Notiziario Zoom Stezzano Marzo 2005

ANNO XIII - N°1 - Marzo 2005

www.comune.stezzano.bg.it

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PERIODICO DI INFORMAZIONE COMUNALE

stezzano marzo ok 05 14-03-2005 9:46 Pagina 1

Pag. 3 • APERTAMENTE: spazio riservato ai Gruppi ConsiliariPag. 4 • GRUPPI CONSILIARI:

- Stezzano 99- Lega Nord Forza Stezzano- L’Orologio del Palazzo

Pag. 8 • IN PRIMO PIANO: - Bilancio 2005- Riflessioni sul territorio e sull’ambiente- Il Comune informa- Delibere di Giunta e Consiglio Comunale- Notizie dall’ASL

Pag. 23 • CULTURA: - Bibliostorie- Novità dalla Biblioteca- Giornata della Memoria- Scultori e Pittori Stezzanesi- Poesia ed emozioni

Pag. 29 • A PROPOSITO DI: - Vent’anni di Atelier- Mercatini di Natale- Carnevale 2005- Mostra Mercato

Pag. 35 • CONTEMPORANEAMENTE:- Avvenimenti

Pag. 36 • ASSOCIAZIONI:- A.N.L.A.- Solidarietà- Mani Amiche

Pag. 40 • SPORTIVAMENTE:- Play Enjoy Volley- C.P.S. Nuoto

Pag. 43 • INFORMAZIONI

Indice

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Reg. Trib. di Bergamo n. 32 del 7/6/1991

PERIODICITÀ TRIMESTRALE

DIRETTORE RESPONSABILE:Stefano Cortesi

LA REDAZIONE È COMPOSTA DA:Alberto Bruletti, Nicoletta Caravita, Gianmario Facoetti,

Enrico Maffioletti, Paola Valente

GRAFICA E STAMPA:Cooperativa Sociale “La Solidarietà”

via IV Novembre, 3 - 24044 Dalmine (Bg) - Tel. 035.564193 - Fax 035.4150542

DISTRIBUZIONE:PUBLICOM s.n.c. di Milesi Paolo - via Torretta, 25 - Bergamo - Tel. 035.230444


In qualità di Direttore, dopo aver con-diviso l’idea con la redazione, ho volu-to dare un’impostazione nuova allepagine che, da sempre, il notiziariocomunale riserva ai Gruppi consiliariche ci governano, con l’obiettivo direalizzare uno spazio entro il quale ilcittadino potesse trovare un medesimoed uniforme schema di lettura dellediverse argomentazioni dei Gruppirispetto ad alcune tematiche di volta involta individuate dalla redazione.Ho scelto di privilegiare lo strumentodella “mini-intervista”, attraverso laquale i componenti della redazionepossono raccogliere il punto di vistadei Gruppi sull’argomento di cui si statrattando.Seguendo un percorso semplice elineare, logico ed omogeneo, ogni let-tore avrà modo di comprendere megliola posizioni dell’uno o dell’altro Gruppoe di confrontarle con le proprie idee inmerito.La struttura della “mini intervista” pro-posta ai Gruppi prevede, per ognitema trattato, lo sviluppo dei seguentipunti:• POSIZIONE: parte riservata per

illustrare la propria visione in meritoal tema proposto, il significato e l’im-portanza che riveste per il Gruppo;

• MOTIVAZIONI/CONSIDERAZIO-NI: spazio nel quale indicare le argo-mentazioni a sostegno della tesisopra esposta, le motivazioni chehanno determinato una certa presadi posizione, gli elementi politici,

socio-culturali ed economici chehanno contribuito a rafforzarla;

• PROPOSTA: parte per evidenziarequali atteggiamenti concreti e azionipratiche è opportuno mettere incampo perché la posizione dichiaratasi traduca in realtà.

Dopo aver comunicato le mie intenzio-ni ai rispettivi Capigruppo, il Gruppo diminoranza ha ritenuto che la presenzadei cronisti fosse troppo invasiva esegno di una volontà di “filtro” che laredazione poteva assicurareall’Amministrazione.Dopo aver spiegato il “trasparente”ruolo dei cronisti, ho comunque accol-to l’istanza presentata soprassedendoalla presenza dei componenti dellaredazione ma ribadendo, ad ambeduei Gruppi, che il documento da loro pre-parato avrebbe dovuto rispettare lastruttura prevista, pena la mancatapubblicazione.Dal mio punto di vista, non tutti gli arti-coli fatti pervenire alla redazione pre-sentano le caratteristiche richieste, tut-tavia, per senso di responsabilità erispetto dei lettori, procedo alla loropubblicazione, lasciando a Voi, cittadi-ni/lettori, di trarre le debite conclusioni.Per quanto mi riguarda continuerò adagire con la massima imparzialità edeterminazione, chiedendo nuova-mente il rispetto delle scelte adottate.

Il DirettoreStefano Cortesi

ApertaMenteSPAZIO RISERVATO AI GRUPPI CONSILIARI

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Stezzano 99Finalmente, dopo che il TARha messo fine (forse) alle

inutili diatribe sulla legittimascelta degli Stezzanesi di cambiarel’Amministrazione del loro paese,possiamo tornare a parlare di fatticoncreti e dei progetti che, con glistessi cittadini, vogliamo costruireper il nostro futuro.Dopo anni di abbandono a se stessa,la piazza torna ad essere un tema digrande interesse per Stezzano 99 eper l’Amministrazione sostenuta dalnostro Gruppo, che su di essa inten-de avviare un programma di riqualifi-cazione, e non solo architettonica.Gli obiettivi che ci poniamo sonoquelli di restituire alla nostra bellapiazza il suo ruolo di baricentrodel sistema urbano, luogo di incon-tro e di scambio, spazio in cui tutti i

cittadini possano individuare le pro-prie origini e tradizioni e riconoscerela propria appartenenza ad una acco-gliente e fertile comunità.Progettare seriamente le trasforma-zioni future significa conoscere beneil passato oltre che la situazione pre-sente.La nostra visione di piazza, muoveinfatti da un riscontro oggettivo diquanto accaduto recentemente e dal-l’analisi della realtà attuale.La nostra piazza sta ormai agoniz-zando, reduce da un lungo periodocaratterizzato da iniziative singole esporadiche, organizzate solo per labuona volontà di un ristretto gruppodi commercianti e di cittadini soste-nuti da semplici avalli della preceden-te Amministrazione. Quest’ultima, mentre da una parte siconquistava il consenso dei residenti

Gruppi Consiliari

LA PIAZZA: luogo del passato, del presente o del futuro?

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attraverso la liberalizzazione del“parcheggio selvaggio”, dall’altrasottoscriveva la condanna amorte delle attività produttive,concedendo la realizzazione delnuovo centro commerciale, oggi invia di costruzione presso la ex RB.Ci sono stati nove anni di promesse edue anni di parcheggi temporanei inattesa di un progetto, quello di viaPrete Roncelli, scollegato da unaqualsiasi logica viabilistica e, per for-tuna, sospeso appena in tempo inattesa di valutarne la validità proget-tuale. Un altro anno e diversi denarisi sono persi “sognando” un progettodi finanziamento destinato alla rea-lizzazione di posti auto interrati inPiazza Forze Armate. Un “sogno”usato a scopo elettorale senza mini-mamente valutare l’impatto architet-tonico del progetto sullo spazio aper-to e sulle costruzioni che lo circonda-no, ed ancora, senza riflettere suglieffetti e sulla gestione del traffico, inentrata ed uscita. L’assenza di unsufficiente e concreto interessamen-to alle politiche di sviluppo dellapiazza, è resa ancor più evidentedalla incapacità di far diminuire iltraffico di passaggio e transito dalcentro del paese, dopo ben quattroanni dall’inaugurazione della nuovatangenziale est, il cui difficile proget-to venne regalato su un piatto d’ar-gento ancora dalla precedenteGiunta Gandolfi.Allora, proprio per cogliere gli obiet-tivi che ci siamo prefissati, si sonoavviati gli studi preliminarinecessari a conoscere meglio ledinamiche sociali ed urbanisti-che che regolano la vita stessadella piazza, non solo quelle svilup-pate al suo interno, ma anche quelleche ruotano intorno ad essa, condi-zionandone la sua stessa sopravvi-

venza. Ecco perché si intende svi-luppare il tema degli “eventi”,non solo promossi , ma anche orga-nizzati, che potranno divenire piace-voli appuntamenti annuali pronti adarricchire un poliedrico calendariofatto di concerti, spettacoli, manife-stazioni e feste di piazza.Presto si individueranno gli inter-venti puntuali che, anche con poco,potranno operare una riqualifi-cazione architettonica del luogo.Si spiega facilmente, quindi, comeun nuovo ed efficiente PianoUrbano del Traffico potrà eviden-ziare le migliori scelte viabilisti-che e della sosta, viste in un orga-nico programma di revisione dell’in-tero sistema della mobilità cittadina.Vi chiediamo ancora un pó dipazienza e, nel frattempo, di com-prendere che la revisione dellasosta nella piazza si è imposta inrelazione alla pericolosità deiparcheggi posti a lato della car-reggiata che, nelle fasi di manovradelle autovetture, impedivano iltranquillo defluire del traffico intransito.Posti di fronte ad una scelta, abbia-mo preferito privilegiare la sicurezzadei pedoni e delle biciclette contro lacomodità degli automobilisti un “po’pigri”, pur mantenendo la maggiorparte dei parcheggi ed eliminandounicamente quelli che arrecavanodisturbo.Nella nostra intenzione si vorrebbeinaugurare una nuova stagione cheriporti la piazza ad essere uno spaziorappresentativo e vitale della comu-nità Stezzanese.Nella piazza, infatti, vogliamo lagente …. non solo le auto.

Gruppo ConsiliareStezzano 99

Gruppi Consiliari

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Lega Nord Forza StezzanoLa nostra Piazza Libertà è

stata, nel passato relativamenterecente, al centro di importanti proget-ti, iniziative e sperimentazioni. Oggi,dispiace constatarlo, è tornata adessere un luogo qualunque, deserto equesta situazione non lascia presagireniente di buono per il futuro, in parti-colare per i cittadini e, non ultimo, peri commercianti che vi lavorano. Tanto èvero che il motivo per cuil’Amministrazione oggi sceglie questoargomento per il notiziario è proprioteso a giustificare le discutibili sceltecalate sulla piazza dopo il giugno2004. Quello che accade oggi e chetutti possono vedere non piace perniente, ma evidenzia con concretez-za la grande differenza che caratteriz-za l’amministrazione leghista da quelladi centro-sinistra. Negli anni in cui haamministrato la Lega sono stati pro-gettati ed attuati organici interventiallo scopo di rendere nuovamente vivi-bile, fruibile ed animata la piazza, iltutto all’interno di un progetto com-plessivo, il Piano urbano del traffico del1998, che ha riconsiderato l’intero ter-ritorio comunale. La piazza era diven-tata Vivibile perché, con l’aperturadella Circonvallazione Est, è statodeviato tutto il traffico pesante cheprima transitava nel centro storico; lagiunta Mirtani ha chiesto il declassa-mento del tratto di S. S. 42 che attra-versa il centro del paese. In funzione diquesto si sono progettate e realizzateiniziative e manifestazioni con la piaz-za chiusa al transito dei veicoli, con loscopo di far rivivere un luogo fonda-mentale di incontro e di conoscenza.La piazza è stata così “rianimata” emigliaia di cittadini hanno apprezzato epartecipato a quelle che erano divenu-te piacevoli consuetudini; manifesta-

zioni a cui hanno collaborato attiva-mente anche tanti commercianti ed inparticolare quelli che operano nellapiazza. Era fruibile perché, attraversonuovi parcheggi, i cittadini potevanoeffettuare soste regolamentate persbrigare commissioni veloci: era unasperimentazione questa che dovevasfociare nella realizzazione del par-cheggio di Via Prete Roncelli, nelleimmediate vicinanze di Piazza Libertà.E ancora, ma non ultimo in ordine diimportanza, sarebbe stata più accessi-bile anche alle persone diversamenteabili, attraverso l’abbattimento dellebarriere architettoniche rimaste. Oggiinvece constatiamo che le iniziative ele manifestazioni in piazza sono diven-tate quasi un ricordo: nessuna chiu-sura per la festa del Carnevaleappena trascorso e neppure per lafesta dei C.r.e. del luglio 2004. I parcheggi sono stati “smantellati”completamente, senza nemmeno unapreventiva informazione alla cittadi-nanza. Così com’ è stata “smantellata”la commissione “attività produttive”,fortemente voluta dalla Lega: era unorganismo consultivo all’interno delquale colloquiavano le diverse catego-rie produttive, anche quelle cui appar-tengono i negozianti della piazza edove erano presenti anche rappresen-tanti dei consumatori. Oggi è statomesso tutto a tacere! Il primo “funera-le” a cui abbiamo assistito è stata l’e-sclusione dal piano opere pubbliche delparcheggio di Via Prete Roncelli: unodei primi atti ufficiali di “Stezzano ‘99”,adottato con il carattere d’urgenza. Maa chi dava fastidio quel parcheggio?Non certo ai cittadini che potevano cosìraggiungere la piazza o l’oratorio apiedi.Queste scelte sono la conseguenzalogica delle dichiarazioni rese allastampa dal Sindaco, il quale ha affer-

Gruppi Consiliari

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Solo poche righe in risposta ad un deli-cato intervento sul notiziario parroc-chiale di febbraio dove, Sig. AngeloDonadoni, notava che il nostro palazzomunicipale è privo di un orologio pub-blico che possa accompagnare la vitadella nostra comunità. Ammetto diessere stato particolarmente colpito siadalla sensibilità con cui venivano postele osservazioni, quanto dal tema tratta-to, che mi riportava piacevolmentedentro la dimensione “umana” dellavita civile e amministrativa del miopaese, recentemente densa di impegniurgenti, troppo spesso eccessivamenteprevaricanti. Convinto però che nonesistano classifiche di priorità per le ini-ziative intelligenti e costruttive, voglioinformare di aver gradito tutti gli sti-moli presenti nell’articolo. Sono sicuroche la Giunta Comunale ben recepiràquesta iniziativa tenendola in debitaconsiderazione anche se, anticipo sind’ora, ritengo errato intervenire diret-tamente su di un edificio, di impiantosettecentesco, con l’aggiunta di ele-menti estranei, in questo caso un oro-logio, che possano alterare negativa-

mente gli originari equilibri architetto-nici e percettivi. Lo spazio per il tecnici-smo potrà invece trovare una sedeideale su “totem” informativi isolati edautonomi, opportunamente inseritientro un progetto di ridisegno e riqua-lificazione architettonica della piazza, iquali potranno anche presentare infor-mazioni, come consigliato dallo stessoSig. Angelo, sui giorni, sulle fasi lunari,sulle stagioni anche dialogando e con-frontandosi con antichi sistemi di misu-ra del tempo (meridiane), per l’occasio-ne ridisegnati e re-interpretati comenuovi oggetti d’arte, magari nel corsodi questo 2005, consacrato l’anno deldesign.

IL SINDACOStefano Oberti

mato che eliminare i cartelli in berga-masco era necessario perchè tropporiconducibili alla Lega, dimenticandoperò che il bergamasco fa parte dellenostre radici e non è certo patrimoniodella Lega. Stezzano ’99 vuole che lagente dimentichi che la firma su tanteopere o iniziative è quella della Leganord e quindi anche per il futuro farà ditutto per annullare quanto riconducibi-le all’operato della nostra amministra-zione.Ecco quindi la proposta che il nostrogruppo rivolge a Stezzano ’99: consi-gliamo di smetterla con i proclami e leparole ad effetto; è improrogabile

cominciare a lavorare seriamente, par-tendo proprio dal lavoro ben avviatodai precedenti amministratori leghisti econtinuando sulla strada da loro intra-presa. Questo eviterà l’enorme sprecodi risorse che le scelte di Stezzano ’99stanno comportando (e che già pesa-no sulle tasche degli stezzanesi) eforse consentirà di recuperare l’ap-prezzamento dei cittadini che noi dellaLega nord avevamo raccolto e cheStezzano ’99 in pochi mesi ha già “bru-ciato”.

Gruppo consiliareLega Nord Forza Stezzano

Gruppi Consiliari

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L’OROLOGIO DEL PALAZZO


Uno dei momenti più significativi del-l’attività amministrativa è rappresenta-to dalla predisposizione annuale delBilancio d’esercizio. Come in tutte lefamiglie, infatti, è il momento in cui sifanno i conti e si progettano le spesefuture, da quelle necessarie alla condu-zione quotidiana (c.d. spese correnti) aquelle, meno frequenti ma più consi-stenti, legate all’acquisto di beni desti-nati a durare nel tempo (c.d. spesed’investimento); con un occhio rivoltoagli obiettivi che si vogliono raggiunge-re ed uno alle disponibilità finanziarie(entrate) su cui è possibile fare affida-mento.Proprio come in ogni famiglia, anchel’Amministrazione Comunale si è postaun obiettivo specifico nella predisposi-zione del bilancio: “Il mantenimentoed il miglioramento, nel medioperiodo, degli standard qualitativinei servizi per i cittadini”. Non solo, nell’ottica del coinvolgimentodella popolazione nelle scelte ammini-strative che contraddistingue l’operatodegli attuali amministratori, è stataindetta una specifica assemblea pubbli-ca, tenutasi mercoledì 12 gennaio2005, nella quale sindaco ed assessorihanno spiegato ai cittadini i criteri, gliobiettivi e le cifre che compongono ilbilancio, motivando le scelte effettuateed ascoltando le tesi dei presenti.Si è trattato del primo passo verso larealizzazione del “BilancioPartecipato”, attraverso il quale –

come ha dichia-rato il Sindaco inoccasione del-l’assemblea – “siintende favorirela partecipazio-ne, la comunica-zione ed il dialogo, fornendo allaComunità la possibilità di analizzare l’a-zione politico-amministrativa, di valu-tare la capacità a perseguire gli obietti-vi dichiarati oltre che di monitorare l’ef-ficacia della spesa sostenuta per il rag-giungimento degli obiettivi”. Con il bilancio partecipato “i cittadinidiventano protagonisti delle scelte edelle decisioni rilevanti per il futuro delterritorio in cui vivono, con un approc-cio alla politica in modo attivo, critico eresponsabile, dove il singolo sapere, lesingole identità e le esperienze indivi-duali si mescolano e si uniscono perlavorare nell’unica direzione che portaad una Comunità aperta e solidale”.E’ evidente che un cammino simile nonpuò essere percorso in breve tempo:l’assemblea rappresenta una primatappa di questo cammino, che saràcertamente lungo e impegnativo mache si avvia con la convinzione che…chi ben inizia è già a metà dell’opera.Tornando invece al bilancio per il pros-simo anno, oltre all’obiettivo citato inprecedenza, sono stati presi in conside-razione altri tre criteri fondamentali:

• Programmazione, cioè il finanzia-

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Programmazione, risanamento, attendibilità e qualche sacrificio per migliorare la qualità dei servizi: questi i criteri

alla base del Bilancio Comunale per l’anno in corso.

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APPROVATO IL BILANCIO 2005

FACCIAMO I CONTI IN TASCA AL COMUNE


mento di unafase di progetta-zione e di anali-si, per identifica-re le miglioristrategie diintervento suidiversi fronti;

• Risanamento, cioè il riequilibrio fraentrate ed uscite in modo che lespese correnti siano finanziate daentrate correnti e le spese per inve-stimento dalle entrate per investi-mento;

• Attendibilità, cioè l’indicazione abilancio dei soli interventi che si ècerti di effettuare nell’anno.

L’Amministrazione Comunale e iresponsabili dei diversi settori hannoquindi realizzato un bilancio di previsio-ne approvato successivamente dalConsiglio Comunale (voti favorevolidalla maggioranza di Stezzano 99 econtrari di Lega Nord-Forza Stezzano),che tenesse conto anche dei limiti eco-nomici e dei vincoli legislativi imposti.Da queste logiche scaturisce una situa-zione che riportiamo nella tabella n. 1.

Fra i punti salienti che hanno contribuitoalla formazione del bilancio, si sottolinea-no due scelte importanti attuate

dell’Amministrazione per raggiungere gliobiettivi citati:

- introduzione dell’Addizionale Irpef,pari all’1 per mille del reddito diogni cittadino (da non confonderecon quella attualmente applicata dallaRegione);

- maggiore equità nella contribu-zione ai servizi a domanda indi-viduale (es. mensa, trasporto alunni).

La prima scelta è conseguenza direttadella progressiva riduzione dei trasferi-menti da parte dello Stato agli EntiLocali, che per il Comune si è tradotta

in circa 292.000 euro in meno nel2004. Ciò rende difficoltosa la gestionedelle spese correnti: il piccolo sacrificioche viene chiesto ai cittadini produttoridi reddito (es. con un reddito di 30.000euro si avrebbe un’imposta annualedovuta all’addizionale di 30 euro) con-sentirà di mantenere il livello qualitati-vo e quantitativo dei servizi erogati dalComune, garantendo nel contempo icittadini con fascia di reddito bassa(“no tax area”), per i quali l’addiziona-le non troverà applicazione.Relativamente alla seconda sceltaoccorre precisare che l’attuale norma-tiva prevede che per i servizi a doman-da individuale erogati dal Comune siraggiunga un livello di copertura,determinato dal contributo dei fruitori,

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(tabella n. 1 Bilancio d’esercizio 2005-evidenziate in giallo la parte corrente, in azzurro la parte investimento)

ENTRATE USCITETRIBUTI (Titolo I) 4.477.404,99 SPESA CORRENTE (Titolo I) 5.535.901,27TRASFERIMENTI DELLO STATO (Titolo II) 352.465,50 INVESTIMENTI (Titolo II) 841.102,49PROVENTI DA SERVIZI (Titolo III) 1.447.852,72 QUOTE DI CAPITALEONERI URBANIZZAZIONE (Titolo IV) 389.942,49 DI MUTUI (Titolo III) 681.821,94MUTUI (Titolo V) 0,00

Totale 6.667.665,70 Totale 7.058.825,70PARTITE DI GIRO (Titolo VI) 611.194,97 PARTITE DI GIRO (Titolo IV) 611.194,97AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 391.160,00

Totale generale 7.670.020,67 Totale generale 7.670.020,67

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pari almeno al 36% dei costi sostenu-ti. Per alcuni servizi tale livello non veni-va raggiunto, trasferendo, di fatto, ilcosto di quei servizi su tutti i cittadiniancorché a beneficiarne fossero sola-mente alcuni di essi: con questo inter-vento si cerca di raggiungere il

limite di copertura fissato, chiedendo unamaggiore partecipazione ai cittadini chefruiscono di tali servizi.Nelle prossime tabelle riportiamo sintetica-mente le principali voci di spesa e di entrata.Le spese di investimento non considera-no quelle opere che, pur essendo previ-ste per l’anno 2005 dal Piano delle OperePubbliche (il cui valore complessivo,ricordiamo, si attesta ad euro2.282.000), hanno trovato il rispettivofinanziamento in bilanci precedenti; fraquesti citiamo ad esempio la riqualifica-zione del palazzo comunale e la ristrut-turazione della scuola media.In conclusione, riprendendo nuovamen-te le parole del Sindaco espresse in occa-

sione dell’assemblea di presentazionedel Bilancio “si tratta di un bilancio redat-to in autonomia; le scelte fatte, le deci-sioni subite e gli indirizzi derivanti daglianni precedenti hanno oggi il loro peso,così come ciò che si è deciso di iscrivere in questo documento

avrà la sua influenza nelle scelte da farein futuro. E’ di questi elementi di cui devetenere conto chi è chiamato ad ammini-strare, gestendo nel suo insieme tutte lerisorse finanziarie, umane e tecnologicheche la struttura gli mette a disposizioneper il raggiungimento degli obiettivi dinatura politica e sociale”.

ENTRATE INVESTIMENTO SPESE INVESTIMENTOOO.UU. 319.102,49 URBANIZZAZIONE ED ELIMINAZIONE CONTRIBUTO REGIONALE BARRIERE ARCHITETTONICHE

RIFACIMENTO TRONCHI FOGNATUREE ACQUEDOTTO 150.000,00RISTRUTT. PALAZZO MUNICIPALE 312.000,00ACQUISTO PULMINO SERVIZI SOCIALI 38.000,00INGRESSI PEDONALI CIMITERO 38.000,00RIFACIMENTO CARTOGRAFIA 100.000,00PIANO URBANO DEL TRAFFICO 30.000,00GESTIONE PAESISTICA CENTRO STORICO 10.000,00INCARICHI PROGETTI 20.000,00SISTEMAZIONE FOGNE E GRIGLIE 35.800,00STAMPANTE 2.000,00

ENTRATE CORRENTI SPESE CORRENTIICI 1.910.000,00 ORGANI ISTITUZIONALI 137.545,53ICI ANNI PRECEDENTI 40.000,00 AMMINISTRAZIONE GENERALE 1.224.978,49PUBBLICITA' 91.000,00 ISTRUZIONE I° E II° GRADO 464.323,45ADDIZIONALE ENEL 79.000,00 CULTURA 30.350,00TARSU + ADDIZ. 721.650,00 SPORT - PISCINA 142.102,76ADDIZIONALE IRPEF 100.000,00 VIABILITA' 200.551,84COMPARTECIPAZIONE IRPEF 1.251.557,48 AMBIENTE E TERRITORIO 262.011,85PERMESSI A COSTRUIRE 280.897,51 PARCHI E SERVIZI AMBIENTE 173.600,00DIRITTI PUBBLICHE AFFISSIONI 3.300,00 SERVIZIO IDRICO INTEGRATO 66.875,96TRASF. STATO 101.512,94 ILLUMINAZIONE PUBBLICA 115.477,78TRASF. REGIONE ALTRI ENTI 250.952,56 SETTORE SOCIALE - ERP 1.201.034,96AFFITTI 59.063,41 CIMITERO 77.474,23PROVENTI DA ESCAVAZIONE 200.000,00 POLIZIA LOCALE 322.997,20SERVIZIO CIMITERIALE 147.500,00 ASSISTENZA SCOLASTICA 418.752,04PROVENTI VIOL. COD. STRAD. 274.000,00 BIBLIOTECA 101.210,00MENSE E REF. SCOLASTICHE 250.000,00 SMALTIMENTO RIFIUTI 553.035,18SPESE TRASPORTO ALUNNI 31.000,00ALTRE ENTRATE PROPRIE 486.289,31

FACCIATE MUNICIPIO 70.840,00


“ N e l l ’ e p o c adella globaliz-zazione il no-stro sguardodeve elevarsi aldi sopra dell’o-rizzonte da noivisibile. Il benessere ela qualità dellavita devonomisurarsi nonsolo con quan-to a noi è più

vicino, ma anche con i benefici che lenostre azioni offrono al sistema di rife-rimento in cui siamo inseriti. In talsenso il concetto di territorio supera iconfini comunali e affronta con rinno-vato entusiasmo le criticità e le emer-genze imposte da un progresso in rapi-da mutazione…”Queste le parole che accompagnavanol’invito rivolto ai cittadini a partecipareall’incontro, promosso dall’Amministra-zione Comunale, sul tema “Mobilità &Ambiente – Segni e interferenze diuno sviluppo sostenibile”, nel qualegli amministratori hanno voluto infor-mare, comunicare, dialogare con lapopolazione su alcune scelte ed alcunifatti che interesseranno nel prossimofuturo l’ambiente che ci circonda.Ancora una volta l’Amministrazione havoluto coinvolgere la cittadinanza, con-sapevole del senso di responsabilità diognuno verso il nostro territorio e neiconfronti dell’intera comunità.Le tematiche sono state trattate su duefronti: da un lato vi sono le scelte e ledecisioni già adottate e calate sullanostra comunità da altri enti e per lequali si aspetta solo la fase di realizza-zione, dall’altro vi sono invece scelte

che l’Amministrazione intende effettua-re sia in funzione delle prime sia peravviare alcuni ambiziosi progetti giàanticipati in campagna elettorale.

Fra le prime si annoverano:

- la tangenziale sud che taglierà iterreni creando una sorta di mura-glia che si svilupperà su un’elevazio-ne dai sei ai nove metri creando unabarriera fisica e visiva altamentedevastante;

- la quarta corsia dell’autostradacon la logica conseguenza del peg-gioramento della qualità dell’aria;

- il raddoppio della linea ferrovia-ria con fermata anche a Stezzano;

- la bretellina che collegherà il casel-lo autostradale di Dalmine con l’asseinterurbano attraversando i campilimitrofi al Santuario.

In Primo PianoRIFLESSIONI SUL TERRITORIO E SULL’AMBIENTE

AMBIENTIAMOCI UN PO’Un territorio daguardare conocchi nuovi,superando iconfini comunaliper coglieretutti i tasselliche compongo-no il puzzle delprogresso

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“Per queste scelte “imposte” gliAmministratori - come sottolineava ilSindaco nell’incontro citato - sonointervenuti ponendo delle osservazio-ni mirate ad ottenere una maggioretutela del territorio e per una salva-guardia delle nostre radici agricole,con la consapevolezza, tuttavia, delbeneficio che tali opere garantisconoal nostro territorio ed a quello di unacomunità più allargata che compren-de Provincia e Regione”.Infatti, alla Conferenza dei Serviziconvocata nel mese di dicembre peracquisire i pareri degli enti interessa-ti, il Comune di Stezzano manifesta-va le proprie posizioni affinché sitenesse conto della salvaguardiadegli aspetti storico ambientali ed ivalori del territorio, chiedendo adesempio una minore elevazione dellatangenziale sud e il completo interra-mento della bretellina.Accanto ed in funzione di queste scel-te, l’amministrazione ha voluto intra-prendere una linea ben precisa sullaquestione ambiente, ponendo inessere alcune iniziative di sicuro inte-resse per la comunità:- adesione al “P.L.I.S. - Parco

Locale di InteresseSovracomunale” del Rio Morla edelle Rogge

- realizzazione di una “CAVA DIPRESTITO”

- richiesta di inserimento diStezzano nei comuni della“ZONA CRITICA”

“P.L.I.S. - PARCO LOCALE DIINTERESSE SOVRACOMUNALE”DEL RIO MORLA E DELLE ROGGENell’anno 2002, i Comuni di Zanica,Azzano S.Paolo, Levate e ComunNuovo hanno istituito il parco sovra-comunale del Morla, sottoscrivendouna apposita convenzione per disci-

plinare i rapporti tra i diversi enti inmerito alla realizzazione e gestionedel parco, riconosciuto anche dallaProvincia di Bergamo. Il parco comprende le diverse areeverdi facenti parte del bacino del tor-rente Morla, oltre ad altre aree agri-cole, dei diversi comuni citati.

Il territorio del Comune di Stezzanoconfina con il torrente Morla e partedelle aree a vocazione agricolaposte a sud dell’abitato di Stezzano,quelle al confine con Zanica, Levatee Comun Nuovo, si possono consi-derare facenti parte del bacino deltorrente.Con l’obiettivo di valorizzare e salva-guardare dal punto di vista naturali-stico ed ambientale una buona partedel territorio comunale, l’Ammi-nistrazione ha espresso la propriavolontà di adesione al parco (vedidelibera Giunta Comunale n. 4 del21/1/05) demandando agli ufficicomunali competenti le attività e le

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iniziative necessarie per la formaliz-zazione.

CAVA DI PRESTITONel parlare di “cava di prestito” è fon-damentale sottolineare il termine“prestito”. Se, infatti, è a tutti piutto-sto chiaro quale sia la funzione di unacava, cioè di essere un luogo utilizza-to per l’estrazione di materiale dadestinare ad altre opere, il termineprestito sta a significare che entro untermine temporale ben identificato lacava deve essere ricoperta con mate-riale naturale e ripristinata alla desti-nazione agricola originaria.Da qui i contenuti positivi legati allarealizzazione della cava di prestito,così come stabiliti nella convenzioneda sottoporre alle società interessateal progetto per la sottoscrizione (vedidelibera di Giunta n. 8 del 26/1/05):

- l’obbligo di destinare il materialecavato alla realizzazione di unaspecifica opera quale la 4° corsiadella A4;

- la provvisorietà dell’opera che vedetre anni di escavazione e reinterroed un anno di recupero ambientale;

- il tipo di riempimento da effettuarsiunicamente con materiale naturale

proveniente da terreni esclusi dallanormativa sui rifiuti;

- l’elaborazione di un progetto di eva-cuazione dei materiali che allontanii camion per il trasporto dal centroabitato di Stezzano e dei comunilimitrofi;

- la riconduzione dell’area all’usoagricolo al termine dell’attività dicava;

- l’attento monitoraggio del sotto-suolo e delle falde.

Oltre a quanto sopra è prevista lacostituzione di una Commissione diVigilanza e Controllo, voluta forte-mente dall’amministrazione, che avràil compito di verificare le attività dicava e nella quale lavoreranno fiancoa fianco tecnici specializzati, consu-lenti dell’Amministrazione, alcunirappresentanti della cittadinanza,delle Associazioni, dei Comitati e deiComuni limitrofi.I termini e le regole di funziona-mento previsti dalla convenzioneconsentono la predisposizione diun progetto che si ritiene “pulito”ma soprattutto “sicuro”.Un progetto che, inoltre, porterà allecasse comunali indubbi benefici. Ilcontratto infatti prevede il riconosci-mento al Comune di Stezzano di 0,41euro per m3 di materiale cavato (circa

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(Area di insediamento della cava)


819.000 m3) per una cifra di circa335.000,00 euro, di cui il 15% daversare alla Provincia.A questo importo va aggiuntala realizzazione di opere pubbli-che per un importo complessivonon inferiore a 500.000,00 euro,prioritariamente individuate traopere stradali, di fognatura, di par-chi, di piste ciclopedonali e viabilità ingenerale. L’area individuata per l’insediamentodella cava di prestito si trova a suddel paese, al confine con i comuni diZanica e di Comun Nuovo, nellamedesima area su cui è prevista larealizzazione della tangenziale sud.

E’ per quest’ultimo motivo che si èdeciso di accogliere l’istanza dellaSocietà Autostrade e della RegioneLombardia per la realizzazione dellacava di prestito, consapevoli chetale area sarà forzatamente destina-ta ad essere compromessa da unamassiccia alterazione dovuta sia allapresenza della infrastruttura viariasia del cantiere necessario per rea-lizzarla.

ZONA CRITICALa Regione Lombardia ha individuato,già dal 2001, i comuni lombardi com-presi in zona critica per i quali preve-

dere piani d’azione volti al manteni-mento ed alla prevenzione di episodiacuti di inquinamento atmosferico.Per definire l’inserimento di un comu-ne in zona critica, sono stati presi inconsiderazione alcuni indicatori rela-tivi alla produzione di inquinamento edi indicatori relativi alla protezionedei soggetti recettori. Dall’analisi diqueste variabili scaturisce un punteg-gio che definisce la criticità ambien-tale della zona. Per il nostro comuneil punteggio rilevato non era tale dacollocare Stezzano nella zona critica.Tuttavia, un’attenta analisi dellevariabili assunte per il calcolo di que-sto punteggio, rileva come sianointervenute sostanziali cambiamentidel territorio tali da modificare sensi-bilmente le valutazioni effettuate.

Fra queste segnaliamo:

- l’aumento del numero di abi-tanti: da meno 10.000 (censimen-to 2001) all’attuale quota di 11.134(31/12/04);

- densità della popolazione: diret-ta conseguenza del dato di cuisopra che esprimeva una densitàinferiore a 1.000 abitanti per kmqmentre ora si è giunti a 1.203 sem-pre al 31/12/04;

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- aree protette: nella precedentevalutazione non si contemplavanoaree protette che invece, con l’im-minente adesione al P.L.I.S. (trat-tato in precedenza), stanno inse-diandosi sul nostro territorio;

- indicatori di pressione ambien-tale: occorre considerare il termo-valorizzatore gestito dalla BAS inlocalità Grumello al Piano e quellogestito dalla REA a Dalmine, lafutura centrale termoelettrica dellaTENARIS, già autorizzata nel comu-ne di Dalmine e la centrale termoe-lettrica di Stezzano per la quale si èin attesa di un pronunciamento daparte delle autorità competenti;

- indicatori dello stato di qualitàdell’aria: lo studio effettuato con-siderava i dati rilevati nel 1997 e,data pure l’assenza di stazioni dimonitoraggio, non si segnalavanoindicatori particolari; tuttavia, dalrilevamento dell’inquinamentoatmosferico effettuato sul nostroterritorio nel 2002 dalla ARPA,risulta evidente la presenza diagenti inquinanti nell’aria (98° per-centile di NO2 di 125 µg/mc).

Per tutte queste ragioni, cui vannoaggiunte la realizzazione della 4°corsia dell’autostrada e la tangen-ziale sud, si ritiene che il punteggioinizialmente assegnato debbaessere aggiornato alla nuova realtàambientale, giustificando in talsenso la richiesta di inserimento inzona critica del Comune diStezzano che, fra l’altro, si trovaincuneato in un’area delimitata dacomuni classificati proprio in areacritica.In considerazione dell’importanzache la qualità dell’ambiente, sino-nimo di qualità di vita, riveste per

l’Amministrazione comunale, èstata espressa la volontà di inoltra-re formale richiesta alla RegioneLombardia (vedi delibera di giuntan. 5 del 21/1/05) affinché ilComune di Stezzano venga inseritoin zona critica, fruendo in tal mododelle iniziative organiche e coordi-nate volte a migliorare la qualitàdell’aria.

In conclusione, ci preme sottoli-neare un ulteriore aspetto checaratterizza l’operato dell’Ammini-strazione: le tematiche sopra espo-ste allargano il nostro orizzontemostrandoci quanto sia necessariocondividere con i comuni vicinil’impegno per la salvaguardia e lavalorizzazione dei nostri territori.Sempre più allora intendiamo coin-volgere i cittadini di Stezzano equelli del sistema in cui siamo inse-riti, attraverso i loro rappresentan-ti sul territorio, nelle scelte cheandremo a fare, consapevoli che lasfida dell’uomo sarà quella di capi-re tutti i tasselli che compongono ilpuzzle del progresso, trovando laloro giusta collocazione nel disegnocomplessivo, anche a costo di rive-dere i propri progetti e le proprieposizioni.

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L’Amministrazione Comunale diStezzano, nell’ambito del Piano Dirittoallo Studio per l’anno scolastico2004/2005, ha previsto i seguentibandi di concorso:

• Nr. 20 assegni distudio dell’importodi euro 258,23 afavore degli stu-denti capaci emeritevoli resi-denti a Stezzano,iscritti e frequen-tanti un corso discuola superiorepresso un istitutostatale;

• Nr. 3 assegni di studio dell’importo dieuro 500,00 a favore degli studentilaureati nell’a.a. 2003/2004, resi-denti a Stezzano.

I moduli delle domande di partecipa-zione, in carta semplice, sono disponi-bili presso l’Ufficio Servizi Educativi-Scuola del Comune di Stezzano oppu-re sul sito Internet www.comune.stez-zano.bg.it

Le domande di partecipazione dovran-no pervenire al Settore I° Affari

Generali – Uffici Educativi-Scuola,Piazza Libertà, 27 – 24040 Stezzanoentro le ore 12.00 del 29.04.05.

Sempre nell’ambitodel Piano di Dirittoallo Studio, laGiunta Comunale(atto nr. 12 del10/2/05) ha aderitoalla proposta di con-venzione con lasocietà ATB SpA,tesa ad agevolaregli studenti che fre-quentano le scuole

nel capoluogo, stanziando un contri-buto per ciascuno studente da unminimo di euro 35,00 ad un massimodi euro 40,00. Tale importo è erogatodirettamente dall’Amministra-zioneComunale alla società ATB al fine dicontenere il costo dell’abbonamentoannuale per il servizio di trasportopubblico a carico delle famiglie deglistudenti di Stezzano, le quali hannogià riscontrato un beneficio per l’im-porto suddetto al momento dellarichiesta o del rinnovo dell’abbona-mento per il servizio.

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CALENDARIO INIZIATIVE CULTURA, SPORT E TEMPO LIBERO

marzo – giugno

20 Marzo Open Day della Biblioteca21/22 Maggio Calendimaggio (APAS)1 giugno Biblofestival9 giugno Concerto Jazz in piazza - (rassegna Suonintorno)26 giugno Festa del Patrono

L’ ASSESSORATO AI SERVIZI EDUCATIVI – SCUOLA

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DALL’UFFICIO CULTURACorsi di formazione per adulti

La biblioteca di Stezzano intende riproporre corsi di alfabetizzazione infor-matica, di lingue straniere ed altri corsi finalizzati a sostenere l’educazio-ne individuale degli adulti, che tradizionalmente hanno avuto positivoriscontro sul nostro territorio.

A tal fine abbiamo predisposto un questionario, disponibile in Biblioteca,per conoscere le vostre preferenze ed aiutarci ad ottimizzare la propostae l’organizzazione di tali corsi a partire dai prossimi mesi.

CITTADINI PER I CITTADINICostituzione del Gruppo

di Protezione Civile

L’Amministrazione Comunale ha deciso di istituire un gruppo di Protezione

Civile insieme ad altri comuni nell’ambito territoriale. La Protezione Civile,

attraverso l’apporto del volontariato che accoglie al suo interno tutte le pro-

fessionalità insieme a tutti i mestieri, costituisce una risorsa fondamentale

soprattutto nelle grandi emergenze. La qualità degli interventi effettuati dalla

Protezione Civile è riconosciuta ormai a livello internazionale. La scelta, con-

divisa da tutte le forze politiche in occasione del Consiglio Comunale, per-

metterà a questa Organizzazione di svolgere sul territorio, grazie alle proprie

professionalità, un ruolo fondamentale, mantenendo i rapporti con le auto-

nomie locali e segnalando tutto ciò che durante i servizi di pattuglia emer-

gerà, così da poter avviare le soluzioni ai problemi riscontrati.

Il GRUPPO INTERCOMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE AREA

DALMINE-ZINGONIA attende tutte quelle persone che, attraverso la pro-

pria disponibilità e professionalità, vogliono entrare a far parte di questa

importante organizzazione. Maggiori informazioni presso l’Ufficio Relazioni

con il Pubblico del Comune di Stezzano – tel. 035/4545315.


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PUNTO PROGRAMMATICO DELIBERA

• Diritto allo studio, servizi educativi e promozione

• Risorse finanziarie






• Approfondimento temacentrale termoelettrica

• Tutela dell’ambiente e del paesaggio

• Costruire un paese solidale

• Salvaguardia dell’ambiente



• Salvaguardia della salute edell’ambiente

Approvazione dei bandi di concorso per il conferimento degliassegni di studio agli studenti di Stezzano frequentanti lescuole medie superiori e laureati nell’anno scolastico2003/2004 (n. 7 del 26/1/05 - Giunta).Espressione della volontà di adesione del comune di Stezzanoalla convenzione per la realizzazione de parco sovracomuna-le del Morla (n. 4 del 21/5/05 - Giunta).

Approvazione della convenzione cava di prestito (n. 8 del21/1/05 - Giunta).

Adozione delle varianti al piano opere pubbliche per il 2005 etriennio 2005/2007 (n. 171 del 18/11/04 - Giunta).Richiesta d’inserimento del comune di Stezzano nell’elencodei comuni inseriti in zona critica nella zonizzazione del terri-torio regionale per la qualità dell’aria (n. 5 del 21/01/05 -Giunta)Determinazione aliquota I.C.I per l’anno 2005 (n. 194 del21/12/04 - Giunta)Determinazione della tariffa della tassa per lo smaltimento deirifiuti solidi urbani per l’anno 2005 (n.195 del 21/12/04 - Giunta)Determinazione della tariffa per canone di occupazione spazi edaree pubbliche per l’anno 2005 (n. 196 del 21/12/04 - Giunta)

Approvazione tariffe dei servizi a domanda individuale perl’anno 2005 (n. 199 del 21/12/04 - Giunta)

Determinazione tariffe per imposta di pubblicità e diritti sulle pub-bliche affissioni per l’anno 2005 (n.202 del 21/12/04 - Giunta)

Determinazione della tariffa per il servizio acquedotto, fogna-tura e depurazione per l’anno 2005 (n.202 del 21/12/04 -Giunta)

Conferimento incarico per consulenza e analisi progetto diteleriscaldamento del comune di Stezzano (n.178 del25/11/04 - Giunta)

Atto di indirizzo in merito alla segnaletica pubblicitaria (n.193del 21/12/04 - Giunta)

Interventi di solidarietà da attuare in favore delle popolazio-ni del sud-est asiatico colpite dal maremoto del 26/12/04 (n.207 del 30/12/04 - Giunta)

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Dai bisogni ai fatti: sintesi delle principali

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DETTAGLIO

Si approva il testo definitivo del bando di concorso per gli studenti meritevoli: nr. 20 assegni di e 258,23per studenti delle medie superiori che nell’a.s. hanno frequentato per la prima volta una classe dalla I^ allaIV^, - nr. 3 assegni di e 500,00 per studenti universitari laureati nell’a.a 2003/2004. Si fissa il termine perpresentare la domanda al 29/04/05 alle ore 12.00Riconosciuto dalla Provincia il parco agricolo del torrente Morla, poiché il territorio di Stezzano confina conil suddetto torrente si è ritenuto necessario salvaguardare le aree del bacino del Morla, viene quindi espres-sa formalmente la volontà dell’Amministrazione di aderire al parco sovracomunaleApprovato lo schema di convenzione tra il Comune di Stezzano e alcune società private per l’apertura diuna cava di prestito in località Strada per Comunuovo per l’estrazione di materiale sabbio-ghiaioso per l’am-pliamento a 4 corsie dell’autostrada Si delibera l’adozione del piano ulteriormente modificato con l’inserimento dell’opera “manutenzione verdepubblico” per tutto il triennio e per un valore di e 170.000,00 annuoEsaminata la relazione per la valutazione dei parametri di definizione di criticità, ritenuto che il comune diStezzano possiede le caratteristiche per essere inserito nell’elenco dei comuni in zona critica, si delibera difar avanzare la richiesta formale per l’inserimento del comune di Stezzano nell’elenco zona critica allaRegione Lombardia.Per l'anno 2005 non viene modificata l'aliquota ICI, rimanendo quindi confermata nel 5 per mille (detra-zione e 154,94) per l'abitazione principale ed alcune eccezioni ed al 6 per mille per gli altri immobili Si conferma la tariffa della tassa dei rifiuti urbani interni e assimilabili per il 2005 nella misura di e 0,72304.Si dà atto che la tassa copre i costi relativi per il 95,44%.Confermate, per l’anno 2005, le tariffe attualmente in vigore, ad eccezione delle occupazioni permanentieffettuate da aziende di erogazione dei pubblici servizi per le quali si applica il criterio forfettario.Nella categoria dei servizi pubblici a domanda individuale, il comune gestisce direttamente la mensa scolastica, l’il-luminazione votiva e i servizi alla persona gestiti dai servizi sociali. Vengono quindi fissate le tariffe per tali servi-zi per l’anno 2005 oltre alle tariffe applicate ad altri servizi erogati dal comune (fotocopie, diritti di segreteria, etc.)

Si delibera di mantenere invariate le tariffe attualmente in vigore

Per la fornitura di acqua potabile vengono confermate le tariffe attualmente in vigore. Per il servizio difognatura e depurazione (uso civile) aumento cumulato del 5% delle tariffe secondo quanto previsto dallaGiunta Provinciale di Bergamo. Le tariffe in questione saranno aumentate dell’Iva al 10% ( ai sensi art. 31comma 28 lg.448/98) Ritenuta necessaria l’acquisizione di un parere tecnico da parte di un professionista per la materia in ogget-to, si affida ad un esperto l’incarico di analisi tecnica della documentazione dello studio di fattibilità per larealizzazione di un impianto di teleriscaldamento alimentato dalla centrale termoelettrica della ATEL S.p.A.in progetto.Si delibera che non vengano installati cartelli pubblicitari, impianti di pubblicità fino a studio razionale dellacartellonistica nelle seguenti vie: Santuario (zona prossima al Santuario), Dante Bergamo, Mascagni,Europa, perimetrazione centro storico, Circonvallazione Est, Circonvallazione Ovest. L'obiettivo è quello diverificare la situazione attuale e di dotarsi nel frattempo di uno studio formale degli impianti.

Richiamati i principi contenuti nello Statuto Comunale e vista la legge del 10/03/93 n.68, che consente ai comu-ni di destinare un importo non superiore allo 0,80% della somma dei primi tre titoli delle entrate per sostene-re programmi di cooperazione allo sviluppo e interventi di solidarietà internazionali, si delibera di destinare (uti-lizzando parte del Fondo di Riserva del 2004 attualmente disponibile) e 4.000 quale contributo di solidarietàinternazionale per i Paesi colpiti dal maremoto del 26/12/04, secondo le direttive emanate dall’A.N.C.I.

delibere di Giunta e Consiglio Comunale



• Riprogettazione della viabilità

• Interventi a sostegno della viabilità

Determinazione circa la proposta di spostamento rotatoria viaZanica (n. 182 del 2/12/04 - Giunta)

Destinazione dei proventi delle sanzioni amministrative pecu-niarie per violazione al codice della strada per l’anno 2005 (n.198 del 21/12/04 - Giunta)

• Adeguamento delle strutture scolastiche

• Sostegno alla scuola

Approvazione dell’assestamento generale del bilancio per l’e-sercizio finanziario 2004 (n. 68 del 24/11/04 - Consiglio -Votata a maggioranza)

Erogazione contributo straordinario una tantum alla scuolamaterna Don A.Locatelli (n. 186 del 09/12/04 - Giunta)

• Sostenere i giovani stezzanesi Approvazione convenzione per l’utilizzo di “borsa lavoroLombardia” (n. 180 del 2/12/04 - Giunta)

• Aumentare e sostenere le occasioni d’incontro, scambioreciproco

• Sostegno alle associazioni sulterritorio

Individuazione calendario delle manifestazioni dell’anno 2005patrocinate dal Comune (n. 204 del 30/12/04 - Giunta)

Determinazione contributo da erogare al complesso bandisti-co di Stezzano per gli interventi musicali nell’ambito dellemanifestazioni natalizie (n. 184 del 9/12/04 - Giunta)

• Sostegno alle associazioni sul territorio

Determinazione contributo economico a favore dell’associa-zione “Paolo Belli” nell’ambito della manifestazione sportiva dibasket 2004 (n. 203 del 30/12/04 - Giunta)

• Migliorare i servizi

• Fornire qualità ed efficienza alle funzioni comunali

• Migliorare i servizi

• Valorizzare la professionalità

Autorizzazione alla sottoscrizione del contratto decentrato perl’anno 2004 (n. 175 del 25/11/04 - Giunta)Integrazione alla deliberazione riguardante il regolamentosull’ordinamento degli uffici e dei servizi per quanto riguardala disciplina delle assunzioni e le modalità di accesso (n. 176del 25/11/04 - Giunta)Autorizzazione al sindaco per la nomina del DirettoreGenerale del comune nella persona del Segretario Generale(n. 179 del 2/12/04 - Giunta)Approvazione documento programmatico della sicurezza (n. 190 del 21/12 - Giunta)

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Per conoscere nel dettaglio i contenuti di tutte le delibere e verificare nel concreto l’operato

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PUNTO PROGRAMMATICO DELIBERA



La giunta si dichiara favorevole alla traslazione della rotatoria accogliendo così la richiesta di alcuni residenti dispostare a sud la rotatoria per una migliore salvaguardia delle abitazioni e della santella in locoIn funzione della normativa che disciplina la destinazione dei proventi derivanti da violazioni del Codice dellaStrada, si delibera di destinare i proventi come segue:- e 3.900,00 per acquisto beni consumo (mezzi tecniciper i servizi di polizia stradale) - e 62.928,00 per prestazione di servizi (interventi per la messa in sicurezzadella rete stradale e regolamentazione del traffico) - e 15.000,00 per trasferimenti (rafforzamento del trasportocollettivo) - e 34.400,00 per prestazione di servizi (sicurezza stradale per i più deboli) - e 25.000,00 - utiliz-zo di beni di terzi (per il rafforzamento e coordinamento dell’azione di prevenzione, controllo e repressione)

In occasione della fase di verifica delle diverse voci di bilancio, vengono approvati due emendamenti propostidalla giunta: 1) completamento lavori sistemazione scuola media F.Nullo con importo pari a e 33.000,00 - 2)contributo straordinario alla scuola materna Don A. Locatelli pari a e 65.000,00

Si delibera la disposizione di un contributo straordinario una tantum complessivo di e 65.000,00

Viene approvata la bozza di convenzione per usufruire di un nuovo servizio, denominato“Borsalavorolombardia”, a favore dei cittadini di Stezzano in grado di agevolare la ricerca e l’accesso al mondodel lavoro

Si delibera di individuare le manifestazioni che saranno patrocinate dal Comune poiché vedranno la partecipazione di nume-rosi cittadini; esse avranno finalità culturali, sportive e di aggregazione: Carnevale (6/2), Calendimaggio (22/5), Festa delPatrono (26/6), Festa dello Sport (11/9), Festa in Piazza (2/10), Festa del Ringraziamento (4/12), Mercatini di Natale (18/12)

Si delibera di accogliere le richieste presentate dal Complesso Bandistico S.Giovanni Battista di Stezzano perricevere un contributo comunale di e 600,00 per i concerti relativi alle manifestazioni organizzate dal comu-ne a dicembre, e di un contributo di e 200,00 per rinfresco in occasione del concerto natalizio

Accolta l’istanza presentata dal gruppo “Basket Stezzano” per la concessione di un contributo di e 516,00 afavore dell’associazione “Paolo Belli” in occasione di uno specifico torneo di basket

Si autorizza la sottoscrizione dell’intero contratto decentrato integrativo del personale comunale dipendente peril 2004 da parte del Segretario Comunale in quanto presidente della Delegazione Trattante. Il contenuto dell’integrazione, sostanzialmente, esprime la facoltà del comune nell’assumere personale attin-gendo da graduatorie concorsuali stilate da altri enti. Inoltre si dà atto della necessità di un colloquio con ilSegretario Comunale, in presenza del Responsabile del servizio interessato per verificare la professionalità delsoggetto da assumere, il grado di conoscenze possedute e la specifica motivazione professionale. Visto che per i comuni con popolazione inferiore a 15.000 abitanti il Sindaco può conferire l’incarico di Direttoregenerale al Segretario Comunale, l’amministrazione decide di applicare questa possibilità con lo scopo di daremaggiore unità e sintesi nelle attività gestionali e burocratiche.Sviluppato un progetto specifico per la sicurezza e protezione dei dati personali dei cittadini custoditi inComune, individuando criteri e modalità da adottare per garantirne la riservatezza e l’integrità

degli Amministratori, potete rivolgervi agli Uffici Comunali, sportello protocollo ed archiviazione.

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DETTAGLIO


Dalla Azienda Sanitaria Locale della Provincia di BergamoDipartimento di prevenzione

POSTER HIV-AIDSI dati epidemiologici nazionali e locali mostrano che l’infezione da HIV non è atutt’oggi in diminuzione. Stime dell’Istituto Superiore della Sanità calcolano chesiano circa 3.500 l’anno le nuove infezioni che si verificano in Italia ed il nume-ro delle persone sieropositive viventi si aggiri attorno a 130.000.Risulta cambiato anche il fattore di rischio principale: i casi attribuibili ai con-tatti eterosessuali non protetti sono passati nel giro di alcuni anni dal 12% al40% con un incremento degli “inconsapevoli” che scoprono di essere sieroposi-tivi in uno stadio molto avanzato. Preoccupa inoltre l’aumento, registrato anchenella Provincia di Bergamo, della sieropositività nella fascia di età compresa tra20-35 anni, soprattutto nel sesso femminile. Per tutti questi motivi l’ASL diBergamo, attraverso il Servizio di Prevenzione Epidemiologia delleMalattie Infettive del Dipartimento di Prevenzione Medico, ha in attodiverse iniziative di carattere preventivo dirette alla popolazione, tra cui ladistribuzione di poster che invitano a fare il test, gratuito ed in anonimato,presso i propri laboratori di prevenzione MTS.Responsabile del procedimento: Dr. Natale Lorenzi 035/2270308

Dr.ssa Livia Trezzi 035/2270578

Dalla Azienda Sanitaria Locale della Provincia di BergamoDistretto Socio Sanitario di Dalmine

Si comunica che da circa tre mesi è stato riattivato, da parte dell’AziendaOspedaliera di Treviglio/Caravaggio – presso il Poliambulatorio di Dalmine,Viale Betelli 2 – 1° piano – l’ambulatorio di Fisiatria. La struttura può essere uti-lizzata anche per i Test di valutazione dell’autonomia motoria richiesti dalleCommissioni di Invalidità. L’ambulatorio di Fisiatria si effettua tutti i mercoledìdalle ore 9,00 alle ore 11,30, su appuntamento. Gli appuntamenti si ricevono,previa esibizione della richiesta del medico di famiglia, presso gli sportelli delCUP dell’Azienda Ospedaliera di Treviglio/Caravaggio nei seguenti orari: da lune-dì a venerdì dalle ore 8,15 alle 12,15 e dalle 13,45 alle 15,45 - oppure telefo-nicamente da lunedì a venerdì, dalle 13,45 alle 15,45, al n. 035.2051503.

In Primo Piano

RICEVIAMO DALL’ASL LA RICHIESTA DI INFORMARE I CITTADINICIRCA ALCUNE INIZIATIVE AVVIATE IN FAVORE DEGLI UTENTI

CHE PUBBLICHIAMO VOLENTIERI

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lta diff.

area nord

est

7 S

abato

Racco

ltaR.S

.U.

14

Sabato

Racco

ltaR.S

.U.

21

Sabato

Racco

ltaR.S

.U.

28

Sabato

Racco

ltaR.S

.U.

MA

GG

IO 2

00

5

5 D

om

enica

12 D

om

enica

19 D

om

enica

26 D

om

enica

6 L

un

ed

ìRacco

lta diff. area su

d ovest

Pulizia strad

e area est

13

Lu

ned

ìRacco

lta diff. area su

d ovest

Pulizia strad

e area est

20

Lu

ned

ìRacco

lta diff. area su

d ovest

Pulizia strad

e area est

27

Lu

ned

ìRacco

lta diff. area su

d ovest

Pulizia strad

e area est

7 M

arte

dì

Racco

lta diff.

area sud est

14

Marte

dì

Racco

lta diff.

area sud est

21

Marte

dì

Racco

lta diff.

area sud est

28

Marte

dì

Racco

lta diff.

area sud est

1 M

erco

led

ìRacco

lta R.S

.U.

Pulizia strade areaovest

8 M

erco

led

ìRacco

lta R.S

.U.

15

Merco

led

ìRacco

lta R.S

.U.

22

Merco

led

ìRacco

lta R.S

.U.

29

Merco

led

ìRacco

lta R.S

.U.

2 G

ioved

ìFesta d

ella Rep

ubblica

9 G

ioved


16

Gio

ved


23

Gio

ved


30

Gio

ved


3 V

en

erd

ìRacco

lta diff.

area nord

est

10

Ven

erd

ìRacco

lta diff.

area nord

est

17

Ven

erd

ìRacco

lta diff.

area nord

est

24

Ven

erd

ìRacco

lta diff.

area nord

est

4 S

abato

Racco

ltaR.S

.U.

11

Sabato

Racco

ltaR.S

.U.

18

Sabato

Racco

ltaR.S

.U.

25

Sabato

Racco

ltaR.S

.U.

GIU

GN

O 2

00

5

LEGEN

DA

:•

Raccolta R

.S.U.raccolta rifiuti solidi urbani, com

prendenti tutti i rifiuti non soggetti a raccolta differenziata con l’esclusione dei rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi provenienti da attività pro-duttive o com

merciali, in caso di coincidenza del giorno di raccolta con giornata festiva, il servizio viene di norm

a posticipato il mercoledì e anticipato il sabato.

Da staccare e conservare


4 D

om

enic

a

11 D

om

enic

a

18 D

om

enic

a

25 D

om

enic

a

5 L

un

ed

ìRac

colta

diff. a

rea

sud o

vest

Puliz

ia s

trad

e ar

ea e

st

12

Lu

ned

ìRac

colta

diff. a

rea

sud o

vest

Puliz

ia s

trad

e ar

ea e

st

19

Lu

ned

ìRac

colta

diff. a

rea

sud o

vest

Puliz

ia s

trad

e ar

ea e

st

26

Lu

ned

ìRac

colta

diff. a

rea

sud o

vest

Puliz

ia s

trad

e ar

ea e

st

6 M

art

ed

ìRac

colta

diff.

area

sud e

st

13

Mart

ed

ìRac

colta

diff.

area

sud e

st

20

Mart

ed

ìRac

colta

diff.

area

sud e

st

27

Mart

ed

ìRac

colta

diff.

area

sud e

st

7 M

erc

ole

dì

Rac

colta

R.S

.U.

14

Merc

ole

dì

Rac

colta

R.S

.U.

21

Merc

ole

dì

Rac

colta

R.S

.U.

28

Merc

ole

dì

Rac

colta

R.S

.U.

1 G

ioved

ìRa

ccol

ta d

iff.

area

nor

d ov

est

Puliz

ia s

trad

e ar

ea o

vest

8 G

ioved

ìRa

ccol

ta d

iff.

area

nor

d ov

est

Puliz

ia s

trad

e ar

ea o

vest

15

Gio

ved

ìRa

ccol

ta d

iff.

area

nor

d ov

est

Puliz

ia s

trad

e ar

ea o

vest

22

Gio

ved

ìRa

ccol

ta d

iff.

area

nor

d ov

est

Puliz

ia s

trad

e ar

ea o

vest

29

Gio

ved

ìRa

ccol

ta d

iff.

area

nor

d ov

est

Puliz

ia s

trad

e ar

ea o

vest

2 V

en

erd

ìRac

colta

diff.

area

nord

est

9 V

en

erd

ìRac

colta

diff.

area

nord

est

16

Ven

erd

ìRac

colta

diff.

area

nord

est

23

Ven

erd

ìRac

colta

diff.

area

nord

est

30

Ven

erd

ìRac

colta

diff.

area

nord

est

3 S

abato

Rac

colta

R.S

.U.

10

Sabato

Rac

colta

R.S

.U.

17

Sabato

Rac

colta

R.S

.U.

24

Sabato

Rac

colta

R.S

.U.

SETTEM

BR

E 2

00

5

2 D

om

enic

a

9 D

om

enic

a

16 D

om

enic

a

23 D

om

enic

a

30 D

om

enic

a

3 L

un

ed

ìRac

colta

diff. a

rea

sud o

vest

Puliz

ia s

trad

e ar

ea e

st

10

Lu

ned

ìRac

colta

diff. a

rea

sud o

vest

Puliz

ia s

trad

e ar

ea e

st

17

Lu

ned

ìRac

colta

diff. a

rea

sud o

vest

Puliz

ia s

trad

e ar

ea e

st

24

Lu

ned

ìRac

colta

diff. a

rea

sud o

vest

Puliz

ia s

trad

e ar

ea e

st

31

Lu

ned

ìRac

colta

diff. a

rea

sud o

vest

Puliz

ia s

trad

e ar

ea e

st

4 M

art

ed

ìRac

colta

diff.

area

sud e

st

11

Mart

ed

ìRac

colta

diff.

area

sud e

st

18

Mart

ed

ìRac

colta

diff.

area

sud e

st

25

Mart

ed

ìRac

colta

diff.

area

sud e

st

5 M

erc

ole

dì

Rac

colta

R.S

.U.

12

Merc

ole

dì

Rac

colta

R.S

.U.

19

Merc

ole

dì

Rac

colta

R.S

.U.

26

Merc

ole

dì

Rac

colta

R.S

.U.

6 G

ioved

ìRa

ccol

ta d

iff.

area

nor

d ov

est

Puliz

ia s

trad

e ar

ea o

vest

13

Gio

ved

ìRa

ccol

ta d

iff.

area

nor

d ov

est

Puliz

ia s

trad

e ar

ea o

vest

20

Gio

ved

ìRa

ccol

ta d

iff.

area

nor

d ov

est

Puliz

ia s

trad

e ar

ea o

vest

27

Gio

ved

ìRa

ccol

ta d

iff.

area

nor

d ov

est

Puliz

ia s

trad

e ar

ea o

vest

7 V

en

erd

ìRac

colta

diff.

area

nord

est

14

Ven

erd

ìRac

colta

diff.

area

nord

est

21

Ven

erd

ìRac

colta

diff.

area

nord

est

28

Ven

erd

ìRac

colta

diff.

area

nord

est

1 S

abato

Racc

olta

R.S.

U.8

Sabato

Rac

colta

R.S

.U.

15

Sabato

Rac

colta

R.S

.U.

22

Sabato

Rac

colta

R.S

.U.

29

Sabato

Rac

colta

R.S

.U.

OTTO

BR

E 2

00

5

D a s t a c c a r e e c o n s e r v a r e

LEG

END

A:

• R

acco

lta

R.S

.U.r

acco

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rban

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ende

nti t

utti

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uti n

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eren

ziat

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n l’e

sclu

sion

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i rifi

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peci

ali p

eric

olos

i e n

on p

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olos

i pro

veni

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ttiv

ità p

ro-

dutt

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o co

mm

erci

ali,

in c

aso

di c

oinc

iden

za d

el g

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o di

rac

colta

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rnat

a fe

stiv

a, il

ser

vizi

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ene

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orm

a po

stic

ipat

o il

mer

cole

dì e

ant

icip

ato

il sa

bato

.


4 D

om

enic

a

11 D

om

enic

a

18 D

om

enic

a

25 D

om

enic

aS.

Nat

ale

5 L

un

ed

ìRac

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diff. a

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sud o

vest

Puliz

ia s

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e ar

ea e

st

12

Lu

ned

ìRac

colta

diff. a

rea

sud o

vest

Puliz

ia s

trad

e ar

ea e

st

19

Lu

ned

ìRac

colta

diff. a

rea

sud o

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Puliz

ia s

trad

e ar

ea e

st

26

Lu

ned

ìS.

Ste

fano

6 M

art

ed

ìRac

colta

diff.

area

sud e

st

13

Mart

ed

ìRac

colta

diff.

area

sud e

st

20

Mart

ed

ìRac

colta

diff.

area

sud e

st

27

Mart

ed

ìRac

colta

diff.

area

sud e

st

7 M

erc

ole

dì

Rac

colta

R.S

.U.

Puliz

ia s

trad

e ar

ea o

vest

14

Merc

ole

dì

Rac

colta

R.S

.U.

21

Merc

ole

dì

Rac

colta

R.S

.U.

28

Merc

ole

dì

Rac

colta

R.S

.U.

1 G

ioved

ìRa

ccol

ta d

iff.

area

nor

d ov

est

Puliz

ia s

trad

e ar

ea o

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8 G

ioved

ìIm

mac

olat

a Con

cezi

one

15

Gio

ved

ìRa

ccol

ta d

iff.

area

nor

d ov

est

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ia s

trad

e ar

ea o

vest

22

Gio

ved

ìRa

ccol

ta d

iff.

area

nor

d ov

est

Puliz

ia s

trad

e ar

ea o

vest

29

Gio

ved

ìRa

ccol

ta d

iff.

area

nor

d ov

est

Puliz

ia s

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e ar

ea o

vest

2 V

en

erd

ìRac

colta

diff.

area

nord

est

9 V

en

erd

ìRac

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nord

est

16

Ven

erd

ìRac

colta

diff.

area

nord

est

23

Ven

erd

ìRac

colta

diff.

area

nord

est

30

Ven

erd

ìRac

colta

diff.

area

nord

est

3 S

abato

Rac

colta

R.S

.U..

10

Sabato

Rac

colta

R.S

.U.

17

Sabato

Rac

colta

R.S

.U.

24

Sabato

Racc

olta

R.S

.U.

Puliz

ia s

trad

ear

ea e

st

31

Sabato

Rac

colta

R.S

.U.

DIC

EM

BR

E 2

00

5

6 D

om

enic

a

13 D

om

enic

a

20 D

om

enic

a

27 D

om

enic

a

7 L

un

ed

ìRac

colta

diff. a

rea

sud o

vest

Puliz

ia s

trad

e ar

ea e

st

14

Lu

ned

ìRac

colta

diff. a

rea

sud o

vest

Puliz

ia s

trad

e ar

ea e

st

21

Lu

ned

ìRac

colta

diff. a

rea

sud o

vest

Puliz

ia s

trad

e ar

ea e

st

28

Lu

ned

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colta

diff. a

rea

sud o

vest

Puliz

ia s

trad

e ar

ea e

st

1 M

art

ed

ìTu

tti i San

ti

8 M

art

ed

ìRac

colta

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area

sud e

st

15

Mart

ed

ìRac

colta

diff.

area

sud e

st

22

Mart

ed

ìRac

colta

diff.

area

sud e

st

29

Mart

ed

ìRac

colta

diff.

area

sud e

st

2 M

erc

ole

dì

Rac

colta

R.S

.U.

9 M

erc

ole

dì

Rac

colta

R.S

.U.

16

Merc

ole

dì

Rac

colta

R.S

.U.

23

Merc

ole

dì

Rac

colta

R.S

.U.

30

Merc

ole

dì

Rac

colta

R.S

.U.

3 G

ioved

ìRa

ccol

ta d

iff.

area

nor

d ov

est

Puliz

ia s

trad

e ar

ea o

vest

10

Gio

ved

ìRa

ccol

ta d

iff.

area

nor

d ov

est

Puliz

ia s

trad

e ar

ea o

vest

17

Gio

ved

ìRa

ccol

ta d

iff.

area

nor

d ov

est

Puliz

ia s

trad

e ar

ea o

vest

24

Gio

ved

ìRa

ccol

ta d

iff.

area

nor

d ov

est

Puliz

ia s

trad

e ar

ea o

vest

4 V

en

erd

ìRac

colta

diff.

area

nord

est

11

Ven

erd

ìRac

colta

diff.

area

nord

est

18

Ven

erd

ìRac

colta

diff.

area

nord

est

25

Ven

erd

ìRac

colta

diff.

area

nord

est

5 S

abato

Rac

colta

R.S

.U..

12

Sabato

Rac

colta

R.S

.U.

19

Sabato

Rac

colta

R.S

.U.

26

Sabato

Rac

colta

R.S

.U.

NO

VEM

BR

E 2

00

5

• R

acco

lta

diff

eren

ziat

a de

i rif

iuti

“po

rta

a po

rta”

il se

rviz

io r

igua

rda

cart

a, v

etro

, met

alli,

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plas

tica,

str

acci

e s

carp

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ne e

ffett

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gio

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lune

dì =

> a

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sud

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t –

mar

te-

dì =

> a

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sud

est

- gi

oved

ì =>

are

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- v

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dì =

> a

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nord

est

in c

aso

di c

oinc

iden

za d

el g

iorn

o di

rac

colta

con

gio

rnat

a fe

stiv

a, il

ser

vizi

o vi

ene

sosp

eso.

• “P

uliz

ia”

o “s

pazz

amen

to”

stra

delo

spa

zzam

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mec

cani

co d

elle

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ade

vien

e ef

fett

uato

nel

le g

iorn

ate

di lu

nedì

(m

attin

o e

pom

erig

gio

e gi

oved

ì (so

lo m

attin

o) m

edia

nte

2 op

erat

ori,

un o

pera

ioau

tista

che

util

izza

la m

acch

ina

spaz

zatr

ice

ed u

n op

erai

o ad

dett

o al

con

vogl

iam

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dei

rifi

uti m

edia

nte

soffi

ator

e e

scop

a; in

cas

o di

coi

ncid

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del

gio

rno

di s

ervi

zio

con

gior

nata

fest

iva,

il s

ervi

-zi

o vi

ene

di n

orm

a an

ticip

ato.


• Raccolta differenziata dei rifiuti “porta a porta”

il servizio riguarda carta, vetro, metalli, im

ballaggi in plastica, stracci e scarpe; e viene effettuato nei giorni: lunedì =>

area sud ovest – marte-

dì =>

area sud est - giovedì =>

area nord ovest - venerdì =>

area nord estin caso di coincidenza del giorno di raccolta con giornata festiva, il servizio viene sospeso.

• “Pulizia” o “spazzamento” strade

lo spazzamento m

eccanico delle strade viene effettuato nelle giornate di lunedì (mattino e pom

eriggio e giovedì (solo mattino) m

ediante 2 operatori, un operaioautista che utilizza la m

acchina spazzatrice ed un operaio addetto al convogliamento dei rifiuti m

ediante soffiatore e scopa; in caso di coincidenza del giorno di servizio con giornata festiva, il servi-zio viene di norm

a anticipato.

7 D

om

enica

14 D

om

enica

21 D

om

enica

28 D

om

enica

1 L

un

ed

ìRacco

lta diff. area su

d ovest

Pulizia strad

e area est

8 L

un

ed

ìRacco

lta diff. area su

d ovest

Pulizia strad

e area est

15

Lu

ned

ìAssu

nzio

ne M

.V.

22

Lu

ned

ìRacco

lta diff. area su

d ovest

Pulizia strad

e area est

29

Lu

ned

ìRacco

lta diff. area su

d ovest

Pulizia strad

e area est

2 M

arte

dì

Racco

lta diff.

area sud est

9 M

arte

dì

Racco

lta diff.

area sud est

16

Marte

dì

Racco

lta diff.

area sud est

23

Marte

dì

Racco

lta diff.

area sud est

30

Marte

dì

Racco

lta diff.

area sud est

3 M

erco

led

ìRacco

lta R.S

.U.

10

Merco

led

ìRacco

lta R.S

.U.

17

Merco

led

ìRacco

lta R.S

.U.

24

Merco

led

ìRacco

lta R.S

.U.

31

Merco

led

ìRacco

lta R.S

.U.

4 G

ioved


11

Gio

ved


18

Gio

ved


25

Gio

ved


5 V

en

erd

ìRacco

lta diff.

area nord

est

12

Ven

erd

ìRacco

lta diff.

area nord

est

19

Ven

erd

ìRacco

lta diff.

area nord

est

26

Ven

erd

ìRacco

lta diff.

area nord

est

6 S

abato

Racco

ltaR.S

.U.

13

Sabato

Raccolta R.S.U.Pulizia stradearea est

20

Sabato

Racco

ltaR.S

.U.

27

Sabato

Racco

ltaR.S

.U.

AG

OS

TO

20

05

3 D

om

enica

10 D

om

enica

17 D

om

enica

24 D

om

enica

31 D

om

enica

4 L

un

ed

ìRacco

lta diff. area su

d ovest

Pulizia strad

e area est

11

Lu

ned

ìRacco

lta diff. area su

d ovest

Pulizia strad

e area est

18

Lu

ned

ìRacco

lta diff. area su

d ovest

Pulizia strad

e area est

25

Lu

ned

ìRacco

lta diff. area su

d ovest

Pulizia strad

e area est

5 M

arte

dì

Racco

lta diff.

area sud est

12

Marte

dì

Festa ApparizioneM

adonna deiCam

pi1

9 M

arte

dì

Racco

lta diff.

area sud est

26

Marte

dì

Racco

lta diff.

area sud est

6 M

erco

led

ìRacco

lta R.S

.U.

13

Merco

led

ìRacco

lta R.S

.U.

20

Merco

led

ìRacco

lta R.S

.U.

27

Merco

led

ìRacco

lta R.S

.U.

7 G

ioved


14

Gio

ved


21

Gio

ved


28

Gio

ved


1 V

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Sabato 19 febbraio abbiamo datoinizio alle BIBLIOSTORIE.La lettura ad alta voce è un momen-to in cui il piacere di raccontare e ilpiacere di ascoltare entrano in sin-tonia, avvicinando i bambini al pia-cere della lettura. Ricreando l’emo-zione suscitata dall’incontro con unlibro, il piacere e il gusto di leggerecome una scoperta continua."Le storie sono doni d'amore" dice-va Lewis Carroll, l'autore di Alice nelPaese delle Meraviglie. In quantodoni arricchiscono chi li fa e chi liriceve.

Un sabato al mese proponiamo delleletture a tema.Il 19 abbiamo letto storie di anima-li: • La rana dalla bocca larga

di Faukner Keith, De Agostini 1997• Rosso Micione di Battut Eric,

Bohem 2003• Rinoceronte di Scuderi Lucia,

Bohem 2003• Ciccio Porcello domani si sposa

di Helme Heine, Emme edizioni2004

• Gallo cristallo in Fiabe Italiane diItalo Calvino, Einaudi Scuola 1992.

I prossimi appuntamenti saranno: • sabato 19 marzo, Storie di

pappa e di papà• sabato 16 aprile, Storie di

coraggio• sabato 21 maggio, Storie di ami-

ciziaLe altre date saranno comunicatesuccessivamente.…Vi aspettiamo in biblioteca

Le volontarie del Servizio CivileRosa e Elena

GROSSA NOVITÀ IN BIBLIOTE-CA, MA ANCHE A CASA VOSTRA:UNA BIBLIOTECA GRANDETUTTA LA PROVINCIASi chiama @UOL.IT, è il nuovo soft-ware di gestione consultabile trami-te rete telematica, che i sistemibibliotecari e la Provincia stessahanno adottato per tutte le bibliote-che della Bergamasca. L’obiettivoche le biblioteche si prefiggono, èquello di una maggiore rapidità nelreperimento dei testi e uno snelli-mento delle procedure di prestitointerbibliotecario.La principale novità è che l’utentediventa utente delle biblioteche del-l’intera provincia e potrà accederedirettamente, ovunque si trovi,all’informazione bibliografica desi-derata.In futuro, quando il software saràperfezionato, ogni utente iscritto inuna qualsiasi biblioteca della

Cultura

In Biblioteca ti raccontiamo una storia,due…tre… quante ne vuoi!!!

Un appuntamentomensile dedicatoalla lettura e alracconto, rivoltoai bambini dai 3ai 6 anni

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E’ INIZIATO BIBLIOSTORIE


Provincia che aderisca a @UOL.ITpotrà, tramite una password, effet-tuare, via internet, la richiesta diinterprestito direttamente da casa,scegliendo la biblioteca in cui farsiconsegnare l’opera. Già da ora,comunque è possibile consultarel’OPAC, cioè il catalogo on line delle biblioteche al sito: http://berga-mo.ebiblio.it.Naturalmente anche la Biblioteca diStezzano sta adottando questo soft-ware. Come tutti i cambiamenti,anche questo comporta dei disagi,chiediamo, quindi la vostra com-

prensione se per i primi tempi qual-cosa non dovesse funzionare perfet-tamente.Da metà dicembre, stiamo infattiprovvedendo alla re-iscrizione ditutti gli utenti fornendo una tesseracon codice a barre che sarà neces-saria per accedere al servizio di pre-stito della nostra biblioteca e ditutte quelle che aderiscono al siste-ma provinciale. Chi non avesseancora provveduto e desidera iscri-versi, dovrà compilare un modulo diiscrizione portando con sè obbliga-toriamente il codice fiscale.

BAMBINICiccio Porcello domani si sposaHelme HeineE' arrivato il gran giorno: Ciccio Porcello si sposa con la suaCodina Ricciolina. Per l'insolito evento sono invitati tutti i maia-li della foresta, ma …Età di riferimento: 5 anni

NARRATIVALa vergine azzurra Tracy ChevalierLa vicenda si svolge su due diversi piani temporali, la secon-da metà del Cinquecento e il presente, ed ha per protago-niste principali due figure femminili di grande intensità,Isabelle ed Ella. Opera d’esordio dell’autrice de: “La ragaz-za con l’orecchino di perla”, si tratta di un romanzo appas-sionante in cui la bellezza dei personaggi si coniuga a unatrama originale in cui convivono l’attenzione per i particola-ri, l’approfondimento psicologico, il fascino del mistero e laraffinata ambientazione storica.

La bibliotecaria Maria Ivana Bugini

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Scelti per voi…


Il 27 gennaio in tutta Italia si è cele-brata la Giornata della Memoria, isti-tuita 5 anni fa con la Legge 211 del20 luglio 2000 per ricordare l’atrocesterminio degli ebrei dal 1938 al1945.Venerdì 28 gennaio l’Amministra-zione Comunale di Stezzano hainvitato la cittadinanza a parteci-pare ad un incontro di approfon-dimento e di riflessione sulla tra-gedia del popolo ebraico, organiz-zato dal Sig.Cesare Fenili, membrodella Commissione Cultura, e dallaSig.ra Stefania Acerbis.La serata, allaquale era presen-te il Sig.RiccardoSchwamenthal ,figlio di AliceRedlich, entrambiinternati liberinell’alta ValleSeriana, ha avutoinizio alle 20,45nella salaConsiliare delP a l a z z oComunale.I discorsi introduttivi del Sig.Sindaco, Stefano Oberti, edell’Assessore alla cultura, Sig.raPatrizia Gargantini, hanno sottolinea-to l’importanza dell’evento in quantocommemorativo di uno degli eccidipiù brutali della storia, ma ancheoccasione per interrogarsi sulla vitaquotidiana e ritrovare uno sguardopiù attento sul futuro del mondo.L’incontro è proseguito con la proie-zione del film di Ruggero Gabbai inti-tolato “Memoria”, raccolta delle testi-

monianze di 93 italiani deportati adAuschwitz, e con il racconto del Sig.Riccardo Schwamenthal, che neglianni delle persecuzioni è fuggito conla famiglia lungo il territorio italianofino a raggiungere la Valle Seriana,dove ha trovato la salvezza grazie

alla solidarietàdella popolazionelocale.Al termine dell’in-tervento, ai moltipresenti in sala èstata distribuitauna bibliografia sultema curata dallaBiblioteca CivicaComunale, che nelperiodo della com-memorazione haanche raccolto edesposto nei suoi

locali i testi relativi alla persecuzionedegli ebrei.La serata si è conclusa con un parte-cipato confronto di opinioni sul signi-ficato della commemorazione.

Si segnala che la testimonianza inte-grale di Alice Redlich, raccolta dal figlioRiccardo, è disponibile al sitowww.deportati.it dell’ANED(Associazione Nazionale Ex Deportati),nella sezione “Libri on line”.

LA COMMISSIONE CULTURA

GIORNATA DELLA MEMORIA 2005

TESTIMONI DELLA STORIA

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L’inizio del percorso artistico diAdriano Arioli, nato a Bergamo il 29maggio 1937, risale a molti anni fa,quando, ancora ragazzo, si appassio-na al disegno.Le soddisfazioni arrivano però grazieall’utilizzo del colore, di cui Arioliimpara la tecnica da autodidatta, contanta passione e con instancabilericerca ed esercizio.Il colore permette all’artista di espri-mere l’amore per la natura, le emo-zioni suscitate dai paesaggi, la pro-

Con questo numero vogliamo avviare una rubrica di presentazione degli artistiche fanno parte del nostro Gruppo, attraverso un piccolo curriculum e la pubbli-cazione di alcune opere significative.

LA VITA ARTISTICA DI ADRIANO ARIOLI

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pria personalità seria e sincera.Arioli si riconosce, per lo stile e l’uti-lizzo del colore, negli “Impressionisti”e nei “Macchiaioli”.Con grande orgoglio e soddisfazione,l’artista ha incontrato il pubblicoattraverso mostre personali e collet-tive del gruppo S.P.S.. In attesa diorganizzare il prossimo incontro,Arioli sta attualmente lavorando supaesaggi e nature morte.

Un piccolo spazio anche per il Poeta e critico Pierglauco DELFINE.

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Nelle ultime settimane rimbalza per ilpaese la notizia che, una nostra con-cittadina, Edelweiss Arcangeli, havinto un importante premio letterario.

INCONTRO CON EDELWEISS ARCANGELI

“POESIA ED EMOZIONI”

Una bella esperienza, vissuta durante una vacanza in Africa, diventalo spunto per far sussurrare il cuore

NEL SILENZIO…Nel silenzio del Borgo Altoè dolce contemplare le tue originiBella Signorache non curi il tempoche passa

perché ferma sei nei secolidella tua esistenzaChino la fronte con ossequioalla tua austera vetustàalla saggezza dei tuoi severiinsegnamenti.


Edy, una di sei fratelli di una famigliadi contadini, ricorda con tenerezza“l’affetto” e i racconti che il padre leriservava la sera, dopo il duro lavorodei campi. Racconti che hanno per-messo alla sua storia di essere parti-colarmente intrisa di emozioni e sen-timenti. Una storia che“trasmette umani-tà da tutti i pori”come le vienedetto da una poe-tessa che, cono-scendola, senzanemmeno saperedella sua propen-sione alla poesia,la invita a scrivereliberamente e conserenità tutto ciòche le viene inmente. Lei, nella sua sem-plicità, non dà par-ticolare peso aquella provocazione, non si sente“adatta”. Eppure, negli anni, ha sem-pre gelosamente e segretamente rac-colto i suoi pensieri e di tanto in tantose li rilegge. Qualche anno fa ha par-tecipato e vinto un concorso di poesiabandito da radio Zeta, dove dapprimaiscrittasi nell’anonimato, incoraggiataper l’interesse suscitato, rivela il pro-prio nome. Così a Radio Emmanuel, ditanto in tanto, legge alcune sueopere. Per caso, incoraggiata ed indi-rizzata dal figlio, invia alcuni suoicomponimenti alla rivista “50& più”dedicata alle persone che, in età nonpiù giovane, si dedicano a passionimagari trascurate per motivi diversinel tempo. Negli anni le sue composi-zioni le fanno vincere tre “Farfalled’argento”, premio riservato agliautori che si distinguono per il talen-

to poetico. Poi una pausa e finalmen-te, ad ottobre 2004, la “Farfalla d’oro”per il suo racconto “Vacanza Africana”riferito ad una bella esperienza vissu-ta durante un viaggio in Africa. Unasera, al tramonto, seduta presso unapalma in riva al mare, la avvicina un

bimbo che, vestitopoco più che dellasua semplicità, lechiede “bon bon”.Interrogato sulproprio nome, luiscappa. Edy incuriosita,con discrezione,va a cercare dadove viene il bam-bino, ma non lotrova. Il bambinotorna in seguito aquella stessapalma e questavolta Edy si fa tro-vare pronta conqualche caramel-

la. Il piccolo comincia ad avere fidu-cia in lei, la quale, non sapendo la lin-gua locale, racconta al bimbo le fiabecome ha imparato dal padre; il lin-guaggio è quello dei sorrisi e dei gestie i due diventano amici e si fannocompagnia. Quando arriva il giornodella partenza, Edy spiega al bambinoche deve prendere l’aereo e gli mimail volo; sul piccolo viso due lacrimesolcano la polvere e segnano il suodispiacere. Quando le viene chiesto discrivere un breve racconto, si ricordadi questa esperienza indimenticabile econ “Vacanza africana” vuole raccon-tare ciò che il cuore le sussurra. La invitiamo a continuare con il suohobby e la ringraziamo per aver con-diviso con noi le sue emozioni.

ASSESSORATO ALLA CULTURA

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Il 5 Dicembre 2004, per noi ragazzidell’Atelier è stata una giornata par-ticolare: abbiamo festeggiato il“compleanno” del centro … “VEN-T’ANNI”.La festa è stata pensata per ringra-ziare tutti quelli che hanno aiutatoa crescere un servizio così importan-te nel nostro Comune.Gli invitati alla festa erano ex obiet-tori e volontari che nell’arcodegli anni sono statiun’utile e ricca risor-sa, ma anche vec-chi e nuovi educa-tori, assistentisociali, ammini-stratori … esoprattutto tantiamici. Non cisiamo dimenti-cati proprio dinessuno!!!!Questa strutturavent’anni fa era un cen-tro d’aggregazione per iltempo libero gestito da volontari;noi eravamo pochi e ci divertivamo apreparare dei lavoretti e a fare dellegite. Col passare degli anni siamoaumentati di numero e, oggi,l’Atelier è uno spazio che ci offre lapossibilità di essere più autonomi edi poter vivere più attivamente lavita del nostro paese.

Per la festa abbiamo cercato di rac-contare la storia del nostro gruppoattraverso le fotografie ed unvideo, nel quale sono state raccoltetutte le immagini più belle che cihanno visti protagonisti!!! Questa grande festa si è svoltapresso il Bocciodromo Comunale,che per l’occasione abbiamo abbelli-to con nastri colorati e una grandemongolfiera di carta, simbolodell’Atelier. Durante tutto il pome-riggio abbiamo mangiato (anchegrazie alla collaborazione di alcunigenitori), cantato, ballato, scherza-to … insomma ci siamo divertiti tan-

tissimo … ma soprattuttoabbiamo spento le

venti candeline sullatorta!!!

Ora i festeggia-menti sono ter-minati e noisiamo pronti aripartire con lavoglia di fareche da sempre

ci caratterizza,verso un nuovi

traguardi... 30 anni,40 anni e chi più ne

ha , più ne metta!!!Prima di salutare volevamo rin-

graziare l’Amministrazione comuna-le, e tutti quelli che ci hanno aiuta-to a preparare una festa così bella …Grazie di cuore!

I ragazzi e gli educatoridell’Atelier

A proposito di

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L’ATELIER FESTEGGIA IL PROPRIO COMPLEANNO

I MIEI PRIMI 20 ANNIGrande festa per ricordarela creazione di una strutturache dal 1984 è al serviziodella nostra comunità.


In occasione del-l’avvicinarsi dellefestività natali-zie, è nata l’ideadi proporre unagiornata d’incon-tro e festa nellapiazza diStezzano, perl’occasione chiu-sa al traffico.Il riferimentoche ha guidato

la progettazione e l’allestimento dellapiazza, sono stati i mercatini di Natale,occasione spesso gradita per avvicinar-si al clima natalizio ed acquistare i primidoni tipici di questo periodo.Per la prima volta anche a Stezzano siè scelto di proporre una manifestazio-ne semplice ma che divenisse occasio-ne d’incontro tra la cittadinanza, leassociazioni e i commercianti ai qualiè stato proposto di partecipare.Obiettivo principale della manifesta-zione è stato, infatti, quello di offrirealle varie associazioni di volontariatolocale e territoriale un’occa-sione nella quale rendersivisibili e far conoscere allacittadinanza i propri pro-getti, la propria storia e leattività svolte. Il confrontoe la collaborazione sonostati gli atteggiamenti con iquali, sin dall’inizio, è stataprogettata la manifestazio-ne; sono state convocate levarie associazioni presso lasala consiliare del comunee ad ogni rappresentante èstata presentata l’idea dibase e gli obiettivi generalidella manifestazione. ,

Assieme alle associazioni e ai rappre-sentanti dell’Associazione Punto Amicopoi ci si è confrontati sugli aspetti pra-tici e ci si è suddivisi la gestione dialcuni momenti della giornata. La partecipazione della cittadinan-za, la presenza delle associazioni edei vari commercianti e il tempo atratti primaverile hanno conferito unclima familiare alla manifestazione;chi ha potuto partecipare ha pas-seggiato tra le bancarelle, ha incon-trato famiglie, giovani ed adulti chein alcuni momenti della giornatasono stati intrattenuti anche dallepiacevoli note del Corpo bandistico

san Giovanni Battista.

Si ringraziano tutte leAssociazioni che hannosostenuto la proposta, icommercianti, gli espo-sitori, il corpo bandisticoper gli intrattenimentimusicali, il gruppo “Un,due, tre” per i laboratoriproposti ai più piccoli, icittadini che hanno par-tecipato. Senza il lorocoinvolgimento attivonon sarebbe stato possi-bile dar vita alla manife-stazione.

A proposito diMERCATINI DI NATALE ANCHE A STEZZANO

ATMOSFERE DA “MITTEL EUROPA”Festa in piazzaper incontrarsi,conoscersi econdividere ilclima natalizio,approfittandodell’occasioneper fare shopping.

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A proposito di

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E’ stato, il Carnevale 2005 organizza-to a Stezzano, un grande momento difesta e di solidarietà. Durante il week-end, infatti, insieme a feste per iragazzi delle scuole, sfilate, spettacolidi magia, vendita dei lavori realizzatidai ragazzi dell’Atelier e golose frittel-le, è stata indetta una raccolta fondiper contribuire alla ricostruzione di unvillaggio sull’isola di Nias, vicina aSumatra, in Indonesia, distrutto dallospaventoso maremoto del dicembrescorso.Un’idea nata quando il Comune diStezzano, insieme alla Parrocchia el’Oratorio, hanno deciso di fondare uncomitato allargato alle associazioni edai gruppi del paese con l’obiettivo difinanziare un progetto concreto chefosse anche possibile monitorare nellasua realizzazione.Al comitato hanno aderito i gruppi:Progetto Missione, Mani Amiche,Adozioni a Distanza, AIDO, Alpini,APAS, AVIS, CAT, Laboratorio Genitori,Madri Cristiane, Mercatino dell’Usato,Nuove Opportunità, Paolo Belli,Protezione Civile, Unitalsi, ComitatiGenitori delle scuole, CISL e CGIL sedidi Stezzano, i ragazzi e gli operatoridell’ATELIER.Attraverso questo progetto, presenta-to dai Padri Saveriani, ci si propone diricostruire 100 case sull’isola di Nias.Il costo di realizzazione di ogni casa,costruita in muratura, è di 2.470 euro,

di cui 1.000 euro finanziati dallacomunità di Bandung – Ordine religio-so della Santa Croce, euro 470 dalladiocesi di Padang ed alcune industriedi Bandung: il desiderio è quello diraccogliere i restanti 1.000 euro perdare casa a queste sfortunate perso-ne. La falegnameria dei Cappuccini aNias si impegna a costruire gratuita-mente porte e finestre. Inizialmente era anche previsto unfinanziamento governativo di cui peròsi è deciso di fare a meno per il forte

rischio di dispersione dei fondi a causadella burocrazia.Referente per i Padri Saveriani aSumatra è Padre Vincenzo Baravalleche è stato collaboratore di PADREGIOVANNI FERRARI, nostro concitta-dino che ha dato tanto a quelle popo-lazioni.In occasione dei festeggiamentidel Carnevale sono stati raccolti4.440 euro. La solidarietà non siferma qui: chi volesse può versare un

UNA PROPOSTA ORIGINALE PER IL CARNEVALE 2005

CENTO CASE PER L’ISOLA DI NIAS

Coriandoli, maschere e solidarietà gli ingredienti del Carnevale 2005 a Stezzano.

A proposito di

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Continua a pag. 34


In Primo Piano

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Come ognianno l’IstitutoComprensivodi Stezzanopromuove unprogetto disolidarietàche ha comeobiettivo l’i-

dentificazione di una situazione di biso-gno e, mediante il coinvolgimento deglialunni, delle insegnanti e dei genitori, lasensibilizzazione e la realizzazione di ini-ziative a sostegno di tale bisogno.Per quest’anno scolastico l’attenzione siè rivolta all’interno della comunità diStezzano per una realtà educativa di pri-maria importanza ed un po’ in difficoltànella ristrutturazione degli spazi:l’Oratorio Parrocchiale. Ogni famigliaconosce molto bene l’importanza chequesta realtà riveste nei tessuti educati-vi e di relazione nel mondo giovanile;ancora oggi l’oratorio è un punto diriferimento per tutti i bambini, adole-scenti e giovani della nostra comunità.Nel mese di dicembre 2004 si è svolta laprima fase del progetto di solidarietà

con la mostra-mercato di oggettinatalizi allestita presso i locali del muni-cipio e nella piazza del campanile: igenitori delle elementari e della maternaC. Cattaneo hanno preparato tantissimioggetti mentre i bambini con l’aiutodelle insegnanti hanno confezionato deibellissimi calendari. Il risultato dellavendita è andato davvero oltre le attese:3.255 euro raccolti e consegnati al par-roco Don Gianangelo Morelli durante lecelebrazioni nella settimana dedicata aSan Giovanni Bosco. Da parte delComitato Genitori delle scuole un ringra-ziamento a tutte le insegnanti chehanno saputo coinvolgere i bambini e atutti i genitori che con la loro pazienzae disponibilità hanno saputo allestireuna bellissima mostra; ringraziamo inol-tre il Dirigente Scolastico, l’Amministra-zione Comunale e la Parrocchia per ilsostegno all’iniziativa. Altre iniziative asostegno del progetto ci attendono nellaseconda parte dell’anno scolastico; uncordiale arrivederci!

IL COMITATO GENITORIScuole elementari Caroli e Don Minzoni

Scuola materna C.Cattaneo

A proposito di

PROMOSSO DALL’ISTITUTO COMPRENSIVO DI STEZZANO ILPROGETTO SOLIDARIETÀ

ANNO SCOLASTICO 2004-2005Tutti i protagonisti delmondo scolastisco insieme per unobiettivo di solidarietà.

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contributo sul c/c 10580 aperto pres-so il Credito Bergamasco di Stezzano(ABI 3336 CAB 53570) ed intestatoall’Associazione Progetto Missione,mentre alcune associazioni, oltre adaver già contribuito, stanno racco-gliendo fondi attraverso l’organizza-zione di alcune iniziative dedicate. Inparticolare, Progetto Missione ha con-tattato amici, gruppi ed aziende diStezzano e di alcuni paesi della nostra

provincia riuscendo a raccogliere circa20.000 euro.Sino ad ora, grazie anche a quantodonato dell’Amministrazione comuna-le e dalla Parrocchia, siamo in grado dicontribuire alla costruzione di 30 case.Per raggiungere l’obiettivo mancanoancora qualche migliaia di euro chesperiamo di raccogliere nei prossimimesi grazie alla generosità degliStezzanesi.


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ConTEMPOraneamente

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Il 17 luglio 1407 le truppe malatestiane filoguelfe, che occu-pavano il castello di Cividate, si avvicinarono a Stezzano apiedi e a cavallo.Superarono il fossato (proba-bilmente la roggia Piuggia)con l’aiuto di scale, entrandodi nascosto nel paese senzadestare sospetti negli abitanti.Nell’assalto furono bruciatecase di ghibellini e danneggia-te parte della grande casadegli eredi Collegio di Cremae le residenze di alcuni nobili,tra i quali il signor LanfrancoSuardi, Giacomo fu CherubinoSuardi e la signora Antoniola ved. di Maffeo Suardi. Il combattimen-to durò per circa tre ore e causò la morte di Garbano Galbani, abi-tante di Stezzano, e di un assalitore.La battaglia provocò anche molti feriti tra le truppe malatestiane, checomunque riuscirono a ritirarsi portando con sé molti beni dalle abi-tazioni assalite.

CASA-TORRE FAM.SUARDI

Il Trecento e il Quattrocento furono per l’Italia secoli di continui con-flitti: in molte città le lotte politiche interne si alternarono a guerredi conquista. Ognuna di queste guerre comportava alleanze conalcuni Stati e rivalità nei confronti di altri.

Nel 1424, quando i Visconti occuparono Forlì, Venezia si mise a capodi una lega di Stati contro Milano che, sconfitta, cedette Bergamo eBrescia alla città lagunare. Nel 1452 fu Venezia a dover affrontareuna lega di Stati italiani.

La guerra venne conclusa dalla pace di Lodi, firmata nel 1454.

Pochi mesi dopo, proprio a Venezia nacque la santissima lega ita-lica, alla quale aderirono Venezia, Milano, Firenze, il pontefice eil re di Napoli. Ogni Stato si impegnava a rispettare e difen-dere i domini territoriali degli altri.

Nacque così un equilibrio politico che garantì all'Italiamezzo secolo di pace e ne favorì lo sviluppo economi-co e culturale. “Accadeva in...”

In collaborazione con il Gruppo STEZZANO LA STORIA

Personaggi LuoghiAVVENIMENTI

Costume Sport

Con questo numero inizia, attraverso la pubblicazione di piccole curio-sità su alcune tematiche, un VIAGGIO NELLA STORIA del nostro paese.


Presso la “Magrini Galileo- Schneider Electric”opera e lavora l’associa-zione ANLA. Obiettivo ditale associazione è quellodi sviluppare, nel presen-te e nel futuro, temi diattualità, con l’impegno e

la volontà di proporre alcune soluzionipratiche ai problemi emergenti. Questoal fine di immettere, nella nostra socie-tà, attraverso la comunicazione, la spe-ranza di un futuro migliore. Sfide di que-sta associazione sono:

• La valorizzazione delle ProfessionalitàMature e Politiche aziendali per lerisorse in Italia.

• Le prospettive per i Giovani: Progettopersonale e Progetto della società.

Questi due temi sono stati affrontati inmodo dettagliato nel Convegno organiz-zato a Zanica il 9 ottobre 2004 in occa-sione del Centenario della “Fondazione”della Magrini.Gli argomenti erano rivoltiin particolare al mondo giovanile e allacategoria dei meno giovani; questi ulti-mi sono ricchi di saggezza, di senso deldovere e di capacità di insegnamento,mentre i giovani sono desiderosi diapprendere, realizzare e di confrontarsicon un mondo nuovo pieno di grandiaspettative. I lavoratori anziani d’azien-da, meglio definiti come “professionalitàmature” devono tendere ad una forma-zione permanente accettando i cambia-menti, per trasmettere ai giovani i valo-ri che l’esperienza ha dato loro modo dicrescere nel corso degli anni. Possono

anche proporsi quale aiuto concreto perrealizzare un ponte tra scuola e società,ruolo purtroppo mancante nella attualesocietà.Gli interventi dei relatori hanno consen-tito di conoscere meglio le problemati-che presentate ed insieme prefigurare leazioni da svolgere e le vie da percorrereper sensibilizzare, in modo particolare iresponsabili dell’associazione, affinchéconcretizzino progetti per il futuro di unasocietà ricca di iniziative verso l’uomo. Aseguito del convegno si è tenuto alle ore21.00, presso la parrocchiale di Zanica,il concerto vocale e strumentale “La pas-sione di Cristo secondo San Marco”,Trilogia Sacra di Lorenzo Perosi. L’interagiornata ha avuto ottimi risultati sia perquanto riguarda l’aspetto convegnisticoche concertistico, con una buonaaffluenza di partecipanti. Sabato 11dicembre 2004 si è tenuto poi il Pranzosociale dell’Associazione al quale hannopartecipato oltre 270 persone tra le qualiil sindaco e il vice sindaco di Stezzano.In tale sede, il presidente signor MarioUbbiali ha evidenziato gli impegniassunti ed i risultati raggiunti in questianni, ma soprattutto gli aspetti relazio-nali circa l’impegno e la sensibilità azien-dali, ed ha poi premiato gli “over 80” delgruppo. Ribadiamo quindi ancora una volta ilnostro motto: “L’anziano d’azienda è futuro e ilruolo della nostra Associazione èin questo futuro. Quindi noi viaggiamo nel futuro el’A.N.L.A. avrà un grande futuro”.

Associazioni

A.N.L.A. (ASSOCIAZIONE NAZIONALE LAVORATORI

ANZIANI D’AZIENDA)

MAGRINI GALILEO – SCHNEIDER ELECTRIC

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È nata negli scorsi mesi a Stezzanouna nuova associazione. Un gruppodi amici, Carlo, Claudio e Salvatore,da tempo si prodigano per inviareviveri, vestiario e generi di primanecessità alle missioni di PadreAlvaro de Jesus Herrera, colombianodi origine, ma “bergamasco di ado-zione”. Padre Alvaro ha studiato inItalia ed è stato ordinato sacerdotesaveriano nel 1988. Durante i suoistudi in Italia ha conosciuto i coniugiCasali di Petosino dai quali è stato“adottato a distanza”, con loro hasempre mantenuto legami di affettoe dai quali torna ogni volta che vienein Italia. In una di queste occasioniha conosciuto i tre amici, i quali sonorimasti affascinati da lui e dalla suaopera.

Pertanto si sono subito dati da fare peraiutarlo. In pochi mesi hanno raccoltodiverso materiale e ad oggi hanno giàinviato in Colombia 4 container congeneri vari. In Colombia Padre Alvaroha fondato a Bojaca l’Istituto “Suoremissionarie della speranza” che contaoggi 70 religiose.

La sua opera è rivolta all’aiuto eall’assistenza delle popolazioni pove-re, in particolare dei bambini nei con-fronti dei quali deve provvedere allacura, al sostentamento, all’istruzionee a tutto quanto possa servire perdare loro una speranza di futuro.

Grazie all’aiuto degli amici diStezzano padre Alvaro ha potuto ter-minare la ristrutturazione del con-vento delle “Suore della speranza”. I tre amici hanno preparato e gesti-scono un sito internet www.padreal-varo.com, attraverso il quale presen-tano le iniziative di solidarietà efanno conoscere a chiunque lo desi-deri le attività e i programmi di padreAlvaro. Hanno già avuto molti “con-tatti” e contano sulla potenzialità didiffusione di questo strumento percontinuare nel loro obiettivo, quellodi sfruttare il web per diffondere ecomunicare i progetti e le iniziative.In tutte le iniziative, un aiuto impor-tante lo danno i parenti. All’internodel gruppo ognuno opera secondo

AssociazioniL’IMPEGNO DI UN GRUPPO DI AMICI PER LE MISSIONI DI PADRE ALVARO

SOLIDARIETÀ PER LA COLOMBIAQuattro container (per ora), un sito internet e tanta

buona volontà per aiutare i bambini dall’altro capo del mondo.

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una suddivisione dei ruoli prestabili-ta; in questo modo si riducono itempi “burocratici” e “gestionali” cheuna eventuale organizzazione piùnumerosa e complessa potrebbecomportare. Il gruppo, composto dipoche ma generose persone, riesce acoordinare tutte le attività e a ridurrei tempi di realizzazione dei progetti.Obiettivo principale è trovare, attra-verso i mezzi che possiede, quantipiù benefattori possibili per sostene-re con continuità le opere che padreAlvaro instancabilmente promuove. Tra i desideri di padre Alvaro e del

gruppo, per un prossimo futuro, c’èla possibilità di celebrare unaS.Messa presso il Santuario dellaMadonna dei Campi di Stezzano,quale ringraziamento per “graziericevute”, per quanto sono riusciti arealizzare, e per chiedere aiuto per ilfuturo. Confidiamo che si possano realizzarele tante opere necessarie per aiutarequeste popolazioni a uscire dall’indi-genza e a costruirsi una speranza difuturo. A loro e a padre Alvaro va ilnostro augurio per un lavoro semprepiù “proficuo”.

In occasione del decimo anniversario di“Casa Accoglienza”, e della GiornataNazionale delle Migrazioni, il 21 novem-bre 2004, l’associazione Mani Amiche haorganizzato presso l’Auditorium parroc-chiale una tavola rotonda dal titolo“...sotto lo stesso cielo… cittadinid’oggi doveri-diritti e qualità dellavita”, col patrocinio del comune diStezzano, in collaborazione con altrerealtà locali eprovinciali diaccoglienza ea iu to a l l amigrazione. È stata un’occa-sione di incon-tro tra operatoriche studiano datempo il feno-meno migrato-rio, gli stranierip r e s e n t i a

Stezzano e tutti coloro che sono interes-sati al tema dell’immigrazione. Ha aper-to i lavori il sindaco di Stezzano, StefanoObert i , r ibadendo la vo lontàdell’Amministrazione di essere partecipea tutte le iniziative presenti a Stezzano.Elena Assi, assessore alle politichesociali, ha salutato l’Assemblea “..ben-venuti fratelli..” presentando la situazio-ne riscontrata a Stezzano fatta di “nuove

povertà”, haillustrato l’obiet-tivo di analizza-re i problemi diimmigrazione eintegrazione aStezzano attra-verso un gruppodi lavoro, indi-cando comun-que la stradadell’integrazioneattraverso un

Associazioni

...SOTTO LO STESSO CIELO… CITTADINI d’OGGI: DOVERI – DIRITTI e QUALITÀ DELLA VITA

Il fenomeno della migrazione e delle nuove povertà al centro di un incontro fra operatori del settore.

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cammino di reciproca disponibilità. Dopol’apertura dei lavori ha preso la parola lapresidente dell’associazione ManiAmiche Anna Piatti, la quale ha fatto unabreve relazione sui dieci anni di espe-rienza fatta con “Casa Accoglienza” divia Santuario. Ha posto l‘attenzione, nonsolo sui numeri ma anche sulla storia, iprincipi ispiratori e l’evoluzione della“Casa”; la situazione attuale e gli obiet-tivi del gruppo nel cammino di acco-glienza e sostegno ai migranti e alle lorofamiglie. Tra gli argomenti analizzatinella tavola rotonda, si è posta partico-lare attenzione ai dati numerici deglistranieri residenti a Stezzano; alle poli-tiche abitative e alle problematiche con-nesse al regolare soggiorno degli stessi.L’Associazione Mani Amiche cerca diaiutare non solo i cittadini stranieri pre-senti sul territorio ma opera, con picco-li progetti di cooperazione internaziona-le, in Africa e in America Latina. Alcuniesempi sono l’assistenza economicadata al Centro Handicappati Motori diBangui nella Repubblica Centrafricanaper l’acquisto di carrozzine e per la for-nitura dei servizi di fisioterapia, riabilita-zione e assistenza medica in seguitoagli interventi chirurgici attuati in formagratuita da un’equipe chirurgica deiMedici senza Frontiere. Sostiene inoltreil progetto “Casa Artina” che offre acco-glienza, tutela ed educazione a bambiniche versano in condizioni di abbandonoin Nicaragua. Torrese Eugenio, presi-dente dell’Agenzia per l’Integrazione, haconfrontato e commentato i dati suimmigrati a Stezzano e provincia,segnalando la difformità dei criteri uti-lizzati nei vari anni e sulla distinzioneutilizzata dalle istituzioni, in particolaresull’uso del termine “immigrato” cherimane appiccicato ad una personaanche dopo diversi anni di residenza eradicamento sul territorio. Gli altri rela-tori sono stati Gianni Chiesa, direttore

dell’associazione Casa Amica, RobertoCarminati coordinatore dell’ufficio dirittidella C.g.i.l., Fausto Gritti e GiuseppeTraina in rappresentanza delle coopera-tive sociali; moderatore dell’incontro èstato Rocky Elhadjj Mor, cittadino sene-galese ed operatore della ComunitàRuah di Bergamo. A conclusione deilavori, si sono condivisi i “Sapori dalmondo” con una serie di piatti tipici didiverse aree del pianeta, provenienti daGiappone, Cuba, Santo Domingo, Perù,Sierra Leone e Capo Verde, preparatidalle donne migranti di Stezzano. Lagiornata si è conclusa con la S. MessaCelebrata da don Bruno Ambrosiani,missionario in Salvador.

Un ricordo diElhadji Mor Rocky,un operatore dipace e ponte tra leculture e le religio-niA Stezzano lo abbia-mo incontrato l’ulti-ma volta in occasione

del Convegno che si è tenuto pressol’Auditorium il 21 novembre 2004 daltitolo “Sotto lo stesso cielo”, ma eranostate molte le occasioni di incontro e diconfronto da quando ci siamo conosciu-ti, nel 1998, alla comunità Ruah dovehai svolto la tua attività di mediatoreculturale; abbiamo fatto insieme lecampagne “Chiama Africa”, convegni edincontri sull’immigrazione con scuole edoratori, e altro ancora. A seguito di una grave emorragia cere-brale, dopo alcune settimane è spirato il26 dicembre 2004.“Con la tua opera hai lasciato un segno,una strada aperta al dialogo con tantisemi che ciascuno di noi può far vivereovunque siamo”. Grazie Rocky.

Mani Amiche

Associazioni

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Il 14 novembre scorso si è tenuta la“Grande festa d’inizio stagione” delgruppo sportivo “Play Enjoy Volley”con tutti i ragazzi e le ragazze insie-me alle loro famiglie. In questa occa-sione è stato consegnato il kit abbi-gliamento, il primonumero della rivista eun simpatico omag-gio. In un pomeriggiodi festa e allegria, gliatleti hanno intratte-nuto i presenti conl’esibizione di balli,coreografie e un sim-patico concertino diflauto. Numerosi gliospiti presenti:parenti ed amici, tra iquali il delegato allo sport e tempolibero per l’amministrazione diStezzano Ettore Pedretti e l’assesso-re ai lavori pubblici FiorenzoCortinovis. Dopo una pausa ristora-trice ancora giochi, balli e animazio-

ne per i ragazzi allietati anche daalcuni premi. Tutto questo come pre-messa per un anno che sarà ricco disport, divertimento ed entusiasmoper i gruppi che sono sempre piùnumerosi:

• Gruppo ScuolaPallavolo che parteci-pa al CampionatoFIPAV Under 15 eUnder 13 allenato daDaniel Ricardo Vieyracon i collaboratoriMaurizio Tonoli edEzio Ferrari.

• Centro Avviamentoper ragazzi e ragazzedel 1994 seguiti daLaura Bresciani.

• Centro Avviamento per ragazzi eragazze degli anni 1995-1996 e qual-cuno del 1997 seguiti da StefanoRota.

• Infine il gruppo “Pallandia” formato

SportivamenteFESTA D’INIZIO STAGIONE

PER GLI ATLETI DELLA PLAY ENJOY VOLLEY

MOMENTI DI FESTA

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Per il secondo anno, la CPS Stezzanopresenta una squadra di nuoto allemanifestazioni provinciali, regionali enazionali natatorie composta da unaventina di atleti suddivisi in varieetà, sempre pronti ai blocchi di par-

tenza per tuffarsi nelle varie piscine.In attesa che sia realizzato il nuovoimpianto natatorio a Stezzano, gliatleti della CPS svolgono la loro pre-parazione alle competizioni, nellevarie piscina della bergamasca,

Sportivamente

LA CPS STEZZANO SI TUFFA IN PISCINA

ATTENZIONE AGLI SQUALI GIALLOBLU

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da 20 simpaticissimi folletti sempresotto la guida di Laura Bresciani.

Tra le iniziative promosse per diffon-dere lo sport tra i ragazzi ricordiamoil progetto “Sport a Scuola” in colla-borazione con l’Istituto comprensivoCaroli di Stezzano, l’Istituto com-prensivo di Verdello e l’Istituto com-prensivo di Verdellino. Tutto ciò èstato possibile anche grazie al sup-porto della FIPAV (Federazione

Italiana Pallavolo). Con queste inizia-tive si vuole promuovere lo sport trai ragazzi già a partire dai primi annidelle scuole elementari, momentoimportante della crescita. Invitiamochiunque volesse conoscere meglio ilnostro gruppo e le nostre attività eprogetti a visitare il sito www.playen-joyvolley.it.

Daniel Ricardo Vieyra


affrontando non pochi problemi lega-ti alla distanza e spazi acqua dei variimpianti.Nonostante tutto, il 2004 ha portatobene agli “squali” gialloblu, conqui-stando due titoli provinciali CSI conLaura Bacher ed Ennio Laureni nelleloro rispettive categorie. Sarà lorocompito in questa stagione sportiva,difendere con onore il titolo conqui-stato con tante fatiche.Nelle classiche a squadre 2004, laformazione della CPS Stezzano haconquistato la sesta posizione nelcampionato provinciale CSI e sor-prendentemente la quinta piazza altrofeo regionale di Orzinuovi.

Questi gli impegni natatori della stagione 2004/05 per gli atleti della CPS:CAMPIONATO PROVINCIALE14/11/04 Bergamo (Seminario) 20/03/05 Romano di Lombardia20/12/04 Dalmine 17/04/05 Chignolo d’Isola30/01/05 Brembate Sopra 15/05/05 Seriate20/02/05 CasnigoTROFEO REGIONALE CAMPIONATI ITALIANI02/06/05 Orzinuovi 15-20/06/05 San Marino (RSM)

Gli atleti ammesse alle manifestazioni sono suddivisi, per età, nelle seguenticategorie:Esordienti C 97/98 Senior 81/86Esordienti B 95/96 Master25 76/80Esordienti A 93/94 Master30 71/75Ragazzi/e 91/92 Master35 66/70Juniores 89/90 Master Over 65 e prec.Cadetti/e 87/88

LE ATTIVITA’ PROPOSTE DALLA CPS STEZZANO NELLA STAGIONE SPOR-TIVA IN CORSO:Calcio a 5 maschile (13 squadre con 160 atleti) - Futsal calcio a 5 femminile (2squadre con 19 atleti) - Nuoto (1 squadra con 22 atleti) - Ciclocross (1 squadracon 3 atleti) - Subbuteo (1 squadra con 7 atleti) - Podismo non competitivo (1squadra con 16 atleti).

Per informazioni: Claudio tel 035 591904 via Roma 17/a Stezzano - oppure e-mail: [email protected] VISITATE IL NOSTRO SITO: www.cpsstezzano.it.

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Laura Bacher


Informazioni

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U.N.I.T.A.L.S.I.PROGRAMMA PROPOSTO PER L’ANNO 2005

6 febbraio Festa di Carnevale con l’Oratorio, merenda al Santuarioe raccolta al Santuario per le vittime del maremoto

11 febbraio Giornata mondiale del MalatoOre 10 S. Messa al Santuario, segue rinfresco

13 marzo Tombolata al Santuario e pizza4 aprile Gita da definirsi1 maggio Giornata Parrocchiale del Malato

ore 11 S. Messa in Parrocchia, pranzo al Santuario

Giugno Week-end a Bratto10 luglio Festa dell’Apparizione al Santuario

Giornata zonale: ore 11 S. Messa, pranzo, benedizione31 luglio - 6 agosto Esercizi Spirituali per ragazzi a RE18 settembre Gardaland18 ottobre Gita da definirsi13 novembre Gita da definirsi11 dicembre Festa di S. Lucia

Divulgatori Culturali del Patrimonio Artistico di Stezzano

Si informa che la Parrocchia, in collaborazione con l’Associazione deiDivulgatori Culturali del Patrimonio Artistico di Stezzano, organizza visi-te guidate alla Parrocchiale ed al Santuario.Le visite alla Parrocchiale si terranno ogni primo sabato del mese a par-tire dal 5/3 dalle ore 16,30 alle ore 17,30:sabato 5 marzo 2005 prima visita sabato 2 aprile 2005sabato 7 maggio 2005 sabato 4 giugno 2005

Quelle al Santuario ogni secondo sabato del mese a partire dal 12/3 dalleore 16,30 alle ore 17,30:sabato 12 marzo 2005 prima visita sabato 9 aprile 2005sabato 14 maggio 2005 sabato 11 giugno 2005

Le visite sono gratuite, tuttavia eventuali offerte raccolto saranno destinateal sostegno degli urgenti lavori di restauro degli edifici in questione.

La Redazione accoglierà con favore tutti i contributi di collaborazione che i vari gruppi attivi sul territorio, siano essi culturali, sociali, sportivi o del tempo

libero, vorranno dare. Saranno gradite fotografie e brevità. La redazione si assumerà la reponsabilità di adeguare i testi alle esigenze di spazio delperiodico. Il materiale, con l’indicazione dei recapiti del mittente, potrà essere conse-

gnato all’ufficio Segreteria-Protocollo del Comune di Stezzano.


Avrete certamente avuto modo dinotare, in copertina, il nome cheabbiamo scelto per il NotiziarioComunale: ZOOMLa decisione è maturata traendospunto dal contributo che diversicittadini, che ringraziamo sentita-mente, hanno voluto inviarci,dimostrando, semmai ce ne fossestato bisogno, quanta creatività,attenzione, intuizione c’è in ognipersona. Abbiamo provato a catalogare leoltre 50 risposte giunte in redazioneed emerge un quadro abbastanzavariegato, segno che il notiziarioassume un ruolo singolare per ognicittadino: il 19% ha formulato un’i-dea “giornalistica”, rimarcando ilconcetto di informazione (es. eco diStezzano), il 15% ha proposto nomi“istituzionali”, anche nel segno dellatradizione e della continuità (es.Stezzano); il 29% si è concentratosu elementi “figurativi”, ossia sug-gerendo termini che ne rappresen-tassero il contenuto (es. SpazioLibero); il 37%, infine, ha indicatotermini “sentimentali”, ponendol’accento sul coinvolgimento di tutta

la cittadinanza nel governo delnostro paese (es. Idee e Persone).Perché ZOOM? Perché attraverso ilnotiziario vogliamo inquadrare l’o-biettivo, cioè l’operato dell’Ammi-nistrazione, avvicinarlo per vederlomeglio e coglierne anche gli aspettipiù particolari. Perché significa che andremo afocalizzare l’attenzione su alcunedelle tante iniziative, attività, situa-zioni che accadono a Stezzano, pro-mosse dall’amministrazione o daigruppi/associazioni presenti sul ter-ritorio, per proporle a tutti i cittadi-ni in modo più dettagliato.Perché è in sintonia con la praticità delformato: breve, conciso e di sintesi.Perché, concedetemi la metafora, ilnotiziario vuole essere “obiettivo”.Queste sono solamente alcune delleconsiderazioni che ci hanno portatoa scegliere questo nome e siamocerti che incontrerà anche il Vostrofavore.Ora però, in prossimità delle festivi-tà Pasquali, voglio augurarVi dicuore, insieme ai componenti dellaredazione, tanti momenti di gioia edi felicità.

BENVENUTO AL NUOVO NOME

Il SINDACO,

insieme agli assessori ed a tutti i componenti

dell’Amministrazione, formula i migliori auguri

per una serena Pasqua a tutte le persone della

comunità di Stezzano.


Notiziario Zoom Stezzano Marzo 2005

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