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primo M@GGIO www.cgiltoscana.it CGIL TOSCANA Numero 38/ 2012 - Anno 2 24. 09. 2012 La Newsletter del Lunedì

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CGILTOSCANANumero 38/ 2012 - Anno 2

24. 09. 2012La Newsletter del Lunedì

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Indice

Editoriale di Alessio Gramolati02 Qualcuno non la dice tutta

Primo Piano03 Crisi: previsione crollo dei consumi

Copertina04 28 settembre sciopero settori pubblic CGIL e UIL

Primo Piano Toscana05 Fillea CGIL: integrativo Aniem siglato06 Ruralia... e i lavorati? di Damiano Marrano07 Laika caravans: protocollo sicurezza cantiere- Alla Uiltrasporti: adesso basta!08 Unicoop: condiviso l'accordo- Sciopero all'Ansaldobreda- Ex Isi: presidio

La rubrica09 L'iniziativa: 25 settembre scuola, a Firenze

La rubrica10 Il licenziamento per giusta causa: detenzione di stupefacenti

Toscana in breve11 Notizie dalle province toscane

NonSoloToscana14 Il contratto dei chimici- INCA CGIL: più morti sul lavoro nel 2012

Promoturismo15-20 Le offerte e le opportunità

Legalità21 I campi di Corleone e Canicattì

... in evidenza 22 sito, agenda

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EditorialeSabato scorso c’è stato l’atteso incontro tra la FIAT ed il Governo.Un incontro lungo con un esito corto: in un documento congiunto la FIAT ha dichiarato che non lascerà l’Italia ma che non investirà. Ipotizza di farlo solo quando ci sarà la ripresa.Non dice quanto, non dice dove, non dice per far cosa. Da parte sua il Governo non sa dire se e quando ci sarà la ripresa. Nessuno dei due sa dire cosa accade a partire da oggi lunedì 24 settembre per i lavoratori del gruppo, per quelli delle reti commerciali, per quelli del sistema dei servizi, per tutti coloro che lavorano nel sistema dell’indotto. Il fatto che questa incertezza valga anche per altri gruppi italiani aggrava la situazione, non la lenisce.Nella sostanza, il Dott. Marchionne ha confermato di voler continuare a star sull’albero a cantare.La cosa più preoccupante è questa, la quota del mercato europeo del Gruppo FIAT è scesa al 6,5% .Nei primi 8 mesi dell’anno i modelli FIAT sono scomparsi dalla top ten, nel 2009 erano presenti con 2 autovetture nella classifica delle prime 10 più vendute: la Punto e la Panda. In realtà questa situazione di difficoltà è in primo luogo il prodotto

del fatto che i gruppi automobilistici vincenti sono proprio quelli che fanno investimenti, a partire da VW e FORD. Poco convince l’idea che si possa contare su analogo comportamento del Gruppo FIAT solo al momento della ripresa, perché è evidente che quando questa si presenterà il Gruppo si troverà sguarnito nell’offerta di nuovi modelli rispetto alla concorrenza. Sono evidenti le conseguenze che si verrebbero a determinare, tanto che c’è da chiedersi se dietro a questa strategia non vi sia il fatto che il Governo ritiene la ripresa così lontana dal manifestarsi al punto tale da rendere per FIAT disincentivante investire, perché configurerebbe uno spreco di risorse l’offerta di nuovi modelli in un mercato orientato a contrarsi per un lungo periodo.In entrambi i casi qualcuno dopo quel lungo incontro non la dice tutta. Questo Paese ha scoperto a proprie spese cosa comporta nascondere la verità. Abbiamo diritto di sapere cosa ne sarà del più grande gruppo industriale italiano e quali sono le prospettive di crescita del Paese.Risposte che servono oggi per domani se si vuole essere protagonisti della crescita.

di Alessio Gramolati segretario generale CGIL Toscana

Qualcuno non la dice tutta

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Primo PianoCrisi: CGIL, previsione crollo consumi per famiglie operaie

Inflazione, disoccupazione e pressione fiscale, un combinato disposto che determinerà un ridimensionamento dei consumi reali delle famiglie operaie nel triennio 2012-2014, rispetto al 2011, di 1.806 euro (-8,4%). E' quanto risulta da una rilevazione sull'andamento dei consumi ('La scomparsa dei consumi') condotta dall'IRES e ISF CGIL, assieme al CER: la prima di una serie di rilevazioni periodiche su consumi e redditi.

Uno studio che “conferma un quadro molto preoccupante”, come osservano il segretario confederale della CGIL, Danilo Barbi, e il presidente della fondazione Di Vittorio, Fulvio Fammoni, alla luce di un incremento della perdita media annua di consumo per le famiglie di operaie che, spiega il rapporto, passa così nel periodo 2007-2011 a una cifra di poco superiore ai 200 euro annui ad una perdita media annua di 600 euro nel periodo 2012-2014. Dati quindi, aggiungono i due dirigenti sindacali, “che anzitutto smentiscono l’affermazione di fonte governativa che le ripercussioni delle manovre sull’economia avrebbero provocato un

rallentamento nel 'breve periodo' dovuto al calo della domanda”. La ricerca infatti indica invece che “il calo della domanda rimarrà almeno fino al 2014, un periodo 'lunghissimo' per le persone”.

Secondo Barbi e Fammoni “pressione fiscale, inflazione e disoccupazione sono gli elementi che comprimeranno ancora la capacità di spesa delle famiglie, con un conseguente calo dei consumi e ripercussioni sulla produzione e sull’occupazione. Le scelte del Governo quindi non provocano un effetto neutrale, ma ripercussioni molto differenziate per livelli di reddito”. Nel caso di famiglie operaie, si legge nello studio, la propensione al consumo sfiora l’85% del reddito; nel caso degli imprenditori si rimane al di sotto del 65%. Per il triennio 2012/14 le famiglie di lavoratori dipendenti subiranno così un ridimensionamento dei consumi reali di 1806 euro, “una enormità per il livello del loro reddito”, denunciano Barbi e Fammoni.

In un paese manifatturiero come l’Italia, concludono Barbi e ... LEGGI TUTTO ...

Studio IRES e ISF, “quadro preoccupante determinato da inflazione, disoccupazione e pressione fiscale”. Secondo la CGIL, “il Governo ha l’obbligo di porre immediato rimedio attraverso interventi concreti su fisco, investimenti e lotta alla disoccupazione e alla precarietà”

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Copertina

la FP-CGIL e la FLC-CGIL – per i settori dell'Università-Ricerca e AFAM (formazione artistica musicale) – hanno proclamato una giornata di sciopero generale dei servizi pubblici per il 28 Settembre p.v. E' una giornata di protesta, contro le scelte del Governo Monti sul lavoro pubblico e, quindi, una tappa del percorso di mobilitazione di tutta l'Organizzazione.Gli interventi della “Spending Review”, infatti, non riguardano solo i lavoratori pubblici ma tutti i lavoratori dei servizi pubblici, compresi quelli svolti da datori di lavoro privati. Così come i tagli previsti hanno un impatto diretto su tutti gli appalti collegati al lavoro pubblico, che coinvolgono aziende i cui lavoratori sono rappresentati dalle Categorie private della CGIL. Infine, il Governo Monti, che si sta apprestando ad una seconda manovra di “Spending Review” sta riducendo il perimetro dell'intervento pubblico,diminuendo i servizi ai cittadini. Per questo è importante, come già si sta facendo, che tutta

l'Organizzazione sostenga in tutti i modi la mobilitazione delle due Categorie. Mobilitazione che prevede lo sciopero di un'intera giornata, per tutti i comparti della FP-CGIL, pubblici e privati, nonché per l'Università, la Ricerca e l'Alta formazione artistica e musicale della FLC-CGIL, proclamato insieme alle corrispettive Categorie della UIL.Come sapete venerdì 28 settembre si svolgerà una manifestazione nazionale a Roma.L'appuntamento è previsto per le 9.00 a Piazza Esedra. Il corteo si snoderà per via Cavour, Fori Imperiali e si concluderà a Piazza Santi Apostoli con l'intervento conclusivo dei Segretari Generali di CGIL e UIL, Susanna Camusso e Luigi Angeletti, e i Segretari Generali delle cinque Categorie. Sono previsti i contributi di un rappresentante del sindacato spagnolo e di un rappresentante del sindacato greco.

28 settembre: CGIL e UIL, sciopero settori pubblici

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Primo Piano ToscanaFillea CGIL: firmato integrativo edilizia Aniem

Giovedì 20 è stato firmato il Contratto Regionale ANIEM per le piccole e medie imprese Edili della Toscana.Con la sottoscrizione di questo Contratto rimangono da chiudere in Toscana i soli contratti della provincia di Prato e quello regionale con la Cooperazione Edilizia.I contenuti politici dell’Accordo sono sostanzialmente analoghi a quelli definiti con gli Artigiani, a dimostrazione che indipendentemente dalle dimensioni di Impresa, i problemi dell’impatto della crisi e le possibili soluzioni praticabili a livello locale per il Settore delle Costruzioni sono sostanzialmente comuni, così come si è condivisa la necessità di sviluppare la discussione fra tutti gli attori interessati alla Bilateralità dell’ Edilizia al fine di favorire una migliore razionalizzazione ed una maggiore uniformità

del sistema, che fra l’altro consente l’esercizio di alcuni diritti contrattuali dei lavoratori quali quello delle Ferie , della Tredicesima e l’Anzianità professionale.Sulle partite economiche si è definita una rivalutazione media del 14% sulle indennità esistenti portando a questi risultati:Indennità Sostitutiva di Mensa e Pasto Caldo - € 0,40 orarioIndennità di Trasporto – 0,16 orariedeterminando in questo modo aumenti medi mensili pari a € 13,84 (Mensa e Pasto Caldo), € 3,46 (Trasporto).

Il punto centrale della trattativa è stato anche questa volta il superamento della Carenza Malattia che si è conclusa con un risultato significativo : a partire dal 1° settembre 2012 tutte le malattie, anche quelle di durata pari o inferiore ai sei giorni saranno integralmente retribuite dalle aziende al 100% per un numero di tre eventi per anno solare.La parte del Salario definita nel nuovo Istituto Contrattuale “EVR” ha portato aumenti mensili a partire dal 1° settembre 2012 definiti secondo i livelli di appartenenza indicati nell'immagine.Le Parti si sono inoltre impegnate a rincontrarsi entro la fine di quest’anno per ridefinire e migliorare le Prestazioni Extracontrattuali, per definire operativamente la nuova prestazione a sostegno dei lavoratori che stanno fruendo degli Ammortizzatori Sociali, nonché per provare ad elaborare uno schema valido a livello regionale sull’ Indennità di Trasferta.

di Antonio Ledda, segretario generale Fillea CGIL Toscana

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Primo Piano ToscanaRuralia... ma i lavoratori?Non si dimentichino i lavoratori e i contrati di rinnovare

L’Expo rurale 2012 in svolgimento a Firenze alle cascine è una iniziativa senz’altro lodevole per sostenere e rilanciare una cultura rurale in Toscana.

L’agricoltura e l’agroalimentare, nonché l’idraulico-forestale e il

sistema degli allevatori possono rappresentare il motore di uno sviluppo concreto (lo dice la somma dei 120 milioni di euro di investimenti pubblici messi a disposizione nel settore) per affrontare una nuova economia che metta al centro il rispetto della natura e delle persone che operano nelle attività rurali, agricoltori, artigiani, professionisti e, per finire, i lavoratori troppo spesso dimenticati.Lavoratrici e lavoratori , operai e impiegati agricoli, tecnici e quadri che oggi nessuno ricorda per la loro formidabile dose di esperienza, fatica e professionalità. Sono loro la base di qualsiasi riflessione si voglia affrontare in termini di prospettiva.Questi lavoratori, invisibili per Exporurale 2012, sono senza rinnovo contrattuale, la trattativa aperta un anno è lenta e inconcludente.I contratti collettivi sono per l’agricoltura la cornice giusta e necessaria per far convivere diritti e doveri,

impresa e socialità.

Non si può parlare di sviluppo socialmente e ambientalmente sostenibile se non lo si immagina in un quadro di regole condivise e rispettate. Al di fuori di questa cornice c’è l’illegalità, il dumping imprenditoriale e sociale, la fuga da un settore che dovrebbe e potrebbe attrarre i giovani, dare loro un'opportunità concreta di impiego. Il lavoro in campagna è duro, faticoso,“ la terra è bassa” si dice in Toscana, ma svolto nel rispetto di leggi e contratti lo si può fare ed anche amare.Nei campi, nelle vigne, nei boschi, sulle sponde dei fiumi sono al lavoro donne e uomini, ognuno con un proprio carico di esigenze sociali che solo una regolazione contrattuale collettiva può sintetizzare e far rispettare.

Abbiamo condiviso e condividiamo la fonte ispiratrice e le linee guida del Piano di Sviluppo Rurale della Regione Toscana, siamo d’accordo sull’attenzione del pubblico e degli imprenditori, sul loro protagonismo, ma lasciateci dire con forza che le lavoratrici e i lavoratori hanno diritto a veder rinnovati i contratti di lavoro quale difesa collettiva del loro agire e del loro ruolo sociale.

di Damiano Marrano, segretario generale FLAI CGIL Toscana

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Primo Piano ToscanaLiaka Caravans, c'è il protocollo sulla sicurezzaSoddisfazione di FIOM CGIL e RLS

I migliori livelli di prevenzione, sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro per tutti i lavoratori impegnati nel cantiere Laika. E' quanto si propongono di garantire il Comune di San Casciano, l'impresa Laika Caravans, l'Azienda sanitaria Firenze, la Direzione territoriale del Lavoro, le organizzazioni sindacali e Confindustria, firmatari di un protocollo di intesa che questo pomeriggio è stato sottoscritto nella sala del Consiglio comunale di San Casciano. La sigla del documento, si legge in una nota, "rappresenta un'ulteriore garanzia per la costruzione dello stabilimento Laika situato in

località Ponterotto, nei tempi e nei costi già programmati dall'azienda ed ha per oggetto la trasparenza, l'informazione, la sorveglianza, la prevenzione e la sicurezza dei luoghi di lavoro ed assistenza alle imprese interessate negli appalti del cantiere". "L'accordo - prosegue il comunicato - muove dall'obiettivo comune e dall'interesse reciproco di assicurare il massimo rispetto dei diritti, della sicurezza e della salute e della partecipazione dei lavoratori ... LEGGI TUTTO ...

TPL: FILT, FIT, FAISA e UGL a UILTrasporti: adesso basta!

La Uiltrasporti Toscana ha deciso di contrastare la gara regionale del TPL specialmente attaccando ed insultando le OO. SS. (tutte le altre) che hanno firmato l’accordo del 15 giugno.Non manifesta quindi lo stesso rispetto che le e’ stato riservato da FILT, FIT, FAISA ed UGL, che pur non condividendo assolutamente le scelte UIL, non sono mai intervenute contro, anche quando sono state utilizzate argomentazioni e/o valutazioni almeno parziali.Questo atteggiamento nervoso forse deriva dall’adesione agli scioperi che non e’ stata cosi’ alta come viene descritta in alcuni volantini e soprattutto perché questi scioperi ... LEGGI TUTTO ...

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Primo Piano ToscanaUnicoop Firenze, il contratto integrativo è condivisoAccordo 'condiviso' tra Unicoop Firenze e le organizzazioni sindacali per il nuovo contratto integrativo aziendale, che riguarda oltre 7.900 dipendenti in 103 punti vendita. L'accordo, che ha richiesto un periodo di tre anni per giungere a conclusione e che ora sarà sottoposto al voto dei lavoratori, è stato illustrato dal presidente del consiglio di sorveglianza Turiddo Campaini e dal presidente del consiglio di gestione Golfredo Biancalani. L'accordo prevede, tra l'altro, la distribuzione ai lavoratori del 25% dell'utile netto commerciale conseguito, un bonus sul recupero degli sprechi del 20% delle somme recuperate, l'impegno al mantenimento dei livelli occupazionali e la trasformazione di 250 contratti da part-time a full-time. Prevista anche la presentazione di un piano annuale delle aperture domenicali e festive con sette festività che saranno escluse: 1 gennaio, Pasqua e Pasquetta, 25 aprile, 1 maggio, Natale e S.Stefano. E in merito alle aperture domenicali Campaini ha spiegato che "rispetto all'inizio dell'anno le abbiamo già ridotte. Comunque noi non apriamo in modo generalizzato e anche nei concorrenti mi pare

che ci sia un ripensamento; anche perché le domeniche non producono grandi risultati in questa situazione di mercato". Rispondendo ai giornalisti Campaini ha sottolineato l'impegno della Coop per la "partecipazione" dei lavoratori sul modello tedesco. Campaini ha poi reso noto che Unicoop ha chiuso il primo semestre dell'anno con ... LEGGI TUTTO ...

Sciopero all'AnsaldobredaSono tornate a scioperare martedì 18 a Pistoia le maestranze di AnsaldoBreda. L'astensione di mezz'ora con presidio di fronte ai cancelli dello stabilimento é stata proclamata come risposta all'incontro di ieri con l'azienda, dal quale non sarebbero emerse risposte soddisfacenti alle domande poste dai sindacati sul futuro produttivo. Le commesse ci sarebbero, ma mancherebbero le garanzie sullo stanziamento dei soldi per i pagamenti necessari per l'acquisto dei materiali. "L'unica forma di garanzia finanziaria di AnsaldoBreda - hanno spiegato stamani i rappresentanti della Rsu nel corso di una conferenza stampa davanti ai ... LEGGI TUTTO ...

Ex Isi, presidio e rassicurazione su CIGOltre un centinaio di lavoratori della ex Isi hanno organizzato stamani un presidio e un assemblea in strada a Firenze nella via dove ha sede lo studio del curatore fallimentare dell'azienda Vincenzo Pilla, che la scorsa settimana non si è presentato a un incontro al ministero, per chiedere un suo impegno per la proroga della cassa integrazione. Stamani era previsto un incontro tra Pilla e i rappresentanti dei lavoratori

dedicato al tema delle agenzie interinali per cercare una ricollocazione degli operai. "E' il curatore che deve chiedere il rinnovo della cassa integrazione - hanno detto i lavoratori - quale sarà il tipo di cassa dovrà poi essere stabilito insieme al ministero e alle istituzioni. Non comprendiamo l'atteggiamento del curatore e la sua assenza all'incontro a Roma. Anche secondo il ministero è la ... LEGGI TUTTO ...

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L'iniziativa

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Anche i fatti extralavorativi possono incidere sulla irrimediabile lesione del vincolo fiduciario nei confronti di un dipendete di Banca, che, in una complessa operazione delle forze dell’ordine, viene trovato in possesso di sostanze stupefacenti.Lo ha stabilito la Cassazione, con sentenza n. 6498 del 26.4.2012, che ha accolto il ricorso di un istituto di credito avverso la sentenza del Giudice di Appello che aveva qualificato come atto non costituente giusta causa di licenziamento la condotta di un dipendente di Banca trovato, da

parte delle forze dell’ordine, in possesso di droga.

La Suprema Corte ha ritenuto che le considerazioni del giudice territoriale – che aveva ritenuto eccessiva la sanzione del licenziamento – in ordine agli effetti complessivi delle sostanze stupefacenti (secondo la Corte d’Appello, dal punto di vista della compromissione dell’elemento fiduciario, è differente detenere eroina o crak dal detenere marjuana e hashish), anche in relazione agli effetti delle ...

GIUSTA CAUSA DI LICENZIAMENTODETENZIONE DI SOSTANZE STUPEFACENTI

La rubrica

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Il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, ha scritto una lettera ai ministri dello Sviluppo economico, Corrado Passera, e dell'Ambiente, Corrado Clini, per chiedere di affrontare il caso Lucchini "nel quadro di un accordo di programma". "Cari ministri - scrive Bersani - giunge notizia di passaggi cruciali a proposito della Lucchini di Piombino. Non ho bisogno di sottolineare l'enorme rilevanza della questione sia nei suoi aspetti industriali sia in quelli territoriali. La Regione Toscana - prosegue il segretario nella lettera indirizzata ai due Ministri - ha già inoltrato richiesta ... LEGGI TUTTO ...

Livorno - Lucchini, necessario "accordo di programma"

«Nessuno può permettersi di mandare via a cuor leggero investimenti e opportunità di lavoro, bisogna fare il possibile per concretizzarli. Ma attenzione a non fare l’autogol di rincorrere un progetto futuro e far saltare quel che c’è già, magari con conseguenze peggiori. Non bisogna stravolgere il piano regolatore portuale: non si tratta di fogli e prescrizioni astratte, è in gioco il destino di numerose ... LEGGI TUTTO ...

Livorno - Strazzullo, biodiesel non stravolga PRG

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TOSCANA in breve

Sciopero scongiurato per il servizio di scuolabus di 15 comuni della provincia di Pisa dopo l'intervento del prefetto di Pisa Francesco Tagliente tra l'azienda Falaschi, titolare del servizio anche in molte altre città italiane (Roma, Firenze, Venezia, Novara, La Spezia, Livorno, Grosseto, Ancona, Arezzo, Imperia ed altre), e la Filt Cgil che aveva chiesto alla prefettura l'attivazione della procedura di raffreddamento dopo avere dichiarato lo stato di agitazione in seguito ai mancati ... LEGGI TUTTO ...

Pisa - Mediazione in Prefettura. Scongiurato sciopero scuolabus di 15 comuni

Massa Carrara - Livorno - Pisa - Lucca

Telegranducato - Riparte il programma TV - Clicca qui

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Nei prossimi giorni i cinesi del gruppo The Great Wall dovrebbero presentare la loro offerta per l'acquisto di Richard Ginori. E' quanto emerso giovedì nel corso della conferenza stampa convocata, davanti allo stabilimento di Sesto Fiorentino, dai sindacati confederali che hanno fatto il punto sulle offerte avanzate finora, ovvero Sambonet e Lenox-Apulum, e auspicato che anche gli altri soggetti interessati (Pinti, Certina Holding, Bernardaud) formalizzino un'offerta. "Entrambe le proposte hanno elementi per noi molto preoccupanti", ha affermato Bernardo Marasco (Filctem-Cgil), ... LEGGI TUTTO ...

Firenze - Ginori, c'è attesa per l'offerta cinese

Nei giorni scorsi, presso la sede della Provincia di Firenze, è proseguito il confronto nella Unità di Crisi ed stato siglato un verbale di accordo tra Filt Cgil, Provincia di Firenze e la Direzione di Italy Open Tour per favorire la applicazione della Cassa Integrazione in deroga per i lavoratori e le lavoratrici di Italy Open Tour, fino al 31 dicembre.I lavoratori, con il confronto tra l’Istituzione Provinciale e le parti sociali, sono così stati messi in sicurezza, per un tempo che potrebbe essere utile a cercare soluzioni ... LEGGI TUTTO ...

Firenze - FILT CGIL, un camper i lavoratori di Open Tour. Bacchettata a Sindaco e Giunta

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TOSCANA in breve

Una cinquantina di lavoratori della Nh Hotels hanno manifestato stamani davanti alla sede di uno degli alberghi del gruppo spagnolo a Firenze, nella zona di Porta al Prato, contro i 382 licenziamenti prospettati dall'azienda a livello nazionale, di cui 33 in Toscana. La manifestazione si è svolta nell'ambito di uno sciopero nazionale dei lavoratori che, ha spiegato Fabio Ammavuta della Filcams Cgil, "ha avuto un buon successo anche se i lavoratori sono terrorizzati di perdere il loro posto di lavoro e alcuni hanno preferito non partecipare". L'azienda ha deciso di ... LEGGI TUTTO ...

Firenze - Filcams CGIL, no ai 382 licenziamenti al NH Hotels

Firenze - Prato - Pistoia

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CAMBIAMENTI CLIMATICI. Nei suoi oltre 500 anni di storia il Monte dei Paschi non aveva forsemai attraversato una fase complessa come l’attuale.Tale realtà è assolutamente chiara ai soggetti coinvolti, in particolar modo ai lavoratori, ma sembra non spingere alla responsabilizzazione i vertici aziendali che al contrario affrontano la situazione con arroganza ed approssimazione. L’attuale top management, al quale si continua a riservare un trattamento economico esorbitante attraverso contratti che ci si rifiuta di rendere pubblici, è responsabile ... LEGGI TUTTO ...

Siena - MPS, sindacati contro top menagement

Un gruppo di dipendenti, 48 persone, ha inscenato una protesta davanti alla sede di Cloud Italia per sensibilizzare la dirigenza su un grave problema. I 48 non percepirebbero la cassa integrazione da quattro mesi perché l'azienda, a loro dire, non avrebbe attivato le procedure per la stessa. I lavoratori avranno un incontro il prossimo 26 settembre con il sindaco di Arezzo Giuseppe Fanfani che si è impegnato a seguire la vicenda.

Arezzo - Lavoratori contro Cloud Italia. Non ha attivato CIG

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TOSCANA in breve

"Ci riuniremo in assemblea e decideremo quali iniziative prendere ma di sicuro non molleremo". Sono le parole di Antonio Fascetto delegato della rsu della Beltrame di San Giovanni Valdarno (Arezzo) il polo siderurgico valdarnese di cui ieri i vertici dell'azienda vicentina hanno annunciato la chiusura dopo 11 mesi di lotta e presidio davanti alla ex ferriera. Questa mattina i sindacati hanno illustrato ai circa 80 dipendenti in cassa integrazione a zero ore l'esito dell'incontro di ieri in Regione. "C'é tanta amarezza, i lavoratori - prosegue Fascetto - si sentono presi in giro e a questo punto chiedono ... LEGGI TUTTO ...

Arezzo - Beltrame: RSU, annunciata chiusura? Ci opporremo

Arezzo - Siena - Grosseto

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NonSoloToscanaRinnovato il contratto dei chimiciL'aumento medio è di 148 euro mensiliFederchimica e Farmindustria, insieme a tutte le componenti sindacali di settore - Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uilcem-Uil le altre sigle sindacali settoriali - hanno siglato il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro per gli addetti all'industria chimica, chimico-farmaceutica, delle fibre chimiche e dei settori abrasivi, lubrificanti e Gpl. Il contratto siglato riguarda oltre 180mila lavoratori e circa 3mila imprese.

IL NUOVO CONTRATTO - I temi particolarmente rilevanti del nuovo contratto sono: esigibilità, flessibilità, occupabilità e produttività. L'esigibilità, che crea condizioni di certezza delle regole e delle loro applicazioni e la coerenza di comportamenti che ne consegue, è stata considerata indispensabile in uno scenario generalmente instabile. La flessibilità è un aspetto trasversale importante, che parte dal riconoscimento della formazione come strumento essenziale per la qualità delle risorse umane. Sul fronte dell'occupabilità prende vita il Progetto Ponte, che ha l'obiettivo di aumentare e favorire l'occupazione giovanile, creando un vero e proprio

ponte generazionale: il lavoratore senior, che si avvia all'uscita dall'azienda, riducendo il proprio carico di lavoro, consente il subentro di una risorsa junior. Per quanto riguarda la produttività sarà possibile, previo accordo delle parti in ambito aziendale, posticipare l'erogazione delle tranche di aumento dei minimi contrattuali prevista dal contratto collettivo nazionale fino a 6 mesi. Ciò rappresenta una novità nel panorama delle relazioni industriali. da corriere.it

IL COMUNICATO STAMPA - Clicca qui

L'IPOTESI DI ACCORDO - Clicca qui

INCA CGIL: in aumento le vittime sul lavoroNei primi sette mesi del 2012 superato l'intero anno 2011Nei primi sette mesi del 2012 le vittime nei luoghi di lavoro sono state 308, contro le 300 dell' anno precedente: e solo nei mesi di giugno e luglio sono morte 100 persone. Sono alcuni dei dati emersi durante il seminario nazionale 'Malattie professionali: norme, storia, incognite', tenutosi a Firenze il 20 e 21 settembre in Palazzo Medici Riccardi, sede della Provincia di Firenze, organizzato da Inca Cgil,

Associazione ambiente lavoro e Cgil Toscana. Ad aprire i lavori il presidente della Provincia Andrea Barducci e il prefetto di Firenze Luigi Varratta. "I rischi che si corrono nell'ambiente di lavoro - ha detto Barducci - e i morti che ci sono stati danno la cifra di quanto si sia abbassata la soglia di attenzione". Per Varratta "il percorso da seguire è quello della prevenzione in materia di sicurezza". Tra i relatori anche il procuratore generale di Firenze Beniamino Deidda, che nel suo intervento ha fatto riferimento al tema "dell'impatto giudiziario: i reati per malattie professionali che fine fanno? Si è rilevato – ha spiegato - che l'intervento della magistratura su questo aspetto é ancora carente. Innanzitutto perché le notizie di malattie professionali che arrivano alle procure sono molte meno rispetto alle malattie che invece si verificano e poi perché - ha aggiunto - c'é un difetto di specializzazione dei magistrati che non consente una trattazione tempestiva adeguata e soprattutto omogenea di questi casi".

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LegalitàConcluso il campo a Corleone. Si continua a Canicattì

Domenica 23 Settembre

Ieri la nostra mattinata è iniziata nel consueto modo…raccogliendo pietre.Dopo la pausa pranzo abbiamo preparato il “teatro” per la mega cena conclusiva del campo a cui sono venuti proprio tutti: il sindaco di Canicattì, altri rappresentanti delle istituzioni locali e delle associazioni;c’erano anche i ragazzi di Canicattì Giovani.

Prima dell’inizio della cena abbiamo incontrato Corrado Empoli, ex dirigente del commissariato di Canicattì ora dirigente della squadre mobile della di Agrigento, che ci ha raccontato la sua esperienza sia lavorativa che umana. Dopo aver risposto alle nostre domande finalmente arriva l’ora di mangiare le squisitezze che gli ospiti hanno portato,oltre ovviamente alle prelibatezze dei nostri cuochi dello SPI. La serata è stata piacevole e si è conclusa con un buon amaro in un locale in compagnia dei ragazzi di Canicattì.Stamattina un’incredibile sveglia alle 10…e via pronti per la Scala dei Turchi!!!Pur essendo Settembre inoltrato il sole scottava (dovreste vedere le nostre facce tutte rosse) e l’acqua era ancora piacevole.Dopo esserci rilassati sulla spiaggia ci siamo recati alla casa museo di Luigi Pirandello poi con Calogero come “guida turistica” ( o almeno ci ha provato) abbiamo fatto un tour nella parte antica di Agrigento.

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