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© Regione Abruzzo Bruxelles - Attività di Collegamento con l’U.E. - Notizie da Bruxelles n 02 del 31 gennaio 2018

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Anno XIII - Numero 02 (349) del 31 gennaio 2018


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SOMMARIO

AFFARI EUROPEI

IVA: PIÙ FLESSIBILITÀ PER LE ALIQUOTE, MENO BUROCRAZIA PER LE PICCOLE IMPRESE

9

LA COMMISSIONE PUBBLICA ORIENTAMENTI SULLE NUOVE NORME IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI

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AGRICOLTURA

NUOVA CONSULTAZIONE PUBBLICA SULLO SVILUPPO RURALE 14

AMBIENTE

RIFIUTI DI PLASTICA: UNA STRATEGIA EUROPEA PER PROTEGGERE IL PIANETA E I CITTADINI E RESPONSABILIZZARE LE IMPRESE

14

ECONOMIA

UNIONE BANCARIA: PRIMA RELAZIONE SUI PROGRESSI COMPIUTI IN MATERIA DI CREDITI DETERIORATI NEL QUADRO DEL PROGRAMMA DI RIDUZIONE DEI RISCHI.

18

FORMAZIONE E ISTRUZIONE

NUOVE MISURE PER DARE IMPULSO ALLE COMPETENZE CHIAVE, ALLE COMPETENZE DIGITALI E ALLA DIMENSIONE EUROPEA DELL'ISTRUZIONE

20

ASILO IMMIGRAZIONE

COSTRUZIONE DELLA COMUNITÀ A LIVELLO LOCALE PER L'INTEGRAZIONE ANCHE ATTRAVERSO ATTIVITÀ DI VOLONTARIATO

25

FORMAZIONE

KNOWLEDGE ALLIANCES - PROGRAMMA ERASMUS 28

EUROPA PER I CITTADINI

RETE DELLE CITTÀ EUROPEE DEL GUSTO SOSTENIBILI (NEST-CI). 29

GEMELLAGGIO CITTÀ DI FREILA (SPAGNA) 31

SEZIONE RICERCA PARTNER (/p)

SEZIONE NOTIZIE DALL’UNIONE EUROPEA (/n)


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INDUSTRIA

SECONDA GIORNATA EUROPEA DELL'INDUSTRIA 35

RICERCA E INNOVAZIONE

COLLEGAMENTO DEI TERRITORI: IL RUOLO DELLE REGIONI E DELLE CITTÀ NELLE FUTURE POLITICHE PER LA RICERCA E L'INNOVAZIONE

36

SEMINARIO PER I CANDIDATI URBAN INNOVATIVE ACTIONS (UIA) 36

TRASPORTI

STAKEHOLDER WORKSHOP SUI SISTEMI DI TRASPORTO INTELLIGENTI COOPERATIVI

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AFFARI SOCIALI

EASI-PROGRESS - INVITO A PRESENTARE PROPOSTE SULL'INNOVAZIONE SOCIALE E LE RIFORME NAZIONALI: STRATEGIE INNOVATIVE DI CONCILIAZIONE VITA-LAVORO PER FACILITARE LA RICONCILIAZIONE DELLE RESPONSABILITÀ PROFESSIONALI E DI CURA.

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ENERGIA

IMPRESA COMUNE “CELLE COMBUSTIBILI E IDROGENO” 2 - INVITO A PRESENTARE PROPOSTE 2017 - AZIONI INNOVATIVE (IA) - DIMOSTRAZIONE SU LARGA SCALA DI UN ELETTROLIZZATORE (MINIMO 20 MW) PER LA CONVERSIONE DI ENERGIA RINNOVABILE IN IDROGENO (FCH-02-1-2018)

42

IMPRESA COMUNE “CELLE COMBUSTIBILI E IDROGENO” 2 - INVITO A PRESENTARE PROPOSTE 2017 - AZIONI INNOVATIVE (IA) - DIMOSTRAZIONE SU LARGA SCALA DEL SISTEMA DI ELETTROLIZZATORE A VAPORE SUL MERCATO INDUSTRIALE (FCH-02-2-2018)

44

IMPRESA COMUNE “CELLE COMBUSTIBILI E IDROGENO” 2 - INVITO A PRESENTARE PROPOSTE 2017 - AZIONI INNOVATIVE (IA) - ALIMENTATORE REMOTO DUREVOLE, ROBUSTO ED EFFICIENTE (FCH-02-3-2018)

45

IMPRESA COMUNE “CELLE COMBUSTIBILI E IDROGENO” 2 - INVITO A PRESENTARE PROPOSTE 2017 - AZIONI DI RICERCA E INNOVAZIONE (RIA) - PRODUZIONE DI IDROGENO TERMOCHIMICO DALLA LUCE SOLARE CONCENTRATA (FCH-02-4-2018)

47

IMPRESA COMUNE “CELLE COMBUSTIBILI E IDROGENO” 2 - INVITO A PRESENTARE PROPOSTE 2017 - AZIONI DI RICERCA E INNOVAZIONE (RIA) - VETTORI DI IDROGENO PER LO STOCCAGGIO STAZIONARIO DELL’ENERGIA RINNOVABILE IN ECCESSO (FCH-02-5-2018)

48

IMPRESA COMUNE “CELLE COMBUSTIBILI E IDROGENO” 2 - INVITO A 50

SEZIONE EVENTI E CONVEGNI

BANDI E OPPORTUNITÀ FINANZIARIE (/b)

SEZIONE INVITI A PRESENTARE PROPOSTE


4

PRESENTARE PROPOSTE 2017 - AZIONI DI RICERCA E INNOVAZIONE (RIA) - NUOVE ARCHITETTURE DI INTERCONNESSIONE EFFICIENTI (FCH-02-6-2018)

IMPRESA COMUNE “CELLE COMBUSTIBILI E IDROGENO” 2 - INVITO A PRESENTARE PROPOSTE 2017 - AZIONI DI RICERCA E INNOVAZIONE (RIA) - COGENERAZIONE BASATA SU BIOGAS EFFICIENTE ED ECONOMICAMENTE VANTAGGIOSO, ATTRAVERSO CELLE A COMBUSTIBILE AD ALTA TEMPERATURA (FCH-02-7-2018)

51

IMPRESA COMUNE “CELLE COMBUSTIBILI E IDROGENO” 2 - INVITO A PRESENTARE PROPOSTE 2017 - AZIONI DI RICERCA E INNOVAZIONE (RIA) - IMPIANTI DI BILANCIAMENTO ENERGETICO BASATI SU FLUSSO DI RIFIUTI CON ALTA EFFICIENZA, ELEVATA FLESSIBILITÀ E CAPACITÀ (FCH-02-8-2018)

52

IMPRESA COMUNE “CELLE COMBUSTIBILI E IDROGENO” 2 - INVITO A PRESENTARE PROPOSTE 2017 - AZIONI DI RICERCA E INNOVAZIONE (RIA) - SVILUPPO DI APPLICAZIONI A CELLE A COMBUSTIBILE PER ECOSISTEMI PORTUALI (FCH-03-1-2018)

54

IMPRESA COMUNE “CELLE COMBUSTIBILI E IDROGENO” 2 - INVITO A PRESENTARE PROPOSTE 2017 - AZIONI DI RICERCA E INNOVAZIONE (RIA) - SICUREZZA DEI VEICOLI A IDROGENO E TRASPORTO ATTRAVERSO GALLERIE ED ALTRI SPAZI CONFINATI (FCH-04-1-2018)

55

IMPRESA COMUNE “CELLE COMBUSTIBILI E IDROGENO” 2 - INVITO A PRESENTARE PROPOSTE 2017 - AZIONI DI RICERCA E INNOVAZIONE (RIA) - ADDITIVI DI IDROGENO NELLA RETE DEL GAS NATURALE (FCH-04-2-2018)

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IMPRESA COMUNE “CELLE COMBUSTIBILI E IDROGENO” 2 - INVITO A PRESENTARE PROPOSTE 2017 - AZIONI DI RICERCA E INNOVAZIONE (RIA) - PROTOCOLLI AST (ACCELERATED STRESS TESTING) PER PILE DI OSSIDO SOLIDO (SOC) (FCH-04-3-2018)

58

IMPRESA COMUNE “CELLE COMBUSTIBILI E IDROGENO” 2 - INVITO A PRESENTARE PROPOSTE 2017 - AZIONI COORDINAMENTO E SUPPORTO (CSA) - RAFFORZARE LA CONSAPEVOLEZZA E L’ACCETTAZIONE PUBBLICA DELLE CELLE A COMBUSTIBILE E IDROGENO EDUCANDO GLI ALUNNI NELLE SCUOLE (FCH-04-4-2018)

59

IMPRESE

ISTITUTO EUROPEO DELLA TECNOLOGIA E DELL’INNOVAZIONE - COMUNITÀ DELL’INNOVAZIONE E DELLE CONOSCENZE - INVITO A PRESENTARE PROPOSTE 2018 - PRODUZIONE A VALORE AGGIUNTO: UNA SFIDA TRASVERSALE (EIT-MANUFACTURING-2018)

61

INNOVAZIONE

INIZIATIVA DI AZIONI INNOVATIVE URBANE (UIA) 62

TRASPORTI

ISTITUTO EUROPEO DELLA TECNOLOGIA E DELL’INNOVAZIONE - COMUNITÀ DELL’INNOVAZIONE E DELLE CONOSCENZE - INVITO A PRESENTARE PROPOSTE 2018 - MOBILITÀ URBANA: UNA SFIDA TRASVERSALE (EIT-URBAN-MOBILITY)

64

IMPRESA COMUNE “CELLE COMBUSTIBILI E IDROGENO” 2 - INVITO A 66


5

PRESENTARE PROPOSTE 2017 - AZIONI INNOVATIVE (IA) - DIMOSTRAZIONE SU LARGA SCALA DI CARRELLI ALIMENTATI A IDROGENO CON STAZIONI DI RIFORNIMENTO AD ALTA CAPACITÀ (FCH-01-1-2018)

IMPRESA COMUNE “CELLE COMBUSTIBILI E IDROGENO” 2 - INVITO A PRESENTARE PROPOSTE 2017 - AZIONI INNOVATIVE (IA) - DIMOSTRAZIONE DI APPLICAZIONI A CELLE A COMBUSTIBILE PER NAVI PASSEGGERI DI MEDIE DIMENSIONI (FCH-01-2-2018)

67

IMPRESA COMUNE “CELLE COMBUSTIBILI E IDROGENO” 2 - INVITO A PRESENTARE PROPOSTE 2017 - AZIONI DI RICERCA E INNOVAZIONE (RIA) - RAFFORZAMENTO DELLA CATENA DI APPROVVIGIONAMENTO EUROPEA PER SISTEMI DI STOCCAGGIO COMPRESSI DI APPLICAZIONI DI TRASPORTO (FCH-01-3-2018)

69

IMPRESA COMUNE “CELLE COMBUSTIBILI E IDROGENO” 2 - INVITO A PRESENTARE PROPOSTE 2017 - AZIONI DI RICERCA E INNOVAZIONE (RIA) - SISTEMI DI CELLE A COMBUSTIBILE PER LA PROPULSIONE DI VEICOLO AEREO PER TRAFFICO PASSEGGERI (FCH-01-4-2018)

70

IMPRESA COMUNE “CELLE COMBUSTIBILI E IDROGENO” 2 - INVITO A PRESENTARE PROPOSTE 2017 - AZIONI DI RICERCA E INNOVAZIONE (RIA) - SVILUPPO MEA AUTOMOBILISTICO DI PROSSIMA GENERAZIONE (FCH-01-5-2018)

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IMPRESA COMUNE “CELLE COMBUSTIBILI E IDROGENO” 2 - INVITO A PRESENTARE PROPOSTE 2017 - AZIONI DI RICERCA E INNOVAZIONE (RIA) - STACK DI CELLE A COMBUSTIBILE DI COMMUTATORE PER APPLICAZIONI AUTOMOBILISTICHE (FCH-01-6-2018)

74

IMPRESA COMUNE “CELLE COMBUSTIBILI E IDROGENO” 2 - INVITO A PRESENTARE PROPOSTE 2017 - AZIONI DI RICERCA E INNOVAZIONE (RIA) - MIGLIORAMENTO DEI CONCETTI DI COMPRESSIONE INNOVATIVI PER APPLICAZIONI DI TRASPORTO SU LARGA SCALA (FCH-01-7-2018)

75

IMPRESA COMUNE “SHIFT2RAIL” - INVITO A PRESENTARE PROPOSTE 2017 - AZIONI DI RICERCA E INNOVAZIONE (RIA) - SOLUZIONI TECNICHE PER LA PROSSIMA GENERAZIONE DEL SISTEMA DI CONTROLLO E MONITORAGGIO DEI TRENI (TCMS) - (S2R-OC-IP1-01-2018)

76

IMPRESA COMUNE “SHIFT2RAIL” - INVITO A PRESENTARE PROPOSTE 2017 - AZIONI DI RICERCA E INNOVAZIONE (RIA) - ANALISI DEL BLOCCO IN MOVIMENTO E IMPLEMENTAZIONE DEL CONCETTO DI ACCOPPIAMENTO VIRTUALE (S2R-OC-IP2-01-2018)

78

IMPRESA COMUNE “SHIFT2RAIL” - INVITO A PRESENTARE PROPOSTE 2017 - AZIONI DI RICERCA E INNOVAZIONE (RIA) - METODOLOGIE E VERIFICHE GNSS IN AMBIENTE DI TEST VIRTUALE E FERROVIARIO (S2R-OC-IP2-02-2018)

79

IMPRESA COMUNE “SHIFT2RAIL” - INVITO A PRESENTARE PROPOSTE 2017 - AZIONI DI RICERCA E INNOVAZIONE (RIA) - VALUTAZIONE E CONVALIDA DELL'AMBIENTE DI COMUNICAZIONE (S2R-OC-IP2-03-2018)

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IMPRESA COMUNE “SHIFT2RAIL” - INVITO A PRESENTARE PROPOSTE 2017 - AZIONI INNOVATIVE (IA) - DISPOSITIVI DI MISURAZIONE E MONITORAGGIO DEI BENI FERROVIARI (S2R-OC-IP3-01-2018)

82

IMPRESA COMUNE “SHIFT2RAIL” - INVITO A PRESENTARE PROPOSTE 2017 - 83


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AZIONI DI RICERCA E INNOVAZIONE (RIA) - QUADRO SEMANTICO PER SERVIZI DI TRASPORTO MULTIMODALE (S2R-OC-IP4-01-2018)

IMPRESA COMUNE “SHIFT2RAIL” - INVITO A PRESENTARE PROPOSTE 2017 - AZIONI DI RICERCA E INNOVAZIONE (RIA) - SOSTENERE L'IMPLEMENTAZIONE DELL'ECOSISTEMA DI TRASPORTO MULTIMODALE “IP4” (S2R-OC-IP4-02-2018)

85

IMPRESA COMUNE “SHIFT2RAIL” - INVITO A PRESENTARE PROPOSTE 2017 - AZIONI DI RICERCA E INNOVAZIONE (RIA) - COMUNICAZIONE RADIO E SIMULAZIONE DELLA DINAMICA DEL TRENO PER POTENZE DISTRIBUITE NEI TRENI LUNGHI (S2R-OC-IP5-01-2018:)

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IMPRESA COMUNE “SHIFT2RAIL” - INVITO A PRESENTARE PROPOSTE 2017 - AZIONI DI RICERCA E INNOVAZIONE (RIA) - CAMBIAMENTO DI PARADIGMA PER LE FERROVIE (S2R-OC-IPX-01-2018)

87

IMPRESA COMUNE “SHIFT2RAIL” - INVITO A PRESENTARE PROPOSTE 2017 - AZIONI DI COORDINAMENTO E SUPPORTO (CSA) - ATTIVITÀ DI RICERCA ESPLORATIVA TRASVERSALE E TRASFERIMENTO DI CONOSCENZE (S2R-OC-IPX-02-2018)

89

IMPRESA COMUNE “SHIFT2RAIL” - INVITO A PRESENTARE PROPOSTE 2017 - AZIONI DI COORDINAMENTO E SUPPORTO (CSA) - CONCETTI DI MOBILITÀ INNOVATIVI/RIVOLUZIONARI (S2R-OC-IPX-03-2018)

90

CONSULENZA

ASSISTENZA TECNICA PER MIGLIORARE E AUTOMATIZZARE LA RACCOLTA DI DATI E LA SEGNALAZIONE CONCERNENTE I FOCOLAI DI MALATTIE DEGLI ANIMALI E LA RELATIVA SORVEGLIANZA (SIGMA)

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EDILIZIA

LAVORI DI COSTRUZIONE E MANUTENZIONE DI STRADE, PIAZZALI, FOGNATURE, INCLUSE OPERE ACCESSORIE (SOTTERRANEE, MOVIMENTI TERRA E LAVORI EDILI) ALL’INTERNO DEL SITO JRC DI ISPRA (VARESE)

95

INFORMATICA

CONTRATTO QUADRO PER LA FORNITURA DI CONTROLLI DELLA SICUREZZA DEI SISTEMI INFORMATICI (ISS) E DELLE APPLICAZIONI INFORMATICHE DEGLI ORGANISMI PAGATORI NEGLI STATI MEMBRI DELL'UE E NEI PAESI BENEFICIARI IPARD II

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AO 10702 - SERVIZI DI CONSERVAZIONE DI CONTENUTI WEB 97

PRESTAZIONE DI SERVIZI INFORMATICI SOFTWARE DI QUALITÀ 98

RISORSE STRUMENTALI

FORNITURA E CONSEGNA DI TONER PER STAMPANTI, FOTOCOPIATRICI E FAX

98

SEZIONE GARE D’APPALTO TENDERS


7

SERVIZI

SERVIZI DI GUARDIE DI SICUREZZA E DI ACCOGLIENZA/CENTRALINO PER I LOCALI DELLA CASA DELL'UE A ROMA E MILANO, ITALIA

99

SOCIETA' DELLA COMUNICAZIONE

USA I TUOI DIRITTI: CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE GENERALE A SCALA EUROPEA SUI DIRITTI DEI CONSUMATORI DELL'UE

100

IMPIEGO E MANUTENZIONE DEI SERVIZI PRINCIPALI DELL'INFRASTRUTTURA DI SERVIZI DIGITALI EUROPEANA — SMART 2017/1136

101

AGGIORNAMENTO DEI CONTENUTI RELATIVI AL DIRITTO DEI CONSUMATORI E DEL COMMERCIO PER LA SEZIONE "DIRITTO DEI CONSUMATORI" DEL PORTALE EUROPEO DELLA GIUSTIZIA

102

STUDI

VALUTAZIONE DELLE NORME DI COMMERCIALIZZAZIONE (CONTENUTE NEL REGOLAMENTO OCM, NELLE "DIRETTIVE SULLA COLAZIONE" E NEL DIRITTO DERIVATO DELL'OCM)

103

105

GAZZETTA UFFICIALE BANDI SERIE S


8

REGIONE ABRUZZO

Dipartimento della Presidenza e Rapporti con l'UE

Attività di Collegamento con l'U.E.

Avenue Louise 210, 1050 Bruxelles Tel. 0032.2.6262850 - Fax 0032.2.6262859 e-mail: [email protected]

Numero 02/n

del 31 gennaio 2018

NOTIZIE DALL’UNIONE EUROPEA


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Un altro passo verso la creazione di uno spazio unico europeo dell’IVA

Oggi la Commissione europea ha proposto nuove norme per dare maggiore flessibilità agli Stati membri nel fissare le aliquote dell'imposta sul valore aggiunto (IVA) e creare un contesto fiscale più favorevole allo sviluppo delle PMI.

Le proposte odierne costituiscono le fasi finali della revisione delle norme sull'IVA da parte della Commissione, con la creazione di uno spazio unico europeo dell’IVA per ridurre drasticamente i 50 miliardi di euro persi ogni anno a causa di frodi dell'IVA nell’UE e con il sostegno alle imprese e la garanzia di entrate pubbliche.

Le norme comuni dell’UE in materia di IVA, approvate da tutti gli Stati membri nel 1992, sono ormai superate e troppo restrittive e consentono agli Stati membri di applicare aliquote IVA ridotte solo a un numero limitato di settori e prodotti. Al tempo stesso, i paesi dell’UE considerano le aliquote IVA un utile strumento per perseguire i loro obiettivi politici. La Commissione mantiene ora il suo impegno di offrire agli Stati membri una maggiore autonomia sulle aliquote. I paesi saranno su un piano di maggiore parità per quanto riguarda alcune eccezioni esistenti alle norme, note come deroghe IVA.

Con la proposta odierna la Commissione affronta anche il problema dei costi sproporzionati di conformità IVA che gravano sulle imprese più piccole. Le imprese che operano oltre frontiera devono far fronte a costi di conformità superiori dell'11% a quelli delle imprese attive solo a livello nazionale, con gli operatori più piccoli colpiti in misura maggiore. Questa situazione si è rivelata un reale ostacolo alla crescita, dal momento che le piccole imprese rappresentano il 98% delle imprese nell’UE. Per questo motivo si propone di consentire a un maggior numero di imprese di beneficiare delle norme IVA semplificate di cui al momento possono avvalersi solo le imprese più piccole. I costi globali di conformità all’IVA saranno ridotti del 18% all’anno.

Valdis Dombrovskis, Vicepresidente responsabile per l'Euro e il dialogo sociale, ha dichiarato: "Tre mesi fa la Commissione ha proposto di rivedere le norme UE sull'IVA nella prospettiva di una transizione a un regime dell’IVA definitivo. Questo comporta l'introduzione del principio di imposizione dell’IVA nel paese di destinazione. Le proposte odierne relative alle aliquote IVA dovrebbero entrare in vigore una volta che il regime definitivo sarà attuato."

Pierre Moscovici, Commissario per gli Affari economici e finanziari, la fiscalità e le dogane, ha dichiarato: "Oggi compiamo un altro passo verso la creazione di uno spazio unico europeo dell’IVA, con norme più semplici per gli Stati membri e le imprese. Queste

IVA: PIÙ FLESSIBILITÀ PER LE ALIQUOTE, MENO BUROCRAZIA PER LE PICCOLE

IMPRESE

AFFARI EUROPEI


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proposte daranno ai paesi dell’UE maggiore libertà di applicare aliquote IVA ridotte a prodotti o servizi specifici. Al tempo stesso saranno ridotti gli oneri burocratici per le piccole imprese che operano oltre frontiera, il che contribuirà alla loro crescita e alla creazione di posti di lavoro. In breve: norme comuni ove necessarie al funzionamento del mercato interno e maggiore flessibilità ai governi perché possano esprimere le proprie preferenze politiche attraverso le aliquote IVA."

Maggiore flessibilità

Attualmente gli Stati membri possono applicare sul territorio nazionale un’aliquota ridotta del 5% a due diverse categorie di prodotti. Alcuni Stati membri applicano anche deroghe specifiche per ulteriori aliquote ridotte.

Oltre all’aliquota IVA normale di un minimo del 15%, gli Stati membri potrebbero ora fissare:

due aliquote ridotte distinte comprese tra il 5% e l'aliquota normale scelta dallo Stato membro;

un' esenzione dall’IVA (o "tasso zero"); un'aliquota ridotta compresa tra lo 0% e le aliquote ridotte.

L'attuale, complesso elenco di beni e servizi cui possono essere applicate aliquote ridotte sarebbe soppresso e sostituito da un nuovo elenco di prodotti (come armi, bevande alcoliche, tabacco e gioco d’azzardo) ai quali sarebbe sempre applicata l’aliquota normale del 15% o un'aliquota superiore.

Per salvaguardare le entrate pubbliche, gli Stati membri dovranno inoltre garantire che l’aliquota IVA media ponderata sia pari almeno al 12%.

Con il nuovo regime tutti i beni che attualmente beneficiano di aliquote diverse dall’aliquota normale potranno continuare a farlo.

Ridurre i costi dell’IVA per le PMI

In base alle norme vigenti gli Stati membri possono esentare dall'IVA le vendite delle piccole imprese a condizione che non superino un determinato volume d’affari annuo, che varia da un paese all’altro. Le PMI in crescita perdono l’accesso alle misure di semplificazione una volta superata la soglia di esenzione. Inoltre tali esenzioni sono accessibili soltanto ai soggetti nazionali. Non vi è quindi parità di condizioni per le piccole imprese operanti all’interno dell’UE.

Le soglie di esenzione attuali sarebbero mantenute, ma le proposte odierne introdurrebbero:

una soglia di entrate di 2 milioni di euro in tutta l'UE al di sotto della quale le piccole imprese beneficerebbero di misure di semplificazione, a prescindere dal fatto che fruiscano già della franchigia IVA;

la possibilità per gli Stati membri di dispensare tutte le piccole imprese ammissibili alla franchigia IVA dagli obblighi relativi all’identificazione, alla fatturazione, alla contabilità e alle dichiarazioni;

una soglia di volume d’affari di 100 000 euro che consentirebbe alle imprese operanti in più di uno Stato membro di beneficiare della franchigia IVA.


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Queste proposte legislative saranno ora trasmesse al Parlamento europeo e al Comitato economico e sociale europeo per consultazione e al Consiglio per adozione. Le modifiche prenderanno effetto solo quando il passaggio al regime definitivo sarà effettivamente avvenuto.

Contesto

Le misure proposte si collegano ai "pilastri" di un nuovo e definitivo spazio unico europeo dell’IVA proposto nell'ottobre 2017, e al piano d'azione sull'IVA- Verso uno spazio unico europeo dell'IVA, presentato nell'aprile 2016.

Il sistema comune d'imposta sul valore aggiunto (IVA) svolge un ruolo importante nel mercato unico europeo. L'IVA è una fonte di entrate importante e in crescita nell'Unione, che ha raccolto più di 1 000 miliardi di euro nel 2015, pari al 7% del PIL dell'UE. Anche una delle risorse proprie dell'Unione si basa sull'IVA.

Per ulteriori informazioni

Piano d’azione sull’IVA – Verso uno spazio unico europeo dell’IVA https://ec.europa.eu/taxation_customs/business/vat/action-plan-vat_en

(Fonte Commissione Europea, 18 gennaio 2018)

La Commissione pubblica orientamenti volti a facilitare l'applicazione diretta nell'UE delle nuove norme in materia di protezione dei dati a partire dal 25 maggio. Inoltre, la Commissione introduce un nuovo strumento online dedicato alle PMI.

A poco più di 100 giorni dalla data di applicazione della nuova normativa, il documento illustra quali sono i provvedimenti che la Commissione europea, le autorità nazionali di protezione dei dati e le amministrazioni nazionali devono ancora adottare in vista di una completa preparazione.

Il nuovo regolamento prevede un'unica serie di norme direttamente applicabili in tutti gli Stati membri, ma saranno necessari ancora notevoli adeguamenti per determinati aspetti, come la modifica delle leggi esistenti da parte degli Stati membri o l'istituzione del Comitato europeo per la protezione dei dati da parte delle autorità di protezione dei dati. Gli orientamenti ricordano le principali innovazioni e le opportunità offerte dalle nuove norme, fanno il punto dei lavori preparatori già intrapresi e indicano quali misure la Commissione europea, le autorità nazionali di protezione dei dati e le amministrazioni nazionali dovrebbero ancora intraprendere.

Andrus Ansip, Vicepresidente della Commissione europea responsabile per il Mercato unico digitale, ha dichiarato: «Il nostro futuro digitale può essere costruito solo sulla fiducia.Tutti hanno diritto alla tutela dei propri dati personali. Il 25 maggio il rafforzamento

LA COMMISSIONE PUBBLICA ORIENTAMENTI SULLE NUOVE NORME IN

MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI


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delle norme UE sulla protezione dei dati diventerà realtà: è un grande progresso e vogliamo che vada a beneficio di tutti.» Vĕra Jourová, Commissaria per la Giustizia, i consumatori e la parità di genere, ha aggiunto: Nel mondo di oggi, il modo in cui trattiamo i dati determinerà in grande misura il nostro futuro economico e la nostra sicurezza personale. Abbiamo bisogno di norme moderne per affrontare i nuovi rischi: invitiamo dunque i governi degli Stati membri, le autorità e le imprese dell'UE a fare un uso efficiente del tempo che rimane a loro disposizione e a svolgere i rispettivi compiti in preparazione del gran giorno.» La Commissione esorta i governi degli Stati membri dell'UE e le autorità di protezione dei dati a tenersi pronti e a fornire il loro sostegno Da quando è stato adottato il regolamento generale sulla protezione dei dati, nel maggio 2016, la Commissione si è impegnata attivamente con tutti i soggetti interessati - governi, autorità nazionali, imprese, società civile - al fine di predisporre l'applicazione delle nuove norme.

Il lavoro preparatorio progredisce a ritmi diversi nei vari Stati membri; ad oggi, solo due hanno già adottato la normativa nazionale pertinente. Gli Stati membri dovrebbero accelerare l'adozione della legislazione nazionale e fare in modo che queste misure siano conformi al regolamento. Essi dovrebbero anche dotare le autorità nazionali delle necessarie risorse finanziarie e umane al fine di garantirne l'indipendenza e l'efficienza.

La Commissione intende destinare 1,7 milioni di euro al finanziamento delle autorità di protezione dei dati e alla formazione dei professionisti in materia di protezione dei dati. Altri 2 milioni di euro sono disponibili per sostenere le autorità nazionali nell'opera di sensibilizzazione rivolta alle imprese, in particolare alle PMI. Nuovo strumento online per facilitare l'applicazione pratica

La consapevolezza dei vantaggi e delle opportunità che le nuove norme offrono non è la stessa ovunque. In particolare, c'è bisogno di sensibilizzare maggiormente le PMI e di accompagnarle negli sforzi di adeguamento alla normativa.

Oggi la Commissione mette in rete un nuovo strumento online per aiutare cittadini, imprese (soprattutto le PMI) e organizzazioni a conformarsi alle nuove norme in materia di protezione dei dati e a trarne vantaggi. La Commissione parteciperà inoltre agli eventi organizzati in tutti gli Stati membri per aiutare i portatori di interessi nelle loro attività di preparazione e di informazione dei cittadini circa l'impatto del regolamento. Principali innovazioni e nuove opportunità

Il regolamento generale sulla protezione dei dati consente la libera circolazione dei dati nel mercato unico digitale. Esso proteggerà meglio la vita privata dei cittadini europei e rafforzerà la fiducia dei consumatori e la loro sicurezza, creando nel contempo nuove opportunità per le imprese, soprattutto quelle di piccole dimensioni.

Gli orientamenti ricordano gli elementi principali delle nuove norme in materia di protezione dei dati:

un'unica serie di norme in tutto il continente, per garantire la certezza giuridica per le imprese e lo stesso livello di protezione dei dati in tutta l'UE per i cittadini;

applicazione delle stesse norme a tutte le imprese che offrono servizi nell'UE, anche se aventi la propria sede al di fuori dell'UE;

diritti nuovi e più forti per i cittadini: il diritto all'informazione, il diritto di accesso e il diritto all'oblio sono rafforzati. Il nuovo diritto alla portabilità dei dati consente ai cittadini di trasferire i propri dati da un'impresa all'altra. Ciò offrirà alle imprese nuove opportunità commerciali;

maggiore protezione contro le violazioni dei dati: le imprese sono tenute a notificare entro 72 ore all'autorità di protezione dei dati le violazioni dei dati che mettono a rischio le persone;


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norme rigorose e multe dissuasive: tutte le autorità di protezione dei dati avranno il potere di infliggere multe fino a un massimo di 20 milioni di euro o, nel caso di un'impresa, fino al 4% del fatturato annuo a livello mondiale. Prossime tappe Da oggi al 25 maggio la Commissione continuerà a sostenere attivamente gli Stati membri, le autorità di protezione dei dati e le imprese per aiutarli a prepararsi all'attuazione della riforma. A partire da maggio 2018, essa monitorerà le modalità di applicazione delle nuove norme da parte degli Stati membri e prenderà gli eventuali provvedimenti necessari. Un anno dopo l'entrata in vigore del regolamento (2019), la Commissione organizzerà un evento per fare un bilancio delle esperienze dei diversi portatori di interessi in merito all'attuazione del regolamento. I dati raccolti confluiranno nella relazione sulla valutazione e sul riesame del regolamento, che la Commissione dovrà presentare entro maggio 2020.

Contesto

Il 6 aprile 2016 l'UE ha concordato un'importante riforma del quadro in materia di protezione dei dati adottando un pacchetto volto a riformare tale ambito, di cui fa parte il regolamento generale sulla protezione dei dati, che sostituisce la direttiva in vigore da 20 anni. Le nuove norme UE diventeranno applicabili il 25 maggio 2018, due anni dopo la loro adozione ed entrata in vigore. Nel gennaio 2017 la Commissione ha proposto di allineare le norme sulle comunicazioni elettroniche (ePrivacy) alle nuove norme tecniche di altissimo livello del regolamento generale dell'UE sulla protezione dei dati. Nel settembre 2017 la Commissione ha proposto una nuova serie di norme che disciplinano la libera circolazione dei dati non personali nell'UE. Insieme alle norme già in vigore sui dati personali, le nuove misure consentiranno la conservazione e il trattamento di dati non personali in tutta l'Unione al fine di stimolare la competitività delle imprese europee e modernizzare i servizi pubblici. Entrambe le proposte devono ancora essere adottate dal Parlamento europeo e approvate dagli Stati membri. Per ulteriori informazioni Orientamenti della Commissione

https://ec.europa.eu/commission/priorities/justice-and-fundamental-rights/data-protection/2018-reform-eu-data-protection-rules_en



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La Commissione europea apre una consultazione pubblica, che si chiuderà fra tre mesi, per raccogliere le opinioni dei cittadini e delle parti interessate sui programmi di sviluppo rurale attuati fra il 2007 e il 2013. La consultazione intende offrire una panoramica dei punti forti e delle debolezze della politica di sviluppo rurale nel quadro della riflessione in atto sulla modernizzazione e sulla semplificazione della politica agricola comune (PAC).

I contributi raccolti saranno tenuti in considerazione nell'elaborazione delle proposte legislative che faranno seguito alla pubblicazione della comunicazione sul futuro dell'alimentazione e dell'agricoltura dello scorso novembre. La politica di sviluppo rurale dell’UE intende aiutare le regioni rurali dell’Unione ad affrontare le sfide economiche, ambientali e sociali del XXI secolo. Spesso considerata "il secondo pilastro" della PAC, integra il regime di pagamenti diretti agli agricoltori e le misure che consentono di gestire i mercati agricoli (il "primo pilastro").

Dal 2007 al 2013 l'UE ha stanziato 98 miliardi di euro per lo sviluppo rurale nei 28 Stati membri; questo stanziamento è stato aumentato di 2 miliardi di euro per il periodo 2014-2020. I progetti cofinanziati possono riguardare il sostegno alle piccole imprese nelle zone rurali, gli investimenti nell'agriturismo, la formazione dei giovani agricoltori, tanto per fare alcuni esempi. Maggiori informazioni sono disponibili online:

https://ec.europa.eu/info/news/rural-development-under-microscope_en


La prima strategia sulla plastica, adottata oggi, si inserisce nel processo di transizione verso un'economia più circolare.

La strategia è intesa a proteggere l'ambiente dall'inquinamento da plastica e a promuovere al contempo la crescita e l'innovazione, trasformando così una sfida in un programma

NUOVA CONSULTAZIONE PUBBLICA SULLO SVILUPPO RURALE

RIFIUTI DI PLASTICA: UNA STRATEGIA EUROPEA PER PROTEGGERE IL

PIANETA E I CITTADINI E RESPONSABILIZZARE LE IMPRESE

AMBIENTE

AGRICOLTURA


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positivo per il futuro dell'Europa. Vi è un forte interesse commerciale nel modificare il modo in cui i prodotti sono progettati, realizzati, utilizzati e riciclati nell'UE e assumendo un ruolo guida in questa transizione potremo creare nuove opportunità di investimento e nuovi posti di lavoro.

Ai sensi dei nuovi piani, tutti gli imballaggi di plastica sul mercato dell'UE saranno riciclabili entro il 2030, l'utilizzo di sacchetti di plastica monouso sarà ridotto e l'uso intenzionale di microplastiche sarà limitato. Frans Timmermans, primo vicepresidente responsabile per lo sviluppo sostenibile, ha dichiarato: "Se non modifichiamo il modo in cui produciamo e utilizziamo le materie plastiche, nel 2050 nei nostri oceani ci sarà più plastica che pesci. Dobbiamo impedire che la plastica continui a raggiungere le nostre acque, il nostro cibo e anche il nostro organismo. L'unica soluzione a lungo termine è ridurre i rifiuti di plastica riciclando e riutilizzando di più. Si tratta di una sfida che i cittadini, le imprese e le amministrazioni pubbliche devono affrontare insieme. Con la strategia dell'UE sulla plastica stiamo inoltre propugnando un nuovo modello di economia più circolare. Occorre investire in nuove tecnologie innovative che proteggano i nostri cittadini e mantengano il nostro ambiente sicuro, senza farci rinunciare alla competitività della nostra industria." Jyrki Katainen, vicepresidente responsabile per l'occupazione, la crescita, gli investimenti e la competitività, ha dichiarato: "Con la strategia sulla plastica stiamo gettando le basi per una nuova economia circolare della plastica e orientando gli investimenti in questo senso. In tal modo contribuiremo a ridurre i rifiuti sulla terra, nell'aria e nei mari, offrendo al contempo nuove opportunità per l'innovazione, la competitività e un'occupazione di alta qualità. L'industria europea ha la grande occasione di sviluppare una leadership mondiale nelle nuove tecnologie e materiali e i consumatori hanno la possibilità di compiere scelte consapevoli a favore dell'ambiente: è un'occasione per tutti."

Ogni anno gli europei generano 25 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica, ma meno del 30 % è raccolta per essere riciclata. Nel mondo, le materie plastiche rappresentano l'85 % dei rifiuti sulle spiagge. Le materie plastiche raggiungono anche i polmoni e le tavole dei cittadini europei, con la presenza nell'aria, nell'acqua e nel cibo di microplastiche i cui effetti sulla salute umana restano sconosciuti. Basandosi sui lavori precedenti della Commissione, la nuova strategia europea sulla plastica affronterà la questione in modo diretto.

La strategia sulla plastica di oggi cambierà la progettazione, la realizzazione, l'uso e il riciclaggio dei prodotti nell'UE: troppo spesso il modo in cui le materie plastiche sono attualmente prodotte, utilizzate e gettate non permette di cogliere i vantaggi economici derivanti da un approccio più circolare e arreca danni all'ambiente. Il duplice obiettivo è quello di tutelare l'ambiente e, al tempo stesso, di porre le basi per una nuova economia delle materie plastiche, in cui la progettazione e la produzione rispettano pienamente le necessità del riutilizzo, della riparazione e del riciclaggio e in cui sono sviluppati materiali più sostenibili.

L'Europa è nella posizione migliore per guidare tale transizione e questo approccio sarà fonte di nuove possibilità di innovazione, competitività e creazione di posti di lavoro. Con la strategia sulla plastica, la Commissione ha adottato un quadro di monitoraggio, costituito da una serie di dieci indicatori chiave che coprono tutte le fasi del ciclo, che misurerà i progressi compiuti nella transizione verso un'economia circolare a livello nazionale e di UE.

All'interno di questo quadro, l'Unione europea:


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Renderà il riciclaggio redditizio per le imprese: saranno sviluppate nuove norme sugli imballaggi al fine di migliorare la riciclabilità delle materie plastiche utilizzate sul mercato e accrescere la domanda di contenuto di plastica riciclata. Con l'aumento della plastica raccolta, si renderebbe necessaria la creazione di impianti di riciclaggio perfezionati e con una capacità maggiore, oltre a un sistema per la raccolta differenziata e lo smistamento dei rifiuti in tutta l'UE migliore e standardizzato. In questo modo sarà possibile risparmiare circa un centinaio di euro per tonnellata raccolta e si creerà inoltre valore aggiunto per un'industria delle materie plastiche più competitiva e resiliente.

Ridurrà i rifiuti di plastica: la normativa europea ha già determinato una significativa riduzione dell'uso di sacchetti di plastica in diversi Stati membri. I nuovi piani si concentreranno ora su altri prodotti di plastica monouso e attrezzi da pesca, sostenendo campagne di sensibilizzazione nazionali e determinando l'ambito di applicazione delle nuove norme che saranno proposte a livello di UE nel 2018 sulla base di una consultazione delle parti interessate e di studi scientifici. La Commissione adotterà inoltre nuove misure per limitare l'uso delle microplastiche nei prodotti e stabilire l'etichettatura delle plastiche biodegradabili e compostabili.

Fermerà la dispersione di rifiuti in mare: nuove disposizioni relative agli impianti

portuali di raccolta si concentreranno sui rifiuti marini nelle acque prevedendo misure intese a garantire che i rifiuti generati a bordo di imbarcazioni o raccolti in mare non siano abbandonati, ma riportati a terra e lì adeguatamente gestiti. Sono inoltre comprese misure volte a ridurre l'onere amministrativo che grava sui porti, le navi e le autorità competenti.

Orienterà gli investimenti e l'innovazione: la Commissione fornirà orientamenti

alle autorità nazionali e alle imprese europee su come ridurre al minimo i rifiuti di plastica alla fonte. Il sostegno all'innovazione sarà aumentato, con 100 milioni di EUR di finanziamenti ulteriori per lo sviluppo di materiali plastici più intelligenti e più riciclabili, per processi di riciclaggio più efficienti e per tracciare e rimuovere le sostanze pericolose e i contaminanti dalle materie plastiche riciclate.

Stimolerà il cambiamento in tutto il mondo: oltre a fare la propria parte,

l'Unione europea lavorerà con i suoi partner in tutto il mondo per proporre soluzioni globali e sviluppare standard internazionali. Continueremo inoltre a sostenere gli altri, come abbiamo fatto con il disinquinamento del fiume Gange in India.

Prossime tappe

La nuova direttiva relativa agli impianti portuali di raccolta proposta oggi sarà ora sottoposta al Parlamento europeo e al Consiglio per l'adozione.

In linea con quanto disposto dalla comunicazione “Legiferare meglio”, la Commissione presenterà la proposta in materia di prodotti di plastica monouso nel corso del 2018.

I portatori di interessi hanno tempo fino al 12 febbraio 2018 per apportare il proprio contributo alla consultazione pubblica in corso.

La Commissione intende avviare la revisione della direttiva sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggi ed elaborare orientamenti per la raccolta differenziata e lo smistamento dei rifiuti perché siano pronti nel 2019.


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Per l'elenco completo delle misure e il loro calendario si veda l'allegato della strategia sulla plastica Informazioni generali Nello spirito del pacchetto sull'economia circolare del 2015, la strategia sulla plastica è stata elaborata da un gruppo di coordinamento principale di cui hanno fatto parte il primo vicepresidente Frans Timmermans, il vicepresidente Jyrki Katainen e i commissari Karmenu Vella ed Elżbieta Bieńkowska. Molti altri commissari sono stati coinvolti nella sua preparazione e hanno contribuito a individuare gli strumenti di intervento più efficaci in una vasta gamma di ambiti.

Le iniziative adottate dal collegio in data odierna si articolano come segue:

una comunicazione su una strategia europea sulla plastica in un'economia circolare;

una comunicazione sull'interazione tra le politiche in materia di sostanze chimiche, prodotti e rifiuti;

un quadro di monitoraggio per l'economia circolare;

una nuova direttiva sugli impianti portuali di raccolta.

Esse sono integrate dalla relazione sulle materie prime essenziali e dalla relazione sulle oxoplastiche.

Il 2 dicembre 2015 la Commissione ha adottato un ambizioso pacchetto sull'economia circolare all'interno del quale si iscrivono le misure odierne.

La strategia sulla plastica contribuirà inoltre concretamente al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile 2030 e degli obiettivi dell'accordo di Parigi in materia di cambiamenti climatici.

L'UE ha già compiuto passi importanti stabilendo l'obbligo per gli Stati membri di adottare misure per ridurre l'utilizzo di sacchetti di plastica e di monitorare e ridurre i rifiuti marini.

Guardando al futuro, vi sono importanti prospettive anche per lo sviluppo di un'innovativa industria della plastica circolare su scala mondiale.


http://europa.eu/rapid/press-release_MEMO-18-6_en.htm

(Fonte Commissione Europea, 16 gennaio 2018 )


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Dai dati emerge il consolidamento e la prosecuzione della tendenza positiva al calo delle quote di crediti deteriorati e alla crescita dei tassi di copertura nella seconda metà del 2017

La Commissione europea ha accolto con favore i progressi compiuti nell'affrontare la questione dei crediti deteriorati nell'UE nel contesto dei lavori in corso a livello nazionale e dell'Unione per ridurre i rischi che permangono in parte del settore bancario europeo.

Nella prima relazione stilata successivamente all'accordo dei ministri delle Finanze sul piano d'azione per ridurre i crediti deteriorati, la Commissione evidenzia un ulteriore miglioramento delle quote di tali crediti e presenta nuove misure finalizzate ad una maggiore riduzione degli stock.

Ridurre i crediti deteriorati è importante affinché l'Unione bancaria e l'Unione dei mercati dei capitali funzionino correttamente e il sistema finanziario dell'UE sia stabile e integrato. Inoltre per rafforzare e consolidare la crescita economica in Europa è fondamentale affrontare la questione degli stock elevati di crediti deteriorati ed evitarne l'accumulo in futuro. Il settore finanziario deve essere forte e in grado di superare le crisi per poter finanziare famiglie e imprese. Sebbene le singole banche e gli Stati membri abbiano la responsabilità primaria di affrontare i rispettivi stock di crediti deteriorati, vi è una chiara dimensione europea legata alle potenziali ricadute sull'economia dell'UE nel suo complesso.

Valdis Dombrovskis, Vicepresidente responsabile per la Stabilità finanziaria, i servizi finanziari e l'Unione dei mercati dei capitali, ha dichiarato: «Disporre di dati affidabili sul livello dei crediti deteriorati è essenziale per ridurre i rischi nel settore bancario e completare l'Unione bancaria. Gli sforzi congiunti delle banche, delle autorità di vigilanza, degli Stati membri e della Commissione hanno già dato frutti. Dobbiamo impegnarci ancora di più per ridurre ulteriormente i livelli dei crediti deteriorati. Vogliamo che le banche di tutti gli Stati membri dell'UE ritornino ad essere pienamente in grado di concedere prestiti alle imprese e alle famiglie, evitando nel contempo l'accumulo di nuovi crediti deteriorati.»

Principali conclusioni

Oggi la prima relazione sui progressi compiuti, che comprende una comunicazione e un documento di lavoro dei servizi della Commissione, sottolinea i recenti sviluppi per quanto concerne i crediti deteriorati sia a livello dell'UE che dei singoli Stati membri. Dai dati emerge il consolidamento e la prosecuzione della tendenza positiva al calo delle quote di crediti deteriorati e alla crescita dei tassi di copertura nella seconda metà del 2017.

UNIONE BANCARIA: PRIMA RELAZIONE SUI PROGRESSI COMPIUTI IN MATERIA DI CREDITI DETERIORATI NEL QUADRO DEL PROGRAMMA DI RIDUZIONE DEI RISCHI.

ECONOMIA


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Inoltre:

le quote di crediti deteriorati sono diminuite in quasi tutti gli Stati membri, anche se la situazione varia notevolmente da uno Stato all'altro. La quota totale di crediti deteriorati nell'UE è scesa al 4,6% (secondo trimestre 2017), con una riduzione di circa un punto percentuale rispetto all'anno precedente e di un terzo dal quarto trimestre 2014;

i dati dimostrano che la riduzione dei rischi si sta consolidando nel sistema bancario europeo e che sosterrà i progressi necessari per il completamento dell'unione bancaria, che dovrebbero derivare, in parallelo, sia dalla riduzione che dalla condivisione dei rischi;

la relazione indica inoltre che l'UE è a buon punto nell'attuazione del Piano d'azione del Consiglio.

In primavera la Commissione proporrà un pacchetto completo di misure per ridurre il livello dei crediti deteriorati esistenti e prevenirne l'accumulo in futuro. Il pacchetto si concentrerà su quattro settori: i) azioni di vigilanza; ii) riforme della disciplina in materia di ristrutturazione, di insolvenza e di recupero dei crediti; iii) sviluppo di mercati secondari delle attività deteriorate; iv) promozione della ristrutturazione del sistema bancario. Le azioni in questi settori dovrebbero essere a livello nazionale e a livello dell'Unione, ove opportuno.

La Commissione invita inoltre gli Stati membri e il Parlamento europeo a giungere rapidamente a un accordo sulla proposta della Commissione sull'insolvenza delle imprese. Presentata nel novembre 2016, questa misura aiuterebbe le imprese in difficoltà finanziarie a procedere precocemente a una ristrutturazione in modo da evitare il fallimento, rendendo così più efficienti le procedure in materia di insolvenza nell'Unione europea.

Contesto

Poiché i crediti deteriorati rimangono uno dei principali rischi per il sistema bancario europeo, nell'ottobre del 2017 la Commissione ha proposto di rendere le misure di riduzione dei crediti deteriorati parte integrante del processo di completamento dell'Unione bancaria attraverso la condivisione e la riduzione dei rischi in parallelo, una proposta che è stata accolta con favore in occasione delle discussioni con il Parlamento europeo e il Consiglio degli ultimi mesi.

Sebbene la quota media di crediti deteriorati sia diminuita di un terzo dal 2014 e sia in costante discesa, gli elevati stock di crediti deteriorati residui possono pesare sulla crescita economica dei paesi interessati poiché riducono la redditività delle banche e la loro capacità di concedere prestiti a famiglie e imprese. Affrontare la questione delle quote elevate di crediti deteriorati compete in primis alle banche e agli Stati membri interessati. Tuttavia, in un'unione monetaria in cui le economie dei paesi che ne fanno parte sono interdipendenti e possono creare effetti di ricaduta, l'UE ha chiaramente interesse a ridurre le quote di crediti deteriorati esistenti. La Commissione ha ripetutamente sollevato la questione con i paesi interessati nel quadro del ciclo di coordinamento delle politiche economiche (il semestre europeo).

Nel luglio del 2017 il Consiglio ha adottato un "Piano d'azione per affrontare la questione dei crediti deteriorati in Europa", che esorta le varie istituzioni, compresa la Commissione, a prendere le misure del caso per affrontare ulteriormente le sfide poste dalle quote elevate di crediti deteriorati in Europa. Il Consiglio ha convenuto di fare il punto sull'evoluzione dei


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crediti deteriorati nell'Unione sulla base di una relazione della Commissione. Pertanto, nella comunicazione sul completamento dell'Unione bancaria dell'11 ottobre 2017, la Commissione ha annunciato la preparazione di un pacchetto completo di misure per affrontare la questione dei crediti deteriorati in Europa. Inoltre nel pacchetto UEM del 6 dicembre 2017 la Commissione ha presentato una tabella di marcia e proposte concrete per l'approfondimento dell'Unione economica e monetaria dell'Europa.


Documento di lavoro dei servizi della Commissione e comunicazione


Dando seguito al vertice di Göteborg, la Commissione europea ha adottato oggi nuove iniziative per migliorare le competenze chiave e le competenze digitali dei cittadini europei, per promuovere valori comuni e la conoscenza del funzionamento dell'Unione europea nelle scuole.

Le nuove proposte giungono appena due mesi dopo che i capi di Stato e di governo europei hanno parlato di istruzione, formazione e cultura al vertice di Göteborg del novembre 2017 e mirano a ridurre le disuguaglianze socioeconomiche, sostenendo nel contempo la competitività, al fine di costruire un'Europa più unita, più forte e più democratica.

Jyrki Katainen, Vicepresidente della Commissione e Commissario responsabile per l'Occupazione, la crescita, gli investimenti e la competitività, ha dichiarato: "Le iniziative odierne mirano a fornire alle persone gli strumenti affinché possano vivere pienamente e per costruire economie e società caratterizzate da equità e resilienza. Dobbiamo garantire che l'istruzione porti frutti a tutti nell'intera Europa e che ognuno sia in grado di adattarsi ai cambiamenti e trarne vantaggio: si tratta di un aspetto di importanza vitale per la crescita sostenibile e la competitività dell'Europa e lo sarà sempre più in futuro. Siamo pronti a sostenere gli Stati membri e collaborare con loro affinché tutto ciò diventi realtà." Tibor Navracsics, Commissario per l'Istruzione, la cultura, i giovani e lo sport, ha dichiarato: "I sistemi di istruzione e formazione europei devono trasmettere a persone provenienti dai contesti più diversi le competenze giuste per progredire e prosperare nella vita professionale, ma anche per metterle in grado di svolgere attivamente il proprio ruolo di cittadini attivi. Dobbiamo saper convogliare il potenziale dell'istruzione per promuovere la coesione sociale e il senso di appartenenza. A tal fine dobbiamo partire dai nostri valori

NUOVE MISURE PER DARE IMPULSO ALLE COMPETENZE CHIAVE, ALLE

COMPETENZE DIGITALI E ALLA DIMENSIONE EUROPEA DELL'ISTRUZIONE

FORMAZIONE E ISTRUZIONE


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comuni e garantire che l'istruzione permetta agli studenti di vivere l'identità europea in tutta la sua diversità e di conoscere meglio l'Europa, gli altri paesi europei e sé stessi." Mariya Gabriel, Commissaria responsabile per l'Economia e la società digitali, ha dichiarato: "L'era digitale sta permeando tutti gli aspetti delle nostre vite: la necessità di fare attenzione alla trasformazione digitale non si limita a coloro che lavorano nelle tecnologie dell'informazione. La carenza di competenze digitali è un fenomeno reale. Mentre il 90% dei lavori del futuro richiedono determinate competenze in campo digitale, il 44% degli europei non possiede neanche le abilità di base. Il piano d'azione per l'istruzione digitale che proponiamo oggi aiuterà gli europei, gli istituti e i sistemi di istruzione a prepararsi meglio a vivere e lavorare in società sempre più digitali."

Le nuove proposte saranno anche discusse al primo Vertice europeo dell'istruzione che il commissario Navracsics ospiterà il 25 gennaio a Bruxelles, dedicato al tema "Porre le basi dello spazio europeo dell'istruzione - Per un'istruzione innovativa, inclusiva e basata sui valori".

Le tre iniziative proposte dalla Commissione sono:

1. Una raccomandazione del Consiglio relativa alle competenze chiave per l'apprendimento permanente: prendendo le mosse dalla raccomandazione relativa alle competenze chiave adottata nel 2006, la nuova proposta contiene aggiornamenti importanti che riflettono la rapida evoluzione verificatasi nel frattempo nell'insegnamento e nell'apprendimento. Essa mira a un migliore sviluppo delle competenze chiave delle persone di qualsiasi età durante tutto l'arco della vita e a fornire orientamento agli Stati membri su come pervenire allo scopo. Si sottolinea in particolare la promozione dello spirito imprenditoriale e della mentalità orientata all'innovazione, al fine di liberare il potenziale personale, la creatività e lo spirito di iniziativa. La Commissione raccomanda inoltre misure volte a promuovere le competenze in scienze, tecnologie, ingegneria e matematica (gli ambiti STEM) e a motivare un maggior numero di giovani a intraprendere carriere in tali ambiti. Le proposte avanzate oggi rientrano nella risposta all'esigenza di migliorare urgentemente i sistemi di istruzione europei per far fronte alle numerose sfide rivelate dalla più recente indagine PISA. Più in generale, le misure aiuteranno gli Stati membri a preparare meglio i discenti ai cambiamenti dei mercati del lavoro e alla cittadinanza attiva in società globali più differenziate, mobili e digitali. 2. Un piano d'azione per l'istruzione digitale che delinea in quali modi l'UE può aiutare cittadini, istituti e sistemi di istruzione a prepararsi meglio a vivere e lavorare in un'era di rapidi cambiamenti digitali mediante:

un migliore impiego delle tecnologie digitali per l'insegnamento e l'apprendimento;

lo sviluppo delle competenze e delle abilità digitali necessarie per vivere e lavorare in un'era di trasformazioni digitali e

il miglioramento dell'istruzione mediante una previsione e un'analisi dei dati più attente.

Le iniziative comprendono il sostegno alle scuole con connessioni a banda larga ad alta velocità, lo sviluppo di un nuovo strumento di autovalutazione per le scuole in relazione all'uso della tecnologia per l'insegnamento e l'apprendimento (SELFIE) e una campagna di sensibilizzazione alla sicurezza online, all'alfabetizzazione mediatica e all'igiene cibernetica.


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3. Una raccomandazione del Consiglio sui valori comuni, l'istruzione inclusiva e la dimensione europea dell'insegnamento: tale iniziativa propone modi in cui l'istruzione può aiutare i giovani a comprendere l'importanza dei valori comuni sanciti dall'articolo 2 del trattato sull'Unione europea e a farli propri. Gli obiettivi perseguiti sono rafforzare la coesione sociale e contribuire a contrastare l'avanzata del populismo, della xenofobia, del nazionalismo fonte di divisioni e della diffusione di notizie false. Tale proposta potenzia inoltre l'istruzione inclusiva per promuovere l'istruzione di qualità per tutti gli studenti insieme alla dimensione europea dell'insegnamento, in modo che a scuola si possano conoscere anche il patrimonio comune e la diversità dell'Europa, oltre a comprendere il funzionamento dell'UE. A sostegno di tali obiettivi la Commissione adotterà misure per aumentare gli scambi virtuali tra le scuole, in particolare tramite la riuscita rete e-Twinning (link is external), e per stimolare la mobilità nell'ambito del programma Erasmus+. Contesto I capi di Stato e di governo hanno parlato informalmente di istruzione e formazione al Vertice sociale di Göteborg nel novembre 2017 a partire dalla comunicazione della Commissione "Rafforzare l'identità europea grazie all'istruzione e alla cultura". Le discussioni hanno portato alle conclusioni del Consiglio europeo del 14 dicembre 2017 che invitavano gli Stati membri, il Consiglio e la Commissione a portare avanti il lavoro sugli argomenti discussi a Göteborg. La revisione della raccomandazione del Consiglio del 2006 sulle competenze chiave per l'apprendimento permanente è stata annunciata nella comunicazione "Una nuova agenda per le competenze in Europa" adottata nel giugno 2016. Per la redazione della propria proposta la Commissione ha condotto una consultazione pubblica e una conferenza dei portatori di interessinel 2017. La proposta di raccomandazione del Consiglio sulla promozione dei valori comuni, di un'istruzione inclusiva e della dimensione europea dell'insegnamento prende le mosse dalla dichiarazione di Parigi sulla promozione della cittadinanza e dei valori comuni di libertà, tolleranza e non discriminazione attraverso l'istruzione adottata alla riunione informale dei ministri dell'Istruzione il 17 marzo 2015. Era stata annunciata nella comunicazione della Commissione "Sostenere la prevenzione della radicalizzazione che porta all'estremismo violento" del 14 giugno 2016. Per la sua elaborazione la Commissione ha condotto una consultazione pubblica nel 2017. http://europa.eu/rapid/press-release_MEMO-18-103_it.htm

https://ec.europa.eu/education/sites/education/files/digital-education-action-plan.pdf



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La Sede di Bruxelles della Regione Abruzzo è a disposizione per

ulteriori approfondimenti in merito alle notizie pubblicate

REGIONE ABRUZZO - ATTIVITÀ’ DI COLLEGAMENTO CON L'U.E. Avenue Louise 210, 1050 Bruxelles - Tel. 0032.2.6262850 Fax 0032.2.6262859

e-mail: [email protected]

web: http://www.regione.abruzzo.it/xeuropa (IT/EN/FR)

facebook: http://www.facebook.com/abruZZelles

twitter: http://www.twitter.com/abruZZelles


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REGIONE ABRUZZO



Avenue Louise 210, 1050 Bruxelles Tel. 0032.2.6262850 - Fax 0032.2.6262859


Numero 02/p del 31 gennaio 2018

RICERCA PARTNER


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We would like to draw your attention to this search for potential partners for a project under the AMIF call Priority 2 - Community building at local level for integration including through volunteering activities. The proposal is led by CEPAIM and supported by the Region of Murcia. Please see the attached document (in English and Spanish) for more details. If your Region is interested or can suggest a potential partner, please contact: FUNDACIÓN CEPAIM (Region of Murcia, Spain) M. Juan Antonio Martínez E-mail: [email protected] www.cepaim.org

PARTNER SEARCH

Funding Call or Programme Asylum, Migration and Integration Fund (2014‐2020) AMIF‐2017‐AG‐INTE

Name of the project Project: "ARCO IRIS" (Rainbow), a project of intercultural community development in areas of high diversity.

Priority 2‐ Community building at local level for integration including through volunteering activities

Aims, Objectives and expected results

GENERAL OBJECTIVE To promote processes of integration and social cohesion through democratic participation and coexistence of the local population and the newcomers of third countries in neighbourhoods of high diversity. SPECIFIC OBJECTIVES

1. Organize educative, cultural, sportive, healthy and artistic

actions and facilitate the knowledge of different cultures

that live together in the neighbourhoods.

2. Encourage the creation of core groups, formed by both

local people and newcomers of third countries, to design

and develop actions that impulse the coexistence in the

COSTRUZIONE DELLA COMUNITÀ A LIVELLO LOCALE PER L'INTEGRAZIONE

ANCHE ATTRAVERSO ATTIVITÀ DI VOLONTARIATO

ASILO E IMMIGRAZIONE


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neighbourhoods.

3. Create stable structures of participation, that allow the

sustainability of the processes of intercultural coexistence

in the neighbourhoods.

4. Involve in the process both public and private entities

(local authorities, centres of education, health care

centres, associative network, companies, media, etc.) to

generate synergy and construct a network of local

cooperation.

CROSS‐DISCIPLINAR WORK Both the functional structure of the project and the actions that are organised, incorporate in a transversal way and through various specific activities, the perspective of gender, the promotion of children's rights and the values set out in the Charter of Fundamental Rights of the European Union. General expected result: Achieve an improvement of the knowledge of, and the relationships between the local citizens and the ones of third countries in the neighbourhoods and to reinforce a structure of intercultural participation through networking, that assures the sustainability through the whole process.

Development of the project: (30 months)

1. The organization of a Workshop at the beginning of the project, to reach agreements about the start and the development of the project. In this workshop, both the target group and the professionals of the different entities will participate.

2. The creation of an interdisciplinary team of professionals, formed by experts of both public and private entities.

3. Development of activities of presentation and of introduction of the project in each of the different territories in which the project takes place.

4. Establishment, in each territory, of a core group, formed by both local people and newcomers of third countries, to lead the process of intercultural coexistence in the community.

5. Design and programming of activities of intercultural character in educational, cultural, health, sportive and artistic terrains in each participating territory. This phase of the project is realized by the core groups, with the support of the teams of interdisciplinary professionals.

6. Development of activities in the community with the involvement of people of different origins (both local


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citizens and citizens of third countries).

7. Establishment of community roundtables in which there is a representation of both public and private entities, that work in each territory, to promote networking.

8. Creation of a webpage in which news about the project and the activities in each territory will be published.

9. The realization of an online publication of a guide of good practices of intercultural community development linked to this project.

10. Final meeting to evaluate the project and to analyse future perspectives.

Which kind of partners are sought

Local public entities of cities with neighbourhoods of high cultural diversity: town halls or other public entities with a local character. Private non‐profit entities: associations, foundations, groups or entities that work in neighbourhoods or cities with a high population of cultural diversity and that develop projects of community development and actions with an intercultural character.

Persons that participate ‐ Representatives of associations, foundations, groups or entities. ‐ Professionals of the entities. ‐ Citizens: both local people and newcomers of different geographical or cultural origin.

Deadline to respond 12th of February of 2018

Budget Estimated budget: 990.000 € (30 months) Maximum subsidized: 90% Co‐financed: 10%

Key words Interculturality, migration, relations, neighbourhood, cultural, gender perspective, children's rights, human rights, core groups, community roundtables, networking, participation, coexistence, social cohesion, community action, social inclusion and citizenship.

Contact for further information FUNDACIÓN CEPAIM (Region of Murcia, Spain) M. Juan Antonio Martínez E‐mail: [email protected] www.cepaim.org


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The Technological Construction Centre of Murcia Region (CTCON) is looking for partners interested to participate in a Knowledge Alliances project under ERASMUS+. CTCON is a non-profit organization made up of several companies from the construction sector. The main purpose is to optimize R&D in companies, thus enhancing their competitiveness in national and international markets and providing our customers with a range of services that will achieve an increase in the quality of their products and processes. Project idea: The main goal is to incorporate BIM knowledge into vocational training courses. This knowledge will be offered by a company, a foreign university or a vocational training center and be incorporated in the IES Miguel de Cervantes, located in the Region of Murcia, and in other European centres. Partners sought: . Higher Education Institutions . Public or private small, medium or large enterprises . Vocational Training Centres. Deadline for expression of interest: 19/02/2018 Please find attached a document with further information about the project. If you are interested, please contact directly: Ms Marta Melgarejo Asociación empresarial de investigación Centro tecnológica de la Construcción Región de Murcia Phone: +34968355270 E-mail: [email protected]

KNOWLEDGE ALLIANCES - PROGRAMMA ERASMUS

FORMAZIONE


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The Municipality of La Palma del Condado, Spain, is looking for partners to take part in the project “Network of European Sustainable Taste Cities (NEST-CI). This is an initiative promoted by a consortium formed by ten Spanish and Portuguese entities as current partners of an European project named as “South Taste” and financed by Interreg Programme. Please find more information in the annex. We would appreciate it greatly if you would disseminate this information among your contacts. If you are interested in joining this project as a partner or need more information, please contact the coordinator, Mr Andrés Dochao, directly: Mr Andrés Dochao Telephone +34609442096 [email protected] Deadline for application: 1st/March/2018

Partner search Europe for Citizens 2014-2020

Strand/category Strand 2, Network of cities

Deadline 1th/March/2018

Organization

Name Municipality of La Palma del Condado

RETE DELLE CITTÀ EUROPEE DEL GUSTO SOSTENIBILI (NEST-CI).

EURPOA PER I CITTADINI


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Short description

The Municipality of La Palma del Condado, as public local administration body, is devoted to define and apply policies with citizens in relationship with social cohesion in all levels and fields. The total population is 10.600 inhabitants and there is a unemployment rate of 27 % . Unemployed rate for youth people is close to 50%.. The commitment of La Palma del Condado municipality is to create employment opportunities in all sectors, mainly in tourism, food production, services, agriculture and small industries.

Contact details Andrés Dochao, [email protected], phone: +34609442096

Project

Field(s) Food, tourism and environmental sustainability

Description

Network of European Sustainable Taste Cities (NEST-CI) It is an initiative promoted by a consortium formed by ten Spanish and Portuguese entities as current partners of an European project named as “South Taste” and financed by Interreg Programme (http://www.poctep.eu/es/2014-2020/sabor-sur) What objective pursues t NESTCI project? Project objective is to promote an open and multilevel debate among local/regional/European interested bodies to improve sustainable local development policies in food sector and in matters as cooperation on innovation and research, new collaborative entrepreneurship, promotion of tourism based in local food production (“km 0”) and establishing channels with MEP and EU institutions to improve policies at European level in food sector and empower EU citizens in this field.

Partners searched

Countries All European countries

Profile

Municipalities, public regional/national/European bodies involved in project fields (Food, tourism and environmental sustainability), Consumer organizations, Living Labs in food sector, Museums of food , Academy centers in food sector, Technological platforms in food sector, European Think Tanks in Food, European Parliament bodies and other EU institutions (CoR, …), on line networks for joint debates about policies, volunteers organizations, organizations of enterprises, foundations involved in food sector…

Other


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Who we are promoters of NESTCI?

3 Spanish municipalities (La Palma del Condado, Ayamonte and Lepe, in Andalucía Region), 4 organisations from Academy with a high expertise in R&D in food sector (Portuguese Universities of Evora, Algarve and Tras os Montes – and Technology Center of ADESVA in Andalucia Region), 2 training centers specialized in gastronomy and Information technologies and a Federation of entrepreneurs in Algarve (Portugal)

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PARTNER SEARCH EUROPE FOR CITIZENS PROGRAMME 2014-2020

TOWN TWINNING – FREILA (SPAIN)

GENERAL DESCRIPTION The Freila town is a small municipality located in the North of the Granada Province (south Spain). With 894 inhabitants its principal economic activity is the agriculture. The high unemployment rates among the youth people are the most important challenger of the municipality. For that this Town Twinning project will deal with the labor options that the rural youth citizenship have in insolating and small towns of Europe. PROJECT ACTIVITY Develop a twinning event in Freila addressed to mobilize citizens, in order to debate about the labor options that the youth people have in a small, rural and isolated towns. The final objective is to go in depth in the youth feelings and to define a roadmap of the labor opportunities of the young people in order to facilitate the establishment in their towns. INDICATORS: 1 EVENT (FREILA), 10 – 15 PARTICIPANTS OF THE TOWN PARTNER, 5 -8 DAYS. DEADLINE DEPEND ON THE TIME, WE WILL TRY TO SUBMIT IN THE FIRST ROUND (1ST MARCH). IF NOT WE WILL SUBMIT IN THE SECOND ROUND (1ST SEPTEMBER). CONTACT DETAILS

GEMELLAGGIO CITTÀ DI FREILA (SPAGNA)


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PLEASE IF YOU ARE INTERESTED IN THIS PROPOSAL PLEASE WRITE TO: ANA MORENO BEJARANO EUROPEAN PROJECT OFFICE GRANADA COUNTY COUNCIL [email protected] +34 958804911 PLEASE DON'T FORGET TO INTRODUCE US YOUR TOWN/MUNICIPALITY!!!!! MY BEST REGARDS, ANA MORENO BEJARANO Oficina de Proyectos Europeos / European projects office Delegación de Empleo y Desarrollo Sostenible / Delegation of Employment and Sustainable Development Diputación Provincial de Granada / Granada County Council Edificio CIE - Avenida de Andalucía S/N 18015 GRANADA ESPAÑA / SPAIN TEL / PHONE 34958804911


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La Sede di Bruxelles della Regione Abruzzo è a disposizione per ulteriori approfondimenti in merito alle richieste pubblicate







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REGIONE ABRUZZO




Numero 02/e

del 31 gennaio 2018

Selezione di informazioni concernenti iniziative, eventi e convegni di interesse regionale

EVENTI E CONVEGNI


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Start date : 22/02/2018 End date : 23/02/2018

Where: Brussels, Belgium

European Commission, Business,

Building on the constructive dialogue that was initiated during the first European Industry Day in February 2017, this second edition of the event will update stakeholders on the Commission's strategic approach to industrial policy and actions to further develop industrial competitiveness in Europe.

It will also serve as a forum where stakeholders contributing to European industrial competitiveness can showcase their activities, learn from each other, discuss cross-cutting issues and develop joint visions for the future. Stakeholders will come from a variety of industrial sectors, finance, research and innovation, public government and administration.

This second European Industry Day will be divided into 3 parts:

on 23 February, a high-level conference with the participation of high-level speakers and key-experts

on 22 February, stakeholder workshops, organised directly by stakeholders on selected thematic areas

organisations, companies and public authorities across Europe will also be able to submit proposals to organise local, regional or national events under the 'European Industry Week' brand

Twitter: #EUIndustryDay; #InvestEU

More information on the event

http://ec.europa.eu/growth/content/second-european-industry-day_en

SECONDA GIORNATA EUROPEA DELL'INDUSTRIA

INDUSTRIA


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Where:

CoR (room JDE52), Brussels, Belgium European Committee of the Regions,

EU regional and urban development, Research and innovation,

As Horizon 2020, the EU's research and innovation (R&I) programme for the period 2013-2020, draws to an end, the elaboration of the new (9th) R&I framework programme is underway, in light of the evaluation of the current programme as well as of extensive consultations on the future programme, and against the backdrop of intense negotiations for the EU's multiannual financial framework post-2020.

The aim of the conference is – as a follow-up to the European Committee of the Regions’ opinion ‘Local and regional dimension of the Horizon 2020 Programme and the new framework programme for research and innovation’ - to advance the discussion on the EU's future R&I policies, taking into consideration the key role that regions and cities should play, in terms of not only implementation but also the design of the future programme.


http://cor.europa.eu/en/events/Pages/conference-research-innivation.aspx


Where: Brussels, Belgium

European Commission, EU regional and urban development, Research and innovation,

COLLEGAMENTO DEI TERRITORI: IL RUOLO DELLE REGIONI E DELLE CITTÀ

NELLE FUTURE POLITICHE PER LA RICERCA E L'INNOVAZIONE

SEMINARIO PER I CANDIDATI URBAN INNOVATIVE ACTIONS (UIA)

RICERCA E INNOVAZIONE


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Urban Innovative Actions (UIA) is an initiative of the EU that provides urban areas throughout Europe with resources to test new and unproven solutions to address urban challenges. This initiative is funded by the European Regional Development Fund (ERDF).

The third call for proposals, launched on 15 December 2017, is dedicated to four topics: air quality, adaptation to climate change, housing, jobs & skills in the local economy.

During the seminar, participants will be introduced to the main principles and criteria of UIA projects with the possibility to interact with representatives of UIA projects selected within the first call for proposals and hear their testimony. Detailed information will also be provided on the eligibility rules for urban authorities as well as on the selection process and the main information to be included in the application form.

During the second part of the day, individual consultations will be organised between participants who will have registered for it and members of the UIA Secretariat and from the Commission services.

Programme


https://ec.europa.eu/info/events/cities-events/urban-innovative-actions-applicant-seminar-2018-feb-22_en


Where: Albert Borschette conference centre, Brussels, Belgium

European Commission, Research and innovation, Transport and travel,

On 30 November 2016, the Commission adopted its European strategy on Cooperative Intelligent Transport Systems (C-ITS), which constitutes an important milestone towards cooperative, connected and automated mobility.

The strategy foresees the preparation of a delegated regulation on C-ITS to add or amend aspects to the ITS Directive 2010/40/EU. An impact assessment is being carried out by the Commission services, as well as an online public consultation.

STAKEHOLDER WORKSHOP SUI SISTEMI DI TRASPORTO INTELLIGENTI COOPERATIVI

TRASPORTI


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In this context, a dedicated stakeholder workshop will be organised, with the objective to gather specific information and data as well as listen to views and suggestions from experts and stakeholders.

The morning session will include presentations on the impact assessment study and the results of the online public consultation. Stakeholders will also have the opportunity to offer their own views. The afternoon session is aimed at experts in the field, and will focus on the policy options and deployment scenarios underpinning the impact assessment.


https://ec.europa.eu/transport/themes/its/events/stakeholder-workshop-cooperative-intelligent-transport-systems_en

La Sede di Bruxelles della Regione Abruzzo è a disposizione per ulteriori approfondimenti in merito agli eventi pubblicati







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REGIONE ABRUZZO




Numero 02/b

del 31 gennaio 2018

SEZIONE INVITI A PRESENTARE PROPOSTE

BANDI E OPPORTUNITÀ FINANZIARIE (/b)


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Tipologia Bando

Programma EaSi

Titolo EaSI-PROGRESS - Invito a presentare proposte sull'innovazione sociale e le riforme nazionali: strategie innovative di conciliazione vita-lavoro per facilitare la riconciliazione delle responsabilità professionali e di cura.

Materia

Affari sociali

Pubblicazione

http://ec.europa.eu/social/main.jsp?catId=629&langId=en&callId=525&furtherCalls=yes

Descrizione L'innovazione sociale promossa dal programma EaSI può aiutare ad affrontare le sfide sociali - come la sottorappresentazione delle donne nel mercato del lavoro - fornendo risposte migliori e innovative ai bisogni sociali identificati, al fine di ottenere migliori risultati sociali.

Il programma EaSI, in tutti i suoi assi e azioni, mira a:

a) prestare particolare attenzione ai gruppi vulnerabili, come i giovani;

b) promuovere l'uguaglianza tra donne e uomini,

c) combattere le discriminazioni fondate sul sesso, la razza o l'origine etnica, la religione o le convinzioni personali, la disabilità, l'età o l'orientamento sessuale;

d) promuovere un alto livello di occupazione sostenibile e di qualità, garantire una protezione sociale adeguata e dignitosa, combattere la disoccupazione di lunga durata e lottare contro la povertà e l'esclusione sociale.

Obiettivi:

sviluppare, testare e / o attuare strategie innovative di conciliazione vita-lavoro sul posto di lavoro, favorevoli a una maggiore partecipazione delle donne al mercato del lavoro e una migliore condivisione delle responsabilità assistenziali tra donne e uomini;

sviluppare modelli di partnership multilivello sostenibili che faciliterebbero l'attuazione di strategie innovative di conciliazione

AFFARI SOCIALI


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vita-lavoro sul posto di lavoro; promuovere la conoscenza e la condivisione di esperienze tra

diversi Stati membri e / o imprese che già attuano strategie efficaci di conciliazione vita-lavoro, con una forte enfasi sulle sfide affrontate dalle donne nel mercato del lavoro e la necessità di coinvolgere più uomini nei compiti di cura;

facilitare l'accesso a informazioni individualizzate sui diritti e i diritti di protezione sociale;

facilitare la mobilità professionale e geografica della popolazione economicamente attiva;

sostenere la modernizzazione dei sistemi di protezione sociale consentendo loro di rispondere a sfide quali la digitalizzazione, il mondo del lavoro in evoluzione, l'invecchiamento della popolazione e la capacità di resistere a shock economici.

Candidati ammissibili

Le persone giuridiche regolarmente stabilite e registrate nei seguenti paesi sono ammissibili come candidati principali e co-candidati:

Paesi ammissibili

Stati Membri UE Islanda e Norvegia in conformità con l'accordo SEE; Albania, ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Montenegro,

Serbia e Turchia.

Scadenza

18 aprile 2018

Budget 10.000.000 di euro

Informazioni e documenti

Info: [email protected] Programma lavoro generale: http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2013:347:0238:0252:EN:PDF Programma lavoro settoriale: http://ec.europa.eu/social/main.jsp?catId=1082&langId=en Application form : https://webgate.ec.europa.eu/swim/external/displayWelcome.do?lang=en


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Tipologia Bando

Programma Orizzonte 2020

Titolo Impresa comune “Celle combustibili e idrogeno” 2 - Invito a presentare proposte 2017 - Azioni innovative (IA) - Dimostrazione su larga scala di un elettrolizzatore (minimo 20 MW) per la conversione di energia rinnovabile in idrogeno (FCH-02-1-2018)

Materia

Energia

Pubblicazione

https://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportunities/h2020/topics/fch-02-1-2018.html

Descrizione Costituiscono oggetto del presente invito le seguenti azioni:

-Sviluppare un nuovo elettrolizzatore di grandi dimensioni, con un minimo di 20 MW ed un tempo di risposta sufficientemente rapido (nell'ordine di alcuni secondi) dalla modalità standby. Se connesso alla rete, la potenza installata e il regime operativo dovrebbero essere debitamente giustificati per identificare i vantaggi offerti alla rete all'interno del modello di business. Inoltre, il livello di purezza raggiunto dovrebbe soddisfare i requisiti richiesti dal mercato;

-Ridurre al minimo l'ingombro dell'elettrolizzatore, comprendendo tutte le utility necessarie per l'elettrolisi come: purificazione dell'acqua; rettifica della potenza con interfacce di rete appropriate e purificazione dell'idrogeno; raffreddamento di processo, ecc. Per la consegna al settore di applicazione proposto;

-L'elettrolizzatore deve essere adattato alle condizioni del suo ambiente operativo, riducendo così al minimo le esigenze relative alle attività operative e di manutenzione;

-Dimostrare un consumo energetico coerente con le aspettative del 2020 di 52,8 kWh / kg alla potenza nominale;

-Dimostrare i benefici economici del progetto per l'applicazione selezionata. Il progetto presentato dovrebbe dimostrare le entrate derivanti da contratti commerciali con gli attori della filiera che valutano

ENERGIA


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il carattere rinnovabile dell'idrogeno;

-Contemplare gli scenari operativi, la produzione annuale prevista, l'uso previsto e un'analisi dettagliata dei casi aziendali. L'elettrolizzatore e i sistemi a valle devono essere installati e fatti funzionare per un periodo minimo di tre o quattro anni;

-Dimostrare un livello sufficiente di reattività per soddisfare i requisiti dei servizi di rete;

-Prevdere un piano per l'utilizzo dell'installazione dopo il progetto.


I candidati devono essere soggetti giuridici legalmente stabiliti in uno dei seguenti Paesi. Il consorzio deve essere composto da almeno due beneficiari autonomi stabiliti in due diversi Stati membri dell'UE o nei paesi associati di Orizzonte 2020

Paesi ammissibili

Stati Membri UE - Paesi e territori d'oltremare (PTOM) legati agli Stati membri - Paesi associati

Scadenza

24 aprile 2018

Budget 3.660.000 Euro


Info: http://www.fch.europa.eu/ http://ec.europa.eu/programmes/horizon2020/en/h2020-section/information-and-communication-technologies Programma lavoro pluriennale: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/other/legal/jtis/fch-multi-workplan_en.pdf Programma lavoro annuale: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/other/wp/jtis/h2020-wp18-fch_en.pdf Guida: http://ec.europa.eu/research/participants/docs/h2020-funding-guide/cross-cutting-issues/international-cooperation_en.htm#support-non-eu-countries

Tipologia Bando



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Titolo Impresa comune “Celle combustibili e idrogeno” 2 - Invito a presentare proposte 2017 - Azioni innovative (IA) - Dimostrazione su larga scala del sistema di elettrolizzatore a vapore sul mercato industriale (FCH-02-2-2018)

Materia

Energia

Pubblicazione


Descrizione Il presente invito contempla la dimostrazione su larga scala di un elettrolizzatore a vapore con una produzione di almeno 15 kg/h in un ambiente industriale pertinente (lavori siderurgici, raffinerie o industrie con eccesso di calore/vapore che utilizzi H2).

Il sistema deve utilizzare l'elettricità rinnovabile tramite collegamento diretto a una fonte di energia rinnovabile o attraverso una relazione di tipo contrattuale che contempli una fonte di energia rinnovabile (ad esempio tramite un contratto di acquisto di energia).

Il sistema dell'elettrolizzatore deve essere dotato di tutte le apparecchiature ausiliarie necessarie per la fornitura di vapore e elettricità nonché soddisfare le aspettative del cliente in termini di purezza, volume e pressione.

La dimostrazione dovrebbe servire a convalidare le prospettive dell'elettrolisi del vapore per il business case su scala industriale e la valorizzazione di qualsiasi prodotto secondario (ad esempio l'ossigeno) all'interno dell'ambiente industriale dovrebbe essere concepita con l’obiettivo di migliorare il business case medesimo.

L'elettrolizzatore dovrebbe funzionare per almeno due anni.


I candidati devono essere soggetti giuridici legalmente stabiliti in uno dei seguenti Paesi. Il consorzio deve essere composto da almeno due beneficiari autonomi stabiliti in due diversi Stati membri dell'UE o nei paesi associati di Orizzonte 2020.

Paesi ammissibili


Scadenza

24 aprile 2018



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Tipologia Bando


Titolo Impresa comune “Celle combustibili e idrogeno” 2 - Invito a presentare proposte 2017 - Azioni innovative (IA) - Alimentatore remoto durevole, robusto ed efficiente (FCH-02-3-2018)

Materia

Energia

Pubblicazione


Descrizione Le applicazioni operanti in aree remote sono caratterizzate da alcuni requisiti chiave: bassa manutenzione; termini di durata dei componenti; capacità di monitoraggio remoto e funzionamento affidabile in applicazioni critiche come petrolio e gas o infrastrutture di sicurezza sia nelle regioni fredde che in quelle calde. Oltre ai tipici componenti delle celle a combustibile come pile e riformatori, anche diversi componenti di bilanciamento degli impianti (BOP) come apparecchiature elettroniche, ventilatori, misuratori di gas, sensori devono essere progettati in modo specifico.

Pertanto, il presente invito mira a sviluppare e dimostrare i prodotti di prossima generazione relativi a questo genere di applicazioni.

Le soluzioni proposte dovranno soddisfare tutti i requisiti pertinenti per la generazione di energia da remoto in condizioni climatiche


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potenzialmente difficili e sviluppare strategie tecnologiche per colmare il divario tra prototipi e produzione pre-serie.

I candidati dovranno dimostrare il loro fermo impegno, attraverso ordini condizionati o partecipazione diretta al consorzio durante la fase di candidatura. Inoltre, i progetti dovranno coinvolgere tutte le parti interessate, come le compagnie petrolifere e del gas, gli operatori delle torri di telecomunicazione, le società di telecomunicazione, i produttori di celle a combustibile e, idealmente, i fornitori di componenti critici.



Paesi ammissibili


Scadenza

24 aprile 2018




Tipologia Bando


Titolo Impresa comune “Celle combustibili e idrogeno” 2 - Invito a presentare


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proposte 2017 - Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Produzione di idrogeno termochimico dalla luce solare concentrata (FCH-02-4-2018)

Materia

Energia

Pubblicazione


Descrizione Obiettivo del presente invito è migliorare le prestazioni e ridurre i costi della produzione di idrogeno termochimico dalla luce solare concentrata.

Le proposte dovrebbero concentrarsi sul miglioramento delle prestazioni e sulla ricerca di costi-target della tecnologia finale compatibili. Inoltre, esse dovrebbero essere convalidate sul campo nuove soluzioni di sistema generale e componenti.

In particolare, le proposte progettuali presentare dovrebbero contemplare i seguenti elementi:

-Migliorare la stabilità, la ciclicità e le prestazioni dei materiali funzionali per la scissione dell'acqua ad alta temperatura;

-Progettare nuove soluzioni per il recupero di calore solido-solido e solidi ad alta temperatura;

-Progettare interfacce e reattori solari altamente efficienti;

-Impiegare materiali robusti e soluzioni progettuali idonee per componenti di impianti con carichi termici elevati;

-Progettare e sviluppare sistemi intelligenti, nonché un processo intelligente di controllo e automazione, compresi strumenti predittivi e di autoapprendimento;

-Incorporare e convalidare soluzioni intelligenti per ridurre al minimo il consumo di ausiliari come il gas di scarico;

-Le analisi comparative che valutino le prospettive di fattibilità tecnica ed economica della tecnologia rispetto agli altri processi devono essere raffinate sulla base dello stato dell’arte di materiali, componenti e processi.



Paesi ammissibili

Stati Membri UE - Paesi e territori d'oltremare (PTOM) legati agli Stati membri


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- Paesi associati

Scadenza

24 aprile 2018




Tipologia Bando


Titolo Impresa comune “Celle combustibili e idrogeno” 2 - Invito a presentare proposte 2017 - Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Vettori di idrogeno per lo stoccaggio stazionario dell’energia rinnovabile in eccesso (FCH-02-5-2018)

Materia

Energia

Pubblicazione


Descrizione Oggetto del presente invito é sviluppare nuove soluzioni di trasporto dell'idrogeno efficienti sotto il profilo energetico, compatte ed economiche, per lo stoccaggio in sistemi di approvvigionamento indipendenti dalla rete (ad es. per la produzione di idrogeno in loco da fonti rinnovabili collegate alla fornitura di idrogeno verde (HT-PEFC,


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SOFC, ecc.) da utilizzare in applicazioni di tipo stazionario.

In particolare, dovrebbero essere affrontati i problemi di sicurezza per la conservazione e la consegna dell'idrogeno. Inoltre, dovrebbero essere prese in considerazione normative adeguate relative alla manipolazione dell'idrogeno.

I progetti proposti dovrebbero potare contare su almeno un partner industriale (vettore e/o produttore di sistemi di stoccaggio) nel consorzio, sia per dimostrare un caso aziendale che per sfruttarne i risultati.



Paesi ammissibili


Scadenza

24 aprile 2018




Tipologia Bando



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Titolo Impresa comune “Celle combustibili e idrogeno” 2 - Invito a presentare proposte 2017 - Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Nuove architetture di interconnessione efficienti (FCH-02-6-2018)

Materia

Energia

Pubblicazione


Descrizione Le soluzione proposte nell’ambito del presente argomento dovrebbe fornire un'eccellente capacità di assorbimento della pressione applicata tra i collettori di corrente e l'interconnessione, oltre a compensare le tolleranze di planarità dei componenti adiacenti, consentendo tolleranze di 30-50 micron. Esse dovrebbero quindi assicurare una pressione meccanica uniforme sull'intera cella e mantenere la leggerezza dello stack.

Inoltre, dovrebbero essere garantite condizioni operative mirate per quanto riguarda la compatibilità chimica e termomeccanica con i materiali dei componenti adiacenti, inclusa la sigillatura quando pertinente e i materiali degli elettrodi.

Per quanto riguarda i materiali di interconnessione, dovrebbero essere evitati il più possibile gli elementi critici delle terre rare e dovrebbe essere garantita la stabilità a lungo termine, evitando la diffusione tra componenti in contatto.

Infine, l'interconnessione sviluppata dovrebbe massimizzare la permeabilità del gas per garantire cadute a bassa pressione.



Paesi ammissibili


Scadenza

24 aprile 2018



Info: http://www.fch.europa.eu/ http://ec.europa.eu/programmes/horizon2020/en/h2020-section/information-and-communication-technologies


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Programma lavoro pluriennale: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/other/legal/jtis/fch-multi-workplan_en.pdf Programma lavoro annuale: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/other/wp/jtis/h2020-wp18-fch_en.pdf Guida: http://ec.europa.eu/research/participants/docs/h2020-funding-guide/cross-cutting-issues/international-cooperation_en.htm#support-non-eu-countries

Tipologia Bando


Titolo Impresa comune “Celle combustibili e idrogeno” 2 - Invito a presentare proposte 2017 - Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Cogenerazione basata su biogas efficiente ed economicamente vantaggioso, attraverso celle a combustibile ad alta temperatura (FCH-02-7-2018)

Materia

Energia

Pubblicazione


Descrizione Lo scopo del progetto è progettare un'architettura di sistema a celle a combustibile alimentata a biogas con una pre-elaborazione minima del gas.

È necessario prendere in considerazione più di un tipo di biogas, con particolare riferimento alle applicazioni in cui la conversione al bio-metano e l'iniezione nella rete del gas naturale non sono fattibili.

Al centro del progetto dovrebbero essere gli aspetti della rimozione di inquinanti a basso costo e l'integrazione termica del sistema per aumentarne l'efficienza utilizzando la CO2 intrinseca del biogas.

Infine, dovrebbero essere studiate strategie operative che consentano di utilizzare anche gas diluiti.


I candidati devono essere soggetti giuridici legalmente stabiliti in uno dei seguenti Paesi. Il consorzio deve essere composto da almeno due beneficiari autonomi stabiliti in due diversi Stati membri dell'UE o nei


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paesi associati di Orizzonte 2020.

Paesi ammissibili


Scadenza

24 aprile 2018




Tipologia Bando


Titolo Impresa comune “Celle combustibili e idrogeno” 2 - Invito a presentare proposte 2017 - Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Impianti di bilanciamento energetico basati su flusso di rifiuti con alta efficienza, elevata flessibilità e capacità (FCH-02-8-2018)

Materia

Energia

Pubblicazione


Descrizione Sulla base degli attuali scenari di energia e sostenibilità esistenti, il


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progetto dovrebbe identificare:

-Quali flussi di rifiuti di bassa qualità restano disponibili a lungo termine e

-Quali processi potrebbero essere adatti a trasformarli all'interno di reattori a membrana di ossido solido in combustibile per la produzione di energia o materie prime per prodotti chimici e combustibili.

Per raggiungere la redditività economica, tali impianti devono integrare le fasi di preparazione dei rifiuti, che consumano energia, nelle diverse modalità operative.

Essi, inoltre, devono elaborare percorsi economici idinei a raggiungere scale di potenza significative sia per la conversione dei rifiuti che per il bilanciamento della potenza.

Nel quadro delle attività di che trattasi dovrebbe essere eseguita una analisi su quale sia la dimensione dell'equilibratura adatta sia in base al flusso dei rifiuti disponibile che alla fornitura di energia elettrica da fonti rinnovabili.

Infine, sarebbe necessario stimare i requisiti economici in termini di costi di investimento per tale impianto e definirne le condizioni per i casi aziendali.



Paesi ammissibili


Scadenza

24 aprile 2018



Info: http://www.fch.europa.eu/ http://ec.europa.eu/programmes/horizon2020/en/h2020-section/information-and-communication-technologies Programma lavoro pluriennale: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/other/legal/jtis/fch-multi-workplan_en.pdf Programma lavoro annuale: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/other/wp/jtis/h2


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020-wp18-fch_en.pdf Guida: http://ec.europa.eu/research/participants/docs/h2020-funding-guide/cross-cutting-issues/international-cooperation_en.htm#support-non-eu-countries

Tipologia Bando


Titolo Impresa comune “Celle combustibili e idrogeno” 2 - Invito a presentare proposte 2017 - Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Sviluppo di applicazioni a celle a combustibile per ecosistemi portuali (FCH-03-1-2018)

Materia

Energia

Pubblicazione


Descrizione Questo progetto mira a sviluppare, implementare e confrontare i veicoli industriali FC per le operazioni portuali, valutando le applicazioni della tecnologia FC e l'impatto della riduzione delle emissioni all'interno dei porti dell'UE. Il progetto coprirà il costo di ricerca e sviluppo dei nuovi veicoli FC che integreranno i sistemi di alimentazione FC già esistenti e disponibili sul mercato (il progetto non coprirà il costo di ricerca e sviluppo per i nuovi sistemi FC).



Paesi ammissibili


Scadenza

24 aprile 2018



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Tipologia Bando


Titolo Impresa comune “Celle combustibili e idrogeno” 2 - Invito a presentare proposte 2017 - Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Sicurezza dei veicoli a idrogeno e trasporto attraverso gallerie ed altri spazi confinati(FCH-04-1-2018)

Materia

Energia

Pubblicazione


Descrizione Nel quadro del presente invito deve essere progettato ed eseguito un programma sperimentale per analizzare l'interazione dell'idrogeno, il suo comportamento di miscelazione e combustione con agenti estinguenti convenzionali come spruzzi d'acqua, nebbie d'acqua e schiume indagando l'influenza e l'efficacia della ventilazione al fine di fornire una guida e requisiti adeguati agli organismi di regolamentazione, ai fornitori e agli operatori per quanto riguarda la funzionalità e l'efficacia delle strategie di ventilazione, nonché degli impianti e delle misure di sicurezza convenzionali.

La portata del progetto proposto deve essere limitata alle infrastrutture di traffico, in particolare alle gallerie in base all'attuazione della direttiva UE 2004/54/CE e all'efficacia e all'interazione di misure di sicurezza convenzionali e innovative in caso di incidenti in galleria con veicoli di


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trasporto dell’idrogeno.



Paesi ammissibili


Scadenza

24 aprile 2018




Tipologia Bando


Titolo Impresa comune “Celle combustibili e idrogeno” 2 - Invito a presentare proposte 2017 - Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Additivi di idrogeno nella rete del gas naturale (FCH-04-2-2018)

Materia

Energia


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Pubblicazione


Descrizione Oggetto del presente argomento sono:

1. Ricerca prenormativa su questioni critiche relative ad applicazioni e attrezzature per l’uso finale. Il nocciolo dell'argomento è la valutazione dell'impatto effettivo delle miscele H2NG sul processo di combustione (velocità della fiamma, forma, temperatura, emissività, emissioni);

2. Valutazione tecnico-economica, che include l'analisi delle opzioni politiche, volta ad identificare i quadri di remunerazione e le opzioni strategiche plausibili per garantire che i soggetti interessati (ossia generatori di energia rinnovabile, gestori di reti elettriche, gestori di reti e gas e operatori di H2NG) possano conseguire effettivi vantaggi dall'adozione di miscele H2NG; e ciò al fine di consentirne la più ampia adozione.



Paesi ammissibili


Scadenza

24 aprile 2018





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Tipologia Bando


Titolo Impresa comune “Celle combustibili e idrogeno” 2 - Invito a presentare proposte 2017 - Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Protocolli AST (Accelerated Stress Testing) per pile di ossido solido (SOC) (FCH-04-3-2018)

Materia

Energia

Pubblicazione


Descrizione Il progetto dovrebbe riguardare:

-Identificazione dei meccanismi di degradazione e quantificazione della degradazione su componenti di stack invecchiati (in particolare elettrodi, interconnessioni, sigillature) provenienti da progetti dimostrativi esistenti;

-Sviluppo di tecniche avanzate di caratterizzazione in situ ed ex situ e protocolli di stress test accelerato (AST), compatibili con l'hardware delle stazioni di test preesistenti, con identificazione delle funzioni di trasferimento del degrado;

-Sviluppo di modelli relativi a meccanismi di degrado, implementazione di modelli che descrivono meccanismi di degrado in modelli di prestazioni.



Paesi ammissibili


Scadenza

24 aprile 2018


Informazioni e

Info: http://www.fch.europa.eu/ http://ec.europa.eu/programmes/horizon2020/en/h2020-section/information-and-communication-technologies


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documenti Programma lavoro pluriennale: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/other/legal/jtis/fch-multi-workplan_en.pdf Programma lavoro annuale: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/other/wp/jtis/h2020-wp18-fch_en.pdf Guida: http://ec.europa.eu/research/participants/docs/h2020-funding-guide/cross-cutting-issues/international-cooperation_en.htm#support-non-eu-countries

Tipologia Bando


Titolo Impresa comune “Celle combustibili e idrogeno” 2 - Invito a presentare proposte 2017 - Azioni Coordinamento e Supporto (CSA) - Rafforzare la consapevolezza e l’accettazione pubblica delle celle a combustibile e idrogeno educando gli alunni nelle scuole (FCH-04-4-2018)

Materia

Energia

Pubblicazione


Descrizione Il presente invito mira a generare una serie di materiali educativi (documenti, presentazioni, schede informative, esercizi pratici, ecc.) adatti al rispettivo livello di studio per gli alunni il quale sia idoneo a perseguire con successo l'approccio "dal basso verso l'alto" della comunicazione e della diffusione delle conoscenze sulle celle a combustibile e idrogeno.

In particolare, si prevede che il progetto costruisca canali di comunicazione verso scuole, insegnanti, mondo dell’istruzione e autorità pubbliche al fine di garantire l'allineamento dei materiali didattici a livello nazionale al predeterminato di istruzione (primario e secondario).

Esso, inoltre, dovrebbe connettersi con le organizzazioni locali, regionali e nazionali per identificare e coinvolgere le scuole in un programma di workshop o attività educative e dovrebbe identificare le principali parti interessate a livello locale chiamate a far parte del programma


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educativo.

I canali appropriati possono includere associazioni e partenariati dell'idrogeno nazionale, regionale e cittadino, reti educative esistenti, ecc.

Come parte essenziale del successo del progetto, dovrebbe essere sviluppato un sito web operante come "punto di collegamento" per lo scambio di materiale educativo e per assistere la comunicazione in generale (ad esempio mediante linee guida e istruzioni).

Il sito web del progetto, inoltre, dovrebbe rendere più visibile l'industria delle celle a combustibile e idrogeno e le sue attività, nonché la relativa ricerca e sviluppo, fornendo informazioni ulteriori sulla relativa tecnologia.

Infine, per motivare gli alunni, dovrebbe essere organizzato un concorso aperto per aumentare la partecipazione al programma educativo, ad es. offrendo un premio a scuole o classi in ciascun paese per la migliore "nuova idea sull'applicazione delle celle a combustibile e idrogeno per contribuire a combattere il cambiamento climatico".



Paesi ammissibili


Scadenza

24 aprile 2018



Info: http://www.fch.europa.eu/ http://ec.europa.eu/programmes/horizon2020/en/h2020-section/information-and-communication-technologies Programma lavoro pluriennale: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/other/legal/jtis/fch-multi-workplan_en.pdf Programma lavoro annuale: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/other/wp/jtis/h2020-wp18-fch_en.pdf Guida: http://ec.europa.eu/research/participants/docs/h2020-funding-


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guide/cross-cutting-issues/international-cooperation_en.htm#support-non-eu-countries

Tipologia Bando


Titolo Istituto europeo della tecnologia e dell’innovazione - Comunità dell’innovazione e delle conoscenze - Invito a presentare proposte 2018 - Produzione a valore aggiunto: una sfida trasversale (EIT-Manufacturing-2018)

Materia

Imprese

Pubblicazione

https://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportunities/h2020/topics/eit-manufacturing-2018.html

Descrizione Il presente invito mira a soddisfare le priorità di Orizzonte 2020 in termini di produzione e trasformazione avanzate e, in particolare, il suo obiettivo specifico di "trasformare le attuali forme di produzione industriale verso una produzione e una trasformazione transnettoriali più intensive, sostenibili, a basse emissioni tecnologie, per realizzare prodotti, processi e servizi innovativi ".

Esso si inquadra nell’ambito delle azioni definite nell'agenda strategica di ricerca della "Manufuture" della piattaforma tecnologica europea (PTE) vale a dire:

-Eco-design;

-Sviluppo di prodotti e servizi a valore aggiunto;

-Sviluppo di nuovi modelli di business;

-Sviluppo di processi avanzati di ingegneria manifatturiera;

-Nuove scienze e tecnologie manifatturiere emergenti;

-Trasformazione delle infrastrutture di ricerca e di istruzione esistenti per sostenere la produzione a livello mondiale.

IMPRESE


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Nell’ambito del presente invito, inoltre, si dovrebbe porre l'accento sulla sostenibilità e l'ecoinnovazione, con la riduzione delle inefficienze in termini di risorse ed energia, massimizzando gli impatti ambientali positivi, ma anche contribuendo al rafforzamento di impatti economici e sociali positivi. In tale ottica, poi, si potrebbe prestare particolare attenzione alle regioni maggiormente colpite dal declino della capacità produttiva e delle PMI.



Paesi ammissibili


Scadenza

12 luglio 2018



Bando completo: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/other/call_fiches/h2020-call-doc-kic-eit-2018_en.pdf Modello di domanda: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/other/call_ptef/pt/h2020-call-pt-kic-eit-2018_en.pdf Guida: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/other/guides_for_applicants/h2020-guide-fw-2018-eit_en.pdf

Tipologia

Bando

Programma

Urban Innovative Actions UIA

Titolo Iniziativa di azioni innovative urbane (

INNOVAZIONE


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Pubblicazione

http://www.uia-initiative.eu/sites/default/files/2017-12/ToR_3rdCall_UIA_15_12_2017_EN.pdf

Descrizione

La Commissione ha deciso di allineare strettamente gli argomenti che le autorità urbane possono affrontare con l'iniziativa UIA a quelle definite nel quadro dell'agenda urbana per l'UE. Più in particolare, ogni invito a presentare proposte per l'UIA si concentrerà su un certo numero di argomenti. Per il terzo invito a presentare proposte, i candidati possono presentare proposte di progetto che affrontano i seguenti temi:

Alloggio Lavoro e competenze nell'economia locale Qualità dell'aria Adattamento ai cambiamenti climatici

Le autorità urbane che si candidano nell'ambito di un invito a presentare proposte UIA sono pregati di selezionare solo uno degli argomenti proposti. Come affermato, il desiderio della Commissione è di vedere i progetti proposti che portino avanti creatività, innovazione e soluzioni durature per affrontare le varie sfide identificate. La Commissione mira a incoraggiare una nuova sperimentazione basata sull'esperienza nel una varietà di discipline. Per questo motivo, la Commissione ha evitato di essere eccessivamente prescrittiva nel descrivere i tipi di progetti che si aspetta di vedere proposti.


Qualsiasi autorità urbana di un'unità amministrativa locale definita in base al grado di urbanizzazione come città o periferia comprendente almeno 50 000 abitanti Qualsiasi associazione o raggruppamento di autorità urbane di unità amministrative locali definite in base al grado di urbanizzazione come città, città o periferia in cui la popolazione totale è di almeno 50 000 abitanti; ciò può comprendere associazioni o raggruppamenti transfrontalieri, associazioni o raggruppamenti in diverse regioni e / o Stati membri.

Paesi ammissibili

Stati membri dell’Unione europea


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Scadenza

30 marzo 2018

Budget

372 millioni di euro

Link

Documentazione e linee guida: http://www.uia-initiative.eu/en/call-proposals

Informazioni: http://www.uia-initiative.eu/en/about-us/what-urban-innovative-actions

Tipologia Bando


Titolo Istituto europeo della tecnologia e dell’innovazione - Comunità dell’innovazione e delle conoscenze - Invito a presentare proposte 2018 - Mobilità urbana: una sfida trasversale (EIT-Urban-Mobility)

Materia

Trasporti

Pubblicazione

https://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportunities/h2020/topics/eit-urban-mobility.html

Descrizione Il presente invito mira a garantire un sistema di mobilità urbana più verde, più inclusivo, più sicuro e più intelligente.

Esso si inquadra nell’ambito delle priorità definite in Orizzonte 2020,nonché tra gli obiettivi definiti dalla strategia Europa 2020 di realizzare uno sviluppo urbano più intelligente, inclusivo, sostenibile e a basse emissioni di carbonio.

Il principale valore aggiunto delle azioni a valere in questo settore sarà la capacità di integrare i tre filoni del triangolo della conoscenza, apportando cambiamenti sistemici nel modo in cui i giocatori dell'innovazione lavorano insieme.

TRASPORTI


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Allo stesso modo, l'attenzione all'innovazione guidata dalle persone, che mette al centro gli studenti, i ricercatori e gli imprenditori, sarà fondamentale per affrontare le sfide connesse assumera un ruolo fondamentale.

Di conseguenza, ci sarà una forte enfasi su istruzione/formazione, imprenditorialità e diffusione dei risultati (ad es.: sviluppare competenze e conoscenze dei professionisti dei trasporti urbani nelle amministrazioni locali e regionali con programmi di scambio permanente/formazione professionale; proporre programmi di istruzione superiore in mobilità urbana specifici con scuole estive/programmi di scambio; promuovere concetti innovativi di sostegno a spin-off e start-up di università e istituti di ricerca, ecc.).

Alcuni esempi di nuovi mercati potenziali: nuovi servizi per i viaggiatori;manutenzione e gestione dei movimenti del traffico e della congestione stradale; nuove applicazioni nei veicoli; servizi di comunicazione immersiva per supportare la comunicazione ed evitare i viaggi.

Infine, questi modelli urbani innovativi potranno avere un impatto globale se vengono trasferiti come best practice ai conglomerati urbani in forte crescita in altre parti del mondo, in particolare in Africa, Asia e America Latina.



Paesi ammissibili


Scadenza

12 luglio 2018



Bando completo: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/other/call_fiches/h2020-call-doc-kic-eit-2018_en.pdf Modello di domanda: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/other/call_ptef/pt/h2020-call-pt-kic-eit-2018_en.pdf Guida: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/other/guides_for_applicants/h2020-guide-fw-2018-eit_en.pdf


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Tipologia Bando


Titolo Impresa comune “Celle combustibili e idrogeno” 2 - Invito a presentare proposte 2017 - Azioni innovative (IA) - Dimostrazione su larga scala di carrelli alimentati a idrogeno con stazioni di rifornimento ad alta capacità (FCH-01-1-2018)

Materia

Trasporti

Pubblicazione


Descrizione Il progetto mira a dimostrare almeno 15 camion medi o pesanti (19+ tonnellate), da utilizzare per il traffico a lungo raggio e nelle aree interurbane. Detti camion devono soddisfare i seguenti requisiti:

-Il gruppo propulsore deve essere basato su celle a combustibile a idrogeno e motori elettrici;

-Il camion deve integrare un sistema di celle a combustibile da 85 a 300 kW (potenza netta), a seconda delle dimensioni del camion e del tipo di utilizzo;

-Disponibilità >90% del tempo di funzionamento (esclusi i tempi di manutenzione preventiva);

-L'obiettivo di consumo del camion in kg di H2/100 km deve essere definito nella proposta;

-Il valore atteso del peso lordo del veicolo (GVWR) deve riguardare il segmento di autocarri con peso lordo combinato (GCWR) da 19 a 44 tonnellate;

-Il carrello FCE deve essere progettato per soddisfare le esigenze degli utenti finali e quindi in grado di svolgere le stesse mansioni e le stesse prestazioni in relazione al numero dei rifornimenti effettuati del camion diesel equivalente;

-Per ragioni di standardizzazione, i serbatoi di idrogeno devono essere basati su uno standard esistente (ad esempio 350 e/o 700 bar);

-La gamma dei carrelli deve essere dimensionata in base alle esigenze degli utenti finali. In linea generale essa dovrebbe essere compresa


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nell'intervallo tra 400 a 1000 km di autonomia tra ciascun rifornimento;

- Il consumo di idrogeno deve essere fornito e monitorato in base al profilo dei percorsi di consegna.



Paesi ammissibili


Scadenza

24 aprile 2018




Tipologia Bando


Titolo Impresa comune “Celle combustibili e idrogeno” 2 - Invito a presentare proposte 2017 - Azioni innovative (IA) - Dimostrazione di applicazioni a celle a combustibile per navi passeggeri di medie dimensioni (FCH-01-2-2018)

Materia

Trasporti


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Pubblicazione


Descrizione Lo scopo di questo argomento è lo sviluppo e la dimostrazione di almeno 2 navi di media potenza, ciascuna con una potenza nominale minima del sistema FC di 400 kW, per trasporto interno/costiero o trasporto di oltre 100 passeggeri.

Nell'ambito di questo argomento viene considerato anche il rifornimento di carburante necessario per sostenere il normale profilo operativo delle navi.

Nelle navi deve essere installata una potenza nominale minima del sistema FC di 1 MW.

Per valutare diversi scenari operativi le navi devono operare in 2 luoghi diversi. Le dimostrazioni dovrebbero evidenziare la maggiore densità energetica e il breve tempo di rifornimento di idrogeno necessario rispetto alle soluzioni a batteria pura. Le batterie possono tuttavia essere incluse in una configurazione ibrida per ridurre il consumo di carburante e attenuare le richieste di alimentazione dell'unità.

Esse, inoltre, dovrebbero essere utilizzate quotidianamente per acquisire esperienza operativa pertinente.

Rientra nell'ambito del tema anche il retrofit dei sistemi FC per sostituire la propulsione convenzionale a combustibili fossili.



Paesi ammissibili


Scadenza

24 aprile 2018



Info: http://www.fch.europa.eu/ http://ec.europa.eu/programmes/horizon2020/en/h2020-section/information-and-communication-technologies Programma lavoro pluriennale: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/other/legal/jtis/fch-multi-workplan_en.pdf Programma lavoro annuale:


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http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/other/wp/jtis/h2020-wp18-fch_en.pdf Guida: http://ec.europa.eu/research/participants/docs/h2020-funding-guide/cross-cutting-issues/international-cooperation_en.htm#support-non-eu-countries

Tipologia Bando


Titolo Impresa comune “Celle combustibili e idrogeno” 2 - Invito a presentare proposte 2017 - Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Rafforzamento della catena di approvvigionamento europea per sistemi di stoccaggio compressi di applicazioni di trasporto (FCH-01-3-2018)

Materia

Trasporti

Pubblicazione


Descrizione I serbatoi di idrogeno compresso sono una componente di importanza strategica per l'introduzione della mobilità delle celle a combustibile che, tuttavia, dispone di pochi fornitori.

In prospettiva, essa potrebbe rappresentare un mercato multimiliardario, costituendo una opportunità economica significativa per l'Europa.

Sebbene esistano in Europa molte società con esperienza e capacità consolidate nella produzione di serbatoi ad alta pressione, questa rappresenta un collo di bottiglia nella catena di fornitura europea dei veicoli, in particolare per quanto riguarda gli autobus.

Pertanto, la sfida alla base di questo argomento risiede nel rafforzamento della catena di fornitura europea per lo stoccaggio dell'idrogeno compresso da adibire alle applicazioni di trasporto, stimolando la concorrenza tra i vari attori in modo da favorire la riduzione dei costi e il miglioramento delle relative prestazioni tecniche.




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Paesi ammissibili


Scadenza

24 aprile 2018




Tipologia Bando


Titolo Impresa comune “Celle combustibili e idrogeno” 2 - Invito a presentare proposte 2017 - Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Sistemi di celle a combustibile per la propulsione di veicolo aereo per traffico passeggeri (FCH-01-4-2018)

Materia

Trasporti

Pubblicazione


Descrizione Il presente invito a presentare proposte mira a sviluppare e dimostrare un sistema di celle a combustibile dedicato alla propulsione di un aeromobile regionale da 2 a 19 passeggeri privo di emissioni.

L'architettura del sistema di celle a combustibile (FCS) deve essere modulare e adattabile a diversi veicoli aerei UAV con capacità di carico


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utile simile.

Il veicolo aereo da prendere in considerazione per la dimostrazione dovrebbe essere in grado di trasportare un carico utile compreso tra 160 e 350 kg e avere un intervallo da 1 a 2 ore.

Il sistema da sviluppare, inoltre, dovrebbe essere basato su un'architettura che coinvolga moduli di potenza elementari e su tecnologie sviluppate in precedenza nell'ambito del presente programma.

Lo scopo di tale architettura modulare è, innanzitutto, quello di consentire un ridimensionamento del sistema per affrontare una gamma di piattaforme ed in secondo luogo di offrire ridondanza e quindi aumentare l'affidabilità della fonte di energia propulsiva.

Il presente invito è aperto a tutte le applicazioni di trasporto. In particolare, dovrebbero rientrare nell'ambito del progetto presentato:

-Sviluppo di geometrie di serbatoi nuove e/o ottimizzate aventi le stesse prestazioni di stoccaggio e una migliore integrazione nello spazio di applicazione del veicolo ad un prezzo comparabile;

-Migliorare la tolleranza di riempimento e di sfiato del COPV (ad esempio materiali di rivestimento migliorati e materiali e tecniche di assemblaggio multi-materiale per aumentare la tolleranza meccanica e di temperatura;

-Sviluppo e validazione di strumenti numerici (modelli probabilistici) per eseguire l'ottimizzazione automatica o semi-automatica delle prestazioni e della durabilità del COPV e ridurre le discrepanze nei costi e nella produzione;

-Fornire la convalida tecnica e delle prestazioni dei prototipi rispetto agli standard UE;

-Migliorare la sicurezza e sviluppare concetti di rivelazione e protezione antincendio.



Paesi ammissibili


Scadenza

24 aprile 2018


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Tipologia Bando


Titolo Impresa comune “Celle combustibili e idrogeno” 2 - Invito a presentare proposte 2017 - Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Sviluppo MEA automobilistico di prossima generazione (FCH-01-5-2018)

Materia

Trasporti

Pubblicazione


Descrizione Le proposte dovrebbero concentrarsi sulla riduzione del carico totale di platino rispetto ai MEA attuali (attualmente nell'intervallo da 0,25 a 0,35 mg / cm2) e portare la densità attuale a livelli che consentano una riduzione significativa dell'area di stack totale. Poiché gli obiettivi sono molto ambiziosi, le proposte dovrebbero affrontare contemporaneamente diverse aree di sviluppo, comprendenti i seguenti settori:

-Catalizzatore: sviluppo di nuovi catalizzatori con attività e superficie attiva specifiche per le masse più elevate. Il catalizzatore deve essere in grado di essere integrato in uno strato che consenta il funzionamento a


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densità di corrente più elevate;

-Supporto del catalizzatore: sviluppo di supporti resistenti alla corrosione che promuovano la distribuzione e il funzionamento ottimali dello strato ionomero a densità di corrente elevate. Questi supporti devono anche soddisfare i requisiti di durata in condizioni operative dinamiche, come ad esempio start-stop, che portino a potenziali elevati;

-Design a strato del catalizzatore: nuovi design di elettrodi, strati strutturati e additivi per migliorare le prestazioni ad alta densità di corrente e aumentare la durata;

-Ionomero a strato del catalizzatore: Ionomeri con maggiore conducibilità protonica, maggiore permeabilità all'ossigeno e comportamento stabile in condizioni di bassa umidità relativa (<50% UR) e alte temperature (80 - 110 ° C);

-Membrane: membrane resistenti con crossover gas ridotto e funzionamento vitale a temperature più elevate (fino a 110 ° C);

-GDL (incluso MPL): sviluppo di GDL ad alta conducibilità termica attraverso un piano che consenta basse temperature locali agli strati del catalizzatore;

-Integrazione MEA: oltre a incorporare i nuovi materiali, è necessario contemplare progetti MEA alternativi, in grado di massimizzare l'uso effettivo dei materiali costitutivi, consentire la personalizzazione della struttura dello stack e minimizzare le perdite interfacciali, contribuendo così a migliorare le prestazioni e a ridurre i costi.



Paesi ammissibili


Scadenza

24 aprile 2018



Info: http://www.fch.europa.eu/ http://ec.europa.eu/programmes/horizon2020/en/h2020-section/information-and-communication-technologies Programma lavoro pluriennale: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/other/legal/jtis/f


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ch-multi-workplan_en.pdf Programma lavoro annuale: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/other/wp/jtis/h2020-wp18-fch_en.pdf Guida: http://ec.europa.eu/research/participants/docs/h2020-funding-guide/cross-cutting-issues/international-cooperation_en.htm#support-non-eu-countries

Tipologia Bando


Titolo Impresa comune “Celle combustibili e idrogeno” 2 - Invito a presentare proposte 2017 - Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Stack di celle a combustibile di commutatore per applicazioni automobilistiche (FCH-01-6-2018)

Materia

Trasporti

Pubblicazione


Descrizione Il presente invito mira all'ottimizzazione dell'interfaccia tra i componenti per sviluppare uno stack con prestazioni più elevate per quanto riguarda le applicazioni automobilistiche.

Per rendere possibile ciò è necessario che tutti i componenti (BBP, GDL, MPL, elettrodi e membrana) vengano progettati in un contesto a cella singola e a dimensione intera.

Grazie al nuovo design e ai processi associati, la nuova architettura dello stack, che dovrebbe consentire un BOP semplificato, non soltanto migliorerà le prestazioni, ma favorirà anche la riduzione dei relativi costi.

Infine, la scelta tra le migliori soluzioni materiali/di processo dovrebbe essere giustificata e documentata, possibilmente attraverso apposita modellazione.




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Paesi ammissibili


Scadenza

24 aprile 2018




Tipologia Bando


Titolo Impresa comune “Celle combustibili e idrogeno” 2 - Invito a presentare proposte 2017 - Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA) - Miglioramento dei concetti di compressione innovativi per applicazioni di trasporto su larga scala (FCH-01-7-2018)

Materia

Trasporti

Pubblicazione


Descrizione Questo argomento sollecita la presentazione di proposte orientate a sviluppare e a testare, su scala pilota, un innovativo concetto di compressore per stazioni di rifornimento di idrogeno che sia - nel contempo - in grado di fornire grandi portate (50 kg / ho più) a costi accessibili e adatto ad almeno una applicazione di trasporto significativa


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(350 bar o 700 bar).

Il concetto di compressione di che trattasi dovrebbe essere in grado di utilizzare l'idrogeno da diverse fonti (elettrolisi in loco, reforming del biogas, bottiglie di idrogeno e pipeline). Di conseguenza, la pressione di ingresso ammissibile dovrebbe essere bassa (preferibilmente nell'intervallo di 20 bar o inferiore).



Paesi ammissibili


Scadenza

24 aprile 2018




Tipologia Bando


Titolo Impresa comune “Shift2Rail” - Invito a presentare proposte 2017 -Azioni di ricerca e innovazione (RIA) - Soluzioni tecniche per la prossima generazione del sistema di controllo e monitoraggio dei treni


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(TCMS) - (S2R-OC-IP1-01-2018)

Materia

Trasporti

Pubblicazione

https://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportunities/h2020/topics/s2r-oc-ip1-01-2018.html

Descrizione Il sistema di controllo e monitoraggio dei treni (TCMS) è il cervello e la spina dorsale delle comunicazioni del treno, con alcuni ruoli essenziali sulle prestazioni del veicolo. La prossima generazione di TCMS dovrebbe includere funzionalità wireless, fornire un accoppiamento senza soluzione di continuità, interoperabilità migliorata, throughput e affidabilità: Essa, inoltre, dovrebbe essere costruita su una nuova architettura basata su funzioni distribuite con interfacce standardizzate per un miglioramento dei profili di sicurezza.

Per affrontare le sfide sopra descritte, le proposte devono riguardare tutti i seguenti domini:

a) Implementazione e validazione delle apparecchiature mobili ferroviarie in modo che supportino la trasmissione multicast. Ciò dovrebbe includere l'analisi dell'impatto sui nodi di backbone del treno Ethernet (ECBN) e proposte per la loro modifica;

b) Analisi della mobilità e aspetti dinamici delle apparecchiature per TCMS wireless con interazione di più celle in determinati scenari (ad esempio stazioni principali, depositi, ecc.);

c) Proposta di soluzioni tecniche per unire tutti i collegamenti radio di bordo (inclusa la segnalazione);

d) Partecipazione ai test ETB wireless di interoperabilità nel dimostratore di laboratorio, fornendo le necessarie competenze e supporto di tipo hardware e tecnico;

e) Esplorazione dell'applicabilità del 5G e transizione senza soluzione di continuità verso il 5G nel settore TCMS ferroviario;

f) Studo evolutivi su come il concetto di Drive-by-Data di CONNECTA (SIL4 TCMS) potrebbe essere implementato attraverso un backbone ferroviario Ethernet di tipo wireless.



Paesi ammissibili

Stati Membri UE - Paesi e territori d'oltremare (PTOM) legati agli Stati membri


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- Paesi associati

Scadenza

24 aprile 2018



Info: https://shift2rail.org/ http://ec.europa.eu/programmes/horizon2020/en/h2020-section/information-and-communication-technologies Programma di lavoro: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/other/wp/jtis/h2020-wp18-shift2rail_en.pdf Guida: http://ec.europa.eu/research/participants/docs/h2020-funding-guide/grants/applying-for-funding/submit-proposals_en.htm

Tipologia Bando


Titolo Impresa comune “Shift2Rail” - Invito a presentare proposte 2017 -Azioni di ricerca e innovazione (RIA) - Analisi del blocco in movimento e implementazione del concetto di accoppiamento virtuale (S2R-OC-IP2-01-2018)

Materia

Trasporti

Pubblicazione


Descrizione Nell'ambito degli sviluppi tecnologici previsti dal Programma “Shift2Rail”, l'applicazione dei più avanzati sistemi di separazione dei treni, come “Moving Block” o altri nuovi sistemi basati su soluzioni “Train Centric”, è considerata una delle più efficaci e promettenti tecnologie per aumentare la capacità della linea, riducendo i costi del ciclo di vita lungo i binari in ragione del minor numero di sistemi di rilevamento del treno da installare.

La sfida è quella di promuovere tecnologie e sistemi innovativi ed efficienti per la segnaletica ferroviaria, perseguendo un livello di


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sicurezza adeguato ai metodi e alle norme applicabili a tutti i comparti ferroviari.

L’oggetto delle proposte dovrebbe quindi essere duplice:

-Identificare e valutare la metodologia più idonea per testare ed implementare i blocchi virtuali, mobili o fissi, contribuendo alla definizione delle procedure operative e evidenziandone le differenze con i sistemi di segnalazione tradizionali.

-Analizzare il potenziale di business e la risposta da parte del mercato in relazione all'applicazione del concetto “Virtual Coupling”, il quale identifica i pro/contro in termini di prestazioni e costi.



Paesi ammissibili


Scadenza

24 aprile 2018




Tipologia Bando


Titolo Impresa comune “Shift2Rail” - Invito a presentare proposte 2017 -Azioni di ricerca e innovazione (RIA) - Metodologie e verifiche GNSS in


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ambiente di test virtuale e ferroviario (S2R-OC-IP2-02-2018)

Materia

Trasporti

Pubblicazione


Descrizione Nel quadro degli sviluppi tecnologici previsti dal Programma “Shift2Rail”, l'applicazione delle nuove tecnologie per la localizzazione dei treni utilizzando il GNSS è considerata tra le più promettenti, poiché in grado di aumentare la capacità di linea riducendo i costi del ciclo di vita a terra.

La sfida principale è identificare e assemblare i dati di base necessari per realizzare e applicare il GNSS nell'ambiente ferroviario.

A tal fine è importante eseguire test di prodotti e servizi innovativi, utilizzando un ambiente di simulazione aggiornato che supporti nuovi processi di omologazione, ovvero persino un processo di omologazione europeo armonizzato.

Invece, per quanto riguarda le attività connesse all'applicazione GNSS, lo scopo principale è quello di ottenere una caratterizzazione realistica dell'ambiente, in termini di infrastrutture ferroviarie e GNSS, in grado di valutare le prestazioni e le proprietà di alcuni componenti di posizionamento del treno “fail-safe” rispetto a condizioni di guasto normali e specifiche.



Paesi ammissibili


Scadenza

24 aprile 2018



Info: https://shift2rail.org/ http://ec.europa.eu/programmes/horizon2020/en/h2020-section/information-and-communication-technologies Programma di lavoro: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/other/wp/jtis/h2020-wp18-shift2rail_en.pdf


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Guida: http://ec.europa.eu/research/participants/docs/h2020-funding-guide/grants/applying-for-funding/submit-proposals_en.htm

Tipologia Bando


Titolo Impresa comune “Shift2Rail” - Invito a presentare proposte 2017 -Azioni di ricerca e innovazione (RIA) - Valutazione e convalida dell'ambiente di comunicazione (S2R-OC-IP2-03-2018)

Materia

Trasporti

Pubblicazione


Descrizione Nel contesto del dimostratore della tecnologia di comunicazione adattabile denominato “IP2”, lo sviluppo dei prototipi si basa su attività di test e convalida complete.

Queste attività coprono anche scenari di test per verificare la funzionalità e le capacità del sistema di comunicazione in modo che esso sia adattabile a più sistemi di accesso radio e idoneo a riprodurre l'ambiente ferroviario, ed in particolare le perturbazioni del collegamento (radio), gli scenari di sovraccarico e altri eventi analogji, che incidono sul portatore della comunicazione e in definitiva sulle applicazioni medesime.

Al fine di evitare l'installazione ed il funzionamento, nel suo complesso crtitico e costoso, di varie apparecchiature reali di accesso radio, nei laboratori di sviluppo le campagne di prova di che trattasi si baseranno su emulazioni di accesso radio, che possono fungere - nel contempo -da strumento di laboratorio flessibile, configurabile e programmabile con attività di verifica e convalida end-to-end.



Paesi ammissibili



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Scadenza

24 aprile 2018

Budget 750.000 Euro



Tipologia Bando


Titolo Impresa comune “Shift2Rail” - Invito a presentare proposte 2017 -Azioni innovative (IA) - Dispositivi di misurazione e monitoraggio dei beni ferroviari (S2R-OC-IP3-01-2018)

Materia

Trasporti

Pubblicazione


Descrizione Uno degli obiettivi del Master Plan “Innovation Program 3” (IP3) del Programma “Shift2Rail”, in corrispondenza della rubrica denominata "Infrastruttura economica ed affidabile" è quello di consentire lo sviluppo di una serie di dispositivi di misurazione e monitoraggio delle risorse all'avanguardia.

Esse raccoglieranno e forniranno i dati di stato del sistema ferroviario (infrastruttura e materiale rotabile). I dati raccolti verranno quindi elaborati per generare informazioni rilevanti sull'infrastruttura di manutenzione e sulla relativa gestione delle risorse, nonché per supportare l’adozione di decisioni operativein questo ambito.

La sfida principale di questo invito è identificare soluzioni di monitoraggio e aggiornamento specifiche rivolte a ponti e gallerie e facilitare la raccolta di dati da sistema esenti da errore.


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Paesi ammissibili


Scadenza

24 aprile 2018




Tipologia Bando


Titolo Impresa comune “Shift2Rail” - Invito a presentare proposte 2017 -Azioni di ricerca e innovazione (RIA) - Quadro semantico per servizi di trasporto multimodale (S2R-OC-IP4-01-2018)

Materia

Trasporti

Pubblicazione


Descrizione L'argomento affronta il "quadro di interoperabilità IP4”, una delle aree chiave di ricerca e innovazione descritte nel piano generale del Programma “Shift2Rail”.


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La sfida per il framework di interoperabilità è fornire una connettività senza soluzioni di discontinuità (utilizzando standard e tecnologie web semantiche aperte), al fine di affrontare la diversità e la variabilità di standard e protocolli di diverse modalità di trasporto che gestiscono dati provenienti da ambienti diversi.

L'ecosistema di trasporto “IP4” sta ampliando il campo d'azione attraverso diversi progetti complementari a cui vengono incorporati nuovi servizi, modalità, operatori, fornitori e funzionalità. In tale ambito, le sfide specifiche di questa chiamata sono le seguenti:

-Migliorare le prestazioni e la scalabilità del framework di interoperabilità;

-Sostenere l'assorbimento del mercato semplificando/automatizzando tutti i passaggi necessari per integrare nuovi servizi e sottosistemi nell'ecosistema IP4.



Paesi ammissibili


Scadenza

24 aprile 2018





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Tipologia Bando


Titolo Impresa comune “Shift2Rail” - Invito a presentare proposte 2017 -Azioni di ricerca e innovazione (RIA) - Sostenere l'implementazione dell'ecosistema di trasporto multimodale “IP4” (S2R-OC-IP4-02-2018)

Materia

Trasporti

Pubblicazione


Descrizione L'ecosistema di trasporto “IP4” sta definendo una gamma coerente di servizi che coprono tutte le fasi dei viaggi multimodali, fornendo un'esperienza passeggeri adeguata.

Sfide specificha di questo invito è sviluppare una prospettiva operativa e una collaborazione attiva ancora più profonde in relazione alla definizione e descrizione di questo ambiente reale, fornendo il supporto necessario al progetto COHESIVE per attuare una dimostrazione di successo.

Inoltre, esso servirà a valutare l'influenza di “IP4” sull'ecosistema dei trasporti, contemplando nuovi ruoli, nuovi modelli di business e nuovi comportamenti per i passeggeri (impatto di tipo socio-economico).

Esperienze, prospettive e funzioni proposte saranno più ampie e competitive attraverso la partecipazione, a titolo esemplificativo di: operatori (ferrovia urbana, linea principale, altri modi di trasporto), autorità di trasporto, passeggeri, città, rivenditori, compagnie aeree, ecc.



Paesi ammissibili


Scadenza

24 aprile 2018



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Tipologia Bando


Titolo Impresa comune “Shift2Rail” - Invito a presentare proposte 2017 -Azioni di ricerca e innovazione (RIA) - Comunicazione radio e simulazione della dinamica del treno per potenze distribuite nei treni lunghi (S2R-OC-IP5-01-2018:)

Materia

Trasporti

Pubblicazione


Descrizione I treni lunghi fino a 1.500 m, con unità di trazione distribuite, consentono agli operatori e ai gestori dell'infrastruttura di aumentare rapidamente la competitività e la capacità del sistema ferroviario. I sistemi di potenza distribuita (DPS) che comandano più unità di trazione entro 1.500 m treni necessitano di:

1. Tecnologie efficienti e affidabili per trasmettere i comandi di trazione e frenatura tra le locomotive e

2. Regimi di trazione e frenata guidati dalla simulazione, che ottimizzino le forze in arrivo e perseguano una gestione integrata della sicurezza.

Nell'ambito delle sfide evidenziate nella parte “IP5” del Programma generale “Shift2Rail”, dovrebbero essere affrontate le seguenti sfide specifiche:

I. Per quanto riguarda l’espetto “comunicazione radio” la sfida è sviluppare e implementare un sistema di comunicazione basato su


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GSM-R per sistemi di potenza distribuita (DPS) sui treni merci e dimostrarlo in corse di prova fino a 1.500 m di lunghezza del treno.

II. Per quanto riguarda l’espetto “simulazione delle dinamiche del treno”, la sfida consiste nell'identificare le forze in gioco nei diversi scenari operativi e integrarle in una valutazione complessiva in termini di sicurezza.

Per entrambi i flussi di lavoro i proponenti dovrebbero essere in grado di avvalersi della propria esperienza in campo hardware/software.



Paesi ammissibili


Scadenza

24 aprile 2018

Budget 600.000 Euro



Tipologia Bando


Titolo Impresa comune “Shift2Rail” - Invito a presentare proposte 2017 -Azioni di ricerca e innovazione (RIA) - Cambiamento di paradigma per le ferrovie (S2R-OC-IPX-01-2018)


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Materia

Trasporti

Pubblicazione

https://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportunities/h2020/topics/s2r-oc-ipx-01-2018.html

Descrizione Le attività del Programma “Shift2Rail” correnti stanno sviluppando gli elementi costitutivi in grado di consentire in futuro la produzione di treni passeggeri o merci interoperabili e autonomi, che possano - nel contempo - essere operati disgiuntamente e a breve distanza l’uno dall’altro, ma anche in grado di accoppiarsi e disaccoppiare virtualmente mentre viaggiano sulle rispettive infrastrutture.

I nuovi principi operativi e i concetti industriali, orientati al digitale (c.d. "ferrovia 4.0") hanno il potenziale di trasformare radicalmente il valore ferroviario e la catena di approvvigionamento e in definitiva avvantaggiare l'utente finale, sia esso il passeggero o lo spedizioniere.

Con la conseguenza che, non appena dette tecnologie saranno disponibili gli aspetti operativi e l'utilizzo in generale dei veicoli cambieranno radicalmente. Sarà necessario rivedere criticamente il materiale rotabile e i sistemi di controllo/controllo-comando per adattarli alle nuove esigenze, possibilmente creando molti concetti diversi in grado di coprire l’intera gamma delle possibili esigenze.

Oggetto del presente invito è, pertanto, valutare sin da ora i bisogni e la fattibilità delle tecnologie/operazioni di cui sopra, per orientarne lo sviluppo.



Paesi ammissibili


Scadenza

24 aprile 2018



Info: https://shift2rail.org/ http://ec.europa.eu/programmes/horizon2020/en/h2020-section/information-and-communication-technologies Programma di lavoro: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/other/wp/jtis/h2020-wp18-shift2rail_en.pdf


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Guida: http://ec.europa.eu/research/participants/docs/h2020-funding-guide/grants/applying-for-funding/submit-proposals_en.htm

Tipologia Bando


Titolo Impresa comune “Shift2Rail” - Invito a presentare proposte 2017 -Azioni di coordinamento e supporto (CSA) - Attività di ricerca esplorativa trasversale e trasferimento di conoscenze (S2R-OC-IPX-02-2018)

Materia

Trasporti

Pubblicazione


Descrizione Le attività del Programma “Shift2Rail” correnti stanno sviluppando gli elementi costitutivi del futuro sistema interoperabile ferroviario. Tuttavia, l’avvento di nuove tecnologie dirompenti possono accelerarne il passo o deviarne il percorso.

Il presente argomento mira a rafforzare l'efficacia della ricerca esplorativa consensuale in Europa, attraverso una cooperazione continua tra la comunità ferroviaria, compresi i decisori responsabili, per fornire un orientamento sulle esigenze e sulle idee innovative future ed emergenti.

Detta azione aiuterà le piattaforme tecnologiche europee collegate alle ferrovie (ETP) e promuoverà la creazione di competenze e conoscenze a vantaggio della futura evoluzione del sistema ferroviario, sostenendo -nel contempo - la competitività del settore ferroviario europeo nel suo complesso.

In particolare, essa dovrebbe stimolare l'apprendimento e lo scambio di conoscenze dal mondo accademico, dalla comunità di ricerca e dai partner industriali, favorendone il trasferimento tra discipline diverse.




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Paesi ammissibili


Scadenza

24 aprile 2018

Budget 500.000 Euro



Tipologia Bando


Titolo Impresa comune “Shift2Rail” - Invito a presentare proposte 2017 -Azioni di coordinamento e supporto (CSA) - Concetti di mobilità innovativi/rivoluzionari (S2R-OC-IPX-03-2018)

Materia

Trasporti

Pubblicazione


Descrizione Le attività del Programma “Shift2Rail” correnti stanno sviluppando gli elementi costitutivi del futuro sistema interoperabile ferroviario. Tuttavia, l’avvento di nuovi concetti di disturbo possono accelerarne il passo o deviarne il percorso.

Al fine di affrontare le grandi sfide sopra descritte, le proposte dovrebbero contemplare una attività di ricerca (dottorato) della durata indicativa dai 12 ai 36 mesi sulle seguenti tematiche: concetti di mobilità innovativi che mantengono la ferrovia come spina dorsale di un sistema


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di trasporto europeo sostenibile.

I ricercatori del dottorato saranno tenuti a collaborare con l'impresa comune “Shift2Rail”, ad illustrare i risultati delle ricerche agli eventi “Shift2Rail”, compresi quelli organizzati con la piattaforma tecnologica di ricerca ferroviaria europea e a presentare documenti scientifici pertinenti a conferenze ed altri eventi analoghi.

Nel quadro del presente invito l’'impresa comune “Shift2Rail” prevede di finanziare quattro proposte da parte di università o istituti di alto livello analoghi.



Paesi ammissibili


Scadenza

24 aprile 2018

Budget 500.000 Euro




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La Sede di Bruxelles della Regione Abruzzo è a disposizione per ulteriori approfondimenti in merito ai bandi e alle opportunità finanziarie pubblicate







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REGIONE ABRUZZO




Numero 02/t del 31 gennaio 2018

SEZIONE GARE D’APPALTO TENDERS


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Tipologia Gara d’appalto

Autorità contrattuale

Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA)

Titolo Assistenza tecnica per migliorare e automatizzare la raccolta di dati e la segnalazione concernente i focolai di malattie degli animali e la relativa sorveglianza (SIGMA)

Materia Consulenza

Obiettivi e descrizione

L'obiettivo della presente procedura di appalto consiste nella fornitura di assistenza tecnica all'EFSA e agli Stati membri per quanto riguarda la raccolta di dati ad hoc sui focolai e sulla sorveglianza delle malattie degli animali [peste suina africana (PSA), peste aviaria (AI) e dermatite nodulare contagiosa (LSD)], nonché sulle popolazioni animali domestiche (suini, pollame e bestiame) in relazione ai mandati in corso. L'elenco delle malattie e delle popolazioni animali potrà essere soggetto a modifiche nel corso della durata del contratto quadro, a seconda dei mandati che l'EFSA riceverà.

Candidati Ammissibili

Imprese europee

Paesi ammissibili

Stati Membri

Scadenza 2 marzo 2018

Budget 600.000 euro

Info e

Documenti

Pubblicazione: https://etendering.ted.europa.eu/cft/cft-display.html;eTenderingPublic=Y51Bi84GzoEMI-shoY-6mF86BlLBc9S17RkZDthOYafgOCVt--Sn!-1543848334?cftId=3204

Informazioni:

http://ted.europa.eu/udl?uri=TED:NOTICE:038474-2018:TEXT:IT:HTML

Contatti:

[email protected]

CONSULENZA


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COMMISSIONE EUROPEA, Centro comune di Ricerca, Via Enrico Fermi 2749 Ispra (Varese).

Titolo Lavori di costruzione e manutenzione di strade, piazzali, fognature, incluse opere accessorie (sotterranee, movimenti terra e lavori edili) all’interno del sito JRC di Ispra

Materia Edilizia


Oggetto del contratto è la costruzione e la manutenzione di strade, piazze, canali di scolo, fognature, comprese opere sotterranee, movimenti del suolo e opere complementari per il sito del CCR di Ispra. Le attività più dettagliate sono: — costruzione, modifica e manutenzione di strade, marciapiedi, parcheggi, piazze e altri lavori correlati, — costruzione, modifica e manutenzione di scarichi, condotti, fognature, bacini e altri lavori di infrastruttura idrica, — lavori di demolizione, — scavo, movimenti della terra, — varie opere murarie (passaggi sotterranei, fondazioni, locali tecnici, ecc.), — varie costruzioni connesse e ulteriori opere civili.


Imprese europee

Paesi ammissibili

Stati Membri

Scadenza 27 febbraio 2018


Info e

Documenti

Pubblicazione:

https://etendering.ted.europa.eu/cft/cft-display.html;eTenderingPublic=Y51Bi84GzoEMI-shoY-6mF86BlLBc9S17RkZDthOYafgOCVt--Sn!-1543848334?cftId=3121

Informazioni:

EDILIZIA


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Contatti:

[email protected]



Commissione europea, Directorate-General for Agriculture and Rural Development

Titolo Contratto quadro per la fornitura di controlli della sicurezza dei sistemi informatici (ISS) e delle applicazioni informatiche degli organismi pagatori negli Stati membri dell'UE e nei paesi beneficiari IPARD II

Materia Informatica


Lo scopo del contratto è di mettere a disposizione della DG AGRI una capacità di audit esterno di elevata qualità professionale per lo svolgimento dei seguenti servizi: 1) Controlli della sicurezza dei sistemi informatici negli organismi pagatori e, eventualmente, negli organismi delegati e negli organismi di coordinamento, negli Stati membri dell'UE e nei paesi beneficiari dell'IPARD II a nome della DG AGRI; e/o 2) Controlli delle applicazioni (integrità dei dati) negli organismi pagatori e, eventualmente, negli organismi delegati e/o negli organismi di coordinamento, solo negli Stati membri dell'UE, a nome della DG AGRI.


Imprese europee

Paesi ammissibili

Stati Membri


Budget 1.090.000 euro

Info e

Documenti

Pubblicazione:

https://etendering.ted.europa.eu/cft/cft-display.html?cftId=3178

INFORMATICA


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Informazioni:


Contatti:

[email protected]



Ufficio delle pubblicazioni dell'Unione europea

Titolo AO 10702 - Servizi di conservazione di contenuti web

Materia Informatica


Contratto quadro multiplo di servizi "con sistema a cascata" con un massimo di due (2) operatori economici per la fornitura di servizi di archiviazione web.


Imprese europee

Paesi ammissibili

Stati Membri


Budget 400.000 euro

Info e

Documenti

Pubblicazione:

https://etendering.ted.europa.eu/cft/cft-display.html?cftId=3025&locale=it

Informazioni:

http://ted.europa.eu/udl?uri=TED:NOTICE:19956-2018:TEXT:IT:HTML&tabId=0

Contatti:

[email protected]


98



Ufficio dell'Unione europea per la proprietà intellettuale

Titolo Prestazione di servizi informatici software di qualità

Materia Informatica


Scopo del presente bando di gara è ottenere la prestazione di servizi informatici software di qualità (ITSQS


Imprese europee

Paesi ammissibili

Stati Membri



Info e

Documenti

Pubblicazione:


Informazioni:


Contatti:

[email protected]



Servizio europeo per l'azione esterna, Regional Centre Europe 9A Rond-point Schuman Brussels

RISORSE STRUMENTALI


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Titolo Fornitura e consegna di toner per stampanti, fotocopiatrici e fax

Materia Risorse strumentali


Fornitura e consegna di toner per stampanti laser, fotocopiatrici (multifunzione) e fax. La consegna sarà effettuata in diversi paesi principalmente in Europa e Nord Africa.


Imprese europee

Paesi ammissibili

Stati Membri



Info e

Documenti

Pubblicazione:

https://etendering.ted.europa.eu/cft/cft-display.html;eTenderingPublic=Y51Bi84GzoEMI-shoY-6mF86BlLBc9S17RkZDthOYafgOCVt--Sn!-1543848334?cftId=3186

Informazioni:


Contatti:

[email protected]



Commissione europea, Reppresentanza in Italia

Titolo Servizi di guardie di sicurezza e di accoglienza/centralino per i locali della Casa dell'UE a Roma e Milano, Italia

Materia Servizi

SERVIZI


100


La rappresentanza della Commissione europea in Italia, agendo anche a nome dell'ufficio informazioni del Parlamento europeo, richiede servizi di guardie di sicurezza e servizi di accoglienza/centralino per i locali della Casa dell'UE a Roma e Milano. L'obiettivo è la prestazione di un servizio di guardie di sicurezza non armate, in uniforme, e addestrate per l'esecuzione di compiti di routine di protezione e controllo dell'accesso nonché di servizi di accoglienza/centralino.


Imprese europee

Paesi ammissibili

Stati Membri


Budget 2.475.000 euro

Info e

Documenti

Pubblicazione:


Informazioni:

http://ted.europa.eu/TED/notice/udl?uri=TED:NOTICE:040718-2018:TEXT:IT:HTML

Contatti:

[email protected]



Commissione Europea, DG Justice and Consumers

Titolo Usa i tuoi diritti: campagna di comunicazione generale a scala europea sui diritti dei consumatori dell'UE

Materia Società della comunicazione

SOCIETA' DELLA COMUNICAZIONE


101


L’oggetto del contratto è di lanciare una campagna integrata a livello europeo che sarà incentrata in generale sui diritti dei consumatori, creando un «ombrello» riconoscibile per i diritti dei consumatori dell'UE e promuovendo il ruolo dell'UE nell'assicurare tali diritti. La campagna dovrà inoltre concentrarsi su una serie di aree tematiche in paesi selezionati. La campagna ombrello dovrebbe avere due obiettivi chiave: — Consapevolezza – per comunicare che l'UE offre regole chiare che proteggono / rafforzano il cittadino come consumatore. — Azione – per ispirare ai consumatori a fare uso dei propri diritti.


Imprese europee

Paesi ammissibili

Stati Membri



Info e

Documenti

Pubblicazione:


Informazioni:


Contatti:

[email protected]



Commissione europea, Directorate-General for Communications Networks

Titolo Impiego e manutenzione dei servizi principali dell'infrastruttura di servizi digitali Europeana — SMART 2017/1136



Operare, mantenere e sviluppare Europeana come piattaforma culturale digitale paneuropea basata sul web e promuoverne l'uso.


102


Imprese europee

Paesi ammissibili

Stati Membri



Info e

Documenti

Pubblicazione:


Informazioni:


Contatti:

[email protected]



Commissione europea, DG Justice, Unit JUST/04

4Titolo Aggiornamento dei contenuti relativi al diritto dei consumatori e del commercio per la sezione "Diritto dei consumatori" del portale europeo della giustizia



Lo scopo del presente contratto consiste nella fornitura di servizi alla Commissione, con costante aggiornamento delle informazioni contenute nella sezione "Diritto dei consumatori" del portale europeo della giustizia. La portata geografica dell'attività dovrà riguardare tutti gli Stati membri dell'Unione europea.


Imprese europee


103

Paesi ammissibili

Stati Membri


Budget 800.000 euro

Info e

Documenti

Pubblicazione:


Informazioni:


Contatti:

[email protected]



Commissione europea, DG Agricoltura

Titolo Valutazione delle norme di commercializzazione (contenute nel regolamento OCM, nelle "direttive sulla colazione" e nel diritto derivato dell'OCM)

Materia Studi


La valutazione ha l'obiettivo di esaminare la pertinenza, la coerenza, l'efficacia, l'efficienza e il valore aggiunto per l'UE delle norme di commercializzazione attualmente applicabili (contenute nel regolamento OCM, nelle "direttive sulla colazione" e nel diritto derivato dell'OCM) per i prodotti alimentari.


Imprese europee

Paesi ammissibili

Stati Membri

STUDI


104


Budget 500.000 euro

Info e

Documenti

Pubblicazione:


Informazioni:


Contatti:

Persona di contatto: Mr Yves Plees

[email protected]


105

Il TED (Tenders Electronic Daily) è la versione online del "Supplemento alla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea", per gli appalti pubblici europei. Fornisce un accesso gratuito alle opportunità commerciali relativamente agli appalti pubblici provenienti dall'Unione europea, dallo Spazio economico europeo e altri paesi. È possibile cercare e selezionare gli avvisi di appalti per paese, regione, settore commerciale e altro. Le informazioni relative ad ogni appalto vengono pubblicate nelle 23 lingue ufficiali dell'UE. Tutti gli avvisi delle istituzioni dell'Unione europea sono pubblicati integralmente in tali lingue. Link diretto al calendario delle pubblicazioni: http://ted.europa.eu/TED/misc/releaseCalar.do


106

La Sede di Bruxelles della Regione Abruzzo è a disposizione per ulteriori richieste di approfondimento in merito ai tender ed alle

opportunità finanziarie pubblicate.



web: http://www.abruzzelles.be



*E' consentita la riproduzione a condizione di citare espressamente la fonte

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