Organo bimestrale di dell’Ordine dei Medici Chirurghi ed ... · Elena, Visonà Enrico, Zanlorenzi...
Transcript of Organo bimestrale di dell’Ordine dei Medici Chirurghi ed ... · Elena, Visonà Enrico, Zanlorenzi...
di TrevisoL’Ordine
Organobimestrale di informazione dell’Ordine dei Medici Chirurghied Odontoiatridi Treviso
Anno XV - N° �/�007 | Direttore: Michele bucci | Aut. Trib. TV n. ��� del ��/08/1���Tariffa Regime Libero (ex. tab. D): Poste Italiane S.p.A. | Spedizione in abbonamento postale 70% | DCb TV
0��007 Assemblea Ordinaria Annuale
XIII Giornata del Medico
INPS e Certificazioni
Graduatorie per le Convenzioni
Veduta aerea dell’Ospedale Civile di Castelfranco
Sommario Attività dell’Ordine
01 AssembleaOrdinariaAnnuale
03 XIIIGiornatadelMedico
09 FormazioneeAggiornamento
10 INPSecertificazioni
10 VariazioniagliAlbi
Comunicazioni dell’Ordine11 Graduatorieperlamedicinaconvenzionata,
lapediatriadiliberascelta,laspecialisticaambulatoriale
14 Disponibilitàpersostituzioni
Riceviamo e pubblichiamo15 ENPAM
16 ONAOSI
17 INAIL
20 Trattatoditecnicachirurgicalaparoscopica
delcolonedelretto
21 SportelloinformativoLILT
21 RimborsoIRAPmediciconvenzionatiSSN
22 FEDERSPEV
23 Profilassiantifebbregialla
24 Smaltimentofarmacistupefacenti
25 MedicinaTheatroMundi
Rubriche28 RassegnaGiuridicoAmministrativa
SegreteriaOrario di apertura al pubblico
Lunedì 10,00-13,00e14,00-17,00Martedì 10,00-13,00Mercoledì 10,00-13,00Giovedì 10,00-13,00e14,00-17,00Venerdì 10,00-13,00
Lunedì 24 e 31 dicembre gli uffici rimarranno chiusi
0� �007
CONSIGLIO DIRETTIVO
PresidenteDomenicoSTELLINI
Vice PresidenteSaverioORAZIO(Odont.)
SegretarioDanieleFREZZA
TesoriereGaetanoGiorgioGOBBATO
ConsiglieriPaoloBURELLIDiegoCODOGNOTTOCAPUZZO(Odont.)
LauraDAPPORTOBrunelloGORINIRenzoMALATESTAGiovanniMAZZOLENIFedericaNENZdettoNENZIPietroMarioROSSIGiampieroRUZZIFulviaSALZANIMassimoSANTONASTASORemigioVILLANOVAGiuseppeZAPPIA
COLLEGIO REVISORI DEI CONTI
Effettivi
GaetanoCAPPELLETTOPresidenteDiegoGIRARDIGianfilippoNERI
SupplenteGiannaDILUNA
COMMISSIONE ALBO ODONTOIATRI
DiegoCODOGNOTTOCAPUZZOPresidente
LuiginoGUARINISaverioORAZIOEdoardoSTELLINIAngeloUZZIELLI
DIRETTORE RESPONSABILE
Dott.MicheleBUCCI
Sabato1ºdicembre2007siètenu-ta,pressol’HotelMaggiorConsigliodi Treviso, l’Assemblea ordinariaannualedegliiscritti.IlPresidentedott.DomenicoStelliniinizialasuarelazioneconunaanali-sidellasituazionealivellonazionaledovesiriscontraunafortecompat-tezza degli Ordini, estremamentenecessariainunperiodonelqualeimedicistannosubendounassediolegislativo e da parte delle nuoveprofessionisanitarie.C’èfortepreoccupazioneperlesor-ti dell’ENPAM, dice il dott. Stellini,edèdiduegiorni fa lanotiziachesarà trasmessa per la televisioneunaminiseriesullamalasanitàitalia-nadaltitolo“Crimini�bianchi”.A livello regionale i rapporti sono
buoni tra la Federazione Regiona-lee laRegionee sonosoprattuttoincentratisull’ECM.IlnostroOrdinehadelegato ildott.DanieleFrezza,cheringraziaechehaottenutode-legaregionaledaldott.Fazzini,Pre-sidente della Federazione Regio-nale.Informachesiamointervenuticome Ordine di Treviso, anche inmeritoallapropostadileggeregio-nalesullacartellaclinicaconnostreosservazionichesonostateaccoltedallaFederazione.AlivelloprovincialeilPresidenteri-feriscechealladataodiernasonon.3.000 i Colleghi iscritti all’Albo deiMediciChirurghien.665gli iscrittiall’AlbodegliOdontoiatri.GliiscrittiadambeduegliAlbisonon.371.Ricorda quindi i Colleghi decedu-
ti nel corsodell’anno2007:Stenio�Berardocco,� Giuseppe� Bevilacqua,�Francesco�Cantarella,�Antonio�Devi-dè,�Antonio�Rende,�Fernando�Ros-setto�e�Vincenzo�Veronese.Informa poi degli ottimi rapporti dicollaborazione e di coordinamentoconleDirezioniGeneralieSanitariedelletreULSSecheilsuoobiettivodilavoronelcorsodell’annoèstatoquellodiricompattarelaclasseme-dicasanandolefratturefralevariecategorieedilavorareperCommis-sioni, di cui ringrazia i componentiedicoordinatori.
LeCommissioniordinistichesono:
- Commissione� Formazione� e� ag-giornamento (Coordinatori dott.
ASSEMbLEA ORDINARIA ANNUALESAbATO 1º DICEMbRE �007
HOTEL MAGGIOR CONSIGLIO DI TREVISO
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Attività dell’Ordine
Tale documento il 19.11.2007 èstatosottopostoallaCommissio-neIstituzionaleconlapresenzaditutti iSindacatimedicidellaPro-vincia coordinata dal dott. Giu-seppe Di Falco e dal dott. Bru-nelloGorini.IldocumentoèstatoemendatodataleCommissioneegiungeràinConsiglioabreveperlafinaleapprovazione.
-�Comitato�di�Redazione�del�nostro�giornale (Direttore responsabiledott.MicheleBucci) chehapro-ceduto ad un rinnovamento gra-fico e nei contenuti, inserendonuove rubriche e aggiornamentianchenormativiegiuridici.Ilgior-nale,inquestanuovavesteèsta-toapprezzatodagliiscritti.
Per quanto riguarda la questionedell’omessoversamentodelcontri-butoENPAMsuicompensidellali-beraprofessioneconrelativanotificaaimediciinteressatidipesantissimesanzioni, ilPresidente riferiscechel’Ordineèintervenutoconl’ENPAMedilPresidenteFNOMCeOaffinchèvenga data la possibilità ai mediciinteressatidipoterretroattivamenteoptareperlacontribuzioneal2%enonal12,50%.Proprio in questi giorni ha avutonotiziaufficiosacheilproblemado-vrebbe positivamente risolversi apartiredairedditidell’anno2002.
IlPresidentecomunicachelanuo-va sede è ormai finita: infatti mar-tedì27novembrescorsoèscadutoil periodo di silenzio-assenso dellaSoprintendenza ai Beni Ambientaliepertantosonoiniziatiilavoridire-cinzionedellasedeecheègiàstatoeffettuatoilcollaudodell’operaedèincorso lapraticaper l’accatasta-mento.Annunciacheprobabilmente il tra-sferimentonellanuovasedeavverràneiprimimesidel2008.Vienericordatocomelasedepotràrappresentare un luogo di incon-tro dei colleghi facilitando attività
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Paolo Burelli e dott. SalvatoreCauchi)chefral’altroconlapre-ziosa collaborazione del dott.GiancarloSettembre,hapromos-sol’elaborazionediundocumen-to sulla certificazione di malattiachesaràportatoall’approvazionedelConsiglioDirettivoepoipub-blicato sul nostro giornale comepreziosaguidanelrilasciodicer-tificatidimalattia.
- Commissione�Bioetica� e� Deon-tologia (Presidente Prof. NicolaConte,coordinatoridott.GiovanniMazzoleniedott.MassimoSanto-nastaso)chesièriunitapiùvolteedhaaffrontatotemidimassimaattualitàinquestosettoresuppor-tandol’attivitàdelConsiglioedel-l’Ordine.
- Commissione�Medicine�non�con-venzionali� (coordinatori Dott.ssaGianna Di Luna e dott. RemigioVillanova); ha analizzato la situa-zione in tale settore in Provinciadi Treviso svolgendo un’indagineconoscitiva sui colleghi che pra-ticano le medicine non conven-zionali ed approfondendo alcunispecificitemi.
- �Commissione�Responsabilità�pro-fessionale�-�Governo�Clinico�-�Di-sagio� medico (coordinatori dott.DanieleFrezzaedott.GiampieroRuzzi);sièriunitapiùvolteincon-trando i responsabili del rischioclinicodelletreULSS.Èincorsolaprogettazionediunpercorsodiformazione su tali temi attraver-so leULSSapertoa colleghi siaospedalierichedelterritorio.
- Commissione� Integrazione� fra�professionisti�del�Territorio�e�del-l’Ospedale (coordinatori dott.Daniele Frezza e dott.ssa FulviaSalzani) chehaelaboratoun im-portante documento su correttirapporti deontologici fra medici,inparticolare relativoalpercorsoclinicodelpaziente.
Attività dell’Ordine
scientifiche,istituzionali,diconfron-to,sindacali.
Informapoichenonsiripresenteràalleprossimeelezionidel2008echesiauguraesiproponedimantene-reall’internodell’Ordinearmoniaedunitàdiintentifratuttelecategorie.
Passa poi la parola al dott. Giam-piero Ruzzi, delegato ad espletarele funzionidelTesorieredott.Gob-batochenonhapotutooggiesserepresente.Il dott. Ruzzi dà lettura del ContoConsuntivoperl’anno2006edellarelazionedelTesorierecheaccom-pagna ilContoConsuntivo. Ildott.Gaetano Cappelletto, PresidentedelCollegiodeiRevisorideiConti,dà letturadella relazioneedelpa-rere favorevoleall’approvazionedapartedeiRevisori.IlContoConsuntivoperl’anno2006vienequindiapprovatoall’unanimi-tàdall’Assemblea.
L’Assemblea poi approva, sempreall’unanimità, l’assestamento delBilancio di Previsione per l’anno2007edilBilanciodiPrevisioneperl’anno2008.
La dott.ssa Maria Luisa Fontanin,Presidente Federspev (Federazio-ne Nazionale Sanitari Pensionati eVedove) della Sezione di Treviso,auspicaintempibrevichesipossafissareper imedicipensionati unaquotadi iscrizioneall’Ordine ridot-ta: il Presidente assicura che por-terà questa istanza a livello nazio-nale,aggiungendocheasuomododi vedere anche i giovani Colleghidovrebbero poter usufruire di unaquotaridotta.
IlPresidenteinfine,ringraziaiCon-siglieri dell’Ordine, i Revisori deiConti, icomponentidellaCommis-sione Albo degli Odontoiatri ed ildott.Ruzzichetantoegregiamentehasvolto,inquestasede,lefunzionidiTesoriere.
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Attività dell’Ordine
XIII GIORNATA DEL MEDICOTREVISO 1º DICEMbRE �007
L’annuale appuntamento dellaGiornata del Medico, si è tenutoquest’anno, subito dopo losvolgimento dell’assembleaordinaria annuale, sabato 1ºdicembre 2007 presso l’HotelMaggior Consiglio di Treviso coninizioalleore11.
IlPresidenteharicordatochiedendoun minuto di silenzio i medicichirurghi ed odontoiatri decedutinel2006:Agostinacchio� Michele,� Antoniutti�Alberto,� Boccia� Michele,� Bozzoli�Annibale,�Candiani�Angelo,�Cernetti�Brunello,�Cioffi�Aniello,�Dal�Canton�Giorgio,� Galaverni� Dario,� Gobbato�Stefania,�Grisostolo�Luigi,�Mazzega�Benito,�Orlandi�Alberto,�Perissinotto�
Lino,� Reo� Mario,� Ronchiato� Mario,�Stocco� Nicoletta� e� Veroi� Stefanoe i medici ed odontoiatri decedutinel 2007: Berardocco� Stenio,�Bevilacqua� Giuseppe,� Cantarella�Francesco,�Devidè�Antonio,�Rende�Antonio,� Rossetto� Fernando� e�Veronese�Vincenzo.
Successivamente il Segretariodell’Ordine,dott.DanieleFrezza,hachiamato i medici e gli odontoiatriiscrittiall’Ordinenel2006chehannoletto il Giuramento di Ippocrate,adeguato al nuovo Codice diDeontologia.
Medici Chirurghi neo-laureati iscritti all’Albo nel 2006:AntoniazziSara,BagatoFrancesco,Barcati Ilaria, Battistini Barbara,
BioloMarco,BiscaroMarta,BolzonChiara,CaberlottoEleonora,CattarinAlessia,CittonMarilisa,CodognottoMarta, Corbin Caroline, Dal ColAnna,EspositoFrancesca,FolladorHalima,FurlanAnna,GardinArianna,Gazzola Laura Eliana, GirardiFabio, Maresio Giulio, MartinezFederica,MazzaElena,MilanAnna,Paolini Carla, Parrozzani Raffaele,Pasello Giulia, Patelli Fabio, PinniGiuditta, Pomiato Stefano, PorcileLaila, Prandin Oberdan, RizzatoAlessandra,SantangeloElio,SantinMarianna, Sari Marianna, SartorRiccardo, Sartori Letizia, ScottonLucia, Soncin Rodolfo, StevanSilvia, Tamas Dume Delia Florina,ToffolElena,ToniniLeonardo,TrinciaElena, Visonà Enrico, ZanlorenziElenaeZanusCaterina.
I�partecipanti�alla�XIII�Giornata�del�Medico
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Attività dell’Ordine
Odontoiatri neo-laureati iscritti all’Albo nel 2006:CenziVenezzeAlvise,DeCristofaroDario, De Momi Antonio, DerlinkPetra, Fassina Giovanni, FavaroAndrea, Feletto Luigi, FeltrinAlessandro, Gottardi Alessandro,Hidegheti Dora, Justi JosaneAngelica, Kasprzak Ilona Olga,Lorenzon Claudio, Pase Andrea,Tonon Andrea, Villanova Alberto eZugnoFederico.
Ildott.Frezzahachiamato,unoaduno i Colleghi che hanno cessatol’attività professionale, per laconsegnadellatarga d’argento:
Pasquale� Battistuzzi;� Paolo� Bauce;�Carla� Benini;� Francesco� Burei;�Giovanni� Dall’Olmo;� Sebastiano�Di� Stefano;� Francesco� Frasson;�Giuseppe� Sebastiano� Frigo;�Roberto� Lolli;� Francesco� Magno;�Enver� Martinello;� Flavio� Pizzolato;�Antonio�Puglisi;�Michele�Rizza;�Silvio�Rusconi;�Abd�Al�Fattah�Althani�Sa’�Adawi;�Ferruccio�Salandin;�Caterina�Sivini�e�Alberto�Zamperoni.
La cerimonia è continuata con laconsegna,dapartedelPresidentedott.Stellinialdott.BrunelloGorinidi una medaglia d’oro per la suaattività di Presidente dell’Ordine
neltriennioprecedente.
Infine,lacerimoniasièconclusaconlaconsegnadellamedaglia d’oro e pergamena ai medici che hanno compiuto i 50 anni di laurea:
Alberto�Abate;�Giuseppe�Bevilacqua�(in� memoria);� Gian� Mario� Buoso;�Albis� Burelli;� Rosario� Chirillo;�Adriano� Corso;� Franco� Costa;�Eligio�De�Prà;�Gino�Di�Santo;�Eraldo�Facondo;� Sante� Favero;� Silvio�Alberto�Greselin;�Giorgio�Guzzinati;�Gianni�Marin;�Carlo�Modolo;�Rafaele�Morellato;�Sigismondo�Pinni;�Mario�Ronzani�e�Paolo�Stefanini.
Il�giuramento�dei�neolaureati
Attività dell’Ordine
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CURRICULA DEI MEDICI FESTEGGIATI CON MEDAGLIA D’ORO PER IL 50° ANNO DI LAUREA
DOTT. ALBERTO ABATEÈnatoaRomail20luglio1930.HaconseguitolalaureainMedicinaeChirurgiapressol’UniversitàdiRomail7marzo1956.HaprestatoserviziopressogliOspedaliRiunitidiRomadal1958al1962.Dal1963haprestatoserviziopresso l’OspedalediTrevisoespletandoqualifichesuccessivediAssistenteediAiutodell’Istitutodi1aRadiologia,assumendoneanchefunzionivicariediPrimariodal1985al1987.HaconseguitoleSpecializzazionidiRadiologiaMedicaaRomail12dicembre1964,diGastroenterologiaaRomail5novembre1968edinMedicinadelloSportaRomail18marzo1978.HasuccessivamenteesercitatolaliberaprofessioneinqualitàdiRadiologopressoleCasediCuraPoliclinicoS.MarcodiMestreVeneziaeGiovanniXIIIdiMonastierdiTreviso.
DOTT. GIUSEPPE BEVILACQUA (inmemoria)ÈnatoaCessaltoil16novembre1929;èdecedutoil22aprile2007.HaconseguitolalaureainMedicinaeChirurgiapressol’UniversitàdiPadovail27giugno1956.SièspecializzatoinPediatriapressol’UniversitàdiPadovail26novembre1960.Dopounannoemezzodiserviziopresso laDivisioneMedicadell’OspedalediSanDonàdiPiave,èpassatoall’OspedalediConegliano,dovehaprestatoiseguentiservizi:dal1958al1965AssistenteMediconondiruolo;dal1965al31maggio1965AssistenteMedicodiruolo.Neglianni1960-1963èstatoresponsabilediunasezionepediatricaall’internodellaDivisioneMedica.Dal1965al1967AssistenteMedicodiruoloconincaricodiAiutodiPediatria.Dal1°dicembre1967ècessatodalservizioperdimissionivolontarie.Èstatopoimedicodimedicinagenerale,conserviziodiPediatriadomiciliareeserviziodiGuardiainConeglianoespecialistapediatradiliberasceltadal1979al16novembre1999,datadicessazioneperraggiuntilimitidietà.
DOTT. ALBIS BURELLIÈnatoaFagagna(Udine)il21aprile1926.HaconseguitolalaureainMedicinaeChirurgiapressol’UniversitàdiModenail5luglio1956.SièspecializzatoinAnestesiapressol’UniversitàdiBolognail22giugno1956.Dal1956al1980haprestatolasuaoperadimedicoanestesistaedal1980al1999comedirettoresanitariopressol’OspedaleS.CamillodiTreviso.Dal1967al1992hasvoltol’incaricodiconsulenzamedicaedal1992comemedicocompetentepressol’AziendaOSRAMdiTreviso,Dal1964al1970halavoratocomemedicoaparzialeorariopressolasedeINAILdiTreviso.Dal1962al1989haavutol’incaricodimedicosocialeall’AssociazioneCalcioTreviso.
PROF. ROSARIO CHIRILLOÈnatoaCatanzaroil28novembre1930.HaconseguitolalaureainMedicinaeChirurgiapressol’UniversitàdiPadovail5novembre1956.Si è specializzato inPediatria (1958)ed inMedicinaLegaleedelleAssicurazioni (1961)presso l’UniversitàdiPadova.HaconseguitolaliberadocenzainAnatomiaedIstologiaPatologicanel1963elaliberadocenzainChimicaeMicroscopiaClinicanel1966.Èautoredioltre200pubblicazionialcunedellequalicomparseinrivisteinternazionalidiprestigioqualiLancet–ClinicalChemistryeBlood.ÈstatoassistentedallaCattedradiAnatomiaPatologicadell’UniversitàdiPadova.Ha iniziato lacarrieraprofessionalequaleassistenteprimaedaiutopoi,nell’IstitutodiAnatomiaPatologicaeLaboratoriodiricercheclinichedell’OspedalediTrevisodal1956al1966.Dall’ottobre1966al1°gennaio1970èstatoPrimariodiAnatomiaPatologicaeLaboratorioAnalisidell’OspedalediMirano(VE).Dalgennaio1970alnovembre1997èstatoPrimariodell’IstitutodiChimicaClinica,EmatologiaedOrmonologiadell’OspedalediTreviso.
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Hasvoltoesvolgeattivitàdiconsulenteeperitomedico-legaleperl’AutoritàGiudiziaria.
DOTT. ADRIANO CORSOÈnatoaFiumeil15settembre1931.HaconseguitolalaureainMedicinaeChirurgiapressol’UniversitàdiPadovail16novembre1956.Haconseguito laspecializzazione inRadiologiaeTerapiaFisicaaPadova il 23giugno1959ed inOncologiaGeneraleaModenail27novembre1970.DopolalaureaAssistentevolontarioinClinicaRadiologicaeTerapiaFisicadirettadalProf.GuerrinoLenarduzzifinoal31aprile1961.NominadiAiutodiRadiologiaall’OspedaleCivilediOderzodal1961al1976.Dal27marzo1976,PrimariodiRadiologiaall’OspedaleCivilediOderzo.Inpensionedal31dicembre1993.
DOTT. FRANCO COSTAÈnatoaForlìil15luglio1932.HaconseguitolalaureainMedicinaeChirurgiapressol’UniversitàdiBolognail27novembre1956.HaconseguitolespecializzazioniinMedicinaLegaleaBolognail28giugno1958,inTisiologiaaBolognail5luglio1960,inCardiologiaaPadoval’11luglio1967edinGeriatrianel1973aParma.Dopoilserviziomilitare,dal1958primaAssistentemedicodiruoloall’OspedalediCastelfrancoVeneto,poiAiutoedalmaggio1978Primario (dopoaversuperato l’esamedi idoneitànazionale).Cessatoper limitidietà il1°agosto1999.InquegliannihafattopartedelConsigliodeiSanitariedal1992PresidentedelCollegiodeiPrimari.InoltreèstatoPresidentedellaCommissionediDisciplinafinoallasuaabolizionenel1993emembrodelComitatoEtico.Continualasuaattivitàcomeliberoprofessionista(medicinageneraleelegale)nelsuostudioepressol’ASL8Venetoenelvolontariato.Autoredinumerosepubblicazioni.
DOTT. ELIGIO DE PRÀÈnatoaPuosD’Alpago(Belluno)l’8novembre1928.HaconseguitolalaureainMedicinaeChirurgiapressol’UniversitàdiTorinoil12novembre1956.HaconseguitolaspecializzazioneinOstetriciaeGinecologiapressol’UniversitàdiModenail23novembre1966.ÈstatoAssistentedellaDivisionediOstetriciaeGinecologiadell’OspedaleGeneralediBellunodal1958al1962.MedicoCondottoeUfficialeSanitariodiFornodiZoldo(BL)dal1962al1966;durantequestoperiododovetteaffrontare le vicendedelVajont (1963)edell’alluvione inValle zoldanadelnovembre1966operandoa favoredellapopolazione tragicamentecolpitaeperquestoèstato insignitodellanominadiCavaliereUfficialedellaRepubblica.Dal1967al1971medicocondottoaGaiarine.Nel1971sitrasferisceaTrevisodovehaesercitatolaprofessionedimedicodimedicinageneralefinoallapensione(1998).ÈstatopermoltianniConsigliereepoiVicePresidentedell’OrdinedeiMedicidiTreviso.
DOTT. ERALDO FACONDOÈnatoaCastropignano(Campobasso)il26aprile1929.HaconseguitolalaureainMedicinaeChirurgiapressol’UniversitàdiRomail21novembre1956.Ha conseguito le specializzazioni in Gastroenterologia all’Università di Roma il 19 luglio 1958; in Chirurgiadell’ApparatoDigerenteall’UniversitàdiFirenzeil6marzo1963edinChirurgiaGeneraleall’UniversitàdiPadovail30novembre1972.Nel1972consegue l’IdoneitàRegionaleadAiutoChirurgoe, successivamentenel1977 IdoneitàNazionaleaPrimariodiChirurgiaGenerale.Da1959al1963assistentevolontarionellaClinicaMalattieTropicalieSubtropicalidell’UniversitàdiRoma;dal1959al1965all’INAMdiVenezia;dal1965al1967AssistenteChirurgoall’OspedaleFatebenefratellidiVenezia;dal1967al1970AssistenteChirurgoall’OspedalediS.DonàdiPiave;dal1970al1994AiutoChirurgopressoilProntoSoccorsodell’OspedaleCivilediConeglianodelqualeèstatoPrimarioincaricatodal1992al1993.
Attività dell’Ordine
DOTT. SANTE FAVEROÈnatoaMansuèil18agosto1925.HaconseguitolalaureainMedicinaeChirurgiapressol’UniversitàdiPadovail16luglio1956.HaconseguitolaspecializzazioneinCardiologiapressol’UniversitàdiPadovail24novembre1976.HaprestatoserviziopressolaDivisioneMedicadell’exOspedaledizonadiMottadiLivenzacomeAssistenteMedicoePrimarioincaricato.Nel1990hacessatol’attivitàpercollocamentoinquiescenzaperraggiuntilimitid’età.
DOTT. SILVIO ALBERTO GRESELINÈnatoaFumane(Verona)il18ottobre1930.HaconseguitolalaureainMedicinaeChirurgiapressol’UniversitàdiPadovail15novembre1956.HaconseguitolespecializzazioniinMalattiedell’ApparatoRespiratorio,inAnestesiaeRianimazione,inAngiologiaeChirurgiaVascolareedinChirurgiaGenerale.VolontariopressolaClinicaMedicadelProf.DallaVoltaedal1957al1962all’OspedalediLevicoTerme.AlPoliclinicodiAbanoTermedal1962al1968esuccessivamentealla1°DivisioneChirurgiadell’OspedaleCa’FoncellodiTrevisodirettaprimadalProf.ChinagliaepoidalProf.Tommaseofinoal1997,datadiquiescenza.Daalloracontinualasuaattivitàafavoredell’ADVARnell’ambitodell’assistenzadomiciliarevolontariaegratuitaaipazientioncologiciterminali.
DOTT. GIANNI MARINÈnatoaCastelfrancoVenetoil9settembre1930.HaconseguitolalaureainMedicinaeChirurgiapressol’UniversitàdiPadovail21dicembre1956.Haconseguito lespecializzazioni inCardiologiaall’UniversitàdiTorinonel1960; inPuericulturaaPadovanel1962,inPediatriaaPadovanel1963edinIgienePubblicaeMedicinaPreventivaadAnconanel1985.Dal1957al1962AssistenteepoiAiutopressolaDivisioneMedicadell’OspedalediOderzo.Dal1962al1980Medicocondotto/UfficialesanitariodiPontediPiaveesuccessivamentemedicoconvenzionatoperlamedicinageneralefinoal2000.Dal1980al1987ha lavoratopresso l’ULSSn.11OpiterginoMottensecomeResponsabileprimadelSettoreMaternoInfantileepoidelSettoreIgienePubblicaconilcontemporaneoincaricodiCoordinatoreSanitario.Dal1979al1982èstatocomponentedelConsiglioSuperiorediSanità.Nel1983haconseguitol’IdoneitàNazionaleperlaposizioneapicalenelledisciplineIgieneeSanitàPubblicaedOrganizzazionedeiServiziSanitaridibase.Dal1965al1997SegretarioProvinciale,Regionale,Nazionaleall’OrganizzazioneeVicePresidenteNazionaledelSindacatoNazionaleMedicoCondottiepoidelS.I.Me.T.Èsociofondatoredella“SocietàItalianadiMedicinadiComunità”.SindacodiPontediPiavedal1995al2004,èstatoreferentedellaConferenzadeiSindacidelDistretto4dell’AULSS9finoall’etàdellapensione.
DOTT. CARLO MODOLOÈnatoaGodegadiSant’Urbanoil2luglio1930.HaconseguitolalaureainMedicinaeChirurgiapressol’UniversitàdiPaviail26aprile1956.HaconseguitolaspecializzazioneinPuericulturapressol’UniversitàdiPadovail25novembre1957edinPediatriapressolastessaUniversitàil30giugno1958.AssistentevolontarioinPediatriasinoal1962.Dal1958al1980MedicoAmbulatorialeONMI.UfficialeMilitareMedicopressol’OspedaleMilitarediUdinepertuttol’anno1957erichiamatoper4mesinel1961.Dal1962medicodifamigliaconvenzionatopressoilComunediSuseganafinoal1998,datadipensionamento.
DOTT. RAFAELE MORELLATOÈnatoaTrevignanoil18marzo1930.HaconseguitolalaureainMedicinaeChirurgiapressol’UniversitàdiPadovail14luglio1956.HaconseguitolaspecializzazioneinAnestesiapressol’UniversitàdiPadovail19luglio1960.AssistenteMedicopressoilProntoSoccorsodell’OspedalediTrevisodal15luglio1958al1°dicembre1960.
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Attività dell’Ordine
AssistentediAnestesiapressol’OspedalediTrevisodal2dicembre1960al1°dicembre1968.Successivamente,Aiutoanestesistaall’OspedalediTrevisodal1°dicembre1968al15agosto1970.PrimariodiAnestesiaeRianimazionepressol’OspedalediAsolodal16agosto1970alnovembre1989.
DOTT. MARIO RONZANI ÈnatoaPadovail6febbraio1928.HaconseguitolalaureainMedicinaeChirurgiapressol’UniversitàdiPadovail15novembre1956.HafrequentatolaClinicaPediatricadellastessaUniversitàconseguendolaspecializzazioneprimainPuericulturanel1958,poiinPediatrianel1959.Nel1958hainiziatolacarrieradipediatraospedalieronellaDivisionediPediatriadell’OspedalediCamposampiero,direttadalProf.A.DePascale,primacomeAssistente,poicomeAiutodiruolo.Nel1969havintoilconcorsopubblicodiPrimariopediatrapressolaDivisionePediatricadell’OspedalediAsolochehadirettofinoall’agosto1985.HacontinuatoadesercitarelasuaattivitànelterritoriocomePediatradifamiglia,sempreall’internodelServizioSanitarioNazionale.Haconclusolapropriaprofessionenelfebbraio1998quandoèstatopostoinquiescenzaperraggiuntilimitidietà.Èautoredialcunilavoripubblicatinelleprincipalirivistepediatricheitalianedeglianni60.
DOTT. PAOLO STEFANINIÈnatoaPadovail30aprile1932.HaconseguitolalaureainMedicinaeChirurgiapressol’UniversitàdiPadovail6novembre1956.AssistenteepoiAiutomedicochirurgopressol’OspedalediCrespanodelGrappadal1957al1962.Medicoconvenzionatoepoimedicocondottointerinodal1963al1969aS.ZenonedegliEzzelini.MedicocondottoeufficialesanitarioemedicodimedicinageneraleaLoriadal1969al2002,datadiquiescenzaperraggiuntilimitidietà.
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Attività dell’Ordine
PresidenteDott. Domenico STELLINI
Direttore ResponsabileDott. Michele BUCCI
RedazioneMichele Bucci, Paolo Burelli, Diego Codognotto Capuzzo, Daniele Frezza, Maurizio Gallucci,Luigino Guarini, Renzo Malatesta, Saverio Orazio, Pietro Antonio Parenti, Orlando Ricciardi, Domenico Stellini
StampaTipografia Sile - Carbonera (TV) - Telefono 0422 691911
L’Ordine di Treviso31100 Treviso - Via Risorgimento, 11 - Telelefono 0422 543864 - Fax 0422 [email protected] www.ordinemedicitreviso.org
Organo bimestrale di Informazionedell’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri di Treviso
L'EducazioneContinua inMedicina(ECM) è ormai per i professionistidellasaluteunapresenza indiscus-sa,chepermetteamoltididarvalorealconfrontoeallaverificafrapari.Findalsuoinizio,ilsistemaECMita-lianohadecisodipuntaresuunaso-lidabase,vantandounaCommissio-nenazionaleautorevoleconcriteridivalidazioneedipunteggioaccettatidatutti.Adistanzadiseianni,tutta-via, ildisegnovieneancoradefinito"sperimentale" e pertanto passibiledimodificheancheradicali.ComeèaccadutoinItaliapermoltealtresituazioni,ancheperl'ECMnonèstatapresentataalcunaprevisionefinanziaria, sicché l'organizzazionedelle attività formative è stata ge-stitadaunamoltitudinedi soggetti(providers)dietroiqualisimuovonointeressicommercialipiùomenodi-chiarati.Inquestoscenario,pergliOrdinideiMedicièstatoritagliatounruololimi-tato:mentreinaltriPaesisonoessistessi ad accreditare gli eventi, inItaliaprovvedeaquestoscopounaCommissioneespressadallaPubbli-caAmministrazione,anchesenellapremessadelprogrammagoverna-tivocheistituival'ECMrestaaffidatoagli Ordini il controllo della qualitàprofessionaledeipropriiscritti.Malgradoquestalimitazione,l'Ordi-nediTrevisohadecisodiutilizzarelostrumento-aggiornamentoperat-tirarel'attenzionesutemiirrinuncia-biliperl'interacomunitàdegliiscrit-ti, iquali,aldilàdeisingolibisogniformativi personali, devono trovareall'internodell'istituzioneordinisticalapossibilitàdiunaggiornamentosutemigenerali,ingradodicoinvolge-rel'interacategoria.Nell'anno che si sta per conclude-re,nelRegnoUnito,peresempio,èstato annunciato il raddoppio dello
stanziamentodifondiperilServizioSanitario, una parte dei quali saràimpiegata a migliorare la formazio-ne,aincentivareil lavoroingruppoe a utilizzare metodi didattici inno-vativi.In Italiavige inveceancoraoggiunsistema di formazione "classico",basato sull'acquisizione passiva dinozioni teoriche spesso slegate fradiloro,fornitedasoggettidiversi,inluoghiemodalitàdiverse.
In questo panorama di incertezzasi è andata sviluppando l'azionedella Commissione per l'Aggiorna-mentoe laFormazionedell'Ordine.Gli intenti inizialiavevanoportatoaprogrammareseiincontri,principal-menteinerentitematichedibioeticaedimedicinalegale.Incorsod'ope-rasonogiuntetuttaviadallaRegionenuove disposizioni (ComunicazioneRegionale n. 41/07: “Nuove proce-durediaccreditamentoperglieventinondieticaedeontologiapresentatida Ordini, Collegi ed Associazioniprofessionali”) che hanno rallenta-toillavorodellaCommissione,edèstatodecisochevalevacomunquelapenarealizzarequattroeventi,pursenzafinalitàECM.
Ilprimoèstatorealizzatoil31mag-gioedhaavutopertemalabioetica.Adillustrarelacomplessamateriaèstatoildott.GianantonioDeiTos,re-sponsabiledellaqualitànell'ULSS7,che inmodochiarohapercorso letappestorichedelladisciplinaedhadelucidatosulsuoruolonell'attualepanoramamedicoriccoditematichescottantidalpuntodivistaetico.Laserataèstataanimatadaundibatti-tovivaceedialtoprofilo.Ilsecondoincontro,tenutosisemprepresso la sede dell'Ordine in data11 giugno, ha avuto come tema ladiscussione critica di alcuni articolidel nostro nuovo Codice Deonto-
logico.Relatori sonostati, assiemeal nostro Presidente dott. Domeni-coStellini,iColleghiConte,Frezza,Salzani.Sonostatioggettodidelu-cidazioniedichiarimentigliarticoli5 (educazioneallasalutee rapporticon l'ambiente), 14 (sicurezza delpaziente e prevenzione del rischioclinico),16(accanimentodiagnosti-coeterapeutico),19(formazioneedaggiornamento), 55 e 56 (informa-zionesanitariaepubblicità).Asottolinearel'interesseperl'argo-mento è seguita una discussionesentitaepartecipata.
A conclusione dell’anno, il 15 no-vembresièsvoltounincontroaven-tecometemalacertificazionemedi-cachehaavutolamoderazionedelPresidente dott. Domenico Stellinie la relazione del dott. G. Settem-breResponsabileprovinciale INPS.Sonostati affrontati tutti i problemipiùscottantirelativiallacertificazio-nedimalattiaconundibattitointe-ressantecheèsfociatonellarichie-stadeicolleghidiavereunarubricadedicatasulgiornaledell'Ordine.Infine il 5dicembresi è svolto l'ul-timo incontro con la relazione deldott.GiacomoToffolchehaaffron-tatoleproblematichedell'Ambientein età pediatrica con la relazione:”Inquinamento�dell'aria�e�salute�del�bambino”.HapresentatolaseratailSegretariodell'Ordinedott.D.Frezzaconunaintroduzionepropriosull'ar-ticolo5delCodiceDeontologico.
La Commissione considera gli in-contri realizzati nel 2007 come unsoddisfacenteesperimento,soprat-tuttoperchèqueste"provetecniche"hanno incoraggiato a organizzareper il prossimo anno un program-madieventi formativi,questavoltaaccreditati,cheprevedaunasceltadi tematichepiùampiaecompletaechecerchiilcoinvolgimentodiunnumerosemprecrescentediiscritti.
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Attività dell’Ordine
Formazione e Aggiornamento dell’Ordine �007
Attività dell’Ordine
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Variazioni agli AlbiOttobre - Novembre 2007
ISCRIZIONI ALL’ALBO DEI MEDICI CHIRURGHI
ISCRIZIONI ALL’ALBO DEGLI ODONTOIATRI
CANCELLAZIONI DALL’ALBO DEI MEDICI CHIRURGHI
CANCELLAZIONI DALL’ALBO DEGLI ODONTOIATRI
Basan Lorenza Trasferita dall’Ordine di UdineDal Pont Franco Trasferito dall’Ordine di Belluno - doppia iscrizioneDell’Antonia Francesco Prima iscrizioneLiessi Federica Prima iscrizione
Barooty Bakhtyar Iscrizione all’Albo degli Odontoiatri mantenendo l’iscrizione anche all’Albo dei Medici Chirurghi – doppia iscrizione
Dal Pont Franco Trasferito dall’Ordine di Belluno - doppia iscrizione
Iglesias Silva Carolina Alejandra Adriana Prima iscrizione – Riconoscimento da parte del Ministero della Salute Fasc. 2005/38193
Bozzolo Lorenzo Trasferito all’Ordine di PordenoneBurei Francesco DimissioniCaltran Silvia Trasferita all’Ordine di MilanoLibralato Arnaldo DimissioniSanchetti Pietro DimissioniSciacco Riccardo Trasferito all’Ordine di VeneziaSerafini Patrizia Trasferito all’Ordine di Venezia
Coan Augusto Dimissioni solo dall’Albo degli Odontoiatri mantenendo l’iscrizione all’Albo dei Medici Chirurghi
INPS e CERTIFICAZIONIl’esperto risponde
Comunichiamoatuttigliiscritti,edinparticolarmodoaimedicidimedicinagenerale,chedalprossimonumerodelnostrogiornalesiattiveràunarubricasuquesitiedubbiinerentilacertificazione.
RisponderàilresponsabilesanitariodellasedeprovincialeINPSdiTrevisodott.Giancarlo Settembre.
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Comunicazioni dell’Ordine
ART. 15 – GRADUATORIA REGIONALE
1. Imedicidaincaricareperl’espletamentodelleattivitàdisettoredisciplinatedalpresenteaccordosonotrattidagradua-toriepertitoli,unaperciascunadelleattivitàdicuiall’art.13(graduatoriedisettore),predisposteannualmentealivelloregionale,acuradelcompetenteAssessoratoallaSanità.LeRegionipossonoadottare,nelrispettodellenormedicuialpresenteAccordo,procedureteseallosnellimentoburocraticoeall’abbreviazionedeitempinecessariallaformazionedellegraduatorie.GliaccordiregionalipossonoinoltreprevederelaformulazionediunagraduatoriaunicaregionalepertutteleattivitàdisciplinatedalpresenteAccordo.
Legraduatoriehannovaliditàdiunannoapartiredal1°gennaiodell’annoalqualesonoriferite,decadonoil31dicembredellostessoanno,esonoutilizzatecomunqueperlacoperturadegliincarichirilevaticomevacantinelcorsodell’annodivaliditàdellegraduatoriedisettoremedesime.
Ladomandaperl’inserimentonellagraduatoriaregionalevienepresentataunasolavolta,edèvalidafinoarevocadapartedelmedico,mentreannualmentevengonopresentatedomandeintegrativedeititoli,aggiuntivirispettoaquelliprecedentementeallegati,sullabasedell’AllegatoA1delpresenteAccordo.Annualmente,sullabasedelledomandepresentateedelledomandeintegrative,vienepredispostalagraduatoriaregionalerelativaall’annoincorso,conmoda-litàoperativedefinitenell’ambitodegliaccordiregionali.
2. IlrapportodilavorodicuialpresenteAccordopuòessereinstauratodapartedelleAziendesoloconimediciinposses-sodell’attestatodiformazioneinmedicinagenerale,otitoloequipollente,comeprevistodaidecretilegislativi8agosto1991,n.256,17agosto1999n.368e8luglio2003n.277.
3. Imedicicheaspiranoall’iscrizionenellegraduatoriedicuialcomma1,devonopossedereiseguentirequisitiallasca-denzadeltermineperlapresentazionedelledomande:
a)iscrizioneall’Alboprofessionale; b) essereinpossessodell’attestatodiformazioneinmedicinagenerale,otitoloequipollente,comeprevistodaidecreti
legislativi8agosto1991n.256,17agosto1999n.368e8luglio2003n.2774. Aifinidell’inclusionenellarelativagraduatoriaannualedisettoreimedicidevonopresentareoinviare,conplicoracco-
mandatoentroilterminedel31gennaio,all’AssessoratoallaSanitàdellaRegioneoadaltrosoggettoindividuatodallaRegione,incuiintendonoprestarelaloroattività,unadomandaunicaconformealloschemaallegatosubletteraA),corredatadalladocumentazioneattaaprovareilpossessodeirequisitiedeititolidichiaratiodall’autocertificazioneedichiarazionesostitutivaaisensidellanormativavigente.Ladomandaèunicaedinessaèindicatalarichiestadiinclu-sionedapartedelmedicoinunaopiùgraduatoriedisettore.
5. Aifinidelladeterminazionedelpunteggiovalidoperlagraduatoriasonovalutatisoloititoliaccademiciediserviziopos-sedutialladatadel31dicembredell’annoprecedente.
6. Ilmedicochesiagiàstatoiscrittonellagraduatoriaregionaledisettoredell’annoprecedentedevepresentare,perl’annoincorso,conladomandaintegrativadicuiall’AllegatoA1,l’autocertificazionedellaiscrizioneall’Alboprofessionaleeladocumentazioneprobatoriadegliulteriorititoliacquisitinelcorsodell’ultimoannononchèdieventualititolinonpresen-tatiperlaprecedentegraduatoria.
7. Ladomandadeveessereinregolaconlevigentinormedileggeinmateriadiimpostadibollo.8. L’amministrazioneregionale,sullabasedeititoliedeicriteridivalutazionedicuialsuccessivoart.16,predisponeuna
graduatoriaregionaledisettoreperciascunadelleattivitàdisciplinatedalpresenteAccordoeindicateall’art.13,davalerperl’annosolaresuccessivo,specificandoafiancodiciascunnominativo,ilpunteggioconseguito,laresidenzaedevidenziandol’eventualepossessodeltitolodiformazionespecificainmedicinageneraledicuiaidecretilegislativi8agosto1991n.256,17agosto1999n.368e8luglio2003n.277.
9. Lagraduatoriaèresapubblicaentroil30settembresulBollettinoUfficialedellaRegioneedentro30giornidallapub-blicazione imedici interessatipossonopresentareall’AssessoratoregionaleallaSanità istanzadi riesamedella loroposizioneingraduatoria.
10. LegraduatorieregionalidisettoresonoapprovateepubblicatesulBollettinoUfficialedellaRegioneinviadefinitivaentroil31dicembredall’AssessoratoregionaleallaSanità.
11. ImedicigiàtitolaridiincaricoatempoindeterminatoperunaopiùdelleattivitàdicuialpresenteAccordononpossonofaredomandadiinserimentonellarelativagraduatoriadisettore,e,pertanto,possonoconcorrereallaassegnazionedegliincarichivacantisolopertrasferimento.
Graduatoria Regionale per la Medicina Generale, Continuità Assistenziale, Emergenza Sanitaria Territoriale per l’anno 2009
Comunicazioni dell’Ordine
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12. LeAziendeSanitarieLocali,sullabasediappositedeterminazioniprevistedagliAccordiRegionalichemodifichinoleprocedureprevistedalpresenteAccordoinmateriadiattribuzionedegliincarichiprovvisori,possonopredisporregra-duatorieperladisponibilitàallacoperturadegliincarichivacantidapartedeimediciinseritinellagraduatoriaregionaledisettorerelativao,incarenza,ovenecessario,dapartedeimediciinpossessodeirequisitiprevistidalpresentearticolo.
Il modulo per produrre la domanda sarà a disposizione presso la segreteria dell’Ordine o scaricabile dal sito www.ordinemedicitreviso.org entro i primi giorni del mese di gennaio p.v.
ART. 15 – GRADUATORIA REGIONALE
1. Ipediatridaincaricareperl’espletamentodelleattivitàdalpresenteAccorsosonotrattidagraduatorieunichepertitoli,predisposteannualmentealivelloregionale,acuradelcompetenteAssessoratoallaSanità.
LeRegionipossonoadottare,nelrispettodellenormedicuialpresenteAccordo,procedureteseallosnellimentobu-rocraticoeall’abbreviazionedeitempinecessariallaformazionedellegraduatorie.Ladomandaperl’inserimentonellagraduatoriaregionalevienepresentataunasolavolta,edèvalidafinoarevocadapartedelpediatra,mentreannual-mentevengonopresentatedomandeintegrativedeititoli,aggiuntivirispettoaquelliprecedentementeallegati,sullabasedell’AllegatoA1delpresenteAccordo.Annualmente,sullabasedelledomandepresentateedelledomandeintegrative,vienepredispostalagraduatoriaregionalerelativaall’annoincorso,conmodalitàoperativedefinitenell’ambitodegliAccordiregionali.
2. Ipediatricheaspiranoall’iscrizionenellegraduatoriedicuialcomma1,devonopossedereiseguentirequisitiallasca-denzadeltermineperlapresentazionedelledomande:
a)iscrizioneall’Alboprofessionale; b)diplomadispecializzazioneinpediatriaodisciplineequipollenti.3. Aifinidell’inclusionenellarelativagraduatoriaannualeipediatridevonopresentareoinviare,conplicoraccomandato
entroilterminedel31gennaio,all’AssessoratoallaSanitàdellaRegione,oadaltrosoggettoindividuatodallaRegione,incuiintendonoprestarelaloroattività,unadomandaconformealloschemaallegatosubletteraA),corredatadalladocu-mentazioneattaaprovareilpossessodeirequisitiedeititolidichiaratiodall’autocertificazioneedichiarazionesostitutivaaisensidellanormativavigente.
4. Aifinidelladeterminazionedelpunteggiovalidoperlagraduatoriasonovalutatisoloititoliaccademiciediserviziopos-sedutialladatadel31dicembredell’annoprecedente.
5. Ilpediatrachesiagiàstatoiscrittonellagraduatoriaregionaledell’annoprecedentedevepresentare,perl’annoincorso,conladomandaintegrativadicuiall’AllegatoA1,l’autocertificazionedellaiscrizioneall’Alboprofessionaleeladocumen-tazioneprobatoriadegliulteriorititoliacquisitinelcorsodell’ultimoannononchèdieventualititolinonpresentatiperlaprecedentegraduatoria.
6. Ladomandadeveessereinregolaconlevigentinormedileggeinmateriadiimpostadibollo.7. L’amministrazioneregionale,sullabasedeititoliedeicriteridivalutazionedicuialsuccessivoart.16,predisponeuna
graduatoriaregionaledavalereperunanno,specificando,afiancodiciascunnominativo,ilpunteggioconseguitoelaresidenza.
8. Lagraduatoriaèresapubblicaentroil30settembresulBollettinoUfficialedellaRegioneedentro30giornidallapub-blicazioneipediatri interessatipossonopresentareall’AssessoratoregionaleallaSanitàistanzadiriesamedellaloroposizioneingraduatoria.
9. LagraduatoriaregionaleèapprovataepubblicatasulBollettinoUfficialedellaRegioneinviadefinitivaentroil31dicem-bredall’AssessoratoregionaleallaSanità.
10. Lagraduatoriahavaliditàdiunannoapartiredal1°gennaiodell’annoalqualeèriferita,edèutilizzatacomunqueperlacoperturadegliincarichirilevaticomevacantinelcorsodell’annodivaliditàdellagraduatoriamedesima.
11. Ipediatrigiàtitolaridi incaricoatempoindeterminatoaisensidelpresenteAccordononpossonofaredomandadiinserimentonellagraduatoriae,pertanto,possonoconcorrereallaassegnazionedegliincarichivacantisolopertrasfe-rimento.
12. LeAziendeSanitarieLocali,sullabasediappositedeterminazioniprevistedagliAccordiRegionalichemodifichinoleprocedureprevistedalpresenteAccordoinmateriadiattribuzionedegliincarichiprovvisori,possonopredisporregra-
Graduatoria Regionale per la Pediatria di Libera Scelta per l’anno 2009
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Comunicazioni dell’Ordine
duatorieperladisponibilitàallacoperturadegliincarichivacantidapartedeipediatriinseritinellagraduatoriaregionaleo,incarenza,ovenecessario,dapartedeipediatriinpossessodeirequisitiprevistidalpresentearticolo.
Il modulo per produrre la domanda sarà a disposizione presso la segreteria dell’Ordine o scaricabile dal sito www.ordinemedicitreviso.org entro i primi giorni del mese di gennaio p.v.
ART. 21 – GRADUATORIE - DOMANDE - REQUISITI
1. Ilprofessionista,medicospecialistaedellealtreprofessionalitàsanitariedicuialpresenteAccordo,cheaspiriasvolgerelapropriaattivitàprofessionalenell’ambitodellestrutturedelSSN,inqualitàdisostitutooincaricato,deveinoltrare,entroenonoltreil31gennaiodiciascunanno–amezzoraccomandataA/Romedianteconsegnadirettaalcompetenteuf-ficiodelComitatozonalenelcuiterritoriodicompetenzaaspiriadottenerel’incarico–appositadomandaredattacomedamodelloallegatoB.SonofattesalvediversedeterminazionidefinitedallaRegione.
2. Qualoral’AziendacomprendaComunidipiùProvince,ladomandadeveessereinoltrataalComitatozonaledellaPro-vinciaincuiinsistelasedelegaledell’Azienda.
3. Ladomandadevecontenereledichiarazioni,reseaisensidelD.P.R.n.445/00,atteaprovareilpossessodeititolipro-fessionaliconseguitifinoal31dicembredell’annoprecedenteelencatinelladichiarazionestessa.
4. Ladomandadeveessereinregolaconlenormevigentiinmateriadiimpostadibollo.5. Allascadenzadelterminedipresentazionedelladomandadiinserimentonellagraduatoria,penalanullitàdelladoman-
dastessaediognialtroprovvedimentoconseguente,l’aspirantedevepossedereiseguentirequisiti: a)essereiscrittoall’Alboprofessionale; b)possedereiltitoloperl’inclusionenellegraduatoriedellebrancheprincipalidellaspecialitàmedicaodellacategoria
professionaleinteressataprevistenell’allegatoA. Iltitoloèrappresentatodaldiplomadispecializzazioneodall’attestatodiconseguitaliberadocenzainunadellebranche
principalidellaspecialità.Perlabrancadiodontostomatologiaètitolovalidoperl’inclusioneingraduatoriaanchel’iscri-zioneall’AlboprofessionaledegliOdontoiatridicuiallaleggen.409/85.Perglipsicologiètitolovalidoperl’inclusionenellagraduatorialapsicoterapiariconosciutaaisensidegliartt.3e35dellaleggen.56/89.
6. Ladomandadi inclusioneingraduatoriadeveessererinnovatadiannoinannoedevecontenereledichiarazioniconcernentiititoliaccademicioprofessionalichecomportinomodificazioninelprecedentepunteggioanormadel-l’allegatoA.
7. IlComitatodicuiall’art.24,ricevuteledomandeentroil31gennaiodiciascunanno,provvedeentroil30settembreallaformazionediunagraduatoriapertitoli,convaliditàannuale:
- perciascunabrancaspecialistica,secondoicriteridicuiall’allegatoA,parteseconda,relativamenteaglispecialistiambulatoriali;
- perciascunacategoriaprofessionale,secondoicriteridicuiall’allegatoAparteseconda,perglialtriprofessionisti.8. IlDirettoreGeneraledell’AziendaovehasedeilComitatodicuiall’art.24,necuralapubblicazionemedianteaffissione
all’Alboaziendaleperladuratadi15giorni,econtemporaneamenteleinoltraairispettiviOrdiniealComitatozonale,aifinidellamassimadiffusione.
9. Entro30giornidallapubblicazionegliinteressatipossonoinoltrare,medianteraccomandataA/R,alComitatozonale,istanzamotivatadiriesamedellaloroposizioneingraduatoria.
10. LegraduatoriedefinitivepredispostedalComitatozonalesonoapprovatedalDirettoreGeneraledell’AziendaeinviateallaRegionechenecuralapubblicazionesulBollettinoUfficialedellaRegioneentroil31dicembrediciascunanno.
11. Lapubblicazionecostituiscenotificazioneufficialeagliinteressatiealleaziende.12. L’AssessoratoregionaleallaSanitàcural’immediatoinviodelBollettinoUfficialeagliOrdiniinteressatiealleAziendesedi
deiComitatizonali.13. Legraduatoriehannoeffettodal1°gennaioal31dicembredell’annosuccessivoalladatadipresentazionedellado-
manda.
Il modulo per produrre la domanda sarà a disposizione presso la segreteria dell’Ordine o scaricabile dal sito www.ordinemedicitreviso.org entro i primi giorni del mese di gennaio p.v.
Graduatoria Provinciale per la Specialistica Ambulatoriale per l’anno 2009
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Comunicazioni dell’Ordine
Disponibilità per sostituzioniRinnovo elenchi disponibilità per sostituzione
medici di medicina generale e pediatri di libera scelta
Siricordacheall’attodell’affidamento/accettazionedell’incaricodisostituzionedevonoesseresottoscrittiiseguentipunti:
IlMedicoSostitutodevegarantireilpienorispettodegliorarid’ambulatorioepuòmodificarlisoloprevioaccordocolMedicoTitolare,tenutocontodeipossibilidisagidell’utenza.
IlMedicoSostitutodevegarantirelostessoperiododireperibilitàtelefonicaattivachevienegarantitadalMedicoTitolare(inge-nereore8-10conrispostadirettadeltitolareodialtrapersona).
NellegiornatedisabatoeneigiorniprefestiviilMedicoSostitutodeverispettaregliimpegnidelMedicoTitolare,deveeffettuarelareperibilitàtelefonicae/ol’ambulatorioqualorafosseprevistaattivitàambulatorialeedeveeffettuarelevisiterichiesteanchesedovessecomportareunprolungamentodell’orariooltreleore10delmattino.
IlMedicoSostitutosiimpegnaasostituireunsolomedicopervolta,salvocasiparticolari-dichiarati-nellostessoambitodiscelta,pergarantireagliutentiunapresenzaeffettivanellaseded’attivitàdeltuttosimileaquelladeltitolare.
EventualiaccorditraMedicoTitolareeMedicoSostitutoaldifuoridiquestoregolamentodevonocomunquetenerepresentechel’interesseprincipaledelMedicoTitolareèevitare,durantelapropriaassenza,disagieservizidiscarsaqualitàagliassistibili.
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IlsottoscrittoDott.
Telefono
È DISPONIBILE
Per l’anno 2008adeffettuaresostituzioninelleseguentiULSS di
medicidimedicinagenerale
pediatridiliberascelta
Dichiara inoltre che, qualora venisse meno tale disponibilità prima della scadelza annuale(31/12/2008), si impegna a darne immediatamente comunicazione all’Ordine dei Medici diTreviso.
Data Firma
Nelprossimomesedigennaio2008verrannorinnovatiglielenchiperlesostituzionideimedicidimedicinageneraleedeipediatridiliberascelta.Gliinteressatisonoinvitatiacompilareilmodulopubblicatoedinviarlo,ancheamezzofax(0422541637),purchèbenleggibile,allaSegreteriadell’Ordine.
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Riceviamo e pubblichiamo
ENPAMACCORDO TRA L’E.N.P.A.M. E GLI ISTITUTI DI CREDITO
Ha trovato concreta attuazione l'impegno assunto dall'Ente di offrire ai propri iscritti e pensionati, in relazione ad esigenze professionali e personali la possibilità di ottenere a particolari condizioni di favore prodotti bancari e finanziari (dal conto corrente ai prestiti personali, alla gestione di titoli ecc.) individuati di interesse per la categoria.
Prodotti finanziari
• Convenzione sui mutui fondiari residenziali e nonresidenzialiper l'acquistoo la ristrutturazionedellaprimacasaodellostudioprofessionale.E'previstalapossibilitàdiotteneremutuisiaatassofissochea tasso variabile, per un periodo da cinque anniadunmassimodi25-30 (asecondadell'istitutodicredito). Le procedure amministrative sono moltosemplificateeitempidierogazioneparticolarmenterapidi. Alle spese di istruttoria viene applicata unariduzione sull'importo standard e una riduzione èdeterminata anche in caso di esinzione anticipatadi mutuo. Le informazioni relative alla procedura ealla documentazione necessaria possono essererichieste direttamente a qualsiasi sportello degliIstituti convenzionati, o call center degli Istitutibancari.
• Convenzione di leasing strumentale perapparecchiature mediche o per auto veicoli: illeasingconsentel'immediatousodelbenesenzaungravosoesborsoiniziale:attraversounaerogazionerapida e semplice, con un finanziamento anchetotale dell'investimento e la costituzione di pianidi pagamento personalizzati correlati alle entratepreviste, e con dilazione di pagamento IVA. Altermine del contratto il bene può essere riscattatocontroilversamentodiunprezzoprestabilito.
• Prestitipersonaliarimborsoratealeaimedici,finalizzatiallacostituzionee/oristrutturazionedellostudio(PersonalPosition-PRSCASA)ristrutturazioneimmobili,box,postiauto,terreni,locali,commercialiperinvestimentoeacquistoapparecchiature.
Prodotti bancari
• Condizionidicontocorrentedifavore;serviziotitoliconspesedigestione,amministrazioneecustodiatitoliagevolate;cartedicreditomultifunzionegratuiteilprimoanno.
Le informazioni dettagliate sui prodotti finanziari e bancari offerti dagli Istituti di credito sono reperibili sul sito dell’ENPAM: www.enpam.it - Servizi Integrativi
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Per informazioni sulle rette, suirequisitidiaccessoesulladocu-mentazionedapresentaresipuòtelefonaredalleore9,00alleore13,00 e dalle ore 14,30 alle ore
17,30dallunedìalgiovedì,non-chèdalleore9,00alleore13,30ilvenerdìneigiorni ferialiaise-guenti numeri: 075/5869275,075/5869259,075/5869258.
Si ricorda infine che tali posti sono a disposizione anche de-gli studenti universitari (assi-stiti o ospiti a pagamento).
ONAOSIAmmissione nelle strutture ONAOSI
Collegio Universitario Maschile di Perugia tel. 075 5869300
Collegio Universitario Femminile di Perugia tel. 075 5869400
Centro Formativo di Bologna tel. 051 6158311
Centro Formativo di Torino tel. 011 5290500
Campus di Montebello di Perugia tel. 075 5869520
Centro Formativo di Pavia tel. 0382 571507
Centro Formativo di Padova Femminile tel. 049 755433
Centro Formativo di Padova Maschile tel. 049 8560070
Si informacheneiCollegiUniver-sitari e nei Centri Formativi del-l’ONAOSIsonoancoradisponibilifinoal31luglio2008,alcunipostidi studio per coloro che frequen-tanouncorsodispecializzazione,un corso di perfezionamento, unmaster,undottoratodiricerca,un
corso di formazione specifico inmedicinagenerale.Gli aspiranti dovranno essere oassistitidallaFondazioneofiglidiSanitari contribuenti obbligatori ovolontariinregolaconlacontribu-zione.Infine possono inoltre presentare
domanda anche i sanitari purchècontribuenti in regolacon lacon-tribuzione.Perpoteraccedere,gliaspiranti non devono aver com-piuto il 32°annodi etàall’attodiiscrizioneal1°annodelcorsodalorofrequentato.Ipostidisponibilisono:
Riceviamo e pubblichiamo
La salute in ItaliaÈuscitoilvolumetto“La salute in Italia – Riflessioni di un medico”acuradelnostroiscrittodott.Eugenio Morelli.
CasaEditriceMenna–Avellino.
Al�Collega�i�complimenti�della�Redazione.
INAILRegistro Nazionale delle Malattie causate dal Lavoro
Com’ènotoilDecretoLegislativon.38del23/2/2000,all’art.10,haprevistol’istituzionedelRegistroNazionaledellemalattieprofessionali.L’intentoèquellodimonitoraresistematicamenteilfenomenodellemalattieprofessionali,unpanoramaincontinuaevoluzione,efornirecosìunquadrocostantementeaggiornatodellasituazioneinessere.ComeconfermatodallerilevazionidelloscriventeIstituto,l’ambitodellemalattieprofessionalipuòessereconsideratocomeilnuovoepiùinsidiosofronteperchisioccupadisaluteesicurezzasullavoro.Seinfattigliinfortunitendonoadiminuire,purconritmidifferentiasecondadelsettore,alcontrario l’incidenzadellemalattieprofessionaliè incostanteaumento.
Che cos’è il Registro
Il Registro si pone come uno strumento fondamentale per lo studio del fenomeno tecnopatico in quantocostituisceunveroeproprioOsservatorionazionaleedinprospettivaregionale,nelqualeconfluisconoleprincipaliinformazioniconcernentilemalattiedicuiall’elencoprevistodall’art.139delTestoUnicosull’assicurazioneINAIL,successivamenteaggiornatoedintegratoconilD.M.27aprile2004.
Quali sono le finalità del Registro
Lesuefinalitàsonoquelledicostituireununico“punto”diorganicaedaccessibileraccoltadiinformazionisullemalattieprofessionali,alloscopodi:• analizzare, a fini prevenzionali, di vigilanza, scientifico-epidemiologici ed assicurativi, l’andamento delle
patologiedicerta,probabileopossibileoriginelavorativadicuiall’elencoapprovatoconilD.M.27aprile2004;
• aggiornaretempestivamenteilpredettoelenco;• aggiornaretempestivamenteletabelledellemalattieconpresunzionelegaledell’origineprofessionale(artt.3
e211delTestoUnico,D.P.R.1124/65);• evidenziarelemalattieprofessionalichenonvengonodenunciateall’INAILechedeterminanoilfenomeno
dellemalattieperduteesconosciute,alfinedivalutareleeventualiiniziativeatuteladeilavoratori.
Quali malattie devono essere oggetto della denuncia/segnalazione
Lemalattieoggettodelladenuncia/segnalazionesonoquelleindicatenell’elencoapprovatoconilD.M.27aprile2004.Dettoelencoèarticolatosutreliste:• Lista I – Malattie la cui origine lavorativa è di elevata probabilità• Lista II – Malattie la cui origine lavorativa è di limitata probabilità• Lista III – Malattie la cui origine lavorativa è possibile.
Peraltro,consideratigliscopidell’istituzionedelRegistro,sièravvisatal’opportunitàchelostessopossacontenereancheledenunce/segnalazionidimalattienonespressamenteindicatenell’elencodicuialD.M.27aprile2004,perlequaliilmedicoritiene,comunque,opportunoeffettuarnelasegnalazione.Laricorrenzadisiffattacasisticapotràrilevareperl’evidenzadinuovepatologie.
Chi può consultare il registro
Al Registro possono accedere, in ragione della specificità di ruolo e di competenza, oltre all’INAIL e allaCommissioneScientificadicuiall’art.10D.Lgs.38/2000,ancheleStrutturedelServizioSanitarioNazionale,leDirezioniProvincialidelLavoroeglialtrisoggettipubblicicui,perleggeoregolamento,sonoattribuiticompitiinmateriadiprotezionedellasaluteedisicurezzadeilavoratorisuiluoghidilavoro.
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Riceviamo e pubblichiamo
Chi è tenuto ad alimentare il Registro e modalità di segnalazione
IlRegistronazionaleviene“alimentato”dalledenunce/segnalazionideisanitarioperantiall’internodell’INAILedaquellecheprovengonodamediciesterniall’Istituto(dibase,ospedalieri,etc.).IlcitatoDecreto38/2000,dàpreciseindicazionisuquantoilmedico,difronteaduncasodipatologiadisospettaorigineprofessionale,èchiamatoafare.Infatti,ognisanitariochericonoscal’esistenzadiunadellemalattieindicatenell’elencoapprovatoconilD.M.27aprile2004,èobbligatoaisensidell’art.139T.U.adeffettuarela“denuncia-segnalazione”,icontravventoriataledisposizionesonopuniticonun’ammenda(sanzionedinaturapenale).Stantelanecessitàdiavereinformazioniomogeneeeduniformisulterritorio,l’INAILhapredispostounappositomodulo, per la cui compilazione sono richieste unicamente le notizie essenziali e funzionali alle finalità delRegistro.Detto� modello,� che� si� provvede� ad� allegare,� può� essere� stampato� oppure� scaricato� in� formato� elettronico�collegandosi�al�sito�www.inail.it/veneto.Appareutileprecisarecheladenuncia/segnalazionehacontenutiefinalitàtotalmente diversidallacertificazionemedica allegata alla denuncia di malattia professionale che, trasmessa dal datore di lavoro o provenientedirettamentedalmedicoesternoodal lavoratore,attiva ilprocedimentoper l’eventuale riconoscimentodelleprestazioniassicurative.Si richiama l’attenzionesul fattoche il recenteaccordosottoscritto indata6settembre2007 tra l’INAILe leRappresentanzeSindacalidicategoriadeiMedicidifamigliaperdisciplinaregliaspettinormativiedeconomicidell’attivitàdicertificazioneinfavorediassicuratiINAIL,prevedeespressamenteall’art.8latrasmissioneall’INAILdelledenunce/segnalazioniaifinidell’alimentazionedelRegistroNazionale.
Destinatari della denuncia/segnalazione
I destinatari della “denuncia/segnalazione” sono le Sedi provinciali dell’INAIL alle quali spetta il compito diimplementareilRegistro,leDirezioniprovincialidelLavoroeleAziendeSanitarieLocali.
Tuttavia, i dati ad oggi riscontrati da un monitoraggio effettuato, hanno evidenziato un numero limitato disegnalazionitrasmesseall’INAILdaimediciesterni,cheevidenzialascarsaconoscenzasiadegliobblighiprevistidall’art.139T.U.siadelledisposizionicontenutenell’art.10D.Lgs.38/2000cheprevedono,tral’altro,l’inviodelledenunce/segnalazioniancheallecompetentiSedidell’INAIL.Inoltre,ledenunce/segnalazionipervenute,sidistribuisconosulterritorioregionaleinmodoassaidisomogeneoenoncorrelatoallaeffettivaconsistenzadelfenomenotecnopaticocomplessivo.
Perimotivisopraesposti,siraccomanda-mediantel’adozionedelleiniziativechesiriterrannopiùopportune-lasensibilizzazionedeimediciiscrittiacodestoOrdineriguardoallaredazioneetrasmissionedelledenunce/segnalazioniealcorrettoutilizzodellamodulisticaperfavorirneladiffusione.LascriventeDirezioneassicuralapropriadisponibilitàadeffettuare,inraccordoconisoggettidestinataridellapresente, efficaci iniziative promozionali verso gli “attori” (medici competenti, di base, ospedalieri, Istituzionilocali,etc.)delsistemadialimentazionedelRegistroancheattraverso lapartecipazionedipropri funzionariacorsioincontriformativi.
Inattesadiconoscereleazionichesarannoattivateedeventualmenteconcordarnelarealizzazione,ciègradital’occasioneperporgereipiùcordialisaluti.
Firmato:
ILDIRETTOREREGIONALE ILSOVRINTENDENTEMEDICOREGIONALE Dr.PietroPaone D.ssaLeonardaPerrone
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Riceviamo e pubblichiamo
1�
Mod. 92 bis SS
Alla Direzione Provinciale del Lavoroe p.c.
Al Registro Nazionale delle malattie causate dal lavoroovvero ad esso correlate c/o INAIL
Denuncia/segnalazione di malattia ai sensi degli artt. 139 D.P.R. 1124/1965 e 10 del D.Lgs. 38/2000 Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali del 27/4/2004 – G.U. n. 134 del 10/6/2004
Medico dichiarante:
Cognome Nome
Codice Fiscale In qualità di (*)
Nel Comune di Prov presso la Struttura
Informazioni relative all’Assistito ed al lavoro attuale:
Cognome Nome Sesso M F
Codice Fiscale Data di nascita
Comune di nascita Prov. Nazionalità
Comune di residenza Prov. ASL
Attualmente lavoratore SÌ NO
Datore di lavoro (Ragione Sociale)
Settore lavorativo (*) Comune Prov.
Informazioni sulla malattia (elenco DM 27/4/2004) e sull’attività lavorativa ad essa correlabile:
Lista Agente/Lavorazione/Esposizione
Malattia Codice
Data prima diagnosi Eventuale data abbandono lavoro
Datore Lavoro (Ragione Sociale)
Settore lavorativo (*) Mansione/Attività lavorativa (*)
Comune dove si è svolta l’attività lavorativa Prov.
Data compilazione Timbro e Firma del Medico
(*) Consultare l’apposita Guida alla compilazione reperibile su Intranet
Dipendente
Autonomo
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Presentazione del
“TRATTATO DI TECNICA CHIRURGICA LAPAROSCOPICADEL COLON E DEL RETTO” di C. A. Sartori
Videoforum di Chirurgia LaparoscopicaCastefranco Veneto, venerdì 14 dicembre 2007
Il14dicembre2007,pressolanuovaSalaConvegnidell’OspedalediCastelfranco,cisaràlapre-sentazioneufficialedel“Trattato di tecnica chirurgica laparoscopica del Colon e del Retto”dapartedell’autoreDott.CarloAugustoSartori,DirettoredelDipartimentodiChirurgiadiCastel-francoVeneto.ICoautoridelTrattatosonoicollaboratoriDott.DalPozzo,Dott.Franzato,Dott.Balduino,Dott.SernagiottoeDott.Minni.
IlTrattatosicomponediuntestoscrittodicirca400paginecon ladescrizionedettagliatadeitempioperatoridi22diversitipidiinterventichirurgicilaparoscopicisulcolonesulretto,ingranparteoriginali,confotointraoperatorieeschemiesplicatividellatecnica.
L’Operasibasasull’esperienzapersonaleiniziatanel1994all’OspedaleSanCamillodiTreviso,doveèstatoeseguitoilprimointerventosulcoloninlaparoscopiaecontinuatapressol’OspedalediCastelfrancoVeneto,dovenelsettembre2007sonostatisuperati i1000interventisulcolonrettooperaticonquestatecnica.Glianni’90sonostatigliannidellamessaapuntodellatecnicafinoadunasoddisfacentestan-dardizzazioneavvenutaquandoancoraladiffusionediquestotipodichirurgiaeraestremamentelimitata.Gliannidal2000al2007sonostaticaratterizzatidalladiffusionedellatecnica.Durantequest’arcoditemposonostatieseguiti,ascopodidattico,numerosiinterventichirurgiciindiretta,incollega-mentoconIstitutiOspedalieriedUniversitari,italianiestranieriemoltiChirurghihannofrequenta-tolenostresaleoperatorieperapprendereoperfezionarelatecnica.Ilmeritodiquestirisultativaall’equipealtamentespecializzatadiChirurghi,Anestesistieperso-naleinfermieristico,chesièformatoedhalavoratoinsiemecongrandeimpegnoinquestianniedallaDirezionedell’ULSSchehainvestitoconlungimiranzainquestosettore.
AltestoscrittodelTrattatosiaffiancaunAtlanteelettronicosu1DVDcontesto,fotoetavoleacolorielapossibilitàdivisioneinstreamingdeitempioperatoriapartiredall’immagineintraope-ratoriachevienesceltadachiconsultailtesto.Altri4DVDsonoallegatialtesto,con11interventichirurgiciindicizzatiintegraliconsultabiliascopodidattico.L’interessedell’operaèlegatoallasuacompletezzasull’argomentotrattatoedalfattodiessereun’opera“Viva”,fruttodiunalungaesperienzamaturatadaungruppodipersonechehannola-voratoinsiemepertantianni.
Lapresentazionedel“Trattato”saràseguitadallaillustrazionedelprogrammadiformazioneon-lineinchirurgialaparoscopica,echeconsistenellamessainretesulsitodell’ULSS8dellaVideo-tecadiChirurgialaparoscopicaedeiCorsidiperfezionamentoinchirurgialaparoscopica,finoraorganizzatiinmodotradizionale.
AlConvegnodel14dicembreaCastelfranco,apartecipazionegratuita,sarannopresentiinoltremoltifraiChirurghipiùespertiinlaparoscopiainItalia,iqualipresenterannovideoselezionatisultemadellagiornata“VideoforumdiChirurgiaLaparoscopica”.
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Il18/9/2007nellasededellaLegaItalia-naperlaLottacontroiTumoriinTrevi-so,ilPresidentedott.AlessandroGavahapresentatoufficialmentenelcorsodiunaconferenzastampailnuovoserviziodellaLILT,concepitoperfornireaima-lationcologicileinformazionirelativeaipropridirittiealleagevolazioniprevistedalleleggivigenti,edunsupportoperl’adempimentodellepraticheburocra-tiche necessarie al riconoscimento ditalidiritti.L’apertura dello sportello rappresentaun’ulteriorerispostaall’esigenzadialle-viare idisagidelpazienteoncologico,ancheinerentialladimensionelavorati-va,erispondequindiallafilosofiadellaLILT,chesiproponeditenerepresente“tutta la persona” nei suoi aspetti edimplicazioni, dal piano psicologico aquellosociale-lavorativo.L’angolazione particolare del servizioèespressanelpieghevolecheèstatoelaborato per fornire all’utenza l’op-portunitàdiaccedereadunosportellodedicato a problemi che non vannosottovalutatiperchèinvestonoil“quoti-diano”delmalatolavoratoreenon,cioè
gli aspetti inerenti alla situazioneeco-nomica,lavorativaefamiliare.IlnuovoserviziodellaLILTsiispiraallelineeguidaeuropeestilateasostegnodeimalatidicancrocheprevedonononsolodimigliorarediagnosiecure,maanchedicreareunaretedisupportichelasocietàdevefornirepersostenerelepersonechesitrovanoindifficoltàderi-vantidallapatologiatumorale.Ivariambiti,medicoesociale,nelcorsodellaconferenzastampahannotrovatoespressionenegliinterventideirappre-sentanti degli Enti ed Istituzioni pre-senti:ildott.DanieleFrezza,Segretariodell’Ordine dei Medici della ProvinciadiTreviso,ildott.MicheleTessarinperlaAziendaULSS9,ladott.ssaMariclaCamerotto Presidente della Commis-sioneperlePariOpportunitàdellaPro-vinciadiTreviso,chehannoconfermatoil loroappoggioall’iniziativadellaLILT,nelleformeeneimodiadeguatialleri-spettiveareedicompetenza.Ildott.Frezzasiè impegnatoasensi-bilizzareisanitariiscrittiall’Ordineedinparticolareimedicidibase,curandoladiffusione dei pieghevoli, così come il
dott.Tessarininambitoospedaliero.Ladott.ssaCamerottohamessoadi-sposizione la propria competenza nelcampo del diritto del lavoro e la suaesperienzanellaindividuazionedell’iterpiùadattoallasituazionediognisog-gettomalatotumorale.Le volontarie responsabili del serviziodott.ssaBiancaCalcagnideWolanskiedott.ssaRomanaMaresio,chehannogiàvisionatoedanalizzatolanormativavigente, impegnateinuncostanteag-giornamento, intendono mettere a di-sposizionedellealtresediLILTquestaloroesperienzainquanto“l’obiettivoèdi riuscire adaprire altri sportelli nellaProvincia”, comehaspiegato ilPresi-dentedott.AlessandroGava.Nella circostanza è stato comunicatol’orario di apertura dello sportello in-formativo: ogni lunedì dalle 16,30 alle18,00pressolasededellaLILTdiTrevi-soinviadell’Ospedalen.1.
Il “Filo Amico” della Lega Tumori è adisposizione in orario d’ufficio per in-formazioniedappuntamentialn.0422321855.
Aperto lo Sportello Informativo LILTRiceviamo e pubblichiamo
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MEDICI CONVENZIONATI SSN: RIMBORSO IRAPRiceviamodaunCommercialistadiTrevisolaseguentecomunicazione.Colorochefosserointeressatipossonoconsultarenelmeritoiloroconsulenti.
“Sicuro�di� fare�cosa�gradita�e�facendo�seguito�ai�colloqui� intercorsi,� riassumo�la�situazione�attuale� in�merito�al�rimborso�dell’imposta�regionale�sulle�attività�produttive�per�i�medici�convenzionati�con�il�Servizio�Sanitario�Nazionale.�Trascurando�le�vicissitudini�relative�alla�nota�sentenza�della�Corte�Costituzionale�n.�156/2001�e�delle�successive�pronunzie�degli�altri�organi�di�giustizia�tributaria,�passando�per� la�sentenza�della�Corte�di�Giusti-zia�Europea�che�ha�ritenuto�legittima�l’IRAP,�arrivo�alla�sentenza�della�suprema�Corte�di�Cassazione�n.�3674�dell’8.2.2007,�che,�relativamente�agli�effetti,�ha�riconosciuto�il�diritto�al�rimborso�IRAP�per�il�medico�pediatra�in�convenzione�con�l’ASL.�Da�quella�data�le�Commissioni�Tributarie,�compresa�quella�di�Treviso,�si�sono�tenden-zialmente�uniformate�a�quest’ultima�decisione.Ritengo�pertanto�che,�allo�stato�attuale,�via�sia�la�possibilità�concreta�di�ottenere�il�rimborso�dell’IRAP�pagata�dai�medici�convenzionati�di�base�e/o�pediatri�di�libera�scelta,�purchè:�non�abbiano�dipendenti�e�utilizzino�dei�mezzi�strumentali�limitati�(così�infatti�recita�la�sentenza�della�Corte�Costituzionale�citata).�Per�completezza�d’in-formazione,�non�essendoci�ancora�una�legge�che�escluda�i�medici�in�discorso�dal�pagamento�dell’IRAP�occorre�instaurare�un�contenzioso�per�il�rimborso�dell’imposta�pagata.”
Pensosiautileriproporreperprimacosa la lettera del Presidente Na-zionale Federspev dott. EumenioMiscetti:
“Gentile� signora� e� caro� collega,�a� nome� della� grande� famiglia� dei�pensionati� sanitari,� associati� nella�Federpsev� (siamo� oltre� 16mila� tra�medici�e�coniugi�superstiti),�mi�per-metto� di� segnalare� alla� tua� atten-zione�l’attività�della�nostra�Associa-zione,�nella�speranza�che�anche�tu�voglia�farne�parte.La� Federspev� segue� tutte� le� pro-blematiche� relative� alle� pensioni�Inpdap,� Enpam� e� Inps� (pensioni�d’annata� perequazione� automa-tica,� doppia� indennità� integrativa�speciale,� reversibilità� al� coniuge�superstite,�ecc.);�svolge�consulenza�previdenziale,� fiscale� e� legale� per�gli� iscritti;�pubblica�ed� invia�gratui-tamente�un�giornale�mensile,�“Azio-ne� Sanitaria”,� contenente� tutte� le�informazioni� necessarie� al� pensio-nato;� svolge� iniziative� nel� campo�culturale�e�dello�svago�(viaggi,�visite�a� monumenti,� ecc.);� aiuta� nei� casi�di�assoluto�bisogno�gli�iscritti�che�si�trovano�in�difficoltà.”
Inquestomodoognunopotràren-dersi conto che, se nelle nostresezioni provinciali prevale lo sco-po gratificante del ritrovarsi, dellostare insieme e dividere piacevol-menteiniziativeculturali,altriepiùimportantisonogliimpegniassuntidai vertici della nostra associazio-ne, con il fine ultimo di tentare dirisolvereipiùgraviproblemicheaf-fliggono lanostracategoria. InfattilaFederspevnonperdeoccasioneper far presente e con forza che imedici sono dei pensionati veri,che non sono dei pesi inutilmentegravosi,machelaloropensionese
la sono pagata; essendo in realtàunostipendiodifferito.Nell’anno 2006 la nostra sezionehamantenutolasuaattivitàneivaricampiincuièimpegnata.
Ambulatorio di Solidarietà.
Continua, seppure in modo ridot-to, l’attivitàdeinostriMedicipres-so l’ambulatorio nella Sede dellaCaritas di Vittorio Veneto, nei duesettori,MedicinaGeneraleeGine-cologia.Inostrimedicieginecologivengo-no spesso richiesti di prestazionisanitarie da persone che avevanoprecedentemente fruito del nostroservizio,eche,purpotendoavva-lersi dell’assistenza fornita dal Si-stemaSanitarioNazionaleessendonel tempostate regolarizzate,pre-feriscono continuare a richiederelanostraopera.Tuttoquestocrea,ovviamente, un certo imbarazzonei nostri medici, ma nel contem-po conferma la validità del nostroAmbulatorio,gratificandolo.Abbia-mo registrato anche in questi ulti-mi tempi un certo aumento dellarichiesta di visite, anche da partedipersoneabitanti in localitàcon-finanti.
Attività turistico-culturale.
Aprile – La mostra a Palazzo Ro-verella di Rovigo “Le meravigliedella pittura tra Venezia e Ferrara– da Bellini, a Dosso, a Tiepolo”,cihadatol’occasionedicreareunincontrotra iSociFederspevdelledue Sezioni. L’accoglienza è statacalorosa, la visita alla Mostra gra-tificante, e altrettanto interessantelavisitadiFrattaPolesine,special-mentedellavillaPalladiana“LaBa-doera”.Abbiamoconcluso labellagiornata con una rapida scorsa al
MuseodellaCarboneriaedaquellodiGiacomoMatteotti.Maggio – Dopo il Congresso Na-zionalediPalermo,particolarmenteben riuscito, alla metà di maggiocon la “gita Regionale” siamo an-datiallascopertadellesconosciu-teepreziose“perle”delleMarche.Particolarmentenumerosiedentu-siasti,iSocidellaSezionediTrevi-so.Dalriuscitopic-nic“sulbidone”in una stazione di servizio chiusa,alle grotte di Frasassi, alla Mostradi Gentile da Fabriano a Fabrianostessa, al Cappellone ed alla cittàdi Tolentino, alla Mostra “I pittoridel Rinascimento” a San SeverinoMarche, all’Abbazia di Chiaraval-le di Fiastra, al Teatro Romano eallaRoccadiUrbisaglia,èstatounpiacevole susseguirsi di emozioniculturali e di godimento per tantebellezzenaturali.ACamerino,doveeravamoalloggiati,abbiamoanchevisitatol’Università,anticaecelebreesiamostatiricevutidalProf.Mas-si,PresidedellaFacoltàdiFarma-cia,checihaguidatiattraversosaledecoratissimeedeleganti,oscava-tenellaroccia,comel’AulaMagna,assai suggestiva. Abbiamo chiusocon la visita alla Distilleria VarnelliaMuccia,lamaratona“inpullman”checihapermessodivederecoseinteressanti e belle e altrettantopoconote.E’unpiacevoledoveresegnalareilgrandeaiutoavutodalProf. Silvio Ferri, Presidente dellaSezionediBologna.
Giugno.ScampagnatasuiColliim-mortalati da Cima di Conegliano,convisitadelrecentementerestau-rato Castello di San Salvatore deiConti di Collalto a Susegana. Nelpomeriggio,sulMontelloaGiavera,ai ruderi dell’ Abbazia di Sant’Eu-stacchio,conunreverentepensie-ro al dimenticato Monsignor Della
Notizie FEDERSPEV TrevisoRiceviamo e pubblichiamo
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CasaedalsuoGalateo.Dopoun’estate tranquilla, alla finedisettembre,siamostati tregiorniinValVenosta,conunapuntata inSvizzera,alMonasterodiSanGio-vanniaMunster.Nonabbiamotra-scuratoalMuseodiBolzano,Otzi,l’uomovenutodalghiaccio,dalSi-milaun.Ci ha accolti a Spondigna - PratoalloStelvio-lostoricoHotelPost-Hirsh,cheasuotempohaospitato
anchel’ImperatoreFrancescoGiu-seppe, carico di atmosfera e sim-patia.Glorenza, Malles con la Chiesa diSan Benedetto, Sluderno con Ca-stelCoira,SaturnocolMuseo rin-novatoelaChiesadiSanProculo,eancoraalPassodiResialapuntadel campanile sporgente dal lago,sonostatelenostremete.Per realizzare tutto questo è statapreziosa la consulenza del dott.
Georg Stuppner, Presidente dellaSezionediBolzano.
L’AssembleaAnnuale,adicembre,ha concluso il nostro anno, ed aCastelbrando di Cison di Valmari-no,nell’atmosferagioiosaprenata-lizia,eravamointantiascambiarcigliauguripiùcordiali.
Il�PresidenteDott.ssa�Maria�Luisa�Fontanin
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Riceviamo e pubblichiamo
Pubblichiamo�la�nota�prot.�DGPREV�V/26623/P/I.4.c.a.9�del�20.10.2007�della�Direzione�Generale�della�Preven-zione�Sanitaria�del�Ministero�della�Salute:
“Nelleultimesettimanesonopervenutenumeroserichiestedichiarimentiinmeritoallaeffettuazionedellavac-cinazionecontrolafebbregiallaealrilasciodelrelativoCertificatodiVaccinazioneInternazionalediavvenutavaccinazione,riguardolequalisiritengonoopportuneleseguentiprecisazioni.Lavaccinazioneantifebbregiallaoantiamarillica,aisensidelRegolamentoSanitarioInternazionale,èl’unicavaccinazionechepuòessererichiestaobbligatoriamenteatutticolorochesirechinoinPaesiincuilamalattiaèpresenteallostatoendemico,ovveroincuisonopresentiivettoridell’infezione.Riguardoquest’ultimoaspetto,moltiPaesirichiedonolavaccinazioneatutti iviaggiatoricheprovengonodazoneinfette.Il certificato internazionale di avvenuta vaccinazione è valido solo se conforme al modello approvato dal-l’OMS e rilasciato da un Centro di Vaccinazione contro la Febbre Gialla, legalmente autorizzato a fornire questa prestazione dal Ministero della Salute.Taleprecisazioneèriportataanchenellaschedatecnicapresenteintutteleconfezionidellaspecialitàmedici-nale“Stamaril”,unicaformulazionedivaccinoantiamarillicoalmomentoautorizzatoperlacommercializzazioneinItalia.I Centri di Vaccinazione contro la febbre gialla sono strutture sanitarie pubbliche, e in rari, selezionati casi,privateaccreditate,autorizzatedalMinisterodellaSalute,supropostadelleRegioniePP.AA.,permezzodiundecreto ministeriale, aggiornato annualmente. Non vengono autorizzati alla effettuazione della vaccinazioneantiamarillicaaifiniinternazionalisingolisanitari,perquantoinpossessodellaabilitazioneprofessionale.TaledecretoautorizzatuttiiCentriVaccinalichenefannorichiestaechesonoinpossessodei“…requisiti�strut-turali,� tecnologici�ed�organizzativi�minimi�richiesti�per� l’esercizio�delle�attività�sanitarie�da�parte�delle�strutture�pubbliche�e�private,�riportati�nell’allegato,�che�fa�parte�integrante�del�presente�decreto”�(art.�1�del�D.P.R.�del�14�gennaio�1997).L’elencodeicentriautorizzativienecomunicatoall’OMSaifinidelriconoscimentoalivellointernazionaledellavaliditàdeicertificatidivaccinazioneemessidaquesti.Consideratalarilevanzamedico-legaledell’argomentotrattato,sipregadivolerdaremassimadiffusioneallapresentenota.
Profilassi anti Febbre Gialla
Riceviamo e pubblichiamo
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Pubblichiamolanotaprot.DGFDM/VIII/P/C.1.a.c/35622del26.10.2007conlaqualel’UfficioCentraleStupefacentidelMiniste-rodellaSalutefornisceindicazionirelativealcorrettosmaltimentodeimedicinalistu-pefacentiresiduatiadomiciliodelpazienteincasodidecessooperinterruzionedellaterapia:
“Pervengono� a� questo� Ufficio� numerose�istanze�volte�a�conoscere� la�procedura�di�smaltimento� dei� famarci� stupefacenti,� in�particolare�analgesici�oppiacei,�residuati�a�domicilio�del�paziente�per�interruzione�del�trattamento�o�decesso.La�normativa�vigente�(artt.�23,�24�e�25�del�D.P.R.�n.�309/1990)�prevede�modalità�com-plesse�di�smaltimento�o�cessione�solo�per�le�giacenze�di�stupefacenti�scadute�o�inu-tilizzabili�in�possesso�di�soggetti�autorizzati�alla�produzione,�alla�sperimentazione�ed�al�commercio� e� di� farmacie� o� per� la� distru-zione� di� sostanze� confiscate� nell’azione�di� contrasto� al� traffico� illecito� (art.� 87� del�D.P.R.�309/90).Il� D.P.R.� n.� 254/2003,� art.� 2� comma� h)�elenca� i� rifiuti� sanitari� smaltibili� per� ince-nerimento� negli� impianti� di� cui� sopra� ed�include�i�farmaci�stupefacenti�in�generale,�superando� la� previsione� del� precedente�D.M.� n.� 219/2000,� secondo� cui� facevano�eccezione�i�farmaci�oppiacei�scaduti�o�inu-tilizzati�che�erano�considerati�rifiuti�sanitari�pericolosi�richiedenti�lo�smaltimento�in�im-pianti�di�incenerimento�appositamente�au-torizzati�ai�sensi�del�D.Lgs.�n.�22/1997).In� mancanza� di� specifiche� disposizioni� al�riguardo,�i�cittadini�che�si�ritrovano�ad�es-
sere�occasionalmente�detentori�di�farmaci�prescritti�a�singoli�pazienti�che�hanno�cessato�la�terapia,�essendo�in�possesso�di�limitati�quantitativi�di�farmaci�parzialmente�utilizzati,�non�possono�essere�assimilati�ai�soggetti�di�cui�all’art.�23�del�D.P.R.�n.�309/1990.Considerato�che�attualmente�tali�farmaci�finiscono�probabilmente�per�la�maggior�parte�nei�cassonetti�per�rifiuti�urbani�(quindi�a�discarica),�sarebbe�opportuno�(con�l’eventuale�aiuto�dei�medici�prescrittori�e�dei�farmacisti�di-spensatori)�invitare�i�cittadini�ad�un�corretto�smaltimento.A�parere�di�questo�ufficio,�tenuto�conto�che�il�sistema�obbligatorio�di�raccolta�dei�farmaci�scaduti�confluisce�in�ogni�caso�ad�impianti�riconosciuti�idonei�allo�smaltimento,�i�cittadini�possono�conferire�i�residui�di�farmaci�stupefacenti�a�seguito�di�interruzione�di�terapia�negli�appositi�contenitori�presenti�nelle�farmacie�senza�obblighi�di�presa�in�carico�da�parte�del�farmacista.”
Smaltimento farmaci Stupefacenti
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Riceviamo e pubblichiamo
Medicina Theatrum MundiBrevissmo viaggio teatrale nella medicina
“Eccellentissimo�Signor�Argante,�sono�un�famoso�medico�di�medicina�venuto�ad�offrirvi� i�miei�servigi�per� tutti� i�sa-lassi�e� le�purghe�di�cui�possiate�aver�bisogno.� Io� vado� di� città� in� città,� di�regione�in�regione,�a�cercare�pazienti�in� grado� di� mettere� alla� prova� i� miei�meravigliosi� segreti� che� ho� scoper-to� nell’ambito� della� scienza� medica.�Io� non� mi� abbasso� a� gingillarmi� con�le� quisquilie� delle� comuni� malattie,�reumatismi,� febbriciattole,� debolez-ze,� emicranie,� bagattelle� del� genere.�Noo!� Io�chiedo�malattie�d’eccezione:�delle�belle� febbri�croniche�con�risen-timenti� al� cervello,� delle� belle� febbri�petecchiali,�una�bella�peste,�una�bella�idropsia,�una�bella�pleurite�con�infiam-mazione�dei�polmoni:�questo�è�il�mio�pane,�qui�io�trionfo;�e�io�signore�vorrei�che�voi�aveste�tutte�le�malattie�che�ho�nominato,� che� vi� trovaste� disperato,�agonizzante,� per� dimostravi� la� bontà�dei�miei�metodi�curativi�e�il�mio�gran-de�desiderio�di�esservi�d’aiuto!”
(Moliere, Il malato immaginario)CosìsipresentaTonette, lacamerie-radiArgante,travestitadamedicoinuna caricatura che forza di poco lealtrecaricaturedeimedicipresentiinquesta bellissima commedia di Mo-liere.Daquicominciaquestobrevis-simoviaggioattraversoalcunepagi-nediteatrochehannopercentralitàl’essere medico. Moliere ci regalanumerosi personaggi di dottori, me-diciscaltri,arroganti,buffoni,cialtronie comunque tutti dotati di una forteviscomica, risultatodiun’argutasa-tiradeicostumiedellecredenzedelsuo tempo. Dobbiamo per- arrivareallafinedell’800eall’iniziodelsecoloscorsopervederefiorireuna lettera-turacheabbracciamedicinaeteatro,ad opera di veri medici con la pas-sioneper la scrittura.Sono tempidigrandicambiamentisocialieculturalieilteatrocomelaletteraturadiventa-no specchi fedeli e severi del vivereumano.
“La�medicina�è�mia�moglie,�e� la� let-teratura�è�la�mia�amante.�Quando�mi�stanco� dell’una,� passo� la� notte� con�l’altra.� So� che� è� irregolare,� ma� così�è�meno�noioso,�e�poi�nessuna�delle�due� ha� niente� da� perdere� a� causa�della�mia�infedeltà”
(Cechov)
Sonodavverotantiimedicichehan-no sposato queste due passioni inquest’ultimosecolo,mavannosicu-ramentecitatiCechoveBulkagovnelteatro,eCelineeBennnellaprosa.
“Niente�sarà�scontato.�Ma�uno�scrit-tore�che�fa�il�medico,�che�non�si�è�for-mato� sui� manuali� letterari� e� sui� testi�canonici�della�poesia�e�del�romanzo,�ma�sui�tratti�di�anatomia�e�nelle�sale�settorie,�consumandosi�nella�cura�del�male� e� della� morte,� quale� sguardo�porterà�poi�nella�sua�pagina�notturna,�nella�sua�diurna�rivalsa�di�carta?”
(Celine)
È un osservatorio privilegiato: al ta-lentodiscriveresimescola lacono-scenzadellavitaumanaattraversolaprofessionemedica.Siamonell’epocadelnaturalismoeCechoveBulgakov,chevivonoacavallodellarivoluzionerussa, ci regalano alcuni personaggimedici di un’umanità e complessitàchenelbeneenelmalesonoa tut-t’oggiattualievicinianoi.
“…� in� dieci� anni� sono� diventato� un�altro� uomo.� E� qual� è� la� causa?� Mi�sono� troppo� affaticato.� Dal� matti-no� alla� notte� sempre� in� piedi,� non�conosco� riposo� e,� di� notte,� sotto� le�colti�sto�con�la�paura�che�vengano�a�trascinarmi� da� qualche� malato.� Non�ho�più�avuto�un�giorno� libero.�Come�non� invecchiare?� E� la� vita� stessa� è�noiosa,� stupida,� sudicia…� risucchia�questa� vita.� Attorno� a� te� solamente�
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bislacchi,� nient’altro� che� bislacchi.� E�se�vivi�con� loro�due-tre�anni,�a�poco�a� poco� tu� stesso,� senza� accorgerte-ne,� diventi� un� bislacco.� Inevitabile�sorte…� Sono� diventato� un� bislacco,�balia.�Quanto�a�instupidire,�non�sono�ancora�instupidito,�grazie�a�Dio,�il�cer-vello�è�al� suo�posto,�ma� i� sentimenti�si�sono�alquanto�affievoliti.Non�voglio�niente,�non�ho�bisogno�di�niente,�non�amo� nessuno…� La� terza� settimana�di�quaresima�sono�andato�a�Malizjoe�per�un�epidemia…�Tifo�petecchiale…�Nelle� isbe� la� gente� ammucchiata…�sudiciume,�fetore,�fumo…�mi�affannai�tutto�il�giorno�e�quando�giunsi�a�casa,�non�mi�diedero� tregua:�mi�portarono�dalla�ferrovia�un�deviatore.�Lo�adagiai�sul� tavolo,� per� operarlo,� e� lui� muore�sotto�il�cloroformio.�Ed�ecco,�quando�non�è�più�necessario,�si�svegliarono�in�me�i�sentimenti,�e�la�coscienza�prese�a�rimordermi,�come�se�di�proposito�lo�avessi� ucciso…� Mi� sedetti,� chiusi� gli�occhi� e� pensai:� coloro� che� vivranno�fra�cento-duecento�anni�e�per�cui�noi�apriamo�la�strada�ci�ricorderanno�con�una�parola�buona?�È�vero,�balia,�che�non�ci�ricorderanno?”
(Dottor Astrov in Zio Vania,Cechov)
EancoraCechov.
“Accidenti�che�vadano� tutti�al�diavo-lo.�Pensano�che,�solo�per�il�fatto�che�sono�medico,�io�sia�in�grado�di�guari-re�qualsiasi�malattia.�E�invece�non�so�più�niente,�ho�dimenticato�tutto�quello�che�sapevo,�non�ricordo�più�niente.�E�allora?�Qualcuno�ha�qualcosa�in�con-trario?�Al�diavolo!�Mercoledì�scorso�a�Zasyp�ho�curato�una�donna,�che�poi�è� morta,� e� la� colpa� è� tutta� mia!� Sis-signore.� Venticinque� anni� fa� sapevo�qualcosa,�ma�adesso�non�ricordo�pro-prio�niente.�Zero�assoluto.�Magari�non�sono�nemmeno�un�essere�umano;�mi�pare�soltanto�di�avere�testa,�gambe�e�braccia,� e� in� realtà� non� le� ho.� Forse�non� esisto.� (piange)� Magari� non� esi-stessi�(smette�di�piangere,�cupamente)�Al�diavolo!�Anche�l’altro�ieri�al�circolo�gran�discussioni,�Shakespeare,�Voltai-
re…�E�chi� lo�sa�chi�diavolo�sono?� Io�non�li�ho�letti�di�sicuro.�Eppure�con�gli�altri,� fingevo� di� saperli� a� memoria.� E�gli�altri,�uguale.�Che�bassezza,�che�fal-sità!�Poi�ho�ripensato�alla�donna�morta�mercoledì�e�anche�a�tutto�il�resto…�Mi�sono�sentito�l’anima�affogare�nel�fan-go,� nella� vergogna,� nello� schifo…� E�sono�scappato�a�ubriacarmi…”
(Dottor Cebutykin inTre sorelle di Cechov)
L’unicarisorsascientificaperlamedi-cinadeltempoeral’osservazionedel-la realtàe l’osservazionedella realtàumana,dellemalattiedelcorpoedel-lospiritosonostatelamateriaprimadeiraccontiedelteatrodiCechov.Ilprocessodidisaffezionediunmedicodalla sua professione, la psicologiadella malattia terminale, l’incomuni-cabilitàsonotemiricorrentinelleope-redell’autore.Di Bulgakov ci restano i “Racconti di un giovane medico”e“Morfina”,raccontisottoformadidiariodelgio-vaneautorecatapultatopoco tempodopo la laurea, in un angolo dellasperduta provincia russa a contattocon un’umanità primitiva e supersti-ziosa.Èl’iniziazionedelgiovaneme-dico,un“medici inprimalinea”antelitteramchecoincideconl’iniziazionedelloscrittore.
“…�afferrai�un�libro,�lo�sfogliai,�travi�il�disegno�che�illustrava�una�tracheoto-mia.�Lì�era�tutto�chiaro�e�semplice:�la�gola�aperta,� il� bisturi� infitto�nella� tra-chea.� Mi� misi� a� leggere� il� testo,� non�capivo� nulla,� le� parole� parevano� sal-tellarmi�davanti�agli�occhi.�Non�avevo�mai�visto� fare�una� tracheotomia� (…)”�“Rimpiansi� amaramente� di� essermi�iscritto�a�medicina,�di�essere�finito�in�quel� buco� sperduto.� In� preda� a� una�rabbiosa�disperazione,� ficcai� la�pinza�a�casaccio�in�un�punto�vicino�alla�feri-ta,�la�feci�scattare,�e�il�sangue�subito�smise�di�scorrere.�Asciugammo�la�fe-rita�con�pezzi�di�garza,�essi�mi�presen-tò� dinanzi� pulita� e� assolutamente� in-comprensibile.�Della�trachea�neppure�l’ombra.�La�mia�ferita�non�assomiglia-
va�a�nessuna�illustrazione.”(M. Bulgakov La gola d’acciaio)
Pochesueopereteatralihannovistola scena per la spietata censura deltempo;daricordare“Cuore di cane”e“Le uova fatali”raccontidallafortestruttura teatrale che vedono comeprotagonista un medico-scienziatopazzoallepreseconesperimentifollied“eticamente”scorretti.Nell’Ottocento, anche nella civileVienna,moltedonneincintemorivanoacausadiunafebbrediorigineinfet-tiva. Imedici,chevisitavano ledon-ne allora, non ritenevano necessariolavarsi le mani dopo aver sezionatocadaveri.Ciòcostituiva lacausa,al-lora ignota, dell’infezione, che cau-sava poi il decesso delle partorienti.Dopo attente osservazioni, la causavenne identificata dal dottor IgnatzSemmelweis, passato in virtù di ciòalla storia della medicina come loscienziato che, scoprendo l’originedella febbrepuerperale,miseapun-to la tecnicadell’asepsi, così impor-tante per lo sviluppo della medicinaesoprattuttodellachirurgiacontem-poranee. Per questa scoperta peròSemmelweisssubì invitaostracismi,derisioni, diffidenze, persecuzioni,che lo portarono dapprima all’emar-ginazione dal mondo della medicinaviennese,infineallafolliaeallamorteprecoce.La sua storia è narrata in “Il dottor Semmelweiss” di Celine, medicoscrittore irregolare e talentoso, cheportò tale argomento come tesi dilaureainmedicinanel1924.Daque-sto racconto numerosi sono stati gliallestimentiscenici.
Malafiguradelmedicononèappan-naggiosolodiscrittorimedici “seri”.C’èanchespazioancheperilsorrisoeilriso.Medicieranofrequentiperso-nagginelteatrocabaret,neglisketchdelle riviste degli anni trenta, chesottolineavano gli aspetti caricaturalidellaprofessione.Tuttodaridereè ilseguentebranochedevelasuafamasoprattuttoall’interpretazionedelma-
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gistraleTotòneipannidiMardocheo.
Mardocheo:� …� Che� sintomi� avverti-te?Signora:�Io�ho�un�dolore�qui�ed�al�mat-tino�viene�piano�piano,�al�pomeriggio�diventa�forte�forte,�la�sera�ritorna�pia-no,� e� la� notte� ridiventa� forte,� forte.�Che�sarà,�dottore?Mardocheo:�Un�pianoforte.Signora:�Ma�come?�Ho�un�piano�forte�in�petto?Mardocheo:� Noialtri� medici� sintetiz-ziamo� i� termini.� La� vostra� malattia� la�chiamiano�la�malattia�del�piano�forte.Signora:�E�che�cosa�sarebbe?Mardocheo:� È� il� cuore� che� trovasi� a�contatto� col� velopendolo� asciatico,�gonfia�i�varicosceli�e�la�moscia.Signora:�Ma�io�non�ho�capito�nulla.Mardocheo:� Nemmeno� io.� Vede� Si-gnora,�è�la�vera�scienza.�Non��bisogna�mai� capire�nulla.�Guai� se� l’ammalato�capisse�qualche�cosa!�Allora�i�medici�che�ci�starebbero�a�fare?
(da La Banda delle Gialle,rivista 1930)
In quest’ultimo secolo i confini trala medicina e il teatro sono apparsisempremenodefinitieprecisi.Anchetralasciandolateatroterapiaelopsi-codramma,chemeriterebberotutt’al-tra trattazioneecompetenza,èaffa-scinanteavventurarsinelsentierochesfioraquesteduearti.Siperchénella
paginascrittaeancoradipiùnell’at-tore che recita su un palcoscenicol’artedellamedicinaemergeconunaforzaedun’energiavitalecherestitui-sconomagiaall’esseremedico.Il� mio� maggior� interesse� è� osservare�le�cose�che�sfuggono,�quelle�che�sco-pre�solo�chi�ha�voglia�di�cercare
(M. Bulgakov)
Daoltrevent’annimidivertoarecitareedapocomenovivolaprofessionedimedico.Sonoduesfideappassionan-tichecercodiviverequotidianamen-teconlacuriositàeildesideriodiungiovaneapprendista,unpo’stregoneeunpo’scienziato,controtuttoquel-lochelivella,appiattisce,abbruttiscequesto nostro lavoro, questa nostrapassione.
“…�Ero�di�guardia�al�pronto�soccorso�della�clinica�universitaria…�Era�dome-nica�ed�eravamo�nel�pieno�della�clas-sica�frenesia�notturna:�incidenti�dome-stici,� infezioni�eruttive,�sucici�abortiti,�sbronze�commatose,�bambini�bollenti�come� pentole� …adolescenti� fumati.�Insomma� la� tipica�domenica�notte�al�pronto�soccorso…�e�io�come�sempre�iniettavo.�otturavo,�intubavo,�cucivo…�Insomma�dispensavo.�Ero�un�dispen-sario�fatto�persona.�Sostituivo�diversi�colleghi.�I�più�ingenui�vedevano�in�me�un�idealista�facente�funzione�di� inter-no,�due�soldi�al�mese�per�80�ore�alla�
settimana,�a�scapito�della�mia�salute,�della�mia�giovinezza,�della�mia�carrie-ra,�della�mia�vita�privata…�Sapevo�che�non�sarei�mai�stato�l’uomo�di�una�sola�specialità.� La� mia� specialità� sarebbe�stato� il� pronto� soccorso:� tutti� i� mali�dell’uomo,� i� mali� di� tutti� gli� uomini,�come�dire�tutte� le�specialità.� Il�mago�della�medicina�interna,�ecco�cosa�vo-levo�diventare…”Così comincia a raccontare ilDottorGerard Galvan a un misterioso in-terlocutore, di una domenica nottequando,medicod’urgenzapervoca-zione,ossessionatodaldestinosottoforma di biglietto da visita, incontra– ed è incontro fatale – un pazientechediceconunfilodivoce“Nonmisentotantobene”esipreparaaesse-reilmalatodeimalati,unpazientedaincubo.Salvarequell’uomo,impedireche muoia, diventa la missione delbuonDottorGalvan.
(PennacLa Lunga notte del dottor Galvan)
Un’operadaleggereedavedere,sesihalafortunadiassistereadunodeisuoi diversi allestimenti teatrali, cheriesce, questa volta grazie ad unoscrittorenonmedicoa tracciareunasintesi dell’uomo medico di ieri e dioggi.Buonaletturaatutti!
Dott.�Gianni�Della�LiberaMedicina�di�Base�–�Conegliano
Proposte formative Medici con l’Africa CUAMMMediciconl’AfricaCUAMMoffreunprogrammadieducazionecontinuavoltoapotenziareunbagaglioconcet-tualeeoperativoutileperaffrontarelesfidecheipaesiinviadisviluppopongonoaiprofessionistidellasalute.Inparticolare,icorsipropostisioffronoqualemomentodiformazioneeaggiornamentosullagestionesanitariaeospedalierainpaesiafricaniesull’assistenzasanitariaincontestiinstabili.
Perulterioriinformazionièpossibilevisitareilsitohttp://www.mediciconlafrica.org/ita/pagina.asp?ID=67&[email protected]
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Rassegna Giuridico-AmministrativaSettembre – Novembre 2007
Determinazione della codifica unica regionale delle condizioni di esenzione dalla partecipazione alla spesa farmaceutica e specialistica ambulatoriale, di laboratorio di analisi e di diagnostica per immagini. Aggiornamento codifica a settembre �007.DecretodelDirigenteDirezionePianieProgrammiSocio-Sanitarin.75del17.9.2007
BURn.88del9.10.2007
DGR �8� del �0/0�/�007. Concorso per l’ammissione al terzo Corso triennale di formazione specifica in medicina generale. Approvazione graduatoria.DecretodelDirigenteDirezionePianieProgrammiSocio-Sanitarin.80del10.10.2007
BURn.93del26.10.2007
L.R. 1� agosto �00� n. ��. Autorizzazione e accreditamento strutture sanitarie. Ulteriori modifiche e integrazioni alla Dgr n. ��01/�00�.DGRn.3148del9.10.2007BURn.98del13.11.2007
Programma Regionale sulle dipendenze da sostanze d’abuso. Approvazione.DGRn.3151del9.10.2007
BURn.96del6.11.2007
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Legge regionale �8 giugno �007, n. 11 “Interventi a favore delle persone donatrici di sangue, di midollo osseo e di organo tra viventi”: disposizioni applicative.DGRn.2992del25.9.2007
BURn.92del23.10.2007
Agenzia Italiana del Farmaco: Determinazioni di rimborsabilità e prezzo di vendita, autorizzazioni, modificazioni e rettifiche all’immissione in commercio di vari medicinali per uso umano.SupplementoordinarioallaG.U.n.271del21.11.2007
Norme concernenti la detenzione ed il trasporto di medicinali stupefacenti o psicotropi da parte di cittadini che si recano all’estero e di cittadini in arrivo nel territorio italiano.DecretoMinistroSalute16.11.2007
G.U.n.278del29.11.2007
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Attività dell’Ordine
Rassegna Giuridico-AmministrativaSettembre – Novembre 2007
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Rassegna Giuridico-AmministrativaSettembre – Novembre 2007
Consegna dei medicinali per il trattamento degli stati di tossicodipendenza da oppiacei da parte delle strutture pubbliche o private autorizzate ai pazienti in trattamento.DecretoMinistroSalute16.11.2007G.U.n.278del29.11.2007
Assegnazione alle Aziende Sanitarie del Veneto delle risorse finanziarie per l’esercizio �007 ai fini dell’erogazione dei livelli essenziali di assistenza. Art. �1, l.r. �/�001. Dgr 18/CR del �7/0�/�007.DGRn.3461del30.10.2007BURn.102del27.11.2007
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