Quotidiano dellaprovincia di LATINA Anno XXX - N. 265

Martedì 26 settembre 2 01 7In vendita obbligatoria con 1,40 €

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Air Show a Terracina La Procura indaga per disastro aereo colposo, oggi l’incarico per l’autopsia. Si cerca la scatola nera

Una tragedia inspiegabileL’ex docente di Gabriele: «Il looping è una manovra convenzionale e il capitano Orlandi era un pilota esperto»

Due inchieste parallele, ricer-che frenetiche inmare per recupe-rare la scatola nera, massimo ri-serbo sulla tragedia avvenuta aTerracina domenica scorsa, quan-do un aereo Eurofighter dell’Aero -nautica militare guidato dal capi-tano Michele Orlandi si è schian-tato durante una manovra. Unatragedia al momento inspiegabi-le. I massimi vertici dell’Aeronau -tica non si sbilanciano. La mano-vra eseguita dall’ufficiale roma-gnolo è considerata convenziona-le e Orlandi era tra i migliori in Ita-lia. Loha affermatoanche il suo exdocente all’Accademia aeronauti-ca, il professor Gregory Alegi. Laprocura ipotizza il disastro aereocolposo, al momento contro igno-ti. Proclamato il lutto cittadino aTerracina.

Pagine 2 e 3

L atinaTenta il furtoe scappa sul tettoLadro in manette

Pa g i n a

ApriliaInvestito e uccisosulla Nettunenseda un’auto pirata

Pagina 18

L atinaGloria Pompili,seque strataprima del delitto

Pagina 12

All’i n te rn o

Il sito della ex Seranflex

Urbanistica Analogie con altre vicende dove abbattere è impossibile

Ex Seranflexil pm chiede

il giudizioi m m e d i ato

PAGINE 8 e 9

Corruzione all’Universit à

Anche Cassinoc o i nv o l t anello scandalo

Pagina 11

Po nt i n i a

Aule a QuartaccioLa scelta dividela maggioranza

Pagina 25

Fo r m i a

I commercialisti:Salviamo l’A ge n z i adelle Entrate

Pagina 31

L’ultima beffa PalabianchiniIl fatto Il consigliere Coluzzi: l’impianto non è ancora pronto e il Calcio a 5 non giocheràin casa la partita di venerdì. Ora serve un atto ufficiale per chiedere il rinvio del match

Pagina 7

Il caso Il direttore tecnico del Gaeta, Melchionna, e la consigliera Belalba si sono difesi davanti al gip di Cassino

Calcio, hanno smentito le accuse«I giocatori volevano andare via, avrebbero lasciato la squadra nell’impossibilità di continuare il campionato»

Pagina 29

9EDITORIALEOGGI

M a r te d ì26 settembre 2 01 7

Quattro casi emblematici Quando e perché non si riesce ad abbattere le opere che non si sarebbero dovute realizzare

I destini diversi degli stessi abusiLa magistratura penale va avanti sull’accertamento dei reati connessi, i Comuni sbagliano gli atti e il Tar blocca

DISTANZEGRAZIELLA DI MAMBRO

Come fanno alcuni abusi edi-lizi a finire nelle maglie stringen-ti della giustizia penale e a so-pravvivere egregiamente davan-ti a quella amministrativa? Inprovincia di Latina è accaduto inalmeno quattro casi che si posso-no definire eclatanti: hotel Grot-te di Tiberio a Sperlonga, il vec-chio ovile divenuto villa sempre aSperlonga, la lottizzazione abu-siva che costituisce il complessocommerciale ex Seranflex, il pa-lazzo di via Quarto. Messi tuttiinsieme valgono alcuni milionidi euro ed è un dato che non an-drebbe trascurato. Ma in sostan-za si tratta di abusi edilizi chenon si riesce ad abbattere permotivi che attengono alla proce-dura adottata dai Comuni, ossiagli stessi enti che hanno rilascia-to le concessioni, i cui tecnici (al-cuni) sono sotto accusa per averlirilasciati e che poi sono chiamatia buttarli giù. Ci si può fidare?L’esito dei ricorsi al Tar direbbedi no.

Il centro commercialeUna delle storie emblematiche

di questa curiosa distanza fraProcura e Tar è proprio il com-plesso commerciale sorto nell’exsito di Seranflex. La Procura con-testa il reato di lottizzazione, se-questra tutto e il provvedimentoresiste fino in Cassazione. Mal’ufficio tecnico del Comune

«sbaglia» il provvedimento diblocco dei lavori perché usa sol-tanto le verifiche della Procura enon ne effettua di proprie. Risul-tato: l’iter amministrativo si are-na.

L’hotel sul mareStoria simile per l’hotel Grotte

di Tiberio a Sperlonga: anche lìvige il sequestro della magistra-tura, già vagliato in più gradi. Do-po una serie di verifiche della po-lizia giudiziaria, a maggio scorso,il Comune dispone l’abbattimen-to senza fare una propria istrut-toria e questo offre il fianco aiproprietari per presentare ricor-

so al Tar, il quale accoglie la so-spensiva. E anche in questo casola procedura più importante, os-sia l’abbattimento si ferma.

L’ex ovileSul medesimo filone si muove

l’annullamento del provvedi-mento di revoca in autotutela delpermesso a costruire per l’ex ovi-le sempre a Sperlonga. Il Comu-ne aveva autorizzato la trasfor-mazione della vecchia stalla insuper villa ma quando esplodonole polemiche ritira la concessio-ne. Solo che lo fa in modo, comedire, «maldestro» tanto che i giu-dici amministrativi sostengono

che il Comune non ha «indivi-duato una seria ragione d’inte-resse pubblico per intervenire inautotutela su propri atti, seppureritenuti illegittimi». Inoltre sem-pre il Comune ha saltato in pienoi passaggi che avrebbero consen-tito ai privati titolari della con-cessione di presentare controde-duzioni. Insomma un tale pastic-cio se non fosse autentico sem-brerebbe inventato. Possibileche i Comuni prendano similisvarioni? A quanto pare è fre-quente. Ed è anche legittimo chela Procura e il Tribunale ordina-rio si muovano in direzione deltutto diversa, se non contrappo-sta nella valutazione della condi-zione di legalità del medesimoimmobile.

Lo stabile al centroE’ andata così anche per lo sta-

bile di via Quarto. Infatti mentrein sede penale e nell’ambito dellacosiddetta inchiesta «Olimpia»si è ritenuto che vi fossero graviindizi a carico del costruttore cir-ca la vicenda di via Quarto, in al-tra sede giudiziaria, ossia davan-ti al Tar, l’esito è stato diverso egli atti del Comune sono stati giu-dicati illegittimi; infatti è statoaccolto il ricorso della società co-struttrice che ha chiesto e otte-nuto l’annullamento dell’ordi-nanza di demolizione delle stes-se opere oggetto di indagine pe-nale, indagine peraltro arrivataalla chiusura della fase d’inchie-sta. Anche qui il risultato finale è:l’abbattimento è fermo.l

Con Globonon c’è stata

i st r u tto r i aa u to n o m a

del SettoreTe c n i c o

Il cantieredi via Quarto è unodi quelli che hannoavuto un duplicedestino

Il complessoc o m m e rc i a l edell’ex Seranflex

14 EDITORIALEOGGI

M a r te d ì26 settembre 2 01 7

Spettabile redazione,ho letto sul Vostro quotidiano

un titolo con queste testuali paro-le dell’assessore Michele Civita:«Mobilità, per gli abbonamentinuove regole tariffarie», che elen-ca le varie agevolazioni. Io sono unpensionato sociale ultra 65enneche ha diritto alla Carta Seniordella Regione Lazio per viaggiaregratuitamente nella regione. L’In -ps mi ha comunicato di chiamareil numero verde della Regione800083083 per avere la Carta. Hochiamato questo numero ma unavoce registrata mi dice: «Questonumero non è gratuito» e troncala comunicazione. Quindi, trami-te il Vostro quotidiano, invito l’as -sessore Civita e il presidente Zin-garetti a pubblicare sul Vostroquotidiano la modalità per averequesta Carta Senior. Perché la Re-gione non coinvolge i servizi socia-li dei comuni, come fa per il Cotralper il rilascio delle agevolazioni?

(Lettera firmata)

Carta Seniorper anziani:come si ottiene?

Guasto, esperienza negativa

C’è poco da fare,ci manca la culturadel servizio

Caro Direttore,a seguito di una mia prece-

dente segnalazione, il giorno 11settembre scorso ho ricevuto lavisita di un dipendente di Ac-qualatina che ha rilevato lascarsa tenuta della “valvolad’ingresso dell’acqua nel conta-tore”, situato insieme a quellodel gas nel locale cucina dellaabitazione in cui vivo in affittoda poco tempo.

Per consentire la sostituzionedella citata valvola, secondo iltecnico dell’ azienda idrica,avrei dovuto: informare l’A m-ministratore del Condominioaffinchè provvedesse ad espor-re un avviso ai condomini circala interruzione della erogazionenel giorno e nell’ora dell’i n t e r-vento riparatore del guasto;chiamare Acqualatina per co-noscere in quale giorno e inquale ora si poteva programma-re la riparazione; avere la dispo-nibilità di accesso ai locali del-l’autoclave condominiale.

Incredibilmente, per quelloche di li a poco sarebbe accadu-to, l’operatore intervenuto nonha fatto alcun accenno alla si-tuazione di grave pericolo che ilguasto rappresentava. Ed infat-ti, il giorno stesso intorno alleore 19,45, la valvola da sostitui-re ha improvvisamente ceduto ein breve tempo e senza alcunapossibilità di tamponare il co-

pioso gettito d’acqua la casa si ècompletamente allagata provo-cando, tra l’altro, il fuori servi-zio dell’impianto elettrico an-dato in “corto” per effetto del-l’acqua penetrata dappertutto.Insomma tutto sott’acqua e sen-za luce per vedere, almeno, dovemettere i piedi. Solo alle 20,01sono riuscito a contattare Ac-qualatina che ha promesso unintervento urgentissimo. Alle20,06 ho segnalato l’accadutoanche ai vigili del fuoco chehanno promesso di interveniresubito su Acqualatina. Ho ri-chiamato alle 20,22 ancora iVV.FF. definendo gravissimo

quanto accadeva. La risposta èstata l’impegno (non mantenu-to) a mandare una pattuglia di-sponibile. Mah ! Finalmente,dopo un pesante ma inevitabilescontro verbale con il reperibiledi turno dell’azienda idrica, alleore 21,17 - cioè dopo un’ora e se-dici minuti dalla mia allarmatasegnalazione - il tecnico è arri-vato insieme ad un operatore diuna ditta privata chiamato perpoter eseguire la riparazione.

Ovviamente il guasto è statosanato in un’ora circa, lascian-do però sul campo, oltre ad ungravissimo disastro nell’a r r e d a-mento della casa, tutta una serie

Che faticarius cire

ad avere uns opralluogo!Ottenere un

inter ventoè un’impres a

Montegiove, un tutor o un autovelox?

Gentile redazione,sono un romano istruttore di

guida, che quest’estate ha avutomodo di ammirare le bellezzedella costa del sud pontino e so-no stato costretto ahimé, a per-correre il tratto di strada in pros-simità di Terracina dove è statoposto il tutor Montegiove; possodire che c’è stato molto impegnonel costruire l’impianto, matroppa sufficienza nella segnala-zione verticale. Una stradaextraurbana principale che ha illimite di velocità 80 Km/h (laPontina 90), ma credetemi man-tenere questa velocità è vera-mente complicato, soprattuttoin galleria, tanto che spesso iconducenti ignari della prescri-zione lampeggiano per spingertia una velocità maggiore. La cosache mi lascia perplesso è come èpossibile che nonostante la cir-

colare Minniti di fine luglio chetratta proprio il capitolo tutor, ilComune di Terracina e la Prefet-tura di Latina hanno inauguratoquesto apparecchio sistemato inmaniera alquanto dubbia. Com-prendo l’importanza di limitarela velocità per evitare incidenti,ma così facendo si rischia di peg-giorare la situazione provocan-do tamponamenti. In direzione

Napoli c’è il cartello di avvisocontrollo velocità, ma solo da-vanti alla prima telecamera, nes-sun cartello di avviso prima del-la seconda telecamera tantome-no avviso di rilevazione velocitàmedia; altra cosa per me studia-ta a tavolino, sempre in direzio-ne Napoli, fra il pannello con-trollo di velocità e la seconda te-lecamera la distanza è 4 km, li-

mite massimo previsto dal codi-ce della strada ma in presenza ditelecamera velox e non di tutor.Ho saputo che per la gran moledi verbali fatti durante il mese diagosto, in alcuni giorni si è pro-ceduto allo spegnimento del-l’impianto perché ingestibile.Da alcune ricerche che ho fatto,non vorrei pensare male, questotutor in origine doveva essere co-stituito da 2 semplici velox; incorso d’opera è diventato tutor enon vorrei che poi i segnali verti-cali siano stati .... adattati. Chedire, spero che la Prefettura diLatina solleciti il Comune di Ter-racina a segnalare in modo piùadeguato la presenza di questotutor, sia per mettere in praticaquello che la circolare Minnitilegifera sia per una maggioretrasparenza nei confronti deicittadini anche perché temo chei verbali saranno tanti, ma sa-ranno tanti anche i ricorsi. Buonlavoro e cordiali saluti, certo chetratta rete ancora sul vostro gior-nale le sorti di questo bancomatlegalizzato.

(Aldo Fiumara)

Il suggerimento al Comuneda un automobilista:attenti ai ricorsi, l’impiantoè segnalato impropriamente

La valvoladifettos a

dell’acquaesplodee allaga

la casaDanni a tutti

di considerazioni che danno ra-gione a quanti ritengono chesiamo ancora molto lontani dauna vera cultura e competenzanella gestione di un pubblicoservizio, pagato, peraltro, pro-fumatamente dalla cosiddettaclientela.

A questo punto e sulla scortadi quello che mi è capitato mipiacerebbe porre qualche do-manda a chi ha la responsabili-tà gestionale dell’azienda: co-noscete che cosa è l’istituto del-la reperibilità nelle aziende diservizio? E’ accettabile che ilpersonale reperibile debba ri-correre necessariamente aduna impresa privata per potereffettuare la riparazione?Quanto è costato all’aziendal’intervento presso la mia abita-zione atteso che l’azienda dovràcorrispondere una indennità direperibilità al suo dipendente e,in più, pagare la fattura che laditta privata presenterà giusta-mente all’incasso? Se per ragio-ni a me ignote, il personale di-pendente non può assicurareun corretto servizio di reperibi-lità, perché l’azienda non stipu-la un regolare contratto con unaimpresa privata, capace di in-tervenire, a semplice chiamatae con ogni urgenza, in caso didisservizio? E infine, se questebanalità gestionali, per quelloche ho visto, sono incredibil-mente ignorate dall’azienda, midomando: ma quale sarà il costoche paghiamo se il livello dellapianificazione e della organiz-zazione interna di Acqualatinamostra inefficienze di questogenere? E’ chiaro, caro Diretto-re, che il ricorso alla leva tariffa-ria rimarrà sempre la rispostapiù facile per chi è chiamato agarantire il buon funzionamen-to di una azienda di pubblicoservizio. Grazie.

(Luigi A.)

15EDITORIALEOGGI

M a r te d ì26 settembre 2 01 7

IL PIANO

Sono dieci le iniziative messein campo dalla Regione Lazio, contanto di finanziamenti per diversimilioni di euro, per ampliare ilraggio d’azione delle politiche fi-nalizzate alcontrasto dellaviolen-za di genere: dai centri rifugio ailaboratori, passando per gli aiutidiretti e agli interventi di sensibi-lizzazione. Tra queste c’è un’ini -ziativa che non è sfuggita al Mini-stero dell’Istruzione, Università eRicerca, ossia quello di portare labattaglia alla violenza di generenelle scuole. Ad accendere i riflet-tori sul progetto regionale “Lescuole contro la violenza sulledonne. Oltre l’indignazione, l’im -pegno!”è ilministro Valeria Fede-li, che in un’intervista all’agenziaDire, ha sottolineato come «l’uni -ca risposta efficace alla violenzacontro le donne è diffondere, a tut-ti i livelli della società, la culturadel rispetto. L’iniziativa della Re-gione Lazio è lodevolee voglio rin-graziare il presidente Zingarettiper questo impegno». Infatti, peril ministro, «investire sulle nuovegenerazioni vuol dire mettere incampo politiche di lungo termineper risolvere una questione chenon è emergenziale ma struttura-le, risultato di rapporti disegualitra uomini e donne. Dobbiamocombattere questi squilibri e pro-muovere un’educazione al rispet-to dei diritti di ogni persona, cosìcome è stabilito nella nostra Costi-tuzione, all’articolo 3. E farlo quo-tidianamente, non soltanto per ef-

Il Ministero:«A breveun Pianodi educazioneal rispettoper i giovanist u d e nt i »

Il ministrodell’Istr uzioneValeria Fedeli

fetto della suggestione del mo-mento, della rabbia nata dalle vi-cende che scuotono le nostre co-scienze. La scuola e le istituzionigiocanoun ruolodi primopiano».Un atto importante, dunque, per ilministro, che ricorda come il Miursia da tempo impegnato a diffon-dere i valori diuguaglianza e liber-tà. «A breve lanceremo un Pianodi educazione al rispetto - spiegaFedeli - ogni giovane deve saperedi vivere e agire all’interno di co-munità nelle quali le differenzesono fonte di arricchimento e non

motivo di emarginazione, discri-minazione e abuso. Renderemodisponibili le linee guida naziona-li per l’attuazione dell’articolo 1,comma 16, della legge 107 del 2015.Punteremo alla formazione deidocenti, inserendo il tema del con-trasto alla violenza di genere traquelli di approfondimento e lavo-reremo per far sì che negli atenei cisia spazio per percorsi di valoriz-zazione degli studi di genere e diformazione di tutte le professio-nalità legate alla prevenzione del-la violenza».l

Il commento Il ministro Fedeli: «Oltre agli interventi anche l’educazione al rispetto»

La Regione contro la violenzaOra arriva il sostegno del Miur

LA RICERCA

Si terrà domani il corso for-mativo per medici e pediatrisulla gestione dell’infezione daChikungunya . L’a p p u n t a m e n-to, previsto alle 8.30 presso il

Centro congresso dell’InmiSpallanzani di Roma, è statopromosso dalla Regione Laziocon l’obiettivo di garantire atutte strutture sanitarie regio-nali una più elevata capacità digestione nei confronti di altricasi con sintomi riconducibiliall’infezione.

Il corso coinvolgerà 150 per-sone ed è rivolto ai dirigenti deiDipartimenti prevenzione del-le Asl con particolare riferi-

mento ai Servizi malattie infet-tive, medici di Pronto soccorso,dei reparti di malattie infettivedi medicina generale e pedia-tri.

Gli obiettivi principali dell’e-vento formativo della RegioneLazio sono la conoscenza del-l’epidemiologia clinica corre-lata alla Chikungunya le misu-re di sorveglianza e controllodell’infezione prodotta dal vi-rus.l

Chikungunya, il virus non ha più segretiLe Aziende Sanitarie pronte ad aggiornarsiIl corso formativo promossodalla Regione pressol’Istituto Spallanzani

L’istituto nazionale Spallanzani

10l Sono gli interventimessi in campodalla Regione Lazioper combatterela violenza di generenel territorio.

IL FINANZIAMENTOLaboratori scolasticiArrivano nuove risorsel Nell’ambito del Por Fse2014-2020, la Regione hariaperto l’avviso perpresentare proposteprogettuali per lo sviluppodelle attività didattiche dilaboratorio nelle scuole.Disponibili 2 milioni per leistituzioni scolastichest at ali.

SA N I TÀ“Una Regionesenza Epatite C”l Epatite C: il Lazio lancia lacampagna per laprevenzione e la curadell’i nfez i o n e.Appuntamento oggi a TorVergata per lapresentazione di “UnaRegione Senza la C”. Ora lacampagna nelle Asl e neglistudi dei medici di famiglia.

Re g i o n eregione @ editorialeoggi.info

29EDITORIALEOGGI

M a r te d ì26 settembre 2 01 7

Il caso Il direttore tecnico Melchionna per un’ora si è difeso davanti al gip. La consigliera Belalba ha rilasciato dichiarazioni spontanee

Hanno smentito tutte le accuse«I calciatori che volevano andare via avrebbero lasciato la squadra nell’impossibilità di affrontare il campionato»

GAETABRUNELLA MAGGIACOMO

Ieri mattina si sono svoltigli interrogatori di garanzianell’ambito dell’inchiesta delGaeta calcio. I due indagati,Melchionna e Belalba, hannodeciso uno di non avvalersi del-la facoltà di non rispondere el’altro lasciare delle dichiara-zioni spontanee.

L’ex mister, ed oggi direttoretecnico della squadra di calciobianco rosso, Felice Melchion-na, difeso dal suo legale di fidu-cia, l’avvocato Pasquale Cardil-lo Cupo, per circa un’ora e mez-za ha risposto alle domande delgiudice, nel tentativo di chiari-re la propria posizione. Ha ri-sposto a tutto tondo sulle mol-teplici e gravi imputazioni chegli sono state ascritte: concor-so in minacce, ed estorsione.

Il tecnico del Gaeta ha chiari-to che i calciatori che volevanoandare via nel dicembre del2015 stavano creando una verae propria emorragia, lasciandola squadra nell’impossibilità dipoter affrontare il resto delcampionato, e l’importo richie-sto loro non era altro che unamera indennità di preparazio-ne per la parte di campionatoche, in esito, costoro nonavrebbero più giocato nono-stante la preparazione tecnicaed atletica in precedenza af-frontata a cura e spese del Gae-ta calcio.

Al termine dell’i n t e r r o g a t o-rio del tecnico, l’avvocato Pa-squale Cardillo Cupo, ha chie-sto la revoca o quantomeno lamodifica della misura degli ar-resti domiciliari disposti dalgiudice per le indagini prelimi-nari Lo Mastro.

La consigliera Vincenza Be-lalba, difesa dal suo legale di fi-ducia l’avvocato Vincenzo Ma-cari, ha reso soltanto sponta-nee dichiarazioni tese a scon-fessare l’ipotesi della calunniaascrittale, evidenziando al giu-dice che non si era mai sognata

di calunniare nessuno, tantoche nelle denunce di smarri-mento non veniva indicatonessuno.

L’indagata ha voluto spiega-re che la denuncia di smarri-mento degli assegni aveva sol-tanto un risvolto meramentecivilistico, volto a bloccare ilpagamento degli assegni rice-vuti dai calciatori “a garanzia”.

Per il resto, la stessa si è affi-data ad un’articolata istan-za-memoria difensiva deposi-tata per suo conto dal suo lega-

le.All’esito degli interrogatori il

gip del Tribunale di Cassino si èriservato di decidere nei termi-ni di rito, inviando le rispettiveistanze al parere del pubblicoministero.

L’avvocato Macari nella suaistanza di scarcerazione haspiegato che «Sovente accade,nelle categorie minori e dilet-tantistiche, che l’atleta, perrendere ancor più agevole ilpassaggio ad altro sodaliziocalcistico, ed evitare problemi

alla società cessionaria, prov-vede lui a corrispondere l’i n-dennità di preparazione allasocietà dalla quale si svincola,per, poi, prezzolare ulterior-mente detta libertà di cartelli-no con la società calcisticapresso la quale andrà a milita-re... I due indagati - scrive anco-ra il legale -, tutt’altro che inde-bitamente o con l’uso di minac-ce, intese nella loro accezioneclassica di mezzo ingiusto perun fine ingiusto, non hannofatto altro che rivendicare, nel-

Ierimattina gli

i nte r ro g ato r idi garanzia

davanti al gipdel tribunale

di Cassino

Il mister della squadra di calciopolisportiva GaetaFelice Melchionna

Un workshop della Cisl sul tema Europa

Piazzadel confino politicoa Ventotene

VENTOTENE

A Ventotene si svolge in questigiorni un workshop organizzatodalla CISL di Latina sul tema Eu-ropa. Molti sono i temi che preoc-cupano i lavoratori europei e mol-te sono , viceversa, le opportunitàdi consolidamento dell’Europa acui i lavoratori possono portare unvalido contributo. Gran parte deiproblemi dell’occupazione dipen-dono dalla competizione accesadalla globalizzazione ed una Eu-

ropaforte ecoesaconsente unadi-fesa dei posti di lavoro ed evita iltrasferimento delle imprese interritori di altri Paesi e continenti.La CISL ha scelto Ventotene perdiscutere di questi problemi per-ché proprio a Ventotene l’idea diuna “Europa unita e libera”ha tro-vato una sua prima esplicitazione ,ad opera di Altiero Spinelli e Enri-co Rossi, ed è diventato un Mani-festo checontinuiamo arichiama-re ogni volta che ci nascono dubbisulla sua tenuta. Per i sindacalistila comunità ha aperto i suoi mu-sei, quello archeologico e quelloornitologico, dando la possibilitàdiuna visitagratuita atutti inuoviospiti, dando dimostrazione diuna calda accoglienza.l

L’evento sull’isolache ha accolto moltisindacalisti del confino

l’interesse della società, giam-mai propri, quei diritti, specifi-camente consacrati, sanciti siain norme regolamentari chenei comuni rapporti civilisti-ci».

Di certo quella offerta dalladifesa è una visione diametral-mente opposta a quella resa og-getto delle informative dei Ca-rabinieri di Formia.

Ora resta al giudice valutaree decidere quale delle due solu-zioni ritenere più percorribile.l

G o l foVia Vitruvio, 33404023 FormiaTel. 0771 1833108redazionelt@ editorialeoggi.info

Vincenzo MacariAv vocato

«Non si sono maisognata di calunniare

nessuno. Nelledenunce non veniva

indicato nessuno»

30 EDITORIALEOGGI

M a r te d ì26 settembre 2 01 7

La storia Si torna a parlare del multipiano degli “Spaltoni” ai piedi del Parco di Monte Orlando

Un parcheggio con tanti dubbiMa il progetto approda in ConsiglioGAETAROBERTO SECCI

Se n’è discusso a lungo durantela stagione estiva, periodo in cuisalgonoa galla in manieraeviden-te le maggiori criticità, ma saràpunto all’ordine del giorno già delprossimo consiglio comunale.Parliamonaturalmente dellaque-stione “parcheggi”una delle atavi-che problematiche che la città diGaeta non è ancora riuscita a risol-vere in maniera definitiva. Nono-stante le sollecitazioni di residentie turisti che durante la stagioneestiva impiegano anche più diun’ora per trovare una sistemazio-ne per la propria auto, le risposteanche in passato hanno tardato adarrivare. L’amministrazione Mi-trano però già nel corso del prece-dente mandato ha avviato la rea-lizzazione di un multipiano in lo-calità “Spaltoni” ai piedi del Parco

di Monte Orlando, ora nel corsodel secondo mandato si avvia aconcretizzare quanto precedente-mente annunciato. Ma il frontedei contrari è piuttosto nutrito.Un’opera che il primo cittadinogià lo scorso anno definì fonda-mentale per risolvere l’annosoproblema della viabilità e sostaper residenti e turisti. Nell’assisecivica convocata dalla presidentedel Consiglio Comunale Pina Ro-sato per giovedì 28 settembre apartiredalle ore9, tragli altripun-ti all’ordine del giorno si legge “larealizzazione di un parcheggiopubblico multipiano in località“Spaltoni”. Approvazione e pro-getto preliminare ad azione di va-riante urbanistica con le modalitàdi cui all’art. 19 del D.P.R.327/2001. Un percorso quello cheporterà allarealizzazione delmul-tipiano “Spaltoni”aGaeta iniziatogià nel 2016. In particolare unatappa fondamentale è stata il 23

dicembre 2016, quando in Com-missione Bilancio della RegioneLazio fu approvato l’emendamen -to presentato dal consigliere diForza Italia, Giuseppe Simeonerelativo alla riperimetrazione delParco Regionale di Monte Orlan-do affinchè una piccola porzione,contigua alla strada, venisse sot-tratta alla realizzazione di«un’importante opera pubblica –dichiarò il consigliere Simeone –abassissimo impatto ambientale eal servizio di cittadini e turisti».

Decisione quella regionale chesi attirò non poche polemiche daalcune associazioni e movimentipolitici del Golfo.

«Un regalo all’amministrazio -ne comunale» così Sinistra Italia-na Gaeta intervenne poche setti-mane dopo la decisione del consi-glio regionale nell’ultima sedutadell’anno all’interno della Leggedi Stabilità (riferendosi alla ripe-rimetrazione del Parco).

«Un atto così importanteavrebbe richiesto – così scrivevaSinistra Italiana -anche il coinvol-gimento della comunità locale.Abbiamo già precisato che nonsiamo contrari a parcheggi nellanostra città. Però, sicuramenteesistono alternative che nonavrebbero intaccato il Parco Urba-no di Monte Orlando. Si è creatoun precedente pericoloso» con-cludeva Sinistra Italiana. Ulterio-ri perplessità giunsero anche dalComitato controllo Lavori pubbli-ci nato da una costola del Comita-to “No parcheggio Villa delle Sire-ne” che ottenne dopo una lungabattaglia lo stop alla realizzazionedi un mega parcheggio in quellache oggi è una rinnovata Villa del-le Sirene. «Dopola sonora sconfit-ta della Villa e le dure reazioni su-scitate dall’idea di costruire ungrande parcheggio in pieno cen-tro storico, ove attualmente sor-gono i campi daTennis –dichiara -va il Comitato controllo LavoriPubblici - si torna ad insistere su diun altro progetto ancor più inutilee insensato. I 308 posti macchina,7 per autobus e 42 per moto, ver-rebbero collocati su di una super-ficie di ben 3200 mq suddivisi sutre livelli alti 2,45 metri ognuno,tutti di puro cemento armato. Ciòin una delle zone dal più alto valo-re naturalistico dellacittà ed adia-cente all’area del Parco Regionale“Riviera di Ulisse».

Non si è fattaattendere la rispo-sta dell’amministrazione che haribadito l’importanza per il futurodi Gaeta di uno o più multipiani.Ora la questione sbarca in consi-glio comunale per l’approvazionedel primo passo verso l’effettivarealizzazione dell’opera. l

Per realizzarel’o p e raè stataanche

approvat ain Regione

nel 2016una nuova

p e r i m et ra z i o n edell’a re aprotett a

Il progetto del parcheggio degli Spaltoni

Il consiglio comunale di Gaeta

Ieri durante la conferenza stampa nella Fondazione Caboto la firma dei protocolli d’intesa tra l’ente promotore e Assonautica

Via della seta europea, l’itinerario arriva a Gaeta

L’EVENTO

Il nuovo Itinerario culturalededicato alla Via della seta euro-pea arrivaa Gaeta. Si apreuna sta-gione di scambi innovativi per losviluppo euro-mediterraneo, tradiplomazia culturale e antichi me-stieri. Ieri mattina presso la sededella Fondazione Caboto, all’in -terno del Palazzo della Cultura diGaeta, si è tenuta una conferenza

stampa nel corso della quale sonostati illustrati i partenariati e glienti coinvolti. In particolare si ètenutoun incontro tra il promoto-re Pietrangelo Pettenò, ammini-stratore unico del Marco PoloSystem di Venezia, il Presidentedella Biennale Habitat Arch. An-nika Patregnani, il Presidente del-l’Assonautica Italianae vicePresi-dente dell’AIC FORUM dott. Al-fredo Malcarne, il vice Presidentedell’Assonautica Italiana Vincen-zo Zottola e il Presidente dell’As -sonauticadi LatinaGianniGarga-no. La rete è stata presentata dalCommunication Manager Alber-to Cotrona. Da Venezia a Creta in

tre mesi, andata e ritorno, facendotappa negli empori, i porti, le baiee le rocche che fecero della cittàMarciana simbolo del mare no-strum: la prosecuzione del proget-to VeRoTour, guidata dalla vene-ziana MarcoPolo System,ha aper-to la via a un nuovo percorso cultu-ralededicatoalla Viadellasetaeu-

Scambi innovativiper lo sviluppodel mediterraneo

ropea, che dopo un’estate di entu-siasteadesioni sul suolo –e mare–greco, torna in Italia dove, in se-guito la firma della Lega Italianadei Diritti dell’Uomo, approda aGaeta. La Biennale Habitat dedi-cata alla mission “MediterraneoPatrimonio dell’Umanità!” lanciaa Gaeta il ponte che unisce i pro-getti culturali e per lo sviluppoeconomico sostenibile legati allenuove ‘Vie della Seta del XXI seco-lo’attraverso la firma congiunta diprotocolli di intesa tra il promoto-re Marco Polo System G.E.I.E.,l’Assonautica Italiana e il ForumAIC che riunisce 8 Paesi della Ma-croregione Adriatico-Ionica.l R .S.

Il progettodi ampio respiro

riunisce otto paesidella Macroregione

Adriatico-Ionic a Un momento della conferenza stampa

Gaet a

31EDITORIALEOGGI

M a r te d ì26 settembre 2 01 7

La sededell’Ag e n z i adelle Entratedi Formiache potrebbet ra s l o c a rea Fondi

I commercialisti contro il traslocoCaso Agenzia delle Entrate Maurizio Palmaccio, consigliere dell’Ordine professionale, lancia un appello alla politica«Il trasferimento della sede di Formia è una sciagurata ed improponibile decisione: è necessario evitare un tale disastro»

LA PROTESTAMARIANTONIETTA DE MEO

C’è preoccupazione tra i pro-fessionisti (in particolare com-mercialisti ed avvocati) del sudpontino per il possibile traslocodella sede di Formia dell’Agenziadelle Entrate. Un allontanamen-to degli uffici (si parla di Fondi)significherebbe dover sopporta-

re enormi disagi legati alla di-stanza. Per questo - oltre alla mo-bilitazione della politica - giun-gono appelli da parte dello stessoOrdine professionale. E’ propriodi questi giorni, infatti, la nota diMaurizio Palmaccio, consiglieredell’Ordine dei Dottori Commer-cialisti e degli Esperti Contabilidi Cassino, con delega ai rapporticon gli Enti, nella quale rappre-senta il massimo disaccordo, di

tutti i colleghi del sud pontinoiscritti all’ordine di Cassino.

«Una tale sciagurata ed im-proponibile decisione arreche-rebbe forti disagi non solo a noiprofessionisti del settore ma an-che e soprattutto a tutti i singolicittadini che provengono anchedai confini con il Garigliano». Daqui l’appello alla politica affin-ché «possa evitare un tale disa-stro, di cui non se ne vede la ne-

cessità né l’opportunità».Si tenta il tutto per tutto perscongiurare questo rischio pa-ventato dopo che al bando dell’A-genzia delle Entrate di offerta suilocali da affittare non ha rispostonessuno da Formia (solo dueproposte: una da Gaeta nei localidell’ex tribunale, anche se quidovrebbe trasferirsi il commis-sarato di Polizia e l’altra da Fon-di, nell’area del Mof, e quest’ulti-

ma è sembrata la più idonea, inquanto in passato già c’erano glistessi uffici). Se il sindaco Barto-lomeo ha chiesto un incontro trale parti per trovare una soluzione(programmato per domani), ilconsigliere comunale MattiaZannella ha presentato una in-terrogazione a risposta scrittaper «sapere se innanzitutto l’am-ministrazione era a conoscenzadi suddetto spostamento, e so-prattutto come si sta muovendoo intende muoversi per fare inmodo che questo non avvengaconsiderando l’importanza stra-tegica di quest’ufficio importan-te non solo per la zona di Formiama per tutto il sud pontino».

Intanto la mobilitazione diquesti giorni pare non sia statavana. E qualche proposta da For-mia si sta avanzando. Tra questel’ex cravattificio Pompei. l

L’ex tribunale diG a e tae a destrail comune diFor mia

Intanto il consigliereMattia Zannella

ha presentatouna interrogazione

a risposta scritta

Assegnati altri cinque bollini Noslot

L’INIZIATIVA

Altri cinque bar di Formiahanno ricevuto il bollinoNo-slot, nell’ambito delle ini-ziative programmate dall’a m-ministrazione comunale percontrastare il gioco d’azzardo.

Si tratta di attività che han-no scelto di non avere slot, négratta e vinci, né altre formed’azzardo. I bar in questione

che si vanno ad aggiungere ai15 già premiati sono: CafferiaImpero, Kiko Caffè, bar LaQuercia, Happy Bar e Le Cinè-ma. Altri verranno premiatinei prossimi giorni come il caf-fè letterario Tempo Prezioso. Acomunicarlo è la delegata allalegalità del comune di Formia,Patrizia Menanno, che, trac-ciando un bilancio della Gior-nata Provinciale del Buon Gio-co istituita a maggio dal Consi-glio Provinciale ha precisato:«Il Lazio resta la seconda Re-gione d’Italia per gioco d’a z z a r-do e la Provincia di Latina è laprima Provincia per investi-

menti pro-capite. In Italia glisperperi per il gioco d’azzardosono quasi pari alla spesa ali-mentare. Gli investimenti deiCasalesi sono stati acclaratidalla DIA nell’ultima relazio-ne. A Formia, grazie alla Con-sulta Diocesana, alla Caritas e aLibera, con patrocinio dal Co-mune e della Provincia è statotrattato il tema con grazia esperanza. Abbiamo ascoltatola coraggiosa testimonianza diun ex giocatore che è riuscito,dopo otto anni di calvario, aduscire dalla dipendenza e ab-biamo premiato con il bollinoNoslot altri 5 bar di Formia. Èquindi utile preferire semprequesti bar contrassegnati dalbollino per le nostre consuma-zioni. Tutti insieme, mondolaico e mondo cattolico, unitiin un’unica battaglia»l

Lo scorso fine settimanadurante la giornataProvinciale del Buon Gioco

La delegata allalegalità delcomune di Formia,Patrizia Menanno

Fo r m i a

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M a r te d ì26 settembre 2 01 7

L’ospedale chiudeIl Consiglio si opponeIn aula Presentato un ordine del giorno per contrastare la decisionedella Regione di sospendere le attività del Punto di Primo Intervento

MINTURNOGIANNI CIUFO

Una chiusura di un Punto diPrimo Intervento che nel 2015 hacollezionato ventunomila pre-stazioni e che in quello in corso sista avviando verso la cifra di23mila. La discutibile decisione,proveniente dalla Regione Lazioe in particolare da un decreto delcommissario ad acta, il presiden-te Zingaretti, riguarda dodiciPunti di Primo Intervento del La-zio, tra i quali Minturno vanta ilrecord di accessi. L’Amministra-zione comunale, in considerazio-ne di quanto vuol fare la Pisana,scende in campo e porta la que-stione all’attenzione del Consi-glio Comunale, che approverà unordine del giorno nel quale diràno ad un provvedimento che si-gnificherebbe la “definitiva mor-te” di uno dei pochi servizi rima-sti all’interno di una struttura sa-nitaria, che, negli anni, è statasmantellata. Al posto del P.P.I.dovrebbe essere attivato un 118medicalizzato. L’Amministrazio-ne comunale, politicamente sullastessa linea del Governatore del-la Pisana, non sembra dispostaad accettare passivamente unadecisione che non piace a nessu-no, ma non sta cercando di con-trastare il provvedimento permotivi campanilistici, comespesso accade, ma basandosi suinumeri. Ventunomila accessi nel2015non li ha fatti registrarenes-sun Punto di primo Intervento intutto il Lazio e solo Cisterna contredicimila accessi e Gaeta e Sa-

baudia con diecimila accessihanno maturato numeri degni dinota. Minturno può contare suun bacino di utenza notevole, vi-sto che alla struttura di via degliEroi fanno capo anche gli utentidi Castelforte, Spigno Saturnia eSanti Cosma e Damiano. Cosasuccederà quando solo una partedi questi accessi si riverserà sulPronto Soccorso di Formia? Ve-nerdì prossimo alle 17 il consigliocomunale di Minturno discuteràsulla questione e approverà unordine del giorno che sarà poi

portato a conoscenza del Gover-natore Zingaretti, il quale si ap-presta ricandidarsi a capo dellaRegione. Come si fa a chiudere unservizio che ha dato questi risul-tati, si chiedono i cittadini? Mi-steri che forse Zingaretti spie-gherà ai minturnesi nel corso del-la prossima campagna elettorale.E come se non bastasse, nellostesso consiglio di venerdì pros-simo, il consiglio si esprimerà an-che sulla paventata chiusura del-la sede dell’Agenzia delle Entratedi Formia. Un consesso civico,

Emergenza idrica, il fallimento dell’Ato 4L’att a c c o Il Comitato Pendolari stazione Minturno-Scauri e la Confconsumatori chiedono le dimissioni del presidente Della Penna

LA NOTA

Il Comitato Pendolari stazio-ne Minturno- Scauri e la Con-fconsumatori chiedono le di-missioni del presidente dell’A-TO4 Eleonora Della Penna, chein qualità di massimo esponen-te della Provincia, presiede l’or-ganismo; ma chiedono anche ledimissioni dei vertici di Acqua-latina e ATO4, in quanto «i fattidimostrano che non vi è statanessuna proposta di program-mazione che nei tempi e nei mo-di giusti prendesse in seria con-siderazione una crisi prevedibi-le». Ovviamente le due associa-zioni fanno riferimento alla cri-si idrica che la rete colabrodoavrebbe generato nel sud ponti-no ed annunciata anzitempo.«Senza contare - continua la no-ta delle due associazioni - poi iprodromi della crisi già evidentinel maggio scorso, fino a giun-

gere ai nostri giorni dove alcunescuole superiori di Formia sonostate costrette a far uscire anti-cipatamente per mancanza diacqua e altre chiedono ai genito-ri di non abbandonare la scuolapoichè se arriva l’interruzionedella fornitura idrica devono“riprendersi” gli alunni. Disser-vizio idrico che genera a cascataaltre interruzioni di servizio.Noi ci chiediamo: le scuole su-

periori sono di competenza del-la Provincia e il Presidente dellaProvincia è anche il Presidentedi ATO4. E’ possibile che il Pre-sidente della Provincia, nonchèdi ATO4 non fosse in grado diprevedere che la crisi di fornitu-ra idrica avrebbe investito lescuole da lei dipendenti per mu-nirle almeno di serbatoi comehanno fatto molti sindaci con lescuole comunali? La verità è chenon esiste ancora un Pianod’Ambito Pubblico da parte diATO4 degno di questo nome do-ve siano contemplati anche pia-ni di emergenza nei casi di crisidella fornitura idrica con i dovu-ti interventi di prevenzione. Ecosì come accaduto per le scuoleè accaduto anche per altri servi-zi pubblici, commerciali, arti-gianali, attività legate al turi-smo ecc. e, soprattutto, per citta-dini, indipendentemente dallacondizione di salute e fisica». l

G .C.

che oltre ad affrontare questionidi bilancio, si caratterizza perquesta difesa di servizi che im-provvisamente non ci sarannopiù. Decisioni che destano più di

Il consigliocomunale diMinturno el’ospedale

« Ventunomilaacces si

nel 2015La struttura

ha un bacinodi utenza

n otevo l e »

La sorgente diCapodacqua eduna cisterna

qualche perplessità e preoccupa-zione, soprattutto per i cittadinidel sud pontino, che sarebberocostretti a subire altri disagi e adaffrontare altre problematiche. l

M i nt u r n o

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M a r te d ì26 settembre 2 01 7

“Verso Libero”Il Festivaldella poesiatra musica e arteA fuoco la parola L’evento il 30 settembre e l’1 ottobreVarie iniziative nel complesso di San Domenicoe un viaggio nell’opera di Damiani, Bultrini e Anedda

DOVE ANDAREFRANCESCA PETRARCA

Manca poco menodi una setti-mana all’inizio della IV edizionedella rassegna “Verso Libero”, fis-sata nelle giornate di sabato 30settembre e domenica 1 ottobrepresso il Complesso di San Dome-nico a Fondi.

L’evento è realizzato dall’asso -ciazione “Libero De Libero” con ilpatrocinio del Comune di Fondi,della Provincia di Latina e del-l’Ente Parco Monti Ausoni e Lagodi Fondi, ed è dedicato al celebrepoeta e scrittore nato e cresciutoproprio nella città che ospita il Fe-stival. Il programma volge losguardo ai poeti contemporanei,ma il cartellone si apre anche allamusica, al teatro e all’arte.

Dice molto lo slogan scelto perquesta IV edizione: “Mettere afuoco la parola”. Sapere vederedunque, mettere a fuoco immagi-ni interiori, concetti, sensazioni,per riuscire a rappresentarli inmodo appropriato attraverso l’ar -te.

Il programmaSi inizia sabato alle 18.30 con

tre importanti protagonisti dellapoesia italiana contemporanea:Claudio Damiani, Nicola Bultrinie Antonella Anedda. In serata, apartire dalle 21.00 andrà in scenauno spettacolo composto da qua-dri di poesia, teatro e arti visive,

“Via Crucis Terramare”, mise enspace liberamente tratta dal libroomonimo del poeta Lino Angiuli,Premio “Solstizio” alla carriera2016. Si tratta di un racconto doveimmagini, suoni e parole si so-vrappongono nell’illustrare unavia crucis contemporanea. Le im-magini sono di Riccardo Perazza,le voci degli attori Daniele Cam-panari e Serina Stamegna, mentrela regia è affidata a Pasquale Va-lentino. Durante la manifestazio-ne il pubblico troverà anche unangolo di degustazioni di prodottienogastronomici locali, curato daTorpedino e dall’Azienda vinicola“Monti Cecubi”. A conclusionedella giornata verrà consegnato ilPremio “Solstizio” 2017 alla car-riera al poeta e scrittore sicilianoLucio Zinna che così si descrive inquesti suoi raffinati versi: «Ur-genza di restare e di partire, foco-lare e avventura mi contrastaronosempre».

Domenica 1 ottobre il festivalriprende le attività già dal matti-no alle 11.00, con una straordina-ria esposizione del ritratto di Li-bero De Libero del pittore OrfeoTamburi, un olio su tela del 1946proveniente dalla collezione pri-vata di Samuele Marzano. E’ un’o-peradamettere a “fuoco” - sottoli-nea l’organizzazione - per lasciar-si proiettare nell’ambiente cultu-rale della Scuola romana”.

Seguirà la riproduzione diun’intervista inedita realizzata da

L i b e rode Liberocon l’amicop o e taSinisgalli

Lo spettacolo“Via CrucisTe r ra m a re”Il premioS olstizioalla carrieraa Lucio Zinna

Mauro Zazzarinie il suo Rock’n’ Billiel Sarà Mauro Zazzarini con ilsuo “Ro c k’n Billie” ad aprire ilprossimo 5 ottobre la stagionedei concerti dell’Irish pubDoolin di via Adua, a Latina. Sitratta del suo più recentealbum, presentato dalsassofonista in una bellissimaserata al D’Annunzio nelmaggio scorso. È un disco cheracchiude gli stili musicali piùimportanti del ‘900: il Blues, ilJazz e il Rock.

La stagionedel Doolin

Carlino: “Il regionaledelle sei e quarantatré”l Sabato sera, alle ore 18, pressola Pinacoteca di Gaeta, saràpresentato il primo romanzo diMarcello Carlino dal titolo “Ilregionale delle sei e quarantatré”.L’incontro con l’autore èorganizzato dall’As s ociazioneculturale Novecento incollaborazione con la stessaPinacoteca comunale d'artecontemporanea, il Comune dellacittà del Golfo e l'Associazioneculturale deComporre.

Gaeta, incontrocon l’a u to re

Tutte le espressionidella Street Artl Giocolieri, acrobati, clown,teatro, danza e musica: sono levoci che costituiscono l’intens oprogramma del festival BuskersIn Town, in programma a Roma, aCentocelle, dal 28 al 30settembre. Qui l’arte di stradatroverà un palcoscenico peressere protagonista in tutte le sueespressioni. Obiettivo dell’eve nt odiventare un laboratoriopermanente per la street art.Organizza l’Associazione Procult.

Buskers In Towna Centocelle

Irene Croce e le sue verticali

AntonioFasoloe SimonediBiasioal critico d’arte Giuseppe Appellache ci rende la memoria di un vol-to meno noto del poeta di “Scem -pio e lusinga”.

Alle 17.30 Davide Rondoni leg-gerà alcune poesie tratte dal libro“L’allodola e il fuoco. Le poesieche mi hanno acceso la vita” e dal-l’ultima sua raccolta “La naturadel bastardo”. Ad accompagnarliil sax straordinario di OlimpioRiccardo, live realizzato grazie al-lacollaborazione conl’associazio -ne “Canto di Eea”. Alle 18.30 avràluogo l’attesa proclamazione deivincitori della IV edizione del“Solstizio”, premio nazionale dipoesia rivolto alle opere prime(prende il titolo dal libro d’esordiodel 1934 di De Libero). Lo spetta-colo itinerante “Fuoco” conclude -rà il Festival, spettacolo ispirato alromanzo “Amore e morte” editoda Garzanti nel 1951 dello scritto-re fondano. Il libro narra le vicen-de di un amore difficile. Lui la amaeanche lei lo ama.Sono lerispetti-ve famiglie a non volere questoamore, così i due giovani sonosempre in lotta. Fino a che lui labrucia viva nella capanna in cuivive. Un tragico epilogo che sem-bra tratto dalle pagine dei quoti-diani dei nostri giorni. Lo spetta-colo è ideato da Luigi Morra, atto-re e regista della performance acui prende parte anche il Gruppo“Fuoco” del laboratorio teatralecurato da Serina Stamegna e con-dotto dallo stesso Morra.lIl poeta Claudio Damiani La poetessa Antonella Anedda

CULTURA & SPETTACOLI

LA MOSTRAL

Es p o s i z i o n est ra o rd i n a r i a

del ritrattodel poeta

realizzato da OrfeoTa m b u r i

L

Lucio Zinna, premio alla carriera

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Comel: sfida oltre la frontieraVI edizione Apre al continente il Premio dedicato al potenziale artistico dell’alluminioTredici talenti europei in un mosaico multilinguistico di riflessi, azzardi e visioni

LATINA / LA MOSTRADANIELE ZERBINATI

Bastasse un perfetto origamid’argento a solleticare il buongu-sto di certi blasonati intenditorid’arte e nuove bellezze, il PremioComel Vanna Migliorin, puntualeritodicongiunzione dicreativitàeartigianato, quest’anno dovrebbesvolgersi in piazza. Sì, quella piùgrande.

Anche la VI edizione del con-corso invece vuole ancorarsi a cri-teri di selezione impassibili, rigo-rosi a dire poco, ed è pronta ad of-frire una panoramica di alto livel-lo internazionale sulle nuovefrontiere dell’espressione artisti-ca, a partire dal potenziale infini-tamente “morbido” di quel metal-lo esanime su cui ci si lambiccasempre, e che fa sognare l’onnipo -tenza. Tredici gli artisti seleziona-ti per la fase finale, legati dallapossibilità di vantare un curricu-lum che rifletta l’intero continen-te - in certi casi il mondo - e alcunetra le sue manifestazioni più pre-stigiose; altrettante le opere deci-sead alzare l’asticelladi unaprovache, già in nuce, tra i pensieri deifratelli Mazzola, non contempla-va agevolazioni. Tredici gli occhi,le maniere, i linguaggi, i vissutiche il 7 ottobre arrederanno i loroangolo di “sfogo” nella Galleria divia Neghelli, per definire in sinte-

si, ma integralmente, la “Sinuosi -tà dell’alluminio”.

Quanto si profila è, a detta degliorganizzatori, un “incontro tra ipopoli”, favorito dalla scelta delPremio di estendere la partecipa-zione a tutti i Paesi europei: “È l’al -tro orizzonte ideale del concorso -ha spiegato Giorgio Agnisola, cri-tico d’arte, scrittore, docente di ar-te sacra presso la Pontificia Facol-tà Teologica dell’Italia Meridio-nale, e qui anche presidente digiuria -. Essere occasione di con-fronti, di legami, di dialogo, condeterminazione, sensibilità, stile,sentimento”, e anche un polo d’at -trazione oramai granitico per gliappassionati e gli esperti del setto-re, di cui vediamo crescere espo-nenzialmente l’interesse nei con-fronti del capoluogo pontino. Gliartisti in mostra, ad ogni modo,sono per lo più italiani: Emilio Al-berti (“Tempesta”, 2015), DanielaBellofiore (“In to th’Europa”,2017), Lele De Bonis (“Sigmund”,2016), Sheila De Paoli (“Abbrac -

cio/Hug”, 2017), Cosimo Figliuolo(“Terremoto”, 2017), Lorenzo Gal-ligani (“Acqua”, 2017), RosariaIazzetta (Senza titolo, 2016), Geor-ge King, Regno Unito, (“HoldingPattern”, 2016), KuzmanovichDarko, Serbia, (“One Day and OneNight”, 2017); Ewa Matyja, Polo-nia, (“Aluminium”, 2016), Elisa-betta Onorati (“Se io fossi te…”,2017), Franco Politano (“Esercitodi latta”, 2012), Silvia Sbardella(“Essere linea di luce”, 2017). A de-cretare il vincitore, che verrà an-nunciato sabato 28 ottobre conte-stualmente alla consegna del pre-mio delpubblico, saranno il giàci-tato Giorgio Agnisola, Alfredo LaMalfa, Marco Nocca, LoredanaRea e Maria Gabriella Mazzola.

Doveroso ricordare che la co-stanza e l’evoluzione della ker-messe sono frutto anche dell’im -pegno collaborativo dell’aziendaCo.Me.L, unico sponsor, annove-rato anche quest’anno tra le istitu-zioni promotrici più virtuose nelcampo dell’arte mondiale. l

L’esposizionesi aprirà il 7 ottobreA decretare il miglioreuna giuria di espertie il critico Agnisola

Hemingway in galleriaArriva Caterina Palazzi

Prosegue fruttuosa e ri-dente la collaborazione traCircolo Hemingway, tempiopontino dellamusica indipen-dente, e Madxii, il Museo Con-temporaneo fondato e direttoda Fabio D’Achille nel verdedelle periferie del capoluogo,a Tor Tre Ponti. E persiste nel-la missione di proporre al pub-blico il meglio di un’arte che èsperimentazione, inusualità,azzardo, sospensione, rumo-re, armonia; la migliore offer-ta della nicchia, tutto ciò chenon sarà mai preda del main-strea. E tutto, meno che “com -merciale”, è Caterina Palazzi,attesa nella galleriadi Via Car-rara per sabato, ore 21.30.

La contrabbassista romanapresenterà al pubblico unnuovo progetto, in cui sembraaver superato il trionfo dellafemminilità carismatica chesapeva rappresentare un’inte -ra formazione d’artisti (i Su-doku Killer). Il titolo è “Zale -ska” e Caterina stavolta è sola:un funambolo che per dire tut-ta la verità non vuole reti, emescola nella sua maniera li-nee melodiche e momenti diassoluta dissonanza in com-ponimenti apparentementeorchestrali dai toni gotici,oscuri, allora magnetici. A ri-prova del mood vagamente fu-nebre di questa evoluzione,ognibrano si ispiraad unatto-re che nel cinema ha vestito ipanni del conte Dracula.l

La rubrica settimanale di @Igerslatinain cui viene selezionata la foto più apprezzata della Community

Iger Of The WeekE’ di @stedelmontelo scatto più bellodella settimana

IL RICONOSCIMENTO

Il fascino di un tramontosull’isola di #Ventotene immor-talato da @stedelmonte che di-venta il nuovo Iger Of TheWeek!

Complimenti a Stefano DelMonte, la sua foto viene pubbli-cata sull'edizione odierna diLatina Oggi e sul sito LatinaOg-gi.eu nella rubrica settimanale“Iger of the Week”. Stefano saràinoltre ospite questa mattinadella trasmissione “Igers On

Air” su Radio Luna.L’invito rivolto a tutti gli ap-

passionati di fotografia restaquello di continuare a parteci-pare alle belle ed originali pro-poste ideate e lanciate dallaCommunity.

Igerslatina ricorda inoltreche con questo scatto di @ste-delmonte entra di diritto tra iconcorrenti degli IgerslatinaMasters Challenge.

Tecnologia, community webe anche bellezze del territorio sicongiungono ancora una voltagrazie all’attività promossa conpassione e impegno da Igersla-tina, una realtà che nel tempo èriuscita a diventare unvero e proprio punto diriferimento con le sue

interessanti proposte che ri-chiamano appassionati e curio-si.

Prendervi parte è veramentemolto semplice, e il numero dichi lo fa è in continua crescita: èsufficiente, infatti, seguire epubblicare le vostre foto delterritorio usando sempre#igers latina (oramai l’hashtagnumero uno della nostra pro-vincia), nelle didascalie o neicommenti dei post per parteci-pare così alle selezioni degliIger Of The Week ma anche allefuture mostre fotografiche e adaltre interessanti iniziative or-ganizzate sempre da Igerslati-

na in tutto il vasto territoriocompreso nella nostra pro-vincia.l

Lo scatto di @stedelmonte

CULTURA & SPETTACOLI

Ac c a n tolo Spazio Comeldi Via Neghelli,un luogo di culturatra i più preziosie produttivinella storiadel capoluogo

La missionedi sempre:

sve l a rele proprietàdel metallo

con creativitàe padronanza

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M A RT E D Ì

26SET TEMBRE

FROSINONEL ibri Il ministro Dario Franceschini pre-senta alla libreria Ubik in via Aldo Moro ilsuo libro “Disadorna e altri racconti”.L’appuntamento è alle 18ISOLA DEL LIRIOktoberfest Ciociaro Consueto ap-puntamento con l’Oktoberfest Ciocia-ro con musica dal vivo, cabaret, specia-lità bavaresi e ciociare, fiumi di birraL ATINACorso di Swing. Lezione prova To r n ail corso di Swing con la scuola Swin-g'o'Roma Dancing School. Il contributoalla lezione di prova è di 10euro, scala-bili in caso di iscrizione (contributomensile 50 euro). Corso principiantiprimi passi dalle 20 alle 21.30. CorsoImprovers dalle 21.30 alle 23. Corsocon i Maestri della Swing'o'Roma Dan-cing School. Ingresso con tessera arciAngeli & Reiki Torna l’a p p u nt a m e ntomensile con Angeli & Reiki. In una sera-ta sarà possibile beneficiare della fre-quenza ed energia guaritrice del Reikie chiedere consiglio agli Angeli per unasituazione di cui non riusciamo a trova-re una soluzione. Con il Reiki si potrà-beneficiare di un profondo rilassamen-to quindi migliorare i disturbi dovuti allostress e a l’ansia. Riequilibrare il sonno.Avere supporto per qualsiasi terapia.Riequilibrare energeticamente i Cha-kra. Eliminare piccoli malesseri. Con lalettura delle carte Angeliche si potràavere chiarezza sui blocchi emotivi cheimpediscono di capire e di conseguen-za di come agire per la risoluzione diuna determinata situazione. Contibutoper la serata 15 euro. Presso CentroReiki - Ashaya - La dimora del Cuore -Via Gerolamo Frescobaldi dalle 20 alle21L’attore completo Presso il TeatroModerno in Via Sisto V si terrà un labo-ratorio volto a stimolare l’allievo nella ri-cerca della propria idea di teatro. Un la-voro che possa far emergere le proprieattitudini attoriali e non quelle “impo -st e” dall'insegnante. A tutti gli interes-sati a partecipare è consigliata la pre-notazione. Il laboratorio la sera a partiredalle 20

MERCOLEDÌ

27SET TEMBRE

ISOLA DEL LIRIOktoberfest Ciociaro Consueto ap-puntamento con l’Oktoberfest Ciocia-ro con musica dal vivo, cabaret, specia-lità bavaresi e ciociare, fiumi di birraL ATINAImprovvisazione Teatrale Alle 21presso il Centro Musicale e Culturale,in via Don Minzoni avrà luogo una lezio-ne gratuita di Improvvisazione Teatralea cura dell’Associazione Nova Urbs edalla Compagnia Maia. Una serata congiochi e divertenti esercizi per avvici-narsi all’improvvisazione teatrale, persfiorare le emozioni della scena, all’im -provviso e senza rete, per vivere inten-samente l’arte della “m i m e s i s” s eguen-do strade nuove e sperimentali, oltre-ché per giocare con la propria creativi-tà in modo immediato e divertente. Info:improvvisazione@novaurbs.org . Èconsigliata la prenotazioneSANTI COSMA E DAMIANOAnna Tatangelo in concerto In onoredei festeggiamenti dei Santi Cosma eDamiano Anna Tantangelo si esibirà inconcerto in Piazza Rossi e a seguireavrà luogo lo spettacolo pirotecnico.L’evento è gratuito. Ore 21.30

G I OV E D Ì

28SET TEMBRE

ISOLA DEL LIRIOktoberfest Ciociaro Consueto ap-puntamento con l’Oktoberfest Ciocia-ro con musica dal vivo, cabaret, specia-lità bavaresi e ciociare, fiumi di birraL ATINAScuola Petricca Tango Estudio An -che quest’anno si terranno i corsi diTango Milonga e Tango Vals presso ilCentro Danza Tersicore in Via Cerve-teri dietro Obi con la Scuola PetriccaTango Estudio. Un ricco programma diproposte consentirà agli interessati distudiare meglio e semplicemente lapassionale danza latino-americana,

offrendo anche la possibilità di fre-quentare classi private o semi-privatedi Tango Milonga e Tango Vals e semi-nari con ballerini e professionisti diret-tamente da Buenos AiresS E R M O N E TAEarly Music Festival Secondo con-certo per la V edizione dell’Early MusicFestival, organizzato dal Dipartimentodi Musica Antica del Conservatorio“Ottorino Respighi” di Latina, tutta al-l’insegna del repertorio barocco. Laperformance, dal titolo “L’ultimo roma-no. Liutisti e chitarristi a Roma tra ‘600e ‘700, sarà accolta dalla Chiesa di SanMichele Arcangelo di Sermoneta e ve-drà protagonista Simone Vallerotonda(arciliuto e chitarra barocca) . Ingressolibero fino ad esaurimento posti

VENERDÌ

29SET TEMBRE

APRILIAVasco Rossi Tribute In occasione del-la festa del santo patrono San MicheleArcangelo, in Piazza Roma, a partiredalle 21, la Vasco Rossi Band Tribute siesibisce dal vivoISOLA DEL LIRIOktoberfest Ciociaro Consueto ap-puntamento con l’Oktoberfest Ciocia-ro con musica dal vivo, cabaret, specia-lità bavaresi e ciociare, fiumi di birraL ATINAOgni Cosa al Suo Posto Tour 2017Dopo il grandissimo successo del de-butto romano con il record di presenzeal Gay Village, Dimitri Cocciuti presen-ta a Latina il suo primo romanzo “OgniCosa al Suo Posto”, tra le più interes-santi rivelazioni editoriali delle ultimesettimane. Presso la libreria La Feltri-nelli in Via Diaz, a partire dalle 18MoRkObOt e Steve Pepe Live Si pre-sentano con due bassi, un muro di suo-no e suonano il loro ultimo album Gor-go. Per la riapertura interna del Sotto-

DOVE ANDARE

Una data da countdown?Sembra di sì, se ci si lascia con-tagiare dall’entusiasmo del-l’invito che lancia la Pro Locodi Roccagorga. La data da tene-re a mente è quella di domenica8 ottobre, quando nel paese le-pino l’Uva Fragola regnerà so-vrana. Torna la sagra dedicataalla degustazione della buonis-sima uva, dal sapore intenso.

“Si tratta - ricorda la Pro Lo-co - di un’uva da tavola che pos-siede un gusto dolciastro, mol-to aromatico che si avvicina al-la fragola o alla banana. Ne esi-stono due varietà: una a bacca

bianca e l'altra a bacca nera cherisulta essere molto più diffusarispetto alla prima”. Il pubbli-co potrà deliziarsi anche conaltre bontà, assaggiando piattitipici del nostro territorio co-me la zuppa di fagioli accom-pagnata con vino fragolino.“Sarà una domenica all'inse-gna del gusto e della tradizio-ne, perché ogni prodotto tipicoha una storia da raccontare:scoprirlo e riscoprirlo significaascoltare ciò che ha da dire, si-gnifica comprendere profon-damente un territorio e la suagente!”. Come resistere all’invi-to?

Per info sull’evento di dome-nica: 0773/959385.l

Uva fragola, la sagraIn agenda Sarà la regina della festaE per contorno piatti tipici e altre bontà

IL CARTELLONE i l c a r t e l l o n e @ e d i t o r i a l e o g g i . i nfo

scala9, in Via Isonzo, alle 22 arrivano iformidabili Morkobot. Il nuovo album“G o Rg O”, in uscita per SupernaturalCat, è un origami noise-rock a bassefrequenze realizzato da Lin (basso),Lan (basso) e Lon (batteria). Il caratte-ristico doppio basso dei Morkobotcrea un evoluto intreccio di ritmi che siscrolla di dosso ogni idea di sterile tec-nicismo: è un mostro bicefalo che pe-sta su due ottave diverse. Una valangadi attacchi e beat scivolosi. Introdurràl’evento Steve PepeITRIGiuditta, ovvero le quattro stazionidi una guerra Presso il Museo del Bri-gantaggio, alle 19.30, verrà proiettatoun corto d’autore: “Giuditta, ovvero lequattro stazioni di una guerra”, con Da-ria Contento, ideato, scritto e diretto daGianluca Paolisso. Ad organizzare epromuovere l’evento è l’ass ociazioneC.T. Genesi Poetiche in collaborazionecon Robert Rivera Press Events, la di-rezione artistica della rassegna-spet-tacolo “Sipario D'Autore” e l’Ass ess o-rato alla Cultura del Comune di Itri

SA BATO

30SET TEMBRE

CEPR ANOPalio delle Corti Appuntmento con laRievocazione Storica Medievale “Pa l i oDelle Corti”. Ormai giunta alla XXII edi-zione. La tradizionale RievocazioneStorica Medievale che ricorda l'incon-tro frà Papa Innocenzo e Re Manfredi diSvevia, con la sottomissione di que-st'ultimo. Quest'anno per una ricorren-za straordinaria sarà anticipato di unmese per rievocare il 750° anniversariodella “Tra s l a z i o n e” dei resti mortali delRe. Vi aspettiamo con figuranti, sban-dieratori, falconieri, artisti di strada sal-timbanchi e mercatino medievale.FO R M I ASpettacolo teatrale “La Lunga nottedel Dr. Galvan” La compagnia “I Po-stumi Teatro” porta in scena al TeatroRemigio Paone, ore 21, lo spettacoloteatrale “La lunga notte del dottor Gal-va n” commedia stravagante di TizianoRovai, tratta dall’omonimo racconto diDaniel Pennac e già candidata al Con-corso Teatrale Deviazioni RecitativeG A E TAPresentazione del libro “Il regionaledelle sei e quarantatré” Fissata per leore 18 la presentazione del primo librodi Michele Carlino, dal titolo “Il regiona-le delle sei e quarantatrè”, a cura del-l’associazione Novecento in collabo-razione con il sodalizio deComporre.Incontro con l’autore e firmacopie so-no ad ingresso liberoISOLA DEL LIRIOktoberfest Ciociaro Consueto ap-puntamento con l’Oktoberfest Ciocia-ro con musica dal vivo, cabaret, specia-lità bavaresi e ciociare, fiumi di birraL ATINAChi me l’ha fatta in testa? Una letturaesilarante su un tema che farà divertire ibambini a più non posso: la “pupù”.Quello offerto dal Mondo Stellato è unpomeriggio all’insegna dell’allegria conla magica interpretazione di Polvere &Ciliegia Acchiappastorie. A partire dal-le 17 in via CisternaAlternative a Confronto Alle ore 16, inPiazza del Popolo, si aprirà il pomerig-gio di eventi sul tema “Autostrada Lati-na-Roma - Alternative a Confronto”con un incontro dal titolo “Verso la Mar-cia degli Alberi”. Alle ore 18 si entra nelvivo dell’iniziativa con il dibattito “Auto -strada - Alternative a confronto”, cuiparteciperanno Valentina Corrado(Consigliere Regione Lazio), EugenioMarchetti (Portavoce Comitato NoBretella Cisterna-Valmontone), ElenaFattori (Senatrice), avvocati P.Adami eM.Nardi, Maurizio Acerbo (SegretarioNazionale PRC), Gaia Pernarella (Con-sigliere Regione Lazio), Stefano Fassi-na (Deputato - Sinistra Italiana), Gu-glielmo Calcerano (Verdi). Gran finalealle ore 21 con il “Concerto in Piazza delPo p o l o”; in scaletta: Dull CompanyMyself, Simone Sabatino, LegittimoBrigantaggio, Baracca Sound

L’8 ottobre a Roccagorga

Il ministroD a ri oFra n c e s ch i n is ta s e raa Frosinone

Lo scrittoreDimitri Cocciutipresenta il libro“Ogni cosaal suo posto”a Latina

SimoneVa l l e ro to n d ain concertoa Sermoneta

Il deputatodi Sinistra ItalianaStefano Fassinanel capoluogopontino

Anna Tatangeloin concertoa Santi Cosmae Damiano

Dolce, gustosa, buonissima: l’uva fragola regina a Roccagorga