Organizzazione Sanitaria internazionale e nazionale Didattico/Igiene... · ••le certificazioni...

Organizzazione SanitariaOrganizzazione Sanitariainternazionale e nazionaleinternazionale e nazionale

Dr. Paolo MenichettiDr. Paolo Menichetti

Perugia, Ottobre 2012Perugia, Ottobre 2012

1.1. Organizzazione sanitaria internazionaleOrganizzazione sanitaria internazionale

2.2. Organizzazione sanitaria italiana:Organizzazione sanitaria italiana:

fasi storichefasi storiche

3.3. Organizzazione sanitaria italiana:Organizzazione sanitaria italiana:

Livelli essenziali di assistenzaLivelli essenziali di assistenza

Aziende Sanitarie Locali e Aziende OspedaliereAziende Sanitarie Locali e Aziende Ospedaliere

4.4. Alcune definizioni Alcune definizioni

1.1. Organizzazione Sanitaria Organizzazione Sanitaria InternazionaleInternazionaleInternazionaleInternazionale

ORGANIZZAZIONE MONDIALE ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITA’ (O.M.S.)DELLA SANITA’ (O.M.S.)

World Health Organization (W.H.O.)World Health Organization (W.H.O.)

Organizzazione Sanitaria InternazionaleOrganizzazione Sanitaria Internazionale

•• Agenzia specializzata dell’O.N.U. per la salute Agenzia specializzata dell’O.N.U. per la salute

fondata il 7 Aprile 1948fondata il 7 Aprile 1948

•• Stati membri 193Stati membri 193

•• Sede Ginevra (CH)Sede Ginevra (CH)

O.M.S.O.M.S.Gli obiettiviGli obiettivi

•• Raggiungimento da parte di tutte le Raggiungimento da parte di tutte le

popolazioni del livello più alto possibile di popolazioni del livello più alto possibile di

salutesalute


Gli obiettivi degli aderentiGli obiettivi degli aderenti

•• Cooperare in buona fede per favorire il Cooperare in buona fede per favorire il

perseguimento degli scopi e degli obiettivi perseguimento degli scopi e degli obiettivi

dell’Organizzazionedell’Organizzazione

O.M.S.O.M.S.Gli uffici regionaliGli uffici regionali

•• EuropaEuropa

•• AfricaAfrica

•• Mediterraneo orientaleMediterraneo orientale

•• SudSud-- est asiaticoest asiatico

•• AmericheAmeriche

•• Pacifico occidentalePacifico occidentale


La missione dei Sistemi SanitariLa missione dei Sistemi SanitariOMS 2000OMS 2000

•• Il miglioramento dello stato di salute Il miglioramento dello stato di salute

della popolazione (della popolazione (Better healthBetter health).).

•• La capacità La capacità –– e la sensibilitàe la sensibilità-- di di


•• La capacità La capacità –– e la sensibilitàe la sensibilità-- di di

rispondere alle esigenze dei pazienti rispondere alle esigenze dei pazienti

((ResponsivenessResponsiveness).).

•• L’equità nel finanziamento dei sistema L’equità nel finanziamento dei sistema

(Fair financing).(Fair financing).

Evoluzione della popolazione per Evoluzione della popolazione per grandi classi d’età (Istat 2000)grandi classi d’età (Istat 2000)


Transizione epidemiologica nei Transizione epidemiologica nei paesi industrializzati, 1900paesi industrializzati, 1900--19701970


Determinanti di salute

• Sanità: 90% delle risorse finanziarie10% dell’importanza

• Ambiente


• Ambiente• Stili di vita• Assetto urbano• Mobilità• Lavoro• . . . . . . .

10% dei costi

90% dell’importanza

Determinanti di salute e spesa sanitaria

27%

Contributo potenzialealla riduzione della mortalità

Fattori Biologici

7,9%1,6%1,5%

Ripartizione della Spesa Sanitaria


19%

43%

11%

Fattori Ambientali

Stile di vita

ServiziSanitari

1,5%

89%

La SaluteLa Salute

“La salute è un perfetto stato di benessere, “La salute è un perfetto stato di benessere,


“La salute è un perfetto stato di benessere, “La salute è un perfetto stato di benessere, fisico psichico e sociale dell’individuo nel suo fisico psichico e sociale dell’individuo nel suo ambiente di vita familiare, sociale e di lavoro”ambiente di vita familiare, sociale e di lavoro”

(O.M.S.)(O.M.S.)

La Sanità

“La Sanità è lo stato di assenza


“La Sanità è lo stato di assenza delle malattie”

Sanità = Salute:Sanità = Salute:una equazione oggi una equazione oggi


una equazione oggi una equazione oggi indimostrabileindimostrabile

Servizi Sanitari NazionaliServizi Sanitari NazionaliUK UK

Paesi ScandinaviPaesi ScandinaviItaliaItaliaSpagnaSpagna

PortogalloPortogallo

Assicurazioni SocialiAssicurazioni SocialiGermania Germania FranciaFranciaOlandaOlandaBelgioBelgioSvizzeraSvizzera


PortogalloPortogalloGreciaGrecia

Nuova ZelandaNuova ZelandaAustralia …Australia …

SvizzeraSvizzeraAustriaAustriaCanadaCanada

Giappone …Giappone …

Assicurazioni private Assicurazioni private -- HMOsHMOsUSAUSA

Servizio

Sanitario

Responsabilità collettiva (la salute Responsabilità collettiva (la salute

come investimento collettivo)come investimento collettivo)

Finanziamento in proporzione al Finanziamento in proporzione al

redditoreddito

La saluteLa salutecomecomedirittodiritto


Nazionale Universalità nell’accessoUniversalità nell’accesso

Erogazione dell’assistenza in Erogazione dell’assistenza in

relazione al bisognorelazione al bisogno

Gratuità delle cure al momento Gratuità delle cure al momento

dell’erogazionedell’erogazione

Assicurazioni

Sociali

2.2. Organizzazione Sanitaria Italiana: Organizzazione Sanitaria Italiana: fasi storichefasi storichefasi storichefasi storiche

Costituzione della Repubblica ItalianaCostituzione della Repubblica Italiana(1948)(1948)

Art. 32:Art. 32:La Repubblica tutela la salute come La Repubblica tutela la salute come

Organizzazione Sanitaria Italiana: fasi storicheOrganizzazione Sanitaria Italiana: fasi storiche

La Repubblica tutela la salute come La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli della collettività, e garantisce cure gratuite agli

indigenti …… (omissis)indigenti …… (omissis)

11°° FASE: “MUTUALISTICA”FASE: “MUTUALISTICA”(fino al 1978)(fino al 1978)

•• SeparazioneSeparazione tratra ii momentimomenti organizzativiorganizzativi(Comuni(Comuni:: IgieneIgiene PubblicaPubblica;; OspedaliOspedali:: curecureospedaliereospedaliere;; assistenzaassistenza malattiamalattia:: entienti


ospedaliereospedaliere;; assistenzaassistenza malattiamalattia:: entientimutualistici)mutualistici)

•• AssicurazioneAssicurazione controcontro ilil “rischio”“rischio” didi malattiamalattia(Enti(Enti Mutualistici)Mutualistici)

•• SquilibrioSquilibrio tratra contributicontributi ee necessitànecessità finanziariefinanziarie

22°° FASE: FASE: SERVIZIO SANITARIO NAZIONALESERVIZIO SANITARIO NAZIONALE

(1978 (1978 -- 1993)1993)

L. 833/1978: UNITA’ SANITARIE LOCALIL. 833/1978: UNITA’ SANITARIE LOCALI

•• GlobalitàGlobalità


•• GlobalitàGlobalità•• GeneralitàGeneralità•• Finanziamento interamente pubblicoFinanziamento interamente pubblico•• ProgrammazioneProgrammazione•• PrevenzionePrevenzione•• PartecipazionePartecipazione•• Piè di listaPiè di lista

33°° FASE: “Aziendalista”FASE: “Aziendalista”(1992 (1992 -- 1999)1999)

AZIENDE SANITARIE LOCALI (DD.Lgs. 502/1992 e 517/1993AZIENDE SANITARIE LOCALI (DD.Lgs. 502/1992 e 517/1993AZIENDE OSPEDALIERE (OSPEDALIERO AZIENDE OSPEDALIERE (OSPEDALIERO –– UNIVERSITARIE) UNIVERSITARIE)

•• PersonalitàPersonalità giuridicagiuridica pubblicapubblica


•• PersonalitàPersonalità giuridicagiuridica pubblicapubblica•• Autonomia organizzativa, amministrativa, Autonomia organizzativa, amministrativa, patrimoniale, contabile, gestionale, tecnicapatrimoniale, contabile, gestionale, tecnica•• DirezioneDirezione “monocratica”“monocratica”•• RisorseRisorse definitedefinite•• CompensoCompenso aa prestazioneprestazione•• MercatoMercato•• AccreditamentoAccreditamento

•• Visione “economicista”Visione “economicista”

•• Tagli dei serviziTagli dei servizi

•• Deviazione del sistema di compenso a Deviazione del sistema di compenso a

3° FASE: I PROBLEMI(1992 - 1999)


•• Deviazione del sistema di compenso a Deviazione del sistema di compenso a

prestazioneprestazione

•• Aumento ulteriore della spesaAumento ulteriore della spesa

•• Divaricazione del rapporto fra salute e Divaricazione del rapporto fra salute e

costicosti

UN PATTO DI SOLIDARIETA’ UN PATTO DI SOLIDARIETA’

PER LA SALUTEPER LA SALUTE

44°° FASE: D. Lgs. 229/1999FASE: D. Lgs. 229/1999


“SEMPRE VICINO E TE,“SEMPRE VICINO E TE,

IL NUOVO IL NUOVO

SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE”SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE”

•• Natura pubblica del Servizio SanitarioNatura pubblica del Servizio Sanitario

•• UniversalismoUniversalismo

•• SolidarismoSolidarismo

D. Lgs. 229/1999D. Lgs. 229/1999


•• SolidarismoSolidarismo

•• UmanizzazioneUmanizzazione

•• Centralità del cittadinoCentralità del cittadino

•• “Politiche” di salute“Politiche” di salute

Un’importante sottolineaturaUn’importante sottolineatura

SERVIZIO PUBBLICOSERVIZIO PUBBLICO

•• Governo e gestioneGoverno e gestione


SERVIZIO DI INTERESSE PUBBLICOSERVIZIO DI INTERESSE PUBBLICO

•• Governo pubblicoGoverno pubblico

•• Gestione di altri soggettiGestione di altri soggetti

Fase del federalismoFase del federalismo

•• Modifica del Titolo V della CostituzioneModifica del Titolo V della Costituzione–– Lo Stato ha legislazione esclusiva nelle seguenti materie: … Lo Stato ha legislazione esclusiva nelle seguenti materie: … m)determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i m)determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i dritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio dritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionalenazionale


nazionalenazionale

–– Sono materie di legislazione concorrente quelle relative a: … tutela e Sono materie di legislazione concorrente quelle relative a: … tutela e sicurezza del lavoro, tutela della salute …sicurezza del lavoro, tutela della salute …

–– Nelle materie di legislazione concorrente spetta alle Regioni la potestà Nelle materie di legislazione concorrente spetta alle Regioni la potestà legislativa, salvo che per la determinazione dei principi fondamentali, legislativa, salvo che per la determinazione dei principi fondamentali, riservata alla legislazione dello Stato (art. 117)riservata alla legislazione dello Stato (art. 117)

–– Autonomia tributaria, fondo di perequazione, divieto di indebitamento Autonomia tributaria, fondo di perequazione, divieto di indebitamento per coprire le spese correnti (art. 119)per coprire le spese correnti (art. 119)

- Insufficienza del finanziamento statale, sempre più marcata

I PROBLEMI EVIDENZIATI

statale, sempre più marcata

- Grande divario nella risposta tra le Regioni

I PROBLEMI DI OGGI

• - La spending rewiew in sanità

• - Tagli “lineari” indiscriminati

• - Penalizzazione delle Regioni più virtuose• - Penalizzazione delle Regioni più virtuose

• IN DISCUSSIONE LA NATURA

UNIVERSALISTICA E PUBBLICA DEL

SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE

Una questione di fondo

• E’ancora proponibile l’aziendalizzazione?

• Se la salute è un “ BENE COMUNE, di proprietà

di una comunità, del quale la stessa può disporre di una comunità, del quale la stessa può disporre

liberamente”, se “l’assistenza sanitaria non è una

merce del mercato” , è necessario ripensare alla

radice la natura dell’organizzazione dei servizi

3.3. Organizzazione Sanitaria Italiana: Organizzazione Sanitaria Italiana: Livelli Essenziali di Assistenza,Livelli Essenziali di Assistenza,Aziende Sanitarie Locali eAziende Sanitarie Locali eAziende Sanitarie Locali eAziende Sanitarie Locali e

Aziende OspedaliereAziende Ospedaliere

ANATOMIA DEL S.S.N.ANATOMIA DEL S.S.N.

ACQUIRENTIACQUIRENTI FORNITORIFORNITORI

A.S.L.A.S.L. AZIENDEAZIENDEOSPEDALIEREOSPEDALIERE

Organizzazione Sanitaria Italiana: Livelli Essenziali di Assistenza, Aziende Sanitarie Locali e Aziende OspedaliereOrganizzazione Sanitaria Italiana: Livelli Essenziali di Assistenza, Aziende Sanitarie Locali e Aziende Ospedaliere

SERVIZI GESTITISERVIZI GESTITIDIRETTAMENTEDIRETTAMENTE

SERVIZI PRIVATISERVIZI PRIVATI

UTENTIUTENTI MEDICI DI FAMIGLIAMEDICI DI FAMIGLIA

comprendono le tipologie di comprendono le tipologie di assistenzaassistenza,,

i i serviziservizi e le e le prestazioniprestazioni, ,

relativi alle aree di offerta, individuate dal PSN relativi alle aree di offerta, individuate dal PSN

Livelli essenziali di assistenzaLivelli essenziali di assistenza


a) assistenza sanitaria collettiva in a) assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoroambiente di vita e di lavoro

b) assistenza distrettualeb) assistenza distrettuale

c) assistenza ospedalierac) assistenza ospedaliera

I livelli di assistenza sanitaria: articolazione per aree di offerta

Profilassi delle malattie infettive e diffusive

Tutela dei rischi connessi con l’inquinamento ambientale

Tutela dei rischi connessi con gli ambienti di vita e di lavoro

Sanità pubblica veterinaria

Assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro

Tutela igienico sanitaria degli alimenti

Assistenza sanitaria di base Assistenza distrettuale


Assistenza sanitaria di base

Assistenza farmaceutica

Assistenza specialistica ambulatoriale

Assistenza territoriale e semi-residenziale

Assistenza distrettuale

Assistenza residenziale sanitaria

Assistenza per acuti (emergenza, ordinaria ed in Day Hospital) Assistenza ospedaliera

Assistenza post acuzie (riabilitazione ordinaria, in DH e lungodegenza

Fonte: Piano Sanitario Nazionale 1998-2000

Il DPCM 29.11.01 cosiddetto “sui LEA”Il DPCM 29.11.01 cosiddetto “sui LEA”Definisce in modo dettagliato i LEA e contiene le linee guidaDefinisce in modo dettagliato i LEA e contiene le linee guida

Relative al ruolo delle Regioni in materia di LEARelative al ruolo delle Regioni in materia di LEA


Le Regioni potranno usare risorse proprie per garantire Le Regioni potranno usare risorse proprie per garantire

ulteriori servizi e prestazioni ulteriori servizi e prestazioni

Sono ESCLUSI dai LEA le tipologie di assistenza ed i servizi che:Sono ESCLUSI dai LEA le tipologie di assistenza ed i servizi che:

non rispondo a necessità assistenziali tutelate in base ai principi non rispondo a necessità assistenziali tutelate in base ai principi

Ispiratori del SSN;Ispiratori del SSN;

•• non soddisfano il principio dell’efficacia e dell’appropriatezza, non soddisfano il principio dell’efficacia e dell’appropriatezza,

ovvero la cui efficacia non è dimostrabile in base alle evidenzeovvero la cui efficacia non è dimostrabile in base alle evidenze


ovvero la cui efficacia non è dimostrabile in base alle evidenzeovvero la cui efficacia non è dimostrabile in base alle evidenze

scientifiche disponibili o che sono utilizzate per soggetti le cui scientifiche disponibili o che sono utilizzate per soggetti le cui

condizioni cliniche non corrispondono alle indicazioni condizioni cliniche non corrispondono alle indicazioni

raccomandate;raccomandate;

•• in presenza di altre forme di assistenza volte a soddisfare le in presenza di altre forme di assistenza volte a soddisfare le

medesime esigenze e/o non soddisfano il principio dell’economicitàmedesime esigenze e/o non soddisfano il principio dell’economicità

Dunque, sono Dunque, sono esclusiesclusi dai LEA:dai LEA:

•• gli interventi di chirurgia estetica, gli interventi di chirurgia estetica,

•• la circoncisione rituale maschile, la circoncisione rituale maschile,

•• le medicine non convenzionali, le medicine non convenzionali,

•• le vaccinazioni eseguite in occasione di soggiorni all’estero, le vaccinazioni eseguite in occasione di soggiorni all’estero,

•• le certificazioni mediche richieste per un interesse prevalentemente privato le certificazioni mediche richieste per un interesse prevalentemente privato


•• le certificazioni mediche richieste per un interesse prevalentemente privato le certificazioni mediche richieste per un interesse prevalentemente privato

(escluse quelle per la riammissione a scuola o al lavoro e quelle per l’attività (escluse quelle per la riammissione a scuola o al lavoro e quelle per l’attività

sportiva effettuata nell’ambito della scuola),sportiva effettuata nell’ambito della scuola),

•• alcune prestazioni di fisioterapia ambulatoriale richieste per problemi alcune prestazioni di fisioterapia ambulatoriale richieste per problemi

transitori o di scarso transitori o di scarso rilievo.rilievo.

….….parzialmente escluseparzialmente escluse: assistenza odontoiatrica, medicina fisica, : assistenza odontoiatrica, medicina fisica,

chirurgia refrattiva…. chirurgia refrattiva….

DGA.S.L.A.S.L.

DS DA

DIPARTIMENTI


……PREV H SM DIP AMM.VO

DISTRETTI

CASA DELLA SALUTE

MMG PLS SPEC CONT. ASS. ……

ADI

Art.3Art.3--quaterquater

D.Lgs.n.229/99D.Lgs.n.229/99

popolazione minima di 60.000 abitanti, con possibilità di deroga regionalepopolazione minima di 60.000 abitanti, con possibilità di deroga regionale

DIRETTORE DI DISTRETTODIRETTORE DI DISTRETTO

DISTRETTO

•• Servizio di assistenza primariaServizio di assistenza primaria

•• Coordinamento con l’attività dei dipartimenti e dei servizi aziendaliCoordinamento con l’attività dei dipartimenti e dei servizi aziendali


•• Coordinamento con l’attività dei dipartimenti e dei servizi aziendaliCoordinamento con l’attività dei dipartimenti e dei servizi aziendali

INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA

Al distretto sono attribuite Al distretto sono attribuite

risorse in rapporto agli obiettivirisorse in rapporto agli obiettivi

di salute della popolazionedi salute della popolazione

di riferimentodi riferimento

AUTONOMIA TECNICOAUTONOMIA TECNICO--GESTIONALE EGESTIONALE E

ECONOMCOECONOMCO--FINANZIARIAFINANZIARIA

compatibile con il bilancio della ASLcompatibile con il bilancio della ASL

Funzioni del distrettoFunzioni del distretto

•• Il distretto deve garantire:Il distretto deve garantire:

–– l’l’assistenza primariaassistenza primaria, ivi compresa la continuità assistenziale, ivi compresa la continuità assistenziale

–– il coordinamento dei il coordinamento dei medici di medicina generale medici di medicina generale e dei e dei pediatri di libera sceltapediatri di libera scelta

–– le le attività attività e i e i servizi: servizi: di specialistica ambulatoriale, per la di specialistica ambulatoriale, per la prevenzione e la cura della tossicodipendenze, prevenzione e la cura della tossicodipendenze, consultorialiconsultoriali, per , per


D.Lgs.n.229/99D.Lgs.n.229/99


prevenzione e la cura della tossicodipendenze, prevenzione e la cura della tossicodipendenze, consultorialiconsultoriali, per , per la tutela della salute dell’infanzia, della donna e della famiglia, la tutela della salute dell’infanzia, della donna e della famiglia, rivolti a disabili e anziani, di assistenza domiciliare integrata, per rivolti a disabili e anziani, di assistenza domiciliare integrata, per le patologie da HIV e in fase terminalele patologie da HIV e in fase terminale

•• Nel distretto sono collocate le articolazioni organizzative del:Nel distretto sono collocate le articolazioni organizzative del:

–– dipartimento di salute mentaledipartimento di salute mentale–– dipartimento di prevenzione, dipartimento di prevenzione, con particolare riferimento ai con particolare riferimento ai servizi alla personaservizi alla persona

-- DIRETTORE DI DISTRETTODIRETTORE DI DISTRETTO

Dirigente dell’Azienda con esperienza nel settore dei Dirigente dell’Azienda con esperienza nel settore dei servizi territoriali e formazione nella loro servizi territoriali e formazione nella loro organizzazione (o medico convenzionato)organizzazione (o medico convenzionato)


D.Lgs.n.229/99D.Lgs.n.229/99

Ufficio di coordinamento

Nomina


organizzazione (o medico convenzionato)organizzazione (o medico convenzionato)

•• Realizza le indicazioni della direzione aziendaleRealizza le indicazioni della direzione aziendale

•• Gestisce le risorse assegnate al distrettoGestisce le risorse assegnate al distretto

•• Supporta la direzione generale nei rapporti con i Supporta la direzione generale nei rapporti con i sindaci di distrettosindaci di distretto

Funzioni

DGDG

A.O. A.O. –– A.O.U.A.O.U.

DSDS DADA

DIPARTIMENTIDIPARTIMENTI


DIPARTIMENTIDIPARTIMENTI

ASSISTENZIALIASSISTENZIALI AMMINISTRATIVOAMMINISTRATIVO

MAT. INFMAT. INF NEURONEUROSCIENZESCIENZE

MEDICINAMEDICINA CHIRURGIACHIRURGIA ……

L’AZIENDA OSPEDALIERAL’AZIENDA OSPEDALIERA

•• La Regione può costituire in A.O.La Regione può costituire in A.O.

-- Ospedali di rilievo nazionale e di altaOspedali di rilievo nazionale e di altaSpecializzazioneSpecializzazione


SpecializzazioneSpecializzazione

•• presenza di almeno tre strutturepresenza di almeno tre strutturedi alta specialitàdi alta specialità

•• organizzazione funzionalmente accorpata organizzazione funzionalmente accorpata ed unitaria di tipo dipartimentale ed unitaria di tipo dipartimentale

LE ALTE SPECIALITÀLE ALTE SPECIALITÀ

•• Decreto Ministro Sanità 29.01.1992Decreto Ministro Sanità 29.01.1992

-- emergenzeemergenze-- grandi ustionigrandi ustioni-- cardiologia medico cardiologia medico -- chirurgicachirurgica-- neurologia a indirizzo chirurgiconeurologia a indirizzo chirurgico


-- neurologia a indirizzo chirurgiconeurologia a indirizzo chirurgico-- nefro nefro -- urologiaurologia-- neuro neuro -- riabilitazioneriabilitazione-- trapianti di organotrapianti di organo-- oncoematologiaoncoematologia-- pneumologia oncologicapneumologia oncologica-- radioterapia oncologicaradioterapia oncologica-- malattie vascolarimalattie vascolari-- ginecologia oncologicaginecologia oncologica

L’AZIENDA OSPEDALIERO L’AZIENDA OSPEDALIERO -- UNIVERSITARIA UNIVERSITARIA (D.Lgs. 517/1999)(D.Lgs. 517/1999)

•• La Regione e l’Università costituiscono in A.O.U.La Regione e l’Università costituiscono in A.O.U.


-- Policlinici universitariPoliclinici universitari-- Presidi ospedalieri con la prevalenza del percorsoPresidi ospedalieri con la prevalenza del percorsoformativo del triennio clinico delle Facoltà di formativo del triennio clinico delle Facoltà di Medicina e ChirurgiaMedicina e Chirurgia

I Dipartimenti svolgono funzioniI Dipartimenti svolgono funzioni

di di coordinamentocoordinamento

di di indirizzoindirizzo


di di indirizzoindirizzo

di di valutazionevalutazione

dei dei risultati risultati conseguiti nell’area omogenea conseguiti nell’area omogenea

di competenzadi competenza

Criteri di aggregazione in DipartimentoCriteri di aggregazione in Dipartimento

�� intensità intensità e e gradualità gradualità delle delle curecure(es. intensiva, semi(es. intensiva, semi--intensiva, valutativa, riabilitativa)intensiva, valutativa, riabilitativa)


��settore nosologicosettore nosologico(es. cardio(es. cardio--vascolare, traumatologico, oncologico, ecc.)vascolare, traumatologico, oncologico, ecc.)

��Fasce d’etàFasce d’età(es. anziani, bambini, donne in età fertile)(es. anziani, bambini, donne in età fertile)

(… segue …)(… segue …)

(… segue …)(… segue …)

�� branca specialisticabranca specialistica(es. discipline mediche generali e specialistiche, (es. discipline mediche generali e specialistiche, discipline chirurgiche generali e specialistiche, discipline chirurgiche generali e specialistiche, discipline di diagnosi per immagine, ecc.)discipline di diagnosi per immagine, ecc.)


discipline di diagnosi per immagine, ecc.)discipline di diagnosi per immagine, ecc.)

��Organo o apparatoOrgano o apparato(es. cuore, apparato nervoso, ossa e articolazioni, ecc.)(es. cuore, apparato nervoso, ossa e articolazioni, ecc.)

4.4. Alcune definizioniAlcune definizioni4.4. Alcune definizioniAlcune definizioni

Alcune definizioni (1)Alcune definizioni (1)

AppropriatezzaAppropriatezza•• Capacità di fornire un servizio/prestazione alla persona Capacità di fornire un servizio/prestazione alla persona giusta, nel luogo giusto, nel momento giusto, nel modo giustogiusta, nel luogo giusto, nel momento giusto, nel modo giusto

DisponibilitàDisponibilità

Alcune definizioniAlcune definizioni

DisponibilitàDisponibilità•• Capacità di assicurare un servizio/prestazione a tutti i Capacità di assicurare un servizio/prestazione a tutti i cittadini che ne hanno bisognocittadini che ne hanno bisogno

EfficaciaEfficacia•• Capacità di produrre realmente risultati esprimibili in termini Capacità di produrre realmente risultati esprimibili in termini di salute aggiunta alla popolazione servitadi salute aggiunta alla popolazione servita


EfficienzaEfficienza•• Capacità di produrre Capacità di produrre –– a parità di risorse consumatea parità di risorse consumate-- il il risultato migliore in termini di salute aggiunta alla risultato migliore in termini di salute aggiunta alla popolazione servita oppure popolazione servita oppure -- a parità di risultato a parità di risultato –– con un con un minore utilizzo di risorse minore utilizzo di risorse


EquitàEquità•• Capacità di mantenere livelli di salute analoghi fra i cittadiniCapacità di mantenere livelli di salute analoghi fra i cittadini

EvidenzaEvidenza•• Riscontro scientifico (mediante studio controllato), in termini Riscontro scientifico (mediante studio controllato), in termini di risultati di salute, di un intervento/prestazionedi risultati di salute, di un intervento/prestazione


QUALITA’ DELLE PRESTAZIONIQUALITA’ DELLE PRESTAZIONI

“Equilibrio fra la complessità ed urgenza delle prestazioni“Equilibrio fra la complessità ed urgenza delle prestazioni


… per il governo clinico… per il governo clinico

ed i tempi di erogazione delle stesseed i tempi di erogazione delle stesse

… minimizzando le liste di attesa …… minimizzando le liste di attesa …

nel rispetto dei Livelli Essenziali enel rispetto dei Livelli Essenziali e

Appropriati Appropriati di Assistenza”di Assistenza”

Perchè l’appropriatezza?

• Solo così si può riuscire a coniugare efficacia ed • Solo così si può riuscire a coniugare efficacia ed

efficienza, tenendo insieme i contenuti “clinici”

della prima ed i riferimenti “economici” della

seconda

• difficoltà di misurazione: oltre 10.000 tipi di

prestazioni erogate

– oltre 25.000 prodotti necessari per lavorare

L’L’A.S.L.A.S.L. : una azienda “sui generis”: una azienda “sui generis”


– oltre 25.000 prodotti necessari per lavorare

• scarsa autonomia

• controlli formali sugli atti

• influenza di decisioni esterne

• rapporto di lavoro pubblicistico

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