Olimpia Monaco Torino 5 giugno 2014. Cosa è stato fatto nell’Unione Europea in relazione ai...

22
La prospettiva europea di tutela dei diritti delle vittime di reato Olimpia Monaco Torino 5 giugno 2014

Transcript of Olimpia Monaco Torino 5 giugno 2014. Cosa è stato fatto nell’Unione Europea in relazione ai...

Page 1: Olimpia Monaco Torino 5 giugno 2014. Cosa è stato fatto nell’Unione Europea in relazione ai diritti delle vittime di reato? 2.

La prospettiva europea di tutela dei diritti delle vittime di reato

Olimpia MonacoTorino 5 giugno 2014

Page 2: Olimpia Monaco Torino 5 giugno 2014. Cosa è stato fatto nell’Unione Europea in relazione ai diritti delle vittime di reato? 2.

2

Cosa è stato fatto nell’Unione Europea in relazione ai diritti

delle vittime di reato?

Page 3: Olimpia Monaco Torino 5 giugno 2014. Cosa è stato fatto nell’Unione Europea in relazione ai diritti delle vittime di reato? 2.

3

Evoluzione dei diritti delle Vittime

Conclusioni di Tampere (1999)Programma dell’Aia (2004)Programma di Stoccolma (2009)

Page 4: Olimpia Monaco Torino 5 giugno 2014. Cosa è stato fatto nell’Unione Europea in relazione ai diritti delle vittime di reato? 2.

TRATTATO SUL FUNZIONAMENTO DELL’UNIONE EUROPEA

Art. 82 comma 2il Parlamento Europeo e il Consiglio dell’Unione Europea per facilitare il riconoscimento reciproco delle sentenze e delle decisioni giudiziarie e la cooperazione di polizia e giudiziaria nelle materie penali, possono stabilire norme minime deliberando mediante direttive secondo la procedura legislativa ordinaria

Page 5: Olimpia Monaco Torino 5 giugno 2014. Cosa è stato fatto nell’Unione Europea in relazione ai diritti delle vittime di reato? 2.

5

Materie in ambito penale in cui possono essere adottate le direttive

• a) Ammissibilità reciproca delle prove tra gli Stati Membri;

• b) Diritti della persona nella procedura penale;• c) Diritti delle vittime della criminalità;• d) Altri elementi specifici della procedura penale

individuati dal Consiglio in via preliminare mediante una decisione;

L’adozione di norme minime non impedisce agli SM di mantenere o introdurre un livello più elevato di tutela delle persone

Page 6: Olimpia Monaco Torino 5 giugno 2014. Cosa è stato fatto nell’Unione Europea in relazione ai diritti delle vittime di reato? 2.

6

Diritti indagati/imputati Diritti vittime

Page 7: Olimpia Monaco Torino 5 giugno 2014. Cosa è stato fatto nell’Unione Europea in relazione ai diritti delle vittime di reato? 2.

7

“Roadmap” per il rafforzamento dei diritti processuali degli indagati e imputati nei procedimenti penali

(novembre 2009)

Page 8: Olimpia Monaco Torino 5 giugno 2014. Cosa è stato fatto nell’Unione Europea in relazione ai diritti delle vittime di reato? 2.

8

traduzione e interpretazione informazione sui diritti e informazione

sull’accusa assistenza legale e gratuito patrocinio comunicazione con i parenti e autorità

consolari speciali garanzie per indagati e imputati

vulnerabili “Green Paper” sulla custodia cautelare

preventiva

Page 9: Olimpia Monaco Torino 5 giugno 2014. Cosa è stato fatto nell’Unione Europea in relazione ai diritti delle vittime di reato? 2.

9

In risposta agli obiettivi della “Roadmap”

Direttiva 2010/64/EU sul diritto all’interpretazione e alla traduzione nei procedimenti penali;

Direttiva 2012/13/EU sul diritto di informazione; Direttiva 2013/48/EU sul diritto di accesso all’avvocato Misure ancora in discussione (direttiva sui minori,

presunzione di innocenza ecc…)

Page 10: Olimpia Monaco Torino 5 giugno 2014. Cosa è stato fatto nell’Unione Europea in relazione ai diritti delle vittime di reato? 2.

10

“Roadmap” per il rafforzamento dei diritti e la protezione delle vittime, in particolare nei procedimenti penali (Giugno 2011)

Page 11: Olimpia Monaco Torino 5 giugno 2014. Cosa è stato fatto nell’Unione Europea in relazione ai diritti delle vittime di reato? 2.

11

- Stabilire procedure e strutture adeguate ai fini del rispetto della dignità, integrità personale e psicologica e la privacy della vittima nel procedimento penale;

- Facilitare l'accesso alla giustizia per le vittime di reati, tra cui la promozione del ruolo dei servizi di sostegno per le vittime;

- Progettare strutture e procedure adeguate volte a prevenire la vittimizzazione secondaria e ripetuta;

- Promuovere la fornitura di servizi di interpretazione e traduzione delle vittime nel procedimento penale;

- incoraggiare la partecipazione attiva delle vittime nel procedimento penale; - rafforzare i diritti delle vittime e dei loro avvocati per ricevere informazioni

tempestive sulle procedure e sul loro esito; - Incoraggiare l'uso della giustizia riparativa e di metodi alternativi di

risoluzione delle controversie che tengano conto degli interessi della vittima; - prestare particolare attenzione ai minori, come parte del gruppo di vittime

più vulnerabili, e tenere sempre a mente i migliori interessi del bambino; - Assicurarsi che gli Stati membri forniscano una formazione a tutti i

professionisti interessati, o che promuovano la stessa; - Assicurarsi che la vittima ottenga un risarcimento adeguato

Page 12: Olimpia Monaco Torino 5 giugno 2014. Cosa è stato fatto nell’Unione Europea in relazione ai diritti delle vittime di reato? 2.

12

- Regolamento (EU) 606/2013 sul mutuo riconoscimento di misure di protezione in materia civile;

- Direttiva 2012/29/EU che istituisce norme minime in materia di diritti, assistenza e protezione delle vittime di reato e sostituisce la Decisione quadro 2001/220/JHA;

- Direttiva 2011/99/EU sull’ordine di protezione europeo;- Direttiva 2011/92/EU sulla lotta contro l'abuso e lo sfruttamento

sessuale dei minori e la pedopornografia e che sostituisce la decisione quadro del Consiglio 2004/68/JHA;

- Direttiva 2011/36/EU sulla prevenzione e la repressione della tratta degli esseri umani e la protezione delle vittime, e che sostituisce la decisione quadro del Consiglio 2002/629/JHA;

- Direttiva 2004/80/EC sulla compensazione delle vittime di reato;

Le norme europee sui diritti delle vittime: Una storia di successo

Page 13: Olimpia Monaco Torino 5 giugno 2014. Cosa è stato fatto nell’Unione Europea in relazione ai diritti delle vittime di reato? 2.

13

Diritto di comprendere e di essere compresi: informazioni scritte o orali in linguaggio semplice e accessibile;

Diritto di ottenere informazioni sui propri diritti (all’assistenza, alla protezione, al risarcimento, all’interpretazione, alle modalità di partecipazione al processo ecc…);

Diritto di partecipare al procedimento penale; Diritto al patrocinio a spese dello Stato; Diritto di accesso ai servizi di assistenza alle vittime (servizi gratuiti

prima, durante e dopo il processo penale); Diritto di protezione durante le indagini e il processo; Diritto ad ottenere una decisione sul risarcimento; Formazione degli operatori

La Direttiva 2012/29/EU:I principi

Page 14: Olimpia Monaco Torino 5 giugno 2014. Cosa è stato fatto nell’Unione Europea in relazione ai diritti delle vittime di reato? 2.

14

i servizi di assistenza alle vittime e l’idea della risposta integrata

• Informazioni, consigli e assistenza in materia di diritti delle vittime;

• Sostegno emotivo e, ove possibile, psicologico;• Assistenza pratica (alloggio, piccolo aiuto

finanziario, assistenza medica e legale ecc…);• Assistenza integrata e mirata in relazione a singole

tipologie di reato (violenze sessuali, violenza di genere, violenza nelle relazioni strette ecc…)

Page 15: Olimpia Monaco Torino 5 giugno 2014. Cosa è stato fatto nell’Unione Europea in relazione ai diritti delle vittime di reato? 2.

15

Cosa è stato fatto in Italia per i diritti delle vittime di reato?

Page 16: Olimpia Monaco Torino 5 giugno 2014. Cosa è stato fatto nell’Unione Europea in relazione ai diritti delle vittime di reato? 2.

16

• Norme del codice penale• Norme del codice di procedura

penale• Legislazione speciale

Page 17: Olimpia Monaco Torino 5 giugno 2014. Cosa è stato fatto nell’Unione Europea in relazione ai diritti delle vittime di reato? 2.

17

• legge 13 agosto 1980, n. 466 (Speciali elargizioni a favore di categorie di dipendenti pubblici e di cittadini vittime del dovere o di azioni terroristiche);

• legge 20 ottobre 1990, n. 302, e successive modificazioni (Norme a favore delle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata);

• legge 8 agosto 1995, n. 340 (Estensione dei benefici di cui agli articoli 4 e 5 della legge 20 ottobre 1990, n. 302, ai familiari delle vittime del disastro aereo di Ustica del 27 giugno 1980);

• legge 7 marzo 1996, n. 108, e successive modificazioni (Disposizioni in materia di usura); • legge 31 marzo 1998, n. 70 (Benefici per le vittime della cosiddetta banda della "Uno Bianca”); • legge 23 novembre 1998, n. 407, e successive modificazioni (Nuove norme in favore delle vittime del terrorismo e della

criminalità organizzata); • legge 23 febbraio 1999, n. 44, e successive modificazioni (Disposizioni concernenti il Fondo di solidarietà per le vittime

delle richieste estorsive e dell'usura); • legge 22 dicembre 1999, n. 512, e successive modificazioni (Istituzione del Fondo di rotazione per la solidarietà alle

vittime dei reati di tipo mafioso); • legge 23 dicembre 2000, n. 388 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato - legge

finanziaria 2001), ed in particolare l'articolo 82; • legge 2 aprile 2003, n. 56 (Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 4 febbraio 2003, n. 13, recante

disposizioni urgenti in favore delle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata); • legge 24 dicembre 2003, n. 369 (Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 28 novembre 2003, n. 337,

recante disposizioni urgenti in favore delle vittime militari e civili di attentati terroristici all'estero); • legge 3 agosto 2004, n. 206 (Nuove norme in favore delle vittime del terrorismo e delle stragi di tale matrice); • legge 30 luglio 2004, n. 208 (Proroga della partecipazione italiana a missioni internazionali); • legge 20 febbraio 2006, n. 91 (Norme in favore dei familiari superstiti degli aviatori italiani vittime dell'eccidio avvenuto a

Kindu l'11 novembre 1961); • legge 23 dicembre 2005, n. 266 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge

finanziaria 2006) ed in particolare l'articolo 1, commi 562, 563, 564 e 565, con il conseguente D.P.R. 7 luglio 2006, n. 243 (Regolamento concernente termini e modalità di corresponsione delle provvidenze alle vittime del dovere ed ai soggetti equiparati, ai fini della progressiva estensione dei benefici già previsti in favore delle vittime della criminalità e del terrorismo, a norma dell'articolo 1, comma 565, della legge 23 dicembre 2005, n. 266).

Grazie per l’attenzione!

Page 18: Olimpia Monaco Torino 5 giugno 2014. Cosa è stato fatto nell’Unione Europea in relazione ai diritti delle vittime di reato? 2.

Frammentazione della legislazione

Frammentazione dell’assistenza alle vittime di reato (servizi di assistenza tematici)

Page 19: Olimpia Monaco Torino 5 giugno 2014. Cosa è stato fatto nell’Unione Europea in relazione ai diritti delle vittime di reato? 2.

19

Legge di delegazione europea del 6 agosto 2013

Direttiva 2011/36 (tratta di esseri umani) recepita con il D.Lgs. 2014/24

Direttiva 2011/93 (abuso e sfruttamento sessuale dei minori e pornografia minorile) recepita con il D.Lgs. 2014/39

Allo studio il recepimento della Direttiva 2011/99 sull’ordine di protezione europeo e della Direttiva 2012/29

Page 20: Olimpia Monaco Torino 5 giugno 2014. Cosa è stato fatto nell’Unione Europea in relazione ai diritti delle vittime di reato? 2.

20

Le nuove linee guida dell’UE

consolidamento dei risultati raggiunti emancipazione delle vittime di reato e l’idea

del giusto processo ruolo dell’Italia nel determinare il contenuto

delle linee guida livello di ambizione delle nuove linee guida valore della negoziazione e del processo di

avvicinamento degli ordinamenti degli SM

Page 21: Olimpia Monaco Torino 5 giugno 2014. Cosa è stato fatto nell’Unione Europea in relazione ai diritti delle vittime di reato? 2.

21

Page 22: Olimpia Monaco Torino 5 giugno 2014. Cosa è stato fatto nell’Unione Europea in relazione ai diritti delle vittime di reato? 2.

22

GRAZIE PER LA VOSTRA ATTENZIONE!