Otto Broccati

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Gli otto broccati Già da diverso tempo il maestro Tamura ha introdotto nel taiso una antica pratica cinese nota come BA DUAN JIN conosciuta in occidente come esercizi degli otto pezzi di broccato. La sequenza di questi esercizi fa parte del cospicuo corpus del qi kong cinese e risulta essere particolarmente utile per lo sblocco, la mobilitazione e il riequilibrio dell’energia interna dovuto alla stimolazione dei meridiani. Sensei Tamura inoltre, considera questi esercizi propedeutici per acquisire la coordinazione necessaria per una corretta esecuzione delle tecniche proprie dell’aikido. Il maestro ha presentato la successione degli esercizi con qualche piccola variazione (da come si evince dalla tavola riportata sotto risalente ad un opera anonima del XVIII secolo), ma molte sono le scuole che divulgano la sequenza con caratteristiche diverse a seconda delle origini territoriali e di influenza culturale. La forma qui presentata è da considerare di base, in quanto ci sono versioni della sequenza appartenenti ad un livello di pratica più complesso. I punti fondamentali da tener presenti per la pratica del ba duan jin sono: mantenere una postura eretta, rilassata e centrata nel tanden effettuare respirazioni attraverso il naso, lavorando con il diaframma coordinare la respirazione con il movimento del corpo in modo che la fase di espirazione sia sincronizzato al movimento di distensione praticare l’apnea inspiratoria chiudendo l’ano e controllando la cintura muscolare pelvico- addominale nei movimenti bilaterali iniziare con il lato sinistro ed effettuare otto volte per lato l’esercizio

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Page 1: Otto Broccati

Gli otto broccati

Già da diverso tempo il maestro Tamura ha introdotto nel taiso una antica pratica cinese nota come BA DUAN JIN conosciuta in occidente come esercizi degli otto pezzi di broccato.

La sequenza di questi esercizi fa parte del cospicuo corpus del qi kong cinese e risulta essere particolarmente utile per lo sblocco, la mobilitazione e il riequilibrio dell’energia interna dovuto alla stimolazione dei meridiani.

Sensei Tamura inoltre, considera questi esercizi propedeutici per acquisire la coordinazione necessaria per una corretta esecuzione delle tecniche proprie dell’aikido.

Il maestro ha presentato la successione degli esercizi con qualche piccola variazione (da come si evince dalla tavola riportata sotto risalente ad un opera anonima del XVIII secolo), ma molte sono le scuole che divulgano la sequenza con caratteristiche diverse a seconda delle origini territoriali e di influenza culturale.

La forma qui presentata è da considerare di base, in quanto ci sono versioni della sequenza appartenenti ad un livello di pratica più complesso.

I punti fondamentali da tener presenti per la pratica del ba duan jin sono:

• mantenere una postura eretta, rilassata e centrata nel tanden • effettuare respirazioni attraverso il naso, lavorando con il diaframma • coordinare la respirazione con il movimento del corpo in modo che la fase di espirazione

sia sincronizzato al movimento di distensione • praticare l’apnea inspiratoria chiudendo l’ano e controllando la cintura muscolare

pelvico- addominale • nei movimenti bilaterali iniziare con il lato sinistro ed effettuare otto volte per lato

l’esercizio

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1- “Le due mani sostengono il cielo regolando il triplice riscaldatore”

• Postura eretta con gambe leggermente divaricate, mani aperte con i palmi rivolti in alto all’’altezza del tanden

• Unire le mani incrociando le dita e sollevarle sopra la testa INSPIRANDO lentamente • Alla massima estensione delle braccia ESPIRARE distendendo tutto il corpo • Guardare il dorso delle mani nel corso dell’apnea poi INSPIRARE • Calare le braccia ESPIRANDO lentamente per tornare alla posizione di partenza

Benefici

• Riequilibra la funzionalità del triplice riscaldatore • Favorisce la circolazione energetica in tutti gli organi interni • Tonifica i muscoli della schiena e delle braccia

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2- “Aprire l’arco a sinistra e a destra per mirare al bersaglio”

• postura naturale con gambe leggermente divaricate e mani davanti al torace • le braccia si separano mimando l’apertura di un arco immaginario, si INSPIRA • lo sguardo è diretto verso un ipotetico bersaglio lontano • ESPIRANDO si riportano le mani davanti al torace, lo sguardo segue il moto della

mano avanzata.

L’esercizio può essere reso più impegnativo adottando la posizione detta del cavaliere ossia con le gambe molto divaricate e flesse con la schiena dritta.

Benefici

• Ruotando il busto verso sinistra si stimola il meridiano del fegato • Ruotando a destra si influisce su quello del polmone

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3- “Armonizzare milza e stomaco con lo stiramento singolo”

• Le mani sono aperte davanti all’addome con i palmi rivolti verso l’alto • La mano sinistra sale oltre la testa mentre si INSPIRA, contemporaneamente la mano

destra si tende verso il basso • Rimanere in apnea per qualche secondo stirando bene il corpo, dopodichè lentamente

ed ESPIRANDO si torna nella postura di partenza • Ripetere dal lato opposto

Benefici

• Agisce sullo stomaco e sulla milza

4- “I cinque sforzi e le sette ferite guardano indietro”

• Dalla posizione naturale ruotare il tronco posteriormente senza spostare i piedi dal suolo, mantenendo le braccia lungo il corpo

• INSPIRARE durante la torsione e completare il movimento portando lo sguardo in basso • Mantenere un’apnea di qualche secondo poi ESPIRANDO tornare nella postura iniziale

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Benefici

• Tonifica il meridiano straordinario della cintura • Rilassa tutto l’addome, sbocca la colecisti • Nelle donne previene i problemi legati al ciclo mensile

5- “Girare la testa e ondeggiare la coda per rimuovere il fuoco dal cuore”

• Dalla posizione del cavaliere con le mani poggiate sulle ginocchia flettere il busto verso sinistra ruotando la testa verso il lato della flessione

• L’azione avviene di scatto espirando velocemente • Ripetere alternando i lati

Benefici

• Utile per la colonna vertebrale • Rinforza il cuore e il sistema respiratorio • Tonifica l’apparato genitale e il sistema endocrino

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6- “Pugni stretti e sguardo feroce aumentano la forza fisica

• Dalla posizione del cavaliere portare INPIRANDO entrambi i pugni ai fianchi • Espirando distendere prima un braccio poi l’altro colpendo in avanti con il pugno • Rimanere un paio di secondi nella posizione prima di alternare i pugni • Guardare in avanti con espressione decisa

Benefici

• Agisce sulla sfera emotiva • Ottimo tonificatore dell’intero apparato muscolo scheletrico

7- “Le due mani afferrano i piedi stirando reni e bacino”

• Abbassare le braccia dopo aver inspirato e flettendo il busto in avanti raggiungere i piedi con le mani espirando lentamente

• Respirando normalmente mettere le dita delle mani sotto la punta dei piedi, rimanere in flessione per qualche secondo

• Tornare su molto lentamente flettendo prima le ginocchia

Benefici

• Energizzante dei meridiani di reni e vescica • coadiuvante per il mal di schiena

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8- “Con la schiena ciondolare saltellando per eliminare tutte le

malattie”

• Nella postura naturale a piedi vicini massaggiare l’osso sacro con i palmi della mano • INPIRARE abbassando i talloni flettendosi in avanti sulle ginocchia

• ESPIRARE portando le mani sui reni e flettendo il busto all’indietro

benefici

• Aiuta ad eliminare le tossine dall’organismo • Riattiva la circolazione e dona serenità