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Anno 2017 – Padova – Volontari Veneti AITA onlus

Numero unico

Notizie di un anno speciale

Volontari Veneti AITA onlus- numero unico settembre 2017

www.afasiavolontarivenetiaita.it 2

BILANCIO DI UN ANNO UN PO’ SPECIALE

Abbiamo concluso l’anno 2016-2017 con soddisfazione!

Le nostre riunioni di Rio , presso la sede degli “Amici del mondo”, ci hanno

visti partecipare in numero sempre costante alle attività, che quest’anno

hanno potuto usufruire dell’aiuto, al nostro fianco, della psicoterapeuta

dott.ssa Renata Cazzolaro insieme al maestro del coro Oscar.

Con loro abbiamo realizzato il progetto : “ Parole , colori, musica …..

comunicazione”, che abbiamo presentato al C.S.V. e che ci è stato finanziato.

Siamo stati volentieri insieme per “lavorare” e cantare , ma anche per uscire

e condividere i pranzi di apertura , di Natale ,di Pasqua e di chiusura.

Abbiamo passato insieme belle ore a Bosco di Rubano, all’agriturismo

“Capeeto”, ma soprattutto siamo stati felici a casa di Mariuccia e Lorenzo ,

nella loro bella dimora immersa nel verde della campagna.

Come ogni anno infine abbiamo partecipato alla Giornata nazionale

dell’afasia e al Congresso Nazionale dell’A.IT.A , che si è svolto a

Montesilvano( Pescara), dove abbiamo potuto esporre i nostri lavori,

ottenendo approvazione ed elogi .

Un grazie a tutti e arrivederci al prossimo anno!



Il progetto

PAROLE,COLORI, MUSICA ….. COMUNICAZIONE

Il progetto risponde ai bisogni di:

- Creare occasioni per stabilire relazioni positive e di

collaborazione interpersonali

- Trovare forme di comunicazione efficaci e alternative a quella

verbale

Studi e ricerche hanno dimostrato che il disegno, il colore e il canto

sono strumenti e vie di comunicazione privilegiate alternative alla

comunicazione verbale quindi particolarmente adatte alle persone

afasiche.

Le persone afasiche insieme ai loro familiari saranno coinvolti in

attività che stimolano le risorse cognitive-emotive ed espressive con il

supporto di una consulente neuropsicologa e neuro psicoterapeuta

per un n.° di 7 incontri alternati a10 incontri con un volontario ,

maestro del coro . Il progetto si articolerà nelle seguenti fasi:



1- Giochi di parole (4 incontri) :

attività volte a facilitare il recupero verbale, l’astrazione, la

memoria , la concentrazione e l’attenzione , coordinati da una

neuropsicologa-neuro psicoterapeuta

Modalità di esecuzione : lavoro di gruppo con afasici misti a

familiari seguito da un incontro di condivisione dei risultati

prodotti

Materiale : schede finalizzate alla stimolazione- riabilitazione

linguistica ricavate da

AAVV- Una palestra per la mente 2- ed Erickson - € 22,00

2- Arte ,colori e libere espressioni (3 incontri) : laboratorio volto ad aumentare le risorse cognitive-emotive ed

affettivo-sociali coordinati da una neuropsicologa-neuro

psicoterapeuta

Modalità di esecuzione : lavoro individuale e/o di gruppo su

proposte-stimolo di opere di artisti famosi per costruire quadri

dove il colore esprima emozioni individuali e/o condivise.

Materiali : fogli di vario formato, colori, pennelli, PC e proiettore

3- Coro (10 incontri) Costruzione di un coro formato da persone afasiche e familiari

per l’esecuzione di canti popolari e di facile esecuzione

coordinati da un volontario, maestro del coro.

Modalità di esecuzione : suddivisione in gruppi omogenei su basi

musicali o accompagnamento di pianola

Materiale : fotocopie di spartiti musicali, pianola, registratore

OBIETTIVI E RISULTATI ATTESI



Produzione di materiali figurativi ,espressione di idee, emozioni,

sensazioni personali e condivise da presentare in una mostra

finale e al Congresso nazionale dell’A.IT.A

- Realizzazione di un piccolo repertorio di canti popolari da

presentare in un eventuale concerto finale



Cosa abbiamo fatto

Pittura

VAN GOGH Gran parte delle persone che hanno seguito il progetto della d.ssa Cazzolaro sono affette da afasia. L'afasia è la difficoltà nel saper comunicare attraverso il linguaggio ed è spesso la conseguenza di malattie quali Ictus, Aneurisma, ecc. Per questo motivo è stato predisposto un progetto che ha permesso di esprimere i propri pensieri con dei disegni. Con la psicoterapeuta d.ssa Renata Cazzolaro abbiamo seguito un progetto improntato sulla rappresentazione di un dipinto di Van Gogh in cui potevamo sostituire i colori con altri a nostro piacere o modificare alcuni particolari dell'immagine originale. Ci siamo tutti impegnati nella realizzazione dei ”nostri” Van Gogh ed abbiamo ottenuto degli ottimi risultati poi immortalati da fotografie. Si potevano scegliere tra varie tecniche di pittura: pennarelli, acquarelli, tempera, matite colorate, questo per dare la possibilità a tutti di eseguire il lavoro in base alle proprie capacità e/o difficoltà. Abbiamo organizzato più giornate per poter realizzare e completare le opere. Ognuno ha espresso attraverso il linguaggio dell' immagine anche quello che provava a livello di esperienze personali ed emozionali. Sono stati incontri piacevoli ed utili ad esternare, senza imbarazzo, emozioni e sentimenti a volte negativi, conseguenza delle particolari problematiche di salute di alcuni di noi. Riteniamo sia stata un'esperienza positiva, utile

all'aggregazione tra persone, all'esternazione delle



difficoltà che si vivono quotidianamente, alla possibilità di saper “creare” qualcosa di unico e personale. Alla fine del lavoro la d.ssa Cazzolaro ha “cercato” di dare una spiegazione ai principali colori usati da ognuno di noi perchè anche attraverso il colore si trasmettono sensazioni, umori e sentimenti positivi e/o negativi evidenziando i nostri vissuti, bisogni, desideri, rifiuti e paure. Significato di alcuni colori: ROSSO: forza e sicurezza BLU calma, soddisfazione e pace interiore VERDE: costanza, equilibrio psicologico GIALLO: libertà, autonomia, ricerca del nuovo VIOLA: trasformazione, cambiamento GRIGIO: non coinvolgimento NERO: sentimenti negativi, eleganza, potere. Desideriamo, ovviamente, che questa esperienza possa continuare con altri progetti stimolanti, coinvolgenti ed utili per una migliore conoscenza di noi stessi,

Antonio Bressan



Giochi di parole

Sempre con la dott.ssa Cazzolaro abbiamo dedicato alcuni

incontri ai giochi di parole e ad esercizi che hanno

stimolato la nostra memoria e le nostre conoscenze.

Forse il più divertente e coinvolgente è stato quello della

carta geografica dell’Italia, da riempire con tutto ciò che il

gruppo poteva “tirare fuori” riguardo ad ogni regione .

C’è stata una vera gara ad elencare nomi di città e di

monumenti, di piatti tipici e curiosità.

Utili sono stati poi gli esercizi di lessico , che molti

diligentemente hanno completato a casa cercando il

maggior numero possibile di parole inizianti per “b” , per

“c”, “d”……….



Il coro

Abbiamo continuato anche quest’anno l’attività del coro

col maestro Oscar.

Tra noi abbiamo voci veramente possenti , specialmente

maschili come quelle di Armando e Daniele , ma anche

femminili come quelle di Onorina e Valeria. Insieme

abbiamo goduto nel cantare canzoni tradizionali come

“Quel mazzolin di fiori” e “La bella lavanderina” , ma

soprattutto ci ha coinvolto la canzone “ Ma quando torno

a Padova”, una canzone ricca di amore per la nostra ma

anche un po’ malinconica.



Alcuni commenti alle attività svolte

La psicologa ci ha proposto la pittura. Non mi sentivo interessato subito, ma poi piano piano ho cominciato e la fantasia con i colori mi ha coinvolto, mi sono sentito bene e sicuro. E’ un lavoro che mi piacerebbe rifare. Con il maestro di musica Oscar ci siamo divertiti a cantare in coro le belle canzoni di una volta. Grazie Oscar! Adriano

Ecco, Mario ed io abbiamo di gran lunga preferito l'attività corale a quella pittorica per la quale non siamo mai stati portati. Per me in particolare è stata stressante, perché vedevo l'assoluta indifferenza di Mario e l'entusiasmo degli altri, non è riuscito a coinvolgermi. Abbiamo gradito anche gli es. di ricerca di parole , completamento di cartine geografiche..... Forse siamo dei tipi pragmatici, scolastici....... e poco creativi! Valeria e Mario Il lavoro con Renata ci è piaciuto molto, ho visto Dino coinvolto e spero si faccia ancora . Decima e Dino Per me il lavoro con Renata è stato rilassante e divertente: non sono brava con i colori e il disegno, ma provare a trasformare quel ramo di pesco di Van Gogh mi ha fatto sentire bene. Il coro mi è piaciuto soprattutto perché ci siamo divertiti e abbiamo potuto godere delle belle voci di Armando e Daniele. E poi io, che sono stonata, insieme agli altri sono riuscita a tenere il ritmo e le note ,quasi sempre. Maria Rosa



Le nostre ricette

Panspizza di maccheroni

Ingredienti 300 gr di tortiglioni 200 gr di formaggio filante (fontina) 500 gr passata pomodoro olio origano sale grana Cucinare la pasta al dente In una terrina mescolare la pasta con 3 quarti di passata il formaggio a cubetti origano olio. Versare il tutto in una pirofila. Coprire con la restante passata e cospargere abbondante grana. infornare per 30 minuti a 180 gradi.

(chef Giuliano)



Panzerotti di sfilacci di cavallo.

Ingredienti : 1 Rotolo di pasta sfoglia rettangolare 1Confezione di sfilacci 250 gr.di ricotta 1 uovo 1manciata di grana. Stendere la pasta e tagliarla in 8 parti mischiare sfilacci ricotta uovo e grana. Eventualmente aggiustare di sale. Dividere il composto sulle 8 parti chiuderle bene. Infornare a180 gradi per30 minuti circa.

(chef Giuliano)



STRUDEL SALATO

INGREDIENTI:

un rotolo di pasta sfoglia 150 grammi di speck 50 grammi di funghi porcini secchi 6/8 di fettine di edamer 1 spicchio d'aglio, prezzemolo 2 patate medie sale, pepe, olio q.b. Mettere in ammollo i funghi per una notte poi cuocerli con olio aglio e prezzemolo. Stendere la sfoglia, ricoprirla con le patate lessate precedentemente e tagliate a fettine sottili. Coprirle con i funghi, lo speck e l'edamer. Chiudere la sfoglia come fosse uno strudel, spennellare con rosso d'uovo e infornare a 180 gradi per 30 minuti circa. Servire come antipasto.

Manuela



DOLCE FRUTTOSO

INGREDIENTI:

1 bicchiere di farina

1 bicchiere di latte

1 bicchiere di zucchero

1 grossa mela

1 bustina di lievito per dolci

150 grammi di uva senza semi bianca

10 gherigli di noce.

Mettere in una ciotola la mela sbucciata e tagliata a fettine sottile,

con l'uva. Unire tutti gli ingredienti. Mescolare bene e versare in

uno stampo imburrato e infarinato con i bordi alti e 22 centimetri di

diametro. Infornare a 180 gradi per 60 minuti circa. Lasciare

intiepidire e togliere dal forno. Cospargere con zucchero a velo.

Manuela



VOLERSE BEN

Ghe vole cussì poco a farse voler ben

un fià de gentilessa 'na picola caressa

'na s-ciantina de soriso, che ne s-ciara el viso el core sempre verto par tuti quei che vien ghe vole cussì poco

a farse voler ben.

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