OPINIONEVITERBO - 3 ottobre2010

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DL353/2003 (conv. in L 27/02/04 n. 46) art.1 comma 1 - DCB - Roma Tariffa ROC Poste Italiane Spa Spedizione in Abb. postale Viterbo & Lazio Nord Direttore editoriale: Arturo Diaconale Direttore responsabile: Paolo Gianlorenzo Domenica 3 ottobre 2010 SANITOPOLI E’ il momento di ritornare ad informare M entre la politica si distrae come al so- lito in chiacchie- re, la Procura della Repub- blica di Viterbo, finalmente, comincia a fare i fatti. Al di la di qualche piccolo idiota che, sotto effetto di sostan- ze psicotrope ed alcoliche pensa che qualcuno della Ausl di Viterbo sia rimasto vittima di un dossieraggio, nella Città dei Papi arriva- no avvocati di prim’ordine per contrastare i risultati di un’inchiesta scaturita pro- prio dalle pagine di un quo- tidiano. Certo, è difficile fare i giornalisti liberi, lo sappia- mo bene. Noi continueremo a farlo ed a raccontare quel- lo che accade nella nostra città, nella nostra provincia, con la massima libertà e tra- sparenza. Il nostro coraggio è stato spesso confuso con dell’altro e anche noi sia- mo stati vittime di pesanti minacce ma non ci siamo spaventati né abbiamo mai fatto un passo indietro. An- dremo avanti con lo stesso coraggio. Nei prossimi mesi ci sarà da scrivere tanto. Ci sarà da scrivere di persone che con la politica hanno avuto ed hanno a che fare molto. Parleremo di quelle persone che hanno inganna- to ed illuso i cittadini. Par- leremo di quelli che hanno approfittato del ruolo e della posizione per arricchirsi illecitamente. Parleremo di chi inquina o di chi fa finta di bonificare. Parleremo, visto che è ora che ne parli a fondo, del problema usura. Di come funzione e soprat- tutto come si finisce nelle mani dell’usuraio. Insomma stiamo scaldando i muscoli e il nostro archivio è sempre più rigonfio di materiale, te- stimonianze, prove e così via dicendo. Daremo voce, come al solito, a chi non ce l’ha. Cioè al popolo sovrano. piggi Tagli agli ospedali, Marini e Meroi difendono Belcolle Anche nel Pdl c’è disaccordo con il piano della Polverini Primo Piano CALCIO RUGBY In città rivive il mito del boxeur Luigi Malè La Viterbese ci prova con la Viribus Unitis Al Madami c’è il Perugia La Prime Sigma inizia la stagione ospitando Pesaro E’ bastato un libro scritto da tre giovani viterbesi per riaccendere il mito di uno dei più grandi viterbesi del dopoguerra: Luigi Malè, detto Giggetto. In ‘L’ho buttato giù con un destro’ rivive la magia di un’epo- ca che non c’è più e l’esempio di un campione sportivo umano ancora utile alle nuove generazioni. Il 16 ottobre i tre autori dell’iniziativa inaugureranno una mostra sul pu- gile all’interno dell’Otium Caffè di Pianoscarano. Intanto il libro sta riscontrando un buon successo di vendite. A pag 3 E’ una Viterbese che cresce piano piano e che oggi al Rocchi contro la Viribus Unitis vuole continuare la sua marcia. E per mister Puccica ci sarà anche Scoppetta. Al Madami in- vece arriva il blasonato Perugia, ma Torrisi ed i suoi non hanno paura. Servizi a pagina 11 e 12 Primo match ufficiale per i giallo- blù viterbesi che, dopo il ripescag- gio in serie B, ripartono proprio dall’ultima squadra incontrata la passata stagione. Il duo tecnico Scorzosi - Racean chiede subito una prestazione positiva. Servizio a pagina 16 I tagli imposti dal Piano dettato dal gover- natore del Lazio Renata Polverini agli ospedali viterbesi stanno creando mal di pancia tanto a sinistra quanto a destra. Se la sinistra ha fatto intendere chiaramente un clima da barricate anche nel Pdl non manca- no i malumori. Vi proponiamo due interviste a firma di Da- niele Camilli al presidente della Provincia Mar- cello Meroi e al sindaco di Viterbo Giulio Marini. Interessante scorrere il loro punto di vista sulla vicenda e le prossime mosse che Provincia e Comune metteranno in atto. Pag.2

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edizione online del 3 ottobre

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DL353/2003 (conv. in L 27/02/04 n. 46) art.1 comma 1 - DCB - Roma

Tariffa ROC Poste Italiane Spa Spedizione in Abb. postaleViterbo & Lazio Nord

Direttore editoriale: Arturo Diaconale Direttore responsabile: Paolo GianlorenzoDomenica 3 ottobre 2010

SANITOPOLI

E’ il momentodi ritornaread informare

M entre la politica si distrae come al so-lito in chiacchie-

re, la Procura della Repub-blica di Viterbo, finalmente, comincia a fare i fatti. Al di la di qualche piccolo idiota che, sotto effetto di sostan-ze psicotrope ed alcoliche pensa che qualcuno della Ausl di Viterbo sia rimasto vittima di un dossieraggio, nella Città dei Papi arriva-no avvocati di prim’ordine per contrastare i risultati di un’inchiesta scaturita pro-prio dalle pagine di un quo-tidiano. Certo, è difficile fare i giornalisti liberi, lo sappia-mo bene. Noi continueremo a farlo ed a raccontare quel-lo che accade nella nostra città, nella nostra provincia, con la massima libertà e tra-sparenza. Il nostro coraggio è stato spesso confuso con dell’altro e anche noi sia-mo stati vittime di pesanti minacce ma non ci siamo spaventati né abbiamo mai fatto un passo indietro. An-dremo avanti con lo stesso coraggio. Nei prossimi mesi ci sarà da scrivere tanto. Ci sarà da scrivere di persone che con la politica hanno avuto ed hanno a che fare molto. Parleremo di quelle persone che hanno inganna-to ed illuso i cittadini. Par-leremo di quelli che hanno approfittato del ruolo e della posizione per arricchirsi illecitamente. Parleremo di chi inquina o di chi fa finta di bonificare. Parleremo, visto che è ora che ne parli a fondo, del problema usura. Di come funzione e soprat-tutto come si finisce nelle mani dell’usuraio. Insomma stiamo scaldando i muscoli e il nostro archivio è sempre più rigonfio di materiale, te-stimonianze, prove e così via dicendo. Daremo voce, come al solito, a chi non ce l’ha. Cioè al popolo sovrano.

piggi

Tagli agli ospedali, Marini e Meroi difendono BelcolleAnche nel Pdl c’è disaccordo con il piano della Polverini

Primo Piano CALCIO RUGBY

In città riviveil mito del boxeurLuigi Malè

La Viterbese ci provacon la Viribus UnitisAl Madami c’è il Perugia

La Prime Sigmainizia la stagioneospitando Pesaro

E’ bastato un libro scritto da tre giovani viterbesi per riaccendere il mito di uno dei più grandi viterbesi del dopoguerra: Luigi Malè, detto Giggetto. In ‘L’ho buttato giù con un destro’ rivive la magia di un’epo-ca che non c’è più e l’esempio di un campione sportivo umano ancora utile alle nuove generazioni. Il 16 ottobre i tre autori dell’iniziativa inaugureranno una mostra sul pu-gile all’interno dell’Otium Caffè di Pianoscarano. Intanto il libro sta riscontrando un buon successo di vendite.

A pag 3

E’ una Viterbese che cresce piano piano e che oggi al Rocchi contro la Viribus Unitis vuole continuare la sua marcia. E per mister Puccica ci sarà anche Scoppetta. Al Madami in-vece arriva il blasonato Perugia, ma Torrisi ed i suoi non hanno paura.

Servizi a pagina 11 e 12

Primo match ufficiale per i giallo-blù viterbesi che, dopo il ripescag-gio in serie B, ripartono proprio dall’ultima squadra incontrata la passata stagione. Il duo tecnico Scorzosi - Racean chiede subito una prestazione positiva.

Servizio a pagina 16

I tagli imposti dal Piano dettato dal gover-natore del Lazio Renata Polverini agli ospedali viterbesi stanno creando mal di

pancia tanto a sinistra quanto a destra. Se la sinistra ha fatto intendere chiaramente

un clima da barricate anche nel Pdl non manca-no i malumori.

Vi proponiamo due interviste a firma di Da-niele Camilli al presidente della Provincia Mar-cello Meroi e al sindaco di Viterbo Giulio Marini. Interessante scorrere il loro punto di vista sulla vicenda e le prossime mosse che Provincia e Comune metteranno in atto.

Pag.2

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2 Viterbo &Lazio Nord Domenica 3 Ottobre 2010politica

Il sindaco: “L’ospedale deve essere completato rapidamente”

Marini a spada tratta su Belcolle“Non sono d’accordo con il governatore”

“In settimanaconsiglio

provincialesui tagli”

Meroi: “Necessarioconfrontarsi”

Nel Pdl c’è disaccordo con la Polverini“E’ stato disatteso il me-

todo che avevamo propo-sto”. È questo il punto di vista del Presidente della Provincia, Marcello Me-roi, a proposito del Piano di rientro della sanità re-gionale firmato da Renata Polverini e presentato qualche giorno fa al Go-verno. Anche lui “stupito” dei tagli apportati al repar-to di chirurgia intensiva neonatale del Belcolle di Viterbo.

Un metodo proposto nel documento approvato, assieme a Sindaci e Sinda-cati della Tuscia, dall’Aula di Palazzo Gentili il 27 set-tembre scorso.

Pagine sottoscritte che impegnavano Meroi: “a richiedere al sindaco di Viterbo Giulio Marini, presidente della confe-renza dei sindaci sulla sanità, la convocazione dell’assemblea”; “a costi-tuire un tavolo tecnico di discussione per affrontare il complesso problema della sanità in relazione ai vari territori, recependo le istanze provenienti dalla conferenza dei sindaci e dalle amministrazioni locali interessate”; “a col-laborare con il presiden-te della Regione Lazio, commissario ad acta della

sanità, per ottenere una rimodulazione del piano sanitario secondo le esi-genze del territorio”.

“Avevamo posto un metodo – ha evidenziato il Presidente della Provin-cia – ossia la necessità di concordare le scelte con il territorio e di fargliele conoscere”. Certo, “non si poteva pensare di non ri-durre drasticamente i costi di una sanità che per anni è stata la pietra tombale dello sviluppo regionale”.

Si tratta però di un di-scorso che non dovrebbe valere per Acquapenden-te che, come ha detto il

Sindaco Alberto Bambini, incide solo per l’1,6% sulla spesa sanitaria regionale. “Dobbiamo fare una va-lutazione complessiva se vogliamo affrontare il pro-blema come si deve – ci ha risposto – Concentrarsi sulle singole strutture è una prospettiva limitati-va”.

Ciononostante gli am-ministratori locali sono preoccupati e molti par-lano di una seconda fase che potrebbe addirittura prevedere la chiusura di alcuni ospedali. “Non cre-do che questa sia la volon-tà della Regione.

Dopodiché occorre fare una valutazione più

positiva e obiettiva. Os-sia vedere bene quanto sia conveniente avere un ospedale a 150 metri da casa e che magari non fun-ziona benissimo, oppure averne uno a 15-20 minuti di macchina che presenta però prestazioni di elevata qualità”.

Il Pd, l’altro ieri, ha sot-

tolineato il “silenzio” del centrodestra in merito ai tagli della Polverini. Lei è dello stesso avviso? “Io faccio valutazioni di ca-rattere istituzionale, ma se devo dire la mia, posso solo far notare che la Pro-vincia, all’unanimità, ha sottoscritto un documento in cui ha preso una posi-zione chiara. Che Sindaci come Giulio Marini hanno più volte incontrato la Polverini portando quelle che sono le esigenze del territorio. E che la pros-sima settimana faremo un altro Consiglio provincia-le per dare un’ulteriore ri-sposta. Insomma, non mi sembra proprio che il cen-trodestra se ne sia stato zitto. Ripeto, il punto non è la ristrutturazione – che considero necessaria – ma il metodo e soprattutto dove si vuole arrivare con il Piano. E questo, since-ramente, non lo abbiamo ancora capito”.

Daniele Camilli

Giulio Marini non condivide il Piano di rientro della

Presidente e Commissario ad acta Renata Polverini. “Non mi è stata data possibilità di scelta – ci ha detto – ma occorre fare anche un’analisi approfondita della situazione in cui si trova la sanità lazia-le. Oggi siamo a un punto di non ritorno e questo a causa di scelte politiche che vanno avanti da decenni. E le sto-rie, si sa, hanno sempre una fi ne o un punto di svolta in cui occorre riportare il tutto alla normalità”. Quasi un big bang, un’equazione a somma zero o, più semplicemente, una resa dei conti con un passato “fatto di sprechi per creare consenso”. Al quale ora si sarebbe reso necessa-rio rispondere con “i tagli”. Inoltre, secondo il Sindaco di Viterbo, la classe politica, soprattutto quella regionale,

deve fare un vero e proprio “mea culpa”. Un’autoanalisi, anzi un’autoaccusa. “Sono io per primo a farla – ha evidenziato – anche se non avuto mai a che fare con la gestione della sanità”. Anch’esso testimone e non protagonista delle scelte che hanno portato ai tagli dei posti letto resi noti appena qualche giorno fa.

“Ma va pur detto che un anno fa, quando ai vertici della Regione c’era Marraz-zo, certe esigenze mostra-vano già la necessità di fare scelte che alla fi ne non sono state fatte. E poi, anche allo-ra, non c’è stata condivisione con i territori né sul metodo né nel merito”.

Eppure, in queste setti-mane, a levarsi contro i tagli sembrano essere state solo le forze del centrosinistra. “Non è vero – ci ha risposto Marini – e guardi che nei

confronti del Piano della Polverini i sussulti non li ha solo il Partito Democratico, ma anche il Popolo delle Li-bertà. E le posso assicurare che sono ampi e diffusi. Però la domanda che mi pongo – e che pongo – è questa: cosa è stato fatto in tutti questi anni per evitare le scelte che sono state fatte?”.

Il Sindaco cala poi sui casi all’apparenza più macrosco-pici. Da una parte Tarquinia, dall’altra Civita Castellana. La prima ne è uscita inden-ne, addirittura con 9 posti letto in più rispetto alla si-tuazione attuale, la seconda con le ossa rotte e, di fatto, la scomparsa del reparto di ostetricia e ginecologia.

“ A Tarquinia la classe po-litica ha avuto la possibilità e la capacità di argomentare meglio le proprie richieste. E questo, non solo grazie a Mauro Mazzola. Anche il

partorire da Civitavecchia, dove infatti i posti sono stati tagliati”. E chi li avrebbe do-vuti fare questi investimenti? “Chi ha gestito la sanità fi no al 2010, cioè il governatore Piero Marrazzo”.

Anche Marini promette comunque battaglia. In par-ticolar modo sulla terapia intensiva neonatale al Bel-colle.

“Non sono d’accordo col toglierla e mi batterò per mantenerla all’interno del-l’Ospedale. È un reparto fondamentale per le emer-genze”. Così come per il completamento dell’intera struttura. “Il Belcolle va completato il prima possi-bile. Soprattutto se si vuole

accentrare tutto a Viterbo. E’ una condizione politica”.

A proposito di politica, il Sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola la rimpro-vera di non aver convocato la Conferenza dei Sindaci. Cosa risponde? “Mi è stato chiesto di convocarla alla presenza della Polverini in veste di Commissario. La sua risposta è stata che non sarebbe venuta in Assemblea a discutere dei decreti sulla sanità. Quindi, che senso avrebbe avuto farla?

Per parlare tra di noi? Per dirci le stesse cose che ci siamo più volte detti e che potremmo dirci anche in altre sedi?”.

Dan. Cam.

SANITÀ

centrodestra ha decisamente fatto la sua parte”. Insomma, un’unità d’intenti che alla fi ne ha dato i suoi frutti. Per quanto riguarda invece l’ospedale civitonico, Marini è categorico: “a Civita devo-no continuare a far nascere i bambini”. Ma c’è un però, una considerazione: “la struttura ospedaliera ha vi-sto 350 parti, a fronte dei 500 necessari per avere l’agibilità tecnica. Fermo restando che, come ho già detto, è giusto che Civita Castellana conti-nui ad avere il reparto, lo è altrettanto chiedersi come mai 150 mamme hanno de-ciso di far nascere i propri fi gli altrove. Forse non si sentivano garantite da que-sto reparto? Un esodo che va evitato con gli investimenti e non standosene lì a guarda-re. Tarquinia, ad esempio, ha registrato un fenomeno inverso. Lì sono andate a

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3Viterbo &Lazio NordDomenica 3 Ottobre 2010 primo piano

A sessant’anni dal titolo di campione d’Italiai viterbesi riscoprono “Giggetto”

Tutto merito del lavorodi tre giovani viterbesiautori di un libro sulla storiadel boxeur di Pianoscarano

Rivive in città il mito del campione della boxe Luigi Malè.

Il tutto grazie a un libro voluto e scritto da tre giovani dal titolo: ‘L’ho buttato giù con un destro’. Sabato scorso la presentazione da Schenardi, luogo dove nel 1949 venne festeggiata la vittoria del titolo di campione italiano dei leg-geri. Il lavoro porta la firma di Emanuela Moroni e Roberto Pomi, prefazione Glauco Anto-niacci. Il libro è attualmente in vendita nelle librerie cittadine che hanno accolto con grande entusiasmo questo lavoro su una delle personalità viterbesi più amate del dopoguerra. I tre ragazzi stanno preparando in questi giorni l’allestimento di una mostra che apre il 16 ottobre all’interno dello spazio dell’Otium Caffè di Pianoscara-no. Luogo limitrofo al quartiere in cui Luigi Malè venne alla luce e che portò sempre nel cuore. La mostra, con le foto che riper-corrono i momenti salienti della vita e della carriera di Giggetto, secondo le intenzioni dei ragaz-zi farà tappa in diversi locali del-la città. Il libro sta ottenendo un buon riscontro di vendite, se-gno che il mito di Malè è molto vivo presso la cittadinanza. C’è però anche dell’altro: la storia di vita del campione viterbese può essere portata a modello in un Paese che sta attraversando un periodo difficile. Modello po-sitivo soprattutto per le nuove generazioni.

Esplode in cittàil mito di Malè

Dentro il libro Luigi Malè come metafora

dell’Italia del dopoguerra. Luigi Malè che con il suo esempio di vita è espressione dello spirito di una nazione che in quegli anni costruisce le sue nuove istituzioni democratiche e repubblicane. Malè, l’anti-Car-nera, il pugile che il fascismo aveva trasformato nel modello ideale dell’italiano. Un libro da leggere tutto d’un fiato. Que-sto è ‘L’ho buttato giù con un destro’.

Siamo negli anni del dopo-guerra. Anni difficili. Viterbo e l’Italia tentano di rialzare la testa dopo i pesanti bombar-damenti americani del ’44. Una provincia e un Paese fra-gili, dove sono in molti a dover fare a pugni con la fame. Malè resta orfano di padre giovanis-

simo e il ring diventerà per lui lo strumento per immaginare e concretizzare un presente migliore. E’ fortissimo, un uno-due da mandare k.o. gli avversari. E sono in tanti a finire al tappeto, tra i dilettanti prima e tra i professionisti poi, sotto i colpi dell’atleta giallo-blu. Una vita affascinante che lo consacra a mito quando all’età di vent’anni porta a Viterbo il titolo di campione italiano dei pesi leggeri. I suoi concittadini impazziscono. Lo aspettano alla stazione di Porta Romana e lo portano in trionfo da Schenardi. In città è un eroe. In tantissimi avevano ascoltato per radio l’incontro di Milano contro un fortissimo Valdè Fusaro. E’ l’inizio di una storia incredibile che porterà Malè a pareggiare ai punti contro l’astro nascente Duilio Loi, leggenda della boxe mondiale. Ma Malè è qualcosa di più di un grandissimo spor-tivo, è un esempio di vita. Di come il sacrificio, l’impegno e la determinazione possono concretizzare i sogni. Un uomo mite, capace di regalare tante emozioni sul ring e nella vita di ogni giorno. Un umile che non si è mai vantato della sua fama. Schivo, riservato e sem-pre rispettoso degli altri.

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Viterbo &Lazio Nord Domenica 3 Ottobre 2010cronaca4

Una risorsa trasformatain un bacino di morte

L’affare Lago di Vico stasera su Blob

C’è chi, in tempi migliori, aveva addirittura avanzato l’ipotesi di utilizzare il ba-

cino del lago di Vico per realizzare delle competizioni velistiche di re-spiro quantomeno nazionale.

A quanto pare oggi sarebbe il caso di non avvicinarsi troppo allo specchio d’acqua, preferibile non bere dai rubinetti serviti dai pozzi che pompano dal lago e non sdraiar-si a prendere il sole sulla sua spiag-gia. Ristoranti e strutture che da decenni avevano trovato in questo punto d’incanto ragioni di business oggi rischiano di ritrovarsi la pistola puntata alla tempia. Una maledetta alga ha iniziato a fi orire sui fondali e la fi oritura dà allo specchio lacustre

un colore rossastro. Sembra quasi che qualcuno abbia rovesciato nel-l’ex cratere del vulcano dei fusti di vernice amaranto.

E’ un’alga infame perchè pare produca tossine capaci di “stimola-re” il cancro. Vero? Falso? Sta di fat-to che il parere dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e diversi studi scientifi ci lo scrivono a chiare lette-re. Cosa serve fare? Probabilmente una seria azione di bonifi ca. Prima di arrivare a questo però occorre accettare che lì ci sia un problema. Cosa stanno facendo gli ammini-stratori locali? Pongono il punto e cercano soldi per dare risposte? No, nascondono la polvere sotto il tappeto.

Lago di Vico sotto la lente di Blob. La storica trasmissio-

ne di Rai Tre manderà in onda stasera uno speciale dedicato all’inquinamento delle acque e al silenzio e l’inattivismo dei Comuni del lago verso una corretta informazione dei cittadini.

Il problema di Vico è rappresentato dalla fami-gerata “alga rossa”, pro-duttrice di cianotossine riconosciute come dan-nose dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. A rendere noto l’interesse di Blob per la vicenda - più volte affrontata anche dalla nostra redazione - è inter-venuto il Comitato Acqua Potabile di Ronciglione in collaborazione con Aduc tramite apposito comuni-cato stampa che riportiamo integralmente: “

Per supplire alla man-canza di una seria infor-mazione dei cittadini da parte delle istituzioni pre-poste, sulla gravità della situazione, la redazione di Blob, rubrica televisiva di Rai Tre, ha svolto una breve inchiesta sull’inqui-namento del lago di Vico e dell’acqua distribuita dagli acquedotti comunali di Ronciglione e Capraro-la, che viene trasmessa da Rai Tre domenica 3 ottobre 2010 ore 20,00

L’importanza di una cor-

retta informazione è alla base della democrazia. Di questo assunto, purtroppo, i nostri amministratori non ne sono a conoscenza o lo ignorano tranquillamente tentando di non vedere e non sentire.

Infatti si comportano in maniera irresponsabile e continuano a giocare sulla pelle della gente.

Come possono dor-mire sonni tranquilli, quando sanno bene che è in rischio la salute di altri esseri umani?Chi pagherà i danni alla salute dei cittadini che l’inquinamento del lago

di Vico potrebbe aver provocato, anche grazie ad una informazione istitu-zionale distorta e confusa?Chi pagherà i danni alla collettività per l’economia del paese che va in rotoli, grazie all’inquinamento del lago di Vico?

Purtroppo non c’è peg-gior sordo di chi non vuol sentire, continuando così omertosamente a rendersi correo di comportamenti vergognosi.

Come si fa a mettere a tacere la propria coscienza, facendo finta che il proble-ma non esiste, solo perché esiste da tempo? E’ una

domanda che rivolgiamo a tutti: cittadini, medici, am-ministratori e istituzioni?Per noi è impossibile. Quindi non possiamo far altro che insistere nelle nostre richieste, prima fra tutte: le amministrazioni comunali di Ronciglione e Caprarola diventino serie e se vogliono veramente la tutela della salute dei cittadini, prendano in considerazione le indica-zioni avanzate dalla ASL, che vanno applicate poi-ché provengono dall’ente che per legge stabilisce la potabilità e la balneabilità dell’acqua, dopo aver esa-

minato le analisi presenta-te dai gestori e dall’ARPA.

Riscriviamo quindi per l’ennesima volta, sperando che i finti sordi sentano e i finti ciechi vedano, alcuni passi della lettera datata 8 luglio 2010 inviata ai Sindaci di Ronciglione e Caprarola, dalla ASL Di-partimento di Prevenzione Igiene e Sanità pubblica Sez.4 e U.O.S.D. SIAN Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione .

“Sono pertanto da adottare ancora misure provvisorie della gestione del rischio, necessarie al momento per raggiungere

XXXXXXXXX

La trasmissione di Rai 3 manderà in onda un’inchiesta sull’inquinamento delle acqueun livello elevato di tutela della salute che si com-pendiano nelle azioni di limitazioni d’uso dell’ac-qua erogata al consumo umano condizionatamente derivante dal lago di Vico, come appresso indicato: a) divieto d’uso potabile, cioè quale bevanda abituale;b) divieto d’incorporazio-ne in alimenti prodotti da industrie alimentari;c) divieto di utilizzo per la cottura di alimenti di consumo familiare e nel-le attività di ristorazione collettiva (ciò è sancito da uno studio “Toxic Cyano-bacteria in water” – autori Corus and Bartram – OMS 1999, che conferma la resi-stenza delle ciano tossine alla bollitura prolungata)” .

Ed ancora: “Stante l’applicazione

del principio di precauzio-ne come sopra enunciato, è opportuno che la S.V. disponga l’espletamento di un approvvigionamen-to idrico alternativo me-diante l’utilizzo di acqua idonea al consumo umano erogata da autobotte al fine di poter garantire un livello essenziale di assi-stenza alla popolazione, in alternativa alle limitazioni d’uso imposte per l’acqua; tutto ciò in applicazione della proposizione conte-nuta negli articoli 248 e 218 del Testo Unico delle Leggi Sanitarie di cui al R.D. 1265/34, nell’art.4 del D.L.vo 31/2001 e dal Rego-lamento CE 178/2002”.

Una situazione veramen-te imbarazzante e grave che ha messo in evidenza lo spessore della classe dirigente locale nella ge-stione del problema. La logica delle tre scimmiette (non vedo, non sento, non parlo) ha prevalso su qual-siasi buon senso. Il tutto in barba a un qualcosa che viene riconosciuto nella Costituzione: il diritto alla salute. Il fatto ulterior-mente imbarazzante sarà continuare a vedere l’in-differenza degli ammini-stratori anche il day-after l’ennesimo “sputtanamen-to” su un media nazionale. Cose da Tuscia.

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5Viterbo &Lazio NordDomenica 3 Ottobre 2010 cronaca

Manifestanti paralizzano la Braccianese

Un presidio di oltre due-cento persone per pro-testare contro la chiu-

sura dell’ospedale Padre di Pio di Bracciano. Ieri, dalle 10,30 alle 12,30 i manifestanti si sono radunati in assemblea proprio all’ingresso del nosocomio della cittadina lacuale per far sentire la loro voce contro il piano di riordino delle rete ospedaliera. Striscioni, cori, slogan e inter-venti di autorità pubbliche ma anche di cittadini hanno scan-dito la protesta e per ben due ore la provinciale Braccianese-Claudia è rimasta letteralmente

IL FATTOdi CRONACA

Lo stratagemma:fi nti rifornimentidi benzinaper intascare soldi

CAPRANICA - Maxi truffa all’Ama: sono due le persone finite

in manette nella Tuscia. A Capranica, in particolare, i Carabinieri della Stazione locale hanno tratto in ar-resto, in flagranza di reato, due cittadini italiani di 57 e 47 anni, residenti a Bassano Romano il primo, e a Sutri il secondo. I reati contestati a entrambi sono di truffa e utilizzo indebito di carte di credito.

I due complici, rispet-tivamente un dipendente della società A.M.A. S.p.a. di Roma, dedita alla raccol-ta dei rifiuti urbani, ed un gestore di un distributore di benzina lungo la Cassia a Ca-pranica, avevano escogitato uno stratagemma semplice semplice ma molto redditi-zioa: il primo aveva sottratto, mesi addietro, due carte del-la società A.M.A. abilitate al rifornimento presso i distri-butori di benzina convenzio-nati. Carte che, però, andava ad utilizzare presso il distri-butore dell’amico complice.

Ogni mattina da molti mesi, (almeno da gennaio se-condo quanto accertato dagli investigatori), i due complici si recavano al loro Bancomat personale presso la pompa di benzina, dove passavano le due carte per un importo pari a duecento euro per rifornimenti di carburante mai effettuati, soldi che poi da bravi correi provvedevano a dividersi in parti uguali.

Il tutto è andato avanti per diversi mesi, fino a che i responsabili dell’A.M.A., insospettiti dall’elevato e continuo utilizzo delle due carte nel comune viterbese, si sono rivolti ai Carabinieri della Stazione di Capranica.

Sono bastati pochi accer-tamenti per far comprendere ai militari della Stazione l’entità della truffa ai danni dell’azienda capitolina. Il maresciallo Bevilacqua, con i suoi uomini, ha quindi atteso che, come ogni mat-tina, i due complici utiliz-

zassero i loro personalissimi Bancomat dell’A.M.A. per procedere immediatamente all’arresto in flagranza nei loro confronti. adesso, Sono in corso ulteriori indagini da parte dei Carabinieri di Capranica, al fine di verifi-care ulteriori responsabilità dei due arrestati in altri fatti reato, appurare la complicità di altri individui nella vi-cenda e stimare esattamente l’ammanco causato ai danni della citata azienda, il cui valore dai primi accertamen-ti ammonterebbe a svariati centinaia di migliaia di euro.

Gli arrestati sono stati tradotti presso il carcere viterbese a disposizione del-l’Autorità Giudiziaria.

(Nella foto in basso il ma-resciallo Bevilacqua).

Il bandito solitariosvanito nel nulla

FA R -N E S E - S o n o

ancora in corso le ricerche del bandito solita-rio che, intorno alle 13,30 di ie-ril’altro ha mes-so a segno una rapina ai danni della filiale di Farnese della Banca della Tu-scia. L’uomo, che secondo le t e s t imon ianze raccolte dai ca-rabinieri parla-va correttamen-te l’italiano e indossava una tuta di colore blu, si era intro-dotto nell’istituto di credito di via Vittorio Emanuele, e, con la minaccia di un taglierino, ave-va minacciato gli impiegati di consegnargli il contante. I di-pendenti della banca, intimori-

ti, avevano q u i n d i e s e g u i t o l ’ o r d i n e , e “il no-stro” se l’era data a gambe con un mallop-po di circa o t t o m i l a euro. No-nostante il dispositivo antirapina, coordinato dai militari della Com-pagnia di T u s c a n i a ,

fosse entrato in azione tepem-pestivamente, il malvivente aveva fatto perdere le sue trac-ce. Le ricerche sono proseguite anche per tutta la giornata di ieri, soprattutto per il centro storico della cittadina, ma l’uo-mo pare svanito nel nulla.

Maxi truffa all’AmaDue viterbesi in manette

RAPINA IN BANCA

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Viterbo &Lazio Nord Domenica 3 Ottobre 2010attualità6

Il fatto - L’artista internazionale ha realizzato la scenografi a per Klimacek

Tutti pazzi per StellaEmozioni su tela in tecnica mista

FenomenaleNocella

nel monologoin ricordodel mito

John Belushi

di Roberto Pomi

Serata esplosiva nella città dei Papi. Un vero e

proprio venerdì da leoni per la cultura e lo spet-tacolo si è consumata all’altezza dell’Officina Belushi.

Dallo sposalizio con il festival di drammaturgia ‘Quartieri dell’Arte’ l’Of-ficina ha guadagnato non poco. Innanzitutto la messa in scena di uno spettacolo a firma di Viliam Klima-cek: ‘Ulisse chatta con gli dei, Amleto gioca alla play-station e Rasklnikov legge i fumetti’. Esilarante e soprattutto capace di riem-pire tutti i posti a sedere e lasciare alcune decine di spettatori in piedi. Presen-te in sala lo stesso autore slovacco, noto a livello internazionale, che grazie all’amicizia con il direttore artistico di ‘Quartieri del-l’Arte’ Gian Maria Cervo si fermerà alcuni giorni in città. Ma all’interno del Belushi vanno registrate almeno un altro paio di magie. La prima riguarda l’ambiente del locale. Una perla: le tele realizzate e firmate da Emiliano Stella. Abbiamo realizzato alcuni scatti per i lettori dell’Opi-nione che potete vedere in questa pagina.

Un artista famosissimo ha portato i suoi lavori all’interno di uno spazio di provincia. Non accade tanto spesso. Bella prova. Altra gemma della serata la presenza di Nicola No-cella. Il giovanissimo at-tore, protagonista del film di Pupi Avati ‘Il figlio più piccolo’. Nocella, anche lui in città per l’amicizia con Cervo. Nocella ha regalato ai presenti un monologo intenso e coin-volgente su John Belushi.

Non poteva esistere luo-go più adatto e personag-gio migliore. Nocella in-

fatti ricorda molto i modi e la postura di Belushi, personaggio eccezionale che ha saputo conquistare i cuori degli statuniten-

si con il Saturday Night Live. Un excursus nella carriera e nella vita privata di un personaggio che ha saputo lasciare veramente

un segno indelebile nella memoria collettiva mon-diale. Chi non conosce, all’interno del mondo oc-cidentale, qualche battuta

dei Blues Brothers? Tutto merito di Belushi che in quel film ha saputo dare il meglio di sè. Una vera e propria iniezione di vitali-tà e buon umore. “Vivi al massimo, muori giovane e lascia un bel cadavere”, questo il messaggio di vita che Belushi non si è mai stancato di ripetere.

I presenti sono stati let-teralmente rapiti da una serata densa di emozioni e di colpi di scena. ‘Quar-tieri dell’Arte’ è riuscito in un’alchimia fantastica a portare a Viterbo un mix veramente eccezionale. Un’esperienza unica che nella crescita della vita del festival troverà sicura-mente modo di ripetersi. La combine Klimacek, Nocella e Stella ha rega-lato ai presenti un respiro di internazionalità e un completo spettacolo di alto livello..

E’ stato in città per qual-che giorno per lavorare alla coreografi a dello

spettacolo di Klimacek. E’ Emi-liano Stella, il Roberto Saviano del pittorico. Se Saviano ha deciso di raccontare la Camorra con Gomorra, Stella è l’artista che fi ssa in quadri i volti dei capoclan.

“Come i suoi colleghi america-ni della fi ne degli anni Settanta, Stella ha trasportato nelle gallerie l’arte nata per la strada, la Street Art. Questo modo di dipingere ritratti e situazioni quotidiane, è tutt’altra cosa dal graffi ttismo, dal writing, poichè non rappresenta una tag, muna fi rma di uno o più esecutori, bensì un volto, un’immagine catturata dal fl usso della contemporaneità che si fa, con questo processo, ritratto di una dimensione umana strap-pata all’anonimato. Adottando una pittura murale mobile gioca sull’ossimoro concettuale del trasporto del messaggio pubblico in una dimensione privata, leggi-bile come repertorio di gesti tipici e sospensione di attimi”, così Marcello Carriero, critico d’arte

e docente di Moda e Avanguardie Artistiche all’Università Tor Ver-gata di Roma.

Stella è nato ad Avellino nel 1978. Diplomato all’Accademia di Belle Arti di Napoli al corso di pittura del maestro Gianni Pisani. Dopo piccole mostre collettive, forma con alcuni colleghi un gruppo artistico di nome ‘Arteria’ che presenterà: nel 2001 la mostra

‘Delictum’ allo spazio ‘L’Appro-do’ di Avellino; nel 2002 nella chiesa di San Severo al Pendino, Napoli, la mostra ‘Il banchetto del bizzarro’ e successivamente ‘Korper/Leib’. Nel 2002 è stato se-lezionato fra i 50 artisti emergenti italiani dalla rivista Arte Monda-dori. Nel 2005 ha partecipato alla rassegna di proiezioni video ‘Out of Control’ alla stazione Leopolda

di Firenze. Tra il 2006 e il 2007 ha partecipato all’altra versione della Biennale di Venezia. Nel 2010 è arrivato a esporre a Londra per la prima collettiva internazionale dal titolo ‘The Dream Machine. Chapter one: Diary of a Dna’. Le opere di Stella seguiranno il festival di ‘Quartieri dell’Arte’ nella trasferta romana del 4 e 5 ottobre.

EVENTI

Serata d’alto livelloper ‘Quartieri dell’Arte’

Tanti ospiti d’eccezione

Page 7: OPINIONEVITERBO - 3 ottobre2010

7Viterbo &Lazio NordDomenica 3 Ottobre 2010 attualità

Movida: novità in città

Esce dall’Arci e si candidaa diventare un ‘catch all place’un locale “pigliatutto” capace di catturare l’interesse della gente

L’emozione di ‘Quartie-ri dell’Arte’ all’Officina Belushi non è casuale.

Sulla Tuscanese infatti sta na-scendo qualcosa di nuovo.

Lo storico locale che ha sa-puto diventare avamposto della musica dal vivo sulla Tuscanese volta pagina. Una conferma: la musica dal vivo. Il resto? Tutto nell’album dei ricordi. Basta con la tessera Arci e i legami con la politica, sotto qualsiasi forma. Unica politica del locale: fare divertire, fare pensare, far crescere.

Gli strumenti? Belle serate, bei gruppi, voglia di fare movi-mento e di mettere in moto le energie positive del capoluogo. L’opening è previsto entro la fine di ottobre e intanto sono iniziate le operazioni di re-stailing ambientale e mentale. Tutto molto interessante. Al nuovo Belushi circolerà la mu-sica più interessante e i gruppi

Officina Belushi apre una nuova era

più ricercati. Non sarà raro ve-dere band di spessore cantare dal palco intitolato a uno dei più grandi miti della comicità made in Usa. Non è escluso che a rallegrare le serate nviter-besi non venga portato in città anche qualche volto noto, di quelli da restare con la bocca aperta. Poi tanto spazio sarà dato al dj set per permettere a tutti di scatenarsi fino a tardi. L’organizzazione del locale ha in mente delle belle novità. Ma diamo un’occhiata agli am-bienti. La struttura esterna si sta riempiendo di interessanti murales che è possibile vede-re nelle foto di questa pagina ma si sta lavorando anche alla riorganizzazione e ridefinizione degli spazi interni.

Per quanto riguarda i mu-rales sono stati realizzati da writer di livello, alcuni dei quali operanti anche nella zona del viterbese da diverso tempo.

Page 8: OPINIONEVITERBO - 3 ottobre2010

Viterbo &Lazio Nord Domenica 3 Ottobre 2010provincia sud8

Si è aperta nel migliore dei modi la manife-stazione “VisiTuscia”,

ospitata nel Forte Sangallo di Civita Castellana.

Numeri da capogiro quelli registrati in questa quarta edi-zione della Borsa del Turismo viterbese.

Quarantacinque buyer e 150 operatori dell’offerta in rappresentanza di circa 200 aziende hanno movimentato l’intera giornata dell’inaugu-razione.

Al taglio del nastro, presso il Forte Sangallo, erano pre-senti l’Assessore al Turismo della Provincia di Viterbo, Andrea Danti, il Sindaco della cittadina falisca, Gianluca An-gelelli, il Segretario Generale della Camera di Commercio di Viterbo, Franco Rosati.

“Un progetto ambizioso, quello di VisiTuscia, ha di-chiarato Danti, che sta dando risultati eccellenti. Nelle tre precedenti edizioni, svoltesi a Bolsena, Tarquinia e San Martino.al Cimino, gli opera-tori hanno sempre risposto in maniera quasi inaspettata: oggi, infatti, il 50% di loro ha messo nella propria pro-grammazione la Tuscia con il risultato che, mentre a livello nazionale il turismo latita, da noi si registrano dati molto confortanti”

Entusiasta della manifesta-zione il Sindaco Angelelli che ha parlato di “turismo buono e vero”, di quel turismo che si fa ancora sentire e che appaga il corpo e lo spirito. “Qui ha di-chiarato, è tutto genuino e au-tentico: I luoghi, i panorami, la gente, l’enogastronomia”. Un argomento quest’ultimo ripre-so anche da Franco Rosati che ha accennato all’ultima ini-ziativa “Welcome in Tuscia”, lanciata recentemente dalla Camera di Commercio, alla quale hanno aderito oltre 50 aziende ricettive e produttive della Provincia, con l’intento di promuovere un’offerta di ospitalità che preveda il col-legamento con gli eventi del territorio”.

Fino al sei novembre l’appuntamento con la ‘regina’ dell’autunno in diversi paesi

Al via le Feste della CastagnaTorna l’appuntamen-

to con le Feste della Castagna della Tu-

scia. Un appuntamento im-mancabile giunto alla settima edizione, e che quest’anno vede coinvolti, fino al 6 no-vembre i Comuni di Canepi-na (11-31 ottobre), Caprarola (30 ottobre-6 novembre), Carbognano (23- 31 ottobre), Latera (23-31 ottobre), San Martino al Cimino-Viterbo (24-31 ottobre), Soriano nel Cimino (30 settembre-17 ottobre) e Vallerano (9 otto-bre–1° novembre).

In programma oltre 150 appuntamenti tra stand enogastronomici, eventi folcloristici, musica e spetta-coli, visite guidate ai palazzi storici, cene nelle taverne e caldarroste in piazza per tutti. Un’opportunità per trascorrere il fine settimana degustando i prodotti tipici, fare escursioni nei castagneti e riscoprire antiche tradizio-ni.

“Insieme all’assessore pro-vinciale all’Agricoltura Fran-

co Simeone − ha dichiarato Ferindo Palombella, presi-dente della Camera di Com-mercio di Viterbo − abbiamo valutato con attenzione se fare o meno una presentazio-ne ufficiale delle Feste della Castagna, in considerazione della pessima stagione pro-duttiva a causa delle avverse condizioni climatiche e della diffusione del cinipide. Ma sia dai Comuni sia dai pro-duttori ci è giunto l’invito proprio in una fase negativa a mantenere elevata la pro-mozione del prodotto. In tal senso le castagne, così come il vino e l’olio, consentono una saldatura perfetta tra ter-ritorio, tradizioni e prodotto, ravvivando l’economia in un periodo di bassa stagione. Grazie a queste iniziative, organizzate da Enti locali e Pro loco, e all’attività di comunicazione predisposta per l’occasione dall’Ente camerale e dalla Provincia le piazze si riempiono, gli eser-cizi commerciali fanno affari, le strutture ricettive ospitano

turisti, crescono le vendite dei prodotti tipici: insomma la Tuscia diventa una vetrina naturale”.

Le Feste della Castagna della Tuscia sono promosse con il contributo e patrocinio della Camera di Commercio di Viterbo e della Provincia di Viterbo e il patrocinio di ATLazio, ARSIAL, Comuni-tà Montana Alta Tuscia La-ziale, Comunità Montana dei Cimini e Associazione Nazio-nale Città del Castagno.

Per saperne di più sulle Feste della Casta-gna della Tuscia e con-

sultare il programma: www.tusciaviterbese.it o tel. 334.2842216 – 0761.325992

La castagna nella TusciaCon il 30% della produzio-

ne regionale e l’8% di quella nazionale le castagne nella Tuscia occupano da sempre un ruolo di primo piano, ancor più avvalorato dal ri-conoscimento comunitario per la Castagna di Vallerano DOP.

Nella provincia sono dif-fuse diverse qualità iscritte nell’elenco nazionale dei prodotti agro-alimentari tradizionali: il Marrone dei Monti Cimini e il Marrone di Latera.

Appartenente alla qualità del “Marrone Fiorentino”, il Marrone dei Monti Cimini ha trovato in questa zona il suo habitat più idoneo, per cui è considerato dagli esperti uno dei migliori d’Italia.

Questo territorio com-prende i comuni di Ronci-glione, Caprarola, Soriano nel Cimino, Canepina, Val-lerano e Viterbo.

ORTE SCALO

A volte la ‘puzza’ ritorna

Nelle predenti edizioni

oltre il 50%dei tour operator

ha inseritola Tuscia

nelle mete privilegiate

Nella zona della stazione torna ad aleggiare lo sgradevole odore che

da un mese affligge i cittadini della frazione di Orte Scalo. Oltre un mese fa un agricoltore aveva ben deciso di concimare il suo terreno in piena estate. I suoi vicini per più di una set-timana hanno subito i nefasti effetti della concimazione e, nonostante il torrido caldo di fine agosto, molti sono stati co-stretti a rimanere con le finestre completamente chiuse per una settimana, in modo che il fetore scomparisse. Il caldo, le poche piogge e forse la vicinanza con il Tevere hanno accresciuto le esalazioni di letame dal terre-no, generando una situazione apocalittica. Il Comune è in-tervenuto per bloccare la con-cimazione, ma ormai il danno era fatto: tutto il paese è rimasto

invaso per un lungo periodo dal grande tanfo che proveni-va dalle campagne, tanto che qualcuno si è anche mosso in maniera legale contro l’agricol-tore responsabile della conci-mazione. Dopo qualche pioggia d’inizio autunno il tanfo pareva essere del tutto scomparso, ma il flagello di Orte Scalo, eviden-temente, non è ancora finito: l’altra mattina, infatti, l’ormai riconoscibile odore di letame è tornato ad infestare buona parte della frazione. Forse grazie alla nebbia che si alza la mattina o alla nuova assenza di precipita-zioni, il malevolo odore è torna-to a mietere vittime e a causare nausee alla popolazione, fortu-natamente però le temperature sono notevolmente scese, così si potranno potranno tenere le finestre ben chiuse.

Luca Appia

“VisiTuscia”, volano per il turismoPresenti alla manifestazione

oltre 150 operatori del settore

Non poteva mancare un accenno alle celebrazioni organizzate dal Comune di Civita Castellana nell’ambi-to dell’8^ Centenario della Cattedrale Cosmatesca cui ha fatto cenno l’Assessore al Turismo della Città, Alessio Alessandrini.

Positivi i commenti delle associazioni di categoria, rappresentate dal Direttore di Assotravel, Francesco Granese, e dal Presidente della Consulta Regionale di Confindustria Lazio, Roberto Rajata.

Molti gli operatori, una decina dei quali provenienti dall’estero (Germania, Stati Uniti, Svezia, Ungheria e Svizzera) alcuni dei quali nella Tuscia per la prima volta. Una Regione definita particolarmente “attraente e ricca di interesse” dal punto di vista culturale, ambientale ed enogastronomico.

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9Viterbo &Lazio NordDomenica 3 Ottobre 2010 provincia nord

“Incontro” con Blixen e Nievo

TUSCANIA - Dal commissario ancora nessuna notizia sul rinnovo del direttivo

Centro Anziani: a quando le elezioni ?Ormai non ci sono più i tempi per una convocazione commissariata

Il Circolo di lettura “L’Aleph”, in collabora-zione con il Comune di

Acquapendente e la Biblioteca Comunale, invita i lettori, gio-vedì 7 ottobre alle ore 17:30, presso la Biblioteca Comunale di Acquapendente, in Via Can-torrivo 13, ad un incontro lette-rario incentrato sulle opere “La mia Africa” di Karen Blixen e “Le confessioni di un italiano” di Ippolito Nievo.

Opera autobiografi ca ricca di descrizioni e sensazioni, il romanzo di Karen Blixen “La mia Africa”, ambientata negli anni ‘40, descrive gli anni da lei passati sull’altipiano del Ngong, in Africa, dove aveva seguito il marito, proprietario di una fat-toria e una piantagione di caffè. Una grande storia d’amore e un profondo e intenso rapporto con gli indigeni, che abitavano la sua proprietà e la coltivavano, trasmettono tutta la bellezza di questa terra africana.

Una storia d’amore viene de-scritta anche da Ippolito Nievo, questa volta però in Italia e negli anni che vanno dalla campagna napoleonica alle rivoluzioni del

1848. Il protagonista è il nobi-luomo Carlo Altoviti che giunto all’età di ottant’anni, racconta insieme la propria vita e uno spaccato di storia italiana.

Un appuntamento da non perdere per gli amanti della lettura.

Beatrice Malatesta

Giovedì ore 17,30

alla biblioteca comunale

Che fine hanno fat-to le elezioni del centro anziani?

Dopo la polemica che ha investito il centro, nata proprio in vista delle ele-zioni quando un nutrito gruppo di soci ha iniziato a sollevare il coperchio di un vaso di Pandora pieno di irregolarità ammini-strative, il centro è stato commissariato. Tra i vari compiti assegnati al com-missario proprio quello di indire le nuove elezioni sulle quali in paese c’è lar-ga aspettativa. A tutt’oggi però, dal Commissario Fabrizio Fava, nessuna notizia e considerato che le elezioni devono esse-re indette almeno trenta giorni prima del loro svol-gimento e che il mandato del Commissario scade tra 18 giorni, di fatto non ci sono più i tempi previsti dalla normativa. Allora? Cosa succederà al termine del periodo di commissa-riamento? Vedremo rein-sediarsi l’antica ammini-strazione?

Il circolo verrà sciolto? Esiste anche questo

rischio dato che se le vo-tazioni non verranno fatte entro dicembre 2010, le tessere di iscrizione al Centro Anziani scadranno e quindi non ci saranno più iscritti per votare, di conseguenza il Centro ver-rà sciolto. Le elezioni sono uno dei principali motivi

che hanno portato al com-missariamento del Centro Anziani infatti il punto scottante della vicenda è il dubbio sulla legittimità della ricandidatura dell’at-tuale Presidente, sul quale pesano gravi inadempien-ze amministrative sulla cui buona fede sta appunto indagando il commissa-rio. Di fatto l’incuria nella gestione ha come conse-guenza la mancatra forma-lizzazione di numerosi atti, tra i quali la candidatura dell’attuale Presidente che paradossalemnte si trova nella condizione di poter

nuovamente concorrere pur avendo in realtà esple-tato il numero di mandati previsti dalle norme sta-tutarie. Una trascuratezza che oscura la democrazia nella gestione dell’organo ma che evidenzia anche le mancanze delle ammi-nistrazioni comunali nel seguiire le vicende del centro. Il centro Anziani di Tuscania infatti non è autonomo ma dipende direttamente dal Comune di Tuscania che ha pote-re e dovere di vigilanza sullo stesso. Oggi in molti si chiedono se l’atteggia-

mento dell’attuale ammi-nistrazione verso il “caso” si uniformerà a quello dei suoi predecessori o se ci si adopererà realmente al fine di garantire demo-crazia ad un equa tutela di tutti i soci. Al di la delle aspettative future l’unica certezza è che le speranze di molti soci si fondavano sul fatto che le procedure elettorali fossero garantite dal Commissario, speranza che si sta rivelando vana e che insinua il dubbio di ritrovare al comando del circolo i “soliti noti”.

Valeria Sebastiani

ACQUAPENDENTE - La cittadina punta al primato nelle energie rinnovabili

Arriva il FotovoltaicoAcquapendente

vola alto, aven-do approvato

con delibera della giun-ta comunale il progetto esecutivo sul fotovol-taico, punta infatti ad essere la prima città del Lazio per le energie rinnovabili ed in par-ticolare per quelle so-lari. In località Campo Morino sorgerà un im-pianto fotovoltaico del-la potenza complessiva di 938,40 Kwp (197,80 Kwp in zona agricola e 740,60 Kwp nella zona industriale Pip Cam-pomorino). Un primo passo questo verso un obiettivo più grande chiamato centro pilota per le energie rinnova-bili, un vero e proprio polo tecnologico ad Ac-quapendente cogestito dall’Università della Tuscia di Viterbo e dal-la Provincia stessa.

Ma la sfida del paese laziale non si ferma alla sola realizzazione di questo impianto, molti sono infatti gli obiettivi

prefissati a lungo ter-mini: a partire dalla ri-cerca di base nel settore economico e finanziario dei mercati energetici e dei mercati per l’am-biente, passando per l’analisi di efficienza ed efficacia nella gestione delle risorse energeti-che, fino alla collabo-razione con istituzioni pubbliche o soggetti privati per lo sviluppo di progetti o iniziative nel settore della ricerca di sistema.

Nelle intenzioni del comune c’è anche quella di formare la cittadinanza, gli enti e le aziende sul tema del risparmio energetico

promuovendo campa-gne di informazione e formazione affinché la popolazione possa non solo sensibilizzarsi ver-so l’aspetto ambientale del risparmio energeti-co ma anche accedere agevolmente agli incen-tivi disponibili.

Un progetto ardito quello di Acquapen-dente: formazione, in-novazione ed economia le tre parole cardine su cui si cercherà di far leva per incentivare ri-flessi positivi sulla spe-sa dei cittadini e non da ultimo un minore im-patto sull’ambiente.

Beatrice Malatesta

Un fine set-timana alla scoperta del

territorio dell’alta Tu-scia Laziale con eventi impedibili. A Latera l’Associazione i colori del Lago organizza una passeggiata raccontata tra le fontane, le vec-chie pievi, i vicoli ed i tufi dell’antico borgo. Dalle ore 10.00 della mattina si andrà alla scoperta delle curiosità storiche di questo pic-colo paese, la sua par-tecipazione ad eventi importanti, le antiche tradizioni, le feste di piazza e le sue leggende che narrano di streghe e di fantasmi...Il costo dell’evento è di 5 euro a persona. Per info: www.i coloridellago.it cell:328 0758968. A Lu-briano, il Museo Natu-ralistico oraganizza per la giornata di oggi due eventi all’insergna di musica, buon cibo ed ambiente. Alle 12 ap-puntamento con “Ape-ritivo in Musica” un

aperitivo all’interno del percorso mussale allie-tato dalla musica clas-sica di Chiovelli(flauto) e di Tabarrini(chitarra). Alle ore 21.00 va in scena “Swing ando Group”: musica leg-gera con fisarmonica, chitarra e voce a cui se-

guirà una degustazione di oprodotti tipici della zona accompagnati da salsicce ed ottimo vino. I due appuntamenti al Museo di Lubriano sono completamen-te gratuiti. Info:327 0289027.

Valeria Sebastiani

L’impianto di 938,40 KWp

sorgerà a Campo Morino

EVENTI - A Latera e Lubriano per un week end ricco di emozioni

L’ Alta Tuscia si svela

ACQUAPENDENTE

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Viterbo &Lazio Nord Domenica 3 Ottobre 2010litorale10

La mensa scolastica si paga con il PAN

TARQUINIA - Il presidente dell’ Agraria commenta le dichiarazioni dell’assessore sul fotovoltaico

Antonelli: “Equitani, sei rimasto solo”Gli altri esponenti PdL di Tarquinia appoggiano le energie rinnovabili

Cambiano le modalità di pagamento della mensa scolastica. Infatti, a partire dal-l’anno scolastico 2010/2011, per agevo-

lare gli utenti e per migliorare il servizio, l’Am-ministrazione comunale di Montalto di Castro, in collaborazione con Sodexo Italia S.p.A., gestirà i

servizi relativi al pagamento con tante novità quali ad esempio il pre-pagato presso punti ven-dita convenzionati.

Con il “pre-pagato” si pagherà il servizio mensa tramite un codice

personale, con ricariche nei punti convenzio-nati.

Ad ogni alunno iscritto al servizio è assegnato un codice personale (PAN) a cui sono collegati i dati

personali, la corrispon-dente tariffa/pasto da pa-gare e l’eventuale dieta.

I pasti saranno pagati an-ticipatamente e al momen-to della ricarica bisognerà fornire agli esercenti il proprio codice personale.

L’esercente effettua una “ricarica” accreditandola sul codice personale attra-verso un terminale POS e

rilascia uno scontrino sul quale risulta il versamento effettuato.

Si potranno effettuare ricariche da diversi importi nei punti commerciali: Tabaccheria di Sabatini Giancarlo – Via Aurelia Tarquinia n° 38 - Montalto di Castro ; Ditta Perfetti Gilda & C. S.n.c. – Piazza Vecchio Borgo n° 23 - Pescia Romana;

Ogni ricarica effettuata alimenta il conto dal quale verranno scalati i pasti prenotati per ogni giorno di presenza alla mensa rilevato. Sarà pos-sibile controllare il proprio saldo tramite servizio SmS.

A conclusione dell’anno scolastico, l’eventuale credito residuo viene restituito previa doman-da da presentare presso l’Ufficio Servizi alla Persona/Scolastico del Comune, il credito potrà essere anche mantenuto e reso disponibile, se viene confermata l’iscrizione al servizio di refe-zione

scolastica, come acconto per l’anno scolastico successivo.

Nuove modalità di pagamento

a favore degli utenti

Il presidente del l ’Universi tà Agraria di Tar-

quinia Alessandro Antonelli risponde alle dichiarazioni dell’assessore Equi-tani sullo stop al fotovoltaico nella Provincia. “ Nelle parole dell’Asseso-re Equitani, tanta, troppa frustrazione. - esordisce Antonelli-Prendiamo atto della sua clamorosa marcia indietro che contrad-dice i suoi proclami a mezzo stampa in cui preannunciava lo stop alle autorizzazio-ni per impianti foto-voltaici nella nostra Provincia.

Evidente che l’As-sessore non ha i nu-meri e la forza per portare avanti quanto aveva paventato da qui la sua scomposta replica, figlia di una figuraccia mediatica. Nessuna polemica siamo ben felici di sapere che l’Asses-sore si sia rimangiato quello che aveva di-chiarato.

Sconcertante che il Sig. Equitani non abbia la minima conoscenza delle competenze in esito alla procedura per il rilascio delle autoriz-zazioni per impianti

fotovoltaici. C’è già un precedente in cui la Re-gione Lazio ha sollevato il gravame di uso civico ac-consentendo ad impianti di produzione energetica con fonti rinnovabili su terreni dell’Università Agraria, per consultazioni la pratica è presso gli uffi-ci della stessa Provincia.

Noi conosciamo regole, norme sulle procedure e l’importanza delle energie rinnovabili, oltre le paro-le Equitani dimostri con i fatti che nei suoi atti non c’è solo intento punitivo verso Enti e territori ge-stiti da amministrazioni

politicamente non con-formi a quella della Pro-vincia.

Meritevole il suo inte-ressamento per ambiente e paesaggio, ci domandia-mo quando prenderà una posizione netta contro il Nucleare al Montalto di Castro, che il suo go-verno sta spingendo con forza. Chissà se Equitani giudica il nucleare meno inquinante, impattante e paesaggisticamente com-patibile con il territorio dei tremendi pannelli fo-tovoltaici . Dopo la fallita crociata contro le energie rinnovabili ci aspettiamo

dall’Assessore, per coe-renza, una presa di posi-zione contro il nucleare, sperando che questa volta abbia i numeri per fare ciò che dichiara.- conclude Antonelli che rilancia-

A titolo informativo, nell’ultimo consiglio del-l’Università Agraria, i suoi colleghi di partito a Tarquinia, più lungimi-ranti di lui, hanno espres-so la volontà di integrare il bando esistente sui 50 ettari già destinati al foto-voltaico, con ulteriori im-pianti su serra, della serie sei rimasto solo !!!!!”

TARQUINIA - Il volontariato si fa conoscere alla popolazione

In Piazza Cavour la festa della solidarietà

MONTALTO DI CASTRO

Da questa prima domenica di ottobre riprendono

gli appuntamenti domenicali al Parco Naturalistico Archeologico di Vulci. Primo appuntamento con la visita guidata alla Necro-poli Orientale. Durante la visita guidata, lungo il percorso di vi-sita saranno aperti al pubblico il Tumulo della Cuccumella, prin-cipesco monumento funerario risalente al VII sec.a.C., la Tomba delle Iscrizioni e la celebre Tom-ba François, nota per il ciclo di affreschi (proprietà Torlonia) che un tempo decoravano le pareti degli ambienti principali con scene tratte dalla mitologia greca e dalla storia etrusca.Il Parco Na-turalistico archeologico di Vulci è aperto tutti i giorni; per la visita guidata alla necropoli l’appunta-mento è alla biglietteria del Parco alle ore 15,00.

Info www.vulci.it - 0766.89298.

VULCI

Visitaalla necropoli

orientale

Festa grande, lo scorso 2 ottobre in piazza Cavour in occasione

della “3ª Giornata del Volon-tariato”.

L’evento, organizzato dalla Consulta Comunale delle Associazioni di Volontariato con il sostegno del Comu-ne di Tarquinia, ha visto la nutrita partecipazione delle realtà associative locali, che hanno fornito informazioni ai cittadini sulle attività e i progetti di utilità sociale che si svolgono sul territorio. Al-l’inaugurazione dell’evento hanno preso parte il sindaco Mauro Mazzola, il presidente dell’Università Agraria Ales-sandro Antonelli, il consigliere comunale con delega al vo-lontariato Santino Pelucco, il vice presidente della Consulta Sandrino Valdinoci. Mazzola, nel suo intervento ha sottoli-neato il valore delle assciazioni dichiarando: «Il volontariato costituisce una realtà impor-tantissima della città. Quella di oggi vuole essere una festa e, allo stesso tempo, un’occasio-ne d’incontro per avvicinare la popolazione al mondo del sociale». Per il presidente

Antonelli «il volontariato rap-presenta la parte migliore della società, con persone capaci di darsi agli altri mettendo da parte ogni egoismo». Parole di soddisfazione quelle del consigliere Pelucco: «Le asso-ciazioni sono impegnate ogni giorno nell’aiutare la parte più debole della comunità. Questa giornata vuole fare conoscere il loro lavoro». Concetto ripre-so anche dal vice presidente Valdinoci, che ha sottolineato come «i volontari operano senza fi ne di lucro e in silen-zio, portando conforto e aiuti

concreti alle fasce sociali più disagiate». Prevista, nel corso dell’evento anche una vetrina per la Protezione Civile che ha effettuato una “simulazione di emergenza” a seguito del crol-lo di un edifi cio per una fuga di gas. Ad essa sono intervenu-ti i volontari della protezione civile dell’AEOP (Associazio-ne Europea Operatori Polizia Tarquinia), del CISOM (Corpo Italiano di Soccorso Ordine di Malta), e del gruppo comunale, con la partecipazione della Po-lizia Locale, della Croce Rossa Italiana e degli assistenti civici

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11Viterbo &Lazio NordDomenica 3 Ottobre 2010 Sport vetrina

1 GRANDCLEMENT 1 PARISI

2 CORRAL 2 DE ROSA

3 ESPOSITO 3 PUNZIANO

4 TESTA 4 TERRACCIANO

5 CIAFREI 5 BARONE

6 ANTONINI 6 IANNIELLO

7 CADEDDU 7 OTTOBRE

8 LENTINI 8 PALUMBO

9 PALUMBO 9 ALIANO

10 DI MATERA 10 FRAGIELLO

11 FEDERICI 11 SIBILLI

ALL: Puccica ALL: Ingenito

ARBITRO:Federico Granci di Città di Castello

VITERBESE VIRIBUS UNITIS

Oggial Rocchiore 15,00

CALCIO SERIE D - La Viterbese recupera anche Scoppetta per la sfida con la Viribus Unitis

Gialloblu: osare si puòIl consulente Talarico: “Meglio avere un gruppo unito come questo che undici campioni che pensano a sé stessi”

Dopo il pareggio col Fidene il consulente di

mercato Talarico era sta-to chiaro: “Abbiate fede, questa squadra andrà lon-tano”.

La vittoria di Genza-no è servita proprio per corroborare questa tesi e oggi contro la Viribus Unitis la Viterbese cerca conferme al buon avvio di stagione. In settimana il gruppo si è allenato con profitto seguendo le indicazioni di mister Puccica e del preparatore Rapisarda. In particolare l’esperto Talarico ha no-tato segnali incoraggian-ti: “Ho avuto l’impressione che i giocatori fossero più sciolti rispetto alle prime settimane. Oltre alla con-dizione atletica poi c’è da considerare che i risultati ottenuti finora non possono che aver fatto bene a tutto il gruppo dal punto di vista psicologico. Due pareggi e due vittorie ottenuti pe-raltro contro squadre di spessore rappresentano un buonissimo bottino. Non so quante squadre riusciran-no a vincere a Genzano”.

Una squadra compatta e caratterialmente forte: le basi per fare bene ci sono.

“Beh, credo che la squa-dra abbia ancora margini di miglioramento, ma quel-lo che mi fa ben sperare è che noto un ottimo spirito di gruppo. Sono anni che sto nel mondo del calcio e raramente avevo visto qualcosa del genere. Non c’è mai un battibecco, c’è davvero un ottimo clima. Conta sicuramente di più una squadra che mette

SERIE D girone “G” - 5ª GIORNATAZAGAROLO - CYNTHIA

ANZIOLAVINIO - CASTIADAS

GUIDONIA - BUDONI

APRILIA - ARZACHENA

PORTOTORRES - FIDENE

ASTREA - SANLURI

TAVOLARA - MONTEROTONDO

BACOLI - SELARGIUS

VITERBESE - VIRIBUS UNITIS

CLASSIFICABACOLI SIBILLA 10

ANZIOLAVINIO 8

PORTOTORRES 8

VITERBESE 8

CASTIADAS 7

ARZACHENA 7

ASTREA 6

FIDENE 5

MONTEROTONDO 5

VIRIBUS UNITIS 5

SELARGIUS 5

SANLURI 4

TAVOLARA 4

GUIDONIA 4

ZAGAROLO 4

APRILIA 2

BUDONI 1

CYNTHIA 1

sul piatto della bilancia dei valori piuttosto che undici campioni che pen-sano ognuno al proprio tornaconto. Se non fosse così Cagliari e Verona non avrebbero mai vinto lo scu-detto”.

Infine un pensiero ri-volto a Daniele Federici, ancora a secco di reti: “Non c’è nessun tipo di problema, quando è uscito Palumbo i due si sono ab-

bracciati ed applauditi, c’è unione di intenti. Prima o poi Federici si sblocche-rà”.

Per la gara odierna mister Puccica ha con-vocato tutti tranne Mez-zotero: farà parte del gruppo anche Scoppetta che ieri mattina ha la-vorato in gruppo senza avvertire dolore. D’altra parte “Totò” l’aveva pro-messo...

VERDE SPORT C’E’Torna il grande pomerig-

gio sportivo su Radio Verde (91.3 – 103.9 F.M.) con la popolare e seguitissima trasmissione Verde Sport, nel corso della quale in collegamento con lo stadio “Enrico Rocchi” di Viterbo verrà trasmessa in diretta con inizio alle ore 14,55 la radiocronaca dell’incontro di calcio Viterbese- Vi-ribus Unitis. Conduce in

studio Luca Tofani con la collaborazione di Nicola Guarnaccia per risultati, commenti ed interviste del calcio dilettantistico e giovanile provinciale. La radiocronaca dal Comunale di Genzano è invece affidata all’inviato Claudio Petricca che al termine dell’incon-tro raccoglierà i commenti a caldo dei protagonisti.

Emanuele Faraglia

Mister Rosolino Puccica

L’attaccante Federicicerca il suo primo gol

Il centrocampista Cadeddu

Fabio Ciafrei

Page 12: OPINIONEVITERBO - 3 ottobre2010

Viterbo &Lazio Nord Domenica 3 Ottobre 2010sport12

1 ASSOGNA 1 RIPA

2 MORINI 2 PUPESCHI

3 GENTILI 3 BOLLETTA

4 TRAVAGLIONE 4 BORGHESE

5 SCARDALA 5 CACIOLI

6 PETRICCA 6 GORETTI

7 LAZZARINI 7 MARIANI

8 DI PIETRO 8 BENEDETTI

9 LA CAVA 9 BARTOLINI

10 FARRUGIA 10 TREZZI

11 ROSSI 11 FREDIANI

ALL: Rossi (Torrisi sq) ALL: Battistini

ARBITRO: Lorenzo Illuzzi di Molfetta

FLAMINIA PERUGIA

Oggial Madamiore 15,00

SERIE D girone “E” - 5ª GIORNATASPORTING TERNI - FORTIS JUVENTUS

ATLETICO AREZZO - PIANESE

ORVIETANA - CASTEL RIGONE

FLAMINIA - PERUGIA

PONTEVECCHIO - TODI 0 - 1

CITTA’ DI CASTELLO - DERUTA 1 - 1

SCANDICCI - MONTEVARCHI

MONTERIGGIONI - SANSEPOLCRO

SESTESE - VOLUNTAS SPOLETO

CLASSIFICATODI * 11

PONTEVECCHIO * 10

SCANDICCI 10

PIANESE 8

MONTEVARCHI 7

VOLUNTAS SPOLETO 7

CASTEL RIGONE 7

FLAMINIA 6

SANSEPOLCRO 5

FORTIS JUVENTUS 5

PERUGIA 5

DERUTA * 5

MONTERIGGIONI 4

SESTESE 3

SPORTING TERNI 2

ATLETICO AREZZO 2

CITTA’ DI CASTELLO * 2

ORVIETANA 1

* UNA PARTITA IN PIU’

SERIE D GIRONE “E” - Mister Torrisi carica i suoi in vista del difficile match odierno

“Il blasone del Perugia non ci intimorisce”Assente lo squalificato Okoroji i rossoblu potranno contare su Farrugia

“Arriveranno tanti ultrà del Perugia? Ci interessa poco quello

che accade in tribuna”.Con queste parole mister

Fortunato Torrisi chiarisce subito con quale stato d’animo la truppa civitoni-ca si appresta ad affrontare il grifo in arrivo al Madami con tanta voglia di riscatto dopo il ko interno patito ad opera del Monteriggioni.

“In settimana abbiamo lavorato bene - prosegue il tecnico dei rossoblu - c’è soltanto Farrugia con qual-che linea di febbre ma anche lui dovrebbe far parte del gruppo”.

Sull’avvio di campio-nato civitonico il giudizio di Torrisi è articolato: “Si poteva fare meglio ma biso-gna tener conto che abbia-mo affrontato tutte squadre di prima fascia. Abbiamo avuto anche un po’ di sfor-tuna. L’inizio non è stato tranquillo, ma poteva anche andare peggio. Il campiona-to è appena iniziato, adesso vediamo cosa riusciremo a

fare nelle prossime cinque o sei gare”.

Nessuna novità sul ricor-so presentato per Okoroji che anche per questa par-tita è ovviamente out. Si saprà qualcosa nella pros-sima settimana.

Il blasone degli avversari comunque non preoccupa più di tanto mister Torrisi: “Vincere contro il Perugia è per noi determinante, ma noi dobbiamo fare la nostra strada con serenità. Per quanto riguarda il calore dei

tifosi a me vanno benissimo i nostri che non saranno mol-tissimi ma che non ci hanno mai lasciati soli. Noi siamo la Flaminia e anche se non siamo così blasonati come loro, ma abbiamo le nostre qualità ed intendiamo sfrut-tarle. La classifica è ancora corta e anche il Perugia può recuperare. Sicuramente loro verranno caricati a mille visto che hanno passato una settimana in ritiro. Noi però vogliamo farci rispettare”.

E per farlo c’è anche un Mario La Cava finalmen-te recuperato sotto ogni profilo e libero dall’assil-lo di dover a tutti i costi sbloccarsi. La rete messa a segno domenica scorsa contro la Pianese proprio in concomitanza del com-pleanno della figlia Vitto-ria - un nome ben augu-rante - ha portato morale e fiducia nell’attaccante campano che non vuole certo fermarsi qui.

JUNIORES NAZIONALI - La Flaminia non va oltre il pari con la Battipagliese

La Viterbese frena: 1-1PROMOZIONE UMBRA - Gara casalinga per l’Ortana

Mister Bernabei: “Contro il GM10sarà una vera e propria battaglia”

Mister TorrisiRoberto Travaglione

Due pareggi e qualche rammarico per Vi-terbese e Flaminia

impegnate ieri pomeriggio nel terzo turno del girone H Junio-res Nazionali.

BATTIPAGLIESE 1FLAMINIA 1“Abbiamo fatto schifo”. L’esor-

dio del responsabile tecnico civitonico è di quelli da lasciare di stucco: “Abbiamo perso la testa dopo l’espulsione di Turnu e non siamo riusciti a gestire un clima piuttosto caldo. Le ore di viaggio si sono fatte sentire tutte”.

E’ dunque rimandato l’ap-puntamento con la vittoria per la Flaminia di mister Vergine che ieri è andata in rete con Sinni su calcio d’angolo.

VENAFRO 1VITERBESE 1Rallenta la corsa della Vi-

terbese di mister Viviani che

a Venafro domina in lungo ed in largo ma non va oltre l’1 a 1. “Abbiamo avuto diverse palle gol - il commento del tecnico gialloblu - ed il nostro portiere non ha fatto una parata. Ma non si

può vincere sempre, va bene anche così”.

Per i leoncini il gol che vale un punto è stato messo a segno dall’ex Foglianese Luigi Mechilli.

Dopo il pari interno con la Julia Spello, altro match casa-

lingo per l’Ortana di patron Sabatini che al “Gildo Filesi” ospiterà il GM 10.

Una sfida questa che arri-va a neanche un mese dalla gara di Coppa Umbra. In quell’occasione a vincere fu-rono i biancorossi di mister Bernabei che si imposero grazie ad una rete di Uc-cellini. Un successo che non bastò a qualificare gli ortani ma che relegò gli umbri al-l’ultimo posto del girone.

Per questa seconda gara casalinga consecutiva arri-vano dall’infermeria le prime buone notizie per il tecnico dei biancorossi visto che l’at-taccante Patrizio Sciommeri ha recuperato dall’infor-tunio. Oltre al centravanti romano, tornerà anche, dopo aver scontato le proprie due

giornate di squalifica, il di-fensore Paolo Ceglia.

Sereno ma voglioso di con-quistare i tre punti mister Bernabei: “Abbiamo lavorato molto bene in settimana per preparare al meglio questa partita che sicuramente sarà una vera e propria battaglia. Nonostante la loro classifica attuale infatti, sappiamo tut-ti benissimo il valore di quel-la squadra e dei suoi giocato-ri. Per questo, per far bene e conquistare punti preziosi,

siamo chiamati ad una prova maiuscola sia sotto il profilo tattico che sotto quello carat-teriale. Vorrei che i ragazzi ripartissero con la stessa in-tensità e convinzione con cui hanno chiuso nella propria metà campo lo Julia Spello la scorsa domenica. Così facen-do sono certo che riusciremo a cogliere un risultato positivo. Abbiamo tutti i mezzi per riu-scirci soprattutto visti anche i rientri di Ceglia e Sciommeri. Sono fiducioso”.

Ci sarà un avversario speciale oggi al Filesi. Nel-le fila ternane infatti gioca Manuel Proietti (nella foto), attaccante ortano purosan-gue che la scorsa stagione è tornato, dopo alcuni anni, ad indossare la maglia bianco-rossa contribuendo in modo importante alla salvezza del club viterbese.

Alessandro Ursini

Luigi Mechilli: 2 gol in 3 gare

Page 13: OPINIONEVITERBO - 3 ottobre2010

13Viterbo &Lazio NordDomenica 3 Ottobre 2010 sport

Calcio Promozione - Il derby dell’ “Oliviero Bruni” infi amma la quinta giornata

E’ caccia grossa alla coppia reginaMister Quintarelli: “Rispettiamo i rionali, non li temiamo”

Mister Lauretti:“Voglio una grandeprova”. De Vecchis:“Stato d’animo ok”

Viterbesi: è arrivatoil momento di vincereMonterosi a Fregene senza Maestà

Quinta giornata nel gi-rone A di Eccellenza ed il piatto per le vi-

terbesi non è che sia così ricco.Serve una svolta a Corneto,

Monterosi e Foglianese ancora a caccia della prima vittoria. I tre punti conquistati dai biancoros-si sono infatti stati assegnati dal giudice sportivo per l’irregolarità perpetrata dal Fiumicino.

Ma andiamo a vedere partita per partita le ultime dalle rispet-tive sedi.

FREGENEMONTEROSIMister Lauretti continua a

pensare positivo, soprattutto dopo la convincente prestazione di Coppa contro la Lupa Frascati: “Abbiamo affrontato una squadra costruita per vincere e ci siamo com-portati bene”. Rispetto alla gara di domenica scorsa contro la Fontenuovese invece il tecnico biancorosso spiega così il pareg-gio maturato: “Abbiamo avuto un po’ di paura, così abbiamo pensato più a non prenderle che ad offende-re. Comunque ho visto miglioramenti continui negli ultimi giorni e spero di vederne anche oggi contro il Frege-ne. Cerco conferme sia per quanto riguarda l’ordine in campo che per quanto concerne il temperamento: mi aspetto una grande prova”.

Gli auspici però non sono dei migliori visto che al Monterosi mancherà un giocatore fonda-mentale come Stefano Maestà fermato da un problema ingui-nale. A Pirillo e soci il compito di non far rimpiangere troppo il numero 10 biancorosso.

COSI’ IN CAMPOMorelli, Iannucillo, Piergentili,

Bufalini, Prosperi, Merelli, Sgamuf-fa, Marrocco, Pirillo, Tomassetti, Novellli.

LA TERNADirige Nicolò Giuli di Roma1,

assistito da Emanuele Francesco e Fabrizio Marini di Ciampino.

PRONOSTICO Vittoria del Fregene al 30%, pa-

reggio al 35%, vittoria del Monterosi al 35%.

FOGLIANESERIETI“Settimana ok” parte mister

De Vecchis “l’intermezzo di Cop-pa ci ha portato una sconfi tta ma abbiamo ancora chance di passare il turno. Affrontiamo una grande squadra, forse la punta dell’iceberg di questo avvio di campionato. E forse è proprio quello che ci serve: se vinciamo contro una delle squadre più forti dimostriamo che non esa-geriamo quando diciamo che stiamo giocando bene. Il Rieti ha avuto la possibilità di riposare domenica scorsa, poi in Coppa ha cambiato tanti uomini ma ha vinto lo stesso. Noi però stiamo bene, il nostro stato d’animo è alto. Speriamo solo di avere un pizzico di fortuna in più”.

Al San Paolo saranno assenti

Aquilani bloccato dalla febbre e gli squalifi cati Barlocci e Chia-randa.

COSI’ IN CAMPOAnzera, Tessicini, Malè, Maruc-

ci, Profi li, Polidori, Rossi, Fratoni, Fioravanti, Grimaldi, Quintiliani.

LA TERNADirige Matteo Marchetti di Ostia

Lido, assistito da Pier Francesco Staroccia di Tivoli e Davide Tarta-glia di Ostia Lido.

PRONOSTICOVittoria della Foglianese al 35%,

pareggio al 30%, vittoria del Rieti al 35%.

CORNETOGIADA MACCARESEDopo il buon avvio i tarquinie-

si si sono arenati, ma oggi contro il Giada Maccarese c’è l’oppor-tunità di strappare quella prima vittoria che trasformerebbe in sorrisi le smorfi e di insofferenza sui volti di giocatori e dirigenti. L’unico dubbio è quello relativo a Cascianelli le cui condizioni saranno valutate un’ultima volta

che consegna alla coppia di te-sta buone opportunità di fuga.

Ma partiamo subito con l’attesissimo derby tra Pia-noscarano e Vigor Acqua-pendente. Ecco le parole di mister Quintarelli decisamen-te rinvigorito dopo le due vit-torie consecutive: “Purtroppo abbiamo ancora fuori Francis e Bayslach, ma per il resto la squadra sta bene. Sappiamo di affrontare una partita non certo facile. Il Pianoscarano davanti ha valori importanti anche se noi non li temiamo. C’è il giusto rispetto per la squadra rionale, ma noi siamo consapevoli della nostra forza”.

Questa è la schedina di mi-ster Massimo Quintarelli:

ANGUILLARAVIRTUS CIMINI1X

ATL. VESCOVIOFORTITUDO NEPI1X

CITTA’ DI CERVETERIS.MARINELLA1

CORCHIANOGALLESECANINESEX2FOCENEMONTEVERDE1

LADISPOLILA STORTA1

PIANOSCARANOVIGOR ACQUAPENDENTE1X2

TANAS CASALOTTITREVIGNANO1

TOLFAMONTEFIASCONEX2

Formazioni Pianoscarano-Vigor.

Pianoscarano: Musella; Ono-fri, Malagigi, Isidori, Baggiani; Mancinelli, Lucci, Renzani; Ve-neruso, Cioci, Proietti Ragonesi. All.Lucarini.

Vigor Acquapendente: Pro-fi li, Bedini, Fabbroni, D’Amico, Colonnelli, Mechella, Lorenzini,

Fini, Cardellini, Oliva, Goretti. All.Quintarelli.

La probabile formazione della Fortitudo Nepi

Fresa, Petri, Santini, Marini, Fr.Giovanale; Alimelli, Cristofa-ri, Mariani, Laurato; Biancalana; Salvi. All.Palazzini.

Arbitra Martino Rocchi della sezione di Ostia Lido.

Le probabili formazioniTolfa: Boriello; Gibaldo Molli-

ca Fronti Sgamma; Santecchi Be-vilacqua Silipigni; Regnani Orchi Compagnucci. All.Incorvaia.

Montefi ascone: Nencioni; Giannini, Cesarini, Calistri, Vittori; Di Giacinto, Venanzi, Nobili, Parri, Ciorba, Cianfana. All.Antolovic.

Arbitra Davide Salvatore Cal-tabiano di Roma 2.

Le probabili formazioni Corchiano Gallese: Ricci;

Cecchini, Fapperdue, Merlin, Maccio; Berardo, Braccini, Sten-tella, Giordano; Ceccarelli, Car-letti. All.V.Gasperini.

Caninese: Castra; Mirto, Mar-coaldi, Corasaniti, Di Mario; Ros-

si, Pesci, Troili, Serafi ni; Medori, Paoloni. All.Mirto.

Arbitra il signor Rossano Vi-glianti di Latina

La probabile formazione del-la Virtus Cimini:

De Dominicis; Dimitri,

Giocondi, Madocci, Stella; A.Cragnotti, Cioccolini, Pisu, Ru-benni; Pokropeck, Muccichini. All.Cianchi.

Arbitra Antonio Bu-glione di Albano Laziale.

Redazione Sportiva

CALCIO ECCELLENZA

PROMOZIONEANGUILLARA 12

FOCENE 12

TANAS CASALOTTI 9

LADISPOLI 9

MONTEFIASCONE 7

V. ACQUAPENDENTE 7

CANINESE 6

ATLETICO VESCOVIO 6

PIANOSCARANO 6

REAL MONTEVERDE 5

LA STORTA 4

TOLFA 4

CORCHIANOGALLESE 4

FORTITUDO NEPI 4

S. MARINELLA 3

TREVIGNANO 3

CITTA’ DI CERVETERI 2

VIRTUS CIMINI 0

PROMOZIONE 5ª ANDATA (oggi)ANGUILLARA - VIRTUS CIMINI

ATLETICO VESCOVIO - FORTITUDO NEPI

CITTA’ DI CERVETERI - S. MARINELLA

CORCHIANO GALLESE - CANINESE

FOCENE - MONTEVERDE

LADISPOLI - LA STORTA

PIANOSCARANO - VIGOR ACQUAPENDENTE

TANAS CASALOTTI - TREVIGNANO

TOLFA - MONTEFIASCONE

Tutti all’inseguimento di Anguillara e Foce-ne in un quinto turno

ECCELLENZANUOVA TOR TRE TESTE 12

GIADA MACCARESE 9REAL POMEZIA 9

OSTIA MARE 9ALBALONGA 9PALESTRINA 8PISONIANO 8

RIETI 7CIVITAVECCHIA 6

CECCHINA 6MONTEROSI 4

PESCATORI OSTIA 3FREGENE 3FIUMICINO 3CORNETO 2

FONTENUOVESE 1TORRENOVA 0FOGLIANESE 0

ECCELLENZA 5ª ANDATA (oggi)CORNETO TARQUINIA - GIADA MACCARESE

FOGLIANESE - RIETI

CECCHINA - CIVITAVECCHIA

FONTENUOVESE - FIUMICINO

FREGENE - MONTEROSI

PALESTRINA - NUOVA TOR TRE TESTE

PESCATORI OSTIA - ALBALONGA

PISONIANO - OSTIA MARE

TORRENOVA - REAL POMEZIA

poco prima della gara. Sembra comunque diffi cile che l’ex Tolfa riesca a recuperare, per questo scalpita capitan Bellucci che si è allenato regolarmente nell’ul-tima settimana e che dunque dovrebbe prendere il suo posto in mezzo al campo.

COSI’ IN CAMPOCasali, Celestini, Giam-

musso, Bramucci, Gaglione,

Bellucci, Spirito, Bordo, Giorgi, Perugini, Bisozzi.

LA TERNAArbitra il signor Francesco

Luciani di Roma 1, coadiuvato da Flavio Samaritani di Ostia Lido e Marco Intorre di Roma 1.

PRONOSTICOVittoria del Corneto al 40%,

pareggio al 30%, sconfi tta al 30%.

Mattia Grimaldi: arriveràquesta benedetta vittoria?

Mister Quintarelli(Vigor Acquapendente)

Page 14: OPINIONEVITERBO - 3 ottobre2010

Viterbo &Lazio Nord Domenica 3 Ottobre 2010sport14

DENTRO IL CALCIO - Scalpitano i team di Terza Categoria in attesa dei calendari

Bomber Mariani, premio in redazioneLe pratiche per i calciatori che si sono infortunati prima del 30 giugno 2010. Rappresentativa di serie D

Tra cronaca e appro-fondimenti del no-stro calcio che oggi

recita la prima giornata per quanto riguarda i campio-nati Dilettantistici di Prima e Seconda Categoria. Per i servizi leggere sul giornale on line di ieri (L’Opinione) e sul sito www.nuovoviterbooggi.it.

PER CHI SI E’INFORTUNATO PRIMADEL 30 GIUGNO 2010Indicazioni utili per il

disbrigo delle pratiche di sinistri antecendenti al 30 giugno 2010. Si porta a co-noscenza delle Società e dei Tesserati della Lega Nazio-nale Dilettanti che, a partire dal primo Ottobre 2010, per il disbrigo delle pratiche e la liquidazione dei sinistri antecedenti al 30 Giugno 2010, cioè gli infortuni relativi alla polizza Lnd. - Carige Assicurazioni, dovrà essere contattato il numero:

800.645.331 attivo il lu-nedì, martedì e mercoledì dalle ore 14 alle ore 17, il giovedì dalle ore 9:00 alle ore 14:00. Resta in-teso che il numero verde 800.903.407 resta attivo per tutte le pratiche rien-tranti nell’accordo Ina As-sitalia. Comunque, coloro che dovessero chiamare l’ 800.903.407 per la gestione anteriore al 30 Giugno 2010 (polizza CARIGE) saranno - in automatico - informa-ti, attraverso un messaggio vocale registrato, del nuovo numero verde messo a di-

CALCIO A 5 SERIE B - La seconda giornata

Orte-Forlì divertente 2-2Divertente e com-

battuto confronto al Palaciconia di

Orvieto ieri pomeriggio tra l’Orte Calcio a 5 e il Forlì nella gara valida per la se-conda giornata del campio-nato nazionale di serie B. E’ finita.......

PRIMO TEMPOSubito emozioni a raffica

con il Forlì che in avvio si rende maggiormente peri-coloso e che trova il van-taggio don Perrotti al 5’ su azione di calcio d’angolo. Il team di mister Nesta è bravo a non disunirsi e si organizza immediatamente sino ad arrivare al pareggio quasi immediato con Her-nani (nella foto) il quale con estrema rapidità beffa la difesa avversaria per il momentaneo 1-1. Da qui sino alla fine della prima frazione di gioco si assi-sterà ad una serie continua di occasioni per entrambe le squadre di pervenire al raddoppio. Segnaliamo le

opportunità più grandi con Vespa che al 10’ fornisce un grande assist a Nufer il quale colpisce a colpo sicu-ro prendendo il palo, al 16’ per il Forlì ci prova Perrot-ti, al 16’40 è ancora l’ottimo Vespa che viene rimpallato a colpo sicuro da un difen-sore ospite e poi sul finire della frazione altre occasio-ni che i due portieri sventa-no con sicurezza.

LA RIPRESAPronti e via e l’Orte

Calcio a Cinque e Forlì si rimettono sotto per provare a conquistare i tre punti. Ospiti pericolosi in avvio

quando colpiscono un palo ma poi reagiste il team or-tano che prende per alcumi minuti il pallino dei gioco in mano e che concretizza questa superiorità al 10’50 con Caetano. Ma stavolta è il Forlì a reagire e si tor-na in parità sul 2-2 al 13’ quando il solito Perrotti trova la rete con una con-clusione precisa. Le due squadre non si accontenta-no e vogliono entrambe la vittoria ma da qui alla fine non riusciranno a superar-si. Per l’Orte nella parte fi-nale della ripresa un calcio libero fallito da Caetano e poi quando l’orologio ha imboccato il suo ultimo giro del minuto mischie clamorose da una parte e dall’altra ma finisce 2-2. Orte che sale a 4 punti in classifica generale e sabato ci sarà il derby ancora ad Orvieto (ma stavolta di fatto in trasferta) contro la Coar del presidente Anselmi.

Red. Vit.

Inizia con una sconfitta il campiona-to di serie C2 laziale 2010/2011 per il Fescennium Corchiano. C’era atte-

sa per il team del presidente Giovannetti (nella foto) che non ce l’ha fatta a portare via un risutato utile dalla trasferta romana con il Football Club. I locali si sono impo-sti per 5-3 grazie alle giocate del loro forte Roberto Casonato che è andato anche in gol. Per il Fescennium reti di Antonazzi e due autoreti. Un passo falso che non deve però demoralizzare il Fescennium in vista dei prossimi impegni.

RISULTATIEd ecco come è andata nella prima

giornata di andata del girone B della serie C2 laziale 2009/2010

Algian Viaggi-Real Balduina 5-1

Casal Torraccia-Anguillara 1-1

Futbol Club-F. Corchiano 3-5

Futsal Guidonia-Arca 4-1

Ivo Roma-D. Amore 2-0

Olimpus-Fenice 4-5

Tennis C. Parioli-V. Centocelle 2-4

Ovviamente al comando le formazio-ni che hanno vinto con 3 punti. Il Fe-scennium Corchiano adesso da domani incomincerà a prepararsi per la seconda di campionato in programma in casa sa-bato 9 ottobre alle ore 15 contro il Casal Torraccia. E la parola d’ordine in casa Fescennium è cercare il riscatto. In set-timana approfondimenti sulla vittoria dei corchianesi e il punto della situazione del campionato.

CALCIO A 5 SERIE C2 - Successo del Corchiano all’esordio

Fescennium battuto 5-3

sposizione e saranno messi automaticamente in contat-to - attraverso un trasferi-mento di chiamata - con il Centro Liquidazione Danni della compagnia Carige.

RAPPRESENTATIVA SERIE DCOMINCIANO LE SELEZIONISi parte con due stage

per area geografica (nord e centro-sud). Il 5 ed il 6 ot-tobre a Castelfranco Emilia si radunano oltre settanta giocatori segnalati dalle so-cietà al CT Magrini.

La Rappresentativa Serie D riparte da Castelfran-co Emilia, in provincia di Modena, dove si svolgerà il primo dei due stage di area (nord e centro-sud) previsti in calendario.

Tra il 5 ed il 6 ottobre ben settantadue giocatori classe ‘91-’92, si alleneran-no sotto gli occhi attenti del ct Giancarlo Magrini e del suo staff. I calciatori convocati sono il frutto delle segnalazioni arrivate dai club di Serie D che in questo modo hanno potu-to proporre direttamente al selezionatore le giovani promesse dei propri vivai. Una novità questa che conferma l’impegno della LND e del Comitato Inter-regionale nelle politiche di valorizzazione dei giovani, aumentando il coinvolgi-mento delle società nella costruzione di un percorso importante come è quello di preparazione alla Via-reggio Cup. Due appunta-menti per valutare le nuove leve dei settori giovanili ed

un primo step per indivi-duare quei talenti che po-trebbero andare a formare un gruppo competitivo in grado di ripetere le gesta della scorsa Rappresen-tativa guidata da Roberto Polverelli: una selezione fermata in semifinale dal-l’Empoli a soli undici metri dalla finale del Torneo di Viareggio, e che era riu-scita a far soffrire squadre collaudate come l’Inter e ad eliminare Genoa e To-rino. Non si esaurisce però il compito degli osservatori della LND, già intenti nel-l’opera di monitoraggio del pianeta D. Archiviati infatti i due stage per area geo-grafica (ed effettuata così una prima scrematura del parco giocatori a disposi-zione) prenderanno il via i consueti raduni stagionali

dove troveranno spazio i calciatori valutati invece dalla rete di tecnici di cui si avvarrà Magrini e lo staff della Rappresentativa.

IN ATTESADEI CALENDARI DI TERZAScalpitano i team della

Terza Categoria Provinciale in attesa di conoscere i loro calendari dei gironi A e B stagione 2010/2011 che gio-vedì verranno resi noti dal-la Delegazione della Figc di Viterbo.

Ricordiamo quelle che sono le 27 formazioni par-tecipanti, 13 delle quali in-serite nel girone A e 14 nel gruppo B.

Girone A - Qui abbiamo Accordia Oriolo Romano, Barbarano Romano, Ca-

stel S.Elia, Csl Soccer, Doc Gallese, Fabrica Calcio, Las Vegas Soccer, Murialdina, Real Caprarola, Tarkna 2007 Tarquinia, Team Canepinese, Vicus Ronciglione e Virtus Corchiano 2010.

Girone B - Nel secondo raggruppamento sotto con le formazioni di Bassano in Teverina, Bomarzo, Cicram, Giglio Zepponami, Grotte Santo Stefano, Onano Sport Calcio, Pol. Oratorio Madon-na del Fiore Acquapendente, Proceno, Real Gradolese, Real Montefiascone, Sipic-ciano, Sporting Bagnoregio e Sporting Ronciglione United.

MARCO MARIANIDEL VASANELLOOSPITE IN REDAZIONEPER IL PALLONED’OROGradito ospite in re-

dazione nei giorni scorsi Marco Mariani del Vasanel-lo che è passato alla cassa per “riscuotere” il premio vinto nella quinta edizione per la Seconda Categoria. Per il bomber foto di rito con la premiazione da parte della redazione sportiva e l’augurio di segnare an-che in questo 2010/2011 tantissimi gol come fatto in passato. Pallone d’Oro sesta edizione che lo ricor-diamo tornerà in azione il prossimo 20 ottobre con il primo appuntamento cartaceo con L’Opinione e che avrà anche il supple-mento del voto on line di www.nuovoviterbooggi.it

Page 15: OPINIONEVITERBO - 3 ottobre2010

15Viterbo &Lazio NordDomenica 3 Ottobre 2010 sport

Le portacoloridel Tc Viterboprotagonistedi risultatiin chiaroscuroLa numero unopaga la faticadei quartima è festaper il successodella Sulpizio

Non basta la grinta ad una ‘leonessa’ stancaSchiavone battuta dalla Dementieva nella semifi nale di Tokyo

Il Santa Rosa all’esame Valcanneto

Nel torneo di doppio giallo organizzato dal Tc Acquapendentesi sono qualifi cati per la semifi nale anche Zucca e AlberelliSono quasi delineate le semifi nali del Tor-

neo Sociale di doppio giallo organizzato dal Tc Acquapendente.

Nella parte alta del tabellone sono scese in campo nel tardo pomeriggio di ieri le coppie composte da Luca Mazzantonio e Serena Venanzi e da Luciano Luciani e Klaus Ku-ber, impegnate a guadagnarsi il pass per la semifi nale dove aspettano Glauco Clemen-tucci e Barbara Rossi. Giochi fatti, invece, nella parte bassa dove domani si sfi deranno Marcello Giovannetti e Alberto Lupetto con-tro Mirco Zucca e Stefano Alberelli. Proprio questo binomio è stato l’ultimo in ordine di tempo a qualifi carsi tra le magnifi che quattro dell’evento aquesiano, ancora una volta capa-ce di regalare sprazzi di bel gioco e di sano

agonismo.Zucca e Alberelli hanno superato per 6-4

/ 6-3 Smeraldo Marucci e Francesca Meac-cini, al termine di un incontro per lunghi trati in equilibrio, ma gestito ottimamente nei momenti più ‘caldi’ dai due vincitori. E’ stato così nel primo set, quando il tentativo di fuga iniziale di Zucca e Alberelli (4-2) è stato bloccato da Meaccini e Marucci sul 4-4, prima che un break al decimo game, sul servizio di Francesca Meaccini, decidesse le sorti del parziale. Altrettanto emozionante il secondo set, quando la situazione di equilibrio è anda-ta avanti sino al sesto game. Il break sul turno di battuta di Marucci ha lanciato Zucca e Alberelli verso la vittoria, meritata per quello che si è visto in campo.

Viterbo vuole i Campionati Italiani

Sveglia con il basket in que-sta domenica di inizio ottobre; a suonarla sono i ragazzi del Santa Rosa che, nel loro clas-sico orario delle 11, muovono i primi passi nel campionato di serie D regionale. Per molti aspetti, la società biancorossa ha previsto che la stagione 2010/2011 sia una sorta di anno zero, il primo atto di un nuovo progetto ancor più ba-sato sui giovani.

Il nuovo tecnico, Lorenzo Tedeschi (nella foto), è al debutto su una panchina se-nior avendo sempre lavorato

nelle giovanili, ma proprio per questo è stato scelto come alle-natore della prima squadra: il suo compito sarà far coesistere l’esperienza e la grinta della ‘vecchia guardia’, rimasta pra-ticamente in blocco, con l’en-tusiasmo e la freschezza dei giovani, cui chiederà minuti sempre più di qualità. Per una verifi ca del lavoro fatto fi nora si attende oggi la visita del Val-canneto: “Per me è un esordio – commenta Tedeschi – e non conosco bene gli avversari, ad eccezione di D’Alonzo che ha giocato qualche anno fa a Vi-

terbo. I miei giocatori però li hanno affrontati già altre volte e li conoscono, mi hanno detto che sono una squadra valida, da non sottovalutare assoluta-mente. La prima di campiona-to, poi, è sempre un’incognita, si può fare benissimo ma si rischia anche di fare brutte fi gure, quindi ci sono diverse incognite”.

Ma a che punto è il lavoro in casa biancorossa?

“Manca un po’ di con-dizione fi sica ed è normale – prosegue il coach – e dob-biamo migliorare l’amalgama quando in campo ci sono i giovani, mentre il nucleo sto-rico, ovviamente, sa trovarsi a meraviglia. Abbiamo lavorato sull’attacco contro la difesa a uomo e, negli ultimi due al-lenamenti, abbiamo aggiunto qualche movimento contro la zona, anche per spiegare bene come dovrà circolare la palla ai giovani. Nel complesso sono abbastanza soddisfatto, anche se mi piacerebbe cambiare un po’ la mentalità di una squadra che spesso deve fare i conti con impegni personali che condizionano gli allenamenti”.

Per la prima uscita, proprio a causa di impegni personali, non ci saranno Rossi e Mi-gliorati, sostituiti da Martino e Giovanni Cardoni. Gli altri convocati sono Troili, Canno-ne, Sensini, La Torre, Cesare Cardoni, Corbucci, Coletta e Fatiganti.

Gla.Ant.

Ci ha provato, con la grinta che, da sempre, è il suo marchio di fabbrica. Ci ha provato ma non ci è riu-scita, dovendo fare i conti con il grande dispendio di energie, sia fi siche che men-tali, del giorno precedente. Francesca Schiavone non ha conquistato un posto nella fi nale del prestigioso torneo WTA di Tokyo, il Toray Pan Pacifi c Open, cedendo in due combattuti set alla russa Elena Dementieva al termi-ne di un match nel quale, in più di una circostanza, si è visto che l’indicatore della benzina della campionessa azzurra era spostato verso la riserva.

Nonostante le ‘scorie’ del quarto di fi nale contro l’estone Kanepi, durato oltre tre ore, la portacolori del Tennis Club Viterbo ha avuto le sue possibilità per far girare il match in più di una circostanza; nel primo set è scattata 2-0, ha subito quattro games consecutivi della Dementieva ma ha recuperato sul 4-4. Nel mo-mento cruciale del set, però, ha perso a zero il servizio e, nel game successivo, non ha approfi ttato di due doppi falli della russa, fi nendo per cedere 6-4. Grande altalena anche nel secondo set, con la Dementieva avanti 2-0, l’azzurra in recupero pro-

rompente (3-2) con alcuni colpi di classe e di nuovo la bionda moscovita in fuga sul 5-3. Quando tutto sembrava fi nito, con la Dementieva due volte al match point, la ‘leonessa’ ha tirato fuori le ultime energie per tenere il servizio e recuperare il break di svantaggio con grande te-nacia. Sul 5-5, Francesca si è portata 40-15, ha fallito ben quattro palle per il 6-5 che le avrebbe garantito almeno il tie-break ed ha ceduto il suo servizio, senza poi riu-scire a fare altrettanto nel turno di battuta della russa. Un eventuale terzo set pro-

babilmente avrebbe favorito comunque la Dementieva, vista la diversa quantità di energie a disposizione delle due atlete, ma resta ugual-mente il rammarico per una sconfi tta condizionata da qualche errore di troppo nei momenti decisivi. La rincor-sa della campionessa giallo-blù ad un posto nel Master di Doha proseguirà la prossima settimana a Pechino, dove si disputa uno dei tornei più ricchi del circuito, esclusi i quattro eventi del Grande Slam. Accreditata della testa di serie numero cinque, sarà esentata dal primo turno. In

corsa c’era anche Tathiana Garbin che, però, è stata eli-minata nelle qualifi cazioni.

Chi invece ha già festeg-giato un buon risultato è Va-lentina Sulpizio, la tennista romana del Tc Viterbo che ha aggiunto un altro titolo di doppio ITF alla sua già vasta collezione. Insieme alla romena Enache, la Sulpizio ha trionfato in scioltezza nel torneo di Ciampino, senza cedere nemmeno un set. Decisivo il 6-4 6-4 infl itto in fi nale alla coppia Gledache-va-Chieppa, seconde favorite del seeding.

Glauco Antoniacci

La Tuscia aspetta con ansia la decisione della FIDAL Na-zionale che, nei prossimi giorni, stabilirà a chi verrà assegnata l’organizzazione dei prossimi Campionati Italiani di Lanci Lunghi Invernali, in program-ma molto probabilmente a marzo 2011.

Viterbo ha infatti avanzato la sua candidatura, nel solco di una tradizione che vede gli atleti provinciali eccellere proprio nelle specialità dei Lanci. Eu-genio Mannucci, Diego Centi, Beatrice Zocchi o Davide Zocchi sono solo alcuni dei nomi che vengono in mente pensando ai vertici nazionali nelle rispettive specialità. Come se non bastas-

se, la Tuscia è anche una meta abituale per gli altri campioni del panorama nazionale, spesso presenti nelle gare proposte du-rante la stagione agonistica dalla FIDAL Provinciale di Viterbo.

Il Campo Sportivo Scolasti-co, dopo i lavori fatti sia per le tribune che per le pedane dei lanci, appare perfettamente in grado di soddisfare gli standard di qualità richiesti, come ha già dimostrato nel settembre 2009

quando ha ospitato le fi nali na-zionali dei CdS della categoria Promesse.

In quella occasione, i vertici federali hanno potuto apprezza-re anche la capacità organizza-tiva dimostrata dalla Colavene Alto Lazio e della FIDAL di Viterbo, una qualità confermata anche nel recente Trofeo Inver-nale di Marcia Nazionale, orga-nizzato in gennaio a Montalto di Castro, cui ha partecipato

anche il campine olimpico Alex Schwazer.

Dalla Fidal provinciale tra-spare un certo o t t i m i s m o sulle possibi-lità di Viterbo, ma al tempo stesso c’è la consapevolezza che, qualora la scelta dovesse cadere sulla Tuscia, servi-rebbe un ul-teriore intervento da parte dell’Amm. Comunale per il completamento defi nitivo del-l’impianto del Campo Sportivo Scolastico, rendendolo adatto

ad ospitare manifestazioni di qualunque livello. Questo spera il Presidente della FIDAL Pro-

vinciale prof. Sergio Burratti, impegnato insieme ai suoi più stretti collaboratori ormai da più di 30 anni nella promo-zione dell’atletica con tanti eventi, una presenza costante sul territorio e il desiderio di regala-re agli appassionati

gare sempre più di alto livello. Ospitare i Campionati Italiani di Lanci Lunghi Invernali sarebbe un passo nelle direzione giusta.

G.A.

La città dei Papi è tra le favorite ad ospitare la rassegna tricolore

di Lanci Lunghi Invernali

ATLETICA

BASKET D

Page 16: OPINIONEVITERBO - 3 ottobre2010

Viterbo &Lazio Nord Domenica 3 Ottobre 2010sport16

Una Superpoleproprio Magnyfi ca

RUGBY - Alle 15,30 al Sandro Quatrini si disputa la giornata inaugurale del campionato di B

Prime Sigma, la nuova era inizia dal PesaroIl duo tecnico Scorzosi-Racean punta subito ad un risultato positivo. Out Borgatti e Cecchetti

Se non è record, poco ci manca. Sedici pi-loti racchiusi in un

secondo non si erano mai visti a memoria d’uomo nel Mondiale Superbike, categoria che spesso ha vissuto sul fi lo dell’equilibrio in ogni gara. La Superpole del gran premio di Francia, in programma sul circuito di Magny Cours e valido come ultimo appunta-mento stagionale con i bolidi derivati dalle moto di serie, ha dato proprio questo risul-tato, preannunciando grande battaglia per le due manches di oggi.

Nel gruppone dei sedici piloti anche i due portacolori del Team Althea Racing Civita Castellana, Carlos Checa e Shane Byrne, con un prece-dente che fa ben sperare. Il campione spagnolo infatti, sette giorni fa, scattò dalla terza fi la sulla griglia di Imola (la stessa che avrà oggi) e vinse entrambe le gare, coronando una stagione solida con due acuti da fuoriclasse.

Due posizioni più indietro (13°) ci sarà Byrne, alla sua

ultima gara con la Ducati del Team Althea Racing, appar-so in crescita già ad Imola e voglioso di lasciare con una bella prestazione. Sarà anche il passo d’addio (ma solo per un anno) della Ducati che, nel 2011, non schiererà un proprio team uffi ciale; Althea Racing sarà tra i punti di riferimento della casa di Borgo Panigale e, per ribadire il suo ruolo di lea-der dei team satelliti, il gruppo di Genesio Bevilacqua spera di salire ancora sul podio.

I pretendenti e gli avversa-ri non mancano, per questo sarà una giornata imperdibile per tutti gli appassionati che vogliono una bella razione doppia di sorpassi.

G.A.

Sedici pilotiin un secondo

nel Gp francesedella Superbike

PALLAVOLO - Buone indicazioni per il VBC che ha battuto nel primo match il Prometeo

Al Torneo Test oggi c’è il gran fi nale

MOTOCICLISMO

Una scorpacciata di incontri per aprire il programma del Torneo Test, arrivato alla

sua quinta edizione. Sui due campi viterbesi del PalaVolley e della Palestra del Murialdo, sono andati in scena ieri i match eliminatori per quanto riguarda i due gironi regionali, con sei squadre iscritte, e quattro dei sei incontri pre-visti per il tabellone provinciale, che prevede un girone all’italiana per de-cretare la squadra vincitrice.

Le prime a scendere in campo sono

state proprio le beniamine di casa, le gialloblù del VBC Viterbo, opposte alle romane del Prometeo Monteverde. Tutto facile per il sestetto di Jacopo Iacovacci che si è imposto per 2-0 con-trollando sempre la situazione. Il primo parziale è stato chiuso con un netto 25-16 dalle gialloblù che hanno gestito in modo autoritario anche il secondo par-ziale, imponendosi per 25-19.

Molto più combattuto l’incontro gio-cato al PalaVolley, che vedeva opposte Villa Flaminia e Roma Pallavolo. Primo

set sempre in equilibrio e successo sul fi lo di lana per il Villa Flaminia con il parzialedi 25-23, poi la reazione della Roma Pallavolo che ha pareggiato i conti aggiudicandosi il secondo parzia-le e ha poi vinto l’incontro al tie-break.

Gli incontri della prima giornata si sono chiusi nel tardo pomeriggio; oggi, a partire dalle 9, toccherà alle semi-fi nali incrociate tra le prime due dei gironi regionali. Tutti i match odierni si disputeranno al PalaVolley, con la fi nalissima prevista intorno alle 15,30.

Attesa e curiosità sono i due senti-menti principali

alla vigilia dell’esordio in campionato, in programma oggi alle 15,30 al Sandro Quatrini. Il Rugby Viterbo, abbinato quest’anno alla Prime ma anche al nuovo sponsor Sigma, si presenta al via dello stesso campiona-to dello scorso anno, la serie B, affrontando la stessa av-versaria che aveva incontra-to per chiudere la sciagurata stagione passata, vale a dire Pesaro, eppure sembra tutta un’altra storia.

La scelta di affi darsi in panchina ad un tecnico ‘di famiglia’ come Donato Scor-zosi (nella foto) è andata di pari passo con l’immissione in gruppo di forze fresche, segnatamente quei ragazzi che avevano dominato la under 18 regionale e vinto il Trofeo CAL. L’ambiente è rimasto sereno e il ripescag-gio dal purgatorio della serie C è stato un premio all’atti-vità decennale della società. Ora i gialloblù dovranno meritarsi questo ripescaggio sul campo, regalando fi nal-mente una stagione serena ai loro sostenitori.

Il primo atto vedrà il quindici di Scorzosi e Nicola Racean ospitare la Pieranto-ni Pesaro, e il pensiero torna subito all’ultimo match della passata stagione. In quella occasione arrivò un successo esterno che non evitò la re-trocessione, già scritta dopo

un anno di errori e scelte autolesioniste. La Prime Sigma ha voltato pagina, ma una vittoria come in quella gara di Pesaro avrebbe oggi un sapore totalmente diver-so. Il gruppo, in cui c’è chi, come Perandria, festeggia le sue venti stagioni in prima squadra e chi, come Bonuc-ci e Pastori, non sono mai stati aggregati ai seniores, ha bisogno di partire bene per trovare subito fi ducia e tranquillità. Lo sanno i giocatori e lo sanno i tecnici, pronti ad insistere sul valore di questa prima partita.

Scorzosi e Racean non po-tranno contare su Carlo Bor-gatti e Mattia Cecchetti, uno dei giovani più attesi in que-sta stagione. Qualche dubbio anche per il ‘nostro’ Danilo Palumbo, alle prese con un guaio muscolare. In prima linea il trio dovrebbe esse-re composto da Desana, de Angelis e Perandria, seconda linea con Martella sicuro del posto e ballottaggio tra Pa-stori (favorito) e Bevilacqua, in terza Grossi, Mengoni e (forse) Palumbo. La coppia mediana sarà composta da Andrea Menghini e Zappi, i centri Agostini e Ranieri, l’estremo Stefano Bocchino. Ampie possibilità di scelta per le ali, con due posti da giocarsi tra Canestro, Geri, Bonucci e Del Tosto.

Questi comunque tutti i convocati da parte dello staff tecnico: Agostini, Bocchino, Bevilacqua, Bonucci, Cane-

stro, De Angelis, Desana, Del Tosto, Fraccaro, Geri, Grossi, Martella, Menghini A, Mengoni, Menicocci, Pa-lumbo, Pastori, Perandria, Ranieri, Tichetti, Turchetti, Zappi.

QUI PESAROI marchigiani, guidati an-

cora in panchina da Annun-zio Subissati, hanno fatto sapere di volersi prendere il bottino pieno a Viterbo.

I ‘kiwi’ hanno concluso nel migliore dei modi la preparazione atletica e sem-brano decisamente agguer-riti: “E’ una partita in cui dobbiamo dare tutto, contro una nostra diretta rivale per la salvezza. La loro retroces-

sione non signifi ca nulla e anche la nostra è una squa-dra diversa rispetto quella dell’anno passato”.

Novità in mediana tra i pesaresi, con l’apertu-ra Panzieri affi ancato da Candela a cui si aggiunge la novità di Bevilacqua in terza linea. Non saranno del match il pilone Santini e la terza linea francese Herbert, ma coach Subissati non ha perso la fi ducia: “Sono gio-catori importanti, ma ora a inizio stagione non abbiamo problemi in mischia, tanto meno in prima linea. Piutto-sto speriamo di confermare quanto di buono si è visto nell’ultima amichevole”.

Gla.Ant.

VBCViterbo

PrometeoMonteverde

VillaFlaminia

RomaPallavolo

Page 17: OPINIONEVITERBO - 3 ottobre2010

17Viterbo &Lazio NordDomenica 3 Ottobre 2010 sport

CALCIO ECCELLENZA - Il Civitavecchia cerca punti nella tana del Cecchina

Vincere per lasciare le sabbie mobiliA preoccupare sono la latitanza del gioco ed una condizione atletica non all’altezza

CIVITAVECCHIA – E’ già una par-tita da fuori o

dentro per il Civitavecchia che questa mattina alle 11 è atteso sul campo del Cecchina per la quinta giornata del campionato di Eccellenza.

Una gara importante che arriva dopo la pesante sconfitta rimediata dome-nica scorsa contro l’Alba-longa ma anche quella di Coppa Italia che di fatto hanno reso ancor più dif-ficile da un punto di vista psicologico il momento dei nerazzurri. Sei punti in quattro gare, tre conqui-stati a tavolino con un gio-co che latita ma cosa ancor più preoccupante uno sta-to atletico del tutto insuffi-ciente; contro l’Albalonga il Civitavecchia ha pratica-mente tenuto il campo per venti minuti, finendo per

poi accusare la maggior fre-schezza atletica degli avversa-ri. E stamattina sul campo di Cecchina non sarà certo facile, al cospetto di una formazione che soprattutto tra le mura amiche da del filo da torcere a tutti: ma il Civitavecchia non può permettersi altri passi falsi. La classifica inizia a farsi deludente, soprattutto c’è una tifoseria che non ha certo gra-dito l’inizio di stagione delu-dente, nonostante i proclami estivi. Insomma un momento da superare il prima possi-

bile, Cecchina sarà quindi una svolta in uno o nell’altro senso. Difficile, passando alla formazione capire quale sarà l’undici iniziale: il silenzio stampa imposto ai tesserati di fatto rende impenetrabile lo spogliatoio nerazzurro ma di sicuro non ci sarà lo squa-lificato Sbaccanti il cui posto potrebbe essere preso da Mi-nichino.

Foto di Giovanni Luzia-telli

Simone Fantasia

PRIMA CATEGORIA - Esordio casalingo per la Santamarinellese che ospita il Borgo Massimina

Al Fattori arriva il Santa SeveraPrende il via questa

mattina il campio-nato di Prima cate-

goria che si annuncia deci-samente interessante per le squadre del comprensorio.

Scherzi del calendario ma ecco subito un derby tutto tirrenico. Al Fattori, con inizio fissato alle 11 si affrontano la Compagnia Portuale e il Santa Seve-ra, due formazioni almeno sulla carta destinate a far parlare di sé in questa sta-gione. Novanta minuti da seguire, soprattutto per ve-dere all’opera la formazio-

Una giornata tut-ta da seguire nel campionato

di Promozione. E’ già uno spareggio

quello che si giocherà questa mattina alle 11 a Cerveteri tra la locale formazione e il Santa Marinella, due nobili deluse da questo primo scorcio di campionato.

Tre punti per il Santa Marinella ed uno solo per i padroni di casa, in novanta minuti che si annunciano all’insegna della tensione, anche perché una sconfitta renderebbe il cammino ancora più in salita e, secondo i beni infor-mati, potrebbe portare qualche cambiamento in panchina.

Impegno casalingo per il Ladispoli che al Mare-scotti, con fischio fissato per le 11 riceve il La Storta: tre punti d’ob-bligo per la truppa di Macro Galli (nella foto) che vuole assolutamente ritrovare la strada delle due capoliste, finora a punteggio pieno Anguil-lara e Focene.

Nel pomeriggio invece il Tolfa riceve il Monte-fiascone: i collinari de-vono assolutamente por-tare a casa i tre punti per uscire dai bassifondi della classifica e guarda-re con maggiore serenità al resto della stagione, ma dovranno vedersela con una compagine vi-terbese agguerrita e tra le protagoniste di questo girone.

S. F.

ne di Nello Savino che non nasconde certo di puntare in alto. Incontro casalingo anche per la Santamari-nellese che al comunale di via delle Colonie riceve il Borgo Massimina; per il team di mister Concetti l’esordio assoluto in que-sta categoria con la voglia di ben figurare raggiun-gendo il prima possibile il traguardo di una salvezza tranquilla. Impegni esterni invece per Dm 84 Cervete-ri, di scena a Passoscuro e Allumiere sul campo del Fiumicino 85.

PROMOZIONE - Nel girone ASanta Marinella a Cerveteri

per uno “spareggio” tra deluse

Page 18: OPINIONEVITERBO - 3 ottobre2010

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