OPERATORE_Dicembre2009

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L’Operatore pag. Aut. Tribunale di Matera n. 88 del 15/12/88 Direttore Responsabile: Saverio Petruzzellis Direzione e Redazione: Confesercenti - Via De Amicis, 54 tel. e fax 0835 261717 - Matera E-mail: [email protected] - www.confesercentimatera.it Stampa: ARTEPRINT (MT) - via Taranto, 10 tel. 0835.385440 - fax 0835.090138 - [email protected] Spedizione gratuita alle imprese commerciali Sped. in A.P. Art. 2 - Comma 20/C - Legge 662/96 - Filiale di Matera L’Operatore 5 COMMERCIALE Dicembre 2009 PERIODICO della di MATERA Corsi di formazione in Confesercenti abilitanti a: - commercio prodotti alimentari - somministrazione di alimenti e bevande Inoltre è possibile svolgere corsi per: - rilascio e rinnovo libretti sanitari - sicurezza nei luoghi di lavoro (RSPP, 1° soccorso, antincendio e RLS) Presso la nostra sede è possibile iscriversi a corsi di formazione obbligatori previsti da vigenti norme; si tratta di corsi abilitanti al commercio di prodotti alimentari, alla somministrazione di alimenti e bevande, alla sicurezza nei luoghi di lavoro; corsi per il rilascio e rinnovo di libretto sanitario e corsi rivolti a titolari e dipendenti di imprese per una corretta applicazione delle norme igienico sanitarie e sicurezza nei luoghi di lavoro. La Confesercenti ricorda che a seguito dell’entrata in vigore della nuova Legge Regionale sul commercio, i saldi invernali inizieranno il prossimo 2 gennaio e termineranno il 2 marzo; inoltre, le vendite promozionali dei prodotti che formano oggetto delle vendite di fine stagione sono vietate nel periodo dei saldi e nei trenta giorni precedenti tali periodi, nonché in tutto il mese di dicembre. Pertanto, i negozi di abbigliamento, scarpe e loro accessori non potranno più effettuare, nei suddetti periodi, vendite promozionali, pena l’irrogazione di sanzioni previste dalla nuova legge che vanno da euro 516 a euro 3.098 con l’aggravante della chiusura dell’esercizio fino a venti giorni nel caso di recidiva. Si ricorda infine che i prodotti esposti per la vendita, nelle vetrine esterne o all’ingresso dei locali e nelle immediate adiacenze dell’esercizio o su scaffali e banchi vendita (ivi compreso il commercio su aree pubbliche) o ovunque collocati (esclusi i magazzini) devono indicare in modo chiaro e bel leggibile il prezzo di vendita al pubblico mediante l’uso di un cartello o con altre modalità idonee allo scopo. DAL 2 GENNAIO I SALDI IN BASILICATA La Provincia di Matera attiva il portale lavoro La Provincia di Matera ha attivato un portale sul lavoro per offrire agli utenti, con un semplice click, tutti i servizi legati ai temi del lavoro e della formazione professionale, a partire dalle opportunità di occupazione. L’indirizzo è: www.portalelavoroprovinciamt.it È in grado di fornire un’informazione ad ampio spettro su tutti i servizi presenti nell’ambito del mercato del lavoro ed è uno strumento molto utile perché mette in rete la domanda e l’offerta di lavoro. Confesercenti, Filcams, Fisascat, Uiltucs, hanno sottoscritto l’Accordo Nazionale in materia di apprendistato professionalizzante. Grazie a questa importante intesa, le imprese che applicano il CCNL del terziario potranno fruire di una ulteriore importante modalità, che si affianca alle preesistenti, per gestire il percorso formativo connesso all’apprendistato professionalizzante. L’Accordo si caratterizza come fortemente innovativo per gli elementi di semplificazione introdotti e perché offre importanti opportunità, alle nostre strutture territoriali, di erogare specifici servizi in materia formativa. Apprendistato professionalizzante nel settore terziario: sottoscritto l’accordo per la formazione esclusivamente aziendale

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Aut. Tribunale di Matera n. 88 del 15/12/88Direttore Responsabile: Saverio PetruzzellisDirezione e Redazione: Confesercenti - Via De Amicis, 54tel. e fax 0835 261717 - MateraE-mail: [email protected] - www.confesercentimatera.itStampa: ARTEPRINT (MT) - via Taranto, 10tel. 0835.385440 - fax 0835.090138 - [email protected] gratuita alle imprese commercialiSped. in A.P. Art. 2 - Comma 20/C - Legge 662/96 - Filiale di Matera

L’Operatore 5COMMERCIALE Dicembre 2009

PERIODICO della

di MATERA

Corsi di formazione in Confesercenti abilitanti a: -commercioprodottialimentari -somministrazionedialimentiebevande

Inoltre è possibile svolgere corsi per: -rilascioerinnovolibrettisanitari -sicurezzaneiluoghidilavoro(RSPP,1°soccorso,antincendioeRLS)

Presso la nostra sede è possibile iscriversi a corsi diformazione obbligatori previsti da vigenti norme; si trattadi corsi abilitanti al commercio di prodotti alimentari, allasomministrazione di alimenti e bevande, alla sicurezza nei

luoghi di lavoro; corsi per il rilascio e rinnovo di librettosanitarioecorsirivoltiatitolariedipendentidiimpreseperuna corretta applicazione delle norme igienico sanitarie esicurezzaneiluoghidilavoro.

LaConfesercentiricordacheaseguitodell’entratainvigoredellanuovaLeggeRegionalesulcommercio,i saldi invernali inizieranno il prossimo 2 gennaio e termineranno il 2 marzo;inoltre,le vendite promozionali dei prodotti che formanooggettodellevenditedifinestagionesonovietatenelperiododei saldienei trentagiorniprecedenti taliperiodi,nonchéintuttoilmesedidicembre.Pertanto,inegozidiabbigliamento, scarpee loroaccessorinon potranno più effettuare, nei suddetti periodi,venditepromozionali,penal’irrogazionedisanzioni

previstedallanuovaleggechevannodaeuro516a euro 3.098 con l’aggravante della chiusuradell’eserciziofinoaventigiorninelcasodirecidiva.Siricordainfinecheiprodottiespostiperlavendita,nellevetrineesterneoall’ingressodei localienelleimmediate adiacenze dell’esercizio o su scaffali ebanchi vendita (ivi compreso il commercio suareepubbliche)oovunquecollocati(esclusiimagazzini)devono indicare in modo chiaro e bel leggibile ilprezzodivenditaalpubblicomediante l’usodiuncartellooconaltremodalitàidoneealloscopo.

DAL 2 GENNAIO I SALDI IN BASILICATA

La Provincia di Matera attiva il portale lavoroLaProvinciadiMaterahaattivatounportalesullavoroperoffrireagliutenti,conunsempliceclick,tuttiiservizilegatiaitemi

dellavoroedellaformazioneprofessionale,apartiredalleopportunitàdioccupazione.L’indirizzoè:www.portalelavoroprovinciamt.itÈingradodifornireun’informazioneadampiospettrosututtiiservizipresenti

nell’ambitodelmercatodellavoroedèunostrumentomoltoutileperchémetteinreteladomandael’offertadilavoro.

Confesercenti, Filcams, Fisascat, Uiltucs, hanno sottoscrittol’Accordo Nazionale in materia di apprendistatoprofessionalizzante. Grazie a questa importante intesa, leimpresecheapplicanoilCCNLdelterziariopotrannofruirediunaulterioreimportantemodalità,chesiaffiancaallepreesistenti,

per gestire il percorso formativo connesso all’apprendistatoprofessionalizzante.L’Accordosicaratterizzacomefortementeinnovativoperglielementidisemplificazioneintrodottieperchéoffre importanti opportunità, alle nostre strutture territoriali, dierogarespecificiserviziinmateriaformativa.

Apprendistato professionalizzante nel settore terziario:sottoscritto l’accordo per la formazione esclusivamente aziendale

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Comunicati

Si parla molto in questi giorni e a ragione della crisi che staattraversandol’agricolturamaterana-deditadasempreacolturacerealicola - a causa del prezzo del grano, mai stato bassocomeoraechestaproducendoneicontadiniunaseriariflessionesullaeventualeconvenienzadiseminareiterreniperl’avvenire.Inoltresonostateavviateattenteriflessionisullaprovenienzadelprodottograno,suquellochevienerealmentecommercializzatoeperché risulta ancora stoccatonei silos il granoprodotto loscorso anno. La scrivente Associazione, traendo spunto dallesuddette considerazioni pienamente condivisibili, intendeesprimerelapropriaopinioneapropositodellaproduzionedelpane di Matera, soprattutto a marchio I.G.P., che oramai staentrandonelcicloproduttivopienoecheproprioperchéI.G.P.ècertificato,cioècontrollatoetracciatoinognifase,dallaseminaalla produzione di pane. La cultura e la tradizione del pane

di Matera porta i panificatori, a fornirsi di semola particolareprodotta da agricoltori aderenti al Consorzio di Tutela, cheassicurano la qualità e la provenienza del grano certificato;qualsiasi altro “surrogato” invaliderebbe il marchio I.G.P. cheè garanzia di altissima qualità per i consumatori. La semolacertificata derivante dal grano Cappelli è prodotta dai nostricontadinielavoratadaimulini,tuttisocidelConsorziodiTuteladelPanediMatera.IltuttovienecertificatodaIS.ME.CERT,penalaperditadelmarchioI.G.P..Questasemola,lanostrasemola,ha costi di gran lunga superiori alla semola derivante da altrigraniedell’ordineditre-quattrovolte.QuindiipanificatoridiMateraesoprattuttoquelliaderentialConsorzioPanediMaterasipermettonoditranquillizzareimateraniequanticonsumanoilnostropaneperchél’originedellamateriaprimaèassolutamentedinotaprovenienzaequalità.

Crisi agricoltura e Pane di Matera – Il parere di Confesercenti

Nellescorsesettimaneèpassata,quasisottosilenzio,labocciaturadiunapropostadileggecostituzionalechemiravaall’abolizionedelleProvince.IlPresidentenazionaleConfesercenti,MarcoVenturidichiaròche“evidentemente,lasopravvivenzadelleProvincehapiù santi in Paradiso del nostro enorme debito pubblico”. SultemadellaabolizionedelleProvincesisonocimentati,esprecati,con dichiarazioni e promessemaimantenute, numerosi politiciitaliani, ovviamente sempre e solo in campagna elettorale. IlcarrozzonedelleProvincecostaallecassedelloStato(equindiaicittadini)circa17miliardidieuro,edèevidentechesitrattidisoldichepossonoesseretranquillamenterisparmiati,vistocheservonosoloagarantire,spessevolte,poltroneeubicazioniperpoliticitrombati,diprimoesecondopelo,oppuredoppietripliincarichi, per non farsi mancare nulla. La mancata abolizionedelleProvincecozzacontroladeclamatavolontàdiaiutareleimpreseedicittadini,intervenendosulletassechequestipaganoalloStato.Infattinonsicapisce,inpresenzadiunacopertacorta,cortissima,comesifacciaadiminuireletassesenzadiminuirelespese,consideratoundebitopubblicoallestelleche,fral’altro,negli ultimi anni ha continuato a crescere, alla faccia dellapoliticaeconomicarigorosa.Èevidenteche,sedavverosivuolediminuire la trattenuta fiscale sugli stipendi (aspettoquesto cheritengo fondamentale per rilanciare i consumi e le produzioni)e sulle imprese sempre più tartassate, bisognerà risparmiare isoldi da qualche altra parte! Una soluzione potrebbe essereunamaggioreseveritàeattenzioneneiconfrontideglievasori,quelli,per intenderci,checittadini italiani losonosoloquandodevonousufruiredeiservizipubblici,mentreperilresto“sifannoifattipropri”.AquestiilGovernohapensatobenedioffrireuna

possibilitàdi redenzione,attraverso unoScudo Fiscale che,difatto, rappresenta l’ennesimo condono. Hai fatto il furbo, haibarato,imbrogliato,rubato?Nontipreoccupare,tiaiutiamonoiapulirelacoscienza(emagarianchea“lavare”ildenarosporco).Sehaisoldiall’esterofallirientrarenellatuapatriaepagaalloStatoil5%,cosìtimettiaposto.Consideratoche,normalmente,avrebberodovutopagarefrail45edil50%,direichesitrattadiunbelaffaree,soprattutto,diunmessaggio“incentivante”perquanti, invece, avevano rispettato la legge e pagato le tasse.Semprepiùspesso,inItalia,ècosì:serispettileregolerischidipassareperfesso.D’altrondelovediamoancheperstrada,nellanostracittà.Lebancarelleabusiveaumentanogiornopergiorno,senza controlli, senza fitti da pagare, canoni e bollette, tassesui rifiuti, controlli deiNAS, dellaGuardia di Finanza, PoliziaMunicipale,senzarispettodellepiùelementariregoleigieniche(checostano),senzabisognodelconsulenteedelcommercialista(costano pure quelli), senza tasse e senza studi di settore. Cisi deve sorprendere, allora, se i negozi chiudono?Ci si devesorprendere se il gettito fiscale diminuisce? Credo di no, mami domando come potremo fare ad aumentare le buste pagadei lavoratoridipendenti,pubblici eprivati, ecome sidevonodiminuire le tasse a carico delle imprese, senza cominciare atagliarequalchespesae,soprattutto,senzaabbassarelaqualitàdeiservizipubblici (sanità,scuola, trasporti). L’abolizionedelleProvince sarebbe stato un ottimo inizio ma, evidentemente,la volontà è un’altra: ci tocca pagare tutto e, in ogni caso,accontentarcidiquellocheabbiamo,seppurescarso.Tanto,staperarrivareunanuovacampagnaelettoralee,allora,potremosognaredinuovo,perchéoramai,cirestanosololepromesse!

Il commento del Presidente Schiuma su scudo fiscale e abolizione Province

Entro il prossimo 31 DICEMBRE...Rinnovo delle licenze

Entroilprossimo31dicembre,alcuneattivitàcommercialisonointeressate al rinnovo delle autorizzazioni amministrative inpropriopossesso:sitrattaancoradialcuneoperazioniresiduea quello che era il rinnovo delle licenze che pochi anni fainteressavapropriotutteleattivitàcommerciali.Indichiamo,diseguito,attivitàerelativiadempimentiinteressatiallascadenzadi fine anno: Pubblici esercizi (bar, ristoranti, pizzerie, ecc.):ogni cinque anni dalla data del rilascio devono provvederead inviare al Comune, in carta semplice, la denuncia diprosecuzioneattività anche se alcune disposizioniministeriali

(fra l’altro accolte dai vari Giudici di Pace) l’hanno di fattopraticamenteresainutile.Oggettipreziosi:ilversamentosuc/cpostale8003CC.GG.allostatoattualerisultaessereancorasospeso.PressolasededellaConfesercentièpossibilericevereognigenerediinformazione.

Rinnovo biennale patentino generi di monopolio

Siricordaaititolaridipatentinochelostessovarinnovatoognidueanni;taleprocedura,perlaqualecisipuòrivolgerepressogliufficidellascriventeassociazione,deveavvenireentroil30novembredell’annodiscadenza.

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Comunicati

La Confesercenti è intervenuta nuovamente sulla questionedeiparcheggi soppressi inViaRidolaaMateraa seguitodell’installazione di un chiosco che di fatto ha sottrattoparcheggi utili in quel tratto di strada. I commerciantiinfattihannolamentatol’impossibilitàdilavorareacausadellasituazionetrafficochesicreainqueltrattodistradaechenonpermetterebbeneanchelafermata.Eraquellochesisospettavaecheavremmovolentierievitato–sostienelanotainviataall’AmministrazioneComunale-conl’istallazionedel gazebo che è andato a sottrarre alcuni parcheggi apagamento nonostante le assicurazioni fornite sul fatto chel’Amministrazione avrebbe trovato ulteriori spazi (verso via B.

Buozzi) da destinare alla sosta oraria a pagamento. Tuttoquestoalmomentorisultaaleatoriomentrel’unicacertezza,

lamentanoicommercianti,èdatadallaimpossibilità,dapartedeiclienti,ditrovareilsiapurminimospaziodisosta,il tutto aggravato dalla presenzadei Vigili Urbani che,pervelocizzareiltraffico,impedisconoagliautomobilisti

di fermarsi alla ricerca di un parcheggio. Si sollecitaquindi–concludelanota-laverificapertrovare,laddove

possibile, ulteriori spazidi sosta,anche temporaneienonapagamento,magaririducendoglieccessivispaziadisposizionedella Polizia Provinciale che, è notoa tutti, usufruiscegiàdeiparcheggiinternialPalazzodellaProvincia.

Situazione parcheggi in Via Ridola a Matera

La Confesercenti e la Confcommercio - in riferimentoall’Ordinanza di revisione dei parametri numerici deipubblici esercizi che l’ Amministrazione Comunaledi Policoro ha inteso adottare per fornire, sia pur inmaniera transitoria, risposte a cittadini che intendonoaprireattivitàdisomministrazionedialimentiebevande-sonointervenuteevidenziandocomepuregiàavvenuto“nel comune capoluogo (Potenza)” il mancato confrontocon le Associazioni più rappresentative di settore che, inquell’occasione,avrebberomanifestatoillorodissenso(supportatoda note giurisprudenziali) che si riassume in questo modo: lalegge n. 287/91 condizionava il rilascio dell’autorizzazioneal rispetto di parametri numerici fissati a livello comunale.L’art. 3 del DL n. 223/06 e l’interpretazione che ne è statadata dalla giurisprudenza amministrativa (sentenza Consigliodi Stato n. 2808/09) hanno segnato però il superamentodelle programmazioni basate sul mero parametro e, in effetti,molte Regioni hanno già provveduto a correggere la propria

legislazione, improntandola a criteri legati, oltre che alrispetto della normativa urbanistico-edilizia, a requisiti di

tipoqualitativo (in relazionealla strutturaedal servizioprestato). Da tutto questo si evincono due concettifondamentali: il primo è che sono le Regioni a doverintervenireconproprienormeacorrezionedell’esistente;ilsecondoècheilcomunediPolicoro,chehaindicatoi

nuoviparametrinumerici,nonha tenuto inconsiderazioneulteriorirequisitichedevonosostituirequelliprevistidallalegge

287/91eabrogatidaldecretoBersani,perilsemplicefattochenell’Ordinanzainquestionenonsenefamenzione!Inoltrenonsiritienecompatibileconalcunalogicailfattochevenganoesclusidalla pianificazione: “gli esercizi ubicati all’interno di strutturecommerciali appartenenti alla grande distribuzione”. Per tuttoquesto,espostoinunanotaall’AmministrazioneComunaledellacittà jonica, Confesercenti e Confcommercio hanno ottenutol’immediata sospensione dell’Ordinanza e la promessa di unincontroincuimegliodefinirelasituazione.

Comune di PolicoroOrdinanza n. 3630 del 29/10/09: revisione parametri numerici pubblici esercizi

Il progetto “Italia & Turismo” ha avuto una nuova evoluzioneavendo aggiunto agli Istituti di credito già presenti GruppoBancaIntesaSanpaolo,GruppoUnicredit, Gruppo BancoPopolare, Gruppo Banca Popolare Milano, Gruppo BancaPopolare Sondrio, Gruppo Monte Paschi di Siena, GruppoBancaNazionaledelLavoro,altritreimportantiIstitutidicredito:il Monte dei Paschi di Siena, la Bnl e la Banca popolaredell’Emilia Romagna. Come si ricorderà il Progetto fu avviato,primadell’estate,dalMinisterodelTurismoeleAssociazionidicategoriaconl’obiettivodimettereadisposizionedelleimpresedel settore delle risorse finanziarie aggiuntive, a condizioniparticolarmente vantaggiose rispetto alla ordinaria attivitàcreditizia,attraversoilcoinvolgimentodeiConfidi,oltrechedelleAssociazioni stesse. L’originario plafond,messoadisposizionedalleprimecinquebanche,ammontavaa1,6miliardidieuro.Aquesti siaggiungonoadessoulteriori1,185miliardidieuro(rispettivamente500mlndiMps,500mlndiBnle185milionidiBper),andandocosìaformareunpacchettodirilevanteentitàper tutto il comparto del turismo. Si tratta di risorse realmenteedimmediatamentedisponibiliacondizionivantaggiose.L’altroaspettodiparticolare importanzaper lanostraorganizzazioneriguardal’aperturadellelineedicreditoall’interafilieraproduttivadelturismo.UnarichiestaavanzatadallanostraAssociazionefindall’inizioe,finalmente,recepitadalMinisteroedagliIstitutidicredito.Pertantoquesterisorsepotrannoesseredestinate,nonsoloallestrutturericettiveedaicampeggi,maanchealleagenziedi

viaggi,airistorantiepubbliciesercizi,aglistabilimentibalnearieadognialtratipologiadisoggettoeconomicoattivonelsettoreturistico italiano. Un passaggio estremamente importante, taledaqualificare la nostraAssociazione cheaveva richiesto, conurgenza, di sostenere tutte le imprese da noi rappresentate.L’obiettivodi“Italia&Turismo”consistenelmettereadisposizionedel settore fondi destinati alla riqualificazione edallo sviluppofavorendo processi di aggregazione, di valorizzazionecommerciale, agevolando il rinnovamento di macchinari edimpianti,contribuendoalrisparmioenergeticoeadinvestimentipubblicitari.Ilcontributodellebancheprevedeancheilsostegnodi “progetti pilota”, finalizzati ad accompagnare le micro epiccoleimpresedelsettoreinunpercorsodicambiamentoediinnovazione.Unaulteriorerichiestaavanzata,intaleoccasione,daAssoturismoalMinisteroedagliIstitutidicreditoriguardalapossibilità,dapartedellepiccoleemedieimpresedelturismo,dipoterutilizzareifondimessiadisposizioneconquestostrumentoagevolato anche per la ristrutturazione dei debiti pregressi erelativiad investimentigiàeffettuati.Una richiestachehavistounaprimadisponibilitàdapartedialcuniIstituti,checontiamodipoterampliareprestoconlacondivisionedituttelealtrebanchepartecipanti. Anche in questa occasione, dunque, il contributodellanostraAssociazioneedellenostrestrutturedeiConfidisaràdeterminante per facilitare quella indispensabile conoscenza edialogotrasistemabancarioedimprese.UlterioriinformazionisipotrannoricevereinConfesercenti.

Progetto “Italia & Turismo” – Ampliamento plafond ed imprese beneficiarie

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Altre notizie

Il Ministero del Lavoro, con interpello n° 78/2009, ha rispostoad un quesito in merito all’obbligo previdenziale sussistente incapoaisocidiunsocietàinnomecollettivo.Inparticolare,comeriportatonellarispostadelcompetenteministero,sièchiestoselapartecipazione di detti soci all’attività lavorativa aziendale concaratterediabitualitàeprevalenzacostituiscacondizionenecessariaaifinidell’iscrizioneallagestioneassicurativadegliesercentiattivitàcommercialiistituitapressol’INPS.LaDirezioneGeneraleperl’AttivitàIspettiva ha chiarito sostenendo che nel caso in cui le suddetteattivitàcommercialisianosvolteinformasocietaria,laDirezioneharitenutoche ladichiarazioneformulatadalsocionellarichiestadi

iscrizioneall’elencodegliesercentiattivitàcommercialecostituiscaadempimentodiunobbligodi legge,qualora lo stessopartecipial lavoroaziendale concaratterediabitualitàeprevalenzae lasocietàsiaorganizzatae/odirettaprevalentementecon il lavorodei soci e dei loro familiari. La competente Direzione ha quindiprecisato che, conseguentemente, con riferimento alle società dipersone,risultanoiscrivibiliallagestioneassicurativacommercianti,purchéinpossessodeirequisitisopraindicati, isocidisocietàinnomecollettivoeilorofamiliaricoadiutori,isocidisocietàdifatto,gliaccomandataridiS.a.s.,nonchégliaccomandantidiS.a.s.chesianofamiliaricoadiutoridegliaccomandatari.

Iscrizione dei soci di S.n.C. alla gestione degli esercenti attività commerciali

IlMinisterodelloSviluppoEconomico,concircolaren.0100166,del6novembreu.s.,haemessopropriindirizzicircal’applicazionedelle nuove norme in materia di DURC relativo all’eserciziodell’attività di commercio sulle aree pubbliche (art. 11-bis dellaleggen.102/09).Anzitutto,nellaCircolaresiaffermadiritenere“cheledisposizioniindiscorsohannoprescrittounaspecificaedulterioreverificadeipresuppostinecessariperl’avvioel’eserciziodell’attività di commercio sulle aree pubbliche”. Pertanto, pergarantire equità e parità di trattamento, nonché assicurare ilcarattereunitarionazionaledeirequisitiepresuppostiperl’accessoel’eserciziodelleattivitàprofessionali,ilMinisteroritiene“sostenibilel’applicabilità delle disposizioni anche in assenza di espressaprevisionenormativa regionale”.Eciò in totalecontrapposizionerispettoaquantoaffermatodalMinisterodelLavoro.AdavvisodelMinistero,inlineaconquantodanoisostenuto:• nonesiste tecnicamente lapossibilitàdelrilasciodiunDURC

(documentocheattestacontestualmentelaregolaritàdell’impresaperquantoconcernegliadempimentiINPSedINAIL)perqueicommerciantisuareepubblichecheoperinoqualiimprenditoriindividuali, senza coadiutori e/o dipendenti. Consideratala finalità della disposizione, che è quella di condizionarel’esercizio dell’impresa alla regolarità contributiva di chi lagestisce, il MISE ritiene però di poter considerare valida lapresentazione,dapartedelsoggettocheesercitisenzal’ausiliodifamiliariocoadiutori,oltrechè,naturalmente,didipendenti,diun“certificatodiregolaritàcontributiva”rilasciatodall’INPS,unitamente ad una dichiarazione che attesti l’impossibilità apresentareilDURC.

• lanormaassoggettaallapresentazionedelladocumentazionediregolaritàcontributivasololenuoveautorizzazionirichiesteafardatadall’entratainvigoredellalegge(einfattièprevistol’obbligodipresentazionedelDURCdapartedelrichiedentel’autorizzazione);

• ai soggetti che risultino già titolari di autorizzazione perl’esercizio del commercio su aree pubbliche (su posteggio oin forma itinerante) non deve essere richiesta dai Comuni lapresentazionedialcundocumento,inquantoèconriferimentoal31gennaiodiciascunannosuccessivoaquellodelrilasciodell’autorizzazione che è prescritto l’obbligo di verificare lasussistenzadeirequisitidiregolaritàdelleposizionicontributiveincapoaititolaridelleautorizzazioni;

• nelcasodisoggetticherichiedanounanuovaautorizzazionesenza avere già in corso la medesima od altra attività diimpresa, e che quindi non siano titolari di alcuna posizionecontributiva, è sufficiente la semplice presentazione di unaautocertificazione in tal senso, ferme restando le possibilitàper ilComune siadi richiedereagli interessatidi impegnarsicomunque a presentare, entro un congruo termine dall’avviodell’attivitàodall’assunzionedidipendenti,ladocumentazionedi regolarità contributiva, sia di controllare la veridicità acampione;

• le predettemodalità possono essere utilizzate anche in casodisubingressonellaproprietàonellagestionediun’azienda,consideratocheilsubentrantepuòesseresiaunsoggettogiàinattivitàcheunsoggettocheaspiraadesercitareattivitàdiimpresa.

Obbligo di presentazione del DURC in relazione all’esercizio dell’attività di “commercio su aree pubbliche”: chiarimenti forniti dal

Ministero dello Sviluppo Economico

Il 7 ottobre u.s. è stato presentato l’Accordo sottoscritto tra laFederazione ItalianaFranchising,GruppoMontepaschieCo.Svi.Gperfornirealleaziendedelsettoreun’assistenzaintegrataperlosviluppodelleretiinfranchising.Sitrattadiunaccordoinnovativoe molto apprezzato da tutti gli operatori interessati. La nostraFederazione è soddisfatta dell’accordo sottoscritto perché per laprimavoltanelpanoramabancarioitaliano,unabancahaintesolaformuladelfranchisingcomeunrapportodicollaborazionetradueimpreseeperciòhadefinitononsolounprodottocreditiziomaunaverapiattaformacontantiprodotti,pertuttiisoggettichecompongonolafilieradelfranchising,ilfranchisoredisuoifranchisee.L’accordoinoggettoprevedeunpacchetto studiatopercoprire leesigenzespecificheche,oltreaiconsuetiprodottibancari,comprendeforme

difinanziamentodelpuntovenditaconl’assistenzadellagaranziaMediocredito Centrale (tramite sistema regolato dall’accordo traCo.Svi.G./Confesercenti–Montepaschi),un’offerta specificaperipagamentielettronici(fracuiilPosMPShop)eladisponibilitàdiun’appositapiattaformaB2Bperfavorirelosviluppodelbusinessinsicurezza,velocitàedefficienza.L’accordo,sipoggiasull’accessoalle garanzie concesse dal fondo a sostegno delle PMI, gestitodal Mediocredito Centrale. A sua volta, il Co.Svi.G., efficienteorganismo di Confesercenti, permette di far arrivare in Banca lepratiche già vagliate ed accolte dal Fondo stesso. Ciò permettedisuperare le lungagginicheun’istruttoria infilialecomportaedivalorizzare ilpatrimoniodiconoscenzache laFIFhaaccumulatoneglianni,credendoperprimaincerteformed’intervento.

Una nuova piattaforma creditizia per il rilancio delle rete in franchisingAccordo Gruppo Montepaschi – Co.Svi.G. – FIF