L ATINA Quando il soccorso arriva dal cielo · magistrato deceduto prema - turamente a causa di...

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IL GIORNALE DI LATINA GIOVEDÌ 9 APRILE 2015 15 LATINA SANITÀ La provincia attende che trovi compimento il progetto di rendere il servizio attivo h24 Quando il soccorso arriva dal cielo Interventi spettacolari e spesso determinanti per le sorti del paziente. L’importanza dell’eliambulanza di DOMENICO ANTONELLI Spesso per salvare la vita di una persona va in scena una corsa contro il tempo. Pro- prio in questi casi i protago- nisti diventano loro, gli ope- ratori dell’Ares 118: il perso- nale di pronto intervento chiamato a fornire un primo fondamentale soccorso alla persona in difficoltà. Il loro lavoro è costantemente al servizio della comunità, dunque non è sbagliato defi- nirli angeli. Poi ci sono gli angeli del cielo, ovvero que- gli operatori dell’Ares 118 che, per fornire un servizio ancor più tempestivo, viag- giano a bordo dell’eliambu- lanza. L’Ares 118, anche attra- verso il servizio di elisoccor- so, garantisce la copertura sanitaria sull’intero territo- rio regionale e Latina – insie- me a Roma (Ciampino) e Viterbo – è uno dei posti so- no le eliambulanze sono di stanza. Nei mesi scorsi è stato av- viato un progetto per garan- tire il raddoppio dell’opera- tività del soccorso con l’eli- cottero in provincia di Lati- na. Un disegno che ha come fine quello di potenziare il servizio e renderlo disponi- bile h24, al posto delle attua- li dodici ore (dalle 8 alle 20). Un progetto che non ha an- cora trovato compimento ma che potrebbe raggiunger- lo presto, vista l’utilità e l’as- soluta importanza che l’eli- soccorso riveste. Sull’eliambulanza, il per- sonale sanitario è composto da un medico anestesista ria- nimatore e da un infermiere professionale con esperienza e formazione specifiche. Poi c’è il personale di pilotaggio, che spesso si rende protago- nista di manovre mozzafia- to, in grado di far rimanere tutti con gli occhi all’insù e con il fiato sospeso. Come due settimane fa sull’Appia, quando solo la bravura del pilota ha reso possibile un atterraggio al limite dell’im- possibile proprio sulla car- reggiata. La procedura relativa all’attivazione dell’elisoccor- so viaggia di pari passo con una prerogativa di appro- priatezza. Non è possibile at- tivarlo sempre, ma solo in caso di codice rosso o di ne- cessità di trasferire il pazien- te in una struttura distante, con l’obiettivo di velocizzare i tempi ed evitare che un mezzo resti per diverse ore fuori servizio sul territorio. Non solo interventi primari, ma anche secondari, ovvero di trasferimenti da una strut- tura all’altra. Personale esperto e quali- ficato, che quotidianamente diventa un angelo del cielo. In provincia di Latina gli in- terventi dell’elisoccorso so- no aumentati in maniera esponenziale nel corso dei mesi, degli anni. Ecco per- ché il progetto regionale di avere l’eliambulanza h24 in provincia di Latina ha tantis- simi estimatori. Nella spe- ranza di vederlo presto atti- vo. g Il personale dell’eliambulanza Pegaso nel corso di un intervento EVENTO Incontro organizzato dalla sede provinciale della Lilt Una giornata contro i tumori della pelle Un doppio appuntamento organizzato dalla sezione provinciale della Lega italia- na per la lotta contro i tu- mori. Nella giornata di saba- to la sala convegni del risto- rante “Il Focarile” di Aprilia sarà il teatro del secondo in- contro di “casistica derma- toscopica interattiva” e sarà, inoltre, anche il luogo dove verrà assegnato il premio “Letizia Aielli”, un ricono- scimento giunto alla sua se- conda edizione e dedicato alla memoria di un giovane magistrato deceduto prema- turamente a causa di tale neoplasia. La dermatoscopia è rite- nuta, attualmente, una me- todica non invasiva di fon- damentale importanza nella diagnosi precoce e nella ge- stione del melanoma e degli altri principali tumori della pelle, nonché di supporto per l’individuazione di mol- te altre patologie infiamma- torie cutanee e la sezione di Latina della Lega italiana per la lotta contro i tumori da ben venti anni è impe- gnata nella prevenzione pri- maria e secondaria dei tu- mori della pelle utilizzando, trai primi centri nel Lazio, tale mezzo diagnostico. Il convegno di sabato prevede la partecipazione di oltre 150 specialisti derma- tologi, che discuteranno in aula di casistica dermatosco- pica presentata da quasi tutti i centri, ospedalieri ed uni- versitari, che nel Lazio ed in Abruzzo eseguono questa metodica. Ad aprire i lavori, alle 9.30, saranno i dottori Ales- sandro Rossi, Fabio Ricci, Rita Salvatori, Anna Maria D’Achille e Alberto Pacchia- rotti, in servizio presso il Santa Maria Goretti e ope- ratori della Lilt, che affron- teranno il tema del ruolo del terzo settore nella preven- zione dei tumori della pel- le. I NIZIATIVA PRESENTATA QUESTA MATTINA Alzheimer, parte l’assistenza Una serie di servizi e attivi- tà per dare assistenza ai ma- lati di Alzheimer e alle loro famiglie. È quanto prevede il “programma Alzheimer”, che verrà presentato questa mattina (alle ore 12) all’in- terno della sala conferenze “De Pasquale” del Comune di Latina. Saranno presenti il sin- daco Giovanni Di Giorgi, l’assessore ai servizi sociali Alessandro Calvi e i funzio- nari degli uffici dei servizi sociali del Comune di Lati- na, ente capofila di questo progetto interdistrettuale. Ci saranno anche i sinda- ci, gli assessori e i funzio- nari dei Comuni dei di- stretti di Latina, Apri- lia/Cisterna, Monti Lepi- ni/Priverno, Fondi, For- mia/Gaeta, oltre che il Consorzio Intesa, gestori del servizio di assistenza domiciliare diretta, e le as- sociazioni Alzheimer Uni- ti e Casaaima attive sul ter- ritorio. “Un appuntamento per parlare di un progetto im- portante di cui il nostro Comune è capofila – di- chiara il sindaco Giovanni Di Giorgi - e che coinvol- ge l’intero territorio pro- vinciale nel cercare di dare supporto a tanti cittadini e familiari direttamente coinvolti dalle difficoltà quotidiane di una malattia degenerativa come l'Al- zheimer”. “Un risultato frutto di collaborazione tra enti e associazioni - afferma l'as- sessore ai servizi sociali Alessandro Calvi – in ri- sposta ad un crescente bi- sogno di sostegno”. Personale chiamato ad addestramenti e formazione continua Verrà anche assegnato il premio Letizia Aielli

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IL GIORNALE DI LATINA GIOVEDÌ 9 APRILE 2015 15L ATINAS A N I TÀ La provincia attende che trovi compimento il progetto di rendere il servizio attivo h24

Quando il soccorso arriva dal cieloInterventi spettacolari e spesso determinanti per le sorti del paziente. L’importanza dell’eliambulanzadi DOMENICO ANTONELLI

Spesso per salvare la vita diuna persona va in scena unacorsa contro il tempo. Pro-prio in questi casi i protago-nisti diventano loro, gli ope-ratori dell’Ares 118: il perso-nale di pronto interventochiamato a fornire un primofondamentale soccorso allapersona in difficoltà. Il lorolavoro è costantemente alservizio della comunità,dunque non è sbagliato defi-nirli angeli. Poi ci sono gliangeli del cielo, ovvero que-gli operatori dell’Ares 118che, per fornire un servizioancor più tempestivo, viag-giano a bordo dell’eliambu-lanza.

L’Ares 118, anche attra-verso il servizio di elisoccor-so, garantisce la coperturasanitaria sull’intero territo-rio regionale e Latina – insie-me a Roma (Ciampino) eViterbo – è uno dei posti so-no le eliambulanze sono distanza.

Nei mesi scorsi è stato av-viato un progetto per garan-tire il raddoppio dell’opera-tività del soccorso con l’eli-cottero in provincia di Lati-na. Un disegno che ha comefine quello di potenziare ilservizio e renderlo disponi-

bile h24, al posto delle attua-li dodici ore (dalle 8 alle 20).Un progetto che non ha an-cora trovato compimentoma che potrebbe raggiunger-lo presto, vista l’utilità e l’as-

soluta importanza che l’eli-soccorso riveste.

Su l l’eliambulanza, il per-sonale sanitario è compostoda un medico anestesista ria-nimatore e da un infermiere

professionale con esperienzae formazione specifiche. Poic’è il personale di pilotaggio,che spesso si rende protago-nista di manovre mozzafia-to, in grado di far rimanere

tutti con gli occhi all’insù econ il fiato sospeso. Comedue settimane fa sull’Ap p i a ,quando solo la bravura delpilota ha reso possibile unatterraggio al limite dell’im-

possibile proprio sulla car-re g g i a t a .

La procedura relativaa l l’attivazione dell’elisoccor-so viaggia di pari passo conuna prerogativa di appro-priatezza. Non è possibile at-tivarlo sempre, ma solo incaso di codice rosso o di ne-cessità di trasferire il pazien-te in una struttura distante,con l’obiettivo di velocizzarei tempi ed evitare che unmezzo resti per diverse orefuori servizio sul territorio.

Non solo interventi primari,ma anche secondari, ovverodi trasferimenti da una strut-tura all’altra.

Personale esperto e quali-ficato, che quotidianamentediventa un angelo del cielo.In provincia di Latina gli in-terventi dell’elisoccorso so-no aumentati in manieraesponenziale nel corso deimesi, degli anni. Ecco per-ché il progetto regionale diavere l’eliambulanza h24 inprovincia di Latina ha tantis-simi estimatori. Nella spe-ranza di vederlo presto atti-v o.

g Il personale dell’eliambulanza Pegaso nel corso di un intervento

E V E N TO Incontro organizzato dalla sede provinciale della Lilt

Una giornata contro i tumori della pelleUn doppio appuntamentoorganizzato dalla sezioneprovinciale della Lega italia-na per la lotta contro i tu-mori. Nella giornata di saba-to la sala convegni del risto-rante “Il Focarile” di Apriliasarà il teatro del secondo in-contro di “casistica derma-toscopica interattiva” e sarà,inoltre, anche il luogo doveverrà assegnato il premio“Letizia Aielli”, un ricono-scimento giunto alla sua se-conda edizione e dedicatoalla memoria di un giovanemagistrato deceduto prema-turamente a causa di tale

neoplasia.La dermatoscopia è rite-

nuta, attualmente, una me-todica non invasiva di fon-damentale importanza nelladiagnosi precoce e nella ge-stione del melanoma e deglialtri principali tumori dellapelle, nonché di supportoper l’individuazione di mol-te altre patologie infiamma-torie cutanee e la sezione diLatina della Lega italianaper la lotta contro i tumorida ben venti anni è impe-

gnata nella prevenzione pri-maria e secondaria dei tu-mori della pelle utilizzando,trai primi centri nel Lazio,tale mezzo diagnostico.

Il convegno di sabatoprevede la partecipazione dioltre 150 specialisti derma-tologi, che discuteranno in

aula di casistica dermatosco-pica presentata da quasi tuttii centri, ospedalieri ed uni-versitari, che nel Lazio ed inAbruzzo eseguono questametodica.

Ad aprire i lavori, alle9.30, saranno i dottori Ales-sandro Rossi, Fabio Ricci,

Rita Salvatori, Anna MariaD’Achille e Alberto Pacchia-rotti, in servizio presso ilSanta Maria Goretti e ope-ratori della Lilt, che affron-teranno il tema del ruolo delterzo settore nella preven-zione dei tumori della pel-le.

IN I Z I AT I VA P R E S E N TATA QU E S TA M AT T I N A

Alzheimer, partel’a s si sten z a

Una serie di servizi e attivi-tà per dare assistenza ai ma-lati di Alzheimer e alle lorofamiglie. È quanto prevedeil “programma Alzheimer”,che verrà presentato questamattina (alle ore 12) all’i n-terno della sala conferenze“De Pasquale” del Comunedi Latina.

Saranno presenti il sin-daco Giovanni Di Giorgi,l’assessore ai servizi socialiAlessandro Calvi e i funzio-nari degli uffici dei servizisociali del Comune di Lati-na, ente capofila di questo

progetto interdistrettuale.Ci saranno anche i sinda-ci, gli assessori e i funzio-nari dei Comuni dei di-stretti di Latina, Apri-lia/Cisterna, Monti Lepi-ni/Priverno, Fondi, For-mia/Gaeta, oltre che ilConsorzio Intesa, gestoridel servizio di assistenzadomiciliare diretta, e le as-sociazioni Alzheimer Uni-ti e Casaaima attive sul ter-r i t o r i o.

“Un appuntamento perparlare di un progetto im-portante di cui il nostroComune è capofila – d i-chiara il sindaco GiovanniDi Giorgi - e che coinvol-ge l’intero territorio pro-vinciale nel cercare di daresupporto a tanti cittadini efamiliari direttamentecoinvolti dalle difficoltàquotidiane di una malattiadegenerativa come l'Al-z h e i m e r”.

“Un risultato frutto dicollaborazione tra enti eassociazioni - afferma l'as-sessore ai servizi socialiAlessandro Calvi – in ri-sposta ad un crescente bi-sogno di sostegno”.

Personale chiamatoad addestramenti eformazione continua

Verrà ancheassegnato il premioLetizia Aielli