Anno XIII - n.3 - 25 gennaio 2017

GLI ALTRI CONTENUTIPrima pagina: ci mettiamo la firma Pag.3Focus Next Gen: Noah Rubin Pag.10 - Terza Pagina: Mark Edmondson Pag.10 - Numeri della settimana Pag.12 Circuito Kinder: ricomincia la festa! Pag.15 Pre-qualificazioni: Campionati Provinciali Pag.17Circuito Fit-Tpra: Australia verso i 1.000 Pag.22La regola del gioco: chi urla troppo... Pag.28

Nuovo Federer, danza classica

È più veloce,più aggressivo,batte Berdyche Nishikori...

E come al solito dà spettacolo...

Pag.3

Elena, il volto nuovodi SuperTennisIntervista alla conduttricedi Melbourne Today

Pag.13

Dalle regioni: Veneto,Liguria, Lazio, CalabriaTutte le notizie sportive dalla 4a Categoria agli Open

Pag.18

Il vecchio Zverevfa serve & volleyIl fratello maggiore del Next Gen Saschava a rete 118 volte e batte Murray

Pag.4

Le 3 prese del dirittoVantaggi e svantaggiEastern, semi-western e westernImpugnature a confronto

Pag.23

*Exc

ept i

n Ja

pan

(AUT)

BABOLAT – OFFICIAL RACKETS, STRINGS, BALLS, BAGS AND ACCESSORIES OF THE FRENCH OPEN ROLAND-GARROS

BABOLAT - OFFICIAL TENNIS RACKETS, SHOES*, BAGS AND ACCESSORIES OF THE CHAMPIONSHIPS, WIMBLEDON

OfficialSupplier

TEAM

BAB

OLA

T PR

O P

LAYE

RS M

AY P

LAY

WITH

A C

USTO

MIZE

D O

R DI

FFER

ENT

MO

DEL

THAN

THE

EQ

UIPM

ENT

DEPI

CTED

.

3

prima pagina

DIRETTOREAngelo Binaghi

COMITATO DI DIREZIONEAngelo Binaghi, Giovanni Milan, Nicola Pietrangeli, Giancarlo Baccini, Massimo Verdina

DIRETTORE RESPONSABILEEnzo Anderloni

COORDINAMENTO REDAZIONALEAngelo MancusoSUPER TENNIS TEAMAntonio Costantini (foto editor), Amanda Lanari, Annamaria Pedani (grafica)

FOTOGetty Images, Archivio FIT, Antonio Costantini, Angelo Tonelli

HANNO COLLABORATOGiovanni Di Natale, Max Fogazzi, Andrea Nizzero, Gabriele Riva, Mauro Simoncini, Giorgio Spalluto, Piero Valesio

A CURA DISportcast srlVia Cesena, 58 - 00182 Romaamministrazione@sportcast.it

REALIZZAZIONE E IMPAGINAZIONEGAME Comunicazione & Media S.r.l.

REDAZIONE E SEGRETERIAStadio Olimpico - Curva NordIngresso 44, Scala G00135 RomaInfo: supertennis@federtennis.itReg. Tribunale di Roma n. 1/2004dell’ 8 gennaio 2004

Manoscritti e fotografie, anche se non pubblicati, non si restituiscono.

La rivista è disponibile in formato digitale sui siti www.federtennis.it e www.supertennis.tve spedita via newsletter. Per riceverla scrivere a supertennis@federtennis.it

3

Ci mettiamo la firma

DI ENZO ANDERLONI - FOTO GETTy ImAGES

Ancora una volta a farci fa-re bella figura è stato lui, il migliore degli azzurri a Melbourne: Andreas Sep-

pi da Caldaro. A 32 anni ha iniziato agli Australian Open la sua 15esima stagione da professionista, dopo una solida preparazione invernale insieme al mitico coach Sartori, esprimendo un livello di gioco all’altezza dei migliori del mondo. Non a caso è arrivato tra i primi 16 (lui che partiva dal n.89 del ranking Atp), battendo lungo il percor-so Nick Kyrgios, n.13, e impegnando in tre consecutivi tie-break quel co-lorito energumeno di Stan “The man” Wawrinka, n.4 del mondo.Merita un riflettore acceso l’ennesima bella prestazione di Seppi perché è, a suon di risultati, uno dei più forti ten-nisti nella nostra storia ma la cifra della sua carriera è l’indifferenza dei media o addirittura la passione di qualcuno nel descriverlo come un giocatore grigio, noioso, poco dotato. Persino nel gior-no in cui ha battuto Kyrgios e l’intera HiSense Arena, annullando un match-point con un vincente di diritto da bri-

*Exc

ept i

n Ja

pan

(AUT)

BABOLAT – OFFICIAL RACKETS, STRINGS, BALLS, BAGS AND ACCESSORIES OF THE FRENCH OPEN ROLAND-GARROS

BABOLAT - OFFICIAL TENNIS RACKETS, SHOES*, BAGS AND ACCESSORIES OF THE CHAMPIONSHIPS, WIMBLEDON

OfficialSupplier

TEAM

BAB

OLA

T PR

O P

LAYE

RS M

AY P

LAY

WITH

A C

USTO

MIZE

D O

R DI

FFER

ENT

MO

DEL

THAN

THE

EQ

UIPM

ENT

DEPI

CTED

.

vido, nel tesserne le lodi si è scritto che “non è mai stato un fior di talento”.Eppure da quando esiste la classifica computerizzata, cioè dal 1973, solo quattro italiani hanno fatto meglio di Seppi, che nel gennaio del 2013 è ar-rivato al n.18 assoluto (Panatta 4, Ba-razzutti 7, Bertolucci 12, Fognini 13). E in un mondo come quello del tennis in cui il sogno di ogni aspirante ‘pro’ è entrare tra i primi 100 del mondo, An-dreas può dire di aver appena chiuso (lo scorso 31 dicembre) la dodicesima stagione consecutiva (!) in quell’élite mondiale (per otto volte ha chiuso tra i primi 50, per tre tra i primi 30).Eppure sculaccia davanti al suo pub-blico il talento più nitido del tennis australiano un po’ come due anni fa, sugli stessi campi, aveva fatto fuori il talento più nitido di tutti i tempi, quel Roger Federer che continua a brillare a dispetto dell’età e dei gufi. E gli au-straliani che qualcosa di tennis sanno, gli rendono grande onore. Andreas e Roger, che spesso si sono allenati in-sieme in oltre un decennio di cartelli-ni timbrati sul circuito, hanno anche questo in comune: l’esser vittima di luoghi comuni. Se Seppi “non è brillan-

te”, Federer è da anni uno che “deve vincere le partite velocemente, perché se il match si prolunga al quinto...”. “Non è più lui”. “Alla sua età...”. “Se stai fermo sei mesi è dura rientrare”. E il bello è che questa litania si ripete da almeno 5 anni, cioè da quando lo sviz-zero ha conquistato l’ultimo Slam, nel 2012 a Wimbledon. Eppure, comunque vadano a finire questi Australian Open 2017, sfidiamo chiunque a dire che quello che ha bat-tuto in un amen Thomas Berdych (sem-pre n.10) e in cinque set Kei Nishikori (n.5) non sia uno dei migliori Federer di sempre (prego andare a riguardarsi statistiche e highlights da brivido). Do-po sei mesi di stop e nell’approssimarsi del 36° compleanno.E allora, il talento cos’è? Non sarà for-se la capacità (e il gusto inimitabile) di tirare sempre fuori il meglio da se stes-si, lavorando e migliorando giorno do-po giorno al di là di quello che gli altri pensano di noi? Nel dubbio, Seppi ha di che consolarsi: inizia la stagione con un bel 220mila dollaroni da aggiungere agli altri 8.160.172 di soli premi vinti in carriera. Eh, per un talento così “mode-sto”, metteremmo la firma anche noi...

4

circuito mondiale

Il curioso casodi “Benjamin” ZverevRingiovanisce invecchiando, quasi come Brad Pitt nei panni di Button. Da ragazzo ha subito una serie infinita di infortuni, ora grazie al fratellino Sascha (più fortedi lui), è tornato. Ed è diventato il primo dei due a centrare gli ottavi Slam

DA MELBOURNE, ANGELO MANCUSO

FOTO GETTY IMAGES

Una famiglia con la racchet-ta nel DNA. I fratelli Zve-rev, Mischa e Alexander, sono uno dei rari esempi di

figli d’arte nel tennis. Il padre Sasha è stato un discreto giocatore degli anni Ottanta, top 200 e Davisman con l’Unione Sovietica.L’ultimo della specie davvero compe-titivo è stato Edouard Roger Vasselin, numero 35 nel 2014, il cui padre ave-va conquistato un’incredibile semifi-nale al Roland Garros nel 1983. Pri-ma di lui ci sono stati Leif e Joachim Johansson, quindi Phil e Taylor Dent. Pochi, perché i tennisti generalmente tendono a “proteggere” i figli da una carriera che può essere faticosa e po-co remunerativa. Insomma piena di ostacoli e possibili delusioni.

5

circuito mondiale

Il patriarcaNon è stato il caso di Sasha Zverev. Nel 1991, due anni dopo la caduta del Muro di Berlino, il patriarca ha fatto armi e bagagli e si è trasferito in Germania, dove è diventato mae-stro di tennis, con la moglie e il pri-mogenito Mischa, nato a Mosca, di 10 anni più grande rispetto al fratello. Si sussurra che allora, come adesso, sia stata mamma Irina a prendere in famiglia le decisioni che contano. Si è subito capito che lo Zverev “buo-no” era quello nato ad Amburgo il 20 aprile 1997. Anche se pure Mischa non è male: papà Alexander senior li ha allenati e li allena entrambi e ha commesso con il maggiore dei due pargoli tutti gli errori che ora sta cer-cando di evitare con il fratellino.

Il predestinatoIl più piccolo della famiglia diven-terà più forte, è lui il predestina-to, il capofila dei Next Gen che nei prossimi anni dovranno raccoglie-re la pesante eredità dei Fab Four. Alexander è il prototipo perfetto del tennista moderno: altissimo (198 centimetri), possiede un’otti-ma predisposizione mentale e una

facilità di braccio impressionante incastonata in un tennis alla Djoko-vic, basato sulla pressione da fon-docampo. Oltre che su un servizio che fa male. La sua freschezza e la mano educata lo hanno già reso un personaggio in campo e sui social. Solo su Instagram ha superato i 100.000 followers, dimostrando di essere entrato nel gotha del tennis anche dal punto di vista dell’atten-zione mediatica.

Apripista a sorpresaPerò è il mancino Mischa il primo Zverev a raggiungere i quarti in uno Slam. Lo ha fatto agli Australian Open mettendo alla porta niente meno che il numero 1 Andy Murray. Lo ha fatto riportando sulla Rod Laver Arena il caro estinto serve & volley dei tempi che furono. Ha tol-to finanche l’aria allo scozzese con 118 discese a rete, roba da guinness dei primati. Andy è rimasto annichi-lito di fronte ai numeri da acrobata circense del rivale. Gesti che hanno ricordato il miglior Becker. Mischa si è così ritagliato la sua giornata di gloria dopo che due anni orso-no era uscito dai primi mille della

Cose dell’altro mondo Alla vigilia degli Australian Open i bookmakers avevano puntato su Djokovic, sei volte vincitore in Australia, come favorito a Melbourne: una sua vittoria era data a 2,37 contro il 2,62 di Murray. Lontanissimi tutti gli altri: Wawrinka e Nadal quotati a 13, ancor più dietro Raonic e Federer. E invece nessuno dei due è arrivato alla seconda settimana del torneo. Era dal Roland Garros 2004 che i primi due tennisti del ranking non venivano eliminati prima dei quarti di finale di uno Slam (Federer e Roddick), mentre in Australia non si verificava dal 2002 (Hewitt e Kuerten). Scossoni anche nel torneo femminile: la numero 1 Angelique Kerber non è sopravvissuta alla prima settimana di torneo impallinata, è il caso di dirlo, dalla devastante potenza della statunitense Coco Vandeweghe. (a.m.)

classifica mondiale a causa di una serie infinita di infortuni e con la prospettiva, al massimo, di un ruo-lo da coach o sparring del fratello minore. Che intanto cresceva a vi-sta d’occhio attirando l’interesse degli addetti ai lavori. Mischa nel 2009 a Shanghai, contro Fernando Gonzalez, si era rotto il polso sini-stro, poi ha avuto un’ernia del disco nella parte bassa della schiena e si è strappato il tendine rotuleo del ginocchio. Un pieno di cattiva sor-te da restare senza parole. Ce n’era abbastanza per gettare la spugna. E invece...

Spirito di emulazioneE invece il fratellino, più avanti in classifica e candidato al ruolo di “number one” di un futuro neppure tanto distante, gli ha probabilmente salvato la carriera. Mischa è forse il caso più clamoroso dello sport di un fratello maggiore trainato da quello minore. Quando il piccolo Alexan-der ha cominciato a bazzicare i tor-nei Futures, ha riacceso la fiammella dell’orgoglio del fratellone. “Alexan-der è stato un fattore importante - ha ammesso Mischa -, è stato lui a

6

circuito mondiale

Junior: Iannaccone c’èMiglior azzurrino a Melbourne Il suo obiettivo a Melbourne era fare un selfie con il suo idolo di sempre, Roger Federer. “L’ho avvisato che poi gli ritirano l’accredito...”, sottolinea il suo mae-stro e allenatore, Antonio Cannavacciuolo, campano di Pompei con cui Federico Iannaccone lavora al Centro tecnico federale di Tirrenia. Intanto il molisano classe 1999 ha guadagnato tempo per rincorrere il suo sogno di incrociare King Roger arrivando negli ottavi del torneo junior degli Australian Open (in campo mercoledì). E dire che il torneo non era iniziato granché bene. “Vero - conferma Federico -: ho beccato un bel 6-0 nel primo set giocato qui contro il giapponese Tajima. Poi però ho reagito. Sarà stato per contraddire il mio maestro che mi rimprovera di essere un po’ abulico... Scherzi a parte è la prima volta che gioco in un contesto come Melbourne Park, davanti a tanta gente ed ero molto teso all’inizio. Poi mi sono un po’ sciolto”.

È nato a Campobasso, Federico, ma ha lasciato casa presto per inseguire il suo sogno. “Ho iniziato a giocare un po’ per caso”, racconta Federico, che si guarda intorno nell’area media della Rod Laver Arena come a dire ‘ma volete proprio me?’. “Mia madre mi ha accompagnato a un circolo vicino casa, ho provato per una settimana sia tennis che nuoto, poi ho scelto la racchetta. Comunque già guardavo su internet e in tv tutti i video di Federer, ovviamente”. Poi si è trasferito a Benevento, Castel di Sangro, Foligno e ora è a Tirrenia. Tennis e studio: “Frequento il quarto anno al linguistico, studio la sera dopo gli allenamenti. Siamo arrivati in Australia la prima di gennaio, fino alla settimana precedente al pomeriggio studiavo, ma da quando siamo qui a Melbourne l’occasione è troppa ghiotta per vedere da vicino i campioni. Sto qui dal mattino alla sera...”. Sperando in un selfie con King Roger.

Fuori invece nei turni precedenti tutti gli altri della spedizione azzurra: nel maschile Mattia Frinzi e Francesco Forti (1° turno), nel femminile Lisa Piccinetti, Maria Vit-toria Viviani, Federica Bilardo (1° turno) e Tatiana Pieri (2° turno). (a.m.)

spingermi, a farmi lavorare duro e a cercare di fare del mio meglio. Al-lenarmi con lui che è così giovane mi ha fatto capire quanto amassi il tennis. Ha fatto molto bene negli ul-timi due anni e non volevo restargli troppo dietro, in fondo sono io il più grande. Ci siamo aiutati l’un l’altro e credo di essere in grado di fare an-cora qualche ‘danno’ in giro”. Se n’è accorto Andy Murray: “La vita cambia molto velocemente”, ha detto dopo aver battuto il britannico. Adesso ne sarà ancora più convinto: sono ba-state tre ore e mezza per regalargli un’impresa che passerà alla storia, di cui ci ricorderemo tra anni. E il bello, con Alexander, deve ancora arrivare.

Nole, il potere logora chi non ce l’ha È il mantra dell’andreottismo, la frase guida, lo slogan degli slogan. E pazienza se attenti studiosi hanno attribuito il motto a un certo Talleyrand. Il punto è che Novak Djokovic, da al-meno sei mesi e ancor più da quando ha perso lo scettro, non è più lo stesso campione capace di dominare, anzi cannibalizzare, il circuito per due anni e oltre. Smarrito, quasi impaurito in campo: lui che della cattiveria, agonistica si intende, aveva fatto il suo credo. La sconfitta di Melbourne al 2° turno contro Istomin fa un gran rumore perché riaccende i dubbi che aveva-no accompagnato il suo 2016 da Parigi in poi. Perderà una montagna di punti (1.955), ma la classifica in questo momento conta poco. Nole deve guardarsi dentro e cercare di capire che cosa sta succedendo. Perché è evidente che c’è un problema. Un indizio non fa una prova, due neppure, tre e passa sì. (a.m.)

Argentina-Italia,ecco i convocatiIn vista dell’incontro di Coppa Davis tra Argentina e Italia valido per il primo turno del World Group 2017 in programma dal 3 al 5 febbraio a Buenos Aires, il capitano della squadra azzurra Corrado Barazzutti ha convocato Simone Bolelli, Fabio Fo-gnini, Paolo Lorenzi e Andreas Seppi. Daniel Orsanic, capitano della squadra argentina, ha invece convocato Leonardo Mayer, Guido Pella, Diego Schwartzman e Horacio Zeballos.Il match si disputerà al Parque Sarmiento, dove è stato allestito uno stadio da 6.000 posti. La superficie scelta per la sfida è la terra rossa.

http://www.australian.it

8

focus next gen

Noah Rubin, l’altrogioiellino d’AmericaGode di meno pubblicità rispetto ai connazionali Fritz, Tiafoe o Kozlov.Ma è un grande agonista e a Melbourne ha vinto il suo primo match a livello Slam. Poi ha ceduto a Sua Maestà Federer. Un ragazzo di New York che...

DI ALESSANDRO NIZEGORODCEw

FOTO GETTy ImAGES

“Sono rimasto impressionato da Noah Rubin. Penso possa avere una grande carriera davanti a sé. Difficile dire

dove possa arrivare in classifica, ma penso abbia opportunità di raggiun-gere grandi traguardi nel circuito Atp”. Parole di sua maestà Roger Federer, che ha affrontato e battuto il venten-ne statunitense al secondo turno degli Australian Open 2017. Rubin non è il più reclamizzato della Next Gen statu-nitense che, mediaticamente, sembra puntare maggiormente sui vari Kozlov, Fritz, Mmoh e Tiafoe, ma è grande lavo-ratore e sublime agonista.

La storia comincia a NyNoah Rubin nasce a Long Island (New York) il 21 febbraio 1996. Il padre Eric, che lavora in banca, lo instrada al ten-nis quando il piccolo Noah non ha an-cora compiuto un anno. Ogni fotogra-fia di famiglia, con Noah, Eric, la madre Melanie e la sorella Jessie, vede come protagoniste racchette e palline. “Ho praticamente sempre giocato a ten-nis - racconta Rubin -. I miei genitori hanno capito che ero bravino quando avevo sei anni, decidendo di portarmi allo “Sportime” dal maestro Lawrence Kleger, direttore della John McEnroe Academy e mio storico coach. Giocavo anche a calcio, ma a 12 anni ho scelto la racchetta”.

La vittoria a wimbledone il santuario di papàNoah Rubin vanta una carriera giovani-le di alto livello. Non ancora quindicen-ne conquista il suo primo titolo Under 18 nella Copa del Cafe 2012 (Grade 1 su cemento outdoor), raggiungendo po-che settimane più tardi i quarti di fina-

Ha già battuto 3 Top 100

Nome: Noah RubinNato a: Long Island (New York),

il: 21 febbraio 1996 (20 anni)Altezza: 178 cm; peso: 70 kg

Coach: Robby GinepriRanking Atp: 200

Best Ranking: 166 (6 giu 2016)Best Ranking Under 18: 6

Titoli Challenger: 1 (Charlottesville 2015)

Top 100 battuti: 3(Benoit Paire,Samuel Groth,

Denis Kudla)

le al Roland Garros. Ma è due anni più tardi che arriva il prestigioso alloro che porta Rubin sotto la luce dei riflettori: supera le qualificazioni di Wimbledon e, dopo 8 vittorie, alza al cielo il trofeo

dell’All England Club raggiungendo il numero 6 al mondo under 18. Un’im-presa che lo porta a battere, uno dopo l’altro, i connazionali Tiafoe, Fritz e, in finale, Stefan Kozlov 6-4 4-6 6-3. “Mio padre ha costruito una sorta di santua-rio intorno alla mia coppa di Wimble-don - spiega -, ci sono pure le scarpe e i calzini utilizzati il giorno della finale”.

Un pizzico di NCAAe il volo nei proTerminata la carriera giovanile Rubin si iscrive all’università decidendo di seguire le orme dei connazionali John Isner e Steve Johnson. Si trasferisce in

Visto dal campo? Gioca così“Ho visto giocare Rubin recentemente a Noumea e poi a Melbourne - racconta l’azzurro Stefano Napolitano, numero 175 Atp - oltre ad averlo affrontato qualche anno fa nel circuito junior. Credo che Noah sia un grande agonista, non ha paura di nulla ed è bravo a giocare i punti importanti. Nonostante non sia altissimo serve e risponde molto bene. Il rovescio è il suo colpo naturale, mentre il diritto è più costruito e, nel complesso, è un tennista molto difficile da battere. Difensivamente è molto bravo, anche perché dal punto di vista atletico è molto reattivo e veloce di piedi. Fuori dal campo? Un ragazzo molto intelligente, attento al lavoro e sempre concentrato sul suo obiettivo”.

9

focus next gen

bene i giovani a melbourne La Next Gen è (quasi) pronta. A Melbourne sono arrivate interessanti prestazioni dagli under 21 del circuito Atp. In molti si sono spinti sino al secondo turno: oltre a Noah Rubin hanno superato l’esordio Andrey Rublev, Alex De Minaur, Alexander Bublik, Karen Khachanov, Frances Tiafoe, Ernesto Escobedo e Hyeon Chung. Il russo Rublev, classe 1997 e tennista dal diritto al fulmicotone, ha avuto l’onore di affrontare Andy Murray sulla Rod Laver Arena, mentre ha destato una grande impres-sione il gigante Reilly Opelka, che ha impegnato all’esordio per ben 5 set il belga David Goffin.

berrettini è prontoMatteo Berrettini è pronto. Il giovane romano, classe 1996 e numero 436 Atp, è pronto a iniziare la stagione 2017 dopo l’exploit dello scorso novem-bre. Berrettini aveva raggiunto la finale nel Challenger di Andria superando gente come Tommy Robredo e Marco Chiudinelli. “Inizierò a febbraio con alcuni tornei da $25.000 sul veloce indoor svizzero per poi disputare il Challenger di Bergamo. Sto lavorando sotto tutti i punti di vista e sono pronto a una stagione, speriamo, senza infortuni”.

HASHTAG #NEXTGEN

Su Twitter le 26 ore di Noah RubinPer una settimana... di fuoco

Noah Rubin, subito dopo l’exploit di Melbourne, è volato a Maui per disputare un torneo del circuito Challenger. Ben 26 ore di volo e, una volta arrivato a destinazione, uno spettacolo di... fuoco per rilassarsi, dimenticare il viaggio interminabile e ricaricarsi.

Paul e... il serve&volleyLa Next Gen e il Serve & Volley. Tommy Paul, classe ’97 statuni-tense, è rimasto estasiato dal gioco di Mischa Zverev contro An-dy Murray a Melbourne, tanto da postare su Twitter la frase “Da questo momento giocherò ogni punto facendo serve & volley”. Non sono mancate le immediate reazioni dei coetanei: molti di loro, come il francese Quentin Halys e lo statunitense Michal Mmoh, hanno spinto il pulsante “Retweet”. Che il serve & volley possa realmente tornare di moda?

North Carolina, dove rappresenta la compagine della Wake Forest Univer-sity; grazie a un record di 26 vittorie e 4 sconfitte porta la propria squadra sino alla finale NCAA 2015. Nel suc-cessivo mese di giugno, dopo lunghe riflessioni, la scelta ricade sul circuito professionistico. A fine anno raggiunge il numero 340 Atp e, dodici mesi più tardi, chiude la stagione alla duecen-tesima piazza. Il primo titolo Challen-ger arriva a sorpresa sul cemento di Charlottesville nel novembre del 2015 quando, partendo dalle qualificazio-ni, si prende il lusso di superare nuo-vamente tre connazionali in rampa di lancio come Jared Donaldson, Tommy Paul e, ancora una volta, Stefan Kozlov. La vittoria Slam non si fa attendere e, proprio a Melbourne 2016, batte Be-noit Paire per 7-6 7-6 7-6 dimostrando una grande forza mentale nel vincere i punti importanti. “Benoit distruggeva racchette in momenti apparentemen-te di poca importanza, ‘scioglieva’ per alcuni minuti per poi tirare 20 ace in pochi istanti. Sapevo che sarebbe stato importante rimanere con i nervi saldi e sono riuscito a portare a casa il mio primo successo in un Major”.

Un master da conquistareAttualmente al numero 200 Atp, lo statunitense di religione ebraica ha disputato un grande Australian Open: superate le qualificazioni Rubin ha bat-tuto il più esperto connazionale Bjorn Fratangelo prima di arrendersi a Roger Federer. Punti pesanti nella “Race to Mi-lan” per la qualificazione alle Next Gen Atp Finals, obiettivo difficile ma non impossibile. “Il tennis ti insegna che bi-sogna accettare e cancellare gli errori per giocare subito il punto successivo. Vivo per la competizione - racconta - e amo viaggiare per il mondo. Il circuito Atp è la vita che ho sempre sognato”.

10

terza pagina

DI ALESSANDRO MASTROLUCA

Come tutti i tifosi, Mark Ed-mondson torna a casa in tram dal Kooyong Lawn Ten-nis Club. Mark, però, non è

un tifoso. Ha appena battuto l’ormai 41enne Ken Rosewall, unico top 10 presente in tabellone, e si gioche-rà contro John Newcombe il titolo all’Australian Open 1976. Un torneo che, allora, iniziava il giorno di Santo Stefano e offriva un prize money di 60 mila dollari, non più di 350 mila al cambio attuale. È numero 212 del mondo, Edmondson: poche ore più tardi diventerà il giocatore con la più bassa classifica di sempre a vincere uno Slam. Da piccolo prometteva moltissimo. Quando aveva 10 anni, ha iniziato ad essere allenato da Charlie Hollis, il coach che ha messo Rod Laver sul-la strada verso l’immortalità tenni-stica. La morte del padre, stroncato da un cancro al cervello, condiziona non poco la sua seconda stagione da professionista. Nel 1975, si qualifica e raggiunge il secondo turno a Wim-bledon e all’Australian Open. Ma nei giorni che precedono la più grande favola del tennis Open, passa il tem-po a pulire i pavimenti nell’ospedale dove lavorava sua sorella: un modo come un altro per pagare le bollette.

Il cammino verso la gloriaIn quel 1976 entra in tabellone all’ul-timo e al primo turno batte l’austria-co Peter Feigl, che in Australia aveva raggiunto i quarti due anni prima, 6-1 al quinto. Nei due turni successivi, cadono Phil Dent e il neozelandese Brian Fairlie, testa di serie numero 12. Prima dell’ottavo contro Dick Crealy, finalista a Melbourne nel 1970, John Newcombe lo ferma. “Hai mai giocato sul Centrale?” gli chiede. Al suo no, gli

Mark Edmondson, un vincitore sul tramL’australiano vinse lo Slam di casa nel ’76 da n.212 al mondo, il campionecon il ranking più basso di sempre. Arrotondava facendo l’inservientein ospedale. Battuto Rosewall in semifinale tornò a casa con i mezzi pubblici

WikiEdmondson,la scheda Nato a Gosford (Australia), Mark Edmon-dson è il giocatore con la più bassa classifica a vincere uno Slam (212). In carriera ha vinto altri quattro major in doppio, quattro Austra-lian Open e un Roland Garros. Ha vinto sei titoli in singolare e 34 in doppio raggiungendo un best ranking di numero 15 nel 1982.

fornisce qualche consiglio e forse, a posteriori, se ne pentirà. Edmondson serve come meglio non potrebbe con-tro Crealy e in semifinale contro Rose-wall, l’eroe di tutta l’Australia. Decide di insistere sul suo rovescio, per poi attaccare il dritto di “Muscles” col se-condo colpo. La strategia funziona e in finale si ritrova di fronte proprio Newcombe. I tifosi, anche quelli che lo incrociano sul tram verso casa, non gli danno nessuna possibilità di vit-toria. A parte i baffi, i due non hanno niente in comune. Da una parte c’è il figlio della classe operaia che sta per andare in paradiso, dall’altra un cam-pione affermato che tre mesi prima della finale era nella macchina con George W. Bush quando il futuro pre-sidente Usa viene arrestato per guida

in stato di ebbrezza vicino alla casa di famiglia a Kennebunkport.

Il sogno realizzatoFa caldissimo quando inizia la par-tita. Edmondson continua a servire benissimo ma Newcombe trascina il primo set al tiebreak e lo vince. Mark però conquista il secondo per 6-3. A metà del terzo si alza un vento inaspettato, fortissimo. L’arbitro de-ve interrompere la partita, in pochi minuti la temperatura si abbassa di quasi 15 gradi. Edmondson non si fa condizionare dall’interruzione e trionfa 6-7 6-3 7-6 6-1. Le mani gli tremano solo a partita finita: fa ca-dere il trofeo durante la cerimonia di premiazione. È il momento che lo fa entrare nella storia e riscrive il finale di una carriera comunque positiva. “Ho vinto sei titoli e giocato altre sei finali in singolare. Ho vinto cinque Slam in doppio e vinto una Coppa Davis per l’Australia”. Ha soprattut-to raggiunto l’obiettivo per cui aveva iniziato a giocare. “Mi sarebbe piaciu-to - diceva - chiudere la carriera con abbastanza soldi per comprare una casa con un campo da tennis, una pi-scina e un po’ di cielo da vedere”.

19

12

i numeri della settimana

Favoriti ko? 51 Slam fa

DI GIORGIO SPALLUTO - FOTO GETTy ImAGES

51 gli Slam giocati dall’ultima voltain cui erano usciti prima dei quarti di finalele prime 2 teste di serie. Non accadevadal Roland Garros 2004 quando i primi 2del seeding erano Federer e Roddick,sconfitti rispettivamente da Kuerten(3° turno) e Mutis (2° turno).

200 le vittorie contro Top 10 in carriera per Roger Federer che, tra i tennisti in attività, precede di 20 lunghezze Novak Djokovic (180). Lo svizzero non ne batteva 2 in uno stesso Slam dal torneo di Wimbledon del 2014, quando sconfisse Wawrinka e Raonic.

1.067 il ranking di Mischa Zverev il 9 marzo del 2015 quando sembrava destinatoal ritiro a causa di una serie di infortuni. Grazieal quarto di finale raggiunto a Melbourneil tedesco porterà il suo best ranking al n.35.

5 gli ottavi di finale raggiunti da Andreas Seppi in un torneo dello Slam (3 agli Australian Open, 1 Roland Garros e 1 a Wimbledon). Meglio di lui in Italia i soli Nicola Pietrangeli (16 ottavi), Giuseppe Merlo (9), Adriano Panatta (8), Giorgio De Stefani (7)e Gianni Cucelli (6).

18 gli anni trascorsi dal primo quartodi finale raggiunto in uno Slam da Mirjana Lucic-Baroni (Wimbledon ‘99). Primadi questi quarti, la croata aveva vinto il suo ultimo incontro a Melbourne nel 1998.

I primi 20 del ranking AtpPos. Nome (nazionalità) Punti

1 Andy Murray (GBR) 115402 Novak Djokovic (SRB) 98253 Stan Wawrinka (SUI) 53354 Milos Raonic (CAN) 49305 Kei Nishikori (JPN) 48306 Marin Cilic (CRO) 35607 Rafael Nadal (ESP) 35458 Dominic Thiem (AUT) 35059 Gael Monfils (FRA) 3445

10 David Goffin (BEL) 293011 Tomas Berdych (CZE) 279012 Jo-Wilfried Tsonga (FRA) 268513 Nick Kyrgios (AUS) 241514 Grigor Dimitrov (BUL) 240515 Roberto Bautista Agut (ESP) 235016 Lucas Pouille (FRA) 213117 Richard Gasquet (FRA) 197518 Ivo Karlovic (CRO) 187519 Jack Sock (USA) 185520 Pablo Cuevas (URU) 1745

I PRIMI 16 DELLA ATP RACE TO MILANPos. Nome (nazionalità) Punti

1 Daniil Medvedev (RUS) 2002 Hyeon Chung (KOR) 1753 Andrey Rublev (RUS) 1354 Stefan Kozlov (USA) 1265 Michael Mmoh (USA) 1246 Jared Donaldson (USA) 1007 Alex De Minaur (AUS) 978 Alexander Zverev (GER) 90

Pos. Nome (nazionalità) Punti9 Alexander Bublik (KAZ) 90

10 Noah Rubin (USA) 8511 Frances Tiafoe (USA) 8312 Ernesto Escobedo (USA) 8213 Daniel Altmaier (GER) 8014 Christian Garin (CHI) 7715 Dmitry Popko (KAZ) 7716 Karen Khachanov (RUS) 65

I primi 20 italiani del ranking AtpPos. Rank. Nome Punti

1 43 Paolo Lorenzi 10422 48 Fabio Fognini 9803 68 Andreas Seppi 7254 122 Alessandro Giannessi 4845 130 Thomas Fabbiano 4466 149 Luca Vanni 4007 170 Stefano Napolitano 3268 174 Federico Gaio 3219 190 Marco Cecchinato 294

10 214 Matteo Donati 24811 219 Lorenzo Giustino 24112 228 Riccardo Bellotti 23113 248 Salvatore Caruso 20814 263 Andrea Arnaboldi 19415 268 Filippo Volandri 190

16 296 Gianluigi Quinzi 16517 303 Lorenzo Sonego 16218 307 Alessandro Bega 16019 321 Stefano Travaglia 14620 334 Gianluca Mager 141

Le prime 20 del ranking WtaPos. Nome (nazionalità) Punti

1 Angelique Kerber (GER) 71152 Serena Williams (USA) 62103 Karolina Pliskova (CZE) 52704 Simona Halep (ROU) 50735 Dominika Cibulkova (SVK) 49856 Agnieszka Radwanska (POL) 49157 Garbine Muguruza (ESP) 47208 Svetlana Kuznetsova (RUS) 39159 Madison Keys (USA) 3897

10 Johanna Konta (GBR) 370511 Petra Kvitova (CZE) 347012 Elina Svitolina (UKR) 295513 Venus Williams (USA) 266014 Carla Suarez Navarro (ESP) 262515 Timea Bacsinszky (SUI) 240716 Elena Vesnina (RUS) 235717 Barbora Strycova (CZE) 229518 Caroline Wozniacki (DEN) 229519 Victoria Azarenka (BLR) 216120 Roberta Vinci (ITA) 2090

Le prime 20 italiane del ranking WtaPos. Rank. Nome Punti

1 20 Roberta Vinci 22102 47 Sara Errani 10853 74 Camila Giorgi 8194 100 Francesca Schiavone 6595 144 Karin Knapp 3986 211 Jasmine Paolini 2457 228 Martina Trevisan 2188 278 Jessica Pieri 1659 303 Anastasia Grymalska 157

10 334 Camilla Rosatello 12011 338 Georgia Brescia 11812 349 Martina Di Giuseppe 10813 353 Cristiana Ferrando 10514 355 Giulia Gatto-Monticone 10515 369 Claudia Giovine 100

16 406 Nastassja Burnett 8117 414 Martina Caregaro 7918 450 Angelica Moratelli 7119 464 Deborah Chiesa 6920 471 Alice Matteucci 67

Le classifiche di questa settimana si basano sul ranking live aggiornato dopo gli ottavi di finale degli Australian Open 2017

13

in televisione

Elena aggressiva:“Mi piace scendere a rete”

DI GABRIELE RIVA - FOTO A. COSTANTINI

Elena Ramognino ha già preso le misure. Del campo da tennis, nonostante giochi soltanto da un anno, e del salotto di Super-

Tennis. Attrice, presentatrice, è il volto nuovo del canale della Fit, a partire da-gli Australian Open e da Melbourne To-day (tutti i giorni alle 17.00, alle 21.00 e alle 23.30).Fiction, teatro, tv, cinema... nel ten-nis direbbero che sei una giocatri-ce a tutto campo.“Sì, ma tutto nasce dalla mia enorme passione per il teatro. Ho passato un’a-dolescenza a pane, scuola e teatro. Ho studiato grafica ma ho capito subito che non era la strada giusta per me. Allora ho lasciato Torino, la mia città, e ho cominciato questa avventura. Mi sono trasferita a Roma, dove ho preso una casa in affitto con un’amica e dove

Ha debuttato sugli schermi di SuperTennis con Melbourne Today. Orastudia da padrona di casa del salotto d’informazione del canale Fit: “Federermi ha stregato. E quest’anno dovevo giocare gli Australian Open Tpra...”

di lavoro nel mondo del tennis”.Beh, Melbourne Today è un gran bel battesimo.“Sì, un battesimo da 18-20 ore di lavoro al giorno. Ma è bellissimo così, perché sono immersa negli Australian Open, guardo le partite, mi tengo aggiornata al massimo, non mi limito a seguire la rassegna stampa. E poi c’è tutto un la-voro di redazione da fare, di scrittura. Lavoro che nelle esperienze precedenti non facevo, e questa cosa mi fa molto felice perché sento che posso metter-ci del mio. Così cerco di ‘rubare’ il più possibile dai miei colleghi, che sono

espertissimi e molto preparati”.E il tempo per scendere in campo?“In questo momento sono infortunata quindi non posso giocare molto. Ma di solito lo faccio un paio di volte a set-timana, anche tre. Gioco da un anno, prima mi limitavo a fare la spettatrice ma poi mi sono innamorata. Prendo le-zioni al Circolo del Gianicolo, con il mi-tico maestro Luigi Santori. Purtroppo quest’infortunio mi ha fermato e mi ha anche fatto arrabbiare molto. Io volevo giocare gli Australian Open...”.Gli Australian Open?“Certo, gli Australian Open Fit-Tpra: so-

Elena Ramognino, 32 anni, volto nuovo di SuperTennis Tv;

sotto a sinistra, nello studiodi Melbourne Today

tutto è iniziato. Solo dopo è cominciato il mio percorso da presentatrice”.Mediaset, Rai, Sky, un percorso che ora ti ha portato a SuperTennis.“Sì, ed è stato rapidissimo il passaggio. Ho fatto il provino, è andato bene, sono stata ricontattata e abbiamo comincia-to ad andare in onda, a vivere lo studio e a registrare”.E come ti sei trovata?“Molto bene, anche perché ovviamen-te io sono una grande appassionata di tennis. Certo, ho lavorato e sto lavo-rando tanto in questi giorni per essere pronta, non avevo mai fatto questo tipo

14

melbourne Today fino alle finaliTre volte al giorno dallo studioProsegue fino a domenica 29 gennaio, vale a dire fino al giorno della finale maschile degli Aus-tralian Open, la cavalcata di Melbourne Today, l’appuntamento quotidiano (in tre fasce orarie: 17.00, 21.00 e 23.30) con lo studio di SuperTennis. Con Giorgio Spalluto, Elena Ramognino e la redazione del canale della Fit pronta a svelare tutti i retroscena da Melbourne Park con tanto di numeri, statistiche, interviste, immagini esclusive e curiosità.

Da lunedì 30 gennaio i live wta da San PietroburgoGiovedì 26

00:00 - Nadal vs Murray, ATP Roma 201402:45 - Wozniacki vs Strycova, WTA Sydney 201705:30 - Bagdathis vs Wawrinka, ATP Dubai 2016 07:30 - World Paddle Tour Coruna Finale Maschile10:15 - La Voce delle Regioni 10:30 - S. Williams vs Sharapova, Wimbledon 2004 12:00 - Murray vs Dimitrov, ATP 500 Pechino 2016 14:00 - World Paddle Tour Coruna Finale Femminile16:15 - Magazine ATP 16:45 - La Voce delle Regioni 17:00 - Melbourne Today17:15 - Radwanska vs Muguruza, WTA Finals Singapore 19:00 - Chardy vs Sock, ATP Auckland 2017 20:45 - La Voce delle Regioni 21:00 - Melbourne Today 21:30 - Sharapova vs Li, WTA Roma 201423:30 - Melbourne Today

Venerdì 2700:00 - Monfils vs Klizan, ATP Rotterdam 201602:00 - Gaudio vs Coria, Roland Garros 200405:30 - Radwanska vs McHale, WTA Sydney (replica) 07:30 - World Paddle Tour Master Madrid SF1 Femminile 11:30 - La Voce delle Regioni 11:45 - Kuerten vs Bruguera, Roland Garros 1997 13:30 - Magazine ATP 14:00 - World Paddle Tour Master Madrid SF1 Maschile14:30 - Nishikori vs Muller, ATP Basilea 2016 16:45 - La Voce delle Regioni 17:00 - Melbourne Today 17:15 - Beach Tennis Monopoli 17:15 - Roddick vs Federer, Wimbledon 2009 20:45 - La Voce delle Regioni 21:00 - Melbourne Today 21:30 - Nadal vs Nishikori, ATP Barcellona 201623:30 - Melbourne Today

Sabato 2800:00 - Magazine ATP00:30 - Soderling vs Federer, Roland Garros 200904:15 - Federer vs Murray, Wimbledon 2012 07:30 - World Paddle Tour Master Madrid SF2 Femminile 09:30 - La Voce delle Regioni 09:45 - Beach Tennis Monopoli 10:00 - Nadal vs Coria, ATP Roma 2005 14:00 - World Paddle Tour Master Madrid SF2 Maschile 16:00 - Magazine ATP 16:30 - I Miti del Foro - Belli e Dannati 17:00 - Melbourne Today17:15 - Nadal vs Cuevas, ATP Rio de Janeiro 20:45 - La Voce delle Regioni 21:00 - Melbourne Today 21:30 - Murray vs Raonic, ATP Queen’s 201623:30 - Melbourne Today

Domenica 2900:00 - Beach Tennis Monopoli00:15 - Djokovic vs Murray, Wimbledon 201303:30 - Magazine ATP 04:00 - I Miti del Foro - Sisters Act 04:30 - Zvonareva vs Pennetta, USOpen 200907:30 - World Paddle Tour Master Madrid Finale Femminile 09:45 - La Voce delle Regioni 10:00 - Federer vs Del Potro, USOpen 2009 14:00 - World Paddle Tour Master Madrid Finale Maschile 15:30 - Konta vs Radwanska, WTA Sydney Finale (replica) 17:00 - Melbourne Today17:15 - Naldal vs Murray, ATP Roma 2014 20:00 - I Miti del Foro - Il Foro dei Miracoli 20:45 - La Voce delle Regioni21:00 - Melbourne Today 21:30 - Goffin vs Kyrgios, ATP Tokyo 2016 23:00 - Magazine ATP23:30 - Melbourne Today

Lunedì 3000:00 - S. Williams vs Brengle, ATP Auckland 201702:15 - Doppio Coppa Davis, Italia vs Argentina 201606:00 - I Miti del Foro 06:30 - Bouchard vs Kerber, WTA Roma 201608:45 - La Voce delle Regioni 09:00 - Bagdathis vs Wawrinka, ATP Dubai11:00 - LIVE WTA San Pietroburgo 13:00 - LIVE WTA San Pietroburgo15:00 - Muguruza vs Kuznetsova, WTA Brisbane (replica) 16:45 - La Voce delle Regioni 17:00 - News 17:05 - Murray vs Raonic, ATP Queen’s 2016 19:00 - WTA Sanpietroburgo (replica) 20:45 - La Voce delle Regioni21:00 - News 21:15 - WTA Sanpietroburgo (replica) 23:30 - Nadal vs Coria, ATP Roma 2005

Martedì 3105:00 - WTA Sanpietroburgo (replica)07:00 - WTA Sanpietroburgo (replica)08:45 - La Voce delle Regioni09:00 - LIVE WTA San Pietroburgo 11:00 - LIVE WTA San Pietroburgo 13:00 - LIVE WTA San Pietroburgo15:00 - Nadal vs Fognini, ATP Barcellona 16:45 - La Voce delle Regioni 17:00 - News 17:05 - WTA Sanpietroburgo (replica) 19:00 - WTA Sanpietroburgo (replica) 20:45 - La Voce delle Regioni21:00 - News 21:15 - WTA Sanpietroburgo (replica) 23:30 - Nadal vs Federer, ATP Roma 2006

Mercoledì 103:00 - WTA Sanpietroburgo (replica)05:00 - WTA Sanpietroburgo (replica)07:00 - WTA Sanpietroburgo (replica) 08:45 - La Voce delle Regioni09:00 - LIVE WTA San Pietroburgo 11:00 - LIVE WTA San Pietroburgo 13:00 - LIVE WTA San Pietroburgo15:00 - Best of Coppa Davis 2016 16:00 - La Voce delle Regioni 16:25 - News 16:30 - LIVE WTA San Pietroburgo19:00 - WTA Sanpietroburgo (replica)20:15 - Magazine ATP20:45 - La Voce delle Regioni21:00 - News 21:15 - WTA Sanpietroburgo (replica) 23:15 - WTA Sanpietroburgo (replica)

in televisione

no mesi che rompo le scatole a tutti i miei amici con questa storia. Poi è suc-cesso di tutto: l’infortunio muscolare e la rabbia per non poter giocare, meno male che ho ricevuto la chiamata di Su-perTennis, almeno gli Australian Open li ho fatti lo stesso; in un altro modo ma li ho fatti”.Chi sono i tuoi preferiti?“Sono rimasta, come molti, folgorata da Roger Federer la prima volta che l’ho vi-sto dal vivo, agli Internazionali BNL d’I-talia quattro o cinque anni fa. Però non ho veri e propri preferiti, in realtà ho qualche ‘non-preferito’ che mi sta anti-patico, ma i nomi preferisco tenermeli per me (ride, ndr)”.Come stile di gioco a chi ti ispiri?“Mi dicono che ricordo la Sharapova, colpa di mio marito Marco che mi ha re-galato uno dei suoi completini. Scherzi a parte, in campo mi piace essere ag-gressiva, perfino andare a rete. Il diritto credo sia il mio colpo migliore al mo-mento, così come volée e smash”.E il rovescio?“Lo gioco rigorosamente a una mano, ma devo mettere su un po’ di muscoli...”

NB: il palinsesto è soggetto a modifiche. In rosso gli eventi live, in giallo le News, in verde le prime emissioni, in azzurro le differite e in viola gli speciali

15

giovani

FOTO b. CRImAUDO

La festa sta per cominciare. Anzi, per ricominciare. Per-ché prenderà il via il prossi-mo 3 febbraio la dodicesima

edizione del circuito promozionale “Trofeo Tennis FIT Kinder +Sport”, la manifestazione riservata ai ragazzi e alle ragazze nati dal 2001 al 2008 e caratterizzata da ben 147 tornei che toccheranno 19 regioni d’Italia da febbraio a fine luglio. Di queste, sono previste anche 10 tappe spe-ciali presso i Centri Estivi Fit di Bral-lo, Serramazzoni, Castel di Sangro e Terrasini. Chiuderà la manifesta-zione itinerante il Master Nazionale dal 22 al 30 agosto (la cui sede resta ancora da definire), al quale parteci-peranno i vincitori e i finalisti delle tappe del circuito.Potranno partecipare tutti i giovani talenti del tennis italiano di età com-presa tra i 9 e i 16 anni, tesserati con la FIT: il circuito, giunto alla dodice-sima edizione, è riconosciuto e inse-rito nella attività federali.

Tutti in tvAl fianco del circuito c’è anche Su-perTennis. La televisione della Fede-razione Italiana Tennis (visibile gra-tuitamente sul canale 64 del digitale terrestre, in HD sulla piattaforma sa-tellitare Sky canale 224 e sul nume-ro 30 di Tivùsat, oltre che in simul-cast streaming su www.supertennis.tv) racconterà la manifestazione con servizi e curiosità. E saranno mol-te, perché stiamo parlando di un circuito che è cresciuto anno dopo anno: nel 2016 sono stati 18.200 i partecipanti in totale. Di questi, in 1.200 hanno conquistato il diritto di prendere parte al Master Nazionale, che si è giocato sui campi del Foro Italico. Sempre nel 2016, come or-mai tradizione, sono stati coinvolti i campioni del tennis e i simboli del tennis italiano, dall’ambasciatore azzurro Nicola Pietrangeli a un cam-

Ricomincia la festa!Il 3 febbraio riparte il circuito riservato ai nati dal 2001 al 2008. 147 torneiin programma in 19 regioni d’Italia. Nel 2016 i partecipanti furono 18.200e in 1.200 si qualificarono per il Master Nazionale di chiusura al Foro Italico

Età e classifica: chi può partecipareSaranno ammessi alla partecipazione i giocatori che abbiano al massimo la seguente classifica:

Categoria 10 anni 11 anni 12 anni 13 anni 14 anni Under 16Maschile tutti 4.3 4.1 3.5 3.4 3.3Femminile tutti 4.2 3.5 3.4 3.3 3.2

Fermi restando i suesposti limiti di classifica i giocatori possono prendere parte ai tornei del settore di età immediatamente superiore solo se autorizzati espressamente da parte dei Tecnici Federali di macroarea.

16

giovani

pione del circuito come Simone Bo-lelli, entrambi in visita al Foro du-rante la manifestazione.

La gioia di... muoversiIl circuito fa parte di Kinder + Sport Joy of Moving, vale a dire del pro-getto internazionale di responsabi-lità sociale sviluppato dal Gruppo Ferrero in oltre 30 paesi, volto a sostenere l’attività fisica tra le gio-vani generazioni. Il programma na-sce dalla consapevolezza che una vita attiva è un elemento essenzia-le per bambini, ragazzi e famiglie. L’obiettivo è quello di aumentare i livelli di attività fisica tra le giovani generazioni, dando loro la possibi-lità di sviluppare una maggiore abi-lità motoria e aiutarli ad acquisire comportamenti corretti e atteggia-menti sociali ed etici. Inoltre, come da tradizione, cardine del circuito sono i valori dello sport e della vi-ta, come l’onestà, l’amicizia, l’unità e la fiducia negli altri. Ecco perché esiste uno speciale codice di com-portamento che tutti i partecipanti sono tenuti a seguire.

Ci si iscrive on-lineLe iscrizioni ai tornei del circui-to dovranno pervenire entro due giorni prima dell’inizio dell’evento e sarà possibile iscriversi on-line tramite il sito www.trofeotennis.it oppure si potrà scaricare il mo-dulo di iscrizione sul sito www.tro-feotennis.it e inviarlo all’indirizzo e-mail del circolo segnalato sul si-to www.trofeotennis.it. Attenzione però, non è possibile partecipare a due diversi tabelloni dello stesso

torneo. Tutte le gare si disputano al meglio delle tre partite (due parti-te su tre) con l’applicazione del tie break a sette punti in tutte le par-tite e con la regola “no-advantage”.

Chi va al master NazionaleSaranno ammessi al Master Nazio-nale tutti i vincitori e i finalisti del-le singole tappe. Limitatamente alle “tappe speciali”, quelle organizzate presso i Centri Estivi della Fit, sa-ranno ammessi al master anche i se-mifinalisti delle gare indicate nel ca-lendario dei tornei. Potranno parte-cipare anche i giocatori che avranno visto migliorare la propria classifica nel corso dell’anno rispetto a quella che avevano all’atto dell’ammissione alle gare. È importante però che chi si sarà qualificato confermi la pro-pria partecipazione on-line tramite

DAL AL TORNEO REGIONE1 3-feb 12-feb SPORTING CLUB BRIANO 0823/302737 CAM2 3-feb 12-feb TENNIS CLUB BIANCOROSSO CARCARE 019/515073 LIG3 4-feb 12-feb TENNIS CLUB COSENZA 0984/395303 CAL4 4-feb 12-feb TENNISPORTING CLUB SONDRIO 0342/510823 LOM5 4-feb 12-feb VILLAGE SSD RL GSRF FERRERO TENNIS 342/0368707 PIE6 5-feb 12-feb T.C.MATCHBALL MASCALUCIA 095/7279168 SIC7 25-feb 5-mar POSEIDON SPORTING CLUB 081/7394956 CAM8 25-feb 19-mar IL POGGIO AGRISPORT 011/9453296 PIE9 25-feb 11-mar CENTRO TENNIS CARPENEDOLO 030/9698605 LOM

10 26-feb 5-mar TENNIS CLUB MESTRE 041/978301 VEN11 27-feb 5-mar C.T. S.FRANCESCO DE GERONIMO GROTTAGLIE 344/2553572 PUG12 4-mar 12-mar A.S.D. TENNIS CLUB 2002 0824/357079 CAM13 4-mar 15-mar CIRCOLO TENNIS PESARO 392/988488 MAR14 4-mar 12-mar NUOVO TENNIS PARADISO VALENZA 331/7710774 PIE15 4-mar 12-mar COUNTRY CLUB MOLFETTA 348/2992143 PUG16 4-mar 12-mar TENNIS RAFFAELLI 0584/89167 TOS17 4-mar 12-mar CIRCOLO TENNIS OSTUNI 0831/332049 PUG18 10-mar 19-mar TENNIS CLUB VENTIMIGLIA 0184/355224 LIG19 10-mar 19-mar COUNTRY SPORT AVELLINO 0825/39641 CAM20 11-mar 17-mar CT DEGLI ULIVI TUGLIE 0833/598249 PUG21 11-mar 19-mar CT TADDEI 0584/21991 TOS22 26-mar 31-mar CIRCOLO TENNIS GIANNOCCARO 080/802171 PUG23 27-mar 9-apr TENNIS CLUB ASSEMINI 392/1656748 SAR24 27-mar 2-apr TENNIS CLUB MESSINA 090/312097 SIC25 27-mar 2-apr T.C. LA FENICE 338/4934477 CAL26 28-mar 6-apr COLLE DEGLI DEI VELLETRI 06/9623226 LAZ27 30-mar 9-apr NEW TENNIS SAN PIETRO 081/19569625 CAM28 31-mar 9-apr A.S.D. CIRCOLO TENNIS TRICASE 334/7782612 PUG29 31-mar 9-apr C.T. DINO DE GUIDO MESAGNE 0831/737773 PUG30 1-apr 9-apr GENOA TENNIS SCHOOL 345/4645996 LIG31 1-apr 9-apr TENNIS CLUB LECCO 0341/368048 LOM32 2-apr 9-apr T.C. MARINA DI MASSA 392/1672293 TOS33 3-apr 9-apr SPORTING CLUB SAN SEVERO 0882/331378 PUG34 7-apr 16-apr C.T. LE QUERCE 089/281171 CAM35 7-apr 15-apr A.S.D. TENNIS TRAINING VILLA CANDIDA 334/7088069 UMB36 8-apr 16-apr CIRCOLO TENNIS APUA 0584/20895 TOS37 8-apr 15-apr LE PALME 06/66181868 LAZ38 9-apr 16-apr A.S.D. POLISPORTIVA PARTHENICO 327/9853806 SIC39 10-apr 16-apr SPORTING CLUB CERIGNOLA 0885/413145 PUG40 21-apr 1-mag TENNIS JUNIOR 24 081/7434823 CAM41 21-apr 30-apr NEW COUNTRY TENNIS ACADEMY 080/5061416 PUG42 22-apr 30-apr CENTRO TENNIS RIETI 392/1231326 LAZ43 22-apr 30-apr I FAGGI ACCADEMIA DEL TENNIS 015/22102 PIE44 24-apr 7-mag T.C. MARACALAGONIS 335/7671487 SAR45 24-apr 1-mag TENNIS ORTISEI 0471/797275 TAA-BZ46 28-apr 7-mag TENNIS MATERA 0835/382336 BAS47 28-apr 7-mag TENNIS CLUB SALUZZO 0175/46245 PIE

TROFEO TENNIS

il sito www.trofeotennis.it entro il 30 luglio. Inoltre, i giocatori che si sa-ranno qualificati in due diverse cate-gorie dovranno comunicare via mail, sempre entro il 30 luglio, il tabellone nel quale desiderano competere. In caso di mancata comunicazione sa-ranno iscritti nel tabellone del pro-prio anno di nascita.

Oltre al master c’è di piùNon finisce qui, perché i vincitori e i finalisti del Master Nazionale avran-no diritto di partecipare anche al Master del Circuito nazionale giova-nile FIT (macroarea) e si qualifiche-ranno anche per il Master Mondiale Estivo del circuito Kinder +Sport, secondo le modalità indicate dagli organizzatori internazionali dell’e-vento. Insomma, la festa che sta per cominciare non finisce mai.

Calendario: 11 tappe nel primo mese

17

in italia

44 Provinciali in un meseTanti sono gli eventi in programma soltanto in febbraio, da Nord a Sud, isole comprese. La cavalcata non si arresta così come non si arresta la consegna dei titoli e la qualificazioni verso la seconda fase, quella regionale...

Febbraio è il mese più corto dell’anno, ma in compenso ha una lista lunga così di Cam-pionati Provinciali di Quarta

Categoria in partenza, primo gradino delle Pre-Qualificazioni degli IBI17. Sono 44 per la precisione. L’Umbria dà il calcio d’inizio, il primo del me-se, con i tornei di Terni e Perugia; l’ultimo a prendere il via sarà invece a Varese, in Lombardia.Ma varrà soltanto per la specialità di doppio, perché i suoi campioni provinciali di singolare, Varese, li ha già. Sono Gabriele Sinopoli, Over 35 e 4.1, e la giovanissima Eleonora Rivas Tognetti (classe 2004 e 4.3). Quelli lombardi sono due dei tornei conclusi lungo la scorsa settimana. Gli altri quattro sono Pisa, Livorno e Grosseto (Toscana), oltre a Biella (Piemonte). I nomi dei campioni? Ri-spettivamente Tommaso Quattrini e Camilla Baldaccini; Davide Moretti e Chiara Perri (addirittura 4.NC); Ro-berto Franceschini e Denise Pozzetti. A Biella invece hanno vinto Davide Gori e Ludovica Walravens.

I qualificati alla Fase 2Per la fase 2 in ogni regione verrà organizzato un torneo di conclusio-ne di Quarta di singolare e doppio, maschile e femminile. Va sempre ricordato che il numero di giocato-ri che viene promosso al tabellone

La premiazione dei Campionati Provinciali di “Quarta” di Pisa con i vincitori dei singolari e del doppio al Tc Torretta White di Calcinaia

REGIONE Provincia DATA Circolo DATA M/FTOSCANA Firenze (FI) 27-dic MATCH BALL FIRENZE 9-gen M/FTOSCANA Siena (SI) 27-dic CT SIENA 15-gen M/FPIEMONTE Verbano-Cusio-Ossola (VB) 27-dic TENNIS VERBANIA 5-feb MTOSCANA Prato (PO) 2-gen CT ETRURIA 15-gen M/FTOSCANA Arezzo (AR) 2-gen C.T. AREZZO 16-gen M/FTOSCANA Lucca (LU) 2-gen CT LUCCA 16-gen M/FTOSCANA Massa-Carrara (MS) 2-gen CLUB NAUTICO 16-gen M/FPIEMONTE Novara (NO) 2-gen WELLNESS FOR LIFE/TC CERANO 12-feb M/FPIEMONTE Torino (TO) 2-gen STAMPA SPORTING 18-feb FPIEMONTE Torino (TO) 2-gen CT LE PLEIADI 18-feb MLOMBARDIA Varese (VA) 3-gen AMICI DEL TENNIS 22-gen M (S)LOMBARDIA Varese (VA) 3-gen T.C. TRADATE 22-gen F (S)TOSCANA Pistoia (PT) 5-gen T.C. COLLEVITI 15-gen M/FTOSCANA Pisa (PI) 7-gen TC TORRETTA WHITE 22-gen M/FPIEMONTE Vercelli (VC) 7-gen 360° SPORT 12-feb M/FTOSCANA Livorno (LI) 9-gen TC LIVORNO 23-gen M/FPIEMONTE Biella (BI) 14-gen I FAGGI-CT BIELLA 18-feb M/FPIEMONTE Cuneo (CN) 14-gen CUNEESE TENNIS/VEHEMENTIA/OLIMPIA FOSSANO 18-feb M/FTOSCANA Grosseto (GR) 14-gen CT GROSSETO M - TC EUROPA 2000 F 22-gen M/FVALLE D'AOSTA Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste (AO) 21-gen T.C. CHATILLON - SAINT VINCENT 5-feb M/FPIEMONTE Alessandria (AL) 21-gen TENNIS PARADISO VALENZA 12-mar M/FPIEMONTE Verbano-Cusio-Ossola (VB) 21-gen AST OMEGNA 5-feb FSARDEGNA Cagliari (CA) + Medio Campidano (VS) 23-gen SPORTING CT QUARTU 5-feb M/FPIEMONTE Asti (AT) 28-gen DLF ASTI 18-feb M/FSARDEGNA Sassari (SS) 30-gen CIRCOLO TENNIS CASTELSARDO 12-feb M/FSARDEGNA Ogliastra (OG) + Olbia Tempio (OT) 30-gen TENNIS CLUB ARZACHENA 12-feb M/FUMBRIA Perugia (PG) 1-feb T.C. PERUGIA 15-feb M/FUMBRIA Terni (TR) 1-feb T.C. TERNI 15-feb M/FEMILIA ROMAGNA Reggio nell'Emilia (RE) 4-feb C.T. ALBINEA 12-feb FLOMBARDIA Bergamo (BG) 4-feb T.C. ROMANO 19-feb M/FLOMBARDIA Pavia (PV) 4-feb BREAK POINT 19-feb MCALABRIA Catanzaro (CZ) 11-feb C.T. LAMEZIA 4-mar M/FCALABRIA Crotone (KR) 11-feb ISOLA TENNIS CLUB 4-mar MCALABRIA Vibo Valentia (VV) 11-feb SPORTING VIBO (nuova aff.2017) 4-mar M/FSARDEGNA Carbonia-Iglesias (CI) 13-feb TENNIS CLUB CARBONIA 26-feb M/FSARDEGNA Nuoro (NU) + Oristano (OR) 13-feb CIRCOLO TENNIS MACOMER 26-feb M/FBASILICATA Potenza (PZ) 17-feb C.T. MELFI 26-feb M/FABRUZZO Chieti (CH) 17-feb C.T. CHIETI 3-mar M/FTRENTO Trento (TN) 17-feb C.T. TRENTO 4-mar M/FLOMBARDIA Milano (MI)+ Monza Brianza + Lodi 17-feb QUANTA VILLAGE 5-mar M/FEMILIA ROMAGNA Reggio nell'Emilia (RE) 18-feb C.T. ALBINEA 26-feb MCALABRIA Cosenza (CS) 18-feb T.C. RENDE 4-mar M/FCALABRIA Crotone (KR) 18-feb ASD VALENTINO 4-mar FCALABRIA Reggio di Calabria (RC) 18-feb C.T. POLIMENI 4-mar FCALABRIA Reggio di Calabria (RC) 18-feb ACCADEMIA DEL TENNIS 4-mar MEMILIA ROMAGNA Parma (PR) 18-feb PLANET TRAVERSETOLO 5-mar M/FPUGLIA Bari (BA) 23-feb SOCIETA' GINNASTICA ANGIULLI 5-mar M/FPUGLIA Barletta-Andria-Trani (BT) 23-feb CIRCOLO TENNIS "SIMMEN" BARLETTA 5-mar M/FPUGLIA Brindisi (BR) 23-feb CIRCOLO TENNIS OSTUNI 5-mar M/FPUGLIA Foggia (FG) 23-feb TENNIS CLUB FOGGIA 5-mar M/FPUGLIA Lecce (LE) 23-feb CIRCOLO TENNIS LECCE 5-mar M/FPUGLIA Taranto (TA) 23-feb CIRCOLO TENNIS TARANTO 5-mar M/FBASILICATA Matera (MT) 24-feb C.T. MATERA 5-mar M/F

INTERNAZIONALI BNL D'ITALIA 2017cliccare sul circolo sottolineato per i relativi tabelloni

REGIONE Provincia DATA Circolo DATA M/FTOSCANA Firenze (FI) 27-dic MATCH BALL FIRENZE 9-gen M/FTOSCANA Siena (SI) 27-dic CT SIENA 15-gen M/FPIEMONTE Verbano-Cusio-Ossola (VB) 27-dic TENNIS VERBANIA 5-feb MTOSCANA Prato (PO) 2-gen CT ETRURIA 15-gen M/FTOSCANA Arezzo (AR) 2-gen C.T. AREZZO 16-gen M/FTOSCANA Lucca (LU) 2-gen CT LUCCA 16-gen M/FTOSCANA Massa-Carrara (MS) 2-gen CLUB NAUTICO 16-gen M/FPIEMONTE Novara (NO) 2-gen WELLNESS FOR LIFE/TC CERANO 12-feb M/FPIEMONTE Torino (TO) 2-gen STAMPA SPORTING 18-feb FPIEMONTE Torino (TO) 2-gen CT LE PLEIADI 18-feb MLOMBARDIA Varese (VA) 3-gen AMICI DEL TENNIS 22-gen M (S)LOMBARDIA Varese (VA) 3-gen T.C. TRADATE 22-gen F (S)TOSCANA Pistoia (PT) 5-gen T.C. COLLEVITI 15-gen M/FTOSCANA Pisa (PI) 7-gen TC TORRETTA WHITE 22-gen M/FPIEMONTE Vercelli (VC) 7-gen 360° SPORT 12-feb M/FTOSCANA Livorno (LI) 9-gen TC LIVORNO 23-gen M/FPIEMONTE Biella (BI) 14-gen I FAGGI-CT BIELLA 18-feb M/FPIEMONTE Cuneo (CN) 14-gen CUNEESE TENNIS/VEHEMENTIA/OLIMPIA FOSSANO 18-feb M/FTOSCANA Grosseto (GR) 14-gen CT GROSSETO M - TC EUROPA 2000 F 22-gen M/FVALLE D'AOSTA Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste (AO) 21-gen T.C. CHATILLON - SAINT VINCENT 5-feb M/FPIEMONTE Alessandria (AL) 21-gen TENNIS PARADISO VALENZA 12-mar M/FPIEMONTE Verbano-Cusio-Ossola (VB) 21-gen AST OMEGNA 5-feb FSARDEGNA Cagliari (CA) + Medio Campidano (VS) 23-gen SPORTING CT QUARTU 5-feb M/FPIEMONTE Asti (AT) 28-gen DLF ASTI 18-feb M/FSARDEGNA Sassari (SS) 30-gen CIRCOLO TENNIS CASTELSARDO 12-feb M/FSARDEGNA Ogliastra (OG) + Olbia Tempio (OT) 30-gen TENNIS CLUB ARZACHENA 12-feb M/FUMBRIA Perugia (PG) 1-feb T.C. PERUGIA 15-feb M/FUMBRIA Terni (TR) 1-feb T.C. TERNI 15-feb M/FEMILIA ROMAGNA Reggio nell'Emilia (RE) 4-feb C.T. ALBINEA 12-feb FLOMBARDIA Bergamo (BG) 4-feb T.C. ROMANO 19-feb M/FLOMBARDIA Pavia (PV) 4-feb BREAK POINT 19-feb MCALABRIA Catanzaro (CZ) 11-feb C.T. LAMEZIA 4-mar M/FCALABRIA Crotone (KR) 11-feb ISOLA TENNIS CLUB 4-mar MCALABRIA Vibo Valentia (VV) 11-feb SPORTING VIBO (nuova aff.2017) 4-mar M/FSARDEGNA Carbonia-Iglesias (CI) 13-feb TENNIS CLUB CARBONIA 26-feb M/FSARDEGNA Nuoro (NU) + Oristano (OR) 13-feb CIRCOLO TENNIS MACOMER 26-feb M/FBASILICATA Potenza (PZ) 17-feb C.T. MELFI 26-feb M/FABRUZZO Chieti (CH) 17-feb C.T. CHIETI 3-mar M/FTRENTO Trento (TN) 17-feb C.T. TRENTO 4-mar M/FLOMBARDIA Milano (MI)+ Monza Brianza + Lodi 17-feb QUANTA VILLAGE 5-mar M/FEMILIA ROMAGNA Reggio nell'Emilia (RE) 18-feb C.T. ALBINEA 26-feb MCALABRIA Cosenza (CS) 18-feb T.C. RENDE 4-mar M/FCALABRIA Crotone (KR) 18-feb ASD VALENTINO 4-mar FCALABRIA Reggio di Calabria (RC) 18-feb C.T. POLIMENI 4-mar FCALABRIA Reggio di Calabria (RC) 18-feb ACCADEMIA DEL TENNIS 4-mar MEMILIA ROMAGNA Parma (PR) 18-feb PLANET TRAVERSETOLO 5-mar M/FPUGLIA Bari (BA) 23-feb SOCIETA' GINNASTICA ANGIULLI 5-mar M/FPUGLIA Barletta-Andria-Trani (BT) 23-feb CIRCOLO TENNIS "SIMMEN" BARLETTA 5-mar M/FPUGLIA Brindisi (BR) 23-feb CIRCOLO TENNIS OSTUNI 5-mar M/FPUGLIA Foggia (FG) 23-feb TENNIS CLUB FOGGIA 5-mar M/FPUGLIA Lecce (LE) 23-feb CIRCOLO TENNIS LECCE 5-mar M/FPUGLIA Taranto (TA) 23-feb CIRCOLO TENNIS TARANTO 5-mar M/FBASILICATA Matera (MT) 24-feb C.T. MATERA 5-mar M/F

INTERNAZIONALI BNL D'ITALIA 2017cliccare sul circolo sottolineato per i relativi tabelloni

I prossimi tornei con la data d’inizio e fine

regionale di conclusione della se-zione Quarta Categoria dipende dal numero di iscritti dei vari tornei, seguendo questo schema: da 1 a 16 giocatori partecipanti: 1 qualifica-to; da 17 a 32 giocatori partecipanti: 2 qualificati; da 33 a 64 giocatori

partecipanti: 3 qualificati; da 65 giocatori partecipanti: 4 qualifica-ti; da 1 a 8 coppie partecipanti: 1 coppia qualificata; da 9 a 16 cop-pie partecipanti: 2 coppie qualifi-cate; da 17 coppie partecipanti: 3 coppie qualificate.

notizie dalle regioni

18

Padova: doppio Opentargato 2001 TeamOltre 500 protagonisti a Padova per i due Open di Natale (€7.000) targati 2001 Team: al Cs 2000 (nella foto qui a destra, la premiazione ma-schile) e al Cs Plebiscito (sempre a destra più sotto la premiazione). La mattatrice è stata Angelica Mora-telli, neo-acquisto del team di A2 del Plebiscito. Leader in entrambi i tabel-loni, Moratelli ha fatto doppietta: 7-5 6-2 a Sara Marcionni (Tc Noventa V.) e 6-1 6-4 alla bolognese Camilla Ab-bate. Nel maschile successi di France-sco Salviato (St Bassano) su Tommaso Roggero (Tc Ambrosiano) al Cs 2000 (6-4 6-0) e di Nicola Ghedin (St Bas-sano) sul bolognese Fabio Mercuri, doppio re nella passata edizione, al Plebiscito (6-2 6-4).

Esperimenti di... RodeoConclusi i primi tornei Rodeo spe-rimentali di quarta categoria (lim. 4.4/4Nc), nuovo progetto del Comi-tato Regionale del Veneto per per-mettere ai giocatori di classifica più

bassa, spesso esclusi dai tabelloni degli eventi principali, di disputare i tornei Rodeo. Ecco vincitori e fina-listi delle tappe disputate in tutte le sette province venete. S. Maserà (Pa-dova): Marco Da Lio su Enrico Mollo e Angela Breda su Moly Cavazzana. Eurotennis Treviso: Olivier Zavattie-ro su Manuel Zanardo. S. Mestre (Ve-nezia): Emanuele Camilli su Stefano Zornetta e Flavia Poncato su Anto-nella Ravagnan. Tcs Lugagnano (Ve-rona): Davide Assegnati su Michele Cattani e Alice Avigo su Beatrice Si-monetti. Ct Belluno: i coniugi Gior-gio Gris e Chiara Da Rif su William Viezzer e Maria Baldovin. Ct Rovi-go: Giacomo Guglielmo su Damiano Grandin e Antonella Ravagnan su Margherita Gamba.

Il Rodeo è anche... “classico”Non solo tornei Rodeo sperimentali, ma anche “classici”. Ecco vincitori e finalisti. Tc Padova: Giovanni Zen-naro su Alessandro Ragazzi e Sara Schiavina su Maria Ermiciai. Tc Mira-no: Filippo Lazzari su Andrea Rizzo e Betania Campana su Mariacristina

Ferlito. Tc Ca’ del Moro: Andrea Riz-zo su Diego Peverelli e Carlotta Gaeta su Veronica Pradel. Tc Sommacam-pagna (nella foto qui sotto): Aldo Briani su Luca Mazzaretto, Camilla Rossato su Rossella Cervellin, Feriot-ti/Lenzi su Perusi/Segala (doppio M) e Marco e Carlotta Moccia su Noris e Patrizia Righetti (doppio misto). Al Tc Davis: Riccardo Parravicini su Ja-copo Menegazzo (U12), Betania Cam-pana su Elena Montin (U12), Angelo Rossi su Giacomo Checchin (U14), Moly Cavazzana su Chiara Baressi (U14), Simone Spaccini su Tommaso Boschiero (U16) e Camilla Rossato su Federica Peron (U16).

Verona: Gregianine Zantedeschi sìQuasi 300 iscritti al 3° Torneo di Natale all’At Verona (quarta e seconda categoria lim. 2.5). Nel torneo di 2ª, sigilli dell’aretino Davide Gregianin (Tc Seven Cortona) e della padrona di casa Au-rora Zantedeschi (nella foto la premiazione femminile). In fi-nale Gregianin ha lasciato un gioco (6-1 6-0) a Cesare Gabrieli (St Bassano), Zantedeschi ne ha concessi cinque (6-2 6-3) ad Alexan-dra Dergunova (Tc My Life). Nel torneo di “4ª”, timbri di Camillo Molinaroli (At S. Martino Buon Albergo) su Bruno Marchetto (Tc Lonigo) ritiratosi sul 3-4 e di Giorgia Barison (Tc Torricelle) sulla padrona di casa Lara Udovini (6-1 7-5).

Venetovia Zamenhof 803, 36100 - Vicenza

webwww.federtennis.it/veneto

telefono0444/911230

emailcrveneto@federtennis.it

Tobia Nicolettovincente in 4a

Tobia Nicoletto (Tc Noventa) ha incamera-to il torneo di 4ª categoria (79 iscritti) al Tc Feriole Montecchia (nella foto). Nico-letto ha liquidato in finale (6-2 6-2) Loren-zo Mazzucato (Commodore Academy). In semifinale: Federico Splendore (Tc Noventa V.) e il padrone di casa Riccardo Crivellin.

giovani notizie dalle regioni

19

Circuito Slam by Head:è subito pokerIl Ct La Spezia ha ospitato la prima tappa del Circuito giovanile Slam by Head 2017 riservato agli Under 10, 12, 14 e 16 (nella foto qui a de-stra, la premiazione di gruppo). 300 i partecipanti e subito un poker di titoli liguri: Mirko Lagasio (Tc Ge-nova) e Valentina Parodi (Tc Finale) nell’U14, Giacomo Nosei (Tc Lerici) nell’U12 e Aurora Nosei (Tc Lerici) nell’U10. Questi i finalisti: Denise Valente (Tc Genova) nell’U14, Curzio Manucci (Tc Genova) nell’U12, Nic-colo Nistri (Tc Sarzana) e Sofia Co-ati (Taggese) nell’U10. Gli altri vin-citori: il pratese Tommaso Bagatti (U10), i pistoiesi Giada Rossi (U12) e Leonardo Rossi (U16) e la masse-se Valentina Del Marco (U16). Il Cir-cuito mette in palio diversi premi e uno stage week-end a Tirennia (per i primi quattro di ogni categoria). Le altre tre tappe: Tc Genova (21 genna-io), Tc Gli Ulivi di Toriano e Tc Finale (4 marzo), T. Sanremo (25 marzo). A seguire il Master con i migliori otto di ogni categoria.

Genova, Coppa Aureli:Ceppellini regola MettiAlessandro Ceppellini ha vinto la XLIX Coppa Aureli (nella foto qui a destra la premiazione), torneo Open maschile (lim. 2.3) ospitato dal Cus Genova con 45 iscritti di cui 13 di 2ª categoria. Sui campi in green-set di Valletta Puggia, finale attesa e molto spettacolare tra i due favo-riti: ha prevalso (6-4 6-2) il 20enne Ceppellini (Park Genova) sul 24enne idolo di casa Tommaso Metti, rimon-tando da 2-4 nel primo set. In semi-finale Metti aveva superato (6-1 3-6 7-5) Nicolò Ginocchio dopo quasi tre ore di battaglia e aver annullato an-che un match-point, Ceppellini aveva lasciato tre giochi (6-0 6-3) a Kevin Albonetti.

“Regionali”: le fasi finaliFasi finali per i Campionati regionali au-tunnali a squadre. Questi i tornei con-clusi. Coppa Bonici (Mista/lim. 2.5): Tc Finale b. Ambrosiano Voltri 3-0. Coppa Raffo (M/lim. 3.3): Tc Ceriale (foto a destra, sopra) b. Luniriver Sc Arcola 3-1 (andata 1-2). Coppa Corradi (F/lim. 3.3): Taggese b. Cus Genova 3-0 (1-1). Under 18 maschile: Tc Finale b. Ambro-siano Voltri 3-0 (1-2). Under 18 (femmi-nile): Tc Pegli b. Ct Lavagna 2-1. Over 35 (M/lim. 4.1): Dlf Genova b. Luniriver Sc Arcola 4-0 (0-3). Over 45 (M/lim. 4.1): Ct Ceparana b. Tc Albaro 3-0 (1-2). Chal-lenger (U14/M): Cus Genova b. Genoa Ts 2-1; Challenger (U13/M): Cus Genova b. Genoa Ts 2-1. Challenger (2004/F): Tc Vado b. Tc Campoligure 3-0 (1-2). Nella foto a destra, al centro, le vincitrici nella categoria Challenger.

Liguriavia Padro Santo 1, 16122 - Genova

webwww.federtennis.it/liguria

telefono010/513431

emailcrliguria@federtennis.it

Tc Genova 1893d’argentoIl Tc Genova 1893 (nella foto la squadra femminile vice campione d’Italia, lo staff e alcuni giovani della Sat) ha conquistato il secondo posto nel Trofeo Fit Assoluto 2016, a soli 75 punti dal Tc Parioli, migliorando così la terza posizione della stagione prece-dente. Primo posto, invece, per la Top Scho-ol genovese “Giorgio Messina” nel ranking Fit di categoria.

Sorrentino: primopunto Atp in TunisiaLuigi Sorrentino (nella foto in azione sui campi di casa genovesi) ha guadagnato il primo punto Atp, entrando così nel ranking mondiale. Il 18enne, pro-messa del Park Genova con cui si è laureato campio-ne d’Italia 2016, ha superato il primo turno nel tor-neo Itf di Hammamet (Tunisia F1 Futures, $15.000/terra). Sorrentino, che proveniva dalle qualificazioni, ha superato (6-3 6-3) il coetaneo rumeno Calin Man-da. (f.b.)

20

notizie dalle regioni

Itf Junior: Giulio Zeppierifa doppietta Secondo titolo Itf Junior per Giulio Zeppieri, il 15enne allievo di Piero Melaranci a Latina (Il Capanno). Dopo il sigillo in Egitto di fine 2016, il man-cino laziale ha dominato ad Abu Dha-bi (XVI Uae Championships/Grade 4/cemento). Zeppieri (nella foto qui sopra) ha trionfato in singolare sen-za cedere set e in doppio col sicilia-no Andrea Trapani. L’obiettivo è ora quello di alzare il livello dei tornei per arrivare a disputare il prima pos-sibile gli Slam U18. Coach Melaranci

sta lavorando sul servizio mancino, con cui Zeppieri dovrebbe cercare maggiormente il colpo vincente di-retto. Il laziale è stato convocato in nazionale e parteciperà alla Winter Cup in Ucraina a febbraio

Tc Parioli: eccola 24ª medaglia d’oro FitIl Tc Parioli ha vinto il Trofeo Fit As-soluto 2016. Il circolo romano pre-sieduto da Paolo Cerasi, leader anche nel Trofeo Giovanile, ha incamera-to per la 24ª volta (7ª consecutiva) il premio che la Fit assegna da 33 edizioni. La “Festa dello Sport”, con ospite il socio onorario Nicola Pie-trangeli (nella foto sotto con il Ds Giorgio Marullo), è stata l’occasio-ne per celebrare il successo.

Giovani in circuito:la novità week-end Il nuovo Comitato Regionale del La-zio, guidato dal Presidente Roberto Commentucci, ha lanciato un’impor-tante iniziativa: il 1° Circuito regio-nale week-end K-Swiss (in alto a destra, la Locandina), un circuito giovanile (U9-10-12-14 M/F) in tre tappe più Master finale. La grande novità sarà la formula: si gareggerà solo nel week-end (venerdì pomerig-gio, sabato e domenica), ma saranno assegnati punti pieni per la classifi-ca Fit. L’obiettivo è sperimentare una

forma di gara giovanile molto diffu-sa all’estero (Francia e Usa) che può offrire potenzialmente grandi van-taggi, nel periodo invernale, ai mae-stri, alle famiglie e ai ragazzi. L’idea è di usare la leva organizzativa per creare in Regione un ambiente più favorevole ai giovani: per migliorare come tennisti, per il loro progresso scolastico e per il loro sviluppo glo-bale come persone. Per tali motivi, durante il Circuito (febbraio-aprile) non sarà consentita in Regione l’or-ganizzazione di gare giovanili con formula tradizionale per le categorie dall’U9 all’U12, sarà invece permessa per le categorie dall’U14 all’U18.

LazioStadio Olimpico - Curva NordIngresso 42, 00194 - Roma

webwww.feder tennis . i t /lazio

telefono06/3237648

email crlazio@federtennis.it

Ciao Lorenzol tennis laziale piange la scomparsa del 18enne Lorenzo Bertollini, vittima di un incidente stradale. Bertollini (nella foto) era il punto di riferimento della squadra agonistica del Forum Sc. La sua carriera era iniziata la scorsa primavera. Parten-do da 4Nc, il giovane aveva raggiunto il ranking 4.1 a fine 2016: frutto della finale in un torneo di 4ª categoria (Gli Ulivi) e dei buoni risultati colti nei successivi Open dove si era sempre spinto fino alla sezione di terza categoria.

250 underall’EschilioOltre 250 giovani per il V Torneo della Befana, organizzato dal Tc Le Volpi sui campi romani dell’Eschilo Sv: U10-12 (ce-mento) e U14-16/18 (terra). Ecco vincitori e finalisti. U10: Daniele Polletti su Mattia Vergoni e Flavia Triberti su Giulia Terzulli. U12: Riccardo Coppola su Daniele Bellezza e Giorgia Chiarito su Irina Adduci. Under 14: Corrado Caruso su Mirko Tromboni e Lavinia Torselli su Isabelle Di Bisceglia. Under 16 e 18: Riccardo Giordani su Andrea Piergentili (nella foto) e Anita Costantini su Sofia Pignataro. (f.b.)

giovani

21

notizie dalle regioni

Francesco Rotondoavanti tuttaIl giovane gioiese Francesco Ro-tondo (nelle due foto in alto, a destra, premiato al Tc Pharaon e nel doppio con Salvatore Caroleo al Ct Gioia) aveva chiuso il 2016 con un doppio titolo e ha aperto la nuova stagione con un nuovo sigillo. Rotondo (Tc Three Brothers Phara-on) ha infatti incamerato la III Coppa di Natale, torneo di terza categoria organizzato dal circolo reggino do-ve il gioiese si è da poco trasferito. Rotondo (3.2), numero uno del see-ding, ha sconfitto in finale (7-6 6-1) il secondo favorito Gabriele Sciarrone, che si è consolato con il successo nel torneo di coppia con Massimiliano Brigandì (premiazione qui sopra a destra) per 5-7 6-2 10/7 sul bino-mio formato da Giuseppe e Umberto Siclari. Rotondo, che punta diritto al salto in seconda categoria, si era già messo in luce nell’ultima parte del 2016: aveva trionfato nella pri-ma edizione dei campionati assolu-ti della Piana di Gioia Tauro e al V Torneo Città di Isola di Capo Rizzuto (Isola Tc), due eventi di terza cate-goria dove partiva sempre come pri-ma testa di serie. Al Ct Gioia 1974, Rotondo aveva fatto doppietta: nel tabellone di singolare contro l’esper-to Gabriele Tauro, con il punteggio di 6-4 4-6 6-3, e in quello di doppio, con Salvatore Caroleo, ancora contro Tauro in tandem con Francesco Sofia (6-1 6-0). All’Isola Tc invece, Roton-do aveva battuto in finale Giancarlo Zurzolo con il punteggio di 6-3 7-6. (Fabio Bagatella)

Regionali: Francesco Faraonee Alessia Rao campioniFrancesco Faraone e Alessia Rao (nelle foto qui sopra) si sono lau-reati campioni regionali assoluti 2016. Sui campi in terra dello Spor-ting Cosenza di Mendicino, il reggi-no Francesco Faraone (2.7/Tc Three Brothers Pharaon) partiva come ter-za forza del seeding maschile e ha saputo imporsi in finale (3-6 6-2 6-1) ai danni del numero uno Andrea Vi-ceconte (2.4/Queen’s Pollino Castro-villari Tc). Faraone è riuscito così a ribaltare un pronostico che non lo vedeva favorito. Si sono fermati in semifinale i due beniamini di ca-sa: il secondo favorito Luigi Bozza (2.7) ha subito la rimonta (6-4 0-6 2-6) di Faraone, la quarta testa di serie Giannicola Misasi (2.8) è stato sconfitto (2-6 4-6) da Viceconte. Nel tabellone femminile, finale tra gio-vanissime e sigillo della prima testa di serie Alessia Rao (3.4/Tc Rende) sulla sorprendente Sania Greco (4.2/Tc Diamante). Quest’ultima è stata capace di impegnare tre set (6-2 3-6 4-6) la più quotata rivale.

Castrovillari: bottinopieno per Mario Pellegrino Mario Pellegrino (nella foto qui sotto) ha fatto bottino pieno al Ter-zo Rodeo di Quarta Categoria orga-

nizzato al Tc Castrovillari: singolare e doppio maschile (50 iscrizioni nel complesso). Nella finale di singolare, tra i due padroni di casa e primi due favoriti, Pellegrino ha prevalso al fo-tofinish con il punteggio di 3-5 5-3 12/10 sul numero 2 Giacomo Don-ghia. Nel torneo di coppia, Pellegrino ha concesso il bis in tandem con Pao-lo Cucci. (f.b.)

Pre-qualificazioni IBI17 da febbraioIn Calabria le tappe provinciali, grande novità 2017, prenderanno il via a febbraio (11 e 18). Queste le sedi: Ct Lamezia (Catanzaro), Isola Tc (Crotone), Sporting Vibo (Vibo Valentia), Tc Rende (Cosenza), Asd Valentino (Crotone) e Sporting Vibo (Vibo Valentia), Ct Polimeni e Accademia del Tennis (Reggio Calabria). La tappa regionale sarà sempre ospitata dai due circoli del capoluogo reggino: maschile al Tc Polimeni, femminile all’Accademia del Tennis.

Calabriavia degli Stadi c/o Stadio San VitoCurva Nord - 87100 - Cosenza

webwww. feder tenn i s . i t /calabria

telefono0984/017755

email crcalabria@federtennis.it

22

circuito fit-tpra

DI MARCELLO SPORTELLI

Alla vigilia degli Australian Open FIt-Tpra su scala nazionale sono oltre 800 i giocatori iscritti in 13

province d’Italia. Quota 1000 non è un miraggio, ma una concreta re-altà. È la prima volta che in tutta Italia, tutti gli appassionati di ten-nis, hanno la possibilità di giocare il medesimo torneo, di sfidarsi per guadagnare i medesimi punti in classifica e scalare, ad armi pari, la classifica assoluta.Il circuito Fit-Tpra ed il gruppo di lavoro che lo segue, sta contri-buendo a portare grandi novità. Organizzare i tornei del Grande Slam in tutte le regioni d’Italia, in contemporanea al week-end con-clusivo dello Slam dei ‘pro’ e of-frire uguali opportunità a tutti i giocatori (e ai circoli), rappresenta una grande svolta.

Pronti all’appuntamentoPer partecipare, oltre alla classifi-ca massima 4.4, è necessario che il circolo di appartenenza abbia richiesto o rinnovato la tessera Fit 2017 Non-Agonistica o Agoni-stica e che la stessa sia registrata nel profilo personale del sito www.tpratennis.it. Per la tessera non agonistica (costo euro 15 annuale) secondo la normativa del Ministe-ro della Salute, occorre presentare al circolo il certificato di idoneità all’attività non agonistica, che può essere rilasciato anche dal medi-co di base, disponendo del referto di un normalissimo elettrocardio-gramma a riposo; per la tessera agonistica (costo euro 30) che per-mette di giocare anche tutti i tor-nei agonistici, è invece necessario il certificato per l’attività agonisti-ca per il quale ci si può rivolgere sia al Medico specialista in Medici-na dello Sport abilitato, sia al pro-

Australia verso i 1000Già oltre 800 gli iscritti al primo Slam del 2017 che si gioca in 13 province d’Italia. Per partecipare serve la tessera Fit (agonistica o non agonistica) rinnovata: ecco una guida per arrivare puntuali all’appuntamento...

prio Medico di Medicina Generale o Pediatra che dopo il controllo medico e le verifiche previste dal protocollo, rilasciano il certificato di idoneità all’attività agonistica. Una volta consegnato al circolo il certificato, lo stesso richiede o una nuova tessera Fit oppure il rinnovo della tessera dell’anno precedente.

Aggiorna il tuo profiloPer l’iscrizione ai tornei Fit-Tpra, che può avvenire solo online, è fondamentale che il numero di tessera sia inserito nel profilo

personale dell’utente. In caso di passaggio da tessera Fit non ago-nistica ad agonistica, o viceversa è fondamentale cambiare il numero di tessera all’interno del profilo, altrimenti, pur avendo tessera at-tiva il giocatore non riuscirà a por-tare a termine l’iscrizione, poiché il sistema continuerà a leggere la tessera “non rinnovata”.Il cambio tessera può essere rea-lizzato solo dal promoter di riferi-mento del quale trovate il recapito direttamente sul sito www.tpraten-nis.it.

23

personal coach

DI GENNARO VOLTuRO,

I.S.F.R. LOMBARDI - FOTO GETTy IMAGES

Tra le componenti che giu-stificano la variabilità tecni-ca del diritto, una delle più rilevanti è l’impugnatura.

In primo luogo è opportuno eviden-ziare come la funzione principale del grip sia quella di favorire un cor-retto orientamento della racchetta nella fase di impatto determinando in tal modo una posizione di forza del polso. Inoltre una presa adatta necessariamente è da associare alla libertà di movimento della mano che è fondamentale per incrementare la velocità prodotta dall’attrezzo. A tal riguardo più che la tipologia di pre-sa, è di grande importanza che il tennista riduca la pressione delle dita sul manico in modo tale da ese-guire l’abilità tecnica con un livello

Prese per il diritto:vantaggi e svantaggiEastern, semi-western e western, sono le principali distinzioni chesi fanno in termini di “prese” durante l’esecuzione del colpo. Nel gioco moderno (e non solo) incidono in maniera rilevante. Vediamo come...

di decontrazione che possa garantire fluidità di movimento e conseguente-mente una maggiore accelerazione. È possibile distinguere almeno tre im-pugnature che incidono in maniera rilevante sulle differenze biomecca-niche presenti nel diritto moderno.

La presa easternÈ sicuramente la presa più adatta all’esecuzione del diritto in tecnica di base. Il palmo della mano infatti è disposto lateralmente rispetto al manico della racchetta favorendo un naturale allineamento dell’attrezzo alla palla. Con tale impugnatura so-no piuttosto ridotti i gradi di libertà di movimento della mano e ciò favo-risce la produzione di accelerazione lineare limitando però la complessi-tà di palla. Non a caso pochi tenni-sti professionisti utilizzano ancora un grip eastern di diritto. Ciò nono-

1

24

personal coach

2 3

stante, il diritto più veloce di sempre (177 km/h) è di Juan Martin Del Potro (immagine 1) che, attraverso una presa eastern, riesce a enfatizza-re la traiettoria orizzontale della rac-chetta riducendone il movimento in direzione verticale. Con tale grip la massima espressione di forza si ot-tiene colpendo all’altezza dei fianchi e ciò comporta l’esigenza di assume-re una posizione piuttosto avanzata nell’intento di favorire l’impatto nel-la prima fase ascendente della palla. Infine è importante evidenziare come il diritto eseguito con presa eastern sia caratterizzato dalla progressiva estensione del gomito durante la fa-se di accelerazione da cui deriva una limitazione della torsione del tronco.

La presa semi-westernCon la presa semi-western di dirit-to, come quella di Andy Murray (immagine 2) il palmo della ma-no è disposto lateralmente ma in parte anche sotto il manico della racchetta favorendo una maggiore deviazione radiale e ulnare della mano e conseguente facilità nella produzione di rotazione in top-spin. Durante la fase di accelera-zione il gomito è piuttosto flesso (tennisti come Nadal e Verdasco in tal senso rappresentano un’ecce-zione) e ciò comporta una notevole torsione del tronco e l’intervento della rotazione interna del braccio attorno alla spalla come una delle principali componente di spinta. Inoltre il naturale movimento di pronazione dell’avambraccio asso-ciato a tale presa, favorisce l’incli-nazione verso il basso dell’attrez-zo nella fase di impatto che è una delle condizioni fondamentali per velocizzare la racchetta attraverso l’intervento dei flessori della ma-no. Il punto di impatto ideale è più elevato rispetto alla presa eastern mentre è coincidente in termini di profondità vale a dire in linea con il piede anteriore.

La presa westernCon la presa western di diritto il palmo della mano è disposto sotto il manico, come nel caso di Nick Kyrgios (immagine 3) e tale as-setto comporta notevoli difficoltà nell’applicazione della forza e non a caso si consiglia l’utilizzo di tale impugnatura non prima della fase di specializzazione. Molti tennisti

professionisti riescono attraverso il grip western a produrre un’elevata velocità della racchetta attraverso una combinazione di “momentum angolare” generato dal tronco, in-trarotazione del braccio e deviazio-ne ulnare della mano. Per contro, durante la fase di accelerazione l’angolo di flessione del gomito è particolarmente accentuato e ciò può limitare la traiettoria orizzon-tale dell’attrezzo rendendo “l’arco dello swing” troppo severo. Inoltre i maggiori gradi di libertà di mo-vimento della mano se da un lato incidono in misura rilevante sulla produzione di complessità di palla, dall’altro possono comportare diffi-coltà nel contenere l’ampiezza del movimento di preparazione e tale aspetto didattico è particolarmen-

te evidente nel tennis giovanile. La presa western può rappresentare una buona soluzione per i tenni-sti di statura non molto elevata in quanto consente di applicare forza all’altezza delle spalle anche se ciò spesso comporta l’esigenza tattica di assumere una posizione piutto-sto arretrata incidendo in maniera significativa sullo stile di gioco.

La parola: gripCon il termine grip si intende la presa della mano sul manico della racchetta. Se usato in riferimento ad attrezzatura e materiali può riferirsi alla copertura sintetica o di cuoio che si appone ai manici delle racchette per miglio-rarne la presa. Letteralmente, dall’inglese, per l’appunto: “presa”.

racchette e dintorni

25

Lo Slam che fa modanell’anno dell’arancioCome sempre l’inizio di stagione a Melbourne segna le nuove tendenze: colori abbaglianti, fantasie discutibili, tonalità sgargianti e abbinamenti azzardati.C’è di tutto sui campi australiani trasformati in passerelle... agonistiche

DI MAURO SIMONCINI

Si era già visto qualcosa di forte a fine stagione, special-mente nell’ultimo Slam sta-gionale a New York: gli outfit

dei campionissimi della racchetta avevano colori ben visibili e abbi-namenti anche forti dal punto di vi-sta cromatico. Ma, surclassando la Grande Mela, è l’altro appuntamen-to Slam extra europeo, quello di inizio stagione a Melbourne che fa registrare le mosse più azzardate dal punto di vista modaiolo. I gran-di marchi spingono sull’accelerato-re, un po’ per il clima estivo/vacan-ziero australiano che si presta, un po’ perché c’è bisogno in qualche modo di stupire o quanto meno col-pire a inizio anno. E c’è ovviamente grande attesa per scoprire le ten-denze, conoscere nuovi brand etc.etc. Insomma se ne vedono un po’ di tutti i colori...

I primi della classeUna volta era Rafael Nadal a indos-sare pinocchietti e smanicati dai colori discutibili, mentre (giusta-mente) alla classe e all’eleganza di Sua Maestà Federer erano abbi-nate candide polo dai colori qua-si sempre neutri. Ne è passato di tempo: agli Australian Open 2017 Roger, elletto da GQ come l’uomo più stilish del 2016, è indossatore di punta e si presenta con magliet-tina bianca e fantasia in nero rigata (quasi zebrata) calzino nero e scar-pa nuova (Zoom Vapor 9.5 Tour FlyKnit) arancio fluo, dello stesso colore di tutti i baffi del logo, an-che sui pantaloncini neri; bandana e polsino bianco. Polsino e banda-na neri per Rafa, che anche lui si veste di nero sotto e di bianco so-

Roger Federer

Rafael Nadal

racchette e dintorni

26

pra, ma con un’unica, molto più so-bria, riga nera orizzontale. Ai piedi le nuove Nike Lunar Ballistec 1.5 sempre in arancione fluo. Invece maglietta simile a quella di Nadal ma pantaloncini neri e bian-chi con fantasia da costume da ba-gno (vedi zebrato di Roger) e abbi-namento tutto arancio fluo di cal-zino e scarpa per l’esuberante Nick Kyrgios; quando si dice che l’abito fa il monaco.

Serenona tanta roba, forse troppa?Non poteva essere di meno, in ca-sa Nike, la regina degli outfit Se-rena Williams. Sempre con questo bianco nero e le fantasie rigate del suo vestito, ha appesantito il look con fuseau a tre quarti gamba neri, scaldabraccia neri e un modello di scarpa (dopo il primo turno) a dir poco azzardato: suola spessa bian-ca, tomaia con la fantasia bianco-nera ripresa dal vestito e, dulcis in fundo, baffo d’oro.

Seppi vintage alla BorgDa incorniciare è stato sicuramente il torneo del nostro Andreas Seppi, vittorie di continuità e solidità an-che un ottimo tennis espresso nella sfortunata sfida contro Wawrinka. Andy ha sfoggiato dei pregevolis-simi completini vintage a predo-minanza bianchi con righe sottile

blu e richiami in rosso. Sembrava di vedere Borg correre a destra e si-nistra. Così come semplice e sobria la polo sempre di Fila a quadretti blu e rossi indossata dallo spilun-gone Isner.

Quest’anno va l’arancioSicuramente, come si dice nella mo-da, quest’anno va l’arancio, visto che anche i tedeschi di Adidas han-no pitturato qua e là di arancione (più pastellato e meno fluo di quel-lo di Nike per essere pignoli) un po’ tutto. Innanzitutto le Adidas Uber-sonic per esempio ai piedi dei fra-telli Zverev. Arancio anche dei pan-taloncini e abbinato al bianco sulla t-shirt di Misha il maggiore; invece

arancio sulla bandana del più gio-vane e promettente Alexander, che però indossa maglia azzurra cielo, l’altro colore predominante in tutte le linee abbigliamento del colosso tedesco delle tre strisce. È azzur-ra la canotta della sconfitta Kerber, mentre l’altra testimonial vincitrice di Slam Muguruza indossa la linea Stella McCartney: una polo con ma-niche a tre quarti gialla su gonna azzurra o un vestitino verde con chiusura a zip frontale.

Due uomini in JapanL’azzurro pervade anche la mise Uniqlo del numero 2 Djokovic (e an-che delle sue nuove Adidas Novak Pro). Il suo collega di marchio, Kei

SaschaZverev

Andreas Seppi

Serena Williams

27

racchette e dintorni

Nishikori, annientato da una presta-zione incredibile di Federer, ha deci-so invece di cambiare scarpe: niente più Adidas ma Nike (in rosso e in tinta con completino.

Fognini e l’esordio con il teschio Fabio Fognini riparte nella stagio-ne dei suoi trent’anni, quella in cui diventerà anche padre da un nuovo coach, Franco Davin, ma anche da un nuovo sponsor tecnico, Hydrogen. Il brand italiano del teschio lo ha scelto come testimonial insieme al suo fido amico Simone Bolelli. I nuovi comple-tini che ha indossato il ligure sfioran-do la vittoria contro Paire al quinto hanno sempre fantasie un po’ camou-flage: col teschio. Ai piedi Fabio non aveva più le Adidas del suo vecchio sponsor, ma le Asics Solution in edi-zione australiana (con canguri dise-gnati sulla tomaia).

Stan ciclaminoe Karlovic abbaglianteDa quando Wawrinka è diventato te-stimonial total look dei giapponesi di Yonex, oramai lanciati anche nelle cal-zature e nell’abbigliamento, han sem-pre fatto molto discutere i completini indossati dallo svizzero. E anche sto’ giro: maglia verde acqua fluo con righe orizzontali viola ciclamino come i... pantaloncini. Ma a sparare dei colori sgargianti, forse un po’ tutti “spinti” da uno dei tornei più caldi, frizzanti e pro-prio colorati, anche gli altri giappone-si, quelli di Mizuno. Che hanno vestito con una maglia giallo abbagliante Kohl-schreiber e Karlovic per esempio; e, co-me se il gigante croato avesse bisogno di farsi notare ulteriormente, cappelli-no abbinato dello stesso colore. Scelte probabilmente indotte proprio dalla voglia di farsi notare. Anche al buio.

Kei Nishikori

Fabio Fognini

Stan Wawrinka

Ivo Karlovic

la regola del gioco

28

Come ci si comporta in caso di grida che accompagnino i colpi. Sono disturbo o no? Fino a quanto è consentito?

E se queste grida fossero lunghe, va-le a dire mantenute oltre il momen-to d’impatto della palla e addirittura fino a quando colpisce l’avversario? Sono domande che chi gioca tornei, a tutti i livelli, si è posto almeno una volta. E allora analizziamo insieme, e diamo una risposta, all’interessan-tissimo caso segnalato da un nostro lettore, il signor Salvo Di Benedetto.

Il fenomeno “Grunting”Qualche anno fa, soprattutto a livel-lo internazionale, si prestava molta attenzione ai casi di disturbo provo-cato da suoni o piccole grida emessi dai giocatori e a dire la verità soprat-tutto dalle giocatrici, nell’azione di colpire la pallina. Questo fenomeno viene definito come “grunting”.Quest’aspetto veniva particolar-mente preso in considerazione an-che perché talvolta poteva accade-re che i rumori eccessivi potessero arrecare fastidio a quei giocatori che stavano disputando partite su campi adiacenti. Ma soprattutto, come è ovvio che sia, perché gli avversari o le avversarie di turno di chi si “esibiva” in questa prati-ca si sentivano particolarmente di-sturbati. Specie in quei casi in cui le grida, emesse in maniera molto prolungata, arrecassero disturbo nel momento in cui l’avversario im-pattasse la pallina.

Da disturbo involontario...Inizialmente queste urla venivano trattate come disturbo involontario (cioè come una palla caduta inav-vertitamente dalla tasca o dal cap-pellino) e quindi implicavano la ri-

Inviateci via mail le vostre domandeI nostri esperti risolvono i vostri dubbi. Come? Semplicissimo: scriveteci all’indirizzo di posta elettronica supertennismagazine@federtennis.it e spiegateci i vostri dubbi - o le vostre curiosità - di natura regolamentare (e non solo). Sottoporremo i vostri messaggi ai nostri esperti del settore arbitrale della Fit e vi risponderemo sulle pagine di questa rubrica numero per numero.

Chi urla (troppo)può perdere il puntoIl “grunting”, cioè quegli urlacci tirati in campo mentre si colpisce la pallina, possono essere puniti quando sono eccessivi e prolungati. All’inizio venivano sanzionati come “disturbi involontari”, ma poi le cose sono cambiate

petizione del punto alla prima occa-sione e, successivamente, la perdita del punto per “l’urlatore”.

...a disturbo volontarioCon l’andare avanti nel tempo, però, si è arrivati a tollerare senza gros-si problemi i vari suoni e i gridolini emessi dai giocatori e dalle gioca-trici, a meno che essi non fossero così prolungati da arrecare disturbo all’avversario nell’atto di colpire la pallina: questi ultimi, infatti, ades-

so vengono trattati, in particolare nei tornei Wta, come casi di distur-bo volontario che implicano diretta-mente la perdita del punto.Inutile dire che il confine tra le due fattispecie è come sempre molto sottile, e le situazioni vanno trat-tate caso per caso e con molta at-tenzione: fortunatamente casi di “grunting” prolungato sono diven-tati molto rari, ma ciò non significa che la regola da applicare non ci sia, come in effetti abbiamo visto.

SU SUPERTENNISÈ SEMPRE L’ORA DEL GRANDE TENNIS!

Solo con SUPERTENNIS TV hai un canale inte- ramente dedicato al tennis visibile 24 ore su 24, con 50 tornei live all’anno, Internazionali BNL d’Italia, Davis Cup by BNP Paribas, Fed Cup by BNP Paribas, news, approfondimenti, interviste.E il piacere infinito di uno sport unico al mondo.

In streaming su www.supertennis.tv

in tutta Italia

canale64 in alta definizione

canale224

canale30