Notiziario Stezzano Zoom Settembre 2007

ANNO XV - N°3 - Settembre 2007

www.comune.stezzano.bg.it

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PERIODICO DI INFORMAZIONE COMUNALE

stezzano giugno 07.qxd 20-09-2007 9:44 Pagina 1

Pag. 3 • LA PAROLA AL SINDACO- Stezzano premiato per gli acquisti verdi- Un percorso per il futuro

Pag. 7 • GRUPPI CONSILIARI:- “Centro commerciale stezzano: quali ricadute per il nostro territorio?”- Lega Nord Forza Stezzano- Stezzano 99

Pag. 12 • IN PRIMO PIANO: - Le acrobazie del colore- Sicurezza in prima linea- Stezzano: ombelico del mondo - Energia senza limiti?- Delibere di Giunta e Consiglio Comunale- Zoom: focalizziamoci su...

Pag. 29 • CULTURA: - Consigli di lettura dalla biblioteca- Biblioteca: prenotazioni on line- Scultori e Pittori Stezzanesi

Pag. 34 • A PROPOSITO DI: - Voto anch’io!- Festa del patrono San Giovanni Battista- Note inconsuete- Il guado: comunità per minori- Un anno al CAG- Obiettivo raggiunto!- L. Morelli, il vicepreside di tanti stezzanesi

Pag. 45 • ASSOCIAZIONI: - Festa del tricolore- AIDO - Gruppo comunale “Barbara Ratti”- Unione Filarmonica Stezzanese

Pag. 48 • SPORTIVAMENTE: - Bergamo Diving Center- Federazione Italiana della caccia - Sez. Stezzano- Associazione sportiva Bocciofila Stezzanese - Play Enjoy Volley - Stezzano- Karate Stezzano- Tango argentino

Pag. 56 • ConTEMPOraneamente

Indice

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Reg. Trib. di Bergamo n. 32 del 7/6/1991PERIODICITÀ TRIMESTRALE

DIRETTORE RESPONSABILE:Stefano Cortesi

LA REDAZIONE È COMPOSTA DA:Alberto Bruletti, Nicoletta Caravita, Gianmario Facoetti,

Enrico Maffioletti, Paola ValenteGRAFICA E STAMPA:

Cooperativa Sociale “La Solidarietà”via IV Novembre, 3 - 24044 Dalmine (Bg) - Tel. 035.564193 - Fax 035.4512373

DISTRIBUZIONE:Volontari Parrocchia di Stezzano

FOTOGRAFIE:STUDIO RIVA - Piazza Libertà - Stezzano - Tel. 035.591064

CORREZIONE BOZZE:Chiara Moroni


Che cosa sono gli "Acquisti Verdi" oGreen Public Procurement?Il “Green Public Procurement” (GPP),meglio conosciuto come "AcquistiVerdi", è uno degli strumenti a disposi-zione della Pubblica Amministrazioneper riconvertire gli acquisti. La definizio-ne ufficiale della Commissione Europeaè la seguente: "Il GPP è l'approccio inbase al quale le AmministrazioniPubbliche integrano i criteri ambientaliin tutte le fasi del processo di acquisto,incoraggiando la diffusione di tecnologieambientali e lo sviluppo di prodotti vali-di sotto il profilo ambientale, attraversola ricerca e la scelta dei risultati e dellesoluzioni che hanno il minore impattopossibile sull'ambiente lungo l'interociclo di vita."Stezzano premiata da Legambientequale miglior comune per il NordItalia per gli acquisti verdi.E’ questo il riconoscimento che sonostato chiamato a ritirare a Roma, diret-tamente dal Ministro dell’AmbientePecoraro Scanio, lo scorso 10 luglio nelcorso dell’assemblea nazionale diLegambiente.Stezzano è stata riconosciuta fra lePubbliche Amministrazioni più sensibiliai temi ambientali in quanto ha investi-to per l’arredo dei parchi e per le attrez-zature pubbliche, in manufatti realizzaticon l’impiego di rifiuti plastici.Il nostro Comune, attraverso questascelta, evita problemi di invecchiamentodei giochi e degli arredi ed offre più sicu-rezza agli utenti poiché i nuovi acquistisono più resistenti all’uso ed alle intem-perie rispetto ai materiali tradizionali.Siamo stati premiati perché attraversoquesta politica abbiamo dimostrato dicredere fermamente nella tutela e nelrispetto dell’ambiente.

Con fermezza abbiamo lanciato unsegnale importante: i cambiamentidello stile di vita richiesti ai Cittadini permigliorare l’ambiente sono possibili ed èun dovere per noi rappresentanti delleIstituzioni dare l’esempio. E’ questionedi coerenza.Siamo consapevoli che impegnarsi apraticare politiche che rispettano l’am-biente è faticoso e dispendioso econo-micamente, ma “acquisto verde” signi-fica risparmiare nel tempo, soprattuttorispetto ai costi ambientali. Infatti, in una seria valutazionedevono essere prese in considera-zione sia le spese di smaltimento,sia quelle di manutenzione e diusura: è analizzando l’intero ciclo divita del prodotto che si può deter-minare l’effettivo costo e, nel con-tempo, l’effettivo beneficio derivan-te dall’utilizzo di materiali riciclati.

STEZZANO PREMIATO PER GLI ACQUISTI VERDI

sseetttteemmbbrree 22000077La parola al Sindaco

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sseetttteemmbbrree 22000077La parola al SindacoPer noi amministratori questoriconoscimento è un attestatodi fiducia che ci aiuta a capirecome la strada intrapresa treanni fa, ossia da quando gover-niamo, sia quella giusta.Il premio ricevuto è un ulterio-re stimolo a proseguire nellavoro di promozione di tuttequelle azioni che direttamentee indirettamente portano atutelare l’ambiente in cui vivia-mo, consentendo a tutti noiCittadini di godere di luoghi più belli,sicuri e riguardosi dell’ambiente stesso.Uno dei nostri impegni è quello di dif-fondere il più possibile un modo di vive-re rispettoso dell’ambiente, e per que-sto promuoviamo:• l’informazione e la formazione nelle

scuole e attraverso assemblee pubbli-che rivolte alla cittadinanza;

• la raccolta differenziata, che è statapotenziata con l’introduzione della

raccolta dell’umido;• l’acquisto di mezzi ecologiciper i servizi comunali;• la partecipazione alle chiu-sure domenicali al traffico,che hanno una forte valenzadi sensibilizzazione;• il sostegno al piedibus atti-vato grazie alla grande dispo-nibilità di volontari.

L’acqua, i prati, i boschi, l’ariache respiriamo sono un patri-monio che è in fase di esauri-

mento e che difficilmente può esserericostituito.Da questa riflessione, la nostra fermavolontà a far sì che qualunque azione,progetto, obiettivo da perseguire, sianosempre accompagnati da una attenta,seria e costruttiva analisi riguardo lacompatibilità ambientale.

Il SindacoStefano Oberti

CON IL ROSSO NON SI PASSA... !In seguito alle numerose richieste e/o proteste, giuntemi sotto diverse forme, in merito allemulte elevate a coloro che attraversano con il semaforo rosso l’incrocio fra Guzzanica e viaCirconvallazione Ovest, mi preme sottolineare alcuni punti:- la sicurezza e la prevenzione sono alla base dell’operato dell’Amministrazione che

presiedo;- le regole della strada e del vivere civile devono essere rispettate e fatte rispettare;- gli interventi lungo le vie Guzzanica, Zanchi e Mascagni, nonché via Bergamo, hanno l’o-

biettivo di mettere in sicurezza i ciclopedoni che le percorrono e/o le attraversano senzapregiudicare il transito ai veicoli;

- la disponibilità al dialogo ed al confronto non è mai venuta meno nè da parte mia, nè daparte dei miei assessori.

Detto ciò, sottolineo che è mia intenzione mantenere fede ai principi coi quali sto ammini-strando, ossia quelli del rispetto delle regole, che significa garanzia di una convivenza civi-le tra le Persone e sicurezza per tutti.Coloro che ritengono di aver subito un’ingiustizia possono, come previsto dalla normativa, pre-sentare ricorso per chiedere l’annullamento delle sanzioni al Giudice di Pace o al Prefetto.Ad ogni buon conto, come in diverse altre circostanze, sono a disposizione per ascoltare imiei Cittadini e sono disponibile a confrontarmi su eventuali proposte di miglioramento.Invito tutti a rispettare le regole soprattutto quelle del codice della strada, per il bene dinoi stessi e dei nostri figli.



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La mia Amministrazione comunalegoverna ispirandosi al principio fon-damentale della partecipazioneattiva della Collettività alla vitaamministrativa, elemento essenzia-le perché tutti si sentano piùresponsabili e perché vengano sod-disfatti i reali bisogni dellaComunità.I fatti lo dimostrano:- abbiamo dato vita a diversi

FORUM e abbiamo stabilito degliobiettivi che sono stati raggiuntiattraverso il percorso della pro-gettazione partecipata;

- ci siamo posti all'ascolto deiCittadini e con loro dialoghiamodurante incontri pubblici, quali leINCONTRADE o gli incontri perio-dici con i nuovi residenti.

Il nostro lavoro di Amministratori ècaratterizzato da tanti significativimomenti che volutamente cicostringono al confronto e ci pon-gono davanti a critiche e contesta-zioni che pos-siamo tra-sformare inun’occasioneimportante dir i f l e s s i o n es u l n o s t r ooperato.Tra le iniziati-ve descrittea b b i a m ovoluto che siconcretizzas-se un altroi m p o r t a n t epercorso, acui teniamo inmodo partico-

lare: il consiglio comunale deiragazzi.I primi passi si sono realizzati loscorso anno e proseguiranno nelcorso del nuovo anno scolasticoattraverso modalità concordate conla Scuola.La strada già percorsa, che ha coin-volto i ragazzi della scuola primariadi secondo grado F. Nullo, ha avutocome obiettivo:- la riflessione sulla necessità di

assunzione di responsabilità eattenzione per tutto ciò che èbene pubblico

- l’approfondimento del significatodei valori necessari ad una convi-venza civile

- la conoscenza ed il rispetto, sep-pur con idee e pensieri diversi,degli organi istituzionali e dei lororappresentanti.

Il percorso intrapreso ha vistointerventi a tema di carattereambientale, storico e costituzionale

ed un incon-tro con meper la presen-tazione degliorganismi e irego lament icomunali.A conclusionedell’anno sco-lastico si èsvolta unaseduta delc o n s i g l i ocomunale conla presenza ditutti i ragazzidelle classiterze medie.

UN PERCORSO PER IL FUTURO



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Quella del 31 maggio è stata unaseduta particolare perché il secondopunto all'ordine del giorno, che reci-tava “presentazione del percorsointrapreso dalle classi terze mediedella scuola secondaria di primogrado, relativo alla futura istituzionedel Consiglio Comunale dei Ragazzi”,ha consentito ai ragazzi di relaziona-re sul lavoro svolto e di manifestarealcune considerazioni e richieste alConsiglio Comunale di noi adulti.L’incontro ha permesso una significa-tiva discussione fra due generazionie fra assessori e consiglieri dientrambe gli schieramenti politici,mettendo in risalto problematichepoco conosciute o addirittura sotto-valutate che possono essere risolteinsieme.Tutti hanno il diritto di essere coin-volti: associazioni, gruppi, enti,Istituzioni, semplici Cittadini adulti,ragazzi o giovani, e noi Amministratoriabbiamo il dovere di porci al loro ascol-to perché chiunque è una risorsaimportante non solo per noiAmministratori ma per l'interaComunità.Quello del Consiglio Comunale deiRagazzi è un progetto che gradual-mente stiamo costruendo con la con-divisione della scuola ma, soprattut-to, assieme ai veri interlocutori cioè inostri ragazzi.È determinante che il ConsiglioComunale dei Ragazzi cresca e vengavissuto dai protagonisti come occa-sione per suggerire al Sindaco, agliassessori ed ai consiglieri i reali biso-gni che la Comunità dei Ragazzimanifesta. È importante che attraverso questoorganismo i Ragazzi capiscano che ilgoverno di un paese deve far preva-lere il bene comune e favorire il dif-

fondersi una cultura del rispetto edella tolleranza che limiti il prevaleredegli egoismi e dell’individualismoeccessivo. Il Consiglio Comunale dei Ragazzi èlo strumento che ci può aiutare a rag-giungere questi obiettivi perché invi-ta a capire, riflettere e mettersi ingioco. Una volta che saranno stati eletti frai ragazzi il sindaco, gli assessori e iconsiglieri comunali, sarà significati-vo averli al mio fianco durante lemanifestazioni pubbliche e incontrar-li periodicamente per discutere pro-getti o proposte.Quando questo progetto troverà ilsuo compimento, avremo raggiuntoun obiettivo importante per la vitadella Comunità in quanto rappresen-ta l'impegno e la volontà di lavorareper costruire qualcosa di significativoper tutti quanti noi, per il presente edil futuro.




sseetttteemmbbrree 22000077Gruppi Consiliari

Dopo il tema trattato nel numeroscorso, afferente al grado di auto-nomia degli Enti Locali rispetto adecisioni sovraccomunali, laRedazione ritiene interessante trat-tare un argomento che invece havisto decisioni autonome dell’am-ministrazione stezzanese, quale larealizzazione di un CentroCommerciale nel nostro territorio.In occasione del Consiglio Comunaledel 3 agosto u.s., sono state infattiapprovate le variazioni al progettodell’insediamento commerciale chesorgerà nell’area ex RB, sul qualehanno agito le due diverse ammini-strazioni sostenute dai rispettiviGruppi Consiliari, una autorizzandoneprima la realizzazione e un’altra ride-finendone oggi i contenuti proget-

tuali e convenzionali. La Redazione ha interrogato i Gruppiin merito alla necessità di una talerealizzazione che si colloca in uncontesto territoriale già denso distrutture commerciali e snaturatopaesaggisticamente da pesantiinterventi infrastrutturali, a cui siaggiunge l’eventuale impatto socio-economico derivante dalla presenzadi alcune strutture commerciali chepotrebbero infastidire le attività pro-duttive/commerciali già insediate datempo sul territorio di Stezzano.Abbiamo quindi chiesto ai gruppi diconfrontarsi su questo tema, utiliz-zando il consueto schema (POSI-ZIONE / MOTIVAZIONI-CONSIDERA-ZIONI / PROPOSTA/E).Ecco il loro parere.

La Redazione

“CENTRO COMMERCIALE STEZZANO: QUALI RICADUTE

PER IL NOSTRO TERRITORIO?”

Il vecchio progetto

Il nuovo progetto

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Lega Nord Forza Stezzano

“Zoom” è lo strumento cheStezzano 99 utilizza in primis pertentare di dare ai cittadini una giu-stificazione alle scelte operate, checontrastano clamorosamente con iloro proclami e le promesse elettora-li del 2004. Invece di sottoporre alconfronto politico i reali problemi checontraddistinguono la vita politicalocale, Stezzano 99 usa progetti dialtri (privati imprenditori) per elevar-si ad artefici di chissà quali interven-ti futuristici. Nello specifico di questoargomento, il nostro gruppo nonesprime particolari pregiudizi circa ilprogetto di realizzazione del nuovocentro commerciale, approvato peròdalla sola maggioranza di Stezzano99. Si tratta infatti di un’area cheaveva già tale destinazione: bastapensare da quanti decenni imperanole due torri della Rb Rossana e consi-derare che lo stesso risale ai tempi incui ad amministrare c’erano perso-naggi che oggi hanno i loro successo-ri nelle fila di Stezzano 99. Lega Nord Forza Stezzano ha espres-so parere contrario in coerenza con lescelte fatte quando amministrava, inrelazione all’aumento sia della super-

ficie di progetto che dei metri cubi equindi della volumetria concessi. Nondimentichiamoci che la Lega, dopol’approvazione della variante al PianoRegolatore Generale, ha concessomodifiche agli operatori per pianiprogetto o di lottizzazione, lasciandoperò invariata la volumetria determi-nata dal PRG. Il progetto del nuovo centro commer-ciale, va sottolineato, è stato redattoda operatori privati, che lo hanno for-mulato tenendo conto delle loro esi-genze aziendali e di mercato.Stezzano 99 afferma che il preceden-te progetto, quello valutato dall’am-ministrazione leghista, era natozoppo, ma l’attuale progetto ècompletamente diverso solo per-ché nato appunto da esigenzediverse e da operatori diversi,non certo per capacità diStezzano 99. Sono intervenuti inol-tre mutamenti legislativi, incidendoanche sulla capacità di “contrattazio-ne” tra privati ed amministrazionepubblica; Stezzano 99 e la suaGiunta si sciacquano la bocca per lacontropartita ottenuta dalla societàproponente, ma è bene sapere cheper ottenere quella che potremmodefinire una “compensazioneambientale”, quindi soldoni, Stezzano


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Gruppi Consiliari sseetttteemmbbrree 22000077

99 ha ceduto un’area demaniale afronte della quale, per quanto mar-ginale sia stata da loro valutata,corrisponde necessariamente unatale contropartita. Atto dovuto quin-di, non certo merito! I comuni non possono (e non devo-no) fare beneficenza!L’enfasi con cui si apprestano ad illu-strare il progetto mira in realtà amascherare il comportamentopoliticamente contraddittorio diStezzano 99, che demonizza ilP.R.G. della Lega ma non perdeoccasione per aumentare i volumidi certi piani edificatori; che da

quando comanda presenta progetti acapitale privato come se fossero ini-ziativa pubblica, esaltandone i lati“positivi” e minimizzando quelli“negativi”, ma dimenticando di porta-re in consiglio comunale ad es. i pro-getti delle scuole; che vuole farci cre-dere, approfittando del puro calcolomatematico, che le volumetrie sonoinferiori a quelle determinate dai pre-cedenti progetti: in realtà il volumeappare diminuito perché rapportatoad una superficie maggiore, incre-mentata da questa maggioranza!Quali conseguenze porterà il nuovocentro commerciale nel suo comples-so? Lega Nord Forza Stezzano si èopposta con determinazione alla

concessione di un numero dilicenze illimitato per somministra-zione di alimenti e bevande in zonacommerciale, scelta approvata soloda Stezzano 99. Stabilire un numeromassimo di licenze sarebbe stata lasoluzione, secondo noi, più consona evicina alle necessità, salvo variarlo inseguito, solo a fronte di criteri divalutazione concreti:ciò al fine anchee soprattutto di non comprometterele attività commerciali già presenti,che hanno secondo noi il diritto dicontinuare a vivere. Stezzano 99 farebbe meglio a realiz-zare i progetti ereditati dall’ammini-strazione leghista e ancora in altomare: un esempio? Il “cascinetto”,“la casa famiglia” ; di questi abbiamosentito parlare solo di nomine di pro-gettisti, consulenze e modifiche pro-gettuali che hanno svuotato i fondimessi a disposizione dagli operatoriprivati a scapito delle risorse destina-te all’opera vera e propria. Ci sarebbe molto altro da dire, ma daquando amministra Stezzano 99 noidisponiamo di soli 4500 caratterispazi inclusi per esprimerci. W lademocrazia e la partecipazione!

Gruppo ConsiliareLega Nord Forza Stezzano


Stezzano 99

Tutti gli stezzanesi ricorda-no la RB Rossana, ma proba-

bilmente vale la pena di ricostruireun breve tratto di storia recenteanche solo per coloro che da pocotempo fanno parte della nostra comuni-tà. Questa storica azienda, produttricedi cucine di alta qualità, fece conoscereil nome del nostro paese in tutto ilmondo rappresentando l’operosità, laserietà e la creatività orobica negli annidello sviluppo economico. Purtropponegli anni ottanta arrivò la crisiaziendale e, nel tentativo di risollevarele sorti del marchio ed aiutare la rioccu-pazione degli addetti, in molta partestezzanesi, il comune permise di tra-sformare alcune superfici produttive insuperfici per la vendita di mobili mante-nendo comunque ampi spazi per ildeposito delle merci. Negli anni suc-cessivi la discutibile politica urbani-stica comunale della Lega, non con-divisa dal nostro gruppo, invece chefavorire la ovvia riconversione pro-duttiva di questa area, già a questoscopo edificata, agevolò la costru-zione di nuovi capannoni in areelibere, consumando inutilmente terri-torio agricolo, dando vita agli insedia-menti di via Guzzanica (dietro la

Beltramelli) o sulla circonvallazione(davanti alla Magrini) e permettendo ilcontestuale sviluppo delle superficicommerciali qui in discussione.Nel 2004 il fatto: l’Amministrazioneleghista autorizza su questa areaun nuovo Centro Commerciale da21.090 m2 di superficie per la ven-dita (fra i primi 10 della Lombardia)senza peraltro nemmeno richiedere,come spesso succede in questi casi, unostudio sulle conseguenze che tale strut-tura avrebbe provocato sul territorio.Un progetto nato zoppo, senza alcunaccordo che potesse legarlo alla vita delComune e allo sviluppo del territorio,senza sufficienti dotazioni per la sosta oalcuna particolare opera per la viabilità,prevedendo un semplice accesso a Tsulla via Guzzanica. Un’occasionepersa da una amministrazione inscadenza, troppo occupata ad inca-merare frettolosamente gli onericoncordati con l’operatore necessari adacquistare i terreni su cui edificare laloro più importante promessa elettora-le: “la piscina”, ironia della sorte, da loropoi nemmeno realizzata.Ma per fortuna non tutto era persoe oggi, grazie ad alcune nuove necessi-tà avanzate dai promotori e alle capaci-tà di dialogo sviluppate dall’attualeamministrazione si sono potuti aprire

Gruppi Consiliari sseetttteemmbbrree 22000077

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alcuni spiragli in una contrattazione,ritenuta ormai chiusa. Si sono così otte-nuti importanti benefici per l’ambiente,il territorio e la nostra comunità, attra-verso un’evoluzione progettuale a“impatto zero”, capace di mantenerepositivo il suo bilancio complessivo.Il nuovo progetto, infatti, prendecoscienza del contesto circostante incui è inserito, scrupolo dimenticatodalla precedente proposta e miglio-ra la viabilità e l’accessibilità alCentro, realizzando un tratto di stradaa quattro corsie ed un importante rota-toria su via Guzzanica; implementa iparcheggi dell’80% e li rende coerentialle dimensioni del complesso commer-ciale; migliora la qualità formale edarchitettonica dell’opera; proponeuna grande cura nella realizzazionedelle aree verdi, anch’esse incremen-tate del 120%; pone grande atten-zione al tema ambientale promuo-vendo, per la prima volta in questosettore, importanti sistemi di con-tenimento energetico.Senza aumentare le superfici desti-nate alla vendita, il nuovo progettoincamera oneri aggiuntivi rispetto aquelli già versati per l’importo com-plessivo di circa euro 3.780.000 cheverranno per lo più destinati alla realiz-zazione di strutture utili alla comunità,quali il “Cascinetto” e opere di migliora-mento della viabilità e della sicurezzastradale, già preventivate dal PianoUrbano del Traffico. Una convenzionecon l’operatore permetterà inoltre diavviare una collaborazione perma-nente con il Comune, anche attraver-so contributi annuali per lo svolgi-mento di attività culturali, la creazio-ne di uno sportello informativo den-tro al Centro Commerciale, l’utilizzodella polizia locale nei periodi di gran-de affluenza, ecc. Il nostro gruppo ha apprezzato la serie-

tà e coerenza con cui si è affrontatoquesto tema anche dotandosi di unDocumento di Inquadramento, capacedi individuare chiaramente la filosofia,le strategie e gli obiettivi di governo diquesta amministrazione in ambitourbanistico, riconducibili, in estremasintesi, ai contenuti della “Carta dellecittà europee per uno sviluppodurevole e sostenibile”.Certo questo Centro Commercialenon lo abbiamo voluto noi e lanostra politica non è orientata afavorire la nascita di nuove struttu-re analoghe, ormai tutte uguali nellaloro visione massificante; enormi con-tenitori privi di coscienzioso carattere lacui presenza spesso motiva la formazio-ne di nuove e devastanti viabilità, rite-nute necessarie per raggiungerli, ovve-ro la cui realizzazione scatena perversifenomeni di svuotamento dei nostricaratteristici ed affascinanti CentriStorici.Forse a Stezzano non sentivamo lamancanza di un nuovo CentroCommerciale ma in ogni caso rite-niamo che questa amministrazioneabbia ben lavorato per riparare almeglio i pasticci già fatti da altri.

Gruppo ConsiliareStezzano 99

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Grande successo per ilsecondo appuntamentodella collaborazione tral ’Assessorato a l laCultura del Comunedi Stezzano e laG A M e C - G a l l e r i ad’Arte Moderna eContemporanea diBergamo che si è con-cluso recentemente. Siè articolato infatti indue atti l’omaggio espositivo delleopere dell’artista Paolo Ghilardi,nostro concittadino: a Stezzano,nella ex chiesa di San Pietro, “Leacrobazie del colore”, unamostra che ha tracciato il percorsodell’artista dagli esordi sino adoggi; alla GAMeC, la SalaParolaImmagine ha ospitato “Ilcolore disegna lo spazio”, pro-getto ambientale che ridisegnacompletamente lo spazio.Presso l’auditorium parrocchiale,l’Assessorato alla Cultura ha orga-nizzato il secondo appuntamento,dopo il successo della mostra suAntonio Moscheni dello scorsoanno, di un percorso culturalededicato alla valorizzazione dellacultura d’arte espressa da figurevissute nel nostro paese.Una trentina di opere, 30 dipinti euna scultura, di diverse dimensio-ni, rileggono tutto il percorso del-l’artista, cominciando dai primilavori degli anni Cinquanta sinoagli sviluppi più recenti, dall’esor-dio “figurativo” per seguire passopasso, nell’allestimento ideato daSilvia Carminati, la genesi di un’ar-

chitettura visiva fonda-ta su nuovi e dinamiciequilibri tra linea, spa-zio ed energia luminosairradiata dal colore,dalla serie deiPianoforti, per arrivare,attraverso la sperimen-tazione e l’interazionedi forme e colori, alciclo dei quadrati e deicerchi, alle variazioni su

tema, fino agli sviluppi scultorei, inuna progressiva espansione dell’o-perare artistico di Ghilardi nelle tredimensioni. Modulazioni cromati-che e ritmi lineari diventano ele-menti allusivi di uno spazio imma-ginato che si propone di stimolaree rendere partecipe, non solo il sin-golo, ma la collettività.Alla GAMeC, a trent’anni di distan-

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MOSTRA DEDICATA A PAOLO GHILARDI

LE ACROBAZIE DEL COLORE

In Primo Piano sseetttteemmbbrree 22000077


za dall’ultimo allestimento ambien-tale, Paolo Ghilardi ha affrontato lasua personale lettura di una “stan-za”: oltre la dimensione da pareteper invadere un intero ambiente,pavimento compreso, con le traiet-torie dei suoi “nastri” di colore,proponendo al visitatore l’espe-rienza di un modo diverso di abita-re lo spazio.Le esposizioni sono state curateent rambe da Mar ia Cr i s t inaRodeschini ed Enrico De Pascale(solo per Stezzano) e sono prose-guite idealmente fuori dalle sediespositive con la segnalazione diitinerari tra gli interventi di mag-giore rilievo realizzati dall’artista a

Bergamo, a Stezzano e nella pro-vincia bergamasca.Entrambe le mostre hanno regi-strato una notevole affluenza dipubblico, a dimostrazione del fattoche una cultura è veramente gran-de quando, nella fedeltà delle pro-prie origini, sa andare oltre i propriconfini per valorizzare le risorse diuna Comunità che sono ricchezza epatrimonio, oltre che del nostroterritorio, dell’intero mondo artisti-co e culturale. Fondamentale, per l’ottima riuscitadell’iniziativa, la collaborazione trale due istituzioni, a confermarel’interesse di sviluppare tutte lepotenzialità di una rete culturaletra le realtà del territorio.Grazie a tutti quelli che hannolavorato e lavorano per ottenerequesti risultati.

sseetttteemmbbrree 22000077In Primo Piano

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Nel mese di settembre 2007 riprende, nel Distretto SocioSanitario di Dalmine, la Campagna di “Screening per ilCancro del Colon Retto”.A tutti i residenti di età compresa fra i 50 ed i 69 anni di età,viene recapitato a casa l’invito ad eseguire il test. Il kit per

il test può essere ritirato gratuitamente presso le farmacie site nel Comune diStezzano, dietro esibizione della lettera dell’A.S.L. La raccolta del campio-ne si effettua tranquillamente a casa; una volta eseguito il test, la pro-vetta deve essere riconsegnata in farmacia. I medici di famiglia e i far-macisti sono a disposizione per fornire qualsiasi tipo di informazione al riguar-do. Il test è gratuito, non necessita di impegnativa da parte del medico difamiglia, non richiede una dieta di preparazione specifica e non causa disagi.


In Primo Piano

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I mesi estivi sono il periodo nel qualesi concentrano alcuni degli interventidi manutenzione e di miglioramentodelle strutture e delle strade comuna-li in modo da creare il minor disagiopossibile alla cittadinanza.E’ il caso della sistemazione di viaZanchi, nel tratto compreso fra la viaEsterna del Molino e la via Gerole. All’inizio di giugno, infatti, il tratto èstato interessato da un interventovolto a ridurre la velocità dei veicoliin transito ed alla messa in sicurezzaper pedoni e ciclisti, attuato median-te il restringimento della carreggiatae l’innalzamento di due passaggipedonali, quello di fronte alla Casa diRiposo e quello all’incrocio con viaGerole, nel tratto di attraversamentoper raggiungere il plesso scolastico.

Si tratta di interventi inseritidall’Amministrazione all’interno delpiù ampio progetto del PianoGenerale del Traffico Urbano, che haridisegnato la mobilità del nostro ter-ritorio tenendo in considerazioneanche le esigenze di pedoni e ciclisti,e fortemente voluti dai cittadini che apiù riprese avevano segnalato la peri-colosità degli attraversamenti.

L’occasione è stata propizia per met-tere mano anche al tratto conclusivodella via Marconi, proprio quello chesi interseca con la via Zanchi, dove èstata messa in sicurezza la pistaciclopedonale, realizzati nuovi par-cheggi a servizio delle attività pro-duttive della zona e pavimentato ilpercorso che dal parco comunale sicongiunge con il passaggio pedonaleche porta all’area del mercato.

Nonostante qualche polemica inizialeper la chiusura della strada, comun-que inevitabile per poter eseguire ilavori “a regola d’arte”, il risultato èestremamente positivo, visto cheogni utente ha guadagnato il propriospazio: i pedoni, compresi i ragazziche frequentano le scuole donMinzoni, possono attraversare lastrada con maggior tranquillità, i cicli-

NOTIZIE DAI LAVORI PUBBLICI

SICUREZZA IN PRIMA LINEA

Attraversamento vie Zanchi-Gerole

Attraversamento vie Zanchi-E. Molino

Pista ciclopedonale via Marconi



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sti hanno a disposizione un percorsodedicato, le attività produttive dispon-gono di nuovi spazi per la sosta dellapropria clientela e gli automobilisti pos-sono transitare con maggiore visibilitàsu quanto accade all’esterno.

Anche un tratto di via Papa Giovanniè stato interessato da un intervento dimessa in sicurezza e sistemazione. Ilavori, in questo caso realizzati “a scom-puto” di oneri di urbanizzazione, hannovisto il rifacimento del marciapiede e lasistemazione della pista cliclabile, non-ché la realizzazione di un nuovo par-cheggio comunale adiacente a quelloesistente in prossimità dell’Oratorio.L’estate è stata anche l’occasione perterminare i lavori di fronte alla VillaZanchi, che hanno consentito la realiz-zazione di un marciapiedi che congiun-ge via Marconi con il passaggio pedona-le che porta agli impianti sportivi.

Anche in questo caso si è portato acompimento un intervento cheintende favorire gli spostamentipedonali con spazi appropriati, sicu-ri e curati esteticamente, obiettivoche l’Amministrazione persegue ancheattraverso il recupero del centro storico,come ad esempio è stato nella recenteristrutturazione, sempre in via Dante,dello stabile a fianco della scuola.

Per i prossimi mesi sono previsti nuoviimportanti interventi: il primo riguardala riqualificazione della Piazza, neltratto compreso fra la rotatoria, laChiesa parrocchiale e l’incrocio con viaIV Novembre/via Roma, mentre ilsecondo vedrà interessata la viaMascagni nel tratto di intersezione conviale Europa.C o m e o r m a i c o n s u e t u d i n edell’Amministrazione, che privilegia ildialogo e l’incontro, l’intervento di riqua-lificazione della Piazza è stato presenta-to ai cittadini e discusso in occasione diun’assemblea pubblica tenutasi i primi diluglio e, successivamente, durante unincontro con i commercianti.L’intervento, anch’esso realizzato “ascomputo”, consiste nella realizzazionedi un dosso con attraversamento pedo-nale e un rialzamento del piano strada-le al fine di rallentare l‘ingresso delleauto nella piazza, nella modifica dell’in-gresso al parcheggio che si trova accan-to al campanile con la creazione di unanuova area pedonale, nella riqualifica-

via Papa Giovanni

Portici via Dante

via Dante


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In Primo Piano sseetttteemmbbrree 22000077zione della zona che fronteggia il sagra-to e, per il tratto di strada più a nord,una nuova pavimentazione con pietracolombina e parti di acciottolato.Prossimo appuntamento la presentazio-ne dei lavori di via Mascagni.Inoltre, è in corso il bando per la reda-zione del progetto definitivo e di quel-lo esecutivo, con contestuale aggiudi-cazione dell’appalto, per l’amplia-mento delle strutture scolastichedi via Vallini con certificazione ener-getica di classe A, i cui lavori sarannorealizzati con il ricorso al leasingimmobiliare. Alla chiusura del bando,non appena in possesso del progetto,sarà indetta un’assemblea pubblica dipresentazione.Nel frattempo sono stati ultimati i lavo-

ri di riqualificazione del PalazzoComunale che hanno consegnatoun’“ala sud” completamente restaurata,nella quale hanno ripreso posto alcunidegli uffici amministrativi. La ristrutturazione ormai completata hacertamente creato alcuni disagi per i cit-tadini, i dipendenti e gli amministratori,tuttavia è valsa la pena di sopportarequalche sacrificio pur di poter disporredi ambienti più accoglienti e funzionali.In ottobre partiranno gli ultimi lavorinell’ambiente che ospitava l’ufficio ana-grafe; restauri che ne faranno un salo-ne di rappresentanza a disposizionedella Comunità per manifestazioni edincontri, degna conclusione dell’opera diriqualificazione di un importante pezzodella storia del nostro paese.

NUOVO SISTEMA DI PAGAMENTO DELLA REFEZIONE SCOLASTICANelle scuole dove viene attivato il nuovo sistema mediante codice e POS, i genitoripotranno acquistare il credito (“buoni virtuali”) presso gli esercizi convenzionati conSercar, appaltatore del servizio mensa, il cui elenco si trova in fondo alla pagina.Il genitore potrà effettuare l’acquisto del credito necessario, con un minimo di 10 Euro,semplicemente consegnando la propria tessera o comunicando all’esercente il propriocodice. Effettuato il pagamento riceverà uno scontrino per ricevuta, da conservare comeprova di avvenuto pagamento, recante l’indicazione della data della ricarica, il codice POSche l’ha effettuata, l’importo versato, il codice ricaricato ed il saldo contabile residuo algiorno precedente l’acquisto. Per questo tipo di servizio non è prevista alcuna commis-sione aggiuntiva a carico dell’utente. Nel caso di più figli nello stesso nucleo familiare ènecessario provvedere alla ricarica per ogni alunno. Precisiamo che la tessera può esse-re utilizzata solo dai genitori per effettuare acquisti di crediti e non deve mai essere dataal bambino. Coloro che hanno internet potranno accedere all’area riservata, digitando ilproprio codice e password individuale indicati nella lettera di avviso, per conoscere il saldoindividuale, la situazione delle presenze a scuola, l’elenco delle ricariche effettuate e visio-nare la propria situazione anagrafica. Il saldo residuo al giorno precedente potrà essereanche richiesto all’esercente convenzionato, comunicando il proprio codice, senza obbli-go di alcun acquisto.In caso di discordanze è possibile comunicare via e-mail con il gestore del sistema.

Elenco dei punti vendita buoni pasto virtuali:COMUNE DI STEZZANO – UFFICIO SERVIZI EDUCATIVI SCUOLA (solo pagamenti con bancomat e carta di credito)BANCA POPOLARE DI BERGAMO – FILIALE DI STEZZANO BETT MARKET SRL – Via Santuario, 45EDICOLA PALAZZI – Via Santuario, 29


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Una giornata di Festa Patronale partico-lare quella del 24 giugno 2007, nellaquale gli impianti sportivi di Stezzanohanno ospitato le finali del I° TrofeoBergamondo, organizzato da l’Eco diBergamo e dal Centro Sportivo Italianodi Bergamo. Una manifestazione promossa per offri-re un nuovo strumento di dialogo e dicomprensione fra “vecchi” e “nuovi”bergamaschi e per dare agli immigratiun’occasione in più, di natura sportiva,per farli sentire “dei nostri”.Avrete sicuramente letto dalle paginedel quotidiano locale il racconto e la cro-naca del torneo calcistico, che ha vistola partecipazione di numerose squadrein rappresentanza delle diverse nazio-nalità di immigrati che vivono nellanostra provincia; squadre che, con pas-sione ed impegno straordinari, si sonoaffrontate in avvincenti sfide sui campidi mezza provincia per onorare, sporti-vamente parlando, la propria patria e leproprie origini. Per la cronaca, il trofeo è stato vintodalla squadra del Senegal, che in finaleha battuto la favorita Bolivia; al terzoposto l’Albania ed al quarto il Marocco.Anche gli amministratori di Stezzano

hanno voluto contribuire in modo deci-sivo al successo dell’iniziativa, metten-do a disposizione degli organizzatori gliimpianti sportivi comunali per la fasefinale della manifestazione. E non poteva essere diversamente perun’Amministrazione aperta che cercasempre il dialogo, sia all’interno del pro-prio territorio, sia all’esterno, con altreamministrazioni locali, provinciali eregionali, con enti e istituzioni, congruppi di volontariato, perchè soloattraverso il dialogo si soddisfano almeglio le esigenze di tutti e si impara arispettare le idee altrui.Un'altra grande opportunità, che siaffianca alle diverse iniziative promossedall’amministrazione in tema di immi-grazione (Forum Immigrati, SportelloAgorà, Scuola di Italiano, etc.), “peraprire e far aprire gli occhi sulla realtà.Sulla realtà che c’è, non su quella frut-to della nostra immaginazione o deinostri desideri” (per citare le parole deldirettore de L’Eco di Bergamo). Non ècerto un modo per nascondere le diffi-coltà di convivenza che possono nasce-re fra persone di culture, etnie e religio-ni diverse; tuttavia occorre rendersi

STEZZANO: OMBELICO DEL MONDO


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conto che da alcuni anni il mondo èvenuto ad abitare nella nostra terra edoccorre favorire ogni momento di inte-grazione e di scambio perché ognunodiventi “risorsa” per l’altro.Tutti gli spettatori intervenuti hannogoduto di un sano pomeriggio di sport,di umanità, di aggregazione, di rispetto;il tutto condito da un coloratissimo fol-klore che ha animato gli spalti conmusica, canti, balli e striscioni inneg-gianti la propria squadra.Grazie alle numerose Autorità presentialle finali, al corpo di Polizia Locale perl’attività di controllo effettuata, aiCarabinieri per il puntuale presidio, aigestori degli impianti sportivi per la pro-

fessionalità dimostrata e, soprattutto, atutti quei cittadini stezzanesi che hannovoluto essere sinceramente partecipi diuna festa nella Festa.

SEMAFORI E CIVILTA’I semafori provvisti dei pulsanti per l’attivazione del segnale acusticoper i non vedenti, dislocati sul territorio di Stezzano, sono uno stru-mento indispensabile per le persone con handicap visivo che intendonoattraversare le strade nella massima sicurezza.Purtroppo, non tutti i cittadini stezzanesi sono dello stesso avviso, tan-t’è che la chiamata per i non vedenti viene utilizzata impropriamente da

persone, adulti e bambini, che non sono affetti da alcun handicap visivo, creandoinutile disturbo acustico, specialmente la sera, alle persone che risiedono in prossi-mità di tali impianti semaforici.Un grande segnale di civiltà sarebbe quello di non utilizzare i dispositivi se non inpresenza di una reale necessità, indipendentemente dal fatto che vi siano espliciticartelli di divieto affissi sulle paline dei semafori.Se vogliamo continuare ad utilizzare la chiamata per non vedenti, dobbiamo quan-tomeno prenderci un po’ del loro handicap.


In fisica, l’energia,posseduta da uncorpo è definitacome la sua capa-cità di compierelavoro; energia elavoro possonoquindi trasformar-si l’uno nell’altra,ed in effetti simisurano utiliz-zando le stesseunità di misura( N m , K g m , J ,kWh, etc.).Avere a disposizione molta energia èquindi sicuramente molto comodo, cipermette di lavorare meglio, di faretante cose che altrimenti nonpotremmo o che faremmo con moltapiù fatica; in altre parole, l’energia cipermette di vivere meglio.Il problema nasce quando l’energia,invece che essere usata bene, vienesprecata o mal utilizzata fin dal suociclo di produzione; produrre energiasignifica anche produrre rifiuti e pro-vocare mutamenti ambientali. Cisono i rifiuti costituiti dai gas e dallepolveri che escono dai camini dellecentrali termoelettriche, i mutamenticlimatici prodotti in alcuni casi dailaghi artificiali creati per alimentarele centrali idroelettriche, il rumore edil paesaggio modificato dagli impiantieolici, per parlare solo della produzio-ne di energia elettrica; si potrebbecontinuare con i gas che escono daicamini delle nostre case quando fun-ziona il riscaldamento (o con l’ener-gia consumata dai condizionatori perrinfrescarle), o con i gas di scarico

delle automobili, o con i rifiuti delleattività produttive…….Da sempre, l’uomo ha avuto bisognodi energia (almeno da quando hacominciato a scaldarsi attorno ad unfuoco ed a cuocere i cibi primi dimangiarli) e l’ambiente è sempreriuscito ad assorbire i rifiuti prodotti ea riconvertirli; ora i rifiuti che si origi-nano dalla produzione e dall’utilizzodi energia sono così tanti che gli ele-menti naturali non riescono più a tra-sformarli e riassorbirli in un lasso ditempo ragionevole, così essi conti-nuano ad accumularsi intorno a noicon le conseguenze che sappiamo.Alcuni numeri: da uno studiodell’ONU veniamo a sapere che fra il1800 ed il 1880 i consumi energeticisono aumentati di 23 volte, di altresei volte fra il 1880 e il 1940 e di altrecinque volte fra il 1940 ed il 1985; intotale sono aumentati di 694volte in meno di 200 anni. Il guaioè che per produrre questa energia siutilizzano per la maggior parte com-bustibili fossili (attualmente si calco-la che circa il 55% dell‘energia elet-trica è prodotta utilizzando gas natu-rale e petrolio, e circa il 20% utiliz-zando carbone); i combustibili fossilibruciando liberano nell’atmosferaprincipalmente biossido di carbonio eossidi di azoto (indicati spesso conNOx), oltre ad altri ossidi e polveripiù o meno sottili in misura variabilea seconda del combustibile utilizzatoe dal rendimento degli impianti. Ilbiossido di carbonio è il maggiorresponsabile dell’aumento della tem-peratura e dei conseguenti cambia-menti climatici (scioglimento dei

ASSESSORATO ECOLOGIA E AMBIENTE

ENERGIA SENZA LIMITI?

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In Primo Piano sseetttteemmbbrree 22000077ghiacci, anche al polo nord, e feno-meni atmosferici quali uragani,trombe d’aria e violente precipita-zioni sempre più frequenti) mentregli ossidi di azoto si trasformanoper circa il 30% in polveri che,insieme con quelle prodotte diretta-mente dagli impianti, finiscono tral‘altro depositate in parte nei nostripolmoni. Da più parti, per contenere i costi diproduzione dell’energia elettrica, sipropone di aumentare l’utilizzo delcarbone al posto del gas naturale edel petrolio; si parla di carbone puli-to (ovvero gli impianti dovrebberoessere fatti in modo tale che l’emis-sione di ceneri, tipiche della combu-stione del carbone,sia molto ridotta), masi tratta comunque diun tipo di combustio-ne che produce moltopiù biossido di carbo-nio di qualsiasi altra. Un discorso a partemeriterebbero icosiddetti paesiemergenti, principal-mente India e Cina,che per colmare il divario con gli altripaesi industrializzati stanno aumen-tando rapidamente la produzione dienergia, spesso senza curarsi troppodi come la producono e la utilizzano. E si potrebbe continuare ancora permolto con considerazioni analoghe.Da quanto detto fin qui, potrebbesembrare che siamo destinati asopravvivere (forse) in un mondosempre più inquinato, fatto di cieligrigi, tramonti verdi e di pioggeacide, dove si respira a fatica e dovele mutazioni genetiche non sono piùtanto eccezionali; oppure potrebbesembrare che si voglia fare del facilecatastrofismo; ma questo non è ilnostro intento.

L’intenzione è quella di evidenziareil problema per affrontarlo e tentaredi risolverlo per quanto di nostracompetenza, perché ci consideria-mo capaci di cambiare atteggia-menti e comportamenti, guardandomagari anche a quanto già fatto daaltri; non si vuole certamente pro-porre di tornare al lume di candela,al camino (che tra l’altro inquinaparecchio) o all’aratro tirato daibuoi, ma possiamo certamente rive-dere i nostri gesti quotidiani modifi-cando quelli che implicano un catti-vo uso dell‘energia; e non sono dipoco conto i risultati che si possonoottenere in questo modo.L’Autorità per l’Energia Elettrica e il

Gas ha steso il“Primo rapportoannuale sul mecca-nismo dei titoli diefficienza energeti-ca” (scaricabile dainternet) nel quale,fra le altre cose, sievidenzia che nelbiennio 2005 -2006, grazie adinterventi di rispar-

mio energetico attuati dalle società didistribuzione di energia elettrica egas presso i consumatori, si è otte-nuto un risparmio di ca. 900 milatonnellate equivalenti di petrolio,ovvero non sono state bruciate 900mila tonnellate di petrolio per produr-re energia, evitando di disperderenell’aria 2,5 milioni di tonnellate dibiossido di carbonio. L’energia rispar-miata equivale ai consumi domesticiannui di una città di oltre 1,2 milionidi abitanti. Il 55% di questo rispar-mio è stato ottenuto con interventisui consumi elettrici nel settoredomestico, che spesso consistevanosemplicemente nel distribuire lampa-dine fluorescenti a basso consumo


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(come per altro è stato fatto anche aStezzano, nell‘ambito della conven-zione “Città Mia” fra la BancaPopolare di Bergamo e il Comune diStezzano); ma ognuno di noi può

acquistare queste lampadine, costa-no un po’ più delle altre ma si ripa-gano abbondantemente con la durataed il basso consumo. Si potrebbero riportare altri esempi estatistiche, parlare dell’energia che si

spreca quando si spreca l’acqua (persollevarla dai pozzi e distribuirla inrete occorrono le pompe, che utiliz-zano energia elettrica), o dell’energiache serve per produrre gli imballaggi(quante volte ci lasciamoattrarre/distrarre nelle nostre sceltecommerciali proprio da imballaggi piùappariscenti e ridondanti?); dell’e-nergia che serve per produrre exnovo molti oggetti che potrebberoessere fabbricati anche con materialedi riciclo, per non parlare degli ogget-ti ancora funzionanti che però buttia-mo perché non ci piacciono più, per-ché sono fuori moda; dell’energia chesi spreca quando si usa l’auto e se nepotrebbe fare a meno, di quella che sispreca tenendo la temperatura incasa inutilmente alta in inverno. Da questi esempi si vede che il dis-corso sull’energia è legato a tuttiquelli sul risparmio delle risorse esulla salvaguardia dell’ambiente;non porre limiti allo sfruttamentodelle risorse, significa alla finedistruggere noi stessi, salvaguardarel‘ambiente e le sue risorse è custodi-re noi stessi.

Gruppo di ricerca sull’educazione ambientale

SPORTELLO AFFITTI 2007

Si ricorda che il 10 novembre scade il termine per la pre-sentazione delle domande di contributo a sostegno dellespese di locazione per l’anno 2007.

Per la presentazione della domanda è necessario fissare un appuntamentopresso l’Ufficio dei Servizi Sociali, nei locali di piazza Forze Armate, nei gior-ni: Lunedì e Martedì dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e Giovedì dalle ore 15,00alle ore 18,00.Per informazioni ed appuntamenti è possibile telefonare ai numeri035/4545365 oppure 035/4545368.


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sseetttteemmbbrree 22000077In Primo PianoB

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PUNTO PROGRAMMATICO DELIBERA

• Garantire uno sviluppo equilibrato del territorio

• Tutela dell’ambiente

• Risorse finanziarie

• Garantire uno sviluppo equilibrato del territorio

• Servizi alla comunità

• Sostenere uno sviluppo equilibrato del territorio

• Promuovere iniziative disviluppo del territorio

Approvazione criteri per il rilascio di nuove autorizzazioni per il trasferimento delle

attività di somministrazione di alimenti e bevande (n. 25 del 31/05/07 - Consiglio

comunale - votato a maggioranza)

Manifestazione di interesse al progetto MIPAAF- predisposizione e studio di fattibi-

lità filiere produzione Energia da biomasse - CRA di Bergamo (n. 83 del 05/07/07

- Giunta)

Integrazione Delibere inerenti le Tariffe per l'utilizzo Area Feste (n. 89 del 19/07/07

- Giunta)

Approvazione documento di inquadramento Piani Integrati (n. 38 del 02/08/07 -

Consiglio Comunale - votato a maggioranza)

Indirizzi per l'affidamento mediante gara a procedura ristretta a rilevanza comuni-

taria del servizio di distribuzione gas naturale nel territorio di Stezzano (n. 39 del

02/08/07 - Consiglio Comunale - votata a maggioranza)

Adozione variante PRG Ex L.R. 23/1997 Aggiornamento cartografia PRG e perime-

trazione PLIS (n. 40 del 02/08/07 - Consiglio Comunale - votata a maggioranza)

Adesione al progetto di promozione della città metropolitana "Grande Bergamo"

(n. 42 del 02/08/07 Consiglio Comunale - votata a maggioranza)

Dai bisogni ai fatti: sintesi delle principali

• Mantenere e migliorare le strutture pubbliche

Modifica Convenzione gestione Impianti Sportivi Comunali periodo

01.01.2007 al 31.12.2016 (n. 72 del 21/06/07 - Giunta)

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DETTAGLIO

delibere di Giunta e Consiglio Comunale

Tenuto conto del parere dell'apposita Commissione comunale (istituita dal sindaco l’01/02/2005), viene approvato il documento che con-

tiene i criteri e le norme generali per l'insediamento e la valorizzazione delle attività di somministrazione di alimenti e bevande, il relati-

vo regolamento e la planimetria che definisce le aree in cui è stato diviso il territorio comunale per la concessione delle autorizzazioni.

Tale documento è stato redatto dalla Società di Ricerca e Pianificazione - ing.Anzini - MI, dopo un'approfondita analisi socio-economica,

del rispetto degli strumenti urbanistici, delle caratteritiche del territorio e della presumibile capacità di domanda della popolazione.

Si approva la proposta denominata "Ottimizzazione di una filiera per la produzione di biomasse per l'industria bioenergetica", formu-

lata dall'Istituto Sperimentale per la Cerealicoltura Sezione di Bergamo d'intesa con i comuni di Bergamo, Levate, Azzano S.P. e Ranica,

dalla società Servitec e dall'Università degli Studi di Bergamo, così da poter concorrere ad un eventuale contributo per la realizzazione

del progetto che prevede un programma di studio per la fattibilità di filiere per la produzione di energia elettrica da biomasse, di pro-

dotti energetici e di prodotti che possano sostituire il consumo di materiale fossile (bando varato dal Ministero per le Politiche Agrarie,

Alimentari e Ambientali).

Ad integrazione delle precedenti delibere (G.C. nn.129-149-160/2006) riguardanti le tariffe per l'utilizzo delle varie strutture presenti

presso gli impianti sportivi di via Isonzo, viene definito che per l'utilizzo dell'area destinata allo svolgimento delle varie manifestazioni,

dove è presente anche una tensostruttura, la tariffa per l'uso dell'area sarà di e 100 per un giorno solo, e 50 il giorno per più giorni

di utilizzo. Responsabile dell'incasso sarà il Gestore degli impianti sportivi.

Nella fase intermedia, tra la conclusione del PRG e il nuovo Piano di Governo del Territorio, la legge Regionale 12/2005 prevede che si

possano attivare trasformazioni urbanistiche sostanzialmente negoziate con i privati anche in variante al piano regolatore. Il Documento

di Inquadramento dei Piani Integrati che viene approvato è uno strumento di programmazione urbanistica, che contiene elementi di

indirizzo, criteri di interpretazione del territorio e determinazione dei requisiti necessari per la valutazione del territorio. Questi conte-

nuti sono necessari sia nella definizione delle linee guida in questa fase transitoria, sia nell'elaborazione sucessiva del P.G.T.

Nel rispetto della normativa che obbliga gli enti locali ad affidare il servizio pubblico di distribuzione del gas esclusivamente mediante

gara e per periodi non superiori a dodici anni, si prende atto dell'analisi svolta dalla soc.VARNA srl di BS, della consulenza e dell'assi-

stenza tecnica svolta dalla medesima per l'espletamento delle fasi della gara di affidamento del servizio per il territorio di Stezzano. Nel

confermare al 31/12/2009 il termine della vigente concessione a favore di THÜGA OROBICA, si ritiene che, rivolgendosi al mercato con

congruo anticipo, si possano confrontare offerte provenienti da più gestori, a vantaggio del servizio per gli utenti.

Visto il parere favorevole della Commissione Urbanistica, si approvano le modifiche e/o integrazioni di norme tecniche per consentire

la procedura prevista per il necesssario riconoscimento da parte degli enti interessati delle aree da individuare a Parco Locale di

Interesse Sovracomunale (P.L.I.S.) Il riconoscimento di questa area permetterà alle Amministrazioni interessate al PLIS di gestire e

pianificare gli interventi di tutela e valorizazione delle risorse naturali. Nessuna modifica viene apportata alle destinazioni di zona del

PRG vigente.

Approvata l'adesione alla "Conferenza dei Comuni della Grande Bergamo" per l'attuazione del progetto "Grande Bergamo, Progetto di

Promozione della città metropolitana", con il relativo Regolamento. Il progetto vuole essere uno strumento di gestione politica a livel-

lo sovracomunale, con l'obiettivo di elaborare strategie, programmare lo sviluppo del territorio e le politiche d'intervento, suddivise per

grandi sistemi - ambientale, infrastrutturale, insediativo -, in un contesto che vede la città di Bergamo estendersi ben oltre i confini

amministrativi con un'influenza territoriale che la porta ad assumere l'aspetto di una "realtà metropolitana" fortemente relazionata con

il circostante territorio provinciale.

Si approva modifica alla Convenzione con la Società Sportiva Consortile "Finis Terrae", appaltatrice della gestione degli Impianti Sportivi comu-

nali, affidandole l'incarico di esecuzione di lavori/opere di manutenzione straordinaria fino all'ammontare di complessivi e 35.000. In questo modo

sarà possibile garantire la continuità del servizio e la disponibilità all'utenza dei servizi presenti presso il Centro sportivo Comunale.


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• Migliorare la viabilitàe favorire la mobilità

• Migliorare la viabilitàe favorire la mobilità

Controdeduzioni alle osservazioni ed approvazione definitiva del P.G.T.U.

(n. 24 de 31/05/07 - Consiglio Comunale - votata a maggioranza)

Adesione al progetto "Mobilitytime" - 2° Bando L.R: 25/2004 Governare i

tempi (n. 94 del 26/07/07 - Giunta)

• Promuovere strutture alservizio dei cittadini

• Sostenere i servizi allefamiglie

• Sostenere iniziative afavore delle famiglie

• Garantire i servizi allecomunità

• Promuovere il sostegnoalle famiglie

Progetto Cittadinanza Attiva di Stezzano - Attivazione sportello "ASTRID"

Forum disabili (n. 55 del 24/05/07 - Giunta)

Erogazione contributo straordinario a sostegno iniziativa C.R.E. organizza-

to dalla Parrocchia S.G.Battista di Stezzano (n. 66 del 14/06/07 - Giunta)

Autorizzazione all’ "Associazione Giochincorso” per il funzionamento dei

CRE estivi denominati CRE Scuola Primaria Don Minzoni e CRE Scuola

dell'Infanzia C.Cattaneo (n. 81 del 05/07/07 - Giunta)

Approvazione Convenzione per lo svolgimento in modo coordinato del servizio

di tutela dei minori da parte dei comuni dell'ambito territoriale di Dalmine

(n. 37 del 02/08/07 - consiglio Comunale - votata a maggioranza)

Istituzione sportello affitti 2007 - 8^ edizione (n. 100 del 03/08/07 -

Giunta)

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• Promuovere la patecipazione dei cittadini

• Diritto allo studio e soste-gno dei giovani stezzanesi

Presentazione del percorso delle classi 3° della sc. Secondaria di Primo

Grado per l'istituzione del Consiglio Comunale dei ragazzi (n. 23 del

31/05/07 - Consiglio Comunale - presa d'atto)

Atto di indirizzo per rinnovo convenzione con l'A.T.B. per rimborso quote

abbonamento trasporto studenti stezzanesi per gli anni scolastici dal

2007/08 al 2010/11 (n. 76 del 28/06/07 - Giunta)

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DETTAGLIO

Trascorsi i termini per la presentazione delle osservazioni, la Commissione urbanistica le esamina e trasmette il

parere al Consiglio Comunale per accettazione, rigetto e/o per eventuali proposte di modifiche al testo del Piano

Generale Traffico Urbano. Vengono prese in esame sia quelle pervenute entro il temine, sia quelle giunte oltre la

data prevista. Esaminate le osservazioni, quelle ritenute interessanti vengono accolte per parziali modifiche al testo

del P.G.T.U, che sarà lo strumento guida e di strategia di intervento sul traffico e sulla mobilità.

Approvata l'adesione al progetto "Mobilitytime", con la partecipazione quale capofila del gruppo di comuni (Boltiere,

Dalmine, Osio Sotto, Verdellino) per la condivisone di un progetto comprendente attività di analisi, studio e speri-

mentazione dei trasporti locali, con l'obiettivo di disincentivare l'uso del mezzo privato per ridurre l'emissione di gas

inquinanti, offrire alternative di tipo collettivo riorganizzando i mezzi di trasporto presenti sul territorio e/o attivan-

do sistemi di trasporto alternativi, migliorare la qualità della vita favorendo la conciliazione del tempo per gli spo-

stamenti, offrire una migliore e diversificata organizzazione della mobilità. Il progetto non comporta alcun onere per

l'Amministrazione poichè, in caso di accettazione da parte della Regione, verrebbe finanziato per e 107.750.

Si approva il sostegno all'azione dello sportello "ASTRID" ideato e progettato dal Forum Disabili, istituito all'interno del progetto "Cittadinanza

attiva - città di Stezzano". Lo sportello è operativo a partire dal mese di maggio con lo scopo di informare, orientare e supportare famiglie e

cittadini che si occupano a vario titolo della disabilità.

Considerata la valenza del servizio fornito dalla Parrocchia S.Giovanni Battista attraverso l'organizzazione del Centro Ricreativo Estivo

presso l'Oratorio S.Cuore nel periodo dal 18/06 al 13/07, si delibera sostegno all'iniziativa proposta approvando il relativo progetto pre-

sentato e si autorizza l'erogazione contributo di e 18.500 a favore dell'Oratorio S.Cuore per la realizazione del C.R.E. 2007 rivolto a

ragazzi dai 6 a 14 anni.

Considerata la precedente concessione dei locali, si delibera di autorizzare l’Associazione Giochincorso di Bergamo al funzionamento dei “CRE

Estivi Scuola Primaria Don Minzoni” e “CRE Scuola dell’Infanzia C. Cattaneo” con validità pluriennale, per un numero massimo di 120 minori

per ciascuna scuola, a condizione che permangano i requisiti di legge per “le caratteristiche strutturali e gestionali”. La presente autorizzazio-

ne sostituisce quelle precedentemente rilasciate dall'ASL rispettivamente al "CRE CAROLI" per la scuola elementare e "CRE A.Locatelli " per

la scuola Materna.

Approvata la convezione fra i Comuni dell'ambito territoriale di Dalmine per la continuità al servizio di tutela dei minori, che non verrà più ero-

gato dall'ASL. La convenzione, della durata di 15 anni, regolamenta il ruolo dell'assistente sociale che, seppur assunta dal Comune di Azzano

S.Paolo, sarà al servizio dei comuni dell'ambito. La presente Convenzione non comporta espliciti impegni finanziari, poichè non quantificati,

ma sarà necessario trovare la copertura finaziaria per ciascun singolo progetto.

Si istituisce lo Sportello Affitti per l'anno 2007. Per la raccolta delle domande, il comune si avvarrà del CAF SICET di Bergamo, convenziona-

to con la Regione Lombardia. Il comune concorre con propre risorse alla copertura del 10%, il restante 90% viene erogato dalla Regione

Lombardia; ai richiedenti in condizioni di grave difficoltà il comune contribuirà nella misura del 20%, mentre il restante 80% verrà chiesto alla

Regione Lombardia.

I ragazzi delle classi di terza media, assistiti da alcuni insegnanti e dal Dirigente scolastico, in collaborazione con l'amministrazione comunale

hanno avviato un percorso di formazione che porterà alla formazione del Consiglio Comunale dei Ragazzi. Dopo un primo anno di studio e

preparazione, nel prossimo anno scolastico gli alunni delle classi terze, dopo aver preparato lo Statuto, procederanno alle elezioni del Sindaco,

degli Assessori e dei Consiglieri per consentire l'insediamento del Consiglio comunale dei Ragazzi che potrà così iniziare i propri lavori.

Approvato l' atto di indirizzo che autorizza il responsabile del settore Affari Generali alla sottoscrizione del rinnovo dellla convenzione con l' ATB

Servizi Spa per la concessione di un contributo agli studenti residenti a Stezzano che sottoscriveranno abbonamenti annuali per ciascuno degli

anni scolastici dal 2007/08 al 2010/11. Il contributo per abbonamento sarà di: "una zona" e 30; "due zone" e 40; "tre zone" e 45,00.


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Per conoscere nel dettaglio i contenuti di tutte le delibere e verificare nel concreto l’operato degli A

• Migliorare la qualità delterritorio

• Favorire uno sviluppocoordinato delle infrastrutture

• Garantire lo sviluppo delterritorio promuovendoiniziative di qualità

• Garantire strutture efficienti al servizio dellacomunità

• Garantire strutture efficienti al servizio dellacomunità

Progetto di riqualificazione Piazza Libertà (n. 52 del 17/05/07 - Giunta)

Approvazione lavori di manutenzione impianti tecnico sanitari degli immobili

comunali (perido dal 01/10/07 al 30/09/09) (n. 57 del 24/05/07 - Giunta)

Approvazione progetto definitivo lavori di manutenzione impianti elettrici comunali,

illuminazione pubblica e semaforici per l'anno 2008 (n. 64 del 07/06/07 Giunta)

Convenzione con R.F.I. per parcheggio nuova stazione ferroviaria (n. 68 del

14/06/07 - Giunta)

Approvazione sportello unico via Guzzanica in variante al P.R.G (n. 45 del

03/08/07 - Consiglio comunale - votato a maggioranza)

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• Migliorare il funzionamento della struttura amministrativa

• Migliorare i servizi allefamiglie

• Migliorare i servizi allefamiglie

• Semplificazione dell'attività amministrativa

• Amministare con il personale

Approvazione piano degli obiettivi 2007/2009 (n. 45 del 26/04/07 -

Giunta)

Modifica al Regolamento per il servizio di mensa scolastica (n. 26 del


Modifica al Regolamento per il servizio di trasporto scolastico (n. 27 del


Modifica al regolamento di contabilità (n. 33 del 31/05/07 - Consiglio

Comunale - votata a maggioranza)

Sottoscrizione del contratto collettivo decentrato integrativo del persona-

le dipendente per l'anno 2007 (n.65 del 14/06/07 Giunta)

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DETTAGLIO

Amministratori, potete rivolgervi agli Uffici Comunali, sportello protocollo ed archiviazione.

Come indicato nel "Piano di recupero Piazza Libertà, denominato Francesca" (Delibera Consiglio n. 41 del 21710/05), che prevedeva la realizza-

zione di opere di urbanizzazione consistenti in un intervento di riqualificazione e arredo urbano di aree della Piazza o limitrofe per un importo com-

plessivo di e 200.000, si approvano i lavori nel tratto "Via Dante - Sagrato" come da richiesta della soc. Dedalo srl e progetto redatto da

arch.Marcello Sita. Successivamente verrà approvato, previo parere degli uffici competenti, il progetto definitivo.

Si prende atto della necessità di adeguamento del Capitolato d'appalto per la manutenzione degli impianti idro-termo-sanitari, in quanto il vigen-

te non risponde nè alle esigenze dell'Amministrazione, nè alla normativa in materia di contratti, e si approva un nuovo Capitolato con relativo qua-

dro economico pari a e 56.035, affidando al responsabile dell'ufficio Lavori Pubblici l'onere di indizione della relativa gara d'appalto per l'asse-

gnazione del servizio.

Preso atto del progetto redatto dall'ufficio Tecnico LL.PP. e dell'ammontare complessivo del quadro economico pari a e 100.000, si da disposizio-

ne al responsabile del settore V per indire gara d'appalto, contenendo l'importo in e 80.000 come da bilancio di previsione.

Preso atto dell'accordo di programma sottoscrito da Regione Lombardia, Provincia di Bergamo, Comune di Bergamo e comuni interessati, con

l'accordo per le opere e gli interventi interconnessi per la definizione del tracciato ferroviario e dei relativi interventi strutturali, si approva la con-

venzione redatta da RFI (Rete Ferroviaria Italiana spa) con quale si impegna a versare e 1.500.000 per le opere concordate. Non essendo l'o-

pera inserita nel piano Opere Pubbliche per il 2007, verrà successivamente presentata per approvazione al primo Consiglio Comunale utile.

Preso atto delle precedenti approvazioni, del parere favorevole della Provincia di Bergamo sulla compatibilità con il PTCP, della conferenza dei ser-

vizi indetta dal Comune di Stezzano, nonchè degli enti ed uffici competenti per materia e del gruppo di lavoro circa la procedibilità dell'istanza,

viene approvata definitivamente la richiesta di Sportello unico per la "Realizzazione di edificio adibito a commercio, servizi ed esercizio pubblico"

sull'area in via Guzzanica (ex RB Rossana), dopo aver valutato le componenti tecniche, urbanistiche, ambientali, socio-economiche e ammini-

strative legate alla proposta (vedi spazio Gruppi Consiliari).

Si approva il piano degli obiettivi per il triennio 2007/2009, elaborato su proposta del Direttore Generale in accordo con i Responsabili di settore,

individuando per ogni singolo centro di responsabilità, le linee di indirizzo, gli obiettivi di gestione, l'individuazione delle risorse umane da asse-

gnare ai singoli settori e gli indicatori da utilizzare per la verifica degli obiettivi fissati.

Approvate le modifiche al Regolamento di mensa scolastica per la scuola dell'infanzia "C.Cattaneo" e per le scuole primarie "Caroli" e "D.Minzoni".

Vengono introdotte alcune modifiche per consentire l'esternalizazione del servizio di ristorazione scolastica: a) durata dell'appalto di cinque anni

anzichè tre per consentire continuità, ottimizzazione e riduzione dei costi; b) utilizzo di carte magnetiche per la prenotazione e il pagamento del

servizio, con punti di ricarica nel paese; c) utilizzo del personale ATA della scuola in aiuto nelle operazioni di raccolta delle prenotazioni, con costo

a carico dell'appaltatore. Rimangono inalterati: a) il ruolo di controllo da parte del comune sulla qualità del servizio offerto e dei pasti forniti;

b) la collaborazione con l'ASL ; c) il servizio di assitenza e sorveglianza in collaborazione con il personale docente; d) la commissione mensa;

e) le agevolazioni sulle quote di partecipazione.

Approvate la modifica del regolamento per il servizio di trasporto scolastico, che permettono l'esternalizzazione del servizio mantendendo inalte-

rate le garanzie di svolgimento del servizio, stabilendo che il pagamento verrà effettuato dalle famiglie direttamente alla ditta appaltatrice. I per-

corsi e le fermate verranno definiti, come già in uso, dalla ditta appaltatrice di comune accordo con la polizia locale, così come le eventuali varia-

zioni nel corso dell'anno scolastico verranno comunicate dalla ditta direttamente alle famiglie e all'ufficio servizi scolastici del comune perchè possa

essere mantenuto il controllo del servizio agli studenti. Rimane invariato il contributo da parte del comune per il pagamento della quota, così come

la gratuità per gli alunni diversamente abili.

Viene approvata la modifica al regolamento di contabilità per snellire le attività burocratiche da parte dei funzionari pubblici, stabilendo che per

l'autorizzazione al pagamento delle fatture esterne per forniture di beni/servizi, il responsabile non dovrà più predisporre il documento da conse-

gnare ai servizi finanziari, ma più semplicemente dovrà apporre timbro e firma sulla fattura con il riferimento dell’approvazione alla spesa.

Da questa nuova procedura sono escluse le liquidazioni relative ad Opere Pubbliche.

Autorizzata, visto il parere favorevole del Collegio dei Revisori dei conti in merito alla compatibilità dei costi derivanti con i vincoli di bilancio, la

sottoscrizione dell’accordo sul Contratto decentrato integrativo per l’anno 2007. Si autorizza il Responsabile del servizio finanziario alla liquida-

zione delle indennità e dei compensi previsti dall'accordo, previa presentazione delle relazioni dei responsabili di Settore.


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PRIMO TUFFO ALLE PISCINE

Il primo week-end di luglio sarà ricor-dato come quello del primo tuffo alCentro Natatorio, che ha aperto i bat-tenti mettendo a disposizione dei citta-dini le vasche esterne, gli scivoli ed ilprato adiacente, con qualche giorno diritardo rispetto alle previsioni e doponon poche difficoltà per ottenere tuttele autorizzazioni necessarie, oltre cheper completare e rendere agibile laparte esterna. L’assalto dei ragazzi del CRE, il vener-dì pomeriggio, ha decretato il via dellaprima stagione estiva delle piscine:una festante ed allegra comitiva chedall’Oratorio ha raggiunto, in una sortadi serpentone umano, gli impianti divia Cattaneo per un pomeriggio all’in-segna di giochi d’acqua, tuffi, lancilungo gli scivoli e tanto sole.Un ottimo banco di prova per la nuova

struttura, che ha mostrato grandecapacità di assorbimento della forzad’urto costituita dai ragazzi.Si ricorda che a tutti i residenti diStezzano, in virtù della convenzionesottoscritta fra Amministrazione eGestore del Centro Natatorio, vienegarantito uno sconto del 20% sullatariffa d’ingresso.

Proseguono intanto i lavori sullarestante parte della struttura, in parti-colare le vasche interne e la palestra,che dovrebbero essere completate peril prossimo autunno; durante il periodoinvernale verrà invece terminato ilcentro benessere.

SPORTELLO AGORA’Aperto da lunedì 2luglio “ AGORA’ ”, losportello informativo per stranieri(vedi ZOOM di giugno 2007), ideatodal FORUM IMMIGRATI STEZZANO,uno dei cinque gruppi di lavoro delProgetto cittadinanza attivadell’Assessorato alle Politiche Socialidel Comune di Stezzano, Ente capofiladel progetto, che vede aderenti anchei Comuni di Comun Nuovo, Levate eZanica.E’ aperto il mercoledì e il sabato dalle9.00 alle 12.00 presso l’AssociazioneMani Amiche, in via Santuario 15 (tel. 3316251491).

: FOCALIZZIAMOCI SU...


Cultura sseetttteemmbbrree 22000077

CENTO POESIE D’AMORE A LADYHAWKE Michele MariLa poesia moderna, nella maggior parte dei casi, ha virato con decisioneverso una complessità espressiva sempre maggiore. Da ciò possiamocapire come il testo poetico sia diventato un genere poco frequentato edifficilmente comunicativo ai più, proprio perché sviluppato attraversocodici troppo soggettivi, fortemente legati all’individualità dell’autore e allesue esperienze personali. Esistono tuttavia delle eccezioni, e la raccoltache mi accingo a presentare, secondo la mia opinione, può felicementerientrare nel novero di queste. Michele Mari, professore di letteratura ita-

liana all’Università degli Studi di Milano, dopo diverse esperienze narrative, esordiscein ambito poetico con questa raccolta edita presso Einaudi. Cominciamo dal titolo: ilriferimento filmografico è assolutamente evidente ed evoca al lettore uno scenariomentale ben delineato. Ricordate il film “Ladyhawke” di Richard Donner (1985)? Lui, Rutger Hauer, cavaliere ramingo di giorno, di notte si trasforma in un lupo. Lei,Michelle Pfeiffer, falco alla luce del sole e donna al calare delle tenebre. Uniti dal sen-timento e divisi da una maledizione che li condanna a non “vedersi” mai.Sulla rotta di un titolo così peculiare, individuare il tema fondante dell’opera è tutt’al-tro che un’impresa: l’amore, prisma universale, ci viene descritto attraverso le suemille sfaccettature, soprattutto quelle più dolorose, sofferte, umane. Numerosissimi contributi assorbiti lungo tutta l’estensione della storia letteraria unita-mente alle voci degli autori più disparati (da Cavalcanti a Pascoli, da Rilke a Poe, soloper citarne alcuni) forniscono all’autore il tessuto connettivo della sua opera, al qualeegli amalgama una consistente dose di amara ironia e su cui innesta il suo personalemessaggio nonché il suo vissuto autobiografico. Per quanto riguarda il linguaggio pro-posto, certamente alcune metafore risulteranno azzardate o dissonanti, soprattutto seaccompagnate da improvvisi e arditi sbalzi di registro; non di rado Mari passa consconcertante disinvoltura dal vago sublime al tecnicismo da laboratorio. Nel suo com-plesso, tuttavia, il repertorio linguistico di questo canzoniere è piuttosto semplice, ade-rente al quotidiano o comunque facilmente accostabile alla nostra sensibilità.Particolarmente ricorrenti e sicuramente legate alla vita dell’autore, le immagini delgiocatore di poker e della partita a scacchi, a mio parere molto efficaci nel riassume-re la condizione dell’uomo moderno. Il sentimento che Mari ci descrive sembra capa-ce di svuotare una vita, brillando per assenza, e allo stesso tempo, di colmarla di signi-ficato, scandendone le tappe fondamentali; una donna che permane “congelata” in unricordo ossessivo o in uno sguardo riflesso, un amore che assume spesso le sembian-ze di un mostro o di un fantasma. L’opera si chiude con un lunghissimo componimentoin cui l’autore enumera con minuzia il simbolismo dei fiori; l’immagine finale, non certoper caso, è quella di una rosa, il fiore più bello, il fiore dell’amore e della vita. Per con-cludere possiamo rilevare come questa raccolta, anche se a volte sembra precipitarein un esercizio intellettuale per palati sofisticati, dimostri sempre un’intrinseca capaci-tà di distillare gocce di pura realtà, scorci di un universo intriso di una pena sordida eamara; un appello accorato che, in alcune poesie, giunge alla lapidarietà tipica dellamassima e dell’aforisma.

CONSIGLI DI LETTURA DALLA BIBLIOTECA

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SOLO TRA RAGAZZE Diana LamaVilla Camerelle è un imponente edificio secolare immerso nella campagnatoscana. E’ questo il luogo in cui sette amiche napoletane, sette ex-com-pagne di classe, decidono di trascorrere il fine settimana; proprio dove,vent’anni prima, avevano festeggiato la fine della loro avventura liceale.Una rimpatriata lontano da figli e mariti, lontano dai piccoli e grandi pro-blemi di ogni giorno e, di comune accordo, senza cellulari, per aggiunge-re un pizzico di avventura al loro soggiorno.Le “amiche” (bastano poche righe per comprendere il perché di queste

virgolette) giungono alla spicciolata e ad attenderle dovrebbe esserci Piera, colei cheha organizzato il tutto. Dovrebbe… perché Piera proprio non si trova.Intanto le donne conversano, scherzano, rispolverano vecchi aneddoti e, inevitabil-mente, rimettono a nudo le rivalità di un tempo, riscoprendosi dominate da antichegelosie. Un senso di disagio, sempre crescente, inizia a pervaderle, a diffondersi invarie forme nei loro animi. Litigi, parole che scoccano inopportune, visioni ad occhiaperti, un mosaico di apparenze che si incrina sempre di più, in una casa che assumeconnotati sempre più mostruosi, un antico edificio dotato di un cuore pulsante e diocchi per spiare. Con il proseguire della lettura il clima diventa sempre più denso, esasperato, alimen-tato da un malessere sotterraneo che il lettore percepisce senza però riuscire a met-terne a fuoco la fonte; un episodio scomodo, soffocato nella memoria, una “bravata”di un gruppo di ragazzine…Dopo Piera, all’improvviso, sparisce anche Deda, inghiottita nel silenzio dell’anticadimora. Dopo qualche ora non si trova più neanche Giovanna. Plausibili e non, le spie-gazioni non reggono più e la preoccupazione sfocia nella paura, nel terrore. La situa-zione precipita definitivamente quando, domenica mattina, si dilegua anche MariaLuisa. A questo punto il bastone della narrazione passa ad Amanda che accompagne-rà il lettore tra le braccia di un finale mozzafiato, una lotta selvaggia tra esseri aggrap-pati alla speranza di sopravvivere, di uscire vivi da questa assurda vicenda.Paradossalmente, a tensione esaurita, dalle ceneri e dal sangue, sembra nascere un’a-micizia nuova, questa volta autentica, ma comunque bagnata da un cono d’ombra, dicui è inevitabilmente pervasa anche l’identità del colpevole.Il corpo principale del romanzo si compiace di una struttura diaristica piuttosto espli-cita che conferisce alla scrittura una veste molto umana e appassionata; il tutto è per-meato da descrizioni attente e puntuali, una luce indagatrice, quasi brutale, gettata suquel fascio contorto di nervi e paure celati sotto l’apparenza di una convivenza cordia-le ed in grado di offrire al lettore un coinvolgente bouquet di stimoli sensoriali.Il regista occulto di questo thriller, nutrendosi di antichi rancori e gelosie, s’inseriscecome voce narrante di raccordo; una cornice intessuta di frasi criptiche e dal significa-to oscuro in cui si intersecano riflessioni e vicende personali dei vari personaggi.Denotando una certa maestria l’autrice fa sì che il punto di vista slitti di continuo intor-no all’asse centrale della vicenda, fornendo al lettore una visione multi-sfaccettata diuna verità che si acquisisce soltanto a piccole sorsate.

Recensioni a cura di Onofrio Oscar Zirafi


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Dal 16 luglio è finalmente attivo il servi-zio di prenotazione on line delle bibliote-che della Provincia di Bergamo.Chiunque può consultare l’OPAC (Online Public Access Catalogue) ovvero ilcatalogo in linea, ma per il servizio diinterprestito e prenotazione on line ènecessario essere iscritti ad una delle181 biblioteche già collegate ed aver for-nito il proprio numero di codice fiscale.Per accedere al servizio basta autenti-carsi sul sito http://opac.provincia.ber-gamo.it, indicando il proprio Username,costituito dal numero di tessera dellabiblioteca (codice utente) e Passwordcostituita dal numero di tessera seguitodal codice fiscale entrambi scritti inmaiuscolo. E’ consigliabile personaliz-zare la password, cliccando su “cambiapassword”.Dopo aver eseguito la ricerca e sele-zionato l’opzione “prenota subito”scegliere la biblioteca in cui si deside-ra ricevere l’opera; se l’opera è dis-ponibile i tempi di attesa vanno daidue ai cinque giorni. Per utilizzare al meglio il servizio ed evi-

tare inutili attese o malintesi, è utileseguire alcuni accorgimenti: • quando si esegue la prenotazione

verificare il numero di copie disponibi-li, nel caso di disponibilità 0 si vienemessi in lista d’attesa;

• in presenza di più edizioni dello stes-so titolo, limitare dapprima la ricercaalla propria biblioteca, nel caso siadisponibile apparirà la scritta disponi-bilità immediata potete quindi recar-vi immediatamente a ritirarlo;

• è bene ricordare che di alcuni testiprincipalmente i classici, esistono inbiblioteca alcune copie non cataloga-te in banca dati, per cui, anzichéattendere qualche giorno prenotandoon line, ad esempio “Il giardino deiFinzi Contini”, verificatene l’eventua-le presenza passando o telefonandoin biblioteca.

La Bibliotecaria M. Ivana Bugini

Per informazioni: Biblioteca Civica StezzanoTel: 035/4545362 – [email protected]

VUOI CERCARE E PRENOTARE LE TUE LETTUREDIRETTAMENTE DA CASA? DA OGGI PUOI

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TEL. 035-4236123 E-MAIL: [email protected]

L’amore per l’arte è di casa per GiulioNespoli, pittore bergamasco e compo-nente del gruppo S.P.S.: suo padredipingeva e lo ha naturalmente ispiratoe indirizzato verso la pittura.E’ così che Nespoli ha iniziato a dipinge-re, per poi perfezionare la tecnica pitto-rica frequentando la scuola di Umberto

Valsecchi. Ora Nespoli si riconosce prevalente-mente nel filone impressionista, predili-gendo le rappresentazioni figurative el’utilizzo dei colori verde e azzurro.Artista dal carattere semplice, Nespoliama la natura e la ritrae sulle sue teletrasmettendo un senso di pace e tran-

Prima della pausa estiva abbiamoallestito la “Collettiva” in quel diGrassobbio, ed esattamente alPalazzo Belli, la cui inaugurazione,avvenuta sabato 19 maggio, haavuto una buona partecipazione.Oltre alle autorità locali, dobbiamoringraziare l’assessore alla culturadel Comune di Stezzano, Sig.raPatrizia GARGANTINI, presente allacerimonia. Il giorno successivo, nel pomeriggio,c’è stata l’inaugurazione dellamostra dedicata a “Stezzano chenon c’è più”, che ha raccolto i qua-dri preparati in occasione delCalendimaggio 2007 e che hannomostrato angoli di Stezzano che nonesistono più, ma che rivivono ancheemotivamente nelle tele dei pittoridel gruppo stezzanese. La stagione estiva è stata un periododi riposo per l’attività del gruppo,durante la quale i componenti delgruppo S.P.S. hanno partecipato sin-golarmente a varie manifestazioni oconcorsi nella bergamasca.Terminata l’estate abbiamo ripreso la

produzione del calendario da tavolo2008, quest’anno in collaborazionecon la Banca della Bergamasca.Stiamo inoltre programmando la“COLLETTIVA S.P.S. 2007”, checome di consueto allestiremo nellasala del Comune e la cui inaugura-zione avverrà sabato 1° dicembre,mentre l’apertura al pubblico chiu-derà domenica 16.I corsi d’arte, terminati a maggio,riprenderanno ad ottobre, ma a finesettembre nella sala consiliare delComune sarà allestita la mostra deglielaborati dei partecipanti ai corsidello scorso anno.

testo a cura di LOTITO Vincenzo

Per chi volesse informazioni e periscriversi, può telefonare ainumeri: 035 4236123 o 338 9839299 oppure scrivere a:[email protected].

SEMPLICITA’ E COLORE

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quillità a chi le può ammirare.In particolare, egli è affascinato daipaesaggi e dagli angoli suggestivi che laterra bergamasca offre e che non smet-te mai di stupirlo. Anche nell’ultimoperiodo ha lavorato in una nuova rap-presentazione di Bergamo Alta.La sua esperienza nel settore pittoricolo ha portato a farsi conoscere attraver-so diverse esposizioni al pubblico conmostre personali e collettive e con lapartecipazione a concorsi d’arte. La prossima esposizione è prevista indicembre, con la collettiva S.P.S. chesarà allestita nelle sale comunali diStezzano.


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Margherite

Città Alta La Fara

ALLA SCUOLA DI STEZZANO I NUOVI CORSI PER ADULTI

Dopo l’esperienza positiva dello scorso anno, l’Assessorato alla Culturain collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Stezzano, hanno decisodi riproporre i corsi per adulti in lingue e in informatica.I corsi si terranno presso i plessi scolastici di Stezzano in orario serale.Per informazioni potete rivolgervi all’Ufficio Cultura delComune di Stezzano (presso la Biblioteca) telefonando al n.:035.4545303 o mandando una mail all’indirizzo:[email protected].


A proposito di sseetttteemmbbrree 22000077

L’Amministrazione Comunale havoluto anche quest’anno dare valoreall’ormai tradizionale appuntamentodei primi di giugno quando, in occa-sione della Festa della Repubblica,ha invitato “al Palazzo Comunale”tutti i ragazzi che nel corso dell’annohanno raggiunto o raggiungerannola maggiore età. L’AmministrazioneComunale, infatti, con altri comunidell’ambito di Dalmine, ha aderito alprogetto “Nascita sociale”, un insie-me di iniziative per curare il passag-gio all’età adulta attraverso propo-ste, opportunità ed eventi. Nella splendida cornice della rinno-vata Sala Consiliare, il Vice Sindacoed assessore alle Politiche Sociali,Elena Assi, ha festeggiato, a nomedi tutta la cittadinanza, un buonnumero di neo-maggiorenni per illoro ingresso ufficiale nella comunitàcome adulti, che avviene mediante ilriconoscimento del diritto al voto e ildovere di esprimere una volontàpolitica per mezzo dell’eserciziostesso del voto.

Attraverso la testimonianza di ungiovane Consigliere Comunale e di

alcune ragazze impegnate nel servi-zio sociale volontario, si è volutoaiutare i ragazzi a dare il giustorisalto ad un passaggio simbolico,che porta anche con sé i risvoltisociali di un momento cruciale per lescelte e gli impegni orientati allacostruzione del proprio futuro.Ai partecipanti, oltre alla consegnadella Costituzione e dello Statutodel Comune di Stezzano, è stataproposta l’opportunità di far partedel Forum Giovani, promossodall’Assessorato alle PoliticheSociali nell’ambito del percorsoCittadinanza Attiva, per iniziare dasubito ad essere “protagonisti” delproprio domani.Attraverso queste iniziative,l’Amministrazione intende supporta-re ed aiutare i concittadini che siaffacciano alla vita sociale adulta,fatta di impegni, di responsabilità e,soprattutto, di scelte coscienti emotivate. Ogni anno, una proposta

NASCITA SOCIALE

VOTO ANCH’IO!

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24 GIUGNO 2007

L’Amministrazione Comunale, cogliendol’occasione della festa del patrono SanGiovanni Battista, ha voluto ancora unavolta rinnovare la volontà e l’impegnonell’organizzare una serie di eventi peroffrire alla comunità la possibilità dimomenti di aggregazione.Sabato 23 giugno si è svolto il con-certo dell’Unione FilarmonicaStezzanese. Il corpo musicale haofferto un saggio di bravura e quali-tà, dimostrando anche grazie alladirezione del maestro Domenico

FESTA DEL PATRONO SAN GIOVANNI BATTISTA


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diversa vuole contribuire alla cresci-ta di cittadini consapevoli del proprioruolo di uomini, facenti parte di unacomunità civile e sociale che ha

bisogno del contributo di tutti al ser-vizio di tutti. Al termine dell’incontro un graditorinfresco per tutti.



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Rossi, come gli stezzanesi possanoeccellere e distinguersi nella nobilearte della musica. Come ha ricorda-to il sindaco, si è voluta coglierel’occasione per festeggiare anche inquesto modo il 50° anniversario disacerdozio del parroco donGianangelo Morelli. Domenica 24 sono stati consegnatigli assegni di studio agli studentiche, nel corso del precedente annoscolastico, si sono distinti per i risul-tati ottenuti e che, in questo modo,contribuiscono a dare del nostropaese un’immagine distintiva, cosìcome concorrono a costruire un

futuro per se stessi e a trasmettereuna cultura dell’impegno ciascunoper i propri ambiti. La sera si è svolta la ormai “consue-ta” gara di auto a pedali GranPremio di F 1 “Cyclicar”: sul circuito,sviluppato nelle vie all’interno delpaese, con partenza e arrivo in piaz-za, si è potuto apprezzare ancorauna volta, insieme allo spirito agoni-stico, un esempio di sport fatto dipassione e di voglia di condivisione.La Festa del Patrono è stata l’occa-sione che ha dato la possibilità atutti i cittadini di apprezzare ancorauna volta il cuore del paese, lanostra piazza, per condividere valoriimportanti ed apprezzare la possibi-lità di stabilire e mantenere relazio-ni di amicizia.


GIUGNO ARTEMUSICA


L’inizio dell’estate èstato caratterizzatoda diversi momentimusicali promossidall’AmministrazioneComunale per sotto-lineare alcune inizia-tive particolari, qualila Mostra “Acrobaziedel colore” (vedi arti-colo di pag. 12) e lafesta del patrono o,più semplicemente,per allietare le primecalde serate stezzanesi.L’Assessorato alla Cultura ha organiz-zato, infatti, un ricco calendario diappuntamenti musicali che, per tuttoil mese di giugno, ha visto avvicen-darsi in significativi luoghi diStezzano artisti che hanno propostovari generi musicali per soddisfare itanti cittadini appassionati di musica.

Il TRIO LUCACASATI haaperto la mani-

festazione con un concerto jazz,voluto fortemente da Paolo Ghilardinell’ambito della mostra dedicataalle sue opere ed accolto con entu-siasmo dall’Amministrazione inquanto due dei componenti del triosono nostri giovani concittadini, LucaCasati appunto e Raffaele Di Gioia.Nel cortile dell’auditorium parroc-chiale, il trio ha proposto una rivisi-tazione, in chiave personale e frescaper originalità, di brani standardsdella tradizione jazzistica proponen-do un jazz contemporaneo, elettrico,qualche volta “retrò” per vocazionedi repertorio, ma vivace per ispira-

zione e frizzantedi sonorità.Al bocciodromoc o m u n a l e , i nquanto il maltem-po della seratanon ha permessol’esecuzione nelCortile del parcoretrostante la VillaC o m u n a l e ,l ’ U N I O N EFILARMONICASTEZZANESE ha

organizzato un concerto bandisticodurante il quale sono state propostemusiche tratte da colonne sonore divari film.Nel silenzio e nella sacralità dellaChiesa Parrocchiale, il QUINTETTODELLE OROBIE ha invece propostoun concerto con musiche di Mozart,Danzi, Farkas, Pachbelle e Ibert; ilquintetto è costituito da giovanimusicisti, tra cui il nostro concittadi-no Davide Bresciani, che, con grandecapacità artistica ed interpretativa,hanno sapientemente miscelato isuoni di flauto, oboe, clarinettofagotto e corno per regalarci unmomento di grande musica.L’iniziativa Artemusica è proseguitaospitando una tappa della manifesta-zione Suonintorno07, la rassegna

musicale provincia-le. L’appuntamentoera in PiazzaLibertà dove laMAURO OTTOLI-NI BIG BAND hap r o p o s t o“Ottovolante”, un

NOTE INCONSUETE

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sseetttteemmbbrree 22000077A proposito di

omaggio alla musica dei varietà diGarinei e Giovannini. La vivacità edil brio di Mauro Ottolini e la bravuradei suoi musicisti hanno fatto inmodo che il pubblico, sull’onda dellemusiche che hanno segnato la sto-ria dei varietà anche televisivi,venisse coinvolto in un percorso aritroso sospeso fra il piacevole ricor-do, la spensieratezza e la voglia di

staccare la spina dalla frenesia quo-tidiana.L’UNIONE FILARMONICA STEZ-ZANESE si è riproposta in occasio-ne della Festa del Patrono con il“Concerto Bandistico Estivo”, ripro-ponendo, nel cortile del Parco retro-stante la Villa Comunale, il bellissi-mo concerto con musiche trattedalle più famose colonne sonore.L’articolato calendario di Artemusicasi è concluso ai primi di luglio con ilconcerto, sempre nel cortile delParco retrostante il PalazzoComunale, della BANDA CORNALEDI PRADALUNGA, appuntamentoinserito nella rassegna provincialedei Concerti Bandistici 2007, a curadel l ’Assoc iaz ione BergamascaBande Musicali.

Un ricco programma, dunque, cheha visto la costante presenza di unnumeroso pubblico, a confermadella bontà dell’iniziativa. Un mododiverso per incontrarsi, socializzaree trascorrere qualche momento direlax ascoltando buona musica evivendo il nostro paese.L’Assessorato alla cultura ringraziacoloro che, a diverso titolo, hannopermesso il successo dell’iniziativa.

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sseetttteemmbbrree 22000077A proposito di

…ALLA CASCINA BERLOCCA C’E’…

Parlando di guado, ciò che viene inmente è un punto particolare del fiumein cui il passaggio da unasponda all’altra è più faci-le. Pochissimi sanno cheda ottobre dello scorsoanno a Stezzano c’è unGuado che ha sempre ache fare con il tema delpassaggio, si tratta diuna Comunità per prea-dolescenti e adolescen-ti nata da un progettodella Cooperativa Sociale “Il PugnoAperto” di Bergamo. La Comunità per minori “Il Guado”è una casa che accoglie ragazzi e ragaz-ze temporaneamente allontanati dalleproprie famiglie dal Tribunale per iMinorenni. Si trova in un cascinale immerso nelverde, la Cascina Berlocca (che abbia-mo ristrutturato grazie al contributodella Fondazione Cariplo), storico eantico edificio del territorio di Stezzanoche ha ospitato numerose generazionidi stezzanesi e che da oggi darà casa eospitalità a ragazzi e ragazze che lo abi-teranno per un pezzetto particolaredella loro vita.La Comunità è condotta da uno staff dieducatori professionali e da una psico-loga, è nata nel settembre del 1997 aDalmine accogliendo quattro minori.Nell’estate del 2001 si spostata aLevate per poterne accogliere sei. Oggi,a Stezzano, la comunità può ospitarefino a otto ragazzi, sia maschi che fem-mine, di età compresa fra gli otto e isedici anni.La Comunità è una casa in cui si cercadi riproporre un ambiente famigliare

equilibrato, dove creare un clima affet-tivamente “caldo” e accogliente nel

quale i minori accolti e glioperatori condividonoun’esperienza educativadi crescita. I ragazzi vivo-no in Comunità per parec-chi mesi e trascorrono lavita quotidiana con edu-catori professionali che,alternandosi, attraversa-no con loro i diversimomenti della giornata (e

della notte), dell’anno, e le varie fasiche lo stare in Comunità comporta.Lo scopo della Comunità è accogliere,sostenere e accompagnare i ragazzinella loro crescita pensando a ciascu-no di loro. Al centro ci sono i ragazzie la costruzione dello star bene conse stessi e con gli altri sia nell’imme-diato che in futuro.Ciò è possibile grazie a percorsi diaccompagnamento per ogni minoreall’interno della Comunità e alla colla-borazione fra tutti i soggetti coinvoltinella vicenda di ogni ragazzo: ServiziSociali, famiglia d’origine, Tribunaleper i Minori, Scuola…La consapevolezza che il nostro inter-vento è solo uno dei tasselli utili perricomporre le storie faticose deiminori accolti ci chiede di lavorare instretta relazione, cioè “in rete”, siacon i soggetti del territorio di prove-nienza di ogni ragazzo (ServiziSociali, famiglia d’origine), sia con leIstituzioni, i gruppi e le associazionidel territorio in cui siamo ora.

Per noi è centrale favorire lo scambio frala vita interna della Comunità e la real-

“IL GUADO”

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tà locale del paese di Stezzano. Daquando siamo a Stezzano abbiamoconosciuto e costruito buoni rapporticon l’Amministrazione Comunale,l’Oratorio, l’Istituto Comprensivo, lesocietà sportive, gli amici del piano disotto della “Cooperativa dellaComunità” e i vicini di casa. Altra presenza fondamentale enecessaria alla vita della Comunitàè l’apporto dei volontari / amici. Laloro presenza porta vitalità e crea unclima caldo e famigliare. La loro parte non è lasciata al caso, ivolontari vengono seguiti e supportati,individualmente o in gruppo da un edu-catore che ha questo specifico compito.L’avvicinamento dei volontari allaComunità avviene attraverso una reci-proca conoscenza, nel corso della qualeapprofondire motivazioni, aspettative,tipo di coinvolgimento, disponibilità. Attualmente sono circa una dozzina i

volontari che ci danno una mano per itanti impegni e necessità che unacomunità richiede, da quelli pratici eorganizzativi legati alla casa (comecucinare, pulire, lavare, stirare, riordi-nare, fare le spese) agli accompagna-menti e trasporti dei ragazzi ai loro variimpegni, allo stare con i ragazzi e glieducatori nel momento dei compiti odel tempo libero. Inoltre i volontaridanno una mano agli operatori soste-nendoli nel far meglio il loro lavoro.E dicendo questo invitiamo chi havoglia di darci una mano, perché l’i-dea di conoscergli gli piace a con-tattarci allo 035591511; gli chiede-remo un pezzettino di tempo e gli offri-remo un’esperienza di condivisione connoi operatori, con i ragazzi e con gli altrivolontari.

Lo Staff educativo della Comunitàper Minori ”IL GUADO”

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Un altro anno di attività al Centro diAggregazione Giovanile “CentroAkka” del Parco Boschetto è termi-nato. Proviamo a riassumerlo rapi-damente indicando le principali ini-ziative che il CAG ha organizzato oa cui ha collaborato ed alcuni datinumerici sui ragazzi che lo hannofrequentato.

Attività del CAG durante l’anno set-tembre 2006 – luglio 2007:• laboratorio di cucina;• laboratorio di fumetto, in collabora-

zione con la biblioteca e alcuni gio-vani stezzanesi;

• laboratorio sulla realizzazione di

feste, in collaborazione conl’Oratorio;

• premio tifone, in collaborazione conla Scuola Media ed il ComitatoGenitori;

• collaborazione alla realizzazionedella Festa di Primavera organizza-ta dall’Oratorio;

• laboratorio di regali natalizi;• collaborazione al CRE parrocchiale

nella gestione del gruppo 3° media(progetto avventura);

• collaborazione all’evento sulla“Nascita Sociale” organizzato dal-l’amministrazione comunale;

• partecipazione al Calendimaggiocon la proposta di “Stezzano

CENTRO “AKKA”

UN ANNO AL CAG



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Shout” organizzato dal ForumGiovani;

• partecipazione al torneo intergene-razionale per festeggiare la nascitasociale organizzato dal CAG diAzzano San Paolo;

• attività di calcetto a cinque in pale-stra e presso i campi sportivi;

• uscite a Gardaland e al minigolf diSan Pellegrino;

• punto di rinnovo per la CardGiovani nell’ambito di Dalmine.

Alcuni dati:Ragazzi/e frequentanti nell’anno: 328 (215 m – 113 f)Tipologia per attività 180 medie, 144 superiori, 4 lavoratoriRagazzi/e con frequenza assidua 44Frequenze totali 4.920Aperture totali 224 (di cui 32 serali)Media presenza per apertura 21,96


100 CASE PER NIAS


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OBIETTIVO RAGGIUNTO !Domenica 22L u g l i o c i h af a t t o v i s i t apadre VincenzoBaraval le , i lreferente delprogetto ”100case per NIAS”,lanciato oltredue anni fa da

Progetto Missione, il Comune diStezzano e tante associazioni chehanno accettato di dare una manodopo il tremendo tsunami delDicembre 2004 nell’isola. Ci ha datola bella notizia che il progetto è statocompletato e 100 famiglie (con tantodi elenco nominativo consegnatoci)hanno preso possesso della nuovacasetta; oltre 500 persone sono statebeneficate. Il costo totale delprogetto è statodi e 430.000.- ela cifra speditatramite ProgettoMissione è statadi e 171.000.-circa; e 88.696 lih a n n o d a t il ’A s so c i a z i oneSanta Croce deipadri Saverianiche si sono uniti anoi per dare lasvolta decisiva al progetto; il resto èstato raccolto da vari donatori sem-pre tramite i Saveriani.Ma come è stato possibile raccogliereuna così grossa cifra? Molti sonoquelli che hanno partecipato; citiamo

soltanto coloro che hanno raggiuntouna cifra consistente per non incorre-re nel rischio di fare un lungo elenco.Le ditte hanno contribuito con e

24.200, le Banche con e 19.750, levarie Associazioni hanno raggiuntoquota e 17.845, le varie feste, lotte-rie, calendari, cesti natalizi etc. orga-nizzate dal Progetto Missione hannofruttato e 17.678, vari sostenitorihanno dato e 14.653, le cene di con-divisione hanno reso e 9.155; poibisogna citare la Parrocchia, ilComune, la Scuola materna, i GruppiMiss ionar i d i Sotto i l Monte,Verdellino, Grumello del Monte. Nella sala del bar dell’Oratorio è statoproiettato un video dove abbiamopotuto vedere vari tipi di casette, piùo meno grandi e belle; la differenza èdovuta al fatto che i nuovi proprieta-

ri hanno contri-buito essi stessi ocon lavoro, o conloro risparmi.La scelta di coloroche sarebberoentrati in posses-so di una casettaè stata quantomai ardua, difficilee con strascichi dipolemica del tipo“perché loro sì e iono, io sono più

povero” e via dicendo. La scelta dibase è stata quella che i richiedentidovevano essere effettivamente biso-gnosi e dimostrare che erano proprie-tari del terreno dove sarebbe sorta lacasetta.


Padre Vincenzo ha spiegato che moltisono stati scelti perché conosciuti dalui personalmente, poi si è affidato aisacerdoti presenti sul posto ed ai capivillaggio. Una cosa basilare è statatenuta sempre presente: che l’as-segnazione non è mai stata subor-dinata alla religione praticata dalrichiedente.Sono stati esclusitassativamentecoloro che hannoricevuto aiuti dalgoverno e coloroche avevano pos-sibilità economi-che per poter farfronte al disastro.Un’altra scelta èstata quella din o n c o s t r u i r et u t t e l e 1 0 0c a s e t t e i n u nposto solo, masparse in tuttal’isola.Nella sua spiegazione, padreVincenzo ha detto anche che l’isola,quattro mesi dopo lo tsunami, è statacolpita da un violento terremoto cheha fatto rialzare il terreno da un latoe dall’altra parte l’ha fatto sprofonda-re nel mare; cosicché alcune case sisono trovate a trenta metri dalla rivadel mare. Il progetto preventivava il costo diuna casetta in e 5.000, ma con lacollaborazione dei futuri proprietaricon prestazione di lavoro, il costoeffettivo per ogni casa si è aggiratosu e 4.300; con i risparmi realizzatisono state acquistate 350 bicicletteadatte al trasporto della merce e 40barche per i pescatori. L’economia dell’isola si basa essen-zialmente sull’agricoltura ed in partesulla pesca; ci sono alcuni “commer-

cianti” che praticamente sono glistessi contadini che vendono i loroprodotti o delle specie di dolci casa-linghi.Poi ci sono alcuni che sono impiegatinei servizi o nelle scuole; affermavache un maestro percepisce l’equiva-lente di e 110 mensili e che se ci si

accontenta enon ci sono esi-genze particola-ri o malattie,una famiglia dit r e – c i n q u epersone riesce avivere.La s i tuaz ionedell’acqua pota-bile è abbastan-za buona perchéscavando sino a3 o 4 metri diprofondità sit r ova acquapotabile; anche

se qualche volta è giallognola a causadel tannino che le radici delle pianterilasciano nella vena.Come in tutto il mondo, la domandadi legname e altro materiale dicostruzione ha fatto lievitare i prezzi,tanto che il legno molte volte si ècostretti ad importarlo dal Borneo.Vedendo i visi di quegli abitanti, main particolare dei bambini, ci si rendeconto che con un piccolo nostro sacri-ficio si può dare la felicità.Se pensassimo che l’equivalente diun pranzo per due persone in unbuon ristorante bergamasco permet-terebbe a quattro persone di vivereun mese, forse saremmo meno esi-genti di cose di cui potremmo farne ameno tranquillamente.

Antonio Lamera

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L’11 luglio u.s. è deceduto ilprof. Luigi Morelli, conosciu-to da una generazione di gio-vani di Stezzano, avendoinsegnato nel nostro paeseper più di 30 anni con l’inca-rico di vicepreside in unmomento di profondi cam-biamenti nella scuola italia-na: tanti alunni e i loro geni-tori lo hanno infatti potutoapprezzare direttamente perla sua vasta preparazione culturaleletteraria e psicopedagogia.La sua prematura scomparsa ha get-tato nello sconforto la moglie Francae il figlio Marco, che sta per conse-guire il dottorato di ricerca in biofisi-ca ad Amsterdam.Il prof. Morelli ha fatto da trait d’u-nion tra la Presidenza e il Comuneper soddisfare al meglio le esigenzedegli studenti e per affrontare lenuove sfide della società moderna.Leggiamo la sua firma, la prima degliinsegnanti, sulla petizione della scuo-la, allegata alla domanda di finanzia-mento per la costruzione della ScuolaMedia, che il Comune ha inoltrato il18 ottobre 1975 alla RegioneLombardia. Nel marzo di due anni

dopo la nuova scuola era final-mente pronta. E’ stato semprepoi in prima linea nell’applicarei Decreti delegati del 1974, cheprevedevano la partecipazionedei Genitori ai vari OrganiCollegiali per una gestione piùdemocratica e più efficace dellaScuola. Inoltre ha continuato,fin quasi alle soglie del duemila,a lavorare come Vicepreside nelcoordinare le programmazioni

dei Docenti .Nel 1996 ha lasciato la scuola diStezzano, continuando però a dedi-carsi ai meno fortunati, cioè i diver-samente abili e gli extracomunitari,come volontario del “Centro di primoascolto Caritas” provinciale. Ma ora ci ha lasciato purtroppo defi-nitivamente!Per il prezioso lavoro profuso e per lasua passione di educatore a vantag-gio della crescita della nostra comu-nità, l'Amministrazione Comunale egli Stezzanesi si sentono in dovere diricordarLo con sentimenti di amiciziae di riconoscenza.

Prof. Giovanni Merisio

RICORDO DEL PROF. LUIGI MORELLI

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IL VICEPRESIDE DI TANTI STEZZANESI

SCUOLA MATERNA DON A. LOCATELLI

La Scuola Materna don Antonio Locatelli, in occasione deifesteggiamenti per il centenario di fondazione, è alla ricerca didocumenti o materiale fotografico da mettere a disposizione.Il materiale, che sarà successivamente reso, potrà essere con-segnato presso la segreteria della scuola stessa.Contiamo sulla collaborazione di tutti.


Associazioni sseetttteemmbbrree 22000077

Il giorno 3 giugno, il Comitato d’Intesafra le Associazioni Combattentistiche ed’Arma di Stezzano ha organizzato laFesta del Tricolore per onorare solenne-mente la Bandiera Italiana, con il patro-cinio dell’Amministrazione Comunale ela fattiva collaborazione del localeGruppo Alpini. Dopo il ritrovo presso ilCentro APAS, dove l’AssociazionePensionati e Anziani e il Comitatod’Intesa hanno offerto un rinfresco,verso le 10 si è aperto il corteo con leAutorità, le rappresentanze d’Arma,delle varie Associazioni e numerosi cit-tadini, coordinati dal Presidente deiFanti di Cortenuova, Ivan Gesti, e pre-ceduti dal bandierone tricolore, dalmedagl iere de l la Fondaz ioneCombattenti e Reduci e dei Fanti, dallepatronesse, accompagnati dallaFilarmonica Stezzanese, dal Gonfalonedel Comune e da molti labari e bandie-re delle varie associazioni. Raggiunto il Parco delle Rimembranze,è stato effettuato l’alzabandiera e sonostati deposti una Corona di alloro pres-so il monumento ai Caduti e fiori sulle

tombe dei caduti della Dalmine. Aseguire è stata consegnata, da partedella Federazione Combattenti e Reducidi Bergamo, una pergamena di bene-merenza agli stezzanesi ultra novanten-ni: Alessandro Amadei e GiovanniLamera. Nella circostanza, il SindacoStefano Oberti e l’avv. PieralbertoBiressi hanno tenuto un breve discorsocommemorativo della manifestazione.Quindi il corteo ha raggiunto il piazzaleantistante il Municipio, dove è statoeffettuato l’alzabandiera sulle note delSilenzio fuori ordinanza e sono statedeposte corone d’alloro presso ilMonumento dei Caduti. Infine, il corteosi è portato presso la ChiesaParrocchiale per partecipare alla S.Messa celebrata da don RobertoMocchi. Dopo la funzione, molti parteci-panti alla cerimonia si sono ritrovatiall’Oratorio per il pranzo organizzato dalGruppo gli Alpini, ai quali va un ringra-ziamento speciale per la collaborazione.

Il Presidente del Comitato d’IntesaMoroni cav. Emilio

SCUOLA DI ITALIANO PER IMMIGRATI

Il Forum Immigrati di Stezzano, all’interno del progetto cit-tadinanza attiva dell’assessorato alle poli-tiche sociali, organizza la “Scuola diItaliano per Immigrati”. Da lunedì 3 settembre sono aperte le iscri-

zioni allo Sportello AGORA’, presso l’Associazione ManiAmiche in via Santuario, 15, nei giorni di Mercoledì e sabatodalle ore 9,00 alle ore 12,00.

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NON SOLO UNA BANDIERAFESTA DEL TRICOLORE


L’Aido di Stezzano è attivo da oltre 20anni: il gruppo comunale è stato dedi-cato ad una ragazza -Barbara Ratti-,che ha donato i propri organi all’età didiciassette anni.Nel corso degli anni il costante impegnodegli associati, che hanno prestato gra-tuitamente la loro opera nel gruppo, hapermesso a tutt’oggi di portare il nume-ro degli iscritti a circa 500.Purtroppo, nonostante l’impegno, granparte dei fondi raccolti durante le variemanifestazioni annuali vengono spessoutilizzati per onorare le spese associati-ve nei confronti della struttura provin-ciale, alla quale viene corrisposta unacifra per ciascun iscritto, a prescindereche esso rinnovi o meno annualmentela tessera.Il gruppo ha comunque proseguito nonsenza fatica, il proprio cammino didivulgazione della cultura di donazionedegli organi, ma c’è bisogno della colla-borazione di ciascun socio, linfa vitaleper la continuità stessa del gruppo.Nel febbraio 2008 si terrà l’Assembleaper il rinnovo del Consiglio Direttivo:l’augurio per allora è di poter annovera-re alcuni associati in più, che possanodedicare anche solo una piccolissimaparte del proprio tempo e darci unamano. Speriamo con queste pocherighe, di aver sensibilizzato gli iscritti in

merito agli argomenti sopra descritti.Chi fosse interessato a far parte delconsiglio direttivo, o comunque a colla-borare, può telefonare allo 035-593361o recarsi direttamente presso la sede,sopra l’ufficio postale. Ci crediamo e Vi aspettiamo numerosi!

Il presidenteErika Pizzetti

GRUPPO COMUNALE “BARBARA RATTI”

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La Redazione accoglierà con favore tutti i contributi di collaborazione che i varigruppi attivi sul territorio, siano essi culturali, sociali, sportivi o del tempo libero,

vorranno dare. Saranno gradite fotografie e brevità. La redazione si assumerà la reponsabilità di adeguare i testi alle esigenze di spaziodel periodico. Il materiale, con l’indicazione dei recapiti del mittente, potrà essere

consegnato all’ufficio Relazioni con il pubblico del Comune di Stezzano.


Dopo la pausaestiva le attivitàdella banda ripar-tono con entusia-smo. Le prove dellunedì sera per lapreparazione deiconcerti invernalisono cominciate il3 Settembre edalla secondasettimana di Ottobre riprenderannotutti i corsi di musica e le prove dellaJunior Band. AAA Musicisti cercasi!La banda è sempre aperta e alla ricercadi nuovi componenti. Se suoni uno stru-mento a fiato o a percussione, se haiuna buona padronanza dello strumento

e della letturam u s i c a l e edesideri suona-re con noi, con-t a t t a c i p e rinformazionisu l la nostraattività! Sonoparticolarmen-te r i ch i es t itrombone eoboe.Corsi di stru-mento

Chi vuole imparare a suonare uno stru-mento per poi entrare a far parte dellabanda, può iscriversi ai nostri corsi:tromba, trombone, corno, euphonium,tuba, flauto, clarinetto, saxofono, oboe,fagotto, percussioni. I corsi si articolanoin lezioni settimanali dalla seconda set-timana di Ottobre alla fine di Maggio.Junior bandE’ ormai una consolidata realtà la nostraJunior Band, gruppo di musica d’assie-

me bandistica per i più giovani che stu-diano uno strumento da almeno unanno. Le prove della Junior Band sonoun irrinunciabile momento di crescitamusicale oltre che culturale e sociale peri ragazzi che aspirano ad entrare nellabanda. Da quest’anno potranno parteci-pare all’attività della Junior Band ancheragazzi non iscritti ai corsi di strumentodell’Unione Filarmonica Stezzanese,purché in possesso di adeguata tecnicastrumentale e capacità di lettura.Per i più piccoli

Il corso prope-deutico di anima-zione musicale èriservato ai bam-bini dai 6 ai 9anni e ha l’obietti-vo di introdurli,a t t r a v e r s o i lgioco, nel mondodei suoni e diconsegnare loro iprimi strumentiper l’ascolto, la

comprensione, la scrittura, la lettura, laproduzione della musica.

Chi fosse interessato può riceveretutte le informazioni chiamando iresponsabilidella scuola dimusica: Luca3334560478,Raffaele3287064537oppure pressola sede in viaMarconi 16 illunedì dalle20,00 alle20,30.

UNIONE FILARMONICA STEZZANESE

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sseetttteemmbbrree 22000077Sportivamente

Un gruppo di amici uniti dalla gran-de passione per il mondo sommer-so, ha fondato nel 1986 il BergamoDiving Center, società non a scopodi lucro, con finalità di diffondere lapratica subacquea coinvolgendochiunque lo desideri in tutte le atti-vità ad essa legate, quali corsi pra-tici, attività ricreative, viaggi...Incontri divertenti ed emozionantiche gli amici del Bergamo DivingCenter vogliono condividere con lepersone amanti dello sport e del-l’avventura, a cui piace o piacereb-be affrontare situazioni non usuali,ma nel rispetto della sicurezza.

Il Bergamo Diving Center organizzacorsi subacquei, di acquaticità e diapnea che si svolgeranno il lunedìsera presso la piscina di Dalmine(con rilascio di brevetti PADI) a par-tire dal mese di ottobre e cheavranno la durata di sei mesi perpermettere all’allievo di acquisire lenozioni fondamentali della subac-quea, senza trascurare le proble-matiche legate alla sicurezza.Tuffati con noi nel fantastico mondosommerso..., con la tranquillità diuna scuola che ti offre le più bellestrutture ed attrezzature disponibi-li!

SOMMERSI DALLE EMOZIONI


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Con le due gare senza sparo su starne,effettuate sul territorio di Stezzano il17 giugno alla memoria di AndreaQuadri ed il 29 luglio alla memoria diGiuseppe Lavetti, si sono concluse lemanifestazioni previste per quest’anno. Questo tipo di gare sono le più difficiliper cani che sono abituati alla caccia,in quanto non vi è lo sparo e non pos-sono rincorre il selvatico; inoltre, arenderle ancora più difficili, ci ha pen-sato il gran caldo. Tuttavia, a detta deigiudici federali FIDC anche i cani chenon sono riusciti ad entrare in classifi-ca si sono espressi a un buon livello.

Classifica della gara del 17 luglio:

LIBERAInglesi: 1° Silvio Toffano con setter Astra, 2° Pulcini con poienter ZoeContinentali: 1° Luigi Pesenti con bracco tedesco Omar,

2° Bresciani con dratar Blak. CACCIATORI Cerca: 1° Isaia Bordogna Isaia con springer Ada,

2° Rota con coker Dora, 3° Ricciardi con springer Farouk; Continentali: 1° Pietro Noris con epagneul breton Bibo; Inglesi: 1° Lamberto Cardinali con setter Stil,

2° Regonesi con setter Kelli, 3° Canavesi con setter Tom, 4° Lavetti con setter gordon Frida.

Classifica della gara del 29 luglio:LIBERA Inglesi: 1° e 2° Silvio Toffano con i setter Dino e Nice; CACCIATORICerca: 1° Antonio Maffioletti con coker Pepe; Inglesi: 1° Mario Canavesi con setter Tom, 2° Cremaschi con setter Susi;

SEZIONE COMUNALE DI STEZZANO


Come sempre e bello ripartire con la scuola e le attività sportive, ma purtrop-po lasciamo dietro le vacanze. Comunque niente panico, ci siamo noi, e ciimpegneremo tantissimo per farvi divertire.Dopo un anno molto soddisfacente, sia dal punto di vista del numero di ragaz-zi e ragazze iscritti ma anche dai risultati arrivati dai campi, la stagione 2006-2007 si è chiusa alla grande per la Play & Enjoy: abbiamo vinto i due tornei aiquali abbiamo partecipato con la selezione Under 13, uno a Serramazoni e l’al-tro a Grassobbio; non che vincere sia la cosa più importante, ma ogni tantonon guasta.

SI RIPARTE!

Continentali 1° Antonio Negroni con epagneul breton Bori, 2° Noris con epagneul breton Bibo, 3° Quadri con bracco italiano Oliver, 4° Pesenti con bracco tedesco Omar.

Un doveroso ringraziamento ai proprietari dei terreni, Sigg.ri Tiraboschi eNegroni; nonché a coloro che ci hanno sostenuto economicamente: Ecogips srl,L’Edilgessi, Edilcostruzioni Zana, Suardi Emanuele imbiancature, FerramentaDaminelli, F.lli Lavetti Marco e Gianbattista, Maffioletti Manilia, CristiniAlessandro, Zanotti Rosino, Cabra Mario. Per la ristorazione si ringraziano lesorelle Cabra Sonia e Giusi. Un arrivederci a tutti il prossimo anno.

Quadri Alessandro


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sseetttteemmbbrree 22000077SportivamenteAdesso però dobbiamo impegnarci di più per migliorare su tutti i fronti, perquesto motivo abbiamo inserito nel nostro staff d‘insegnanti Andrea, un alle-natore di 2° grado con specializzazione Fipav per il settore giovanile, che dueanni fa, guarda caso, ha vinto il campionato Under 13 e sicuramente ci aiute-rà a far crescere i nostri ragazzi.I nostri corsi sono organizzati per fascia d’età fra Avviamento allo Sport(Pallandia) e corsi di pallavolo per ragazzi e ragazze con età compresa fra 3 e15 anni. La precedente stagione abbiamo rilanciato il settore maschile congrande successo, abbiamo avuto una squadra Under 13 completamentemaschile, per questo motivo rinnoviamo l’invito a tutti i ragazzi ad iscriversi perfar tornare forte la pallavolo maschile di Stezzano. Per le iscrizioni o per informazioni potete telefonare a Ricardo al 333-7321047oppure visitare il nostro sito www.playenjoyvolley.it.I nostri corsi sono organizzati per età, dall’under 16 per i nati fra il 1992 e1993, fino a Pallandia per i nati fra il 2002 e il 2004.Adesso Vi racconto come è andata la stagione 2006-2007 per tre dei gruppidella Play & Enjoy, l’Under 12 e i due Minivolley.

CAMPIONATO UNDER 12: Ottimi risultati anche dai campi!Con un ottimo campio-nato, perdendo solo 4part i te comprese lef ina l i prov inc ia le, lenostre intrepide Under12 si sono divertite maf o n d a m e n t a l m e n t ehanno imparato a gio-care pallavolo.

MINIVOLLEY: il nostro futuroAnche i nostri pic-coli hanno avuto illoro momento digloria, bagnando diazzurro ma soprat-tutto di tanta alle-gria i campi di mini-volley, dimostrandocon orgoglio quantosono cresciuti.


Domenica 20 maggio, presso il bocciodromo di Stezzano, si è svolta la 7° edizio-ne del Trofeo MARIA ROTA a.m., gara nazionale individuale femminile suddivisanelle cat. A1 - A, con 40 partecipanti, e cat. B – C – D con 56 partecipanti.La classifica finale ha visto i seguenti risultati:CAT. A1 – A1° class. OLGA GALIZZOLI Bocc. Colorificio Collini (Bs)2° class. LOANA CAPELLI Bocc. Caserme Rosse (Bo)3° class. GIUSEPPINA CONTI Bocc. Tricolore (Re)4° class. ELISA LUCCARINI Bocc. Virus (Aq)

CAT. B – C – D1° class. SERENELLA RAVASIO Bocc. Bergamasca (Bg)2° class. ROZANA BROZON Bocc. Bardolino (Ve)3° class. DOMENICA RIVA Bocc. Rivalta (Re)4° class. MARGHERITA GAMBIRASIO Bocc. Ciserano (Bg)

E’ stata una grande giornata di sport, nella quale le migliori giocatrici italianehanno entusiasmato i molti appassionati presenti con giocate di classe espressenelle corsie di gioco.Un ringraziamento al Sig. Pietro Meris ed allo staff della bocciofila per la buonariuscita della manifestazione.

ASSOCIAZIONE SPORTIVA BOCCIOFILA STEZZANESE

7° TROFEO MARIA ROTA a.m.


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Si è svolta il 5 maggio nella palestra di Lallio una gara di kata, con la partecipa-zione degli atleti di Stezzano, Lallio e Levate. Una gara avvincente con vari spareggi per aggiudicarsi una coppa, con tutti gliatleti che hanno ricevuto dal pubblico un meritato applauso per il loro impegno. Federico Presti e Chiara Piazzalunga, atleti di Stezzano, si sono classificati alprimo posto nelle rispettive categorie.

Il corso di karate riprende lunedì 10 settembre, dalle 19.30 alle 20.30, nella pale-stra delle scuole elementari Don Minzoni di Stezzano.http://xoomer.alice.it/karatelallio

Bianche-Gialleelem.femminile

1° Piazzalunga Chiara2° Finazzi Greta3° Suardi Martina

Arancio-Verdielem.femminile1° Rossoni Ilaria2° Mazzucconi Sara3° Dmitrovic Nikolina

Bianche-Gialleelem.maschile1° Presti Federico2° Meli Federico3° Pesenti Niccolò

Arancio-Verdielem.maschile1° Cruciata Cristian2° Rossoni Andrea3° Colombo Alessio

Bianche-Giallemedie1° Crisafulli Stefano2° Stroppa Jessica3° Ongis Kevin

Arancio-Verdimedie1° Bellotto Luca2° Carera Gabriele3° Cologni Roberta

Blu-Marrone-Neremedie

1° Pezzera Simone2° Simonelli Francesco3° Ronzoni Yuri

KARATE STEZZANO


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GARA DI KATA


“Una sola coppia ai Mondiali diTango Argentino 2007 a BuenosAires rappresenta la Lombardia, edin particolare la città di Bergamo”.Questi i titoli di alcuni quotidiani.La “pareja” (coppia) di Bergamo èr a p p r e s e n t a t a d a S t e f a n i aSonzogni e Andrea Possenti, ladama residente a Stezzano (BG)sin dalla nascita ed il suo compagnodi ballo a Castel Rozzone (BG).La grande passione per il TangoArgentino ha fatto incontrare i dueartisti e dopo mesi di preparazionesono partiti alla volta dell’universitàdel tango, direttamente nella patriadi “Buenos Aires”.Quasi cinquecento ”pareje” prove-nienti da tutto il mondo dal 16 al 26agosto 2007 hanno ballato davantia giurie di professori del tango, edognuno di loro sembrava facesseparte di un’unica squadra, non dicompetitori ma di grandi amatori,che porteranno nel cuore, comeStefania ed Andrea, il calore e lapassione di quell’abbraccio, che èl’elemento essenziale del tango.Più che soddisfatti Stefania edAndrea per il risultato raggiunto.Per gli Argentini il tango è cultura divita, dove ancora oggi si balla cosìcome si ballava alla fine dell’800.Le loro milonghe, “luoghi dove siballa tango”, hanno ancora il “profu-mo del passato”; il Tango Argentinooffre la possibilità di scambio cultu-rale, proprio per questo il mondointero lo pratica e lo rispetta.Per i nostri tangheri la grande pas-

sione aumenta giorno dopo giorno,ore di duro allenamento li aspetta-no, affiancati da grandi maestriargentini.Stefania ed Andrea inizieranno adinsegnare anche a Stezzano (BG),presso la palestra L. Caroli il giove-dì, a partire dal 13 settembre 2007.Per informazioni ed iscrizioni chiamare il 340.5812112o 328.8822307A noi Stezzanesi non resta cheaugurare alla nostra concittadinaStefania ed al suo compagno diballo Andrea buona fortuna, soprat-tutto perché il loro obiettivo futuroè quello di partecipare al prossimocampionato del mondo.

MONDIALI DI TANGO ARGENTINO

CALORE E PASSIONE PER UNA STEZZANESE

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POESIA

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La fì dèl botép Quando agóst a l’impervèrsa ol colt dèl sul al tè roèrsa, e ta spétet adóma che sto süplésse al gh’avre fì e dopo al pàsse.

Còcc e stracòcc, col sul in liù, scundìt a l’ombra d’ü bèl piantù, a pensà ai löch pió frèsch del mond mè pàssa ol cold in d’ü segónd.

Ma che manéra, dìghe me, ma e in mènt adèss chi laùr che, quando a setèmber la sarà düra düsì laurà, col cold, fursùra.

Chè pò setèmber al ghè piàss gna ai s-cècc anche perché i è de ün’an piö ècc, e düsì n’dà a scöla,che scociadùra, con adòss i sègn de l’abronzadüra.

Per cui se agóst a l’è ol mis di férie a setèmber as fa robe série, ma al sarèss mei püdì fermàss a fa ol mestér del michelàss.

CHICO MAFIOLÉT

Finisce il buontempo Quando agosto imperversa e il caldo ti uccide aspetti solo che questo supplizioabbia finalmente a finire.

Cotti e stracotti col solleone nascosto all’ombra di una pianta a pensare al luogo più fresco del mondo mi passa il caldo in un secondo.

Ma come mai, dico io, mi vengono in mente adesso queste cosequando a settembre sarà dura dover lavorare, col caldo in aggiunta.

Che poi settembre non piace neanche ai ragazzi anche perché invecchiano di un anno e dover andare a scuola è una scocciatura con addosso i segni dell’abbronzatura.

Per cui se agosto è il mese delle ferie,a settembre si fanno cose serie, ma sarebbe meglio potersi fermare a fare il mestiere del nullafacente.


2007

1900

1700

1400

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ConTEMPOraneamente sseetttteemmbbrree 22000077

CONTEMPORANEAMENTE ACCADEVAPELE’, al secolo Edson Arantes doNascimiento, (Três Corações, 23 ottobre1940), è generalmente considerato daesperti e tifosi il miglior giocatore dellastoria del calcio, un idolo per miliardi dipersone, un uomo ed un campione den-tro e fuori dal campo. Pelé aveva lacapacità di muovere le masse: quandosi recò in Nigeria per disputare alcuniincontri amichevoli con il suo Santos, lasquadra brasiliana di club pluridecorata,la guerra civile in corso rimase sospe-sa per tutta la durata della sua visi-ta. Il suo repertorio era completocome forse nessun altro gioca-tore nella storia di questosport: aveva una visione digioco straordinaria, era

perfettamente ambidestro ed eccelleva in quanto a dotiacrobatiche, oltre ad essere molto dotato dal puntodi vista atletico.

In collaborazione con il Gruppo STEZZANO LA STORIA

Personaggi Luoghi CostumeAvvenimenti SPORT

ACCADEVA IN

ATALANTA – STEZZANESE (AMICHEVOLE - ANNO 1950)

Una bella partita, ma soprattutto una bella cartolina di come era lo sport:i calciatori sul terreno di gioco e, poco più in là… praticamente a bordocampo ma senza disturbare l’azione, i tifosi e gli appassionati.


Notiziario Stezzano Zoom Settembre 2007

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