O FEDERA V I O Z I.P. S.C. P S IO N V C DC I E M IT A I N LI D AN T … · 2018-08-16 ·...

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GUIDA AL TIRODINAMICO SPORTIVO

2012

Disciplina SportivaAssociata al Coni

GUIDA AL TIRODINAMICO SPORTIVO

2012FEDERAZIONE ITALIANA

TIRO DINAMICO SPORTIVO

25068 SAREZZO (BS) - Via Repubblica, 197Tel. 030/8911092 - Fax 030/8913070

E-mail: [email protected] http://www.fitds.it

GUIDA2012

21a Edizione

A cura del C.F. della F.I.T.D.S.

PAVIA 2012

pimepimepimepimepimeTIPOGRAFIA EDITRICE Srl

FEDERAZIONE ITALIANATIRO DINAMICO SPORTIVO

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Fotolito e stampa:Tipografia PI-ME Editrice S.r.l.27100 Pavia - Via Vigentina 136Tel. 0382.572169 - Fax 0382.572102E-mail: [email protected]

© 2012 - F.I.T.D.S.Federazione Italiana Tiro Dinamico Sportivo25068 Sarezzo (BS) - Via Repubblica, 197Tel. 030.8911092 - Fax 030.8913070E-mail: [email protected]://www.fitds.it

ISBN 978-88-906959-1-9

EDIZIONE NON IN VENDITA

Tutti i diritti riservati.Nessuna parte di questo opuscolo può essereriprodotta in qualsiasi modo e con qualsiasimezzo senza il preventivo consenso formaledella F.I.T.D.S.

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Indice

Benvenuti nella F.I.T.D.S. p. 4

Organigramma della F.I.T.D.S. p. 5

Relazione del Presidente p. 7

Roberto Vezzoli C.T. della F.I.T.D.S. Divisione “Shotgun” p. 9

IPSC (International Practical Shooting Confederation)La Region Italia tra le Nazioni Top nel Ranking Mondiale 2011 p. 10

Silvia Bussi R.D. (Regional Director) e R.M. (Range Master Internazionale) p. 11

Manuale di Tiro Dinamico Sportivo p. 12

Campionato del mondo “Handgun” WSXVI Rodi (GRE) p. 13

Division Air-Soft ed è subito tiro dinamico sportivo! p. 21

Albo d’Oro 2011National Handgun 2011 p. 25Gran Master Pistola 2011 p. 28National Shotgun 2011 p. 28Gran Master Shotgun 2011 p. 29

Albo Istruttori F.I.T.D.S. p. 30

A.I.R.O. Associazione Italiana Range Officers p. 34

FITDS STEEL Championship p. 36

Il punto sulla gestione sportiva della Federazione p. 37

Pool Sponsor F.I.T.D.S. 2012 p. 38

Regolamento Sportivo F.I.T.D.S. - 22a Edizione p. 41

Modulo iscrizione F.I.T.D.S. anno 2012 p. 63

Calendario gare F.I.T.D.S. 2012 p. 64

Le Società Sportive p. 66

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Benvenuti nella FederazioneItaliana Tiro Dinamico Sportivo

Cari Presidenti ed Amici Tiratori, è con grande soddisfazione che per il terzoanno mi rivolgo a Voi per la presentazione della oramai storica Guida al TiroDinamico.

Ritengo di poter affermare che questa Guida negli anni sia diventata una pietramiliare della Federazione, rappresentando un importantissimo mezzo diinformazione per tutti i nostri associati, che grazie a quanto in essa illustrato dianno in anno possono conservare memoria storica sulla continua e significativacrescita del nostro sport.

Desidero rivolgere un particolare ringraziamento ai componenti il ConsiglioFederale e a coloro che collaborano nell’ambito delle Commissioni per l’attenzionee la professionalità con cui svolgono gli incarichi loro affidati, nonché per ilcostante apporto nell’affrontare i numerosi impegni e nel risolvere con cadenzaoramai giornaliera le numerose problematiche che vengono poste, determinandocosì la continua crescita della FITDS e del nostro movimento.

Anche quest’anno il calendario sportivo sarà ricco di avvenimenti e sonosicuro, fin da ora, che sarà di grande soddisfazione per tutti i tiratori che avrannomodo di competere nelle gare ufficiali, nel pieno rispetto dell’etica sportiva e del“fair play”.

Per i dettagli sulla grande mole di lavoro svolta fino ad oggi, vi rimando allalettura della “relazione del Presidente” presentata in occasione dell’ultimariunione del C.F.

Certo di vederVi sempre più numerosi sui campi di tiro dinamico e nellaconsapevolezza di aver creato finalmente una grande squadra coesa ed attenta atutte le problematiche che riguardano la nostra disciplina, Vi rivolgo un saluto edun sincero in bocca al lupo per la Vostra attività sportiva.

D.V.C.Diligentia Vis Celeritas

GAVINO MURAPresidente della F.I.T.D.S.

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ORGANIGRAMMA DELLA FEDERAZIONE ITALIANA DI TIRO

DINAMICO SPORTIVO

Gian Paolo Canova Paolo Andrea Ravizzini

Il Presidente Gavino Mura

PRESIDENTE

FEDERALE

Gavino Mura

VICE PRESIDENTE

FEDERALE

Stefano Bovis

CONSIGLIERI IN RAPPRESENTANZA

DEGLI ATLETI

Gian Paolo Canova

Paolo A. Ravizzini

CONSIGLIEREIN RAPPRESENTANZA

TECNICI

Corrado Malgioglio

Stefano Bovis

COMMISSIONE SPORTIVA

Presidente Corrado SideriLuca Elettri - Eugenio Fasulo

Luca Ricciardi Corrado Malgioglio

CONSIGLIERI IN RAPPRESENTANZA

DELLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE

Angelo Borsa

Roberto Bortot

Stefano Iacomini

Corrado Sideri

StefanoIacomini

RobertoBortot

Corrado Sideri

Angelo Borsa


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PRESIDENTE DEI COLLEGIO

DEI REVISORI DEI CONTI

Alessandro Latini

MEMBRI DEI COLLEGIO

DEI REVISORI DEI CONTI

Davide BoaroDanilo Della Chiara

PROCURATORE

FEDERALE

Avv. Marco Scarabottolo

GIUDICE

DI PRIMO GRADO

Presidente Avv. Vladimiro MontagniAvv. Cristiano De AntoniAvv. Davide Mantovan

COMMISSIONE

D’APPELLO

Presidente Dott. Sergio Dal VermeAvv. Roberto SantucciAvv. Ermanno Vaglio

SOSTITUTI DEL GIUDICE

DI PRIMO GRADO

Avv. Marcello PascaliAvv. Pietro Sarego

SOSTITUTI DELLA COMMISSIONE

DI APPELLO

Avv. Pasquale GranatoAvv. Giampiero Bova

COMMISSIONE

CAMPI

Presidente Angelo BorsaMarco Guelfi

Francesco Servodio

REGIONAL

DIRECTOR

Silvia Bussi

SEGRETARIO

GENERALE

Luca Ricciardi

VICE SEGRETARIO

GENERALE

Piera Zubani

SEGRETARIA

Eleonora Bertola

Luca Ricciardi

Piera Zubani

Silvia Bussi

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L’attività amministrativa e gestionaledella Federazione Italiana Tiro Di-namico Sportivo è stata condotta

nell’osservanza dello Statuto Federale, deiprincipi amministrativi e contabili vigenti ap-provati dalla Giunta Nazionale del CONI edelle disposizioni del Codice Civile in mate-ria di Associazioni con personalità giuridicadi diritto privato, con criteri di equilibrio,competenza economica, prudenza e veridi-cità. La Federazione Italiana Tiro DinamicoSportivo è stata riconosciuta dal CONI nelmaggio 2010 come propria Disciplina Sporti-va Associata per la realizzazione di interessiistituzionali dell’attività sportiva.

Il Bilancio di esercizio 2011 è costituitodal conto economico, dallo stato patrimonia-le e dalla nota integrativa accompagnato dal-la presente relazione e da quella del Collegiodei Revisori dei Conti.

L’esposizione, oltre a riportare informa-zioni sotto il profilo amministrativo e civili-stico sulla predisposizione del bilancio in ter-mini tecnico-contabili, fornisce altresì un bre-ve resoconto sulla destinazione delle risorseutilizzate ed i risultati conseguiti nell’anno.

Il 2011 rappresenta per la Federazione unanno particolarmente significativo, poichédopo un primo anno di sperimentazioni e diapprofondimenti sono stati realizzati inter-venti strutturali per l’organizzazione e la ge-stione delle attività federali che rappresenta-no una base solida per gli anni a venire.

Il 2011 è il secondo anno di gestione affi-dato all’attuale Consiglio Federale e gli ecce-zionali risultati conseguiti sono il frutto del-

l’impegno straordinario dei consiglieri e deicomponenti delle varie commissioni.

L’intervento della Federazione si è svi-luppato sulle seguenti aree che in sintesi siillustrano.

Campionato NazionaleSi è consolidata la divisione delle attività

federali nel campionato invernale e nel cam-pionato nazionale suddiviso in fascia A (ec-cellenza) e fascia B.

Complessivamente sono state organizzaten. 64 gare del Campionato Nazionale (tra fa-scia A e fascia B) che hanno visto la parteci-pazione di n. 11.800 tiratori. Sono numeri cherappresentano un impegno eccezionale e as-solutamente incomparabile con l’attività svol-ta dalla Federazione negli anni precedenti.

Tale risultato è stato possibile grazie allamessa a punto del sistema di iscrizioni gare(MA.RE) che ha rappresentato la chiave divolta della riforma, unitamente alla suddivi-sione delle gare in due turni giornalieri.

A conclusione della stagione, il National2011 ha altresì rappresentato un momento dieccellenza la cui formula ha trovato non soloampio gradimento tra i partecipanti ma apprez-zamento tecnico. Ciò dopo la sperimentazionedel National 2010, che aveva già consentito diaumentare il livello della partecipazione.

Dal punto di vista economico va altresìspecificato che la nuova organizzazione delCampionato in tutte le sue diverse fasi non hacomportato un saldo negativo tra ricavi e co-sti per la Federazione che anzi è stata in gra-do di compensare i vari interventi.

Relazione del Presidente

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Steel ChallengeNel 2011 è stata avviata l’attività di Steel

Challenge. Al riguardo occorre sottolineare come

questo sia avvenuto dopo l’approvazione delbudget 2011 e quindi con una programmazio-ne affrettata che non ha consentito di giunge-re a risultati immediatamente di rilievo.

Ciò è dipeso soprattutto dal predetto ri-tardo nella programmazione e della necessitàdi risolvere conflitti con altri organizzatori.

Il National 2011 non è stato quindi all’al-tezza delle aspettative ma ha comunque indi-cato l’esistenza di un terreno di interventomeritevole di impegno.

La Federazione ha quindi approntato unnuovo Regolamento ed ha potuto program-mare l’attività di Steel Challenge per il 2012in termini più consoni.

Campionato del MondoL’Italia si è presentato ai Campionati

Mondiali di Rodi con 7 squadre ufficiali econ un totale di n. 72 tiratori (tutte le slot as-segnate all’Italia).

Il risultato finale premia la Federazioneche nel computo delle medaglie si è classifi-cata seconda dopo gli Stati Uniti, che rappre-senta tuttavia una squadra al momento inav-vicinabile per qualunque altra nazione delmondo.

L’Italia ha superato nazioni concorrentidi grande prestigio e tradizione.

La manifestazione ha messo in luce inol-tre la necessità di ripensare al sistema di se-lezione e preparazione delle squadre rappre-sentative nazionali, con una attenzione parti-colare ai giovani, programma che ha vistoimmediatamente attuazione con riferimentoal 2012.

Corsi di formazione TecniciAnche sotto tale profilo il 2011 ha rap-

presentato un punto di svolta essenziale. Dopo l’adesione della Federazione al Si-

stema Nazionale di qualificazione dei tecnici(SNAq) sono stati organizzati con l’ausiliodella Scuola dello Sport del CONI i corsi diriqualificazione dei tecnici già abilitati, non-ché corsi per il riconoscimento della qualifi-ca di istruttore di primo livello.

Sempre al riguardo l’apposita Commissio-ne costituita dal Consiglio Federale, ha redattoil manuale tecnico federale - che attualmente èin corso di stampa - e che rappresenta la primainiziativa federale di questo genere.

Sotto il profilo economico tale attività èrisultata di impatto positivo, risultato che siattende di incrementare nel 2012 con la ven-dita del citato manuale tecnico.

Regolamento campiNel 2011 è stata ricostituita la Commis-

sione campi che ha immediatamente provve-duto a confrontarsi con le altre realtà del tirooperanti in Italia. In stretto collegamento conl’AMPAM è stato messo a punto il relativoRegolamento. Si tratta di una ulteriore pietramiliare per lo sviluppo di un settore assoluta-mente essenziale per l’attività federale poichéil Regolamento costituisce un punto di riferi-mento per la realizzazione e gestione deicampi in cui si vuole svolgere la nostra disci-plina.

Consiglio Federale e Procuratore Federale

Un altro aspetto significativo della vitafederale è rappresentato dalle dimissioni nelcorso del 2011 di due consiglieri federali(Amedeo Sessa e Stefano Massa) sostituiti ri-

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spettivamente da Roberto Bortot e da PaoloBrocanelli (anche Paolo Brocanelli dopo po-che settimane di permanenza nella carica harassegnato le dimissioni ed è stato a sua vol-ta sostituito da Paolo Canova)

Nel 2011 il Consiglio Federale è statocostretto a revocare l’incarico di procurato-re federale all’avv. Andrea Moroni confe-rendo il medesimo compito all’avv. MarcoScarabottolo.

Ciò è avvenuto dopo aver preso atto del-la perdurante inerzia dell’avv. Moroni.

Roberto Vezzoli: tiratore ecclettico e di grande esperienzaInternazionale. Ha conquistato numerosi titoli nazionalinelle varie specialità nel quale si è cimentato oltre ad otte-nere con la maglia Azzurra prestigiosi riconoscimenti in-ternazionali conquistando sia ai campionati Europei chedel Mondo numerose medaglie per la nostra “Region”. Suproposta del Presidente il Consiglio Federale all’unanimitàlo ha nominato Commissario Tecnico della Divisione“Shotgun”(fucile ad

anima liscia). Roberto selezionerà e gui-derà i nostri atleti/tiratori azzurri ai cam-pionati del mondo di specialità che si ter-ranno a Debrecen (HUN) dal 19 al 30 Set-tembre. A lui ed ai nostri atleti il C.F. e tut-ti gli appassionati desiderano augurare, finda ora, un proficuo lavoro ed un sincero egrande in bocca al lupo!

La funzionalità dell’organo inquirente èstata tuttavia ricostituita.

ConclusioniSi può quindi affermare che sia sotto il

profilo sportivo che sotto quello amministra-tivo-contabile, la federazione ha raggiuntoampiamente gli obiettivi prefissati, svolgen-do la propria attività esclusivamente al servi-zio degli affiliati e dei tesserati.

Il Presidente

Roberto VezzoliCommissario Tecnico della

F.I.T.D.S. Divisione “Shotgun”

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IPSC Region Medals

1 Philippines (PHI) 285

2 Germany (GER) 194

3 Brazil (BRA) 141

4 Italy (ITA) 88

5 Australia (AUS) 87

Ranking Mondiale 2011

All’IPSC aderiscono numerose nazioni dislocate in tutto il mondo (definite Region).L’attività sportiva varia in ogni “Region” di anno in anno per questa ragione allafine di ogni stagione sportiva, l’IPSC produce un elenco che classifica le Regionisulla base di tre criteri:1. Numero di tiratori iscritti2. Numero di Medaglie d’oro vinte (Le medaglie

del Presidente IPSC)3. Numero di gare di Livello III (o superiore) organizzate

nella propria RegionViene così redatta e pubblicata una speciale classificameritocratica per determinare la crescita dello sport deltiro dinamico nel mondo tra le varie “Regions” che sonoaffiliate all’IPSC e ne perseguono i fini sportivi.

IPSC (International Practical Shooting Confederation)

La Region Italia si conferma tra leNazioni Top nel Ranking Mondiale 2011

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IPSC Region Medals

6 Czech Republic (CZE) 85

7 Argentina (ARG) 69

8 Greece (GRE) 66

9 Spain (ESP) 63

10 Canada (CAN) 59

Ranking Mondiale 2011

Silvia Bussi: neo R.M. (Range Master) della FITDS, ha ottenuto prestigiosi ri-conoscimenti da parte dell’IPSC nella stagione sportiva internazionale che si èsvolta nel 2011; ha svolto la mansione di ufficiale di gara di livello III come

C.R.O. allo SK Bayern Shotgun - (Ger-mania) è stata nominata dall’IROA (In-ternational Range Officers Association)come R.M. nelle gare di livello III MedCup - (Francia) e Central Europe Shot-gun Open 2011 - (Ungheria) inoltre ha avuto il pre-stigioso incarico di svolgere la mansione di C.R.O. allagara di Livello V allo “World Shoot XVI” - (Grecia).Nelle foto Silvia ritratta con il Presidente IPSC NickAlexacos e con un gruppo di ufficiali di gara IROA aiXVI Campionati del Mondo di Rodi (GRE).

Silvia Bussi R.D. (Regional Director) e R.M.(Range Master Internazionale)

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La copertina del primo “MANUALEdi TIRO DINAMICO SPORTIVO”

Il primo “Manuale di Tiro Dinamico Sportivo” sarà a disposizione di tutti itiratori e gli appassionati di questo Sport al prezzo di copertina di Euro 15,00


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Rodi. Alcune suggestive immagini dell’Acropolied il Teatro di Rodi dove si è svolta la cerimoniad’apertura del XVI Campionato del Mondo IPSC(International Practical Shooting Confederation).La città di Rodi è stata dichiarata dall’UNESCO

patrimonio dell’umanità.

Campionato delMondo “Handgun”WSXVI RODI (GRE)

L’Italia si conferma tra le Nazioni Top al Mondo grazie all’esperienza dei suoi

blasonati tiratori, ha accreditatoufficialmente a proprie spese anchealcuni giovani tiratori per acquisireesperienza in campo Internazionale

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Il giovane tiratore/atleta Sardo Daniele Pusceddu designato come porta bandiera dell’Italiatra il Presidente Gavino Mura (a dx) ed il Consigliere Corrado Sideri.

L’efficiente Segretario Generale Luca Ricciardi si è occupato anche della trasferta di tuttala delegazione Italiana tra il Presidente Gavino Mura (a dx) ed il Consigliere Corrado Sideri.

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Alcune delegazioni di altre Nazioni prendono posto nel teatro dell’Acropoli dopo la sfilataalla cerimonia d’apertura.

La numerosa delegazione Italiana nel teatro dell’Acropoli dopo la sfilata alla cerimoniad’apertura.

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La delegazione Italiana nel teatro dell’Acropoli posa per la foto ricordo di rito prima dellasfilata alla cerimonia d’apertura.

I tiratori Italiani posano con i Dirigenti federali della FITDS dopo la cerimonia dipremiazione.

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Promessa mantenuta; Il giovane tiratore/atleta Davide Bergamicon una condotta di gara impeccabile si è laureato Vice Campione del Mondo nella “Division Standard Junior” ha inoltre conquistato il titolo di campione del mondo vincendogli “shootoff” (gli scontri finali “man vs. man”). Ha impressionato la sua concentrazione, la sua freddezzanell’affrontare le eliminazioni dirette con i più forti giovanitiratori al mondo mettendoli, alla fine, tutti in fila.

La squadra Italiana Production Senior conquista la medaglia d’Oro da sx: il blasonatotiratore Mario Riillo riesce ancora a dare un valido contributo al Team, Francesco Servodiouomo di punta del Team, Nicola Rutigliano e Maurizio Norero.

L’esperto tiratore Francesco Servodio ha dato un grande contributo per la conquistadell’ORO a squadre vincendo anche la Medaglia di Bronzo Individuale nella “Div.Production Senior”. Ha inoltre conquistato il titolo di campione del mondo vincendo gli“shootoff” in un campionato del mondo che sarà per lui indimenticabile.

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La squadra Italiana Standard Senior conquista la medaglia d’Oro da sx: Salvatore Simulache si è dimostrato uomo di punta in questo campionato del mondo, Alessandro Botticellitiratore d’esperienza Internazionale e Mauro D’Alessandro alla sua prima maglia azzurra, achiudere Esterino Magli che aggiunge al suo prestigioso palmares anche questa medaglia.

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Salvatore Simula ha dato un grande contributo alla conquista del titolo mondiale asquadre piazzandosi anche sul terzo gradino del podio individuale, Medaglia di Bronzonella “Div. Standard Senior”.

Massimo Tanfoglio (3° da sx) titolare della ditta TANFOGLIO Armi “Main” sponsor deicampionati del Mondo di Rodi (GRE) nonché sponsor storico della FITDS posa insieme alDirettore Commerciale della ditta Piero Guerini ed alcuni tiratori Italiani dopo la cerimoniadi premiazione.

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I campioni del Mondo nella Division Open Senior: da sx Giuseppe Todaro tiratore di grandeesperienza internazionale, Enry Botturi già Nazionale nel passato, Emanuele Besana chealla sua prima maglia azzurra ha dato un ottimo contributo alla squadra e Maurizio Rovey.

IL TIRO DINAMICO SPORTIVOSpiegare il Tiro Dinamico è impresa non dapoco stante le peculiarità di questo meravi-glioso Sport, che risulta essere l’estrema sin-tesi di una tecnica sopraffina, di un totale con-trollo psico-fisico, di una ottima preparazioneatletica, di una perfetta conoscenza dei rego-lamenti, della individuazione della migliorastrategia possibile nell’affrontare le difficoltàproposte dallo stage, dalla unicità e quasi irri-petibilità delle difficoltà che di volta in voltavengono proposte nell’ambito di una compe-tizione, dalla capacità di saper gestire a livel-

lo psicologico la competi-zione laddove si gareggiacontro tutti ma non cono-scendo le performance degliavversari e nel contempo

dovendo cercare di ottenere il massimo risul-tato possibile senza incappare in errori. Il Tiro Dinamico risulta essere nel contempoemozionante, adrenalinico ma allo stessotempo ricco di adattamenti personali che cia-

Division AIR-SOFTed è subito tiro dinamico sportivo!

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Alfredo Gosio responsabile del settore arbitrale (AIRO) della Divisione AIRSOFT, i giovanitiratori Marco Fumagalli e Filippo Molteni con l’R.O. Silvia Perotti.

Sandro Rizza, responsabiledella Divisione Air-Softdella F.I.T.D.S.

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Matteo Capelli anche questogiovane mini atleta si è distintoper meriti sportivi frequentando inmaniera assidua le competizionipromozionali di AirSoft inparticolare segnalandosi tra imigliori tiratori nella gara che si ètenuta in occasione di EXA 2011.

di chiunque voglia iniziare ad avvicinarsi aquesta meravigliosa disciplina sportiva.

COS’È IL TIRO DINAMICO SPORTIVOAIRSOFT DIVISIONIl Tiro Dinamico Sportivo “airsoft division” èla versione soft del fratello maggiore che im-piega armi “a fuoco”. Nata ufficialmente nelDicembre 2008 con la sua prima manifesta-zione sportiva sperimentale in Vigevano(PV), l’Airsoft ha visto in continua crescita lapropria diffusione grazie ad una costante ope-ra dei responsabili Federali preposti. Oltre all’ovvia differenza relativa agli stru-menti utilizzati (repliche nell’airsoft), tale di-visione si differenzia anche per alcuni aspettiche qui di seguito vengono elencati:– utilizzo di targets di ridotte dimensioni

(in Italia circa il 50% della sagoma origi-nale) per consentirne l’uso all’interno diqualsiasi location anche in spazi ridotti;

– utilizzo anche di stop plate, in sostituzio-ne dei consueti timers, per la rilevazionedell’ultimo colpo;

– assenza di protezioni acustiche per il tira-tore (data la totale assenza di rumorositàdell’attrezzo/replica impiegata, fermo re-stando ovviamente l’obbligo delle prote-zioni visive);

– presenza di un Regolamento appo-sito per l’applicazione di quantopertinente e relativo a ciascun ar-gomento previsto dal tiro IPSC-FITDS (sotto la supervisione dellostesso staff arbitrale Airo previstoper il tiro a fuoco).

scun tiratore deve essere in grado di apporta-re, onde sfruttare al meglio le proprie caratte-ristiche fisiche, mentali e tecniche. Ma è proprio per queste ragioni che il tiro di-namico sportivo assume un ruolo importantenella formazione di qualsiasi atleta, sia gio-vanissimo che meno giovane. Lo svolgere attività di Tiro Dinamico Sporti-vo a qualsiasi livello, nello corso di una com-petizione così come nello svolgimento di unanormale sessione di allenamento, costringel’atleta a trovare il giusto equilibrio tra velo-cità e precisione, equilibrio che garantiscel’ottenimento di una buona performance. In estrema sintesi può affermarsi che il TiroDinamico Sportivo attraverso l’impiego diarmi sportive (o loro repliche nella versioneairsoft division), si concretizza in uno stan-dard formativo di livello estremamente eleva-to, standard che viene ad essere garantito dal-la presenza di istruttori esperti e qualificati acui la Federazione di concerto con il Coni hacurato la formazione e l’abilitazione. In que-sto contesto, grande rilevanza assume l’air-soft division, da un lato utile alla promozionee diffusione del Tiro Dinamico e, dall’altro,quale nuova metodologia per l’avvicinamen-to a questo sport con reali garanzie di sicu-rezza, qualità ed esperienza messa al servizio

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(Club Sportivo), previo invio alla SegreteriaFederale dell’Atto Costitutivo e Statuto, ondevenga verificata la conforme ai principi cheispirano codesta Federazione. Ovvero iscrivendosi in qualità di “socio”presso un Club sportivo precedentemente af-filiato. Sul sito Federale al link: http://www.fitds.it/fitds/index.php?option=com_content&view=article&id=6&Itemid=23è disponibile l’elenco completo di tutti iClubs affiliati, suddivisi tra 7 aree interregio-nali.

TUTTE LE INFORMAZIONI NEL DETTAGLIOPer ogni delucidazione necessaria è possibilecontattare direttamente i responsabili airsoftdivision, sigg.ri Sandro Rizza (mailto: [email protected]), “responsabile FederaleFitds Airsoft Division” e Alfredo Gosio(mailto: [email protected]), “responsabileFederale Fitds Airsoft Division per lo staff ar-bitrale” (range officers Airo). I responsabilisono a disposizione per fornire ogni informa-zione riguardante il Tiro Dinamico SportivoAirsoft Division, relativamente a:– modalità di affiliazione clubs;– modalità di affiliazione nuovi soci;

Marco Fumagalli si è distintoper meriti sportivi frequentandoin maniera assidua lecompetizioni promozionali di AirSoft in particolaresegnalandosi tra i migliori miniatleti nella gara che si è tenutain occasione di EXA 2011.

PERCHÈ AFFILIARSIEntrare a far parte del mondoIPSC-FITDS consente di:– praticare o creare un’attività

sportiva autonoma e comedetto veramente interessantesotto molteplici aspetti;

– avere una copertura assicurativa controgli infortuni;

– trovare soluzioni immediate, ma soprat-tutto efficaci per la gestione dell’attivitàsportiva;

– perseguire un modello professionale vin-cente e tecnicamente avanzato;

– far parte di team altamente qualificati ecompetitivi, anche in ambito air soft;

– condividere la passione per il tiro sporti-vo durante le competizioni;

– avviare sinergie per la conduzione di ga-re sia regionali, sia provinciali;

– avere supporto tecnico, professionale eoperativo;

– fruire della visibilità offerta dal sito Fe-derale;

– godere dei vantaggi (anche fiscali) datialle ASD dall’affiliarsi ad una Federazio-ne che è riconosciuta quale disciplina as-sociata al CONI;

– formare il proprio personale interno tra-mite un know how unico nel suo genere.

COME AFFILIARSIÈ molto semplice affiliarsi alla FederazioneItaliana Tiro Dinamico Sportivo. Basta costi-tuirsi in Associazione Sportiva Dilettantistica

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– tiro dinamico sportivo airsoft division peri minorenni;

– tiro dinamico sportivo airsoft division in“Comune” (suggerimenti, consulenze,rapporti diretti con gli Assessori alloSport presso i rispettivi Comuni di com-petenza);

– standard qualitativi del tiro dinamicosportivo airsoft division;

– vantaggi derivanti dall’affiliazione siadel Club che del singolo tesserato;

– avviamento al tiro dinamico sportivo;– avviamento di poligoni a cielo chiuso de-

dicati al tiro dinamico sportivo airsoft di-vision;

– in ogni caso la Segreteria Federale all’in-dirizzo [email protected] sarà sempre adisposizione per ogni ulteriore eventualechiarimento.

TIRO DINAMICO SPORTIVO AIRSOFT DIVISIONLa FITDS (Federazione Tiro dinamico Spor-tivo riconosciuta quale disciplina associata laConi) e il Tiro Dinamico Sportivo Airsoft Di-vision saranno ancora presenti all’EXA 2012con una nuova iniziativa, verrà infatti offerta,oltre all’emozione di cimentarsi all’interno di

un vero e proprio stage di gara,anche la possibilità di fruire di uncorso di avvicinamento alla disci-plina sportiva grazie alla presenzadi Istruttori Federali e personaleAiro per tutti i 4 giorni dell’even-to fieristico. Come sempre tuttonella massima sicurezza e diverti-mento per tutti, col solo scopo di

promuovere ed estendere la disciplina sporti-va alle “nuove leve” di tiratori! La formazione prevede 1,5 ore di attività teo-rico-pratica (svolte la mattina dalle ore 11,00alle ore 12,30 ed il pomeriggio dalle ore14,30 alle ore 16,00) durante la quale verran-no illustrati i seguenti argomenti:– atteggiamento mentale e fairplay;– regole di sicurezza durante il maneggio

di una replica Airsoft;– informazioni sugli esercizi (cenni);– attrezzatura necessaria per lo svolgimen-

to di tale attività (cenni);– equipaggiamento personale necessario;– svolgimento di un esercizio (cenni)– arbitraggio e regole principali.

COME POTER PARTECIPARE A TALE INIZIATIVAPartecipare è semplice. Ci si prenota comuni-cando all’indirizzo email [email protected] ilproprio cognome, nome ed età, oltre al gior-no di presenza in fiera, rimanendo poi in atte-sa di riscontro e conferma definitiva per di-sponibilità posti. A coloro che avranno partecipato a tale ini-ziativa verrà consegnato un attestato ricordo.

il Consiglio Federale FITDS

Il giovane tiratore delladivisione Federale AirSoftFilippo Molteni si è classificatoCampione RegionaleLombardia Junior 2011.

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National HANDGUN 2011Divisione STANDARD

Campioni Assoluti1° Class. ADRIANO SANTARCANGELO2° Class. DARIO FORLANI3° Class. ESTERINO MAGLI

Medaglia del PresidenteClass. Ass. ADRIANO SANTARCANGELOClass. Sen. MAGLI ESTERINO

Campioni a Squadre1° Class. BRIXIA (LONGHENA -

BRAGAGNOLO - ELETTRI -PEZZAIOLI)

2° Class. INTER. LIVORNO (DAVOLI -BETTONI - BIONDI - TIBERI)

3° Class. FIUMICINO (D’ALESSANDRO -MESCHINO - PIGIANI)

Campioni di Categoria

Cat. Master1° Class. PIERFRANCESCO PASINI2° Class. MAURO D’ALESSANDRO3° Class. PAOLO MONTERA

Cat. A1° Class. COSIMO PANETTA2° Class. SERGIO JOTAZ3° Class. DAVIDE BERGAMI

Cat. B1° Class. LUCA ELETTRI2° Class. EGIDIO CAPELLI3° Class. GREGORIO TASSONE

Cat. C1° Class. DAVIDE ORSI2° Class. FEDERICO REGGIMENTI3° Class. ANDREA M. GIACUZZO

Cat. D1° Class. ROBERTO FERRARI2° Class. SIMONE SIGOLO3° Class. TEIJO LEHTINEN

Senior1° Class. ESTERINO MAGLI2° Class. MAURO D’ALESSANDRO3° Class. SERGIO JOTAZ

Divisione PRODUCTION

Campioni Assoluti1° Class. GIOVANNI ZUCCOLO2° Class. EDOARDO R. BUTICCHI3° Class. GIULIO DEL ROSARIO

Medaglia del PresidenteClass. Ass. GIOVANNI ZUCCOLOClass. Lady PATRIZIA GIANNELLAClass. Sen. FRANCESCO SERVODIOClass. S.Sen CARLO IANNANTUONO

Campo di Tiro Calvisano (BS)

ALBO D’ORO 2011ALBO D’ORO 2011

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Campioni a squadre1° Class. UBOLDO (BUTICCHI -

DEL ROSARIO - DE SANCTIS - MASSA)2° Class. BRIXIA (ZUCCOLO - DIAMANTE

- INDIZIO - IACOMINI)3° Class. FUTURA (BROCANELLI -

PAOLETTI - PASSALIA - PANITTI)


Lady1° Class. PATRIZIA GIANNELLA2° Class. MONICA SPERDUTI3° Class. LUCIA CAROLI

Cat. Master1° Class. MAURIZIO DE SANCTIS2° Class. DAVIDE INDIZIO3° Class. GIANLUCA PASSALIA

Cat. A1° Class. SEBASTIANO DIAMANTE2° Class. ANTONINO MAGRI’3° Class. MAURO FORNARI

Cat. B1° Class. DANIELE VENDITTI2° Class. MICHELE MARCHIELLA3° Class. SALVATORE CARPENZANO

Cat. C1° Class. LUIGI IACONO2° Class. FABIO COVA3° Class. ALESSANDRO GILITUS

Cat. D1° Class. FRANCESCO PERAZZOLI2° Class. MASSIMO BROLLO3° Class. FRANCO SICA

Senior1° Class. FRANCESCO SERVODIO2° Class. NICOLA RUTIGLIANO3° Class. ETTORE TOZZI

S.Senior1° Class. CARLO IANNANTUONO2° Class. PAOLO FERRANTE3° Class. GIOVANNI MARTINENGO

Divisione OPEN

Campioni Assoluti1° Class. LUCA BORSARI2° Class. PAOLO ANDREA RAVIZZINI3° Class. IVAN ROMANO

Medaglia del PresidenteClass. Lady DOMIZIANA TROIANIClass. Sen. ENRI BOTTURIClass. S.Sen GIOVANNI FURIO LIBERTI

Campioni a Squadre1° Class. ACADEMY CLUB (BORSARI -

ROMANO - PARISE - BENCIVENNI) 2° Class. FREE SHOOTERS (BARBIZZI -

MANZONI - RAMON - CASALE)3° Class. GRAND MASTER (RAVIZZINI -

ROMANI - BIANCHETTI - ARRIGONI)


Lady1° Class. DOMIZIANA TROIANI2° Class. SIMONETTA PETTENATI3° Class. MICHELA MARIA PIGA

Cat. Master1° Class. IVAN ROMANO2° Class. DAVIDE MAZZARA3° Class. MARCELLO D’AGOSTINO

Cat. A1° Class. CRISTIAN BONOMI 2° Class. SALVATORE LUIGI GARAU3° Class. MASSIMILIANO MARINO

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Cat. B1° Class. ANDREA OLIVI2° Class. MATTEO VERNA3° Class. DOMENICO PICCOLO

Cat. C1° Class. GIOVANNI GIUS. NUCERA2° Class. FRANCO MANTOVANI3° Class. SIMONETTA PETTENATI

Cat. D1° Class. ERIK SALVIATO2° Class. DANIELE RAIMONDI3° Class. STEFANO SALVIATO

Senior1° Class. ENRY BOTTURI2° Class. GIUSEPPE TODARO3° Class. MAURIZIO ROVEY

Super Senior1° Class. FURIO LIBERTI2° Class. VINCENZO SANTAGATI3° Class. GLAUCO BUTTAZZONI

Divisione REVOLVER

Campioni Assoluti1° Class. LUCA RICCIARDI2° Class. FABIO SEMERARO3° Class. ALAIN MARCO DELLA SAVIA

Medaglia del PresidenteClass. Ass. LUCA RICCIARDIClass. Sen. FABIO SEMERARO

Campioni di categoria

Senior1° Class. FABIO SEMERARO2° Class. CLAUDIO ZAMBONIN3° Class. MARIO PELLICONI

Cat. Master1° Class. FABIO SEMERARO 2° Class. GIOVANNI ANDRIANI3° Class. BRUNO SCONOCCHIA

Divisione MODIFIED

Campioni Assoluti1° Class. ROBERTO VEZZOLI2° Class. DAVIDE CERRATO3° Class. BRUNO LA BRUNA

Medaglia del PresidenteClass. Ass. ROBERTO VEZZOLIClass. Sen. GAVINO MURA


Senior1° Class. GAVINO MURA2° Class. CORRADO SIDERI3° Class. FABIO TEODORI

Cat. A1° Class. ORONZO VOLPE2° Class. GIANLUCA BIANCUCCI 3° Class. FABIO TEODORI

Cat. B1° Class. MASSIMILIANO BOZZINI2° Class. GIORGIO GORASSINI3° Class. ALBERTO ROMAGNOLO

Campioni a squadre1° Class. BOLOGNA S.C.

(CERRATO - LA BRUNA - TEODORI)

2° Class. GRAND MASTER (MURA - SIDERI - GUASTELLA - MUNAFO’)

3° Class. COMBAT CUNEO (GORASSINI - ROMAGNOLO -MARCHISIO)

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Divisione SINGLE STACK

Campioni Assoluti1° Class. ANDREA GAVAZZENI2° Class. ENRICO CORNAGLIA3° Class. MAURIZIO MERLOTTO


Senior1° Class. ANDREA GAVAZZENI 2° Class. ENRICO CORNAGLIA3° Class. MAURIZIO MERLOTTO

STANDARD

Santarcangelo AdrianoLonghena IsidoroCiccarelli GuidoForlani Dario

OPEN

Borsari LucaRavizzini Paolo AndreaD’Agostino Marcello

PRODUCTION

Zuccolo GiovanniButicchi Edoardo RobertoBrocanelli PaoloDel Rosario Giulio

Divisione STANDARD

Assoluti1° Class. ROBERTO FERRUCCIO

VEZZOLI2° Class. DAVIDE CERRATO3° Class. MARCO FUIN

Squadre1° Class. ROBIN ACADEMY

(FUIN - PALMISANO - ALBERTI - GARZARO)

2° Class. S.C. PS BERGAMO (VEZZOLI R. -VEZZOLI D. - ZUCCHELLI - VEZZOLI C.)

3° Class. S.C. BOLOGNA (CERRATO -TEODORI - ROSSI)

Passalia GianlucaCatrisano AntonioPiccioni MarioDe Sanctis Maurizio

MODIFIED

Cerrato DavideSantellani StefanoGasparini ClaudioVezzoli Roberto FerruccioLa Bruna Bruno

REVOLVER

Tranquilli ValterRicciardi LucaDella Savia Alain MarcoSemeraro Fabio

National SHOTGUN 2011

Gran Master FITDS 2011HANDGUN

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Categoria

Senior1° Class. GAVINO MURA2° Class. FABIO TEODORI3° Class. FAUSTO ALBERTI

Divisione STANDARD - MANUAL

Assoluti1° Class. LUIGI SILVESTRONI (Titolo N / A)2° Class. BELLINI DAVIDE3° Class. PELLIZZARO LORENZO

Divisione OPEN

Assoluti1° Class. PAOLO ANDREA RAVIZZINI

(Titolo N / A)2° Class. MARIO RIILLO3° Class. GIANLUCA CIOLINI

STANDARD

Vezzoli Roberto FerruccioCerrato Davide

STANDARD - MANUAL

Silvestroni Luigi

OPEN

Ravizzini Paolo Andrea

MODIFIED

Liberti Giovanni FurioSessa Amedeo

Categoria

Senior1° Class. MARIO RIILLO2° Class. GIANLUCA CIOLINI3° Class. PAOLO GUERRINI

Divisione MODIFIED

Assoluti1° Class. AMEDEO SESSA (Titolo N / A)2° Class. VITTORIO EMANUELE AMICI3° Class. NICOLA PEPE

Categoria

Senior1° Class. AMEDEO SESSA2° Class. NICOLA PEPE3° Class. ANTONINO PATTI

Gran Master FITDS 2011SHOTGUN

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N° Tess. Livello Nome Provincia Regione

Istruttori Federali di 4° Livello SNaQ - Coni

99 4° Liv Angelo Borsa Roma Lazio

Istruttori Federali di 3° Livello

100 3° Liv Mura Gavino Pavia Lombardia105 3° Liv Riillo Mario Francesco Como Lombardia106 3° Liv Tranquilli Valter Roma Lazio107 3° Liv Massantini Riccardo Viterbo Lazio108 3° Liv Buticchi Edoardo Roberto Milano Lombardia112 3° Liv Filipponi Vittorio Roma Lazio114 3° Liv Di Prospero Mauro Latina Lazio116 3° Liv Sideri Corrado Lecce Puglia117 3° Liv Bortot Roberto Giacinto Torino Piemonte


16 2° Liv Piovan Marco Padova Veneto48 2° Liv Perrone Antonio Bari Puglia65 2° Liv Petrullo Franco Roma Lazio67 2° Liv Carpinone Angelo Sassari Sardegna70 2° Liv Cadeddu Domenico Viterbo Lazio71 2° Liv Caponeri Danilo Maria Viterbo Lazio103 2° Liv Santarcangelo Adriano Ciro Caserta Campania109 2° Liv Farina Angelo Caserta Campania110 2° Liv Giancane Giovanni Brescia Lombardia111 2° Liv Todaro Giuseppe Monza-Brianza Lombardia113 2° Liv Botturi Enri Torino Piemonte115 2° Liv Radici Pio Perugia Umbria119 2° Liv Moncada Flavio Perugia Umbria120 2° Liv Zannella Demetrio Roma Lazio175 2° Liv Pesce Fabrizio Alessandria Piemonte176 2° Liv Magli Esterino Brescia Lombardia179 2° Liv Iacomini Stefano Reggio Emilia Emilia Romagna180 2° Liv Servodio Francesco Bari Puglia181 2° Liv Ciccarelli Guido Roma Lazio189 2° Liv Rutigliano Nicola Milano Lombardia197 2° Liv Patria Giorgio Latina Lazio199 2° Liv Fasulo Eugenio La Spezia Liguria202 2° Liv Trionfetti Claudio Terni Umbria

ALBO ISTRUTTORI F.I.T.D.S.Aggiornato al 30 Marzo 2012

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203 2° Liv Malgioglio Corrado Monza Lombardia204 2° Liv Brocanelli Paolo Bolzano Trentino Alto Adige206 2° Liv Matteini Guido Roma Lazio208 2° Liv La Bruna Bruno Firenze Toscana209 2° Liv Guelfi Marco Novara Piemonte


11 1° Liv Barillà Paolo Reggio Calabria Calabria14 1° Liv Ivano Fichera Pavia Lombardia18 1° Liv Luca Vallebona Genova Liguria45 1° Liv Ghirardelli Luigi Brescia Lombardia51 1° Liv Conti Paolo Rimini Emilia Romagna58 1° Liv Pepe Antonio Latina Lazio60 1° Liv Busolini Filippo Trieste Friuli Venezia Giulia76 1° Liv Fava Dino Savona Liguria83 1° Liv Masieri Renato Genova Liguria88 1° Liv Berzaghi Sergio Genova Liguria151 1° Liv Claudio Tassara Dellacasa Genova Liguria156 1° Liv Mura GianPiero Sassari Sardegna178 1° Liv Falaschi Marco Prato Toscana183 1° Liv Boschi Renato Pesaro Marche185 1° Liv Trioli Paolo Novara Piemonte186 1° Liv Conte Salvatore Siracusa Sicilia187 1° Liv Salomone Fulvio Sassari Sardegna188 1° Liv Moriondo Roberto Torino Piemonte190 1° Liv Lo Forte Marco Palermo Sicilia192 1° Liv Revello Riccardo Genova Liguria194 1° Liv Bruni Sandro Viterbo Lazio195 1° Liv Bruni Emanuele Viterbo Lazio196 1° Liv Silvera Tullio Napoli Campania200 1° Liv Rovey Maurizio Torino Piemonte201 1° Liv De Paolis Pier Federico Roma Lazio205 1° Liv Baiardelli Marco Terni Umbria207 1° Liv Gruber Manfred Bolzano Trentino Alto Adige211 1° Liv Cariani Paolo Monza Lombardia213 1° Liv Bersi Dario Milano Lombardia214 1° Liv Gelli Leonardo Pistoia Toscana215 1° Liv Mirabella Angelo Catania Sicilia217 1° Liv Amatruda Giuseppe Genova Liguria218 1° Liv Amici Vittorio Emanuele Prato Toscana219 1° Liv Anese Renato Venezia Veneto220 1° Liv Antonelli Andrea Terni Umbria221 1° Liv Baldaccini Beniamino La Spezia Liguria

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222 1° Liv Balducci Andrea Perugia Umbria223 1° Liv Barbizzi Daniele Monza-Brianza Lombardia224 1° Liv Becchia Danilo Prato Toscana225 1° Liv Benedettini Carmelo Torino Piemonte226 1° Liv Berton Marco Bolzano Trentino Alto Adige227 1° Liv Bettoni Leonardo Firenze Toscana228 1° Liv Biondi Giuseppe Frosinone Lazio229 1° Liv Bitti Giuseppe Roma Lazio230 1° Liv Bragagnolo Max Treviso Veneto231 1° Liv Brunetta Stefano Treviso Veneto232 1° Liv Brunetti GianPaolo Cosenza Calabria233 1° Liv Busanero Marco Firenze Toscana234 1° Liv Campani Roberto Reggio Emilia Emilia Romagna235 1° Liv Capella Paolo Torino Piemonte236 1° Liv Caporicci Fabrizio Perugia Umbria239 1° Liv Cerrato Davide Torino Piemonte240 1° Liv Ciaburro Fabrizio Pescara Abruzzo241 1° Liv Comert Ergun Roma Lazio242 1° Liv Commisso Emanuele Reggio Calabria Calabria243 1° Liv Corradini Valerio Modena Emilia Romagna244 1° Liv Cremaschi Davide Milano Lombardia245 1° Liv D’Alessandro Mauro Roma Lazio246 1° Liv D’Angiolillo Fedele Livorno Toscana247 1° Liv Davoli Fabio Mantova Lombardia248 1° Liv De Sanctis Maurizio Chieti Abruzzo249 1° Liv Del Rosario Giulio Chieti Abruzzo250 1° Liv Del Vecchio Marcello Vibo Valentia Calabria251 1° Liv Echer Lorenzo Roma Lazio252 1° Liv Elettri Luca Verona Veneto253 1° Liv Ferrario Fabrizio Milano Lombardia254 1° Liv Filipponi Tiziano Roma Lazio255 1° Liv Fragomena Antonio Catanzaro Calabria256 1° Liv Garau Salvatore Medio Campidano Sardegna257 1° Liv Garau Salvatore Luigi Olbia-Tempio Sardegna258 1° Liv Garofalo Domenico Milano Lombardia259 1° Liv Gasparini Piero Padova Veneto260 1° Liv Giannella Patrizia Trieste Friuli Venezia Giulia261 1° Liv Giunta Carlo Catania Sicilia262 1° Liv Jovi Federico Napoli Campania263 1° Liv Lai Antonio Olbia-Tempio Sardegna264 1° Liv Lanteri Paolo Siracusa Sicilia265 1° Liv Lo Porto Pietro Palermo Sicilia266 1° Liv Longhena Isidoro Brescia Lombardia267 1° Liv Loriga Gavinuccio Ferrara Emilia Romagna


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268 1° Liv Lucano Walter Venezia Veneto269 1° Liv Manzoni Cristiano Bologna Emilia Romagna270 1° Liv Massa Stefano Genova Liguria271 1° Liv Mazzara Davide Catania Sicilia272 1° Liv Mazzoni Mario Ferrara Emilia Romagna273 1° Liv Mencarelli Gino Siena Toscana274 1° Liv Mereu Francesco Antonio Nuoro Sardegna275 1° Liv Montesanto Francesco Paolo Palermo Sicilia276 1° Liv Pacciani Massimo Siena Toscana277 1° Liv Paoletti Paolo Roma Lazio278 1° Liv Pareto Marco Alessandria Piemonte279 1° Liv Parisi Adriano Como Lombardia280 1° Liv Pasini PierFrancesco Treviso Veneto281 1° Liv Pecoraro Gaetano Roma Lazio282 1° Liv Pellegris Matteo Bergamo Lombardia283 1° Liv Peruccacci Filippo Perugia Umbria284 1° Liv Piccioni Mario Roma Lazio285 1° Liv Piccolo Domenico Caserta Campania286 1° Liv Pinna Marino Oristano Sardegna287 1° Liv Rana Francesco Bari Puglia288 1° Liv Ravizzini Paolo Andrea Milano Lombardia289 1° Liv Ricciardi Luca Macerata Marche290 1° Liv Rizza Sandro Pavia Lombardia291 1° Liv Romani Carlo Roma Lazio292 1° Liv Rosolia Paolo Catania Sicilia293 1° Liv Rossi Pierangelo Bologna Emilia Romagna294 1° Liv Sasso Lorenzo Imperia Liguria295 1° Liv Scanavin Fabio Padova Veneto296 1° Liv Scapati Enrico Potenza Basilicata297 1° Liv Scussolin Valter Udine Friuli Venezia Giulia298 1° Liv Sessa Amedeo Salerno Campania299 1° Liv Silvestroni Luigi Viterbo Lazio300 1° Liv Sotgiu Luigi Cagliari Sardegna301 1° Liv Stara Giovanni Antonio Olbia Sardegna302 1° Liv Taddei Roberto Reggio Emilia Emilia Romagna303 1° Liv Tiberi Marco Livorno Toscana305 1° Liv Tremarelli Emiliano Roma Lazio306 1° Liv Vezzoli Roberto Ferruccio Bergamo Lombardia307 1° Liv Volpe Oronzo Brindisi Puglia308 1° Liv Zambai Paolo Lecco Lombardia309 1° Liv Zambonin Claudio Verona Veneto310 1° Liv Zanardi Enzo Ravenna Emilia Romagna311 1° Liv Zeno Ciro Cuneo Piemonte312 1° Liv Zuccolo Giovanni Brescia Lombardia


Come ogni disciplina sportiva fortemente caratterizzata dalla competizione fra ipartecipanti, anche il tiro dinamico sportivo necessita dell’intervento di giudici di garaespressamente dedicati e preparati al delicato compito di arbitrare tiratori che

impieghino armi a fuoco con elevata energia ed in condizioni dinamiche di tiro.La realtà italiana di questa classe arbitrale è rappresentata dall’A.I.R.O. (Associazione ItalianaRange Officers - www.airoitalia.org), che raccoglie intorno a se tutti i giudici di gara impegnatiin competizioni sia nazionali che internazionali.

Perché i Range Officers?Attraverso la sua struttura l’A.I.R.O. certifica, accredita, riconosce e riqualifica i “RangeOfficers” (arbitri federali) quali giudici di gara meglio preparati e competenti, per:⇒ garantire un arbitraggio uniforme in favore di tutti i tiratori;⇒ verificare l’utilizzo in sicurezza delle armi a fuoco;⇒ verificare il corretto posizionamento delle strutture di gara e bersagli;⇒ far rispettare le disposizioni previste dai briefing dei singoli esercizi;⇒ dichiarare tempi, punteggi e penalità assegnati a ciascun tiratore;⇒ trascrivere gli stessi sullo statino del tiratore per la stesura finale delle classifiche di gara.

Rapporto qualità arbitraggio / qualità competizioneCome in tutti gli sport agonistici spesso i Range Officers sono oggetto di dibattitorelativamente alle decisioni arbitrali prese. In loro risiede infatti l’importante responsabilitàderivante dal delicato compito di giudicare i tiratori durante le loro performance sportive,risultando comunque parte complementare ed inscindibile del Tiro Dinamico Sportivo.

Airsoft DivisionDa oltre 3 anni l’A.I.R.O. è impegnata nella promozione e diffusione del tirosportivo fornendo la propria opera durante tutti gli eventi che prevedonol’impiego di repliche di armi (catalogate “giocattolo” a norma di legge),garantendo così la continuità d’intenti congiuntamente alla Federazione ItalianaTiro Dinamico Sportivo (disciplina affiliata C.O.N.I.), ma soprattutto,consentendo l’avvicinamento a questa disciplina di un pubblico molto più vasto.

Principi del Range Officer (Range Officers Creed)Tutti i Range Officers rispettano un codice d’onore sintetizzato nei “Principidel R.O.”, reperibile all’indirizzohttp://www.airoitalia.org/PrincipiDelRangeOfficer.html.

Associazione Italiana Range OfficersAssociation Italian Range Officers

Via Tagliamento snc - 06023 Gualdo Tadino (Perugia)Website: www.airoitalia.org - info: [email protected]

Un R.O. internazionale controlla con meticolosa attenzione la sagomaper assegnare il giusto punteggio al tiratore.

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Associazione Italiana Range Officers

L’ufficiale di gara R.O. segue sempre con grande attenzione iltiratore durante lo stage

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Diventare Range OfficerFare il Range Officer non è da tutti !. Occorre spirito di sacrificio epassione per questa tipologia di attività caratterizzata soprattutto daun elevato grado di responsabilità per la gestione di una competizionein totale sicurezza ed un profondo senso di giustizia sportiva.Per far parte di questa realtà estremamente dinamica, naturalmente,è richiesto il superamento di un esame per verificare la conoscenzadelle norme che costituiscono il regolamento IPSC - FITDS.Superato il test, il neo R.O. (Range Officer di prima nomina) sarà quindichiamato a condurre l’attività arbitrale affiancato da colleghi esperti. Permaggiori informazioni è disponibile l’indirizzo [email protected].

Nuovo corso IROAEntro questo anno, l’AIRO in collaborazione con la FITDS, intendeorganizzare un corso IROA per Range Officer Internazionali, tutti iR.O. interessati, potranno richiedere informazioni in segreteria,tenendo conto che è requisito fondamentale la buona conoscenzadella lingua Inglese.

ORGANIGRAMMAPRESIDENTE Alberico PACIOTTIVICE PRESIDENTE Nicola RUTIGLIANOCONSIGLIERI Filippo CALABRINI, Paolo COLANGELO, Salvatore SIMULA

SEGRETARIO Fulvio RIZZOTTI VLACH

REFERENTISTAT OFFICERS Andrea DEL CANUTO - Carlo FORTEAIRSOFT DIVISION Alfredo GOSIODIVISE A.I.R.O. Salvatore SIMULA

DELEGATI INTERREGIONALI

Area 1 Area 2 Area 3(Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta) (Lombardia, Trentino Alto Adige) (Friuli Venezia Giulia, Veneto)Daniele CONSOLI Nicola RUTIGLIANO Giovanni MARTINENGO

Area 4 Area 4 Area 5(Abruzzo, Marche, Umbria) (Emilia Romagna, Toscana) (Campania, Basilicata, Lazio, Molise, Puglia)Antonio VESSELLA Beniamino BALDACCINI Carlo FORTE

Area 6 Area 7(Sicilia, Calabria) (Sardegna)Alfio BARBAGALLO Gianni STARA

REVISORI DEI CONTIPresidente Paolo IPPOLITI - Membro Franco PALAZZONI - Membro Claudio BIGINI

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tempi ottenuti; solo per lo stage denomi-nato Outer Limits è previsto uno

spostamento laterale ed saràcomposto sempre da 5 bersaglimetallici ma le ripetizioni sa-ranno 4 ed il risultato sarà otte-

nuto dalla somma dei miglioritre tempi ottenuti.

Per far conoscere questa divertentedisciplina, si è previsto di organizzare una opiù competizioni in contemporanea con quel-le campionato di pistola di fascia A mentre inquelle di fascia B si è data la possibilità agliorganizzatori d’inserire uno o due esercizi diSteel facoltativi.A tale scopo la FITDS metterà a disposizionedegli organizzatori, sprovvisti dei materialiper gli stage facoltativi, due casse contenentitutto l’occorrente per montare uno o due eser-cizi di Steel già prestabiliti (bersagli metalliciregolamentari e relativi supporti); in questamaniera sarà possibile confrontare i propri ri-sultati con quelli dei tiratori di tutta Italia sen-za dover affrontare grandi spese di trasferta edutilizzando le medesime armi e accessori im-piegate per le gare del Campionato Handgun. Inoltre potrebbe diventare un valido strumen-to di “riscaldamento a fuoco” a supporto del-le competizioni di pistola organizzate su dop-pio turno giornaliero.La stagione corrente raggiungerà il suo apicein data 10 e 11 novembre 2012 presso il cam-po di tiro di Uboldo (VA) dove si terrà ilFITDS STEEL NATIONAL.Vi invitiamo a provare questa disciplina anchenegli stage facoltativi che saranno disponibili sumolte strutture in tutta Italia. Sarà un’occasioneunica per confrontare le proprie abilità in com-pagnia degli amici e per avvicinare i tiratori neo-fiti ad apprezzare il Tiro Dinamico Sportivo!

Il responsabile del FITDS STEEL CHAMPIONSHIP

STEFANO IACOMINI

Anche quest’anno la Federazio-ne ha inteso promuoverequesta divertente ma an-

che impegnativa disciplina ditiro, caratterizzata da otto dif-ferenti esercizi codificati a li-vello internazionale.Gli esercizi dello STEEL Cham-pionship sono composti da cinque ber-sagli metallici ciascuno, di forma e dimensionidifferenti, di cui uno designato come STOPPLATE, e sono articolati per mettere alla provale doti di precisione e velocità del concorrente;sul piano prettamente tecnico è una disciplinaconsiderata un vero e proprio concentrato deifondamentali del tiro dinamico.Non occorrono particolari doti fisiche o armisofisticate, è uno sport adatto a qualsiasi tirato-re con un minimo di esperienza che voglia mi-surarsi contro se stesso. Proprio per questo si èvoluto garantire la partecipazione a questa par-ticolare disciplina di tiro, anche ai tiratori sprov-visti del diploma di “Bronzo 3000” ma munitidi un qualsiasi porto armi, tramite la FITDSSTEEL CARD, una specifica affiliazione allanostra Federazione, che permetterà loro di par-tecipare alle competizioni indette sotto l’egidafederale su tutto il territorio nazionale.Per questi tiratori la posizione di partenzasarà sempre con arma estratta posizionata a45° verso il terreno senza l’impiego di fondi-ne o buffetterie particolari.Di fatto le competizioni di STEEL CHAM-PIONSHIP sono considerate una forma di at-tività propedeutica per il Tiro DinamicoSportivo adatta ai tiratori di qualsiasi livello,dal top shooter al neofita.Il meccanismo è semplice: ogni stage, da effet-tuarsi da posizione statica, è composto da cin-que bersagli dei quali uno da colpire obbligato-riamente per ultimo (stop plate). Ogni eserciziodeve essere ripetuto 5 volte e il risultato dellostage sarà ottenuto sommando i migliori quattro

FITDS STEEL Championship

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Siamo all’inizio di un nuovo anno sportivo,ma come di consueto prima di illustrarequanto la Federazione ha messo in campo

per il 2012, sembra opportuno fare una brevema significativa panoramica su quanto fatto nelcorso dell’anno appena passato.Come noto nel corso del 2011 la Federazione,nel rispetto dei programmi, ha avviato tutta unaserie di nuove iniziative che hanno profonda-mente innovato il modo di praticare il nostrosport, iniziative che in alcuni casi sono state ca-ratterizzate dalla volontà di rendere più fruibilela pratica sportiva, in altri dal desiderio di spe-rimentare nuove soluzioni gestionali ed orga-nizzative. Si è iniziato con i primi CampionatiInvernali interregionali suddivisi in sette ma-croaree, la cui partecipazione per i migliori hagarantito l’accesso alle competizione di mag-gior livello del Campionato Italiano. Si è pro-seguito con l’ideazione e la realizzazione delsistema di iscrizione telematico MA.RE. cheoltre che essere assolutamente innovativo, si èdimostrato funzionale e molto gradito dagliamici tiratori. È stata poi prevista la suddivisio-ne in Fascia A e B delle competizioni del Cam-pionato Nazionale con suddivisione della se-conda in quattro aree territoriali. Nel contempoè stato organizzato il campionato Shotgun e no-vità nelle novità un Campionato sperimentaleSteel. Tutti questi Campionati hanno trovatologica conclusione nei rispettivi National. Par-ticolarmente riuscita è poi risultata la nuovaformula adottata per il National Handgun com-petizione riconosciuta di livello III, previsto sutre giorni di gara con ben diciotto stage da do-ver affrontare (sei al giorno) e con turni di mez-za giornata secondo il recente schema adottatoa livello internazionale per le competizioni dilivello IV e V. Il tutto con la partecipazione diben 360 Tiratori i quali unanimemente hannoparticolarmente apprezzato la formula adottata,

la strutturazione della competizione e le diffi-coltà tecniche introdotte, finalizzate ad una mi-gliore preparazione degli atleti in vista degliimminenti Campionati del Mondo a Rodi, non-ché per uno sforzo organizzativo Federale sen-za precedenti. In tal senso voglio esprimere ilmio personale ringraziamento al Match Direc-tor Sig. Eugenio Fasulo per la preziosa colla-borazione offerta alla Commissione Sportiva eallo scrivente, nell’organizzazione dell’eventosin nei più minimi particolari, nonché all’ASDospitante nella persona del Sig. Esterino Magli.Come già ebbi modo di anticipare l’anno scor-so, tutta la passata stagione agonistica è stata in-centrata su due direttrice principali, avvicinare erendere più fruibile il nostro sport ad un mag-gior numero di atleti(11800 competitor nel cor-so dell’anno), in questo ampliando enormemen-te il numero di competizioni inserite nel cam-pionato Federale, e concentrare ogni sforzopossibile per garantire agli atleti la migliore pre-parazione in vista dei Campionati Mondiali diRodi. In tal senso la Federazione ha strutturatoun programma riservato agli atleti di interessenazionale, con uno sforzo senza precedenti siain termini economici che di uomini e mezzi. Lapreparazione ha auto inizio sin dal Febbraio conun raduno collegiale di altissimo livello tenutodal pluricampione mondiale Eric Grauffel, se-guito da altri numerosissimi raduni tenuti daiCommissari Tecnici delle cinque division. Aconclusione di questo enorme lavoro tecnico/sportivo la Federazione ha schierato otto TeamUfficiali e portato complessivamente ben 72 ti-ratori al main match del Mondiale. I risultaticonseguiti dai nostri atleti a detta competizionesono stati di assoluto prestigio, garantendo allaRegion Italia di conquistare il secondo postoassoluto nel medagliere mondiale. Questo no-nostante la trasferta della nostra delegazionesia stata funestata da una violentissima forma

Il punto sulla gestionesportiva della Federazione

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influenzale che ha colpito più del 50% dei no-stri atleti, condizionandone non poco le presta-zioni e in alcuni casi costringendoli al ritiro.L’accaduto ci fa ben sperare per il futuro, con-sapevoli del fatto che tale situazione ci ha pena-lizzato non poco tagliando da subito fuori daivertici delle classifiche atleti che sicuramenteavrebbero potuto ambire al podio. Tengo parti-colarmente a ricordare tra i tanti, la medaglia diargento conquistata nella standard junior da Da-vide Bergami, che con una condotta di gara per-fetta e un comportamento da vero professioni-sta, ha avuto la forza e la capacità di competeresino all’ultimo stage per la conquista del gradi-no più alto del podio. Questo giovane talentopotrà contare per il futuro in tutto l’appoggiodella Federazione. I mondiali appena conclusihanno, tra le alte cose, sancito la definita uscitadi scena della division Modified che sin dallasua nascita tante soddisfazioni ci ha dato graziea tutti quegli atleti succedutisi nel tempo neiTeam ufficiali che qui voglio ringraziare per leemozioni regalateci nel consentirci di sentirecosì spesso suonare il nostro inno all’ombra deltricolore posto sul gradino più alto del podio.L’introduzione della nuova division “Classic”,non ci ha comunque trovato impreparati, nonessendo la stessa che una nuova definizionedella “single stack”, che la Federazione congrande lungimiranza già da qualche anno ave-va introdotto a titolo sperimentale.Tutto quanto proposto affrontato e gestito nelcorso del 2011 pur avendo dato risultati estre-mamente soddisfacenti ed in molti casi assoluta-mente eccellenti, ha costituito un preziosissimobagaglio di ulteriori informazioni che ci hannoconsentito di meglio valutare tutta una serie diproblemi al fine di adottare i correttivi ritenutiopportuni che hanno trovato conseguente intro-duzione nel Regolamento Sportivo 2012.A partire da quest’anno infatti, stante la positi-va esperienza dell’anno scosso maturata nellafascia B, anche le competizioni di fascia A sa-ranno strutturate su due turni giornalieri, tuttele iscrizioni alle competizioni in calendario,comprese quelle dei campionati Invernali inter-regionali, sono state e saranno processate attra-verso il sistema automatico on-line MA.RE.,che è stato ulteriormente implementato in mol-te sue funzionalità tra cui mi preme segnalarel’introduzione della lista d’attesa automatica. Èstato proposto e varato un fittissimo calendario

delle competizioni che si terranno nell’anno,proponendo la rinnovata formula del FITDSSTEEL CHAMPIOSHIP di cui è stato nomi-nato referente il Consigliere Stefano Iacomini.Si è operata una rimodulazione territoriale del-le sette macroaree con la conseguente nominadi due nuovi Delegati Regionali nelle personedel Sig. Nello Capoccia e del Sig. Sergio Fon-tanelli, che sono andati a sostituire due dei pre-cedentemente nominati che unitamente agli al-tri voglio ringraziare per l’enorme oscuro, mafondamentale lavoro svolto nel corso di tuttol’anno a livello territoriale. È stato nominato ilSig. Roberto Vezzoli Commissario Tecnico delsettore Shotgun in vista dei Mondiali che si ter-ranno in settembre, mentre è stato nominato ilCons. Roberto Bortot referente del settore Ri-fle in vista della nostra partecipazione in viasperimentale agli Europei di tale disciplina.La fortissima volontà di migliorare le struttureFederali al fine di garantire agli atleti ti alto li-vello una sempre migliore preparazione, masoprattutto il desiderio di creare una scuola fe-derale che consenta di avviare quanto primapossibile giovani atleti alla pratica del nostrosport, ha portato alla costituzione di una Com-missione apposita che sta elaborando un ambi-ziosissimo progetto finalizzato ad avviare taleiniziativa avente scadenze programmate di bre-ve, medio e lungo periodo.Tutto quello che è stato fin qui fatto e propostosi è potuto realizzare anche grazie al costanteimpegno di tutti i componenti della Commis-sione Sportiva, da me presieduta, nelle personedei Sig.ri Eugenio Fasulo, Luca Ricciardi e Lu-ca Elettri neo nominato in sostituzione del di-missionario Paolo Brocanelli, che in questa se-de tutti desidero formalmente e affettuosamen-te ringraziare per l’enorme capacità di produr-re lavoro e risultati in assoluta serenità nono-stante l’incessante incalzare degli impegni daaffrontare, delle problematiche da risolvere esempre fittamente presenti in agenda.Anche questo sarà un anno intenso di lavoro, diallenamenti, di sport che la Federazione unita-mente alle ASD affiliate sono certo saprà offri-re ai propri tesserati secondo standard qualita-tivi tra i migliori al mondo.Sarezzo, 30 Marzo 2012

Il Consigliere FederalePresidente della Commissione Sportiva

Avv. CORRADO SIDERI

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DISPOSIZIONI GENERALI

Capitolo I°

ART. 1 - PREMESSAIl presente Regolamento Sportivo resterà in vi-gore sino a revoca o pubblicazione della succes-siva edizione. La F.I.T.D.S. si riserva, in qual-siasi momento, di apportare modifiche e/o cor-rezioni al presente regolamento qualora doves-sero insorgere nel corso dell’annata sportiva dif-ficoltà interpretative o lacune regolamentari. Intal caso provvederà a darne tempestiva comuni-cazione per una capillare diffusione ai Presiden-ti delle Società affiliate, a tutti gli organi Fede-rali nonché ai Tesserati e agli organi deputati al-l’arbitraggio delle competizioni.Qualora dovessero sorgere dubbi interpretativiin fase di applicazione del presente regolamen-to, gli stessi verranno risolti in via di interpreta-zione autentica dalla Commissione Sportiva Fe-derale, le cui decisioni saranno inappellabili.Il presente regolamento ha carattere nazionale equindi, come in uso in altri Paesi affiliati al-l’I.P.S.C., ha valore solo per l’Italia. Per tuttoquanto non espressamente specificato, si farà ri-ferimento ai vigenti regolamenti internazionaliI.P.S.C.

ART. 2 - SUDDIVISIONE TERRITORIALEIl territorio nazionale viene suddiviso per ragio-ni logistiche, organizzative per venire quanto piùpossibile incontro alle esigenze dei tesserati inquattro macro aree denominate Area 1, Area 2,Area 3 (Calabria - Sicilia) e Area 4 (Sardegna).

ORGANI SPORTIVI

ART. 3 - COMMISSIONE SPORTIVALa Commissione Sportiva composta da unminimo di tre ad un massimo di cinque mem-bri, viene nominata dal Consiglio Federaleche ne indica il Presidente, dura in carica pertutto il quadriennio Olimpico e decade conl’elezione del nuovo Consiglio Federale. Sudelega del Consiglio Federale che ne stabili-sce i compiti e le funzioni, si occupa di tuttala gestione Sportiva della Federazione. Predi-spone per l’approvazione del C.F. il regola-mento sportivo, i calendari delle competizioniufficiali, la formazione e l’aggiornamentodell’Albo dei Match Director e dei Commis-sari Speciali, nonché tutto quanto altro le ven-ga richiesto dal Consiglio Federale. Approvagli esercizi proposti dagli organizzatori, daindicazioni tecnico sportive per il migliora-mento e la crescita del tiro dinamico, nominai Commissari Speciali, fornisce chiarimentied interpretazioni regolamentari, predisponeschede valutative sull’organizzazione dellegare disputate.

ART. 4 - DELEGATI REGIONALI/INTER-REGIONALI O DI AREAI Delegati Regionali/Interregionali o di area, no-minati dal Consiglio Federale, rappresentanosul territorio la Federazione e svolgono attivitàdi controllo organizzazione e coordinamento trale ASD esistenti nella propria area di competen-za, fanno diretto riferimento alla CommissioneSportiva Federale che ne coordina l’attività, e necontrolla l’operato.

REGOLAMENTO SPORTIVOF.I.T.D.S.

22a Edizione - 2012

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ART. 5 - COMMISSARIO SPECIALEIl Commissario Speciale viene nominato di vol-ta in volta dal Presidente della CommissioneSportiva o da persona da Lui delegata, che nedarà formale comunicazione al responsabiledell’organizzazione della gara, al Range Mastere allo Statt Officer incaricati entro il termine digiorni sette dalla competizione.Il Commissario Speciale rappresenta la Federa-zione nei rapporti sul campo di gara con i re-sponsabili dell’organizzazione, con il proprieta-rio del campo, con i Presidenti dei Club presen-ti e con i Tesserati.Il Commissario Speciale dovrà recarsi sul cam-po di gara sin dal giorno prima dell’inizio dellacompetizione per verificare che gli esercizi rea-lizzati siano conformi a quanto approvato dallaCommissione Sportiva ed oggetto di pubblica-zione nella “brochure” di invito, nonché che glistessi siano tecnicamente idonei e conformi allospirito del tiro dinamico sportivo, lasciandoogni valutazione concernente la sicurezza e l’ar-bitraggio al Range Master.Approvare e sottoscrivere i “briefing” di ogniesercizio congiuntamente al Range Master no-minato.Durante lo svolgimento della gara potrà verifi-care il corretto inserimento dei dati da parte del-lo Statt Officer e dovrà ante pubblicazione delleclassifiche Finali eseguire dei controlli a cam-pione sui dati inseriti onde rilevare eventualianomalie che, se possibile, dovranno essere cor-rette.Al Commissario Speciale lo Statt Officer dovràconsegnare almeno la stampa di una copia ditutte le classifiche e copia dei file del Winmssdella competizione contenente tutti i dati inseri-ti e i relativi risultati.Entro tre giorni dal termine della competizione,il Commissario Speciale dovrà far pervenire alPresidente della Commissione Sportiva ed allaSegreteria della Federazione, una copia integra-le delle classifiche ed una relazione quanto piùdettagliata possibile, riferendo sullo svolgimen-to della gara, sul rispetto di quanto previsto dalpresente regolamento, sugli eventuali problemiemersi nel corso della stessa, su eventuali com-portamenti anti sportivi da parte degli atleti, suproblemi di arbitraggio, sul livello di organizza-zione della gara, sui premi messi in palio, e suogni altra circostanza ritenuta rilevante e o uti-le. La relazione del Commissario Speciale con

allegata copia integrale delle classifiche verràconservata agli atti della Federazione e archi-viata.Qualora emergessero circostanze aventi rilevan-za disciplinare la stessa verrà inoltrata al Consi-glio Federale a cura del Presidente della Com-missione Sportiva.Il Commissario Speciale nominato in caso diproblematiche sorte sul campo di gara di nonsemplice soluzione o di particolare rilevanza,dovrà rapportarsi immediatamente con il Presi-dente della Commissione Sportiva o in alterna-tiva con un componente della stessa ed in ultimaanalisi con il Presidente della Federazione.

ART. 6 - COMPUTERISTA UFFICIALEFEDERALEIl Computerista Ufficiale viene nominato dalConsiglio Federale. Si occupa della gestioneinformatica, della predisposizione e dell’aggior-namento delle classifiche generali nonché dellaloro pubblicazione una volta approvate dallaCommissione Sportiva. Lavora in strettissimacollaborazione con il Presidente della Commis-sione Sportiva cui fa riferimento diretto, e si at-tiva per la gestione a livello informatico dei da-ti secondo quanto gli verrà richiesto. Si occupa della gestione informatica dei risulta-ti che gli Statt Officer avranno cura di comuni-cargli non appena ultimata la gara, provvede im-mediatamente alla loro pubblicazione sul sitoFederale.

ART. 7 - COMMISSARIO TECNICOIl Consiglio Federale nomina uno o più Com-missari Tecnici con l’incarico di selezionare leRappresentative Ufficiali da schierare nellecompetizioni Internazionali di IV e V livello re-golarmente indette dall’I.P.S.C. Nelle scelte daoperare al fine di individuare i componenti del-le rappresentative Nazionali, tale figura godràdella massima autonomia valutando oltre allaposizione di classifica, la costanza di rendimen-to, l’affidabilità del binomio arma - tiratore,l’affiatamento con i compagni di squadra, lacondizione di forma ed il possesso di tutti i re-quisiti, compresi l’integrità sportiva e morale,per poter onorare un così importante impegno erappresentare al meglio la Nazione. In tal sensoil Commissario Tecnico nominato potrà indivi-duare una rosa di atleti di interesse Federale, chepotranno partecipare ad uno o più stage di pre-

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parazione d’alto livello, a competizioni interna-zionali opportunamente individuate, al fine diconsentire la scelta dei componenti la rappre-sentativa Ufficiale. Il Commissario Tecnico nel-l’ambito delle sue competenze, potrà nominareuno o più collaboratori che lo coadiuverannonello svolgimento dell’incarico ricevuto. IlCommissario Tecnico avrà come suo referenteed interlocutore diretto il Presidente Federale edil Presidente la Commissione Sportiva che al-l’occorrenza informeranno il Consiglio Federa-le per l’adozione dei provvedimenti o delle au-torizzazioni necessarie. Il Consiglio Federalepotrà, in qualsiasi momento lo ritenesse oppor-tuno ed a suo insindacabile giudizio, procederealla revoca dell’incarico conferito.

CAMPI DI GARA

ART. 8 - REQUISITIOgni campo che ospita una gara di CampionatoItaliano dovrà obbligatoriamente rispondere airequisiti di seguito elencati. Il possesso dei re-quisiti va attestato con la produzione dei relati-vi documenti che vanno presentati al momentodella richiesta per l’organizzazione di una garadi Campionato. La F.I.T.D.S. potrà inviare lapreposta Commissione Campi che avrà l’obbli-go di verificare la rispondenza del sito, oltre al-le normative vigenti, ai requisiti minimi richie-sti dalla Federazione stessa al fine di autorizza-re lo svolgimento di competizioni sportive.

REQUISITI:• Possesso dell’autorizzazione (licenza) tem-

poranea o permanente da parte dell’autoritàcompetente allo svolgimento dell’attività ditiro dinamico;

• Disporre di almeno 8 aree di tiro dove poterrealizzare singolarmente n. 8 esercizi perpoter ospitare competizioni del CampionatoItaliano e Federale di Eccellenza (fascia A);

• Disporre di almeno 6 aree di tiro dove poterrealizzare singolarmente n. 6 esercizi perpoter ospitare competizioni del CampionatoItaliano e Federale di Area (fascia B);

• Disporre di almeno 5 aree di tiro dove poterrealizzare singolarmente n. 5 esercizi perpoter ospitare competizioni del CampionatoInvernale Regionale ed Interregionale;

• Disporre di almeno 3 aree di tiro dove poter

realizzare singolarmente n. 3 esercizi perpoter ospitare competizioni Provinciali;

• Disporre di adeguate strutture, fisse o mobi-li, che permettano a tutti i tiratori di potersiriparare dall’eventuale pioggia o dal sole;

• Disporre adeguate strutture, fisse o mobili,che permettano a tutti i R.O. di potersi ripa-rare dall’eventuale pioggia o dal sole;

• Disporre di una zona di sicurezza (“SafetyArea”) per ogni cinque stage di cui una pri-maria;

• Disporre di una zona cronografo;• Disporre di tanti posti a sedere quanti ne

siano necessari per tutti i tiratori partecipan-ti nella giornata di gara;

• Disporre di un locale adeguato per la segre-teria e per l’alloggiamento degli “Statt Offi-cers”;

• Disporre di minimo due servizi igienici (uo-mini e donne);

• Disporre di idoneo locale ove possano esse-re effettuati i prelievi antidoping, nel rispet-to delle norme igienico sanitarie, della pri-vacy dell’atleta sottoposto a controllo, non-ché della normativa Coni;

• Disporre di idonea area adibita a servizio diristoro funzionante per tutta la durata dellamanifestazione;

• Disporre di ampio parcheggio, nelle imme-diate vicinanze del campo, di dimensioniadeguate ad accogliere gli automezzi deipartecipanti;

• Disporre di un area riservata all’ambulanzaed ai mezzi di soccorso a cui sia garantito illibero accesso in qualsiasi momento;

• Disporre di strutture rigide in numero e di-mensione adeguate alla costruzione degliesercizi (“stages”).

ART. 9 - CRITERIO VALUTATIVO DEL-L’ORGANIZZAZIONEI Presidenti di Società interessati all’organizza-zione di una gara di Campionato Italiano devo-no produrre la seguente documentazione:• Dichiarazione dei proprietari e/o gestori del

campo di tiro o del presidente della societàche organizza la competizione, attestante larispondenza ai requisiti richiesti nell’art. 7cap. I;

• Indicazione del Match Director (che nonpotrà prendere parte alla competizione),scelto tra coloro che risultino inseriti in ap-

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posito “Albo Federale” non appena questosarà operativo, che potrà essere sostituito, incaso di assenza per cause di forza maggio-re, da altro soggetto obbligatoriamente fa-cente parte del citato Albo Federale (A va-lere dal momento della formale istituzionedel previsto Albo Federale);

• Almeno quindici giorni prima dell’iniziodella competizione, comunicare alla segre-teria della Federazione i nominativi di duerappresentanti dell’organizzazione incarica-ti dell’accompagnamento ed assistenza dieventuali infortunati;

• Almeno quindici giorni prima dell’iniziodella competizione, comunicare alla segre-teria della Federazione l’elenco dei nomina-tivi delle persone che provvederanno allarealizzazione degli esercizi di gara, dettopersonale potrà essere sostituito, ma previacomunicazione al Presidente della Commis-sione Sportiva indicando le motivazioni ditale avvicendamento. Queste persone, uni-tamente al Match Director e all’eventualealtro personale addetto al montaggio cheavrà avuto accesso all’interno degli stage digara allestiti o in fase di allestimento, nonpotranno partecipare alla competizione. Ilgestore/proprietario del campo e il Club Or-ganizzatore saranno ritenuti diretti respon-sabili nel caso di mancata applicazione e ri-spetto del presente articolo e dovranno im-pedire l’accesso a dette aree a chiunque nonprevisto nell’elenco citato, fatta eccezioneper i rappresentanti Federali sul campo.Eventuali violazione saranno ritenute gra-vissimo comportamento antisportivo e og-getto di sanzione sia per il trasgressore cheper il gestore/proprietario del campo e per ilClub Organizzatore.

• Lo “stage profile” della gara, con il pro-gramma della stessa che dovrà essere stila-to nel rispetto dei seguenti punti:1. la competizione dovrà iniziare nell’ora-

rio previsto dagli organizzatori e ripor-tato nel programma;

2. la competizione comunque dovrà avereinizio non oltre le ore 09,00 del mattinoe dovrà concludersi 30 minuti prima delcrepuscolo, in ogni caso non oltre le ore19,00;

3. le classifiche finali saranno ufficializza-te 30 minuti dopo la pubblicazione dei

“Verify list FINALI”, e si dovrà imme-diatamente dopo procedere alla premia-zione che, nel caso sopraggiunga l’o-scurità, avverrà obbligatoriamente sottoadeguata luce artificiale; nel periodoestivo non sono permesse proroghe aitempi succitati;

Nella realizzazione degli esercizi e nella gestio-ne della gara dovranno essere rispettate le se-guenti condizioni:1. Le “fault line, le charge line” e gli “shooting

box” dovranno essere realizzati nel rispettodel regolamento F.I.T.D.S./I.P.S.C.;

2. i bersagli reattivi (“pepper popper”, “plate”)dovranno essere riverniciati dopo ognigruppo di tiratori;

3. dovranno essere utilizzate le sagome Uffi-ciali F.I.T.D.S./I.P.S.C., le stesse dovrannoessere sostituite al massimo ogni due grup-pi di tiratori, salvo circostanze particolari erelative sagome parzializzate e che subisca-no particolare danneggiamento, in questocaso dette sagome devono essere sostituitedopo ogni gruppo di tiratori;

4. dovranno essere presenti sul campo, per tut-ta la durata della competizione, i due rap-presentanti dell’organizzazione incaricatidell’accompagnamento ed assistenza dieventuali infortunati;

5. dovrà essere presente sul campo, per tutta ladurata della competizione un mezzo di pron-to soccorso con relativo personale addetto.

Al fine d’uniformare le gare nazionali Federalicon quelle di livello internazionale i bersaglimetallici (pepper popper, plate) dovranno esse-re previsti nella misura minima pari al 10% e fi-no ad un massimo del 25% dei colpi minimiprevisti nella competizione, le sagome parzia-lizzate non potranno eccedere il 20% dei bersa-gli cartacei ingaggiabili, mentre bersagli penaltysia metallici che cartacei- non potranno rispetti-vamente superare il 20% dei loro omologhi ber-sagli il cui ingaggio andranno a limitare. Dettibersagli parzializzati e ostaggiati dovranno es-sere disposti a distanze ragionevolmente breviper mantenere la “dinamicità” degli esercizi.Sarà consentito l’utilizzo delle due tipologie di-mensionali di bersagli cartacei e metallici ap-provati dall’I.P.SC. a condizione che venganorispettate le prescrizioni imposte dal Regola-mento Internazionale.

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Nei campi di gara, ove l’organizzazione lo ri-tenga possibile, potrà essere autorizzato l’uso dipalle blindate. Il ‘briefing’ di ogni esercizio do-vrà essere approvato dal Range Master incarica-to e dal Commissario Speciale, nominato dalPresidente della Commissione Sportiva o da sudelegato. Il “briefing” dovrà essere letto dalRange Officer dello stage ai tiratori e dovrà es-sere esposto nelle sue immediate vicinanze on-de consentirne agevolmente la lettura a tutti i ti-ratori, comprenderne le eventuali modifiche,che se effettuate dovranno essere chiaramenteriportate sul breafing stesso e obbligatoriamentecontrofirmate dal Match Director, dal RangeMaster e dal Commissario Speciale.Il mancato rispetto di quanto previsto compor-terà una nota di demerito per l’organizzatoredella gara o per il proprietario del campo, dettanota entrerà a far parte insieme con gli altri ele-menti valutativi a disposizione della Federazio-ne ai fini delle successive assegnazioni.

ART. 10 - AGGIORNAMENTO DELLACLASSIFICATutte le classifiche dovranno essere elaboratecon il programma WinMSS.Lo Statt Officer della gara dovrà inviare im-mediatamente dopo aver ultimato il proprio la-voro, al Computerista Ufficiale della Federa-zione ed alla Segreteria della Federazione il Fi-le.zip della competizione, onde consentirne lapubblicazione.La F.I.T.D.S. provvederà nel più breve tempopossibile, ad aggiornare la classifica nazionaleed a pubblicarla nel proprio sito Internet all’in-dirizzo “http://www.fitds.it”.

INTRODUZIONE AL TIRO DINAMICO

Capitolo II°

ART. 1 - CRITERIO VALUTATIVO“BRONZO 3000”Ai fini di verificare la preparazione dei tiratoridella specialità di Tiro Dinamico Sportivo, vie-ne confermato il criterio valutativo del supera-mento della prova tecnica denominata LivelloBronzo 3000. Detta prova consisterà nell’ese-guire alcuni esercizi specificati su apposito pro-gramma. Il tiratore, per il conseguimento del re-lativo diploma di merito, dovrà inoltrare do-

manda al Presidente della Società sportiva a cuiappartiene e versare la relativa quota allaF.I.T.D.S. almeno come socio amatore. Il crite-rio valutativo introdotto sarà utile anche a tuttele società sportive che, non avendo possibilità diorganizzare gare sociali, potranno considerare laprova come selezione per i propri tiratori per legare valide per il Campionato Italiano. Il conse-guimento del Livello Bronzo 3000, verrà regi-strato presso la Segreteria della F.I.T.D.S. nel-l’apposito albo. Il raggiungimento del livellobronzo 3000 rilasciato da un istruttore Federalesarà indispensabile a coloro che intendano effet-tuare attività agonistica in gare UfficialiF.I.T.D.S, sia esse di carattere Nazionale cheRegionale/Provinciale.Il livello Bronzo 3000 è richiesto altresì per tut-ti quei tiratori che avendo partecipato solamen-te al Campionato Italiano di Fucile ad AnimaLiscia, intendano iscriversi a gare di arma corta.Il livello Bronzo 3000 è richiesto per tutti queitiratori che siano intenzionati alla pratica del ti-ro dinamico sportivo, compresi gli appartenentialle forze dell’ordine ed ai militari.Al fine di uniformare e standardizzare i com-portamenti degli istruttori federali, il costo dellaprova “Livello Bronzo 3000” viene quantificatodalla F.I.T.D.S. L’istruttore che non si unifor-merà a quanto stabilito dalla F.I.T.D.S. verràsanzionato con il ritiro della tessera da Istrutto-re ed il depennamento dall’albo.

REGOLAMENTO TECNICI ED ISTRUTTORI NAZIONALI F.I.T.D.S.

Capitolo III°

Il regolamento è pubblicato sul sito ufficialedella Federazione.

DISCIPLINA DELLE GARE

Capitolo IV°

ART. 1 - ORGANIZZAZIONE E PRO-GRAMMA DI GARAÈ cura degli organizzatori predisporre adeguatiprogrammi di gara come previsto dall’art. 3 delpresente capitolo. I programmi di gara dovrannopervenire alla F.I.T.D.S. per la relativa approva-

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zione e successiva pubblicazione sul sitoF.I.T.D.S. almeno 37 giorni prima della datadella competizione, salvo deroghe particolariconcesse dalla Commissione Sportiva per moti-vi organizzativi e logistici.

ART. 2 - APPROVAZIONE DEI PRO-GRAMMILa Commissione Sportiva, entro 7 (sette) giornidall’acquisizione della documentazione, prov-vederà all’approvazione dei programmi o a ri-chiedere le modifiche ritenute opportune chedovranno essere immediatamente ed insindacal-mente apportate. Ogni comunicazione verrà in-viata per iscritto, (via fax o e-mail) all’organiz-zazione della competizione, alla componente ar-bitrale e alla segreteria Federale.

ART. 3 - CONTENUTO DEI PROGRAMMII programmi di gara dovranno specificare al-meno:1. Nome, Cognome, indirizzo, n° telefonico,

n° fax, e-mail dell’Organizzazione;2. indicazione del Match Director;3. data e luogo della competizione;4. modalità dell’iscrizione con precisa indica-

zione dell’indirizzo mail dove sarà possibi-le effettuare iscrizione e il contestuale paga-mento (questo nel caso in cui la competi-zione non rientrasse tra quelle gestite consistema d’iscrizione telematico MA.RE.“Match Registration”);

5. numero massimo dei tiratori ammessi allacompetizione suddivisi per le giornate digara previste e per gli eventuali turni gior-nalieri;

6. esatta indicazione degli orari di inizio dellacompetizione per ogni giorno di gare e perogni turno;

7. tipo di munizioni consentite o vietate;8. numero degli esercizi;9. colpi minimi richiesti per affrontare la com-

petizione;10. “stage profile” e relativi breafing;11. indicazione degli estremi di idonea polizza

di responsabilità civile stipulata dalla ASDorganizzatrice della competizione.

I programmi dovranno inoltre contenere unarappresentazione grafica degli esercizi con spe-cificate le seguenti caratteristiche:• tipo di conteggio;• tipo di esercizio;

• condizione di partenza;• colpi minimi richiesti;• distanze minime e massime di ingaggio dei

bersagli;• numero dei bersagli cartacei;• numero e tipo dei bersagli metallici abbatti-

bili (pepper popper, piastre, piatti);• punteggio totale;• “stage factor”;• procedura;Dovrà essere inoltre specificato:• L’assoluto divieto di utilizzare qualsiasi ti-

po di abbigliamento militare, paramilitare,nonché l’utilizzo di abbigliamento e/o ac-cessori che in qualche modo possano lederel’immagine della F.I.T.D.S. Non sarannoammesse deroghe di alcun genere.

• elenco di alberghi e ristoranti con i relativinumeri telefonici, limitrofi al campo di tirospecificando se sono state previste partico-lari convenzioni;

• • come raggiungere il campo attraverso leprincipali arterie stradali.

ART. 4 - ISCRIZIONIIl costo massimo di iscrizione a tutte le compe-tizione del Campionato Federale, nonché quelleRegionali, Interregionali e Provinciali autoriz-zate è stabilito dal Consiglio Federale.

ART. 5 - ISCRIZIONE INDIVIDUALE AL-LE GAREzLa partecipazione alle suddette competizioni daparte tiratori che non abbiano perfezionato la lo-ro iscrizione attraverso il sistema Ma.Re. com-porterà l’automatica sospensione della tesseraFederale per giorni 45 dalla riscontrata violazio-ne, con impossibilità a partecipare a competi-zioni di qualsivoglia tipologia per tutta la dura-ta della comminata sospensione, mentre l’Asdorganizzatrice verrà sanzionata con una multa diEuro 200 per ogni violazione rilevata.Per quel che riguarda la sostituzione di even-tuali Tiratori rinunciatari già iscritti, tale even-tualità sarà consentita solo ed esclusivamentetramite la funzionalità “Lista di Attesa” pre-sente nel sistema MA.RE. che in automaticoprovvederà alla sostituzione del nominativonella shooting-list, secondo le modalità pub-blicate nell’apposito Comunicato Federale.Non sarà ammessa o consentita alcuna diversa

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sostituzione di tiratore già iscritto con tiratorenon iscritto, in caso di violazione verranno ir-rogate le sanzioni di cui al paragrafo prece-dente.Dette sanzioni verranno comunicate dalla Com-missione Sportiva non appena rilevate e comu-nicate agli interessati, le stesse saranno inappel-labili e aventi effetto immediato dalla ricezionedella comunicazione che potrà essere fatta amezzo mail, fax o per raccomandata.

ART. 6 - ABBIGLIAMENTO DI GARADurante lo svolgimento della competizione ilTiratore dovrà in ogni caso avere un abbiglia-mento decoroso e idoneo ad affrontare la gara,indossando possibilmente maglie che indichinola Società Sportiva d’appartenenza. Non saràconsentito nessun tipo di abbigliamento militareo para militare.

ART. 7 - OBBLIGHI DEI TIRATORIGli iscritti alla competizione sono obbligati alrispetto di tutte le norme di sicurezza nel ma-neggio dell’attrezzatura, nonché al rispetto del-le prescrizioni dettate dal Match Director, dalRange Master, dal Commissario Speciale e dai“Range Officers”. In particolar modo dovrannoaver cura di indossare durante tutto il periodo dipermanenza sul campo di gara, occhiali protetti-vi e cuffie a protezione delle orecchie. Si obbli-gano inoltre a segnalare l’esistenza di tali pre-scrizioni a chiunque si accorgessero non le ri-spetti, ed in mancanza di tempestivo adempi-mento da parte del soggetto, a segnalare imme-diatamente tale circostanza al Range Officerspiù vicino.Sono obbligati altresì al rispetto delle normecontenute nel presente Regolamento Sportivo eal regolamento IPSC ultima edizione. È fatto altresì obbligo ai partecipanti alla com-petizione di rendersi disponibili, se richiesto daisingoli Range Officers a collaborare fattivamen-te alle ripristino dello stage secondo tempi emodalità che l’Ufficiale di gara avrà cura di co-municare agli interessati.

ART. 8 - REQUISITI PER POTER PARTE-CIPARE ALLE COMPETIZIONIPer poter partecipare alle competizioni inseritenel calendario dei Campionati Italiani e Federa-li di Fascia A e B, nonché a competizioni di li-vello III in Italia ed all’estero o ad ogni altra

competizione inclusa nel calendario ufficiale,l’atleta dovrà essere necessariamente tesseratocome agonista.Per poter partecipare alle competizioni deiCampionati Invernali Interregionali (C.I.I.), l’a-tleta dovrà essere tesserato almeno come Ama-tore (in possesso del Livello Bronzo).Per poter partecipare alla competizioni di TiroDinamico Air Soft di qualsiasi livello, l’atletadovrà essere tesserato almeno come amatoresenza livello bronzo o come tiratore agonista“Airsoft”.

ART. 9 - GARE MINORI ARMA CORTA(Provinciali)Per l’ottenimento dell’autorizzazione allo svol-gimento di dette gare sotto l’egida Fitds, gli or-ganizzatori delle gare Provinciali dovranno:1. Formulare richiesta scritta alla Segreteria

Fitds, utilizzando l’apposito modulo scari-cabile dal sito Federale;

2. Inviare la rappresentazione grafica degliesercizi che dovranno essere autorizzati dal-la Commissione Sportiva;

3. Comunicare alla Segreteria Fitds almenosette giorni prima dello svolgimento dellacompetizione, l’elenco scritto dei tiratoripartecipanti alla gara che dovranno esserein regola con il tesseramento relativo all’an-no in corso; la stessa Segreteria provvederàad effettuare i prescritti controlli sul posses-so dei requisiti per l’iscrizione alle compe-tizioni.

Suddette manifestazioni sportive ufficialmentericonosciute ed autorizzate saranno tempestiva-mente pubblicate sul sito ufficiale Federale.A dette competizioni potranno partecipare an-che i Tiratori tesserati amatori purché in posses-so del livello Bronzo 3000.

ART. 10 - ANNULLAMENTO DELLA GARAPRECEDENTE ALLO SVOLGIMENTOSe per qualsivoglia motivo la competizionedebba essere annullata prima del suo inizio,senza la possibilità di essere rinviata ad altradata, la quota di iscrizione pagata dal tiratore,decurtati € 3.50, (relativi ai costi di gestionedel programma MA.RE.) dovrà essere rimbor-sata per quanto di competenza direttamente dal-l’ASD organizzatrice della competizione, senzanecessità che ne venga fatta richiesta dagliaventi diritto.

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Art. 11 - RINVIO DELLA COMPETIZIO-NE ANTE INIZIO GARA PER CAUSE DIFORZA MAGGIOREIn caso di sospensione della competizione l’A-SD organizzatrice sarà tenuta alla restituzionedelle quote di iscrizione a tutti coloro che periscritto ne faranno richiesta, nel caso in cui ri-corrano le seguenti condizioni:1. che la competizione sia rinviata di oltre 21

giorni;2. che entro tre giorni dalla comunicazione uf-

ficiale pubblicata sul sito Federale dellanuova data di svolgimento della competi-zione, il tiratore faccia pervenire all’orga-nizzatore richiesta di rimborso.

Le due condizioni sopra riportate sono essenzia-li e pertanto devono realizzarsi entrambe perchématuri il diritto al rimborso.

ART. 12 - SOSPENSIONE COMPETIZIO-NE DURANTE LO SVOLGIMENTOIl partecipante ha diritto alla restituzione dellaquota di iscrizione qualora, lo stesso non abbiaancora iniziato la competizione. Al contrario, seil partecipante ha iniziato la competizione, lostesso non avrà più diritto ad alcun rimborsoconservando il diritto a partecipare alla prosecu-zione della manifestazione alla sua ripresa.

ART. 13 - ANNULLAMENTO DELLA GA-RA DURANTE LO SVOLGIMENTOSe per qualsiasi motivo la competizione debbaessere annullata durante il suo svolgimento,senza che peraltro ci sia la possibilità di essererinviata ad altra data, dovranno essere rimborsa-te, ai tiratori che non avessero ancora iniziato lagara, le quote di partecipazione versate. Non sa-ranno rimborsate, invece, le quote di iscrizioneai tiratori che avranno iniziato e non terminatola competizione.

ART. 14 - RIVERNICIATURA BERSAGLIMETALLICII bersagli metallici dovranno, di regola, essereriverniciati prima che ogni nuovo gruppo di tiroaffronti lo stage. Nel caso di partecipazione allacompetizione di un tiratore audioleso, è fattoobbligo al personale preposto dall’organizzato-re o ai RR.OO. incaricati dell’arbitraggio di ri-verniciare i bersagli in argomento immediata-mente prima che il tiratore in questione sia chia-mato ad eseguire l’esercizio. Sarà cura degli

eventuali tiratori audiolesi segnalare la propriapresenza al Range Master della manifestazioneche ne darà opportuna segnalazione ai RR.OO.degli esercizi che prevedano tale tipologia dibersagli, perché provvedano di conseguenza.

SUDDIVISIONE TERRITORIALE

Capitolo V°

ART. 1 - CAMPIONATO ITALIANO E FE-DERALE DI ECCELLENZA (FASCIA A)Unico ambito territoriale su tutto il territorioNazionale. Gare articolate su n° 8 esercizi sud-divise in due turni giornalieri (antimeridiano epomeridiano). I gruppi di tiro potranno essereformati da max 8 tiratori. Le giornate previsteper la competizione sono stabilite in due (saba-to e domenica), salvo eventuali richieste formu-late di volta in volta dall’organizzazione di garaalla Commissione Sportiva che si riserverà lapossibilità di estendere la competizione anche alturno pomeridiano del venerdì con le stesse mo-dalità delle altre giornate di gara e nel rispettodella capacità di ogni turno di tiro.Il costo di partecipazione alle competizioni fa-centi parte dei Campionati Italiani di Fascia “A”è stabilito in €. 63.50 comprensive di spese re-lative alla gestione telematica delle iscrizioni.

ART. 2 - CAMPIONATI ITALIANI E FE-DERALI DI AREA (FASCIA B)La F.I.T.D.S. per lo svolgimento di detti cam-pionati ha individuato quattro Macroaree suddi-vise per appartenenza territoriale dei campi ditiro; le gare saranno costituite da n° 6 esercizi,suddivise in due turni giornalieri (antimeridianoe pomeridiano). I gruppi di tiro potranno essereformati da max 10 tiratori. Le giornate previsteper la competizione sono stabilite in due (saba-to e domenica).La rimodulazione delle macroaree per l’anno2012 sarà così distinta:

Macroarea 1: Uboldo, Sommariva del Bosco,Agna, Calvisano, Mazzano, Travesio, ForteCanarbino, Massarosa, Cecina, Calenzano,Frassinoro, Gualtieri, Sassuolo.

Macroarea 2: Terni, Sant’Elia, Filottrano,Fiumicino, Giugliano, Gualdo Tadino, Bitonto, Bassiano, Castel Volturno.

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Macroarea 3: Calabria e Sicilia;Macroarea 4: Sardegna.

Il costo di partecipazione alle competizioni fa-centi parte dei Campionati Italiani di Fascia “B”è stabilito in €. 53,50, comprensive di spese re-lative alla gestione telematica delle iscrizioni.

ART. 3 - CAMPIONATI INVERNALI IN-TERREGIONALI (CII)La F.I.T.D.S. per lo svolgimento di detti Cam-pionati ha individuato sette macroaree territoria-li così suddivise:

Area 1: Uboldo, Vercelli, Sommariva del Bo-sco, Gualtieri

Area 2: Frassinoro, Forte Canarbino, Massa-rosa, Sassuolo, Cecina

Area 3: Calvisano, Mazzano, Agna, Travesio,Medeuzza

Area 4: Terni, Sant’Elia, Magione, GualdoTadino, Filottrano, Fiumicino

Area 5: Giugliano, Bitonto, Bassiano, CastelVolturno

Area 6: comprendente le Regioni della Cala-bria e Sicilia;

Area 7: comprendente la Regione della Sar-degna.

Il costo di partecipazione alle competizioni fa-centi parte dei C.I.I. è stabilito in complessive€. 43,50 comprensive delle spese relative allagestione telematica delle iscrizioni.

ACCESSO ALLE FASCE A E B DEI CAMPIONATI NAZIONALI

E FEDERALI 2012

Capitolo VI°

ART. 1 - PREMESSATutti i coloro i quali avranno provveduto al tes-seramento risultando quindi tesserati come tira-tori agonisti, verranno “taggati” nel databaseFederale. Detta taggatura informatica, garantiràloro le prerogative e le limitazioni di cui alloschema riepilogativo di seguito riportato:

TABELLA RIEPILOGATIVA

Classificazione di Merito e division di appartenenza

FASCIA “A” FASCIA “B”

GM e M Possibilità di iscrizione alla com-petizione nell’ambito dei postidisponibili (che verranno asse-gnati a chi prima provvede) apartire dal 30° e sino al 23° gior-no antecedente la competizione(Finestra temporale loro riserva-ta). Dal 22° e sino al 8° possibilitàdi iscrizione solo in presenza diposti residuali.PRIORITÀ UNO

Possibilità di iscrizione alla com-petizione nell’ambito dei postiancora disponibili a partire dal22° e sino 8° giorno antecedentela competizione.PRIORITÀ DUE

A, B, C e D qualificatisi tra i pri-mi 5 assoluti di ogni Divisione edi ogni Macro Area nei C.I.I. in-dividuati dalla FITDS e resi noticon apposito comunicato.

Possibilità di iscrizione alla com-petizione nell’ambito dei postidisponibili (che verranno asse-gnati a chi prima provvede) apartire dal 30° e sino al 23° gior-no antecedente la competizione(Finestra temporale loro riserva-ta). Dal 22° e sino al 8° possibilitàdi iscrizione solo in presenza diposti residuali.PRIORITÀ UNO

Possibilità di iscrizione alla com-petizione nell’ambito dei posti di-sponibili (che verranno assegnatia chi prima provvede) a partiredal 30° e sino al 8° giorno antece-dente la competizione.PRIORITÀ UNO

TABELLA RIEPILOGATIVA

Classificazione di Merito e division di appartenenza

FASCIA “A” FASCIA “B”

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Nuovi Iscritti Agonisti 2012 Possibilità di iscrizione alla com-petizione nell’ambito dei posti di-sponibili a partire dal 14° e sinoal 8° giorno antecedente la com-petizione solo in presenza di postiresiduali.PRIORITÀ TRE


Tiratori delle Categorie Lady eJuniores di qualsiasi division cheNON abbiano partecipato allegare minime previste del Reg.CII secondo la loro classificazio-ne di merito.

Possibilità di iscrizione alla com-petizione nell’ambito dei posti di-sponibili a partire dal 14° e sinoal 8° giorno antecedente la com-petizione solo in presenza di postiresiduali.PRIORITÀ TRE


Tiratori delle Categorie Lady eJuniores di qualsiasi division cheabbiano partecipato alle gare mi-nime previste dal Reg. CII secon-do la loro classificazione di merito.



A, B, C e D che NON abbianopartecipato ad almeno 2 gare delC.I.I.

Possibilità di iscrizione alla com-petizione nell’ambito dei posti di-sponibili a partire dal 14° e sinoal 8° giorno antecedente la com-petizione solo in presenza di postiresiduali.PRIORITÀ TRE


A, B, C e D che siano entrati al-meno in una classifica dei CIIavendo partecipato ad almeno 2gare in una delle Aree.


Possibilità di iscrizione alla com-petizione nell’ambito dei posti di-sponibili (che verranno assegnatia chi prima provvede) a partiredal 30° e sino al 8° giorno antece-dente la competizione.PRIORITÀ UNO

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ART. 2 - “WILD CARDS” (Posti Riservatiall’organizzazione)Per la stagione agonistica 2012, la Commissio-ne Sportiva Federale ha inteso riservare agli or-ganizzatori delle competizioni di Fascia “A” edi Fascia “B” la gestione di nr. 5 (cinque) “WildCards”; la disponibilità delle stesse sarà inseritaa priori nel Sistema informatico delle iscrizioniMA.RE. come di seguito specificato:nr. 01 Wild Card nel 1° turno del Sabato (Squad 1);nr. 01 Wild Card nel 2° turno del Sabato (Squad 1);nr. 01 Wild Card nel 1° turno della Domenica(Squad 1);nr. 02 Wild Cards nel 2° turno della Domenica(Squad 1).Quanto sopra salvo disponibilità in turni e gior-ni diversi.I posti in argomento saranno riservati antece-dentemente all’apertura delle iscrizioni ad ognisingola gara; compariranno visibili sulla “gri-glia iscritti” e saranno nella esclusiva disponibi-lità del Match Director della manifestazione.La disponibilità dei posti in argomento sarà ga-rantita fino al 7° (settimo) giorno antecedente lachiusura delle iscrizioni; trascorso tale terminegli stessi verranno resi disponibili alla liberaiscrizione alla competizione da parte degli aven-ti diritto.Il M.D. che vorrà utilizzare una o più delle cita-te “Wild Cards” dovrà provvedere a mezzo bo-nifico bancario al pagamento a favore della Fe-derazione del costo dell’iscrizione al netto degliEuro 3,50, per ognuna delle Wild utilizzate, edinviare la ricevuta di pagamento, unitamente aidati del tiratore che usufruirà del beneficio (no-me, cognome, divisione d’arma, p/f, nr. tesseraFederale), al rappresentante della CommissioneSportiva addetto al Sistema MA.RE. Sig. Euge-nio Fasulo ([email protected]) che prov-vederà al perfezionamento dell’iscrizione nomi-nativa.

ART. 3 - LISTA DI ATTESA SISTEMAMA.RE.Nell’ambito del sistema di iscrizione alle com-petizioni MA.RE., è stata introdotta la possibi-lità per i tiratori interessati, nel caso non risul-tassero più posti disponibili per l’iscrizione al-la competizione, di iscriversi entrando in listadi attesa. Tutte le modalità per procedere a taletipo di iscrizione, la regolamentazione e tuttoquanto altro necessario sapere, sono stati resi

noti attraverso la pubblicazione sul sito Fede-rale del Comunicato della Commissione Spor-tiva n° 2 del 31.01.2012 e del suo allegatoesplicativo.

ART. 4 - CAMPIONATO ITALIANO FA-SCIA “A”: Serie di competizioni che interesseranno un’u-nica area (Region Italia) alle quali l’accesso saràregolato come segue;

PRIORITÀ 1:• tutti i tiratori appartenenti alle classi di me-

rito GM e M avranno accesso di diritto (an-che senza l’aver partecipato a gare di C.I.I.);

• tiratori di classe di merito differente cheavranno guadagnato l’accesso tramite iC.I.I.;

PRIORITÀ 2:• tutti i tiratori di classe di merito A, B, C e D

che avranno partecipato alle competizioniminime previste per i C.I.I.;

PRIORITÀ 3:• tutti i tiratori che non rientrano nei due pun-

ti precedenti ed i nuovi iscritti Fitds 2012.

ART. 5 - CAMPIONATO ITALIANO FA-SCIA “B”:Serie di competizioni articolate su tutto il terri-torio e suddivise in 4 Macroaree alle quali l’ac-cesso sarà regolato come segue;


rito ABCD che abbiano partecipato alle ga-re minime previste per i C.I.I.;


rito GM e M;

PRIORITÀ 3:• tutti i tiratori che non rientrano nei due pun-

ti precedenti.

ART. 6 - TIRATORI IN POSSESSO DICLASSIFICAZIONE DI MERITO GM e M Acquisiranno il diritto a partecipare alle com-petizioni sia di Fascia A che di Fascia B deiCampionati Nazionali 2012, tutto questo se-

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condo le modalità, le tempistiche, le limitazio-ni e le priorità di iscrizione di cui al presenteRegolamento.

ART. 7 - TIRATORI IN POSSESSO DICLASSIFICAZIONE DI MERITO A-B-Ce DI tiratori con classe di merito A B C e D che, altermine dei Campionati Invernali Interregionali,saranno entrati in una o più classifiche di Areaavendo partecipato, secondo quanto previsto dalRegolamento dei Campionati Interregionali In-vernali 2012, ad almeno due competizioni nellamedesima area e nella medesima division, ac-quisiranno automaticamente la possibilità a par-tecipare ai Campionati Nazionali e Federali diFascia B in qualsiasi division (prescindendodalla division in cui hanno partecipato ai CII) esi vedranno riconosciuto un diritto di prioritànelle iscrizioni alle competizioni di detti Cam-pionati (fascia B) rispetto ai tiratori GM e M.Avranno inoltre la possibilità di iscriversi a sin-gole gare del Campionato Nazionale di Fascia Aqualora residuassero posti liberi, secondo le mo-dalità, la tempistica e le limitazioni di cui al pre-sente regolamento meglio riepilogate nelloschema sopra riportato.I tiratori con classe di merito A B C e D, chesi saranno classificati ai primi cinque posti diciascuna classifica assoluta di division nel-l’ambito dei Campionati Invernali Interregio-nali, oltre che le prerogative di cui al para-grafo precedente, si vedranno riconosciuta lapossibilità di partecipare al Campionato Na-zionale e Federale di Fascia A (in tutto e pertutto equiparati ai tiratori aventi classe di me-rito GM ed M). Il tutto secondo le modalità, latempistica e le limitazioni di cui al presenteregolamento meglio riepilogate nello schemasopra riportato. Per detti tiratori il diritto dipartecipazione al Campionato di Fascia Averrà acquisito esclusivamente per la/le Divi-sion di cui alla/alle classifiche di Area nellequali il tiratore avrà effettivamente gareggiatoe conquistato tale diritto.I tiratori con classe di merito A B C e D che nonsiano entrati in nessuna classifica di Area nonavendo partecipato alle gare minime previstenell’ambito dei Campionati Interregionali In-vernali, potranno partecipare al CampionatoNazionale 2012 in Fascia B - e in Fascia A soloqualora risultassero ancora disponibili dei posti,

una volta scaduti i termini per l’iscrizione di co-loro i quali ne abbiano acquisito il diritto con lapartecipazione ai Campionati Interregionali In-vernali- secondo quanto previsto nel presenteRegolamento meglio riepilogate nello schemasopra riportato. Essi potranno scegliere libera-mente la division di arma in cui di volta in vol-ta gareggiare.

ARMA CORTA

Capitolo V°

ART. 1 - DIVISIONI DELLE CATEGORIEDI ARMI CORTE E LUNGHEVengono riconosciute 5 (cinque) divisioni (“Di-vision”) di armi.1. Arma di Divisione “Open” come da regola-

mento I.P.S.C./F.I.T.D.S.2. Arma di Divisione “Standard” come da re-

golamento I.P.S.C./F.I.T.D.S.3. Arma di Divisione “Classic” come da rego-

lamento I.P.S.C./F.I.T.D.S.4. Arma di Divisione “Production” come da

regolamento I.P.S.C./F.I.T.D.S.5. Arma di Divisione “Revolver Standard” co-

me da regolamento I.P.S.C./F.I.T.D.S.

ART. 2 - ASSEGNAZIONE GARELa scelta dei campi e degli organizzatori dellecompetizioni facenti parte del calendario uffi-ciale Federale, sarà fatta dal Consiglio Federalesu indicazione e proposta della CommissioneSportiva Federale, previa acquisizione delle re-lative domande e riscontro del possesso dei re-quisiti richiesti.Tutte le competizioni si svolgeranno sotto la to-tale ed unica responsabilità del proprietario delcampo ove abbia svolgimento la gara e dellaASD organizzatrice.

ART. 3 - CALENDARIO NAZIONALE EGARE UFFICIALMENTE RICONOSCIU-TE PER L’OTTENIMENTO DELLA CLAS-SE DI MERITOLa F.I.T.D.S: predispone il calendario delle gareufficialmente riconosciute per il conseguimentonelle varie divisioni d’armi, della classe di me-rito d’appartenenza dei tiratori (classificazione),secondo quanto di seguito previsto dal presenteRegolamento Sportivo.

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ART. 4 - CAMPIONATO ITALIANO FA-SCIA “B”La F.I.T.D.S. assegnerà il titolo di Campione diFascia “B” di Area nelle varie division e nelleclassi di merito A B C e D ai tiratori che avran-no conquistato tale risultato.Il titolo di Campione di Fascia “B” di Area,verrà determinato tenendo conto della percen-tuale media calcolata sulla base dei 3 (tre) mi-gliori risultati percentuali ottenuti nelle compe-tizioni a cui il tiratore avrà partecipato nella me-desima Fascia e nella medesima area.I titoli di Campione di Fascia “B” di Area ver-ranno assegnati sulla base dei risultati ottenutiesclusivamente nelle competizioni di Fascia Bdella medesima area.In caso di identica percentuale tra più tiratori,calcolata tenendo conto dei quattro decimali do-po la virgola, prevarrà il tiratore che abbia con-seguito la miglior posizione in classifica ineventuali scontri diretti, in mancanza prevarràchi avrà la miglior percentuale media senzascarti.Nell’ambito di ogni singola competizione, perl’anno 2012 ogni A.S.D. affiliata potrà iscrivereuna squadra Ufficiale per ogni Division di arma.Potranno far parte delle squadre tiratori aventiqualsivoglia classificazione di merito (quindianche GM e M).Nessun Titolo a squadre verrà assegnato nel-l’ambito del Campionato di Fascia B.L’elenco dei Campioni di Fascia “B” di Areaverrà pubblicato sul sito Federale e i premi for-mali verranno fatti pervenire direttamente agliinteressati.

ART. 5 - CLASSIFICHELe classifiche delle competizioni riconosciutedalla Federazione verranno elaborate con pro-gramma WinMSS.

Classifiche delle competizioni di Fascia A.• classifiche individuali assolute e a squadre

per le divisioni di armi previste.• classifica per la classe M e per le categorie

Junior, Lady, Senior e Super Senior per ledivisioni di armi previste.

Classifiche delle competizioni di fascia B.Al termine di ogni gara di Fascia B verranno re-se pubbliche due classifiche. La prima includeràtutti i tiratori che abbiano preso parte alla com-

petizione compresi GM e M, nonché quella asquadre di cui potranno far parte tiratori di tuttele classi di merito compresi GM e M, mentre laseconda sarà invece ricalcolata previa deletazio-ne dei tiratori aventi classificazione di meritoGM e M. e delle Squadre iscritte alla competi-zione. La classifica così ottenuta sarà quella va-lida per la premiazione e le percentuali risultan-ti saranno quelle che verranno utilizzate per for-mare le classifiche generali di Area. A tale deci-sione si è deciso di pervenire al fine di realizza-re un’omogeneità nella valutazione dei risultatidi gara, evitando le possibili disparità che inevi-tabilmente si sarebbero potute produrre in casodi partecipazione o meno di GM e M. alle variecompetizione delle quattro aree.In presenza di tiratori stranieri verrà adottata lastessa procedura prevista in presenza di GM eM, a prescindere dalla loro classificazione dimerito.Conseguentemente si avranno:• Classifiche individuali assolute ed a squa-

dre per le divisioni di armi previste compre-si M, GM ed eventuali concorrenti stranieri.

• Separate Classifiche assolute e per classi dimerito A,B,C e D per le divisioni di armipreviste ricalcolata dopo la deletazioneGM, M, squadre ed eventuali stranieri,(Non sono previste classifiche a squadre inquanto non sarà consentita l’iscrizione del-le stesse limitate alle classi di merito A, B,C e D).

• Classifica per le categorie Junior, Lady, Se-nior e Super Senior per le divisioni di armipreviste.

ART. 6 - MODIFICHE ALLA CLASSIFICAIl tiratore che ritenga sussistano delle inesattez-ze nell’inserimento dei risultati gara, di uno opiù esercizi, potrà, non oltre 30 minuti dallapubblicazione dei “Verify List FINALI”, chie-dere la verifica dell’eventuale errore e la relati-va correzione, allo Statt Officer, tramite il Mat-ch Director o tramite il Range Master della ga-ra. Trascorso tale termine ed ufficializzata laclassifica, non sarà più possibile apportare alcu-na variazione alla classifica finale, che sarà l’u-nico documento ufficiale e definitivo.Per tutte le categorie di armi e per qualsiasicompetizione, in assenza del numero minimodi tiratori previsto per la categoria Superseniornella varie division, questi verranno automati-

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camente inseriti in categoria Senior della me-desima division ed in ogni caso in classifica as-soluta.

ART. 7 - JUNIOR - SENIOR - SUPERSE-NIORSaranno considerati juniores i tiratori che abbia-no compiuto il diciottesimo anno d’età, e alladata di partecipazione alla competizione non ab-biano, ancora compiuto il ventunesimo annod’età (solo per le gare regolarmente indette dal-la F.I.T.D.S. e massimo di livello II, l’età per itiratori considerati Juniores è fissata a 25 anninon ancora compiuti).Saranno considerati senior i tiratori che entro ilgiorno antecedente la data di inizio della com-petizione abbiano compiuto il cinquantesimoanno d’età. Saranno considerati super senior i ti-ratori che entro il giorno antecedente la data diinizio della competizione abbiano compiuto ilsessantesimo anno d’età.

ART. 8 - RANGE OFFICERSCompetizioni di Fascia A: I R.O. incaricati diarbitrare la competizione, non vi potranno par-tecipare in nessun caso.Competizioni di Fascia B: I R.O. incaricati diarbitrare la competizione, potranno parteciparealla stessa solo se previsto dall’organizzatore unturno loro dedicato ed entreranno nella specialeclassifica a loro riservata. In nessun caso iRR.OO. incaricati di arbitrare una competizionepotranno entrare nella classifica ufficiale asso-luta di divisione e di categoria.Il R.O. potrà disputare la gara solo ed esclusiva-mente nei tempi previsti dagli organizzatori, ilgiorno precedente l’inizio della competizione oin un turno loro riservato.Potrà partecipare alle gare di Campionato Fede-rale sia assolute che riservate agli RR.OO. chisarà in regola con il tesseramento F.I.T.D.S. co-me tiratore agonista, e regolarmente tesseratonel settore arbitrale per l’anno in corso.Il R.O dovrà formalizzare la propria iscrizionealla gara nella speciale categoria arbitrale, dan-done comunicazione scritta all’organizzatoredella competizione, almeno sette giorni primadall’inizio della stessa. L’organizzatore comuni-cherà i nominativi dei concorrenti in tale cate-goria allo S.O. che provvederà a stilare specialeclassifica a parte che verrà comunicata alla Fe-derazione unitamente alle altre classifiche.

Tutti i rappresentanti dello Staff arbitrale do-vranno, sui campi di gara, indossare la divisaufficiale.

ART. 9 - SQUADRE NELL’AMBITO DEL-LE COMPETIZIONI DEI CAMPIONATIFEDERALI DI FASCIA A - BNell’ambito delle competizioni inserite nel ca-lendario dei Campionati Federali di Fascia A eB ogni tiratore potrà essere iscritto come SocioAgonista, quindi gareggiare, per una sola So-cietà sportiva durante tutta la stagione agoni-stica. Ogni Società sportiva avrà diritto adiscrivere una o più squadre alle gare ufficialiinserite nel calendario F.I.T.D.S di fascia A eB. Si precisa che un tiratore iscritto quale ago-nista NON potrà essere socio amatore di altraSocietà Sportiva. Ogni squadra sarà compostada 4 (quattro) tiratori selezionati tra i SociAgonisti iscritti nella medesima Società Spor-tiva. La somma del punteggio dei migliori 3(tre) tiratori, costituirà la classifica finale diogni singola competizione.

ART. 10 - PREMIAZIONI GARE DEI CAM-PIONATI FEDERALI DI FASCIA A - BLa premiazione d’ogni gara ufficiale di Cam-pionato prevederà premi formali, costituiti Cop-pe, da medaglie e targhe, che dovranno esseremesse a disposizione dall’Organizzatore almenonella misura seguente e a cui potrà essere dero-gato solo in meglio.

FASCIA A:– ai primi 3 tiratori assoluti delle Divisioni

Open, Standard, e Production (devono esse-re iscritti alla gara almeno 10 tiratori);

– ai primi 3 tiratori della Divisione Classic,Revolver (devono essere iscritti alla gara al-meno 5 tiratori);

– ai primi 3 tiratori Senior delle DivisioniOpen, Standard, Production, Classic, Re-volver (devono essere iscritti alla gara al-meno 5 tiratori per ogni divisione);

– al primo tiratore Super Senior delle Divisio-ni Open, Standard, Production, Classic, Re-volver (devono essere iscritti alla gara al-meno 3 tiratori per ogni divisione);

– alla prima Lady delle Divisioni Open, Stan-dard, Production, Classic, Revolver (devo-no essere iscritti alla gara almeno 3 tiratriciper ogni divisione);

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– ai primi classificati delle classe di merito M,A, B, C e D delle Divisioni Open, Standard,Production, Classic e Revolver;

– alle prime 3 squadre delle Divisioni Open,Standard, Production, Classic, Revolver(devono essere iscritte alla gara almeno 5squadre per ogni divisione).

Gli organizzatori dovranno altresì prevedereulteriori premi per un valore commerciale in-dicativamente pari a circa il 15% del totaledell’ammontare delle iscrizioni dei parteci-panti alla competizione. Detti premi dovrannoessere obbligatoriamente resi pubblici sulcampo ove abbia svolgimento la competizio-ne sin dall’inizio della stessa, esattamente in-dividuati e attribuiti per Division, Classi dimerito e Categorie. In caso di non risponden-za con quanto pubblicato, l’organizzatore del-la manifestazione sarà sanzionato con €.500,00 da versare alla Federazione. Il Com-missario Speciale incaricato dovrà riceverecopia del prospetto pubblicato ante l’iniziodella competizione e verificare l’esatta ri-spondenza dei premi consegnati nel corso del-la premiazione.

FASCIA B:Division: Open, Classic, Standard, Produc-tion e RevolverLe classifiche valide per le premiazioni di dettedivision saranno quelle ricalcolate dopo la dele-tazione dei tiratori in possesso di classe di meri-to GM e M.– ai primi 3 tiratori assoluti (a condizione

che abbiano effettivamente gareggiato al-meno 5 Tiratori nell’ambito della stessadivisione).

– ai primi tre tiratori della classe di merito B,C e D.

– al primo tiratore Junior, Lady, Senior, SuperSenior e R.O., (a condizione che abbiano ef-fettivamente gareggiato almeno 3 Tiratorinell’ambito della stessa division e dellastessa categoria).

– alle prima squadra classificata delle Divi-sioni Open, Standard, Production, Classic,Revolver (devono essere iscritte alla garaalmeno 3 squadre per ogni divisione).

Nonché prevedere ulteriori premi per un valorecommerciale indicativamente pari a circa il 15%del totale dell’ammontare delle iscrizioni deipartecipanti alla competizione.

ART. 11 - CLASSIFICAZIONE DI MERITOPER LA SUCCESSIVA STAGIONE AGONISTICA

Division Open, Classic, Standard, Produc-tion e RevolverPer la determinazione della classe di merito siterrà conto di tutte le gare di Fascia A e B inse-rite nel calendario ufficiale 2012, secondo i se-guenti criteri:

• Per tutti coloro che avranno goduto dei privi-legi di iscrizione (priorità 1) alla fascia “A”,le Classi di Merito verranno calcolate con imigliori tre risultati delle competizioni dispu-tate in tale Campionato senza applicazione dinessun correttivo; nel caso in cui un tiratorenon partecipi alle competizioni minime previ-ste, pur avendone ottenuto la possibilità, saràclassificato sulla base dei tre migliori risulta-ti nelle competizioni alle quali avrà preso par-te nel Campionato di fascia “B”. In nessuncaso sarà possibile miscelare i risultati otte-nuti in Competizioni di Campionati differen-ti, (Fascia “A” con Fascia “B”).

• Per tutti i tiratori con classe di merito A, B,C e D che non avranno goduto dei privilegidi iscrizione in priorità 1 nel Campionato diFascia “A”, e che comunque non avrannopartecipato ad almeno 3 competizioni delsuddetto Campionato, le Classi di Meritoverranno calcolate utilizzando i migliori trerisultati percentuali delle competizioni di-sputate nel Campionato di fascia “B” dellamedesima area. A tali risultati sarà applica-to un abbattimento percentuale pari a 16punti percentuali.

• Nel caso in cui un Tiratore di Classe A-B-C-D abbia disputato le tre gare minime in en-trambi i Campionati (tre gare in Fascia “A”e tre gare in Fascia “B” della medesimaArea), ai fini della classificazione sarà tenu-ta valida la percentuale media più alta traquelle ottenute nei singoli campionati di Fa-scia A e B (per la fascia B obbligatoriamen-te nella medesima area e dopo l’abbatti-mento della percentuale di cui sopra), fermorestando il principio secondo cui i risultatiottenuti nei diversi Campionati e nelle di-verse aree, non potranno essere utilizzati alfine dell’ottenimento di una percentualemedia più favorevole.

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Le classi di merito verranno attribuite ai tiratoriche abbiano raggiunto una data percentuale se-condo il seguente schema:– Gran Master – da 95% a 100%;– Master – da 85% a 94.99%;– A – da 75% a 84,99%;– B – da 60% a 74,99%;– C – da 40% a 59,99%;– D – da 0% a 39,99%.La classificazione acquisita dal tiratore nella Di-visione nella quale ha gareggiato, varrà per tut-te le altre divisioni riconosciute dall’IPSC e nonsarà declassata negli anni successivi.Per ottenere il declassamento alla categoria in-feriore il tiratore dovrà inoltrare richiesta scrittae motivata alla Commissione Sportiva per il tra-mite della segreteria F.I.T.D.S. che valuterà laproblematica di volta in volta e comunque nonpotrà essere superiore a 2 (due) classi di merito.

ART. 12 - NATIONALIl “National” verrà organizzato dallaF.I.T.D.S. che potrà avvalersi per l’organizza-zione di detta competizione della collabora-zione dei dirigenti Federali e di chi riterrà piùopportuno. Il “National” potrà prevedere l’i-scrizione di tiratori provenienti da altre Nazio-ni. La Federazione vaglierà di anno in anno,l’opportunità di richiedere all’I.P.S.C. il rico-noscimento del Livello III.Il “National Handgun 2012, si svolgerà nel cor-so di tre giornate di gara (venerdì - sabato - do-menica) e presumibilmente prevederà 18 Stage,con suddivisione degli Squad in turni antimeri-diani e pomeridiani, la Federazione si riservacomunque di meglio articolare detta competi-zione a proprio insindacabile giudizio.Per gli anni successivi al 2012, la Federazionedeciderà di volta in volta come strutturare dettacompetizione informando tempestivamente leASD affiliate e i propri tesserati per mezzo dicomunicato ufficiale pubblicato sul sito.I tiratori interessati a partecipare al “NationalHandgun 2012”, dovranno procedere alla pro-pria pre-iscrizione telematica, secondo le moda-lità che verranno rese note nel dettaglio con ap-posito comunicato pubblicato sul sito Federale.La Commissione Sportiva assegnerà le slot peril National tenendo conto dei posti disponibili,delle slot necessarie per procedere alla premia-zione della singole classi di merito secondoquanto numericamente previsto dal presente re-

golamento sportivo, delle risultanze della classi-fica di Fascia A e delle quattro classifiche diArea di Fascia B, determinate sulla base dei ri-sultati nelle competizioni svoltesi sino alla datadel 03 settembre 2012.Il diritto a partecipare al NATIONAL Handgun2012 verrà acquisito secondo lo schema sotto ri-portato:• Accesso di diritto nel rispetto della tempi-

stica di iscrizione che sarà a suo tempo co-municata, agli atleti con classi di meritoGM e M che abbiano partecipato ad alme-no tre competizioni del Campionato Fa-scia “A”;

• Accesso di diritto nel rispetto della tempi-stica di iscrizione che sarà a suo tempo co-municata, agli atleti con classi di merito A,B, C e D che avranno acquisito la Priorità 1durante i C.I.I. e che abbiano partecipato adalmeno tre gare di Campionato Fascia “A”;

• Accesso di diritto nel rispetto della tempi-stica di iscrizione che sarà a suo tempo co-municata, agli atleti con classi di merito A,B, C e D che si siano classificati nel cam-pionato di Fascia B in una delle classifichedi Area, ai primi tre posti di ogni Division diogni classe di merito;

• Accesso di diritto agli appartenenti alle Ca-tegorie Junior, Lady, Senior e Super Senior,qualora non abbiano già acquisito tale dirit-to secondo quanto stabilito nei punti prece-denti, che risultino essersi classificati fra iprimi tre nel Campionato di Fascia “A”, edil primo classificato in ognuno nei Campio-nati di Fascia “B” di Area;

• Avranno priorità di iscrizione 2 nel rispettodella tempistica di iscrizione che sarà a suotempo comunicata, gli atleti con classi dimerito A, B, C e D che siano entrati in clas-sifica in uno dei Campionati Italiani di Fa-scia A o B avendo partecipato ad almeno trecompetizioni nella medesima fascia e nellamedesima area;

• Tutti coloro che non rientreranno nei puntiprecedenti avranno Priorità di iscrizione 3;

Sulla base degli elementi sopra esposti la Com-missione Sportiva individuerà per ogni singoladivision, i nominativi degli aventi acquisito ildiritto a partecipare al National Handgun 2012,pubblicando entro il 12 settembre 2012 taleelenco.

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La FITDS si riserva il diritto di assegnare una li-mitata quantità di “Wild Slots”.Ogni tiratore potrà gareggiare esclusivamente inuna sola divisione d’arma.

ART. 13 - SQUADRE AL NATIONALPer l’attribuzione del titolo di campione italia-no a squadre ogni Società avrà la possibilità diiscrivere al National solo una squadra per ogniDivisione composta dai suoi migliori tiratoridi specialità. Le squadre saranno formate da n.4 tiratori scelti dal Presidente del Club tra co-loro che avranno ottenuto la slot per poter par-tecipare al National e vi si saranno regolar-mente iscritti. Non potranno essere iscrittiquali facenti parte della squadra tiratori chenon abbiano acquisito la slot e provveduto al-l’iscrizione.

ART. 14 - PREMIAZIONI NATIONALIl National assegnerà i seguenti Titoli di Cam-pione Italiano a condizione che sia raggiunto ilminimo di partecipanti come di seguito indica-to: (si precisa che i tiratori dovranno essere diNazionalità Italiana e regolarmente iscritti allaFederazione per l’anno in cui si svolge la mani-festazione finale):1) Campione Italiano Individuale Assoluto

maschile nelle Divisioni previste a patto chevi partecipino almeno 10 tiratori.

2) Campione Italiano Individuale Categorie:Senior nelle Divisioni previste, a condizio-ne che vi partecipino almeno 5 Tiratori perogni categoria;

3) Campione Italiano Individuale Categorie:Lady, Juniores, Super Senior; nelle Divisio-ni previste, a condizione che vi partecipinoalmeno 3 Tiratori per ogni categoria;

4) Campione Italiano Individuale di ClasseMaster-A-B-C-D, nelle “Division” previste,a condizione che nelle rispettive Classi diMerito e per ogni Divisione partecipino al-meno 5 tiratori;

5) I titoli di Campione Italiano per società sa-ranno aggiudicati solo se il numero dellesquadre partecipanti per ogni Divisione nonsarà inferiore a 3;

ART. 15 - DISTINTIVO DI MERITOTutti i Campioni Italiani di Division, Categoriae Classe di Merito, sono autorizzati a fregiarsi,solo durante l’anno successivo all’acquisizione

del titolo, dello scudetto tricolore che sarà loroinsignito dalla F.I.T.D.S.Tutti i tiratori Italiani, che hanno rappresentatoufficialmente l’Italia nei Campionati Internazio-nali sono autorizzati e fregiarsi dello scudettotricolore, sormontato dalla sigla della F.I.T.D.S.,nell’anno successivo a tale partecipazione.

SHOTGUN (FUCILE ANIMA LISCIA)

Capitolo VII°

ART. 1 - PREMESSALa F.I.T.D.S. predispone il calendario per losvolgimento di gare di Tiro Dinamico Sportivoper fucile ad anima liscia, valide per il Campio-nato Italiano Shotgun. I tiratori partecipanti adette competizioni devono essere iscritti allaF.I.T.D.S. almeno come Agonisti Shotgun.La scelta dei campi e degli organizzatori dellecompetizioni facenti parte del calendario uffi-ciale Federale, sarà fatta dal Consiglio Federalesu indicazione e proposta della CommissioneSportiva Federale, previa acquisizione delle re-lative domande e riscontro del possesso dei re-quisiti richiesti.Tutte le competizioni si svolgeranno sotto la to-tale ed unica responsabilità del proprietario delcampo ove abbia svolgimento la gara e dellaASD organizzatrice.Fatte salve le disposizioni generali di cui al pre-sente regolamento sportivo, di seguito si indivi-duano le norme regolamentari per la divisionedi armi in argomento:

ART. 2 - DIVISIONI FUCILE ANIMA LI-SCIAVengono riconosciute 4 (quattro) Divisioni diarmi.1. Arma di Divisione OPEN come da regola-

mento F.I.T.D.S - IPSC.2. Arma di Divisione MODIFIED come da re-

golamento F.I.T.D.S. IPSC3. Arma di divisione STANDARD come da

regolamento F.I.T.D.S. IPSC4. Arma di divisione STANDARD MANUAL

come da regolamento F.I.T.D.S. IPSC

ART. 3 - POSIZIONI PARTENZAAMMESSENelle competizioni Shotgun le posizioni di par-tenza sono da considerarsi le seguenti:

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– HIP-LEVEL: arma sorretta da entrambe lemani, al fianco del Tiratore all’altezza delleanche, parallela al terreno, volata rivolta aibersagli (in questa posizione si può partirein tutte e tre le condizioni previste, ovvero,scarico, colpo non camerato, carico);

– LOW-READY: arma imbracciata, sorrettada entrambe le mani, impostata in direzionedei bersagli a 45° (in questa posizione, disolito, si prevederà una partenza in condi-zione di colpo non camerato o carico).

Non sono applicabili tutte quelle condizioni checomportano l’esecuzione degli esercizi con lasola mano-forte o debole. Non sono applicabiliinoltre: la posizione “surrender”, le posizioniche prevedano partenze con mani appoggiate sufinestre, hard-cover, ecc. se non espressamenteprevisto che l’arma risulti appoggiata in totalesicurezza su idoneo piano di appoggio.

ART. 4 - CAMPIONATO NAZIONALESHOTGUNI Tiratori che alla data del 31-12-2009 siano ri-sultati in classifica nazionale per aver parteci-pato al Campionato 2009 o a campionati pre-cedenti assumono di diritto la qualifica di“Agonisti Shotgun”, mentre i Tiratori di nuovaaffiliazione che vorranno partecipare alla Atti-vità Agonistica “Shotgun”, dovranno necessa-riamente aver conseguito il livello bronzo edessere iscritti alla Federazione almeno comeAgonisti Shotgun. I tesserati Agonisti Shotgunnon potranno partecipare alle competizioni diarma corta se non in possesso del livello Bron-zo e tesserati come Agonisti Handgun avendopagato la quota relativa (si precisa che in casosi volesse modificare il tesseramento nel corsodell’anno da Agonisti Shotgun ad Agonisti do-vrà essere versata la relativa integrazione perdifferenza).Al Campionato Shotgun potranno partecipare didiritto tutti i tesserati Agonisti alla Federazione.Di anno in anno la F.I.T.D.S. organizzerà ilCampionato Italiano di Tiro Dinamico Sportivoper fucile ad anima liscia che terminerà con ilNational Shotgun deputato ad assegnare i titolinelle varie division di Campione Italiano asso-luto e di categoria, nonché i titoli a squadre.La scelta del campo o dell’organizzazione per ilNational di Fucile, saranno determinati dal Con-siglio Federale su proposta della CommissioneSportiva, (previa acquisizione delle relative do-

mande e riscontro del possesso dei requisiti ri-chiesti).Le classifiche dovranno essere, in ogni compe-tizione, elaborate con programma Win MSS eredatte nel modo seguente:• classifiche assolute maschili e femminili

per le divisioni previste;• classifica per categorie M, A, B, C e D per

le divisioni previste;

ART. 5 - PREMIAZIONI NELLE COMPE-TIZIONI DI CAMPIONATO ITALIANOLa premiazione di ogni gara ufficiale di Cam-pionato Italiano prevederà premi formali, costi-tuiti da coppe, medaglie e targhe: che dovrannoessere messi a disposizione dall’Organizzatore:• ai primi 3 (tre) tiratori d’ogni Divisione,

(devono essere iscritti alla gara almeno 5 ti-ratori);

• al primo classificato Lady, Junior, Senior eSuper Senior di ogni Divisione, (devono es-sere iscritti alla gara almeno 3 tiratori);

• alla prima squadra classificata di ogni Divi-sione nel caso in cui siano iscritte alla garaalmeno 3 squadre;

• o alle prime 3 squadre classificate di ogniDivisione nel caso in cui siano iscritti allagara almeno 5 squadre.

ART. 6 - CLASSIFICAZIONE DI MERITOPER LA SUCCESSIVA STAGIONE AGO-NISTICAIl tiratore per essere classificato dovrà parteci-pare ad almeno 2 (due) competizioni inserite nelcalendario ufficiale F.I.T.D.S. o in alternativaanche al solo National qualora abbia la possibi-lità di parteciparvi.In caso di partecipazione al solo National, lapercentuale ottenuta in detta competizione de-terminerà la classificazione di merito per l’annosuccessivo. In caso invece di partecipazione an-che a competizioni del Campionato Nazionale,la classificazione di merito per la successiva sta-gione sportiva, verrà determinata sulla base del-la media dei 2 (due) migliori risultati ottenuti(incluso il National).L’aggiornamento della classificazione avverràal termine di ogni annata agonistica.Le classi di merito verranno attribuite secondo ilseguente schema:– Gran Master – da 95% a 100%;– Master – da 85% a 94.99%;

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– A – da 75% a 84,99%;– B – da 60% a 74,99%;– C – da 40% a 59,99%;– D – da 0% a 39,99%.La classificazione acquisita dal tiratore nella Di-visione nella quale ha gareggiato, varrà per tut-te le altre divisioni e non sarà declassata neglianni successivi.Per ottenere il declassamento alla categoria in-feriore il tiratore dovrà inoltrare richiesta scrittae motivata alla Commissione Sportiva Federaleche valuterà la problematica di volta in volta.Le competizioni del Campionato Italiano di TiroDinamico Sportivo determineranno sulla scortadi una apposita classifica gli aventi diritto a par-tecipare al NATIONAL DI FUCILE ANIMA LI-SCIA sulla base dei posti disponibili.

ART. 7 - NATIONALLa Federazione organizza annualmente una ma-nifestazione denominata NATIONAL - SHOT-GUN.La partecipazione al NATIONAL DI FUCILEAD ANIMA LISCIA è libera. Verrà comunquedata priorità di iscrizione ai tiratori che abbiamopartecipato ad almeno una gara del Campionatoitaliano ad anima liscia.

ART. 8 - SQUADRE AL NATIONALPer l’attribuzione del titolo di campione italianoa squadre ogni Società avrà la possibilità diiscrivere al National solo una squadra compostadai suoi migliori tiratori di specialità. Le squa-dre saranno formate da n°4 tiratori e ai fini del-la classifica si terrà conto dei risultati dei mi-gliori tre.

ART. 9 - PREMIAZIONI DEL NATIONALSHOTGUNIl National assegnerà i seguenti Titoli di Cam-pione Italiano a condizione che sia raggiunto ilminimo di partecipanti come di seguito indica-to: (si precisa che i tiratori dovranno essere diNazionalità Italiana e regolarmente iscritti allaFederazione per l’anno in cui si svolge la mani-festazione finale):• Campione Italiano Individuale Div. Open,

Modified, Standard Manual e StandardMaschile (minimo 10 partecipanti alla Di-visione);

• Campione Italiano Individuale Div. Open,Modified, Standard Manual e Standard Se-

nior e Super Senior (minimo 5 partecipantialla Divisione per categoria);

• Campione Italiano Individuale Lady Div.Open, Modified, Standard Manual e Stan-dard (minimo 3 partecipanti alla Divisione);

• Campione Italiano Individuale JunioresDiv. Open, Modified, Standard Manual eStandard (minimo 3 partecipanti alla Divi-sione);

• Campione Italiano di Società Div. Open,Modified, Standard Manual e Standard (mi-nimo 3 società partecipanti nella divisione);

ART. 10 - DISTINTIVO DI MERITOTutti i Campioni Italiani di Division e di Cate-goria sono autorizzati a fregiarsi, solo durantel’anno successivo all’acquisizione del titolo,dello scudetto tricolore che sarà loro insignitodalla F.I.T.D.S. Tutti i tiratori Italiani, che han-no rappresentato ufficialmente l’Italia nei Cam-pionati Europei o Mondiali sono autorizzati efregiarsi dello scudetto tricolore, sormontatodalla sigla della F.I.T.D.S., nell’anno successivoa tale partecipazione.

ART. 11 - RINVIOPer tutto quanto non previsto nel presente rego-lamento si fa espresso rinvio al regolamentoFITDS/IPSC Shotgun in vigore dal 1 Gennaio2012 e pubblicato sul sito ufficiale della Fede-razione.Qualora dovessero sorgere dubbi interpretativiin fase di applicazione del presente regolamen-to relativamente a questa categoria, gli stessiverranno risolti in via di interpretazione autenti-ca dalla Commissione Sportiva Federale, le cuidecisioni saranno inappellabili.

CAMPIONATI MONDIALI DI SHOTGUN

Capitolo VIII°

ART. 1 - PREMESSAPremesso che:– la Federazione intende acquisire quante più

slot possibile come Region Italia onde con-sentire al maggior numero di tesserati di es-sere presenti e poter partecipare alla compe-tizione al fine di far acquisire maggioreesperienza Internazionale e ulteriore baga-glio tecnico ai propri tiratori, nonché schie-

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rare il maggior numero possibile di rappre-sentative ufficiali nelle varie Division;

– i componenti delle rappresentative Ufficialiverranno selezionati dal Commissario Tec-nico nominato dal Consiglio Federale nellapersona del Sig. Roberto Vezzoli;

– il Commissario Tecnico, al fine di una cor-retta scelta dei componenti le squadre uffi-ciali, terrà in considerazione anche, ma nonsolo, i risultati tecnici ottenuti dagli atletistessi nelle competizioni del CampionatoItaliano di Shotgun e nelle competizioni in-ternazionali cui avranno avuto modo di par-tecipare;

– le scelte del Commissario Tecnico verrannoad essere assunte in piena autonomia e te-nendo conto non solo dei risultati dellecompetizioni, ma anche di ogni altro fattoreriterrà utile valutare e tenere in considera-zione, al fine di inserire nei Team Ufficialitiratori al meglio della condizione mentale,tecnica, fisica e psicologica e che dianomaggiori garanzie per il raggiungimento delmiglior risultato di squadra possibile;

– la Federazione per il tramite del PresidenteFederale e del Presidente la CommissioneSportiva, di concerto con il CommissarioTecnico, predisporrà un programma di pre-parazione di Alto livello, per quei Tiratoriche saranno individuati all’inizio dell’annocome TIN (Tiratori di Interesse Nazionale),al fine di dare il miglior supporto ai possi-bili Nazionali;

– in tal senso verranno organizzati alcuni corsi,raduni e partecipazione a competizioni ritenu-te di particolare interesse, anche differenziatiper division e categoria, il tutto secondo quan-to ritenuto opportuno dal C.T. e nell’ambitodelle risorse Federali messe a disposizione.

ART. 2 - ASSEGNAZIONE SLOT W.S.S. 2012Le slot per la partecipazione ai CampionatiMondiali Shotgun 2012, di cui la Federazioneavrà ottenuto la disponibilità da parte dell’IPSCe che risulteranno residuali rispetto a quelle cheverranno utilizzate per le rappresentative uffi-ciali, per i tiratori di interesse Federale, e per loStaff Tecnico, verranno messe a disposizione eassegnate ai tiratori sulla base di una classificadi merito tra coloro i quali avranno regolarmen-te fatto pervenire la preiscrizione e il pagamen-to della stessa.

Detta classifica di merito, verrà stilata tenendo-si conto della percentuale media calcolata sullabase dei 2 (due) migliori risultati percentuali ot-tenuti nella division di competenza, nel corsodalla partecipazione del tiratore alle gare diCampionato Italiano che si saranno svolte entrola data che la Federazione determinerà sulla ba-se del termine ultimo che le verrà concesso dal-la Region organizzatrice per comunicare i no-minativi degli assegnatari le slot.Detta data verrà resa nota non appena possibilecon apposito comunicato pubblicato sul sito Fe-derale.La Commissione Sportiva provvederà alla asse-gnazione delle slot disponibili sulla base di unavalutazione tecnica, delle preiscrizioni pervenu-te, nonché tenendo conto del numero di parteci-panti alle varie division.La Federazione si riserva la facoltà di assegnareun esiguo numero di “wild slot” a tiratori cheabbiano acquisito particolari meriti sportivi oche si siano particolarmente distinti nello svi-luppo della nostra disciplina sportiva.

ART. 3 - PREISCRIZIONII tiratori interessati a partecipare ai MondialiShotgun 2012 dovranno aver fatto pervenire inFederazione il modulo di preiscrizione regolar-mente compilato unitamente alla ricevuta di av-venuto pagamento della quota di iscrizione.La quota d’iscrizione versata dai tiratori che nonavranno ottenuto la slot per la partecipazione al-la competizione, sarà prontamente restituita dal-la Federazione.Il tutto secondo le modalità descritte negli ap-positi comunicati pubblicati sul sito Federale.

ART. 4 - NORMA FINALESarà cura della Commissione Sportiva e delRegional Director per quanto di loro compe-tenza, nonché del nominato Commissario Tec-nico di concerto con il Pres. della Comm.Sportiva Federale, dare puntuale informativaai tesserati attraverso comunicati Ufficialipubblicati sul sito Federale, o attraverso co-municazioni ai possibili atleti di interesse Na-zionale. Qualora dovessero sorgere dubbi in-terpretativi in fase di applicazione del presen-te regolamento, gli stessi verranno risolti invia di interpretazione autentica dalla Commis-sione Sportiva Federale, le cui decisioni sa-ranno inappellabili.

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F.I.T.D.S. STEELCHAMPIONSHIP

Capitolo XIII°Visionare il regolamento pubblicato sul sitoufficiale della Federazione non appena ap-provato dal Consiglio Federale.

DIVISIONE TIRO DINAMICO AIRSOFT

Capitolo XIV°Visionare il regolamento in fase di predispo-sizione e che verrà pubblicato sul sito ufficia-le della Federazione non appena approvatodal Consiglio Federale.

ART. 3 - APPENDICEViene aggiunta al regolamento FITDS-IPSC la seguente appendice, che fa parte integrante del rego-lamento stesso:

APPENDICE A Classic Division(solo sperimentale - decade il 31 Dicembre 2014)

1. Power factor Major minimo 170

2. Power factor Minor minimo 125

3. Peso palla minimo No

4. Calibro / lunghezza della cartuccia minima 9mm (0.354”) /19mm (0.748”)

5. Calibro minimo della palla per il PF Major 10mm (0.40”),see below

6. Peso minimo dello scatto (vedasi Appendice E4) No

7. Dimensioni massime dell’arma SI, vedasi sotto

8. Lunghezza massima dei caricatori SI, vedasi sotto

9. Limite Massimo di colpi nei caricatori SI, vedasi sotto

10. Distanza massima dell’arma e della buffetteria dal torso 50mm

11. Applicazione della Regola 5.2.10 / Appendice E2 SI

12. Ammesso l’uso di mire ottiche/elettroniche No

13. Ammesso l’uso di compensatori, fori hybrid, silenziatori e rompifiamma No

Condizioni Speciali:14. Un’arma nella sua condizione di pronto (ve-

dasi Sezione 8.1) anche se scarica e con uncaricatore vuoto inserito, deve essere intera-mente contenuta entro i limiti di una scato-la avente le dimensioni interne di 225 mm.X 150 mm. X 45 mm. (tolleranza di +1 mm.-0 mm.). Nota: tutti i caricatori devono es-sere conformi

15. L’arma viene posizionata dentro la scatolacon la canna parallela al lato più lungo del-la scatola stessa. Una tacca di mira regola-bile può essere leggermente abbassata du-rante l’inserimento.

16. Le armi devono essere basate e rispec-chiare visibilmente il classico design1911. Ciò significa che devono essere mo-nofilari, con fusto metallico in un unicopezzo, e con un dust-cover (privo di railporta-accessori) con una lunghezza massi-ma di 75 mm. misurati dal bordo frontaledello stesso e fino al bordo retrostante del-lo slide-stop. Il bocchettone della mini-gonna non può avere un’eccedenza massi-ma verso l’esterno di 35 mm. La confor-mità si controlla per mezzo di un solco di35 mm. di larghezza e 5 mm. di profonditàinciso sull’esterno della scatola, oppure

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utilizzando un calibro, a discrezione delRange Master officiante.

17. Intagli di alleggerimento sul carrello, ap-poggiadito per la mano debole e manettinidi armamento sono da intendersi come alte-razioni proibite.

18. Le modifiche consentite sono quelle di na-tura estetica (ad esempio guancette custom,incisioni su avorio o materiali simili, zigri-nature o dentellature, ecc.), la sostituzionedi leve sicura-manuale singole o ambide-stre, e qualsiasi tipo di mira aperta (che pos-sono essere adattate al carrello).

19. I caricatori a disposizione di un concorrentedurante l’esecuzione di un esercizio a fuoconon possono contenere più di 8 colpi (per ilPower Factor Major) o 10 colpi (per ilPower Factor Minor) al segnale di Start.

20. Anche il 357SIG è calibro approvato per ilMajor, subordinatamente al raggiungimentodel power-factor minimo. Tale concessionedecade il 31 Dicembre 2014.

Capitolo XV°

Norme Finali

La Federazione si riserva il diritto di modificarein qualsiasi momento il presente regolamentoper il buon svolgimento dell’attività sportivaNazionale ed Internazionale. Qualora dovesserosorgere dubbi interpretativi in fase di applica-zione del presente regolamento, gli stessi ver-ranno risolti in via di interpretazione autenticadalla Commissione Sportiva Federale, le cui de-cisioni saranno inappellabili.Per tutto quanto non previsto nel presente re-golamento in vigore dalla data di sua pubblica-zione si fa espresso rinvio al regolamento IPSCvigente.

La Commissione Il Consiglio Sportiva Federale

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Modulo iscrizione F.I.T.D.S. ANNO 2012

Il presente modulo è disponibile presso tutte le segreterie della A.S.D. (AssociazioniSportive Dilettantistiche) affiliate alla F.I.T.D.S. ed è anche scaricabile direttamentedal sito ufficiale: www.fitds.it

25068 SAREZZO (BS) - Via Repubblica, 197Tel. 030/8911092 - Fax 030/8913070

E-mail: [email protected] http://www.fitds.it


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AREA 1: LIGURIA, PIEMONTE,VALLE D’AOSTA

■ LIGURIA

GENOA SHOOTING CLUB A.S.D.16133 Genova - Via G. Tanini, 27 A/11Tel. 010/8461004Presidente: Sergio Berzaghihttp//www.genoashooting.com [email protected]

LIGURIA INTERFORZE ASD16035 Rapallo (GE) - c/o TSN Rapallo Strada ai Campi di Tiro, 3Tel. 0185/260013Presidente: Claudio Tassara Dellacasahttp://www.liguriainterforze.it [email protected]

INTERFORZE GENOVASHOOTING TEAM A.S.D.16121 Genova - Via Galata 6/8Tel. e Fax 010/592012Presidente: Gerolamo Pernigottihttp://[email protected]

FORTE CANARBINO A.S.D.19126 La Spezia - Via A. Vespucci, 101Cell. 333/8080000 Tel. e Fax 0187/516301Presidente: Beniamino Baldaccinihttp://[email protected]

DYNAMIC SHOOTING CLUB IMPERIAASD di TIRO DINAMICO18100 Imperia - Via Mazzini, 122Tel. 0183/660767 Fax 0183/661770 Presidente: Stefano Campeggiohttp://[email protected]

T3 SHOOTING ACADEMY ASD16124 Genova - P.zza Pinelli, 7/6Cell. 340/9097190Presidente: Aldo Monterahttp:// [email protected]

A.S.D. ALBENGA SHOOTING CLUB17031 Albenga (SV) - Via Togliatti, 11/CTel. 0182/556989 Fax 0182/574474Presidente: Paolo [email protected]


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ASSOCIAZIONI SPORTIVEDILETTANTISTICHE

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■ PIEMONTE

ATAM A.S.D.12073 Ceva (CN) - Via Al Forte, 35Tel./Fax 0174/704046Presidente: Valter [email protected]

A.I.T.D.S. TEAM OF FIRE A.S.D.28100 Novara - C.so Trieste, 16/GTel./Fax 0321/623090Presidente: Marco Guelfihttp://www.teamoffire.it [email protected]

A.S.D. BLACK EAGLE CLUB RIVOLI10098 Rivoli (TO) V.le Partigiani D’Italia, 114/ATel./Fax 011/9535315Presidente: Davide Lorenzonihttp://www.blackeagleclub.it [email protected]@armerialorenzoni.it

A.S.D. CUNEO COMBAT CLUB12048 Sommariva Del Bosco (CN) Via Due Acque, 23Tel./Fax 0171/260708 Cell. 331/3738349Presidente: Ciro Zenohttp://www.cuneocombatclub.it [email protected]

DYNAMIC GROUP TSN VERCELLI A.S.D.10014 Caluso (TO) -Via Martiri D’Italia, 22Tel. 011/9832032 Cell. 320/0143121 Fax 011/9891057Presidente: Paolo Capellahttp://[email protected]

BRANCALEONE SHOOTING TEAM A.S.D.15121 Alessandria - Via Monteverde, 19Tel. 0131/224422 Fax 0131/226176 Cell. 338/7666869Presidente: Renato [email protected]://www.brancaleoneteam.it

AITDS COMBAT CLUB TORINO A.S.D.10154 Torino - Via Pergolesi, 139/1Tel. 392/8358148 Fax 011/2052232Presidente: Carmelo Benedettinihttp://www.xoomer.virgilio.it [email protected]

MIRO & TIRO A.S.D.13022 Mosso (BI) - Borgata Colle, 13Cell. 348/7666249Presidente: Edoardo Bozzohttp://[email protected]

AREA 2: LOMBARDIA, TRENTINOALTO ADIGE

■ LOMBARDIA

GRAND MASTER SHOOTING CLUB A.S.D.27100 Pavia - Via Vigentina, 170Tel. 0382/22364 Fax 0382/29622Presidente: Giuseppe [email protected]

A.S.D. TIRO A SEGNO UBOLDO20127 Milano - V.le Monza, 160Cell. 331/3742745Presidente: Nicola Rutiglianohttp://[email protected]

A.S.D. TIRO PRATICO CAMUNA25040 Artogne (BS) - Via 2 Giugno, 41 Tel. 0364/599049 Fax 0364/591309Cell. 393/90265239Presidente: Luigi Ghirardellihttp://www.astpc.it [email protected]@2gservizi.com

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A.S.D. TIRO DIN. SPORT. “CITTÀ DI MONTICHIARI”25012 Calvisano (BS) - Via G. Verdi, 2Tel. e Fax 030/9686773 Cell. 339/6935052Presidente: Esterino Maglihttp://www.shootingacademyclub.it [email protected]

ASS. SPORT. CLUB AMBROSIANOINTERFORZE MILANO A.S.D.20141 Milano - Via Foggia, 4Tel. 02/56814879 Fax 02/56817448 Cell. 377/3075444Presidente: Gianfranco Pelettihttp://www.clubambrosiano.com [email protected]@iol.it

FERREA DYNAMIC SHOOTING A.S.D.20900 Monza (MB) - Via Carlo Meda, 43Tel. 039/2004706 Cell. 335/7378855 Presidente: Paolo Carianihttp://[email protected]

BRIXIA SHOOTING TEAM ASD25122 Brescia - V.lo Del Pero, 5Tel. e Fax 030/3531225Presidente: Angelo Cerottihttp://www.brixiashootingteam.it [email protected]

ROBIN ACADEMY SHOOTING CLUB A.S.D.25076 Odolo (BS) - Via Cadella, 16 Cas.Postale 1Cell. 368/3154448 Fax 030/5531277Presidente: Fabio Guerrahttp://www. robinacademy.it [email protected]

ASD CENTRO SOFT AIR TEAM25030 Roncadelle (BS) - Via G. Di Vittorio, 10Cell. 347/2256374 Fax 030/2582797Presidente: Marco [email protected]@centrosftairemilitary.it

ASD THEGUNNERS SHOOTING CLUB20856 Correzzana (MB) - Via Puccini, 3Tel.039/6065654 Fax 02/42108959Presidente: Marco Bonfattihttp//[email protected]

DYNAMIC TEAM INTERFORZE A.S.D.20085 Ronco Briantino (MB) Cascina Lucchese, 139Cell. 338/4184048 Presidente: Giuseppe Todarohttp//[email protected]

FREE SHOOTERS ASD20025 Legnano (MI) - Via Puglie, 8/ACell. 339/5436292 Tel. 0299051679Presidente: Daniele [email protected]

SHOOTING CLUB POLIZIA DI STATOBERGAMO ASD24125 Bergamo (BG) - Via A. Noli, 26 C/OQuestura di BergamoCell. 331/3726228 - 331/3757972Presidente: Roberto Vezzolihttp://www.sportclubpoliziadistato_bg.itinfo_shooting@[email protected]

SOFTAIR SHOOTERS TEAM ASD20021 Cassina Nuova di Bollate (MI) Via Mameli, 34Cell. 347/3658476Presidente: Mario [email protected]

BERGAMO SHOOTING CLUB ASD24123 Bergamo - Via S. Biava, 125Tel. e Fax 035/2810921Presidente: Fabio Cattaneohttp://[email protected]

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TACTICAL TEAM A.S.D.24060 San Paolo D’Argon (BG) Via G. LeopardiCell. 348/7373402Presidente: Flavio Zannihttp://[email protected]

BLACKFOREST ASD27010 Borgarello (PV) Via L. Da Vinci, 5/ECell. 346/1523807Presidente: Luciano Alberto Arrigonihttp://[email protected]

SPORT SHOOTING ASD20129 Milano - Via B. Cellini, 2/BTel. 02/54179726 Fax 02/54179733Presidente: Sandro Rizzahttp://[email protected]

■ TRENTINO ALTO ADIGE

CLUB EUROPA A.S.D.39012 Merano (BZ) Via Vogelweide, 5Tel. 329/9738096Presidente: Antonio Ferabolihttp://[email protected]

TEAM MASTERS A.S.D.39011 Lana (BZ) Via Goldegg, 3/BTel. 331/3669462 Presidente: Massimo Stefanellihttp://www.team-masters.it [email protected]

AREA 3: FRIULI VENEZIAGIULIA, VENETO

■ FRIULI VENEZIA GIULIA

ATTPS ASS. TRIESTINA T.P.S. A.S.D.34151 Opicina (TS) - Strada Provinciale, 35Casella Postale 2097 c/o Centro Sportivo MilitareCell. 338/6941692Presidente: Daniele Passafiumehttp://www.attps.com [email protected]

A.S.D. HAWKS SPEED SHOOTING34121 Trieste - C.so Italia, 2 Tel. 040/363322 Fax 040/661555Presidente: Filippo Busolinihttp://[email protected]

A.S.D. SHOOTING CLUB UDINE33100 Udine - Via Montefesta, 17Tel./Fax 0432/282994Presidente: Mauro Pascolinihttp://www.shootingclubudinetiscali.it [email protected]

OLD GUNNERS SHOOTING CLUB A.S.D.33090 Toppo di Travesio (PN) - Via XXIVMaggio, 9 c/o “Le Verdi Colline”Tel. 335/1245391 Fax 0421/209488Presidente: Renato Anesehttp://[email protected]

■ VENETO

A.S.D. ASS. PADOVANA TIRO DINAMICOSPORTIVO35142 Padova c/o TSN Padova - Via Goito, 54Tel. 049/8751141 Fax 049/8782430Presidente: Marco Piovanhttp://www.sptds.it [email protected]

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DOLOMITI SHOOTING A.S.D.32100 Belluno c/o TSN Belluno Via F.lli Rosselli, 254Tel. e Fax 0437/25718Presidente: Ludovico Bellinihttp://www.dolomitishooting.it [email protected]

SPORT GUN SHOOTING CLUB A.S.D.31020 San Zenone Degli Ezzelini (TV) Via Gobba, 9Cell. 347/8440992 Fax 0423/968861Presidente: PierFrancesco Pasinihttp://[email protected]

STEEL ANGELS A.S.D.30174 Chirignago Mestre (VE) Via Trieste, 247/APresidente: Patrizia Giannellahttp://www.steelangels.it [email protected]

ASS.SPORTIVA DILETT. LE TRE PIUME35021 Agna (PD) Via CostanzeTel. 049/9515388 Fax 049/9519308Presidente: Mario Carlihttp://[email protected]

ASD ADVANCED TACTICAL SHOOTING37100 Verona Piazzetta Tirabosco, 2Tel. 347/6938717Presidente: Davide Bruttohttp://www. [email protected]

AREA 4: ABRUZZO, EMILIAROMAGNA, MARCHE, TOSCANA, UMBRIA

■ EMILIA ROMAGNA

A.I.T.P.S. REGGIO EMILIA E SASSUOLOA.S.D.42124 Reggio Emilia - c/o TSN Reggio EmiliaVia Paterlini, 117Tel. 0522/512261 Fax 0522/503123 Presidente: Pietro Piccolohttp//www.aitps.it [email protected]

SHOOTING CLUB FERRARA A.S.D.44100 Ferrara - Via Della Flora, 24Cell. 333/8646478 Presidente: Andrea [email protected]

BOLOGNA SHOOTING CLUB A.S.D.40131 Bologna - Via Agucchi, 98 c/o TSN BolognaTel. 051/9912337 Cell. 333/2692070Presidente: Pierangelo Rossihttp://www.shootingbo.com [email protected]

GRIFO SHOOTING CLUB IMOLA A.S.D.48017 Conselice (RA) -Via Gagliazzona, 31/ATel. 338/7550544 Fax 0545/89422Presidente: Gianni Giovanninihttp://[email protected]@libero.it

GUALTIERI SHOOTING CLUB A.S.D.42044 Gualtieri (RE) - Via Prati, 70Tel. e Fax 0522/479564 Cell. 348/6045588Presidente: Claudio Gasparini http://www.gualtierishooting.eu [email protected]

71

FRASSINORO SHOOTING CLUB ASD41044 Frassinoro (MO) - Via La Cà, 3Tel. 0536/969887 Fax 0536/969142Presidente: Gianni [email protected]

ESTENSE SHOOTING CLUB ASD44039 Tresigallo (FE) - Via Toscanini, 10Cell. 342/0451337Presidente: Mario Mazzonihttp://[email protected]

■ TOSCANA

A.S.D. CTPS PRATO 59100 Prato (PO) - Via di Galceti, 66Tel. 0574/460780 Fax 0574/467140Presidente: Gianluca Ciolinihttp://www.ctpsprato.it [email protected]@ctpsprato.it

FLORENCE TEAM A.S.D.50137 Firenze - P.zza G. Antonelli, 5Tel. 055/5001542 Cell. 335/393415 Fax 055/666679Presidente: Marco Busanerohttp://www.florenceteam.it [email protected] [email protected]

INTERFORZE LIVORNO A.S.D.57020 Bibbona Loc. La California (LI) Via Casermette Ovestc/o Poligono UITS CecinaTel./Fax 0586/677631Presidente: Massimo [email protected]

A.S.D. TIRO DINAMICO VERSILIA55049 Viareggio (LU) - Via Aurelia nord, 42/DFax 0584/331667 Tel. 0584/425627Presidente: Samuele Riccihttp://www.bmarmi.it sez.associazione [email protected]

A.S.D. LO SCHIADO SHOOTING TEAM54011 Aulla (MS) - Via Schiado, 2Tel. 347/2377280 Fax 0187/421688Presidente: Alberto Carosellihttp://www.loschiado.com [email protected]

SIENA SHOOTING CLUB ASD53100 Siena - Via Grossetana, 43Cell. 335/315508Presidente: Massimo Paccianihttp://[email protected]

ASD TSN GROSSETO58100 Grosseto - Via G. Cesare, 30Tel. 0564/493534 Fax 0564/071243Presidente: Alessandro [email protected]@gmail.com

A.S.D. SHOOTING CLUB THE NEW GENERATION 50019 Sesto Fiorentino (FI) - Via Dei Giunchi, 96Cell. 339/6312706Presidente: Sabina [email protected]

■ UMBRIA

A.S.D. SHOOTING CLUB GUALDO TADINO 06023 Gualdo Tadino (PG) - Via R. Calai, 24Tel./Fax 075/913254 Cell. 347/8561246Presidente: Luigi Anderlinihttp//www.scgt.it [email protected]

ASSOCIAZIONE UMBRA DILETT. DI TIRO DINAMICO06063 Magione (PG) - Via Caserino, 33Tel. 347/6951232 Fax 075/8775064Presidente: Sergio Sciurpihttp://www.poligonilafolce.it [email protected]@libero.it

72

ASS. SPORTIVA DILETT. T.A.V. C.T.S. TERNI05100 Terni - Via B. Brin, 74Tel./Fax 0744/426354 Cell. 334/6509552Presidente: Claudio Trionfettihttp://[email protected]

ASS. SPORTIVA DILETT. DYNAMIC GAME06083 Bastia Umbra (PG) - V.le Umbria, 16Tel. 331/4525559 Presidente: Alessandro [email protected]

TIRO DINAMICO AUGUSTA PERUSIA ASD06135 Collestrada (PG) - Str. Ospedalone S. Francesco, 46Tel. 339/8064081Presidente: Andrea Gattihttp://[email protected]

RONIN TEAM ASD52037 San Sepolcro (PG) - Via G. Cavalcanti, 4Fax 075/9413256 Cell. 331/3778501Presidente: Domenico [email protected]

■ MARCHE

DYNAMIC SHOOTING LEAGUE ASD60022 Castelfidardo (AN) - Via G. Marconi, 22Tel. 335/6517093 Fax 071/2861597Presidente: Rinaldo Grattinihttp:// [email protected]

FREE SHOOTING CLUB “URBINO” A.S.D.61029 Urbino (PU) - Via San Bernardino, 38Cell. 337/635695 Fax 0722/320049Presidente: Renato [email protected]

A.S.D. SOTTO TIRO ASS. SPORT. DILETT.63837 Falerone (FM) - Via Pozzo, 2Tel. e Fax 0734/710374Presidente: Lorenzo Pasqualihttp://[email protected]

■ ABRUZZO

TACTICAL SHOOTING CLUB A.S.D.65123 Pescara (PE) - Via Regina Margherita, 91Tel. 0858/4223907Presidente: Carmine Felicionihttp://[email protected]

AREA 5: CAMPANIA, BASILICATA,LAZIO, MOLISE, PUGLIA

■ BASILICATA

ASD “A.S.D.P.S. TACTICAL SHOOTINGACADEMY”85021 Avigliano (PZ) - Via A. MilanoCell. 331/6651118 Fax 0971/700750Presidente: Giuseppe Nicola [email protected]

ASS. SPORTIVA DILETT. “IL BOSSOLO”75020 Scanzano Jonico (MT) - Via Adda, 15/ACell. 335/6513500 Fax 06/64446045Presidente: Adriana [email protected]

■ LAZIO

ASD CLUB ISTRICE T.D.S. VITERBESE01100 Viterbo - Via S. Carlo, 22Tel.e Fax 0761/340915 Presidente: Sandro [email protected]

73

A.T.D.S. VADO LA MOLA ASD04010 Bassiano (LT) - Via Valvisciolo, 39Tel./Fax 0773/602122 Cell. 334/1827470 Cell. campo di tiro 340/9672784Presidente: Pietro Di Prosperohttp://www.vadolamola.it [email protected]

GRUPPO SPORTIVO ESERCITO T.D.S. ASD00185 Roma - V.le Castro Pretorio, 123 c/o Caserma Castro PretorioTel. 347/0933950 Fax 06/56470250Presidente: Andrea [email protected]@yahoo.it

REPORTER GROUP ASSOCIATION ASD00156 Roma - Via E. Paternò di Sessa, 40Tel. 06/41205927 Fax 06/41219858Presidente: Vittorio Filipponihttp://www.reportergroup.it [email protected]

ASS. POLIS. DILETTANTISTICA DI TIRO“FUTURA”00156 Roma - Via Casal De Pazzi, 47Tel. 328/9680294 Fax 06/4060764Presidente: Maria Vittoria Barilaro http://www.futuraclub.it [email protected]

ASD N.R.A. ITALIA00161 Roma - Via Lunigiana, 5Tel. 06/44291193 Fax 06/44292230Presidente: Luca Mangano http://www.nraitalia.it [email protected]

A.S.D. FIUMICINO SHOOTING CLUB00050 Fiumicino-Testa di Lepre (RM) Via E. Pasquini, 132Tel. 347/3314657Presidente: Simone Spagnolettihttp://www.poligonotestadilepre@[email protected]

Ass. POL.DILETT. SHOOTERS ACADEMY00139 Roma - Via Tonale 14/N, 47Fax 06/4060764 Cell. 335/5228325Presidente: Guido [email protected]

A.S.D. DRAGONI NERI TDSA0040 Lariano (RM) - Via S. Pellico, 3/ATel. 06/88658153Presidente: Michaela Pennacinohttp:// sites.google.com/site/[email protected]

ASD TOP SHOOTER ACADEMY00041 Albano Laziale (RM) - Via Valle Pozzo, 2Cell. 337/255435 Fax 06/9306819Presidente: Mario Piccionihttp://[email protected]

■ CAMPANIA

DYNAMIC SHOOTING CLUB NAPOLI ASD80014 Giugliano in Campania (NA) Via San GirolamoCell. 334/3052731Presidente: Federico Di Maiohttp://[email protected]

A.S.D. JEFF COOPER ACADEMY CORBARA84012 Angri (SA) - Via Arnedi, 23Tel. 333/3694553 Fax 081/3239310 Presidente: Eugenio Passettihttp://www.jeffcooperacademy.it [email protected]

ASD NEW SHOOTING CLUB81030 Casapesenna (CE) - Via Quasimodo, 10Tel. 081/8923947 Fax 081/2788420Presidente: Domenico Piccolohttp://[email protected]

74

■ PUGLIA

ASS. BARIUM SPORT & FORMAZIONE A.S.D.70032 Bitonto (BA) - Trav. 45 Via P. Nenni, 11Tel. e Fax 080/3747229Presidente: Michele Ranahttp://www.assobarium.org [email protected]

DYNAMIC SHOOTING CLUB “FEDERICO II°” ASD72024 Oria (BR) - C.so Umberto, 18Fax 0831/840440 Cell. 329/8120115 Presidente: Francesco De Pacehttp://www.shootingdynamicoria.it [email protected]

ASD TIRO DINAMICO SPORTIVOFIERAMOSCA76121 Barletta (BA) - Via D.Alighieri, 31Tel. e Fax 0883/954214 Cell. 329/3265042Presidente: Michele [email protected]

ASS. SPORTIVA DILETT. TIRO DINAMICO LECCE73100 Lecce - Via Degli Olmi, 8Tel. 0832/378677 Presidente: Raffaele [email protected]

AREA 6: SICILIA, CALABRIA

■ CALABRIA

PRACTICAL SHOOTING CLUB REGGIO CALABRIA A.S.D.89128 Reggio Calabria - Via Udine, 12Tel. 0965/899964 Cell. 334/3571274Presidente: Paolo Barillàhttp://[email protected]

“RANGERS” A.S.D.89900 Vibo Valentia Via G. Gentile, 4Tel. 338/9764929Presidente: Fortunato Salvatore Di [email protected]

A.S.D. ACCADEMIA TIRO DINAMICOVIBONESE89900 Vibo Valentia Via Moricca, 12Tel. e Fax 0963/471640Presidente: Francesco Coriglianohttp://www.accademiatirodinamicovibonese.blogspot.itarmeriasportgun@libero.it

CLUB IL TIRO A.S.D.87100 Cosenza Via Degli Stadi, 80/PTel. 0984/32670 Presidente: GianPaolo Brunettihttp://[email protected]

ASS.”SHOOTING CLUB CALABRIA” ASD88060 Montepaone (CZ) - Loc. S. AgasiCell. 331/3604139Presidente: Sebastiano Valerio [email protected]

SOUTHERN’ S CLUB A.S.D.89044 Locri (RC) - C/da MisovanoPresidente: Maurizio [email protected]@katamail.com

ASD TIRO DINAMICO LAMEZIA TERME88046 Lamezia Terme (CZ) Via Gorizia, 30Cell. 393/4411305Presidente: Giuseppe [email protected]

75

■ SICILIA

SHOOTING CLUB SIRACUSA A.S.D.96100 Siracusa - Via Caduti di Nassiriya, 1Tel.0931/493095 Fax 0931/417499 Cell. 333/6792134Presidente: Salvatore [email protected]

A.S.T.D. ALPHA-CHARLIE PALERMO ASD90145 Palermo - Via G.B. Lulli, 4Tel. 091/6811317 Fax 091/6831706Presidente: Gaetano Gristinahttp://www.astdalphacharlie.netrosalfa@tin:it

A.S.D. COMBAT CLUB GELA93012 Gela (Caltanisetta) - Via Venezia, 273Tel./Fax 0933/914068 Cell. 339/2593236Presidente: Germano Parmeggianihttp://[email protected]

ASS. S.T.D. ETNA SHOOTING CLUBCATANIA A.S.D.95128 Catania - P.zza Trento, 2Tel. e Fax 095/430061Presidente: Carlo Giuntahttp://[email protected] [email protected]

DOUBLE TAP SHOOTING CLUB CATANIA ASD95030 Gravina di Catania (CT) - Via G. Fattori, 16Tel. 095/7924034 Cell. 338/1666957 Fax 095/475980Presidente: Davide [email protected]

A.S. TRIQUETRA SHOOTING CLUB A.S.D.96100 Siracusa - Via Avola, 2/GTel. 333/1266331 Fax 0931/759502 Presidente: Paolo [email protected]

ASS. SPORTIVA DILETT. “I.S.A. DRAGONI SPUTAFUOCO”90036 Misilmeri (PA) - Contrada RoccabiancaCell. 340/6107421 Fax 091/668853Presidente: Pietro Lo Portohttp://[email protected]

ASS. SPORTIVA DILETT. “XIRIDIA SHOOTING”96010 Melilli (SR) - Via S. Giovanni, 25/BTel. 331/3728879Presidente: Sebastiano Montonerihttp://[email protected]

ARMI SPORTS 2 ASD96010 Canicatti Bagni (SR) - Via A. Basile, 14Tel. e Fax 0931/947343Presidente: Salvatore [email protected]

ASD TIRO DINAMICO BLACK LION91022 Castelvetrano (TP) - Via Garibaldi, 130Tel. 0924/901350 Fax 09247/907753Presidente: Francesco A. Errante Parrinohttp://[email protected]

ASD TIRO DINAMICO MESSINA98123 Messina - Via N. Fabrizi, 77c/o Armeria RaineriTel. e Fax 090/718673Presidente: Ferdinando [email protected]

AREA 7: SARDEGNA

■ SARDEGNA

A.S.D. TIRO “TINNIAS” 08022 Dorgali (NU) - Via Veneto, 3 Loc. TinniasTel. 0784/94155 Cell. 349/736883 Presidente: Antonio [email protected]

76

A.S.D. SPORTING TIRO DINAMICORAOLE08030 Orroli (NU) Loc. Is Murdegus Cell. 349/0557489Presidente: Mariano Orgianahttp://[email protected]

ASS. SPORTIVA DILETT. DI T.D. “TERME DI SARDARA”09030 Sardara (VS) Via Campania, 5Tel. 070/9387995 Cell. 347/6906307Presidente: Salvatore [email protected]@gmail.it

ACCADEMIA DEL TIRO SARDEGNA A.S.D.07100 SassariVia Muroni, 7Fax 079/985580 Cell. 338/1582615Presidente: Gianpiero [email protected]

A.S.D. GALLURA SHOOTING CLUBARZACHENA07026 Olbia (OT) Via Staz. Fruttuoso, 20 Loc. OssedduTel. 335/7524111 Fax 0789/53444Presidente: Daniela Parodihttp://[email protected]

CAMPIDANO SHOOTING CLUB A.S.D.09098 Terralba (OR) - Via Vasco De Gama, 34Tel. 0783/81234 Fax 0783/095302Presidente: Marino [email protected]

ASD TDS SARDINIA SHOOTING CLUB09048 Sinnai (CA) - Via C. Battisti, 1/CTel. e Fax 070/781951Presidente: Cristiano Coronahttp://[email protected]

TARONI SHOOTING CLUB A.S.D.07026 Olbia - Via G.Garibaldi, 58/BCell. 339/1241349Presidente: Mirko Vittorio [email protected]@alice.it

TCA TACTICAL CONCEPTACADEMY ASD09012 Capoterra (CA) - Via Cipro, 6Tel. 347/6702825 Fax 070/485013Presidente: Luigi Sotgiuhttp://[email protected]

A.S.D. LA MADDALENA SHOOTING CLUB07024 La Maddalena (OT) - Via IndipendenzaTrav. 2Tel. 347/3392708Presidente: Cosimo [email protected]


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25068 SAREZZO (BS)Via Repubblica, 197

Tel. 030/8911092Fax 030/8913070

E-mail: [email protected]://www.fitds.it

La delegazione Italiana al XVI Campionato del Mondo di Rodi (GRE).

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