Note di Rilascio Utente Release ver 09.00 - Benvenuti · di bollo e stampa del modello F23 ..... 9...
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12/11/2008 80
OSRA SOFTWARE FISCALE-LAVORO-AZIENDA
Note di Rilascio Utente Release - ver. 09.00.00
CONTENUTI - Cosmo -
1. MODULO BASE ............................. 3 Addizionali IRPEF 2006 e 2007 .............. 3 Database Banche e Dipendenze ............ 3 Colloquio con COMmanager .................. 3 Modifica dicitura .................................. 5 Client grafico ...................................... 5 2. BANCA DATI ............................... 5
Compilazione Modello AA7/9 ................. 5 Estrapolatore ...................................... 5 Intercalare S ...................................... 5 Stampa trasferimenti ........................... 5 3. MODULO CONTABILE ..................... 6
Rilascio PdC di riferimento .................... 6 Professionisti, bilancio per competenza .. 7 Detraibilità IVA delle spese alberghiere e
per alimenti e bevande ........................ 8 Archiviazione Registri IVA e Chiusure ..... 8 Conservazione sostitutiva, calcolo imposta
di bollo e stampa del modello F23 ......... 9 4. CESPITI ................................... 11
Avvertenze: 11 Diagnostico recupero quote autovetture 2006 ... 11 Allineamento Fondo fiscale quadro EC ............. 11
Immatricolazione autovetture UE ......... 11 5. IVA ANNUALE ........................... 16
Calcolo Acconto IVA ........................... 16 Archiviazione/Pubblicazione dei modelli
IVA .................................................. 17 6. MODULO ICAD .......................... 18
Prospetto “IP Interessi Passivi” (ROL) ... 18 Recupero a tassazione delle eccedenze ai
fini IRAP ........................................... 18 7. MODELLO 730 ........................... 19
Archiviazione modelli .......................... 19 8. MODELLO 730/UNICO
PERSONE FISICHE ...................... 19 Controllo immobili gestiti .................... 19 Controllo Carichi Familiari ................... 19 9. MODELLI UNICO ........................ 20
Simulazione Redditi ............................ 20 Variazione debiti e crediti dopo la stampa
della scadenza 23 .............................. 23 Parametri .......................................... 24 Copia da Simulazione ......................... 24 Archiviazione modelli .......................... 24 Unico PF - Stampa legenda Ascii .......... 24 Unico PF - Rigo RN12 – Automatizzazione
calcoli ............................................... 24 Unico PF – Precisazione quadro RH ....... 24 Unico SC - Quadro F ........................... 24 Unico SC – Ricalcolo II rata Consolidato 26
10. STUDI DI SETTORE ...................... 26 Prelievo dati quadro F Studi ................ 26 11. MODELLO IRAP ......................... 27
Prelievo dati quadri CO e CS/CP .......... 27 12. MODELLO ICI ............................ 27
Dichiarazione ICI - Codice carica ......... 27 13. MODELLO ISEE ......................... 27
Fondo Sostegno Affitti Regione Lombardia
...................................................... 27 Fondo Sostegno Mutui Regione Lombardia
...................................................... 27 Adeguamento menu .......................... 27 Archiviazione modelli ......................... 27 14. MODELLO RED .......................... 27
Filtri telematico ................................. 27 Archiviazione modelli ......................... 28 15. DETRAZIONE CARICHI FAMILIARI .. 28
Accesso alla procedura da altri applicativi
...................................................... 28 Archiviazione modelli ......................... 28 16. MODULO AZIENDALE ................... 29
Vendite: ........................................... 29 Stampa Elenco Fatture Contabilizzate/Non
Contabilizzate ................................... 29 Gestione Contratti ............................. 29 Gestione Cantieri .............................. 29 Rubrica Articoli ................................. 29 Listino/Valuta/Articolo........................ 29 Visualizzazione Documenti per Cliente . 29 Rubrica Testate e Righi ...................... 29 Emissione Documenti......................... 29 Stampa Distinta Riba/Rid ................... 29 Distinta Provvigioni su Fatturato ......... 29 Prodotti Pericolosi.............................. 30 Magazzino: ....................................... 30 Valorizzazione di Magazzino ................ 30 Stampa Fornitori per ISO9000 ............ 30 Ordini: ............................................. 30 Cancellazione Proposte OC/OF ............ 30 Stampa Situazione Evasione OC .......... 30 Emissione Ordini Clienti ..................... 30 Fatturazione Automatica da Ordini ....... 30 Stampa Ordini Fornitori per Commessa 30 Partita Aperte: .................................. 30 Scadenzario Scadenza/CliFor .............. 30 17. ASSOCIAZIONI/PARCELLE
E FATTURE ................................ 31 Emissione immediata ......................... 31 Brogliaccio primanota ........................ 31 Parcelle reali e proforma .................... 31 Travaso Paghe-Parcellazione ............... 31
Cosmo
Note di Rilascio Utente Release 09.00.00 Pagina 2 di 34
18. FATTURAZIONE C/TERZI .............. 31 Emissione di fattura c/terzi da
Professionista a Persona Fisica ............. 31 19. PAGHE E STIPENDI /
CO.CO.CO. ............................... 32 Avvertenza 32
20. PAGHE E STIPENDI ..................... 33 Rec. Imposta Sostitutiva sul TFR destinato
a Tesoreria ....................................... 33 Travaso Paghe-Parcellazione ............... 34 Aggiornamento Integrazione Tabellare
ConQuest ......................................... 34
Cosmo
Note di Rilascio Utente Release 09.00.00 Pagina 3 di 34
1. Modulo Base
AAddddiizziioonnaallii IIRRPPEEFF 22000066 ee 22000077
Si ricorda che ai sensi del D.L. n. 93/2008, a decorrere dal 29 maggio 2008 è sospeso il potere
delle Regioni e dei Comuni di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali e delle relative aliquote.
Con il presente rilascio sono state aggiornate le Addizionali Comunali IRPEF 2007 in base agli elenchi generali del Ministero disponibili alla data dell‟11 Novembre 2008, mentre per le Addizionali Comunali
IRPEF 2008 viene distribuito esclusivamente l‟aggiornamento per le aliquote in diminuzione.
DDaattaabbaassee BBaanncchhee ee DDiippeennddeennzzee
Con il presente rilascio il database Banche e Dipendenze è aggiornato ad Ottobre 2008.
CCoollllooqquuiioo ccoonn CCOOMMmmaannaaggeerr
A partire da questo aggiornamento è disponibile l‟integrazione dell‟applicativo con COMmanager (Communication Manager) per l‟invio di Lettere on Line e Raccomandate on Line oltre ad SMS e FAX (per
gli ultimi due servizi l‟integrazione è già disponibile a partire dalla rel. 8.70).
Inoltre sono stati introdotti interventi mirati al miglioramento della fruibilità ed al completamento funzionale. Gli interventi di miglioramento fruibilità riguardano:
controlli e migliorie sulle interfacce (parametrizzazione e console di invio messaggi);
la messaggistica di errore restituita dalla console a seguito di invio messaggi dagli applicativi è
in lingua italiana. Gli interventi di completamento funzionale interessano invece:
invio di Raccomandate on Line / Lettere on Line;
richiamo console di comunicazione COMmanager dalla toolbar dell‟applicativo;
invio di fax + Raccomandate on Line/Lettere on Line dal pannello di stampa.
Tutte le funzionalità di colloquio con il COMmanager sono disponibili sia per client grafico standard che
per il client grafico evoluto. La procedura di colloquio con il COMmanager richiede quale pre-
requisito la presenza del Framework.net; conseguentemente l’icona di attivazione di COMmanager per il client grafico standard appare disponibile unicamente nel caso in cui sia
rispettato il requisito indicato.
Con la release corrente l‟invio di comunicazioni è comunque possibile dove sia selezionabile un‟unica
anagrafica (ovvero la comunicazione può avere un solo destinatario). Non sono quindi, al momento, possibili comunicazioni massive o circolari.
Controlli e migliorie sulle maschere di parametrizzazione
Sono state introdotte alcune migliorie in sede di inserimento/modifica dei parametri di configurazione del
COMmanager, in particolare sulla gestione della password proxy:
la password, precedentemente visibile in chiaro è stata mascherata; variazione del testo di alcuni messaggi:
il messaggio “Si desidera modificare la password?” è stato modificato in “Si desidera modificare
la password specificata per il proxy server?” “Digitare la password del proxy ” in luogo di “Digitare la nuova password”
“Ridigitare la password del proxy ” in luogo di “Ridigitare la nuova password”
Controlli e migliorie sulla console di invio messaggi dagli applicativi
Sono stati effettuati alcuni interventi sulla console di invio messaggi dagli applicativi al fine di uniformare controlli e comportamento in base a quelli previsti dalla vera e propria console COMmanager.
In particolare:
Scheda FAX:
sono stati previsti controlli sul numero massimo di caratteri inseribili nei vari campi perché siano
conformi ed allineati a quelli presenti sulla console del COMmanager;
Cosmo
Note di Rilascio Utente Release 09.00.00 Pagina 4 di 34
è ora consentito l‟invio di FAX costituiti da copertina ed allegati od anche dalla sola copertina.
è stato inserito il controllo sul formato degli allegati in quanto è possibile effettuare l‟invio di soli
file in formato PDF.
Scheda PROXY:
è stata prevista, tra i parametri della console di comunicazione, l‟opzione “Escludi server proxy”,
che, se selezionata, attiva il colloquio in assenza di proxy server.
Inoltre è ora consentita la selezione tra i quattro indirizzi previsti all‟interno del file di interscambio (es. nel
caso di Persona Giuridica, tra Sede Legale, Domicilio Fiscale, Sede Operativa ed Ulteriore recapito); quindi il campo relativo alla destinazione (“Tipo indirizzo destinatario”) è stato variato e propone i valori esposti
(combo-box). Selezionato il tipo di indirizzo, vengono conseguentemente proposti i relativi campi all‟interno
della scheda ROL/LOL ed il numero di telefono/fax relativi (es. alla selezione di Domicilio fiscale, verranno proposte le info relative all‟indirizzo indicato). I dati possono essere modificati direttamente sulla console di
comunicazione. Per messaggi SMS/FAX è possibile schedulare invio differito, indicando la data e l‟ora a partire dalla quale il
messaggio può essere inviato.
Invio di Raccomandate on line e Lettere on line
La console per l‟invio messaggi dagli applicativi è stata estesa prevedendo la nuova scheda per l‟invio di raccomandate e lettere on-line:
LOL/ROL: la scheda prevede le informazioni per l‟invio di lettere e raccomandate on line. Dopo la compilazione delle informazioni previste (per l‟invio da limbo la maschera appare precompilata con le
informazioni relative all‟anagrafica selezionata), è possibile selezionare una delle funzioni:
Invia Lettera
Invia Raccomandata
Alla conferma di una delle due scelte, vengono effettuati tutti i controlli formali previsti dalla procedura (es. correttezza della coppia “coupon – codice di sicurezza” utilizzati oppure dimensione o numero di pagina
massimo previsto per i documenti allegati), dando eventuali comunicazioni nel caso siano riscontrate incongruenze.
Quando il messaggio rispetta i requisiti formali, una segnalazione avvisa che il messaggio è stato preso in
carico da COMmanager. Non è possibile in sede di invio, verificare sul coupon la presenza di credito residuo sufficiente
all’invio della comunicazione, pertanto, non sussistendo credito sufficiente sul coupon, il messaggio pur se preso regolarmente in carico dalla console di COMmanager, potrebbe
successivamente non risultare inviato; verificare la sussistenza di tale credito è comunque a
carico dell’operatore. L‟esito delle comunicazioni deve successivamente essere verificato direttamente dalla console del
COMmanager.
Il controllo di:
Numero di telefono o fax utilizzati per comunicazioni di tipo SMS/FAX
Indirizzo (via, numero civico, città e CAP del destinatario) per comunicazioni di tipo LOL/ROL
sono a carico dell‟operatore che invia.
Richiamo console di comunicazione COMmanager dalla toolbar del client
grafico/interfaccia grafica
La console di comunicazione COMmanager è ora richiamabile, oltre che dai menu raggruppati (limbo) degli
applicativi, anche dalla toolbar dell‟interfaccia grafica. In questo caso, non essendo stata precedentemente selezionata l‟anagrafica, le relative informazioni non appariranno precompilate: sarà cura dell‟operatore
provvedere al completamento delle stesse.
Invio di fax + Raccomandate on Line / Lettere on Line dal pannello di stampa.
Con la release corrente, è possibile effettuare l‟invio puntuale di comunicazioni anche dal pannello di stampa per le sole stampe richiamate dai limbi, ovvero relative ad unica anagrafica.
Il pannello di stampa, unicamente per stampanti WINDOWS o REMOTE, presenta la nuova opzione “Fax/ROL/LOL” che, se selezionata, al termine della stampa viene proposta la console di comunicazione
consentendo l‟eventuale variazione delle informazioni prelevate dallo schedario.
Cosmo
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MMooddiiffiiccaa ddiicciittuurraa
La dicitura, utilizzata ai fini dell‟archiviazione in STORM dei documenti generati dagli applicativi è stata
modificata, da “Storicizzazione …” in “Archiviazione …”. Sono stati modificati i menu degli applicativi che richiamano queste voci e le relative procedure per riportare la dicitura esatta.
CClliieenntt ggrraaffiiccoo
E‟ disponibile la nuova opzione “Abilita correzione del font”, disponibile dal menu “Configurazione”.
L‟opzione evita all‟operatore la configurazione di font che non risultino ottimali per la scheda video e relativa risoluzione video impostata (es. caratteri che appaiono “troncati”), restringendo le combinazioni
font/dimensione a quelle che comportano condizioni favorevoli di rappresentazione dei caratteri visualizzati.
E‟ comunque possibile escludere l‟opzione in oggetto; in questo caso sarà l‟operatore a gestire liberamente
le impostazioni di font e dimensioni attraverso la scelta di parametri che possano essere rappresentati correttamente.
2. Banca Dati
CCoommppiillaazziioonnee MMooddeelllloo AAAA77//99
E‟ stata implementata la gestione del quadro C Rappresentante, anche da parte di soggetti diversi da
Persona Fisica.
EEssttrraappoollaattoorree
L‟estrapolatore è stato implementato per consentire l‟estrazione di tutti i dati presenti nella scelta CC – Camera di Commercio dello Schedario clienti (dati REA, ecc.).
IInntteerrccaallaarree SS
La stampa dell‟Intercalare S è stata adeguata alla nuova gestione trasferimenti in quanto, in caso di
trasferimenti con atto tra vivi, i dati riportati non risultavano congrui.
SSttaammppaa ttrraassffeerriimmeennttii
La “stampa trasferimenti” della funzione “Trasferimento quote ed azioni” è stata adeguata alla nuova gestione trasferimenti.
Cosmo
Note di Rilascio Utente Release 09.00.00 Pagina 6 di 34
3. Modulo Contabile
RRiillaasscciioo PPddCC ddii rriiffeerriimmeennttoo
Con questa release viene rilasciato l‟aggiornamento del PdC di riferimento Imprese e Professionisti.
Per il PdC di riferimento Imprese i conti aggiunti sono quelli indicati nella tabella sintetica a seguire.
Conto Descrizione Conto Allacc.
IRPEF/IRES Allacc. IRAP
C/Reddito
170030 ERARIO C/IVA (F24 IMMATRICOLAZ. AUTO UE) 536 -- AC2.4bA_30
301021 ACQUISTI PUBBLICAZIONI ITALIA 711-71 9 EB06_010
301022 ACQUISTI PUBBLICAZIONI UE 711-71 9 EB06_010
301023 IMPORTAZIONE PUBBLICAZIONI 711-71 9 EB06_010
301024 RESI SU VENDITE EDITORIA 711-71 9 EB06_010
302023 CARBURANTI E LUBRIF. PER AUTO PARZ. DEDUC. 40% 711-118-281-282 9 EB06_120
302024 CARBURANTI E LUBRIF. PER AUTO PARZ. DEDUC. 90% 711-118-281-282 9 EB06_120
305058 SPESE VIAGGIO,VITTO,ALLOGGIO DED. 75% (DIP/AMM.)
711-76 10 EB07_170
305059 SPESE VIAGGIO,VITTO,ALLOG. DED. 75 %
(AMMINISTR.) 711-122
10 EB07_170
305062 ASSICURAZIONI AUTO PARZIALMENTE DEDUCIBILI 40%
711-122-281-283 10 EB07_150
305063 SPESE MAN./RIPAR. PARZ. DED. 40% AUTO PROPRIE 711-122-281-283 10 EB07_080
305064 SPESE MAN./RIPAR. PARZ. DED. 40% AUTO DI TERZI 711-122-281-283 10 EB07_080
305065 CONTR. MANUT. PARZ. DED. 40% SU AUTO PROPRIE 711-122-281-283 10 EB07_080
305066 CONTR. MANUT. PARZ. DED. 40% SU AUTO DI TERZI 711-122-281-283 10 EB07_080
305067 ASSICURAZIONI AUTO PARZIALMENTE DEDUCIBILI 90%
711-122-281-283 10
EB07_150
305068 SPESE MAN./RIPAR. PARZ. DED. 90% AUTO PROPRIE 711-122-281-283 10 EB07_080
305069 SPESE MAN./RIPAR. PARZ. DED. 90% AUTO DI TERZI 711-122-281-283 10 EB07_080
305070 CONTR. MANUT. PARZ. DED. 90% SU AUTO PROPRIE 711-122-281-283 10 EB07_080
305071 CONTR. MANUT. PARZ. DED. 90% SU AUTO DI TERZI 711-122-281-283 10 EB07_080
306074 ASSICURAZIONI AUTOVETTURE PARZ. DEDUCIBILI 40%
711-122-281-283 10 EB07_150
306075 SPESE MAN./RIPAR. PARZ. DED. 40% AUTO PROPRIE 711-122-281-283 10 EB07_080
306076 SPESE MAN./RIPAR. PARZ. DED. 40% AUTO DI TERZI 711-122-281-283 10 EB07_080
306077 CONTR. MANUT. PARZ. DED. 40% SU AUTO PROPRIE 711-122-281-283 10 EB07_080
306078 CONTR. MANUT. PARZ. DED. 40% SU AUTO DI TERZI 711-122-281-283 10 EB07_080
306079 PEDAGGI AUTOSTRADALI INT. DEDUCIBILI 711-122 10 EB07_080
306080 PEDAGGI AUTOSTRADALI NON DEDUCIBILI 711-122-281-283 10 EB07_080
306081 PEDAGGI AUTOSTRADALI PARZ. DEDUCIBILI 80% 711-122-281-283 10 EB07_080
306082 PEDAGGI AUTOSTRADALI PARZ. DEDUCIBILI 40% 711-122-281-283 10 EB07_080
306083 PEDAGGI AUTOSTRADALI PARZ. DEDUCIBILI 90% 711-122-281-283 10 EB07_080
306084 ASSICURAZIONI AUTOVETTURE PARZ. DEDUCIBILI 90%
711-122-281-283 10 EB07_150
306085 SPESE MAN./RIPAR. PARZ. DED. 90% AUTO PROPRIE 711-122-281-283 10 EB07_080
306086 SPESE MAN./RIPAR. PARZ. DED. 90% AUTO DI TERZI 711-122-281-283 10 EB07_080
306087 CONTR. MANUT. PARZ. DED. 90% SU AUTO PROPRIE 711-122-281-283 10 EB07_080
306088 CONTR. MANUT. PARZ. DED. 90% SU AUTO DI TERZI 711-122-281-283 10 EB07_080
306091 CESSIONI GRATUITE EDITORIA 711-122 10 EB07_190
306092 ALTRE SPESE VIAGGIO,VITTO,ALLOGGIO DED. 75% 711-122 10 EB07_170
307015 LEASING USO INDUSTR. NON DEDUCIBILI 711-106-342 11 EB08_20
308015 LEASING USO COMM. NON DEDUCIBILI 711-106-342 11 EB08_20
309021 NOLEGGI DEDUC. 80% 711-123-341 11 EB08_10
309022 CANONI D'AFFITTO D'AZIENDA 711-138 11 EB08_10
309023 CANONI D'AFFITTO D'AZIENDA (QUOTA INDED.) 711-138-342 11 EB08_10
309025 LEASING USO AMM./GEN. NON DEDUCIBILI 711-138-342 -- EB08_20
320041 RIM. INIZIALI EDITORIA 711-61 14 EB11_70
323017 TASSE DI POSSESSO AUTOVETTURE PARZ. DED. 40% 711-125-341-134 15 EB14_120
323018 TASSE DI POSSESSO AUTOVETTURE PARZ. DED. 90% 711-125-341-134 15 EB14_120
Cosmo
Note di Rilascio Utente Release 09.00.00 Pagina 7 di 34
324031 IVA EDITORIA 711-125-134 15 EB14_050
331031 INTERESSI PASSIVI SU MUTUI 129 -- EC17.D_20
353011 ALTRI ONERI DI UTILITA' SOCIALE INDEDUCIBILI 131-276 -- EE21.3_20
401031 RICAVI EDITORIA 3-1 1 EA01_10
405042 RIM. FINALI EDITORIA 711-31 14 EB11_80
408031 IVA EDITORIA PER RESI 44 5 EA05.A_40
817002 PUBBLICAZIONI IN DEPOSITO -- -- OD
Per il PdC di riferimento Professionisti i conti aggiunti sono quelli indicati nella tabella sintetica a seguire.
Conto Descrizione Conto Allacc.
IRPEF/IRES Allacc. IRAP
C/Reddito
605007 TRANS. LEASING AUTO FRINGE BENEFIT (DED. 90%) -- -- 805007
605008 TRANS. ONERI FIN. LEASING AUTO FRINGE BEN.
(DED. 90%) -- -- 805008
608002 TRANS.SPESE ALBERGHIERE DEDUCIBILI 100% 808002
608004 TRANS.SPESE ALBERGHIERE DEDUCIBILI 75% 808004
610003 TRANS.SPESE PER CONVEGNI E CORSI
(RIST./ALBERGHI) -- -- 810003
611414 TRANS. SPESE AUTO FRINGE BENEFIT (DED. 90%) -- -- 811414
611415 TRANS. CARBURANTE AUTO FRINGE BENEFIT
(DED.90%) -- -- 811415
611416 TRANS. MANUTENZIONI AUTO FRINGE BENEFIT (DED. 90%)
-- -- 811416
805007 LEASING AUTO FRINGE BENEFIT (DED. 90%) 9 2 --
805008 ONERI FIN. SU LEASING AUTO FRINGE BENEFIT (DED. 90%)
9-10 -- --
808002 SPESE ALBERGHIERE DEDUCIBILI 100% 20 2 --
808004 SPESE ALBERGHIERE DEDUCIBILI 75% 20 2 --
810003 SPESE CONVEGNI E CORSI (RISTORANTI/ALBERGHI) 22 2 --
811414 SPESE AUTO FRINGE BENEFIT (DED. 90%) 24 2 --
811415 CARBURANTE AUTO FRINGE BENEFIT (DED.90%) 18 2 --
811416 MANUTENZIONI AUTO FRINGE BENEFIT (DED. 90%) 24 2 --
Precisazione
Segnaliamo che l‟abbinamento dei suddetti conti ai riferimenti della dichiarazione dei redditi sarà rilasciato con la release 9.10.00 (ovvero al rilascio delle dichiarazioni con anno fiscale ‟08). Di conseguenza tali conti,
ancorché utilizzati direttamente o in abbinamento con conti del PdC utente, al momento non risultano
collegati al modello Unico.
PPrrooffeessssiioonniissttii,, bbiillaanncciioo ppeerr ccoommppeetteennzzaa
Viene distribuita una nuova funzione che consente di predisporre i bilanci contabili dei professionisti per “competenza”, intendendosi come tali i bilanci nei quali i conti transitori vengono elaborati a tutti gli effetti
come conti di reddito e confluiscono nel conto economico anziché nello stato patrimoniale.
In sintesi il risultato è quello di considerare già incassate o pagate tutte le fatture emesse o ricevute,
indipendentemente dall‟effettivo incasso o pagamento. Per utilizzare la nuova funzionalità occorre attivare nella funzione “BC Bilancio Contabile” il tasto “Fxx
ATTIVA Bilancio per competenza” posto in corrispondenza del campo “Tipo bilancio”.
Di seguito un esempio di esposizione, in stampa, del conto economico.
Cosmo
Note di Rilascio Utente Release 09.00.00 Pagina 8 di 34
CONTO ECONOMICO
COMPONENTI NEGATIVI DI REDDITO
Codice Descrizione Importo
6.03.001 TRANS.COSTO DEL PERSONALE 2.500
6.03 TRANSITORIO COSTI DEL PERSONALE 2.500
8.03.001 COSTO DEL PERSONALE 2.500
8.03 COSTO DEL PERSONALE E COLLABORAT 2.500
TOTALE COSTI 5.000
Utile d‟esercizio 3.000
Totale a PAREGGIO 8.000
COMPONENTI POSITIVI DI REDDITO
Codice Descrizione Importo
7.01.001 TRANS.COMPENSI CON RITENUTA 8.000
7.01 TRANSITORIO RICAVI PROFESSIONALI 8.000
TOTALE RICAVI 8.000
DDeettrraaiibbiilliittàà IIVVAA ddeellllee ssppeessee aallbbeerrgghhiieerree ee ppeerr aalliimmeennttii ee bbeevvaannddee
A seguito della modifica del comma 1, lettera e), dell‟art.19 bis1, del D.P.R.633/1972 introdotta in sede di conversione del D.L.112/2008, per le operazioni effettuate dal 1° settembre è stata resa detraibile l‟Iva al
10% sulle spese alberghiere e per alimenti e bevande.
La circolare Assonime numero 55 del 22/10/2008, ha precisato che, in virtù della recente disposizione di legge, l‟Iva relativa a tutte le possibili forme di mensa deve ritenersi essere sempre detraibile. Ciò sia nei
casi in cui i servizi di mensa siano resi a datori di lavoro nei locali dell‟impresa o in locali adibiti a mensa, sia in tutti gli altri casi di prestazione di servizi di mensa e servizi sostitutivi, come per esempio i buoni
pasto.
Vista tale presa di posizione, pur non ministeriale, si è ritenuto di provvedere al rilascio del codice Iva 4H con aliquota al 4%, analogo al codice Iva 10H con aliquota 10% rilasciato con la release 8.70.00.
L‟utilizzo di tali due codici Iva risulterà necessario nel caso in cui l‟informazione relativa a tale tipologia di acquisti verrà richiesta nella dichiarazione Annuale Iva del prossimo anno.
Il due codici Iva 4H e 10H non dovranno essere utilizzati per le cessioni.
Registrazioni cumulative
In relazione alle indicazioni fornite dalla C.M.53/E del 05/09/2008 ricordiamo che l‟annotazione delle fatture nel registro degli acquisti, può essere operata con modalità semplificate se l‟importo delle stesse non è
superiore a 154,94 euro. L‟articolo 6 del D.P.R. n.695 del 1996 consente, infatti, in tale ipotesi di registrare in luogo delle singole fatture un documento riepilogativo nel quale sono indicati i numeri attribuiti alle
singole fatture dal destinatario, l‟ammontare complessivo delle operazioni e l‟ammontare dell‟imposta.
Segnaliamo che la procedura consente di effettuare la registrazione cumulativa tramite le causali "116 REG. CUMUL. ART.6 DPR 695/96" e “117 REG. CUMUL. N/D ART.6 DPR 695/96“.
AArrcchhiivviiaazziioonnee RReeggiissttrrii IIVVAA ee CChhiiuussuurree
Con questo aggiornamento vengono rilasciate le funzionalità di archiviazione dei Registri Iva e delle
chiusure in formato elettronico conforme alle disposizioni sulla conservazione sostitutiva. In tal modo sarà possibile, disponendo delle procedure software di archiviazione, sostituire la stampa su
carta con la predisposizione di file informatici sui quali operare conservazione sostitutiva
Registri aziendali: “Conservazione Sostitutiva” ed “Elaborazione Preventiva”
Nella funzione di manutenzione dei registri aziendali (funzione “MR Manutenzione Registri”), per ciascun tipo di registro, sono stati previsti i seguenti campi:
“Conservazione Sostitutiva”, che permette all‟utente di indicare se, per lo specifico registro, si
desidera attivare la conservazione sostitutiva;
Cosmo
Note di Rilascio Utente Release 09.00.00 Pagina 9 di 34
“Elaborazione Preventiva” (campo di sola visualizzazione), che indica se è stata effettuata, per lo specifico registro, l‟elaborazione preventiva (viene automaticamente inizializzato ad “S” dopo aver
eseguito l‟elaborazione preventiva).
Scelta del menu esterno “Attivazione Conservazione Sostitutiva”
La scelta “Attivazione Conservazione sostitutiva”, inserita nel menu esterno “Archivia/Pubblica” dei tre applicativi contabili, permette di preimpostare sequenzialmente il valore del test “Conservazione
Sostitutiva”. Tramite la medesima funzione è possibile effettuare la stampa delle anagrafiche per le quali risulta attivata
la conservazione sostitutiva.
La stampa contiene l‟elenco delle aziende e l‟informazione, per ciascun registro archiviabile, del test “Conservazione Sostitutiva”.
Scelta del menu esterno “Archiv. Registri/Chius.”
Tramite tale scelta è possibile predisporre in modo automatico gli archivi storicizzati sui quali operare la
conservazione sostitutiva. Le funzionalità sono state predisposte in modo tale da non richiedere la preventiva stampa su carta dei registri.
Archiviazione dei Registri IVA
L‟archiviazione rielabora tutti i movimenti, che diventano stampati in effettivo; per questo motivo, nel caso
occorra rieffettuare l‟archiviazione, occorrerà procedere con la funzione "Disabilita Registri".
Esercizio contabile “a cavallo d’anno”
Segnaliamo che per l‟aziende con esercizio contabile a cavallo d‟anno è possibile effettuare l‟archiviazione
dei Registri Iva solamente di tipo “mensile” e non con la modalità “99” per l‟intero esercizio Iva.
PAC
Per gli utenti che utilizzano i profili di accesso controllato sono stati previsti i nuovi PAC:
Applicativo PAC Descrizione
siscog OARCREGM Archiviazione Registri Iva e Chiusure
sisfor SARCREGM Archiviazione Registri Iva e Chiusure
sispro PARCREGM Archiviazione Registri Iva e Chiusure
CCoonnsseerrvvaazziioonnee ssoossttiittuuttiivvaa,, ccaallccoolloo iimmppoossttaa ddii bboolllloo ee ssttaammppaa ddeell mmooddeelllloo
FF2233
Sintesi della problematica
Come previsto dalla normativa sull‟imposta di bollo (D.P.R.642/1972) anche per la “conservazione
sostitutiva” di alcuni libri e registri civilistici (ad esempio il Libro Giornale ed il Libro Inventari) è necessario assolvere la stessa con specifiche modalità (non è invece prevista l‟imposta di bollo per i registri IVA).
Per l‟assolvimento dell‟imposta di bollo è necessaria la presentazione, all'Ufficio delle Entrate competente: di una “comunicazione preventiva” entro il mese di gennaio dell‟anno per il quale si effettua la
"conservazione sostitutiva" ovvero prima dell'avvio della procedura di “conservazione sostitutiva”, con pagamento dell‟imposta in acconto (art.7, comma 1, D.M.23/01/2004, vedasi anche
R.M.161/E/2007);
di una comunicazione “consuntiva” entro il 31 gennaio dell‟anno successivo a quello cui si riferisce la conservazione, con pagamento dell‟imposta a saldo (art.7, comma 2, D.M.23/01/2004).
Il pagamento va effettuato con il modello F23 (codice tributo 458T) nella misura di 14,62 euro per ogni 2.500 registrazioni (per le società di capitali) ovvero nella misura doppia di 29,24 euro per gli imprenditori
individuali e per le società di persone.
Poiché il riferimento è all‟anno precedente e non al periodo d‟imposta, si deve ritenere che il termine del 31 gennaio sia da considerarsi valido anche per le società con periodo d‟imposta non coincidente con l‟anno
solare. La definizione di “registrazione” è stata fornita dalla R.M. 161/E/2007 che stabilisce trattasi di
“accadimento contabile”. In sintesi:
per il Libro Giornale, corrisponde alla “partita contabile”;
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Note di Rilascio Utente Release 09.00.00 Pagina 10 di 34
per il Libro Inventari, si presume sia necessario computare anche le registrazioni relative ad ogni singolo cespite nonché le registrazioni della nota integrativa.
Comunicazione preventiva
L'interessato deve presentare all'Ufficio delle Entrate competente una comunicazione preventiva
contenente: l'indicazione del numero presuntivo degli atti, dei documenti e dei registri che potranno essere
emessi o utilizzati durante l'anno; l'importo e gli estremi dell'avvenuto pagamento dell'imposta.
Si ricorda che, per soggetto "interessato" si intende la persona (fisica o giuridica) tenuta a corrispondere
l'imposta di bollo sui documenti informatici; si tratta cioè del soggetto cui competono gli adempimenti previsti dall'art. 7 del D.M. 23 gennaio 2004 soltanto per i documenti dal medesimo emessi o tenuti con
modalità informatiche. In assenza di specifica indicazione, deve ritenersi che tale dichiarazione sia da presentare prima di iniziare
ad avvalersi delle facoltà di utilizzo dei documenti informatici previsti dal provvedimento in esame.
Comunicazione consuntiva
L'interessato deve presentare al suddetto Ufficio una comunicazione consuntiva contenente: l'indicazione del numero dei documenti informatici, distinti per tipologia, formati nell'anno
precedente;
gli estremi del versamento dell'eventuale differenza dell'imposta, rispetto a quanto versato in via preventiva, ovvero la richiesta di rimborso o di compensazione qualora si evidenzi un credito.
L'importo complessivo corrisposto, risultante dalla comunicazione, viene assunto come base provvisoria per la liquidazione dell'imposta per l'anno in corso.
La comunicazione consuntiva deve essere presentata entro il 31 gennaio dell'anno successivo.
Funzionalità della procedura
La procedura è stata implementata con l‟inserimento, nel menu interno della “Contabilità ordinaria”, della funzione “IB Imposta Bollo Cons. Sost.” tramite la quale è possibile accedere alle sottoscelte:
Calcolo Imposta di Bollo
Manutenzione Imposta di Bollo
Dati per F23 e Istanza
Stampa F23 e Istanza Agenzia Entrate
Dal menu esterno è invece possibile accedere alle scelte di tipo sequenziale: Calcolo Imposta di bollo
Stampa F23 e Istanza.
PAC
Per gli utenti che utilizzano i profili di accesso controllato sono stati previsti i nuovi PAC.
Applicativo PAC Descrizione
siscog OIMPBOLL IB Imposta bollo cons. sost.
siscog OCALIMPM Calcolo imposta di bollo
siscog OF23ISTM Stampa F23 e Istanza
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4. Cespiti
Avvertenze:
DDiiaaggnnoossttiiccoo rreeccuuppeerroo qquuoottee aauuttoovveettttuurree 22000066
A seguito di alcune segnalazioni pervenute è stato rilevato che la procedura di determinazione
delle quote autovetture 2006 da recuperare (funzione “RQ Recupero Quota Fiscale”) in alcuni
particolari casi determinava impropriamente, per cespiti già completamente ammortizzati, un residuo di quota.
Si tratta generalmente di cespiti inseriti come “preesistenti” per i quali non era stato correttamente indicato l‟importo del campo “Diff. non amm.le” ovvero quelli con residuo
ammortizzabile nell‟ultimo esercizio (anche antecedente il 2006) inferiore al 20%.
Con questo aggiornamento all‟accesso all‟applicativo viene attivato un diagnostico automatico
che:
- segnala, tramite un tabulato di stampa, i cespiti eventualmente interessati dalla problematica;
- ripristina il calcolo corretto delle quote per i cespiti per i quali è non ancora stata effettuata la
stampa del registro e/o la storicizzazione dell‟esercizio 2007 (“E = Cespiti elaborati”);
Per i cespiti, per i quali non è stato possibile effettuare il ripristino automatico (“R = Cespiti
stampati sul registro” / “S = Cespiti storicizzati”) spetterà all‟utente:
- ripristinare lo stato “E = Cespiti elaborati” (da questa release tale funzione può essere attivata anche per un singolo cespite) tramite la funzione “Destoricizzazione”;
- accedere alla funzione “RQ Recupero Quota Fiscale” in modo tale da effettuare il ripristino dell‟archivio (ignorare il messaggio della procedura circa l‟insussistenza di quote da
recuperare);
- effettuare nuovamente la stampa del registro e la storicizzazione.
Tramite la scelta di menu esterno “Diagn. Recup. Quote 2006” sarà possibile verificare, in
qualsiasi momento, l‟avvenuto ripristino dell‟archivio.
AAlllliinneeaammeennttoo FFoonnddoo ffiissccaallee qquuaaddrroo EECC
Segnaliamo che con la prossima release 9.01.00 verrà rilasciata la procedura di “riallineamento” del Fondo fiscale al Fondo civile per effetto dell‟affrancamento di cui all‟articolo 1, comma 48,
della Legge Finanziaria 2008 (L.244/2007) e di calcolo della plusvalenza/minusvalenza in caso di cessione anticipata nel "periodo di sorveglianza" (triennio).
La procedura rettificherà il fondo fiscale di inizio esercizio 2008, per cui potrà essere attivata solo
dopo l‟avvenuta storicizzazione dell‟esercizio 2007.
IImmmmaattrriiccoollaazziioonnee aauuttoovveettttuurree UUEE
Con la pubblicazione della Circolare 52/E del 30/07/2008 l‟Agenzia delle Entrate ha fornito nuove
indicazioni in relazione agli adempimenti necessari per l‟immatricolazione di veicoli di provenienza comunitaria.
Di conseguenza si rende necessario l‟aggiornamento integrale della documentazione già fornita con le note di rilascio della release 8.50.00.
Sintesi normativa
A seguito della pubblicazione del provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle Entrate del 25 ottobre
2007, in attuazione dell‟articolo 1, c.9, del decreto-legge n. 262 del 2006, concernente la compilazione del modello F24 e le modalità di versamento dell'Iva da assolvere in occasione della prima cessione interna, i
soggetti nazionali che acquistano autovetture da Paesi della UE (registrando le fatture di acquisto come operazione Intra con prefisso 40) per poter immatricolare l‟autovettura in Italia devono versare preventivamente l‟Iva addebitata in fattura al cliente italiano in occasione di prima cessione interna.
Il versamento deve essere effettuato separatamente utilizzando l‟apposito modello “F24 IVA - Immatricolazione auto UE” con gli specifici codici tributo individuati dalla R.M.337/E/07 del 21/11/07:
Cosmo
Note di Rilascio Utente Release 09.00.00 Pagina 12 di 34
“6201” denominato “Versamento IVA imm.ne auto Ue - mese gennaio”
“6202” denominato “Versamento IVA imm.ne auto Ue - mese febbraio”
“6203” denominato “Versamento IVA imm.ne auto Ue - mese marzo”
“6204” denominato “Versamento IVA imm.ne auto Ue - mese aprile”
“6205” denominato “Versamento IVA imm.ne auto Ue - mese maggio”
“6206” denominato “Versamento IVA imm.ne auto Ue - mese giugno”
“6207” denominato “Versamento IVA imm.ne auto Ue - mese luglio”
“6208” denominato “Versamento IVA imm.ne auto Ue - mese agosto”
“6209” denominato “Versamento IVA imm.ne auto Ue – mese settembre”
“6210” denominato “Versamento IVA imm.ne auto Ue - mese ottobre”
“6211” denominato “Versamento IVA imm.ne auto Ue – mese novembre”
“6212” denominato “Versamento IVA imm.ne auto Ue - mese dicembre”
“6231” denominato “Versamento IVA imm.ne auto Ue – primo trimestre”
“6232” denominato “Versamento IVA imm.ne auto Ue - secondo trimestre”
“6233” denominato “Versamento IVA imm.ne auto Ue - terzo trimestre”
“6234” denominato “Versamento IVA imm.ne auto Ue – quarto trimestre”
La Circolare 52/E del 30/07/2008 ha fornito ulteriori informazioni, precisando che: l‟utilizzo del modello “F24 IVA - Immatricolazione auto UE” è limitato all‟acquisto di beni merce
destinati alla rivendita, comprese le autovetture immatricolate prima della vendita denominate “kilometri zero”;
l‟utilizzo del modello “F24 IVA - Immatricolazione auto UE” è escluso per i beni strumentali (ovvero per le autovetture/motocicli ad uso proprio);
l‟utilizzo del modello “F24 IVA - Immatricolazione auto UE” non riguarda le cessioni rientranti nel
regime del margine.
Il versamento dell‟Iva con il modello “F24 IVA - Immatricolazione auto UE” deve essere effettuato al momento della vendita o dell‟immatricolazione con le modalità che seguono.
Immatricolazione contestuale alla vendita: entro il nono giorno lavorativo antecedente alla richiesta
di immatricolazione del veicolo se l‟immatricolazione avviene prima dei termini ordinari previsti per la liquidazione periodica o nei successivi nove giorni (ad esempio per autovettura venduta il 10
gennaio ed immatricolata il 29 gennaio, il versamento entro il 20 gennaio). Immatricolazione successiva alla vendita: nei termini ordinari previsti per la liquidazione periodica
del tributo qualora l‟autovettura venga immatricolata successivamente a tale termine (ad esempio
per autovettura venduta il 10 gennaio, ma poi immatricolata a luglio per esigenze del cliente, il versamento deve avvenire con riferimento alla liquidazione che comprende il mese di gennaio, ad
esempio il 16 febbraio). Autovetture denominate “kilometri zero”: entro il nono giorno lavorativo antecedente alla richiesta
di immatricolazione del veicolo. Tale versamento verrà scomputato nella liquidazione periodica del periodo nel quale verrà registrata la fattura di vendita (ad esempio per autovettura immatricolata il
19 gennaio come “kilometri zero” con versamento effettuato entro il 10 gennaio con il modello
“F24 IVA - Immatricolazione auto UE”, venduta il 15 luglio con scomputo del versamento nella liquidazione che comprende il mese di luglio, ad esempio il 16 agosto).
L‟Iva sulla vendita dell‟auto acquistata nella UE non è compensabile nella delega, infatti il modello “F24 IVA
- Immatricolazione auto UE” non prevede la compensazione.
La norma, entrata in vigore a decorrere dal 03/12/2007, esplica i suoi effetti: a partire dalla liquidazione Iva di dicembre per i soggetti mensili;
a partire dalla liquidazione Iva del 4° trimestre per i soggetti trimestrali, con versamento entro il
16/02/2008 (sempre che l‟autovettura non venga immatricolata prima di tale termine);
sul modello di dichiarazione Iva Annuale 2008.
Le modalità operative qui indicate fanno riferimento alla C.M. 64/E del 30/11/2007.
Le operazioni di cessione di autovetture acquistate nella UE: devono essere regolarmente registrate nel registro delle fatture emesse;
concorrono alla determinazione del volume d‟affari;
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Note di Rilascio Utente Release 09.00.00 Pagina 13 di 34
non concorrono al debito da versare in liquidazione con il modello F24 ordinario, in quanto
vanno versate con l‟apposito modello “F24 IVA - Immatricolazione auto UE”: di conseguenza l‟importo a debito in liquidazione Iva va evidenziato in modo separato.
Tipologie di acquisto intracomunitario
Esistono due tipologie di acquisto intracomunitario:
Acquisto intracomunitario per la rivendita (concessionari e commissionari di autovetture): in questo caso l‟immatricolazione è subordinata al versamento con il modello “F24 IVA - Immatricolazione
auto UE”. Acquisto intracomunitario per uso proprio: in questo caso la Circolare 52/E del 30/07/2008 precisa,
al paragrafo 1, che non risulta necessario effettuare il versamento con il modello “F24 IVA -
Immatricolazione auto UE”. Tuttavia nel caso si ritenesse favorevole utilizzare tale modalità di versamento, poiché il debito sorge al momento dell‟acquisto intracomunitario (e non al momento
della vendita, in quanto l‟autovettura/motociclo rimarrà di proprietà), questo dovrà essere rilevato in fase di cessione compensativa.
Codice IVA “FAU”
Con la release 8.01.00 è stato generato automaticamente (se non già presente) il Codice Iva “FAU” per la
registrazione delle cessioni di autoveicoli effettuate a partire dal 03/12/2007 per le quali si rende obbligatoria la compilazione del modello “F24 IVA - Immatricolazione auto UE”.
Di seguito vengono fornite delle specifiche indicazioni circa le modalità di registrazione da effettuare nelle
diverse casistiche di acquisto di autovetture nella UE.
Importatore di autovetture comunitarie che effettua la cessione a soggetto
terzo italiano
In questa situazione l‟importatore italiano registra normalmente l‟acquisto con causale 40100 e codice Iva 20 e la relativa cessione compensativa con causale 225 e codice Iva 20 (entrambe con detrazione Iva
piena).
Solo al momento della vendita ad un soggetto terzo italiano va utilizzato, con la causale 200, il codice Iva
“FAU”, indicando come imponibile il costo dell‟acquisto Intracomunitario ovvero il valore normale (la cui Iva
va versata con il modello “F24 IVA - Immatricolazione auto UE”) mentre la parte rimanente del corrispettivo va indicata con il codice Iva 20.
Acquisto intracomunitario ad uso proprio
In questa situazione (ricordiamo che in questo caso la Circolare 52/E del 30/07/2008 precisa, al
paragrafo 1, che non risulta necessario effettuare il versamento con il modello “F24 IVA - Immatricolazione auto UE”) va registrato l‟acquisto intracomunitario con le consuete modalità.
Cosmo
Note di Rilascio Utente Release 09.00.00 Pagina 14 di 34
L‟utilizzo, all‟atto della cessione compensativa, del codice Iva “FAU” è limitato esclusivamente al caso in cui ci si è avvalsi della facoltà di effettuare il versamento con il modello “F24 IVA - Immatricolazione auto UE”.
L‟acquisto intracomunitario può essere registrato in uno dei seguenti modi.
A) Causale 40104 oppure 40111 con Iva al 20% e detraibilità al 40%:
B) Causale 40104 oppure 40111 su due righi con cambio causale -> 110 sul secondo rigo
Cosmo
Note di Rilascio Utente Release 09.00.00 Pagina 15 di 34
C) Causale 40110 su sue righi con cambio causale 104 sul secondo rigo
Cessione compensativa
Nella cessione compensativa la procedura richiede, tramite il test “F24 imm. Iva auto”, se nella cessione
compensativa con causale 225 si desidera utilizzare il codice Iva “FAU”. Poiché in tale ipotesi, dopo i chiarimenti forniti dalla Circolare 52/E del 30/07/2008, non risulta necessario
effettuare il versamento con il modello “F24 IVA - Immatricolazione auto UE”, il codice Iva “FAU” dovrà essere utilizzato solo nel caso si ritenesse favorevole utilizzare tale modalità di versamento.
Gestione versamenti
La funzione “Gestione Versamenti” permette di memorizzare i versamenti effettuati con il modello “F24 IVA
- Immatricolazione auto UE”, in relazione al periodo di liquidazione nel quale rientrano.
Dopo avere selezionato la funzione “Versamenti F24 immatricolazione auto” la procedura propone una
schermata dove vengono memorizzati, in fase di liquidazione Iva (anche simulata), gli importi dei
versamenti relativi alle cessioni effettuate nel periodo con codice Iva “FAU”:
Cosmo
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Gli importi presenti in tabella sono quelli relativi ai versamenti effettuati, anche in precedenza, che rientrano nella liquidazione del periodo indicato (dunque non quelli effettuati nel periodo indicato).
Vengono valorizzatati in fase di liquidazione Iva (anche simulata) in relazione alle cessioni effettuate nel periodo con codice Iva “FAU” e non devono essere modificati.
Queste informazioni verranno riportate, il prossimo anno, nel modello di dichiarazione Iva annuale.
5. IVA Annuale
CCaallccoolloo AAccccoonnttoo IIVVAA
Vengono rilasciate le procedure di Calcolo Acconto Iva, che viene determinato con le stesse modalità dello
scorso anno.
Acconto IVA 2008 con metodo storico (L. 405/1990)
Nel presente documento vengono riepilogate le modalità di calcolo dell‟Acconto Iva 2008 (dati riferiti alla
dichiarazione Iva 2008 concernenti l‟anno 2007).
Caratteristiche:
versamento entro il 27/12/2008;
importo minimo del versamento = € 103,29; aliquota = 88%;
non è dovuta maggiorazione dell‟1% per interessi;
la base di calcolo dei trimestrali non deve includere nell‟ammontare di riferimento gli interessi dell‟1% (R.M. 157/2004);
codice tributo 6013 (mensile), 6035 (trimestrale); contabilità separate: determinazione distinta per ogni attività e somma dei relativi importi.
Casi di esonero:
ultima liquidazione del 2007 al lordo dell‟acconto a credito;
ultima liquidazione del 2008 a credito; mensili che hanno cessato entro il 30/11/08;
trimestrali che hanno cessato entro il 30/09/08;
inizio attività nel 2008; altri casi:
imprese agricole in regime di esonero (art. 36 c. 6 D.P.R. 633/72)
imprese esercenti attività di intrattenimento in regime speciale (art. 74 c. 6)
Cosmo
Note di Rilascio Utente Release 09.00.00 Pagina 17 di 34
associazioni in regime forfetario (L. 398/1991)
contribuenti minimi (art.1 c. 96/117 L.244/2007)
soggetti attività marginali (art. 14 L. 388/2000) – regime abrogato dall‟ 1/1/2008
soggetti nuove iniziative (art. 13 L. 388/2000)
Le ultime 2 categorie (artt. 13 e 14) sono esonerate dall‟acconto anche per il periodo in cui l‟agevolazione è venuta meno (R.M. 157/04).
Contabilità presso terzi:
Nel caso in oggetto può essere utilizzato il metodo che calcola i 2/3 della liquidazione di dicembre 2008
relativa alle annotazioni di novembre 2008. Nell‟applicativo questa casistica è stata assimilata al Metodo della Liquidazione (scelta “B”).
CALCOLI E CONTROLLI - TABELLE COSTANTI
Tipo LIQUIDAZIONE
anno 2007
Tipo LIQUIDAZIONE
anno 2008
RIGHI (solo SE >0)
COEFF.
1 MENSILE MENSILE
SE H12,2 > 0 Acc = H12,2
SE H12,2 = 0 Acc = 0
88%
2 TRIMESTRALE
TRIMESTRALE
o TRIMESTR. PARTIC.
(FILVER AC col.4) + L33
– L34 – L35 – X2 88%
3 TRIMESTR. PARTIC.
TRIMESTR. PARTIC.
o TRIMESTRALE
SE H12,2 > 0
Acc = H12,2 SE H12,2 = 0
Acc = 0
88%
4 TRIMESTRALE MENSILE (FILVER AC col.4) + L33
– L34 – L35 – X2
1/3 *
88%
5 TRIMESTR. PARTIC. MENSILE
SE H12,2 > 0 Acc = H12,2
SE H12,2 = 0
Acc = 0
1/3 *
88%
6 MENSILE
TRIMESTRALE
o
TRIMESTR. PARTIC.
H10,2 + H11,2 + H12,2 – H12,1
88%
AArrcchhiivviiaazziioonnee//PPuubbbblliiccaazziioonnee ddeeii mmooddeellllii IIVVAA
Viene resa disponibile l‟archiviazione (con Stor.m.) dei seguenti modelli:
Iva Annuale
Comunicazione Annuale Iva
Segnaliamo che da quest‟anno risulta possibile archiviare anche i seguenti modelli:
Modello IVA TR
Comunicazione Lettere Intento IVA 74-bis
Cosmo
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6. Modulo ICAD
PPrroossppeettttoo ““IIPP IInntteerreessssii PPaassssiivvii”” ((RROOLL))
Sintesi della problematica
L‟art.1, comma 33, lettera i), e comma 34, della Legge Finanziaria 2008 (L.244/2007):
ha abrogato gli articoli 97 e 98 del TUIR (concernenti il pro-rata patrimoniale in presenza di partecipazioni esenti e le norme di contrasto alla sottocapitalizzazione “thin capitalization”);
ha limitato la deduzione degli interessi passivi fino al limite degli eventuali interessi attivi;
ha modificato l‟articolo 96 del TUIR, limitando la possibilità di dedurre gli interessi passivi eccedenti quelli attivi fino al 30% del risultato operativo lordo della gestione caratteristica (ROL).
Gli interessi passivi e gli oneri assimilati sono quindi deducibili in ciascun periodo d'imposta fino a
concorrenza degli interessi attivi e proventi assimilati. L'eccedenza é deducibile nel limite del 30% del risultato operativo lordo della gestione caratteristica (ROL). La quota del risultato operativo lordo prodotto
a partire dal terzo periodo d'imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2007, non utilizzata per la
deduzione degli interessi passivi e degli oneri finanziari di competenza, potrà essere portata ad incremento del risultato operativo lordo dei successivi periodi d'imposta.
Il ROL viene determinato, nei bilanci redatti ai sensi degli art. 2423 e successivi del C.C., come differenza tra il valore della produzione ed i costi della produzione, aumentata dagli ammortamenti (voci B10a e
B10b) e dai canoni di leasing (contenuti solitamente nella voce B8).
Per il primo e il secondo periodo d'imposta di applicazione, il limite di deducibilità degli interessi passivi è aumentato di un importo pari, rispettivamente a 10.000 e a 5.000 euro.
Assumono rilevanza gli interessi passivi e gli interessi attivi, nonché gli oneri ed i proventi assimilati, derivanti da contratti di mutuo, da contratti di locazione finanziaria, dall'emissione di obbligazioni e titoli
similari e da ogni altro rapporto avente causa finanziaria, con esclusione degli interessi impliciti derivanti da
debiti di natura commerciale e con inclusione, tra gli attivi, di quelli derivanti da crediti della stessa natura. Gli interessi passivi e gli oneri finanziari assimilati indeducibili in un determinato periodo d'imposta sono
dedotti dal reddito dei successivi periodi d'imposta, se e nei limiti in cui in tali periodi l'importo degli interessi passivi e degli oneri assimilati di competenza eccedenti gli interessi attivi ed i proventi assimilati
sia inferiore al 30% del risultato operativo lordo di competenza. La normativa non interessa le società di persone e le ditte individuali per le quali la deducibilità degli
interessi passivi si determina in rapporto tra l‟ammontare dei ricavi e dei proventi imponibili o esclusi ed il
totale dei ricavi e proventi, compresi quelli esenti (Art.61 del TUIR).
Funzionalità della procedura
Nella simulazione di UnicoSC è stato previsto, nella gestione degli Elementi Extracontabili (ICAD), un nuovo
prospetto che permette:
di effettuare il calcolo della deducibilità massima ammessa degli interessi passivi;
di riportare agli anni successivi la parte degli interessi passivi (eccedenti quelli attivi) non
dedotta per effetto dell‟incapienza del 30% del ROL; di calcolare le imposte anticipate connesse al differimento temporaneo della deducibilità.
A differenza degli altri prospetti, le imposte anticipate sono gestite a livello complessivo con un unico
prospetto e non per rigo.
Il prospetto delle imposte anticipate:
viene alimentato in presenza di interessi indeducibili;
viene decrementato (riassorbimento) quando vengono compilati i righi “Recupero interessi indeducibili A.P. ”oppure “Recupero Interessi da società del gruppo”.
Il prospetto verrà integrato nella release 9.10.00 con una funzione di prelievo delle informazioni dalla contabilità e con il riporto degli importi indeducibili (variazione in aumento) sul quadro RF.
RReeccuuppeerroo aa ttaassssaazziioonnee ddeellllee eecccceeddeennzzee aaii ffiinnii IIRRAAPP
Sintesi della problematica
L‟art.1, comma 33, lettera q), della Legge Finanziaria 2008 (L.244/2007) ha soppresso, a decorrere dal periodo d‟imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2007, la norma disciplinante le deduzioni
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extracontabili di ammortamenti, accantonamenti ed altri componenti negativi di reddito, attraverso l‟abrogazione dei periodi secondo, terzo, quarto e quinto del comma 4, lettera b), dell‟art.109 del TUIR.
Recupero a tassazione delle eccedenze ai fini II.DD.
Ai fini delle II.DD. il riallineamento delle differenze tra valori civili e fiscali esistenti al 31/12/2007 si
determina alternativamente: per effetto dell‟applicazione dell‟imposta sostitutiva di cui all‟articolo 1, comma 48, della Legge
Finanziaria 2008; per effetto del riassorbimento effettuato con le regole consuete, ovvero via via che si realizzerà
l‟imputazione a conto economico dei costi fiscalmente dedotti in eccedenza negli anni precedenti
(colonna “Decrementi” del quadro EC).
Recupero a tassazione delle eccedenze ai fini IRAP in sei quote costanti
Ai fini IRAP il riallineamento delle differenze tra valori civili e fiscali esistenti al 31/12/2007 si determina
alternativamente:
a) per effetto dell‟applicazione dell‟imposta sostitutiva di cui all‟articolo 1, comma 48, della Legge Finanziaria 2008;
b) per effetto dell‟assoggettamento a tassazione ai fini IRAP di tali differenze in sei quote costanti, ai sensi del comma 51 dell‟articolo 1 della Legge Finanziaria 2008. In tale caso lo svincolo delle riserve
in sospensione di imposta ai fini IRAP avviene in corrispondenza al recupero a tassazione in sei
quote costanti dei disallineamenti esistenti.
Funzionalità della procedura
Nella simulazione di Unico SC sono stati aggiornati, nella gestione degli Elementi Extracontabili (ICAD), i
prospetti “AM Ammort. e cespiti - EC sez.I”, “AR Altre rettifiche - EC sez.II” e “AC Accantonamenti - EC
sez.III” per poter gestire in modo automatico il riassorbimento: ai fini delle II.DD., con le regole consuete (quota civile > quota fiscale);
ai fini delle IRAP in sei quote costanti.
Naturalmente la procedura effettua in automatico anche il riassorbimento delle imposte differite, con le
medesime modalità.
7. Modello 730
AArrcchhiivviiaazziioonnee mmooddeellllii
Viene rilasciata la procedura per l‟archiviazione dei modelli 2008.
8. Modello 730/Unico Persone Fisiche
CCoonnttrroolllloo iimmmmoobbiillii ggeessttiittii
Viene attivato un nuovo controllo in fase di caricamento dei terreni e dei fabbricati al fine di verificare se uno specifico immobile sia già stato inserito sulla stessa anagrafica confrontando i campi seguenti:
Comune, Foglio, Particella e Sub.
CCoonnttrroolllloo CCaarriicchhii FFaammiilliiaarrii
A seguito dei controlli effettuati dalla procedura sul quadro FA che generano delle “avvertenze” per valori
discordanti tra dichiarante e coniuge nel quadro dei familiari a carico, o perché un familiare ha superato il reddito previsto, o perché risulta già a carico al 100% in un‟altra dichiarazione, con questo aggiornamento
viene rilasciato un tabulato con l‟elenco delle anagrafiche aventi lo stesso familiare caricato al 100% (Stampe di utilità Ulteriori stampe Controllo carichi) e nella sezione delle “avvertenze” di queste
anagrafiche, viene riportato il codice anagrafico delle altre dichiarazioni coinvolte.
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9. Modelli Unico
SSiimmuullaazziioonnee RReeddddiittii
La gestione della Simulazione della dichiarazione è ora allineata, per quanto possibile, alla normativa che
sarà in vigore dall‟anno 2009.
Di seguito sono riportate le principali modifiche effettuate alle procedure.
Duplicazione Tabelle
A partire da questa release, qualora le Tabelle del 2008 non siano ancora presenti, la procedura di
conversione esegue automaticamente la duplicazione delle tabelle dall‟anno 2007.
Tabelle scaglioni IRPEF
Vengono rilasciate tutte le tabelle aggiornate per l‟anno fiscale 2008.
Tabelle IRAP
a) Adeguata l‟aliquota ordinaria che passa da 4,25 a 3,9 per tutte le Regioni.
b) Sono state aggiunte le tabelle per il calcolo delle deduzioni dei soggetti di minori dimensioni.
Si ricorda che le deduzioni vengono evidenziate nel rigo denominato ULTERIORE DEDUZIONE
(funzione GC gestione calcolo).
c) Irap - Deduzioni Lavoro Dipendente che passa da 2000 Euro a 1850 Euro.
Funzione CO – Contabilità Ordinaria
La gestione del quadro “CO - Contabilità Ordinaria” è stata allineata alle modifiche apportate per il 2008
dalla L. 24.12.2007 n. 244 (Finanziaria 2008), che ha modificato le modalità di determinazione dell‟IRAP
innovando il D.Lgs. 446/97. In estrema sintesi e senza entrare nel dettaglio delle modifiche normative intervenute, potremmo dire che:
Per i soggetti IRES la base imponibile è determinata dalla differenza tra il valore ed i costi della produzione di cui alle lettere A) e B) dell'articolo 2425 del codice civile, con esclusione delle voci di
cui ai numeri 9), 10), lettere c) e d), 12) e 13), così come risultanti dal conto economico
dell'esercizio. Nella determinazione della base imponibile sono poi elencate alcune indeducibilità. (riferimento art. 5 D.Lgs. 15/12/1997 n. 446).
Per gli Imprenditori Individuali e Società di Persone la base imponibile IRAP è data dalla differenza tra l'ammontare dei ricavi di cui all'articolo 85, comma 1, lettere a), b), f) e g), del Testo
Unico delle Imposte sui Redditi (di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre
1986, n. 917) più le variazioni delle rimanenze finali di cui agli articoli 92 e 93 del medesimo Testo Unico e l'ammontare dei costi delle materie prime, sussidiarie e di consumo, delle merci, dei servizi,
dell'ammortamento, dei canoni di locazione anche finanziaria dei beni strumentali materiali e immateriali. (riferimento art. 5 bis D.Lgs. 15/12/1997 n. 446).
Gli Imprenditori Individuali e le Società di Persone in contabilità ordinaria, hanno potuto scegliere la modalità di determinazione dell‟IRAP nel rispetto di quanto sopra esposto.
Di conseguenza si è provveduto ad allineare il quadro alla nuova modalità di determinazione.
Per Unico PF e Unico SP in entrata del quadro CO – Contabilità Ordinaria è stata inserita la possibilità di
selezionare la modalità di determinazione tra:
[Determinazione base imponibile ex art.5bis c.1], la selezione attiva la gestione del quadro CO –
Contabilità Ordinaria con le 4 colonne (valori contabili, variazioni in aumento, variazioni in
diminuzione, valore IRAP). [Determinazione base imponibile ex art.5 (opzione)], la selezione attiva la gestione del “nuovo”
quadro CO – Contabilità Ordinaria.
Unico PF – Gestione riporto delle perdite La legge 24.12.2007 n. 244 (Finanziaria 2008) ha modificato le modalità di riporto delle perdite per il
periodo di imposta successivo a quello in corso al 31.12.2007 (cfr. art. 1, commi 29, 30 e 33).
Senza entrare nel dettaglio delle modifiche normative, possiamo sintetizzare così gli interventi che si sono resi necessari:
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Riporto perdite sul rigo RN1
Per le persone fisiche il reddito complessivo si determina sommando i redditi di ogni categoria che concorrono a formarlo e sottraendo le perdite derivanti dall‟esercizio di imprese commerciali in regime di
contabilità semplificata e quelle derivanti dall‟esercizio di arti e professioni.
Di conseguenza l’eventuale perdita di impresa semplificata o lavoro autonomo è riportata sul rigo RN1 e NON più:
sugli altri quadri per essere utilizzata in compensazione;
sul prospetto delle perdite.
Altre modifiche
La Finanziaria 2008 ha inoltre previsto le seguenti modifiche:
Le perdite delle Società in Nome Collettivo ed in Accomandita Semplice, nonché quelle delle
Società Semplici e delle associazioni derivanti dall‟esercizio di arti e professioni, si sottraggono per ciascun socio o associato nella proporzione in cui si imputano i redditi. Per le perdite della
società in accomandita semplice che eccedono l‟ammontare del capitale sociale la disposizione si applica nei soli confronti dei soci accomandatari.
Le perdite derivanti dall’esercizio di Imprese commerciali e quelle derivanti dalla
partecipazione in Società in Nome Collettivo ed in Accomandita Semplice, sono computate in
diminuzione dai relativi redditi conseguiti nei periodi di imposta e per la differenza nei successivi, ma non oltre il quinto, per l‟intero importo che trova capienza in essi.
Questa ultima disposizione non si applica per le perdite determinate in regime di contabilità semplificata.
Le perdite realizzate nei primi tre periodi d’imposta dalla data di costituzione possono
essere computate in diminuzione del reddito complessivo dei periodi d‟imposta successivi senza alcun limite di tempo a condizione che si riferiscano ad una nuova attività produttiva e,
limitatamente alle Società in Nome Collettivo ed in Accomandita Semplice, si applicano le
disposizioni antielusive dell‟art. 84, comma 3, del T.U.I.R. Le perdite attribuite per trasparenza dalle Società in Nome Collettivo ed in Accomandita
Semplice sono utilizzabili solo in abbattimento degli utili attribuiti per trasparenza nei successivi
cinque periodi d‟imposta dalla stessa società che ha generato le perdite. Di conseguenza sono stati modificati, dove necessario, i quadri RE, RG, RH del modello Unico Persone
Fisiche ed i relativi quadri dei modelli Unico Società di Persone ed Unico Enti Non Commerciali.
Quadro CM – Contribuenti Minimi
La legge 24.12.2007 n. 244 (Finanziaria 2008) prevede che persone fisiche esercenti attività di impresa o arti e professioni che nell‟anno precedente hanno conseguito ricavi o percepito compensi non superiori a
30.000 Euro, possedendo gli altri requisiti previsti dalla norma, possono avvalersi del regime dei
Contribuenti Minimi (cfr. art. 1, commi 96 e seguenti). In estrema sintesi i Contribuenti Minimi sono esonerati dagli obblighi contabili, non addebitano e non
esercitano rivalsa IVA, sono esenti IRAP ed applicano al reddito imponibile un‟imposta sostitutiva del 20%.
In attesa dei modelli e delle istruzioni ministeriali di UNICO 2009, si è voluto offrire la possibilità di inserire i
dati e simulare la gestione relativa ai Contribuenti Minimi.
Nel menu “Altri_1” di UNICO PF è stata inserita la nuova scelta “CM” per la gestione dei dati relativi ai contribuenti minimi, la scelta è attiva solo accedendo dalla SIMULAZIONE.
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Evidenza La funzione di recupero dichiarazione anno precedente: se sul quadro RG il campo TIPO CONTRIBUENTE = 3 attiva automaticamente il quadro CM e
cancella il quadro RG;
se sul quadro RE il campo TIPO CONTRIBUENTE = 3 attiva automaticamente il quadro CM e
cancella il quadro RE.
La scelta CM prevede due ulteriori opzioni:
1) Reddito di impresa
2) Reddito lavoro autonomo
1) La scelta “Reddito di impresa” consente di inserire i dati relativi al reddito di impresa, oltre a permettere l‟inserimento dei dati anagrafici qualora la Ditta sia assente.
Di seguito riportiamo una sintetica descrizione del comportamento della procedura.
[TOTALE COMPONENTI POSITIVI] = Somma dei righi da [Ricavi e altri componenti positivi] a
[Sopravvenienze attive] – [Rimanenze finali esercizio precedente].
Se il risultato è minore di zero il dato viene riportato sul campo ECCEDENZA RIMANENZE FINALI.
[TOTALE COMPONENTI NEGATIVI] = Somma dei righi da [Costi per l`acquisto di materie prime,
sussidiarie, ecc] a [Altri componenti negativi]
[Reddito d`impresa (o perdita)] = [TOTALE COMPONENTI POSITIVI]-[ TOTALE COMPONENTI
NEGATIVI]
[Reddito soggetto ad imposta sostitutiva] = Reddito di impresa - Contributi previdenziali ed assistenziali.
Se il risultato è negativo, l‟importo dei contributi previdenziali eccedenti il reddito di impresa viene riportato sul quadro RN rigo RN3, altrimenti la procedura calcola l‟imposta sostitutiva.
[Imposta sostitutiva] = 20% di Reddito soggetto ad imposta sostitutiva.
Infine la procedura sottrae all‟Imposta sostitutiva le eventuali Ritenute d‟acconto subite. Se il risultato è positivo viene riportato su IMPOSTA A DEBITO altrimenti su IMPOSTA A CREDITO.
2) La scelta “Reddito lavoro autonomo” consente di inserire i dati relativi al lavoro autonomo, oltre a
permettere la creazione dell‟anagrafica della Ditta Professionista se assente.
[TOTALE COMPENSI] = [Compensi ed altri componenti positivi] + [ Plusvalenze patrimoniali]
[TOTALE SPESE] = sommatoria da [Spese per acquisto di beni strumentali] a [Altre spese documentate]
[Reddito di lavoro autonomo (o perdita)] = [TOTALE COMPENSI] - [ TOTALE SPESE]
[Perdite anni precedenti] = vengono riportate le perdite anni precedenti di lavoro autonomo fino a
compensazione del reddito.
[Reddito di lavoro autonomo] = [Reddito di lavoro autonomo (o perdita)] - Perdite anni precedenti.
Reddito soggetto ad imposta sostitutiva = Reddito di lavoro autonomo - Contributi previdenziali ed
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assistenziali. Se il risultato è <0, l‟ammontare dei contributi previdenziali eccedenti il reddito di lavoro autonomo viene riportato sul quadro RN rigo RN3.
[Imposta sostitutiva] = Reddito soggetto ad imposta sostitutiva *20/100.
[Imposta sostitutiva - Ritenute d‟acconto]. Se il risultato è positivo viene riportato il risultato su
IMPOSTA A DEBITO altrimenti su IMPOSTA A CREDITO.
I Contribuenti minimi non sono soggetti agli Studi/Parametri ed all‟IRAP, quindi in uscita dal quadro CM la procedura controlla i dati inseriti nei Dati Generali e consente di ottenere l‟allineamento automatico.
La gestione dei Contribuenti Minimi prevede poi il collegamento con il quadro “R Contributi Previdenziali”
ed in particolare:
Quadro R – scelta “1 Elementi contributivi gestione IVS”, poi scelta “2 – Contributo IVS dovuto ...”:
Il reddito o la perdita risultante dal quadro CM è riportato al campo “Redditi da Quadro CM” visualizzabile con il comando <Fx – Dettaglio Redditi>.
Evidenza: Qualora siano compilati i dati sia di CM sezione Reddito di impresa che di CM sezione Reddito
lavoro autonomo i due redditi vengono sommati solo se il campo [Posizione sanitaria] presente in “FR – Frontespizio” è impostato a “6 Autonomi soggetti IVS”.
Quadro R Sez. II
Il riporto sul quadro R sez.II avviene solo se si verificano le seguenti condizioni:
a) In FR – Frontespizio, la posizione sanitaria deve essere = 4 professionisti;
b) Nel quadro CM il Tipo di iscrizione INPS deve essere = 1 o 2
Quadro N – Calcolo detrazioni familiari a carico
Per il calcolo delle detrazioni familiari a carico (righi da N6 a N9) si tiene conto anche del reddito soggetto ad imposta sostitutiva.
Unico Persone Fisiche – Quadro P
Il Quadro RP è stato così modificato per tenere conto delle modifiche normative intervenute e per:
I nuovi oneri “IMPORTO MAX” vengono totalizzati su P22
Interessi su mutui per acquisto abitazione principale (rigo P7), l‟importo MAX passa da 3615 a
4000 Spese aggiornamento docenti (rigo P19 –riutilizzando il codice 32, prima dedicato alle Spese per
acquisto PC che è stato eliminato)
Acquisto abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico (rigo P19 – nuovo codice onere 35)
Contributi per il riscatto del corso di laurea (rigo P19 – codice onere 36)
Oneri per i quali è riconosciuta una detrazione del 20% (Sez. IV)
Eliminazione rigo spese acquisto TV con sintonizzatore digitale
Allineata la gestione della Detrazione del 55%
VVaarriiaazziioonnee ddeebbiittii ee ccrreeddiittii ddooppoo llaa ssttaammppaa ddeellllaa ssccaaddeennzzaa 2233
Per garantire la coerenza tra dichiarazione ed importi riportati nel Modello F24 è stato inserito un controllo
di avviso per l‟utente di procedere a riabilitare e, successivamente, ristampare la Delega Unica.
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La segnalazione viene attivata quando la delega risulta stampata in effettivo (Tipo stampa 2) e l‟utente esegue una modifica alla dichiarazione che comporta una variazione dei debiti e crediti rispetto a quelli
precedentemente stampati.
PPaarraammeettrrii
Le videate di gestione dei parametri sono state riviste ed adeguate alle modalità standard di gestione. Inoltre è stato eliminato il passaggio da una videata all‟altra con le opzioni: (M)odifica dati / (P)ag. succ. /
P(A)g. prec. / ESC – Uscita.
CCooppiiaa ddaa SSiimmuullaazziioonnee
Attivata la funzione di copia dalla dichiarazione simulata alla dichiarazione in linea.
AArrcchhiivviiaazziioonnee mmooddeellllii
Vengono abilitate le funzioni di archiviazione per tutti i modelli Unico..
UUnniiccoo PPFF -- SSttaammppaa lleeggeennddaa AAsscciiii
La legenda del tabulato ascii viene implementata al fine di esplicitare il significato di ciascuna colonna.
UUnniiccoo PPFF -- RRiiggoo RRNN1122 –– AAuuttoommaattiizzzzaazziioonnee ccaallccoollii
La detrazione da riportare nel rigo N12 a partire da questa release verrà determinata automaticamente dalla procedura.
La detrazione viene calcolata solo se risulta presente almeno uno dei seguenti redditi:
1) quadro C sez.II, con casella di colonna 1 NON barrata
2) rigo L14 e L14col.1-L14col.2>0
3) rigo L15 e L15col.1-L15col.2>0 4) rigo L16 e L16col.1-L16col.2>0
5) rigo L25, rigo L26, rigo L27; 6) rigo RG34
7) rigo RE25
8) quadro H tipo 2 e 3, se il campo “Detraz.art.13” = S 9) reddito da quadro RD ovvero D18.
UUnniiccoo PPFF –– PPrreecciissaazziioonnee qquuaaddrroo RRHH
In fase di recupero dei dati dall‟Unico Società di Persone, quando il Tipo partecipazione è uguale a 2 o 3 ed
il campo Reddito (o perdita) IRPEF risulta negativo, il campo “Detrazione art.13” viene valorizzato ad “N”.
UUnniiccoo SSCC -- QQuuaaddrroo FF
Riporto dati dai Prospetti ICAD
Ottimizzata la gestione dei riporti dai prospetti ICAD. Gli importi prelevati dal prospetto prevalgono sempre sul rigo del quadro (anche quando valorizzato
manualmente o con il travaso dalla contabilità).
Quando il prospetto non è stato compilato viene sempre mantenuto il valore presente nel rigo. I prospetti sono presenti sui seguenti righi:
RIGO Prospetto ICAD
RF10 Plusvalenze
RF11 Sopravvenienze
RF18 Amministratori
RF22 a) Ammortamenti Auto
RF25 Ammortamenti Diversi da Auto
RF27 Pubblicità, Rappresentanza …
RF28 Spese di Manutenzione
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RF32 Cambi
RF33 Black List
RF35 b
RF58 c
Altre variazioni in Aumento e
Diminuzione
Riporti automatici Prospetti ICAD
Eseguendo il prelevamento dei dati dalla contabilità e/o dai Cespiti/Leasing, la procedura valorizza sia i righi del quadro RF sia i prospetti ICAD. Qualora il prospetto preveda la possibilità di essere generato sia
dalla contabilità che dai cespiti, il recupero automatico viene effettuato dalla contabilità.
Se il prelevamento avviene solo dai cespiti l‟elenco dei prospetti interessati al recupero è il seguente:
RF10 Plusvalenze Cespiti
RF22 a) Ammortamenti Auto Cespiti
RF25) Ammortamenti Diversi da Auto Cespiti
RF27 Pubblicità, Rappresentanza … Cespiti
RF28 Spese di Manutenzione Cespiti
Se il prelevamento avviene solo dalla contabilità l‟elenco dei prospetti interessati al recupero è il seguente:
RF11 Sopravvenienze Contabilità
RF27 Pubblicità, Rappresentanza … Contabilità
Se il prelevamento avviene sia da cespiti che da contabilità l‟elenco dei prospetti interessati al recupero è il
seguente :
RF10 Plusvalenze Cespiti
RF11 Sopravvenienze Contabilità
RF18 Amministratori Nessun prelievo
RF22 a) Ammortamenti Auto Cespiti
RF25) Ammortamenti Diversi da Auto Cespiti
RF27 Pubblicità, Rappresentanza … Contabilità
RF28 Spese di Manutenzione Cespiti
Con le successive release la gestione verrà rilasciata anche per tutti gli altri modelli Unico.
Valore dei beni strumentali
Previsti sul quadro RF, i campi relativi ai beni strumentali sui quali è attivo anche il relativo tasto funzione
per il recupero da Cespiti/Leasing.
Variazioni in Aumento e diminuzione - Nuovi righi di dettaglio
E‟ stato sdoppiato il campo “di cui costi per servizi” in “acquisti di servizi” e “costi di servizi” (suddivisione
come quadro F Studi di Settore).
Come per le variazioni in aumento anche per le variazioni in diminuzione è stato sdoppiato il di cui “costi per servizi” in “acquisti di servizi” e costi di servizi” (suddivisione come quadro F Studi di Settore).
Revisione gestione “di cui”
Gli interventi eseguiti con questa release si propongono di rendere più agevole il controllo,riducendo il
numero delle videate e rendendo il quadro simile al modello Unico ministeriale. Tutti i dettagli non ministeriali sono ora raggiungibili attraverso un tasto funzione.
E‟ stata inserita una colonna con un “*”. L‟asterisco indica la presenza di dettagli “di cui”, richiamabili con l‟apposito tasto funzione <Fx – Dettaglio>, oppure la presenza di prospetti ICAD. Se i dettagli sono
compilati l‟asterisco è visualizzato “in reverse”.
Cosmo
Note di Rilascio Utente Release 09.00.00 Pagina 26 di 34
Con le successive release la gestione verrà rilasciata anche per il quadro RG e per tutti gli altri modelli Unico.
UUnniiccoo SSCC –– RRiiccaallccoolloo IIII rraattaa CCoonnssoolliiddaattoo
Di seguito si forniscono le istruzioni operative per ottenere il ricalcolo della II rata di acconto per il
Consolidato.
1) Eseguire la scelta Ricalcolo II acconto presente nel menu Versamenti. Dopo aver richiamato l‟anagrafica per cui si vuole ricalcolare l‟acconto sono richiesti i seguenti dati:
Tipo operazione – Indicare “E” per Elaborare gli acconti, “R” per ripristinare gli acconti.
Reddito rideterminato acconti - viene riportato il totale reddito rideterminato acconti presente
su NF o MF Reddito rideterminato acconti - l‟utente deve indicare il nuovo reddito rideterminato acconti.
Corrisponde alla somma del reddito rideterminato acconti di tutte le società partecipanti al
consolidato Vengono quindi visualizzati gli importi della nuova II rata calcolati sulla differenza tra la nuova
base di calcolo e la I rata già versata. L‟importo viene riportato direttamente nella dichiarazione
originale nella funzione EI- Estremi Versamenti.
2) Selezionare l‟applicativo Versamenti Unificati, selezionare l‟anagrafica (che è quella del consolidato forzata con un codice anagrafica diversa), selezionare la scadenza 24 e quindi la funzione “PI –
Prelievo Importi” per riportare la II rata IRES. 3) Procedere all‟invio telematico della delega.
10. Studi di Settore
PPrreelliieevvoo ddaattii qquuaaddrroo FF SSttuuddii
Prevista la possibilità anche per il quadro F Studi di prelevare, o solo i dati contabili, o solo quelli del
quadro RF od entrambi.
[Prelevo i dati dalla contabilità ordinaria] = S, riporta solo i dati Parametri/Studi (DPF) salvati durante il
prelievo dal quadro RF con percentuale 100 e viene valorizzata la colonna Valore Fiscale. [Prelevo i dati dal QUADRO F del MOD. UNICO ALTRE SOCIETA'] = S, preleva dal quadro RF e viene
valorizzata la colonna Variazioni.
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11. Modello IRAP
PPrreelliieevvoo ddaattii qquuaaddrrii CCOO ee CCSS//CCPP
Prevista la possibilità di prelevare il solo adeguamento agli studi di settore inserito nel quadro RF.
Le possibilità ora previste sono: [Prelevo i dati dalla contabilità ordinaria].
[Prelevo i dati dal QUADRO F del MOD. UNICO ALTRE SOCIETA'].
[Prelevo l‟adeguamento agli studi di settore dal quadro F], se impostato ad S viene eseguito il
prelevamento solo ed esclusivamente del campo adeguamento studi di settore.
12. Modello ICI
DDiicchhiiaarraazziioonnee IICCII -- CCooddiiccee ccaarriiccaa
A partire da questo rilascio la tabella dei codici carica attivata nel caso di "Dichiarazione presentata da
soggetto diverso dal dichiarante", viene correttamente aggiornata e corrispondente alla medesima tabella presente all‟interno dei modelli Unico.
13. Modello ISEE
FFoonnddoo SSoosstteeggnnoo AAffffiittttii RReeggiioonnee LLoommbbaarrddiiaa
ISEE !REL1! – Il file telematico da inoltrare alla regione Lombardia e riguardante la richiesta di contributi
al fondo sostegno affitti, è stato adeguato al nuovo tracciato record (versione 1.0.1):
a) eliminati i campi “abi”, “cab”, “cin” ed inserito il nuovo campo “iban”;
b) valorizzato a [2008] il campo "anno procedimento";
c) nella stampa della domanda, a pagina 3, viene ora stampato anche il campo "iban".
FFoonnddoo SSoosstteeggnnoo MMuuttuuii RReeggiioonnee LLoommbbaarrddiiaa
ISEE !RELO! – la procedura per la richiesta di contributi al fondo sostegno mutui della Regione Lombardia, è stata allineata all'annualità 2008.
AAddeegguuaammeennttoo mmeennuu
E‟ stata eliminata la voce di menù "tracciato flussi INPS", in quanto obsoleta.
AArrcchhiivviiaazziioonnee mmooddeellllii
Viene rilasciata la procedura per l‟archiviazione dei modelli 2008.
14. Modello RED
FFiillttrrii tteelleemmaattiiccoo
Con il presente rilascio vengono gestiti nuovi filtri, in fase di generazione del file telematico, al fine di poter
selezionare le anagrafiche da inviare agli enti pensionistici in base alla data di elaborazione o di stampa del
modello RED.
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AArrcchhiivviiaazziioonnee mmooddeellllii
Viene rilasciata la procedura per l‟archiviazione dei modelli RED 2008.
15. Detrazione Carichi Familiari
AAcccceessssoo aallllaa pprroocceedduurraa ddaa aallttrrii aapppplliiccaattiivvii
A partire dal presente rilascio viene consentito l‟accesso alla procedura “Detrazioni Carichi Famiglia”
direttamente da limbo degli applicativi “Modello 730” e “Modello Unico Persone Fisiche”.
AArrcchhiivviiaazziioonnee mmooddeellllii
Viene rilasciata la procedura per l‟archiviazione dei modelli gestiti.
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16. Modulo Aziendale
VVeennddiittee::
SSttaammppaa EElleennccoo FFaattttuurree CCoonnttaabbiilliizzzzaattee//NNoonn CCoonnttaabbiilliizzzzaattee
Questa funzione è stata modificata per consentire, mediante filtro di selezione, di stampare sia le fatture
contabilizzate che quelle non contabilizzate.
GGeessttiioonnee CCoonnttrraattttii
Rubrica Clienti su file - E‟ stato abilitato a menu, nella Gestione Contratti, il programma in oggetto.
GGeessttiioonnee CCaannttiieerrii
Situazione Lavori - E‟ stato introdotto un filtro che consente di stampare i fogli di lavoro con le seguenti opzioni:
N) Non Fatturati
F) Fatturati
T) Tutti.
RRuubbrriiccaa AArrttiiccoollii
Sono stati abilitati come campi parametrici anche i prezzi di acquisto derivanti dal listino fornitore.
LLiissttiinnoo//VVaalluuttaa//AArrttiiccoolloo
E‟ stato abilitato il tasto di Interrogazione anagrafiche in corrispondenza del campo "Codice Articolo" per
consentire l'inserimento dell'articolo.
VViissuuaalliizzzzaazziioonnee DDooccuummeennttii ppeerr CClliieennttee
La procedura è stata modificata per consentire la visualizzazione della causale contabile, in modo da far riconoscere le eventuali note di credito.
RRuubbrriiccaa TTeessttaattee ee RRiigghhii
E‟ stata introdotta la possibilità di avere la totalizzazione a rottura di codice cliente nel caso di ordinamento
per cliente.
EEmmiissssiioonnee DDooccuummeennttii
Emissione Documenti/Prebolle–Corpo Standard E‟ stato attivato un tasto funzione che consente di visualizzare l'ubicazione dell'articolo in corrispondenza
del campo descrizione articolo in Emissione Documenti, nel caso in cui sia già stato selezionato l‟articolo ovvero, sul campo Quantità in Gestione Prebolle nel caso di input manuale.
SSttaammppaa DDiissttiinnttaa RRiibbaa//RRiidd
Dal presente rilascio verrà riportato anche il numero distinta sia nella versione grafica che in quella a
carattere.
DDiissttiinnttaa PPrroovvvviiggiioonnii ssuu FFaattttuurraattoo
Viene consentito all‟utente di selezionare i tipi di pagamento da considerarsi come le RB perché i documenti risultino incassati.
Cosmo
Note di Rilascio Utente Release 09.00.00 Pagina 30 di 34
PPrrooddoottttii PPeerriiccoolloossii
Emissione Documenti La gestione dei prodotti pericolosi e relative descrizioni può avvenire anche con la fattura accompagnatoria
oltre che per i Ddt.
MMaaggaazzzziinnoo::
VVaalloorriizzzzaazziioonnee ddii MMaaggaazzzziinnoo
E‟ stata modificata la procedura al fine di ottenere la stampa in ordine di codice o in ordine di descrizione
articolo.
SSttaammppaa FFoorrnniittoorrii ppeerr IISSOO99000000
E‟ stata introdotta nel lay-out di stampa, la legenda del criterio di qualificazione. I criteri sono rilevabili dal messaggio di aiuto visualizzato nel programma di gestione dell'archivio "Fornitori per ISO9000".
OOrrddiinnii::
CCaanncceellllaazziioonnee PPrrooppoossttee OOCC//OOFF
Sono stati predisposti due nuovi programmi (Aziendale/Ordini/Strumenti/Dati Cancellazione Proposte OC/ Cancellazione Proposte OF) che consentono di cancellare, con filtri di selezione, le proposte ordini sia per i clienti che per i fornitori.
SSttaammppaa SSiittuuaazziioonnee EEvvaassiioonnee OOCC
E‟ stata inserita come opzione di stampa righi anche la possibilità di stampare solo gli ordini con righi
“chiusi” (EVASI).
EEmmiissssiioonnee OOrrddiinnii CClliieennttii
Nell'emissione di un ordine è ora possibile richiamare solo gli articoli presenti nel listino del cliente, come già avviene per le vendite attraverso apposito tasto funzione in corrispondenza del campo “descrizione
articolo”.
FFaattttuurraazziioonnee AAuuttoommaattiiccaa ddaa OOrrddiinnii
Nel caso di gestione acconti ed abbuoni attivi per l'azienda selezionata, saranno gestiti i conteggi per l'incasso immediato come già avviene per l'Emissione Documenti.
SSttaammppaa OOrrddiinnii FFoorrnniittoorrii ppeerr CCoommmmeessssaa
E‟ possibile stampare su A4 in senso orizzontale. L'eventuale descrizione aggiuntiva dell'articolo viene
riportata nella riga successiva a quella del rigo articolo.
PPaarrttiittaa AAppeerrttee::
SSccaaddeennzzaarriioo SSccaaddeennzzaa//CClliiFFoorr
E‟ stata inserita l'opzione di “Stampa c/c e IBAN” nel caso di riporto codici banca e tipo "C", cioè
cliente/fornitore. Di conseguenza è stata modificata la stampa riportando tali informazioni su una seconda riga a partire dalla colonna ABI/CAB.
Cosmo
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17. Associazioni/Parcelle e Fatture
EEmmiissssiioonnee iimmmmeeddiiaattaa
E‟ stato abilitato il tasto funzione"Acconti" anche in caso di emissione Nota di Credito.
BBrroogglliiaacccciioo pprriimmaannoottaa
Nell‟export verso excel del brogliaccio di primanota è stato aggiunto l‟export delle seguenti informazioni: descrizione aggiuntiva (limitatamente ai primi 50 caratteri) caricata dall'operatore;
Codice Fiscale dell'anagrafica cliente.
PPaarrcceellllee rreeaallii ee pprrooffoorrmmaa
In anagrafica Studio è stato previsto il campo “comunicazioni” per inserire una “prestazione di tariffario” da riportare in automatico su tutti i documenti emessi.
E‟ stata introdotta la possibilità di caricare la nota solo come elemento descrittivo in quanto, spesso le
comunicazioni sono delle semplici descrizioni (cambio indirizzo, numeri telefonici, ecc.) che non necessariamente sono legate a delle prestazioni.
TTrraavvaassoo PPaagghhee--PPaarrcceellllaazziioonnee
In precedenza i servizi dal 110 al 145 consentivano di riportare in parcellazione l‟importo degli enti
previdenziali. Questa impostazione fino a prima dell‟avvento dei fondi di previdenza complementare (il versamento viene gestito come un ente previdenziale) era sufficiente ma ora alcuni studi
gestiscono anche un centinaio di fondi ed i 35 enti disponibili non erano più sufficienti. Per risolvere tale casistica i servizi relativi agli enti previdenziali sono stati spostati dal codice 401 al
codice 700 per dare la possibilità di gestire fino a 300 enti da riportare in parcellazione.
Il tabulato di travaso dalle paghe alla parcellazione è stato modificato: anziché la descrizione della tabella dei codici servizio (tabella collegata dalle paghe) viene riportata la descrizione della tabella
prestazioni della parcellazione perché, in questa tabella il cliente indica esattamente il contenuto del servizio mentre nella tabella di paghe la descrizione è più generica.
18. Fatturazione C/terzi
EEmmiissssiioonnee ddii ffaattttuurraa cc//tteerrzzii ddaa PPrrooffeessssiioonniissttaa aa PPeerrssoonnaa FFiissiiccaa
E‟ stata implementata la possibilità di emissione di parcella da Professionista a soggetto Persona Fisica con
possibilità di gestione della ritenuta d‟acconto.
Cosmo
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19. Paghe e Stipendi / Co.Co.Co.
Di seguito vengono elencate le implementazioni che sono state apportate alla „Gestione stato di famiglia‟ ed alle procedure correlate.
All‟interno della Gestione dipendente, in corrispondenza delle sezioni Carichi Sociali e Carichi Fiscali sono stati introdotti i nuovi flag “Utilizzare stato famiglia” in cui è possibile indicare i test [S]i/[N]o;
con questi nuovi flag è inoltre possibile inibire l‟utilizzo dello stato di famiglia, anche se caricato, per i dipendenti che, in caso di più rapporti di lavoro instaurati con aziende diverse (es. part-time
che lavorano contemporaneamente presso due aziende) richiedono le detrazioni per i familiari a
carico a uno dei due datori di lavoro.
In corrispondenza dei nuovi flag “Utilizzare stato famiglia” è possibile accedere direttamente alla
“Composizione Nucleo Familiare” tramite l‟apposito tasto funzione attivato.
Al fine di gestire i casi di mancanza del coniuge, in corrispondenza dei figli a carico è stato
introdotto il nuovo flag “In sostituzione del coniuge” con il relativo periodo di sostituzione. Le
procedure di conversione hanno provveduto a valorizzare automaticamente questo nuovo flag per tutti i dipendenti che risultano dall‟anagrafica dipendente nella situazione di Coniuge Mancante; al
termine delle conversioni viene effettuato un tabulato di controllo dei dati ricalcolati.
Al fine di gestire i dipendenti che non hanno richiesto l‟attribuzione della detrazione personale, la
procedura di aggiornamento Situazione dipendente e Situazione Analitica Dipendente, da questo
rilascio non effettua più l‟aggiornamento del test Spese Prod.; la procedura si limita pertanto ad effettuare l‟aggiornamento dei dati relativi ai familiari a carico lasciando all‟utente la gestione delle
altere informazioni relative all‟attribuzione delle detrazioni.
In fase di caricamento del cedolino paga, in presenza di detrazioni per familiari a carico, nel caso
in cui non sia stato gestito lo stato di famiglia la procedura emette la seguente segnalazione: “ATTENZIONE: Per il dipendente non sono stati caricati i dati dei familiari a carico nella gestione
Composizione Nucleo Familiare”; è comunque consentito proseguire.
In fase di caricamento del cedolino paga di dipendenti cessati con detrazioni per familiari a carico, nel caso in cui non sia stato gestito lo stato di famiglia la procedura emette la seguente
segnalazione: “ATTENZIONE: per il dipendente non sono stati caricati i dati dei familiari a carico nella gestione composizione nucleo familiare. Le detrazioni per i familiari a carico non possono
pertanto essere attribuite. Si vuole comunque proseguire nell‟elaborazione del cedolino azzerando
le detrazioni per familiari a carico ?”. Per attribuire le detrazioni ai dipendenti cessati è pertanto necessario valorizzare i dati all‟interno dello stato di famiglia. Per gli utenti che effettuano
l‟elaborazione da Rilevazione Presenze, per i dipendenti in oggetto, la procedura non elabora il cedolino ed emette all‟interno della scelta Report messaggi cedolino (menu utilità della Gestione
cedolino) un apposita segnalazione.
Dai prossimi rilasci sarà consentito l‟aggiornamento automatico della sezione Carichi Sociali e Fiscali
della Gestione Dipendente e Situazione analitica detrazioni in funzione dello Stato di Famiglia
direttamente durante l‟elaborazione del cedolino. Tale Funzione sarà possibile attivarla tramite un apposito flag inserito all‟interno della Dati Identificativi Utente.
Avvertenza
Si ricorda che, per le modalità di Input cedolino uguali ad Elaborazione, Calcolo Automatico, Rilevazione Presenze e Giornaliera, tutte le segnalazioni che vengono emesse a video in fase di
elaborazione cedolino con modalità “Interattivo” vengono riportate all‟interno della scelta Report messaggi cedolino. Si precisa inoltre che all‟interno della scelta Report messaggi cedolino è stata
introdotta la nuova sezione Stato di Famiglia che verrà alimentata nel momento in cui saranno consentiti gli aggiornamenti automatici della sezione Carichi Sociali e Fiscali della Gestione
Dipendente e Situazione analitica detrazioni dall‟elaborazione del cedolino.
Cosmo
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20. Paghe e Stipendi
RReecc.. IImmppoossttaa SSoossttiittuuttiivvaa ssuull TTFFRR ddeessttiinnaattoo aa TTeessoorreerriiaa
Con il messaggio n.5859, l‟INPS ha riportato alcune precisazioni circa la rivalutazione del TFR destinato a
Tesoreria e la relativa imposta sostitutiva.
Oneri a carico del datore di lavoro:
a febbraio di ogni anno, o alla cessazione del rapporto di lavoro, mediante la denuncia EMens, comunica l‟importo della rivalutazione lorda dell‟anno e della relativa imposta sostitutiva;
l‟importo della rivalutazione netta deve essere contabilizzato nel TFR del dipendente per permettere le rivalutazioni successive (ha lo stesso trattamento della rivalutazione sul TFR che
resta in azienda);
alla cessazione del rapporto di lavoro eroga al dipendente l‟intero TFR accantonato presso l‟azienda e presso la Tesoreria comprensivo delle relative rivalutazioni nette;
recupera, mediante modello DM10, il TFR a carico della Tesoreria + rivalutazione netta a carico della Tesoreria, con i codici PF10 e PF20;
è tenuto a pagare l‟imposta sostitutiva (codici tributo 1712 e 1713) anche della parte di
rivalutazione relativa al fondo di Tesoreria, deve poi recuperare tale importo sul DM10 mediante il codice PF30 (eventuali crediti vanno recuperati con il codice CF30: messaggio INPS 14259).
Dipendenti in forza
Per i dipendenti in forza, l‟imposta sostitutiva sulla rivalutazione TFR, calcolata in fase di Aggiornamento
Accantonamento TFR, verrà riportata automaticamente nel modello DM10, relativo alle competenze di Febbraio 2009, con il codice INPS PF30. Lo stesso importo, suddiviso per ogni singolo lavoratore, verrà
riportato nella denuncia EMens del mese di Febbraio 2009 in modo da avere la quadratura fra le due denunce.
Dipendenti liquidati nel 2008:
Per i dipendenti liquidati nel corso del 2008, per i quali il datore di lavoro ha anticipato l‟imposta sostitutiva
calcolata sul TFR trasferito alla Tesoreria INPS, verrà riportata nel modello DM10, relativo alle competenze di Dicembre 2008, con il codice INPS PF30. Per ottenere automaticamente l‟esposizione del suddetto
codice all‟interno del modello DM10 sono state predisposte le seguenti scelte di menu descritte di seguito:
Recupero Riv.c/Tesoreria Liq.2008 Questa procedura, che è stata collocata all‟interno del menu Gestione Modelli DM10, effettua il calcolo dell‟imposta sostitutiva sulla rivalutazione del TFR a carico della Tesoreria INPS relativa ai dipendenti
cessati nel corso del 2008. Al termine dell‟elaborazione viene prodotto un tabulato, suddiviso per posizione INPS, con il dettaglio dei
dipendenti interessati ed il totale dell‟imposta sostitutiva calcolata che verrà riportata nel quadro D del modelloDM10 con il codice INPS PF30.
Si precisa che questa procedura deve essere eseguita esclusivamente dopo l‟elaborazione di tutti i
cedolini del mese di dicembre 2008 della ditta/ditte per le quali deve essere eseguito il recupero dell‟imposta.
Gestione Riv.c/Tesoreria Liq.2008 Tramite questo programma è possibile gestire il dato calcolato tramite la scelta Recupero Riv.c/Tesoreria Liq.2008 in modo da consentirne la modifica nel caso in cui le somme in oggetto (Imposta sostitutiva
relativa al TFR destinato alla Tesoreria INPS) siano già state recuperate parzialmente tramite inserimento
manuale nel modello DM10. L‟importo indicato verrà riportato dall‟Elaborazione Contributi, nel quadro D del modelloDM10, con il codice
INPS PF30.
E‟ possibile gestire esclusivamente le ditte e le relative posizioni INPS in cui risultano iscritti
dipendenti nel mese di dicembre 2008; per recuperare il PF30 relativo a dipendenti cessati che erano iscritti in posizioni INPS non più attive occorre sommare il relativo importo in una delle posizioni
attualmente attive.
Cosmo
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Dipendenti liquidati dal 2009 in avanti
Per i dipendenti che vengono liquidati a partire da gennaio 2009, l‟imposta sostitutiva c/Tesoreria verrà recuperata automaticamente nel DM10 tramite il codice INPS PF30 nel mese in cui viene liquidato il TFR.
Stampa di controllo EMens
La stampa di controllo EMens è stata implementata in modo da fornire la quadratura fra l‟importo
dell‟Imposta sostitutiva riportata nel modello DM10 e l‟importo scaricato all‟interno della Denuncia EMens; pertanto, per le ditte per le quali viene effettuato il recupero dell‟imposta sostitutiva relativa ai dipendenti
cessati, nella stampa della denuncia del mese di Dicembre, sarà evidenziata la squadratura corrispondente
agli importi determinati dalle procedure precedentemente descritte.
A partire da Gennaio 2009, con l‟indicazione dell‟imposta sostitutiva nel modello DM10 nel mese in cui
viene liquidato il TFR, vi sarà la quadratura con il valore riportato nella denuncia EMens.
TTrraavvaassoo PPaagghhee--PPaarrcceellllaazziioonnee
Sono stati ampliati i codici servizio relativi agli enti previdenziali con la possibilità di gestire fino a 99 enti previdenziali da riportare nella parcellazione; i codici servizio da 110 a 145 sono stati spostati a partire dal
codice 401 in poi. Le procedure di conversione hanno provveduto a spostare i dati presenti dai vecchi
codici servizio ai nuovi codici servizio.
AAggggiioorrnnaammeennttoo IInntteeggrraazziioonnee TTaabbeellllaarree CCoonnQQuueesstt
Viene distribuito un aggiornamento tabellare: il dettaglio dei contratti con i relativi valori modificati possono
essere stampati tramite l‟apposito tabulato prodotto dalla procedura di aggiornamento.
Si precisa che sono stati aggiornati i dati tabellari già previsti dai rinnovi dei contratti collettivi fino al periodo Gennaio 2009.