Npsde lez2 empatia

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Empatia: simulazione e teoria della mente

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Empatia: simulazione e teoria della mente

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Riconoscimento delle espressioni facciali

Goldman e Sripada 2005

Theory-Theory (TT): attribuzione di un’emozione attraverso un processo inferenziale che pone in relazione l’espressione di un volto con uno specifico stato emotivo

Simulation-Theory (ST): attribuzione di un’emozione attraverso la riproduzione da parte dell’osservatore dello stato rilevato nel volto osservato:

1. Generate and test model2. Reverse simulation model

3. Reverse simulation with “as if” loop4. Unmediated resonance model

Mediato dalla mimica

Non mediato dalla mimica

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Theory-Theory (TT): Teoria della mente (ToM)

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Theory-Theory (TT): Teoria della mente (ToM)

Page 5: Npsde lez2 empatia

ToM: correlati anatomo-funzionali (I)

Gallagher et al. (2003)

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ToM: correlati anatomo-funzionali (II)

Shallice (2001)

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Simulation-Theory (ST): Riconoscimento mediato dalla mimica

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Il sistema mirror nella scimmia

Rizzolatti et al. 2009

Lo stimolo visivo efficace per attivare i neuroni specchio è l’osservazione di un effettore che interagisce con un oggetto

Alcuni neuroni specchio sono specifici per singoli atti motori (es. grasping), mentre altri sono menospecifici, e rispondono a due o più atti motori

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Il sistema mirror nell’uomo (I)

Rizzolatti et al. 2009

Nell’uomo il sistema mirror è stato individuato nell’area omologa dell’F5, ovvero la 44 di Brodmann (area di Broca)

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Il sistema mirror nell’uomo (II)

Buccino et al. 2001

Azioni senza oggetto Bocca: masticareMano: afferramentoPiede: calciare o premere

Rosso (bocca); Verde (mano); Blu (piede)

Azioni con oggetto Bocca: addentare una melaMano: afferrare una tazzaPiede: calciare una palla

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Muscolatura coinvolta nelle espressioni emotive

Niedenthal 2007

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Mimica ed espressioni facciali (I)

L'osservazione passiva di espressioni facciali genera nell'osservatore un'attività mimica rapida, involontaria e inconsapevole

Zigomatico maggiore Corrugatore delle sopracciglia

Dimberg et al. 2000

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Mimica ed emozioni: evidenze a favore

Niedenthal 2007

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Simulation-Theory (ST): Riconoscimento mediato dalla mimica

Goldman e Sripada 2005

Generate and test simulation Reverse simulation

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Simulation-Theory (ST): Riconoscimento NON-mediato dalla mimica

Goldman e Sripada 2005

“as if loop” “unmediated resonance”

Rappresentazione condivisa tra il target e l’osservatore

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Riconoscimento mediato dalla mimica: previsioni su popolazioni cliniche

Goldman e Sripada 2005

Le teorie simulative prevedono che:

1. Se un paziente non è in grado di provare un’emozione, allora non sarà in grado di riconoscere quella stessa emozione (“paired deficits”, Goldman e Sripada 2005)

2. Un deficit di produzione dei movimenti facciali dovrebbe compromette la capacità di riconoscere le espressioni facciali

2a. L’interferenza con l’attivazione della muscolatura facciale dovrebbe ridurre la capacità di riconoscimento

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Previsione 1: “paired deficits” (disgusto)

Evidenze a favore Evidenze contro

Disgusto – Pazienti con lesione dell’insula

Calder et al. 2000 +

Adolphs et al. 2003 +

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Previsione 1: “paired deficits” (paura)

Keysers e Gazzola 2006

Paired deficits

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Previsione 2: paralisi della mimica/deficit di riconoscimento

Evidenze a favore Evidenze contro

Calder et al. 2000(sindrome di Möbius)

+ (NC) + (BC, LP)

Keillor et al. 2002(paralisi facciale bilaterale)

+

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Previsione 2a: “face blocking”/deficit di riconoscimento (I)

Esperimento 1

Registrazione EMG da zigomatico maggiore, buccinatore, orbicularis oris, levatore

A. Attività interferente (bite, gum, lip, rest)

B. Produzione volontaria (imitazione o esecuzione su comando) di espressioni facciali (happy, disgust, fear, sad)

Oberman et al. 2007

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Previsione 2a: “face blocking”/deficit di riconoscimento (II)

Esperimento 2

Riconoscimento di espressioni facciali durante interferenza

La condizione bite interferisce specificamente con il riconoscimento della felicità

Oberman et al. 2007

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Controllo della mimica

Hopf et al. 2000; Ross e Mathiesen 1998; Topper et al. 1995

Risposta volontaria

Risposta involontaria

Riposo

DeficitRisposta volontaria

DeficitRisposta

involontaria(emotiva)

Lesione ponte

ventrale

Lesione tegmento pontino

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Generate and test simulation: proposta di un modello ibrido teorico/simulativo

Generazione di una possibile emozione

Generazione di una possibile emozione

Produzione di un’espressione facciale attraverso l’attivazione volontaria della mimica

Produzione di un’espressione facciale attraverso l’attivazione volontaria della mimica

Attivazione del circuito condiviso, coinvolto nella elaborazione emotiva (amigdala/insula)

Attivazione del circuito condiviso, coinvolto nella elaborazione emotiva (amigdala/insula)

Rappresentazione cognitiva ed episodica dell’emozione percepita

Rappresentazione cognitiva ed episodica dell’emozione percepita

Confronto con il targetConfronto con il target

Fase inferenziale

Fase simulativa

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“If a salesman of second hand cars smiled broadly while bragging about the quality of a rusty old car, our simulation circuitry could make us share his enthusiasm, but semantic knowledge about second-hand car salesmen could lead to a different conclusion…” (Bastiaansen et al. 2009).

Interazione tra processi simulativi ed interpretativi (I)

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Stimoli: immaginare se stessi, il proprio amato o un estraneo in situazioni “dolorose” dal punto di vista fisico (ed es., chiudersi un dito un una porta, avere le dita dei piedi schiacciate da un oggetto pesante, essere punti da un ago)

Cheng et al. 2010

Interazione tra processi simulativi ed interpretativi (II)

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Interazione tra processi simulativi ed interpretativi (III)

Cheng et al. 2007