Nr. 4 CAVE Il Campanile · nell’arte...in molte chiese ci sono famosissime e coloratissime...

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ANNO VII Nr. 4 Periodico a cura dei ragazzi della Parrocchia San Carlo - CAVE Domenica 11 maggio 2014 Ciao ragazzi...oggi parliamo di come riciclare il vetro. La sua origine è molto antica e alcuni oggetti si sono conservati fino ai nostri tempi. Il vetro è un materiale forte ma allo stesso tempo fragile. Viene usato anche nellarte...in molte chiese ci sono famosissime e coloratissime vetrate Alcuni oggetti in vetro poi rac- chiudono un mistero. Attraverso di essi possono cambiare le forme delle cose o addirittura proiettare tanti colori. Buttandolo nella campana del vetro il rumore dei mille pezzi in cui si frantuma ci da lidea che non potrà più essere riutilizzato (sarà per questo che se si rompe uno specchio si temono sette anni di disgrazie?) Ma non è così, ogni volta rinasce a vita nuova. Noi proponiamo delle idee per il riciclo di barattoli. Il Campanile Ciao a tutti, mi presento sono Splendido, di nome e di fatto!!! La mia è una famiglia molto numerosa, prati- camente ci troviamo in ogni ambiente. Sono stato lo specchio di un grande negozio di abbigliamento. La mia vita era un pomonotona, (come po- tete immaginare ero sempre attaccato al muro del camerino), però non mi annoiavoogni giorno ne vede- vo di tutti i colori!! gente nuova, tanti abiti diversi. Cera addirittura chi mi chiedeva consigli su ciò che provava…. Come se io potessi parlare!!! beh! a dir la verità un mio antenato si, rispondeva sempre ad una tizia che davanti a lui diceva: Specchio, specchio delle mie brame….”. Qualche tempo fa, mi è arrivata davanti una signora che voleva provare una maglietta e una minigonna. Forse perché era distratta o forse non le piaceva come le stava, fatto stà che mi ha urtato con la stam- pella che aveva in mano. Ahioooooo, CHE BOTTA! mi sono ritrova- to a terra e mi sono pure tagliato da solo!!!. Per fortuna è arrivata la commessa che è stata così carina e si è presa cura di me. Poteva get- tarmi via, invece mi ha portato subito in quello che per me era lospe- dale”. Ancora dolorante (avevo più di qualche pezzo rotto) sono stato trasferito in un grande magazzino dove ho ritrovato alcuni miei fra- telli. Ci hanno portato tutti a fare una bella saunaper riscaldarci un pò. Io mi sono sciolto immediatamente (non reggo il caldo eccessi- vo) e così sono stato adagiato delicatamente su un tapis roulant e da li in un bel contenitore che mi ha dato una nuova forma. Sono diventato un finestrino e sono felice perché mi trovo sulla macchina di unallegra famiglia che è spesso in viaggio. Co- sì ora, anche se sono fisso, mi sposto di continuo. Un bel progresso rispetto a prima, ma come prima ho sempre qualcuno davanti: sono i bambini di questa famiglia che mi fanno il solleti- co con il dito e pure le smorfie.

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ANNO VII Nr. 4 Periodico a cura dei ragazzi della Parrocchia San Carlo - CAVE Domenica 11 maggio 2014

Ciao ragazzi...oggi parliamo di come riciclare il vetro. La sua origine è molto antica e alcuni oggetti si sono conservati fino ai nostri tempi. Il vetro è un materiale forte ma allo stesso tempo fragile. Viene usato anche nell’arte...in molte chiese ci sono famosissime e coloratissime vetrate … Alcuni oggetti in vetro poi rac-chiudono un mistero. Attraverso di essi possono cambiare le forme delle cose o addirittura proiettare tanti colori. Buttandolo nella campana del vetro il rumore dei mille pezzi in cui si frantuma ci da l’idea che non potrà più essere riutilizzato (sarà per questo che se si rompe uno specchio si temono sette anni di disgrazie?) Ma non è così, ogni volta rinasce a vita nuova. Noi proponiamo delle idee per il riciclo di barattoli.

Il Campanile

Ciao a tutti, mi presento sono Splendido, di nome e di fatto!!! La mia è una famiglia molto numerosa, prati-camente ci troviamo in ogni ambiente. Sono stato lo specchio di un grande negozio di abbigliamento. La mia vita era un po’ monotona, (come po-tete immaginare ero sempre attaccato al muro del camerino), però non mi annoiavo… ogni giorno ne vede-vo di tutti i colori!! gente nuova, tanti abiti diversi. C’era addirittura chi mi chiedeva consigli su ciò che provava…. Come se io potessi parlare!!! beh! a dir la verità un mio antenato si, rispondeva sempre ad una tizia che davanti a lui diceva: “Specchio, specchio delle mie brame….” . Qualche tempo fa, mi è arrivata davanti una signora che voleva provare una maglietta e una minigonna. Forse perché era distratta o forse non le piaceva come le stava, fatto stà che mi ha urtato con la stam-pella che aveva in mano. Ahioooooo, CHE BOTTA! mi sono ritrova-to a terra e mi sono pure tagliato da solo!!!. Per fortuna è arrivata la commessa che è stata così carina e si è presa cura di me. Poteva get-tarmi via, invece mi ha portato subito in quello che per me era l’ospe-dale”. Ancora dolorante (avevo più di qualche pezzo rotto) sono stato trasferito in un grande magazzino dove ho ritrovato alcuni miei fra-telli. Ci hanno portato tutti a fare una bella “sauna” per riscaldarci un pò. Io mi sono sciolto immediatamente (non reggo il caldo eccessi-vo) e così sono stato adagiato delicatamente su un tapis roulant e da li

in un bel contenitore che mi ha dato una nuova forma. Sono diventato un finestrino e sono felice perché mi trovo sulla macchina di un’ allegra famiglia che è spesso in viaggio. Co-sì ora, anche se sono fisso, mi sposto di continuo. Un bel progresso rispetto a prima, ma come prima ho sempre qualcuno davanti: sono i bambini di questa famiglia che mi fanno il solleti-co con il dito e pure le smorfie.

Al tempo di Gesù c’erano molti pastori ecco perché questa figura viene spesso usata nei suoi insegna-menti. Oggi si definisce Buon Pastore. Il pastore è colui che con pazienza e semplicità porta le pecore a trovare il cibo. Gesù dice di essere la Porta dell’ovile attraverso la quale le pecore entrano ed escono. La porta a cui si riferisce è quella della casa del Padre. Ci invita a passare attraverso quella porta; una porta stretta, fatta apposta per far passare una pecora alla volta così il pastore può contarle ed essere sicuro che ci siano tutte. Chi vuole incontrare Dio deve passare

di lì deve farlo attraverso Gesù non ci sono altre strade. Ma dalla porta si può anche uscire, per andare incontro alla vita, all'aperto, per stare con gli altri. Gesù infatti non vuole che siamo da soli. Dice anche che le pecore seguono il pastore perché conoscono la sua voce, si fidano di Lui, lo seguono senza paura. Anche noi dobbiamo imparare a riconoscere la voce del Buon pastore, a non confonderla con tante altre che ci

suggeriscono strade facili o più brevi, ma sbagliate. Ai nostri tempi però è difficile sentirlo tra la confusione della Tv, degli auricolari, dei falsi amici. Allora ogni tanto proviamo a far silenzio fuori e dentro di noi. Sapremo riconoscere la Sua voce per seguirLo sul giusto sentiero, anche quando la strada diventa difficile? Cominciamo con l’ascoltare la voce dei genitori, che sono gli “aiutanti” del Buon Pastore, coloro che cercano di non far sbandare le pecore.

IL VANGELO DEI RAGAZZI

UN PREZIOSO PORTACANDELE

PORTAFIORI COLORATI

Prendete dei vasetti di vetro (quelli della marmellata sono perfetti). Dopo

averli puliti riempiteli d’acqua e appoggiateci sopra una candelina. Potete

decorare il bordo con un nastro di stoffa colorato o della rafia come in fi-

gura. Ecco un fantastico portacandela, ma per accenderla fatevi aiutare da

un adulto!

Ancora un’altra idea?!? Prendete delle bottiglie. Spennellatele con un po’ di

colla, poi passate tutto intorno del filo colorato (potete usare vecchi gomitoli

di lana) fino alla fine della bottiglia. Ecco un vaso per fiori davvero originale.

Ecco come creare dei portafoto particolari. Avrete bisogno di con-

tenitori in vetro ben puliti. Stampate le vostre foto più belle. Met-

tete qualche goccia di colla per vetro negli angoli. Infine rove-

sciate il vasetto e inserite dentro le vostre foto.

PICCOLA … TRECCANI Tapis roulant: Nastro trasportatore di persone o cose

Progresso: miglioramento, sviluppo Rafia: fibra resistente usata per corde, borse, cesti

AVVISO IMPORTANTE

Ragazzi… non dimenticate queste date…

Sono quelle delle vostre COMUNIONI e CRESIME 2014

1° turno di Comunioni: 25 Maggio 2014 2° turno di Comunioni: 1 Giugno 2014 Cresime: 24 Maggio 2014 anfiteatro Morino

La redazione vi augura di vivere questi giorni con gioia ed entusiasmo!!!

Ricordate anche che il 17 Maggio ci sarà la festa di fine catechismo. Sono invi-

tati anche i genitori per vedere quello che i bambini porteranno in scena.

Oggi è la festa della mamma….non potevano mancare i nostri auguri a tutte le mamme. Lo facciamo con una breve poesia ed alcune foto di bellissime mamme…..AUGURIIIII….

Gli occhi di una madre vedono oltre, il cuore di una madre ti è sempre vicino,

il cuore di una madre, anche se ferito, riesce a sorridere, il cuore di una madre tenta fino alla fine di capire,

il cuore di una madre ascolta i tuoi silenzi, legge nei tuoi occhi, capisce le tue lacrime

il Cuore di tua Madre ti stringe a se e ti Ama Sempre ...

Un pullman intero ha partecipato alla gita a Napoli organizzata dal no-stro Gruppo CTG San Carlo. La levataccia non ci ha scoraggiato ed ha permesso l’arrivo in perfetto orario. Con la guida abbiamo iniziato la visi-ta dal Duomo di S. Gennaro dove ci attendeva una inaspettata sorpresa. Abbiamo infatti potuto venerare la reliquia con il sangue di San Gennaro, sangue che si era sciolto proprio il giorno prima. Non potevamo comincia-

re meglio. Confortati da questa benedizione speciale e dal sole che splendeva sulla cit-tà, ci siamo addentrati nei vicoli del centro storico, scoprendo chiese di particolare bellezza, monumenti e tante curiosità partenopee, tra le quali anche la storia de “o mu-naciello”. Poi piccola sosta per “alimentare” diversamente la nostra cultura, assaporando sfogliatelle, pastiere, ed enormi babà degni della migliore tradizione napoletana. Nes-suno a resistito, ma neanche ci abbiamo provato a dire il vero!!! Poi il Maschio Angioino, Piazza del Plebiscito, il bellissimo lungomare, insomma chilometri di strade e vicoli, ma la bellezza di questa città ha ripagato di ogni fatica. Un’altra bellissima giornata da in-serire nell’album dei ricordi ….in attesa del prossimo viaggio. Intanto vi segnaliamo che l’ 8 giugno presso P.zza Nassirya alle ore 9.30 tutti i bambini sono invitati alla festa giò madonnari CTG… potranno realizzare sull’asfalto bellissimi disegni con i gessetti colorati, proprio come dei veri artisti di strada.

Non perdete il prossimo numero…. sarA’ l’ultimo pri-ma delle vacanze!!!