Osserviamo il mondo al

Microscopio!

OBIETTIVI

OCULARI

L’ingrandimento totale è:

ingr.oculare X ingr obiettivo

LE CELLULE AL MICROSCOPIO

MATERIALE OCCORRENTE:

1. Microscopio

2. Stuzzicadenti o palettine di plastica

3. Vetrini portaoggetto/coprioggetto

4. Lametta

5. Pipette

6. Acqua distillata

7. Nostoc, Spyrogira, lievito, foglia di Iris, cellule della mucosa

boccale

Nostoc commune

OSSERVAZIONE DI COLONIE DI NOSTOC

OBIETTIVO: Esame di cellule di una colonia di Nostoc

PREREQUISITI: Nostoc è un genere di cianobatteri azotofissatori di acqua dolce

che formano colonie di filamenti, costituiti da cellule rotondeggianti avvolte in una

massa gelatinosa. Quando si trovano al suolo le colonie di Nostoc non vengono

normalmente notate, mentre dopo una pioggia si ingrossano fino a diventare un

ammasso gelatinoso. I batteri di questo genere contengono pigmenti fotosintetici nel

loro citoplasma e possono quindi effettuare la fotosintesi. È detta anche Spuma di

Primavera.

PROCEDIMENTO: Prelevare un frammento piccolo di colonia e posizionarlo sul

vetrino portaoggetti e far scorrere, dopo aver aggiunto una goccia di acqua

distillata, il coprioggetto. Osservare al microscopio.

3-OSSERVAZIONE DELLE CELLULE DEL LIEVITO

OBIETTIVO: Esaminare le cellule del lievito

PREREQUISITI: I lieviti sono microrganismi appartenenti ai funghi. Le cellule

quando si moltiplicano gemmano.

PROCEDIMENTO: Stemperare un po’ di lievito con acqua in due beker separati: in

uno si aggiunge lo zucchero. Prelevare un po’ di soluzione dai due beker e porla su

due vetrini portaoggetto; coprire e osservare al microscopio. Il campione con lo

zucchero mostra le cellule del lievito in gemmazione; l’altro mostra le semplici

cellule.

Spirogyra commune

OSSERVAZIONE DI SPIROGYRA

OBIETTIVO: Esame di cellule di Spirogyra

PREREQUISITI: Le spirogire sono un genere di alghe filamentose non ramificate.

Sono autotrofe ed eucariote. Le cellule sono unite in modo da formare un lungo

filamento. Il nome deriva dalla disposizione dei cloroplasti all'interno delle cellule, a

formare una spirale. Come tutte le alghe verdi, accumulano nei cloroplasti l'amido,

composto di riserva tipico degli organismi vegetali più complessi.

PROCEDIMENTO: Prelevare un frammento piccolo di spirogyra e posizionarlo sul

vetrino portaoggetti e far scorrere, dopo aver aggiunto una goccia di acqua

distillata, il coprioggetto. Osservare al microscopio.

Iris germanica

OSSERVAZIONE DI CELLULE VEGETALI

OBIETTIVO: Esame di una cellula vegetale

PREREQUISITI: La cellula vegetale presenta una parete cellulare che le conferisce

una forma specifica.

MATERIALI: Microscopio, vetrino porta-oggetti, vetrino copri-oggetti, lametta

SOSTANZE: foglia di Iris, acqua distillata.

PROCEDIMENTO: Spellare la foglia e prelevare uno strato di epidermide.

Stenderla su un vetrino porta-oggetti, ricoprirla con una goccia d’acqua e

appoggiare il vetrino copri-oggetto. Osservare

OSSERVAZIONE DI CELLULE ANIMALI E VEGETALI

OBIETTIVO: Esame di una cellula animale.

PREREQUISITI: La cellula animale ha una membrana selettivamente permeabile che

fa passare le sostanze in base alla loro grandezza. In essa manca la parete

cellulare, che è invece presente in quella vegetale. La cellula vegetale ha forma

definita, al contrario di quella animale.

PROCEDIMENTO: Preparare accuratamente dopo averlo prelevato con un bastoncino

sterile dalla parete interna della guancia ed osservare l’epitelio boccale al

microscopio. Stendere l’epitelio appena prelevato sul portaoggetti e far scorrere,

dopo aver aggiunto una goccia di acqua distillata, il coprioggetto. Osservare