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Olimpias Group S.r.l. bilancio d’esercizio 2014

Olimpias Group S.r.l. Via delle Tezze, 1

Ponzano (TV) Società a socio unico

Capitale Sociale € 50.000.000 N° Iscrizione Registro Imprese di Treviso,

partita IVA e Codice Fiscale 02119970263

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3 Organi sociali 4 Relazione sulla gestione Organizzazione produttiva 4 Riorganizzazione societaria 4 Operazioni straordinarie 4 Risultati economici 5 Analisi dei ricavi 9 La situazione e l’andamento patrimoniale e finanziario 12 Investimenti e disinvestimenti 15 Attività di ricerca e sviluppo 17 Informativa sull’attività di direzione e coordinamento ai sensi degli articoli 2497 ss. C.C. - Rapporti con imprese controllanti, loro controllate, nostre controllate e altre parti correlate 18 Adempimenti in materia di protezione dei dati personali 22 Azioni proprie o di società controllanti 22 Rischi e incertezze 22 Gestione dei rischi finanziari 22 Uso di strumenti finanziari 24 Altre informazioni 24 Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio 25 Evoluzione prevedibile della gestione 25 Proposte di deliberazione 27 27 Prospetti di bilancio Stato patrimoniale 28 Impegni e conti d’ordine 31 Conto economico 32 35 Nota integrativa Struttura e contenuto del bilancio 35 Principi contabili e criteri di valutazione 35 Altre informazioni 41 Dati essenziali bilancio Schematrentanove S.p.A. 43 Operazioni straordinarie 44 Commenti alle principali voci dell’attivo 45 Commenti alle principali voci del passivo 63 Conti d’ordine 72 Commenti alle principali voci del conto economico 74 Operazioni di locazione finanziaria 87 Rendiconto finanziario 90 Stato patrimoniale riclassificato secondo criteri funzionali 91 Prospetti movimentazione immobilizzazioni 92 94 Relazione del Collegio Sindacale 97 Relazione della Società di Revisione 98 Note

Sommario

Olimpias Group S.r.l. organi sociali

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ORGANI SOCIALI Consiglio di Amministrazione Christian Benetton Presidente Gianni Zanella Consiglieri Sandro Saccardi Carlo Bertazzo Tommaso Barracco Francesco Panfilo Collegio Sindacale Antonio Cortellazzo Presidente Aldo Laghi Effettivi Gianluca Pivato Andrea Cortellazzo Supplenti Dante Carolo Società di Revisione Reconta Ernst & Young S.p.A.

Bilancio al 31.12.2014

relazione sulla gestione

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Al Socio unico,

sottoponiamo all’approvazione il bilancio dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2014

che evidenzia un utile di Euro 940.446.

La Società svolge la propria attività presso le seguenti unità produttive:

- stabilimento di Soave (VR), in cui si effettua tessitura e nobilitazione in continuo

di tessuti a navetta;

- stabilimento di Travesio (PN), in cui si producono tessuti greggi a navetta in

cotone e misti;

- stabilimento di Prato, nelle due sedi di Via dei Palli e Via del Lazzeretto, in cui si

producono filati cardati;

- stabilimento di Pignataro Maggiore (CE), in cui si producono filati cardati;

- stabilimento di Valdagno (VI), in cui si producono filati pettinati, oggetto di

chiusura nel corso dell’esercio 2014;

- stabilimento di Ponzano Veneto (TV), in cui si producono etichette tessute, si

tingono lana e cotone in fiocco ed in rocche, si eseguono lavaggi e finissaggi su

capi in cotone, lana e misti, si nobilitano filati di cotone, si creano collezioni di

capi di abbigliamento per la loro successiva industrializzazione e/o

commercializzazione.

Nel corso dell’esercizio 2014, nel contesto del Programma di rifocalizzazione

triennale 2014-2016 del Gruppo Benetton è stato avviato un complessivo processo

di riorganizzazione societaria finalizzato principalmente alla segmentazione del

Gruppo in “tre rami”, corrispondenti ad altrettanti distinti ed autonomi settori di

attività: commerciale, industriale ed immobiliare.

Mediante una serie di operazioni straordinarie il Gruppo Benetton che faceva capo

a Schematrentanove s.p.a. (già Benetton Group s.p.a)., quale società controllante

esercitante attività di direzione e coordinamento, è stato scisso, a far data dal 1°

gennaio 2015 rispettivamente in un gruppo dedicato all’attività commerciale

facente capo a Benetton Group s.r.l. (già Bencom s.r.l un gruppo industriale

facente capo ad Olimpias Group s.r.l. (già Olimpias s.p.a.) ed un gruppo dedicato

all’attività immobiliare facente capo a Schematrentanove s.p.a. (già Benetton

Group s.p.a.).

Si evidenzia che il risultato economico e la situazione finanziaria della società

risultano significativamente influenzate dalle seguenti operazioni straordinarie

avvenute nel corso dell’esercizio 2014:

Organizzazioneproduttiva

Riorganizzazionesocietaria

Operazioni

straordinarie



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- in data 24/10/2014 l’ acquisto da Benetton Real Estate International Sa della

partecipazione in Benetton Ungheria Kft;

- in data 01/11/2014 l’ acquisto da Benind s.p.a. del ramo di azienda ubicato a

Castrette di Villorba (TV) avente per oggetto la gestione delle materie prime

funzionali alla produzione ed importazione di capi di abbigliamento dagli

stabilimenti produttivi del Gruppo ubicati nell’area dell’est Europa e nord

Africa;

- in data 17/12/2014 il conferimento in natura da parte di Schematrentanove

s.p.a. (già Benetton Group s.p.a.) - delle partecipazioni nelle società

produttive: Sc Benrom s.r.l. (Romania), Benetton Tekstil Doo (Croazia),

Benetton Industrielle Tunisie Sa.r.l. (Tunisia), Benetton Manufacturing Tunisia

S.a.r.l. (Tunisia), Benetton Serbia D.o.o (Serbia). In pari data è divenuta

efficace la modifica della forma giuridica e della denominazione sociale di

Olimpias s.p.a in Olimpias Group s.r.l

Vi illustriamo qui di seguito i dati e le informazioni più significative sull’andamento

della gestione della Società desunte dallo schema di conto economico a valore

della produzione:

2014 % 2013 % diff.%

2014/13

Tot. valore della produz. 179.791 100,0% 112.280 100,0%

Costi materie prime 116.123 64,6% 56.668 50,5% 14,1%

Variaz.riman. di mat. prime 3.104 1,7% 1.567 1,4% 0,3%

Consumi di materie prime 119.227 66,3% 58.235 51,9% 14,4%

Costi per servizi 26.562 14,8% 23.895 21,3% -6,5%

Costo personale 27.449 15,3% 26.489 23,6% -8,3%

Ammortamenti 2.725 1,5% 3.080 2,7% -1,2%

Altre svalutazioni delle immobiliz. - 0,0% - 0,0% 0,0%

Costi per godim.beni di terzi 511 0,3% 449 0,4% -0,1%

Svalutazione crediti 1.000 0,6% 700 0,6% 0,0%

Altri accantonamenti 0 0,0% 2.794 2,5% -2,5%

Oneri diversi di gestione 737 0,4% 808 0,7% -0,3%

Tot. costi della produz. 178.211 99,1% 116.451 103,7% -4,6%

DIFFERENZA TRA VALORE E

COSTI DELLA PRODUZIONE 1.580 0,9% ( 4.171) -3,7% 4,6%

Risultatieconomici



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Si rileva un incremento del valore della produzione realizzato nell’esercizio testé

concluso rispetto al precedente, pari ad Euro 67.511 migliaia; mentre sono

aumentati ricavi verso il Gruppo Benetton, a seguito dell’acquisizione del ramo

d’azienda industriale Benetton-Castrette, si rileva una flessione dei ricavi verso

clienti terzi. Per una analisi più approfondita, si rinvia ai commenti svolti nella

tabella di analisi dei ricavi per area di business.

Si rileva che i consumi delle materie prime incidono sul valore della produzione per

il 66% contro il 51% del precedente esercizio, ciò in conseguenza della maggiore

incidenza della voce acquisti di prodotti collegati al nuovo ramo industriale avente

per oggetto alcune fasi di lavorazione inerenti la produzione di capi di

abbigliamento.

L’incremento dei costi per servizi è conseguente principalmente alla suddetta

acquisizione di ramo d’azienda e si riferisce alle seguenti voci di costo: lavorazioni

esterne per € 2.778 migliaia, alle spese di P.R. 19 migliaia, consulenze € 214

migliaia e prestazioni esterne per € 984 migliaia. L’incremento della voce

consulenze legali, amministrative e industriali si riferisce invece agli altri

stabilimenti.

Anche nella voce costo del personale si rileva un incremento di € 960 migliaia a

fronte delle 133 nuove assunzioni del nuovo ramo d’azienda; complessivamente, la

sua incidenza percentuale è diminuita del 8,3% rispetto al precedente esercizio.

Il progressivo completamento del ciclo di ammortamento dei cespiti spiega il

costante decremento delle voci ammortamenti.

L‘incidenza degli oneri diversi di gestione è diminuita dello 0,3%.



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Provvediamo altresì ad illustrare il risultato economico dell’esercizio avvalendoci

della configurazione del conto economico a ricavi e costo del venduto.

Conto economico a 2014 % 2014 % 2014 % 2013 % VAR.

"Costo del Venduto" Totale

*

Olimpias ramo Castrette

*

Olimpias 2014/13

RICAVI NETTI 170.389 100,00% 104.736 100,00% 65.653 100,00% 108.120 100,00% 62.269

COSTO DEL VENDUTO 155.672 91,36% 90.728 86,63% 64.944 98,92% 94.759 87,64% 60.913

MARGINE LORDO INDUSTR. 14.716 8,64% 14.008 13,37% 709 1,08% 13.361 12,36% 1.354

Spese di distribuz. e vendita 5.861 3,44% 5.840 5,58% 21 0,03% 6.218 5,75% (358)

MARGINE DI CONTRIBUZ. 8.856 5,20% 8.168 7,80% 687 1,05% 7.143 6,61% 1.711

Spese generali e di strutt./ oneri e

prov.operativi / accanton.9.335 5,48% 8.858 8,46% 477 0,73% 8.598 7,95% 735

(Proventi )e oneri operativi (2.046) -1,20% (2.046) -1,95% - 0,00% (223) -0,21% (1.824)

acc.oneri straordinari di

ristrutturazione - 0,00% - 0,00% - 0,00% 2.794 2,58% (2.795)

RISULTATO OPERATIVO 1.567 0,92% 1.357 1,30% 210 0,32% (4.026) -3,72% 5.592

Prov. e (oneri) netti da gestione

valutaria 1.058 0,62% 1.058 1,01% - 0,00% (214) -0,20% 1.270

Prov. e (oneri) netti finanziari 435 0,26% 435 0,42% - 0,00% 510 0,47% (76)

Prov. e (oneri) div. e straord. (579) -0,34% (650) -0,62% 71 0,11% 1.662 1,54% (2.241)

UTILE ANTE IMPOSTE 2.481 1,46% 2.200 2,10% 281 0,43% (2.067) -1,91% 4.548

Imposte 1.541 0,90% 1.541 1,47% 0,00% (177) -0,16% 1.717

UTILE/(PERDITA) NETTO 940 0,55% 659 0,63% 281 0,43% (1.891) -1,75% 2.830

(importi in migliaia di Euro)

I dati relativi all’esercizio 2014, al fine di poterli rendere comparabili con quelli

dell’esercizio 2013, sono stati suddivisi nelle due colonne “Olimpias” e “ramo

Castrette”. Le due colonne cotrassegnate con l’asterisco si riferiscono quindi allo

stesso perimetro di azienda.

Il valore dei ricavi netti evidenzia un incremento di Euro 62.269 migliaia, pari al

57,59 % rispetto al precedente esercizio.

Il margine lordo industriale si attesta a 14.716 migliaia di euro, con un’incidenza

pari all’ 8,64 % dei ricavi (12,36% nel 2013) segnando un incremento in valore

assoluto pari ad Euro 1.354 migliaia, peraltro nel contempo si rileva un decremento

dell’incidenza percentuale pari al 3,72% rispetto allo scorso esercizio.

Per quanto riguarda invece la diversa incidenza dei fattori della produzione sul

costo del venduto, la quale denota un incremento del 3,72%, si osservano:

- l’incremento del 14,62 % dell’incidenza dei consumi di materie prime;

- la diminuzione del 6,40 % dell’incidenza del costo del lavoro industriale;



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- l’aumento delle lavorazioni esterne dello 0,31%;

- la diminuzione dell’incidenza degli ammortamenti industriali del 1,18%;

- la diminuzione dell’incidenza dei costi industriali del 3,62 %.

L’incidenza delle spese di distribuzione e vendita segna un decremento del 2,31%.

- Per quanto riguarda la voce spese generali di struttura, oneri e proventi

operativi ed accantonamenti, si rileva un incremento in valore assoluto pari ad

Euro 735 migliaia e, nel contempo, una diminuzione dell’incidenza percentuale

pari al 2,47%.

La variazione in valore assoluto risulta determinata dalla diminuzione del costo del

lavoro a struttura, pari ad € -201 migliaia, dall’aumento delle spese generali ed

ammortamenti, pari a € 204 migliaia, dalla diminuzione dei proventi operativi netti

(al netto degli sconti passivi) per 432 migliaia e dall’aumento dell’accantonamento

al fondo svalutazione crediti per € 300 migliaia.

La voce oneri e proventi operativi presenta incremento pari ad € 1.824 migliaia

composto da un lato da maggiori plusvalenze per Euro 1.749 migliaia e, dall’altro,

da minori minusvalenze per Euro 75 migliaia.

Le plusvalenze e minusvalenze si riferiscono prevalentemente alla cessione di

cespiti afferenti allo stabilimento di Valdagno (VI) la cui attività industriale è cessata

nel secondo semestre 2014, nonché dalla vendita degli impianti del reparto di

tintoria in capo e nobilitazione tessile sito presso lo stabilimento di Ponzano Veneto

(TV).

Proseguendo nel confronto tra i risultati dell’esercizio 2014 con quelli del

precedente, emerge il seguente andamento:

o gestione valutaria: i proventi netti derivanti dalla copertura valutaria degli

acquisti di materie prime e prodotti finiti, pari a 1.058 migliaia di Euro, sono

conseguenza dell’andamento del dollaro statunitense e relative operazioni di

copertura del rischio; rispetto al precedente esercizio questa voce evidenza un

incremento pari ad Euro 1.270 migliaia.

o gestione finanziaria: l’incremento di oneri finanziari, pari ad Euro 251

migliaia, deriva dalla variazione della posizione finanziaria quale evidenziata

nel commento alle voci del relativo rendiconto. Per le medesime ragioni, si

rileva altresì un aumento dei proventi finanziari, pari ad Euro 22 migliaia,

maturati nei conti correnti intersocietari accesi nei confronti nelle nuove

società controllate.

o proventi al netto degli oneri straordinari: la variazione pari ad Euro -2.241

migliaia, è determinata: per Euro +121 migliaia da maggiori proventi

straordinari, per Euro 14 migliaia da rilasci a conto economico (da fondi

rischi), per Euro -1.317 migliaia derivanti da minori sopravvenienze attive e per



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Euro +5 migliaia dalla distribuzione di maggiori dividendi da società controllate.

Si rilevano altresì, minori sopravvenienze passive (commentate in nota

integrativa) per Euro 8 migliaia, maggiori altri oneri diversi e residuali per Euro

2 migliaia e, infine, maggiori sconti passivi commerciali per € 165 migliaia

(relativi a pagamenti anticipati da parte di clienti). Si rilevano altresì maggiori

oneri straordinari per imposte relative ad anni precedenti per € 905 migliaia,

conseguenti alla definizione di un accertamento fiscale avente per oggetto

l’agevolazione Tremonti-bis di cui l’azienda fruì nell’esercizio 2010; tale somma

si riferisce interamente all’imposta ires.

Di conseguenza, il risultato di esercizio ante imposte è costituito da un utile di Euro

2.481 migliaia rispetto alla perdita di Euro 2.067 migliaia registrata nel precedente

esercizio.

L’utile dell’esercizio al netto delle imposte risulta pari ad Euro 941 migliaia, rispetto

alla perdita netta di Euro 1.891 migliaia risultante dal precedente esercizio; si

evidenzia di conseguenza una variazione della voce pari ad Euro 2.832 migliaia.

La società ha conseguito ricavi delle vendite e delle prestazioni per un importo di

Euro 170,4 milioni rispetto all’ammontare di Euro 108,1 milioni realizzati nel 2013

evidenziando un incremento di Euro 62,3 milioni pari al 57,59%.

Nello specifico, come illustrato più innanzi nel prospetto delle vendite per area di

business, i ricavi verso clienti terzi ammontano ad Euro 72,6 milioni rispetto agli

Euro 79,4 milioni del precedente esercizio, evidenziando un decremento di Euro

6,8 milioni, pari al 8,63%; nel contempo i ricavi verso il Gruppo si attestano ad Euro

97,8 milioni rispetto agli Euro 28,7 milioni conseguiti del 2013, con un incremento

di Euro 69,1 milioni, pari al 240,81 %.

Nello schema sottostante sono riepilogati i ricavi realizzati nel corso dell’esercizio

2014 comparati con quelli conseguiti nell’esercizio 2013, suddivisi nelle aree di

business: filati, tessuti a maglia, tessuti a navetta, lavorazioni di tintoria, lavanderia

e maglieria su capo, capi ed accessori di abbigliamento, dedicando altresì

un’apposita voce alla nuova unità di business Olimpias Castrette. Tutte le voci

sono distinte secondo le destinazioni clienti terzi e vendite intercompany Gruppo

(i/c).

Analisi dei ricavi



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Andamento delle vendite per area di business :

Area

di business 2014 2013 Delta 2014 2013 2014 2013

Filati €/000 42.122 44.330 (2.208) 17.557 19.825 24.565 24.505

kg 2.860.432 3.093.847 (233.415) 1.662.482 1.653.168 1.197.950 1.440.678

sub-tot FILATI € 42.122 44.330 (2.208) 17.557 19.825 24.565 24.505

sub-tot kg. 2.860.432 3.093.847 (233.415) 1.662.482 1.653.168 1.197.950 1.440.678

Tess. a navetta €/000 41.142 36.375 4.767 34.842 33.705 6.300 2.671

metri 7.206.195 6.174.319 1.031.876 5.832.521 5.581.134 1.373.674 593.185

sub-tot TESSUTI €/000 41.142 36.375 4.767 34.842 33.705 6.300 2.671

sub-tot kg. - - - - - - -

sub-tot metri 7.206.195 6.174.319 1.031.876 5.832.521 5.581.134 1.373.674 593.185

Conto lavoro €/000 - 689 (689) 546 143

Tint./lav. Capo kg - -

465.244 (465.244) 282.021 183.223

Abbigliamento terzi €/000 15.071 20.803 (5.732) 15.071 20.794 9

capi n. 2.350.674 3.394.738 (1.044.064) 2.350.674 3.389.117 5.621

Abbigliamento gruppo €/000 56.081 56.081 56.081 -

capi nr. 9.557.427 9.557.427 9.557.427 -

sub-tot c/lav.-abbigl. €/000 71.152 21.492 49.660 15.071 21.340 56.081 152

sub-tot kg. - - - - - -

sub-tot capi n. 11.908.101 3.859.982 8.048.119 2.350.674 3.671.138 9.557.427 5.621

Etichette €/000 6.401 5.922 479 5.094 4.546 1.308 1.376

n. 221.992.666 214.200.031 7.792.635 155.237.561 149.207.731 66.755.105 64.992.300

Varie 9.571 - 9.571 9.571

TOTALE €/000 170.388 108.119 62.269 72.564 79.416 97.825 28.704

Totale metri 7.206.195 6.174.319 1.031.876 5.832.521 5.581.134 1.373.674 593.185

Totale kg 2.860.432 3.093.847 (233.415) 1.662.482 1.653.168 1.197.950 1.440.678

Totale capi n. 11.908.101 3.859.982 8.048.119 2.350.674 3.671.138 9.557.427 5.621

Totale etichette n. 221.992.666 214.200.031 7.792.635 155.237.561 149.207.731 66.755.105 64.992.300

(importi espressi in migliaia di Euro)

FATTURATO TOTALE Fatturato terzi Fatturato I/C (*

)

note: (*) il fatturato IC si riferisce, indistintamente, al Gruppo Benetton.

Le aree di business si riferiscono sia a filati/tessuti di lana che di cotone.

Gli importi di cui ai sub-totali filati e tessuti comprendono indistintamente

ricavi di conto vendita e conto lavoro per conto terzi realizzati nelle

singole aree di business; negli importi indicati sono altresì compresi i

ricavi delle vendite di materie prime, semilavorati, sottoprodotti, ricavi

diversi, ecc. …

I ricavi della gestione caratteristica, risultano in diminuzione nelle aree dei filati,

del conto lavoro per il quale è stato chiuso il reparto di tintoria e nobilitazione

tessile, e dell’abbigliamento.



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In particolare:

- l’area filati, è connotata da un decremento di € 2.208 migliaia (-4,98%)

derivante dalle vendite verso clienti terzi che si sono decrementate da € 19.825

migliaia ad € 17.557 migliaia (-11,4%); le vendite verso il Gruppo sono rimaste

pressochè costanti passando da € 24.505 migliaia a € 24.565 migliaia;

- l’area abbigliamento, evidenzia un decremento di € 5.732 migliaia (-27,55%)

interamente realizzato nei confronti dei clienti terzi.

Presentano altresì incrementi:

- l’area etichette, che evidenzia ricavi per € 6.401 migliaia rispetto a € 5.922

migliaia del 2013 ( +8%);

- l’area tessuti che evidenzia incremento di circa Euro 4.767 migliaia; infatti i ricavi

verso i clienti terzi sono passati da € 33.705 migliaia ad € 34.842 migliaia con un

incremento di € 1.137 migliaia (3,4%) mentre le vendite verso il Gruppo sono

passate da € 2.671 migliaia ad € 6.300 migliaia (135,87%).

Provvediamo ora a riepilogare schematicamente l’andamento delle vendite nelle

macro categorie: filati, tessuti, etichette, conto lavoro/abbigliamento, abbigliamento

gruppo e vendite varie gruppo:

Tipologia

ricavi 2014 2013 Delta 2014 2013 2014 2013

Filati cotone 1.057 1.703 (646) 921 1.446 136 258

Filati Lana 41.065 42.627 (1.562) 16.637 18.380 24.428 24.246

Totale Filati 42.122 44.330 (2.208) 17.557 19.826 24.564 24.504

Tessuti cotone 41.142 36.375 4.767 34.842 33.704 6.300 2.671

Totale Tessuti 41.142 36.375 4.767 34.842 33.704 6.300 2.671

Etichette 6.401 5.922 479 5.094 4.546 1.308 1.376

Conto lavoro,abbigl.e varie 15.071 21.492 (6.421) 15.071 21.340 - 152

Commercializz (Castrette) 56.081 - 56.081 - - 56.081 -

Varie (Castrette) 9.571 - 9.571 - 9.571 -

Totale Generale 170.388 108.119 62.269 72.564 79.416 97.824 28.703

Fatturato Totale Fatturato Terzi Fatturato I/C

La tabella costituisce una sintesi per macro aree delle singole componenti illustrate

nello schema precedente, ai cui commenti si rinvia.



12

La ripartizione geografica delle vendite e lavorazioni è la seguente:

Ricavi per

paese 2014 % 2013 % 2014/13

variaz.

%

Italia 97.311 57,1 64.324 59,5 32.987 51,3%

Paesi UE 47.988 28,2 20.096 18,6 27.892 138,8%

Resto D'Europa 30 0,0 96 0,1 66 68,7%

Paesi dell'Est 4.395 2,6 5.370 5,0 975 18,2%

Americhe 3.216 1,9 3.018 2,8 198 6,6%

Africa 8.083 4,7 4.025 3,7 4.058 100,8%

Resto del Mondo 9.366 5,5 11.191 10,4 (1.825) 16,3%

TOTALI 170.389 100 108.120 100 62.269 57,6%


Il confronto tra la situazione al 31 dicembre 2014 e quella alla fine del precedente

esercizio, effettuato utilizzando lo stato patrimoniale riclassificato secondo criteri

funzionali esposto nella nota integrativa, esprime le seguenti variazioni:

Stato patrimoniale funzionale 2014 2013 Variazione

2014/13

Capitale di funzionamento 51.574 46.212 5.362

Immobilizz. Tecn.nette(incl att. dest. cess) 20.603 20.265 338

Fondo TFR ed altri fondi (14.403) (13.654) (749)

Attività (passività) per imposte 1.659 1.921 262

Immobilizzazioni finanziarie 40.743 4.010 36.733

Capitale investito totale 100.176 58.754 41.422

Posizione finanziaria netta (5.535) (21.492) 15.957

Patrimonio netto 105.711 80.246 25.465

Mezzi proprio ed indebitamento 100.176 58.754 41.422


La variazione del capitale di funzionamento, pari a € 5.362 migliaia, è

imputabile: all’aumento dei crediti commerciali (€ 66.528 migliaia al netto del

fondo svalutazione crediti) all’aumento delle scorte (€ 2.787 migliaia), al

contemporaneo incremento degli altri crediti (€ 566 migliaia) al netto dell’aumento

dei debiti commerciali (€ 60.747 ) e degli altri debiti (€ 3.774 migliaia); si rinvia alla

nota integrativa per maggiori informazioni relative all’andamento di tali voci.

Il suddetto incremento del capitale di funzionamento, unito alla variazione

registrata nel capitale investito totale, all’interno del quale si sommano gli

incrementi dei cespiti (€ +338 migliaia, ivi incluse le attività destinate alla cessione),

l’incremento dei fondi del passivo (€ 749 migliaia) unitamente alla diminuzione dei

debiti per imposte (€ -262 migliaia) e all’incremento delle immobilizzazioni

La situazione e l’andamento patrimoniale e

finanziario



13

finanziarie (€ +36.733 migliaia), determinano il mantenimento del segno positivo

nella posizione finanziaria netta (a credito), registrando purtuttavia una diminuzione

di € 15.957 migliaia rispetto al 2013, per attestarsi quindi da € 21.492 migliaia ad

€ 5.535 migliaia.

Le immobilizzazioni finanziarie al 31/12/2014 risultano così composte:

(valori in migliaia)

Descrizione 31/12/2014 31/12/2013 Delta

2014/13

Partecipazioni :

Olimpias Serbia Doo 10 10 0

Olimpias Retail Italia* s.r.l. 0 20 (20)

Filatura di V.V s.r.l 749 749 0

Olimpias Tunisia sarl 60 60 0

Progetto Uno s.r.l. 65 65 0

Aerre - in liquidazione s.r.l. 1.804 1.804 0

Sc Anton Industries s.r.l. 1.252 1.252 0

Benetton Ungheria 2.250 0 2.250

Bnt Manufact, Tunisia sarl 1.145 0 1.145

Bnt Industrielle Tunisia. Sarl 1.058 0 1058

Bnt Tekstil Doo 21.917 0 21.917

Sc Benrom srl 400 0 400

Bnt Serbia Doo 10.004 0 10.004

Industria e Università 15 15 0

Depositi Cauzionali 13 35 (22)

Totale 40.743 4.010 36.753

*In data 16/06/2014 la società è stata ceduta a Schematrentanove s.p.a. (già Benetton

Group s.p.a.)



14

La dinamica finanziaria dell’azienda, quale rappresentata in modo dettagliato nel

rendiconto finanziario riportato nella nota integrativa, è sintetizzabile nei flussi

seguenti:

Rendiconto finanziario 2014

Autofinanziamento 2.276

Variazione capitale di funzionamento (4.645)

Disinvestimenti al netto degli investimenti 1.202

Iimmobilizzazioni finanziarie (2.160)

Pagamento imposte e altri oneri finanziari (1.154)

Fabbisogno di mezzi finanziari (4.481)


L’apporto di risorse finanziarie generato dalle voci Autofinanziamento (pari ad €

2.276) unitamente all‘andamento negativo delle componenti del capitale di

funzionamento rappresentate dai crediti, dai debiti e dalle scorte di magazzino (pari

a complessivi € - 4.645 migliaia), al saldo positivo della voce investimenti e

disinvestimenti in beni strumentali (€ 1.202 migliaia), al saldo negativo delle

immobilizzazioni finanziarie (€ -2.160 migliaia) dedotto il pagamento di imposte e

altri oneri finanziari (pari ad € -1.154 migliaia) hanno assorbito nell’esercizio mezzi

finanziari per € 4.481 migliaia. Peraltro tale risultato è stato significativamente

determinato dei seguenti molteplici effetti di segno opposto:

- l’aumento della posizione finanziaria creditoria verso la società controllante

Schematrentanove s.p.a. il cui saldo, nel c/c intersocietario, a fine anno 2014

ammonta ad € 34.525 migliaia contro € 336 risultanti al 31.12.2013,

evidenziando una variazione positiva di € 34.189 migliaia;

- la diminuzione della posizione finanziaria verso la Benetton Group s.r.l. (già

Bencom s.r.l.) di € 10.941 migliaia; tale posizione ammontava al 31.12.14 ad €

4.959 migliaia contro € 15.900 migliaia al 31.12.2013;

- la generazione di un debito finanziario, costituito dal saldo dei diversi c/c

intersocietari intestati rispettivamente alle singole società che costituiscono i

cosi detti Poli Esteri (società controllate estere) per complessivi € 19.430

migliaia.



15

Il profilo finanziario della Società è riassunto dai seguenti indici:

Indice

2014 2 013

Indice di l iquidità c or renteAt tivo c irco lante / deb iti a breve 1 ,35 3,34

Indice di dis ponibilità ( liquidit à se cca)

(Att. co rrente - rim anen ze) / pa ss ivo corr. 1 .10 2,09

Copertura del ca pi tale proprioPa trimon io n etto / totale im mo bil izzaz ion i 1 ,62 3,31

Copertura del ca pi tale immobilizzato

(Patrimonio net to + debiti m /l) / totale im mob il izzaz ioni 1 ,63 3,36

Le variazioni intervenute negli indici sono conseguenti alle suddette operazioni di

acquisto ramo di azienda avvenuto in data 01/11/2014 e conferimento in natura di

partecipazioni societarie avvenuto in data 17/12/2014.

Il totale degli investimenti, effettuati nell’esercizio 2014, escludendo l’acquisto del

ramo d’azienda di Catsrette, ammonta ad € 375 mila. Tali interventi, di seguito

distinti per categorie omogenee, sono rivolti al mantenimento ed al miglioramento

del livello tecnologico degli impianti, attrezzature e macchinari. La voce macchine

elettroniche riguarda prevalentemente la realizzazione di un nuovo cablaggio

strutturato per lo stabilimento di Soave (VR).

Gli investimenti attuati si riferiscono a:

2014 2013

Terreni e fabbricati 121 263

Impianti e macchinari 92 194

Attrezzature 26 80

Mobili, arredi, macch.elettroniche 136 283

Automezzi - 6

Totale investimenti 375 826

Immobilizzazioni in corso e acconti - 155

Totale complessivo 375 981


In riferimento alla voce terreni e fabbricati si evidenziano qui di seguito gli

investimenti più significativi:

Opere di urbanizzazione area industriale pari ad € 121 mila.

In riferimento alla voce impianti e macchinari, evidenziamo qui di seguito gli

investimenti più significativi suddivisi per area di business:

Investimenti e disinvestimenti



16

area accessori:

per il reparto etichette € 45 mila presso l’unità produttiva di Ponzano

Veneto (TV);

area tessuti:

per la produzione di tessuti a navetta € 42 mila presso l’unità produttiva di

Travesio (PN).

In riferimento alla voce attrezzature, evidenziamo qui di seguito gli investimenti più

significativi suddivisi per area di business:

area tessuti:


Travesio (PN);

€ 10 mila presso l’unità produttiva di Soave (VR).

In riferimento alla voce mobili, arredi e macchine elettroniche, evidenziamo qui

di seguito gli investimenti più significativi suddivisi per area di business:

area abbigliamento / logistica:

per il comparto abbigliamento € 17 mila presso l’unità produttiva di

Ponzano Veneto (TV);

area tessuti:


Soave (VR);

Provvediamo ora ad illustrare i disinvestimenti posti in essere nel corso

dell’esercizio 2014, commentando i più significativi.

Costo

storico

Fondo

amm.to

Valore

residuo

Ricavo di

vendita

Immobilizzazioni

Terreni e fabbricati - - - -

Impianti e macchinari 13.679 13.663 16 1.986

Attrezzature 317 317 - 4

Mobili arredi mac. elett. 138 103 35 40

Automezzi 164 164 - 15

Totale 14.298 14.247 51 2.045

(importi in migliaia di euro)

Per quanto riguarda la voce impianti e macchinari segnaliamo gli importi più

rilevanti (considerati al costo storico):

area tessuti:

per i tessuti a navetta € 161 mila si riferiscono allo stabilimento di Travesio

(PN);



17

area nobilitazione tessile ed accessori:

€ 2.564 mila sono relativi allo stabilimento di Ponzano Veneto (TV);

area filati:

€ 10.954 mila riguardano lo stabilimento di Valdagno (VI).

Nel prospetto di sintesi di seguito indicato, sono riepilogate le movimentazioni,

rilevate, nel corso dell’esercizio, nelle singole voci di cespiti.

Costo C. storico C.storico C. storico C. storico Riclassifica Costo

storico confer.ramo riclassif. incrementi decrem. delle attività storico

al az. Benind varie invest. (disinv.) destinate al

31.12.2013 al 01.11.2014 2014 2013 2013 alla cessione 31.12.2014

Terreni e fabbricat 23.542 - - 121 - (2.605) 21.058

Impianti- macchina 87.119 318 155 92 (13.679) (309) 73.696

Attrezzature 3.786 960 - 26 (317) (46) 4.409

Mobili, arredi, mac 2.731 108 - 136 (138) - 2.837

Automezzi 1.102 4 - - (164) (21) 921

Totale 118.280 1.390 155 375 (14.298) (2.981) 102.921

Immobilizz. in cors 237 - (155) - - - 82

Totale complessi 118.517 1.390 - 375 (14.298) (2.981) 103.003


Le attività di ricerca e sviluppo finalizzate ad ideare, innovare ed incrementare la

gamma di prodotti offerti nelle diverse aree di business in cui opera la Società,

avvengono mediante le proprie strutture interne di sviluppo prodotto le quali, al

bisogno, si avvalgono della collaborazione di istituti di ricerca esterni. A tale

riguardo la Società si distingue nel mercato per la propria leadership nei settori dei

filati, dei tessuti, del trattamento e finissaggio di capi, dell’ideazione e sviluppo di

una vasta gamma di etichette e, quindi, nella realizzazione di collezioni di capi di

abbigliamento, il tutto sia in fibre di lana, cotone, artificiali, sintetiche e miste.

In relazione alle linee abbigliamento:

- la funzione stile/prodotto cura sviluppo di collezioni di capi, l’analisi e la ricerca

per lo studio della vestibilità;

- la funzione operation si occupa di gestire l’intero ciclo produttivo dei nuovi

articoli di collezione, dall’acquisto della materia prima alla realizzazione del

capo finito, valutando opportunamente approcci e modalità che possano

assicurare in modo innovativo efficacia ed efficienza ai processi gestiti.

Infine, come illustrato nel capitolo precedente relativo agli investimenti, la Società è

costantemente orientata all’ implementazione delle innovazioni tecnologiche,

ritenute essenziali per:

o migliorare la sicurezza sul lavoro;

Attività di ricerca e sviluppo



18

o ridurre l’impatto ambientale delle attività produttive;

o migliorare l’efficacia dei processi produttivi;

nonché di importanza strategica per sostenere la crescita dei ricavi, concentrata

essenzialmente nello sviluppo dell’area abbigliamento. Nel corso dell’esercizio è

proseguita l’attività di implementazione e sviluppo della nuova rete commerciale,

supportata da agenti, la quale sta creando i presupposti per potenziare le vendite

verso catene distributive e negozi indipendenti.

Le partecipazioni in imprese controllate in dettaglio risultano essere le seguenti:

Imprese controllate paese 2013 Incrementi Decrementi 2014

(valutate al costo) 2014 2014

Filatura di Vittorio Veneto S.r.l. Italia 749 - - 749

Olimpias Tunisia SARL Tunisia 60 - - 60

Progetto Uno Italia 65 - - 65

Aerre S.r.l. Italia 1.804 - - 1.804

S.C. Anton Industries S.r.l. Romania 1.252 - - 1.252

Olimpias Retail Italia Italia 20 - 20 -

Olimpias Serbia Doo Serbia 10 - - 10

Benetton Serbia Doo Serbia - 10.004 - 10.004

Benetton Industrielle Tunisia Tunisia - 1.058 - 1.058

Benetton Manufactuirng Tunisia Tunisia - 1.145 - 1.145

Benetton Tekstil Doo Croazia - 21.917 - 21.917

Sc Benrom Romania - 400 - 400

Benetton Ungheria Ungheria - 2.250 - 2.250

Totali 3.960 36.774 - 40.714

Nel corso del 2014

- è stata ceduta la partecipazione nella società Olimpias Retail Italia;

- sono state acquisite, mediante conferimento in natura da parte della socità

controllante Schemarentanove s.p.a., le partecipazioni nelle società estere:

Benetton Serbia Doo, Benetton Industrielle Tunisia sarl, Benetton

Manufacturing Tunisia sarl, Benetton Tekstil Doo, Sc Benrom s.r.l. di seguito

anche “Poli Esteri”, (evidenziate in carattere grassetto) per ammontare

complessivo di € 36.774 migliaia;

- la partecipazione totalitaria nella società Benetton Ungheria kft è stata acquista

in data 24/10/14.

Informativa sull’attività

di direzione e

coordinamento ai sensi

degli articoli 2497 ss. C.C.

- Rapporti con imprese controllanti,

lorocontrollate,

nostrecontrollate e

altre parti correlate ai

sensi dell’art 2428 C.C.



19

Provvediamo quindi ad esporre il risultato economico dell’esercizio 2014 delle

società controllate sulla base delle risultanze del conto economico a costo del

venduto.

Imprese controll. Filatura Oli. P. Aerre Anton Oli. Oli.

C.E 2014 di V.V. Tunisia Uno Serbia Knitting

Ricavi totali 2.434 12 7.205 357 - 27 5.975

Costo del venduto 1.929 7 5.563 646 13 12 4.287

Margine lordo ind.le 505 5 1.642 (289) (13) 15 1.688

Margine di contribuz. 429 5 1.033 (295) (14) 15 1.680

Utile operativo 329 - 351 (94) (70) (45) 1.134

Utile ante imposte 320 - 311 (114) (72) (49) 975

Imposte 128 - 117 (3) - - (75)

Risultato d'esercizio 192 - 194 (111) (72) (49) 1.050


Imprese controll. Benetton Benetton Ben.Man. Ben.Ind. Benrom Benett-

C.E 2014 Serbia Tekstil Tunisia Tunisia Ungher.

Ricavi totali 33.064 100.412 19.608 132.183 63.608 -

Costo del venduto 30.670 93.458 20.906 123.198 58.504 -

Margine lordo ind.le 2.394 6.954 (1.298) 8.985 5.104

Margine di contribuz. 2.055 5.809 (1.588) 5.695 3.732

Utile operativo 1.423 4.187 (2.101) 4.030 3.542 68

Utile ante imposte 1.148 4.300 (1.701) 3.959 3.598 57

Imposte (161) - 1 34 558 10

Risultato d'esercizio 1.309 4.300 (1.702) 3.925 3.040 47


Si precisa che la società Olimpias Knitting Serbia Doo – con sede in Nis (Serbia)

risulta interamente controllata per il tramite della società Aerre s.r.l in liquidazione.

Le varie società del Gruppo hanno risentito dell’andamento del mercato,

presentando una contrazione dei ricavi e conseguentemente un’involuzione dei

risultati di esercizio.

La società Aerre S.r.l. mostra una perdita pari ad € 111 migliaia principalmente in

conseguenza della marcata riduzione dei ricavi di vendita, in conseguenza della

quale è stata posta in essere la ristrutturazione aziendale che ha comportato la

cessazione dell’attività industriale.

La società SC Anton Industries Srl, Arad (Romania) evidenzia un risultato

negativo in conseguenza dell’avvenuto trasferimento delle attività produttive al

nuovo sito produttivo ubicato nella città di Nis in Serbia, la cui attività industriale è

già entrata a regime nel corso dell’esercizo 2012.

La società Olimpias Knitting Serbia Doo evidenzia un risultato positivo pari ad Euro

1.050 migliaia.



20

La Società Olimpias Group s.r.l (nel prosieguo “La Società”) è stata soggetta

all’attività di direzione e coordinamento d el socio unico Schematrentanove S.p.A.

(già Benetton Group S.p.A.) sino al 15.12.2014.

La Società ha intrattenuto con Benetton Group s.r.l. (già Bencom s.r.l.) rapporti

caratterizzati da prestazioni di servizi e/o cessioni di beni, aventi i requisiti della

continuità e del rispetto delle condizioni di mercato. La Società ha altresì

effettuato/ricevuto prestazioni di servizi/cessioni di beni da o nei confronti di altre

società coordinate e dirette da Schematrentanove S.p.A. fino al 30 novembre

2014 e, a far data dall’1 dicembre 2014, dalla stessa Benetton Group s.r.l., nonché

verso società controllate da Edizione s.r.l. – controllante di Schematrentanove

S.p.A., ovvero nei confronti delle summenzionate società controllate dalla

medesima Olimpias Group s.r.l., sempre nel rispetto di condizioni di mercato. Tali

rapporti sono stati regolati da appositi contratti.

Si riporta, qui di seguito, il dettaglio per ciascuna controparte dei debiti e dei crediti

in essere al 31 dicembre 2014:

Società Nostri Nostri

controparte debiti crediti

Filatura di Vittorio Veneto S.r.l. 23 1

Progetto Uno Srl 3.151

Aerre S.r.l. 14 936

S.C. Anton Industries S.r.l. 203

Olimpias knitting Serbia Doo 3.981

Olimpias Serbia 147

Benetton Tekstil Doo 36.992 5.402

Benetton Serbia Doo 2.564 7.768

Benetton Ungheria 371

Benetton Industrielle Tunisia 24.433 11.942

Benetton Manufacturing Tunisia 13 11.328

Benrom 51.887 3.637

Totale ns. controllate 115.926 48.867

Schema Trentanove S.p.a. 2 34.604

Edizione S.r.l. 52

Benetton Asia Pacific Ltd 50 301

Benetton India PVT Ltd 2

Benetton Group S.r.l. 1.612 67.355

Compania de Tierras Sud Argentino S.A. 824

Asolo Golf Club S.p.a. 3 3

Autogrill S.p.a. 3 82

Autostrade per l'Italia S.p.a. 1

Edizione Alberghi S.r.l. 1

Totale controllanti e loro controllate 1.672 103.223


Tra le posizione più significative verso la controllante Schematrentanove S.p.A. si

segnalano il credito di Euro 4.953 migliaia quale finanziamento a titolo di

deposito di liquidità ed Euro 62.402 a titolo di crediti commerciali e quindi il debito

di Euro 1.612 migliaia relativo a servizi assicurativi ed amministrativi.



21

Le posizioni verso le controllate estere Benetton Tekstil Doo, Benetton Industrielle

Tunisie Sarl, Benetton Manufacturing Tunisia Sarl e SC Benrom s.r.l. derivano

principalmente dai saldi a credito e debito dei conti correnti intersocietari oltre a

posizioni di credito e debito commerciale.

Le posizioni nei confronti di Edizione s.r.l. derivano dall’adesione al consolidato

fiscale e consistono in conseguenti crediti e debiti per imposta IRES trasferiti a alla

medesima Società.

Vi forniamo quindi il resoconto dei rapporti economici derivanti dalle operazioni

attive e passive concluse con le nostre società controllate, con la nostra società

controllante (Schematrentanove s.p.a.), con le altre società da quest’ultima

controllate e con altre società controllate da Edizione s.r.l. - controllante della

nostra controllante . Per maggiore chiarezza distinguiamo i costi ed i ricavi relativi

alla gestione caratteristica, da quelli relativi alla gestione finanziaria:

Società

controparte ns. costi ns. ricavi ns. costi ns. ricavi

Filatura di Vittorio Veneto S.r.l. 142 32 -

Progetto Uno 3 5.589 -

Aerre S.r.l. 37 13 - 22

S.C. Anton Industries S.r.l. - - 3

Olimpias Knitting Serbia Doo - 20 - 204

Olimpias Serbia Retail Doo - 12 - 4

Benetton Manufacturing Tunisia Sarl - 16 5 13

Benetton Industrielle Tunisie Sarl 24.429 3.971 3 12

Benetton Tekstil Doo 11.849 25.015 36

Benetton Serbia Doo 5.557 1.437 - 12

Benetton Ungheria Kft - - - 1

Benrom S.r.l 10.549 3.637 55

Totale ns. controllate 52.566 39.742 99 271

Schema Trentanove S.p.a. 47 - 25 328

Benetton Group S.r.l. 12.180 57.932 8 2

Benetton Japan Co Ltd - 1 - -

Benetton India - 1 - -

Benetton Asia Pacific Ltd 229 7 - -

Benetton Giyim Sanayi Ve Ticaret - - - -

Asolo Golf Club 8 8 - -

Autogrill S.p.a. - 79 - -

Autostrade per l'Italia S.p.a. 41 - - -

Edizioni Alberghi S.r.l. 1 - - -

Telepass S.r.l. 1 - - -

Benetton Rugby Treviso S.r.l. - - - -

Compania de Tierras Sud Argentino 2.087 - - -

Totale controllanti e loro controllate 14.594 58.028 33 330


Gestione caratteristica Gestione finanziaria

La società non ha posto in essere operazioni con imprese direttamente o

indirettamente sotto l'influenza di dirigenti operanti nell'ambito del Gruppo. Nessun



22

amministratore o dirigente ha posizioni creditorie o debitorie nei confronti della

Società.

La Società ha adempiuto alle vigenti norme in materia di protezione dei dati

personali, sin dalla loro entrata in vigore, adottando il Documento Programmatico

sulla Sicurezza cosiddetto (DPS) ed assicurando le misure di sicurezza sul

trattamento dei dati.

La società non detiene azioni proprie e azioni o quote di società controllanti, né

direttamente né tramite società fiduciarie o interposta persona, né ha mai

proceduto ad acquisti e alienazioni, tantomeno nel corso dell’esercizio testé

concluso.

Assumere rischi è parte integrante dell’imprenditorialità. Il Gruppo Benetton ha

procedure per la gestione dei rischi nelle aree maggiormente esposte, individuabili

a livello strategico, di mercato, operativo, finanziario e legale/di compliance.

Coerentemente con i principi del modello finanziario del Gruppo Benetton la

gestione dell’attività finanziaria e dei rischi finanziari di Olimpias Group s.r.l.. è

svolta centralmente dalla Capogruppo.

Nel novembre del 2005 il Consiglio di Amministrazione di Schematrentanove

S.p.A. ha approvato la Policy finanziaria di Gruppo che definisce i principi generali

e le linee guida sulla gestione finanziaria e dei rischi finanziari quali il rischio tasso,

il rischio di cambio e il rischio di credito controparte. Nel mese marzo del 2006 la

Policy finanziaria di Gruppo è stata recepita da Olimpias Group s.r.l., con

aggiornamento della stessa nel mese di marzo 2011.

Sulla base della Policy finanziaria di Gruppo la posizione a rischio di cambio e di

tasso viene monitorata è stata gestita centralmente dalla Capogruppo fino al

31.12.2014.

Rischio cambio

Olimpias Group s.r.l. è esposta ai rischi derivanti dalle fluttuazioni dei tassi di

cambio che possono influire sul risultato economico e sul valore del patrimonio

netto. In particolare, sulla base della natura dell’esposizione, la Società identifica:

Adempimentiin materia di

protezionedei dati

personali

Azioniproprie o di

societàcontrollanti

Rischi e incertezze

Gestione dei rischi

finanziari



23

Esposizione a rischio cambio economico.

Olimpias Group s.r.l. può avere:

- costi e ricavi denominati in divise diverse dalla sua divisa di bilancio, la cui

variazione dei tassi di cambio può influenzarne il risultato operativo;

- crediti o debiti commerciali denominati in divise diverse dalla sua divisa di

bilancio, la cui variazione dei tassi di cambio può comportare la realizzazione o

l’accertamento di differenze di cambio;

- operazioni previste (forecasted transactions) relative a costi e ricavi futuri

denominati in divise diverse dalla sua divisa di bilancio, la cui variazione dei tassi di

cambio può influenzarne il risultato operativo.

Esposizione a rischio cambio transattivo.

Olimpias Group s.r.l. può avere crediti o debiti finanziari denominati in valute

diverse dalla sua divisa di bilancio la cui variazione dei tassi di cambio può

comportare la realizzazione o l’accertamento di differenze cambio.

E’ politica del Gruppo gestire il rischio cambio attraverso l’uso dì strumenti

finanziari derivati quali currency forward, currency swap, currency spot e currency

option per ridurne o coprire l’esposizione a rischio. Sulla base della tipologia di

rischio la durata massima delle operazioni di copertura è di due anni. La Policy

finanziaria non consente di operare con l’obiettivo di realizzare profitto dalla

fluttuazione dei tassi di cambio, né di operare nelle valute per le quali non c’è una

esposizione sottostante od operare in divise al fine di incrementare l’esposizione

sottostante stessa. Gli strumenti finanziari sono designati come parte della

relazione di copertura sin dall’inizio del contratto. Le fluttuazioni nel valore di

mercato degli strumenti di copertura sono pertanto correlate alle variazioni del

valore di mercato del sottostante coperto per l’intera durata del contratto.

Rischio tasso

Olimpias Group s.r.l. non è soggetta al rischio di tasso in quanto, da un lato non ha

posizioni debitorie verso il mondo bancario e, dall’altro, le posizioni creditorie sono

verso la Capogruppo.

Rischio credito

Il rischio credito finanziario è rappresentato dall’incapacità della controparte o

dell’emittente degli strumenti stessi ad adempiere alle proprie obbligazioni.

Olimpias Group s.r.l. non è esposta al rischio di credito finanziario in quanto la

quasi totalità delle eccedenze finanziarie sono investite verso la Capogruppo.

Il rischio di credito commerciale è essenzialmente correlato alle vendite. Come

precisato nella nota integrativa, i crediti commerciali verso clienti non appartenenti



24

al Gruppo Benetton sono di norma assicurati presso una primaria società di

assicurazione, per l’85% del loro ammontare per i crediti derivanti dalla vendita

dell’area filati, tessuti, etichette, capi di abbigliamento e conto lavoro, (percentuale

di copertura assicurativa che si riduce nei casi di clienti residenti in paesi a maggior

rischio). Sono oggetto di svalutazione individuale le posizioni per le quali si rileva

un’oggettiva condizione di inesigibilità parziale o totale. L’ammontare della

svalutazione tiene conto di una stima dei flussi recuperabili e della relativa data di

incasso, nonché del fair value delle garanzie. A fronte di crediti che non sono

oggetto di svalutazione individuale vengono stanziati dei fondi svalutazione su

base collettiva, tenuto conto dell’esperienza storica e di dati statistici sulla base

degli ultimi cinque esercizi.

Rischio di liquidità

Il rischio di liquidità si può manifestare con l’incapacità di reperire, a condizioni

economiche, le risorse finanziarie necessarie per l’operatività della Società.

Per quanto riguarda il rischio di liquidità, eventuali fabbisogni derivanti da attività di

investimento e di gestione del capitale sono garantiti e coperti dalla Capogruppo

mediante operazioni dì finanziamento intersocietario.

In merito alle informazioni richieste dall’art. 2428, 2° comma, e dall’art. 2427 bis del

C.C., la Società pone in essere, unicamente operazioni di compravendita di valute

estere (dollari USA) destinate alla copertura del rischio cambio. In particolare, al 31

dicembre 2014, risultavano in essere operazioni di acquisto a termine pari a dollari

statunitensi USD 8.870 migliaia, per un controvalore – alla fine dell’esercizio – pari

ad € 6.628 migliaia e vendite a termine di dollari statunitensi per USD 700 per un

controvalore alla fine dell’esercizio di € 571 migliaia, finalizzate alle copertura del

rischio di cambio su futuri pagamenti denominati in questa valuta. Le operazioni di

compravendita di valuta a termine in essere al 31 dicembre 2014, valutate secondo

il criterio del fair value, hanno originato utili netti per € 670.

La Società ha aderito per il triennio 2013-2015 al consolidato fiscale nazionale

previsto dagli artt. 117 e seguenti del T.U.I.R – DPR 22 dicembre 1986 n. 917 –

con la consolidante Edizione s.r.l.

I rapporti derivanti dalla partecipazione al suddetto Consolidato fiscale sono

regolati da uno specifico Regolamento approvato e sottoscritto da tutte le società

aderenti.

Non rilevano altre informazioni da segnalare oltre a quanto sopra illustrato.

Uso di strumenti

finanziari

Altreinformazioni



25

In data 13 marzo 2015 è stato stottoscritto un preliminare di vendita avente per

oggetto la cessione del ramo di azienda Abbigliamento di cui fanno parte tra l’altro

n.22 dipendenti, i marchi “Sette +”, “Karine D”, “Childbook”, “City Wear Co.”,

mentre il marchio “Olimpias Kidsware” verrà concesso in uso gratuito per quattro

stagioni; contestualmente saranno altresì oggetto di cessione le attrezzature

hardware, licenze software. Nella trattativa e’ stato riconosciuto un avviamento

commerciale.

Non risultano altri fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio.

L’esecizio appena concluso è stato particolarmente impegnativo sul piano

organizzativo in virtù dell’avvenuta integrazione delle attività operative italiane e

delle società estere, nell’ambito del piano di segmentazione del gruppo Benetton.

Dal mese di novembre 2014 fanno parte della nostra società il ramo operation di

Benetton Castrette e dal 17 dicembre 2014 le citate partecipazioni nelle società

estere: Benetton Tekstil d.o.o., S.C. Benrom s.r.l., Benetton Serbia d.o.o., Benetton

Industrielle Tunisie Sarl, Benetton Manufacturing Tunisia Sarl e Benetton Ungheria

Kft.

Nel corso dell’ esercizio 2015 daremo l’avvio al piano di integrazione operativa,

nonchè alle diverse riorganizzazioni delle partecipate estere al fine di ottimizzare le

risorse disponibili, implementare le attività di progettazione e della gestione della

filiera produttiva.

Queste azioni sul piano organizzativo e logistico continueranno anche nel 2016 e

2017 ed avranno lo scopo di trasformare Olimpias da azienda principalmente

basata sulla produzione di filati e tessuti, in un grande Gruppo fortemente integrato

anche sulla produzione di abbigliamento in tutte le categorie merceologiche e di

genere.

Il 2015 vedrà quindi il primo anno intero della nuova attività industriale

nell’abbigliamento con ricavi previsti per circa 318 milioni.

Area filati

Per l’esercizio 2015, nonostante le vendite del primo trimestre manifestino una

tendenziale riduzione nell’ordine del 10-15%, si prevede una sostanziale tenuta dei

ricavi complessivi. Per quanto riguarda i prezzi dei prodotti, prevediamo rimarranno

stabili, sia per l’andamento dei costi delle lane che per il perdurare della scarsità di

domanda, in modo particolare del mercato interno dove siamo maggiormente

esposti. La redditività di questo comparto nel corso dell’esercizio testè concluso è

leggermente positiva, e ciò nonostante l’impatto dei costi ed inefficienze

straordinari conseguenti alla chiusura del reparto tintoria rocche. Per il 2015

prevediamo un lieve miglioramento della redditività.

Fatti di rilievo avvenutidopo la

chiusura

dell’esercizio

Evoluzioneprevedibile

della

gestione



26

Area tessuti

L’esercizo appena concluso, a coronamento delle azioni commerciali poste in

essere, denota una discreta crescita sia dei ricavi che della redditività. Infatti, i

ricavi si sono assetati ad € 43 milioni contro gli €i 36 milioni dell’esercizio

precedente. Il risultato operativo netto è stato di euro 1,1 milioni contro un pareggio

nell’esercizio 2013. Per il 2015, nonostante i primi segnali provenienti dai mercati

tedesco e domestico siano all’insegna del pessimismo, si prevede un ulteriore

crescita rispetto al 2014. Purtuttavia, contiamo sulla ulteriore spinta da parte della

linea di prodotti a marchio Progetto Uno.

Area accessori

L’esercicio appena concluso ha visto una discreta crescita dei ricavi del 9% per un

totale di € 6,5 milioni contro gli € 5,9 dell’ esercizio precedente. La reddititività è

stata in linea con l’esercicio precedente con un EBIT pari al 10,4%.

Per il 2015 si prevede un’ ulteriore, anche se lieve, crescita dei ricavi in virtù dello

sviluppo dell’export in europa ed una redditività analoga a quella realizzata nel

2014.

Area abbigliamento

Come previsto, questo comparto ha registrato nell’esercicio 2014 una correzione

dei ricavi a doppia cifra dovuta, da un lato, alla risoluzione di un importante

contratto con la GDO e, dall’altro lato, dalla crisi del settore wholesale che sta

colpendo il nostro mercato di riferimento. In linea con le indicazioni espresse dal

Consiglio di Amministrazione, nel corso del 2015 è prevista la cessione del ramo

d’azienda denominato “Olimpias Kidswear”.

Società Controllate

L’esercizio appena concluso è stato un’anno piuttosto brillante per le nostre

controllate Olimpias Knitting Serbia e Filatura di Vittorio Veneto. Entrambe le

Società hanno visto crescere i loro ricavi a doppia cifra rispettivamente del 30% e

del 20%.

Anche la redditività è stata per entrambe significativa. Infatti, Olimpias Knitting ha

consuntivato un risultato operativo netto del 13% mentre la Filatura di Vittorio

Veneto del 8%. Per l’esercicio 2015, per la Olimpias Knitting prevediamo

un’ulteriore crescita dei ricavi nell’ordine del 6-7% e, quindi, un ulteriore

miglioramento delle redditività; per la Filatura di Vittorio Veneto prevediamo il

consolidamento dei riultati realizzati nell’esercizio 2014.



27

A conclusione della presente relazione sulla gestione, richiamiamo i dati

complessivi risultanti dal bilancio e dalla nota integrativa, in cui si evidenzia un utile

di esercizio pre-tax pari a € 2.481.402,75 dal quale, peraltro, detratte le imposte di

competenza dell’esercizio, pari a € (1.540.956,47) [di cui € (921.658,72) € relativi

all’imposta IRES ed € (619.297,75) relativi all’imposta IRAP], risulta un utile di

esercizio netto pari ad € 940.446,28.

Confidando nel Vostro consenso all’impostazione ed ai criteri adottati nella

redazione del bilancio al 31 dicembre 2014, Vi proponiamo:

1. di approvare il bilancio per l’esercizio 2014;

2. di destinare l’utile netto di esercizio pari ad € 940.446,28, quanto ad €

47.022,31 al fondo di riserva legale e quanto ad € 893.423,97 a riserva ex art.

2426, 8 bis del Codice Civile.

3. di distribuire una quota della riserva straordinaria disponibile, pari ad €

14.000.000,00, mentre rimarranno a bilancio la parte residua di € 561.153

quale quota parte ancora liberamente distribuibile ed € 3.245.142 quale quota

non distribuibile per vincoli fiscali.

Ponzano Veneto, 27 marzo 2015

Per il Consiglio di Amministrazione

Il Presidente

(F.to Christian Benetton)

Proposte di deliberazione


28

STATO PATRIMONIALE - ATTIVO

(in euro) 31/12/2014 31/12/2013 A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA

DOVUTI 0 0

B) IMMOBILIZZAZIONI

I IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 1 IMPIANTO E AMPLIAMENTO 0 0

4 CONCESS.LICENZE,MARCHI E DIRITTI 18.945 10.671

5 AVVIAMENTO 1.145.548 0

7 ALTRE 205.946 246.387

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 1.370.439 257.058

II IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

1 TERRENI E FABBRICATI 10.177.934 11.701.560

2 IMPIANTI E MACCHINARI 6.351.014 7.561.755

3 ATTREZZATURE INDUSTRIALI E COMM.LI 1.003.925 122.007

4 ALTRI BENI 475.300 386.033

5 IMMOB.MATER. IN CORSO E ACCONTI 82.064 237.064

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 18.090.237 20.008.419

III IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE

1 PARTECIPAZIONI IN IMPRESE:

a) imprese controllate 40.715.085 3.960.357

d) altre imprese 15.494 15.494

TOTALE PARTECIPAZIONI IN IMPRESE 40.730.579 3.975.851

2 CREDITI

a) verso controllate

- esigibili entro l'esercizio successivo 1.418.172 1.486.172

- esigibili oltre l'esercizio successivo 3.718.346 5.424.242

TOTALE CREDITI VERSO CONTROLLATE 5.136.518 6.910.414

d) verso altri 32.792 34.532

TOTALE CREDITI 32.792 34.532

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE 45.899.889 10.920.797

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI (B) 65.360.565 31.186.274

C) ATTIVO CIRCOLANTE

I RIMANENZE

1 MATERIE PRIME, SUSS. E DI CONSUMO 5.759.233 8.863.381

2 PRODOTTI SEMILAVORATI 25.731.761 20.226.967

3 LAVORI IN CORSO SU ORDINAZIONE 0 0

4 PRODOTTI FINITI E MERCI 9.154.165 8.768.295

5 ACCONTI 797.766 0

Stato

Patrimoniale


29

TOTALE RIMANENZE 41.442.925 37.858.642

II CREDITI

1 VERSO CLIENTI 83.375.739 32.256.074

2 VERSO CONTROLLATE


- esigibili oltre l'esercizio successivo 0 0

TOTALE CREDITI VERSO CONTROLLATE 43.633.000 2.102.165

4 VERSO CONTROLLANTI



TOTALE CREDITI VERSO CONTROLLANTI 36.091.763 17.341.701

4-bis) CREDITI TRIBUTARI

- esigibili entro l'esercizio successivo 32.893 816.319

- esigibili oltre l'esercizio successivo 97.468 97.468

TOTALE CREDITI TRIBUTARI 130.361 913.787

4-ter) IMPOSTE ANTICIPATE 2.656.582 2.788.249

5 VERSO ALTRI


- esigibili oltre l'esercizio successivo 0 0

TOTALE VERSO ALTRI 6.641.227 1.902.972

6 ATTIVITA' DESTINATE ALLA CESSIONE 1.143.254 0

TOTALE CREDITI 173.671.925 57.304.947

III ATTIVITA' FINANZIARIE NON IMMOBILIZZ.

7 DIFFERENZIALI SU OPERAZIONI A TERMINE 677.358 0

TOTALE ATTIVITA' FINANZ. NON IMMOBILIZZ. 677.358 0

IV DISPONIBILITA' LIQUIDE

1 DEPOSITI BANCARI E POSTALI 2.011.765 769.080

2 ASSEGNI

3 DENARO E VALORI IN CASSA 7.852 9.716

TOTALE DISPONIBILITA' LIQUIDE 2.019.617 778.796

TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE (C) 217.811.824 95.942.386

D) RATEI E RISCONTI

RATEI E RISCONTI 106.065 284.787

TOTALE RATEI E RISCONTI (D) 106.065 284.787

TOTALE ATTIVO 283.278.455 127.413.446


30

STATO PATRIMONIALE - PASSIVO

(in euro) 31/12/2014 31/12/2013 A) PATRIMONIO NETTO

I CAPITALE SOCIALE 50.000.000 47.988.000

II RISERVA SOVRAPREZZO AZIONI 32.512.728

IV RISERVA LEGALE 4.452.150 4.452.150

VII ALTRE RISERVE

- riserva straordinaria 17.806.295 29.697.137

- versamenti in conto capitale 0 0

TOTALE ALTRE RISERVE 17.806.295 29.697.137

IX UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO 940.446 (1.890.842)

TOTALE PATRIMONIO NETTO (A) 105.711.620 80.246.445

B) FONDI PER RISCHI E ONERI

1 FONDI PER TRATT. DI QUIESCENZA E SIMILI 1.645.369 1.703.869

2 FONDO IMPOSTE DIFFERITE 943.517 881.681

3 ALTRI FONDI 3.090.581 3.965.553

TOTALE FONDI PER RISCHI E ONERI (B) 5.679.468 6.551.103

C) TRATTAMENTO FINE RAPPORTO LAVORO

SUBORDINATO (C) 9.667.954 7.985.516

D) DEBITI

4 DEBITI VERSO BANCHE:

- esigibili entro l'esercizio successivo 386.952 406.198


TOTALE DEBITI VERSO BANCHE 1.442.247 1.846.774

5 DEBITI VERSO ALTRI FINANZIATORI

- esigibili entro l'esercizio successivo 0 0

- esigibili oltre l'esercizio successivo

TOTALE DEBITI VERSO ALTRI FINANZIATORI 0 0

6 ACCONTI 684.040 413.580

7 DEBITI VERSO FORNITORI 34.501.175 22.750.699

9 DEBITI VERSO CONTROLLATE 115.852.362 66.720

11 DEBITI VERSO CONTROLLANTI:



TOTALE DEBITI VERSO CONTROLLANTI 1.359.402 1.775.208

12 DEBITI TRIBUTARI: 2.658.569 939.296


31

13 DEBITI VERSO IST.PREV. E DI SICUR.SOCIALE 1.710.742 725.623

14 ALTRI DEBITI



TOTALE ALTRI DEBITI 3.247.708 3.301.632

TOTALE DEBITI (D) 161.456.244 31.819.532

E) RATEI E RISCONTI

RATEI E RISCONTI 763.169 810.850

TOTALE RATEI E RISCONTI (E) 763.169 810.850

TOTALE PASSIVO 283.278.455 127.413.446

CONTI D'ORDINE

(in euro) 31/12/2014 31/12/2013 F)

F1)

GARANZIE PRESTATE

Fidejussioni e garanzie rilasc. a favore di terzi 12.000.000 0 TOTALE GARANZIE PRESTATE (F1) 12.000.000

F2) ALTRI CONTI D'ORDINE

IMPEGNI

-Impegni per acquisto valuta a termine 6.057.430 11.120.463

- Fidejussioni rilasciate da terzi in fav. di terzi 713.385 723.714

BENI DI TERZI PRESSO LA SOCIETA'

- Beni di terzi in prova 54.000

- Merci di terzi in c/deposito 37.252 231.283

BENI DELLA SOCIETA' PRESSO TERZI

- Merci di terzi presso di noi in c/lavor. 7.042 7.042 TOTALE ALTRI CONTI D'ORDINE (F2) 6.815.109 12.136.502

TOTALE CONTI D'ORDINE (F) 18.815.109 12.136.502

Impegni e

conti

d’ordine


32

CONTO ECONOMICO

(in euro) 31/12/2014 31/12/2013 A) VALORE DELLA PRODUZIONE

1 RICAVI VENDITE E PRESTAZIONI 170.388.835 108.119.933

2 VARIAZ.RIM.PROD.CORSO LAV.SEMIL. E FIN. 5.890.665 2.168.957

3 VARIAZ.DEI LAV. IN CORSO SU ORDINAZ. 0 (17.250)

5 ALTRI RICAVI E PROVENTI 3.511.706 2.008.025

TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE (A) 179.791.205 112.279.666

B) COSTI DELLA PRODUZIONE

6 COSTI MATERIE PRIME, SUSS.E DI CONSUMO 116.122.966 56.668.432

7 COSTI PER SERVIZI 26.561.753 23.895.468

8 COSTI PER GODIMENTO BENI DI TERZI 510.579 449.291

9 COSTI PER IL PERSONALE:

a) Salari e stipendi 19.483.556 18.768.557

b) Oneri sociali 7.567.844 7.319.423

c) Trattamento di fine rapporto 119.200 164.802

d) Trattamento di quiescenza e simili 164.469 166.016

e) Altri costi 114.041 70.387

TOTALE COSTI PER IL PERSONALE 27.449.109 26.489.186

10 AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI:

a) Ammortamento immobilizzazioni immateriali 236.386 115.866

b) Ammortamento immobilizzazioni materiali 2.489.100 2.963.760

c) Altre svalutazioni delle immobilizzazioni - -

d) Svalutazione dei crediti dell'attivo circolante 1.000.000 700.000 TOTALE AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI 3.725.486 3.779.626

11 VARIAZ.RIMAN.MAT.PRIME,SUSS. E DI CONS. 3.104.148 1.567.014

12 ACCANTONAMENTI PER RISCHI 0 0

13 ALTRI ACCANTONAMENTI 0 2.793.801

14 ONERI DIVERSI DI GESTIONE 736.843 808.101

TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE (B) 178.210.884 116.450.919

DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A-B) 1.580.321 (4.171.253)

Conto

Economico


33

C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI

15 PROVENTI DA PARTECIPAZIONI:

a) in imprese controllate 50.000 45.000

TOTALE PROVENTI DA PARTECIPAZIONI 50.000 45.000

16 ALTRI PROVENTI FINANZIARI:

a) da crediti iscr.nelle immobilizzazioni:

ii) verso controllate 233.123 307.140

iv) verso altri 0 43

d) altri proventi:

ii) verso controllate 37.257

iii) verso controllanti 413.329 359.501

iv) verso altri 7.829 894 TOTALE ALTRI PROVENTI FINANZIARI 691.538 667.578

17 INTERESSI E ALTRI ONERI FINANZIARI:

b) verso controllate (98.429) 0

c) verso imprese controllanti (27.139) (33.040)

d) verso altri (519.086) (363.980)

TOTALE INTERESSI E ALTRI ONERI FINANZIARI (644.654) (397.019)

17-bis) UTILI E (PERDITE) SU CAMBI 1.057.652 (213.630)

TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI (C) 1.154.537 101.929 D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA'

FINANZIARIE

E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI

20 PROVENTI STRAORDINARI:

a) proventi diversi 319.572 1.621.882

c) storno imposte relative a prec.esercizi 197.841 444.268

TOTALE PROVENTI STRAORDINARI 517.413 2.066.150

21 ONERI STRAORDINARI:

a) oneri diversi (107.431) (58.989)

c) imposte relative a preced.esercizi (663.438) (5.320)

TOTALE ONERI STRAORDINARI (770.868) (64.310)

TOTALE PARTITE STRAORDINARIE (E) (253.455) 2.001.840

RISULTATO ANTE IMPOSTE (A-B+C-D+E) 2.481.403 (2.067.484)

22 IMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIO

a) imposte correnti (1.312.569) (805.716)

b) imposte differite e anticipate (228.387) 982.359

TOTALE IMPOSTE SUL REDDITO D'ESERCIZIO (1.540.956) 176.643

23 RISULTATO DELL'ESERCIZIO 940.446 (1.890.842)


34

Ponzano Veneto, 27 marzo 2015

Il presente bilancio è veritiero e corretto.

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione

Christian Benetton

Bilancio al 31.12.2014 nota integrativa

35

Il bilancio di esercizio è stato redatto in conformità alla normativa del Codice Civile ed

è costituito dallo stato patrimoniale, dal conto economico e dalla presente nota

integrativa. Vengono inoltre fornite tutte le informazioni complementari ritenute

necessarie per fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione

patrimoniale, finanziaria e reddituale della Società, anche se non richieste da

specifiche disposizioni di legge.

Il bilancio è ispirato ai generali criteri di prudenza e di competenza economica, nella

prospettiva della continuazione dell'attività; tiene conto della funzione economica di

ogni elemento dell’attivo e del passivo considerato con l’applicazione dei criteri e dei

metodi di valutazione descritti in particolare nel capitolo che segue.

Per migliorare l’informazione abbiamo ritenuto di corredare il documento unitario

rappresentato dal bilancio e dalla nota integrativa con il rendiconto finanziario e

l'elenco delle partecipazioni (indicate da pag. 49 a 52).

I criteri di valutazione sono stati adottati in osservanza dell'art. 2426 C.C., tenendo

conto anche dei principi contabili predisposti dall'Organismo Italiano di Contabilità.

Ai sensi dell'art. 2423-ter C.C., ove necessario per una corretta comparabilità, sono

state eseguite le opportune riclassificazioni degli importi riferiti alle corrispondenti voci

del periodo precedente.

Nel corso del 2014 si è concluso il processo di revisione e aggiornamento dei principi

contabili nazionali avviato dall’Organismo Italiano di Contabilità (“OIC”) a partire dal

2010. Tale progetto ha risposto principalmente all’esigenza di tenere in considerazione

gli sviluppi in materia contabile per effetto dell’evoluzione della normativa, della prassi

contabile nazionale ed internazionale e degli orientamenti dottrinali. Il nuovo set di

principi è applicabile ai bilanci chiusi al 31 dicembre 2014. Gli effetti derivanti

dall’adozione dei nuovi principi contabili nazionali, non ha comportato per Olimpias

Group S.r.l. alcuna modifica significativa a livello di criteri di valutazione, a livello di

schemi di bilancio, né a livello di informativa fornita in nota integrativa.

A - Immobilizzazioni immateriali

Sono inserite al costo di acquisto o di produzione inclusivo degli oneri accessori.

Il valore d’iscrizione viene sistematicamente ammortizzato in quote costanti in

relazione alla residua possibilità di utilizzo futuro di tali beni. I piani di ammortamento

Struttura e contenuto del

bilancio

Principi contabili e criteri di valutazione


36

hanno diversa durata a seconda delle prospettive di impiego economico stimate con

riferimento a tali immobilizzazioni. Di regola i periodi di ammortamento relativi ai costi

di impianto e ampliamento sono di 5 anni, ai costi software sono di 3 anni, mentre per i

marchi sono di 10 anni. L’ammortamento dell’avviamento del ramo di azienda, ubicato

in Castrette di Villorba, avviene in 24 mesi con decorrenza dalla data di acquisizione.

Le altre immobilizzazioni (costituite prevalentemente da migliorie su immobili in

leasing) vengono ammortizzate in funzione della durata residua dei singoli contratti.

B - Immobilizzazioni materiali

Sono state valutate al costo storico aumentato degli oneri di diretta imputazione.

Qualora, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita

durevole di valore, l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata; se in

esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione viene ripristinato il

valore originario. I costi di manutenzione aventi natura ordinaria sono addebitati

integralmente a conto economico, mentre quelli aventi natura incrementativa sono

attribuiti ai cespiti cui si riferiscono ed ammortizzati in relazione alle residue possibilità

di utilizzo.

Le immobilizzazioni sono state sistematicamente ammortizzate a quote costanti,

applicando il criterio del pro-die, sulla base delle seguenti aliquote rappresentative

della vita utile stimata dei cespiti:

Fabbricati 3,00 %

Costruzioni leggere e pozzi acqua 10,00 %

Impianto fotovoltaico 5,00 %

Macchinari operatori e impianti 12,50 %

Macchinari operatori di finissaggio ed imp.in amb.normale 15,00 %

Grandi impianti e macchine operatrici automatici 17,50 %

Macchinari operatori di finissaggio. ed imp.in amb.corrosivo 18,00 %

Attrezzature varie industriali e commerciali 25,00 %

Imp.destinati al trattamento ed alla depurazione di acque 15,00 %

Autoveicoli da trasporto 20,00 %

Autovetture 25,00 %

Mobili e macchine d’ufficio 12,00 %

Macchine elettroniche e computer 20,00 %

L’ammortamento dei fabbricati viene sospeso dal momento in cui gli stessi vengano

riclassificati tra le attività destinate alla cessione.


37

Si ricorda che l'importo dei fabbricati e dei macchinari è rettificato per effetto delle

rivalutazioni effettuate nell'esercizio 1983 ai sensi della legge del 19 marzo 1983 n. 72

e nell'esercizio 1991 per effetto della legge del 30 dicembre 1991 n. 413, nei valori

minimi consentiti dall’art. 25, ciò nell’assunto che i valori così determinati rappresentino

il presumibile valore residuo di tali cespiti.

Al riguardo, in ottemperanza a quanto disposto dall'art.10 della citata legge 72/83, si

rimanda ai prospetti delle immobilizzazioni per il dettaglio dei beni rivalutati ancora

esistenti al 31 dicembre 2014. In tale prospetto sono stati altresì elencati i beni

rivalutati a seguito dell’allocazione dei disavanzi originatisi dalle operazioni di fusione

del 1996, 2000, 2002 e 2004.

Le immobilizzazioni materiali nel momento in cui sono destinate all’alienazione sono

riclassificate nell’attivo circolante nella voce “Attività destinate alla cessione” e quindi

valutate al minore tra il valore netto contabile e il valore di realizzazione desumibile

dall’andamento del mercato. I beni destinati alla vendita non sono più oggetto di

ammortamento.

C - Immobilizzazioni finanziarie

Le partecipazioni sono valutate con il metodo del costo. Il costo viene ridotto per le

perdite durevoli di valore nel caso in cui le partecipate abbiano sostenuto perdite e non

siano prevedibili nell'immediato futuro utili di entità tale da assorbire le perdite

sostenute.

Le immobilizzazioni finanziarie costituite da crediti sono valutate al presumibile valore

di realizzo.

D - Immobilizzazioni

Per le tre classi delle immobilizzazioni (immateriali, materiali, finanziarie) sono stati

predisposti appositi prospetti, riportati nelle pagine seguenti, che indicano per ciascuna

voce i costi storici, gli ammortamenti, le rivalutazioni e svalutazioni, i movimenti

intercorsi nell'esercizio e i saldi finali alla chiusura dell'esercizio.

Per quanto attiene alla valutazione delle immobilizzazioni la Società, anche in

relazione a quanto previsto dagli IFRS, si è dotata di un nuovo strumento idoneo a

determinare la perdita durevole di valore, il cui approccio metodologico viene di

seguito rappresentato.

I valori contabili delle attività materiali e immateriali della Società sono oggetto di

valutazione ogni qualvolta vi siano evidenti segnali interni o esterni all’impresa che


38

indichino la possibilità del venir meno in modo durevole del valore dell’attività o di un

gruppo di esse. La valutazione delle (eventuali) svalutazioni delle immobilizzazioni

immateriali e materiali dell’esercizio avviene mediante l’identificazione degli

stabilimenti (o insiemi di stabilimenti nel caso in cui le lavorazioni ivi svolte siano

omogenee) come gruppo di attività o Unità Generatrici di Cassa (CGU – Cash

Generating Unit).

L’impairment test avviene confrontando il valore contabile dell’attività o della CGU con

il valore recuperabile della stessa, dato dal maggiore tra il fair value (al netto degli

eventuali oneri di vendita) e valore d’uso. Quest’ultimo viene calcolato attualizzando i

flussi di cassa netti che si prevede saranno prodotti dall’attività o dalla CGU

(considerando un periodo di 7 anni). Se la differenza tra valore di libro e valore

recuperabile è negativa, l’attività o CGU viene svalutata di conseguenza. Nel presente

esercizio non si è rilevata alcuna svalutazione.

E - Rimanenze

Per l’esigenza di poter disporre di un costante monitoraggio delle giacenze, il metodo

del costo medio ponderato viene applicato per singolo movimento anziché con

riferimento alla sola data di fine esercizio. Le rimanenze sono state pertanto

valorizzate con il metodo del costo medio ponderato dinamico per le materie prime, del

costo industriale per i semilavorati, per i prodotti in corso di lavorazione e per i prodotti

finiti, e del costo specifico per le scorte e ricambi. Qualora il costo, come sopra

determinato, risulti alla fine dell’esercizio superiore al valore di mercato, le rimanenze

vengono valutate a tale minor valore. Il valore di mercato, cui viene raffrontato il costo,

è rappresentato dal costo di riacquisto per le materie prime, per le materie sussidiarie

e per i semilavorati di acquisto e dal valore netto di realizzo per le merci e per i prodotti

finiti.

Purtuttavia, la valorizzazione delle rimanenze dei semilavorati ubicati presso il

magazzino di Castrette avviene con il criterio del costo medio ponderato su base

annua.

Le rimanenze obsolete e/o a lento rigiro sono svalutate in relazione alla loro presunta

possibilità di utilizzo o di realizzo futuro. La svalutazione viene eliminata negli esercizi

successivi se vengono meno i presupposti.

F - Crediti

Valutazione

Sono stati valutati al loro presumibile valore di realizzo fondato su una valutazione


39

specifica per singolo credito scaduto e risultato insoluto, nonché su una valutazione

generica dei crediti non ancora scaduti basata sulle perdite medie rilevate negli ultimi

esercizi. L'adeguamento del valore nominale dei crediti al valore presunto di realizzo è

quindi ottenuto mediante lo stanziamento di un fondo indistinto ex art. 71 DPR

917/1986 e di un fondo svalutazione assoggettato a tassazione. Si precisa, inoltre, che

i crediti commerciali verso clienti non appartenenti al Gruppo Benetton sono di norma

assicurati presso una primaria società di assicurazione.

I rapporti con imprese controllate, collegate, e sottoposte al controllo di queste ultime,

sono evidenziati nella relazione sulla gestione ai sensi dell’art 2428 C.C.

Imposte anticipate

Sono state determinate le imposte anticipate sulle differenze temporanee passive fra il

risultato di esercizio e l'imponibile fiscale (es.: accantonamenti per fondi rischi,

accantonamenti al fondo svalutazione crediti tassato, svalutazioni di cespiti ed altri

costi momentaneamente indeducibili). Le attività per imposte anticipate sono iscritte in

bilancio se esiste la ragionevole certezza del loro recupero con imponibili fiscali futuri.

Si rinvia all’apposito prospetto analitico riportato nel commento della voce di Stato

Patrimoniale attivo “Imposte anticipate”.

G - Ratei e risconti

Sono iscritte in tali voci le quote di costi e proventi comuni a due o più esercizi, la cui

entità varia in ragione del tempo, in applicazione del principio della competenza

economica.

H - Fondi rischi e oneri

I fondi per rischi ed oneri sono stanziati per coprire perdite o debiti di esistenza certa o

probabile dei quali tuttavia, alla chiusura dell'esercizio, non sono determinabili

l'ammontare o la data di sopravvenienza. Gli stanziamenti riflettono la migliore stima

possibile sulla base degli elementi a disposizione alla data di redazione del bilancio.

I rischi per i quali il manifestarsi di una passività è soltanto possibile sono indicati nella

nota integrativa, senza procedere allo stanziamento di un fondo rischi ed oneri.

In particolare sono iscritti in bilancio:

1. il fondo indennità suppletiva di clientela, relativo alle indennità maturate e dovute,

ai sensi delle disposizioni dell’art. 1751 C.C., in caso di cessazione o risoluzione

del rapporto di collaborazione, a favore dei rappresentanti di commercio di cui si

avvale la Società;

2. il fondo imposte differite, per le imposte differite sulle differenze temporanee attive

fra il risultato di esercizio e l'imponibile fiscale; rinviamo all’apposito prospetto


40

analitico riportato nel commento della voce di Stato Patrimoniale passivo “Fondo

imposte differite”;

3. altri fondi per rischi e oneri futuri.

I - Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Rappresenta il debito complessivo nei confronti dei dipendenti al 31 dicembre 2014 a

titolo di tale trattamento, determinato in ottemperanza alle vigenti disposizioni di legge.

In conseguenza della riforma della previdenza complementare, il fondo viene

incrementato della rivalutazione secondo gli indici previsti dalla normativa vigente,

mentre le quote maturate a titolo di TFR sono iscritte tra i debiti a breve termine verso i

Fondi di previdenza complementare indicati dai dipendenti o verso il Fondo di

Tesoreria istituito presso l’INPS.

L - Debiti

Sono iscritti al loro valore nominale. In tale voce sono accolte passività certe e

determinate, sia nell’importo che nella data di sopravvivenza.

M - Operazioni in valuta estera

I crediti ed i debiti espressi originariamente in valuta estera sono contabilizzati in Euro

al cambio storico della data delle relative operazioni commerciali. Le differenze cambio

realizzate in occasione del pagamento dei debiti e dell’incasso dei crediti in valuta

estera sono iscritte a conto economico.

A fine anno gli eventuali utili e perdite accertati dalla conversione dei debiti/crediti in

valuta, al cambio della data di bilancio, sono riflessi distintamente sul conto economico

con contropartita in appositi conti rettificativi dei crediti e dei debiti.

L’utile o la perdita determinati, rispetto al cambio di fine esercizio, sui contratti a

termine posti in essere a copertura di crediti e debiti in valuta estera, vengono

contabilizzati a conto economico; lo sconto o il premio sui medesimi contratti sono

imputati per competenza.

Il valore dei contratti a termine che non costituiscono coperture di attività e passività è

rideterminato a fine esercizio con riferimento al differenziale tra cambio a termine

applicabile alle diverse tipologie di contratto, alla data di bilancio, e cambio a termine

contrattuale; il risultato di tale confronto viene riflesso a conto economico. L’eventuale

provento netto non realizzato risultante da tali variazioni viene accantonato in apposita

riserva di patrimonio netto.

I contratti a termine sono rilevati tra gli impegni nei conti d’ordine, fino al momento

delle loro scadenze.


41

N - Contabilizzazione dei ricavi

I ricavi di vendita dei prodotti sono contabilizzati all’atto del trasferimento della

proprietà al cliente che, di regola, corrisponde al momento della spedizione dei beni. I

ricavi per le lavorazioni effettuate sono riconosciuti al momento della riconsegna ai

clienti dei tessuti o dei capi finiti che, normalmente, s’identifica con la spedizione della

merce e l’emissione del documento di consegna. I ricavi di vendita delle

immobilizzazioni sono contabilizzati in considerazione delle pattuizioni contrattuali che

regolano il trasferimento della proprietà.

I contributi in conto esercizio vengono rilevati direttamente a conto economico quando

il diritto alla loro erogazione è ritenuto definitivo e il loro ammontare obiettivamente

determinabile.

O - Contabilizzazione di costi e spese

I costi e le spese sono contabilizzati seguendo il principio della competenza. I costi di

pubblicità non vengono capitalizzati essendo tali costi ritenuti di carattere ricorrente ed

operativo.

P - Dividendi

I dividendi sono contabilizzati nell’esercizio in cui ne è stata deliberata la distribuzione,

generalmente coincidente con quello di incasso.

Q - Imposte sul reddito

Le imposte IRES ed IRAP sono calcolate sul reddito imponibile determinato in

conformità alle disposizioni tributarie vigenti.

E’ stato rilevato il saldo netto tra le imposte anticipate e quelle differite. Le prime sono

quelle maturate su costi e spese non ancora deducibili al termine del periodo e

stanziate quando vi sia un elevato grado di certezza della loro recuperabilità negli

esercizi successivi. Le imposte differite sono quelle derivanti da operazioni la cui

tassazione è rinviata a esercizi futuri.

Revisione legale del bilancio d’esercizio

La società di revisione incaricata per il periodo compreso tra il 2013 ed il 2021 è la

“Reconta Ernst & Young S.p.A.”. In calce al presente bilancio sarà allegata la relazione

della Società di Revisione, contenente il giudizio previsto ai sensi dell'art. 14 del D. Lgs

39/2010.

Altre informazioni


42

Modifiche dei criteri di valutazione

Non vi sono variazioni nei criteri di valutazione, che risultano quindi conformi a quelli

applicati al bilancio del precedente esercizio.

Deroghe ai sensi dell’art. 2423, comma 4, C.C.

Nel bilancio non si è proceduto a deroghe ai sensi del 4° comma dell’articolo 2423

C.C.

Consolidato fiscale nazionale

La Società ha aderito per il triennio 2013-2015 al consolidato fiscale nazionale previsto

dagli artt. 117 e seguenti del T.U.I.R – DPR 22 dicembre 1986 n. 917 – con la

consolidante Edizione S.r.l..

I rapporti derivanti dalla partecipazione al suddetto Consolidato fiscale sono regolati da

uno specifico Regolamento approvato e sottoscritto da tutte le società aderenti.

Come noto l’articolo 1, comma 33, della Legge 24 dicembre 2007, n. 244 ha sostituito

l’articolo 96 del TUIR - DPR 22 dicembre 1986 n. 917, modificando le norme in merito

al trattamento degli interessi passivi ora deducibili secondo limiti legati al Risultato

operativo lordo (ROL) della gestione caratteristica.

Con decorrenza dall’esercizio 2008, il Regolamento di Consolidato fiscale ha previsto

una forma di remunerazione per le eventuali disponibilità di “ROL” cedute da una

società all’altra aderenti al Consolidato fiscale.

La partecipazione al Consolidato fiscale nazionale permette alla Società di rilevare, per

poi trasferire, le imposte correnti anche in caso di imponibile fiscale negativo,

rilevando, in contropartita, un credito verso Edizione S.r.l.. Viceversa, in caso di

imponibile fiscale positivo, le imposte correnti determinano in contropartita un debito

verso la controllante.

Al 31 dicembre 2014, sono iscritti inoltre crediti nei confronti di Edizione S.r.l. per

€1.409.887 a fronte dei crediti per l’istanza di rimborso dell’imposta IRES in

conseguenza della mancata deduzione dell’IRAP relativa alle spese per il personale,

nonché debiti per € 1.357.402 a fronte dell’imposta IRES dovuta sul reddito imponibile

dell’esercizio testé concluso e dell’imposta dovuta a seguito dell’accertamento fiscale

definito con l’Agenzia delle Entrate nel corso del 2014.


43

Prospetto riepilogativo dei dati essenziali dell’ul timo bilancio approvato della

società che esercita attività di direzione e coordi namento ai sensi dell'art. 2497 -

bis del Codice Civile.

Ancorché a far data dal 16 dicembre 2014 Olimpias Group S.r.l. non sia più soggetta

all’attività di direzione e coordinamento di alcuna società, si riportano di seguito i dati

essenziali dell’ultimo bilancio approvato di Schematrentanove S.p.A. (già Benetton

Group S.p.A.) che, fino al 15 dicembre 2014, ha esercitato attività di direzione e

coordinamento su Olimpias Group S.r.l.

Si segnala che il bilancio è redatto secondo i principi contabili internazionali gli

IAS/IFRS.

31/12/2013

Stato Patrimoniale

AttivitàAttività non correnti 1.388.902 - attività materiali 13.271 - attività immateriali 88 - altre attività non correnti 1.375.543 Attività correnti 424.561

Totale attività 1.813.463

Patrimonio netto e passivitàPatrimonio netto 1.011.544 Passività 801.919 - passività non correnti 308.362 - passività correnti 493.557

Totale patrimonio netto e passività 1.813.463

Conto economico:Dividendi e rettifiche di valore di partecipazioni 82.856 Oneri finanziari netti e differenze cambio (18.906)Altri ricavi e proventi 43.807 Costi del personale (19.854)Ammortamenti (1.461)Altri oneri di gestione (25.886)Utile ante imposte 60.556 Imposte 330 Utile netto dell'esercizio 60.886


Dati essenziali bilancio

Schematrentanove S.p.A.


44

Modello di organizzazione e di gestione previsto da ll’art. 6 del D. Lgs. n.

231/2001

La Società, nel corso dell’esercizio 2014, ha applicato il modello di organizzazione e di

gestione adottato dalla controllante Benetton Group S.p.A. (ora Schematrentanove

S.p.A.). Tale modello si compone di un codice etico e di condotta, di procedure

operative e sistemi di reporting, di un organismo di vigilanza e controllo e di un sistema

disciplinare. Le funzioni dell’organismo di vigilanza e controllo sono svolte dal

Consiglio di Amministrazione di Olimpias Group s.r.l., il quale si è avvalso dell’organo

di controllo interno della capogruppo Benetton Group S.p.A.

In conseguenza del summenzionato processo di ristrutturazione e segmentazione

dell’attività del Gruppo è cessata l’attività di direzione e coordinamento da parte di

Schematrentanove S.p.A. nei confronti di Olimpias Group S.r.l.; peraltro quest’ultima,

da parte sua, ha incominciato ad esercitare la propria attività di direzione e

coordinamento anche nei confronti delle società controllate estere acquisite come

illustrato nel successivo paragrafo “operazioni straordinarie”.

Esonero dall’obbligo di redazione del bilancio cons olidato

Olimpias Group s.r.l., pur detenendo rilevanti partecipazioni di controllo, è esonerata

dall'obbligo di redazione del bilancio consolidato, in quanto tale formalità viene

adempiuta, ai sensi dell’art. 27, comma 5, del D. Lgs. n. 127/91, dalla società

controllante Edizione s.r.l., con sede in Treviso, via Calmaggiore 23.

Rinvio alla relazione sulla gestione

In base a quanto previsto dall’OIC n. 12, le informazioni relative alla natura dell’attività

dell’impresa, ai fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio, ai rapporti con

imprese controllate, collegate, controllanti e sottoposte al controllo di queste ultime e,

infine, ai rapporti con entità correlate, sono riportate nella relazione sulla gestione.

Nel corso dell’esercizio 2014, nel contesto del Programma di rifocalizzazione triennale

2014-2016 del Gruppo Benetton è stato avviato un complessivo processo di

riorganizzazione societaria finalizzato principalmente alla segmentazione del Gruppo

in “tre rami”, corrispondenti ad altrettanti distinti ed autonomi settori di attività:

commerciale, industriale ed immobiliare.

Mediante una serie di operazioni straordinarie il Gruppo Benetton, che faceva capo a

Schematrentanove S.p.A. (già Benetton Group S.p.A.) quale società controllante

Operazioni straordinarie


45

esercitante attività di direzione e coordinamento, è stato scisso, a far data dal 1°

gennaio 2015, rispettivamente in un gruppo dedicato all’attività commerciale facente

capo a Benetton Group S.r.l. (già Bencom S.r.l.), un gruppo industriale facente capo

ad Olimpias Group S.r.l. (già Olimpias S.p.A.) ed un gruppo dedicato all’attività

immobiliare facente capo a Schematrentanove S.p.A. (già Benetton Group S.p.A.).

Nell’ambito del processo di riorganizzazione Benind S.p.A., con efficacia dal 1°

novembre 2014, ha ceduto ad Olimpias Group s.r.l. il ramo d’azienda che include tutte

le funzioni legate alla gestione del canale c.d. industrializzato, che si concretizza nelle

attività di pianificazione e controllo del ciclo produttivo dei capi di abbigliamento e dei

rapporti con le piattaforme produttive dislocate in Tunisia, Romania, Croazia, e Serbia.

Nel ramo d’azienda sono state acquistate alcune immobilizzazioni materiali,

(prevalentemente attrezzature e macchinari), rimanenze di magazzino (materia prima

e semilavorati) nonché l’accollo di debiti verso fornitori e verso il personale dipendente.

Si è riconosciuto un avviamento pari a € 1.250.000.

Con efficacia dal 17 dicembre 2014 Schematrentanove S.p.A. (già Benetton Group

S.p.A.) ha interamente sottoscritto e liberato l’aumento del capitale sociale di Olimpias

Group s.r.l. per complessivi euro 2.012.000, oltre ad Euro 32.512.727,99 a titolo di

sovraprezzo, mediante il conferimento in natura delle partecipazioni nelle seguenti

società industriali:

- 100% del capitale sociale della società di diritto serbo Benetton Serbia D.O.O.;

- 100% del capitale sociale della società di diritto rumeno S.C. Benrom S.r.l.;

- 100% del capitale sociale della società di diritto croato Benetton Tekstil D.O.O.;

- 99,995% del capitale sociale della società di diritto tunisino Benetton Industrielle

Tunisie S.à r.l.;

- 99,971% del capitale sociale della società di diritto tunisino Benetton Manufacturing

Tunisia S.à.r.l..

Immobilizzazioni

B) Immobilizzazioni (art. 2427, n. 2 Codice Civile)

Per le tre classi delle immobilizzazioni (immobilizzazioni immateriali, materiali e

finanziarie) sono stati preparati appositi prospetti, riportati nelle pagine seguenti, che

indicano per ciascuna voce i costi storici, i precedenti ammortamenti e le precedenti

Commenti alle principali

voci dell’attivo


46

rivalutazioni, i movimenti intercorsi nell'esercizio, i saldi finali nonché l'ammontare

totale dei beni oggetto delle rivalutazioni esistenti alla chiusura dell'esercizio. Per le

immobilizzazioni materiali e immateriali sono stati inoltre predisposti due prospetti di

riepilogo in calce alla presente nota integrativa.

Si osservi che:

1 i valori indicati nelle immobilizzazioni immateriali rappresentano valori netti

contabili (ovvero al netto dei rispettivi fondi ammortamento);

2 tutti gli importi indicati nelle tabelle di seguito illustrate sono espressi in migliaia di

Euro.

B.I) Immobilizzazioni immateriali.

31/12/2014 31/12/2013 Variazione 2014/2013

4 - Concess.Licenze, Marchi e Brevetti - Licenze 7 - 7 - Marchi 8 11 3- - Brevetti 4 - 4 5 - Avviamento 1.145 - 1.145 7 - Altre immobilizzazioni immateriali: 7b) Costi software 206 246 40- Totali 1.370 257 1.113

La voce 4) concessioni, licenze e marchi comprende principalmente i costi sostenuti

per il marchio “Olimpias”, ricerche e deposito di marchi per le linee abbigliamento.

A seguito della cessione da parte Benind S.p.a. a favore di Olimpias Group S.r.l. del

ramo d’azienda che svolge l’attività di gestione del “canale industrializzato”, quale

risulta dall’atto notarile del Notaio Gianluca Forte, Repertorio n. 205553 in data 01.11.

2014, sono state acquisite nuove licenze software e brevetti.

31/12/2013 riclassifiche incrementi incr. acq. ammort. 3 1/12/2014 2014 ramo az. '14 2014

Concessioni, licenze e marchi 11 - - 11 (3) 19

La voce 5) Avviamento riguarda parimenti interamente suddetto medesimo

conferimento.


47

31/12/2013 riclassifiche incrementi incr. acq. ammort. 31/12/2014 2014 ramo az. '14 2014

Avviamento - - - 1.250 (104) 1.146

La voce 7b) Altre immobilizzazioni immateriali: costi software comprende i valori

riferiti a programmi di contabilità generale, amministrazione del personale, gestione

della produzione, nuove implementazioni software, acquisto di nuove licenze di “office

automation”, licenze per la gestione dei negozi di abbigliamento affiliati ed altri

applicativi vari:

31/12/2013 riclassif. incrementi decrementi ammort. 31/1 2/2014

2014 2014 2014 2014

Costi software 246 88 - (129) 206

Si rileva che gli investimenti dell’esercizio hanno riguardato principalmente:

- l’acquisto e lo sviluppo di applicativi a supporto dell’area tessuti navetta di Soave (€

70 migliaia);

- l’acquisto e lo sviluppo di applicativi a supporto dell’area abbigliamento (€ 12

migliaia);

- l’implementazione del software del comparto logistica (€ 4 migliaia).

B.II) Immobilizzazioni materiali.

I valori netti delle immobilizzazioni materiali sono i seguenti:

31/12/2014 31/12/2013 Variazione 2014/2013

Terreni e fabbricati 10.178 11.702 (1.524)Impianti e macchinari 6.351 7.562 (1.211)Attrezzature ind. e commerciali 1.004 122 882 Mobilio, arredi, macch. elettron. 466 373 93 Automezzi 9 13 (4)Totale 18.008 19.771 (1.764)Immobilizzazioni in corso e acc. 82 237 (155)Totale complessivo 18.090 20.008 (1.919)(importi in migliaia di Euro)


48

Sintesi degli investimenti :

31/12/2014 31/12/2013 Variazione2014/2013

Terreni e fabbricati 121 263 75 Impianti e macchinari 92 194 1.478 Attrezzature 26 80 20 Mobili, arredi, macch.elettroniche 136 283 34 Automezzi - 6 - Totale investimenti 375 826 1.607 Immobilizzazioni in corso e acconti - 155 - Totale complessivo 375 981 1.607 (importi in migliaia di Euro)

Sintesi dei disinvestimenti :

Costo storico cespite

Totale costo

storico dismesso

Valore contabile residuo

Ricavo di vendita

Terreni e fabbricati - - - -

Impianti e macchinari 13.679 13.679 16 1.986

Attrezzature 317 317 - 4

Mobili arredi macch.elettr. 138 138 35 40

Automezzi 164 164 - 15

Totale disinvestimenti 14.298 14.298 51 2.045

Sono stati ceduti impianti di produzione e macchinari dello stabilimento di Valdagno

chiuso nell’esercizio 2014, mentre si è provveduto a riclassificare tra le attività

destinate alla dismissione il suo fabbricato la vendita dovrebbe perfezionarsi entro il

mese di marzo 2015.

Per il dettaglio degli investimenti e dei disinvestimenti realizzati nel corso dell’esercizio

rinviamo a quanto riportato nella relazione sulla gestione.


49

Riepiloghiamo le variazioni intervenute nelle singole voci delle immobilizzazioni

materiali nel corso dell’esercizio:

Costo storico Costo storico C.storico C. storico C. sto rico Riclassifica Costo storico

al acquisto ramo riclassif. incrementi: decrementi delle attività al

az. Castrette varie investimenti (disinvestim.) destina te

31.12.2013 al 01.11.2014 2014 2014 2014 alla cessione 31. 12.2014

Terreni e fabbricati 23.542 - - 121 - (2.605) 21.058

Impianti e macchinari 87.119 318 155 92 (13.679) (309) 73.696

Attrezzature ind. e commerc. 3.786 960 - 26 (317) (46) 4.409

Mobilio, arredi, macch.elettron. 2.731 108 - 136 (138) - 2.837

Automezzi 1.102 4 - - (164) (21) 921

Totale 118.280 1.390 155 375 (14.298) (2.981) 102.921

Immobilizzaz. in corso e acconti 237 - (155) - - - 82

Totale complessivo 118.517 1.390 - 375 (14.298) (2.981) 103.003

Nel prospetto sottostante vengono riportati gli importi delle quote di ammortamento

determinati per l’esercizio:

31/12/2014 31/12/2013 Variazione 2014/2013

Ammortamento immobilizzazioni immateriali 236 116 120 Ammortamenti immobilizzazioni materiali 2.489 2.964 (475)Totale ammortamenti 2.725 3.080 (355)Svalutazioni delle immobilizzazioni - - - Totale ammortamenti e svalutazioni 2.725 3.080 (355)(importi in migliaia di Euro)

Si specifica che, a seguito della circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 36/E del

19.12.2013, dal 01.01.2014 per l’impianto fotovoltaico si è ritenuto opportuno

modificare il criterio di ammortamento adeguando l’aliquota di ammortamento a quella

del fabbricato sottostante.

In riferimento al suddetto acquisto di ramo d’azienda ubicato in Castrette di Villorba,

effettuata in data 01.11.2014, si è ritenuto opportuno fissare in 24 mesi il periodo di

ammortamento dell’avviamento, mentre ai macchinari ed alle attrezzature oggetto della

medesima cessione sono applicate le medesime aliquote di ammortamento già

adottate da Olimpias Group S.R.L. relativamente a cespiti similari.

Alla fine dell’esercizio 2014 i cespiti iscritti in bilancio risultano complessivamente

ammortizzati per l’ 82,50% del costo storico. Il grado di ammortamento di ciascun

gruppo di cespiti risulta essere il seguente:


50

costo fondo % costo fondo %Fabbricati 21.058 10.879 51,66% 23.542 11.840 50,29%Impianti e macchinari 73.696 67.345 91,38% 87.119 79.557 91,32%Attrezz. ind. e commerc. 4.409 3.406 77,25% 3.786 3.664 96,78%Mobilio, arredi, macch.elettron. 2.837 2.371 83,57% 2.731 2.358 86,34%Automezzi 921 912 99,02% 1.102 1.090 98,91%Totali 102.921 84.913 82,50% 118.280 98.509 83,28%(importi in migliaia di Euro)

31/12/2014 31/12/2013

Prospetto delle rivalutazioni relative alle immobil izzazioni materiali risultanti dal

presente bilancio.

Descrizione cespite 31/12/2014 31/12/2013 Variazione2014/2013

Fabbricati Grumolo delle Abbadesse (VI):- Legge di rivalutazione monetaria n. 413/91 109.566 109.566 - - allocazione per disavanzo di fusione 1996 2.603.364 2.603.364 - Fabbricati Prato (L.413/91): 35.533 35.533 - Fabbricati Valdagno (VI): - - Legge di rivalutazione monetaria n. 72/83 216.811 216.811 - - Legge di rivalutazione monetaria n. 413/91 72.222 72.222 - Fabbricati Soave - VR (per allocazione disavanzo fusione 2004): 1.787.069 1.787.069 -

Macchinari ed altri cespiti Ponzano (TV):- per allocazione disavanzo di fusione 2000 1.651.928 2.239.702 (587.774) Macchinari ed altri cespiti Follina (TV):- per allocazione disavanzo di fusione 2004 - 25 (25) Macchinari ed altri cespiti Soave - VR (allocaz.dis . fusione 2004): 3.113.260 3.113.260 - Macchinari ed altri cespiti Valdagno - VI (allocaz. dis. fusione 2004): 880.000 1.732.370 (852.370) Totali 10.469.754 11.909.923 (1.440.169) (importi in unità di Euro)I decrementi intervenuti nelle singole voci sono conseguenti alle cessioni di cespiti

avvenute nel corso dell’esercizio 2014.

Nel seguente prospetto si fornisce indicazione sul trattamento fiscale dell’allocazione a

fabbricato del disavanzo di fusione originatosi nell’esercizio 1996 dall’incorporazione

della società “Tintoria Industriale Stefani S.p.A.” nonché sull’allocazione a fabbricato di

una quota parte del disavanzo originatosi nell’operazione di fusione posta in essere

nell’esercizio 2004.

Descrizione cespite Importooggetto di allocazione allocazione quota 2014 progress ivo

Fabbricato di Grumolo 2.603.364 78.099 1.321.140 Fabbricato di Soave 1.787.069 53.611 589.722 Totali 4.390.433 131.710 1.910.861 (importi in unità di Euro)

Ammortamenti non rilevanti fiscalmente


51

B.III) Immobilizzazioni finanziarie

1.a) Partecipazioni in imprese controllate

Al 31 dicembre 2014, le partecipazioni della Società in continuità con l’esercizio

precedente risultano essere:

• Partecipazione costituita da quote sociali del valore nominale complessivo di Euro

55.144, pari al 50% del capitale sociale della società FILATURA DI VITTORIO

VENETO S.R.L. con sede a Vittorio Veneto (TV) in via G. Schiaparelli n. 20,

capitale sociale € 110.288 che risulta iscritta al Registro delle Imprese di Treviso n.

01729730265, al valore di bilancio di € 748.863. Il valore del patrimonio netto

riportato nel bilancio alla data del 31.12.2014 risulta pari a € 554.401.

• Partecipazione rappresentata da n. 990 quote sociali da nominali 100 Dinari

tunisini per complessivi 99.000 dinari tunisini, pari al 99% del capitale sociale della

società OLIMPIAS TUNISIA SARL con sede a La Marsa – Tunis (Tunisia) al 14,

rue Imem Abou Hanifa, capitale sociale 100.000 dinari tunisini, regolarmente

iscritta presso i competenti pubblici registri previsti dalla normativa tunisina, al

valore di bilancio di € 60.000. Il valore del patrimonio netto riportato nel bilancio

alla data del 31.12.2014 risulta pari a € 146.161.


100.000, pari al 100% del capitale sociale della società PROGETTO UNO S.R.L.,

con sede a Ponzano Veneto (TV) in via delle Tezze n. 1, capitale sociale € 20.000,

che risulta iscritta al Registro delle Imprese di Treviso n. 04234900266. Il valore di

bilancio ammonta ad € 64.990. Il valore del patrimonio netto riportato nel bilancio

alla data del 31.12.2014 risulta pari a € 482.654.


9.000, pari al 60 % del capitale sociale della società AERRE S.R.L. in

liquidazione , con sede in Ponzano Veneto Veneto (TV), via delle Tezze n. 1,

capitale sociale € 15.000, che risulta iscritta al Registro delle Imprese di Treviso n.

03313020269, al valore di bilancio di € 1.759.035. Tale partecipazione è stata

acquisita con atto notarile in data 18 luglio 2008. La Società, che opera nella

progettazione e produzione di capi di maglieria ed accessori destinati sia a clienti

del Gruppo che a clienti terzi, ai sensi dell’art. 2359 C.C., è controllata da Olimpias

Group s.r.l. . Il valore del patrimonio netto nel bilancio alla data del 31.12.2014,

risulta negativo e pari a € (208.590). Con decisione dei soci iscritta nel registro

delle imprese di Treviso il 19/05/2014 la società è stata posta in liquidazione.

• Partecipazione rappresentata da n. 34.874 quote sociali da nominali 10 Lei per


52

complessivi 348.740 Lei, rappresentanti il 30% del capitale sociale della società

S.C. ANTON INDUSTRIES S.R.L. , con sede in Arad (Arad - Romania) in Calea

Aurel Vlaicu n. 291, capitale sociale 1.162.460 lei, che risulta iscritta al Registro

del Commercio di Arad sub n. J02/377/2002, C.U.I. – RO13255138, al valore di

bilancio di € 1.252.470. Tale partecipazione è stata acquisita con contratto in data

6 agosto 2008. La Società risulta altresì partecipata al 50% dalla Società Aerre

S.r.l.; pertanto, ai sensi dell’art. 2359 C.C., è controllata da Olimpias Group S.r.l.

La Società, che produceva capi di maglieria ed accessori prevalentemente per

conto del Gruppo, ha cessato la produzione al termine dell’esercizio 2012. Il valore

del patrimonio netto riportato nel bilancio alla data del 31.12.2014 risulta pari ad €

1.348.921.


10.000, pari al 100% del capitale sociale della società OLIMPIAS RETAIL RS

DOO, Nis (già Olimpias Serbia DOO) con sede a Nis (Repubblica Serba) in

Pantalejska n. 58, capitale sociale € 10.000, che risulta iscritta al Registro delle

Imprese Serbo n. 20766247. La società ha iniziato nel corso del 2013 l’attività di

gestione di un negozio di abbigliamento nella Repubblica Serba. Il valore di

bilancio è negativo, a causa delle perdite accumulate nel 2013 e nell’esercizio or

ora concluso, ed ammonta ad € (72.925) migliaia. La copertura delle perdite sarà

valutata dal socio unico in armonia con la legislazione della Repubblica Serba.

In data 16 dicembre 2014, il Socio Unico, nell’ambito dell’Assemblea straordinaria dei

soci rogata dal notaio Gianluca Forte di Treviso, ha effettuato un’operazione di

conferimento in natura di partecipazioni industriali, avvenuta, mediante aumento del

capitale sociale con sovrapprezzo della società conferitaria Olimpias Group S.r.l., che

ha determinato il trasferimento delle seguenti partecipazioni estere:

• Partecipazione costituita da quote sociali del valore nominale complessivo di RSD

1.138.444.166,00, pari al 100% del capitale sociale, interamente versato, della

società di diritto serbo BENETTON SERBIA D.O.O. , con sede a Nis, via

Pantelejska nr. 58 in Serbia, codice fiscale nr. 106966192 ed iscrizione al Registro

del Tribunale di Belgrado n. 20715359. Il valore di bilancio è pari a € 10.003.696.

Il valore del patrimonio netto riportato nel bilancio alla data del 31.12.2014 risulta

pari a € 11.126.766;

• Partecipazione costituita da quote sociali del valore nominale complessivo di RON

1.416.880,00, pari al 100% del capitale sociale, interamente versato, della società


53

di diritto rumeno S.C. BENROM S.R.L. , con sede a Sibiu, Str. Metalurgistilor nr. 1-

3, Judetul Sibiu in Romania (EE), con codice fiscale nr 18043870 ed iscrizione al

Registro del Tribunale di Sibiu n. J32/1495/2005. Il valore di bilancio è pari a €

400.000. Il valore del patrimonio netto riportato nel bilancio alla data del

31.12.2014 risulta pari a € 47.667.759 ;

• Partecipazione costituita da quote sociali del valore nominale complessivo di HRK

155.750.000,00 pari al 100% del capitale sociale, interamente versato, della

società di diritto croato BENETTON TEKSTIL D.O.O. , con sede a Labin, Vinez

600 in Croazia (EE), con codice fiscale OIB 34395210341 ed iscrizione al Registro

del Tribunale di Rijeka MBS 040211956. Il valore di bilancio è pari a €

21.917.261,82. Il valore del patrimonio netto riportato nel bilancio alla data del

31.12.2014 risulta pari a € 78.375.284 ;

• Partecipazione costituita da quote sociali del valore nominale complessivo di TND

1.999.900,00 pari al 99,995% del capitale sociale, interamente versato, della

società di diritto tunisino BENETTON INDUSTRIELLE TUNISIE S.A.R.L. con

sede a Gafsa, Zone Industrielle Aguila in Tunisia (EE), codice fiscale MF

1153620D/A/M ed iscrizione al Registro del Tribunale di Tunisi B24101972010. Il

valore di bilancio è pari a € 1.058.429,14. Il valore del patrimonio netto riportato

nel bilancio alla data del 31.12.2014 risulta pari a € 16.647.560 ;

• Partecipazione costituita da quote sociali del valore nominale complessivo di TND

699.800,00 pari al 99,971% del capitale sociale, interamente versato, della società

di diritto tunisino BENETTON MANUFACTURING TUNISIA S.A.R.L. con sede a

Sahline, Route de Sousse-Mahdia, ML 82 in Tunisia (EE), codice fiscale MF

829593R/A/M ed iscrizione al Registro del Tribunale di Tunisi B113732003. Il

valore di bilancio è pari a € 1.145.341,01. Il valore del patrimonio netto riportato

nel bilancio alla data del 31.12.2014 risulta pari a € 19.814.783 ;

• Partecipazione costituita da quote sociali del valore nominale complessivo di €

89.190,38 pari al 100% del capitale sociale, interamente versato, della società di

diritto ungherese BENETTON UNGHERIA Kft con sede a Nagykallo,

Nagybalkanyi, ut 128 in Ungheria (EE), codice fiscale MF 829593R/A/M ed

iscrizione al Registro del Tribunale di Tunisi B113732003. La partecipazione è

stata acquisita a seguito del contratto di compravendite quote del 24 ottobre 2014.

Il valore di bilancio è pari a € 2.250.000. Il valore del patrimonio netto riportato nel

bilancio alla data del 31.12.2014 risulta pari a € 2.301.062 ;


54

La composizione della voce 1.a) partecipazioni in imprese controllate (valutate col

metodo del costo) risulta quindi essere la seguente:

31/12/2013 Incrementi Decrementi 31/12/2014

2014 2014Filatura di Vittorio Veneto S.p.A. 749 - - 749 Olimpias Tunisia SARL 60 - - 60 Fynlab S.r.l. 65 - - 65 Aerre S.r.l. 1.804 - 1.804 S.C. Anton Industries S.r.l. 1.252 - - 1.252 Olimpias Retail RS Doo 10 - - 10 Olimpias Retail S.r.l. 20 (20) - Benetton Serbia Doo - 10.004 - 10.004 Benrom s.r.l. - 400 - 400 Benetton Tekstil Doo - 21.917 - 21.917 Benetton Ind. Tunisie sarl - 1.058 - 1.058 Benetton Man. Tunisie sarl - 1.145 - 1.145 Benetton Ungheria Kft - 2.250 - 2.250 Totali 3.960 36.775 (20) 40.715 (importi in migliaia di Euro)

La società OLIMPIAS RETAIL S.R.L., con sede a Ponzano Veneto (TV) in via delle

Tezze n. 1, capitale sociale € 20.000, è stata ceduta nel corso del 2014 a

Schematrentanove Spa al suo valore nominale;


55

Si riepilogano nel prospetto seguente le informazioni richieste dall’art. 2427 C.C. al

punto 5:

Dati al 31.12.2014 Capitale Patrimonio di cui Quota Valore di Valore patrim. Differenzasociale netto risultato posseduta bilancio ns. quota

Società controllate:

Filatura di Vittorio Veneto S.p.A. 110 554 191 50,0% 749 277 (472)Olimpias Tunisia SARL 60 146 - 99,0% 60 145 85 Progetto Uno S.r.l. 20 483 194 100,0% 65 483 418 Aerre S.r.l. 15 (209) (111) 60,0% 1.804 (125) (1.929)S.C. Anton Industries S.r.l. 262 1.349 (72) 30,0% 1.252 405 (847)Olimpias Retail RS doo 9 (73) (49) 100,0% 10 (73) (83)Benetton Serbia Doo 10.000 11.127 1.092 100,0% 10.004 11.127 1.123 Benrom s.r.l. 400 47.668 3.040 100,0% 400 47.668 47.268 Benetton Tekstil Doo 21.500 78.375 4.300 100,0% 21.917 78.375 56.458 Benetton Ind. Tunisie sarl 1.052 16.648 3.651 100,0% 1.058 16.648 15.590 Benetton Man. Tunisie sarl 440 19.815 (1.701) 100,0% 1.145 19.815 18.670 Benetton Ungheria Kft 89 2.301 47 100,0% 2.250 2.301 51 Totali 33.957 178.184 10.582 40.715 177.045 136.331

Precisiamo che, per le Società Filatura di Vittorio Veneto S.r.l., S.C. Anton Industries

S.r.l. e Aerre S.r.l. (in conseguenza della partecipazione detenuta da Aerre S.r.l. in

S.C. Anton Industries S.r.l. – con sede ad Arad in Romania – e in Olimpias Knitting

Serbia – con sede a Nis in Serbia) la differenza tra il costo della partecipazione (valore

di bilancio) ed il valore della stessa sulla base delle quota parte del patrimonio netto al

31 dicembre 2014, è da attribuirsi a plusvalenze latenti riferite alle immobilizzazioni

materiali e alle partecipazioni da queste detenute.

1.d) Partecipazioni in altre imprese

La voce partecipazioni in altre imprese (valutate col metodo del costo) si riferisce a:

31/12/2013 Incrementi Decrementi 31/12/2014

2014 2014Consorzio Universitario 15 - - 15 Totali 15 - - 15 (importi in migliaia di Euro)


56

2.a) Crediti immobilizzati verso controllate

31/12/2014 31/12/2013 Variazione2014/2013

esigibili entro l'esercizio successivo 1.418 1.486 (68)esigibili oltre l'esercizio successivo 3.718 5.424 (1.706)

Totali 5.137 6.910 (1.773)(importi in migliaia di Euro)

Esigibili entro l’esercizio successivo:

Risultano iscritti in bilancio crediti finanziari verso Olimpias Knitting Serbia Doo, a

fronte di contratti di finanziamenti fruttiferi a lungo termine, la cui quota a breve

ammonta ad € 1.418 migliaia.

Esigibili oltre l’esercizio successivo:

Risultano inoltre iscritti in bilancio crediti finanziari, a fronte di contratti di finanziamenti

fruttiferi a lungo termine, nei confronti di Olimpias Retail RS Doo per € 100 migliaia,

Aerre s.r.l. per € 915 migliaia, SC Anton Industries per € 200 migliaia e di Olimpias

Knitting Serbia Doo per € 2.503 migliaia.

2.d) Crediti immobilizzati verso altri

31/12/2014 31/12/2013 Variazione2014/2013

Forniture (elettricità, gas, telefono) 6 5 1 Cauzioni varie 27 29 (2)

Totali 33 34 (1)(importi in migliaia di Euro)

Trattasi di crediti per depositi cauzionali per l’importo totale di circa € 33 migliaia,

suddivisi nelle tipologie sopra indicate. Tali crediti sono liquidabili ed esigibili, pertanto

su di essi non sono state effettuate rettifiche di valore.


57

Attivo circolante

C.I) Rimanenze

31/12/2014 31/12/2014 31/12/2013 31/12/2013 Variazione

Fondo Fondo 2014/2013Materie prime, sussid., di consumo 5.896 137 8.863 - (2.967)Semilavorati 26.772 1.040 21.049 822 5.723 Lavori in corso su ordinazione - - - - - Prodotti finiti e merci 10.670 1.516 10.433 1.664 237 Acconti a fornitori di materiali 798 - - - 798 Totali al lordo fondo svalutazione 44.136 40.345 3.791 Fondo svalutaz.magazzino 2.693 2.693 (2.486) 2.486 5.179 Totali al netto fondo svalutazione 41.443 37.859 3.584 (importi in migliaia di Euro)

Il magazzino afferente il settore “tessile” di Olimpias Group S.R.L. ammonta a

complessivi € 31.686, mentre le giacenze di fine anno afferenti il ramo di Castrette

ammontano ad € 8.959 migliaia.

L’andamento delle rimanenze risulta caratterizzato dai seguenti elementi:

- la diminuzione della voce materie prime, sussidiarie e di consumo , pari ad €

2.967 migliaia, è conseguenza in parte all’ottimizzazione delle giacenze ed in parte

in conseguenza del minor fabbisogno derivante dalla diminuzione dei volumi di

vendita;

- l’incremento della voce semilavorati, pari ad € 5.723 migliaia, si riferisce

prevalentemente alle giacenze relative nuovo ramo d’azienda acquisito nel corso

del mese di novembre 2014;

- la voce acconti a fornitori di materiali è riferita a crediti verso fornitori di materie

prime laniere allo scopo di bloccare il prezzo della materia prima.

- l’incremento delle rimanenze di prodotti finiti nella divisione abbigliamento si

riferisce per € 237 migliaia alle merci in giacenza presso i negozi affiliati a fronte del

contratto estimatorio in essere.

Il fondo svalutazione magazzino copre, secondo una stima prudenziale, il rischio di

obsolescenza dei materiali tessili e dei capi di abbigliamento relativi a collezioni di

stagioni precedenti e/o a lento rigiro.


58

C.II) Crediti

I crediti risultano essere così composti:

31/12/2014 31/12/2013 Variazione2014/2013

1) verso clienti clienti terzi 24.710 29.147 (4.437) clienti Gruppo Benetton (esclusa controllante) 62.629 6.589 56.040 clienti Gruppo Edizione (escl.Edizione Holding) 17 51 (34) fondo svalutazione (3.980) (3.530) (450) valore netto crediti verso clienti 83.376 32.257 51.119

2) verso controllate entro l'esercizio successivo: 43.633 2.102 41.531 oltre l'esercizio successivo: - totale crediti verso controllate 43.633 2.102 41.531

4) verso controllanti entro l'esercizio successivo: 34.682 15.932 18.750 oltre l'esercizio successivo: 1.410 1.410 - totale crediti verso controllanti 36.092 17.342 18.750

4-bis) crediti tributari entro l'esercizio: 33 816 (783) oltre l'esercizio: 97 97 - totale crediti tributari 130 913 (783)

4-ter) imposte anticipate 2.657 2.788 (131)

5) verso altri: entro l'esercizio: - per cessioni immobilizzazioni 183 158 25 - per crediti v/ assicurazioni per rimborsi assic. - - - - per crediti diversi 6.458 1.745 4.713 tot. crediti v/altri entro l'esercizio 6.641 1.903 (4.738) oltre l'esercizio: - per crediti diversi - - - totale crediti verso altri 6.641 1.903 4.738 6) attività destinate alla cessione 1.143 1.143 Totali 173.672 57.305 (116.367)(importi in migliaia di Euro)

Le variazioni rilevabili nelle diverse categorie di crediti sono attribuibili come di seguito

illustrato.

Si evidenzia che i rapporti di credito con le società controllate, collegate ed altre

consociate, e i rapporti con chi esercita attività di direzione e coordinamento con altre

società che vi sono soggette, sono illustrati nella Relazione sulla gestione ai sensi

dell’art. 2428 C.c.

Crediti verso clienti.

I crediti verso clienti terzi si riducono da € 29.147 migliaia ad € 24.710 evidenziando

una diminuzione pari ad € 4.437 migliaia, prevalentemente in conseguenza della


59

riduzione dei ricavi del comparto abbigliamento.

L’aumento dei crediti verso le società del gruppo Benetton si riferisce al ramo

d’azienda ubicato in Castrette (di cui € 61.657 migliaia nei confronti della società

consociata Benetton Group s.r.l. (già Bencom S.R.L.)).

Fondo svalutazione crediti.

L’incremento del fondo svalutazione crediti, pari ad € 450 migliaia, è determinato

quanto ad € 550 migliaia dagli utilizzi registrati nell’esercizio e quanto ad € 1.000

migliaia dagli accantonamenti effettuati nel medesimo periodo.

Crediti verso controllate.

- Esigibili entro l’esercizio successivo:

Alla data di chiusura dell’esercizio la Società vanta crediti commerciali nei confronti

di Progetto Uno S.r.l. per € 3.151 migliaia, Aerre S.r.l. per € 13 migliaia, Olimpias

Knitting Serbia Doo per € 43 migliaia, Olimpias Retail Serbia Doo per € 47 migliaia,

Sc Anton Industries Srl per € 2 migliaia ed infine € 1 migliaia verso Filatura di

Vittorio Veneto S.r.l..

Si rilevano inoltre crediti di natura finanziaria per € 370 migliaia verso Benetton

Ungheria Kft, € 11.300 migliaia verso Benetton Manufacturing Tunisia sarl, € 8.130

migliaia verso Benetton Industrielle Tunisia sarl ed € 6.320 migliaia verso Benetton

Serbia doo.

Crediti verso controllanti.


€ 34.524 migliaia sono relativi alla posizione creditoria sul c/c intersocietario in

essere con la controllante Schematrentanove S.p.A. (già Benetton Group S.p.A.),

mentre € 79 migliaia si riferiscono a crediti commerciali in essere verso la

medesima società;

- Esigibili oltre l’esercizio successivo:

Sono costituiti da crediti a titolo di imposta IRES verso la società consolidante

Edizione S.r.l. (sempre nell’ambito degli accordi che regolano il consolidato fiscale)

per € 1.410 migliaia relativi alla istanza di rimborso IRES per mancata deduzione

dell’IRAP relativa alle spese per il personale dipendente e assimilato per gli esercizi

dal 2007 al 2011;


60

Crediti tributari.

La voce accoglie crediti nei confronti dell’Erario a diverso titolo e precisamente:


- quanto a: € 18 migliaia per imposte pagate all’estero, € 4 migliaia per ritenute Irpef

sulla rivalutazione del TFR, € 14 migliaia per ritenute d'acconto sui proventi

percepiti dal Gestore Rete Elettrica.

- Esigibili oltre l’esercizio successivo:

l’importo di € 97 migliaia si riferisce al credito a fronte dell’istanza di rimborso

dell’IRAP del 2009 relativi alla mancata deduzione dalla base imponibile degli

interessi passivi dell’esercizio 2003;

Imposte anticipate.

Si fornisce il seguente dettaglio della movimentazione avvenuta nell’esercizio

(precisando che tutti gli incrementi e decrementi sono stati rilevati a conto economico):

31/12/2013 increm. decrem. 31/12/2014

31/12/2014 31/12/2014

Imposte anticipate IRES

accantonamenti/utilizzi fondo svalutazione crediti 932 142 (113) 961

accantonamenti/utilizzi f.do indennità suppletiva clientela 37 - (16) 21

accantonamenti fondo rischi vari 101 - (6) 95

accantonamento per ristrutturazioni aziendali 1.015 (235) 780

svalutazioni magazzino 684 740 (684) 740

differenza ammort. fiscale/civilistico marchi e altro 1 33 34

contributi associativi 6 1 (4) 3

spese di rappresentanza e altre variazioni 9 2 (7) 4

compensi amministratori non liqu. - 6 6

ammortamento avviamento Benind - 10 10

Totale imposte anticipate IRES 2.785 934 (1.065) 2.654

Imposte anticipate IRAP

accantonamento/utilizzi fondo indennità suppletiva clientela - - - -

accantonamenti fondo rischi vari 2 - (1) 1

svalutazioni magazzino - - - -

differenza ammort. fiscale/civilistico avviamento e marchi 1 - - 1

ammortamento avviamento Benind - 1 - 1

Totale imposte anticipate IRES + IRAP 2.788 935 (1.066) 2.657 (importi in migliaia di Euro)

Gli incrementi riguardano la quota di imposte rilevate su accantonamenti ed altri costi

dell’esercizio 2014 la cui deducibilità ai fini fiscali è rinviata ai futuri esercizi; i

decrementi riguardano invece le quote di imposte rilevate su accantonamenti appostati


61

in precedenti esercizi, divenuti fiscalmente deducibili nel 2014. Nella determinazione

delle imposte anticipate si è fatto riferimento all’aliquota IRES corrente pari a 27,5% e,

ove applicabile, all’aliquota IRAP corrente pari a 3,90%.

Crediti verso altri entro l’esercizio:

Trattasi di crediti vari e diversi dei quali le voci principali sono costituite per circa €

4.959 migliaia dal saldo a credito del cc intersocietario nei confronti di Benetton Group

s.r.l. (già Bencom S.p.a.), € 450 mila circa da crediti verso Istituti di previdenza, € 93

mila per crediti verso istituti previdenziali, € 183 migliaia per crediti verso clienti per

vendita immobilizzazioni, € 732 mila verso debitori diversi.

Attività destinate alla cessione:

Sono iscritte al 31/12/2014 attività destinate alla cessione per complessivi € 1.143.254.

Si tratta del valore netto contabile del fabbricato sito in Valdagno in riferimento al quale

è stato sottoscritto un contratto preliminare di vendita con obbligo di stipula del

contratto definitivo di compravendita nel 2015

Ripartizione dei crediti per area geografica

Si riporta di seguito la ripartizione dei crediti per aree geografiche (sono esclusi i crediti

tributari, per imposte anticipate e le attività destinate alla cessione) - (ciò in conformità

alle disposizioni dell’art. 2427, n. 6, Codice Civile):

Italia Paesi UE Resto Americhe Africa Resto del TOTALEd'Europa mondo

Voci dell'Attivo:C.II.1) Crediti v/ clienti 77.842 2.476 298 66 1.159 1.535 83.376 C.II.2) Crediti v/ controllate 3.091 9.411 7.861 - 23.270 - 43.633 C.II.4) Crediti v/ controllanti 36.092 - - - - - 36.092 C.II.5) Crediti v/altri entro l'eserc.succ. 6.641 - - - - - 6.641 Totali Attivo 123.666 11.887 8.159 66 24.429 1.535 169.742 (importi in migliaia di Euro)

incidenza percentuale sul totale 72,9% 7,0% 4,8% 0,0% 14,4% 0,9% 100,0%

Si precisa che non vi sono crediti di durata residua superiore a cinque anni.


62

C.III) Attività finanziarie che non costituiscono i mmobilizzazioni

31/12/2014 31/12/2013 Variazione2014/2013

Differenziali su operazioni a termine 677 - 677 Totali 677 - 677 (importi in migliaia di Euro)

Tale voce si riferisce ai differenziali, su operazioni di copertura in valuta estera a

termine, conseguenti alla valutazione delle medesime in funzione del cambio di fine

esercizio. Al 31 dicembre dello scorso anno risultavano azzerati in quanto esposti tra i

debiti.

C.IV) Disponibilità liquide

31/12/2014 31/12/2013 Variazione2014/2013

Depositi bancari e postali 2.012 769 1.243 Assegni - - - Denaro e valori in cassa 8 10 (2)Totali 2.020 778 1.242 (importi in migliaia di Euro)

All’inizio del mese di dicembre 2014 è cessato il rapporto di cash pooling intrattenuto

con Schematrentanove S.p.A., alla luce del nuovo assetto organizzativo in corso di

ultimazione all’interno del Gruppo.

I depositi bancari sono costituiti dalle giacenze di liquidità nei conti correnti bancari,

siano essi espressi in euro o in valute diverse.


63

D) Ratei e risconti attivi

La composizione della voce "Ratei e risconti attivi" è la seguente:

31/12/2014 31/12/2013 Variazione2014/2013

Risconti attivi:

su contratti di assistenza 13 16 (3) su consulenze commerciali 12 39 (27) su polizze assicurative - 171 (171) su spese varie 64 48 16 Totale risconti attivi 89 274 (185) Ratei attivi:su premi per cop.valut. v/so Benetton Group 17 11 6 Totale ratei attivi 17 11 6

Totale ratei e risconti attivi 106 285 (179)


I ratei attivi si riferiscono alla componente “premio” per gli interessi maturati sulle

operazioni di copertura valutaria.

Patrimonio netto

Provvediamo ad illustrare le variazioni intervenute nella consistenza delle voci del

patrimonio netto:

A I) Capitale sociale

A seguito dell’assemblea straordinaria del 16 dicembre 2014, la forma societaria è

stata variata in società a responsabilità limitata; di conseguenza le 9.300.000 di azioni

ordinarie da € 5,16 nominali cadauna sono state annullate. Sempre con delibera della

suddetta assemblea straordinaria, il capitale sociale è stato portato ad € 50.000.000,00

interamente posseduto da Schematrentanove S.p.A., già Benetton Group S.p.A..

A II) Riserva sovraprezzo

Sempre con delibera della suddetta assemblea straordinaria, contestualmente

all’aumento del capitale è stata appostata una riserva sovraprezzo pari ad €

32.512.728.

A IV) Riserva legale

La “Riserva legale” risulta invariata rispetto all’esercizio precedente.

Commenti alle principali

voci del passivo


64

A VII) Altre riserve :

- “Riserva straordinaria” risulta diminuita di € 1.890.842 a fronte della decisione

dell’assemblea dei soci del 30 aprile 2014, la quale, in sede di approvazione del

bilancio dell’esercizio 2013, ha inteso così di coprire la perdita dell’esercizio 2013. Vi è

inoltre un ulteriore decremento di € 10.000.000 a seguito della delibera di distribuzione

di dividendi adottata dall’Assemblea del 16/12/2014.

Analisi delle voci di patrimonio netto ai sensi del l’art. 2427, 1° comma punto 4 e

punto 7-bis, del C.C.

Capitale Riserva Riserva Riserva Risultato Totale

sociale legale sovrapr. straordin. d'eser.o P.N.

destinaz. utile 2011 (delibera 17/04/12) 5.006.740 (5.006.740) -

utile dell'esercizio 2012 4.178.649 4.178.649

Saldi al 31.12.2012 47.988.000 3.992.881 - 25.977.757 4.178.649 82.137.287

destinaz. utile 2012 (delibera 24/04/13) 459.269 3.719.380 (4.178.649) -

perdita dell'esercizio 2013 1.890.842- 1.890.842-

Saldi al 31.12.2013 47.988.000 4.452.150 - 29.697.137 1.890.842- 80.246.445

copertura perdita 2013 (delib. 30/04/14) (1.890.842) 1.890.842 -

Aumento di capitale (delibera del 17/12/14) 2.012.000 32.512.728 34.524.728

Distribuzione dividendi (10.000.000) 10.000.000-

utile dell'esercizio 2014 940.446 940.446

Saldi al 31.12.2014 50.000.000 4.452.150 32.512.728 17.806.295 940.446 105.711.620

In merito alla possibilità di utilizzazione delle riserve di Patrimonio Netto, si precisa

che:

1) la riserva legale è disponibile per l’eventuale copertura di perdite ma non è

distribuibile ai soci;

2) la riserva straordinaria è utilizzabile per aumenti di capitale o copertura di perdite

per l’intero importo.

In riferimento all’art. 2426, comma 1, n. 8-bis) del C.C., la componente non realizzata

nella voce di conto economico C 17-bis) risulta pari ad Euro 929.982 (quali differenze

cambio positive nette), sussiste quindi l’obbligo di vincolo a riserva non distribuibile di

un pari importo del risultato netto del periodo.

Si ricorda infine che, nel corso dell’esercizio 2006 la Società si è avvalsa della facoltà


65

di “riallineare”, per taluni cespiti, i valori fiscali ai maggiori valori civilistici, attraverso il

pagamento di un’imposta sostitutiva del 12% (ex art. 1, comma 469, della legge n. 266

del 23 dicembre 2005) provvedendo a porre in essere (con delibera del Consiglio di

Amministrazione del 9 novembre 2006) un vincolo fiscale di sospensione d’imposta ad

una parte della riserva straordinaria, corrispondente all’importo del “riallineamento” al

netto della relativa imposta sostitutiva pagata. Poiché peraltro, alcuni cespiti interessati

dal riallineamento sono stati nel frattempo dismessi, l’importo vincolato risulta ora pari

a € 3.245.142.

La riserva straordinaria risulta quindi liberamente distribuibile limitatamente alla somma

di Euro 14.561.153.

saldo al

31/12/2014art. 2431 cc art. 2430 cc

vincolo fiscale

L. 266/05

quota riserva

distribuibile

Riserva sovrapprezzo 32.512.728 32.512.728 0

Riserva legale 4.452.150 4.452.150 0

Riserva straordinaria 17.806.295 3.245.142 14.561.153

totale 54.771.173 32.512.728 4.452.150 3.245.142 14.561.153

riferimento normativo non distribuibilità

Fondi per rischi ed oneri

B.1) Fondi per trattamento di quiescenza e simili:

31.12.2013 Incrementi Decrementi 31.12.201431.12.2014 31.12.2014

Fondo indennità suppletiva di clientela (F.I.S.C.) 1.704 (59) 1.645 Totale fondi di quiescenza e simili 1.704 - (59) 1.645 (importi in migliaia di Euro)

ll F.I.S.C. (Fondo Indennità Suppletiva di Clientela) si riferisce agli accantonamenti, a

titolo di indennità suppletiva di clientela, stanziati a fronte delle obbligazioni dovute

dalla Società a favore degli agenti operanti nell’organizzazione di vendita in caso di

cessazione/risoluzione contrattuale conformemente alle disposizioni dell’art. 1751 del

C.C.

La diminuzione del fondo si riferisce ai pagamenti effettuati agli agenti nel corso


66

dell’esercizio in conseguenza della risoluzione contrattuale.

B.2) Fondo imposte differite. Ai sensi dell’art. 2427, 1° comma punto 14, C.C. si

fornisce di seguito un dettaglio della movimentazione subita nell’esercizio, precisando

che tutti gli incrementi e decrementi sono stati rilevati a Conto Economico:

31.12.2013 increm. decrem. 31.12.2014

31.12.2014 31.12.2014

Fondo imposte differite IRES

rateizzazione tassazione plusvalenze 703 551 (433) 821

Differenze civilistico - fiscali su ammortamenti 179 7 (63) 123

Totale fondo imposte differite IRES 882 558 (496) 944

Fondo imposte differite IRAP

rientri - riallineamenti - - - -

Totale fondo imposte differite IRAP - - - -

Totale fondo imposte differite IRES + IRAP 882 558 (496) 944 (importi in migliaia di Euro)

Gli incrementi si riferiscono al differimento di imposte sulle plusvalenze realizzate nel

2014, la cui tassazione è rateizzabile in cinque esercizi, nonché alle imposte per

rientro ammortamenti anticipati su dismissioni realizzate nell’esercizio, al netto delle

imposte dell’esercizio precedente.

I decrementi si riferiscono, quanto ad € 433 migliaia, alle quote di imposte (rateizzate

in cinque esercizi) sulle plusvalenze accantonate precedentemente ed ora giunte a

maturazione, quanto ad € 63 migliaia di imposta Ires, quali imposte relative ai

cosiddetti “rientri” (o effetto reversal) di ammortamenti anticipati realizzati in precedenti

esercizi. Tali quote di ammortamento appostate nel conto economico del presente

esercizio hanno già avuto rilevanza fiscale in passato (quali, appunto, ammortamenti

anticipati).

Nella determinazione delle imposte differite si è fatto riferimento all’aliquota IRES

corrente pari a 27,5%.

B.3) Altri fondi:

l’importo complessivo indicato in bilancio risulta composto come segue:


67

31.12.2013 utilizzi increm. rilasci 31.12.201431.12.2014 31.12.2014 31.12.2014

Fondo rischi legali 274 (18) - 256 Fondo ristrutt. Aziendale 3.691 (856) - 2.835 Totale f.di rischi/oneri futuri 3.965 (874) - - 3.091 (importi in migliaia di Euro)

ll fondo rischi legali accoglie stanziamenti a fronte di stime per passività potenziali

future derivanti da contenziosi con partner commerciali e con ex dipendenti, incluse le

relative spese legali. Il fondo rischi per ristrutturazione aziendale afferisce alle passività

connesse a procedure di solidarietà ed incentivi a fronte di accordi sindacali nei quali

sono stati previsti esuberi, nonché altri costi per il personale dipendente a fronte di

future procedure di mobilità.

Trattamento di fine rapporto

C) Trattamento di fine rapporto

La movimentazione del fondo è dettagliata nel prospetto seguente:

31/12/2014 31/12/2013 2014/2013saldo iniziale 7.986 8.693 (707)incrementi 2.639 165 2.474 decrementi (958) (872) (86)Totali 9.667 7.986 1.681 (importi in migliaia di Euro)

La riforma della previdenza complementare ha modificato profondamente l’istituto del

fondo di trattamento di fine rapporto.

In particolare, considerato che Olimpias Group s.r.l. occupa un numero superiore a 50

dipendenti, le somme maturate a titolo di trattamento di fine rapporto non vanno ad

incrementare ulteriormente il fondo TFR iscritto in bilancio bensì vengono versate al

fondo di previdenza complementare comunicato dal dipendente o, in assenza di tale

scelta espressa, al fondo di tesoreria istituito presso l’INPS.

Conseguentemente, gli accantonamenti al fondo sono riconducibili alla rivalutazione a

norma di legge del fondo pregresso, per circa € 119 migliaia, mentre l’ulteriore importo

pari a circa € 2.520 migliaia è dovuto all’ingresso dei lavoratori dipendenti in

conseguenza all’acquisizione del ramo d’azienda ubicato in Castrette.

I decrementi sono invece riferiti alla cessazione di rapporti di lavoro con i dipendenti.


68

Debiti

D) DEBITI.

D.4) Debiti verso banche:

Debito verso banche 31/12/2014 31/12/2013 Variazione2014/2013

esigibile entro l'esercizio successivo 387 406 (19)esigibile oltre l'esercizio successivo 1.055 1.441 (386)Totale 1.442 1.847 (405)(importi in migliaia di Euro)

La variazione si riferisce al pagamento, come da piano di ammortamento concordato,

di quota del finanziamento bancario a tasso di interesse agevolato ottenuto nell’ambito

della partecipazione di Olimpias Group s.r.l., unitamente alla società Bencom s.r.l.

(Gruppo Benetton) al progetto di ricerca denominato “Pilling”. Tale mutuo ha

scadenza quanto ad € 387 migliaia entro l’esercizio 2015 e quanto ad € 1.055 migliaia

entro il 2018.

D.6) Acconti:

31/12/2014 31/12/2013 Variazione2014/2013

Acconti da clienti 684 414 270 Totale 684 414 (270)(importi in migliaia di Euro)

La voce, nel corso dell’esercizio 2014, ha subito un incremento di € 270 migliaia;

trattasi principalmente di acconti ricevuti a fronte di accordi contrattuali riguardante la

cessione di alcuni cespiti.

D.7) Debiti verso fornitori:


69

31/12/2014 31/12/2013 Variazione2014/2013

Debiti verso fornitori 34.501 22.751 11.750 Totale 34.501 22.751 11.750 (importi in migliaia di Euro)

La media di pagamento è di circa 67 giorni ed evidenzia un decremento rispetto ai 72

giorni rilevati nel precedente esercizio.

L’incremento dei debiti verso fornitori, pari ad Euro 11.750 migliaia, è dovuto

principalmente all’acquisizione del ramo d’azienda Castrette.

D.9) Debiti verso controllate:

31/12/2014 31/12/2013 Variazione2014/2013

Verso controllate 115.852 67 115.785 Totale 115.852 67 115.785 (importi in migliaia di Euro)

Il notevole incremento dei debiti nei confronti delle società controllate è dovuto quasi

per la sua totalità alle nuove società controllate all’estero “Poli Esteri” di cui si è detto

in precedenza e, precisamente: € 51.887 migliaia verso SC Benrom s.r.l., (di cui € 41

milioni relativi al saldo passivo del c.c. intersocietario ed € 10 milioni a titolo di debiti

commerciali), € 36.956 migliaia verso Benetton Tekstil doo (di cui € 25 milioni relativi al

saldo passivo del c.c. intersocietario ed € 12 milioni a titolo di debiti commerciali), €

24.432 migliaia verso Benetton Industrielle Tunisie sarl (debiti commerciali), € 2.564

migliaia verso Benetton Serbia doo (debiti commerciali).

D.11) Debiti verso controllanti:

31/12/2014 31/12/2013 Variazione2014/2013

Saldo c/c intersocietario v/Benetton Group - - - Debito IRES v/Edizione S.r.l. 1.357 1.738 (381)Debiti commerciali verso controllanti 2 37 (35)Totali 1.359 1.775 (416)

Il debito per imposta IRES verso Edizione s.r.l., a fronte del rapporto di consolidato

fiscale, si riferisce quanto ad € 693.964 alle imposte correnti IRES stanziate a bilancio


70

e, quanto ad € 663.437 all’imposta IRES dell’esercizio 2012 accertata nel corso

dell’accertamento fiscale subito nel corso dell’esercizio 2014 a seguito della parziale

ripresa di precedenti minori imposte spettanti a fronte dell’applicazione della c.d. legge

Tremonti-ter.

I debiti commerciali verso controllanti si riferiscono alla società Schematrentanove

S.p.A., già Benetton Group S.p.A..

D.12) Debiti tributari:

31/12/2014 31/12/2013 Variazione2014/2013

Esigibili entro l'esercizio successivo:Per ritenute 1.050 939 111 per IVA 1.488 - 1.488 Per imposta IRAP dell'esercizio 121 - 121 Totale debiti tributari 2.659 939 1.720 (importi in migliaia di Euro)

I debiti per ritenute si riferiscono per € 1.050 migliaia alle trattenute IRPEF operate

sulle retribuzioni corrisposte ai dipendenti collaboratori e professionisti e per € 1.488

migliaia al debito IVA del mese di dicembre 2014.

Alla fine del corrente esercizio sono appostati € 121 migliaia a titolo di saldo a debito

per imposta IRAP (al netto degli acconti versati nel corso dell’esercizio 2014).

D.13) Debiti verso istituti di previdenza e sicurez za sociale:

31/12/2014 31/12/2013 Variazione2014/2013

Verso ist.di previdenza e sicurezza soc. 1.711 726 985 Totale 1.711 726 985

La voce accoglie, oltre ai debiti per contributi previdenziali, anche i debiti nei confronti

dei fondi di previdenza complementare e del fondo di tesoreria presso l’INPS per le

quote maturate a titolo di TFR nei confronti dei dipendenti.

D.14) Altri debiti:


71

31/12/2014 31/12/2013 Variazione2014/2013

Esigibili entro l'esercizio successivo:per debiti v/ il personale 2.570 1.919 651 per acquisto immobilizzazioni 161 534 (373)per debiti diversi 511 599 (88)per differenziali valutaz. operaz.termine 6 250 (244)Totale a breve termine 3.248 3.302 (54)

Esigibili oltre l'esercizio successivo:- - -

Totale a m/l termine - - - Totale altri debiti 3.248 3.302 (54)L’aumento dei debiti verso il personale si riferisce interamente all’acquisizione del

ramo d’azienda "ex Benind".

La diminuzione dei debiti per acquisto di immobilizzazioni riflette i minori investimenti

realizzati nel 2014 rispetto al precedente esercizio.

La voce debiti diversi è costituita principalmente da debiti per premi, di competenza

dell’esercizio, relativi alle polizze di assicurazione crediti ed alle polizze di assicurazioni

industriali e del personale, da debiti verso clienti per acconti ricevuti e per note di

credito emesse nei loro confronti.

I differenziali su operazioni a termine derivano dalla valutazione di fine esercizio delle

operazioni di copertura in valuta estera.

Ripartizione dei debiti per area geografica

Si riporta di seguito la ripartizione dei debiti per aree geografiche, ad esclusione di

quelli, verso banche, verso altri finanziatori, tributari e verso istituti previdenziali (art.

2427, n. 6, Codice Civile):

Italia Paesi UE Resto Americhe Africa Resto del TOTALEd'Europa mondo

Voci del Passivo:D.6) Acconti 644 8 2 7 5 18 684 D.7) Debiti v/ fornitori 26.235 3.916 515 105 16 3.714 34.501 D.9) Debiti v/ controllate - 88.843 2.564 - 24.445 - 115.852 D.7) Debiti v/ controllanti 1.359 - - - - - 1.359 D.14) Altri debiti 3.248 3.248

Totali Passivo 31.486 92.767 3.081 112 24.466 3.732 155.644 (importi in migliaia di Euro)

Ripartizioe percentuale 20,2% 59,6% 2,0% 0,1% 15,7% 2,4% 100,0%


72

Non sussistono alla data di bilancio debiti di durata residua superiore a cinque anni.

La Società non ha prestato garanzie reali a fronte di debiti.

Ratei e risconti passivi

E) Ratei e risconti passivi

Composizione delle voci "Ratei e risconti passivi" (art. 2427, n. 7 Codice Civile):

31/12/2014 31/12/2013 Variazione2014/2013

Risconti passivi:Storno contributi L.488/92 758 811 (53) Storno prov. vari 2 - 2 Totale risconti passivi 760 811 (51)

Ratei passivi:Coperture 3 3 Totale ratei passivi 3 - 3

Totale risconti e ratei passivi 763 811 (48) (importi in migliaia di Euro)

I risconti passivi si riferiscono per € 758 migliaia alla rilevazione dell’effetto di Contributi

pubblici ricevuti a suo tempo, ai sensi della legge 488/92, relativi al complesso

industriale di Pignataro Maggiore (CE).

Indicazione degli impegni non risultanti dallo Stato Patrimoniale con illustrazione della

composizione e natura di tali impegni e dei conti d'ordine (art. 2427 n. 9 Codice Civile).

Figurano in bilancio e sono riportate tra i conti d’ordine, per complessivi € 18.814

Conti d’ordine


73

migliaia, le seguenti voci:

F1) Garanzie prestate:

Fidejussioni e garanzie rilasciate a favore di terz i:

- fidejussione di € 12.000 migliaia rilasciata in favore della Banca Intesa Beograd

nell’interesse della società controllata Benetton Serbia doo.

F2) Altri conti d’ordine:

impegni: trattasi di operazioni in valuta poste in essere con Banca Intesa S.p.A. per

un controvalore complessivo pari ad € 6.057 migliaia relativi ad acquisti a termine di

Dollari Statunitensi (al netto di altrettante vendite), con scadenza media dei contratti

entro il primo trimestre del 2015;

Fideiussioni rilasciate da terzi a favore di terzi:

• € 5,58 migliaia rilasciata dalla banca Cassa di Risparmio del Veneto S.p.A.

per nostro conto a favore della Regione Veneto – Ufficio genio Civile - a fronte

della concessione di derivazione d’acqua dalla falda sotterranea tramite

quattro pozzi ad uso industriale ove è ubicata la sede;

• € 708 migliaia rilasciata dalla banca Cassa di Risparmio del Veneto S.p.A. per

nostro conto a favore del Comune di Ponzano Veneto a fronte delle opere di

urbanizzazione che Olimpias Group S.r.l. dovrà eseguire in conformità della

convenzione di lottizzazione riguardante le aree ove è ubicata la sede;

Beni di terzi in c/to deposito presso di noi: € 37 migliaia circa relativi a merci di

proprietà di soggetti terzi.

Merci di terzi in giacenza presso di noi: trattasi di merci in conto lavoro per € 7

migliaia.

RIEPILOGO CONTI D'ORDINE:

31/12/2014 31/12/2013 Variazione2014/2013

F1 Garanzie prestateFidejussioni e garanzie rilasc. a favore di terzi 12.000 - 12.000

F2 Altri conti d'ordine:Impegni per acquisto/vendita valute a termine 6.057 11.120 (5.063) Fidejussioni rilasciate da terzi a favore di terzi 713 724 11- Beni di terzi in prova - 54 54-

Merci di terzi in c/ deposito 37 231 (194) Merci di terzi in c/ lavorazione 7 7 - TOTALE 18.814 12.136 6.678



74

A) Valore della produzione

A.1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni

Indicazione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni secondo categorie di attività e

aree geografiche (art. 2427, n. 10 Codice Civile).

La ripartizione per categorie di attività è la seguente:

Tipologia

ricavi 2014 2013 Delta 2014 2013 2014 2013

Filati cotone 1.057 1.703 (646) 921 1.446 136 258

Filati lana 41.065 42.627 (1.562) 16.637 18.380 24.428 24.246

Tot. filati 42.122 44.330 (2.208) 17.558 19.826 24.564 24.504

Tess. cotone 41.142 36.375 4.767 34.842 33.704 6.300 2.671

Tot. Tessuti 41.142 36.375 4.767 34.842 33.704 6.300 2.671

Etichette 6.401 5.922 479 5.094 4.546 1.308 1.376

C/ lav., abbigl. e varie 15.071 21.492 (6.421) 15.071 21.340 - 152

Commercializz (castrette) 56.081 - 56.081 - - 56.081 -

Varie castrette 9.571 - 9.571 - - 9.571 -

Tot. etic.- c/l abbigl.to 87.124 21.492 59.710 20.165 25.886 66.960 1.528

Totale generale 170.388 108.119 62.269 72.565 79.416 97.824 28.703 (importi in migliaia di Euro)

Fatturato totale Fatturato terzi Fatturato I/C

Il fatturato realizzato nell’esercizio 2014 evidenzia un incremento, rispetto a quello del

precedente esercizio, di circa € 62.269 migliaia determinato principalmente

dall’acquisizione del ramo d’azienda ubicato a Castrette di Villorba.

Nell’esercizio si rileva una variazione positiva dei ricavi verso il Gruppo Benetton per

circa € 69.121 migliaia (tale aumento riguarda i comparti filati per € 60 migliaia, tessuti

per € 3.629 migliaia e commercializzato e vendite varie per € 65.500 migliaia, mentre il

comparto delle etichette evidenzia un decremento di € 68 migliaia).

I ricavi realizzati verso i clienti terzi denotano un andamento in contrazione nei

comparti dei filati per € 2.268 migliaia e dell’abbigliamento per € 6.269 migliaia, mentre

Commenti alle principali voci del conto economico


75

evidenziano un incremento nel comparto dei tessuti per € 1.138 migliaia e delle

etichette per € 548 migliaia.

Per maggiori dettagli si rinvia a quanto illustrato nella relazione sulla gestione.

La ripartizione geografica delle vendite e lavorazioni è la seguente:

Ricavi per 31/12/2014 31/12/2013 variaz. variaz.paese % % 2014/2013 %

Italia 97.311 57,1 64.324 59,5 32.987 51,3%Paesi UE 47.988 28,2 20.096 18,6 27.892 138,8%Resto d'Europa 30 0,0 96 0,1 (66) -69,1%Paesi dell'Est 4.395 2,6 5.370 5,0 (975) -18,2%Americhe 3.216 1,9 3.018 2,8 198 6,6%Africa 8.083 4,7 4.025 3,7 4.058 100,8%Resto del mondo 9.365 5,5 11.190 10,3 (1.825) -16,3%TOTALI 170.388 100,0 108.119 100,0 62.269 57,6%(importi in migliaia di Euro)

A.2) Variazione delle rimanenze di prodotti in cor so di lavorazione, semilavorati

e finiti; A.3) Variazione dei lavori in corso su or dinazione.

Le rimanenze sono già state oggetto di commento nelle voci di stato patrimoniale alle

quali si rinvia.

A.5) Altri ricavi e proventi


76

31/12/2014 31/12/2013 Variazione2014/2013

Rimborsi ed indennizzi 112 235 (123)

Altri proventi operativi 809 1.088 (279)

Proventi diversi 219 94 125

Fitti attivi 363 331 32

Plusvalenze vendita immob.materiali 2.008 260 1.748 Totale altri ricavi e proventi 3.512 2.008 1.504

I rimborsi ed indennizzi riguardano unicamente riaddebiti diversi a fornitori.

La voce altri proventi operativi diversi accoglie per € 422 migliaia i proventi derivanti

dalla vendita di energia prodotta dall’impianto fotovoltaico e dai due impianti di

cogenerazione, per € 147 migliaia i proventi derivanti dal riaddebito ai clienti affiliati

dell’area abbigliamento di canoni di manutenzione hardware e software, mentre la

differenza, pari ad € 240 migliaia, è rappresentata da proventi verso clienti per

riaddebiti di spese relative alle vendite.

La voce fitti attivi riguarda l’immobile di Grumolo delle Abbadesse concesso in

locazione a terzi.

Le plusvalenze sono relative alla vendita dei cespiti dello stabilimento di Valdagno (VI)

nonché dei macchinari dei reparti Tintoria e lavanderia dello stabilimento di Ponzano

Veneto (TV).

B) Costi della produzione

B.6) Costi per acquisto di materie prime, sussidiar ie e di consumo

31/12/2014 31/12/2013 Variazione2014/2013

Acquisto materie prime 52.611 39.843 12.768

Acquisto prodotti finiti 61.629 15.071 46.558

Acquisti vari industriali 1.507 1.487 20

Acquisti vari a struttura 294 275 19

Acquisto prod di consumo per riaddebito 54 - 54

Dazi su importazioni 36 - 36

(Sconti attivi) (7) (8) 1

Totale costi per mat.prime, suss., ecc… 116.123 56.668 59.455 (importi in migliaia di Euro)

I costi di acquisto di materie prime, sussidiarie e di consumo e i costi di acquisto dei

prodotti finiti segnano un significativo incremento rispetto a quelli sostenuti nel corso

del precedente esercizio, ciò prevalentemente in conseguenza dell’acquisizione del


77

ramo d’azienda ubicato in Castrette di Villorba e della conseguente operatività negli

ultimi due mesi dell’anno.

B.7) Costi per servizi

31/12/2014 31/12/2013 Variazione2014/2013

Consulenze (incl.commerciali e stilistiche) 1.561 1.408 153 Amministratori e sindaci 296 269 27 Assicurazioni (compresa ass.crediti) 1.154 1.176 (22)Spese di vigilanza 212 202 10 Spese telefoniche e postali 172 194 (22)Lavorazioni esterne 6.707 3.929 2.778 Spese pubblicitarie e promozioni 333 429 (96)Costi campionario e info.commerciali 601 612 (11)Trasporti 2.564 3.048 (484)Provvigioni 2.451 2.441 10 Energie industriali 5.788 6.443 (655)Servizi diversi industriali e generali 1.952 798 1.154 Spese manutenzione industriali 2.339 2.297 42 Spese viaggio e rappresentanza 328 389 (61)Servizi bancari 105 100 5 Indennità supplettiva clientela - 160 160-

Totale costi per servizi 26.562 23.895 2.667

Gli incrementi in alcune voci dei costi per servizi sono da imputarsi all’acquisizione del

ramo industriale della Benetton; in particolare le voci in cui si rileva tale incremento

sono: i costi per lavorazioni esterne, le consulenze, i servizi diversi industriali e

generali.

L’andamento dei rimanenti costi per servizi evidenzia una riduzione, in taluni casi più

marcata, in quasi tutte le voci.

Le ragioni principali sono da ricercarsi, da un lato, nella flessione dei volumi dell’attività

industriale (principalmente lavorazioni esterne, trasporti, energie, servizi diversi e

manutenzioni industriali) e, dall’altro, nell’ottenimento di economie di gestione.

Le provvigioni presentano un lieve incremento di € 10 migliaia, dovute a maggiori

vendite all’estero e dall’incremento della percentuale provvigionale per le vendite

veicolate dalla rete agenti nell’area abbigliamento.

Infine, ai sensi dell’art. 2427, n. 16, C.C., si specifica nel prospetto seguente

l’ammontare dei compensi spettanti ad amministratori, sindaci e società di revisione:


78

31/12/2014 31/12/2013 Variazione2014/2013

Compenso amministratori 277 250 27 Emolumenti ai sindaci 19 19 (0)Società di revisione 54 56 (2)Totale 350 325 25 (importi in migliaia di Euro)

Si precisa che nei compensi corrisposti alla società di revisione sono compresi gli

onorari, le spese vive addebitate ed il contributo Consob.

B.8) Costi per godimento beni di terzi

31/12/2014 31/12/2013 Variazione2014/2013

Fitti passivi 40 18 22 Canoni e noleggi passivi 460 424 36 Royalties Passive 10 7 3

Totale costi per godimento beni di terzi 511 449 62 (importi in migliaia di Euro)

B.9) Costi per il personale

Il costo del personale risulta costituito dalle seguenti componenti:

31/12/2014 31/12/2013 Variaz.2014/2013

a) salari e stipendi 19.484 18.769 714 b) oneri sociali e previdenziali 7.568 7.319 249 c) Trattamento di Fine Rapporto 119 165 (45)d) tratt.quiescenza e simili 164 166 (2)e) altri costi e lavoro interinale 114 70 44

TOTALE 27.449 26.489 960 (importi in migliaia di Euro)

L’aumento del costo del personale è esclusivamente una conseguenza

dell’acquisizione del ramo industriale di Castrette di Villorba nel quale sono impiegati


79

nr. 133 dipendenti (di cui 37 distaccati presso i poli produttivi esteri). Si rileva la

riduzione significativa del ricorso al lavoro interinale. Si noti che, a seguito della riforma

della previdenza complementare, le quote maturate a titolo di trattamento di fine

rapporto, trasferite, a seconda delle scelte manifestate dai lavoratori, o agli istituti di

previdenza complementare o all’apposito fondo istituito presso l’INPS, sono comprese

nella voce B.9) oneri sociali e previdenziali.

Ai sensi dell’art. 2427, n. 15, C.C., si riporta infine la seguente informativa relativa al

numero di dipendenti suddivisi per categoria:

Operai Impiegati Dirigenti Totale

n. n. n. n.

Dipendenti al 31.12.2013 518 196 14 728

Assunzioni 2014 6 130 5 141

Liquidazioni 2014 (90) (17) (107)

Passaggi di categoria 2014 - - - -

Dipendenti al 31.12.2014 434 309 19 762

Media dell'esercizio 482 209 15 706

Delle 141 assunzioni avvenute nell’esercizio 2014, 133 riguardano il ramo d’azienda

ubicato a Castrette.

E’ proseguito anche nel 2014 il processo di adeguamento della base occupazionale ai

minori fabbisogni produttivi, attuato di norma mediante il blocco del turn-over, la cassa

integrazione guadagni ed i contratti di solidarietà.

B.10) Ammortamenti e svalutazioni

31/12/2014 31/12/2013 Variazione2014/2013

a) ammortamenti immobilizz. immateriali 236 116 120 b) ammortamenti immobilizz.materiali 2.489 2.964 (475)c)altre svalutazioni delle immobilizzazioni - - - Totale ammortamenti e svalutazioni 2.725 3.080 (355)d) svalutazione dei crediti circolanti 1.000 700 300 Totale generale 3.725 3.780 (55)(importi in migliaia di Euro)

L’incremento degli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali è dovuto

all’iscrizione in bilancio dell’ avviamento, pari ad € 1.250 migliaia, corrisposto a seguito

del suddetto acquisto di ramo d’azienda; la cui quota ammortamento ammonta ad €


80

104 migliaia.

Il decremento degli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali è invece spiegato

dal progressivo completamento del ciclo di ammortamento dei cespiti e dai minori

investimenti effettuati negli ultimi esercizi.

Il fondo svalutazione dei crediti circolanti si fonda sulla loro valutazione al presumibile

valore di realizzo, basato su un apprezzamento specifico per singolo credito scaduto e

risultato insoluto, nonché su una valutazione generica sui crediti non ancora scaduti

stabilita sulla base delle perdite medie rilevate negli ultimi esercizi. Si precisa, inoltre,

che i crediti commerciali verso clienti non appartenenti al Gruppo Benetton sono di

norma assicurati presso una primaria società di assicurazione.

B.11) Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo.

Le rimanenze sono già state oggetto di commento nelle voci di stato patrimoniale.

B.12) – B.13) Accantonamenti per rischi e altri acc antonamenti

31/12/2014 31/12/2013 Variazione2014/2013

Rischi futuri - - - Totale accantonamenti per rischi - - - Altri accantonamenti - 2.794 (2.794)Totale altri accantonamenti - 2.794 (2.794)(importi in migliaia di Euro)

B.14) Oneri diversi di gestione

31/12/2014 31/12/2013 Variazione2014/2013

Imposte indirette e tasse 675 632 43 Oneri diversi 15 60 (45)Quote associative 31 27 4 Minusvalenze alienazione imm.materiali 14 89 (75)Erogazioni liberali 1 - 1 Totale oneri diversi di gestione 737 808 (71)(importi in migliaia di Euro)

La voce imposte indirette e tasse si riferisce quanto ad € 374 migliaia all’imposta

I.M.U. (con un incremento del 4% rispetto al precedente esercizio) e TASI di

competenza dell’esercizio, e quanto ad € 96 migliaia alle accise sull’energia elettrica

prodotta dai due impianti di cogenerazione (ubicati presso gli stabilimenti di Soave e


81

Ponzano Veneto) mentre, l’importo residuo si riferisce al pagamento di tasse

smaltimento rifiuti, tasse su concessioni governative/demaniali, contributi a consorzi di

bonifica, tasse sulla pubblicità, vidimazioni, imposte di bollo e registro ed altre.

Gli oneri diversi sono costituiti da costi per risarcimenti vari accordati ai clienti nel corso

dell’esercizio.

Le minusvalenze afferiscono a dismissioni di cespiti avvenute nel corso dell’esercizio.

C) Proventi ed oneri finanziari

C 15.a) Proventi da partecipazioni in imprese contr ollate

31/12/2014 31/12/2013 2014/2013

Proventi da partecipazioniDividendi da imprese Gruppo 50 45 (5)

Totale proventi da partecipazioni 50 45 (5)(importi in migliaia di Euro)

Nel 2014 sono stati ricevuti dividendi per € 50 migliaia, distribuiti dalla società

controllata Filatura di Vittorio Veneto s.r.l. (TV).

C.16) Altri proventi finanziari e C.17) Altri oneri finanziari

La suddivisione degli interessi e degli altri oneri e proventi finanziari è la seguente (art.

2427 n. 12 Codice Civile):


82

31/12/2014 31/12/2013 Variazione2014/2013

C 16) Altri proventi finanziari

a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni:

ii) interessi su finanz. a m/l soc. controllate 233 307 (74)iv) interessi su depositi cauzionali - - -

d) altri proventi:ii) interessi su finanz. a b/t soc. controllate 12 - 12 ii) interessi su c/c intersoc terzi 2 - 2 ii) interessi su c/c intersoc controllate 25 - 25 ii) interessi su c/c intersoc.Benetton Group 102 8 94 iii) inter. Impiego liquidità v/Benetton Group 218 225 (7)iii) proventi finanziari vari v/Benetton Group 93 127 (34)iv) interessi su crediti commerciali 6 1 5 iv) interessi su c/c bancari / valutari - - -

Totale altri proventi finanziari 692 668 24

C 17) Interessi ed altri oneri finanziari

b) verso imprese controllate:

Interessi su c/c intersoc. 98 - 98

c) verso imprese controllanti:Interessi su finanziamenti I/C - - - Interessi su c/c intersoc. v/Schematrentanove 23 25 (2)

Oneri finanziari diversi v/Schematrentanove 4 8 (4)

d) verso altri:

Interessi su c/c intersoc. 8 - 8 Interessi su mutui - 13 (13)Interessi su anticipi factor per cess.crediti - - interessi passivi diversi 12 5 7 Sconti commerciali 495 341 154 Oneri finanziari diversi 4 4 (0)

Totale interessi ed altri oneri finanziari 645 397 248

Oneri finanziari netti (47) (271) 224 (importi in migliaia di Euro)

I proventi finanziari verso la società controllante Schematrentanove s.p.a. sono

determinati dalla posizione creditoria di Olimpias, in presenza della quale sono stati, di

tempo in tempo, posti in essere finanziamenti intercompany. Viceversa, gli oneri

finanziari verso le società controllate si riferiscono a momentanei depositi di liquidità da

parte di quest’ultime presso Olimpias mediante lo strumento dei finanziamenti


83

intecompany ovvero del conto corrente intersocietario. Sia gli oneri che i proventi

finanziari sono stati originati dall’applicazione di condizioni in linea, di tempo in tempo,

con quelle di mercato.

C 17-bis) Utili e perdite su cambi

31/12/2014 31/12/2013 Variazione2014/2013

Utili su cambirealizzati 911 970 (59)non realizzati 1.165 258 907

Totale utili su cambi 2.076 1.228 848

Perdite su cambirealizzate 783 975 (192)non realizzate 235 466 (231)

Totale perdite su cambi 1.018 1.441 (423)

Totale netto utili/(perdite) su cambi 1.058 (213) 1.271 (importi in migliaia di Euro)

Secondo quanto previsto dall’art. 2425 del C.C., gli utili e le perdite su cambi sono stati

inseriti in un’apposita voce del Conto Economico. Si è inoltre provveduto a distinguere

quelli realizzati da quelli non realizzati (così denominati in quanto originati da

valutazioni piuttosto che da transazioni).

Le variazioni nelle voci attive e passive sono conseguenti alle fluttuazioni dei corsi

delle valute e, in particolare, del dollaro statunitense.

Anche nell’esercizio appena concluso l’adeguamento delle poste espresse in valuta

estera al cambio di fine esercizio, è stato rilevato distinguendo le differenze attive da

quelle passive confluite, rispettivamente, tra gli utili su cambi non realizzati e tra le

perdite su cambi non realizzate; in contropartita nello Stato Patrimoniale sono state

rilevate due apposite voci rettificative dei crediti e dei debiti espressi in valuta estera.

Le operazioni di compravendita di valuta a termine in essere al 31 dicembre 2014,

hanno originato utili netti per € 670 migliaia.

Alla fine dell’esercizio risultano in essere operazioni di acquisto a termine di dollari

USA 8.870 migliaia, per un controvalore al 31.12.2014 pari ad € 6.628 migliaia, e

vendite a termine di dollari USA per 700 migliaia, per un controvalore al 31.12.2014

pari ad € 571 migliaia, finalizzate prevalentemente alla copertura del rischio di cambio


84

su futuri pagamenti a fornitori ovvero a fronte di incassi da clienti.

Al 31 dicembre 2014 il valore nozionale e il “fair value” di questi strumenti risultavano i

seguenti:

Rischio di Cambio Valutaz. Valutaz. Valutaz. Valutaz.nozionale Fair value nozionale Fair value

Currency swap 571 6 6.628 676

Totale 571 6 6.628 676 (in migliaia di euro)

(1) il valore nozionale in Euro è calcolato applicando il cambio a termine

(2) il fair value in Euro è calcolato come attualizzazione dei flussi di cassa futuri

Divisa da cedere Divisa da acquistare

E) Proventi e oneri straordinari

31/12/2014 31/12/2013 Variazione2014/2013

E.20) Proventi straordinaria) proventi diversi: sopravvenienze attive 276 1.593 (1.317) altri proventi straordinari 43 29 14 c) storno imposte anni precedenti 198 444 (246)Totale proventi straordinari 517 2.066 (1.549)E.21) Oneri straordinaria) oneri diversi: sopravvenienze passive 2 10 (8) altri oneri straordinari - - costi straordinari personale dipendente 106 49 57 c) imposte relative esercizio precedente 663 5 658 Totale oneri straordinari 771 64 707 Differenze (oneri)/proventi straord. (253) 2.002 (2.256)(importi in migliaia di Euro)

Le sopravvenienze attive si riferiscono principalmente:

i) allo sconto condizionato previsto nel contratto di assicurazione crediti pari a € 101

migliaia, infatti, con riferimento all’esercizio 2013 (e perciò di competenza del

2014) si sono verificate le condizioni contrattualmente previste per il

riconoscimento del bonus da parte della Compagnia assicuratrice;

ii) al bonus ricevuto dalla Compagnia di assicurazione crediti come

compartecipazione agli utili per € 65 migliaia;


85

iii) a proventi conseguiti a seguito della chiusura di procedure concorsuali per € 13

migliaia;

iv) a minori costi per provvigioni relative ad anni precedenti per € 34 migliaia (ciò

anche in conseguenza dello stralcio di crediti inesigibili);

v) allo storno dei costi stanziati per riaddebito costi del personale distaccato per

complessivi € 60 migliaia.

vi) ad altri minori costi relativi ad anni precedenti per € 3 migliaia:

Gli altri proventi straordinari si riferiscono

i) per € 43 migliaia al rilascio a conto economico di parte del fondo ristrutturazione

aziendale.

Lo storno imposte anni precedenti si riferisce a minori imposte IRES ed IRAP, sia

correnti che differite, determinate in sede di calcolo definitivo (per il modello UNICO

2014) rispetto a quanto accantonato nel bilancio al 31.12.2013.

Gli altri oneri straordinari riguardano per € 106 migliaia oneri straordinari del

personale.

Le maggiori imposte di anni precedenti fanno riferimento principalmente alla

summenzionata imposta IRES relativa all’anno 2012, pari ad € 663 migliaia,

contabilizzata a seguito dell’adesione ai rilievi emersi nel corso del suddetto

accertamento fiscale.

Imposte sul reddito d’esercizio, correnti, differit e ed anticipate

La voce è così composta:


86

31/12/2014 31/12/2013 Variazione

2014/2013

IRES dell'esercizio (694) (234) (460)

IRAP dell'esercizio (619) (571) (48)

a) imposte correnti (1.313) (805) (508)

differenze ammortamenti civili/fiscali 54 81 (27)

altro (118) 261 (379)

b) imposte differite (64) 342 (406)

utilizzi/accantonamenti fondi (164) 844 (1.008)

svalutazioni cespiti (204) 204

b) imposte anticipate (164) 640 (804)

Totale imposte evidenziate in bilancio (1.541) 177 (1.718)(importi in migliaia di Euro)

Per dettagli sulla movimentazione delle imposte differite e anticipate, si rinvia,

rispettivamente, ai commenti della voce C.II. 4-ter “Imposte anticipate” dell’Attivo e

della voce B.2 “Fondo imposte differite” del Passivo.

Riconciliazione tra onere fiscale rappresentato a b ilancio ed onere fiscale teorico

(IRES):

31/12/2014 31/12/2013

Risultato prima delle imposte 2.481 (2.067)Onere fiscale teorico ( 27,5 %) (682) 568 Differenze temporanee tassabili in esercizi successivi (2.027) (277)Differenze temporanee deducibili in esercizi successivi 3.276 5.881 Rigiro differenze temporanee esercizi precedenti (2.132) (2.225)Differenze che non si riverseranno negli esercizi successivi 925 (459)Imponibile fiscale IRES 2.523 853 IRES corrente sul reddito dell'esercizio (694) (235)

La differenza tra il risultato ante imposte di bilancio e l’imponibile fiscale, relativamente

all’esercizio 2014 è dovuta prevalentemente a:

• differenze temporanee tassabili in esercizi successivi € (2.027) migliaia,

principalmente a fronte di plusvalenze per € 2.005 migliaia (tassazione in 5

esercizi a partire dal 2014);

• differenze temporanee deducibili in esercizi successivi € 3.276 migliaia:

accantonamenti ai fondi svalutazione crediti, al fondo svalutazione rimanenze

finali;


87

• rigiro differenze temporanee di esercizi precedenti € (2.132) migliaia: quote

plusvalenze anni precedenti per € 1.574 migliaia, utilizzo di fondi svalutazione,

rischi ed altri fondi unitamente al rilascio a conto economico di quote del fondo

rischi per € (3.829) migliaia;

• differenze che non si riverseranno in esercizi successivi € 925 migliaia: maggiori

imposte di anni precedenti 466 migliaia, costi indeducibili ai sensi del T.U.I.R.,

quali i costi per imposte indeducibili, costi relativi agli automezzi, per telefonia

ed altri costi indeducibili per complessivi € 459 migliaia.

Determinazione dell’imponibile IRAP:

31/12/2014 31/12/2013

Differenza tra valore e costi della produzione 1.580 (4.171)Costi e ricavi non rilevanti ai fini IRAP 13.418 16.774 Altri ricavi e costi rilevanti ai fini IRAP - - Totale 14.998 12.603 Onere fiscale teorico (aliquota irap 2008 e 2009 = 3,9%) (624) (524)Differenze temporanee tassabili in esercizi successiviDifferenze temporanee deducibili in esercizi successivi - - Rigiro differenze temporanee esercizi precedenti 36 240 Differenze che non si riverseranno negli esercizi successivi 532 1.892 Imponibile fiscale IRAP 15.566 14.735 IRAP corrente sul reddito dell'esercizio (618) (571)

La differenza tra il valore della produzione, rettificato dei costi e ricavi rilevanti e non

rilevanti ai fini IRAP, e l’imponibile fiscale, relativamente all’esercizio 2014, è dovuta

prevalentemente a:

• rigiro differenze temporanee di esercizi precedenti € 36 migliaia, si riferiscono

interamente alle quote di ammortamento indeducibili di avviamento e marchi;

• differenze che non si riverseranno in esercizi successivi € 532 migliaia, per la

maggior parte relative ad imposte indeducibili.

Si riportano qui di seguito le informazioni sulle “operazioni di locazione finanziaria

che comportano il trasferimento al locatario della parte prevalente dei rischi e dei

benefici inerenti ai beni che ne costituiscono oggetto” (art. 2427, n. 22, C.C.):

STATO PATRIMONIALE

Attività

Importo

Operazioni di locazione finanziaria


88

a) Contratti in corso

Beni in leasing finanziario alla fine dell'esercizio precedente, al netto degli ammortamenti complessivi pari a € 0

€ 0,00 alla fine dell'esercizio precedente

+ Beni acquisiti in leasing finanziario nel corso dell'esercizio € 0

- Beni in leasing finanziario riscattati nel corso dell'esercizio € 0

- Quote di ammortamento di competenza dell'esercizio € 0

+/- Rettifiche/riprese di valore su beni in leasing finanziario € 0

Beni in leasing finanziario al termine dell'esercizio, al netto degli ammortamenti complessivi pari a € 0

€ 0,00

b) Beni riscattati

Maggior valore complessivo dei beni riscattati, determinato secondo la metodologia finanziaria, rispetto al loro valore netto contabile alla fine dell'esercizio € 13.027.597

Storno risconti attivi

€ 0

c) Passività

Debiti impliciti per operazioni di leasing finanziario alla fine dell'esercizio precedente, di cui scadenti nell'esercizio successivo: € 0

€ 0,00 scadenti da 1 a 5 anni:

€ 0,00 e scadenti oltre i 5 anni:

€ 0,00

+ Debiti impliciti sorti nell'esercizio € 0

- Rimborso delle quote capitale e riscatti nel corso dell'esercizio € 0

Debiti impliciti per operazioni di leasing finanziario al termine dell'esercizio, di cui scadenti nell'esercizio successivo: € 0

€ 0,00 scadenti da 1 a 5 anni:

€ 0,00 e scadenti oltre i 5 anni:

€ 0,00

d) Effetto complessivo lordo alla fine dell'eserciz io (a+b-c)

€ 13.027.597

Effetto complessivo lordo alla fine dell'esercizio al netto risconti

€ 13.027.597

e) Effetto fiscale

€ 4.090.666


89

f) Effetto sul Patrimonio netto alla fine dell'eser cizio (d-e)

€ 8.936.932

Effetto complessivo netto alla fine dell'esercizio al netto risconti € 8.936.932

Beni in leasing finanziario al termine dell'esercizio netto amm.ti € 0

Maggior valore leasing riscattati € 13.027.597

Storno risconti attivi € 0

Debiti impliciti per leasing finanziari a fine esercizio € 0

Totale effetto lordo sul patrimonio a fine esercizi o (progressivo) € 13.027.597

Totale effetto lordo a fine esercizio precedente (progressivo) € 13.870.659

Effetto lordo sul patrimonio nell'esercizio

-€ 843.061

Effetto fiscale nell'esercizio

€ 264.721

Totale effetto netto nell'esercizio

-€ 578.340

CONTO ECONOMICO

Storno di canoni su operazioni di leasing finanziario € 0

Rilevazione degli oneri finanziari su operazioni di leasing finanziario € 0

Rilevazione di: - quote di ammortamento su contratti in essere € 0 su beni riscattati -€ 843.061 - rettifiche/riprese di valore su beni in leasing finanziario € 0

Effetto sul risultato prima delle imposte -€ 843.061

Rilevazione dell'effetto fiscale € 264.721

Effetto sul risultato d'esercizio delle rilevazioni delle operazioni di leasing con il metodo finanziario

-€ 578.340

Nota: Il metodo finanziario prevede, da parte del locatario, l'iscrizione contabile del bene acquisito in leasing, con conseguente ammortamento, e del debito verso il locatore. Il pagamento dei canoni periodici viene iscritto come riduzione del debito.


90

ATTIVITA' OPERATIVA 2014 2013UTILE NETTO 940.446 -1.890.842ACCANTONAMENTO FONDO IMPOSTE 2.006.553 -615.590UTILE ANTE IMPOSTE 2.946.999 -2.506.432Rettifiche per:AMMORTAMENTI 2.725.486 3.079.626(PLUSVALENZE)/MINUSVALENZE -1.994.023 -171.145ACCANTONAMENTI AL NETTO DI RILASCI A C/E 1.075.981 3.789.843ACCANTONAM.NETTO UTILIZZO F.OSC.CAMBIUTILIZZO FONDI -1.846.616 -1.762.312ONERI E PROVENTI DIFF. CAMBIO -637.325(UTILI)/PERDITE DA SOC COLLEGATE -50.000ONERI FINANZIARI 748.826PROVENTI FINANZIARI -693.096

FLUSSI DI CASSA DELL'ATTIVITA' OPERATIVA PRIMA DELL E VARIAZIONI DI CAPITALE CIRCOLANTE 2.276.232 2.429.580VARIAZIONE CREDITI COMMERCIALI -67.703.913 5.895.833VARIAZIONE ALTRI CREDITI FUNZIONAMENTO 242.066 -690.148VARIAZIONE SCORTE 6.958.903 -584.693VARIAZIONE DEBITI COMMERCIALI 52.263.180 -5.682.998VARIAZIONE ALTRI DEBITI FUNZIONAMENTO 3.594.307 -2.346.253VARIAZIONE CAPITALE CIRCOLANTE -4.645.456 -3.408.259FLUSSO DI CASSA GENERATO / (ASSORBITO) DALL'ATTIVIT A' OPERATIVA -2.369.224 -978.679PAGAMENTO IMPOSTE -1.745.113 -2.220.300INTERESSI CORRISPOSTI -743.873INTERESSI PERCEPITI 697.781ONERI E PROVENTI DIFF. CAMBIO 637.325

FLUSSO DI CASSA NETTO GENERATO / (ASSORBITO) DALL'ATTIVITA' OPERATIVA -3.523.104 -3.198.979ATTIVITA' DI INVESTIMENTOINVESTIMENTI IN IMMOBILIZZAZ. MATERIALI -375.241 -981.429INVESTIMENTI IN IMMOBILIZZ. IMMATERIALI -88.278 -233.922DISINVESTIMENTI IMMOBILIZZ. .MATERIALI 2.044.933 337.596DISINVESTIMENTI IMMOBILIZZ..IMMATERIALIVARIAZIONE DEBITI FORN.CAPITALE FISSO -372.435 359.582VARIAZIONE CRED.CLIENTI CESS.CAP.FISSO -7.217 4.919ACQUISIZIONE O CESSIONE DI SOC. CONT. O RAMI D'AZIENDA -1.474.107TOTALE FLUSSI DA INVESTIMENTI/DISINVESTIMENTI OPERATIVI -272.345 -513.254DIVIDENDI RICEVUTI DA SOC COLLEGATE 50.000 -65.000ACQUISTO PARTECIPAZIONI DA CONSOLIDARE -2.250.000RICOSTITUZIONE PARTECIPAZIONICESSIONE PARTECIPAZIONI 20.000 -15.504ACQUISTO PARTECIPAZIONI ALTRE IMPRESE 9.311INCREMENTO ALTRE IMMOBILIZZ. FINANZIARIE 37.157DECREMENTO ALTRE IMMOBILIZZ.FINANZIARIE. -17.194TOTALE FLUSSI GEST. PART./IMM. FINANZIARIE -2.160.037 -71.193

FLUSSO DI CASSA GENERATO / (ASSORBITO) DALL'ATTIVIT A' DI INVESTIMENTO -2.432.382 -584.447FLUSSO DI CASSA GENERATO DALLA GESTIONE ORDINARIA -5 .955.486 -3.783.426ATTIVITA' FINANZIARIAVARIAZIONE MEZZI PROPRIVARIAZIONE POSIZIONE FINANZIARIA B/T 17.293.374 3.138.065ACCENSIONE DEBITI FINANZ. TERZI A M/LRIMBORSO DEBITI FINANZ.TERZI A M/L -347.141 -335.385VARIAZIONE CRED. FINANZ. M/L IMPR.GRUPPO 1.705.896 670.215PAGAMENTO DIVIDENDI -10.000.000FLUSSO FINANZIARIO NETTO 8.652.129 3.472.895FLUSSO DI CASSA COMPLESSIVO -2.696.643 310.531

Rendiconto finanziario

al 31 dicembre 2014


91

2014 2013

CREDITI COMMERCIALI 105.027 38.049 (FONDO SVALUTAZIONE CREDITI) (3.980) (3.530)ALTRI CREDITI DI FUNZIONAMENTO 2.696 2.129 SCORTE 40.645 37.859 ATTIVITA' DI FUNZIONAMENTO 144.388 74.506 DEBITI COMMERCIALI 84.546 23.801 ALTRI DEBITI DI FUNZIONAMENTO 8.267 4.493 PASSIVITA' DI FUNZIONAMENTO 92.813 28.294 CAPITALE DI FUNZIONAMENTO 51.574 46.212 ATTIVITA' DESTINATE ALLA CESSIONE 1.143 - IMMOBILIZZAZIONI TECNICHE NETTE 18.008 19.771 IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI NETTE 1.370 257 IMMOBILIZZAZIONI IN CORSO 82 237 FONDO TRATTAMENTO FINE RAPPORTO (9.668) (7.986)ALTRI FONDI OPERATIVI (4.736) (5.669)ATTVITA'(PASSIVITA') PER IMPOSTE 1.659 1.921 CAPITALE INVESTITO GESTIONE CARATTER.. 59.433 54.744 PARTECIPAZIONI AZIONARIE 40.731 3.976 DEPOSITI CAUZIONALI NETTI 13 35 TOTALE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE 40.743 4.010

CAPITALE INVESTITO TOTALE 100.177 58.754

C/C BANCARI E POSTALI (2.012) (374)DEBITI FINANZIARI A B/T 32.271 262 DEBITI FINANZIARI A M/L 1.055 1.441 CASSA (8) (10)CREDITI FINANZIARI A B/T (31.705) (15.968)CREDITI FINANZIARI A M/L (5.137) (6.842)CREDITI PER BENI CONCESSI IN LEASING - - POSIZIONE DEBITORIA NETTA (5.535) (21.492)QUOTA PATRIMONIO NETTO TERZI - CAPITALE SOCIALE 50.000 47.988 RISERVE DI CAPITALE 32.513 ALTRE RISERVE UTILI INDIVISI DIFF.CONV 22.258 34.149 UTILE/(PERDITA) D'ESERCIZIO 940 (1.891)PATRIMONIO NETTO 105.712 80.246

MEZZI PROPRI ED INDEBITAMENTO 100.177 58.754 (importi in migliaia di Euro)

Stato patrimoniale al 31 dicembre 2014

riclassificato secondo

criteri funzionali


nota integrativa

92

DESCRIZIONE

(in euro) COSTO RIVALUT. FONDO

STORNO COSTO STORNO RIVALUT. UTILIZZO FONDI AM M .TI 2014 SVALUT. 2014

Costi d'impianto e ampliamento 52.994 - (52.994) - - 52.994 - (52.994) -

Licenze, marchi e diritti simili

- Licenze 6.893 (230) 6.893 - (230) 6.662 - Marchi 42.771 - (32.100) 10.671 (2.728) 42.771 - (34.828) 7.943 - Brevetti 4.596 (256) 4.596 - (256) 4.340

42.771 - (32.100) 10.671 - 11.489 - - - - - - (3.214) - 54.260 - (35.314) 18.945

Avviamento 1.892.172 - (1.892.172) - 1.250.000 (1.892.172) 1.892.172 (104.452) 1.250.000 - (104.452) 1.145.548

Altre immobilizzazioni immateriali

- oneri accessori f inanziamenti - - - - - - - - - - - - costi softw are 4.776.635 - (4.530.247) 246.388 88.278 (238) 238 (128.720) 4.864.675 - (4.658.729) 205.946 - migliorie su beni di terzi - - - - - - - - - -

4.776.635 - (4.530.247) 246.388 88.278 - (238) - 238 - - - (128.720) - 4.864.675 - (4.658.729) 205.946

Immobilizz.ni in corso e acconti - - - -

Totale generale 6.764.572 - (6.507.513) 257.059 88.278 1.261.489 (1.892.410) - 1.892.410 - - - (236.386) - 6.221.929 - (4.851.489) 1.370.439

DESCRIZIONE

(in euro) COSTO RIVALUT. FONDO

STORNO COSTO STORNO RIVALUT. UTILIZZO FONDI AM M .TI 2014 SVALUT. 2014

Terreni e fabbricati

- terreni 1.850.711 - - 1.850.711 120.953 (287.549) - 1.684.115 - - 1.684.115 - fabbricati civili 182.851 - - 182.851 182.851 - - 182.851 - fabbricati 16.683.732 4.824.565 (11.840.299) 9.667.998 (2.317.824) - 1.462.124 - - (501.330) - 14.365.908 4.824.565 (10.879.505) 8.310.968

18.717.294 4.824.565 (11.840.299) 11.701.560 120.953 (2.605.373) - 1.462.124 - - - (501.330) - 16.232.874 4.824.565 (10.879.505) 10.177.934

Impianti e macchinari 68.809.038 18.309.680 (79.556.964) 7.561.754 91.514 318.360 (154.067) 309.062 (13.678.941) 13.663.428 (1.760.097) - 55.385.904 18.309.680 (67.344.571) 6.351.014

Attrezz. ind.li e commerciali 3.585.164 200.746 (3.663.903) 122.007 26.339 960.000 (45.836) 45.836 (316.828) 316.828 (104.421) - 4.208.839 200.746 (3.405.660) 1.003.925

Altri beni

- mezzi di trasporto 1.017.012 85.215 (1.089.809) 12.418 - 4.000 (20.746) 20.746 (163.942) 163.942 (7.093) 836.324 85.215 (912.214) 9.325 - macchine d'uff icio 1.497.928 - (1.254.165) 243.763 133.235 31.265 - - (63.300) 63.300 (97.343) 1.599.129 - (1.288.208) 310.921 - mobili e arredi 1.233.497 - (1.103.646) 129.851 3.201 76.217 - - (74.860) 39.462 (18.816) 1.238.055 - (1.083.000) 155.055

3.748.437 85.215 (3.447.620) 386.032 136.436 111.482 (20.746) - 20.746 (302.102) - 266.704 (123.252) - 3.673.508 85.215 (3.283.422) 475.300

Immobilizz.ni in corso e acconti 237.064 - 237.064 - (155.000) 82.064 - 82.064

Totale generale 95.096.997 23.420.206 (98.508.786) 20.008.417 375.241 1.389.841 (2.981.022) - 1.837.768 (14.297.871) - 14.246.960 (2.489.100) - 79.583.189 23.420.206 (84.913.158) 18.090.237

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31.12.2014IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI - ANALISI DEI MOVIMENTI (art. 2427, n. 2, C.C.)

31.12.2013

ACQUISIZIONE RAM O D'AZIENDA

BENIND

31.12.2014

RIVALUT.

COSTO RIVALUT. FONDI AM M .TO VALORE NETTO AL 31.12.2013 RIVALUT.FONDI AM M .TO E

SVALUT.VALORE NETTO AL

31.12.2014INCREM ENTI

R IC LA SSIF IC H E A LIEN A ZIO N I E D ISM ISSION I A M M OR T A M EN T I 20 14

COSTOACQUISIZIONE

RAM O D'AZIENDA BENIND

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31.12.2014IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI - ANALISI DEI MOVIMENT I (art. 2427, n. 2, C.C.)

A M M OR T A M EN T I 20 14

31.12.2013

COSTO RIVALUT. FONDI AM M .TO VALORE NETTO AL 31.12.2013

31.12.2014

INCREM ENTIFONDI AM M .TO E

SVALUT.VALORE NETTO AL

31.12.2014

R IC LA SSIF IC H E A LIEN A ZIO N I E D ISM ISSION I

COSTO


93

Ponzano Veneto (TV), 27 marzo 2015

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione

(F.to Christian Benetton)

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Bilancio al 31.12.2014 relazione del collegio sindacale

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Relazione dei sindaci al bilancio dell’esercizio ch iuso al 31 dicembre 2014

La relazione sulla gestione predisposta dal Consiglio di Amministrazione indica

sinteticamente il programma di rifocalizzazione triennale del gruppo Benetton del

quale fa parte Olimpias Group S.r.l. che ha assunto il rilevante ruolo di struttura

industriale dell’intero gruppo a seguito della acquisizione del ramo d’azienda

industriale Benetton-Castrette con decorrenza dall’1 novembre 2014 e del

conferimento delle società produttive già facenti parte di Benetton Group S.p.A. ora

Schematrentanove S.p.A. avvenuto in data 16 dicembre 2014.

Con delibera del Consiglio di Amministrazione del 16 dicembre 2014 è cessata, a

seguito delle operazioni di cui sopra, l’attività di direzione e coordinamento

esercitata dal socio unico Schematrentanove S.p.A. (ex Benetton Group S.p.A.) e

la società svolgerà la propria attività in totale autonomia operativa e manageriale.

La stessa assemblea del 16 dicembre 2014 ha trasformato la società in società a

responsabilità limitata.

Il bilancio d’esercizio, sottoposto per l’approvazione, include i dati economici e

patrimoniali relativi all’acquisizione del ramo d’azienda Benetton-Castrette

avvenuto appunto con effetto dall’1 novembre 2014. Di conseguenza, i raffronti

economico-patrimoniali con i dati del bilancio dell’esercizio 2013 non sono

omogenei, tuttavia nell’analisi dei ricavi contenuta nella relazione sulla gestione gli

Amministratori è inclusa una tabella di comparazione per aree di business.

Abbiamo esaminato il Bilancio dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2014

trasmessoci dagli Amministratori a sensi dell’articolo 2429 del codice civile,

costituito da Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla Nota Integrativa e

corredato dalla Relazione sulla Gestione.

Con assemblea del 24 aprile 2013 avete affidato l’incarico di revisione

legale alla società di revisione Reconta Ernst & Young S.p.A. per gli esercizi dal

2013 al 2021. In ottemperanza a quanto sancito dall’art. 2403 c.c. abbiamo,

pertanto, vigilato unicamente sull’osservanza della legge e dell’atto costitutivo, sul

rispetto dei principi di corretta amministrazione e sull’adeguatezza dell’assetto

organizzativo, amministrativo e contabile della società e sul suo concreto

funzionamento. A tale riguardo non vi sono particolari rilievi e segnalazioni.

L’attività del Collegio Sindacale è stata svolta nel corso dell’esercizio in

conformità alle norme e disposizioni di legge e ai Principi di comportamento del

collegio sindacale raccomandati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti

e degli Esperti Contabili.

Le Assemblee dei Soci e le adunanze del Consiglio di Amministrazione si sono

svolte nel rispetto delle norme statutarie, legislative e regolamentari che ne

disciplinano il funzionamento; le relative delibere sono conformi alla legge ed allo

Relazione del Collegio Sindacale


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statuto sociale e le decisioni assunte volte alla tutela ed all’incremento del

patrimonio sociale. La partecipazione del Collegio Sindacale a dette Assemblee e

riunioni del Consiglio di Amministrazione è documentata dai relativi verbali.

Nel corso dell’esercizio sono state ottenute dagli Amministratori informazioni sul

generale andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione nonché sulle

operazioni di maggiore rilievo, per dimensioni o caratteristiche, effettuate dalla

società e dalle sue controllate. Le attività poste in essere dagli amministratori, per

quanto a nostra conoscenza, appaiono conformi alla legge ed allo statuto sociale,

non sono manifestamente imprudenti, azzardate, in potenziale conflitto di interesse

o in contrasto con le delibere assunte dall’assemblea dei soci o tali da

compromettere l’integrità del patrimonio sociale.

Con il soggetto delegato all’esercizio della funzione di revisione legale e con i

sindaci della società controllante è stato mantenuto un rapporto di scambio di

informazioni, dal quale non sono emersi dati e notizie di rilevanza tale da essere

evidenziati nella presente relazione.

Tramite l’esame diretto della documentazione aziendale e tramite l’ottenimento di

informazioni dai responsabili delle diverse funzioni, si è vigilato sull’adeguatezza

dell’assetto organizzativo della società, del sistema amministrativo e contabile

nonché sull’affidabilità di quest’ultimo a rappresentare in modo veritiero e corretto i

fatti di gestione.

In proposito, il Consiglio di Amministrazione sta esaminando il progetto di

adeguamento del sistema informatico per renderlo idoneo alla più complessa

attività della società.

Abbiamo vigilato sull’osservanza delle regole di gruppo che disciplinano le

operazioni con parti correlate, e a tale riguardo non abbiamo osservazioni

particolari da riferire.

Nel corso dell’attività di vigilanza non sono emersi fatti significativi, tali da

richiederne menzione nella presente relazione. Non sono, inoltre, pervenute

denunce ex art. 2408 del codice civile.

Nel corso dell’esercizio non sono stati rilasciati dal Collegio Sindacale pareri

previsti dalla legge.

Il bilancio dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2014 presenta un utile di esercizio

pari a € 940.446 ed un patrimonio netto pari a €. 105.711.620.

Non essendo a noi demandata la revisione legale del suddetto bilancio, abbiamo

vigilato sull’impostazione generale data allo stesso e sulla sua conformità alla

legge sia con riferimento alla struttura, che risulta conforme a quanto stabilito dagli

artt. 2423 e seguenti del codice civile, sia con riferimento al risultato economico ed

alla consistenza patrimoniale al 31 dicembre 2014, che appaiono adeguati a

garantire la continuità dell’impresa.


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Per quanto a nostra conoscenza, si attesta che gli Amministratori non hanno

proceduto a deroghe ai sensi dell’art. 2423, quarto comma, del codice civile.

Abbiamo verificato, infine, l’osservanza delle norme di legge inerenti la

predisposizione della relazione sulla gestione.

Tenuto conto delle risultanze dell’attività svolta dall’organo incaricato della

revisione legale, forniteci dai referenti della stessa, e della nostra attività di

vigilanza e controllo a sensi del primo comma dell’art. 2403 del codice civile,

proponiamo all’Assemblea di approvare il bilancio dell’esercizio chiuso al 31

dicembre 2014 così come redatto dagli Amministratori, ivi comprese le relative

proposte di delibera formulate dal medesimo Consiglio di Amministrazione.

Padova, 13 aprile 2015

Il Collegio Sindacale

(Antonio Cortellazzo)

(Aldo Laghi)

(Gianluca Pivato)

Bilancio al 31.12.2014 relazione della società di revisione

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