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ASCOMFIDI PIEMONTE SOC. COOP. NOTA INTEGRATIVA BILANCIO AL 31/12/12 Il bilancio d’esercizio é costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico, dalla presente nota integrativa e corredato dalla Relazione degli Amministratori sulla gestione, così come previsto dal D.Lgs. 87/92 che ha disciplinato i conti annuali degli Enti creditizi in attuazione delle Direttive CEE n. 86/635 e n. 89/117. La nota integrativa ha la funzione di commentare i dati di bilancio e, oltre a contenere le informazioni richieste dalle disposizioni del decreto legislativo n. 87/92, fornisce tutte le informazioni necessarie a darne una rappresentazione veritiera e corretta. Il bilancio e tutti i dati contenuti nella nota integrativa sono espressi in euro. La nota integrativa é suddivisa nelle seguenti quattro parti: PARTE A – CRITERI DI VALUTAZIONE PARTE B – INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE PARTE C – INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO PARTE D – ALTRE INFORMAZIONI PARTE A CRITERI DI VALUTAZIONE In generale si premette che, in conformità alle citate disposizioni, i criteri di valutazione adottati rispettano fedelmente le disposizioni contenute nell’art. 2426 c.c. e negli art. 15 e seguenti del D.Lgs. n. 87 del 1992; non si é reso necessario fare ricorso a quanto previsto dagli art. 2423, comma 4, e 2423 bis comma 2, per l’inesistenza dei casi eccezionali ivi previsti; per maggiore chiarezza di rappresentazione, in relazione alle peculiarità proprie dell’attività svolta dalla Cooperativa, é stata esercitata la facoltà di aggiungere ulteriori dettagli informativi a quelli previsti dallo schema di bilancio. Ciò premesso i criteri di valutazione adottati sono stati determinati nel rispetto del principio della prudenza e nella prospettiva di continuazione dell’attività dell’impresa ai sensi dell’art. 2423 bis c.c.. Le poste contabili assoggettate a valutazione sono le seguenti: 1. Immobilizzazioni immateriali e materiali : la relativa valutazione é stata effettuata al costo di acquisto e sono stati ammortizzate, previo consenso del Collegio Sindacale, con le seguenti aliquote: oneri pluriennali da ammortizzare: aliquota 20%, ridotta al 10% nel primo anno per inferiore utilizzazione nell’esercizio; marchi e brevetti: aliquota 20%, ridotta al 10% nel primo anno per inferiore utilizzazione nell’esercizio; immobili: aliquota 3%, ridotta al 1,50% nel primo anno per inferiore utilizzazione nell’esercizio; non si sono ammortizzati gli immobili non utilizzati;

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ASCOMFIDI PIEMONTE SOC. COOP. 

NOTA INTEGRATIVA 

BILANCIO AL 31/12/12 

 

Il bilancio d’esercizio é  costituito dallo  Stato Patrimoniale, dal Conto Economico, dalla presente nota 

integrativa e corredato dalla Relazione degli Amministratori sulla gestione, così come previsto dal D.Lgs. 

87/92 che ha disciplinato i conti annuali degli Enti creditizi in attuazione delle Direttive CEE n. 86/635 e 

n. 89/117. 

La nota  integrativa ha  la funzione di commentare  i dati di bilancio e, oltre a contenere  le  informazioni 

richieste dalle disposizioni del decreto  legislativo n. 87/92,  fornisce  tutte  le  informazioni necessarie a 

darne una rappresentazione veritiera e corretta. 

Il bilancio e tutti i dati contenuti nella nota integrativa sono espressi in euro. 

La nota integrativa é suddivisa nelle seguenti quattro parti: 

PARTE A – CRITERI DI VALUTAZIONE 

PARTE B – INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE  

PARTE C – INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO 

PARTE D – ALTRE INFORMAZIONI 

PARTE A ‐ CRITERI DI VALUTAZIONE 

In generale si premette che, in conformità alle citate disposizioni, 

i criteri di valutazione adottati rispettano fedelmente le disposizioni contenute nell’art. 2426 c.c. e 

negli art. 15 e seguenti del D.Lgs. n. 87 del 1992; 

non si é reso necessario fare ricorso a quanto previsto dagli art. 2423, comma 4, e 2423 bis comma 

2, per l’inesistenza dei casi eccezionali ivi previsti; 

per maggiore chiarezza di rappresentazione, in relazione alle peculiarità proprie dell’attività svolta 

dalla Cooperativa, é stata esercitata  la  facoltà di aggiungere ulteriori dettagli  informativi a quelli 

previsti dallo schema di bilancio. 

Ciò  premesso  i  criteri  di  valutazione  adottati  sono  stati  determinati  nel  rispetto  del  principio  della 

prudenza e nella prospettiva di continuazione dell’attività dell’impresa ai sensi dell’art. 2423 bis c.c.. 

Le poste contabili assoggettate a valutazione sono le seguenti: 

1. Immobilizzazioni immateriali e materiali: la relativa valutazione é stata effettuata al costo di acquisto 

e sono stati ammortizzate, previo consenso del Collegio Sindacale, con le seguenti aliquote: 

oneri  pluriennali  da  ammortizzare:  aliquota  20%,  ridotta  al  10%  nel  primo  anno  per  inferiore 

utilizzazione nell’esercizio; 

marchi  e  brevetti:  aliquota  20%,  ridotta  al  10%  nel  primo  anno  per  inferiore  utilizzazione 

nell’esercizio;  

immobili: aliquota 3%, ridotta al 1,50% nel primo anno per  inferiore utilizzazione nell’esercizio; 

non si sono ammortizzati gli immobili non utilizzati; 

macchine  ufficio:  aliquota  20%,  ridotta  al  10%  nel  primo  anno  per  inferiore  utilizzazione 

nell’esercizio; 

mobili ufficio: aliquota 12%, ridotta al 6% nel primo anno per inferiore utilizzazione nell’esercizio; 

arredamento:  aliquota  15%,  ridotta  al  7,5%  nel  primo  anno  per  inferiore  utilizzazione 

nell’esercizio; 

2. Per  effetto della delibera del Consiglio di Amministrazione del   7 dicembre 2011,  che prevede di 

portare a scadenza  i  titoli ancora  in portafoglio al 31/12/11,   e  in  forza della proroga disposta dal 

Ministero dell’Economia e Finanze con Decreto del 18/12/12, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 

297 del 21/12/12, di quanto previsto dall’art.15, comma 13 del D.L. 185/2008, convertito dalla Legge 

2/2009,  la  valorizzazione  di  tutto  il  portafoglio  titoli  viene  effettuata  secondo  il  valore  contabile 

(costo storico più o meno scarti di emissione e/o di negoziazione). Per i valori in dettaglio si rimanda 

più oltre ai punti 50 e 51 dell’attivo dello Stato Patrimoniale. 

Per la redazione dei conti del bilancio si fa presente che: 

non sono state effettuate compensazioni di partite, salvo quelle previste dalle vigenti disposizioni; 

la rilevazione dei proventi e degli oneri é stata fatta nel pieno rispetto dei principi di competenza e di 

prudenza; 

l’ammortamento degli elementi dell’attivo patrimoniale é stato effettuato esclusivamente mediante 

rettifica diretta in diminuzione del valore di tali elementi. 

Si  evidenzia  infine  che  la  Cooperativa  ha  riportato  in  bilancio  i  dati  relativi  all’esercizio  precedente, 

eventualmente adeguandoli alle nuove appostazioni contabili adottate per il bilancio al 31/12/12. 

PARTE B ‐ INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE 

ATTIVO 

10. Cassa e disponibilità – Ammonta a € 11.055,14 e risulta così composta: cassa contanti € 2.454,72, 

carta di credito ricaricabile € 918,50 e assegni circolari € 7.681,92. 

20. Crediti disponibili vs/enti creditizi – I crediti sono pari a € 1.626.461,38, costituiti per € 956.427,18 

dai  saldi  dei  conti  correnti  bancari  disponibili,  per  €  670.000,00  da  certificati  di  deposito  presso 

Unicredit e per € 34,20 per crediti v/enti creditizi per interessi maturati e non ancora liquidati. 

Si fornisce il dettaglio dei saldi dei conti correnti bancari: 

INTESA SANPAOLO IMI c/c 11920    €    760.924,76

MONTE PASCHI DI SIENA 35885.38  €      50.065,77

UNICREDIT c/c 41214680  €      42.809,74

UNICREDIT c/c 41215192  €      86.910,56

BANCA DEL CANAVESE C/C 103519  €      10.973,26

CREDITO PIEMONTESE C/9999535  €        4.743,09

21. Crediti indisponibili vs/enti creditizi ‐ I crediti sono costituiti dai saldi dei conti correnti vincolati per 

€ 5.617.283,90 e da certificati di deposito  per € 2.860.000,00 presso Unicredit. 

 

Si fornisce il dettaglio dei conti correnti bancari: 

UNICREDIT c/c 41006678 PL.SEGM.  €    26.410,10

INTESA SANPAOLO IMI c/c 11953  €  361.409,45

UNICREDIT c/c 100817200 REGIONE09  €    44.809,53

MONTE PASCHI DI SIENA 35886.31  €    87.737,17

CASSA RISP.SAVIGLIANO  C/C 115972  €    77.959,42

BANCA SELLA C/C 00847253741  €  202.180,75

BANCA POP NOVARA c/c 9211  €  405.406,40

BANCA NAZ DEL LAVORO c/c 41674  €    35.401,48

CASSA DI  RISP. DI ASTI  €  238.508,45

BANCA POPOLARE DI SONDRIO  €      3.793,31

BANCA REALE  €    61.965,75

VENETO BANCA  €    15.756,07

BANCA DEL PIEMONTE c/c 83532/3  €  125.513,54

BANCA REGIONALE EUROPEA c/c 4241  €    74.677,24

CARIPARMA c/c 46458494  €    10.708,00

UNICREDIT c/c 41217280 GR.CANT.COMUNE  €  106.465,74

UNICREDIT c/c 100662943 IMP.ITALIA  €    29.514,95

UNICREDIT c/c 41215267  €  107.304,10

UNICREDIT c/c 41216261 L.108  €  170.216,63

UNICREDIT c/c 101363389 CCIAA 11/12  €  506.166,97

UNICREDIT c/c 41217188 COGEBAN  €    15.352,97

UNICREDIT DOCUP C/20080012  €   29.728,57

UNICREDIT BOND TERRITORI  €   20.297,31

40. Crediti vs/clientela – Ammontano in totale a € 546.555,56, così suddivisi: 

Clienti      €          217,20  

Clienti fatture da emettere      €       10.756,00 

Crediti v/soci da rimborsi       €     428.488,00 

Crediti v/soci per corrispettivi a breve       €       64.915,64 

Crediti v/soci per corrispettivi a 36 mesi      €            510,00 

Crediti v/soci per corrispettivi a 60 mesi      €      24.313,74 

Crediti v/soci per corrispettivi mutui  €        6.925,00 

Crediti v/soci per corrispettivi a 72 mesi  €        2.782,50 

Crediti v/soci per corrispettivi a 84 mesi  €        5.688,20 

Crediti v/soci per corrispettivi ex C.A.S.A.  €        1.959,28 

41. Crediti per interventi a garanzia ‐ I presenti crediti, per totali € 78.473,72, si riferiscono agli importi 

derivanti  da  controgaranzie  e/o  riassicurazioni  operanti  sulle  pratiche  per  le  quali  la  Cooperativa  ha 

subito escussione.   

Tutte le posizioni sono state mandate a perdita definitiva per un totale di € 806.875,01 adeguando già 

l’attuale bilancio al principio contabile  IAS 39 per  il quale  i crediti vanno valutati al presunto valore di 

realizzo. Ora, essendo demandato alle banche erogatrici il recupero della sofferenza antecedentemente 

alla  richiesta  di  escussione  o  essendo  posizioni  per  le  quali  la  cooperativa  ha  accettato  il  “saldo  e 

stralcio” proposto dalle banche dai soci in difficoltà, il presunto valore di realizzo si riduce al valore della 

controgaranzia/riassicurazione, ove questa sia stata attivata.  

La  copertura  delle  perdite  si  è  realizzata  con  l’utilizzo  del  fondi  propri  per  €  483.086,59  e  di  fondi 

derivanti da contributi di enti pubblici secondo la seguente ripartizione 

dal fondo  Antiusura          €     67.964,30 

da fondo CCIAA bando 2011        €      24.031,29 

da fondo CCIAA bando 2012        €    227.274,23 

50. Obbligazioni ed altri titoli a reddito fisso disponibili – Presenti a bilancio per totali € 3.777.000,29 

mostrano un aumento rispetto al 2011 dovuto sostanzialmente all’investimento delle  giacenze su conti 

correnti che si rilevavano al temine dell’esercizio precedente. 

Per quel che concerne  la valutazione,  i  titoli sono stati  iscritti a bilancio, come riportato nella Parte A 

della presente nota, d’accordo anche  il Collegio Sindacale, al valore contabile, attribuendo quindi  i soli 

scarti di emissione e negoziazione. Fanno eccezione due titoli, BTP 01/11/13 2,25%   e CCT 01/03/14,  i 

quali  sono  stati  rivalutati  nell’anno  in  corso,  entro  il  limite  delle  svalutazioni  degli  anni  precedenti, 

rispettivamente per € 230,43 e per € 1.656,90, come meglio evidenziato nei prospetti di dettaglio. 

Riguardo ai titoli Lehman Brothers, che sono stati valorizzati a zero in questo bilancio, come a partire da 

quello del 2008, durante l’anno sono state registrate due tranche di rimborso del titoli pari a € 4.312,00  

per un totale di € 8.624,00. 

Si presenta di seguito  il dettaglio dei valori  iscritti a bilancio, dei valori contabili e di quelli di mercato, 

con evidenza delle rettifiche precedenti e di quelle che si sarebbero registrate con i precedenti criteri di 

valutazione : 

TITOLI DI STATO per  € 2.854.500,29 

Valore  Valore contabile  Rettifiche Quotazione al  Valore di   Valore a bilancio 

Titolo nominale  al 31/12/12  precedenti  31/12/12 

mercato al 31/12/12 

 Svalutazione/ rivalutazione 

al 31/12/12 

TITOLI DI STATO               

BTP 01/11/13 2,25% sem  670.000,00 666.653,08  ‐230,43  100,770 675.159,00 230,43  666.883,51 

BTP 01/04/14 3% sem   590.000,00 590.764,44 101,610 599.499,00 590.764,44 

BTP 01/06/14 3,50%                   50.000,00                   50.108,40  102,340 51.170,00 50.108,40 

BTP 01/08/15 3,75%                   50.000,00  50.025,88 103,373 51.686,50 50.025,88 

BTP 01/11/15 3% sem  700.000,00 689.564,81 101,680 711.760,00 689.564,81 

BTP 01/08/16 3,75% sem  550.000,00 547.937,81 103,664 570.152,00 547.937,81 

BTP 01/02/19 4,25% sem  49.000,00 50.278,03 103,338 50.635,72 50.278,03 

CCT 01/03/14 TV  210.000,00 207.280,50 ‐2.635,58  99,494 208.937,40 1.656,90  208.937,40 

TOTALE TITOLI DI STATO  2.869.000,00  2.852.612,96  ‐3.616,01  2.918.999,62  1.887,33  2.854.500,29 

Fonte dei valori di mercato: estratti conto titoli al 31/12/12 

TITOLI OBBLIGAZIONARI per € 922.500,00 

Valore  Valore contabile  Rettifiche  Quotazione al Valore di  

Valore a bilancio Titolo 

nominale  al 31/12/12  precedenti 31/12/12 

mercato al 31/12/12 

 Svalutazione/ rivalutazione  

al 31/12/12 

CENTROBANCA 10/16 trim  150.000,00 150.000,00  93,88  140.820,00  ‐9.180,00  150.000,00 

ISP TF 3,10% 03/04/14 ann  300.000,00 300.000,00  101,40  304.200,00  300.000,00 

CASA DEL COMMERCIO ann  472.500,00 472.500,00  100,00  472.500,00  472.500,00 

Lehman Brothers TV 09/11/099  0,00 0,00 ‐65.177,51 23,10 15.015,00 8.624,00 0,00

TOTALE OBBLIGAZIONI  922.500,00  922.500,00  ‐65.177,51  932.535,00  ‐556,00  922.500,00 

Fonte dei valori di mercato: estratti conto titoli al 31/12/12 

51. Obbligazioni ed altri titoli a reddito fisso indisponibili – Ammontano a totali € 8.784.596,56. Si presenta di 

seguito il dettaglio, evidenziando anche quotazione e  valore di mercato a puro scopo informativo. 

a) di emittenti pubblici per totali € 8.679.631,44, di cui: 

TITOLI DI STATO per € 5.423.354,37 

Valore  Valore contabile  Quotazione Valore al  Svalutazione / 

Titolo 

Nominale  al 31/12/12  31/12/12  31/12/12  Rivalutazione 

BOT 31/01/13  1.270.000,00  1.267.800,78 99,97   1.269.558,04   1.757,26 

BTP 01/02/13 4,75%  50.000,00  49.960,72 100,29        50.146,50   185,78 

BTP 01/08/13 4,25%  250.000,00  248.164,63 101,81      254.512,50   6.347,87 

BTP 01/11/13 2,25%  42.000,00  41.982,50 100,77        42.323,40   340,90 

BTP 01/06/14 3,5%  150.000,00  149.844,07 102,32      153.481,50   3.637,43 

BTP 01/08/14 4,25%  250.000,00  243.715,38 103,67      259.175,00   15.459,62 

BTP 01/02/15 4,25%  300.000,00  289.733,10 104,41      313.215,00   23.481,90 

BTP 01/03/15 2,50% sem  250.000,00  248.753,40 100,776      251.940,00   3.186,60 

BTP 01/08/15 3,75%  250.000,00  244.566,67 103,38      258.450,00   13.883,33 

BTP 01/08/16 3,75% sem  290.000,00  286.319,24 93,900      300.582,97   14.263,73 

BTP 26/03/16 INF  950.000,00  950.734,40 102,78      976.372,95   25.638,55 

BTP 15/09/16 4,75%  250.000,00  250.914,13 107,00      267.500,00   16.585,87 

BTP 01/02/17 4% sem  250.000,00  246.634,86 104,020      260.050,00   13.415,14 

BTP 01/05/17 4,75% sem  250.000,00  250.973,95 106,660      266.650,00   15.676,05 

BTP 01/11/17 3,5%  50.000,00  49.420,00 101,046        50.523,00   1.103,00 

BTP 01/09/19 4,25% sem  250.000,00  249.952,13 102,870      257.174,75   7.222,62 

BTP 01/02/37 4% sem  30.000,00  29.657,64 88,477        26.543,10   ‐3.114,54 

CCT 01/07/13 TV   35.000,00  34.845,34 100,052        35.018,20   172,86 

CCT 01/09/15 TV  248.682,00  249.643,32 96,717      240.517,77   ‐9.125,55 

CCT EU 15/12/15 TV   40.000,00  39.738,09 96,470     38.588,00   ‐1.150,09 

TOTALE TITOLI DI STATO  5.455.682,00  5.423.354,37  

5.572.322,68      148.968,33 

Fonte dei valori di mercato: estratti conto titoli al 31/12/12. 

TITOLI DI STATO CONTRIBUTO FONDO ANTIUSURA per € 2.836.365,42 

Valore  Valore contabile  Quotazione  Valore al  Svalutazione / 

Titolo nominale  al 31/12/12  31/12/12  31/12/12  Rivalutazione 

BTP 01/02/13 4,75%  250.000,00 249.803,44  100,29  250.732,50   929,06

BTP 15/04/13 4,25%  160.000,00 160.649,63  101,00  161.596,80   947,17 

BTP 15/09/16 4,75%  200.000,00 189.111,14  107,00  214.002,00   24.890,86 

BTP 01/11/17 3,5%  700.000,00 691.880,00  101,05  707.322,00   15.442,00

CCT 01/07/13 TV  250.000,00 249.885,99  100,10  250.242,50   356,51 

CCT 01/03/14 TV  610.000,00 607.419,50  99,49  606.913,40   ‐506,10 

CCT 01/09/15 TV  250.000,00 245.899,08  96,43  241.085,00   ‐4.814,08 

CCT 01/07/16 TV  250.000,00 244.336,75  94,64  236.610,00   ‐7.726,75 

CCTEU  15/10/17 TV  200.000,00 197.379,85  91,85  183.698,00   13.681,85

TOTALE TITOLI DI STATO   2 870 000 00

2.836.365,42  2.852.202,20   15.836,82

Fonte dei valori di mercato: estratti conto titoli al 31/12/12. 

TITOLI DI STATO CONTRIBUTO REGIONE PIEMONTE 2009 per € 419.911,65 

Valore  Valore contabile  Quotazione  Valore al  Svalutazione / 

Titolo nominale  al 31/12/2012  31/12/12  31/12/12  Rivalutazione 

BTP 01/11/13 2,25%               100.000,00                 99.415,10  100,770   100.770,00     1.354,90 

BTP 01/11/15 3%               195.000,00               191.786,68  101,680   198.276,00     6.489,32 

CCT 01/12/14 TV                130.000,00               128.709,88  98,150   127.595,00   ‐ 1.114,88 

TOTALE TITOLI DI STATO               425.000,00               419.911,65    426.641,00     6.729,34 

Fonte dei valori di mercato: estratti conto titoli al 31/12/12 

b) di enti creditizi per totali € 104.965,12, di cui: 

TITOLI OBBLIGAZIONARI per € 74.965,12 

Valore Valore 

contabile Quotazione  Valore al  Svalutazione / 

Titolo 

nominale  al 31/12/12 31/12/12  31/12/12  Rivalutazione 

BANCA IMI TV LG 08/14 (min gar 4%)  40.000,00 40.000,00  101,10  40.440,00   440,00 

GE CAP EURO F.FR 16 TRIM  35.000,00 34.965,12  97,94  34.279,00   ‐686,12 

TOTALE OBBLIGAZIONI  75.000,00  74.965,12  74.719,00   ‐246,12 

Fonte dei valori di mercato: estratti conto titoli al 31/12/12 

Tra gli  investimenti di  fondi  indisponibili,  in particolare derivanti da versamenti a  titolo di deposito cauzionale 

infruttifero, è ricompresa la Polizza Blue Profit Eurizon, collegata al gruppo Intesa SanPaolo, per € 30.000,00. 

60. Azioni, quote e altri titoli a reddito variabile  

Ammontano ad € 2.013,03 e trattasi in particolare dei seguenti fondi: 

Fondi comuni d’investimento indisponibili 

Sono rappresentati da 356,92 quote del fondo SP Azionario Internazionale Etico per totali €  2.013,03. 

70. Partecipazioni – Ammontano a € 30.516,46. Se ne presenta il dettaglio: 

II Casa Commercio Srl    €        516,46 

Fin.Promo.Ter.      €   30.000,00 

Essendo  Artigiancredit  in  liquidazione  e  non  essendo  stato  previsto  dall’Accordo  Transattivo  alcun  recupero 

riguardo alla partecipazione della cooperativa pari a € 21.431,74, il valore è stato totalmente svalutato, come si 

evidenzia al punto “100 – Rettifiche di valore delle immobilizzazioni finanziarie” del Conto economico. 

90. Immobilizzazioni immateriali – Ammontano a totali € 194.965,04. 

Le movimentazioni dell’esercizio riguardanti le immobilizzazioni immateriali sono analiticamente riepilogati nel 

prospetto che segue: 

a. Oneri pluriennali da ammortizzare 

Esistenza iniziale 01/01/12  €        82.999,21  

Incrementi dell’anno  €        82.194,37  

 ammortamento 31/12/12  €     (35.768,88) 

Consistenza al 31/12/12  €     129.424,68  

b. Marchi e brevetti 

Esistenza iniziale 01/01/12  €         2.559,60  

Incrementi dell’anno  €                0,00 

 ammortamento 31/12/12  €         (568,80) 

Consistenza al 31/12/12  €        1.990,80  

c. Software  

Esistenza iniziale 01/01/12  €      65.021,40  

Incrementi dell’anno  €      14.921,94 

 ammortamento 31/12/12  €   (17.477,96) 

Consistenza al 31/12/12  €      62.465,38  

Le aliquote utilizzate sono state riportate nella prima parte della presente nota. 

100. Immobilizzazioni materiali – Ammontano a totali € 611.535,82. 

Le movimentazioni dell’esercizio riguardanti le immobilizzazioni materiali ed i relativi fondi ammortamento sono 

analiticamente riepilogati per categoria omogenea nel prospetto che segue: 

a. Macchine elettroniche 

Esistenza iniziale 01/01/12  €      88.977,00 

Incrementi dell’anno  €        4.221,70 

Fondo ammortamento 31/12/12  €   (84.580,65) 

Consistenza al 31/12/12  €        8.638,05 

b. Mobili e arredi  

Esistenza iniziale 01/01/12  €       68.791,81 

Incrementi dell’anno  €         5.692,03 

Fondo  ammortamento al 31/12/12  €    (58.447,03) 

Consistenza al 31/12/12  €       16.036,80 

c. Arredamento 

Esistenza iniziale 01/01/12  €         1.467,94 

Incrementi dell’anno  €         1.808,95 

Fondo  ammortamento al 31/12/12  €      (1.280,13) 

Consistenza al 31/12/12  €         1.996,76  

d. Immobili  

Esistenza iniziale 01/01/12  €    524.842,62 

Incrementi dell’anno  €                0,00 

Fondo  ammortamento al 31/12/12  €    (59.515,79) 

Consistenza al 31/12/12      €    465.326,83 

e. Terreni 

Esistenza iniziale 01/01/12  €    112.600,00 

Incrementi dell’anno  €                0,00 

Consistenza al 31/12/12  €    112.600,00 

f. Autovetture  

Esistenza iniziale 01/01/12  €     14.067,65 

Incrementi dell’anno  €               0,00 

Fondo  ammortamento al 31/12/12  €     (8.792,28) 

Consistenza al 31/12/12      €       5.275,37 

g. Attrezzature varie  

Esistenza iniziale 01/01/12  €     10.932,80 

Incrementi dell’anno  €              0,00 

Fondo  ammortamento al 31/12/12  €    (9.270,80) 

Consistenza al 31/12/12      €       1.662,00 

Per  quanto  concerne  gli  ammortamenti  si  é  tenuto  conto  dell’effettivo  utilizzo  e  deperimento  economico  e 

tecnico, nonché della prevedibile obsolescenza dei singoli cespiti cui si riferiscono. 

Le aliquote utilizzate sono state riportate nella prima parte della presente nota. 

110.  Capitale  sottoscritto  e  non  versato  ‐ Ammonta  a  €  80.631,00  ed  è  costituito  dagli  importi  delle  azioni 

sottoscritte dai Soci che, al termine dell’esercizio, dovevano ancora essere versati. 

130. Altre attività ‐ La voce per complessive € 121.529,95 é costituita nel dettaglio da: 

Fornitori‐Anticipi e acconti  2.559,79 

Acconto Inail  2.887,04 

Crediti Diversi  5.309,66 

Crediti V/UnaServizi  24.434,08 

Crediti V/Ascom Servizi  29.577,94 

Crediti diversi da fusioni  19.379,01 

Depositi cauzionali  1.446,09 

Crediti v/Inps Fondo Tesoreria  9.591,68 

Crediti vs/erario                 26.344,66 

140. Ratei e risconti attivi ‐ I ratei ed i risconti sono stati calcolati in base al principio di competenza e, tanto il 

metodo di calcolo quanto l’importo per totali € 376.672,24, hanno riscosso l’assenso del Collegio Sindacale. 

Essi sono costituiti da 

ratei attivi               150.222,21 Rendimento investimenti di competenza  149.496,15 Altri ricavi di competenza  726,06  

risconti attivi               226.450,03 Comm. di controgaranzia di competenza futura  23.527,85 Comm.a Terzi di competenza futura  199.857,93 Altri costi di competenza futura  3.064,25 

 

PASSIVO 

50. Altre passività ‐ L’importo complessivo di € 4.014.629,97 comprende: 

Fondo Antiusura Co.Ge.Ban  60.093,39 

Fondo Prevenzione Usura L.108/96 contrib  2.122.624,34 

Fondo Prevenzione Usura L.108/96 int e spese  558.469,18 

Fondo Prevenzione Usura L.r. 11/00  354.741,61 

F.do Grandi Cantieri  100.000,00 

F.do Grandi Cantieri interessi e spese  940,52 

F.do DOCUP  178.240,43 

F.do Bando CCIAA 2012  11.506,24 

F.do Bando CCIAA 2012interessi s spese  8.712,97 

Fornitori  7.895,48 

Personale retribuzioni dovute  17.174,12 

Personale  costi maturati e non liquidati  30.496,09 

Inps c/contributi  19.338,63 

Inail C/Contributi  3.054,07 

Debiti INPS altre prestazioni  5.555,48 

Enti previdenziali costi matur.non liquidati  8.350,58 

Erario ritenute fiscali dipendenti  12.351,35 

Erario ritenute fiscali lavoro autonomo  4.635,02 

Debiti v/erario  1.240,29 

Erario ritenute fiscali altre prestazioni  19.426,41 

Debit v/fondi prev.complementare  2.719,50 

Debit v/fondo Est sanità integr.  114,00 

Fornitori fatture da ricevere  132.105,49 

Debiti diversi  14.684,28 

Debiti v/Associazione Commercio To  305,05 

DebitiI v/Enasarco  2.974,29 

Debiti v/Ascom Servizi  19.852,95 

Debiti v/Soci per Capitale Sociale  250.190,57 

Debiti v/Soci per  versam.aggiuntivi  48.062,64 

Debiti v/istituti di credito  961,86 

Debiti v/Erario per IRAP  3.898,00 

Debito 0,5 per mille  13.915,14 

60. Ratei e  risconti passivi –  I  risconti passivi  ammontano  a € 1.854.645,06 e  riguardano  le  commissioni per 

prestazioni fidejussorie di competenza degli anni successivi ripartite come segue: 

Anno 2013   €      641.773,88 

Anno 2014   €      404.813,63 

Anno 2015   €      307.361,72 

Anno 2016   €      207.046,50 

Anno 2017   €      106.082,41 

Anno 2018   €        49.550,32 

Anno 2019   €        31.282,35 

Anno 2020   €        24.529,43 

Anno 2021   €        19.653,38 

Anno 2022   €        14.996,33 

Anno 2023   €        12.536,54 

Anno 2024   €          9.932,02 

Anno 2025   €          8.020,96 

Oltre fino al 2032   €        17.065,59 

   €  1.854.645,06  Tali valori hanno riscosso l’assenso del Collegio Sindacale. 

70. Trattamento di fine rapporto ‐ Si evidenziano qui di seguito le movimentazioni del conto: 

Consistenza iniziale 01/01/12  €    232.805,22 

Accantonamento dell’anno  €      29.980,01 

Incremento di personale con accollo del fondo  €      31.102,30 

Decremento di personale con trasferimento del fondo  €        (18.133,73) 

Decrementi dell’anno per Imp.sost.TFR  €        (1.391,40) 

Consistenza finale al 31/12/12  €   274.362,40 

L’accantonamento dell’anno non comprende  le quote versate ai  fondi pensione privati scelti dai dipendenti  in 

alternativa al  fondo aziendale poiché non concorrono più al saldo dello stesso.  In particolare, € 8.960,08 sono 

stati registrati mensilmente al conto di costo per Indennità di anzianità e versati ai fondi relativi trimestralmente. 

81. Fondo rischi garanzie prestate – Indicato in € 4.963.191,21, é costituito da: 

Fondo rischi proprio: 

Consistenza all’01/01/12  €            184.927,92 

Utilizzo per imputazione perdite  €           (27.095,97) 

Accantonamento dell’esercizio  €        1.000.000,00 

Consistenza al 31/12/12  €        1.157.831,95 

Per  l’anno 2012 è stato effettuato un conteggio per  l’accantonamento ai  fondi rischi  tale da renderli adeguati 

all’ammontare delle  sofferenze  in  essere.  Si  fornisce  il dettaglio dei principi  adottati per  la  valutazione  e dei 

conteggi effettuati: 

1. In bonis: € 66.663.525,53 ‐ tale importo è adeguatamente coperto dall’ammontare dei risconti passivi delle 

commissioni di garanzia, posto che la svalutazione sufficiente è pari all’1% (€ 666.635,26); 

2. Rate  in mora: € 1.574.489,51  ‐  tale  importo, depurato dalle pratiche  cappate o garantite da  fondi  rischi 

specifici (es.: antiusura) e ridotto per effetto delle controgaranzie/riassicurazioni, si riduce a € 1.323.948,47; 

si  ritiene  che  la  svalutazione  adeguata  sia  pari  all’1%  (€  13.239,48)  e  che  possa  essere  correttamente 

coperta, insieme al bonis, dai risconti passivi; 

3. Posizioni  in  incaglio: € 2.262.207,47 –  tale  importo depurato dalle pratiche  cappate o garantite da  fondi 

rischi  specifici  (es.:  antiusura)  e  ridotto  per  effetto  delle  controgaranzie/riassicurazioni,  si  riduce  a  € 

1.570.036,77; si ritiene che la svalutazione adeguata sia pari 10% (€ 157.003,68) e debba essere coperta dai 

fondi rischi;  

4. Posizioni in sofferenza: € 6.031.577,21 ‐ tale importo depurato dalle pratiche cappate o garantite da fondi 

rischi  specifici  (es.:  antiusura)  e  ridotto  per  effetto  delle  controgaranzie/riassicurazioni,  si  riduce  a  € 

4.590.853,82; si ritiene che la svalutazione adeguata sia pari 70% (€ 3.213.597,67) e debba essere coperta 

dai fondi rischi. 

Da tale conteggio è emerso che il valore adeguato sarebbe pari a € 3.370.601,35 e si è pertanto provveduto ad 

un  iniziale  accantonamento  diretto  dell’avanzo  di  gestione  di  a  €  1.000.000  come  evidenziato  dalla  tabella 

precedente. 

Il fondo denominato “Fondo rischi proprio da contributi” è stato costituito nell’anno 2011 raggruppando i fondi 

rischi costituiti negli anni da contributi di enti pubblici non soggetti a restituzione per un totale di € 1.087.041,54.  

Se ne riporta il dettaglio: 

Fondo rischi CCIAA   €     403.725,74  

Fondo rischi Minindustria  €       48.731,62  

Fondo rischi Conterfidi  €       19.642,42 

Fondo rischi Finpiemonte  €       25.076,05 

Fondo rischi Calamità naturali   €         5.369,38 

Fondo rischi Regione Piemonte    €     584.496,33 

e la movimentazione dell’anno: 

Consistenza all’01/01/12  €        1.087.041,54 

Utilizzo per imputazione perdite  €        (178.004,70) 

Consistenza al 31/12/12  €          909.036,84 

Il  fondo  denominato  “Fondo  rischi  Artigiancredit  Accordo  transattivo”  è  stato  costituito  nell’anno  2012  con 

l’importo  riconosciuto  alla  cooperativa,  pari  a  €  200.000,00,  a  seguito  dell’accordo  transattivo  intervenuto  a 

causa  della messa  in  liquidazione  dell’ente.  Il  fondo  è poi  stato utilizzato  a  copertura delle perdite  generate 

dall’escussione di pratiche precedentemente riassicurate da Artigiancredit. Se ne riporta la movimentazione: 

Consistenza all’01/01/12  €                       0,00 

04/06/12 ‐ Incremento da Accordo Transattivo   €           200.000,00 

Utilizzo per imputazione perdite  €        (186.297,05) 

Consistenza al 31/12/12  €             13.702,95 

Consistenza degli altri fondi:  

Fondo  versamenti C.R. Asti   €   2.152.888,55 

Fondo  Enti Sostenitori   €        10.000,00 

Fondo rischi Plafond Segmentato Ascomfidi    €        22.285,15 

Fondo rischi Plafond Segmentato C.A.S.A.   €        20.467,04 

 

111.  Depositi  cauzionali  Soci  –    Pur  non  essendo  più  richiesto  dalla  normale  operatività  il  versamento  del 

deposito cauzionale, sostituito dal versamento in conto capitale dall’Assemblea Straordinaria dei Soci tenutasi in 

data  28/04/2010,  occasionalmente,  per  particolari  operazioni  e  a maggior  garanzia  della  cooperativa  viene 

ancora trattenuta una quota a tale titolo. Per questo motivo il conto presenta un saldo pari a € 10.000,00. 

120. Capitale Sociale – Ammonta in totale a € 9.141.105,81 e risulta così composto  

Capitale Sociale derivante dal versamento dei soci         € 6.745.770,00 

Segue uno schema di dettaglio delle variazioni intervenute nel Capitale sociale derivante dai versamenti dei soci: 

    n. soci

Saldo iniziale al 01/01/12   €    7.147.635,00   7.147

Ammissioni   €          42.126,00   413

Esclusioni per escussione  €       (68.289,00)   ‐54

Esclusioni pulizia libro soci  €     (199.257,00)   ‐2.311

Esclusioni soci mai receduti senza rapporti di garanzia  €     (363.681,00)  ‐249

Esclusioni per inadempimenti dei versamenti  €     (118.065,00)   ‐42

Rimborsi a Bilancio approvato 2012      €     (230.520,00)    ‐127

Rettifiche   €        169.947,00   ‐5

Integrazioni   €        365.874,00    

Saldo finale al 31/12/12   €    6.745.770,00   4.772 

Capitale Sociale da Riserve e Fondi derivanti da         

    Riserva contributo Minindustria         €  1.034.475,81 Riserva contributo CCIAA           €  1.059.372,61 Riserva contributo Conterfidi         €       13.094,95 Riserva contributo Finpiemonte         €     222.352,21 

Riserva contributo Mediocredito         €       16.456,79     Riserve da Cogart           €    137.671,97 

Saldo iniziale al 01/01/12             €  2.483.940,80 

  Variazione in diminuzione          €       88.604,99 

Saldo finale al 31/12/12               €  2.395.335,81 

La variazione in diminuzione è stata effettuata per ottemperare alla ricostituzione delle Riserve Statutaria per € 

62.023,49  e  Legale  per  €  26.581,50  in  ottemperanza  alle  richieste  contenute  nel    Verbale  di  Revisione  del 

Ministero dello Sviluppo Economico del 30/01/2013,  riserve che, come da dettaglio del 2011  riportato al p.to 

140    ‐ Riserve  Indivisibili, avevano concorso all’allineamento dei valori contabili e monetari del F.do Antiusura 

proveniente dalla Fusione con la Cooperativa della C.A.S.A. 

140. Riserve indivisibili – Ammontano in totale a € 1.616.731,20 

Per  maggior  chiarezza  di  esposizione  ed  in  considerazione  dei  fatti  straordinari  intercorsi  nell’esercizio 

precedente,  si presentano  anche  le movimentazioni delle  riserve dell’anno 2011  che hanno  condotto ai  saldi 

iniziali del 2012 

RISERVA LEGALE 

Consistenza all’ 01/01/11          €       853.154,04

Destinazione utile 2010    €           4.601,40

Utilizzo Riserve  adeguamento fondo 108 richiesta dai  ‐€        26.581,50

Revisori Fiscontrol                

Consistenza 31/12/11  €      831.173,94

Nel corso del 2012 il conto ha avuto la seguente movimentazione: 

Consistenza all’01/01/12  €        831.173,94

Destinazione utile 2011  €            5.393,32

Ricostituzione in ottemperanza alle richieste contenute nel  Verbale di 

Revisione del Ministero dello Sviluppo Economico del 30/01/2013 €          26.581,50  

Consistenza 31/12/12  €       863.148,76  

RISERVA STATUTARIA 

Consistenza all’ 01/01/11          €  1.116.233,10

Destinazione utile 2010    €        10.736,60

Delib.Assemblea Aumento capitale strumentale alla fusione con C.A.S.A   ‐€ 1.116.233,00

Apertura dei conti  C.A.S.A da fusione   €       23.859,44

apertura conti  C.A.S.A da fusione   €  1.116.233,00

Costituzione fondo  proprio da convenzione C.R. Asti  ‐€     409.833,98

Arrotondamento da trasformazione dei dep.cauzionali   C.A.S.A.  a capitale sociale 

€                 2,87

Utilizzo Riserve  adeguamento fondo 108 richiesta dai  ‐€       62.023,49

revisori Fiscontrol                  

Consistenza al 31/12/11  €     678.974,54

Nel corso del 2012 il conto ha avuto la seguente movimentazione: 

Consistenza all’01/01/12  €         678.974,54

Destinazione utile 2011  €           12.584,41

Ricostituzione in ottemperanza alle richieste contenute nel  Verbale di 

Revisione del Ministero dello Sviluppo Economico del 30/01/2013 €           62.023,49

Consistenza 31/12/12  €         753.582,44  

GARANZIE ED IMPEGNI  Il totale delle garanzie in essere al 31/12/12  ammonta a € 76.531.799,72 a fronte di finanziamenti residui pari a 

€ 153.388.288,06. 

Si specifica che per  

€  59.164,54 si tratta di garanzie “cappate”, ovvero la Cooperativa rilascia garanzia alla banca erogante 

al 100%, ma  le escussioni possibili  su  tali pratiche  sono  limitate  ad un plafond  accantonato pari  a € 

42.752,19, come evidenziato al precedente punto “81. Fondi  rischi per garanzie prestate” del passivo 

dello Stato Patrimoniale; 

€    1.411.538,47  si  tratta  di  pratiche  relative  alle    Agenzie  di  viaggio  ex  L.r.  1/2002  per  le  quali  la 

cooperativa rilascia garanzia alla banca erogante al 100% a  fronte della quale Finpiemonte costituisce 

una riserva di garanzia a favore della cooperativa per l’importo corrispondente; 

€ 28.157.824,58 si tratta di garanzie coperte dal plafond con Cassa di Risparmio di Asti che ammonta a € 

2.152.888,55 come evidenziato al precedente punto “81. Fondi rischi per garanzie prestate” del passivo 

dello Stato Patrimoniale; 

€  2.039.034,73  si  tratta  di  garanzie  a  valere  sul  fondo  Antiusura  e  Co.ge.ban  che  ammontano 

rispettivamente a € 3.035.835,13 e a € 60.093,39 e che prevedono il recupero delle eventuali insolvenze 

con addebito diretto dei fondi secondo le percentuali derivanti dai regolamenti relativi (recupero medio 

delle insolvenze 2012: 72%). 

Le garanzie ricevute ammontano invece a € 13.574.007,25, secondo il seguente dettaglio: 

Mediocredito Centrale  5.299.785,93

Fin.Promo.Ter  5.564.075,78

F.do di Riassicurazione Regionale PMI  940.179,73

F.do di Riassicurazione Regionale Artigiani  564.721,98

F.do FEI  35.837,10

Artigiancassa l. 1068  1.169.406,73

Le garanzie residue corrispondenti ammontano a € 17.131.137,73 e risultano così suddivise: 

Mediocredito Centrale  6.466.599,25

Fin.Promo.Ter  6.844.097,85

F.do di Riassicurazione Regionale PMI  1.343.113,90

F.do di Riassicurazione Regionale Artigiani  806.745,68

Artigiancassa l. 1068  1.670.581,05 

Non risulta significativo indicare le garanzie con copertura del Fondo FEI in quanto cappato. 

PARTE C ‐ INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO 

10. Interessi passivi ed oneri assimilati ‐ Ammontano a € 9.563,45, dettagliati come segue: 

Interessi passivi     €                    9,91  

Spese gest. investimenti Unicredit   €             1.211,04  

Spese gest. investimenti Intesa SanPaolo   €             1.519,96  

Spese gest. investimenti altre banche   €             1.336,92  

Oneri su conti correnti bancari   €             5.485,62  

20. Commissioni passive – Derivano da corrispettivi per controgaranzie e da commissioni riconosciute alla rete 

commerciale.  Sono  attribuite  all’anno  in  corso  per  competenza  in base  alla durata dei  finanziamenti  a  cui  si 

riferiscono, esclusi i rimborsi forfettari riconosciuti alla rete commerciale. 

Nel  caso  in  cui  si  estinguano  anticipatamente  pratiche  per  le  quali  si  sono  effettuati  gli  esborsi  a  titolo  di 

controgaranzia o commissione, per omogeneità di trattamento rispetto alle commissioni attive, se ne recupera il 

costo futuro nell’esercizio in corso. 

Le commissioni passive ammontano a € 147.271,38 così dettagliate: 

Corrispettivi di controgaranzia   €           15.693,81  

Commissioni a terzi   €           90.151,00  

Rimborsi forfettari a terzi   €           40.927,99  

Commissioni Bond dei Territori   €                305,12  

Sopr.pass.recupero controgar. su estinzioni anticipate   €                193,46  

30. Perdite da operazioni finanziarie ‐ Ammontano a € 47,87 e si riferiscono a due operazioni di disinvestimento 

di titoli obbligazionari C.R.Asti residuali riguardanti  la “ristrutturazione” del portafoglio  iniziata ed  in gran parte 

operata nell’anno 2011. 

40. Spese amministrative ‐ per complessive € 1.190.637,04 

Sono da attribuire a 

Personale   €          615.121,00  

di cui:   

salari e stipendi   €          451.365,00  

Salari e stipendi   €          450.196,92  

F.do EST ‐ Assistenza sanitaria integrativa   €             1.168,00  

oneri sociali   €          126.421,00  

Contributi Inps dipendenti   €          122.696,16  

Contributi Inail dipendenti   €             2.566,63  

Q.U.A.S./Quadrifor   €                800,00  

contributi Ente Bialterale   €                358,79  

trattamento fine rapporto   €           37.335,00  

Indennita' di anzianita'   €           37.334,93  

   

   

Altre spese   €          575.516,00  

Compensi profess. e lav.autonomo   €          157.895,60  

Compensi Amm.tori E Sindaci   €          123.344,00  

Contributi Inps Prest.Coor Cont   €           12.632,88  

Contrib Inail Prest Coor Contin   €                243,69  

Enasarco Previdenza   €             3.427,75  

Enasarco Firr   €             1.870,45  

Spese Revisione Fiscontrol   €           12.199,19  

Revisione Confcooperative   €             1.012,50  

Locazioni   €           36.850,55  

Energia Elettrica   €             5.937,38  

Acqua Potabile   €                455,80  

Riscaldamento   €             4.178,12  

Pulizia Locali Uffici   €             4.443,12  

Manutenz. Riparaz. Locali   €                       ‐  

Spese Varie Locali Uffici   €             5.678,13  

Telefono e Telefax   €             8.498,91  

Postali   €             2.758,37  

Cancelleria E Stampati   €             6.542,83  

Canoni Software Dedagourp   €           27.878,42  

Canoni Collegamento Internet   €                  28,00  

Costi interr.banche dati rischi   €           31.730,39  

Canoni Manut.Assist.Macch.Elettr   €             2.223,33  

Manutenzione e assistenza macch.elettroniche   €                387,20  

Manutenzione e riparazione mobili e arredi   €                254,10  

Viaggi e Trasferte   €             8.623,09  

Assicurazioni   €             4.314,06  

Elaborazione Esterna Dati   €             7.260,00  

Giornali e Pubblicazioni   €                242,68  

Certificazione Qualita'   €             2.797,53  

Rappresentanza   €           21.361,57  

Servizi prestati da terzi   €           20.774,41  

Servizio CED   €           25.289,00  

Valori bollati   €             1.445,15  

Oneri amministrativi   €             6.289,86  

Spese varie generali   €           10.256,30  

Spese Via Massena 18   €             1.253,47  

Costi indetraibili   €                109,36  

Servizio RDT Phoenix   €             7.327,11  

Tassa Raccolta Rifiuti   €             2.948,84  

Imposta Comunale sugli Immobili   €             4.192,00  

Diritto Annuale Cciaa   €                288,97  

Imposta di registro   €                271,50  

50. Rettifiche di valore su immobilizzazioni – Ammontano a € 77.616,73, così ripartite: 

Immateriali   €           52.731,00  

Oneri Pluriennali da Amm.re   €                   35.768,88  

Marchi e Brevetti   €                        568,80  

Costi Pluriennali Software Apllicativi   €                   16.393,80  

   

Materiali   €           24.885,00  

Immobili   €                   15.745,28  

Macchine elettroniche d'ufficio   €                     2.446,84  

Mobili e Arredi uffici   €                     2.364,86  

Arredamento   €                        451,36  

Attrezzature   €                        360,00  

Autovetture   €                     3.516,91  

60. Altri oneri di gestione ‐ Il conto accoglie, per un totale pari a € 27.647,14 

Abbuoni e Arrotondamenti Passivi   €                  79,08  

Adesione Associazione Commerc.To   €             7.000,00  

Adesione Federascomfidi   €             7.000,00  

Contributo 0,5 per mille   €           13.568,06  

80. Accantonamenti ai fondi rischi su crediti – Il conto accoglie un accantonamento pari a € 1.200.000,00 così 

dettagliato 

Accordo Transattivo Artigiancredit   €          200.000,00  

Accantonamento dell'anno   €       1.000.000,00  

90. Rettifiche di valore su crediti ed accantonamenti – Durante l’anno 2012 si sono portati a perdita definitiva 

crediti verso Soci per escussioni per un totale di € 806.875,01, con il principio di rettificare quei crediti che non 

avessero più possibilità di recupero né diretto, né da controgaranzie/riassicurazioni, adeguandosi già a quanto 

richiesto  dai  principi  IAS  secondo  i  quali  i  crediti  per  cassa  vanno  valutati  al  presunto  valore  di  realizzo.  Il 

dettaglio  dell’utilizzo  dei  fondi  rischi  a  copertura    è  stato  evidenziato  al  punto  “41‐Crediti  per  interventi  a 

garanzia” dell’attivo dello Stato Patrimoniale. 

100.  Rettifiche  di  valore  su  immobilizzazioni  finanziarie  ‐    Ammontano  a  €  21.431,74  e  si  riferiscono  alla 

svalutazione della partecipazione in Artigiancredit, ente in liquidazione. 

110. Oneri straordinari ‐   Ammontano a € 14.380,93 e si riferiscono a sopravvenienze passive dovute a costi o 

rettifiche di ricavi erroneamente non rilevati negli anni precedenti 

130. Imposte sull’esercizio – Il conto accoglie per IRAP di competenza € 17.634,00  e per  IRES € 6.002,15 . 

RICAVI 

10. Interessi attivi e proventi assimilati – È pari a € 446.477,26, di cui:  

Interessi Attivi Bancari   €             3.556,78  

Rettifica valore titoli   €             8.926,33  

Scarti Attivi Emissione Titoli   €           19.156,77  

Scarti Attivi Negoziazione Titoli   €           19.205,38  

Rendimento su Investimenti di fondi disponibili   €          130.685,96  

Rendimento su Investimenti di  fondi indisponibili   €          264.946,04  

31. Corrispettivi di prestazione di garanzia 

Riguardano le commissioni di garanzia per la parte di competenza del 2012 che risulta composta dai ricavi degli 

anni precedenti riscontati per la durata della garanzia e da quelli incassati nell’anno per la parte relativa all’anno 

stesso. Nel  caso  in  cui  la garanzia  si estingua anticipatamente  se ne  recupera  il  ricavo  futuro nell’esercizio  in 

corso. 

Inoltre,  conformemente  a  quanto  previsto  riguardo  alle  pratiche  in  sofferenza,  sia  rispetto  al  piano  di 

ammortamento (che si interrompe) sia rispetto alla copertura del rischio (i risconti passivi non sono più le poste 

adeguate allo scopo), si effettua anche una rettifica nel caso per le garanzie problematiche: i corrispettivi futuri 

vengono recuperati nell’anno in cui si verifica l’evento e accantonati ai fondi rischi. 

L’importo di € 1.387.486,68 deriva dalle seguenti risultanze:  

Corrispet.prestaz.garanzia a breve   €              350.004,10  

Corrispet.prestaz.garanzia fin.ti 36 mesi   €                31.593,96  

Corrispet.prestaz.garanzia fin.ti 60 mesi   €              300.674,60  

Corrispet.prestaz.garanzia Mutui   €                51.071,95  

Corrispet.prestaz.garanzia fin.ti 48 mesi   €                11.655,79  

Corrispet.prestaz.garanzia fin.ti 18 mesi   €  1 092 10

Corrispet.prestaz.garanzia fin.ti 24 mesi   €  8 781 24

Corrispet.prestaz.garanzia fin.ti 12 mesi   €  1 280 32

Corrispet.prestaz.garanzia fin.ti 72 mesi   €                10.695,97  

Corrispet.prestaz.garanzia fin.ti 84 mesi   €                19.075,54  

Corrispet.prestaz.garanzia fin.ti 96 mesi   €                      350,72  

Rimborsi spese istruttoria   €              145.897,50  

Spese ammissione socio   €                22.134,00  

Sopravv.attive recupero corrisp per estinzioni anticip.   €                14.329,39  

Proventi da versamenti a f.do perduto proprio   €              256.052,16  

Proventi diversi   €                74.218,05  

Corrispettivi di competenza da coop.C.A.S.A.   €                88.579,29  

70. Altri proventi di gestione: L’importo di € 26.322,74 è così costituito:  

Abbuoni e arrotondamenti attivi   €                      104,64  

Locazioni   €                23.345,42  

Contributi a f.do perduto   €  2 872 68

80. Proventi straordinari – Ammontano a € 1.670.444,25 e sono rappresentati da  

Proventi straordinari   €                15.235,92  

Sopravvenienze attive   €              851.686,92  

Sopravvenienze attive recupero insolvenze   €  1 063 00

Utilizzo fondo rischi proprio   €              203.406,20  

Utilizzo fondi rischi   €              348.994,39  

Utilizzo fondi rischi antiusura   €                69.760,77  

Utilizzo fondi rischi accordo transattivo   €              180.297,05  

Il conto Sopravvenienze Attive ha accolto il valore riconosciuto alla cooperativo dall’accordo transattivo siglato in 

conseguenza alla messa  in  liquidazione di Artigiancredit, per € 200.000,00, che è stato accantonato in apposito 

fondo rischi e utilizzato a copertura delle perdite relative alle pratiche che erano precedentemente riassicurate 

dall’ente.  Inoltre sono stati portati a sopravvenienza  i versamenti  in conto capitale dei Soci che si sono rivelati 

inadempienti  nei  confronti  della  cooperativa  per  insolvenza.  Il  valore  recuperato  è  pari  a  €  68.289,00  ed  ha 

riguardato 54 soci. Infine accoglie anche, tra gli altri, i versamenti in conto capitale dei Soci il cui finanziamento è 

estinto e che non sono stati rimborsati perché non richiesti e/o per irreperibilità del socio stesso. Per l’anno 2012 

tale importo è pari a 562.938,00 ed ha riguardato 2.560 soci. Il residuo valore riguarda ricavi o storni di costo non 

registrati correttamente negli esercizi precedenti. 

Tra i proventi straordinari, come evidenziato in tabella,  confluiscono gli utilizzi dei fondi rischi a fronte dei crediti 

portati a perdita nell’anno per totali € 802.458,41.  

PARTE D ‐ ALTRE INFORMAZIONI 

La Cooperativa svolge  la sua attività di prestazione di garanzia totalmente a favore dei Soci, attendendo così al 

disposto dell’art. 2513 comma 1 del C.C. per quel che attiene alla caratteristica di “mutualità prevalente”. Infatti 

tutti i ricavi, ai sensi dell’art. 2425, 1° comma, punto A1 C.C., derivano da prestazioni effettuate a favore dei soli 

Soci e sono pari a € 1.387.486,68.  

La Cooperativa, alla data di approvazione del bilancio, si avvale della prestazione subordinata di n. 10 impiegati 

assunti a tempo indeterminato e n. 2 a tempo determinato. 

Il  Consiglio  di  Amministrazione  si  compone  di  n.  9  membri,  per  i  quali  è  previsto  il  compenso  stabilito 

dall’Assemblea dei soci. 

Il Collegio Sindacale è attualmente composto da n. 3 membri effettivi e n. 2 membri supplenti.  Il compenso è 

previsto nella misura stabilita dalla tabella dei Dottori Commercialisti ed approvato dall’Assemblea dei soci. 

per IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 

Carlo Nebiolo