Osservatorio Finanza Impresa

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osservatorio finanza imprese italia indagine semestrale sulle imprese italiane, le politiche e le strategie messe in campo per la crescita, la relazione con banche e assicurazioni

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osservatorio finanza imprese italiaindagine semestrale sulle imprese italiane, le politiche e le strategie messe in campo per la crescita, la relazione con banche e assicurazioni

brochure di presentazione

roma, maggio 2016 (2014-090fo/brochure05)

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agenda |architettura dell’osservatorio

perimetro della ricerca

la rete dei fenomeni

metodo

condizioni

output e timing

qualità e riferimenti

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• L’Osservatorio Finanza Italia è un’indagine multiclient realizzata da Format Research con cadenza semestrale a partire dal 2012.

• L’indagine studia l’andamento delle imprese con riferimento ad una serie di tematiche fondamentali: dalle politiche e le strategie messe in campo per la crescita, analizzate in funzione delle caratteristiche strutturali delle imprese, alla relazione con le banche e le assicurazioni (quante banche e assicurazioni utilizzano, quali, per fare cosa, etc).

• L’indagine è basata su un campione statisticamente rappresentativo dell’universo delle imprese italiane, l’opinione delle quali viene rilevata per mezzo di un questionario strutturato (Sistema CATI1, Sistema CAWI2) con riferimento all’andamento dei fenomeni nel semestre di riferimento.

architettura dell’osservatorio |

1 CATI: Computer Assisted Telephone Interview; 2CAWI: Computer Assisted Web Interview.

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Struttura e morfologia delle imprese

Mercato delle imprese

Rapporti con le banche

Esigenze assicurative

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perimetro della ricerca | i grandi temi dell’osservatorio

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Small Business(fatturato fino a 2,5 mln €)

- Dimensione delle imprese- Settore di attività economica- Territorio (residenza delle

imprese)

Imprese(fatturato tra 2,5 mln € e 150 mln €)

- Dimensione delle imprese- Settore di attività economica- Territorio (residenza delle

imprese)

Format Research segmenta le imprese in funzione di determinati parametri, a titolo di esempio per dimensione delle imprese / fatturato: imprese con un fatturato inferiore / superiore ai 2,5 milioni di €. Tale modalità di segmentazione, così come del resto le altre, può essere modificata dalla Committente a semplice richiesta e senza alcun aumento del costo del lavoro: restando nell’esempio, assumendo come quota di fatturato i 5 milioni di euro.

perimetro della ricerca | domini di studio e stratificazione dei livelli di analisi

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la rete dei fenomeni | struttura e morfologia delle imprese

Analisi della struttura del tessuto imprenditoriale italiano, con focus sulle caratteristiche strutturali delle imprese cosiddette “eccellenti” (ossia, le più performanti in termini di crescita e innovazione), al fine di contestualizzare le diverse tipologie di politiche economico-finanziarie che queste decidono di intraprendere, identificate sulla base dei seguenti domini di studio: fatturato, dimensione, territorio, settore di attività, forma giuridica, appartenenza a un gruppo.

Fatturatofino a2,5 mln €

da 2,5 a 150 mln €

Settoremanifatturacostruzionicommercioturismoservizi

Dimensionemicroimprese (1-9 addetti)piccole (10-49 addetti); medie (50-249 addetti); grandi (>249 addetti)

Forma giuridicaditte individualisocietà di personesocietà di capitalialtre forme

TerritorioNord OvestNord EstCentroSud e isole

Appartenenti a un gruppoimprese appartenenti / non appartenenti a un gruppo, e ruolo svolto (capogruppo / subordinata)

Su richiesta, è possibile personalizzare l'indagine, ad esempio mediante un approfondimento su un settore di proprio specifico interesse, oppure segmentando le imprese in artigiane e non artigiane, operanti su un territorio (es. una specifica regione o provincia) e/o in un settore o distretto / filiera produttiva particolare.

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la rete dei fenomeni | il mercato delle imprese

INVESTIMENTI MODALITÀ DI FINANZIAMENTO

COME VENGONO GARANTITI GLI INVESTIMENTI

• Investimenti in macchinari• Innovazioni di processi

aziendali / formazione del personale

• Software, brevetti, diritti d'uso, • Innovazione di prodotto /

servizio • Marchio / pubblicità • Immobili, terreni, fabbricati • Progetti di efficientamento

energetico, sostenibilità ambientale

• Nuove opportunità di mercato, • Apertura punti vendita, siti

produttivi • Scorte e acquisto materie prime

• Autofinanziamento, • Debiti a breve termine da

rimborsare entro l’esercizio • Debiti a medio / lungo termine • Apporto di capitale sociale • Contratti di leasing• Agevolazioni pubbliche • Prestiti infragruppo• Finanza innovativa • Finanza straordinaria (es.

project financing, emissione obbligazioni)

• Ingresso di nuovi soci (inclusi fondi di private equity)

• Debiti commerciali per l’estero (lettere di credito, etc)

• Individuazione di partner (es. costituzione di reti d’impresa).

• Garanzie reali prestate dall’impresa

• Garanzie reali prestate dai soci / dall’imprenditore

• Garanzie prestate da terzi (diversi dai confidi)

• Garanzie prestate dai confidi (non nell’ambito di agevolazioni pubbliche)

• Garanzie prestate dai confidi (nell’ambito di agevolazioni pubbliche, es. abbattimento “conto interessi”)

• Garanzie prestate per mezzo di agevolazioni pubbliche

• Nessuna garanzia

Imprese che hanno effettuato investimenti negli ultimi 24 mesi. Come li hanno finanziati. Come li hanno garantiti. Se hanno utilizzato il credito bancario.

Analisi della serie mobile 24 mesi per 24 mesi (a partire dal mese di ottobre 2006) delle variazioni degli investimenti delle imprese (scostamenti semestre per semestre). Dati consolidati per mezzo della verifica delle rilevazioni Istat 12 mesi per 12 mesi. Sarà rilevata anche la percentuale delle imprese che hanno in programma investimenti nei due anni successivi.

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la rete dei fenomeni | attività di ricerca e sviluppo messe in campo dalle imprese eccellenti

Analisi dei principali driver e fattori che hanno favorito investimenti in attività di R&S da parte delle imprese "eccellenti" e delle tipologie di innovazione introdotte (variazioni nella spesa dedicata a tali attività e previsione per i prossimi due anni).

...di prodotto: nuovi macchinari; automazione dei processi / introduzione di nuove automazioni; miglioramento nella gestione degli ordini; riduzione dei consumi / impatto ambientale; miglioramento della logistica / trasporti

...di servizio: migliorie a prodotti esistenti; nuovi prodotti presenti sul mercato; prodotti innovativi per il mercato; prodotti per ridurre l'impatto ambientale; riposizionamento dei prodotti

...organizzative, gestionali e commerciali: cooperazione con concorrenti o altre imprese dello stesso settore; università; imprese interne al gruppo, consulenti, laboratori commerciali o istituti di R&S privati; enti o altri istituti di ricerca pubblici; clienti e acquirenti; contratti di rete; fornitori di macchinari, materiali, componenti o software

TIPOLOGIE DI INNOVAZIONI INTRODOTTE

• Adeguarsi all'evoluzione tecnologica del settore e del mercato di appartenenza

• Seguire la mission aziendale ovvero la caratteristica principale dell'impresa

• Provare a diversificare la produzione verso segmenti di mercato più vantaggiosi

• Sfruttare opportunità determinatesi occasionalmente

DRIVER ALLA BASE DELLE ATTIVITÀ DI R&S

• Apertura di credito da parte delle banche

• Accesso a fondi di intermediari finanziari – non banche, es. venture capital, private equity, etc

• Incentivi pubblici e/o comunitari• Opportunità di sfruttare

innovazioni tecnologiche• Opportunità di penetrare nuovi

mercati• Opportunità di rendersi

maggiormente competitivi nel proprio mercato di riferimento

• Nuovo apporto di risorse umane qualificate

• Contratti di rete / network con altre imprese

FATTORI CHE HANNO FAVORITO INVESTIMENTI IN R&S

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la rete dei fenomeni | banche utilizzate

Segmenti di Imprese

n 1

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n

n

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nn

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Banche utilizzate

Bancaprincipale BANCHE UTILIZZATE

MODALITÀ DI UTILIZZO DELLE BANCHE

RIPARTIZIONE DEL LAVORO BANCARIO

Numero di banche utilizzate dalle imprese.

Quali banche vengono utilizzate dalle imprese (singolo brand per singolo brand).

Analisi della “banca principale” (analisi dei brand).

Analisi delle banche successive alla banca principale (analisi dei brand).

Analisi (in percentuale) della ripartizione del lavoro bancario tra banca principale e altre banche utilizzate dalle imprese…

…e per singolo brand.

Solo per i segmenti di imprese che utilizzano più di una banca

Solo per i segmenti di imprese che utilizzano più di una banca

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la rete dei fenomeni | la relazione con le banche

Net Promoter Score della Banca

Dom: «Con quale probabilità consiglieresti la Banca a un amico o a un collega?»

NPS Banca

«Per quale motivo NON consiglierebbe la Banca?»

«Per quale motivo consiglierebbe la

Banca?»

«Cosa dovrebbe fare la Banca per

migliorarsi?»

Sarà inoltre rilevato il Net Promoter® Score (NPS®) con riferimento alla banca principale, espresso nei termini del livello di "raccomandabilità della banca da parte dell'impresa:

NPS®, Net Promoter® e Net Promoter® Score sono marchi registrati di Satmetrix Systems, Inc., Bain & Company e Fred Reichheld.Format Research è licenziataria del marchio presso Bain & Company.

Saranno inserite due ulteriori domande aperte, finalizzate a rilevare, rispettivamente: a) per quale motivo l'impresa consiglierebbe (promotori) o NON consiglierebbe (detrattori) la Banca; b) gli aspetti su cui la Banca dovrebbe puntare al fine di raggiungere un voto più elevato (passivi).

DETRATTORI PASSIVI PROMOTORI

ESEMPLIFICATIVO

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la rete dei fenomeni | la relazione con le assicurazioni e i principali rischi per i quali l’impresa ricerca coperture

COPERTURE ASSICURATIVE

AREE DI RISCHIO E COPERTURE DI MAGGIORE INTERESSE

QUOTE DI MERCATO E SEGMENTAZIONE PER BRAND

Chi è il soggetto, all’interno dell’impresa, che valuta i rischi e assume la decisioni in ambito assicurativo

Chi è il soggetto, all’interno dell’impresa, che seleziona e sceglie il fornitore (compagnia di assicurazione, banca, etc) ed il prodotto assicurativo

Quali coperture assicurative sono state acquistate dall'impresa

Di quali coperture polizze assicurative l'impresa sarebbe interessata a dotarsi

Property (danni diretti e indiretti all'impresa): Incendio, Furto, Guasti macchine ed elettronica, Danni indiretti, CAR / EAR (settore costruzioni property)

Liability (responsabilità civile): RC verso terzi / RC verso collaboratori, RC prodotti, D&O (RC Amministratori)

Benefits dipendenti: Polizze Infortuni / Malattia, Polizze Vita (TCM, piani di risparmio, ...)

Altro: Polizze Key Man, Polizze di accantonamento per TFR / TFM, Polizze tutela legale, Polizze credito

Quote di mercato delle imprese che fanno ricorso a polizze assicurative, segmentate in funzione dei caratteri strutturali delle imprese: dimensione, settore, fatturato, etc.

Segmentazione delle quote di mercato in funzione dei player assicurativi utilizzati dalle imprese (singolo brand per singolo brand) per l'acquisto e sottoscrizione di polizze.

Nota importante: l’analisi delle quote di mercato è effettuata in funzione delle imprese utilizzatrici delle polizze e non del valore delle polizze in termini di consistenze.

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la rete dei fenomeni | personalizzazioni …approfondimenti monografici

Nell'ambito di ciascun semestre, l'indagine è caratterizzata da un approfondimento monografico ogni volta diverso, su tematiche centrali e di attualità con riferimento al mondo delle imprese e all'evoluzione dei rapporti tra imprese e banche, e tra imprese e assicurazioni (a titolo esemplificativo: l'evoluzione digitale della relazione tra banca e impresa, ovvero la relazione domanda / offerta di credito nel mondo social, l’evoluzione delle modalità di pagamento e di gestione finanziaria adottate dalle imprese italiane, le dinamiche del commercio elettronico, etc)

• evoluzione digitale della relazione tra banca e impresa, ovvero la relazione domanda / offerta di credito nel mondo social (che cosa significa “essere social” nel settore finance: utilizzo dell'app della propria banca e / o dell’online banking; possibilità di interagire via chat / videochat con i dipendenti della banca; utilizzo dei Social Networks (Facebook, Twitter, Google Plus, etc) con riferimento alle modalità di comunicazione con la propria banca, etc.

• evoluzione delle modalità di pagamento e di gestione finanziaria adottate dalle imprese italiane: POS e v-POS; utilizzo di sistemi avanzati di incasso e gestione finanziaria online; disponibilità ad utilizzare il mobile banking ad integrazione / sostituzione di bancomat o altri canali tradizionali, etc.

• dinamiche del commercio elettronico (ecosistema delle imprese in crescita ed aspettative verso il sistema delle banche): multicanalità, logistica e servizi bancari di assistenza da parte delle banche (verso l'Italia e verso l'estero), transaction banking (include anche l’analisi di aspetti quali il link tra i siti e-commerce delle imprese ed i sistemi di remote banking); analisi per settore merceologico; analisi per dimensione delle imprese e per tipologia, etc.

ESEMPLIFICATIVO

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metodo | caratteristiche tecniche dell’indagine

CampioneCampione nazionale rappresentativo delle imprese italiane extra agricole e non finanziarie 8.000 interviste a semestre (16.000 interviste in un anno). Intervallo di confidenza 0,95. Errore: +2,1%.

Analisi delle imprese per territorioAnalisi rappresentativa per grandi ripartizioni geografiche: Italia Nord Ovest, Italia Nord Est, Italia Centro, Italia Sud/Isole. É prevista, a richiesta, la rappresentatività dei risultati dell’Osservatorio a livello regionale: 19 regioni e due province autonome.

Analisi delle imprese per settoreAnalisi rappresentativa per i seguenti settori di attività economica: industria, costruzioni, commercio, turismo (come riclassificazione di alcuni codici Ateco del commercio e dei servizi), servizi alle imprese e servizi alla persona. È prevista, standard nel servizio, la segmentazione del campione tra imprese artigiane e imprese non artigiane.

Analisi delle imprese per dimensioneAnalisi rappresentativa in funzione delle seguenti classi dimensionali “per numero degli addetti”: Microimprese (1-9 addetti); Piccole imprese (10-49 addetti); Medie imprese (50-249 addetti); Grandi imprese (oltre 249 addetti); ed in funzione delle seguenti classi dimensionali “per fatturato delle imprese”: imprese Small Business (fatturato <2,5 mln €); Imprese (fatturato 2,5 mln € - 150 mln €).

Metodo di contatto e tecnica di rilevazioneIndagine effettuata con il metodo delle interviste, per mezzo di un questionario strutturato. Interviste effettuate con il Sistema CATI (Computer Assisted Telephone Interview) e CAWI (Computer Assisted Web Interview). Il metodo CAWI è standard presso gli strati del campione composti dalle medie e grandi imprese. Persona di riferimento intervistata presso le imprese: imprenditore o altra figura di responsabilità presso le microimprese e le piccole imprese; amministratore (delegato, unico), direttore generale, direttore amministrativo presso le imprese di medie e grandi dimensioni.

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metodo | universo rappresentato

Fonte: Elaborazioni Format Research su dati I.Stat 2015

Il “TOTALE CONSIDERATO” consiste nel bacino di riferimento delle indagini svolte da Format Research e coincide con il “TOTALE” al netto delle imprese Agricole, le Attività finanziarie e assicurative e le Attività professionali, scientifiche e tecniche.

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RiservatezzaFormat Research Srl si impegna tassativamente a non divulgare e comunque non utilizzare, direttamente o tramite terzi, dati, elementi o fatti concernenti ed inerenti la Committente, l’attività di questa e di altri enti o soggetti, comunque collegati o controllati dal committente, il loro know-how, anche se non espressamente coperto da segreto e/o riservatezza.

Proprietà dei risultati I risultati della ricerca resteranno di proprietà di Format Research Srl. Tutti i risultati delle personalizzazioni resteranno di proprietà della Committente.

condizioni |

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output e timing | formato di output della base dati

database dei macrodati

(tabelle a doppia entrata)

Risultati campionari riportati all’universo rappresentato per mezzo di un sistema di pesi calibrato in funzione della

distribuzione della popolazione per variabili di interesse.

DB

Formato: Ms. Excel

rapporti di ricerca semestrali

Risultati dell'indagine e loro analisi critica,

rappresentati per mezzo di grafici e tavole statistiche di sintesi, tavole sinottiche

e commenti.

RAPPORTO DI RICERCA

Formato: Ms. Power Point

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..........

imprese (2,5 – 150 mln € di fatturato)

nord ovest

manifattura

output e timing | rappresentazione dei fenomeni

RAPPRESENTAZIONE DEI RISULTATI DELLE ANALISI PER MEZZO DI DISTRIBUZIONI DI FREQUENZA (PERCENTUALI) E INDICATORI SINTETICI

ESEMPLIFICATIVO

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Gennaio Febbraio Marzo Aprile

Maggio Giugno Luglio Agosto

Settembre Ottobre Novembre Dicembre

Rilevazioni ed analisi

Rapporto semestrale OFI(generalmente intorno al 15 del mese)

output e timing | calendario dei rilasci

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Il controllo della qualità del servizio è garantito da procedure di Project Cycle Management e dalla individuazione di precise responsabilità gestionali. La gestione e le verifiche periodiche, consentiranno un costante monitoraggio sia dell’avanzamento delle attività, sia della rispondenza di tale avanzamento agli standard organizzativi, logistici, temporali, e di qualità del prodotto atteso, nonché della loro rispondenza rispetto al programma di attività condiviso con la Committente. In caso di riscontro di non conformità, d’accordo con la Committente stessa, verranno verificate le cause e intraprese azioni correttive che potranno assumere carattere sistemico. L’approccio al controllo di qualità proposto dal nostro istituto è semplice ma strutturato, in quanto imperniato su otto obiettivi prioritari, organici alle norme di certificazione Iso9001:

Piano della qualità – Obiettivi prioritari

Garantire la sicurezza e la riservatezzaAccurate procedure interne per la sicurezza fisica e logica dei dati e dei deliverable

Garantire la continuitàCorretta allocazione e gestione delle risorse durante la realizzazione del progetto e costante trasferimento del know how

Verificare la soddisfazione del clienteMonitoraggio periodico dei livelli di soddisfazione del cliente mediante l’utilizzo di strumenti standard (es. Questionari, interviste, …)

Assicurare la qualità dei deliverablesAnalisi e revisione della documentazione prodotta a più livelli (es. Responsabile di progetto, Consulenti senior)

Pianificare il progettoPianificazione di dettaglio di attività, risorse, tempo, milestones, deliverables

Monitorare l’andamento del progettoIndicatori quantitativi di performance sulle attivitàsvolte (es. APQ rilevati)

Consuntivare i risultatiSchede di avanzamento lavoro standard per tutta la durata del progetto

Comunicare e condividere i risultatiRiunioni di lavoro ed utilizzo di strumenti informatici per la condivisione dello stato del progetto e della base informativa disponibile

Piano della qualità

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qualità e riferimenti | piano della qualità

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Codice deontologico dei ricercatori europei ESOMAR.

Codice deontologico Associazione Istituti di ricerca italiani ASSIRM.

Codice della Società Italiana di Statistica.

Legge sulla privacy D.lgs 196/03.

qualità e riferimenti | diritti e codice deontologico

L’indagine è svolta nel rispetto della seguente normativa:

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Tel: +39 06 86328681Email: [email protected]

direttore della ricerca

per informazioni

Pierluigi AscaniPresidente del CDA

Filosofo. Ha fondato Format Research nel 1992, dove ricopre sia il ruolo di Presidente che di Direttore Scientifico. Vanta una pluriennale esperienza nel campo delle ricerche di marketing, delle ricerche di Customer Satisfaction e degli studi in campo politico e sociale. Dal 2008 al 2010 ha insegnato Metodologia della Ricerca Sociale e Politica presso la Facoltà di Filosofia dell’Università di Roma La Sapienza.

Mobile: +39 320 7489273 Email: [email protected]

Daniele SerioRicercatore Project Leader

Statistico. Lavora in Format Research dal 2008. Si occupa dell’organizzazione e del coordinamento delle ricerche, con una particolare esperienza negli studi quantitativi su tematiche di ordine economico.

Mobile: +39 345 3397685Email: [email protected]

qualità e riferimenti | contatti

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Questo documento è la base per una presentazione orale, senza la quale ha limitata significatività e può dare luogo a fraintendimenti.

Sono proibite riproduzioni, anche parziali, del contenuto di questo documento, senza la previa autorizzazione scritta di Format Research

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