Paolo Ghidoni, violino Paolo Savio , pianoforte …. Morricone Love theme Nuovo Cinema Paradiso...
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Paolo Ghidoni, violino Nato a Mantova nel 1964, si diploma a 17 anni con il massimo dei voti presso il Conservatorio della sua città sotto la guida del M° Ferruccio Sangiorgi. Ha partecipato per tre anni ai corsi di qualificazione professionale per orchestra presso la Scuola di Musica di Fiesole, si è perfezionato in violino presso l’Accademia Chigiana con Franco Gulli, ottenendo più volte il diploma di merito, e in musica da camera con il Trio di Trieste sia a Fiesole che all’Accademia Chigiana di Siena. Ha inoltre studiato con Franco Claudio Ferrari a Mantova, con Salvatore Accardo a Cremona, con Corrado Romano presso il conservatorio di Ginevra e con Ivri Gitlis all’Accademia di Sion (Svizzera). Vince numerosi premi, tra cui il premio Vittorio Gui a Firenze nel 1983 con il Trio Matisse con cui per più di venticinque anni ha svolto attività concertistica in tutto il mondo. Sempre nel 1983 ha vinto i concorsi per violino e musica da camera di Stresa e di Cesena; ha vinto il secondo premio al concorso internazionale Michelangelo Abbado a Sondrio; nel 1994 vince il premio Casella a Roma e il secondo premio al concorso Brahms a Postfäch (Austria). Nel 1998, su indicazione del grande compositore György Kurtag, viene chiamato per ricoprire il ruolo di primo violino nel Quartetto Orlando di Amsterdam. E’ stato per quindici anni primo violino solista e concertatore dei Virtuosi Italiani, ha collaborato come solista e in formazioni cameristiche con artisti del calibro di Dino Asciolla, Mario Brunello, Enrico Dindo, Giuliano Carmignola, Franco Maggio Ormezowski, Bruno Canino, Franco Petracchi, Hermann Baumann, Ifor James, Danilo Rossi. Con Enrico Dindo ha eseguito a Zagabria il doppio di Brahms con l’Orchestra sinfonica dell’omonima città e registrato dalla radio di Zagabria. E’ primo violino e leader del Quartetto dell’Accademia virgiliana di Mantova e cofondatore con il violoncellista Pietro Bosna e il pianista Cristiano Burato del Trio di Mantova; collabora come prima parte e solista con varie realtà importanti tra cui l’Orchestra di Padova e del Veneto. Ha al suo attivo più di 1500 concerti e tournée in tutto il mondo (Europa, Stati Uniti, Australia, Oriente). Recentemente, come componente dell’Ensemble.it, ha compiuto una tournée di concerti in Sud America toccando le capitali più importanti e come componente del Trio Matisse ha compiuto una significativa tournée in Cina. Ha inciso per Bongiovanni, Hermitage e per la rivista Amadeus. Suona un violino costruito da Luigi Lanaro (1991), uno costruito da Stefano Trabucchi (2006) e in particolare suona un violino con etichetta “Santa Giuliana” e un arco “Sartori”, questi ultimi appartenuti al grande violinista Franco Claudio Ferrari, gentilmente concessi dal Conservatorio "L. Campiani" di Mantova. Possiede inoltre un violino Pedrazzini (1936). E’ titolare della cattedra di musica da camera presso il Conservatorio di Musica di Mantova. PROGRAMMA Voci bianche Shalom chaverim canzone tradizionale ebreo B. Bartòk: Ne menj el Con immagini – violino, percussioni, pianoforte, coro Bruno Coulais: Le caresse sur oceon Les Choristes Bruno Coulais: Vois sur ton chemin Les Choristes Joseph Martin: Come to the music P. Savio Voglia di Pace P. Savio A Simple Tale Genesis C. Saint. Saens: Danse Macabre Danse Macabre J. Williams Theme Schindler’s list A. Morricone Love theme Nuovo Cinema Paradiso Paolo Savio , pianoforte Ha conseguito il Diploma Accademico di II Livello in Composizione, con specializzazione in Musica da Film, presso l’Istituto per l’Alta Formazione Artistica e Musicale (ex Conservatorio) “E.F. Dall.’Abaco” di Verona con il voto di 110/110 e lode. Nato a Verona nel 1970, si diploma nel 1991 in pianoforte presso il Conservatorio di Trento e successivamente nel 1992 si specializza in liederistica con i maestri Battaglia e Specchi. Dopo aver vinto numerosi concorsi tra il 1992 e il 1994 (Tortona, Pavia, Pistoia e Rimini, Ravenna ...) inizia lo studio della direzione d’orchestra e tra il 1995 e il 1998 si perfeziona con i maestri S. Delizobov, J. Panula e P. Maag, dirigendo in Italia e all’estero e fondando l’orchestra “Verona Classica”. Dall’ Ottobre 2002 è stato direttore principale del circuito francese Opera Stage dirigendo in tournee Aida, Traviata, Il Barbiere di Siviglia, Nabucco, Il Flauto Magico, Carmen, Rigoletto e una serie di concerti lirici sinfonici in onore di Maria Callas, riscotendo un unanime riconoscimento in città quali Parigi, Grenoble, Biarritz, Bordeaux, Carcassone, Nantes, Sete... Ha inoltre diretto nell’Ottobre 2003 più recite di Traviata al teatro Apolo di Barcellona. Seguono alcune torunèe d’opera a Valencia, Siviglia e Madrid. Ha diretto circa 200 recite d’opera oltre che un vasto repertorio sinfonico tra cui “Carmina Burana” al Teatro Norte di Avila. Come compositore ha all’attivo oltre 50 esecuzioni di brani propri, pubblicati da Pizzicato, Rugginenti, e Suvini Zerboni; di particolare rilevanza sono le opere “Salomè” e “Las Palabras de Teresa”, le composizioni per violino e pianoforte, e per orchestra tra cui Capriccio Notturno, A Simple Tale, Reflection, Suite per immagini, Stabat Mater... Ha diretto dal 2008 varie con repertori specificatamente dedicati alle rielaborazioni di colonne sonore oltre che allo studio ed interpretazione di classici già utilizzati in varie pellicole. Recentemente ha diretto con successo l’Orchestra Rossini di Pesaro in vari concerti sinfonici in Italia. La sua attività inoltre è particolarmente incentrata sulle trascrizioni e trasformazioni in brani da concerto di melodie da film, oltre che sulla proposta di brani inediti per immagini; nel 2007 ha fondato l’Ottetto At the Movies” che propone concerti con brani inediti del ‘900 e colonne sonore. Ha curato un vastissimo repertorio di canto da camera (lieder e chansons), proponendo (anche in prima assoluta) brani di Schubert, Schumann, Liszt, Faurè, Chausson, Ravel, Debussy, Duparc ecc. in oltre 50 concerti a Verona, Asti, Cremona, Milano (...) Ha curato, recuperato ed eseguito l’intera produzione per pianoforte ed arpa con varie arpiste tra cui Francesca Tirale e Assia Cunego.
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Paolo Ghidoni, violino Nato a Mantova nel 1964, si diploma a 17 anni con il massimo dei voti presso il Conservatorio della sua città sotto la guida del M° Ferruccio Sangiorgi. Ha partecipato per tre anni ai corsi di qualificazione professionale per orchestra presso la Scuola di Musica di Fiesole, si è perfezionato in violino presso l’Accademia Chigiana con Franco Gulli, ottenendo più volte il diploma di merito, e in musica da camera con il Trio di Trieste sia a Fiesole che all’Accademia Chigiana di Siena. Ha inoltre studiato con Franco Claudio Ferrari a Mantova, con Salvatore Accardo a Cremona, con Corrado Romano presso il conservatorio di Ginevra e con Ivri Gitlis all’Accademia di Sion (Svizzera). Vince numerosi premi, tra cui il premio Vittorio Gui a Firenze nel 1983 con il Trio Matisse con cui per più di venticinque anni ha svolto attività concertistica in tutto il mondo. Sempre nel 1983 ha vinto i concorsi per violino e musica da camera di Stresa e di Cesena; ha vinto il secondo premio al concorso internazionale Michelangelo Abbado a Sondrio; nel 1994 vince il premio Casella a Roma e il secondo premio al concorso Brahms a Postfäch (Austria). Nel 1998, su indicazione del grande compositore György Kurtag, viene chiamato per ricoprire il ruolo di primo violino nel Quartetto Orlando di Amsterdam. E’ stato per quindici anni primo violino solista e concertatore dei Virtuosi Italiani, ha collaborato come solista e in formazioni cameristiche con artisti del calibro di Dino Asciolla, Mario Brunello, Enrico Dindo, Giuliano Carmignola, Franco Maggio Ormezowski, Bruno Canino, Franco Petracchi, Hermann Baumann, Ifor James, Danilo Rossi. Con Enrico Dindo ha eseguito a Zagabria il doppio di Brahms con l’Orchestra sinfonica dell’omonima città e registrato dalla radio di Zagabria. E’ primo violino e leader del Quartetto dell’Accademia virgiliana di Mantova e cofondatore con il violoncellista Pietro Bosna e il pianista Cristiano Burato del Trio di Mantova; collabora come prima parte e solista con varie realtà importanti tra cui l’Orchestra di Padova e del Veneto. Ha al suo attivo più di 1500 concerti e tournée in tutto il mondo (Europa, Stati Uniti, Australia, Oriente). Recentemente, come componente dell’Ensemble.it, ha compiuto una tournée di concerti in Sud America toccando le capitali più importanti e come componente del Trio Matisse ha compiuto una significativa tournée in Cina. Ha inciso per Bongiovanni, Hermitage e per la rivista Amadeus. Suona un violino costruito da Luigi Lanaro (1991), uno costruito da Stefano Trabucchi (2006) e in particolare suona un violino con etichetta “Santa Giuliana” e un arco “Sartori”, questi ultimi appartenuti al grande violinista Franco Claudio Ferrari, gentilmente concessi dal Conservatorio "L. Campiani" di Mantova. Possiede inoltre un violino Pedrazzini (1936). E’ titolare della cattedra di musica da camera presso il Conservatorio di Musica di Mantova.
PROGRAMMA
Vocibianche
Shalomchaverim canzonetradizionaleebreo
B.Bartòk: Nemenjel
Conimmagini–violino,percussioni,pianoforte,coro
BrunoCoulais: Lecaressesuroceon LesChoristes
BrunoCoulais: Voissurtonchemin LesChoristes
JosephMartin: Cometothemusic
P.Savio VogliadiPace
P.Savio ASimpleTale Genesis
C.Saint.Saens: DanseMacabre DanseMacabre
J.Williams Theme Schindler’slist
A.Morricone Lovetheme NuovoCinemaParadiso
PaoloSavio,pianoforte Haconseguito ilDiplomaAccademicodi II Livello in Composizione, conspecializzazione in Musica da Film,pressol’Istitutoperl’AltaFormazioneArtistica e Musicale (exConservatorio) “E.F. Dall.’Abaco” diVeronaconilvotodi110/110e lode.Nato a Verona nel 1970, si diplomanel 1991 in pianoforte presso ilConservatorio di Trento e successivamente nel 1992 sispecializzainliederisticaconimaestriBattagliaeSpecchi.Dopoaver vinto numerosi concorsi tra il 1992 e il 1994 (Tortona,Pavia,PistoiaeRimini,Ravenna...)inizialostudiodelladirezioned’orchestrae tra il 1995e il 1998 siperfeziona con imaestri S.Delizobov, J. Panula e P. Maag, dirigendo in Italia e all’estero efondando l’orchestra “Verona Classica”. Dall’ Ottobre 2002 èstato direttore principale del circuito francese Opera Stagedirigendo in tournee Aida, Traviata, Il Barbiere di Siviglia,Nabucco, Il Flauto Magico, Carmen, Rigoletto e una serie diconcerti lirici sinfonici in onore di Maria Callas, riscotendo ununanime riconoscimento in città quali Parigi, Grenoble, Biarritz,Bordeaux,Carcassone,Nantes,Sete... Ha inoltre diretto nell’Ottobre 2003 più recite di Traviata alteatro Apolo di Barcellona. Seguono alcune torunèe d’opera aValencia, Siviglia e Madrid. Ha diretto circa 200 recite d’operaoltrecheunvastorepertoriosinfonicotracui“CarminaBurana”alTeatroNortediAvila.Comecompositorehaall’attivooltre50esecuzionidi branipropri, pubblicati daPizzicato,Rugginenti, eSuviniZerboni;diparticolarerilevanzasonoleopere“Salomè”e“Las Palabras de Teresa”, le composizioni per violino epianoforte, e per orchestra tra cui CapriccioNotturno,A SimpleTale,Reflection,Suiteperimmagini,StabatMater...Hadirettodal2008 varie con repertori specificatamente dedicati allerielaborazioni di colonne sonore oltre che allo studio edinterpretazionediclassicigiàutilizzatiinvariepellicole. Recentemente ha diretto con successo l’Orchestra Rossini diPesaroinvariconcertisinfoniciinItalia.La sua attività inoltre è particolarmente incentrata sulletrascrizioni e trasformazioni inbranida concertodimelodiedafilm, oltre che sulla proposta di brani inediti per immagini; nel2007 ha fondato l’Ottetto At the Movies” che propone concerticon brani inediti del ‘900 e colonne sonore.Hacuratounvastissimorepertoriodi cantodacamera(liederechansons), proponendo (anche in prima assoluta) brani diSchubert, Schumann, Liszt, Faurè, Chausson, Ravel, Debussy,Duparcecc. inoltre50concertiaVerona,Asti,Cremona,Milano(...) Ha curato, recuperato ed eseguito l’intera produzione perpianoforte ed arpa con varie arpiste tra cui Francesca Tirale eAssiaCunego.
AJNAPALOTAINata a Sopron, inUngheria nel 1974,svolge gli studi findai primi anni inistituti conspecificità e indiriz-zomusicale.Ha conseguito lalaureaincantoedirezionedelcoropressol’UniversitàdiMagisterodi Szombathely, in Ungheria. In seguito ha ottenuto laspecializzazione nel metodo didattico musicale Kodàly,riconosciutosuscalainternazionale.Dal1996 inpoi sidedicaalla formazioneall’internodellaScuola,lavorando nelle scuole secondarie di primo e secondo grado,attivitàchenonhamaiabbandonato.Dirigei coripolifonicicomeilCoro„BárdosLajos”cittádiCsorna(2000-2002) e il Coro „Erkel Ferenc” cittá di Szombathely (2002-2006)Dal2006viveinItalia,aBadiaCalavena,dovetienelezionidisolfeggio,pianoforteededucazionemusicaleperibambinidietàprescolare.Daanniproponeunlaboratoriopropedeuticodimusicabasato sul metodo Kodály presso la scuola dell’Infanzia di BadiaCalavenaedirigeicoriparrocchialidelmedesimopaese.Già prima del riconoscimento del titolo di studio da parte delloStato Italiano, collabora attivamente con gli enti culturali ededucativi locali, privilegiando in particolare la scuola materna,corrispondente alla prima fondamentale fase di sviluppo in cui ilmetodoKodàlyprevede il suo implemento. Successivamente, dopole 2010, si immette nel sistemadidattico italiano insegnando allescuole secondarie di primo grado del Verona est, senza peròtrascurarelaformazionemusicaleinaltriambiti,qualiicorisottolasuadirezione.
IlCoroPiccoleVocidell’Abbazia nascenel2012pervolontàdi Ajna Palotai. E’formato da ragazzidai 7 ai 16 anni,tutti provenienti daBadia Calavena ezone limitrofe. Dal
2016 ha iniziato una continua attivitàconcertistica e una prestigiosacollaborazione con la Fondazione Arenadi Verona per le opere comprendenti levoci bianche. Conta dal 2016 su 35componenti,distribuitisutrevoci.
Caterina Micheletti studia percussioni presso il Conservatorio Dall'Abaco di Verona sotto la guida del M° Saverio Tasca e consegue il diploma nel 1999. Ha partecipato a diversi corsi di perfezionamento tra i quali quello per percussionisti della Fondazione Arturo Toscanini Di Parma con maestri quali David Searcy, Michael Roosen ,Mike Queen; quello per vibrafono e marimba di Montebelluna con David Friedman e quello per orchestra Giovane Sinfonietta Italiana di Vicenza con il maestro Leon Spierer violino spalla per moltissimi anni dell'orchestra dei Berliner. Nel 1998 vince una borsa di studio e partecipa al Texas Music Festival di Houston. Collabora come timpanista e percussionista in diverse orchestre sinfoniche in Italia quali l'Orchestra dell'Ente Lirico Arena di Verona, l'Orchestra del Teatro Olimpico, l'Orchestra Regionale Filarmonia Veneta e all'estero quali l'Orchestra dell'Universidad di Hidalgo e l'Orchestra da camera di Bellas Artes di Città del Messico. Ha fatto parte di numerose formazioni di musica da camera tra le quali le Trombe Scaligere , il Concentus ottoni Arena di Verona, il Baroque and Blues Quartet, At the movies, ecc. Nel 2009 ottiene il diploma Accademico abilitante di II° Livello per la formazione di docenti per la classe di concorso A77. Come insegnante di percussioni ha prestato servizio presso l'Istituto Carlo Montanari, l'IC VR 11 Mario Mazza di Borgo Roma e attualmente insegna presso L'IC VR13 Salgari di Cadidavid.
Incollaborazionecon:
AccademiaMusicaSpazioGiovane
05Agosto2017–ore21.00CHIOSTRODELL’ABBAZIA–BadiaCalavena(Vr)
L’ARMONIADELLALUNA
L’emozionedell’immagine
PaoloGhidoni–violino
CaterinaMicheletti–percussioni
PaoloSavio–pianoforte
COROPICCOLEVOCIDELL’ABBAZIA
AjnaPalotai–direzione
Ingressolibero
