numero 6, anno XVII - ilGrilloParlante

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ilGrilloParlante S iamo il gruppo di Scienza Under 18 delle classi 2^C e 2^D. Vi vorremmo raccontare l'esperienza da noi vissuta il 13 maggio 2014. Siamo andati a Monza, alla scuola Confalonieri, per partecipare alla manife- stazione di Scienza Under 18. Siamo partiti alle 7.45 dalla stazione di Desio, carichi di borse contenenti tutti i materiali occorrenti per realizzare i nostri e- sperimenti scientifici e mostrarli ai visitatori. Appena arrivati, siamo sta- ti accolti dagli organizza- tori che ci hanno accompa- gnato alla nostra postazio- ne; qui abbiamo sistemato tutto con cura sui tavoli e abbiamo appeso i cartelloni preparati a scuola. Ognuno di noi era pronto per rea- lizzare e spiegare uno o più esperimenti. Abbiamo atteso un po' e, verso le ore 10.00, hanno comincia- to ad entrare i visitatori: alunni di varie scuole, ac- compagnati dai loro inse- gnanti, ma anche genitori e persone qualsiasi. In tanti si sono fermati (anche at- tirati dal nostro caramel- lo) e, incuriositi, ci hanno chiesto spiegazioni su quanto era esposto. Spe- riamo di essere stati 2 3 5-8 9 11 Chi sei? Il liquido non newtoniano Inserto “Tempo libero” Le attività del tempo libero Miley Cyrus ALL'INTERNO C iao a tutti! Se state leg- gendo quest'articolo significa che noi ab- biamo fatto un buon lavoro. Ecco, avete capito chi siamo? Siamo quelle ragaz- ze e quei ragazzi che ad ogni riunione scolastica vendono nell'atrio della scuo- la l'ultimo numero de ilGrillo Siamo coloro che con enfasi e convin- zione portano un sorriso ad ogni ge- nitore che, dopo u- na riunione “stressante”, ha bi- sogno di distrarsi. Alessia, che con il suo fare aggraziato induce ogni genitore a comprare il Grillo; Arianna, che grazie alla sua solarità e allegria convince anche i genitori po- (Continua a pagina 2) A nche per l’anno scolastico 2013- 2014 il Lions Club Inter- netional ha indetto il con- corso “Un poster per la pace” dal titolo “IL NO- STRO MONDO, IL NOSTRO FUTURO”. Considerati i buoni risul- tati ottenuti dalla nostra scuola nelle scorse edi- zioni, gli alunni sono sta- ti invitati a riflettere sul concetto di “Pace” per poi esprimere con creati- vità la propria visione, (continua a pagina 12) Il nostro mondo il nostro futuro Manifestazione SU18 Anno XVII, numero 6 - 7 giugno 2014 Istituto Comprensivo Statale via Tolstoj scuola dell’Infanzia - Primaria - Secondaria di 1°g Desio (continua a pagina 8) Se un Grillo comprerai ... Attualità

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il giornale della scuola secondaria di primo grado "Sandro Pertini" - Istituto Comprensivo Statale via Tolstoj - Desio

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pagina 1 i lGri l loPar lante ICS v ia Tolstoj - Des io

ilGrilloParlante

S iamo il gruppo di

Scienza Under 18

delle classi 2^C e 2^D.

Vi vorremmo raccontare

l'esperienza da noi vissuta

il 13 maggio 2014.

Siamo andati a Monza, alla

scuola Confalonieri, per

partecipare alla manife-

stazione di Scienza Under

18. Siamo partiti alle 7.45

dalla stazione di Desio,

carichi di borse contenenti

tutti i materiali occorrenti

per realizzare i nostri e-

sperimenti scientifici e

mostrarli ai visitatori.

Appena arrivati, siamo sta-

ti accolti dagli organizza-

tori che ci hanno accompa-

gnato alla nostra postazio-

ne; qui abbiamo sistemato

tutto con cura sui tavoli e

abbiamo appeso i cartelloni

preparati a scuola. Ognuno

di noi era pronto per rea-

lizzare e spiegare uno o

più esperimenti. Abbiamo

atteso un po' e, verso le

ore 10.00, hanno comincia-

to ad entrare i visitatori:

alunni di varie scuole, ac-

compagnati dai loro inse-

gnanti, ma anche genitori e

persone qualsiasi. In tanti

si sono fermati (anche at-

tirati dal nostro caramel-

lo) e, incuriositi, ci hanno

chiesto spiegazioni su

quanto era esposto. Spe-

riamo di essere stati

(Continua a pagina 12)

2

3

5-8

9

11

Chi sei?

Il liquido non newtoniano

Inserto “Tempo libero”

Le attività del tempo libero

Miley Cyrus

ALL'INTERNO

C iao a tutti!

Se state leg-gendo quest'articolo

significa che noi ab-biamo fatto un buon

lavoro.

Ecco, avete capito chi siamo?

Siamo quelle ragaz-ze e quei ragazzi

che ad ogni riunione scolastica vendono nell'atrio della scuo-

la l'ultimo numero de ilGrillo …

Siamo coloro che con enfasi e convin-zione portano un

sorriso ad ogni ge-nitore che, dopo u-

n a r i u n i o n e “stressante”, ha bi-sogno di distrarsi.

Alessia, che con il suo fare aggraziato

induce ogni genitore a comprare il Grillo; Arianna, che grazie

alla sua solarità e allegria convince

anche i genitori po-(Continua a pagina 2)

A nche per l’anno

scolastico 2013-

2014 il Lions Club Inter-

netional ha indetto il con-

corso “Un poster per la

pace” dal titolo “IL NO-

STRO MONDO, IL

NOSTRO FUTURO”.

Considerati i buoni risul-

tati ottenuti dalla nostra

scuola nelle scorse edi-

zioni, gli alunni sono sta-

ti invitati a riflettere sul

concetto di “Pace” per

poi esprimere con creati-

vità la propria visione,

(continua a pagina 12)

Il nostro mondo il nostro futuro

Manifestazione SU18

Anno XVII, numero 6 - 7 giugno 2014

Istituto Comprensivo Statale via Tolstoj

scuola dell’Infanzia - Primaria - Secondaria di 1°g

Desio

(continua a pagina 8)

Se un Grillo

comprerai ...

Attualità

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scuola DALLA SCUOLA dalla scuola DALLA SCUOLA dalla scuola DALLA SCUOLA dalla scuola DALLA SCUOLA dalla

Diario 18/03/2014

OGGI LUI MI HA RUBATO L'ASTUCCIO ... IO TI HO VISTO MENTRE LO PRENDEVI COSI'

MI SONO RIPRESA L'ASTUCCIO E L'HO NASCOSTO SOTTO IL BANCO.

AVVISO IMPORTANTE A TUTTA LA SCUOLA PERTINI:

AIUTATEMI A INCASTRARLO !!!

co interessati; Carmelo, che con quell'aria da duro che si scioglie in un sorriso furbesco

conquista ogni tipo di genitore; Simone, che con la sua irruenza cerca di convincere i geni-tori all'acquisto ancora prima che vadano a

colloquio con i professori.

Il nostro “lavoro” sembra facile, ma non lo è

affatto! Richiede: attenzione, per non farsi scappare nessun genitore; buona memoria, per non

importunare una seconda volta gli acquirenti;

ma soprattutto molta, molta pazienza.

Noi siamo sempre presenti ad ogni riunione

scolastica, ricordatevi di comprare ilGrillo, può esservi utile nei momenti di noia, ma allo stesso tempo potete fare un favore a noi, ma

soprattutto ai bambini del Camerun.

Con tanto affetto dalle vostre venditrici/

scrittrici

A. Carlet & A. Mingotto - 3^B

(Continua da pagina 1)

Se un Grillo comprerai ...

CHI SEI ? di Beatrice Giussani Investigatrice privata

Con i capelli neri all'insù a volte un gallo sembri tu! Forse mangi troppo perché la tua pancia è come una palla! Gli occhi sono marroni come quelli di un cavallo.

Lo so che sono i tuoi colori preferiti

ma a me il e il NERO insie-

me non piacciono!

Mi fai ridere quando il pagliaccio vuoi fare ma la prof. fai sempre tanto arrabbiare!!!

Il Grillo Parlante sostiene progetti

in Camerun

Il Grillo Parlante sostiene progetti

in Camerun

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scuola DALLA SCUOLA dalla scuola DALLA SCUOLA dalla scuola DALLA SCUOLA dalla scuola DALLA SCUOLA dalla

I n caso di pioggia o brutto tempo, se non sapete cosa

fare, noi sappiamo come farvi divertire senza uscire di

casa.

Provate a prendere un po' di acqua e amido di mais (o più

comunemente conosciuto come maizena) e mescolateli

insieme per un paio di minuti in un contenitore.

Provate ad appoggiare leggermente un dito sul fluido,

noterete che il dito andrà a fondo, dopo invece provate a

tirargli un pugno e vedrete che il liquido risulterà solido,

infatti se a questo fluido viene applicata una leggera pres-

sione rimane liquido mentre se viene colpito, al momento

dell'impatto diventa solido per poi tornare liquido subito

dopo. Prova anche a fare una pallina con questa sostanza:

finché la manipoli e la tieni sotto pressione, rimane solida

ma appena ti fermi si squaglia tra le dita e cola da tutte le

parti come un liquido.

Questo accade grazie alla viscosità dell'amido di mais. La

viscosità di un liquido è la resistenza che esso oppone

quando viene mescolato o versato o fatto scorrere in un

tubo. Il liquido non newtoniano si chiama così perché, al

contrario dei comuni liquidi, non segue le leggi di

Newton sulla fluidodinamica.

Alcuni scienziati hanno provato a riempire una piscina di

fluido non-newtoniano e dei volontari hanno provato a

camminarci sopra. Facendo dei passi molto veloci, sono

riusciti ad attraversare la piscina senza sprofondare nel

liquido.

Esistono dei materiali che agiscono in modo contrario

rispetto alla miscela di acqua e maizena: quando sono

fermi si trovano allo stato solido mentre se vengono agi-

tati o mescolati passano allo stato liquido. Alcuni esempi

possono essere il ketchup, alcune vernici e le lozioni per

capelli.

M. Gili & L. Marrone - 2^A

Il liquido non newtoniano

I n questo articolo si racconterà

dell'esperienza di alcune prof di

sostegno e delle educatrici comunali.

Prima però vi spiegheremo la

differenza tra queste figure: le

educatrici comunali si occupano di

insegnare ai ragazzi in difficoltà le

cose più pratiche, mentre le prof di

sostegno sono a tutti gli effetti delle

insegnanti: partecipano alle riunioni,

votano per la bocciatura e si possono

occupare di tutta la classe e non

so l t an to de l r a ga zzo / a che

abitualmente seguono.

Abbiamo fatto un'intervista a questi

insegnanti “speciali” ponendo loro

alcune domande:

1 - Perché avete scelto questo lavoro?

- Per il desiderio di stare vicino e di

poter aiutare chi è in difficoltà

- Per poter imparare dai ragazzi

- Una prof invece lo voleva fare già

da piccola.

2 - Quale scuola vi ha permesso di

fare questo lavoro?

- Le prof di sostegno devono essere

abilitate ad insegnare una determinata

materia e poi devono aver fatto la

scuola di specializzazione.

- Le educatrici comunali devono

frequentare l'istituto magistrale o la

scuola per diventare assistenti sociali.

3 - È difficile seguire i ragazzi giorno

per giorno?

- Dipende dal carattere: c'è chi è più

tranquillo e chi è più agitato. Dipende

anche dal rapporto che si crea tra il

ragazzo e l' insegnante. Le prof che

seguono questi ragazzi non li

considerano diversi.

4 - C'è un programma uguale per tutti

i ragazzi o ogni alunno ha un

percorso di studi personalizzato?

- Gli argomenti che i ragazzi devono

affrontare sono decisi durante il

consiglio di classe e sono basati sul

programma della classe stessa; i voti

delle educatrici comunali sono diversi

da ragazzo a ragazzo mentre le prof di

sostegno seguono una scaletta ben

precisa stabilita dal consiglio di

classe.

5 - Questi ragazzi “speciali” possono

essere bocciati?

- Meritano di essere promossi nella

vita ma se hanno capacità e non le

sfruttano, beh allora forse sì!

6 - Le piace questo lavoro?

- Anche se ho studiato per un altro

lavoro provando questo tipo di

professione mi sono trovata molto

bene e ho deciso di proseguire.

Le prof di sostegno che siamo

riuscite ad intervistare sono:

Roberta Sarno (2 anni di esperienza),

Monti Marina (25 anni di esperienza)

Schiavone Carmela (21 anni di

esperienza)

Le educatrici comunali che siamo

riuscite ad intervistare sono:

Pagano Valentina (3 anni di

esperienza)

Mazzoleni Alessia (22 anni di

esperienza)

S. Ilardi & M. Pesarin - 2^B

Dei prof speciali per … ragazzi speciali

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scuola DALLA SCUOLA dalla scuola DALLA SCUOLA dalla scuola DALLA SCUOLA dalla scuola DALLA SCUOLA dalla

C arissimi lettori, forse avete avuto

modo di cogliere le voci che già

circolano nella scuola: il laboratorio

di canto sta preparando il famosissi-

mo musical “Grease”.

Lo spettacolo che la professoressa

Godino ha pensato sarà esclusivamen-

te in italiano, come al solito vi parte-

ciperanno alcuni alunni delle classi

seconde e terze che frequentano i suoi

laboratori rispettivamente nei giorni

di venerdì e mercoledì.

Agli inizi di maggio sono iniziati i

rientri pomeridiani durante i quali

cantiamo, ma sopprattuto montiamo

le coreografie che accompagno lo

spettacolo.

Non abbiamo lasciato nulla al caso,

anche per i costumi ci siamo avvalsi

della collaborazione di premiate sar-

torie (grazie signora Francesca)!

Il nostro percorso è iniziato nel secon-

do quadrimestre con la visione del

film “Grease” (in italiano per nostra

fortuna), abbiamo avuto modo così di

farci un'idea più precisa di quello che

dovremo realizzare. Le difficoltà non

mancheranno, ma siamo pronti a su-

perarle, perché il laboratorio di canto

è un laboratorio che fa crescere, dà

l'opportunità a qualcuno di scoprire

delle capacità che non pensava di ave-

re e a qualcun altro la possibilità di

coltivare una passione; soprattutto

aiuta a superare paure come quella di

cantare davanti a centinaia di persone.

Rispetto ad altri laboratori, questo

richiede una grande forza di volontà,

soprattutto per i ragazzi di terza che,

nonostante la preoccupazione per gli

esami, sono pronti a dedicare i loro

pomeriggi alla preparazione dello

spettacolo.

Noi ci stiamo mettendo tutto l'impe-

gno di cui siamo capaci, speriamo che

vi piaccia!

S. Cannarozzi & C. Romeo - 3^B

L a nostra avventura è iniziata in ritardo, ed è stato bello sapere

che, per questa volta, non era stata colpa nostra ☺ Saliti sul pullman, nonostante fosse l'alba, eravamo cari-chi come pochi. Il viaggio è durato, come previsto, ben quattro ore e noi abbiamo ingannato il tempo tra pla-ylist appena scaricate e giochini che rasentavano l'idiozia. Giunti all'ostello il nostro esimio pro-fessore ci ha assegnato le camere che, nonostante non fossero di lusso, ci consentivano di stare in buona compagnia. Poi però ha pensato be-ne di farci sudare un po', quindi, dopo un rapido appropriato cambio d'abi-ti ... via per l'escursione! Non eravamo arrivati neanche a metà percorso che alcuni erano già distrutti e assetati, però la marcia è andata avanti. Era interminabile e i nostri compagni cadevano come mosche,

per fortuna non pioveva. Visto tutto quello che avevamo subito ci siamo meritati di andare in spiag-gia. Abbiamo trascorso diverse ore tra lanci di sassi, giochi con il pallone e, per i più stanchi, qualche foto e riflessione della vita. Finita la nostra escursione siamo tor-nati all'ostello, giusto il tempo per una doccia, farci eleganti e poi di corsa al ristorante. La serata è stata molto piacevole, il ristorante ha servito piatti buonissimi e noi, satolli e appagati, siamo rien-trati all'ostello per passarvi la notte. Il mattino dopo è stato molto movi-mentato, dovevamo fare colazione, le valigie, sistemare la camera, e dove-vamo farlo anche abbastanza in fret-ta. Una volta che tutti siamo stati pronti il prof ci ha fatto uscire per un'altra escursione. Abbiamo attraversato la città, per poi

finire a percorrere una catena di tun-nel che pareva infinita. Arrivati fatico-samente alla meta, abbiamo scoperto che la strada era chiusa, e pertanto abbiamo dovuto ripercorrere a ritroso tutto il lungo tragitto, molti di noi si lamentavano, ma non c'era nulla da fare. Distrutti come pochi, abbiamo raggiunto il pullman che, con nostra grande sorpresa, ci ha portato a Por-tovenere. Ha avuto inizio quindi il no-stro shopping time! Abbiamo compra-to molto, sia cose tradizionali come il loro pesto, sia cose un po' bizzarre, qualcuno ha scelto persino 1 chilo di limoni. Tornati sul pullman, eravamo pronti per il rientro, eravamo felici, o almeno ci siamo sentiti così finché un nostro caro compagno non ha vomitato e noi siamo rimasti intrappolati nel disuma-no traffico dell'autostrada ... Dopo questi sfortunati eventi, siamo eroicamente arrivati alla tanto ago-gnata meta alle 22:00, distrutti, ma contenti della fantastica gita alle Cin-que Terre.

D. Marino & S. Moskwa - 3^A

Nulla ci ha fermato!

Fine anno … spettacolare!!!

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libero TEMPO LIBERO tempo libero TEMPO LIBERO tempo libero TEMPO LIBERO tempo libero TEMPO LIBERO

libero TEMPO LIBERO tempo libero TEMPO LIBERO tempo libero TEMPO LIBERO tempo libero TEMPO LIBERO

COLLEGA I PUNTI

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libero TEMPO LIBERO tempo libero TEMPO LIBERO tempo libero TEMPO LIBERO tempo libero TEMPO LIBERO

CRUCIVERBA

ORIZZONTALI

1 i professori in breve.

6 oltraggiato.

10 regna sull'Inghilterra.

12 il fondo del fiume d'Egitto.

13 colui che non crede.

14 la squadra di Reggio Calabria.

18 canzone di Jovanotti “Io e ...”

19 eccola di nuovo.

22 dopo il secondo.

23 al centro di due cose.

25 colpevole.

27 dalla A alla Z.

28 offrire.

30 il fiore bianco.

32 le vocali di “pone”.

34 provare.

36 ha le ali ma non è un uccello.

36 le consonanti del lama.

39 alfa beta

40 si ripetono nell'arresto.

41 le pile stilo medie.

42 riuscire ad avere.

45 negazione.

47 Novara.

48 bevanda analcolica.

50 la fine del mentolo.

51 dinamite.

52 Elvis senza “s”.

54 associazione, gruppo.

58 voce del verbo andare, 3° persona

singolare.

60 Rimini.

61 l'inizio di Alberta.

62 le iniziali di Andrea Novati.

63 giganti cattivi nelle fiabe.

66 millimetri.

67 Aosta.

69 duettava con Albano.

71 mammifero acquatico.

74 uguale, stesso.

75 ortaggio che dice “cavolate”.

77 Koala che perde la “a”.

78 il prefisso che fa volare.

VERTICALI 1 luogo per pascoli.

2 la trovi da tennis e per i pesci.

3 in centro “aerogeno”.

4 lo si coglie.

5 le consonanti della fine.

7 Federazione Italiana Gioco Calcio.

8 il Frank cantante.

9 la si fa allo stadio.

11 AR.

15 ripete in montagna.

16 circola per Venezia.

17 articolo determinativo maschile.

20 molto arrabbiato.

21 articolo determinativo femminile.

22 Tohir senza l'h.

24 la fine di Carrera.

26 in piedi.

29 insufficienza cardiaca.

33 possono essere rinnovabili.

35 legno nero africano.

37 l'animale tra l'anatra e l'uccello.

42 mangia tutto.

43 l'inizio delle entrate.

44 l'inizio e la fine dell'elefante.

45 “il grande cioccolato italiano”

46 indispensabile per l'olio.

49 lo è la squadra di Madrid.

51 le consonanti del taco.

53 l'inizio di pinocchio.

56 film di guerra con Silvester Stallone.

57 Bolena …

59 spezie, gusto.

64 Cooperativa Monza Ortofrutticola.

65 ciao in inglese.

66 si ricava dai fiori e si usa per creme,

saponi, ecc.

68 le vocali di “come”

70 pile stilo piccole.

72 le hanno gli uccelli.

73 nuovo.

76 le consonanti per il volo.

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in Camerun

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CITTÀ NASCOSTE

libero TEMPO LIBERO tempo libero TEMPO LIBERO tempo libero TEMPO LIBERO tempo libero TEMPO LIBERO

libero TEMPO LIBERO tempo libero TEMPO LIBERO tempo libero TEMPO LIBERO tempo libero TEMPO LIBERO

Scrivi le definizioni;

nelle caselle evidenziate comparirà una parola

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pagina 8 i lGri l loPar lante ICS v ia Tolstoj - Des io

libero TEMPO LIBERO tempo libero TEMPO LIBERO tempo libero TEMPO LIBERO tempo libero TEMPO LIBERO

libero TEMPO LIBERO tempo libero TEMPO LIBERO tempo libero TEMPO LIBERO tempo libero TEMPO LIBERO

Trova i due lupi

Trova le parole del calcio

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scuola DALLA SCUOLA dalla scuola DALLA SCUOLA dalla scuola DALLA SCUOLA dalla scuola DALLA SCUOLA dalla

N oi ragazzi stiamo

attraversando un'età in

c u i è f o n d a m e n t a l e

mantenere un perfetto

equilibrio in tutto ciò che

facciamo, cercando in

particolare di mangiare sano

e praticare sport.

Per esperienza personale e a

causa dei nostri impegni

sportivi abbiamo una certa conoscenza di alcune diete,

ad esempio diete ricche di proteine, complete, povere di

sodio ecc ... ma non è di questo che vogliamo parlare.

Per i ragazzi come noi non è necessaria una vera e

propria dieta, anche perché diete troppo strette possono

provocare stress, piuttosto è meglio adottare un ottimo

stile di vita: fare sport e una dieta variata e completa.

Per esempio, a scuola, durante la ricreazione, quando

per tutti i ragazzi è l'ora di fare la merenda, si vedono

alimenti di tutti i tipi, dai cereali integrali alle fette di

torta e patatine, ebbene noi consigliamo di evitare i cibi

grassi e ricchi di colesterolo.

Per quanto riguarda gli sport, vanno bene tutti, purché si

sprechino molte energie, solo così si riuscirà a smaltire

tutto quello che mangiamo.

M. Fava & G. La Rosa - 3^B

Mangiar sano …

che per molti è strano

N el tempo libero noi ragazzi

pratichiamo sport di ogni tipo,

dalla kick boxing alla danza. Lo sport

più praticato tra i ragazzi è il calcio

ma anche il tennis, il karate e la kick

boxing. Tra le ragazze lo sport più

praticato è la danza (nelle varianti

moderna, hip-hop, classica) la

ginnastica artistica o ritmica, ma non

è detto che le ragazze debbano

praticare solo sport tipicamente

femminili ... Infatti, nella nostra

scuola, ci sono ragazze che giocano a

pallavolo, a basket e (perché no?)

anche a calcio.

Altri ragazzi, alle attività sportive

preferiscono qualcosa di più

tranquillo: suonano la chitarra

classica o elettrica, il pianoforte o il

violino e altri strumenti. Alcuni

ragazzi impiegano il loro tempo

libero seguendo attività organizzate

dalla scuola come la Banca del

Tempo o i corsi di recupero, oppure si

dedicano ad attività organizzate dal

Comune come il Consiglio Comunale

delle Ragazze e dei Ragazzi.

Praticare sport nel tempo libero o

seguire corsi di musica permette ai

ragazzi di arricchire la propria

cultura, di aumentare la capacità di

relazionarsi con gli altri e, per chi fa

attività fisica, anche di mantenersi in

forma.

Permetteteci di dire però che tutte le

attività extrascolastiche dovrebbero

innanzitutto divertire … Non

dovremmo sentirci obbligati a farle

perché almeno dopo la scuola e i

compiti vorremmo prenderci la nostra

parte di divertimento e relax, giusto?

S. - Ilardi - 2^B & L. - Marrone - 2^A

Le attività nel tempo libero

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in Camerun

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in Camerun

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in Camerun

I n questo periodo tra i teenager sta esplodendo una moda, la moda dell'autoscatto, più

comunemente chiamato “selfie”. Scorrendo la home di Facebook, Instagram o Twitter si possono vedere molti autoscatti di ragazzi, soli o in gruppo, in una gran varietà di pose, con sfondi di tutti i tipi. Tutto ciò è dovuto alla rapida diffusione degli smartphone con la fotocamera interna, come gli Iphone o i recenti Samsung. Di selfie, come dicevamo, se ne possono vedere di tutti i tipi, dai selfie “normali” a quelli in cima alle montagne, a sorprendere di più forse è il fatto che, mentre inizialmente gli autoscatti venivano fatti solo dai ragazzi, ora questa moda inizia a contagiare alla grande anche gli adulti, a causa dell'uso elevato dei nuovi mezzi. Molti inoltre sono attratti dall'idea di creare “selfie da oscar”. Il selfie è dunque molto attraente, perché consente di dare libero sfogo alla creatività, inquadrando panorami, sé stessi, altre persone in mille modi diversi.

M. Fava & G. La Rosa - 3^B

SELFIE una nuova moda …

un nuovo futuro

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pagina 10 i lGri l loPar lante ICS v ia Tolstoj - Des io

& oltre DESIO & OLTRE desio & oltre DESIO & OLTRE desio & oltre DESIO & OLTRE desio & oltre DESIO & OLTRE desio

I l veganismo è una filosofia di

vita basata sul rifiuto di ogni

forma di sfruttamento degli animali

per alimentazione, abbigliamento,

spettacolo e ogni altro scopo. Non

solo, i vegani si rifiutano di

mangiare anche alimenti derivati da

animali come uova, miele, pappa

reale, carni, pesci, latte, …

Questo stile di vita va sempre più

espandendosi e perciò nelle grandi

metropoli sono sorti numerosi

ristoranti e negozi a misura di

vegano, cioè con un menù specifico

e prodotti specializzati.

Un buon motivo per passare al

veganismo è l'elevato consumo di

acqua e cibo vegetale (circa 15 kg)

per la produzione di un 1 kg di

carne; pensate quante persone si

potrebbero sfamare con questo

cibo!!!

Un altro buon motivo è che in India,

dopo aver ucciso un elefante lo

gettano in mare per non dover pulire

l'abbondante perdita di sangue

(molto cruente sono le foto del mare

rosso con corpi d'elefanti senza

vita).

Ecco una “classica” ricetta vegana:

Risotto thailandese

Per quattro persone: mettere in una

pentola 6 tazzine da caffè di acqua

salata e far bollire, quindi versarvi 4

tazzine da caffè di riso basmati.

Coprire con un coperchio lasciando

un piccolo spiraglio e spegnere il

fuoco. Lasciare cuocere senza fuoco

per almeno 10 minuti senza girare.

Il riso assorbirà l'acqua e alla fine

risulterà compatto, non ci sarà

bisogno di scolarlo.

Tagliare delle verdure miste a

pezzetti piccoli (carote, zucchine,

peperoni, e quello che si vuole) e

passarle in padella con un poco di

olio. A parte far bollire del latte di

cocco (150 ml) con un po' di curry,

sale e pepe e maizena (un cucchiaio

da tè colmo). Quando risulta una

salsa piuttosto densa (tipo

besciamella) versarla nella padella

delle verdure e con il tutto condire il

riso.

D. Monguzzi & R. Scorza - 2^A

In un mare di sangue

D urante una vacanza io e la mia famiglia abbiamo

deciso di fare un bel viaggio sul trenino rosso del

Bernina diretto a Saint Moritz.

Il trenino più bello del mondo … non è un giocattolo ma

una ferrovia vera che parte da Tirano in Italia e arriva

Saint Moritz in Svizzera attraversando la bellissima Val

Poschiavo e toccando il Passo del Bernina a quota 2.253

m di altezza. Consiglierei di andare d'inverno perché il

paesaggio tutto innevato è spettacolare; dicono, però,

che anche nella bella stagione il panorama sia altrettanto

affascinante! Il prezzo non è dei più abbordabili, però

devo dire che è stata un'esperienza fantastica e la rifarei

volentieri! Soprattutto consiglio di andare fino a Saint

Moritz verso sera: il panorama illuminato che si scorge

da lontano è affascinante!

G. Ardia & S. Moroni - 2^B

INTERVISTA AD HELEN DI 1^E

Abbiamo pensato di intervistare Helen di

1^E poiché è vegana, la ringraziamo per

la sua disponibilità.

1 - Perché hai deciso di diventare

vegana?

Perché anche i miei genitori lo sono e

perciò ho deciso di seguire il loro stile di

vita.

2 - Immaginiamo che ti piacciano gli

animali, ne hai in casa?

Sì, adoro gli animali, questo è un ulteriore

motivo per cui ho deciso di essere vegana.

Comunque a casa ho un cane.

3 - Quali sacrifici comporta l'essere

vegana?

Non posso mangiare i prodotti derivati

dagli animali.

4 - Qual è il tuo piatto preferito?

La lasagna vegana.

5 - Qual è la tua merenda usuale?

Mi piacciono molto le gallette di riso

soffiato.

6 - Dove vai a mangiare fuori?

I miei genitori hanno un ristorante vegano

molto frequentato anche da chi vegano

non è.

Molte persone lo vogliono provare per

curiosità e vorrei che si avvicinassero più

persone a questo movimento.

L’affascinante trenino rosso del Bernina

Page 11: numero 6, anno XVII - ilGrilloParlante

pagina 11 i lGri l loPar lante ICS v ia Tolstoj - Des io

cultura CULTURA cultura CULTURA cultura CULTURA cultura CULTURA cultura CULTURA cultura CULTURA cultura CULTURA

A lcuni anni fa sul canale “Disney

Channel” veniva trasmessa una

serie tv chiamata “Hanna Montana”.

La serie tv parlava di una ragazzina

che aveva due identità: una da persona

normale, con degli amici e una

privacy e una da pop-star sempre

impegnata con concerti e feste varie.

L’attrice che interpretava Hanna

Montana era Miley Cyrus, che anche

nella vita reale si immedesimava

perfettamente nel suo personaggio

gentile, simpatico e altruista.

Con questa serie Miley diventa una

star fra le ragazzine e un esempio da

seguire. Nel corso degli anni pubblica

moltissimi album e cd con canzoni

che fanno impazzire le sue fan.

Dopo alcuni anni dall'ultima puntata

della celebre serie, Miley ha

pubblicato il suo ultimo album uscito

il 4 ottobre 2013: Bangerz.

Il primo singolo uscito dall'album è

“We Can't Stop”. La canzone è

orecchiabile ma il video risulta

volgare. Probabilmente la gente avrà

pensato:- Ma la vecchia “Hanna

Montana” brava ed educata dov'è

finita?-. La Cyrus non si limita

soltanto a girare “We Can't Stop”

come video provocatorio, infatti quasi

due mesi dopo il primo singolo, Miley

fa uscire il suo secondo singolo

estratto da “Bangerz” : Wrecking Ball.

Come il primo singolo anche

“Wrecking Ball” ha un video molto

volgare che distrugge la sua

reputazione e la sua privacy. Con

questo Miley ottiene sempre più

un'immagine da cattiva ragazza tanto

che indossa sempre completini sexy e

volgari e inizia a entrare nel mondo

della droga.

Noi pensiamo che Miley voglia

soltanto far parlare di sé: poco importa

se in negativo o in positivo

l'importante è che ogni sua azione

faccia notizia.

Come tutti gli altri cantanti famosi

(Justin Bieber, Lady Gaga ...) della

sua età, lei ha cambiato il suo stile

cercando di sembrare più adulta.

Sicuramente ha attirato maggiormente

il pubblico maschile ma è uscita

troppo dagli schemi rovinandosi la

reputazione e cancellando del tutto

quella figura da brava persona che si

era conquistata.

Non siamo sicuramente le uniche a

pensare che Miley stia esagerando ...

vero?

A. Savio & M. Pesarin - 2^B

L’evoluzione di Miley Cyrus

Q uesto film racconta di una ragazza

di nome Lola, in quarta liceo, che

è appena stata lasciata dal suo ragazzo

e per sfogarsi dalla rabbia scrive un

diario in cui racconta tutti i suoi senti-

menti. Nel frattempo si innamora del

suo migliore amico, Kyle, che è sem-

pre pronto ad ascoltarla e a darle con-

sigli. Durante una gita a Parigi la ma-

dre di Lola trova il suo diario e scopre

che il suo ex la insulta e che lei fuma.

Lola si arrabbia per questa violazione

della sua privacy e il rapporto fra lei e

la madre precipita. Così la ragazza si

trasferisce dal padre (separato dalla

mamma di Lola) ma dopo pochi gior-

ni, Lola ritorna da sua madre perché

sente la sua mancanza.

La madre e Lola ritornano come pri-

ma, unite e inseparabili e lei ritroverà

la felicità grazie a ... non ve lo svelia-

mo!

Questo film ci insegna che nonostante

le brutte litigate con le persone a cui

vogliamo bene, il rapporto, se lo vo-

gliamo, può rimanere sempre saldo.

Il film è uscito in America nel 2012 e

il ruolo di Lola è interpretato da Miley

Cyrus.

Pur non essendo un film recente, ci è

sembrato molto divertente e adatto a

una serata con gli amici.

A. Savio & M. Pesarin - 2^B

LOL - Pazza del mio miglior amico

Il Grillo Parlante sostiene progetti

in Camerun

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pagina 12 i lGri l loPar lante ICS v ia Tolstoj - Des io

relax RELAX relax RELAX relax RELAX relax RELAX relax RELAX relax RELAX relax RELAX relax RELAX relax

Alessia Carlet

Alessio D'Alessandro

Alice Monteforte

Alice Savio

Andrea Novati

Arianna Mingotto

Arianna Silva

Beatrice Giussani

Carmelo Romeo

Chiara Pollastri

Daniele Marino

Davide Monguzzi

Davide Puleri

Francesco Basili

Gabriele Ardia

Giacomo La Rosa

Luca Marrone

Manuel Fava

Martina Gili

Michela Pesarin

Petro Ambros

Raffaele Scorza

Riccardo Bramante

Riccardo Crespi

Simone Cannarozzi

Simone Scarfone

Stefano Moroni

Swami Ilardi

Szymon Moskwa

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE via Tolstoj – DESIO scuola dell’Infanzia, Primaria & Secondaria 1° grado

IL GRILLO PARLANTE anno XVII^ numero 6

redazione presso

scuola secondaria di 1° grado - Sandro Pertini 2^ A - B & 3^ A - B

composta da

all'altezza!

Comunque, siamo quasi sicuri che gli esperimenti sia-

no piaciuti molto, soprattutto ai bambini delle ele-

mentari.

Ve ne elenchiamo alcuni:

la caramellizzazione del saccarosio

travasare l'invisibile (in cui si cerca di travasare

l'anidride carbonica)

la cristallizzazione del solfato di rame

il cocktail colorato

il diavoletto di Cartesio

la bottiglia magica

l'indicazione di acidità di alcune sostanze con la

fenolftaleina

… e molti altri di quelli realizzati nelle ore del no-

stro laboratorio ...

Siamo molto contenti del nostro risultato e vorrem-

mo ripetere questa esperienza; la cosa avverrà il

giorno dell'Open day, sabato 7 giugno 2014 alla

nostra scuola.

Gli aspiranti scienziati: Angelini N., La Polla P., Mosca A. - 2^C

Alberti R., Arosio L., Benelle F., Brioschi G., De Notariis N. L., Marchi G., Pizzol G., Spataro M., Thier J. P., Valenti-

ni B. – 2^D

e soprattutto … la prof Margaritora!!!!!

(Continua da pagina 1)

Manifestazione Scienza Under 18

utilizzando colori, linee, forme.

Tutti sentiamo il bisogno di pace nel

mondo perché temiamo la guerra,

assenza di tranquillità, di amicizia, di

conoscenza e di vita.

I nostri ragazzi hanno espresso con le

loro opere l’importanza della pace,

una pace vera, una pace nella libertà,

una pace con giustizia, una pace con

gli altri e con sé stessi.

La pace che vogliono per il loro futu-

ro.

La commissione ha ritenuto partico-

larmente significativi e meritevoli di

attenzione i lavori prodotti dagli alun-

ni:

1° classificato Marisol Postillo, 1°A

2° classificato pari merito

Martina Zappa, 1°A

Sara Di Girolamo, 2°C

3° classificato pari merito

Davide Familiari, 1°D

Robson Gregori, 1°A Per i vincitori una bella medaglia, un

diploma a tutti i partecipanti e un bel-

lissimo e originale gagliardetto alla

scuola.

Bravi, bravissimi a tutti i partecipanti.

prof. Adriana Trabattoni

(Continua da pagina 1)

Il nostro mondo, il nostro futuro