Allegato H. Nota Integrativa BILANCIO 2016

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    COMUNE DI CIVITANOVA

    MARCHEProvincia di Macerata

     Allegato H. Nota integrativa

    al Bilancio di Previsione 2016-2018(articolo 11, commi 3 e 5, decreto legislativo n. 118/2011)

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    INDICE

    Premessa

    a) CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI PER LA FORMULAZIONE DELLEPREVISIONI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AGLI ACCANTONAMENTI PER

    LE SPESE POTENZIALI E AL FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITÀ, CONILLUSTRAZIONE DEI CREDITI PER I QUALI NON È PREVISTOL’ACCANTONAMENTO A TALE FONDO- Equilibri di bilancio - Equilibrio corrente Entrate correnti- Entrate tributarie- IMU- TASI- TARI- Entrate da trasferimenti correnti- Entrate extratributarieSpese correnti -Fondo crediti di dubbia esigibilità FCDE-Fondo potenziali passività latentiSpese per rimborso prestitiEntrate per accensione di prestitiRispetto vincoli indebitamento

    b) ELENCO ANALITICO DELLE QUOTE VINCOLATE E ACCANTONATE DELRISULTATO DI AMMINISTRAZIONE DERIVANTE DAL RENDICONTO 2015 E DEL

    RELATIVO UTILIZZO

    c) ELENCO DEGLI INTERVENTI PROGRAMMATI PER SPESE DI INVESTIMENTOFINANZIATI COL RICORSO AL DEBTIO E CON LE RISORSE DISPONIBILI

    Equilibrio in conto capitaleFonti di finanziamentoInterventi previsti nel piano investimentiFondo pluriennale vincolato FPV

    d) ELENCO DELLE GARANZIE PRINCIPALI O SUSSIDIARIE PRESTATE DALL’ENTE

    A FAVORE DI ENTI O DI ALTRI SOGGETTI AI SENSI DELLE LEGGI VIGENTI

    e) ONERI E IMPEGNI FINANZIARI STIMATI E STANZIATI IN BILANCIO DERIVANTIDA CONTRATTI RELATIVI A STRUMENTI FINANZIARI E DERIVATI O DACONTRATTI DI FIANZIAMENTO CHE INCLUDONO UNA COMPONENTE DERIVATA

    f) ELENCO DELLE PARTECIPAZIONI POSSEDUTE CON L’INDICAZIONE DELLA

    RELATIVA QUOTA PERCENTUALE

    g) ALTRE INFORMAZIONI RIGUARDANTI LE PREVISIONI, RICHIESTE DALLALEGGE O NECESSARIE PER L’INTERPRETAZIONE DEL BILANCIO 

    Dimostrazione rispetto dei vincoli di finanza pubblica Risorse da rinegoziazione mutuiSituazione di cassaPrevisioni esercizi successivi al 2016 (2017-2018)

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    Premessa 

    Le scelte politiche di programmazione e realizzazione degli interventi nel territorio e di erogazionedei servizi ai cittadini e alle imprese costituiscono prerogativa esclusiva della Giunta, in sede di

     proposta degli schemi, e del Consiglio in sede di discussione e approvazione del bilancio.La presente nota integrativa si propone di descrivere e spiegare gli elementi più significativi delloschema di bilancio di previsione 2016-2018.La relazione è finalizzata a verificare il rispetto dei principi contabili e a motivarne eventualiscostamenti, con particolare riferimento all’impatto sugli equilibri finanziari del bilancio annuale e

     pluriennale.Il bilancio di previsione 2016-2018, disciplinato dal DLgs 118/2011 e dal d.p.c.m. 28/12/2011, èredatto in base alle nuove disposizioni contabili, nella veste assunta dopo le modifiche del D.lg.126/2014 e secondo gli schemi e i principi contabili allegati.II nuovo sistema contabile ha comportato importanti innovazioni dal punto di vista finanziario,contabile e programmatico  –   gestionale tra le quali la stesura della presente nota integrativa al

     bilancio da redigersi in conformità al comma 5 dell’articolo 11 del citato D.Lgs. 118/2011, vuole

    arricchire il bilancio di previsione di informazioni integrandolo con dati quantitativi o esplicativi alfine di rendere maggiormente chiara e comprensiva la lettura dello stesso.

    Si rammentano le innovazioni più importanti :

    ·  il Documento Unico di Programmazione DUP in sostituzione della Relazione Previsionale eProgrammatica;

    ·  I nuovi schemi di bilancio con una diversa struttura delle entrate e delle spese;·  le previsione delle entrate e delle spese in termini di cassa per il primo esercizio di

    riferimento;·  le diverse attribuzioni in termini di variazioni di bilancio; quelle relative alla cassa e alle

    spese di personale per modifica delle assegnazione interne ai Servizi diventano dicompetenza della Giunta;·  la competenza finanziaria potenziata, la quale comporta nuove regole per la disciplina nelle

    rilevazioni delle scritture contabili;·  la costituzione del Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità (FCDE) e del Fondo Pluriennale

    Vincolato (FPV), secondo regole precise;·  l’impostazione di nuovi piani dei conti integrati sia a livello finanziario che a livello

    economico-patrimoniale.

    La struttura del bilancio è stata articolata in missioni, programmi e titoli, sostituendo la precedentestruttura per titoli, funzioni, servizi e interventi.

    Le missioni rappresentano le funzioni principali e gli obiettivi strategici perseguiti dalleamministrazioni pubbliche territoriali, utilizzando risorse finanziarie, umane e strumentali ad essedestinate, e sono definite in relazione al riparto di competenze di cui agli articoli 117 e 118 delTitolo V della Costituzione, tenendo conto anche di quelle individuate per il bilancio dello Stato.

    I programmi rappresentano gli aggregati omogenei di attività volte a perseguire gli obiettivi definitinell’ambito delle missioni. 

    Al fine di consentire l’analisi coordinata dei risultati dell’azione amministrativa nel quadro delle politiche pubbliche settoriali e il consolidamento anche funzionale dei dati contabili, l’articolo 14

    del decreto legislativo n. 118/2011 prevede, tra l’altro, che i programmi siano raccordati allaclassificazione Cofog   di secondo livello (gruppo Cofog ), come definita dai relativi regolamenticomunitari.

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    a) CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI PER LA FORMULAZIONE DELLEPREVISIONI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AGLI ACCANTONAMENTI PERLE SPESE POTENZIALI E AL FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITÀ, CONILLUSTRAZIONE DEI CREDITI PER I QUALI NON È PREVISTOL’ACCANTONAMENTO A TALE FONDO.

    Equilibri di bilancioI principali equilibri di bilancio relativi agli esercizi 2016-2018 da rispettare in sede di programmazione e di gestione riportati nella tabella n°1 sono:

    Il principio dell’equilibrio generale, secondo il quale il bilancio di previsione deve essere deliberatoin pareggio finanziario, ovvero la previsione del totale delle entrate deve essere uguale al totale dellespese;

    Utilizzo Avanzo di

    Amministrazione 1.015.855,31  Disavanzo di Amministrazione 143.451,75 

    Fondo Pluriennale Vincolato 7.270.440,12 

    to o - ntrate corrent

    natura tributaria contributiva e

    perequativa 27.204.000,00  Titolo I - Spese correnti 37.855.219,79 

    Titolo II - Trasferimenti correnti 6.254.013,71  Titolo II - Spese in conto capitale 12.799.430,60 

    Titolo III - Entrate Extratributarie 5.505.500,00 

    Titolo III - Spese per incremento di

    attività finanziarie 2.466.990,86 

    Titolo IV - Entrate in Conto

    Capitale 5.908.200,00 

    Titolo V - Entrate da riduzione di

    attività fianziarie 2.466.990,86 

    TOTALE ENTRATE FINALI 47.338.704,57  TOTALE SPESE FINALI 53.121.641,25 

    Titolo VI - Accensione di prestiti 699.000,00  Titolo IV - Rimborso di prestiti 3.058.907,00 

    Titolo VII - Anticipazioni da

    istituto cassiere 8.000.000,00 

    Titolo V - Chiusura Anticipazioni da

    istituto cassiere 8.000.000,00 

    Titolo IX - Entrate per conto terzi

    e partite di giro 10.998.000,00 

    TitoloVII - Spese per conto terzi e

    partite di giro 10.998.000,00 

    TOTALE TITOLI 67.035.704,57  TOTALE TITOLI 75.178.548,25 

    TOTALE COMPLESSIVO ENTRATE 75.322.000,00  TOTALE COMPLESSIVO SPESE 75.322.000,00 

    Entrate

    QUADRO GENERALE RIASSUNTIVO 2016

    Spese

     

    Il principio dell’equilibrio della situazione corrente, secondo il quale la previsione di entrata dei primi tre titoli che rappresentano le entrate correnti, al netto delle partite vincolate alla spesa inconto capitale, deve essere pari o superiore alla previsione di spesa data dalla somma dei titoli 1°(spese correnti) e 4 ° (spese rimborso quota capitale mutui e prestiti).

    Il principio dell’equilibrio della situazione in conto capitale, secondo il quale le entrate dei titoli 4°e 5°, sommate alle entrate correnti destinate per legge agli investimenti, devono essere pari allaspesa in conto capitale prevista al titolo 2°.

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    L’equilibrio della situazione corrente 

    La parte corrente del bilancio, composta dalle entrate correnti (titolo 1° tributarie, titolo 2° datrasferimenti, titolo 3° extratributarie) e dalle spese correnti (titolo 1°) sommate alla quota capitaledi ammortamento dei mutui (titolo 4°) presenta il seguente equilibrio:

    EQUILIBRI ECONOMICO FINANZIARI ANNO 2016 ANNO 2017 ANNO 2018

    A) Fondo Pluriennale Vincolato di entrata per spese correnti + 504.709,52  504.709,52  - 

    AA) Recupero disavanzi di Amministrazione esercizi precedenti - 143.451,75  143.451,75  143.451,75 

    B) Entrate Titoli 1.00 -2.00 - 3.00 + 38.963.513,71  38.025.323,84  38.457.000,00 

    C) Entrate Titolo 4.02.06 - Contributi agli investimenti

    direttamente destinati al rimborso dei prestiti da amministrazioni

    pubbliche + 213.500,00  129.000,00  25.000,00 

    D) Spese Titolo 1.00 - Spese correnti - 37.855.219,79  35.332.959,61  34.762.231,25 

    di cui:

      fondo pluriennale vincolato 504.709,52  -  - 

     fondo crediti dubbia esigibilità 1.091.282,00  1.712.408,00  1.904.129,00 

    E) Spese Titolo 4.00 - Quote capitale ammortamento mutui e

    prestiti obbligazionari - 3.058.907,00  3.081.814,00  2.839.800,00 

    G) SOMMA FINALE (G=A-AA+B+C-D-E-F) 1.375.855,31- 100.808,00  736.517,00 

    H) Utilizzo avanzo di amministrazione per spese correnti + 135.855,31 

    I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a

    specifiche disposizioni di legge + 1.240.000,00  600.000,00 

    L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in

    base a specifiche disposizioni di legge- 700.808,00  736.517,00 

    O) EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE (O=G+H+I-L+M) 0,00  0,00  - 

    Equilibrio corrente

    ALTRE POSTE DIFFERENZIALI PER ECCEZIONI PREVISTE DA NORME DI LEGGE

     

    Entrate tributarie

    Accertato 2015 Previsione 2016

    ICI/IMU ATTIVITA' DI RECUPERO E CONTROLLO ANNI PRECED. 405.142,83  400.000,00 

    ADDIZIONALE COMUNALE ALL'IRPEF 4.035.000,00  3.690.000,00 

    IMU 8.798.457,18  10.070.000,00 

    TASI 2.820.160,75  116.000,00 

    IMPOSTA SULLA PUBBLICITA' 1.000.756,22  1.005.000,00 

    TOSAP PERMANENTE 307.824,16  310.000,00 

    TOSAP TEMPORANEA 360.462,84  360.000,00 

    RECUPERI TOSAP 12.252,74  10.000,00 

    TARI 7.753.960,00  7.590.000,00 

    TARI - ATTIVITA' DI RECUPERO EVASIONE 363.500,00  400.000,00 

    DIRITTI PUBBLICHE AFFISSIONI 92.730,39  95.000,00 

    Totale Entrate Tributarie 25.950.247,11  24.046.000,00 

    Entrate tributarie 2016

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    La tabella evidenzia le previsioni dei tributi nel bilancio 2016 raffrontate con gli accertamentidefinitivi del 2015.Lo scostamento più significativo è quello relativo alla TASI sull’abitazione principale tenuto contodella modifica del presupposto impositivo introdotta dal comma 14 dell'articolo unico della Legge28 dicembre 2015, n. 208, che ha escluso dall'applicazione della TASI i terreni agricoli edell'abitazione principale, come definiti ai sensi dell'imposta municipale propria di cui all'articolo

    13, comma 2, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge22 dicembre 2011, n. 214, escluse quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9.

    L’incremento del gettito IMU deriva dalla riduzione della quota del tributo da trattenere da partedell’Agenzia delle Entrate per alimentare il Fondo di Solidarietà Comunale (FSC) che passa dal

    38,23% del 2015 al 22,43% nel 2016. Tale riduzione comporterà un incremento delle entrate IMU pari ad €. 1.382.836,59, come dai dati pubblicati sul sito del Ministero dell’Interno. 

    I presupposti normativi della IUC (Imposta Unica Comunale)  –   IMU, TASI,TARILa Legge 27 dicembre 2013, n. 147 (Legge di Stabilità 2014) ha provveduto con l’art. 1, comma639, all’istituzione dal 1° gennaio 2014, del l’Imposta Unica Municipale. L’imposta si basa su due

     presupposti collegati al possesso di immobili: il primo relativamente alla natura e valore del cespite,il secondo collegato alla fruizione di servizi comunali.

    Si articolano normativamente in due componenti:·  quella di natura patrimoniale, rappresentata dall’Imposta Municipale Propria IMU ;·  quella riferita ai servizi comunali che a sua volta si articola:

    1.  nel Tributo per i servizi indivisibili TASI a carico sia del possessore che dell’utilizzatoredell’immobile, 

    2.  nella Tassa sui rifiuti TARI , destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e

    smaltimento rifiuti, a carico dell’utilizzatore. 

    IMU

    Gli accertamenti definitivi complessivi del gettito 2015 sono stati di €. 9.203.600,01 di cui:· IMU recupero evasione per € 405.142,83· IMU ordinaria per € 8.798.457,18

    Gli accertamenti sono stati effettuati tenendo conto delle politiche fiscali dell’Ente, della normativavigente e del nuovo principio della competenza finanziaria potenziata secondo il quale le entratevanno accertate con riferimento alle obbligazioni giuridicamente perfezionate attive (crediti) e non

     per cassa (riscossioni); conseguentemente essa comprende una quota di gettito di difficile o dubbiariscossione che viene garantita con la costituzione del Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità.

    Si confermano relativamente all'anno 2016 le aliquote per l’applicazione dell’Imposta MunicipalePropria già in vigore nell'anno 2015 che, pertanto, risultano determinate come di seguito indicato:

    ALIQUOTA FATTISPECIE

    0,6%ABITAZIONE PRINCIPALE DI CATEGORIA CATASTALE A1-A8-A9 ERELATIVE PERTINENZE

    1,06% ALTRI IMMOBILI/TERRENI AGRICOLI/AREE EDIFICABILI

    0,46%Agevolazione prevista dalla delibera di Consiglio Comunale n. 67 del31/10/2012 per le unità immobiliari da anziani o disabili che acquisiscono laresidenza presso un parente o affine;

    http://bd01.leggiditalia.it/cgi-bin/FulShow?TIPO=5&NOTXT=1&KEY=01LX0000761503ART40http://bd01.leggiditalia.it/cgi-bin/FulShow?TIPO=5&NOTXT=1&KEY=01LX0000761503ART0http://bd01.leggiditalia.it/cgi-bin/FulShow?TIPO=5&NOTXT=1&KEY=01LX0000762339ART0http://bd01.leggiditalia.it/cgi-bin/FulShow?TIPO=5&NOTXT=1&KEY=01LX0000762339ART0http://bd01.leggiditalia.it/cgi-bin/FulShow?TIPO=5&NOTXT=1&KEY=01LX0000762339ART0http://bd01.leggiditalia.it/cgi-bin/FulShow?TIPO=5&NOTXT=1&KEY=01LX0000762339ART0http://bd01.leggiditalia.it/cgi-bin/FulShow?TIPO=5&NOTXT=1&KEY=01LX0000761503ART0http://bd01.leggiditalia.it/cgi-bin/FulShow?TIPO=5&NOTXT=1&KEY=01LX0000761503ART40

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    Si conferma la seguente detrazione per l’applicazione dell’Imposta Municipale Propria nell'anno2016:

    - per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo e per le relative pertinenze, si detraggono, fino a concorrenza del suo ammontare, euro 200 rapportati al periodo

    dell'anno durante il quale si protrae tale destinazione; se l'unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente allaquota per la quale la destinazione medesima si verifica;

    Si confermano, rispetto all’anno 2015, da un lato l’esclusione dall’IMU dell’abitazione  principale edelle relative pertinenze (art. 13, comma 2, D.L. n. 201/2011) e dall’altro la  riserva allo Stato delgettito IMU derivante dagli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D, calcolatoad aliquota standard del 7,6 per mille, esclusi quelli posseduti dai Comuni che insistono sul proprioterritorio.

    Per quanto concerne le aree fabbricabili i valori in essere per l’anno 2015, sono stati confermati.

    L’incremento del gettito previsto deriva dalla riduzione della percentuale di tributo trattenuta da parte dell’Agenzia delle Entrate come sopra specificato. 

    TASI

    Per quanto concerne il Tributo con Deliberazione Consigliare n. 14 del 30.04.2016 sono statedeterminate le aliquote e detrazioni per l’applicazione del Tributo sui Servizi Indivisibili (TASI)anno 2016.

    Sono state confermare per l’anno 2016 le aliquote del tributo per i servizi indivisibili (TASI) comedeliberate con l'atto di Consiglio Comunale n. 46 del 30/7/2015 tenuto conto della modifica del presupposto impositivo introdotta dal comma 14 dell'articolo unico della Legge 28 dicembre 2015,n. 208, che ha escluso dall'applicazione della TASI i terreni agricoli e dell'abitazione principale,come definiti ai sensi dell'imposta municipale propria di cui all'articolo 13, comma 2, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, escluse quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9.

    Sono confermate, in particolare:

    ALIQUOTA(per mille)

    FATTISPECIE

    2,4fabbricati costruiti e destinati dall'impresa costruttrice alla vendita, fintanto che

     permanga tale destinazione e non siano in ogni caso locati

    1,0 fabbricati rurali ad uso strumentale di cui all'art. 13, comma 8, del D.L. n.201/2011

    0,0 fabbricati diversi da quelli sopra indicati e sulle aree fabbricabili

    Rimane confermata al 10% la quota del tributo dovuta dall'occupante e conseguentemente al 90% la

    quota dovuta dal titolare del diritto reale sull'immobile;E’ stata prevista pertanto solamente la quota TASI a carico di queste fattispecie residuali che

    dall’accertamento definitivo del 2015 risulta pari ad €. 102.829,64.

    http://bd01.leggiditalia.it/cgi-bin/FulShow?TIPO=5&NOTXT=1&KEY=01LX0000761503ART40http://bd01.leggiditalia.it/cgi-bin/FulShow?TIPO=5&NOTXT=1&KEY=01LX0000761503ART0http://bd01.leggiditalia.it/cgi-bin/FulShow?TIPO=5&NOTXT=1&KEY=01LX0000761503ART0http://bd01.leggiditalia.it/cgi-bin/FulShow?TIPO=5&NOTXT=1&KEY=01LX0000762339ART0http://bd01.leggiditalia.it/cgi-bin/FulShow?TIPO=5&NOTXT=1&KEY=01LX0000762339ART0http://bd01.leggiditalia.it/cgi-bin/FulShow?TIPO=5&NOTXT=1&KEY=01LX0000761503ART0http://bd01.leggiditalia.it/cgi-bin/FulShow?TIPO=5&NOTXT=1&KEY=01LX0000761503ART0http://bd01.leggiditalia.it/cgi-bin/FulShow?TIPO=5&NOTXT=1&KEY=01LX0000761503ART40

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    TARI

    La previsione, iscritta tra le entrate del bilancio 2016, deriva dal Piano Finanziario degli interventi etariffe relative al servizio di gestione dei rifiuti urbani per l’esercizio 2016 approvato con atto

    Consigliar e n. 13 del 30.04.2016, che prevede la integrale copertura del costo pari ad €.

    7.590.000,00.Il presupposto della TARI è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di locali o di aree scoperte,a qualsiasi uso adibite, suscettibili di produrre rifiuti urbani; il tributo è dovuto da chiunque

     possieda o detenga tali locali ed aree, considerando le superfici già dichiarate o accertate ai fini del precedente prelievo sui rifiuti. Nella determinazione della superficie tassabile non si tiene conto,comunque di quella parte in cui si formano di regola rifiuti speciali al cui smaltimento sono tenuti a

     provvedere a proprie spese i relativi produttori.

    L’Amministrazione nella commisurazione della tariffa ha l’obbligo di copertura integrale dei costidi investimento e di esercizio, ad esclusione dei costi relativi ai rifiuti speciali al cui smaltimento

     provvedono a proprie spese i relativi produttori; ne consegue che le utenze vengono distinte in

    utenze domestiche ed utenze non domestiche e la tariffa per ciascuna tipologia è composta da una parte fissa, determinata in relazione alle componenti essenziali del costo del servizio riferite in particolare agli investimenti per le opere e dai relativi ammortamenti e da una parte variabilerapportata alle quantità di rifiuti conferiti, al servizio fornito e all’entità dei costi di gestione, inmodo che sia assicurata la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio.

    Le tariffe TARI per il 2016 sono state ridotte, in considerazione della diminuzione della spesa prevista che passa da €. 7.753.000,00 ad €. 7.590.000,00.

    In particolare sono state determinate nel modo seguente:

    CATEGORIA QUANTITATIVI MEDI(IN KG)

    TARIFFA TARI 2016(€/MQ)

    A1 MUSEI ARCHIVI SENZA COM. -COP 6,02 € 0,80 

    A1 BIS FIERE E IMPIANTI SPORTIVI 3,5 € 0,47 

    A2 SALE TEATRALI E CINEM. -COP 8,4 € 1,12 

    A3 SCUOLE PUBB. E PRIV -COP 9,52 € 1,27 

    A4 ATT DI ASSOC. E ORD. PROFESS.POLIT. -COP 10,78 € 1,44 

    A5 MAGAZZINI E DEPOSITI DISTACCATI -COP 25,76 € 3,43 

    A5 MAGAZZINI SPEDIZ. RIDUZIONE 25,76 € 3,43

    A6 ALTRE ATT.AUTORIMESSE PARCHEGGI -COP 18,06 € 2,41 

    A7 DEP.DOGAN.,DI MACCHINE E MAT.MILITARE -COP 12,04 € 1,61 

    B1 INGROSSO BENI ALIMENTARI E DEPERIBILI -COP 61,46 € 8,19 

    B2 INGR. DI PRODOTTI NON ALIM. SUP.ESP. -COP 41,72 € 5,56 

    B3 CONCESSIONARIE AUTO -AUTOSAL. 12,32 € 1,64 

    B3 CONCESSIONARIE AUTO -SCOP.AT. 12,32 € 1,64 

    B4 BIS STABILIMENTI BALNEARI -SCOP 7,42 € 0,99 

    B4 STABILIMENTI BALNEARI -COP 24,5 € 3,27 

    B4 TER STAB. BALNEARI -SCOP.UTIL. NON INTENS 3,71 € 0,49 

    B5 BIS CAMPEGGI -SCOP 3,71 € 0,49

    B5 CAMPEGGI -COP 24,5 € 3,27 

    C1 ABITAZIONI -ABIT 14 € 1,86 

    C1 ABITAZIONI -CANTINA 14 € 1,86 C1 ABITAZIONI -GARAGE 14 € 1,86 

    C1 ABITAZIONI -SOFFITTA 14 € 1,86 

    C2 LOC.DIV. DA C3,CASERME,IST.CARC. -COP 18,42 € 2,46 

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    C3 ALBERGHI CON RISTORAZIONE -COP 30,1 € 4,01 

    C4 ALBERGHI SENZA RISTOR. -COP 18,06 € 2,41 

    C4-BIS BED & BREAKFAST E AFFITTACAMERE 16,1 € 2,14 

    D1 AMB.MEDICI,ANALISI,TOLETTA ANIM.PAR.,SIM. 24,5 € 3,27 

    D2 ST.PROF,TEC.RADIOTV.AG.DI GIOCO STAT -COP 33,18 € 4,42 

    D3 CIRC.SPORT E RICR.CON RISTOR. E/O BAR -COP 54,04 € 7,21 

    D4 CIRC.SPORT E RICR.SENZA RISTOR. E BAR -COP 42 € 5,60 D5 ATT. E LOC. NON COMPRESI PREC. -COP 35,98 € 4,80 

    E1 LAB.ART. O BOTTEGA SENZA VEND. AL MIN -COP 24,5 € 3,27 

    E1 LAB.ART. SENZA VEND.-RIDUZIONE 24,5 € 3,27 

    E2 LAB. ARTIGIANO CON VEND.- RIDUZIONE 29,96 € 3,99 

    E2 LAB. E BOTTEGHE ART. CON VEND. DETT. -COP 29,96 € 3,99 

    E3 STABILIMENTI INDUSTRIALI - RIDUZIONE 29,96 € 3,99 

    E3 STABILIMENTI INDUSTRIALI -COP 29,96 € 3,99 

    E4 COMM. BENI NON ALI. NE DEPERIBILI -COP 42,98 € 5,73

    E5 AREE PER COMMERCIO AL DETTAGLIO DI BENI

    NON ALIMENTARI

    54,04 € 7,18 

    F1 RIST.TRATT.ROST.MENSE CA.,FAST-FOODS -COP 73,62 € 9,82 

    F2 PAN,PIZZ,GEL.BAR,SALE BALLO CON BAR -COP 67,62 € 9,02 

    F3 FRUTTA-VERD.FIORI UOVA PESCE SUP.ALIM -COP 85,96 € 11,46 

    F4 FRUTT FIORI UOVA PESCE SUPERM.ALIM

    AMB.COP

    90,02 € 12,00 

    F5 VEND.DETT. GEN.AL. DEPER. DIVERSI F3 -COP 73,64 € 9,82 

    F6 AREE VENDITA AL DETTAGLIO GENERI

    ALIMENTARI/DEPERIBILI DIVERSI DA F.4

    77,98 € 10,36 

    Fondo di solidarietà comunaleIl Fondo di Solidarietà Comunale ( FSC ) è stato determinato sulla base di quanto comunicato dalMinistero dell’Interno; nell’ambito dell’importo di spettanza del Comune di Civitanova Marche ècompreso:

    - il ristoro della TASI sull’abitazione principale determinato in € 2.694.016,03 checorrisponde a quanto accertato nell’anno 2015,

    - il ristoro delle agevolazioni IMU/TASI per locazioni a canone concordato e comodati per €. 37.466,19,

    - il ristoro agevolazioni IMU terreni agricoli per €. 50.875,78

    - Perequazione risorse 2016 €. 379.206,98-  per un totale FSC definitivo pari ad €. 3.152.275,66.

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    Le entrate da trasferimenti correnti

    Accertato 2015 Previsione 2016

    Rimborso per consultazioni elettorali -  240.000,00 

    Distribuzione riparto ex art. 8 comma 10. DL n.78/2015 - compensativo IMU/TASI 1.556.193,52  1.284.478,00 

    Fondo sviluppo investimenti 65.306,06  58.137,00 

    Contributo dallo Stato per Rimborso IMU minor

    gettito terreni agricoli 54.434,68  54.435,00 

    Contributi dallo stato per finalità diverse 139.333,33  141.283,00 

    Contributo statale per minori stranieri non

    accompagnati 27.270,00  17.000,00 

    Contributo dallo Stato per gestione area portuale -  125.836,00 

    Contributi regionali per ammortamento mutui 362.866,74  278.673,00 

    Rimborso per consultazioni elettorali regionali 106.403,87  - 

    Contributi regionali nel campo dell'istruzione

    scolastica 45.504,83  55.000,00 

    Contributi regionali nel campo della cultura 31.000,00 

    Contributi regionali nel campo sociale compreso

    ATS 14 1.629.003,49  2.295.705,37 

    Finanziamento progetti con fondo europeo della

    pesca -  55.600,00 

    Contributo provinciale nel campo dei trasporti 741.358,00  741.500,00 

    Progetto "Home Care Premium" INPS ex INPDAP

    2014 267.983,94  229.837,75 

    Progetto "Home Care Premium" INPS ex INPDAP

    nuovo progetto 2016 -  600.000,00 

    TOTALE 5.026.658,46  6.177.485,12 

    Trasferimenti dallo Stato e da altri Enti

     

     Nell’ambito dei trasferimenti correnti iscritti al titolo 2° dell’entrata, la previsione 2016 è statastimata in €. 6.177.485,12.Sono tendenzialmente in ribasso rispetto agli esercizi precedenti i trasferimenti statali causa dellacontinua contrazione delle risorse trasferite, infatti, escludendo i rimborsi per consultazionireferendarie 2016, i trasferimenti statali passano da €. 1.842.537,59 del 2015 ad €. 1.681.169,00 nel

    2016.

    Le principali voci da sottolineare sono:- Ex Fondo Sviluppo investimenti stimato in € 58.137,00 ;- Trasferimenti per consultazioni elettorali referendarie €. 240.000,00;- Fondo com pensativo IMU €. 1.284.478,00;- Trasferimenti regionali nel campo sociale €. 2.295.705,37; - Il nuovo progetto Home Care Premium 2016 finanziato dall’INPS per €. 500.000, e la

     prosecuzione del precedente progetto HCP 2014 rifinanziato per €. 100.000,00. 

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    Le entrate extratributarie

    Accertato 2015 Previsione 2016

    Vendita di beni e servizi 2.888.379,88  2.855.417,00 

    Proventi derivanti dall'attività di controllo e

    repressione delle irregolarità e degli illeciti 941.918,11  1.189.500,00 

    Interessi attivi 1.885,49  3.000,00 

    Altre entrate da redditi di capitale - fitti 826.374,51  693.490,00 

    Rimborsi di entrate correnti 741.624,10  555.621,00 

    Proventi da società partecipate 188.500,00  208.472,00 

    TOTALE 5.588.682,09  5.505.500,00 

    Entrate extratributarie

     

    Le entrate extratributarie 2016 sono state previste in linea con quelle del 2015 e ammontano a €.5.505.500,00

    Gli stanziamenti di entrata da sanzioni al Codice della Strada  passano da €. 941.918,11 a €.1.189.500,00.L’applicazione del principio di competenza finanziar ia potenziata proprio del nuovo sistemacontabile armonizzato prevede che le entrate non siano iscritte per cassa ma al lordo dei ruoli emessisu contravvenzioni elevate e non riscosse, con la previsione del fondo rischi per crediti di dubbiaesigibilità che aumenta da €. 109.634,00 a €. 202.552,00.

    Tra le entrate per vendita e proventi di beni e servizi sono previsti €. 1.571.130,00 per tariffe suiservizi a domanda. La percentuale di copertura del costo complessivo dei servizi a domanda

    individuale è per l’anno 2016 pari al 57,38%. 

    Tariffe servizi a domanda 2016

    Descrizione Previsione 2016Mense scolastiche  €. 635.500,00 Asilo Nido  €. 355.000,00Impianti sportivi  €. 28.630,00 Utilizzo sala Prove Musicali ed altri locali  €. 12.000,00 

    Soggiorni estivi anziani  €. 53.000,00 Parcheggi e parchimetri  €. 435.000,00Fiere e mercato coperto  €. 52.000,00 

    Totale  €. 1.571.130,00 

    Dividendi società partecipateAccertamento 2015 Previsione 2016

    Farmacie comunali  €. 25.000,00   €. 27.472,00 ATAC spa  €. 115.500,00  €. 134.000,00 

    CIVITA.S srl  €. 48.000,00   €. 47.000,00 Totale  €. 188.500,00   €. 208.472,00 

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    Le spese correnti

    La struttura del nuovo bilancio armonizzato della parte spesa è ripartita in missioni / programmi /titoli / macroaggregati.Con l’introduzione del nuovo piano dei conti finanziario e del nuovo piano dei conti economico  –  

     patrimoniale si è resa necessaria la reimputazione ai centri di costo delle spese di personale e ladisarticolazione analitica delle voci di spesa relative alle utenze (energia elettrica, riscaldamento,spese telefoniche) e altri costi comuni generali (i fondi di personale per le risorse accessorie,approvvigionamenti di cancelleria e stampati,formazione).

    Le previsioni sono state formulate sulla base dei contratti in essere e delle spese necessarie perl’esercizio delle funzioni fondamentali nel rispetto delle normative vigenti ed in particolare:  

    a)  le spese di personale sono state quantificate tenendo conto della deliberazione di programmazione del fabbisogno di personale. Inoltre rispettano i limiti imposti dall’articolo 1,

    comma 557, della legge n. 296/2006 e successive modificazioni;

     b)  gli stanziamenti del fondo di riserva e del fondo di riserva di cassa rientrano nei rispettivi limiti previsti dall’articolo 166 del decreto legislativo n. 267/2000;

    c)  le spese per interessi passivi e rimborso di quote capitali sui mutui e prestiti tengono conto dei piani di ammortamento relativi ai mutui contratti in anni precedenti. Dall’anno 2017 ècompreso l’ammortamento del nuovo mutuo di  € 350.000,00 la cui accensione è previstanell’anno 2016 per lavori di asfaltatura stade e pavimentazioni zona Fontespina, relativamenteal mutuo di €. 150.000,00 da contrarre con il Credito Sportivo per lavori straordinari di

    manutenzione pista di atletica gli interessi sono a carico del Credito Sportivo ed occorre prevedere solamente la quota capitale di rimborso del prestito dall’anno 2017;

    d)  le spese per interessi passivi sono compatibili con il limite del 10% delle entrate di partecorrente del penultimo esercizio (nella fattispecie l’anno 2014) previsto dall’articolo 204 deldecreto legislativo n. 267/2000 e successive modificazioni come verificabile dall’apposita

    tabella riportata successivamente.

    È inoltre garantito:

      il rispetto del limite di cui al combinato disposto dell’articolo 6, comma 14, del citato decreto-legge n. 78/2010 e dell’articolo 5, comma 2, del decreto -legge n. 95/2012, convertito, conmodificazioni, dalla legge n. 89/2014, in base ai quali la spesa per l’acquisto, la manutenzione,

    il noleggio e l’esercizio di autovetture nonché l’acquisto di buoni taxi a decorrere dal 1°maggio 2014 non può essere superiore al 30% sempre di quella sostenuta nell’anno 2011, con

    la specificazione che tale disposizione non si applica alle autovetture utilizzate per i serviziistituzionali di tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica, per i servizi sociali e sanitari svolti per garantire i livelli essenziali di assistenza, ovvero per i servizi istituzionali svolti nell’area

    tecnico-operativa della difesa;

      il rispetto dei limiti imposti del decreto legge n. 78/2010, convertito, con modificazioni, dallalegge n. 122/2010 che, all’articolo 6, sancisce che: 

    - la spesa annua per  studi e incarichi di consulenza, inclusa quella relativa a  studi eincarichi di consulenza conferiti a pubblici dipendenti, non può essere superiore al 4,2%della spesa di personale risultante dal conto annuale dell’’anno 2012); 

    - la spesa annua per relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e rappresentanzanon può essere superior e al 20% di quella sostenuta nell’anno 2009 (comma 8);

    - è vietato, dall’anno 2011, effettuare spese per sponsorizzazioni (comma 9);

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    - la spesa per le missioni del personale  non può essere superiore al 50% di quellasostenuta nell’anno 2009 (comma 13);

    - la spesa per attività di formazione non può essere superiore al 50% di quella sostenutanell’anno 2009 (comma 13);

      il rispetto del limite imposto dal decreto legge n. 66/2014, convertito, con modificazioni, dallalegge n. 89/2014 che, all’articolo 14, comma 1, sancisce che la spesa annua per studi e incarichidi consulenza, inclusa quella relativa a studi e incarichi di consulenza conferiti a pubblici

    dipendenti, non può essere superiore al 4,2% della spesa di personale risultante dal contoannuale dell’’anno 2012.

    Le spese correnti degli esercizi 2016-2018, riepilogate secondo macroaggregati, sono così distinte:

    Impegni 2015

    Previsione

    2016

    Previsione

    2017

    Previsione

    2018

    Redditi da lavoro dipendente 7.788.099,83  8.155.585,00  7.924.585,00  7.888.585,00 

    Imposte e tasse a carico

    dell'Ente 504.357,05  531.786,84  507.957,09  502.604,25 

    Acquisto di beni e servizi 20.329.678,67  21.075.011,75  20.020.134,52  19.421.994,00 

    Trasferimenti correnti 3.593.824,12  3.707.156,68  2.471.246,00  2.421.246,00 

    Interessi passivi 1.927.399,52  2.062.501,00  1.998.602,00  1.924.988,00 

    Rimborsi di poste correttive

    delle entrate 97.000,00  97.000,00  97.000,00 

    Altre spese correnti 348.386,47  2.226.178,52  2.313.435,00  2.505.814,00 

    TOTALE 34.491.745,66  37.855.219,79  35.332.959,61  34.762.231,25 

    Spese correnti per macroaggregato

     

    A livello complessivo la spesa corrente dell’esercizio 2016 ammonta ad €. 37.855.219,79 a frontedella spesa impegnata nel 2015 di €. 34.491.745,66.

      Redditi da lavoro dipendente

    Sono comprese le retribuzioni del personale, gli oneri previdenziali e assicurativi a carico dell’Ente,

    il salario accessorio di competenza dell'anno in cui si prevede venga erogato.

    Gli emolumenti relativi alla produttività e alla indennità di risultato figurano nella annualità in cui si prevede saranno liquidati.Le spese di personale comprendono la quota di €. 60.000,00 per il costo del rinnovo contrattocollettivo nazionale dipendenti che si presume sarà sottoscritto nel 2016.Sono stati definiti anche gli importi relativi al piano del fabbisogno del personale 2016 così ripartiti:

     €. 153.000,00 per nuove assunzioni a tempo indeterminato ed €. 124.000,00 per assunzioni a tempodeterminato.

      Imposte e tasse a carico dell’ente 

    La spesa per imposte e tasse a carico dell’Ente comprende l’IRAP, le imposte di registro e di bollo,

    le tasse automobilistiche.

      Acquisto di beni e servizi

    La spesa comprende gli oneri necessari per acquisire le relative prestazioni da parte di soggetti terzi per finalità proprie dell’ente (a titolo meramente indicativo: l’approvvigionamento dell’energia

    elettrica, del gas, della telefonia) e per soddisfare le esigenze della Comunità (a titolo meramente

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    indicativo: il servizio di raccolta/smaltimento rifiuti –  il trasporto scolastico –  le mense scolastiche).

      Trasferimenti correnti

    La spesa è relativa all’erogazione di somme a favore di enti pubblici, di enti ed associazioni private

    e di persone fisiche.

      Interessi passivi

    La spesa è inerente agli oneri conseguenti all’ammortamento dei mutui accesi in anni precedenti.

      Rimborsi e poste correttive delle entrate

    La spesa è finalizzata a rimborsare somme non dovute.

      Altre spese correnti

    In questa voce sono classificate tutte le spese che non trovano collocazione nei precedentimacroaggregati e, tra le altre, sono comprese:

      il fondo crediti di dubbia esigibilità, per il quale si rinvia allo specifico paragrafo della presentenota integrativa; 

      il fondo di riserva. 

    La previsione di entrata degli Oneri di urbanizzazione ammonta a €.  2.387.000,00 e sono statistanziati  per €. 1.240.000,00 per la spesa corrente ed €. 1.147.000,00 per spese in conto capitale,rispettando le disposizioni della normativa relativa al 2016.

    OO.UU. per permessi di costruire

    Accertamenti2014

    Accertamenti2015

    Previsione2016

    2.066.841,73 1.565.473,28 2.387.000,00

    Una disamina più analitica meritano le voci relative al Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità e aiFondi per potenziali passività latenti.

    Fondo crediti di dubbia esigibilita’ (FCDE) 

    Il nuovo sistema contabile armonizzato prevede la costituzione obbligatoria di un Fondo Crediti diDubbia Esigibilità (FCDE) destinato a coprire l’eventuale mancata riscossione di entrate incerte e didubbia riscossione.Il Comune di Civitanova Marche in aderenza al principio della prudenza, provvede attraverso ladestinazione di una quota dell’avanzo di amministrazione vincolato alla copertura di crediti con

     potenziali sofferenze relativi prevalentemente al recupero evasione tributaria e alle entrate patrimoniali ed extratributarie.

    Detto fondo è da intendersi come un “ fondo rischi” teso ad evitare che entrate di dubbia e difficile

    esazione, seppur legittimamente accertabili sulla base dei vigenti principi contabili, sianoutilizzate per il finanziamento di spese esigibili nel corso del medesimo esercizio.

     Non è stato effettuato l’accantonamento al FCDE per: 

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    a)  i crediti da altre amministrazioni pubbliche, in quanto destinate ad essere accertate a seguitodell’assunzione dell’impegno da parte dell’amministrazione erogante, 

    b)  i crediti assistiti da fidejussione,

    c)  le entrate tributarie che, sulla base dei nuovi principi, sono accertate per cassa;

    d)  le entrate di dubbia e difficile esazione riscosse per conto di un altro ente e destinate ad essereversate al beneficiario finale il quale provvederà a costituire il proprio fondo crediti di dubbia

    esigibilità;e)  gli oneri di urbanizzazione e monetizzazione e degli standard urbanistici, contributi da privati e

    alienazioni in quanto le relative entrate sono accertate per cassa.

    Per la determinazione del Fondo crediti di dubbia esigibilità sono state individuate le seguenti voci per le quali si prevede l’accertamento dell’intero importo del credito: 

      la TARI

      i proventi TARSU/TARES/TARI derivanti da attività di accertamento

      i proventi dell’ICI derivanti da attività di accertamento 

      i proventi dalle contravvenzioni per violazioni al codice della strada.

    Avvalendosi della progressività dell’accantonamento prevista dall’articolo 1, comma 509, della

    legge 23 dicembre 2014, n. 190 che, modificando il paragrafo 3.3 dell'allegato 4/2, recante« Principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria», annesso al decretolegislativo n. 118/2011, ha stabilito che:

    “ Nel 2016 per tutti gli enti locali lo stanziamento di bilanci o riguardante il fondo crediti di dubbia

    esigibilità è pari almeno al 55 per cento, nel 2017 è pari almeno al 70 per cento, nel 2018 è pari

    almeno all'85 per cento e dal 2019 l'accantonamento al fondo è effettuato per l'intero importo” 

    il fondo risulta dalla tabella di seguito riportata ed è stato costituito utilizzando il metodo della“media ponderata” tenuto conto dell’attuale situazione finanziaria complessiva dell’Ente: 

    Tipologia PrevisioneAnno 2016 Anno 2017 Anno 2018

    Proventi da TARI804.844,00 1.239.849,00 1.393.352,00

    Proventi ICI/IMU da attività diaccertamento 68.728,00 98.406,00 127.460,00Proventi TARSU/TARES/TARI da

    attività di accertamento 15.158,00 19.292,00 22.048,00Proventi da violazioni Codice dellaStrada 202.552,00 354.861,00 361.269,00

    TOTALE FCDE 1.091.282,00 1.717.408,00 1.904.129,00

    Fondo potenziali passività latenti

    Con l’operazione di riaccertamento straordinario dei residui al 01.01.2015 è stata vincolata unaquota dell’avanzo di amministrazione per la costituzione di fondi rischi su contenziosi in essere, al

    fine di non incidere negativamente sugli equilibri di bilancio con spese non coperte in caso digiurisdizione avversa. Nel Rendiconto 2015 la quota di avanzo vincolata a fondi potenziali passività latenti è pari ad €.1.000.000,00 per rischi si soccombenza cause e liti ed €. 50.000,00 per fondo rischi spese legali. 

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    Spese per Rimborso di prestiti

    Il rimborso delle quote di capitale si riferisce ai mutui in ammortamento ed è così distinto:

    ISTITUTO MUTUANTEPREVISIONE

     ANNO 2016 ANNO 2017 ANNO 2018

    Cassa depositi e prestiti spa 1.981.924,67 2.051.281,33 2.087.007,63

    Cassa depositi e prestiti  – gestione MEF 105.871,02 105.249,53 29.431,98

    Istituto per il credito sportivo 53.620,77 55.923,86 58.325,88

     Aziende di credito 575.460,98 597.249,93 619.976,72

    Istituti speciali 115.661,87 123.876,76 0

     Altri finanziatori 12.866,00 13.331,00 14.011,97

    TOTALE SPESE CORRENTI 2.845.405,31 2.946.912,41 2.808.754,18

    Entrate per accensione prestiti

     Nell’anno 2016 è prevista l’accensione di due mutui di € 500.000,00. Un mutuo di €. 150.000,00con il Credito Sportivo per i lavori di manutenzione straordinaria pista di atletica ed un mutuo conla Cassa Depositi e Prestiti di €. 350.000,00 per lavori di asfaltature e pavimentazione zonaFontespina.

    Inoltre si prevede la devoluzione del residuo mutuo Cassa Depositi e Prestiti posizione 4360950/00 per €. 49.000,00 per finanziare l’intervento di copertura di Palazzo Ciccolini di Civitanova Alta eresiduo mutuo Cassa Depositi e Prestiti posizione 6002205/00 per asfaltature e pavimentazioni vievarie della delegazione; 

    Rispetto vincoli indebitamento

    L’andamento dell’indebitamento del Comune nel triennio 2013-2015 e nel prossimo triennio 2016-2018 risulta dalla tabella che segue:

    DESCRIZIONE 2013 2014 2015 2016 2017 2018

    debito residuo 59.458.257,62  56.486.170,31  53.652.218,66  50.876.461,79  48.531.056,48  45.584.144,07 

    nuovi prestiti -  220.000,00  -  500.000,00  -  - 

    prestiti rimborsati 2.972.087,31  3.053.951,65  2.842.765,21  2.845.405,31  2.946.912,41  2.808.754,18 

    altre variazioni (+/-) -  -  67.008,34  -  -  - 

    totale annuale 56.486.170,31  53.652.218,66  50.876.461,79  48.531.056,48  45.584.144,07  42.775.389,89 

    Come desumibile dal prospetto di seguito riportato è rispettato il limite previsto dall’articolo 204

    del decreto legislativo n. 267/2000, in quanto l’attuale percentuale di indebitamento è pari al 4,65%.

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    1) Entate correnti di natura tributaria, contributiva perequativa (Titolo I) 28.386.486,51 2) Trasferimenti correnti (Titolo II) 7.284.063,64 

    3) Entrate Extratributarie (Titolo III) 4.451.935,20 

    TOTALE ENTRATE PRIMI TRE TITOLI 40.122.485,35 

    Limite massimo di spesa annuale (10% entrate) 4.012.248,54 

    Ammontare interessi per mutui, prestiti obbligazionari, aperture di credito e

    garanzie di cui all'art. 207 del TUEL autorizzati fino al 31/12 dell'anno

    precedente 1.821.380,32 

    Ammontare interessi per mutui, prestiti obbligazionari, aperture di credito e

    garanzie di cui all'art. 207 del TUEL autorizzati nell'esercizio in corso Mutuo

    Credito Sportivo per Palazzetto) 44.298,35 

    Contributi erariali in conto interessi su mutui 0,00

    Ammontare interessi riguardanti debiti espressamente esclusi dai limiti

    di indebitamento 0,00

    Ammontare disponibile per nuovi interessi 2.146.569,87 

    Debito contratto al 31/12 esercizio precedente 50.876.461,79 

    Debito autorizzato nell'esercizi in corso 2015 0,00TOTALE DEBITO DELL'ENTE AL 31/12/2015 50.876.461,79 

    Garanzie principali e sussidierieprestate dall'ente a favore di altre

    Amministrazioni pubbliche e di altri soggetti 2.200.000,00 

    - di cui garanzie per le quali è stato costituito accantonamento 2.021.000,00 

    Garanzie che concorrono al limite di indebitamento 179.000,00

    DEBITO POTENZIALE

    PROSPETTO DIMOSTRATIVO DEL RISPETTO DEI VINCOLI DI INDEBITAMENTO

    ESERCIZIO 2016

    ENTRATE RELATIVE AI PRIMI TRE TITOLO DELL'ENTRATA(rendiconto penultimo anno precedente quello in cui viene prevista l'assunzione dei mutui) ex art. 204, c. 1 del DLgs n. 267/2000

    SPESA ANNUALE PER RATE MUTUI/OBBLIGAZIONI

    TOTALE DEBITO CONTRATTO

     

    b) ELENCO ANALITICO DELLE QUOTE VINCOLATE E ACCANTONATE DELRISULTATO DI AMMINISTRAZIONE DERIVANTE DAL RENDICONTO 2015 E DELRELATIVO UTILIZZO

    Il risultato di amministrazione derivante dal Rendiconto 2015 approvato con atto di Giunta n. 133del 28 aprile 2016 risulta essere di €. 6.673.873,99.

    A tal proposito va considerata la composizione dell’avanzo secondo i vincoli di destinazione previsti per legge e dettati da criteri di prudenza gestionale come evidenziato dalla seguente tabella:

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    PROSPETTO RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE 2014/2015

    31/12/2014 31/12/2015

     RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE 3.310.416,32  6.673.873,99 

    Parte accantonata (3)

     Fondo crediti di dubbia e difficile esazione al

    31/12/2014(4) 4.018.106,70  4.018.106,70 

    Fondo rischi soccombenza cause e liti 1.000.000,00  1.000.000,00 

    Fondo rischi spese legali 50.000,00  50.000,00 

    Fondo crediti di dubbia e difficile esazione al

    31/12/2015(4) 953.000,00 

    FONDO SVALUTAZIONE CREDITI TARI 2015 (CAP.

    254)181.100,00 

    Totale parte accantonata 5.068.106,70  6.202.206,70 

    Parte vincolata

    Vincoli derivanti da leggi e dai principi contabili

    (10% alienazioni immobiliari)-  - 

    Vincoli derivanti da trasferimenti -  - 

    Vincoli derivanti dalla contrazione di mutui -  - 

    Vincoli formalmente attribuiti dall'ente:

    a) somme derivanti da economie dalle spese

    correnti67.351,40 

    b) somma di pertinenza dei servizi sociali

    derivante da economie di parte corrente (già

    accantonata in sede di rendiconto 2014)

    36.100,00 

    c) fidejussione a garanzia del mutuo "Istituto

    Credito Sportivo" per finanziamento lavori

    palazzetto dello sport

    2.021.000,00  2.021.000,00 

    * fondo produttività anni 2014 e 2015 -  504.282,00 

    Altri vincoli di parte corrente vedi prospetto -  251.642,37 

    -  - Altri vincoli da specificare -  - 

    Totale parte vincolata 2.124.451,40  2.776.924,37 

    Totale parte destinata agli investimenti 421.410,61  883.805,22 

    RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE 4.303.552,39- 3.189.062,30-

    QUOTA RIPIANO DISAVANZO 2014 IN ANNI 30 143.451,75 

    differenza

    RISULTATO ATTESO ANNO 2015 4.160.100,64- 971.038,34 

    - risulta recuperata la quota di € 143.451,75, pari a 1/30 del disavanzo di amministrazione 2014accertato in complessivi € 4.303.552,39 in sede di riaccertamento straordinario dei residui 2015, peril quale era stata prevista la copertura in 30 annualità (dal 2015 al 2044) giusta deliberazione delConsiglio Comunale n. 37 del 30 luglio 2015;

    - è stata recuperata una maggiore quota del disavanzo pari ad €. 971.038,34 rispetto al risultatoatteso per l’anno 2015,  per cui l’esercizio finanziario ha chiuso con un passivo complessivo di €3.189.062,30.

    - la parte destinata agli investimenti pari ad €. 883,805,225 è stata applicata per €. 880.000,00 al

    Bilancio 2016/2018 per finanziare i seguenti interventi in conto capitale:1. Recupero Torre merlata Porta Marina per €. 330.000,00 

    2. Realizzazione loculi Cimitero Civitanova Alta per €. 150.000,00

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    3. Riqualificazione lungomare sud con asfaltatura per €. 200.000,00 

    4. Completamento impianto videosorveglianza per €. 80.000,00

    5. Manutenzione straordinaria varie vie cittadine e segnaletica per €. 120.000,00;

    - la parte vincolata in parte corrente risulta già applicata al Bilancio 2016 con deliberazione dellaGiunta Comunale n. 101 del 07.04.2016 per contributi regionali con vincolo di destinazione

    accertati e non impegnati nel decorso esercizio, è pari a complessivi € 112.370,16 a titolo dicontributo ex legge n. 431/1998, recante “ Disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili

    adibiti ad uso abitativo”. 

    c) ELENCO DEGLI INTERVENTI PROGRAMMATI PER SPESE DI INVESTIMENTOFINANZIATI COL RICORSO AL DEBITO E CON LE RISORSE DISPONIBILI 

    L’Ente ha effettuato la programmazione dei propri investimenti a valere sugli esercizi 2016 esuccessivi con il ricorso all’indebitamento per €. 500.000,00. L’equilibrio di parte capitale (TitoloII) risulta dal seguente prospetto:

    EQUILIBRI ECONOMICO FINANZIARI ANNO 2016 ANNO 2017 ANNO 2018

    P) Utilizzo avanzo di amministrazione per spese di investimento + 880.000,00  -  - 

    Q) Fondo pluriennale vincolato di entrata per spese in conto capitale+ 6.765.730,60  4.213.466,64  4.250.808,00 

    R) Entrate Titoli 4.00 -5.00 - 6.00 + 9.074.190,86  8.587.500,00  5.545.000,00 

    C) Entrate Titolo 4.02.06 - Contributi agli investimenti direttamente

    destinati al rimborso dei prestiti da amministrazioni pubbliche - 213.500,00  129.000,00  25.000,00 I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a

    specifiche disposizioni di legge - 1.240.000,00  600.000,00 

    S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossione di crediti a breve termine - -  -  - 

    S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossione di crediti di medio-lungo

    termine - -  -  - 

    T) Entrate Titolo 5.04 relative a Altre entrate per riduzione di attivit

    finanziarie - 2.466.990,86  -  - 

    L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a

    specifiche disposizioni di legge + -  700.808,00  736.517,00 

    M) Entrate da accensione di prestiti destinate a estinzione anticipata

    dei prestiti - -  -  - 

    U) Spese Titolo 2.00- Spese in Conto Capitale - 12.799.430,60  12.772.774,64  10.507.325,00 

    di cui Fondo Pluriennale Vincolato di Spesa 2.353.466,64  4.250.808,00  3.306.217,00 

    V) Spese Titolo 3.01 per Acquisizioni di attività finanziarie - -  -  - 

    E) Spese Titolo 2.04 - Trasferimenti in conto capitale - -  -  - 

    Z) EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE (Z=P+Q+R-C-I-S1-S2-T+L-M-U-V+E) 0,00 0,00 0,00

    Equilibrio conto capitale

     

    Fonti di finanziamento degli investimentiPer quanto attiene alle fonti di finanziamento esercizio 2016, che ammontano complessivamente a

     €. 5.948.500,00, esse sono costituite da:

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    RISORSE PROPRIE ANNO 2016 ANNO 2017 ANNO 2018 TOTALE

    AVANZO AMMINISTRAZIONE (AA) 880.000,00  -  -  880.000,00 

    ONERI URBANIZZAZIONE (OU) 2.387.000,00  2.335.000,00  2.525.000,00  7.247.000,00 

    OPERE REALIZZATE DA PRIVATI A SCOMPUTO

    ONERI DI URBANIZZAZIONE (RP) 290.000,00 

    MONETIZZAZIONE AREE (MA) 300.000,00  270.000,00  270.000,00  840.000,00 AUTOFINANZIAMENTO CON VENDITE

    IMMOBILIARI (VI) 2.135.000,00  1.462.500,00  250.000,00  3.847.500,00 

    AUTOFINANZIAMENTO CONCESSIONE E

    TRASFORMAZIONE DIRITTO SUPERFICIE ZONE

    PEEP E PIP E CONCESSIONE LOCULI (AU) 100.000,00  970.000,00  450.000,00  1.520.000,00 

    ENTRATE CORRENTI A INVESTIMENTI (ER) -

    economie derivanti da rinegoziazione mutui -  700.808,00  736.517,00  1.437.325,00 

    TOTALE FONTI DI RISORSE PROPRIE 6.092.000,00  5.738.308,00  4.231.517,00  15.771.825,00 

    ONERI DI URBANIZZAZIONE destinati al

    finanziamento di SPESE CORRENTI -

    manutenzione ordinaria patrimonio comunale 1.240.000,00- 600.000,00- 1.840.000,00-

    QUOTA DI PROVENTO VENDITE IMMOBILIARI

    DESTINATE AD ESTINZIONE DEL DEBITO E DA

    RIMBORSARE ALLO STATO 213.500,00- 301.500,00- 25.000,00- 540.000,00-

    TOTALE IMPIEGHI DI RISORSE PROPRIE 4.638.500,00  4.836.808,00  4.206.517,00  13.391.825,00 

    DIFFERENZA FRA FONTI E IMPIEGHI 1.453.500,00  901.500,00  25.000,00  2.380.000,00 - 

    ALTRE RISORSE ANNO 2016 ANNO 2017 ANNO 2018 TOTALE

    CONTRIBUTI DALLO STATO (CS) -  2.150.000,00  -  2.150.000,00 

    CONTRIBUTI DALLA REGIONE (CR) 417.200,00  1.050.000,00  500.000,00  1.967.200,00 

    CONTRIBUTI DALLA PROVINCIA (CP) 144.000,00  -  -  144.000,00 

    CONTRIBUTI DA TERZI - PRIVATI (FP) 50.000,00  350.000,00  1.550.000,00  1.950.000,00 

    MUTUI (MU) 500.000,00  -  -  - 

    DEVOLUZIONE MUTUI (DM) 199.000,00  -  -  - 

    TOTALE ALTRE RISORSE 1.310.200,00  3.550.000,00  2.050.000,00  6.211.200,00 

    TOTALE PIANO INVESTIMENTI 5.948.700,00 8.386.808,00 6.256.517,00 19.603.025,00

    FONTI DI FINANZIAMENTO

     

    Le entrate proprie relative all’anno 2016 ammontano a €. 6.092.000,00 di cui:- Entrate da alienazioni patrimoniali per €. 2.135.000,00 rinvenibili dal Piano delle Alienazioni eValorizzazioni Immobiliari al lordo delle quote di provento da destinare ad estinzione anticipata deldebito e da rimborsare allo State per le vendite relative alle aree ex demaniali per comple ssivi €.213.500,00, così per un importo netto destinato ad investimenti pari ad €. 1.921.500,00; - Entrate da proventi su permessi di costruire (ex oneri di urbanizzazione), stimati in €2.387.000,00, utilizzati per €. 1.240.000,00 per spese correnti e per la restante parte pari ad €.

    1.147,000,00 a finanziamento degli investimenti;- Entrate da monetizzazione aree per circa €. 300.000,00Le entrate da risorse di terzi per investimenti ammontano €. 1.310.200,00 di cui:- Entrate da contributi regionali per €. 417.200,00 - Entrate da contributi provinciali per €. 144.000,00 - Entrate da altri soggetti per €. 50.000,00- Entrate da contrazione nuovi mutui per €. 500.000,00 - Entrate da devoluzione di mutui Cassa Depositi e Prestiti per € 199.000,00 

    Come già evidenziato, questo Ente non ha fatto ricorso all’indebitamento nell’esercizio 2015, come per gli esercizi precedenti fino dal 2012 in virtù di una scelta specifica dell’Ente che, pur avendofacoltà di accesso al credito ampiamente entro i limiti di legge, non ha ritenuto di utilizzare tale leva

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    sia per gli effetti negativi in termini di riflesso sul patto di stabilità che per non gravare la spesacorrente di maggiori interessi passivi.

    Comunque nell’esercizio 2016 si ritiene di dover far  ricorso a tale strumento, seppur limitatamenteall’importo di  €. 500.000,00, come evidenziato in precedenza. 

    Interventi previsti nel piano degli investimentiIn merito alle spese di investimenti in c/capitale si riportano i singoli interventi previsti:

    n. descrizione priorità aggreg. 2016 2017 2018

    1Intervento di recupero torre merlata

    "Porta Marina" di Civitanova Alta1 AA 330.000,00 

    2

    Intervento di smaltimento amianto e

    sostituzione manto copertura teatro

    Rossini

    2 VI 200.000,00  -  - 

    3 Abbattimento barriere architettoniche

    sede Delegazione3 OU 20.000,00 

    4Consolidamento, restauro e recupero

    sede Delegazione 1° stralcio1 ER 700.808,00 

    5 Acquisto edificio vecchia fiera dalla

    Regione Marche1 VI 300.000,00  -  - 

    6Sistemazione area verde sedimento

    edificio vecchia fiera1 MA 60.000,00  -  - 

    7 Intervento di copertura Palazzo Ciccolini 1 DM 49.000,00 

    8 1 OU 16.000,00 

    9 1 CR 27.200,00 

    10 2 VI 150.000,00 

    11 3 FP 100.000,00 

    12 Sistemazione edificio nuova fiera 3 FP 50.000,00  50.000,00  50.000,00 

    13Manutenzioni straordinarie Villa Letizia

    (convenzione)1 OU 30.000,00  30.000,00  30.000,00 

    14Lavori all'edificio ex Tribunale per "Polo

    Museale"2 VI 230.000,00  -  - 

    15 Lavori sistemazione "Sala Ciarrocchi" 1 OU 10.000,00 

    16 incarichi professionali parte capitale 1 OU 30.000,00  30.000,00  30.000,00 

    17 Aggiornamenti apprestamenti per la

    prevenzione incendi1 OU 25.000,00  25.000,00  25.000,00 

    18 Marciapiedi scuola media pirandello 2 VI 100.000,00 

    19Colonnato scuola Via Regina Elena e

    sistemazione area1 OU 50.000,00  -  - 

    20 Ampliamento Scuola materna ed

    elementare Via Ugo Bassi1 VI 220.000,00 

    21 nuova scuola materna IV marine 1 VI 730.000,00 

    22

    manutenzioni straordinarie varie e

    interventi di piccola entità da eseguire nel

    corso dell'anno

    2 VI 21.500,00 

    23Sostiuzione infissi scuole via De Pinedo e

    Regina Elena1 VI 70.000,00 

    24 manutenzione straordinaria scuola in viaRegina Elena

    2 VI 100.000,00 

    SCHEMA PROGRAMMA TRIENNALE OPERE PUBBLICHE 2016-2018

    ED ELENCO ANNUALE 2016

    SETTORE V: LAVORI PUBBLICI - IGIENE URBANA

    Intervento messa in sicurezza Palazzo

    Ciccolini

    Realizzazione Centro Civico San Marone

     

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    n. descrizione priorità aggreg. 2016 2017 2018

    25rifacimento impermeabilizzazione scuola pirandello e

    realizzazione impianto fotovoltaico1 VI 125.000,00

    26 copertura campo tennis 3 VI 50.000,00 

    27Lavori straordinari di sistemazione esterna piscina

    comunale3 VI 50.000,00 

    28 Lavori di sistemazione spogliatoi Polisportivo 2 VI 20.000,00 

    29 Lavori straordinari manutenzione impianti sportivi 2 VI 100.000,00 

    30Lavori straordinari manutenzione pista atletica (credito

    sportivo)2 MU 150.000,00  -  - 

    31 Cimitero Civitanova Alta - realizzazione loculi 1 AU 250.000,00  250.000,00 

    32 Cimitero Civitanova Alta - realizzazione loculi 1 AA 150.000,00 

    33Costruzione nuove cappelline cimitero di Civitanova

     Alta1 AU 330.000,00 

    34 Realizzazione campi a terra Cimitero Civitanova Alta 1 AU 190.000,00 

    35 Realizzazione nuovo ascensore cimitero porto 1 OU 50.000,00 

    36Realizzazione pavimentazione vialetti cimitero zona

    porto1 AU 100.000,00  100.000,00 

    37 Riqualificazione lungomare sud con asfaltatura 1 AA 200.000,00  -  - 

    38

    Opere di urbanizzazione nei pressi nuova Chiesa

    S.Marone - primo intervento 1 MA 200.000,00  -  - 

    39 Asfaltature quartiere S.Marone 2 VI 150.000,00  - 

    40 Asfaltature quartiere S.Marone 2 OU 200.000,00 

    41 Completamento impianti di videosorveglianza 1 AA 80.000,00  -  - 

    42 Interventi di manutenzione straordinaria pista ciclabile 1 OU 50.000,00  -  - 

    43 Manutenzione straordinaria varie vie cittadine 1 OU 190.000,00 

    43bisManutenzione straordinaria varie vie cittadine e

    segnaletica1 AA 120.000,00 

    44 pista ciclabile zona sud (progetto destinazione italia) 2 CS 650.000,00 

    45Riqualificazione urbana Lungomare Nord - lato Est 1

    lotto (progetto destinazione italia)2 CS 1.500.000,00 

    46 Riqualificazione urbana Lungomare Nord - lato Est 2lotto 2 OU 700.000,00 

    47Riqualificazione urbana Lungomare Nord - lato Est 3

    lotto2 ER 736.517,00 

    48Riqualificazione urbana Lungomare Nord - lato Est 3

    lottoMA 170.000,00 

    49Completamento opere di urbanizzazione collegamento

    Via Marchetti - Via Leti area PEEP3 MA 100.000,00 

    50 Asfaltatura strade e pavimentazioni zona Fontespina 2 MU 350.000,00  -  - 

    51 Asfaltatura strade e pavimentazioni zona Fontespina 2 OU 200.000,00 

    52 Asfaltatura strade e pavimentazioni zona Santa Maria

     Apparente1 OU 150.000,00 - 300.000,00

    53 Asfaltature e pavimentazione zona Risorgimento 1 OU 80.000,00  -  - 

    54 Asfaltature e pavimentazione zona Risorgimento 2 OU 50.000,00  250.000,00  200.000,00 

    55

     Asfaltature e pavimentazione vie varie della

    delegazione (via Roma) (residuo mutuo ex ascensore

    civitanova alta)

    2 DM 150.000,00  -  - 

    56 Asfaltature e pavimentazione vie varie della

    delegazioneOU 200.000,00 

    57 Allargamento sede viaria traversa Madonna degli

     Angeli Civitanova Alta3 OU 200.000,00 

    58

    Riqualificazione urbana con sistemazione marciapiedi

    e fognature Via C. Colombo tratto da Via Pigafetta a

    Via Marco Polo - lato Est

    2 VI 220.000,00 

    59Prolungamento Via Castelfidardo sino a traversa area

    Cosmopolitan compreso acquisizione area2 FP 200.000,00 

    60

    Contributo a privati per miglioramento viabilità strade

    vicinali e ampliamento servizi vari 1 OU 50.000,00 

    61 Collegamento carrabile Via Vela- Via nelson mandela 3 OU -  200.000,00 

  • 8/15/2019 Allegato H. Nota Integrativa BILANCIO 2016

    24/30

     

    n. descrizione priorità aggreg. 2016 2017 2018

    62Collegamento carrabile Via col di lana - Via nelson

    mandela3 OU 200.000,00 

    63Completamento riqualificazione urbana sottopasso Via

    Buozzi3 OU -  200.000,00 

    64 Riqualificazione urbana sottopasso "Castellaro" 3 OU 50.000,00 

    65 Sistemazione straordinaria Via Sonnino 2 OU 200.000,00 

    66

    riqualificazione della viabilita asse ferroviario civitanova

    albacina - sottopasso ferroviari SS16 e rotonda

    superstrada

    FP 12.000.000,00

    67realizzazione nuovo ponte sul chienti lato est ferrovia

    (porzione in territorio di Civitanova Marche)2 FP 1.500.000,00 

    68 Manutenzione segnaletica varie vie 1 OU 50.000,00 

    69Contributi per interventi finalizzati alla riduzione del

    rischio sismico1 CR 240.000,00 

    70 CP 144.000,00  -  - 

    71 1 OU 36.000,00  -  - 

    72 Completamento isola ecologica Via Fontanella 1 OU 50.000,00  -  - 

    73o opasso ex ecc n compe amen o ogna ura

    3 VI 96.000,00  25.000,00 

    74o opasso ex ecc n compe amen o ogna ura

    OU -  50.000,00 

    75 Manutenzioni straordinarie fognature 1 OU 120.000,00 

    76 Rifacimento fognatura acque bianche Via D'Annunzio 3 OU 100.000,00 

    77Interventi straordinari sistemi fognari (Vialetti P.zza XX

    Settembre, Via Santorre di Santarosa)2 VI 100.000,00  100.000,00 

    78nuovo collettore fognario con attraversamento ferroviario

    Via Guerini-Via C. Colombo-Via IV Novembre3 OU 200.000,00 

    79 nuova fognatura Via Hermada -Via Vela 2 VI 150.000,00 

    80 nuova fognatura Via Hermada -Via Vela OU 100.000,00 

    81 Acquisti per sistemazioni ambientali (cestini

    raccoglicicche)3 OU 50.000,00 

    82 Sistemazione verdi pubblici 1 MA 40.000,00  50.000,00  100.000,00 

    83 Riqualificazione Parco Castellaro 3 MA 120.000,00 

    84Collegamento su torrente "Castellaro" da spiaggia libera

    a Molo Nord2 CR 150.000,00 

    85 1 OU 50.000,00  50.000,00 

    86 CR 500.000,00  500.000,00 

    87Lavori di dragaggio banchina di riva ed imboccatura

    portuale1 CR 250.000,00 

    88 rifiorimento scogliere 1 CR 100.000,00 

    89Lavori di riqualificazione marciapiedi lato est via

    leonardo da vinci1 CR 200.000,00 

    90 Acquisto automezzi, macchine operatrici ed attrezzature

    per manutenzioni stradali1 OU 20.000,00  30.000,00  30.000,00 

    totale settore V 5.298.700,00 8.206.808,00 6.096.517,00

    91 Aree PEEP AU 50.000,00  50.000,00  50.000,00

    92 Aree PIP AU 50.000,00  50.000,00  50.000,00

    93 Incarichi professionali Servizio Urbanistica OU 100.000,00  0

    94 Rimborso oneri di urbanizzazione OU 100.000,00  20.000,00 

    totale settore VI 300.000,00 120.000,00 100.000,00

    95 Attrezzature informatiche 2 OU 10.000,00 10.000,00 10.000,00

    96 Arredi scolastici 2 OU 30.000,00 30.000,00 30.000,0097 Arredi, forniture, attrezzature per servizi comunali 2 OU 20.000,00 20.000,00 20.000,00

    totale altri settori 60.000,00 60.000,00 60.000,00

    Completamento isola ecologica Via Fontanella (sul

    progetto del "Centro per il riuso" con contributo della

    provincia di 144.000 euro pari all'80% della spesa)

    Riallineamento scogliere previsti dal piano come da

    progetto definitivo approvato dalla Regione-secondo e

    terzo stralcio

    SETTORE VI: PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E PROGETTAZIONE URBANISTICA

    ALTRI SETTORI

     

  • 8/15/2019 Allegato H. Nota Integrativa BILANCIO 2016

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    n. descrizione priorità aggreg. 2016 2017 2018

    98 Realizzazione Impianto Sportivo via Morosini 2 RP 195.000,00

    99 Viabilità completa di marciapiedi ed aree di sosta 2 RP 41.000,00100 Sistemazione aree verdi 2 RP 15.000,00

    101 Realizzazione servizi di rete e pubblica illuminazione 2 RP 39.000,00

    totale 290.000,00 0,00 0,00

    totale parziale = piano investimenti 5.948.700,00 8.386.808,00 6.256.517,00

    Quota 10% vendite immobiliari da destinare ad

    estinzione debito2 AV 213.500,00 129.000,00 25.000,00

    Quota 25% vendite immobiliari beni demaniali da

    versare alloStato2 AV 172.500,00

    totale 213.500,00 301.500,00 25.000,00

    totale complessivo 6.162.200,00 8.688.308,00 6.281.517,00

    DESTINAZIONE 10% QUOTA ALIENAZIONI PER RIMBORSO PRESTITI E 25% QUOTA STATO

     

    Fondo pluriennale vincolato FPV

    Il fondo pluriennale vincolato ( FPV ) è un saldo finanziario costituito da risorse già accertate e

    destinate al finanziamento di obbligazioni passive già impegnate, ma esigibili in esercizi successivia quello in cui è accertata l’entrata. 

     Nel bilancio di previsione, il fondo pluriennale vincolato stanziato in spesa è composto da due quotedistinte:

      la quota di risorse accertate negli esercizi precedenti che costituiscono la copertura di spese giàimpegnate negli esercizi precedenti a quello cui si riferisce il bilancio, ma che devono essereimputate agli esercizi successivi in base al criterio della loro esigibilità. Tale quota è iscritta a

     bilancio nella parte spesa contestualmente e per il medesimo valore del fondo pluriennalevincolato in entrata il quale, a sua volta, è distinto tra la parte destinata al finanziamento dellaspesa corrente e quella destinata al finanziamento della spesa in conto capitale.

      le risorse che si prevede di accertare nel corso di un esercizio, destinate a costituire la coperturadi spese che si prevede di impegnare nel corso dello stesso con imputazione agli esercizisuccessivi. Questa fattispecie è quella prevista nel bilancio di previsione 2016-2018, sfalsata diun anno tra spesa (anno n) ed entrata (anno n+1) ed è desumibile dal cronoprogramma deglistati di avanzamento dei lavori relativi agli interventi di spesa di investimento programmati.

    Il fondo pluriennale vincolato ( FPV ) iscritto nella parte entrata è così composto:

  • 8/15/2019 Allegato H. Nota Integrativa BILANCIO 2016

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    anno 2016 anno 2017 anno 2018

    DESCRIZIONEFPV parte

    entrata

    FPV parte

    spesa

    FPV parte

    entrataFPV parte spesa

    FPV parte

    entrata

    FPV parte

    spesa

    spese correnti 504.709,52  504.709,52  504.709,52  -  -  - 

    spese c/capitale 6.765.730,60  4.413.466,64  4.413.466,64  4.250.808,00  4.250.808,00  - 

    totale 7.270.440,12  4.918.176,16  4.918.176,16  4.250.808,00  4.250.808,00  - 

    d) ELENCO DELLE GARANZIE PRINCIPALI O SUSSIDIARIE PRESTATE DALL’ENTE

    A FAVORE DI ENTI O DI ALTRI SOGGETTI AI SENSI DELLE LEGGI VIGENTI

    Con atto di Consiglio Comunale n. 20 del 25 marzo 2014 è stata concessa all’Istituto per il CreditoSportivo in Roma, una fideiussione parziale ai sensi dell’art. 207 del TUEL, per l’ammontare di una

     parte degli oneri che sarebbero stati a carico del Comune in caso di pagamento diretto delle

    maggiori opere per la realizzazione del Nuovo Palazzetto dello Sport.L’importo della fideiussione concessa dal comune, concordata con la ditta realizzatrice ammonta ad

     € 2.200.000,00.Il mutuo garantito dalla fidejussione, dell’importo nominale di €. 1.800.000,00, è entrato inammortamento il 31 agosto 2015 con scadenza al 28 febbraio 2035.

    e) ONERI E IMPEGNI FINANZIARI STIMATI E STANZIATI IN BILANCIO DERIVANTIDA CONTRATTI RELATIVI A STRUMENTI FINANZIARI E DERIVATI O DACONTRATTI DI FIANZIAMENTO CHE INCLUDONO UNA COMPONENTE DERIVATA

    Il Comune di Civitanova Marche non ha in essere contratti relativi a strumenti finanziari derivati.

    f) ELENCO DELLE PARTECIPAZIONI POSSEDUTE CON L’INDICAZIONE DELLA

    RELATIVA QUOTA PERCENTUALE

    DENOMINAZIONE  ATTIVITA’  %

    partecipazione

    Co.Sma.RiGestione, raccolta, trasporto, smaltimento,trattamento rifiuti urbani

    12,00

     A.A.T.O. 3 Gestione del servizio idrico integrato 7,67

    Società Acquedotto Nera Gestione servizi idrici 0,28

    TASK S.r.l.Fornitura di servizi e prestazioni nel settoretelematico e informatico

    0,02

    S.I. Marche Gestione servizi idrici 3,00

    Mercato Ittico Civitanovese Gestione mercato ittico 60,00

     ATAC Civitanova SpA Gestione multiservizi, trasporto acquedotto, ecc. 100,00

    Farmacie Comunali SpA Gestione servizio pubblico di farmacia 100,00

    Civita.S srl Gestione accertamento e riscossione tributi 100,00

  • 8/15/2019 Allegato H. Nota Integrativa BILANCIO 2016

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    g) ALTRE INFORMAZIONI RIGUARDANTI LE PREVISIONI, RICHIESTE DALLALEGGE O NECESSARIE PER L’INTERPRETAZIONE DEL BILANCIO 

    Dimostrazione rispetto dei vincoli di finanza pubblica

    A mente del comma 707 dell’articolo 1 della legge n. 208/2015, a decorrere dall'anno 2016 cessano

    di avere applicazione l'articolo 31 della legge 12 novembre 2011, n. 183, e tutte le normeconcernenti la disciplina del patto di stabilità interno degli enti locali.

    A tale riguardo si evidenzia che:

      il comma 710 del citato articolo 1, statuisce che ai fini del concorso al contenimento dei saldi difinanza pubblica, gli enti devono conseguire un saldo non negativo, in termini di competenza,tra le entrate finali e le spese finali;

      il comma 711 stabilisce che le entrate finali sono quelle ascrivibili ai titoli 1, 2, 3, 4 e 5 delloschema di bilancio previsto dal decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e le spese finali sonoquelle ascrivibili ai titoli 1, 2 e 3 del medesimo schema di bilancio. Limitatamente all'anno

    2016, nelle entrate e nelle spese finali in termini di competenza è considerato il fondo pluriennale vincolato, di entrata e di spesa, al netto della quota riveniente dal ricorsoall'indebitamento;

      il comma 712 prevede che a decorrere dall'anno 2016, al bilancio di previsione è allegato un prospetto obbligatorio contenente le previsioni di competenza triennali rilevanti in sede direndiconto ai fini della verifica del rispetto del saldo di cui al comma 710, come declinato alcomma 711.

    Il saldo per ciascuno degli esercizi di riferimento, calcolato secondo le modalità previste dal citatocomma 711, e dalla circolare esplicativa della Ragioneria Generale dello Stato n. 5 del 10 febbraio2016 è il seguente:

       per l’anno 2016 è previsto un saldo positivo pari a € 1.294.307,44;

       per l’anno 2017 è previsto un saldo positivo pari a € 2.079.497,59;

       per l’anno 2018 è previsto un saldo positivo pari a € 4.887.380,75.

    come desumibile dalla tabella analitica che segue:

  • 8/15/2019 Allegato H. Nota Integrativa BILANCIO 2016

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    competenza anno

    2016

    competenza anno

    2017

    competenza anno

    2018

     A) Fondo pluriennale vincolato d i entrata per spese correnti (solo per

    l'esercizio 2016)(+) 504.709,52 

    B) Fondo pluriennale vincolato di entrata per spese in conto capitale al

    netto delle quote finanziate da debito (solo per l'esercizio 2016)(+) 6.765.730,60 

    C) Titolo 1 – Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e

    perequativa (+) 27.204.000,00  27.394.000,00  27.784.000,00 

    D1) Titolo 2 – Trasferimenti correnti (+) 6.254.013,71  4.969.323,84  4.915.111,00 

    D2) Contributo di cui all'art. 1, comma 20, Legge di stabilità 2016 (solo 2016 per iComuni)

    (-) 1.284.478,00  -  - 

    D) Titolo 2 – Trasferimenti correnti validi ai fini dei saldi di finanza

    pubblica (D=D1-D2)(+) 4.969.535,71  4.969.323,84  4.915.111,00 

    E) Titolo 3 – Entrate extratributarie (+) 5.505.500,00  5.662.000,00  5.757.889,00 

    F) Titolo 4 – Entrate in c/capitale (+) 5.908.200,00  8.587.500,00  5.545.000,00 

    G) Titolo 5 – Entrate da riduzione di attività finanziarie (+) 2.466.990,86  -  - 

    H) ENTRATE FINALI VALIDE AI FINI DEI SALDI DI FINANZA PUBBLICA

    (H=C+D+E+F+G)

    (+) 46.054.226,57  46.612.823,84  44.002.000,00 

    I1) Titolo 1 – Spese correnti al netto del fondo pluriennale vincolato (+) 37.350.510,27  35.332.959,61  34.762.231,25 

    I2) Fondo pluriennale vincolato di parte corrente (solo per il 2016) (+) 504.709,52 

    I3) Fondo crediti di dubbia esigibilità di parte corrente (1) (-) 1.091.282,00  1.712.408,00  1.904.129,00 

    I4) Fondo contenzioso (destinato a confluire nel risultato di amm.ne) (-) -  -  - 

    I5) Altri accantonamenti (destinati confluire nel risultato di amm.ne) (2) (-) -  -  - I) Titolo 1 – Spese correnti valide ai fini dei saldi di finanza pubblica

    (I=I1+I-I3-I4-I5)I(+)   36.763.937,79 33.620.551,61 32.858.102,25

    L1) Titolo 2 – Spese in c/ capitale al netto del fondo pluriennale vincolato (+)   5.265.155,96 12.772.774,64 10.507.325,00

    L2) Fondo pluriennale vincolato in c/ capitale al netto delle quote finanziate dadebito (solo per il 2016)

    (+)   7.534.274,64

    L3) Fondo crediti di dubbia esigibilità in c/ capitale (1) (-)   - - -

    L4) Altri accantonamenti (destinati a confluire nel risultato di amministrazione) (2) (-)   - - -

    L5) Spese per edilizia sanitaria (-)   - - -L) Titolo 2 – Spese in c/ capitale valide ai f ini dei saldi di finanza

    pubblica (L=L1+L2-L3-L4-L5)(+)   12.799.430,60 12.772.774,64 10.507.325,00

    M) Titolo 3 – Spese per incremento di attività finanziaria (+)   2.466.990,86 - -

    N) SPESE FINALI VALIDE AI FINI DEI SALDI DI FINANZA PUBBLICA

    (N=I+L+M)  52.030.359,25 46.393.326,25 43.365.427,25

    O) SALDO TRA ENTRATE E SPESE FINALI VALIDE AI FINI DEI SALDI DI

    FINANZA PUBBLICA (O=A+B+H-N)  1.294.307,44 219.497,59 636.572,75

    Spazi finanziari che si prevede di cedere ex art. 1, comma 728 della Legge distabilità 2016 (patto regionale)

    (-)   - - -

    Spazi finanziari che si prevede di cedere ex art. 1, comma 732 della Legge distabilità 2016 (patto nazionale orizzontale)

    (-)   - - -

    Patto regionalizzato orizzontale ex art. 1, comma 141 della Legge n. 220/2010(Legge di stabilità 2011)

    (-)/(+)   - - -

    Patto regionalizzato orizzontale ex art. 1, comma 480 e segg. della Legge n.190/2014 (Legge di stabilità 2015)

    (-)/(+)   - - -

    Patto naz.le orizz.le ex art. 4, commi 1-7 del d.l. n. 16/2012 anno 2014 (-)/(+) - - -

    Patto naz.le oriz.le ex art. 4, commi 1-7 del d.l. n. 16/2012 anno 2015 (-)/(+) - - -

    EQUILIBRIO FINALE

    (compresi gli effetti dei patti regionali e nazionali) (4)  (+) 1.294.307,44 219.497,59 636.572,75

    EQUILIBRIO ENTRATE FINALI – SPESE FINALI

    (articolo 1, commi 710-711, legge n. 208/2016)

     

  • 8/15/2019 Allegato H. Nota Integrativa BILANCIO 2016

    29/30

     

    Risorse da rinegoziazione mutui

    Con riferimento all’indebitamento, nell’anno 2015 il Comune ha aderito alla rinegoziazione dei

    mutui con la Cassa depositi e prestiti spa, giusta deliberazione del Consiglio Comunale n. 31 del 29maggio 2015.

    A tale proposito si precisa che:

     

    a mente dell’articolo 7, comma 2, del decreto legge 19 giugno 2015, n. 78, convertito, con

    modificazioni, dalla legge 6 agosto 2015, n. 125, come novellato dall’articolo 4, comma 1 -bis,del decreto legge 30 dicembre 2015, n. 210, convertito, con modificazioni, dalla legge 25febbraio 2016, n. 21, anche per l’anno 2016 le risorse proveniente da tale operazione di

    rimodulazione del debito, pari nel complesso a € 666.862,00, sono state integralmente destinateal finanziamento della spesa corrente;

       per gli anni 2017 e 2018, per le risorse derivanti da detta rinegoziazione, quantificaterispettivamente in € 700.808,00 e € 736.517,00, è previsto l’utilizzo per il finanziamento dispese in conto capitale.

    La situazione di cassa

    Anche per gli Enti Locali la crisi economica ha aumentato le difficoltà di riscossione dei crediti. IlComune di Civitanova Marche ha tuttavia una buona situazione di cassa e nell’ultimo anno non èricorso all’anticipazione di tesoreria stanziata a bilancio.Considerato che il nuovo bilancio armonizzato ha ricostituito le previsioni di cassa per l’esercizio dicompetenza, l’Ente presenta un fondo di cassa iniziale pari ad €. 7.848.464,94 e, in considerazionedella stima degli incassi e dei pagamenti in corso d’anno, prevede un fondo di cassa finale pari a €.5.161.436,52.

    Tale previsione potrà essere suscettibile di variazioni, in corso d’anno originate dalle dinamichefinanziarie connesse alla gestione dei flussi di cassa delle poste più rilevanti.

    Previsioni esercizi successivi al 2016 (2017-2018)

    Con il sistema armonizzato il bilancio per gli anni successivi al primo assume una importanzamaggiore che in passato poiché:

      l’esercizio provvisorio si basa sul secondo esercizio del bilancio e non sugli stanziamentidefinitivi dell’esercizio precedente; 

      i nuovi principi contabili, in base ai quali accertamenti e impegni si imputano negli esercizi

    in cui sono esigibili, richiedono maggiormente di impegnare il bilancio degli annisuccessivi;

      in un contesto di risorse in diminuzione, il bilancio 2017-2018 è in grado di evidenziare inanticipo le difficoltà che l’Ente potrebbe incontrare in futuro e dovrebbe essere utilizzato inchiave programmatica per assumere decisioni e proporre soluzioni che comunque richiedonotempo per essere attuate.

    Il bilancio 2016-2018 è stato costruito a legislazione vigente per cui:

      tiene conto dei tagli disposti dal D.L. 95/2012; 

    è stato confermato l’ammontare di spesa per servizi previsti nel 2016;    prevede per il Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità 2017 e 2018 relativo alle entrate,

    l’aumento degli stanziamenti nella percentuale rispettivamente del 70% e dell’ 85% come

  • 8/15/2019 Allegato H. Nota Integrativa BILANCIO 2016

    30/30

     previsto al punto 3.3 del principio contabile applicato alla contabilità finanziari allegato n.4/2.

    Civitanova Marche, 25/05/2016 Il Dirigente del Settore Finanze

    f.to Dott. Marco Passarelli