OMOGENEIZZAZIONE DELLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO RAPINA PRESSO LE FILIALI DEL GRUPPO BPER Ufficio...
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OMOGENEIZZAZIONE DELLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO RAPINA PRESSO LE FILIALI DEL GRUPPO BPER
Ufficio Prevenzione e Sicurezza
Modena – 8 luglio 2013
Documentazione riservata
Pagina | 2
| Strettamente riservato e confidenziale
1. Andamento delle rapine negli ultimi 3 anni nel sistema bancario e nel Gruppo BPER;
2. Misure di sicurezza secondo la valutazione del Rischio Rapina del 2006 e indicazioni di cosa fare durante e dopo una rapina;
3. Aspetti Metodologici: le misure di sicurezza a livello di Gruppo l’esempio nel comune di Roma;
4. Aspetti Metodologici: OSSIF e indicatori di rischio esogeno, endogeno e combinato;
5. Aspetti Metodologici: simulazione su OSSIF e criteri di priorità d’intervento;
6. Omogeneizzazione della valutazione del rischio rapina: le nuove misure di sicurezza in funzione dell’indice di rischio;
7. Esempi di schede con nuove misure di sicurezza
8. Omogeneizzazione della valutazione del rischio rapina: quadro riepilogativo
AGENDA
Pagina | 3
| Strettamente riservato e confidenzialeOmogeneizzazione delle misure di sicurezza a livello di GruppoAndamento delle Rapine degli ultimi tre anni nel sistema bancario e nel Gruppo
RAPINE SUBITE DALLE FILIALI DEI GRUPPI BANCARI ITALIANI 2010 - GIU 2013fonte dati Ossif
Totale rapine subite da filiali
di cui senza guardiania
di cui con guardiania
Totale rapine subite da filiali
di cui senza guardiania
di cui con guardiania
Numero rapine subite 1.367 1.213 154 1.191 1.088 103Importo rapinato 25.801.312 20.558.587 5.242.725 21.856.674 18.349.199 3.507.476Importo medio rapinato 18.874 16.949 34.044 18.352 16.865 34.053
Numero rapine subite 50 43 7 31 26 5Importo rapinato 1.114.192 806.842 307.350 1.356.787 1.326.864 29.923Importo medio rapinato 22.284 18.764 43.907 43.767 51.033 5.985
Numero rapine subite 1.417 1.256 161 1.222 1.114 108Importo rapinato 26.915.505 21.365.430 5.550.075 23.213.461 19.676.062 3.537.399Importo medio rapinato 18.995 17.011 34.473 18.996 17.663 32.754
dati in euro
SISTEMA
TOTALE
GRUPPO BPER
2010 2011
Pagina | 4
| Strettamente riservato e confidenzialeOmogeneizzazione delle misure di sicurezza a livello di GruppoAndamento delle Rapine degli ultimi tre anni nel sistema bancario e nel Gruppo
RAPINE SUBITE DALLE FILIALI DEI GRUPPI BANCARI ITALIANI 2010 - GIU 2013fonte dati Ossif
Totale rapine subite da filiali
di cui senza guardiania
di cui con guardiania
Totale rapine subite da filiali
di cui senza guardiania
di cui con guardiania
Numero rapine subite 1.024 924 100 458 418 40Importo rapinato 20.461.403 16.149.034 4.312.369 7.847.485 7.268.190 579.296Importo medio rapinato 19.982 17.477 43.124 17.134 17.388 14.482
Numero rapine subite 40 38 2 10 9 1Importo rapinato 1.252.101 1.252.101 0 199.825 96.325 103.500Importo medio rapinato 31.303 32.950 0 19.983 10.703 103.500
Numero rapine subite 1.064 962 102 468 427 41Importo rapinato 21.713.504 17.401.135 4.312.369 8.047.311 7.364.515 682.796Importo medio rapinato 20.407 18.088 42.278 17.195 17.247 16.654
dati in euro
2012 2013 Totale
SISTEMA
TOTALE
GRUPPO BPER
Pagina | 5
| Strettamente riservato e confidenzialeOmogeneizzazione delle misure di sicurezza a livello di GruppoAndamento delle Rapine degli ultimi tre anni nel sistema bancario e nel Gruppo
RAPINE SUBITE DALLE FILIALI DEL GRUPPO BPER 2010 - GIU 2013fonte dati Ossif
Totale rapine subite da filiali
di cui senza guardiania
di cui con guardiania
Totale rapine subite da filiali
di cui senza guardiania
di cui con guardiania
Numero rapine subite 50 43 7 31 26 5Importo rapinato 1.114.192 806.842 307.350 1.356.787 1.326.864 29.923Importo medio rapinato 22.284 18.764 43.907 43.767 51.033 5.985
Numero rapine subite 28 26 2 13 12 1Importo rapinato 684.169 666.439 17.730 63.888 57.733 6.155Importo medio rapinato 24.435 25.632 8.865 4.914 4.811 6.155Numero rapine subite 8 6 2 5 5 -Importo rapinato 287.890 21.010 266.880 996.040 996.040 -Importo medio rapinato 35.986 3.502 133.440 199.208 199.208 -Numero rapine subite 5 3 2 5 1 4Importo rapinato 57.660 45.590 12.070 38.393 14.625 23.768Importo medio rapinato 11.532 15.197 6.035 7.679 14.625 5.942Numero rapine subite 5 4 1 2 2 -Importo rapinato 63.728 53.058 10.670 132.945 132.945 -Importo medio rapinato 12.746 13.265 10.670 66.473 66.473 -Numero rapine subite 1 1 - 1 1 -Importo rapinato 6.260 6.260 - 4.270 4.270 -Importo medio rapinato 6.260 6.260 - 4.270 4.270 -Numero rapine subite 3 3 - 5 5 -Importo rapinato 14.485 14.485 - 121.251 121.251 -Importo medio rapinato 4.828 4.828 - 24.250 24.250 -
dati in euro
(*) il dato contiene anche le rapine subite da Banca popolare di Lanciano e Sulmona e Carispaq, attualmente incorporate in Bper.
GRUPPO BPER
Bper (*)
2010 2011
Banca popolare di Ravenna
Banco di Sardegna
Banca della Campania
Banca di Sassari
Banca popolare del Mezzogiorno
Pagina | 6
| Strettamente riservato e confidenzialeOmogeneizzazione delle misure di sicurezza a livello di GruppoAndamento delle Rapine degli ultimi tre anni nel sistema bancario e nel Gruppo
RAPINE SUBITE DALLE FILIALI DEL GRUPPO BPER 2010 - GIU 2013fonte dati Ossif
Totale rapine subite da filiali
di cui senza guardiania
di cui con guardiania
Totale rapine subite da filiali
di cui senza guardiania
di cui con guardiania
Numero rapine subite 40 38 2 10 9 1Importo rapinato 1.252.101 1.252.101 0 199.825 96.325 103.500Importo medio rapinato 31.303 32.950 0 19.983 10.703 103.500
Numero rapine subite 16 16 - 4 4 -Importo rapinato 322.499 322.499 - 59.511 59.511 -Importo medio rapinato 20.156 20.156 - 14.878 14.878 -Numero rapine subite 15 15 - 2 2 -Importo rapinato 715.948 715.948 - - - -Importo medio rapinato 47.730 47.730 - - - -Numero rapine subite 2 - 2 1 - 1Importo rapinato 0 - - 103.500 - 103.500Importo medio rapinato 0 - - 103.500 - 103.500Numero rapine subite 5 5 - 1 1 -Importo rapinato 193.264 193.264 - 1.008 1.008 -Importo medio rapinato 38.653 38.653 - 1.008 1.008 -Numero rapine subite - - - - - -Importo rapinato - - - - - -Importo medio rapinato - - - - - -Numero rapine subite 2 2 - 2 2 -Importo rapinato 20.390 20.390 - 35.806 35.806 -Importo medio rapinato 10.195 10.195 - 17.903 17.903 -
dati in euro
(*) il dato contiene anche le rapine subite da Banca popolare di Lanciano e Sulmona e Carispaq, attualmente incorporate in Bper.
2013 Totale
GRUPPO BPER
Bper (*)
2012
Banca popolare di Ravenna
Banco di Sardegna
Banca della Campania
Banca di Sassari
Banca popolare del Mezzogiorno
Pagina | 7
| Strettamente riservato e confidenzialeOmogeneizzazione delle misure di sicurezza a livello di GruppoMisure di sicurezza nel Sistema Bancario Nazionale e in BPER
agg. 02/01/2013
Misure di sicurezza secondo protocolli d'intesa n° filiali totale 29721 n° filiali totale 375installato % installato %
1 BUSSOLA 16741 56% 372 99%2 METALDETECTOR 14786 50% 372 99%3 RILEVATORE BIOMETRICO 2211 7% 99 26%4 VIGILANZA 2878 10% 3 1%5 VIDEOSORVEGLIANZA 7031 24% 61 16%6 VIDEOREGISTRAZIONE 28900 97% 375 100%7 ALLARME ANTIRAPINA 29200 98% 375 100%8 SISTEMA DI PROTEZIONE PERIMETRALE ATTIVA/PASSIVA 7500 25% 375 100%9 BANCONE BLINDATO 310 1% 0 0%
10 CASSEFORTI CON APERTURA RITARDATA 26500 89% 375 100%11 DISPOSITIVO DI EROGAZIONE TEMPORIZZATA DEL DENARO
a scomparti semplici (cassetto singolo temporizzato) 11228 38% 0 0%a scomparti multipli (Roller cash) 9600 32% 292 78%
a erogazione automatica del denaro (cash-in cash-out) 8893 30% 374 100%
MISURE DI SICUREZZA ADOTTATE NELLE FILIALINAZIONALE BPER
Pagina | 8
| Strettamente riservato e confidenzialeOmogeneizzazione delle misure di sicurezza a livello di GruppoMisure di sicurezza nel Gruppo BPER
MISURE DI SICUREZZA DEL GRUPPO BPER
Sistema di ingresso
principale
Bussola monopersona
Biometrico MetaldetectorBussola
pluripersona
Porta semplice (apertura manuale)
Anticamuffamento
Sistemi di protezione
confini perimetrali
N. filiali con la misura di sicurezza 511 474 101 506 18 69 15 495% sul totale filiali della banca 99,22% 92,04% 19,61% 98,25% 3,50% 13,40% 2,91% 96,12%N. filiali con la misura di sicurezza 390 376 - 349 6 9 - 392% sul totale filiali della banca 99,49% 95,92% - 89,03% 1,53% 2,30% - 100,00%N. filiali con la misura di sicurezza 130 128 - 129 1 127 - 130% sul totale filiali della banca 100,00% 98,46% - 99,23% 0,77% 97,69% - 100,00%N. filiali con la misura di sicurezza 114 105 26 91 3 20 3 103% sul totale filiali della banca 99,13% 91,30% 22,61% 79,13% 2,61% 17,39% 2,61% 89,57%N. filiali con la misura di sicurezza 57 30 - 29 28 - - 57% sul totale filiali della banca 100,00% 52,63% - 50,88% 49,12% - - 100,00%N. filiali con la misura di sicurezza 57 56 7 55 2 - - 35% sul totale filiali della banca 100,00% 98,25% 12,28% 96,49% 3,51% - - 61,40%
Banca della Campania
Banca di Sassari
Banca popolare del Mezzogiorno
Bper
Banca popolare di Ravenna
Banco di Sardegna
Pagina | 9
| Strettamente riservato e confidenzialeOmogeneizzazione delle misure di sicurezza a livello di GruppoMisure di sicurezza nel Gruppo BPER
MISURE DI SICUREZZA DEL GRUPPO BPER
Videoregistrazione VideosorveglianzaSistemi per
cassieriCash In Cash
Out
Scomparti per frazionamento del contante
Sistemi di allarme
Guardia fissa
N. filiali con la misura di sicurezza 513 141 514 458 481 514 31% sul totale filiali della banca 99,61% 27,38% 99,81% 88,93% 93,40% 99,81% 6,02%N. filiali con la misura di sicurezza 392 12 392 264 2 392 29% sul totale filiali della banca 100,00% 3,06% 100,00% 67,35% 0,51% 100,00% 7,40%N. filiali con la misura di sicurezza 130 - 130 128 129 130 90% sul totale filiali della banca 100,00% - 100,00% 98,46% 99,23% 100,00% 69,23%N. filiali con la misura di sicurezza 115 0 115 24 45 114 13% sul totale filiali della banca 100,00% 0,00% 100,00% 20,87% 39,13% 99,13% 11,30%N. filiali con la misura di sicurezza 57 3 57 56 1 57 4% sul totale filiali della banca 100,00% 5,26% 100,00% 98,25% 1,75% 100,00% 7,02%N. filiali con la misura di sicurezza 57 1 57 11 - 57 -% sul totale filiali della banca 100,00% 1,75% 100,00% 19,30% - 100,00% -
Banca popolare di Ravenna
Banco di Sardegna
Banca della Campania
Banca di Sassari
Banca popolare del Mezzogiorno
Bper
Pagina | 10
| Strettamente riservato e confidenzialeMatrice decisionale del 12 ottobre 2006
Misure di prevenzione e protezione totale
1 videoregistrazione 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
2 Bussola 1 2 2 2 4 1 1 1 1 1 2 3 3 7 1 2 34
3 Metaldetector 2 1 1 3 5 2 2 2 2 2 4 1 1 3 2 1 34
4 rilevatore biometrico 5 3 3 9 8 6 3 3 3 4 3 2 2 2 3 5 64
5 mezzi forti temporizzati 3 5 5 4 2 4 4 5 10 8 8 4 5 11 8 6 92
6 videosorveglianza 6 9 9 1 3 7 9 4 4 3 5 6 10 8 4 4 92
7 mezzi temporizzati per cassiere(Roller, cico) 4 6 6 5 1 5 5 6 8 5 7 5 9 10 7 7 96
8 protezione attiva e passiva 8 7 7 6 7 3 6 8 5 6 10 7 4 5 5 3 97
9 bancone blindato 7 10 10 8 6 11 12 7 9 7 6 8 7 6 11 11 136
10 Antirapina 11 4 4 12 9 8 10 12 6 11 9 11 11 9 6 8 141
11 macchiatura banconote 9 11 11 10 10 10 7 9 11 9 11 10 6 4 9 9 146
12 guardia giurata 12 8 8 7 12 9 11 11 7 12 1 12 12 1 12 12 147
13 tracciatura banconote 10 12 12 11 11 12 8 10 12 10 12 9 8 12 10 10 169
78 78 78 78 78 78 78 78 78 78 78 78 78 78 78 78
Pagina | 11
| Strettamente riservato e confidenzialeValutazione del rischio rapina BPER del 2006P
r
Loca
lità/
Des
criz
ione
Are
a
cond
izio
ne r
isch
io r
apin
a
cond
izio
ne r
isch
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no
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Ris
chio
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geno
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di a
pert
ura
anno
in c
orso
anni
di a
ttivi
tà
ultim
i 5 a
nni
anni
pes
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coef
ficie
nte
coef
ficie
nte
final
e
Prim
a de
l '96
Dal
'96
al '9
8
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
Rap
ine
dal 0
8
Tot
. Rap
ine
1 BO Bologna ag. 22 BOLOGNA 3 1 3 4 18/12/2006 31-dic-12 6 5 5 0,60 0,60 1 1 1 1 3 41 RM Genzano di Roma ROMA 2 2 1 7 01/01/99 31-dic-12 14 5 5 0,40 0,40 1 1 1 1 1 1 1 2 71 RM Roma succ. "B" ROMA 2 2 1 7 02/07/2001 31-dic-12 12 5 5 0,00 0,00 3 0 31 RM Roma succ. "O" ROMA 2 2 1 7 01/01/99 31-dic-12 14 5 5 0,40 0,40 1 1 1 3 1 1 2 81 RM Campagnano di RomaROMA 2 2 1 7 01/01/99 31-dic-12 14 5 5 0,20 0,20 1 1 1 1 31 RM Fiumicino ROMA 2 2 2 7 01/01/99 31-dic-12 14 5 5 0,40 0,50 1 1 2 2 41 PR Noceto PARMA 2 1 2 4 01/01/99 31-dic-12 14 5 5 0,40 0,50 1 1 2 2 41 RM Palestrina ROMA 2 2 1 7 01/01/99 31-dic-12 14 5 5 0,00 0,00 1 1 0 21 MI Peschiera Borromeo MILANO 2 2 1 7 06/09/2004 31-dic-12 8 5 5 0,20 0,20 1 1 11 RE Reggio Emilia ag. 07 REGGIO 2 1 2 3 14/10/2002 31-dic-12 10 5 5 0,40 0,50 1 2 2 31 RM Roma succ. "A" ROMA 2 2 1 7 26/02/2001 31-dic-12 12 5 5 0,00 0,00 1 0 11 RM Roma succ. "C" ROMA 2 2 1 7 17/11/2003 31-dic-12 9 5 5 0,00 0,00 1 0 11 RM Roma succ. "D" ROMA 2 2 1 7 28/06/2004 31-dic-12 9 5 5 0,00 0,00 0 01 RM Roma succ. "E" ROMA 2 2 1 7 10/01/2005 31-dic-12 8 5 5 0,20 0,20 1 1 1 21 RM Roma succ. "F" ROMA 2 2 1 7 19/06/2006 31-dic-12 7 5 5 0,00 0,00 0 01 RM Roma succ. "G" ROMA 2 2 1 7 07/05/2007 31-dic-12 6 5 5 0,20 0,20 1 1 1 21 RM Roma succ. "H" ROMA 2 2 1 7 22/10/2007 31-dic-12 5 5 5 0,20 0,20 1 1 11 RM Roma succ. "I" ROMA 2 2 1 7 01/01/99 31-dic-12 14 5 5 0,00 0,00 0 01 RM Roma succ. "L" ROMA 2 2 1 7 01/01/99 31-dic-12 14 5 5 0,40 0,40 1 1 2 21 RM Roma succ. "M" ROMA 2 2 2 7 01/01/99 31-dic-12 14 5 5 0,40 0,50 1 2 2 3
Pagina | 12
| Strettamente riservato e confidenzialeDurante la rapina cosa fare
• Non reagire;
• Non essere di ostacolo fra il ladro ed i soldi;
• Essere “camaleonte”;
• Farla durare il meno possibile;
• Loro sanno chi siete voi
Pagina | 13
| Strettamente riservato e confidenzialeDopo la rapina cosa fare
• Accertarsi che l’evento sia finito e la situazione sia tornata tranquilla
• Bloccare la bussola e l’uscita di emergenza;
• Verificare lo stato di incolumità dei presenti;
• Chiamare telefonicamente le forze dell’ordine (numeri “113” o “112”);
• Informare tempestivamente il Servizio Ispettorato e l’Ufficio Prevenzione e Sicurezza.
Pagina | 14
| Strettamente riservato e confidenzialeOmogeneizzazione delle misure di sicurezza a livello di GruppoPresenza delle banche del Gruppo nel Comune di Roma
Pagina | 15
| Strettamente riservato e confidenzialeOmogeneizzazione delle misure di sicurezza a livello di GruppoPresenza delle banche del Gruppo nel Comune di Roma – confronto rapine
totaledi cui con guardia
di cui senza guardia
BDS 2 1 1 8 8 100%
BSS 0 0 0 1 0 0%
BDC 0 0 0 1 0 0%
BPER 8 0 8 15 0 0%
BPA 0 0 0 7 5 71%
CRA 6 3 3 3 0 0%
GRUPPO 16 4 12 35 13 37%
SISTEMA 549 106 443 1544 423 27%
sportelliGuardie
giurate allo stato attuale
guardie per sportello
Rapine comune ROMA totali
Pagina | 16
| Strettamente riservato e confidenzialeOmogeneizzazione delle misure di sicurezza a livello di GruppoLay – out della Sede di Firenze
Pagina | 17
| Strettamente riservato e confidenziale
Definizione delle misure di sicurezza minime a livello di Gruppo in relazione ai protocolli di intesa ABI
Prefetture
Definizione delle misure di sicurezza in funzione dell’indice di rischio “composito” ricavato
dall’Osservatorio sicurezza fisica (di seguito OSSIF)
Definizione del perimetro di interesse del Gruppo (analisi filiali con guardiania, no sedi): n.151 filiali
Classificazione delle filiali del Gruppo Bper in tre diversi profili di rischio (Alto, Medio, Basso) in
conformità all’indice composto di rischio OSSIF
Analisi e verifica delle misure esistenti presso ciascuna Banca e razionalizzazione delle stesse in
relazione alle misure di sicurezza di Gruppo adottate e agli indici medi di mercato OSSIF
Simulazioni su OSSIF per verificare la variazione degli indici di rischio a seguito delle “nuove” misure di
sicurezza proposte
Assegnazione delle priorità di intervento per ciascuna filiale analizzata
ASPETTI METODOLOGICI
INDICE DI RISCHIO COMPOSITO ATTUALE
0
20 40
60
Pagina | 18
| Strettamente riservato e confidenzialePresentazione del sistema OSSIF: misure di sicurezza del sistema e frodi subite
La piattaforma di OSSIF censisce tutti i dati riferiti alle filiali del sistema (n.28.217 agenzie), con l’indicazione delle caratteristiche (agenzie,
sottoagenzie, sportelli), delle misure di sicurezza presenti in ciascuna di esse, e del comune di appartenenza.
La Tabella 1 riporta una sintesi dei dati del sistema, con riferimento alle misure di sicurezza previste dai protocolli di intesa ABI Prefetture.
In aggiunta OSSIF fornisce l’evidenza delle rapine tentate e consumate in ciascun comune, prendendo in considerazione anche i furti ad ATM e le
frodi. Tali dati aggiornano in tempo reale gli indici di rischio di ciascuna filiale, e nello specifico l’indice di rischio esogeno: tra le componenti
dell’indice assumono infatti un peso rilevante i rischi piazza, geografico e di criminalità, che considerano gli atti delittuosi compiuti nella zona
(rapine avvenute in banche, farmacie e tabaccherie, le prime in costante diminuzione rispetto alle altre).
La Tabella 2 fornisce una sintesi delle rapine, frodi e furti subiti a livello di sistema da gennaio 2008 a novembre 2012. La perdita media di sistema
relativa alle rapine è pari a € 21.868. La perdita media relativa ai furti Atm è pari a € 44.770.
TABELLA 1: MISURE DI SICUREZZA
SISTEMA DI INGRESSO
PRINCIPALE
BUSSOLA MONOPERSONA
BUSSOLA PLURIPERSONA
PORTA SEMPLICE (APERTURA MANUALE)
METAL DETECTOR
DISPOSITIVI BIOMETRICI
DISPOSITIVI ANTICAMUFFAMENTO
SISTEMI DI RIPRESA
VIDEOREGISTRAZIONE VIDEOSORVEGLIANZASISTEMI PER
CASSIERICASH IN /
CASH OUT
SCOMPARTI MULTIPLI TEMPORIZZATI (FRAZION.
DEL CONTANTE)
numerosità 24.995 13.145 6.551 1.989 13.106 2.022 154 13.509 25.020 24.871 23.209 5.399 23.964 6.932 10.235
incidenza percentuale
89% 47% 23% 7% 46% 7% 1% 48% 89% 88% 82% 19% 85% 25% 36%
SISTEMI DI ALLARME
ENTRATA SISTEMI DI RIPRESA SISTEMI PER CASSIERISISTEMI DI
PROTEZIONE CONFINI
PERIMETRALI
TABELLA 2: RAPINE, FRODI E FURTI
totaledi cui
consumatedi cui tentate totale
di cui consumate
di cui tentate totaledi cui
consumatidi cui tentati
Numero eventi 8.378 6.886 1.378 437 408 110 2.287 1.076 1.211 11.102
Importo 150.585.713 150.585.713 - - - - 48.172.449 48.172.449 - 198.758.161
dati in euro
TOTALE
FRODI FURTI AD ATM
TOTALE
RAPINE
Pagina | 19
| Strettamente riservato e confidenziale
Il rischio rapina delle Filiali bancarie presenti sul territorio è misurato da un apposito indice che rappresenta nella sua complessità
l’evento rapina sia in termini di frequenza che intensità, cioè traumaticità della rapina stessa.
L’indice di rischio globale si ottiene combinando:
o l’indice di rischio endogeno;
o l’indice di rischio esogeno.
Il rischio esogeno, che esprime la potenziale pericolosità del Comune / Provincia in cui è ubicata la dipendenza, è determinato
secondo il modello elaborato da Ossif insieme all’ABI e all’Istat, sulla base degli elementi riferiti agli ultimi 5 anni e ponderati per
anno secondo una specifica parametrizzazione, di seguito rappresentati:
o indice di rischio di piazza (basato sulle rapine in banca per Comune - dati OSSIF);
o indice di rischio geografico (rapine per Area: Nord, Centro, Sud, Isole; per regione e per provincia - dati OSSIF);
o indice di rischio sulla criminalità (rapine complessive per Comune - dati Ministero Interno).
Il rischio endogeno valuta le singole misure di sicurezza adottate presso ogni dipendenza sulla base dei seguenti parametri:
o la collocazione (zona centrale, periferica, isolata);
o il numero di rapine subite negli ultimi 5 anni;
o il numero dei dipendenti (per fasce dimensionali);
o l’ubicazione (presso terzi o esterna);
o le difese presenti (sistemi controllo ingressi, sistemi protezioni perimetrali, sistemi per cassieri, sistemi di ripresa, sistemi di allarme e gestione valori);
o i servizi disponibili (guardianie fisse, videosorveglianza);
o la formazione erogata ai dipendenti (e-learning, in aula, emanazione di procedure interne).
ASPETTI METODOLOGICI Indicatore di rischio
Pagina | 20
| Strettamente riservato e confidenzialeASPETTI METODOLOGICI Obiettivi delle simulazioni su OSSIF e criteri di priorità
L’analisi, incentrata sulle 151 filiali (escluse le sedi) dotate del servizio di guardiania, ha l’obiettivo di razionalizzare le misure di sicurezza
proponendone, laddove possibile, la dismissione in favore dell’adozione di nuove misure con l’effetto di renderle conformi a livello di Gruppo e al
sistema OSSIF.
Per verificare la validità delle scelte proposte sono state condotte delle simulazioni sull’applicativo web based di OSSIF confrontando, per ciascuna
filiale, l’indice di rischio composito con e senza servizio di guardiania. In assenza della guardiania è stata proposta una nuova misura di sicurezza.
A seguito della simulazione, l’indice di rischio composito di ciascuna filiale è stato classificato secondo uno schema di priorità, di seguito riportato, che
costituisce la linea guida per gli interventi da attuare su ciascuna filiale.
PRIORITA’ 1: a ciascuna filiale si associa tale priorità se:
Non si sono verificate rapine negli ultimi 5 anni;
Il servizio di guardiania non è presente nel comune di residenza della filiale, a livello di sistema OSSIF, in percentuale superiore al 30%;
I rischi compositi ante e post simulazione rimangono nella stessa fascia di rischio.
PRIORITA’ 2: a ciascuna filiale si associa tale priorità se:
Si è verificata almeno una rapina negli ultimi 5 anni;
Nel comune di appartenenza, è presente solo la filiale del Gruppo Bper;
Il servizio di guardiania non è presente nel comune di residenza della filiale, a livello di sistema OSSIF, in percentuale superiore al 30%;
I rischi compositi ante e post simulazione rimangono nella stessa fascia di rischio.
NON SONO PRIORITARI gli interventi nelle filiali residenti in comuni in cui:
Il servizio di guardiania è presente in percentuale superiore al 30% a livello di sistema;
I rischi compositi ante e post simulazione non rimangono nella stessa fascia di rischio
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| Strettamente riservato e confidenzialeClassificazione filiali ante e post simulazioni
La Tabella 3 di fianco rappresenta per provincia e
per banca, la classificazione per indice di rischio
composito attuale e post simulazione delle filiali
del Gruppo (escluse le sedi) dotate del servizio di
guardiania.
Su un totale di n.151 filiali, l’11% circa
(evidenziato in rosso) subisce una variazione
della classe di rischio a seguito della
simulazione.
Le Provincie maggiormente impattate dalle
suddette variazioni sono Napoli e Roma che
risultano anche essere quelle con il livello di
rischio composito più elevato.
Basso Medio Alto Basso Medio Alto
1 SALERNO Banca della Campania 32 - - 32 31 1 - 32
2 NAPOLI Banca della Campania 11 14 - 25 11 6 8 25
Banco di Sardegna - - 7 7 - - 7 7
Banca popolare di Aprilia 2 5 5 12 - 7 5 12
4 FOGGIA Banca della Campania 8 3 - 11 7 4 - 11
5 AVELLINO Banca della Campania 8 1 - 9 8 1 - 9
6 LATINA Banca popolare di Aprilia - 8 - 8 - 8 - 8
Banco di Sardegna 1 5 - 6 1 5 - 6
Banca di Sassari - 2 - 2 - 2 - 2
8 CASERTA Banca della Campania 3 1 - 4 3 1 - 4
9 BENEVENTO Banca della Campania 2 1 - 3 2 1 - 3
10BARLETTA ANDRIA TRANI
Banca della Campania 1 3 - 4 - 3 1 4
11 CHIETIBanca popolare di Lanciano e Sulmona
1 2 - 3 - 3 - 3
12 COSENZA Banca popolare del Mezzogiorno 2 1 - 3 2 1 - 3
13 MESSINA Banca popolare del Mezzogiorno - 3 - 3 - 3 - 3
14 POTENZA Banca popolare del Mezzogiorno 2 - - 2 2 - - 2
15CARBONIA IGLESIAS
Banco di Sardegna 2 - - 2 2 - - 2
Banco di Sardegna 1 - - 1 1 - - 1
Banca di Sassari 1 - - 1 1 - - 1
Banco di Sardegna 1 - - 1 1 - - 1
Banca di Sassari 1 - - 1 1 - - 1
18 CAMPOBASSOBanca popolare di Lanciano e Sulmona
1 - - 1 1 - - 1
19 GENOVA Banco di Sardegna 1 - - 1 1 - - 1
20 ISERNIABanca popolare di Lanciano e Sulmona
1 - - 1 1 - - 1
21 LIVORNO Banco di Sardegna - 1 - 1 1 - - 1
22 MEDIO CAMPIDANO Banco di Sardegna 1 - - 1 1 - - 1
23 OLBIA TEMPIO Banco di Sardegna 1 - - 1 1 - - 1
24 PESCARABanca popolare di Lanciano e Sulmona
1 - - 1 - 1 - 1
25 REGGIO CALABRIA Banca popolare del Mezzogiorno - 1 - 1 - 1 - 1
26 AGRIGENTO Banca popolare del Mezzogiorno - 1 - 1 - 1 - 1
27 PALERMO Banca popolare del Mezzogiorno - - 1 1 - - 1 1
28 MATERA Banca popolare del Mezzogiorno 1 - - 1 1 - - 1
PROVINCIA
SASSARI
NUORO
ROMA
16
#
17
7
3
INDICE DI RISCHIO COMPOSITO POST RAZIONALIZZAZIONE TOTALE
PROVINCIA
80 49 22 151
CAGLIARI
TOTALE 86 52
BANCATOTALE
PROVINCIA
151
INDICE DI RISCHIO COMPOSITO ATTUALE
13
Pagina | 22
| Strettamente riservato e confidenzialeCosa dicono i Protocolli d’Intesa ABI/Prefetture/Banche
• Ogni banca s’impegna ad adottare almeno 5 misure di sicurezza sulle 14 indicate;
• La videoregistrazione è obbligatoria e nelle nuove dipendenze deve essere digitale;
• Gli ATM devono essere protetti con almeno una misura fra le 6 elencate
Pagina | 23
| Strettamente riservato e confidenzialeMisure di sicurezza minime e valutazione rischio rapina
In caso di rapina la filiale verrà protetta con guardia giurata fino al ripristino delle misure di sicurezza carenti o inefficienti presenti
Qualora la classe di rischio della filiale aumenti, si attiva una nuova misura di sicurezza in base alle priorità sopra rappresentate per ciascuna categoria di rischio.
Si rappresentano di seguito le misure di sicurezza minime di cui ciascuna filiale del Gruppo deve essere dotata qualora classificata in una
delle tre classi di rischio in relazione al valore dell’indice di rischio composito.
VIDEOREGISTRAZIONE1
RISCHIO BASSORISCHIO BASSO
PORTE INTERBLOCCATE O SCORREVOLI2
ALLARME ANTIRAPINA3
SISTEMA DI PROTEZIONE PERIMETRALE P / A
4
CASH IN CASH OUT (EROGAZIONE TEMPORIZZATA)5
CUSTODIA VALORI AD APERTURA RITARDATA6
FORMAZIONE DEL PERSONALE7
RISCHIO MEDIORISCHIO MEDIO
Si applicano le 7 misure del RISCHIO BASSO più una a scelta tra le seguenti riportate in ordine di priorità
RISCHIO ALTORISCHIO ALTO
• Si applicano le 8 misure del
RISCHIO MEDIO più una a scelta.
94 filiali sedi
incluse
53 filiali sedi
incluse
12 filiali sedi
incluse
La guardia giurata viene utilizzata laddove il sistema adotta tale misure in oltre Il 30% delle filiali
BUSSOLA + METALDETECTOR1
BUSSOLA + IMPIANTO ANTICAMUFFAMENTO2
VIDEOSORVEGLIANZA3
BUSSOLA + BIOMETRICO4
AREA BLINDATA5
MACCHIATURA BANCONOTE6
Pagina | 24
| Strettamente riservato e confidenziale
INDICE DI RISCHIO COMPOSITO ATTUALE
0
20 40
60
Provincia di appartenenza della filiale
Il campo contiene la descrizione delle misure di sicurezza in essere presso la filiale, gli indici di rischio
PROVINCIA
DESCRIZIONE
COMUNE Comune di appartenenza della filiale
Banca di appartenenza della filialeBANCA
Filiale Nome della filiale
INDICI DI RAPINA
INDICE DI RISCHIO COMPOSITO PROPOSTO
0
20 40
60
valore
Il campo contiene la descrizione delle informazioni relative alle rapine subite
RISCHIO ENDOGENOATTUALE
RISCHIO ESOGENO valore
valore
+-
Valore
RISCHIO ENDOGENOPOST
RAZIONALIZZAZIONEvalore
MISURE DI SICUREZZA DA ELIMINARE
RISCHIO ENDOGENOMEDIO DEL COMUNE
DA OSSIFvalore
ANALISI FILIALI RISCHIO xxxxProvincia Nome della provincia NUMERA DELLA SCHEDA
MISURE DI SICUREZZA DA IMPLEMENTARE
MISURE IN DOTAZIONE PRESSO LA FILIALE
Il campo contiene l’elenco delle misure di sicurezza
implementate presso la filiale
ESEM
PLIFICATIV
O
ESEM
PLIFICATIV
O
Razionalizzazione misure
Pagina | 25
| Strettamente riservato e confidenziale
INDICE DI RISCHIO COMPOSITO ATTUALE
0
20 40
60
PALERMO
Gli indici di rischio bassi rispetto a quanto riportato dal sistema OSSIF, suggeriscono la razionalizzazione delle misure di sicurezza, disdicendo il servizio di guardiania. A seguito della razionalizzazione delle misure di sicurezza e della disdetta del servizio di guardiania l’indice di rischio composito aumenterebbe a 48,7.Per garantire la conformità del protocollo di intesa, è necessario dotare la filiale di 2 nuove misure di sicurezza; dotando la filiale degli impianti di anticamuffamento e videosorveglianza, l’indice di rischio composito si ridurrebbe a 47,2, con un indice di rischio endogeno inferiore alla media del sistema per il comune di Borgetto.Nonostante le misure di sicurezza adottate l’indice rimane alto a causa dell’impatto del rischio esogeno.
PROVINCIA
DESCRIZIONE
COMUNE BORGETTO
BANCA POPOLARE DEL MEZZOGIORNOBANCA
Filiale BORGETTO
INDICI DI RAPINA
INDICE DI RISCHIO COMPOSITO PROPOSTO
0
20 40
60
47,2
RISCHIO ENDOGENOATTUALE
RISCHIO ESOGENO
36
+-
45,6
RISCHIO ENDOGENOPOST
RAZIONALIZZAZIONE38,9
GUARDIA GIURATA
ANALISI FILIALI RISCHIO ALTOProvincia Palermo SCHEDA N. 1A
62
33RISCHIO ENDOGENO
MEDIO DELLA PROVINCIA DA OSSIF
MISURE IN DOTAZIONE PRESSO LA FILIALE
Bussola
Allarme antirapina
Sistema di protezione perimetrale P / A
Cash in cash out
Custodia valori ad apertura ritardata
Formazione del personale
Videoregistrazione
ANTICAMUFFAMENTO
Non si rilevano rapine presso questa filiale negli ultimi 5 anni.VIDEOSORVEGLIANZA
Razionalizzazione misure
PRIORITA’ 1PRIORITA’ 1
Pagina | 26
| Strettamente riservato e confidenziale
INDICE DI RISCHIO COMPOSITO ATTUALE
0
20 40
60
ROMA
A seguito della razionalizzazione delle misure di sicurezza e della disdetta del servizio di guardiania l’indice di rischio composito aumenterebbe a 44; la conformità al protocollo di intesa rende necessaria l’adozione della nona misura di sicurezza.Dotando la filiale di impianti di videosorveglianza e anticamuffamento (che a livello di sistema sono molto bassi, rispettivamente 14% e 2% a livello medio sul comune di Roma). L’indice di rischio composito diminuisce a 42,8.La decisione di disdire il servizio di guardiania è giustificata dal fatto che l’indice medio di sistema di guardiania è pari al 27% (inferiore quindi al livello soglia del 30%).Nonostante le misure di sicurezza adottate l’indice rimane alto a causa dell’impatto del rischio esogeno.
PROVINCIA
DESCRIZIONE
COMUNE ROMA
BANCO DI SARDEGNABANCA
Filiale ROMA 1
INDICI DI RAPINA
INDICE DI RISCHIO COMPOSITO PROPOSTO
0
20 40
60
42,8
Non si rilevano rapine presso questa filiale negli ultimi 5 anni
RISCHIO ENDOGENOATTUALE
RISCHIO ESOGENO 64
25,8
+-
41,5
RISCHIO ENDOGENOPOST
RAZIONALIZZAZIONE28,7
GUARDIA GIURATA
RISCHIO ENDOGENOMEDIO DEL COMUNE
DA OSSIF43,4
ANALISI FILIALI RISCHIO ALTOProvincia Roma SCHEDA N. 2A
VIDEOSORVEGLIANZAMISURE IN DOTAZIONE PRESSO LA FILIALE
Bussola
Metaldetector
Allarme antirapina
Sistema di protezione perimetrale P / A
cash in cash out
custodia valori ad apertura ritardata
Formazione del personale
VideoregistrazioneANTICAMUFFAMENTO
PRIORITA’ 1PRIORITA’ 1
Razionalizzazione misure
Pagina | 27
| Strettamente riservato e confidenziale
INDICE DI RISCHIO COMPOSITO ATTUALE
0
20 40
60
NAPOLI
La decisione di disdire il servizio di guardiania è giustificata dal fatto che a livello di comune, solo una filiale del Gruppo ha subito una rapina 3 anni fa. A seguito della razionalizzazione delle misure di sicurezza e della disdetta del servizio di guardiania l’indice di rischio composito aumenterebbe a 40,8. Togliendo il servizio di guardiania, la filiale si sposta nella fascia alta dell’indice di rischio composito, e di conseguenza la conformità al protocollo di intesa rende necessaria l’adozione della nona misura di sicurezza.Dotando la filiale di impianti di anticamuffamento (1% a livello di sistema), l’indice di rischio composito diminuisce a 40,7. Adottando, in aggiunta all’anticamuffamento, l’impianto di videosorveglianza, l’indice di rischio composito diminuirebbe a 39,9, facendo rientrare la filiale nella categoria di rischio medio.Nonostante le misure di sicurezza adottate l’indice rimane alto a causa dell’impatto del rischio esogeno
PROVINCIA
DESCRIZIONE
COMUNE NAPOLI
BANCA DELLA CAMPANIABANCA
Filiale NAPOLI AG.7
INDICI DI RAPINA
INDICE DI RISCHIO COMPOSITO PROPOSTO
0
20 40
60
40,7
RAPINA SUBITA NEL 2009.
RISCHIO ENDOGENOATTUALE
RISCHIO ESOGENO 66
15,9
+-
38,9
RISCHIO ENDOGENOPOST
RAZIONALIZZAZIONE21,4
GUARDIA GIURATA
41,9
ANALISI FILIALI RISCHIO MEDIOProvincia Napoli SCHEDA N. 36M
RISCHIO ENDOGENOMEDIO DEL COMUNE
DA OSSIF
MISURE IN DOTAZIONE PRESSO LA FILIALE
Bussola
Metaldetector
Allarme antirapina
Sistema di protezione perimetrale P / A
cash in cash out
custodia valori ad apertura ritardata
Formazione del personale
Videoregistrazione
ANTICAMUFFAMENTO
NOTA
A LIVELLO DI SISTEMA IL
71% DELLE FILIALI HA
LA GUARDIA.
Razionalizzazione misure
Pagina | 28
| Strettamente riservato e confidenzialeOmogeneizzazione delle misure di sicurezza a livello di GruppoQuadro riepilogativo delle filiali dotate di servizio di Guardiania
BANCA
N° Filiali al 31/12/2012
N° Guardie Totali
N° Guardie da disdire
N°Guardie che restano
% filiali con Guardia sul totale filiali
BPER 375 3 0 3 0,80%
ex CARISPAQ 54 1 0 1 1,85%
ex BLS 78 6 0 6 7,69%
ex BPA 25 21 12 9 36,00%
BDC 130 90 21 69 53,08%
BDS 392 29 14 15 3,83%
BPMEZZ 114 13 9 4 3,51%
BSS 57 4 3 1 1,75%
BPR 69 - 0 0 0%
TOTALE 1294 167 59 108 8,35%