Pagine Da Panorama N.7 8 Febbraio 2012

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STORIA DI COPERTINA l IL FENOMENO DELLA POSSESSIONE DIABOLICA



STORIA DI COPERTI NA l IL FENOMENO DELLA POSSESSIONE DIABOLICA

Sa muele segue le preghiere in latino con gli occh i bass i,

mormo rando qualcosa di incomprensibile. Poi comincia a

tremare ed è scosso d a co nati d i vo mit o inco mro llab ili. No n

riesce a ri mettere, ma gli spasmi si ripe:lono durante tutta la

preghiera. Don Alfredo lo asperge di acqua sa nm gl i posa la

stola su lle spalle, lo unge con l olio santo. Samuel e a poco apoco si placa: è stanco, sudato, recupera pian pian o un Iem ero

sorriso, si se nte soll eva to, f< pila leggero> di ce lu istesso.

No , no n è la scena d i un fi lm: è il rito che si ripe te, ogni

set timana , nella sacresti a de lla parrocch ia di O isto Re alla pe·

ri feria di Ca1b oni a, in Sa rd egna. Avederla da fuori sembra una

eh iesa co me tante: a rchite ttura rnodema fine anni Sessanta,

un gruppo di scout con gli zaini ch e si pre para a partire per

una gita , gli awi si dei gruppi parrocchia li affiss i in bach eca,

due vecch iette che recitano il rosario. Anche Alfred oTocco, l e

so rcism (cl asse 1936), sembra w1 anz iano parroco come molti

altr iquando arriva a bordo de lla sua Citroen C3 mero llizzata

il basco nero in testa e la ta lare lu nga fino ai pied i all a maniera

dei preti di una vo lta. In rea ltà, ne lla sacrestia della chiesa d i

Q isto Re quasi ognigio rno si ripetono esorcismi come quellofimo a Samuele Arrivano da tutta la d iocesi di e s a ~ di cu i

fu parte Calbonia, per ch iedere aiuto a don Alfredo che non

si sottrae mai. «L avversa rio è semp re in gua rd ia e dove sa che

ope ra u n eso rcista concentra la sua az io ne per metterlo a lla

prova e impossessarsi delle anime so prattutto dei più debo li

e ind ifesi»sos tiene il sacerdo te.

Il caso di Samuele non è isolato: in Italia si reg istra un boom

di persone, credenti e persino non credenti , cl1e si rivo lgonoagli esorcisti .A dispetto di tutti i dati che desc rivono la nos tra

come un aso cietà la ica esecolarizza ta,. secondo l'Associaz ione

psico logi e psichi atri ca ttolid so no oltre 500 mi la gli imliani cheogni ann o si rivolgono ag li eso rcist i, alm eno il 30 per cent o in

più rispetto a soli cinque anni fu . Il GS per cento è composto

da donne in preva lenza del Centro-Sud. Ma non manca no le

sorp rese: anche in regio ni settentr ionali , come il Veneto, l'in-

crem ento della d o manda d i eso rcismi è in aumento . E cresce

il num ero de lle personeco n la laurea o co n un tito lo d i studio

superiore a riprova che il timo re del demonio e delle posses

sioni d iabolid1e anraversa onna i tutti i live lli sociaiLCo lpisce

anche la cresci mdel numero dei bambini ch e ven gono po rtati

ag li eso rcisti perché i geni to ri tem o noc hes ianoca duti sotto il

potere del demoni o: sono o nn ai il 20 per ce nto del totale diqu ant i ricevono un eso rcismo.

A questo boo m di richieste per riti di libe razione daldemonio

no n co rrispond e un a risposta adeguata de lla 0 1iesa. Gli eso r

cisti ufficiali, inca ri ca ti dai rispettivi vescovi d iocesan i, in tutta

Ita lia so no appena 300, mo lt i de i qua li anzia ni e so ttopos ti a

un superlavoro. C iascu no segue in m edia 5 mila cas i l'anno,

ma le richiested i aiuto sono molted ipiù e le listed'attesa so no

lunghissi me . Anche perché, sostengono gl i esordsti, non bastaqu as i m ai una so la sedut a per libe rare un'a nima da l de mo nio.

Spesso occo rre ri pete re i. ri to num erose volte. magari per anni .

Un in va licabi le muro di riservatezza protegge lattività degli

eso rcisti, in panico lare que ll i uffici ali, do incaricati dai vescovi

d iocesani a svo lgere qu esto min is te ro, e i lo ro «paz ienti ». Al d i

là degli aspetti più m isterios i e inqui eta nti, d ietro og ni sto ri a

dipresunm possessione diabolica c'è sempre molmsofferenza,

sol itudine incom p re nsio ne e scetticismo. «La pri ma cosa che

si pen sa che si tratti d i una fa nn a di ma lattia mentale. Ed è

giusto infatti che per p ri ma cosa si accerti se qu estidisturbi no n

siano da ascrive re a Wl prob lem a psicologico o psid1iatrico .

No n tutt iqu esti fe nomeni, però, s i posso no spiegare so lo co n

g li strwnenti de lla medicina, perciò è necessario d1e en ui incam po anch e la Ch iesa con i suo i ministri»spiega Aldo Bona

iuta, sacerd ote dell'Associazione Giovanni XXII I di Fabriano,fondata da don O reste Benzi, espeno di set te e s atanism o e

autore del volume Lil tmppoù1 del e sette (edizioni Sempre).

Anche perSamuele la prim a diagnosi èstarn di disagio men

tale e per tre volte (la prim a quando era adolescente) è statoricoverato nell'osped ale psid1iatrico diCalbonia.•Sono uscito

ToninoCantelmi ((Per capire se èvero diavolo, prima servono due teshAirm d'in rap-endere m rito cl esorcismoèob ti igalofia ma visita con lo »lcologo. Lop-evecbro ledirettivedella Chiesa in materia .E errpred i iùg t esorcisti. cl fronte

aD straordnariacrescitacl rl:heste di riticl t berazrre da ldemonio, i rM>lgooo agli

~ l ]Vklno al vescoviTon ino Cattrelmi,psichiatra a Roma:è comule1He della Oli.

sra:ial sti. Ula tra ipiù aa:tedilati èo psichiatraTorinoCantelmiCome fa a distinguere un presuntoindemoniato da un malato psichiatrico?

No n ta a rre dedfrare l'l'll'rlluale intaventosqxannaturalenella sofferenzadi un amnala to.ll mioserviziocorrerredcoconsistenellare

una diagrosie offrire la erapia riùcorrettaalpaziente.Mol teper>oreme gli so rcistimiro irizzaro soffroro di lsttx t:i psictlatrl:i.

Propor-go o ro ma erapia ma lascio beri l

!ornaredal sacerdote r:er af!Jmlaregti asr:ett ispritua t dei oro disttxbi. l<iJe p-ofi i. redico

..''

e spir tuale,non sono in contras to ra o ro.

Ecome dispone una diagooslperun«indemoniaton?

U ot:toporgoadL.eserie di test ma p-oiett iva

e una descntiva. QJesto rri consente didk1grosticare i tipo cl d6turbo da et,; sono affett i

Molto spesso.eh ritiene cl essere irdernoniatoè

affetto dasmizofrenia cistur t:i del la personalità,ansia,disttxbidetiranti,cornpJ.sivl Perciò

SlJ&!I!risco una r»icoterapaeuna terapafarmacologica.Ag li esorc6ti, e lichiesto.laa:ioun(!Jaciode idisturt:i risaln trali nel paZiente.

l presunti indemoniatisi sottopongono

Dal diario di SamueleEcco alcunibrani rattidal dia rodi Sarruele,30 anri , ottopostoaesorcismo nel a parrocchiadiCnsto Re di Ca rbonia, nSa rdegna .Dopo piùv ~ i t e psicliatriche.nel2006 siè ivtlllo l l " e s o r c ~ a .

16 novembre2006 «DonAlfredo rri <M!va awisato

che ci arebbe stata una fasevictent issima. Infatt i appena hainiZ ia lo la pregliera, ho avvert ilouna forza più grande di me che miprendeva. Le paroleuscivano dasole etutto era rabbia. Nei miei

r:ensie n olo cMose bestemmieche ten tavo di ron pronunciare,ma uscivaro da sole ll.27 febbraio 2009 «Hodcto ri

lancinant iallostomaco. (JJasi

non rri fanno respirare.Sonotorna tistamattina rrentre migiravtl nel etto senza pace.Poi,d' imp-owiso, ecco le Vtlci:«Sarruele . ono Maub ' SonoMaub.Devi offrire! Soffri!Sputa

sangue ! Muor i,soffri ean:::oraso ffrt! ll. ltonidel e vocieranourlati.mi schernivano.1-b tenuto

il rosarioaw inghia toa me ll.25 novembre 2009 «Oggisono tornatoda don Afredo

per lesorcismo. Ho imessouna schiuma bianchissima con

bctlicine, nsapore. Alla fine roprovato ungran de so lli evoe una pace interiore.Solo alloraho smesso di prova re nauseae senso di offocamerto.Forse è inziodella Luce >> .

distrutto da quel l'esperienza>> acconta a Pmwmma. «Imb otti to

di fum1aci e ingra ssa to d i 30 ch ili, non riuscivo più ad andarea scuola e a gioca re a calcio » Ma i d isturbi non so no passat i.

l ge nito ri si so no rivolti aJJo ra a rlb n ino C mt elm i, presidente

de.II'Associaz ione ita liana psicologi e p; ich iatri catto lici.

Lo stud io dello psichi atra Cantelmi , in via Uvo rno a Roma,è Wl passagg io o b b l i o perquanti temono diessere finiti trale braco a del maligno (ved ere l inte iV ista in basso). Prima dicelebrare qual siasi rito di liberazio ne, so no g li stessi esorcisti

ufficialid elle di ocesi italiane a indi rizzare a Can tel m i, e ad altri

med ici come lui, i fed eli ch e lamentano diessere posseduti da

Sa tana. E Camel.m i non rifiuta mai nessun o , an che perché le

nuove: no nn e che regolano gli eso rcism i pre ve do no che ci sia

<<Usciidistrutto da quella espeimbottitodi farmaciengrassachili.E disturbinon erano pass

volentieri alle sue terapie?Nonserrp re. P>SSoaddet:itare a m potenza

soprannaturale a respcr5ai:ilità dei istu rbi serve

anrrua;ere i ensi i colpa , ende riù ccettabile

la rm lattia. Perciò rmtt ipazienti preferisalnoardaredaU'esordsla puttostoche dalbpsichiatra.Mar:erfortuna rm ttisacerdoti

asro ltaroarche pareredeimedciesuggeriscomaqceste r»r>ore cl corrplela re laterapa psictlatricapnmaclfareunesordsrro.Ha mai parte<:ipatoa qualche esorcismo?

Ma iCrecbche la fìgt.ra delmedicoede!sacerdotedetrnrorirrnnerechiaramente

clstinte,ciascmonelsuoruohQual è Il profilo delpazientichesi rivolgono a lei ,convinti di essereposseduti?

In maggioranzasoro donne e (!Rsto è egatosqxattutto aidisttxt:i de ll'ansia QueU me misorprerdeèche soooserrpre riù persooe di

tJJona cultura: anche n una societàsecolarizzatache ha rresso da parte a religione c'è roslalgia

delsacrochesiesp-irre informeestrerre .ldistiXbi lamentati dagli« indemoniati"sono "'ell i dt!lie ptlS5@iioni diabol iche?

Spesso si.Ma misorocapiat i rche pazienti

che la rrenlavarosofferenza clf

non riconcl.Jdbile ad alcuna patoLeicrede nell'esistenzadel

O recb.Ma ron crecbche ildmanifestars ia tb ia biscwo deUdelle po;sessmcorreleilterdcorrunerrente. Satana è trw po

penso che si r r n n e s t i in mariernella srrnn ia cl potere,disuccessul e altre persone.Ma non esciLesserdanme forrre cl possessio

come (JJelle me leggiarm nel acisonostate trarnanda tedaU



STORIA DI COPERTINA l IL FENOMENO DELLA POSSESSIONE DIABOLICA

A scuola di liberazione A/Cime immagini del corsosu ll'esorcismo e di «Preshiera di liberazione», suolwnel 201 presso il Pontificio atlmeo Regi11a apostolorum

Così si caccia ilmaligno<do ti esorciZlO. in nome delDio

vivu, spir to mmondissimo.nemico della fede. awersariodel genere umano. portatore di

morte. padre della menzognaradice dei mali, seduttore degliuomini,origine deidolorl.lo tiord ino. maledetto serpente. inmme delSignore nostro GesùCristo,di togliere le rad icie di

fuggre da questa creatura di

Dio». Comincia cosi la formula

rnpet'ativajlE'f

il grandeesorcismo. prevista dal ritualestilato nell999dallaCongregazioneper ilculto divino

ela disciplina dei sacramenti.Davanti alpresunto posseduto,

resorcista nm è mai solo:~ awale dell'aiuto di altrisacerdoti odi laici. espessochiede anche la presenzadei familiari dell'indemoniato.l rito siapre con la benediZionedell'acqua santa. Quindiresorcista pronunc ia la trtaniadei santi egià a questo punto,n molticasi l demoniocomincerebbe a manifestarsisfigurando ilvolto delposseduto. S passa p<i allarecita del salmo 90 («Sotto lealidivine») ealla lettura

del Vangelosecondo Giovann i.SWito dopo l'esorcista imponele man i u lla testadell'indemoniato ect'iede a ui

e a tutti presenti l rinnovo dellepromesse battesimali («Rinunci

aSatana e a utte le ue ()!Jae?» ).

S arriva ca;i al momentoculmi nante: la pronunciadell'esorcismo. Due sonole formlie poss ibili :quelladeprecatoriae que llaimperativa. Con la primalesort ista chiede lintercessione

della Vergine Maria.dell'arcangelo Michele,

degliapostol iPietro ePaoloedi utti i anti affinché liberinoli

ndemoniatoda

lmal

igno.

Con la formula imperativa,

invece. è esorcista stesso checomanda a Satana di iberarela sua vttima. il r i t o ~ conc ludecon una lode di ringraziamentoa Maria. Spesso. però,va ripetuto jlE'f mesi primache ildemonio abbandonila sua preda

1"·1#·1i131'&iE11

SuPanorama.lt,In esclusiva, filmati

con te interviste all'eso rcistadon Al fredo Tocco e a 5arruele,che racconta la storiadella sua possesslone .

r ; j _ ~ r • · l t , -- ~ - -

una co llaborazione stretta fra psici1iatri ed esorcisti. il med icoraccomanda a Samueledi prosegu ire le terap ie ma non escludeci1e le cause dei distwb i possano essere dialtra natura. Deciso

a co mbattere le furze che avvene de n<ro di sé e non gl i dannorregua Samuele bussa alla porta del lesorcista più famosod'Itali a:

Gabriele Amo rth . on è facile avere un inconrro co n lui. Mail giovane non si dà per vi nto e gli scrive una lettera. Dopo tre

giorni padre Amorth gli dà appw1lam ento a Rom a, nella sua

abitazione presso la Bas il ica di San Pao lo fuo ri le mura , doveleso rcista (oggi ha 85 annied èa mmalato) ricevegli ind emoniati(ved ere lanteprima del libro sainoco n Pao lo Rodari a pagina

36). Il sacerdote non chiede un euro di olfena a chi si ri volge

a lui. Uni ca co ndiz io ne: la massima rise rvatezza. L'eso rdstamette la sua stola sulle spalle di Samuele e immed iatam ent e«Uil bruciorefortissimo, insopponabile> peMKie laschiena del

giovane. Padre Amonh non ha dubbi: la med icina non può farenu Ua nel caso di Samuele. ÈSatana la sua malattia .

Finalmente, nel l'autunno de l2006, and1e una del le ps icologhe dell'équipe del Cen<ro di sa lute mentale di Carbonia cheha in curaSamueleaccetta di acco mpagnarlo da don Alfredo,l'esorcista. Quanto si manifesta agli occi1i della dottoressaè in grado di mettere a dura prova ogni scenico: alla pr ima

pregh iera del rito, Samuele ch e hastudi ato so lo fino alla <erza

m ecUa, com inda a gridare in latino e in aramaico. Con violenza

tenta di aggredire il sace rdote. La voce è ini conoscibile: sputa,bes<emmia, ha la bava alla bocca ed èscosso da trem iti .Ma daque l giomo , d ice ilgiovane, «è iniz iata la mia nuova ~ t a don

Alfredo m i ha ridato speranza. No n so qua nto ancora dovrò

andare da lui pri ma di riusci re a li berann i dalle fmze dent rodi me ma so che con l aiuto della preghi era posso farcela».

Samuele ha deciso dj raccontare la sua od issea in un diario,

ge losa ment e custodito fino a oggi. d i cui Panorama anticipa

qua lche brano (vedere il riquadro a pagina 33). •Patologiapsichia tri Gl e possessione diabo lica non sono in contrasto tra

lo ro, l'una non esclude necessariameme l ' t r a ~ co mm enta don

Alfredo. Eaggiunge:t<Da una parte, in fatti , il diavolo tende ad

Strumentazlone moderna Malgrado la mareria degli esorcismisin piuttosto lonuma dalla modemiuì, il corso (ell e si tieneanmwfmente) si awafe tmclle di computer e d i lezioni intemlliue.

approfi ttarsidi chi più debole anzitutto me nta lme nte Daltrapa rte, la possess io ne prod uce un tale turbamento inte riore

che può ancheave re del le co nseguenze a live llo psici1arrico».

La possessione diabol ica può avere or igine anche dalrapporto con se<te sataniche o con operato ri del l'occulto.Sfogli ando il diario di Samucle si scopre che è entrato inco n tano co n a lcu ni espon e nti di sene sa tan id1 e c he lo

avevano sp into qu asi a l su icid io. In Sardegna si ass iste a un

vero boom del sa tan ismo e proprio nel Su lcis lglesiente,

dove si trova Ca rbo ni a, le sette usa no le gallerie delle mi niere abbando nate pe r celebra re i loro riti. «Bisogna stare

molto atten ti» avverte don Aldo Bona iuto, che dal 2002 ha

istitu ito un telefonoantise tte co nt ro i grupp i sett ari eocrul ti(800-228866) presso la Comunità Papa Ciovan ni XXIII aFabriano, perché <t dietro pratiche apparememen te inn ocue o

addi ri ttura promosseco me benefid1e si cela un a co mplessa

rete d i interessi, talvolta solo eco nomici, altre vo lte di n atura

perversa e maligna, capaci di man ipola re le menti e minare

l'integrità delle person e delle famiglie, delle co munità».

Ciò d1e più imp ressiona è vedere: come il fenome no semp re

più spesso co in volga bambini. È l caso di Chiara (il nome è

di fantas ia), 5 ann i. Acco mpagnata daigenito ri e da lla nonna, una vo lta al mese bussa alla pona dido n Alfredo per uneso rcismo : «Dura me il rito la bimba ha reaz ioni vio lentissime

grida con una voce sovrumana , cerca d i di struggere tutto ciò

che trova a portata di mano con una fo rza impensabile per la

sua età, cerca d i fe ri rsi )} racco nta don Alfredo. Poi, tenni nate

le preghiere, cade quasi svenut a. Dopo qualche se ttimana,

però, hiara chi ede di tornare dal sacerdote for.;e perché

f(Non so quantoancora dovrò andare

da lui, prima di liberarmi. Ma so che con

l'aiutodella preghiera posso farcela;;

~ Pm

11eggent r-

lei stessa «awerte che dopo l'esorcismo si se

libera ta dal peso che l opprime• nota don AlMa perché il diavo lo dovrebbe impadronimid

di 5 an ni? •Perché tutto il resto de lla famigl iarispondedonAl fredo •e per la stessa ragione spmira anche il capofamiglia». È l caso di Dav idditore che si è trasferito da lla Liguria in Sard eg

quando g li affari sono anda ti in crisie Davide s

so rcista: «Spe;so l'invid ia è il mezzo con cui ildpiù faci lm en te nelle fa migli e> spiega il sacerdAlfredo va a casa dell 'imprenditore e menrre recdi liberazione l uomo si u-asfom1a sotto gli oc

fig li : vo mita, impr eca, cerca di co lpire l'eso rcisSo no tant anche ledo nn eci1e i recano dall

pe.r cento del totale in Italia, dicono i dati.da bambina, dopo anni di sofferenze ha rrovHberazione frequentando i grupp i ca ris ma t

pa nico lare quel li presiedutida un altro fa mosocesco llamonte, francescano.Al posto dei i ti ndquel licelebrati da padreAmonh o da donAlfredpreferi scono le celebrazioni di gru ppo co n canel corno delle quali lo Sp irito San<o ci1e scenscaccia idemo ni. A Roma i ca rismatici si ritrovan

ch iesa nel cuore de lghetto: Sant'Angelo in Pes

nel la capitale sono a<tivi come eso rcisti i padri

Sa!la Santa, di fronte alla basi lica di San Giova ne i cappucci ni ne lla chiesa de ll'Imma colata di v

riceve padre Ca rmine De Fi lippis. Ma dopo laGianca rl o Gra molazzo, presiden< de ll 'Assoc iazionaledegli eso rcist i, e con la ma lauia di padrela ci ttà del Papa si trova a cono di esorcisti.

Perporre rimed io aquesta carenza il Pon tificio

apostolorum, lunivers ità ci1e fa capo ai Legioogni anno organizza un corso intemazionale

e la pregh iera d i liberazione. Una so rta d i mas1

le nuove generazio ni d i sacerdoti (< scaccia d iav



STORIA DI COPERTINA l IL FENO MENO DELLA POSSESSIONE DIABOLICA

SATANA IN VATICANOGli indemoniatisalvatidaBenedettoXVI edaGiovanniPaolo Il.

diGabrieleAmo rth e Paolo Ro dar i

Mille storie di «ordinariLl• possessionee due esorcismi davwro straordinari :

Pan orama anticipa w1 brano di «L'u l·

timoesorcista•> (Edizioni l ' i e m m ~ 266

{Xlgine, 16,50euro), doves idescrivano

w1 ritoeseguito dn ]oseph Ratzinger, nel

1111lggio 2009. e uno di Karol Wojl)•a.

Scritto da padre Gabriele Amorth e

Paolo Rodari, il libro esce il 7 eb/;raio .

F

caldo in piazza San Pietro . La

primavera è: o ramai inoltrata.Il so le picchi a su ll a pi azza

doVI? u na fo lla di fede li aspetta

il Papa. Ème rcoled'J il giorno de ll'u-dienza generale. l fedeli so no arrivatid a tutto il mondo. Dal fondo de llapiazza ent ra un gruppetto di quattro persone. Due donn e edue giovani uomini . Le donne sono due mie: ass istent i. Miaiutanodur ant e: gli esord sm i, pregano per me e per posse-duti e assistono per quanto è loro possibile i posseduti nelloro lun go e d iffi cile perco rso di liberazio ne. l due giovaniuomini sono due po ssedut i. Nessuno lo sa. Lo sanno soltarrtoloro e le due don ne che li «scortano».

Quel me rco ledì le d o n ne dec ido no di po rta re i du eall 'ud ienza del Papa perché pensano che potrebbero tram egiovamen to. No n è: un m istero che mo lti gest i e pa role: delPapa facciano imbestialire Satana . Non è: u n mistero che

anche la sola presenza del Papa inquieti e in qualche modoaiuti i pos seduti nell a lo ro battaglia contro co lui che li pos-siede. lqua ttro si avvicinano verso le transenne in prossimi tàdel palco da dove Benedetto XVI d i fi a poco è chiamato apar lare. le guardie svizzere li ferman o. Non hanno i bigliettiper pro seguire oltre. Le: due donne insis to no. È importanteper loro riuscire a portare i du e posseduti il più possib ilevicino al Pa pa. Le guardie svizzere no n amm enono deroghee int imano lo ro di allontanarsi. Così una d elle due donn efa finta di sen tirsi male. La sceneggiata ottien e u n risu ltato .

l qua ttro v engo no fatt i accomo da reoltre le transenn e; nei pos t i riservatia i d isabili . «Avete visto , G iova nni eMa rco?)) ch iedon o le due d onn e aidue posseduti. «Ce l'abb iamo funa. Trapoco a.rriver.ì il Papa e noi siamo qu ivicini a lui». l due n on par lano. So nostranam ente s ilenziosi. È com e se co-lo ro che li po ss iedono (si t ran a d i du edemoni diversi ) stiano comin ciando acapire chi d i ì a poco arriverà in piazza.

Su onano le IO. Dall arco delle cam-pane, il portone a fianco della bas ilicavaticana, esce u na jeep b ianca . Sopr atre uom in i. Un g u i d ~ il Papa in

piedi e, sedu to a l suo fianco , il su o

segtetario particolare monsìgnor Geo rgc answein. Le due donn e si girano ve rsoGiova nni e Ma rco . Ist intiva m en te li

so rreggono co n le b raccia. l due,. infatti , iniziano ad avereoomportamen ti strani. Giovanni trema eba ne i denti . Le due

donne capiscon o che qua lcuno sta com inciando ad agire nelcorpo di Giovann i e di Ma rco. Qualcuno che col pa ssare dciminu ti si mos tra sempr e più agitato. «G iovann i, ma nt ie ni ilcontro llo dì te stesso» dice una del le du e do nn e. •Non fartisop raffare. Reagisci . Mant ieni il cont ro llo ».

Llt ra donn a d ice: le: stesse paro le a Marco. Giovann i

no n sem b ra ascoltare le pa ro le della d onn a. Salvo,d'improvviso, girarsi e dirle con voce lenta e che sembra

venir e da non si sa qual e m ond o: «lo no n sono Gio-van ni• . La donn a n on dice più nu lla. Sa che co n i l diavolosolo un esorcista può parlare. Se Ici lo fucessesarebbe molto

rischioso. Così rim ane in silenz io e si limita a sostenere il

corpo di Giovann i, ora comp letamente in mano al demonio.La jeep gira per tutta la piazza. l du e posseduti si pi eganoper terra. Batto n o la testa per terra. Le guardie svizzere. li os-seJvano m a no n inte1v ngono. Sono fo rse ab iruate a scene

dd genere? Forse s . Forse altre vo lte ha nn o assistito a llereaz io ni dei possedut i inna nzi al Papa . La jeep compi e u n

lungo percorso. Po i a rri va in ci ma alla p iazza, a pochi m etrida l portone del la bas il ica va tia m a.

Il Pa pa scen de da ll 'auto e saluta le pe rsone poste ne lle pri-me file Giovanni e Marco, insieme. iniziano a ululare. Sdraiatiper terra ulu lano. Ululano ro n iss imo. «Sa ntità , santità, siamoq ui !» ur la al Papa un a de ll e due donne cercando d i at tirarela sua attenzio ne. Benedetto XVI si gira ma no n si aw icina.Ved e le due d onn e e vede i due giova n i uo mini per te rra cheurlano, sbavano, tremano, danno in escand esce nze. Vede losgua rd o d'od io de i d ue uomin i. Uno sguard o direttoco ntrod i lu i. Il Papa no n si sco mpo ne. Guarda da lo ntano. Al7..aun braccio e bened ice i quattro . Pe r i du e possed uti è unascossa furente. Una frustata assestata su tutto il co rpo. Ta ntoche cado no 3 metri ind ietro, sbattuti per terra. Ad esso no nurlano più. Ma piango no, pia ngono, piangono. Gemonoper tutta l'ud ie nza. Qua ndo po i il Pa pa se ne va, rien tra noin se stessi.Tornano se stessi. E non ricordano nu lla. ( .. )

lrol v V o j t ) a s sa che fece d iversi esord sm i in Vaticano.

Una prima volta è il 27 marzo 1982. t:a ll ora Vl?Scovo dipo leto, Onorino Alberti, gl i porta una giovane donn a,

rancesca Fabriz i, che al vede rlo s i mette a grida re, aroto larsi per te rra, in curante d1 e il Papa intimi più volte aldiavolo di uscire da Ici . Si quieta di colpo solo quando Gio-

vanni Paolo Il le dice: «Do mani dirò messa pe.r te». Quald1ean no dopo la don na to rn a da P ap a c ol marito, tranqui lla,fe li ce, in attesa di un bambino. «No n avevo mai visto una

cosa simi le» confida il Papa a l suo prefetto di casa, il cardinaleJacques Martin. < ~ U n a vera scena bib lica». Un altro testi mo ne,

che conferma l'accaduto, è padre Ba ld ino, parroco della chiesad iSanta Assun ta diCesi. «L' indemo niata ha 22 an ni» d ice. f( Èun caso disperato e diffìdlissimo . Qua ndo subisce l'esorcis model Pontefice si piam. Oggi Francesca è fel ice. Si è sposa ta, no nvive più a Ce; . Ha due be lliss imi bamb ini ».

Ma l esorcismo più du ro fatto da Wo jty la credo sia statoquello su Sabrina. Èuna giovane do nn a d1e n o n risiede nelLazio. Viene tutti i mercoledì a Ro ma per farsi eso rcizza reda me. Un m erco ledì decide di andare in piazza Sa n Pietroe partecipare al l udienza de l r apa. Quando Giovan ni Pao loIl a rri va in piazza, lei iniz ia a urlare. Devono ten e rla in 10 .Vuole scaraventarsi ad dosso al Papa. il suo v iso è p ieno di

((Vattene tu, prete! Misono ribellato

aDio perché sono ilpiù forte. E oi

dovete tuttiadorarmi proprioperché

sono ilpiù forte. losono ilSignore>>

od io. Sbava. Bestemmi a. Il corpo freme. Èuna

all'assa lto . Lud ienza fini sce e colo ro c he acSabrina sono sfiniti . Il Papa du rante l'udienzdo nn a. Se nte le sue ur la. Così s'infom1a sual suo segreta rio do n Stanislaw Dziwisz di p

macchina del Papa rient ra da ll 'arco delle camp

jX)CO avanti, a fìanco d el\a basilica dove i redelvedere né avvicinarsi. Sa brina viene trasci nataGli occh i sono du e orbite bianche. Sbava eall'i nd ietro. Appena v iene po rtata vicin o al

urlare e a tremare.« o, no, !asciami stare. L

urla. Il Pa pa le fa un eso rcismo sul pos to . La

volte. E po i la lascia an dare.

el pomeriggio Sa brina viene porta ta da

sub ito che è ancora posseduta. La sua, infatti ,sione pro fondi ssim a. Rad icata. Iniz io l'esorcè particolanneme agitata. 1 o n deve essere sil demon io a ffr ontare il Papa. Infatti cap isè furent e. Vuo le d imostrare di comanda re ale preghiere e dico: <Na ttene, sp irito imm o n«Vattene tu , prete>} m i rispo nde. «Pe rch é sei ina? Perché ti sei ribellato a Dio e sei divenu to

Perché? Rispondi nel no me di Cristo! ». «Mi spe:rd1é so no il p iù fo rte. Dovete tutti ador

perché sono il più fotte. lo so no il Signore».

I d . alogo cont inua co n un botta e risjX)Sta

d iavolo è infuriato per l'in contro co n i l Pstesso tempo si sente rorte perché l esordsm

Paolo Il no n è riu scito a sco nfigge rlo. Sivuo le d imostranni di essere tale. Sab rina si aldove l'h o acco moda ta. Si dirige verso di me.

lato senza guardann i. Va di ritta verso la pareto ri zzontalmente:, co me fosse la cosa p iù natu

mo nd o, si mette a cammina re: sul mu ro insoffitto. Cammina cont ro ogni legge: d i g ravinat urale per lei. Epo i scende come se nu lla foss

paro le. Fin isco l'eso rci sm o. Sabrin a no n è a

Le ch iedo: .cSab ri na, cosa ri cordi de ll a gio rn

«Nient e» m i rispo nd e. «Non rico rd o asso!utamab rina to rn a da me per ta nti ann i ancora.

ci vorrà per libera rla co mpletam ente. Ma so

che, in qua lche modo, l'esorcismo fatto le dalasciatoun segno in lei. Nel corso del suo lunGiova nn i Pao lo Il ha lottato dive rne vo lte c

E la sua battaglia con tinua anche oggi che èGiova nn i Pao lo Il è prese nte a nco ra oggi deso rcismi. Faccio un ese mp io . Una volta u

n1i ha deuo: «Ment re mi esorcizzavi ho vistoGiova nn i Pao lo Il. Tu n on te ne sei acco rtoeso rci zzand o assieme a te».

Pagine Da Panorama N.7 8 Febbraio 2012

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