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L’attualità politica apre il tradizionale
numero degli auguri e delle feste: e leggia-
mo notizie contrastanti, dal positivo all’in-
quietante. Bello sapere che nei primi mesi del 2011
vedremo finalmente partire qualche cantiere
importante, o almeno definire progetti-chiave,
come la valorizzazione della Chiocciola e la rior-
ganizzazione del traffico su Corso Torino.
Inquietante rendersi conto che basta qualche gior-
no di pioggia insistita per ritrovarci a mollo e con
il rischio di inondazione. Anche da noi, proprio così. Speriamo in bene.
Le feste, a Chieri, pur con il solito corollario di polemiche, odorano di
speranza, se non di ottimismo: con pochi soldi si fa quel che si può, e a
scorrere il programma delle iniziative del Comune si direbbe che si fa
bene. Scartando ciò che costa troppo, del resto, non sempre si elimina il
meglio, anzi.
La storia, poi: anticipiamo il molto che, l’anno prossimo, dedicheremo ai
150 anni dell’unità d’Italia in chiave chierese, presentando al contempo il
bel libro sul chierese Avezzana.
Lo sport lascia, una volta tanto, da parte calcio e volley (per i quali vi
rimandiamo a Centotorri Sport, giunto al quarto mese di vita non senza
regalarci soddisfazioni), per dedicarsi a rugby e sci.
Infine, gli auguri: a chi continua a volerci bene, a chi collabora ai nostri
giornali (e da questo mese ci sono parecchi nomi nuovi…) e a tutti quel-
li che vedono il bicchiere mezzo pieno. C’è tanto, ma tanto bisogno di
ottimismo, anche dalle nostre parti…
Buone Feste a tutti. G.G.
Il bicchiere mezzo
pieno: il nostro
augurio per le Feste
In copertina: Chieri,
Natività (XVIII secolo)
dalla cappella di Santa
Maria in Bethlem
(Parco Stella) – foto di
Antonio Mignozzetti
8 “Pericolo allagamento”: anche a Chieri?10 Motta: prima la Chiocciola, poi i lavori su corso Torino12 Chieri, il parcheggio si paga…al minuto13 Artigiani, segnali (timidi) di ripresa14 I 90 anni di Aldo Levi15 Un Natale di eventi - 85 anni a Chieri16 Uno sportello del Comune per sostenere i disoccupati 17 Album fotografico di Centotorri, il 198927 La Madonnina restaurata
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SommarioSommario
Centotorri - Dicembre 2010www.100torri.it 5
Attualità ChieriAttualità Chieri
14 Avezzana, un chierese per il Risorgimento18 L’antica piazza delle stoffe
....nei Dintor....nei Dintornini
36 Libri sotto l’albero – Il Bandera ad Epinal - 37 Chieri e la sua campagna – Dall’Afghanistan a Chieri
Filarmonica in concerto, grandi applausi38 Natale a teatro con la ‘Cochlea’- Riva, c’è il presepio
meccanico a San Giuseppe – Un mese a teatro Chieresi illustri, Guglielmetto Fantini
39 “Cerreto d’arte”, eletto nuovo direttivo Poesia e acqua, i premiati del ‘Palazzo Grosso’ Arte e comunicazione, rischio-caos
ArArte e Spettacolote e Spettacolo
RubricheRubriche
StoriaStoria
26 Santena, appuntamento a …Natale A Santena per chi ama l’arte
6 Appuntamenti27 Riflessione – L’Edicola32 Speciale Natura34 Animali = Amici45 Compra e vendi
SpecialiSpeciali19 Scuola a Chieri28 Mangiarbene40 Auto d’inverno
AUGURI
SporSportt43 Rugby, sport di squadra per eccellenza
Sci di fondo per tutti con il CAI di Chieri
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5 3-12-2010 15:38 Pagina 5
AAppuntamentidal 10 dicembre al 14 gennaio
Venerdì 10 dicembre
A CHIERI, ICONE – fino a giovedì 23 dicembre, “Una finestra sul mondo - MarianaPaparâ: esperienze di iconografia bizantina”. L’artista di fama internazionale, MarianaPaparâ, di origini romene ma torinese d’adozione, presenta le sue opere attraverso unostraordinario percorso alla riscoperta dell’antica tecnica bizantina. Inaugurazione:venerdì 10 dicembre, Biblioteca Civica, Sala Conferenze, ore 18 (con proiezionevideo). Biblioteca Civica “Nicolò e Paola Francone”, Saletta Accoglienza, via V.Emanuele II 1, da lun. a ven. ore 9-19, sab. ore 9-12.30CO CHIERI, UNITRE – “Non solo Cavour…” – incontro con il prof. RenatoGrilletto. Biblioteca Civica, ore 16.
Sabato 11 dicembre
M CHIERI, NATALE IN CORO…E IN MUSICA - Coro Popolare Montaldese,Concerto di Natale. È un gruppo corale a 4 voci miste composto da 25 elementi accom-pagnati da una fisarmonica. Il repertorio comprende brani di carattere tradizionale,popolare e classico. Santuario della SS. Annunziata, via Principe Amedeo ang. vicoloMozzo Annunziata, ore 21A MARENTINO, MOSTRA TERRECOTTE – A Casa Zuccala, Mostra-Mercato“Terre…cotte e dipinte”- inaugurazione ore 15.00; proseguirà domenica 12 in orario10-12 e 15-19 a cura dell’Associazione Culturale Casa Zuccala di Marentino (TO).
Domenica 12 dicembre
M CHIERI, MESSA D’ORGANO – Alle 10,40 in San Domenico concerto diMassimo Nasetti, musiche di Ropartz, Widor, Karg-Elert, Harris e Rowley.F CHIERI, MERCATO DI NATALE - Secondo appuntamento con il mercato straor-dinario degli operatori chieresi durante le domeniche precedenti il S. Natale. ViaPalazzo di Città, ore 14-19M CHIERI, NATALE IN CORO…E IN MUSICA - Corale Pentagahmma, branidella tradizione natalizia. Concerto vocale e strumentale del gruppo diretto dal MaestroMario Tento, composto da circa 25 persone residenti nel Chierese. Chiesa diSant’Antonio, ore 17F RIVA, MERCATINO E CONCERTO - Mercatino di Santa Lucia -dalle 9 alle 19verrà aperto il mercatino di Natale per le vie centrali del paese. Ci saranno caldarroste,frittelle di mele e bevande calde. Nel pomeriggio ci sarà inoltre, alle 16, il concerto dei“Revival” e animazione con Babbo Natale per i bambini.
Martedì 14 dicembre
SC PINO TOR., ASTRONOMIA E ARTE – “Metti una sera al planetario” -L’astronomia nell’arte. Relaziona Piero Galeotti, Universitàdegli studi di Torino. Si chiude il ciclo di conferenze per l’an-no 2010 con un appuntamento per scoprire e capire come l’uo-mo ha rappresentato, nel suo percorso artistico, gli oggetti e glieventi astronomici osservati e studiati Parco AstronomicoInfini.TO - Museo dello Spazio e del Planetario digitale, viaOsservatorio 8, dalle ore 19. Quota € 5 a persona, gratuito per i possessori di CartaMusei, bambini sotto i 6 anni, accompagnatori disabili. Prenotazione obbligatoria
CO CHIERI, CONVERSAZIONE CON BACH – alle 21 in Biblioteca, a cura diAlberto Basso.
Mercoledì 15 dicembre
M CHIERI, CONCERTO – “Blue Show”, Blue Dolls in concerto. Sala Conceria, viaConceria 2, ore 21. Ingresso libero
Venerdì 17 dicembre
A CHIERI, MOSTRA EPINAL – Fino a domenica 9 gennaio, “Sottozero - CHIERI-EPINAL” - XIII° incontro d’Arte”, confronto artistico tra Accademie d’Arts Plastiquesd’Epinal e Unione Artisti del Chierese. Galleria Civica “Palazzo Opesso”, via SanGiorgio 3 feriali ore 16-19, sabato e festivi ore 10.30-12.30/16-19 M CHIERI, NATALE IN CORO…E IN MUSICA - NuovaCorale Pinese, concerto Corale Polifonico. La Nuova CoralePinese è composta da circa venti elementi ed esegue, rigorosamen-te a cappella, brani di polifonia sacra e profana dal Cinquecentoai giorni nostri, nonché provenienti da tutto il mondo, talora in lin-gua o in arrangiamenti e armonizzazioni originali. Chiesa delleOrfanelle, via Tana, ore 21
SC PINO TOR., ASTRONOMIA – “I segreti del cielo” - Serata osservativa alla sco-perta degli astri più belli sulle orme di Galileo Galilei: luna, pianeti, nebulose e galas-sie.Parco Astronomico Infini.TO - Museo dello Spazio e del Planetario digitale, viaOsservatorio 8, dalle ore 21. Ingresso €5, gratuito minori 6 anni, possessori Carta Museie accompagnatori disabili Prenotazioni dal primo giorno del mese in cui si effettua lavisita.CO CHIERI, UNITRE – “Torino magica” – incontro con il giornalista EnricoBassignana. Biblioteca Civica, ore 16.
Sabato 18 dicembre
A CHIERI, FAVOLE – “Un sabato da favola!” per ascoltare e sognare con le storieCon Eva Gomiero. I bambini dai 3 ai 6 anni e i loro genitori potranno ritrovarsi nell’an-golo dei piccoli della Biblioteca per trascorrere un momento di allegria insieme ai lorofigli. Biblioteca Civica “Nicolò e Paola Francone”, Sezione Ragazzi, via V. EmanueleII 1, ore 10.30A PECETTO, FAVOLE - Con Giranimando Animazione. Iniziativa per promuovere ilibri con letture e racconti in musica per bambini e famiglie. Biblioteca Comunale, piaz-za Rimembranza 9, ore 10.30MCHIERI, NATALE IN CORO…E IN MUSICA - DuomoGospel Choir, serata di preghiera in musica. Genere gospel diun giovane coro formato da 30 elementi di diverse età, uniti nelproporre al pubblico una serata di spiritualità e riflessione ma,al tempo stesso, anche di coinvolgente allegria. Duomo, ore 21.
Domenica 19 dicembre
F CHIERI, MERCATO DI NATALE - Secondo appuntamento con il mercato straor-dinario degli operatori chieresi durante le domeniche precedenti il S. Natale. ViaPalazzo di Città, ore 14-19M CHIERI, NATALE IN CORO…E IN MUSICA - Corale Antonio Vivaldi –Cambiano “Kyrie” nella storia e canti di Natale. Il programma prevede l’esecuzione dialcuni “Kyrie” di autori diversi, tra cui Puccini, Dobrogosz, Coulais, e, nella secondaparte, brani di tradizione natalizia. Chiesa di Sant’Antonio, via Vittorio Emanuele II,ore 17
Martedì 21 dicembre
M CHIERI, NATALE IN CORO…E IN MUSICA - Orchestra Sinfonica di Rivoli,Concerto delle feste. Sala Conceria, via Conceria 2, ore 21
Giovedì 23 dicembre
M CHIERI, NATALE IN CORO…E IN MUSICA - Orchestra MusiquerosL’orchestra Musiqueros è formata da circa 160 musicisti di ogni età: bambini, ragazzied adulti, uniti dal piacere di poter “fare musica” insieme ma, al contempo, riunitiall’interno di un organico orchestrale, il quale può vantare archi, fiati, chitarre, arpe,percussioni e voci. Chiesa di San Domenico, via San Domenico, ore 21
Venerdì 24 dicembre
M CHIERI, NATALE IN CORO…E IN MUSICA - Coro del Duomo, Concerto dellaVigilia Tradizionale concerto che accompagna il pubblico verso l’inizio della S. Messa.Duomo, ore 23.
Domenica 26 dicembre
T CHIERI, TEATRO E FIABA - La fiaba dello schiaccianoci - una magica fiaba diNatale per grandi e piccini. Compagnia Alfa Prosa. La fiaba dello Schiaccianoci, che fada sfondo alla creazione di un balletto famosissimo nato proprio per i bambini, è quiripresa utilizzando diversi linguaggi teatrali. Il teatro d’attore e la danza si intreccianoin un gioco teatrale delicato e magico. Sala Conceria, via Conceria 2, ore 21 - ingressolibero
Domenica 2 gennaio 2011
A CHIERI, ANTIQUARIATO - Rassegna Antiquaria e delCollezionismo Città di Chieri Prosegue l’appuntamento con il mer-cato dell’antiquariato nei luoghi della “Chiocciola”, con cadenzaogni prima domenica del mese. Piazza Mazzini, via San Giorgio,via Visca, ore 8 - 19
6Centotorri - Dicembre 2010
6_7 appuntamenti 1-12-2010 21:24 Pagina 6
AAppuntamentidal 10 dicembre al 14 gennaio
Martedì 4 gennaio
M CHIERI, NATALE IN CORO…E IN MUSICA - Coro Gruppo Solidarietà per laVerde Età Concerto di Natale. Concerto con “musiche e canzoni di ieri e…dell’altro ieri“ nella prima parte, canti prevalentemente natalizi nella seconda parte, intermezzomusicale. Casa di Riposo Giovanni XXIII, via Cottolengo 1, ore 16.
Giovedì 6 gennaio
M CHIERI, NATALE IN CORO…E IN MUSICA - Coro Gruppo Solidarietà per laVerde Età Concerto di Natale.Casa di riposo Orfanelle Via Tana, ore 16.
Domenica 9 gennaio
M CHIERI, MESSA D’ORGANO- In San Domenico alle 10,40, concerto d’organodi Eugenio Sacchetti, musiche di Fumagalli, Bossi e Perosi.
Venerdì 14 gennaio
CO CHIERI, UNITRE – “Quando l’Italia non c’era:lo Statuto Albertino”- incontrocon il prof. Guido Vanetti, storico. Biblioteca Civica ore 16.
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arrampicata, arte marziale VIET VODAO, PowerYoga e stretching, proba-bilm. Acrobazie in Mountain BIke con il “Pedale chierese”. Al termine,panettone con brindisi…
Al Gialdo grande festa, aspettando il NataleIl Gialdo organizza numerose animazioni per i bambini e non solo, in attesa del nuovo’Gialdo’
Arriva il Natale e il CentroCommerciale ‘Il Gialdo’ si prepa-ra ad accogliere grandi e piccini
con numerose animazioni: si cominciasabato 11 dicembre con le foto in compa-gnia di Babbo natale, domenica 12 ver-ranno offerti ai bimbi dolci e panettone.Nel frattempo i genitori potranno dedicar-si allo shopping natalizio...Il sabato 18 e domenica 19 la magia, giochi espettacoli faranno da cornice ad una passeggiata nella galleria addobbata perle feste. In fine il 24 dicembre ‘Gran Finale’ con gli auguri di BabboNatale...e di auguri il Gialdo ne ha proprio bisogno! Auguri per l’anno nuovoche probabilmente porterà grandi novità: un restiling completo della galleriacommerciale (il cui costo pare si aggiri intorno ai 2 milioni di euro) e dellafacciata dello storico edificio che andrà ad integrarsi perfettamente al nuovoche arriverà con una Coop più grande, collegata alla ormai storica zona com-merciale. Parcheggi più numerosi e grandi occasioni di shopping saranno lastrenna del nuovo anno...insomma alla fine del 2011 potremmo avere unGialdo più bello e accogliente (si parla anche di realizzare una zona dedica-ta ai bimbi, dove ‘parcheggiarli’ mentre si fanno le compere..), dove le atti-vità commerciali di sempre accoglieranno clienti vecchi e nuovi offrendoloro un servizio sempre all’avanguardia e tanta cortesia...
6_7 appuntamenti 1-12-2010 21:24 Pagina 7
Attualità ChieriAttualità Chieri
Centotorri Dicembre 2010 www.100torri.it8
“Pericolo allagamento”:
anche a Chieri?Non ci sono rischi gravi, ma un po’ più di prevenzione non guasterebbe… di Matteo Maso
L’Italia è alle prese con le
alluvioni, generate da
piogge intense ma soprat-
tutto da insensate gestioni del ter-
ritorio. Fortunatamente Chieri
non ha seri rischi di allagamenti,
però non andrebbe trascurata la
pulizia di rii, canali e fossati, per
non doverla rimpiangere a poste-
riori.
Un giro per i nostri corsi d’acqua
dimostra che ci sono aree prive
della dovuta manutenzione ordi-
naria e le piogge degli ultimi
giorni han fatto emergere, seppur
in modo non grave, il problema.
L’apparizione di cartelli segnale-
tici di pericolo allagamento in
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Attualità ChieriAttualità Chieri
Centotorri - Dicembre 2010 www.100torri.it10
La fine dell’anno, si sa, porta a
tirare le somme e fare dei
bilanci. Fino ad ora, nel campo
delle opere pubbliche, l’impressione
generale dei cittadini è che la Giunta
Lancione abbia fatto tante promesse,
ma abbia concluso poco. Per far luce
e per chiarire un po’ meglio com’è
stato il 2010 delle grandi opere a
Chieri, abbiamo chiesto lumi all’as-
sessore ai lavori pubblici Domenico
Motta.
-Assessore, che bilancio può fare
dell’anno che sta per concludersi
per quanto concerne le opere pub-
bliche?
«Questo è stato un anno di rodaggio,
in cui si è cercato di prendere confi-
denza con alcune norme e capire
quali delle tante opere che andrebbe-
ro realizzate a Chieri potevano essere
effettivamente portate avanti. Ciò che
partirà nel 2011 è frutto del lavoro
fatto fin’ora. Nella prossima prima-
vera, ad esempio, finiranno i lavori
per il nuovo asilo nido di Borgo
Venezia, che sarà pronto per l’anno
scolastico 2011/2012. Sempre a
Borgo Venezia si andrà a liberare la
scuola che adesso ospita materne e
elementari, risolvendo così i proble-
mi di spazio di entrambi gli indirizzi
scolastici. Sono state poi gettate una
serie di basi per opere importanti,
come la riqualificazione della
Chiocciola, che è stata divisa in due
“lotti” che verranno portati a termine
separatamente: prima la messa a
posto di via San Giorgio, poi i colle-
Motta: prima la Chiocciola,poi i lavori su Corso Torino L’assessore ai lavori pubblici tira le somme sul 2010 (‘un anno di rodaggio’ ) e annuncia le priorità
di Elisa Genesio
gamenti, con la realizzazione dei lotti
mobili, ovvero scale mobili e ascen-
sori. Alcuni progetti
invece sono già partiti
materialmente nel 2010 e
vedranno la fine dei lavo-
ri prossimamente, come
il centro sportivo di San
Silvestro, che diventerà il
punto di riferimento di
club come il Chieri
Calcio e non solo. Si è
inoltre concluso un lungo
iter per il centro natatorio
sempre a San Silvestro,
che dovrebbe essere
pronto per la fine del
2012. Purtroppo i tempi
dei procedimenti burocratici sono
infiniti e bisogna rispettarli, ma come
si può notare alcuni progetti stanno
vedendo la luce».
-Ha parlato del completamento
degli asili di Borgo Venezia. A
quando la soluzione del problema
delle scuole alle Maddalene?
«Così come Borgo Venezia, il quar-
tiere delle Maddalene si sta espan-
dendo velocemente, e siamo consa-
pevoli che non si possa sovraccarica-
re ulteriormente degli edifici scolasti-
ci che stanno già scoppiando, non-
ostante l’ottimo lavoro di dirigenti
scolastici come Perotti. Nel 2011
prenderemo in mano il progetto di
Borgo Vene-
zia, mentre nel
2012/2013 si
spera final-
mente di poter
fornire alle
Maddalene la
nuova scuola
di cui necessi-
ta. Invece di
adattare gli
ambienti di
Cascina
Maddalene
però, verrà
costruita una
struttura completamente nuova senza
bisogno di riutilizzare una struttura
storica che vedrebbe problematica
l’organizzazione degli spazi.
Purtroppo non si può fare tutto insie-
me ma cerchiamo di agire su più
fronti, per accontentare un po’ tutti.
Anche perché le risorse sono quelle
che sono».
-Colpa dell’ormai famoso Patto di
Stabilità?
«Purtroppo sì, il patto è una spada di
Damocle. In parole povere il Comune
ha i soldi ma non può spenderli, e
questo crea non pochi problemi.
L’economia non riparte perché non
possono essere commissionate delle
opere e quindi tutto rimane fermo o
quasi, creando una situazione di stal-
lo. Cerchiamo di marginare questo
andamento negativo sviluppando le
opere su più anni, come nel caso di
San Silvestro, che è un progetto
molto articolato. Si cerca anche di
tagliare sulle cose meno necessarie,
come la potatura del verde pubblico,
piuttosto che in ambiti più importanti
come il sociale. Anche se i cittadini si
lamentano, personalmente preferisco
avere una città un po’ più “disordina-
ta” e dedicare più attenzione ai pro-
blemi delle persone che non vicever-
sa. Quando è stato il momento di
decidere dove effettuare i tagli al bud-
get per colpa del famoso patto, sono
stato io il primo a diminuire i fondi
che avevo voluto per il verde per per-
mettere la realizzazione di progetti
più importanti. Un punto prioritario
del 2011 sarà la Chiocciola. Poi via
via la riqualificazione di Corso
Torino con la realizzazione della
rotonda all’altezza di via Moncalvo,
della pista ciclabile e dei parcheggi
davanti alla tabaccheria; la creazione
degli orti urbani, un progetto che ha
valenza economica e di aggregazione
sociale; la conclusione dei lavori per
la sistemazione di corso Bruno
Buozzi, che sono già in atto, con la
costruzione della rotonda. Ci stiamo
organizzando per poter fare tutto, la
città se lo merita».
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Chieri, il parcheggio si paga …al minuto Acquistando una card ricaricabile, esposta sul cruscotto: non servono più né monetine né voucher
di Emilio Cavalleris
Il Comune di Chieri ha presentato
nei giorni scorsi la convenzione
con la Neos-Park che permetterà
ai cittadini chieresi di pagare la sosta
nelle strisce blu al minuto esatto.
Non si pagherà più il minimo di 30
centesimi, e non sarà più necessario
viaggiare con monetine a portata di
mano e/o voucher, non si dovrà scen-
dere dall’auto né perdere tempo alla
ricerca delle colonnine.Basterà pre-
mere un tasto per iniziare a pagare la
sosta. Tornati alla propria vettura si
premerà nuovamente il tasto per spe-
gnere la card e smettere di pagare. Il
Dispositivo è valido per più mezzi e
più città. Basta metterlo in evidenza
sul cruscotto, la pila dura più di
tre/quattro anni ed è possibile in caso
di furto bloccare le somme ancora a
disposizione. Si tratta di una card
(tipo telepass) che si acquista presso
alcuni punti vendita sotto elencati e
ricaricabile senza costi aggiuntivi e
come abbiamo visto molto facile da
usare. Il Comune per incentivare
l’uso di questa nuova forma di paga-
mento, definita dall’Assessore Zullo
più equa e giusta in quanto si paga
esattamente il tempo della sosta, ha
dato ai primi quattrocento acquirenti
un bonus di 20,00 euro su un costo
della card di 29,90 euro. (una tantum)
Inoltre continua per Chieri il bonus
dato dal Comune dei 10 minuti in più.
Questa card in uso già in altre città del
Piemonte tra le quali Alessandria,
Asti, Bra e in via di definizione molte
altre, consente il pagamento della
sosta anche in questi comuni, inse-
rendo il numero di codice che si rife-
risce al comune dove si sosterà.Per il
Comune di Chieri il numero corri-
spondente è l’8. L’Assessore Sodano
ha poi fatto rilevare
come l’uso di questo
strumento consentirà
una rotazione più sem-
plice nei parcheggi in
cui non sono previsti
forme di abbonamen-
to,favorendo la mobili-
tà e le attività commer-
ciali. A questo proposi-
to l’Ascom l’Associazione commer-
cianti si è dichiarata disponibile a
vedere se è possibile trovare delle
forme di bonus per i cittadini che
faranno acquisti nei negozi.
L’Assessore Zullo ha poi messo in
evidenza che tendenzialmente ver-
ranno messi ad esaurimento i voucher
che non hanno
riscosso il favore
degli automobilisti
ed ha assicurato
che non ci saranno
diversificazione di
costi nelle zone
consentite al par-
cheggio. Il disposi-
tivo proposto sem-
bra essere funzionale e sembra evita-
re molti dei piccoli problemi che infa-
stidiscono gli utenti che tra la ricerca
del parcheggio e le ricerca del modo
di pagarlo molte volte si trovano in
difficoltà. La verifica della funziona-
lità della carta sarà l’uso quotidiano e
sicuramente una maggiore diffusione
dei punti vendita e ricarica nella
nostra città. Ecco la lista delle riven-
dite dove si possono trovare le spie-
gazioni dettagliate e le istruzioni per
l’uso
Per vendita e Ricarica.
Banca Cassa di Risparmio di
Savigliano – Piazza Mosso Angelo -
tel 011 9425690
Distributore Ies - Ex S.S. 10 km – tel
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Chiuso per ferie
dal 1° gennaioal 9 gennaio
2011
Auguridi Buone
Feste
I 90 anni
di Aldo Levi
Festa di compleanno per Aldo
Levi, che l’11 novembre ha com-
piuto 90 anni. Ex imprenditore
tessile nel settore delle passamanerie,
da anni si occupa di attività di volonta-
riato e promozione del territorio chie-
rese, nell’ambito dell’associazione cul-
turale G. Avezzana, di cui è vicepresi-
dente e della Fondazione Chierese per
il Tessile. Nella foto, un momento
della festa alla sede dell’associazione.
12 2-12-2010 20:48 Pagina 12
Attualità ChieriAttualità Chieri
Centotorri - Dicembre 2010www.100torri.it 13
attraverso la stipula di convenzioni
mirate ad ottenere agevolazioni sulla
erogazione del credito alle imprese. Da
questo punto di vista le banche dovreb-
bero essere meno rigide e più flessibili
nei confronti degli artigiani e delle pic-
cole imprese cercando di analizzare e
finanziare il progetto e non erogando
solo in funzione delle garanzie ottenu-
te”. Il piccolo imprenditore punta molto
sull’idea e soprattutto sul personale che
collabora con lui considerandolo “non
un costo – ci tiene ad evidenziare la
responsabile territoriale Lampis – ma
una risorsa”. La chiave di volta per usci-
re dalla crisi non sta solo nella capacità
di investire ma anche nella capacità di
collocarsi sul mercato globale. “Questo
– sintetizza Campagnolo – è un aspetto
importante in quanto mentre la grande
impresa ha una forte capacità strutturale
che le permette di agire sulla qualità del
prodotto, l’artigiano, non avendo tale
capacità, ha più difficoltà a restare sul
mercato e pertanto necessita di assisten-
za adeguata in merito”. La strada per
superare la crisi secondo gli esponenti
del CNA, Claudio Campagnolo e
Luciana Lampis, va ricercata nella capa-
cità di investimento, nella penetrazione
del mercato globale e, cosa non meno
importante, in una minore burocratizza-
zione. “La burocrazia – sostengono – è
la principale nemica delle imprese.
Scoraggia e nello stesso tempo rallenta
il loro sviluppo”. Ciò nonostante, la
determinazione e la capacità per risolle-
varsi non mancano. Di questo il CNAdi
Chieri ne è convinto.
L’artigianato a Chieri soffre per la
crisi economica ma è ben deter-
minato a risorgere. Ne abbiamo
parlato con Claudio Campagnolo,
Presidente territoriale del CNA
(Confederazione Nazionale
dell’Artigianato e della Piccola e Media
Impresa) di Chieri e comuni limitrofi
nonché Presidente della Commissione
Provinciale dell’Artigianato della
Camera di Commercio di Torino e con
Luciana Lampis, Responsabile territo-
riale. “Il CNA – afferma il presidente
Campagnolo – fornisce una serie di ser-
vizi per far nascere e crescere le impre-
se seguendole dall’individuazione dei
presupposti di costituzione fino alla
tenuta dei libri contabili e dell’adempi-
mento delle norme per il controllo della
sicurezza”. Le principali difficoltà che
incontra il mondo dell’Artigianato chie-
rese rispecchiano quelle della maggior
parte delle imprese italiane. “In relazio-
ne alla crisi – sostiene la signora Lampis
– le piccole e medie imprese hanno
notevoli difficoltà che si riconducono
essenzialmente in una forte contrazione
del fatturato ed in una ridotta propensio-
ne agli investimenti. Ma ciò nonostante
– sottolinea – ci sono dei segnali molto
timidi di ripresa”. Gli Artigiani e le pic-
cole imprese hanno delle caratteristiche
peculiari di natura etica rispetto alla
grande impresa. Infatti, secondo
Campagnolo “queste aziende hanno
manifestato una scarsa tendenza al
ricorso alla cassa integrazione ed al
licenziamento nonostante le notevoli
difficoltà in cui versano instaurando
Artigiani, segnali (timidi) di ripresa
Campagnolo e Lampis (CNA): anche a Chieri si soffre, ma si è determinanti a risollevarsi
di Gaetano Grimaldi
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AUGURA
A TUTTI
BUONE
FESTE
Confezioni… ABBIGLIAMENTO UOMO-DONNA
all’interno della propria unità produttiva
una impronta famigliare. Ed è proprio
questa peculiarità a far superare ed
affrontare ogni ostacolo”. Ma ciò non è
sufficiente a superare la crisi. Ad esem-
pio esse hanno difficoltà a reperire fondi
anche per la loro debole forza contrat-
tuale con le banche. “Proprio per questo
– continua il Presidente del CNA di
Chieri – la nostra associazione si pone
da intermediario con gli istituti di credi-
to sia garantendo in parte per esse e sia
Nella foto:
Claudio
Campagnolo,
Presidente
territoriale del
CNAe Luciana
Lampis,
responsabile
territoriale
13 artigianato 2-12-2010 20:49 Pagina 13
Centotorri - Dicembre 2010 www.100torri.it14
StoriaStoria
Avezzana, un chierese per il Risorgimento Esce in questi giorni la biografia di Giuseppe Avezzana, a cura dell’Associazione omonimaEsce in questi giorni la biogra-fia di Giuseppe Avezzana, a
cura dell’Associazione cheporta il suo nome, fondata nel 2004da Armando Brunetti. Giuseppe Avezzana è stato un pro-tagonista del Risorgimento, unoche, insieme a tanti altri, ha contri-buito a fare dell’Italia un Paeseindipendente, unito e democraticoe che, come tanti, è stato dimenti-cato. La biografia ripercorre letappe principali del suo impegno afavore della patria: la lotta clande-stina nella Carboneria; la parteci-pazione ai moti rivoluzionari aTorino, Genova e Roma che glicostarono due condanne a morte elunghi decenni d’esilio; il suobraccio prestato alle guerre d’indi-pendenza e la sua attività inParlamento per trasformare l’Italiaappena unita in una nazione. Maripercorre anche i lunghi anni tra-scorsi all’estero e le tante avventu-re vissute: la sua vita da vero e pro-prio cow-boy in Louisiana, nelperiodo dell’epopea del west ame-ricano; la lotta in Messico per
difendere la giovanerepubblica dagliassalti della Spagna,ex madrepatria; lasua ascesa politica ela rinuncia a causadelle minacce provo-cate dai continuicolpi di Stato; lanuova vita costruita aNew York, a fianco diuna deliziosa fanciul-la irlandese, il periodo forse piùsereno, ma amareggiato dalla tristesituazione italiana. I capitoli bio-grafici sono alternati ad appunti distoria del Risorgimento, per forni-re al lettore un filo conduttore chelo accompagni attraverso le vicen-de coraggiose e dolorose di unuomo e di un Paese per conquista-re la libertà. L’autrice, DanielaBonino, collabora dal 2002 con lanostra rivista, occupandosi di argo-menti di vario genere, ma princi-
palmente di storia, con unaparticolare attenzione allastoria locale, alla qualededica uno studio appassio-nato. Con l’AssociazioneAvezzana ha partecipatoalla pubblicazione di‘Chieri e il Tessile’, nelquale ha curato la storia deltessile nel XV secolo,l’Università del Fustagno,l’utilizzo del gualdo nella
tintoria, il tessuto e il ricamoBandera, e del ‘Dizionario biogra-fico dei Chieresi illustri’. È inoltreautrice dei testi del volume ‘IlRicamo Bandera’. ‘L’arte della pit-tura ad ago’, pubblicatodall’Associazione Amici delRicamo Bandera.Ora questa biografia, cogliendol’occasione del 150° anniversariodell’Unità d’Italia, vuole far rivi-vere l’esistenza di un uomo straor-dinario, uno di quei pochi, veri
idealisti, in grado di rinunciare atutto e di accettare qualunquesacrificio per raggiungere l’ago-gnato obiettivo. Un uomo il cuinome nel periodo risorgimentaleera conosciutissimo, del qualehanno parlato nelle loro opere tantistorici di fama, come GiuseppeCesare Abba, Angelo Brofferio,Luigi Carlo Farini, VincenzoGioberti, Giuseppe La Farina,Candido Augusto Vecchi. Lo stes-so Giuseppe Garibaldi, che conob-be Avezzana nel breve periodo incui visse la Repubblica romana edel quale divenne amico fraternoper il resto della vita, tentò piùvolte di far riconoscere al chieresei meriti che gli spettavano per ilcoraggio dimostrato in tante batta-glie, ma a quanto pare invano,visto che il suo nome è statodimenticato. Ma ai puri, come eraAvezzana, non interessano tanto iriconoscimenti umani, quanto laconsapevolezza d’avere fatto ilproprio dovere.
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Attualità ChieriAttualità Chieri
Centotorri Dicembre 2010www.100torri.it 15
Dicembre è un mese “speciale”,
caratterizzato da alcuni ele-
menti che lo distinguono dal
resto dell’anno, come il freddo pun-
gente, le giornate molto corte, la neve,
e… Natale. Per rendere ancora più spe-
ciale questo periodo, e creare quel
clima natalizio che
si respira ovunque,
l’assessorato alla
Cultura del
Comune di Chieri
ha programmato
una serie di iniziati-
ve e appuntamenti,
ad ingresso libero,
che spaziano in più
campi, dal musicale
al teatrale, dall’arte
all’archeologia, e si
susseguiranno fino
al 9 gennaio. Le
classiche illuminazioni addobbano
come sempre le vetrine e le vie del cen-
tro cittadino regalando quella magica
atmosfera che incanta e invoglia a usci-
re di casa nonostante le fredde giorna-
te. E quest’anno c’è anche una piace-
vole novità. Le luminarie natalizie si
sono arricchite con “Gleaming”, ovve-
ro “Scintillante”, opera di Luca Forte,
giovane artista pugliese vincitore del
concorso “Artin’ the Light”. L’opera
entrerà a far parte del patrimonio del
Comune di Chieri, che ogni anno si
arricchirà grazie al contributo di giova-
ni artisti. Gli originali pacchettini lumi-
nosi di Forte sono stati appesi lungo
via Carlo Alberto, e come un moderno
Pollicino indicano la strada verso la
Chiocciola. Ma se nella fiaba di
torinesi che hanno prestato la voce alle
attrici interpeti delle sorelle Lescano
nello sceneggiato tv “Le ragazze dello
swing”, e la sera di Santo Stefano con
“La fiaba dello Schiaccianoci”, una
storia tra realtà e fantasia che incanterà
i più piccini. Nel clima festoso che
caratterizza le feste natalizie non sono
stati dimenticati i più deboli e bisogno-
si. Il pomeriggio dell’8 dicembre è
stato dedicato alla raccolta fondi per i
tumori infantili, attraverso uno spetta-
colo che ha coinvolto i bambini chiere-
si con animazioni, giochi e spettacoli
magici. «Pur con i tempi che corrono –
commenta l’assessore alla cultura
Giuseppe Pellegrino – abbiamo cerca-
to di presentare ai cittadini delle inizia-
tive che richiamino i più bei temi del
Natale, come la gioiosità e la solidarie-
tà verso i più deboli. Ai bambini è stata
data particolare attenzione e il 24
avranno una bella sorpresa. Ma non
voglio svelare nulla”.
Perrault la via indicata era quella di
casa, a Chieri le luci guidano verso
quella San Giorgio troppo spesso
tagliata fuori dai percorsi consue-
ti, ma così bella e suggestiva. Ad
animare le vie della Chiocciola
torna il 2 gennaio la “Rassegna
Antiquaria e del Collezionismo”,
mentre nel cortile di Palazzo
Opesso troviamo esposta un’altra
opera luminosa, “La lanterna
ricamata” ideata dall’artista chie-
rese Simona Cosentino, che
richiama il tipico “Ricamo
Bandera” e riflette la sua luce sui
muri dell’edificio. In questo
magico scenario, fino al 26
dicembre si potranno effettuare acqui-
sti anche nei giorni festivi nei negozi e
ai mercati straordinari che si terranno
nel centro storico dalle 14 alle 19 le
domeniche del 12 e 19 dicembre. Tra
un acquisto e l’altro, c’è la possibilità
di visitare alcune mostre allestite in
vari punti della città. In via Palazzo di
Città 10 prosegue l’apertura domenica-
le dalle 15 alle 18 della “Mostra
Archeologica Chieri”, mentre nel com-
plesso di San Filippo negli stessi orari
si può vedere la mostra temporanea
“Come in un Sogno. Vita e Opera di
Don Bosco”. Dal 10 dicembre presso
la Biblioteca Civica Francone è aperta
la mostra “Mariana Papar”: esperienza
iconografica bizantina”, terzo appunta-
mento della rassegna “Una finestra sul
mondo”. Nei giorni che ci separano dal
Natale e fino al 9 gennaio, nelle chiese
di Chieri sono stati organizzati concer-
ti corali con repertori classici, natalizi e
gospel, e per portare l’atmosfera nata-
lizia anche agli anziani due di questi
concerti si terranno presso le case di
riposo Orfanelle e Giovanni XXIII. In
Sala Conceria il 21 dicembre alle ore
21 l’Orchestra Sinfonica di Rivoli pro-
porrà i valzer viennesi di Strauss, men-
tre il 12 dicembre e il 9 gennaio alle
10:40 nella chiesa di San Domenico si
terrà una messa d’organo. Per chi ama
il teatro, appuntamenti in Sala
Conceria alle 21, mercoledì 15 dicem-
bre con “The Blue Dolls Christmas
Show”, dove troveremo le tre cantanti
Chieri, un Natale di eventi Da parte del Comune, iniziative musicali, teatrali, mostre ed occasioni per fare shopping sotto le nuove illuminazioni natalizie
di Elisa Genesio
85 anni a Chieri
La classe
1925 di
Chieri ha
festeggiato lo
scorso 7 novem-
bre gli 85 anni
con una Messa
in San Dome-
nico, la visita al
cimitero dei
coetanei defunti
e il pranzo
sociale. Nella foto, il gruppo dei coscritti.
15 natale 3-12-2010 15:45 Pagina 15
Attualità ChieriAttualità Chieri
Centotorri - Dicembre 2010 www.100torri.it16
Uno sportello del Comune
per sostenere i disoccupatiSi chiama “Sportello delle Opportunità”, è attivato in collaborazionecon la Provincia e il Centro per l’Impiego
di Francesca Moro
Anche quest’anno, il
Comune di Chieri, per
fronteggiare la crisi econo-
mica e produttiva, mette in atto, in
linea con la Provincia, alcune azio-
ni che tengono conto delle conse-
guenze sociali ed economiche dei
processi di ristrutturazione e di
crisi delle aziende del territorio. Ci
sono infatti segnali di crisi che con-
tinuano a determinare un forte
incremento della domanda di ricol-
locazione per i lavoratori espulsi da
aziende in crisi: in quest’ottica il
Comune di Chieri ha ritenuto
opportuno predisporre, anche per
l’anno 2010, il progetto
“Programma locale 2010 di azioni
di contrasto alla crisi del bacino
CPI di Chieri”. “Il Comune di
Chieri e i Comuni partner- dice
l’Assessore al Lavoro, Luigi
Sodano (nella foto) - hanno stan-
ziato per la realizzazione del pro-
getto l’importo di 81.696,00 (rap-
portato ad 1€ per abitante), di cui €
36.000,00 sono stati stanziati dal
Comune di Chieri, mentre €
45.696,00 sono stati messi a dispo-
sizione dai Comuni partner. La
Provincia di Torino ha approvato
l’iniziativa ed ha assegnato il rela-
tivo contributo di € 55.000,00”.
La cifra servirà all’istituzione
dello “Sportello delle Opportunità”
che offrirà informazioni riguardan-
ti i benefici di cui può disporre che
si trova in situazione di disagio
economico ed occupazionale; stru-
menti per cogliere le opportunità
lavorative e per orientarsi nella
complessità del mercato del lavoro;
alla realizzazione di attività di mar-
keting territoriale , analisi e svilup-
po del mercato del lavoro locale,
anche in colla-
borazione con
il Centro per
l’Impiego di
Chieri; a
s o s t e -
nere il reddito dei soggetti disoccu-
pati che parteciperanno alle attività
previste nel progetto. Nel progetto
verranno coinvolti circa 51 benefi-
ciari, con priorità ai disoccupati,
effettivamente in cerca di lavoro da
almeno sei mesi presso i Centri per
l’Impiego, con età compresa tra i
18 e i 25 anni di età alla data di
Via Marconi, 7 - Castelnuovo D.B. (AT) - Tel. 011.9876271
Via Massa, 16 - Chieri (TO) - Tel. 011.9472483
autorizzazione del progetto; disoc-
cupati che hanno già compiuto 50
anni; e infine disoccupati di lunga
data in ragione delle reali necessità
del mercato del lavoro locale. Ai
beneficiari, che non dovranno pos-
sedere un ISEE superiore a €
13mila per poter accedere all’ini-
ziativa, verrà fornito un sostegno-
verrà fornito un sostegno al reddito
di circa 530,00 € mensili a fronte
della partecipazione alle azioni di
previste nel progetto, finalizzate al
reperimento di una soluzione lavo-
rativa. Le informazioni inerenti
l’avvio dell’attività verranno date
dallo “Sportello Opportunità”, che
verrà attivato a decorrere da marte-
dì 30 novembre 2010 presso il
Comune di Chieri - Sportello
Unico per il Cittadino e le Imprese
il martedì e venerdì ore 9- 13; nel
Comune di Poirino - Sportello
Sociale il martedì e venerdì ore 14-
17.
AUGURI
16 3-12-2010 15:48 Pagina 16
StoriaStoria
Centotorri - Dicembre 2010www.100torri.it 17
ALBUM FOTOGRAFICO di CENTOTORRI
1989: focaccia da guinness,
rubatà e moto d’epocadi Bruno Bonino
Tra le manifestazioni di maggior successo del 1989 ricordiamo: a giugno il IV
Raduno di moto storiche, organizzato da Eraldo Chicco, con il patrocinio del
Comune. I partecipanti sono una sessantina e tra i gioielli da ammirare in
piazza Cavour vi sono una Triumph del 1915, diverse Guzzi e un raro sidecar.
A settembre la presenza molto apprezzata dei rubatà chieresi e dei loro produttori al
primo Festival del grissino tenutosi a Torino in piazza Solferino.
A fine novembre, l’esposizione in via Vittorio Emanuele di una focaccia da
Guinness, confezionata, su iniziativa della Pro Chieri, dai pasticceri chieresi
Basiglio e Buttiglieri.
La vediamo, nella foto grande, al centro di via Vittorio Emanuele: lunga oltre 142
metri, viene poi distribuita alla folla in circa 5000 fette.
Le dimostrazioni si terranno nel negozio di PENNAZIO
Piazza Duomo, 6 - 10023 Chieri - Tel. 011.942.25.69
AUGURI
DI
BUON NATALE
Vi aspettiamo
a gennaio
con tante novità
17 focaccia 2-12-2010 21:21 Pagina 17
Centotorri - Dicembre 2010 www.100torri.it18
StoriaStoria
L’antica piazza
delle stoffe Piazza Mercadillo (piazza Mazzini), sede medievale del mercato tessile
Nell’ambito dei progetti volti a
valorizzare le piazze storiche
della città, è interessante
ripercorrere la storia di una di esse:
piazza Mazzini, l’antica piazza
Mercadillo, sede nel Medioevo del
mercato tessile, attraverso un estratto
dal volume Chieri e il tessile (Chieri,
2007), pubblicato in occasione del
decennale della Fondazione Chierese
per il Tessile e per il Museo del Tessile.
Il brano fa parte del capitolo sulla sto-
ria del tessile chierese del XIII secolo,
autrice è la prof. Elena Chiri
Pignocchino.
Al tessile sono destinati il portico della
chiesa di San Guglielmo, designato
generalmente come mercato dei panni
o draperia, e l’angolo della piazza
adiacente al muro della chiesa, dove si
svolge il mercato delle tele. In entram-
bi i casi non si tratta solo di semplici
punti di vendita, o tanto meno di ban-
chetti occasionali, ma di luoghi attrez-
zati anche per il deposito della merce e
per il cambio delle monete. I banchi
M.R.A.C.M.R.A.C.
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Buone Feste
Forse esistevano già in piazza
Mercadillo le cosiddette volte di pro-
prietà comunale, a noi note solo dalla
documentazione quattrocentesca
quando il Comune le affida ai privati.
Si tratta di porticati dove di solito c’era
la stadera per la pesatura e la stazione
di controllo dei funzionari comunali,
ma dove si poteva depositare la merce
o svolgere ogni attività inerente alla
mercatura. In quanto ai proprietari,
nell’arco dei 35 anni documentati, a
nomi ancor oggi conosciuti, come
quelli dei Balbo, dei Bertone, dei
Benso, dei Tana , dei Costa, dei
Raschieri, dei Mercadillo, dei
Buschetti (strade e palazzi della città
infatti continuano a ripeterne il nome)
se ne intrecciano altri oggi dimenticati
ma rintracciabili nei documenti coevi,
che ne rilevano il peso sociale ed eco-
nomico. Sono nomi di casanieri in
patria e fuori, di mercanti con botteghe
o magazzini, con palazzi e torri, con
negozi e partecipazioni in imprese di
commercio anche con sede fuori
Chieri. Ne ricordiamo alcuni: quelli
dei de Bove, dei Momo, dei Nasso, dei
Ferretti, dei Caloçano, dei Torello, dei
Pinçono, dei Capastro, dei de
Beccaria, dei Merlo, dei Maritano, dei
Primeglio.
PENSIONE IN VIA DI ESTINZIONE!!!!
Negli ultimi anni in Italia è sen-
sibilmente aumentato il rap-
porto tra pensionati e popola-
zione attiva, da ciò scaturiscono seri
problemi di stabilità del sistema pensionistico. Si stima che un dipendente
privato tra 20 anni percepirà circa il 55% dell’ultimo reddito, mentre un
lavoratore autonomo meno del 40% ( fonte RGS-ragioneria dello stato).
Davvero molte sono le soluzioni proposte dal mercato per costruire un
“secondo pilastro” ad integrazione della propria pensione . Non è raro però
rilevare divari di rendita e di costi molto rilevanti.
Altro fattore da non sottovalutare sono le notevoli agevolazioni fiscali pre-
viste per gli aderenti . In questo scenario così vario e complesso diventa
quindi fondamentale farsi affiancare da un professionista indipendente per
ottenere la migliore soluzioni rispetto alle proprie esigenze.
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della piazza potevano anche usufruire
di coperture, i cosiddetti coperticia.
(La più antica attestazione di vendita
di panno, tela e fustagno è del 1260 e
riguarda il banco di Melano
Caloçano). Il luogo era emblematico,
segno visibile dell’interazione tra il
potere economico e quello politico. La
chiesa che si affacciava, allora come
oggi, sulla piazza era frequentata non
solo dai fedeli per alcune funzioni reli-
giose, ma anche dai membri del
Maggior Consiglio del Comune che
solitamente nell’edificio si radunava-
no per discutere le questioni ammini-
strative e politiche della Comunità e a
loro, o alle loro famiglie, apparteneva-
no molti dei banchi che trovavano
posto sotto il portico e presso la chie-
sa, o le botteghe e i fondachi sparsi in
città, anche questi destinati alla merca-
tura e allo scambio di prodotti tessili.
18 piazza mercadillo 2-12-2010 21:00 Pagina 18
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Centotorri - Dicembre 2010www.100torri.it 19
Chieri, ‘via’ alla Materna
di Via Polesine Mense scolastiche, possibili riduzioni delle tariffe
di Emilio Cavalleris
Per il prossimo anno alle elementa-
ri resterà ancora tutto fermo a
livello chierese, in quanto le
dimissioni della direttrice scolastica
Liliana Viora hanno portato per il
momento ad una reggenza del dott.
Gallo direttore dell’Istituto
Comprensivo di Cambiano.
Le scuole del Chierese hanno quindi
chiesto a Comune e Provincia un’ulte-
riore pausa di riflessione. Per le superio-
ri rimarrà tutto com’è salvo la conces-
sione di qualche nuovo indirizzo, tutta-
via i due istituti hanno numeri sostanzio-
si e al limite della capienza. E’posssibi-
le invece che nei pressi della collina
cambi qualcosa con l’accorpamento
proposto dalla Provincia tra liceo Segrè
e la scuola Europea Spinelli.
Orientamento
Di fatto è reso difficile per il fatto che
non si sa ancora bene quali saranno gli
indirizzi nuovi concessi nella Provincia,
e dalle norme dei vari decreti Gelmini
che di volta in volta fanno scoprire bloc-
chi e passi indietro su tutta l’attività di
orientamento proposta in questi anni
dagli enti locali.
Mense e trasporti
Secondo le promesse fatte dagli asses-
sori del Comune di Chieri a dicembre
dovrebbe esserci un ribasso del costo
mensa per i bambini che frequentano la
materna, elementare e media portando il
ticket da 5,30 a 5,00 euro. Inoltre
dovrebbe esserci anche una revisione
dell’ISE con la modifica dei parametri.
Non è prevista al momento la reintrodu-
zione della riduzione secca per i secon-
di e terzi figli. Come avevamo segnala-
to già nell’estate questo scherzetto alle
famiglie costa dai due ai trecento euro
l’anno in più per famiglia. L’altro miste-
ro rimane perchè a fronte di un appalto
che fissa il costo del pranzo a 4,70 euro
molte famiglie stiano pagando 5,30.
Forse il Comune di Chieri dimentica
che probabilmente gli stessi cittadini
pagano già l’addizionale dell’IRPEF
comunale e quindi questa differenza sul
costo mensa sembra molto più a una
tassa occulta che un giusto prezzo per un
servizio che viene erogato.
Trasporti: se non cambia l’ISE rimar-
ranno a prezzi carissimi. Converrebbe,
se fossimo a Torino, fare l’abbonamen-
to mensile per tutte le linee....
S C U O L A M E D I A “ S A N L U I G I ”S C U O L A M E D I A “ S A N L U I G I ”
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con programmi conformi alle norme
del Ministero
Cattolica: con un progetto educativo e culturale
ispirato ai valori del Vangelo;
un fecondo dialogo tra cultura e fede.
Salesiana: che si ispira a Don Bosco,
per formare “buoni cristiani e onesti
cittadini”, puntando su ragione, cordialità,
dialogo, rispetto.
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- Prescuola: 7,30-8,00
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- Pausa pranzo (mensa interna): 13,20-14,40
- 2 rientri obblig. (opp. ore opzionali): 14,40-16,30
- Doposcuola: 17,00-18,00
Attività facoltative opzionali:
- Metodologia dello studio
- Laboratorio di informatica
- Conversazione inglese
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- Laboratorio artistico
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- Manualità (‘truciolo’)
Per ulteriori informazioni
è gradita una visita alla scuola o un contatto personale
19 scuola cnos 2-12-2010 21:04 Pagina 19
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Centotorri - Dicembre 2010 www.100torri.it20
Liceo Monti, Piero Salsano
presidente del Consiglio di Istituto
Il nuovo consiglio d’Istituto del Liceo Monti di Chieri ha assegnato gli
incarichi. Presidente è stato eletto Piero Salsano, vice Dario Trosso. La
giunta esecutiva è formata dagli insegnanti Laura Brunelli, Valeria
Martano, Alida Cardis, Mario Gribaudo, Caterina Corazza, Marina Lugeti,
Marisa Luisa Bordieri e Angiola Cocco; da Maddalena Grignani, Noemi
Venturino, Giorgio Macor e Pietro Bertone per gli studenti, e da Barbara
Meghnet e Massimo Gaspardo Moro per i genitori.
“C’è stato – dicono i componenti del consiglio - un bel clima di dibattito,
anche gli studenti si sono già espressi su vari argomenti, quindi è stato
molto vivace e interessante. Anche la grave situazione dei bagni è stata a
lungo dibattuta, varie componenti del CdI faranno azioni.
C’è l’ipotesi di convocare un’assemblea dei genitori in uno dei prossimi
venerdì. In tale occasione potremmo stilare la scaletta delle priorità per le
prossime tematiche, raccogliendo contributi da tutti.
A tutti chiediamo di sollecitare altri genitori a partecipare attivamente, e di
raccogliere indirizzi per capillarizzare informazione e collaborazione.”
Istituto Agorà, a Chieri una scuola
di formazione europea a tempo pieno
Scuola media superiore, media inferiore Golden e agenzia formativa: un punto di riferimento
Sono ormai 15 anni che l’Istituto
Agorà costituisce un punto di riferi-
mento del polo istruzione e forma-
zione. In questi anni la tenacia, la serietà e
la dinamicità della Direzione e dello staff
hanno rappresentato più di un segno con-
creto della propria presenza nell’ambito dei
servizi scolastici in area scolastico-formati-
va. Una sperimentata metodologia didatti-
ca, basata sull’ottimizzazione del tempo,
favorita dal numero ridotto di allievi nelle
classi (da 3 a 15 persone) e dagli orari per-
sonalizzati nel caso degli adulti che prepa-
rano presso l’Istituto il loro esame di matu-
rità, offre le migliori condizioni per la pre-
parazione e l’apprendimento delle materie,
ottenendo nella maggior parte dei casi
eccellenti risultati in sede di esami.
L’Istituto Agorà si pone come obiettivo
fondamentale il dare ai propri allievi un
buon livello di preparazione attraverso
metodi didattici moderni ed innovativi e,
nello stesso tempo, adeguati a promuovere
l’apprendimento la crescita individuale di
ogni studente. I metodi educativi
dell’Istituto tendono a costruire nell’allievo
uno stato di serenità psicologica e di
costruire progressivamente la propria iden-
tità in un clima scolastico moderno ed inte-
rattivo. Attraverso un processo di coope-
razione tra insegnante ed allievo si mira a
generare sia uno stato d’animo positivo sia
un atteggiamento di disponibilità nei con-
fronti del processo di apprendimento; infat-
ti per ogni allievo vengono valutate le carat-
teristiche di ingresso onde stabilire metodi
di insegnamento adeguati. L’Istituto Agorà
si pone dunque come risorsa alternativa alla
scuola tradizionale sul territorio del chiere-
se, in grado di intervenire, di volta in volta,
secondo le necessità e le difficoltà dell’al-
lievo. Il caratterizzarsi come scuola a
tempo pieno, dalle 8,00 alle 13,00 e dalle
14,00 alle 17,00, garantisce alle famiglie
una costante attenzione verso l’allievo sia
durante le ore di lezione mattutina sia
durante lo studio individuale guidato il
pomeriggio. Per ogni momento della gior-
nata scolastica è prevista la presenza di
insegnanti che sostengono ed indirizzano
lo studio e l’apprendimento. Da alcuni anni
ai corsi di media superiore è stata affianca-
ta la scuola media inferiore Holden a
tempo pieno, in cui le eventuali difficoltà di
apprendimento o di inserimenti in grandi
classi dell’allievo vengono superate e risol-
te da mirate tecniche didattiche finalizzate
alla normalizzazione del rapporto dell’allie-
vo nei confronti della struttura scolastica, la
scuola Media Holden offre ai propri ragaz-
zi, oltre alla normale attività didattica del
mattino, una mensa interna, il doposcuola
supportato dai docenti e numerose attività
extrascolastiche, che garantiscono alla
famiglia la presenza delle attività scolasti-
che ed extrascolastiche sino alle 18,00 dal
lunedì al venerdì. L’Istituto fornisce inoltre
sia lezioni individuali e di gruppo per stu-
denti delle scuole medie inferiori e superio-
ri sia corsi di recupero su materie specifiche
organizzabili nel corso dell’anno scolasti-
co oppure durante i mesi estivi.
LIstituto è inoltre una delle sedi accredita-
te dell’Agenzia Formativa VALLI ALPI-
NE e come tale organizza corsi di
Formazione finanziati dalla Regione
Piemonte, dalla Provincia di Torino e
dall’Unione Europea sia per lavoratori
occupati con brevi corsi, dalle 50 alle 70
ore, di lingue straniere ed informatica o con
corsi annuali per lavoratori disoccupati
finalizzati alla formazione professionale
vera e propria.
20 scuola agorà 2-12-2010 21:05 Pagina 20
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Centotorri - Dicembre 2010www.100torri.it 21
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21 scuola ciofs 30-11-2010 21:56 Pagina 21
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Centotorri - Dicembre 2010 www.100torri.it22
LICEO PARITARIO “B.PASCAL”,VALORE AL TUO STUDIO“Un vero viaggio non è cercare nuove terre, ma avere nuovi occhi” (B. Pascal)
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futuro cittadino del mondo. Il nostro valore aggiunto comprende:
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·un progetto di approfondimento della lingua e cultura inglese con insegnante madrelingua per tutti e cinque
gli anni, anche nel liceo scientifico
·la possibilità di trasferimento da un indirizzo all’altro con assistenza individuale per l’eventuale integrazione
delle nuove materie.
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niera – spagnolo o tedesco – dalla prima alla quinta. Il valore del tuo studio, al Pascal, è arricchito da attività
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Torna il Salone dell’Orientamento Presso la scuola media Oscar Levi, il 15 gennaio 2011
di Francesca Moro
2012, il mondo
va avanti Un libro di Walter Ferreri che smentisce la finedel mondo prevista per quell’anno
di Daniela Bonino
Da sempre il tema della fine
del mondo terrorizza e affa-
scina l’uomo e tantissimi
sono state nel corso dei secoli le pre-
visioni che preannunciavano la cata-
strofe finale. L’ultima in ordine di
tempo è quella che indica il 21
dicembre 2012 come ultimo giorno,
basandosi su una presunta previsione
Maya. Ora il libro La verità sul 2012,
di Walter Ferreri, astronomo presso
l’Osservatorio di Pino Torinese,
dimostra chiaramente come il 2012
sia un anno come gli altri. La previ-
sione ha avuto origine da un libro di
F. Waters, Mexico Mystique, che
dedicò qualche pagina al fatto che
secondo il calendario dei Maya stava
per concludersi un ciclo chiamato
baktun 13. I Maya contavano il
tempo in cicli: su scala breve utiliz-
zavano periodi di 20 e di 360 giorni,
su scala più lunga adottavano un
ciclo di 7200 giorni e uno di 144
mila, detto baktun. 13 baktun costi-
tuivano il Grande Ciclo, pari a 5125
anni. La credenza era che, terminato
un Grande Ciclo, ci fosse una sorta di
azzeramento del mondo. Poiché il
Grande Ciclo in corso sarebbe inizia-
to l’11 agosto 3114 a. C., saremmo
ora prossimi al suo termine, che
avverrebbe il 21/12/2012. Su questa
base alcuni autori hanno montato il
mito della imminente fine del mondo
appellandosi a presunte motivazioni
scientifiche che offrono a Ferreri
l’occasione per fare il punto sui feno-
meni a cui si riferiscono, seppellendo
con molta ironia ogni annuncio apo-
calittico. (Walter Ferreri, La verità
sul 2012, Edizioni La Zisa, 2010)
Per i WC del ‘Monti’ necessarilavori per circa 250 mila Euro” Lo ha detto l’assessore provinciale D’Ottavio al consigliere Cerchio. Soluzione non prima della primavera 2011
Anche que-
s t ’ a n n o
per i ra-
gazzi e le ragazze
di terza media e
per i loro genitori è
tempo di scegliere
quale percorso
scolastico e forma-
tivo intraprendere
e, puntualmente, il
Comune di Chieri
in collaborazione con il servizio
Orientarsi della Provincia di
Torino si accinge ad organizzare il
Salone dell’Orientamento 2010.
Quest’anno la sede sarà la scuola
media Oscar Levi in Piazza
Pellico a Chieri: oltre 30 tra scuo-
le e agenzie formative presente-
ranno la loro offerta formativa
anche alla luce della recente rifor-
ma Gelmini. La speranza, tra gli
addetti ai lavori è che questo even-
to possa essere
utile a ragazzi e
famiglie per rac-
cogliere infor-
mazioni e sugge-
rimenti impor-
tanti per facilita-
re delle scelte il
più possibile
consapevoli e
durature.
L’appuntamento
è dunque fissato per sabato 15
gennaio 2011 dalle ore 9 alle ore
13 presso la Scuola Media Oscar
Levi a Chieri. Durante il salone
sarà possibile chiedere informa-
zioni a insegnanti e giovani stu-
denti, oltre alla presenza di uno
sportello di orientamento presidia-
to da Orientarsi per eventuali col-
loqui individuali da prenotarsi in
loco.
Non ci sono buone notizie,
sul versante dei
servizi igienici
del “Monti”, da tempo
oggetto di sempre più
forti proteste da parte
degli studenti per le loro
precarissime condizioni.
I bagni funzionanti sono
ormai pochi e ciò
costringe ragazzi e
ragazze a code estenuati
negli intervalli. La protesta degli
studenti è arrivata anche al sindaco
Lancione, ma “il bersaglio è sba-
gliato, visto che la competenza è
della Provincia – come ha ricorda-
to il consigliere chierese di opposi-
zione in Provincia, Beppe Cerchio
– e che la Provincia è in grave ritar-
do nella soluzione del problema.”
Un problema che Cerchio, dopo
una interpellanza in Consiglio e un
colloquio personale con l’assessore
all’istruzione e all’edilizia scolasti-
ca, D’Ottavio – dispera che possa
risolversi a breve.
“D’Ottavio mi ha detto –
riferisce Cerchio – che
per risolvere il gravissi-
mo problema dei servizi
igienici del ‘Monti’ non
basta un intervento di
manutenzione ordinaria,
ma occorre una gara ad
hoc, per un valore dei
lavori di circa 250 mila
Euro. Il cronoprogramma dell’in-
tervento prevede che i lavori non
possano iniziare prima della prima-
vera prossima.” Cerchio avanza
una seconda e più grave preoccu-
pazione. “L’edificio, come ho più
volte ricordato, non ha il certificato
di prevenzione incendi che deve
essere rilasciato a seguito di sopral-
luogo dei Vigili del Fuoco. E que-
sto a circa 3 anni dalla fine dei
lavori di ristrutturazione: un ritardo
inammissibile e gravissimo.”
22 scuola pascal 2-12-2010 21:06 Pagina 22
SSccuuoollaa 22001100
Centotorri - Dicembre 2010www.100torri.it 23
Sant’Anna,
tradizione e futuroScuola Paritaria Sant’Anna: una scuola tradizionale che cammini nel tempo...
Nel cuore antico di
Chieri in un carat-
teristico edificio
medioevale l’Istituto
Sant’Anna dal 1847 si pro-
pone come solida e fondata
istituzione che pur mante-
nendo vive le proprie tradi-
zioni, si rinnova ed è sem-
pre proiettata verso il futu-
ro.
Nella nostra scuola acco-
gliamo ogni bambino nella
semplicità e spirito di
famiglia offrendogli una
formazione umana e cri-
stiana così come scriveva
Carlo Tancredi Marchese
di Barolo, fondatore delle
Suore di Sant’Anna: “Da
un educazione iniziale
molto curata nasceranno
vantaggi immensi e tali da
abbracciare anche tutti gli
aspetti più importanti del
benessere pubblico”.
Grande importanza riveste
la didattica nello svolgi-
mento dei programmi
ministeriali e la formazio-
ne religiosa che accompa-
gna i bambini in una cre-
scita interiore volta alla
scoperta di Dio inteso
come “Babbo Buono” che
ci ama e ci accompagna
sempre tenendoci per
mano lungo il sentiero
della vita.Nelle foto: la scuola
dell’infanzia, la scuola primaria
e i laboratori di informatica
23 scuola sanna 30-11-2010 22:09 Pagina 23
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con il seguente orario: 8,30-12,30 15,00-19,30
IL NATALE SI AVVICINA
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La QUALITA’ nella tradizione
24_25 dino 2-12-2010 21:19 Pagina 24
Centotorri - Dicembre 2010 www.100torri.it26
DintorDintornini
Coloratissimi auguri di
Buon Natalee felice
Anno Nuovodai Soci
ASSOCIAZIONE ARTE SANTENAVicolo S.Lorenzo, 27
10026 SANTENA (TO)
A Santena, per chi ama l’arte… L’associazione Aartes: scuola di ricamo e arti decorative
“C’era una volta, in una casetta nel cuore di Santena, una ricamatrice e
tante piccole allieve……..”
Non e’ una fiaba! E’ la realta’. Se vi piace confrontarvi, trascorrere qualche
ora in piacevole compagnia e cimentarvi in attivita’ artistiche ora piu’ che
mai vive…….. venite semplicemente a trovarci! Noi siamo la AARTES –
Associazione storica di Santena - e nostro fiore all’occhiello e’ la SCUO-
LA DI RICAMO tenuta dalla signora Maria Vazzana, scuola che e’ stata
riconosciuta dalla Regione Piemonte e dal Ministero delle Pari
Opportunita’ tra le migliori in ambito regionale.
L’insegnante, di grande esperienza, conosce e insegna molteplici punti di
ricamo, tramandando un patrimonio culturale importantissimo. I punti di
ricamo insegnati non sono solo quelli classici di origine piemontese (come
il Bandera o il punto Bric) ma anche quelli di altre regioni italiane (quali il
reticello, l’Ars Canusina, l’intaglio, i punti classici del ricamo tradiziona-
le….). Maria Vanacore insegna con grande pazienza e caparbieta’, svelan-
do i “piccoli segreti” che ogni attivita’ artigianale porta con se’; non solo
ma, cosciente dell’importanza del suo sapere, desidera che le sue allieve
apprendano e soprattutto amino il ricamo. All’interno dell’Associazione si
tengono anche corsi di CERAMICA, PITTURA e DECOUPAGE. Le inse-
gnanti di pluriennale esperienza tengono i corsi presso l’Associazione e
periodicamente vengono allestite delle mostre espositive dove si possono
ammirare le splendide opere degli allievi e delle insegnanti. La nostra
Associazione e’ anche impegnata in prima persona negli aiuti ad iniziative
nel sociale; quest’anno nello specifico con aiuti diretti all’Associazione Il
Giglio che affitta e gestisce alcuni alloggi ad uso gratuito per genitori e
bambini ricoverati …… Tutti possiamo imparare e conoscere arti a cui non
ci siamo mai avvicinati.
….. tutti possiamo allietare le nostre giornate trascorrendo qualche ora in
compagnia dell’arte che piu’ ci appassiona e chiaccherando amabilmente
con altre persone che condividono i nostri interessi. Venite a trovarci pres-
so l’Associazione AARTES o telefonateci (tel. 333/4468464 sig.ra
Vazzana), siamo felici di conoscervi.
Santena, appuntamento a… Natale
Tante iniziative per grandi e piccini
di Alessia Arba
L’aria del Natale si respira già
da qualche settimana.
Addobbi nelle strade, nei
negozi, alberi e presepi nelle case. I
più piccini, poi, hanno già inviato a
Babbo Natale la letterina con i loro
desideri e attendo-
no di spacchettare
con la curiosità di
sapere se si sarà
ricordato di portare
tutto, ma proprio
tutto… A Santena
sono diverse le ini-
ziative che vedono
coinvolti grandi e
piccini.
L’As soc i a z i one
Santena Meeting,
costituita da un gruppo di commer-
cianti della città, nelle domeniche
di apertura organizza, presso i
negozi aderenti, una sorta di brindi-
si augurale accogliendo i clienti
con un piccolo rinfresco. Per i
bimbi sabato 18, dalle 14.30 in
piazza Martiri, “carrozza con
Babbo Natale” organizzata dalla
Pro Loco. “Consegna delle letteri-
ne, cioccolata calda e giro in car-
rozza – spiega il presidente Angelo
Salerno – ed altre iniziative”.
Chi, invece, non avesse ancora idea
o volesse invece fare un regalo non
solo a chi conosce, può dare un
contributo alla raccolta fondi della
Associazione “Il Giglio onlus” per
il progetto, “la casa del Giglio”:
affittare alcuni alloggi e darne l’u-
tilizzo completamente gratuito ai
genitori non residenti ed economi-
camente svantaggiati, dei bambini
ricoverati all’ospedale Regina
Margherita. “Dal 3 dicembre scor-
so e sino alla Vigilia, i nostri volon-
tari sono ospitati dal Decathlon ed
impac-
chetta-
no i
d o n i ,
c h i
v u o l e
p u ò
lascia-
r e
un’of-
ferta –
spiega
l a
signora Giuseppina Sgambellone,
presidente dell’Associazione – così
come il ricettario di cucina “Giorni
di Festa in casa del Giglio”creato in
collaborazione con l’Accademia
Italiana della Cucina ed il vignetti-
sta Antonio Guarene. 12 menù
mensili, dall’antipasto al dolce in
cui, quando vengono contemplate
le verdure, si fa riferimento a quel-
le di stagione per rivalutarle e
riscoprirle, mentre qua e là si trove-
ranno le vignette del Guarene. E,
infine ma non ultime, una parte
dedicata ai menù delle principali
feste. Dal Natale a Pasqua, dalla
Festa del papà a quella della
mamma, passando per San
Valentino”.
BUTTIGLIERA D’ASTI (AT)
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RiflessioneRiflessione
Centotorri - Dicembre 2010www.100torri.it
Festa di Natale: Auguri, Feste,poi… preparare il Fine Anno-Anno Nuovo e ancora Auguri.
Questi pensieri si sono rincorsi quasifreneticamente ed è stato davveroimpossibile fermarli impedendoci diassaporare bene la festa di Natale.Natale, il nostro Natale, il Natalevero, cristiano, quello che ricorda lapresenza di Gesù Cristo in mezzo anoi, e che viene offuscato da pensieri,esigenze, pretese di regali, distrazio-
Gesù’ novità e verità per il mondostanco e distratto. Si deve avere laforza di non riprodurre soltanto unpresepio fantasioso, immagine nonvera del passato, ma trasmettere l’an-nuncio che di quel passato, di quellanascita, porta ancora le conseguenzee permette all’uomo di oggi, di sem-pre, a noi, di guardare al futuro confiducia.È bello scaldare il cuore con buonisentimenti, ma la nascita del Messia,del Figlio di Dio sollecita ben altro. IlNatale del Signore implica che Dio èentrato nella storia dell’umanità, nellavita di ogni uomo che egli ama comeSignore della pace. Solo quando l’an-gelo avrà annunciato a tutti che è“nato per voi il Salvatore”, allora lagioia e la pace saranno vere e piene.Se la forza dell’annuncio del Natalenon pervaderà menti e cuori e stabili-rà un nuovo stile di vita nella giustiziae nella libertà tale da togliere leombre di male che si annidano ovun-que e offuscano il cammino di libera-zione sperato da tutti, il Natale nonsarà altro che un gioco di luci artifi-ciali che non scaldano il cuore e nonlasciano spazio a Colui che si presen-ta come l’amico che porta in dono la‘sua’ pace.
A tutti l’augurio di un sereno e feliceNatale!
27
Vivere il Natale come ‘dono’ di DioLa nascita di Gesù è sempre la “buona notizia”
di P. Pio G. Marcato op
ni... Poi ci sono le domande inquie-tanti, quelle che fanno corona allaFesta, sulla pace, la stabilità economi-ca e politica, la tranquillità in noi e nelmondo.Vivere il Natale non è copiare o tra-sferire la sensazione dei bambini chesognano e vivono questa festa, dasempre, in modo fantasioso e quasiirreale, accompagnati dalla loro gioiadi vivere e di trastullarsi con un‘dono’ di “Babbo Natale”! Natale, per gli adulti, per noi, è ricor-dare e rivivere l’esperienza del‘dono’, dell’umiltà di Dio, del serviresenza riserve il progetto uomo; è illasciarsi guidare dalla ‘stella interio-re’, che conduce direttamente aCristo, è riconoscere l’amore gratuitodi Dio, è farsi presenti alle tappe dellastoria e capire il modo con cui Dioraggiunge l’uomo sfiduciato donan-dogli coraggio e il sorriso per prose-guire.In questi anni di crisi economica,sociale e morale questa Festa e lefestività non sono più diventate,come un tempo, un gioco di luci e diconsumi, la stessa quotidianità lo haimpedito, obbligandoci, invece, adessere pensierosi. Il mondo potrebbeancora colorarlo e caricarlo di buonisentimenti e attribuire ad esso signifi-cati di solidarietà; ma non riuscirebbead offuscare il valore di fondo, la veraluce che brilla nelle tenebre dei cuori.La vera forza del Natale è la sua logi-ca conclusione, la vita donata, l’amo-re incarnato che si rivelerà solo nellaPasqua. La vittoria di Colui che vienee non si stanca di stare con noi perinsegnarci la via del perdono e della
misericordia non sta all’inizio ma allafine, solo dopo la Croce non prima.Sentirsi vivi nel Natale è sentirsi rige-nerati da Dio stesso, ricolmi di gloriache però costa il prezzo di tutto ildolore, e lo si capisce ‘dopo’.È facile fermarsi alla figura del dio-Bambino con tutto quel corredo disimboli familiari presenti nel presepe:è una tentazione a cui è difficile sot-trarsi. Questo però distoglie dallasobrietà evangelica e nasconde il verosignificato dell’evento. In quel ‘gior-no’, l’oggi del Natale, è venuto inmezzo a noi il “Primogenito” dell’u-manità nuova, il figlio di Maria, ildiscendente della casa di Davide,l’annunciato dai profeti, l’atteso datutti. Il Natale non può rimanere solo‘anniversario’ di un fatto storicounico e irripetibile, ma è il riscoprireche Colui che viene e si pone accantoad ogni uomo piagato nel corpo enello spirito dona quella guarigioneche attendeva e fa sentire l’uomoamato e figlio. L’evento pone laChiesa, e ogni credente, davanti aduna nuova, più grande responsabilità,come far diventare la ‘nascita di
L’ Edicola di ieri e di oggi a cura di Valerio MaggioLa Stampa 25 Aprile 1961Specchio dei Tempi
“Sono una alunna delle scuole elementari di Melle, paesino della ValVaraita, uno del tanti danneggiati dall’alluvione. La nostra valle è tantobella ma anche povera. Le nostre famiglie vivono esclusivamente dei
pochi prodotti agricoli che dà la montagna. Ora noi alunni ci troviamo indifficoltà ed io ti scrivo per chiederti se ci puoi aiutare.Sappiamo dallenostre insegnanti del festeggiamenti di Torino. Anche noi avremmo deside-rio di andare a visitare le mostre in occasione del Centenario dell’Unitàd’Italia. Abbiamo cercato di organizzare una gita ma non ci riusciamo per-ché la maggior parte del nostri compagni non può pagarsi la quota, special-mente quelli delle borgate che stanno su su in montagna.[...] Lasciarli a casaci rincresce. [...] Cosi, anche se in principio non osavamo farlo, abbiamodeciso di ricorrere a te che già hai aiutato tante altre scuole di montagna. Cipuoi aiutare? Per noi sarebbe una grande cosa, poter andare a Torino. Pensache la maggior parte di noi non si è mai mossa dal paese e che quasi nessu-no ha mai visto Torino. Pensa che festa sarebbe! Aspettiamo fiduciosi. [...]Lucia Poderi della V classe a nome degli scolari di Melle”Estetica, etica e storia degli arsenali Br mostrati al pubblico
Filippo Ceccarelli il Venerdì di Repubblica 19 Novembre 2010
““ [...]Revolver, caricatori, fucili a canna mozza, mitra, munizioni, gra-nate, silenziatori[...] cannocchiali, a guardar bene c’è pure un residuodi lacrimogeno, dopo tutto appartiene anch’esso al comparto della vio-
lenza; come del resto quell’opuscolo con le due stelle in copertina, laggiùin fondo, nell’angolo sinistro, unica entità teorica in quell’ira di Dio di tec-nica belligerante. [...] ma questa anonima foto Ansa è un vero documentostorico che mette in mostra l’arsenale delle Brigate rosse sequestrato dallapolizia nel covo di via Gradoli. [ ...] Nel suo servizio sugli ex covi (Venerdìdi Repubblica 19 Novembre 2010 pag. 52 ndr) Massimo Calandri ha veri-ficato di persona che nell’appartamento di via Gradoli, strada che già videle visite di Piero Marrazzo a Natalì, vive oggi una trans; e a prima vista ildubbio è se dalla lotta armata alla trasgressione sessuale non si misuri, in 32anni, la decomposizione d’Italia. Ma poi (nella foto ndr) tra il cameraman[...] e l’uomo riccio con il giubbottino, si affaccia un giovane cronistaimpermeabile, Andrea Garibaldi, oggi al Corriere della Sera. E pare ancoradi cogliere un barlume di speranza nel suo sguardo di laboriosa diffidenzae scettica meraviglia, perchè sempre è meglio che i singoli giornalisti,davanti agli eccessi in vetrina, non si lascino prendere dall’emozione pub-blica” TRUCIOLARI + LISTELLARI + COMPENSATI + MULTISTRATI + LAMELLARI + OSB + MDF
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La Madonnina
restaurata
Fa nuovamente bella vista disé, dal fondo del cortile diVia Tana, la statua della
Madonna del Rosario che FrancoTorta e Felice Casalegno hannofatto restaurare e rimessa al suoposto. Da dove, dopo decenni, erastata rimossa, durante i restauridell’edificio. I lavori di ripuliturae restauro della statua, che risaleai primi del ‘900, sono stati effet-tuati da Leonardo Zago.
27 riflessione 2-12-2010 21:18 Pagina 27
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Centotorri - Dicembre 2010www.100torri.it 28
Il cappone, duemila anni di tradizioneUno dei piatti natalizi più classici: dagli antichi
romani a Renzo Tramaglino, fino ai giorni nostri …
Uno dei piatti natalizi più
classici, il cappone è il
risultato di una millena-
ria tradizione di allevamento avi-
classica, probabilmente a causa
delle difficoltà riscontrate nel
tenere più galli nello stesso pol-
laio e della relativa “improdutti-
MANGIARBENE & SANOMANGIARBENE & SANO
vità” di una situazione simile: la
carne del gallo infatti tende a
diventare dura, mentre quella del
cappone resta tenera e saporita.
Si dice che nella città di Roma si
usasse castrare i galli per aggira-
re una legge che impediva di
allevare le galline all’interno
delle case. Nel corso dei secoli,
tuttavia, venne percepito sempre
meno come “ripiego” e sempre
più come una prelibatezza culi-
naria, tanto da diventare un pre-
stigioso regalo da
elargire anche a per-
sone di rango (famosi
sono i “quattro cap-
poni” che Renzo
porta all’avvocato
Azzeccagarbugli nei
Promessi Sposi).
La normativa euro-
pea impone che il
cappone abbia alme-
no 140 giorni di vita e sia stato
castrato almeno 70 giorni prima
della vendita. Controllate che le
zampe abbiano un aspetto lucido,
che la pelle sia di colore unifor-
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Menu’ di Natale e S. StefanoAntipasti
Culatello di Zibello con tortino di grana e funghi porcini
Insalata di pollo alla maniera della HildeFlan di cardo gobbo di Nizzacon fonduta di Toma di Lanzo
Tradizionale zampone nostranocon crema di patate
Primi piattiRisotto Vialone Nano
con cipolla piatta di Andezeno e carciofiCappelletti in brodo di bue
Secondi piattiBue di Carrù stufato al Nebbiolo d’Alba
accompagnato da polenta di grano integrale macinata a pietra
Tacchino al forno accompagnato da castagne al brandy
Tradizionale panettone al burro farcito conzabaione al malvasia di Castelnuovo Don Bosco
Caffè con grappe castelnovesiSelezionati vini piemontesi (inclusi)
accompagneranno le portate
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Menu’ cenone di San SilvestroAntipasti
Carpaccio di tonno al pepe rosaGamberi di acqua dolce su letto di songino
Sformato di borragine con vellutata di fontinaTradizionale zampone con fantasia di lenticchie
Primi piattiRisotto arborio con gamberetti e melograno
al profumo di ChampagneTortellini caserecci alle ortiche
Secondi piattiSpalla di maialino nostrano al Calvados
accompagnato da tapinambour alle erbe aromatiche
Arrosto della vena di fassone piemontese alle nocciole accompagnato da
patate novelle al rosmarinoMillefoglie al torroncino
Caffè con grappe castelnovesiSelezionati vini piemontesi (inclusi)
accompagneranno le portateAllo scoccare del nuovo anno brinderemo
con spumante e panettone
€ 50,00
me e che non siano presenti
chiazze. Il grasso sottocutaneo
dev’essere giallo chiaro e distri-
buito in maniera uniforme.
L’animale non deve emanare cat-
tivi odori e deve avere una carne
assolutamente bianca.
Dal momento che il cappone
viene solitamente lessato, basta
togliere il grasso che affiora in
superficie
durante la
cottura per
ridurre la
quantità di
lipidi.
Q u e s t o
“ s c a r t o ”
può essere
filtrato e
riutilizzato
per preparare un buon brodo e in
genere come grasso di cottura,
particolarmente apprezzabile per
il suo sapore ricco e delicato allo
stesso tempo.
colo. La castrazione dei galli era
conosciuta e praticata già in età
Il ristorante ‘Ciocca’ ha ottenuto l’ambito riconoscimento del
Marchio Ospitalità Italiana, una certificazione
promossa da IS.NA.R.T. e dalla Camera di Commercio
di Asti che ne garantisce l’eccellente qualità.
28 ciocca mangiare 3-12-2010 16:09 Pagina 28
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Centotorri - Dicembre 2010 www.100torri.it29
La leggenda dello Spumante da Omero ai…francesi E’ un luogo comune che questo vino sia stato inventato dai transalpini: se ne parlava (forse) già nell’Iliade…U
n luogo comune discreta-
mente diffuso anche tra
le persone appassionate
di vino, è la convinzione che lo
spumante sia stato inventato dai
Francesi. Questo forse per la
fama acquistata dallo
Champagne, ma non è così. Le
prime tracce del prodotto con le
bollicine le troviamo addirittura
nel Libro dei Salmi (scritto circa
nell’anno 1000 a.C.) in cui il
creatore viene rappresentato con
in mano una coppa che potrebbe
essere piena di spumante!! La
seconda importante traccia la si
trova nell’Iliade ( attorno al IX
secolo a.C.) in cui Omero descri-
ve, nel XVIII libro, parlando
delle raffigurazione sullo scudo
di Achille, dei contadini che si
rifocillano da un “nappo spu-
mante di dolcissimo bacco”.
Giungiamo quindi in epoca
romana in cui abbiamo ampie e
dettagliate descrizioni sulla pro-
duzione e il consumo di vini spu-
manti che, pare, andassero molto
di modo tra i romani dell’epoca.
Anche nel fosco Medioevo si pos-
sono comunque ritrovare citazio-
ni del vino in bollicine, come, agli
inizi del XII° secolo, nel libro
Regime Sanitatis della celebre
Scuola Salernitana oppure pres-
so altre fonti dove venivano cita-
ti i frizzanti dell’abbazia bene-
dettina di St. Ilaire, nel sud della
Francia, o
quelli
toscani
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Petto d’anatra con Miele e pinoliVola-au-vent al soufflè di peperoni
con vellutata d’acciugheCotechino con gorgonzola
su doblone di polentaPRIMI
Risotto di Carnaroli con trevisana ai funghi porcini
Agnolotti del plin al sugo d’arrostoINTERMEZZO
Sorbetto di limone al moscatoSECONDI E CONTORNI
Pollo di razza “Bionda di Villanova” al Malvasia di Castelnuovo don Bosco
con caroteCapretto della Val di Lanzo al forno
con patate al rosmarinoDESSERT
Strudel di mele con salsa all’aranciaPandoro con cioccolata calda
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Profumata ai frutti di bosco e parmigianoInsalata di fagianella con ricotta salata e melograno
Sformato di grana con crema di spinaciConchiglia di baccalà gratinato, con polenta
PRIMIRisöt Veja Cruveja (Risotto ai porri, salsiccia e prosecco)
Agnolotti del plin ripieni al Castelmagno, profumati agli aromiSECONDI E CONTORNI
Sottofiletto di vitella stufato all’Albugnano DOC con patate al fornoCotechino della cascina con lenticchie di Colfiorito
DESSERTMillefoglie alla crema pasticcera con glassa di cioccolato
e granella di nocciolePanettone con crema al moscato
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Si accettano le prenotazioni per il pranzo di Natale, il Cenone di Capodanno e cene aziendali
Montecarlo e Pescia. L’epoca
successiva rappresenta un vero e
proprio Rinascimento anche per
il vino, in un tempo che riportava
in auge il piacere e la qualità
della vita. Fu sempre durante il
Rinascimento che si iniziò a uti-
lizzare il termine ispumante per
definire con precisione il vino con
le bollicine. Durante la seconda
metà del XVII° secolo altri
importanti personaggi dell’epoca
citarono nelle loro opere questo
vino vivace.
Nella stessa epoca ritroviamo in
Francia, presso l’abbazia di
Hautvilers, un altro religioso, il
benedettino Dom Perignon, al
quale comunemente si fa risalire
l’invenzione della spumantizza-
zione con rifermentazione in bot-
tiglia. Fu a seguito, durante il
secolo scorso, degli studi di
Monsieur François e soprattutto
di Pasteur che furono chiariti i
meccanismi fermentativi del
mosto e la creazione delle bollici-
ne, e individuando così le corret-
te operazioni da porre in atto per
l’ottenimento del desiderato spu-
mante.
29 mangiare 3-12-2010 15:53 Pagina 29
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Centotorri - Dicembre 2010 www.100torri.it30
I nostri piatti sono preparati con ingredienti naturali di prima qualità.
Riceviamo ordinazioni per pranzi, cene e buffet.
Per questo Natale proponiamo piatti semplici di carne e pesce.
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Il giorno 24 dicembre orario continuato
dalle 8,30 alle 18,30.
Ricordiamo a tutti voi che siamo aperti tutte le domeniche dalle ore 9 alle 12,30
con il servizio di pane fresco. VI ASPETTIAMO NUMEROSI.
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Natale con i tortellini in brodo Per un piatto classico, una ricetta sfiziosa. Da provare…
Per chi non riesce a fare a meno
del brodo il giorno di Natale (o
a Santo Stefano) ecco una
ricetta eccezionale per i tortellini più
buoni che abbiate mai fatto.
INGREDIENTI: 8 uova - 600 g di
farina - 300 g di lombo di maiale - 1
petto di tacchina - 100 g di mortadel-
la in un unico pezzo - 100 g prosciut-
to crudo in un unico pezzo - 100 g di
parmigiano - burro - noce moscata -
sale e pepe - 2 l di brodo.
Impastate la farina con 6 uova e un pizzico di sale. Lavorate tutto con
energia. Quando l’impasto sarà morbido e liscio, ricavatene una sfoglia
sottile. Taglietela in dischetti di 2 cm di diamentro.
Per il ripieno: scaldate in un tegame metà del burro, unitevi il maiale,
poca acqua tiepida, un pizzico di sale e lasciate sul fuoco moderato.
Eseguite lo stesso estatto procedimento per il petto di tacchina (burro,
acqua tiepida, sale).
Tritate e mescolate il lombo, il petto di tacchina, la mortadella e il pro-
sciutto. Unite le due uova, una piccola noce di burro e 4 cucchiai di par-
migiano grattuggiato.
Mescolate con cura e aggiungete un pizzico di noce moscata e pepe appe-
na grattuggiato.
Mettete su ogni dischetto di pasta una nocciolina di ripieno, piegate e pre-
mete sui bordi in modo che si attacchino bene l’uno con l’altro. Mettete
la pentola sul fuoco con il brodo.
Quando bolle, calatevi i tortellini e fateli bollire per 10 minuti.
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MENU’ DI NATALECarne cruda in insalata ai profumi di lavanda
Rotolino di manzo affummicato con crema di formaggio al Tartufo
Involtino di dattero mandorle e speckSformato di carote con burro d’acciughe
Risotto radicchio e provola dolceAgnolotti d’anatra con cipolla di Tropea
Porto e miele
Cosciotto di maiale alle noccioleCappone di Natale arrosto
patate al forno, carotine saporite
Tronchetto di Natale ai marroniAcqua caffè limoncello
VINI: Dolcetto, Freisa vivace, Gavi, Moscato
45 Euro Tutto compresoPer il menù di Capodanno...telefonare!
E’ gradita la
prenotazione
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L’ANGOLO della NATURA - a cura di Viviana Terzuolo, naturopata
Arancio, dono mediterraneo
RI- EDUCAZIONE ALIMENTARE a cura della Dott.ssa Chiara Lisi, tecnologa alimentare
...FINALMENTE anche a CHIERI si parla NATURHOUSE!
Condurre una vita più sana e sentirsi meglio giorno dopo giorno non deve essere un’utopia, il Tuo
benessere è la cosa più importante, ma è necessario prendersi cura di se stessi durante tutto l’anno.
La corretta alimentazione influisce in maniera decisiva sulla qualità della vita e sullo stato di salute
di ciascuna persona; la salute, infatti, si tutela soprattutto a tavola imparando le regole fondamentali del
mangiare sano. Non si deve solo perdere peso, ma anche poter mantenere i risultati con assoluta naturalez-
za, ne è un ottimo esempio il Sistema NATURHOUSE, che mette gratuitamente a disposizione una
Consulente Nutrizionista esperta in rieducazione alimentare, che supporti nella risoluzione dei problemi di
sovrappeso ma soprattutto che sia di efficace ausilio in un percorso di rieducazione alimentare. In un Centro
NATURHOUSE vengono offerte delle Consulenze Nutrizionali personalizzate, sempre gratuite e a caden-
za settimanale, durante le quali si analizzano lo stile di vita e le abitudini alimentari. Terminata questa fase
introduttiva vengono raccolti i dati che permettono di valutare la composizione corporea della persona, in
termini di eccesso di grasso e/o di liquidi, con il fine di individuare l’origine del sovrappeso, per così meglio
consigliare i piani alimentari e i complementi alimentari, esclusivi NATURHOUSE. Ogni settimana il clien-
te torna al Centro per controllare la qualità dei risultati ottenuti e per variare piano alimentare e tipologia
dei prodotti. Raggiunto l’obiettivo desiderato il Sistema NATURHOUSE prevede un periodo di manteni-
mento per mantenere senza sforzo il peso salute ottenuto. Vieni a provare gratuitamente il Sistema
Naturhouse: NON TI PESERA’!
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L’arancio è una pianta medi-
terranea molto diffusa nel
sud Italia, dai profumati
fiori bianchi e frutti arancioni più
o meno scuri a seconda della
varietà. In erboristeria solitamente
si trova l’estratto secco, la tintura
o l’olio essenziale, sia di arancio
dolce che di arancio amaro.
Entrambi sono estratti dalla buccia
e hanno proprietà simili, sebbene
quello dolce sia usato anche come
aroma o correttore di gusto nel-
l’industria alimentare, mentre dai
fiori dell’arancio amaro si ricava
anche il famoso olio di neroli. Le
bagno, aggiungendo se vogliamo
anche olio essenziale di melissa,
ylang-ylang e chiodi di garofano,
per un bagno aromatico e rilassan-
te. Il suo profumo caldo e floreale
è un toccasana in caso di insonnia,
ansia, nervosismo, emicrania,
angoscia, apatia, inoltre aiuta a
distendere la muscolatura liscia
dell’addome eliminando spasmi e
favorendo la digestione. Per uso
esterno, aggiungendo alcune
gocce di olio essenziale di arancio,
(ancor meglio insieme a ginepro,
limone e rosmarino) in un olio di
base come mandorla o jojoba, e
massaggiandolo sul corpo, agiamo
sulla circolazione linfatica e peri-
ferica, aiutando a combattere adi-
posità e cellulite. Avere cura di
evitare l’esposizione al sole dopo
aver applicato questi oli sulla
pelle, in quanto possono essere
fotosensibilizzanti e mai ingerirli
puri.
attività terapeutiche sono molte,
da quella antiinfiammatoria, anti-
batterica, antifungina, a quella
coleretica, espettorante, diuretica
e calmante. L’arancio è utilizzato
per via orale nei disturbi gastroin-
testinali, come ulcere, gastriti,
gonfiori addominali, dispepsie,
come epatoprotettore e depurativo
del sangue, ed è indicato anche
nelle affezioni respiratorie.
Gli estratti secchi ottenuti dalla
scorza del frutto immaturo conten-
gono sinefrina, sostanza utile
come dimagrante. L’arancio è una
piante solare, la sua essenza è
colma di energia, vitalità e calore,
per questo motivo rasserena
donando allegria, allevia ansia e
stress, aiuta nei momenti di tri-
stezza e calma mente e corpo ren-
dendo più positivi. In questo caso,
oltre all’estratto secco per via
orale, si può vaporizzare l’olio
essenziale nell’aria, oppure diluire
alcune gocce nella vasca da
32 natura dietex 3-12-2010 15:48 Pagina 32
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AUGURI
La pelle guarisce grazie ai pesciolini
“Fish Pedicure”, nuovo trattamento a Chieri, da “Footcare” di Piero Valetto
Guarire dalla psoriasi e da
altre patologie della pelle
grazie ai pesciolini.
“Footcare” di Piero Valetto, in
Strada Andezeno 49, lancia
“Dottor Fish”: un trattamento
innovativo per la cura non solo dei
piedi, ma anche delle mani e dei
gomiti. I clienti potranno immer-
gere le parti interessate in vasche
d’acqua dolce con centinaia di
“Garra Rufa”, pesciolini prove-
nienti dalle acque tiepide di
Kangal (Turchia), che si nutrono
della pelle secca.
Lo studio podologico di Valetto,
specializzato in plantari e ortesi
interdigitali, da anni offre sedute
di pedicure e soluzioni per plobe-
mi quali callosità, verruche e
unghie incarnite. Ora introduce
questo nuovo trattamento, nato in
oriente e diffuso negli anni recenti
in altri paesi europei e negli Usa.
“E’ un trattamento assolutamente
innovativo in Italia - rivela
Pierpaolo Valetto, responsabile
della comunicazione- grazie ad un
particolare enzima, il dithranol,
che viene rilasciato in acqua dal
pesce durante la sua azione. Il trat-
tamento favorisce inoltre la circo-
lazione sanguigna e aumenta la
rigenerazione cutanea. Ma può
anche costituire un piacevole
momento di relax per chi non ha
problemi di pelle: questi pesciolini
producono una sensazione di asso-
luto rilassamento, come un vero e
proprio massaggio”. L’acqua delle
vasche è costantemente ripulita da
sistemi di filtraggio e sterilizza-
zione: “Ci teniamo molto alla tute-
la delle vasche e all’igiene, nella
piena sicurezza dei clienti- assicu-
ra Marco Marando, il tecnico spe-
cializzato- Mi occupo personal-
mente del controllo quotidiano di
temperatura e valori chimici del-
l’acqua, per garantire le condizio-
ni ottimali per il benessere dei
pesci”.
La durata minima di ogni seduta è
di 20 minuti, su richiesta può esse-
re prolungata.
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011- 942.63.10; ulteriori informa-
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BBUONEUONE FESTEFESTE
dalla Redazione
di CENTOTORRI
33 natura yellow 3-12-2010 15:50 Pagina 33
Centotorri - Dicembre 2010 www.100torri.it34
Animali=AmiciAnimali=Amici
Soccorso agli animali, ora è un dovereLo prevede il nuovo Codice della Strada, in vigore da agosto
di Viviana Terzuolo
Con il nuovo codice della strada, già in vigore da agosto, ora anche gli ani-
mali hanno diritto al soccorso in caso di incidenti stradali. Gli automobi-
listi hanno l’obbligo di fermarsi e assicurare un tempestivo soccorso agli
animali feriti. Colui che , responsabile di un incidente, non si fermerà e non pre-
sterà soccorso agli animali coinvolti, rischierà una sanzione amministrativa da
389 a 1559 euro. Se si è comunque coinvolti in un incidente e non si chiama aiuto a loro favore, si rischia la sanzio-
ne da 78 a 311 euro.
Un grosso passo avanti è stato fatto nella legislazione per tutela degli animali.
Inoltre è stato riconosciuto lo stato di necessità per il trasporto di un animale in gravi condizioni.
Ciò significa che l’automobilista che si occupa della loro cura urgente non può essere sanzionato se viola il Codice
della Strada per raggiungere l’ambulatorio veterinario. L’importanza di questo provvedimento è il riconoscimento
del lavoro delle Guardie zoofile e dei cittadini che si occupano degli animali. Ora i mezzi di soccorso veterinari e di
vigilanza zoofila sono equiparati a quelli delle ambulanze.
Finalmente una significativa evoluzione nella consapevolezza della gente, che sempre più numerosa, considera i
nostri amici a 4 zampe esseri viventi e senzienti, che provano sofferenza e gioia proprio come noi.
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ANIMALI =AMICI a cura di Viviana Terzuolo
Piccoli amici in cerca d’affetto...
Ecco alcuni piccoli amici
che aspettano di essere
adottati, non lasciateli in
una gabbia proprio adesso che è
arrivato il freddo dell’inverno!
Hanno bisogno di una casa e
aspettano solo voi!
Ciao, sono Dotto, sono un
cagnolino piccino colore cham-
pagne, non più giovanissimo.
Sono arrivato in canile dopo un
brutto incidente stradale, ora
sono guarito e cerco una famiglia
che mi tenga con sé per sempre...
Eccomi, sono Anouk, un incro-
cio con un Border Collie, una
femminuccia
di un anno, tanto carina e socie-
vole sia con le persone che con
gli altri
Sono Lilly, un incrocio di
Pinscher di 1 anno. La mia fami-
glia non può più tenermi, così io,
tanto dolce, educata ed affettuo-
sa, mi ritrovo a vivere dietro le
sbarre di un canile. Venitemi a
prendere!!
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ArArte e Spettacolote e Spettacolo
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LIBRI SOTTO L’ALBEROAlessandro Mondo, “O la borsa o la vita!” - Storie di banditi, avventu-
rieri e idealisti In Piemonte tra Rivoluzione e Restaurazione (Priuli &
Verlucca)
Dieci uomini, dieci storie che riemergono dal passato riportandoci nel
Piemonte di oltre due secoli fa: un Paese tormentato, sospeso tra il crepusco-
lo della monarchia e un destino incerto. Vite vissute pericolosamente, cia-
scuna delle quali rimanda a un personaggio preciso: con il suo passato, i suoi
sentimenti, le sue paure e le sue speranze. Banditi, ma non solo. Il risultato
è una galleria di figure molto diverse tra loro, costrette nelle rigide gerarchie
di una società arcaica e divise da chiare scelte di vita. L’inserimento nella
trama di documenti originali ravviva le storie narrate. Basta sfogliarne qual-
cuno per rendersi conto che la realtà di quegli anni ha superato la fantasia.
Enrico Bassignana, “Torino incredibile” (Priuli & Verlucca)
Torino è una città magica. Da quando? Perché? Dove? Questa guida nasce
per rispondere a queste e altre domande. Quando si pensa agli aspetti più
prodigiosi della città, infatti, di solito vengono alla mente i famosi « triango-
li » bianchi o neri, la presenza diabolica e il mistero del Santo Graal. Ma c’è
di più. Molto di più. Ci sono luoghi nei quali « caricarsi » di energia benefi-
ca. Palazzi in cui dimorano fantasmi. C’è la memoria di personaggi sinistri
o prodigiosi, e di grandi delitti che sconvolsero e divisero l’opinione pubbli-
ca. E c’è anche la magia spicciola, del quotidiano, fatta di riti per prevedere
il futuro, piccoli esorcismi o scongiuri. A tutto ciò è dedicata questa guida.
Raccoglie i principali luoghi, personaggi ed eventi di ogni genere, grazie ai
quali è possibile affermare che « Torino è una città magica », e termina con
le 50 tappe di un possibile « Gran tour » nei luoghi più misteriosi e intrigan-
ti della città.
Montaldo,
il Tango
ballato
al Castello Venerdì 17 dicembre, una serata organizzata da Tango Real
Dopo il successo al Castello
del Filatoio di Caraglio,
Tango Real organizza la
seconda “Milonga De Los
Castillos” il Tango ballato nei vec-
chi castelli. Questa volta lo scena-
rio è lo splendido castello di
Montaldo in piazza Superga,
1.L’appuntamento sarà per il 17 Dicembre 2010 con il seguente pro-
gramma:
- Inizio serata alle h. 20,00 con la cena a buffet € 35,00 (comprensivi di
milonga) max 120 persone. La cena a buffet verrà effettuata in una
dependance esterna chiusa e riscaldata
- Inizio Milonga h.22,00 € 15,00 compresa una consumazione analco-
lica. E’ obbligatorio l’abito elegante.
E’ obbligatoria la prenotazione per il buffet (acconto 10 Euro) entro il
12/12/10. Prenotazione facoltativa ma consigliata per i 18 tavoli
(diam.120cm) in milonga.
Ampio parcheggio anche per camper.
Organizzatore e musicalizador Nando di Tango Real
Prenotazioni al 347/4093370.
Il Bandera ad Epinal
Come ogni anno a dicembre
Chieri partecipa alla festa di
Saint Nicolas di Epinal, città
gemellata con la nostra. Per quest’anno,
in cui ricorre il decennale,
l’Associazione Amici del Ricamo
Bandera ha aderito volentieri all’invito
della delegazione della città francese di realizzare un cuscino ricamato
Bandera per la cerimonia delle chiavi cittadine.
di Coppo Gianpiero
Corso Vittorio, 4 - 10020 ANDEZENO (To)
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36 arte 3-12-2010 15:58 Pagina 36
ArArte e Spettacolote e Spettacolo
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Chieri e la sua campagna “Uomini e terra”: un prezioso libro sul mondo contadino chierese
di Antonio Mignozzetti
Martedì 9 novembre, nellaBiblioteca Comunale è stato pre-sentato il libro “Uomini e terra.
Documenti di storia delle campagne chiere-si”. Il dott. Antonello Peroni faceva glionori di casa. L’assessoreBosco rappresentava ilcomune, patrocinatore e inparte finanziatore dellastampa. Il prof. GuidoVanettti e la prof. RosannaPerilongo illustravano ori-gini e contenuti del volume.Che ha alle spalle una storiasingolare meritevole di esse-re raccontata. Era il 1979.Un gruppo di universitari edinsegnanti chieresi, che ave-vano dato vita al Centro Culturale e si eranogià cimentati in una apprezzata mostra sulTessile, estesero la loro attenzione alla vitadelle campagne. Due anni di ricerca sulcampo e nelle biblioteche approdarono nel1981 ad una mostra didattica dal titolo:“Uomini e Terra”. Una mostra costituita dauna serie di grandi cartelloni, tutti fatti amano, e corredata di documenti, oggetti,strumenti del mondo contadino e materialefotografico di inizio Novecento. “Abbiamolavorato con passione – ricorda con unapunta fra l’orgoglio e la nostalgia laPerilongo - chi appena laureato, chi confamiglia e figli, ma con l’eccitazione di sco-prire, attraverso le fonti, la storia della nostraterra”. Ma non fu tutto. “Poiché il nostro eraun obiettivo didattico – prosegue - abbiamoritenuto utile affiancare alla mostra un opu-scolo che riportasse i risultati delle nostre
ricerche e che fosse utile agli insegnantidelle scuole di Chieri”. Ne nacque un’operadivisa in cinque sezioni: 1) Paesaggio e pro-prietà (autori: Laura Gavinelli e CorradoTerranova). 2) La casa rurale (Cesare Matta
e Corrado Terranova).3) Gli attrezzi agricoli(Andrea Quaglino). 4)La famiglia contadina(Gabriella Gavinelli eRosanna Perilongo).5) Fiere e mercati(Flavia Gastaldi eAgostino Gay). Fupubblicata in una vestemolto povera, tirata alciclostile in pochissi-me copie, che furono
distribuite fra gli insegnanti interessati adavere un supporto scientifico per il lorolavoro didattico. Dopo quasi trent’anni,alcuni degli autori dell’opuscolo ciclostilato(Cesare Matta in testa) lo hanno ripreso inmano e ne hanno curato una riedizione astampa. Ne è nato un libro di 232 pagine,curato da Cesare Matta, Rosanna Perilongoe Guido Vanetti e stampato in digitale dalloStudio Gaidano & Matta. Vi sono riprodot-ti fedelmente i testi originali con l’aggiuntadi un ricchissimo corredo fotografico ingran parte mutuato dal materiale dellamostra. “Un’operazione tardiva (per certiversi obsoleta) - scrivono gli autori nellepagine di presentazione - , ma che in qual-che modo consegna alla storia un lavorofatto con passione da giovani che amavanola loro città”. Il libro è in distribuzione nellelibrerie chieresi al prezzo di 10 euro.
Dall’Afghanistan a Chieri
“Nel mare ci sono i coccodrilli. Storia vera di Enaiatollah Akbari”, conferenza al “Monti”
di Giulia Giacone
Lo scrittoreFabio Geda eEnaiatollah
Akbari hanno tenu-to il 10 novembrescorso nell’audito-rium del liceo “A.Monti” di Chieriuna conferenza sullibro “Nel mare cisono i coccodrilli”che hanno scrittoinsieme.Enaiat è un ragazzoafgano abbandona-to all’età di 10 anniin Pakistan dallamadre, che nonaveva altro modo disalvarlo daiTalebani.Così è cominciato ilviaggio che, attra-verso Iran, Turchia e Grecia, lo ha portato in Italia.Enaiat si descrive come un ragazzo fortunato: ottenuto il permesso di sog-giorno come rifugiato politico è stato accolto da una famiglia del chiereseche lo ha ospitato a lungo aiutandolo ad integrarsi.È una storia toccante: drammatica e piena di speranza insieme.Ma non è questo che la rende speciale: “E’ la storia - dice Geda, - di tutticoloro che fuggono da guerra, fame, miseria in cerca di una prospettiva divita diversa. Poco importa da dove vengono, che sia Afghanistan, Maroccoo Paraguay, hanno vissuto esperienze diverse, eppure tra loro uguali. E’ lastoria dietro l’immigrazione.”
Bertolino ChieriElettrodomesticiTVC - HI-FI - Liste nozzeVia V. Emanuele, 59 - ChieriTel. 011.947.24.67
La Ditta Bertolino Augura Buone Feste
Filarmonica in concerto, grandi applausi
Sabato 13 novembre la Filarmonica Chiereseha festeggiato Santa Cecilia; diretta dalMaestro Enrico Frezzato, ha offerto al pub-
blico un concerto che si è tenuto presso il Teatrodel Duomo di Chieri. La serata è stata presentatada Franca Aiassa.I momenti clou della serata sono state le esibizio-ni di due solisti, Elisa Porta, cantante di Chieri, eMarco Lusso, che si è esibito alla fisarmonica.Si sono poi esibiti in diversi assoli anche alcunicomponenti della Filarmonica.A fine concerto, applausi scroscianti del pubblicoche ha gremito la sala, e due bis.Appuntamento al prossimo anno…
37 arte 2-12-2010 21:23 Pagina 37
ArArte e Spettacolote e Spettacolo
Centotorri - Dicembre 2010 www.100torri.it38
Riva, c’è il presepio
meccanico a San Giuseppe
Anche quest’anno, dall’8 dicembre al 6 gennaio, a Riva presso
Chieri, sarà aperto alla visita del pubblico il Presepio meccanico
allestito in via permanente nella Cappella San Giuseppe, all’inter-
no del complesso sportivo San Giuseppe - Piazza Parrocchia. Di notevoli
dimensioni, è interamente costruito con materiali di recupero. Semplicità e
poesia trovano in questo allestimento la loro massima espressione. Orari di
visita: Sabato e Prefestivi : 15,30 – 18,30; Domenica e Festivi: 9,30 -12,30
/ 15,30-18,30. Giorni feriali: riservato a gruppi organizzati (Scuole, Asili,
Associazioni, ecc.) solo su prenotazione - Tel. 0119468143 oppure
0119469114.
Natale a teatro
con la ‘Cochlea’In scena a San Filippo ‘Il principe infelice e il magico segreto del Natale’
di Emilio Cavalleris
In questi giorni presso i locali di San
Filippo la
Cochlea la com-
pagnia teatrale di
Chieri, sta provando
uno spettacolo dedi-
cato al Natale che
unirà gli elementi tea-
trali alla danza a con-
temporanea e acroba-
tica. Innanzi tutto
abbiamo chiesto ad Antonio Palese di
spiegarci brevemente di cosa si tratta . Il
responsabile della compagnia e autore
della sceneggiatura ci ha detto: ” La sto-
ria si chiama ‘Il principe infelice e il
magico segreto del Natale’ e racconta
che nel giorno del suo ventesimo com-
pleanno il principe Raba scopre che,
nonostante la sua immensa ricchezza, si
sente infelice. Decide perciò di partire
insieme a suo fratello Ioram alla ricerca
della vera ricchezza. Atentare di ferma-
re il cammino dei due principi è
Virtualia, un’ imprenditrice senza scru-
poli, avida di potere, la quale, dopo aver
consultato la sua sfera magica, com-
prende che il loro viaggio ostacolerà il
suo malvagio progetto: diventare padro-
na del mondo. Il cammino dei due prin-
cipi sarà pieno di sorprese. Lungo la
strada incontreranno infatti saggi volan-
ti, farfalle vanitose,
perfide sirene e molti
altri fantastici perso-
naggi, fino a giungere
al Polo Nord. Qui, un
incontro speciale,
quello con Babbo
Natale, permetterà al
principe Raba di tro-
vare ciò che stava
cercando. Lo spettacolo - prosegue
Palese - è ricco di scene e interventi di
danza acrobatica e unisce i due aspetti
quello della recitazione e appunto quel-
la della danza cercando di offrire una
rappresentazione ricca di contenuti ed
innovativa che possa piacere a grandi e
piccini.”
Per queste feste lo spettacolo si terrà a
Venaria Reale il 18 dicembre presso il
Teatro Concordia, il 19 dicembre a Bra
presso il Teatro Politeama, il 22 dicem-
bre ad Asti presso il teatro Alfieri e a
Torino il 26 dicembre presso il Teatro
Alfieri. Sempre due spettacoli uno alle
15,30 e l’altro alle 20,30 tranne l’ultimo
a Torino che sarà alle 21,00. Speriamo
che presto lo possiamo vedere anche a
Chieri. Per chi volesse approfondire
visiti il sito : www.principeinfelice.it
CHIERESI
ILLUSTRI:
Guglielmo FantiniL’alta fascia del Battistero del Duomo
è occupata da un imponente ciclo pit-
torico della Passione di Cristo, 15
scene dove compaiono i visi grotteschi
dei soldati, i lineamenti grifagni di
Giuda che riceve i denari del tradimento, l’aspetto carnevalesco di alcune
figure. Ogni tanto il tono drammatico si stempera in particolari di sapore
popolaresco, come nella scena della Resurrezione di Lazzaro, dove un per-
sonaggio si tappa il naso per il cattivo odore.Il nome dell’autore, a lungo
rimasto anonimo, è stato individuato con un lungo percorso a tappe. Primo:
gli studiosi hanno maturato la convinzione che si trattasse di un artista loca-
le forse appartenente alla cerchia di Giacomo Jaquerio.
Secondo: nel 1984 il Museo di Palazzo Madama a Torino entrò in possesso
di una tavola, che gli esperti attribuirono allo stesso autore degli affreschi
del Battistero di Chieri. Terzo: Secondo Caselle dalla firma sulla pala risalì,
attraverso l’esame del catasto del 1437 conservato all’Archivio Storico di
Chieri, alla soluzione definitiva, attribuendo l’opera a Guglielmetto Fantini,
che aveva frequentato la bottega di Jaquerio.
(Il profilo completo del personaggio inserito nel Dizionario
biografico è stato redatto da Antonio Mignozzetti)
ININ BREVEBREVE
PALAZZO MADAMA: GIOIELLI FANTASIA
La Sala del Sento di Palazzo Madama ospita, fino al 23 gennaio, la mostra
“Gioielli Fantasia – da una collezione torinese -, promossa dalla Fondazione
Torino Musei; la rassegna, curata da Enrica Pagella, espone 300 esemplari di
gioielli della Collezione di Patrizia Sandretto Re Rebaudengo.
La mostra propone un viaggio alla scoperta dei bijou creati negli USA fra gli anni
’30 e gli anni ’70 con alcuni esemplari realizzati anche negli ultimi anni: grandi
collane, coloratissimi orecchini, spille stravaganti ed eccentrici bracciali.
Orario: martedì – sabato 10/18; chiuso lunedì. Info: 0114433501 oppure
www.palazzomadamatorino.it
UN MESE A TEATRO - a cura di Raffaella Campagna
Capodanno con la GoggiTEATRO ALFIERI:
LORETTAGOGGI CON UN
NUOVO SPETTACOLO
Dal 14 al 19 dicembre segnaliamo
un nuovissimo e tecnologico allesti-
mento de “La Divina
Commedia”; si tratta della
prima trasposizione musica-
le e primo kolossal teatrale
tratto dal capolavoro di
Dante e delle letteratura di
tutti i tempi. Lo spettacolo
prevede un allestimento
favoloso e maxiproiezioni
con effetti 3D. A grande richiesta
torna a Torino, con un nuovo spetta-
colo, la grande Loretta Goggi in
scena, dal 30 dicembre al 9 gennaio,
con ”S.P.A. solo per amore”.
Loretta, che saluterà il nuovo anno
con il pubblico torinese, propone
uno spettacolo senza tempo, dove la
vera protagonista è l’Italia artistica
che non c’è più: oltre due ore di
grande show, con orchestra dal
vivo, cantanti e ballerini, scintillan-
ti costumi e scenografie degne di
Broadway.
Dall’11 al 16 gennaio, spazio al tea-
tro partenopeo con Carlo Giuffrè
interprete de “I casi sono due”; si
tratta di uno dei più grandi successi,
scritto nel 1941, di Eduardo e
Peppino De Filippo.
TEATRO ERBA:
“TRAPPOLA PER TOPI”
Classico appuntamento natalizio,
dal 28 dicembre al 6 febbraio, con
“Trappola per topi” di Agatha
Christie. In scena la Compagnia
Torino Spettacoli, capitanata da
Adriana Innocenti e Piero Nuti, in
un’edizione da record. Il giallo
debuttò il 25 novembre 1952 e, nei
suoi quasi 60 anni di repliche inin-
terrotte a Londra, è stato visto da 11
milioni di spettatori e tra-
dotto in 24 lingue.
TEATRO GIOIELLO:
“FORBICI FOLLIA”
IN SCENA FINO AL
16 GENNAIO
Successo e risate per
“Forbici Follia”, in scena
fino al 16 gennaio.
Un giallo – rosa esilarante, ambien-
tato in un salone di bellezza di
Torino… Grande prova d’attore per
Gianni Williams – che è anche il
regista – e per la Compagnia Torino
Spettacoli.
TEATRO NUOVO:
UNA STAGIONE CON
LA GRANDE DANZA
Al via la 32^ edizione de “Il Gesto
e l’anima”, ricco cartellone di danza
organizzato dalla Fondazione
Teatro Nuovo; grandi ospiti italiani
e giovani talenti per proporre il bal-
letto classico, la danza moderna, il
tango, l’operetta ed il jazz. Il 16
dicembre – ore 21 – di scena
Ersiliadanza con una bella rivisita-
zione in chiave nuova di
“Butterfly”, con musiche di
Giacomo Puccini, di Enrico
Terragnoli e Fabio Basile; coreogra-
fia e regia di Laura Corradi. Il 17
dicembre omaggio ai mitici Queen
con Ariston Proballet Sanremo; una
serata piena di energia, musica e
gioia.
38 arte 2-12-2010 21:29 Pagina 38
ArArte e Spettacolote e Spettacolo
Centotorri - Dicembre 2010 www.100torri.it39
Arte e comunicazione, rischio-caos In margine alla mostra di Palazzo Grosso “Requiescat Imago”
di Luisa Zarrella
ARiva presso Chieri, Palazzo
Grosso ha ospitato dal 6
novembre al 5 dicembre la
mostra “Requiescat imago…” ideata
e realizzata dagli artisti del “Gruppo
progettuale”: Giancarlo Astolfi, Priya
Bellone, Fiorenzo Bodrato, Bruno
Cantino Di Reino, Giorgio Parena,
Piero De Ruvo, Vera Marchini,
Matteo Maso, Luigi Pogliani, Luisa
Pozzo, Andrea Quaglino, Carla
Siccardi. La mostra, attraverso dipin-
ti, video, foto, sculture, si svela come
un’approfondita analisi sul ruolo dei
mezzi di comunicazione di massa e
sulla difficile comunicazione inter-
personale tra gli individui. Una mas-
siccia dose di informazioni, nozioni
imposte, “urlate” possono provocare
solo caos che porta l’uomo ad alie-
narsi e a divenire passivo, perdendo
cosi’ senso critico, ragionamento e
riflessione. Le opere esposte a
Palazzo Grosso:”l’isola di Narciso”,
“l’ultima Cena”, “l’insostenibile
pesantezza di una piuma”,”la bilan-
cia”, “l’abbraccio”, “tempo e vita”e
“catarsi vi chiediamo perdono”sono
legate da una tematica comune.
Abbiamo rivolto alcune domande a
Giorgio Parena insegnante di lettera-
tura, studioso di arte contemporanea,
semiologia e pittore del “Gruppo
Progettuale”.
-L’opera che ha incuriosito di più
è stata “L’ultima Cena”: ci spiega
un po’ come è nata ed il significa-
to?
“E’ un’attenta ricerca sul linguaggio
e sulla comunicazione, una riflessio-
ne semiologica sui mezzi di comuni-
cazione di massa. Oggi i singoli indi-
vidui subiscono passivamente la vio-
lenza dei mezzi, restano anonimi,
indifferenti, prigionieri di una dimen-
sione individuale. L’ultima cena è
sempre stata vista come incontro
conviviale ma questo non si ricorda
più. La comunicazione imposta, l’in-
formazione statistica e nozionistica ,
quando non sono risposte ad una
domanda sono inutili, causano solo
caos.
-Prossimi progetti?
“Vorremmo proporre la mostra anche
ad altri comuni e poi poter concretiz-
zare le altre opere che per problemi
di spazio non abbiamo potuto espor-
re a Palazzo Grosso. Un altro proget-
to è quello di realizzare, su idea di
Astolfi, in occasione del gemellaggio
con la città di Epinal, un carro allego-
rico di 4 metri che il 4 dicembre sfi-
lerà per le strade della città.”
“Cerreto d’Arte”, eletto nuovo direttivo I programmi 2011 dell’associazione, nata 5 anni fa
di Alessia Dettoni
L’Associazione Cerreto d’Arte rinnova il suo direttivo ed elegge a nuovo
Presidente il fotopittore Giulio Vittorio Rasini di Mortigliengo. Gli altri eletti
sono Giuseppe Viscardi (Tesoriere), Anna Crescenzo Saini, Ivana Fasoglio e
Lorenzo Girodo. L’Associazione nata nel 2006 nel ricordo del Maestro Adriano
Parisot dà alla luce nel 2007 a Cerreto d’Asti il Museo permanente di arte contempo-
ranea en pein air “muri MAESTRI” ed ogni anno nei mesi di giugno/luglio va ad
arricchire la sua collezione con nuovi arrivi. Tra gli obiettivi perseguiti vi sono l’orga-
nizzazione di manifestazioni e concorsi artistico-culturali. In programma per il 2011
si evidenziano i concorsi “Spaventapasseri”(creazione di fantocci a dimensione
umana nel ricordo della tradizione) , “Etichette d’autore” (realizzazione di bozzetti che
consentiranno ai vincitori di vedere la propria opera trasformata in un’etichetta per vini
pregiati) e “Racconti brevi” (scrittura di testi letterari a tema libero) nonché la terza
edizione del concorso fotografico a premi indetto dai tredici Comuni dell’Unione
Collinare Alto Astigiano. Nel corso del prossimo anno, in occasione del centenario
della nascita di Adriano Parisot, sarà inoltre individuato un Comitato organizzatore
con l’obiettivo di ideare esposizioni da realizzare contemporaneamente a Torino,
Cerreto d’Asti, Alba e Roma o Parigi. Gli artisti e appassionati che vogliano condivi-
dere arte e cultura possono iscriversi all’Associazione Cerreto d’Arte versando una
quota simbolica di euro 5. Chi fosse interessato può contattare la segreteria
dell’Associazione al numero 3358194784 oppure scrivere all’indirizzo e-mail:
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AUGURI
Poesia e acqua, i premiati del “Palazzo Grosso”Riva, lo scorso 17 ottobre si è chiusa l’edizione numero 22
di Federica Saorin
Il 17 Ottobre si è svolta, nel Salone
delle Feste di palazzo Grosso, la pre-
miazione dei vincitori della XXII
edizione del premio nazionale di poesia
“Palazzo Grosso” organizzato dall’asso-
ciazione culturale il “Carro”.
Quest’anno si è scelto come tema dell’e-
vento l’acqua; un bene prezioso che in
molti paesi del mondo scarseggia.
Quindi uno spunto per riflettere e farci
riflettere sull’oro blu, che troppo spesso
diamo per scontato.
I premiati della Sezione Studenti per la
scuola secondaria di 1°grado sono stati:
Novelli Edoardo di Riva presso Chieri
(1° premio), Gorgerino Sarah di Chieri
(2° premio) a pari merito con Chiara
Isabella di Pino Torinese e Tosoni Lucia
di Arignano(3° premio).
Invece nella Sezione Studenti dedicata
all’università i vincitori sono stati: Gallo
Simone di Grugliasco (1° premio ),
Viberti Luca di Montafia (2° premio ) e
Fontefrancesco Michele Filippo di Lu
M.to (3° premio). Mentre il PREMIO
EMBRACO GIOVANI è stato conse-
gnato a Erica Rossi di Cerreto d’Asti.
Infine per il concorso Eidos dal titolo
“Acqua tra Scienza, Musica e
Letteratura”, destinato alla scuola secon-
daria di 2° grado, i vincitori sono stati la
Classe ID Geometri - IIS Vittone di
Chieri, a pari merito con la Classe IIIC
Scientifico - Liceo Monti di Chieri
39 arte riva 2-12-2010 21:25 Pagina 39
SPECIALE AUTO - Inverno40
Guidare con la neve o il ghiaccio:
prudenza e qualche consiglio
E’ più facile perdere il controllo dell’auto: quindi, gomme da neve e catene pronte nel bagagliaio. Maifrenare all’improvviso: frizione e sterzo sono alleati preziosi
Centotorri - Dicembre 2010 www.100torri.it
L’arrivo della stagione inver-nale e, in particolar modo, delperiodo delle festività natali-
zie significa per molti una bellavacanza in montagna, d’altrondel’Italia è un paese che da nord a sudè ricco di località sciistiche rinoma-te in tutto il mondo. E a tal proposi-to ci sembra utile proporre una seriedi consigli da seguire per affrontarein piena sicurezza un viaggio inautomobile su strade ghiacciate oinnevate. La regola numero 1 èovviamente quella di una maggioreprudenza alla guida su ghiaccio oneve poiché è facilissimo, a causadella scarsa aderenza, perdere il con-trollo della propria auto con conse-guenze che potete facilmente imma-ginare. Per il resto è altamente con-sigliabile seguire questi consigli.Innanzitutto, montare per tempo i
ponti e strade innevate (per esempioall’interno di un bosco), a causa del-l’alta probabilità di imbattersi in ina-spettate lastre ghiacciate. A volteneanche i migliori pneumatici inver-nali sono sufficienti in occasione dinevicate eccezionalmenteabbondanti. In questi casi ènecessario montare le catene daneve. Le catene vanno montateprima di affrontare una salita etolte non appena la strada tornaad essere libera dalla neve perevitarne il logorio. È opportunoinoltre che i meno esperti non sifacciano trovare impreparatidavanti ad una fitta nevicataimprovvisa: esercitarsi, quindi,a montare le catene prima dimettersi in viaggio. In caso disbandamento dell’auto su unastrada innevata, evitare assolu-
tamente di frenare all’improvviso.Premere invece la frizione (in mododa dare alle ruote un maggiore effet-to sterzante), controsterzare e, senecessario, frenare con piede moltomorbido. Prima di mettersi in movi-mento con l’auto, togliere l’eventua-le neve caduta sulla carrozzeria(anche dal tetto) ed il ghiaccio sulparabrezza. Ricordare che utilizzan-do il climatizzatore nella stagionefredda, è possibile evitare l’appan-namento dello stesso parabrezza. Pochi consigli quindi, ma assoluta-mente utili per mettersi in viaggioverso l’agognata Settimana Biancacon assoluta serenità.
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pneumatici invernali e fare control-lare lo stato dei tergicristallo, deglispruzzatori, del lava-vetro, della bat-teria, delle luci e dell’anti-gelo. Poi,evitare di frenare, di cambiare e disterzare bruscamente su stradecolme di neve; cercare invece di gui-dare in modo più fluido e prudente,mantenendo sempre la distanza disicurezza dal veicolo che precede.Quando si parte è opportuno solle-vare lentamente il piede dal pedaledella frizione in modo da evitare chele ruote possano girare a vuoto(impostare la modalità di guidainvernale sulle auto con cambioautomatico). E’ inoltre opportunoguidare con particolare attenzione su
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SPECIALE AUTO - Autunno 41
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Quando si verifica una piccola rottura sul parabrezza, è importante
intervenire immediatamente! Basta un’escursione termica o sempli-
cemente una torsione strutturale dovuta ad un dosso, per trasformare
un piccolo danno riparabile, in una crepa irrimediabile, con pericoli per la
sicurezza ed aumento dei costi, poiché costretti a sostituire l’intero cristallo.
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tuendoli. Anche a domicilio, se necessario!
SICUREZZA
Il parabrezza è parte integrante della struttura di ogni vettura. Sostiene il tetto
e in caso di incidente trattiene l’airbag, concorrendo al sistema di sicurezza
che tutela tutti i presenti nell’abitacolo.
Se non correttamente installato, il parabrezza può uscire dalla sua sede, com-
promettendo l’assetto statico del veicolo, vanificando l’azione protettiva di
cinture ed airbag.
Rivolgersi ad uno specialista del cristallo è quindi una condizione indi-
spensabile per la sicurezza. DOCTOR GLASS è associato A.P.V.A., azien-
da, che riunisce centri di montaggio vetri auto, produttori di collante,
vetri ed attrezzatura per un solo obiettivo: elevare la qualità del servizio
rivolto all’utente finale!
Antigelo, un alleato prezioso Per il motore, la benzina e il lavaggio dei vetri
L’antigelo è un additivo liqui-
do utilizzato principalmente
per i motori a combustione
che serve per evitare che un deter-
minato liquido, esposto a basse tem-
perature si solidifichi, ne esistono di
vari e con varie altre caratteristiche
aggiuntive. Gli antigelo più cono-
sciuti sono, per il liquido motore,
per il combustibile e per il liquido
per il lavaggio dei vetri. L’antigelo
ha un’azione paragonabile a quella
del sale nell’acqua, infatti entrambi
abbassano il punto di solidificazio-
ne per il fenomeno dell’abbassa-
mento crioscopico, ma la differenza
tra i due è dovuta al fatto che l’anti-
gelo è specifico e non crea reazioni
indesiderate. Le caratteristiche chi-
miche che definiscono un antigelo
sono principalmente l’ottima solu-
bilità nel liquido, la stabilità nel
tempo anche dopo numerosi cicli di
raffreddamento, l’inalterabilità delle
altre caratteristiche del liquido a cui
è aggiunto, l’abbassamento del
punto di congelamento, protezione
dei condotti anti-ebollizione.
In inverno, a temperature sotto allo
zero, sia il gasolio che la benzina
possono congelare nel serbatoio e
l’antigelo per carburante permette
di abbassare la temperatura di con-
gelamento e di consentire quindi ad
un motore di avviarsi anche a tem-
perature molto basse.
Anche il liquido della vaschetta
lavacristalli è a rischio gelo in inver-
no. Comunemente in commercio si
trovano appositi liquidi che hanno
la duplice funzione di detergere i
vetri e di evitare il congelamento
nelle vaschette. Gli stessi liquidi si
posso provare direttamente sul vetro
anteriore e posteriore dell’auto.
L’azione antigelo è più efficace se il
liquido è diluito con acqua nella
vasca lavacristalli, se il liquido è
spruzzato mentre sono in azione i
tergicristalli il motore è acceso da
alcuni minuti, in modo che esca
acqua calda.
41 auto doctor 3-12-2010 15:50 Pagina 41
SPECIALE AUTO - Inverno42
Catene: come sceglierle,
come montarle Tanti modelli, diverse le esigenze, diversi i prezzi
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La guida sulla neve richiede
una particolare attenzione,
per questo, ogni manovra
deve essere ponderata al fine di evi-
tare reazioni indesiderate dell’auto-
veicolo. L’unica soluzione, è affi-
darsi all’uso di catene o di ragni
(spider spikes); da ciò si può capire
perchè, alcune strade sono percorri-
bili solo con l’ausilio delle catene,
per la propria e l’altrui sicurezza;
queste strade sono contrassegnate
con l’apposito segnale nel quale è
raffigurata una ruota che le monta
(anche se questo cartello non vieta
l’uso di gomme termiche al posto
delle catene, quindi le sole copertu-
re da neve vi permettono di essere in
regola con il codice della strada).
Prima di comprare le catene è
necessario verificare che esse siano
compatibili con la nostra autovettu-
costosi. Prima di acquistare le cate-
ne bisogna dunque scegliere il
modello giusto per le proprie esi-
genze, dal momento che esistono
una varietà di modelli con diverse
caratteristiche e diversi prezzi d’ac-
quisto.
Chi vive in montagna o ci va spesso
e ha frequentemente bisogno delle
catene per percorrere lunghi tragitti,
farà bene a scegliere catene a rombo
di almeno 12 millimetri. Chi invece
abita in città nelle quali nevica rara-
mente e usa l’auto solo per brevi
spostamenti può tranquillamente
adottare modelli più economici.
Passiamo ora in rassegna i principa-
li modelli di catene.
Maglia a rombo: è la più facile da
montare, è quella che garantisce la
migliore tenuta di strada ed è pro-
prio per questo motivo che costa di
più delle altre.
Maglia a Y: è la classica via di
mezzo: si monta facilmente, offre
una buona tenuta di strada e gene-
ralmente costa meno.
Maglia a scala: è la più economica e
la più complicata da montare perché
è necessario spostare l’auto avanti e
indietro più volte. Questa scelta
deve essere privilegiata da chi usa le
catene una o due volte l’anno e per
brevi tratti di strada.
ra, per questo motivo esistono cate-
ne con maglie di diversa sezione
(maggiore o minore ingombro in
cambio di maggiore o minore resi-
stenza ed efficienza), in modo da
adattarsi alle varie autovetture; in
alcuni casi anche la maglia più stret-
ta non va bene, (ad esempio nelle
macchine con pneumatici maggio-
rati) perché le catene urtano con gli
organi meccanici collegati alla ruota
(le sospensioni o addirittura la scoc-
ca). Allora si rende necessario l’uso
dei ragni, molto più pratici e veloci
da montare, ma anche molto più
42 auto 3-12-2010 15:55 Pagina 42
SporSportt
43Centotorri - Dicembre 2010 www.100torri.it
“Rugby, sport di squadra per eccellenza...”Parola di Giampietro, allenatore del Chieri che punta quest’anno a fare esperienzanella categoria superiore
di Lucas Vergnano
Da ormai 15 anni sul campo di
rugby del San Silvestro, si
allenano con costanza i gio-
catori della società sportiva Chieri
Rugby.
L’allenatore della prima squadra
Marco Aurelio Giampietro si è gentil-
mente concesso per l’intervista
rispondendo a queste domande:
-Perché consiglia il rugby come
sport?
“Il rugby è lo sport di squadra per
eccellenza,trasmette solidi valori ai
giovani ed educa all’autocontrollo. Il
rugby è inoltre uno sport che ha come
valore il rispetto per ogni avversario.
Uno sport appassionante e travolgen-
te che coinvolge sia i giocatori che gli
spettatori delle partita dal primo all’
ottantesimo minuto. I giocatori di
entrambe le squadre dopo la partita
“giocano” anche il terzo tempo ritro-
vandosi tutti assieme davanti ad un
buon pranzo preparato dal club ospi-
tante”
-Qual è l’obiettivo per la prima
squadra del Chieri che l’anno scor-
so è salito di categoria?
“L’obiettivo che ci siamo posti per
quest’anno è di fare esperienza in
questo nuovo campionato e poi per-
ché non provare a restarci? Ho fidu-
cia nel club e so che possiamo fare un
buon campionato e anche divertirci.”
-I ragazzi più giovani possono gio-
care a rugby?
“Certo…la nostra società offre la
possibilità di giocare a tutti i bambini
a partire dai sei anni che possono così
conoscere questo bellissimo sport ed
i suoi sani valori educativi.”
-Il rugby è uno sport che può esse-
re praticato da tutti?
“Assolutamente sì, infatti nel rugby,
essendoci varie tipologie di ruoli,pre-
vede tutti i tipi di strutture fisiche. Il
rugby è uno sport educativo che in
Italia comincia ora ad essere popola-
re, e che spero lo diventi sempre di
più. Per voi mamme che state leggen-
do quest’articolo consiglio questo
sport per i vostri figli che oltre ad un
sano sport potranno fare una sana e
formativa esperienza di vita.”
Sci di fondo per tutti
con il CAI di Chieri6 uscite e 5 lezioni, aperte le iscrizioni
Il CAI (Club Alpino Italiano) di Chieri
informa, che presso la sede, sono iniziate le
iscrizioni per le uscite ed il corso di SCI di
FONDO anno 2011. Per il 24° anno consecuti-
vo, è stato organizzato il programma di uscite
per la pratica dello sci di fondo in pista; corso
che continua a riscontrare sempre un notevole
interesse con molta affluenza di partecipanti. Le uscite collettive, che si
svolgono tutte in pullman, comprendono un corso (5 lezioni) tenuto da
una maestra FISI, con diversi livelli di apprendimento (corso base per
principianti, perfezionamento per la tecnica classica, pattinato) oppure
per chi è già capace ed abile nello sciare, la partecipazione come sempli-
ce gitante.
Il programma prevede 6 uscite, partirà dalla terza domenica di gennaio
con le seguenti date : 16 gennaio 2011- 6 febbraio 2011 - 6 marzo
2011 -
23 gennaio 2011 - 20 febbraio 2011 *- 13 marzo 2011 **
* (cena e fiaccolata notturna a Rhemes Notre Dame) **(no corso)
Le località sciistiche saranno scelte in funzione delle condizioni di inne-
vamento del momento, tra i centri specialistici di fondo dell’arco alpino
nord-occidentale (Piemonte e Valle d’Aosta).
La partecipazione è aperta a tutte le persone animate dalla passione verso
la montagna e per la natura in generale, abbinando uno sport privo di par-
ticolari difficoltà, cogliendo una occasione per sciare in compagnia. Le
iscrizioni si concluderanno all’esaurimento dei posti disponibili.
Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi:
· alla sede del CAI di Chieri, via Vittorio Emanuele 76, Chieri tel./fax
011.9425276 (apertura sede il giovedì sera, ore 21,00 ¸ 22,30)
· con e-mail: [email protected]
· rivolgendosi a Perri Graziella, tel. 011.9425456 (ore serali)
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INDICE DELLE
RUBRICHE
1 - LAVORO/DOMANDE
2 - LAVORO/OFFERTE
3 - COLLAB.DOMESTICHE
4 - BABY SITTER
5 - LEZIONI/TRADUZIONI
6 - AFFITTO OFFERTE
7 - AFFITTO DOMANDE
8 - CASE/ALLOGGI VENDITA
9 - GARAGE VENDITA
10- LOCALI COMMERCIALI
AFFITTO/VENDITA
11- TERRENI VENDITA
12- IMMOBILI ACQUISTO
13- ABBIGLIAMENTO
14- SMARRIMENTI
15- ANIMALI
16- DISCHI/MUSICA/HI-FI
17- FOTO/CINE/VIDEO
18- MOBILI /CASALINGHI /ARREDI
19- ARTE/ANTIQUARIATO
20- LIBRI/GIORNALI
21- AUTO
22- MOTO
23- AUTO E MOTO ACCESSORI
24- VEICOLI COMMERCIALI
25- BICICLETTE
26- GIOCHI
27- SCAMBI/BARATTI
28- BRICOLAGE/FAI DA TE
29- INFORMATICA
30- ARTICOLI SPORTIVI
31- ARTICOLI UFFICIO
32- ARTICOLI PROFESSIONALI
33- ARTICOLI VARI
34- NAUTICA CAMPEGGIO
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Tel. 329-1574734.
CENTOTORRI PROGRAMMIPeriodico del Chierese - Direzione, Redazione, Amministrazione,
Pubblicità: Via V. Emanuele, 44 - Chieri - Tel. e fax 011/942.17.86 -
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Aut. trib Torino del 31/01/1983 - R.G. n. 3340
Grafica: Francesca Moro- Stampa: Litografia Bruno - Chieri (To)
Direttore responsabile: Pio Giuseppe Marcato
Collaborano in redazione: Alessia Arba - Marco Besio - Bruno Bonino
Daniela Bonino - Adelaide Bruno - Raffaella Campagna
Pierangelo Cauda - Rosanna Cauda - Emilio Cavalleris - Alessia Dettoni
Elisa Genesio - Alessandra Lunghi - Valerio Maggio
Matteo Maso- Antonio Mignozzetti - Francesca Moro Nataliya Plyaskina
Raffaella Rochira - Andrea Rolle - Federica Romano
Federica Saorin - Viviana Terzuolo - Giancarlo Vidotto
TARIFFE PUBBLICITARIE: a modulo (mm. 43 x 15) € 18 + IVA
posizione di rigore: + 20 %
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Auguri
46 3-12-2010 16:05 Pagina 46
20 novembre 2010 9 gennaio 2011
Musica da sabato 20 novembre a giovedì 6 gennaioNataleincoro e… in musica XXII edizione17 cori e gruppi musicali in concerto nelle chiese del centro storico di Chieri
martedì 21 dicembre, ore 21, Sala Conceria, Concerto delle Feste, Orchestra Sinfonica di Rivoli
Teatro sabato 4 dicembre, ore 21, Sala ConceriaL’Italia dei Santi, Itaca-Teatro ed allievi Ist. Vittone
mercoledì 15 dicembre, ore 21, Sala ConceriaThe Blue Dolls Christmas Show, Blueshow
domenica 26 dicembre, ore 21, Sala ConceriaLa Fiaba dello Schiaccianoci, Compagnia Alfa Prosa
Mostre domeniche dal 21 novembre al 12 dicembre, ore 15-18Mostra Archeologica Chieri (c/o Municipio)Come in un sogno – Vita ed opera di Don Bosco (via San Filippo)
da venerdì 10 a giovedì 23 dicembre, Biblioteca Civica “Nicolò e Paola Francone”Una finestra sul mondo, Mariana Paparå: esperienze di iconografia bizantina
Shopping Negozi aperti tutte le domeniche e festivi dal 28 novembre al 6 gennaio
Rassegna dell’antiquariato, vie della Chiocciola, ore 8-19domeniche 5 dicembre e 2 gennaio
Mercati straordinari, via Palazzo di Città, ore 14-19domeniche 5, 12 e 19 dicembre
Servizio Promozione del Territorio ed Attività Culturali011 9428 470 – www.comune.chieri.to.it – www.turismochieri.it
ingresso libero
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