Anno LII - n° 16/2015

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L’Editoriale: “Rischio “emergenti” sulla ripresa ” pag. 5 Seminario: “Verifica di conformità volontaria” Giovedì 8 Ottobre 2015 pag. 7 Progetto Import Strategico 2015 Missione imprenditoriale in Brasile, San Paolo 23/27 Novembre 2015 pag. 9

Missione imprenditoriale di aziende malesi

del settore tessile — Milano 5 Ottobre 2015 pag. 10

What’s up in Expo pag. 11

52esima edizione di SMAU FIERAMILANOCITY 21/23 ottobre 2015 pag. 23 Sportello Intrastat Martedì, 6 Ottobre 2015 pag. 24 FIMAI/ECOMONDO BRASIL 2015 San Paolo 11/13 Novembre 2015 pag.27 La Commissione propone un nuovo sistema di risoluzione delle controversie da inserire nell’accordo con gli Stati Uniti pag. 32

Anno LII - n° 16 del 25 Settembre 2015

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E’E’E’E’ a disposizione dei Soci il report “Investment Environment & Opportunities in the green Economy” a cura del Department of Trade and Industri del Sud Africa dove vengono presentati dati e opportunità di investimento nel settore delle energie rinnovabili in Sud Africa.

Le aziende che desiderano ricevere una copia gratuita della pubblicazione via e-mail sono pregate di richiederla alla Segreteria Aice (Tel. 027750320/1- Fax 027750329 - Email: aice@unione.milano.it). Ricordiamo le ultime pubblicazioni a disposizione dei Soci richiedibili presso la Segreteria Aice:

• “Fare affari in Vietnam” (Notiziario nr. 15 del 10 settembre 2015).

• “Get your products onto shelves in China” (Notiziario nr. 14 del 24 luglio 2015).

• “The medical devices market in China” (Notiziario nr. 13 del 10 luglio 2015).

• “The automotive Market in China” (Notiziario nr. 12 del 24 giugno 2015).

• “Business guide to the Islamic Republic of Iran” (Notiziario nr.11 del 10 giugno 2015).

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IL COMMERCIO CON L’ESTERO

5 QUI AICE

L’Editoriale: Rischio “emergenti” sulla ripresa

pag. 5

Seminario: “Verifica di conformità volontaria” Giovedì 8 Ottobre 2015 ore 9.00

pag. 7

Progetto Import Strategico 2015 Missione imprenditoriale in Brasile San Paolo 23/27 Novembre 2015

pag. 9

Missione imprenditoriale di aziende malesi del settore tessile Milano, 5 Ottobre 2015

pag. 10

11 AICE@EXPO

What’s up in Expo - Agosto/Settembre

pag. 11

22 LA FINESTRA DEI SOCI AICE

Scheda di presentazione di “Vini Angelini Paolo”

pag. 22

23 UNIONE CTSP E DINTORNI

52esima edizione di SMAU FIERAMILANOCITY da mercoledì 21 a venerdì 23 Ottobre 2015

pag. 23

SPORTELLO INTRASTAT Elenchi riepilogativi degli acquisti e delle cessioni intracomunitarie. Periodo di competenza: mese di Settembre e 3° trimestre 2015. Martedì, 6 Ottobre 2015

pag. 24

25 PRIMO PIANO SULLA CONFCOMMERCIO

Icc: a luglio "risveglio" dei consumi pag. 25

27 FIERE E MANIFESTAZIONI

FIMAI/ECOMONDO BRASIL 2015 San Paolo 11/13 Novembre 2015

pag. 27

Missione per Buyers italiani del settore tessile Istanbul, Turchia - 20/23 Ottobre 2015

pag. 28

Missione per Buyers italiani del settore delle pietre naturali Istanbul, Turchia - 2/5 Novembre 2015

pag. 29

30 NOTIZIE DAL MONDO

Russia: arriva la stangata sull’alcol d’importazione

pag. 30

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pag. 4

Aggiornata la procedura per la presentazione telematica delle domande di congedo parentale

pag. 34

Contratti di solidarietà e riduzione contributiva

pag. 35

36 IL PUNTO SULLA NORMATIVA ITALIANA

Informazioni in materia di ambiente e politiche energetiche

pag. 36

Informazioni in materia legale e legislativa

pag. 37

42 WORLD BUSINESS

Opportunità di business per gli associati

pag. 42

32 DALL’UNIONE EUROPEA

La Commissione propone un nuovo sistema di risoluzione delle controversie da inserire nell’accordo con gli Stati Uniti

pag. 32

Il Parlamento europeo vuole estendere le indicazioni geografiche ai prodotti manifatturieri

pag. 32

Corte di giustizia UE sul Regolamento REACH – la soglia minima delle sostanze pericolose va applicata per ogni singolo componente del prodotto assemblato di importazione

pag. 33

34 IN BREVE DALL’ITALIA

Approvati gli ultimi 4 decreti legislativi sul Jobs Act

pag. 34

E’ on line il nuovo sito

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Rischio “emergenti” sulla ripresa

I dati dell’economia italiana sembrano confermare

l’uscita dalla crisi e l’avvio di una timida ripresa. La crescita del PIL è stata al di sopra delle attese nel primo semestre 2015, con conseguente revisione al rialzo delle previsioni annue. Nella nota di aggiornamento del DEF, il Governo prevede un incremento del PIL dello 0,9% rispetto allo 0,7%. Nel secondo trimestre dell’anno è andato consolidandosi anche l’aumento dell’occupazione con un incremento di circa 180.000 posti di lavoro e il calo della cassa integrazione. A questo si aggiunge una ripresa dei consumi interni, che però potrebbe non bastare a rinvigorire la domanda interna, a causa del mancato apporto proveniente dagli investimenti, che continuano ad avere un andamento timido ed altalenante, sebbene nel primo semestre dell’anno si sia registrato un ingente incremento delle scorte. Tale aumento è stato causato principalmente dalla caduta dei prezzi del petrolio e delle

materie prime, ed è alla base di uno 0,4% dell’incremento del PIL, andando così a confermare l’opinione di chi imputa la ripresa economica più a fattori esterni (non solo il calo del costo del petrolio, ma anche la svalutazione dell’Euro sul Dollaro ed il quantitative easing della BCE), rispetto alle riforme interne. Le importazioni, infatti, hanno ripreso a crescere in maniera significativa (+5,5%) superando l’aumento delle esportazioni e portando per la prima volta dopo anni ad avere un contributo netto dell’estero alla crescita del PIL negativo per circa lo 0,2%. Nei prossimi mesi l’intensità della ripresa sarà condizionata principalmente dall’evoluzione del commercio mondiale. A livello globale, il dato più importante della prima parte del 2015 è stato la caduta del commercio mondiale che ha portato con sé la riduzione dei prezzi del petrolio e delle materie prime, ed il deprezzamento delle valute dei Paesi emergenti. Il 55% del commercio mondiale è costituito da manufatti, cioè di prodotti

che più interessano l’economia del nostro Paese, debole esportatrice di servizi. Inoltre, quasi il 60% del nostro commercio estero si rivolge ai Paesi dell’UE. Questo, che normalmente può essere interpretato come un aspetto di debolezza, ci ha per ora messo al riparo dal rallentamento degli scambi internazionali, anche grazie all’ottimo andamento delle nostre esportazioni verso gli Stati Uniti (+27,5% nel primo trimestre 2015). Se i prezzi delle materie prime si consolideranno ai livelli attuali, continuerà la diminuzione dei redditi dei Paesi emergenti, che proprio sulla vendita di materie prime fondano una parte importante della loro ricchezza. E questo causerà una diminuzione della domanda di prodotti a livello mondiale, penalizzando anche la nostra economia. L’incognita principale che grava sui prezzi delle commodities è l’andamento della domanda interna cinese, che, se dovesse continuare a rallentare potrebbe colpire non solo il 30% del nostro export destinato ai Paesi emergenti, ma anche le nostre vendite

L’editoriale

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verso altri Paesi europei fortemente esportatori verso il mercato cinese. Alla non brillante situazione cinese, si affiancano poi altre situazioni di difficoltà nei BRICS e di potenziale forte preoccupazione per il nostro export. Si veda il difficile andamento dell’economia russa, così come il forte

rallentamento dell’economia brasiliana. Per fare in modo che la minore domanda proveniente dai Paesi emergenti non vanifichi la ripresa in atto, sarà auspicabile un maggiore sostegno alla domanda interna, anche attraverso misure di politica fiscale che

mirino ad aumentare il potere d’acquisto dei consumatori. Claudio Rotti

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Seminario: “Verifica di conformità volontaria” Giovedì 8 Ottobre 2015 ore 9.00

Il workshop ha l'obiettivo di illustrare alle aziende alcuni strumenti utili per acquisire un vantaggio competitivo riducendo il rischio di trovarsi con merce non conforme a quanto ordinato, quantitativi infe-riori a quelli richiesti, ritardi nelle consegne o anche evitare contesta-zioni e mancati pagamenti. Importatori, esportatori, distributori, trader, produttori come anche spedizionieri e istituti bancari possono richiedere uno o una combina-zione di controlli su una determinata partita di merce rispetto ai docu-menti di acquisto (ordine/pro-forma), specifiche tecniche concordate o anche rispetto ai termini di una Lettera di Credito. Verranno quindi delineati i principali strumenti e modalità di control-lo che possono essere messi a disposizione delle aziende, che vanno dall’ispezione all’inizio o durante la produzione, all’ispezione pre-consegna, fino alla supervisione al carico o il controllo dello stock a magazzino e campionature per verifiche tramite test di laboratorio. Durante l’incontro saranno presentati anche alcuni esempi pratici re-lativi ai controlli ispettivi più comunemente richiesti, le non confor-mità rilevate e le azioni che è stato possibile intraprendere in merito. Al termine del workshop, le aziende interessate potranno fissare un colloquio individuale con gli esperti di Intertek Italia SpA per richie-dere dei pareri personalizzati sui singoli casi aziendali. Nel caso siate interessati a questa opportunità vi preghiamo di barrare la casella e indicare l’argomento nella casella apposita sulla scheda di adesione.

Workshop

"Verifica di conformità

volontaria"

Giovedì 8 ottobre 2015

Unione Confcommercio Sala Colucci

Corso Venezia, 47 Milano

RELATORE:

Dr. Andrea Manca Intertek Italia SpA

La partecipazione al workshop è gratuita

per le aziende associate.

Le adesioni saranno accettate sino ad esaurimento

dei posti disponibili e sarà data conferma tramite e-mail 3 giorni

prima dell’evento. Per maggiori informazioni: Se-greteria Aice (d.ssa Raffaella Se-veso tel. 02-7750320/1)

PROGRAMMA 9.00 Registrazione partecipanti 9.15 Apertura lavori 9.30 Verifica di Conformità Volontaria - un valido supporto al commercio: strumenti, modalità, vantaggi. 10.30 Case Study: esempi pratici delle pratiche d’ispezione più comuni, non conformità rilevate soluzioni possibili e vantaggi acquisiti 11.15 Quesiti e dibattito 11.30 Incontri personalizzati con Intertek per l’analisi dei singoli casi

qui Aice

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Progetto Import Strategico 2015 Missione imprenditoriale in Brasile San Paolo 23/27 Novembre 2015

ICE–Agenzia, in collaborazione con AICE e Confcommercio, nell’ambito del Progetto Import Strategico 2015, organizzerà dal 23 al 27 novembre 2015 una missione in Brasile volta ad individuare forme di collaborazione con fornitori di materie prime, semilavora-

ti e input intermedi , in particolare di: ghisa, ferro ed acciaio ed i suoi lavori; alluminio ed i suoi lavori; polimeri di etilene in forme primarie. La missione si terrà a San Paolo dal 23 al 27 novembre 2015. Il supporto all’internazionalizzazione delle aziende italiane si rea-lizza anche attraverso politiche di sostegno all’import nelle forme di aggregazione all’acquisto, individuazione di nuove fonti di ap-provvigionamento, riduzione delle intermediazioni di altri Paesi. Sulla base dei riscontri e delle valutazioni elaborate, le azioni pro-grammate sono indirizzate a razionalizzare e migliorare il proces-so di import nazionale in settori che interessano più da vicino le necessità industriali delle PMI italiane. Quella di San Paolo, il 23-27 novembre rappresenta quindi la seconda tappa del progetto, a seguire è previ-sta, nei primi mesi del 2016, in Sud Africa la terza tappa, indicativamente tra fine febbraio e inizio mar-zo 2016 . Il Brasile è uno dei principali produttori ed esportatori mondiali di prodotti minerali di tutti i tipi. Tra queste categorie di prodotti, sono maggiormente interessanti per gli italiani:

- Ghisa, Ferro ed Acciaio (voce doganale 72); - Alluminio e lavori di alluminio (voce doganale 76); - Lavori di ghisa, ferro o acciaio (voce doganale 73); - Polimeri di etilene, in forme primarie (voce doganale 3901).

La partecipazione alla missione è gratuita . Le aziende interessate dovranno compilare entro il 09 ottobre pv. la scheda di adesione presente sul sito https://sites.google.com/a/ice.it/progetto-import-strategico-2015---brasile/home Per maggiori informazioni potete contattare il Dr Pierantonio Cantoni (pierantonio.cantoni@unione.milano.it; tel 027750320).

qui Aice

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Missione imprenditoriale di aziende malesi del settore tessile Milano, 5 Ottobre 2015

Il Malaysia External Development Corporation (MATRADE), agenzia del Ministero del

Commercio Internazionale e dell’Industria della Malesia, organizzerà una delegazione di

stilisti malesi che saranno in visita a Milano dal 3 al 6 Ottobre 2015 per incontrare partner

commerciali italiani.

In occasione di questa visita il 5 Ottobre 2015, MATRADE, in collaborazione con AICE, Federmoda e As-

somoda organizzerà un mini-seminario seguito da una serie di incontri b2b tra aziende malesi ed italiane

volti alla ricerca di possibili forme di collaborazione commerciale.

Gli incontri si terranno presso lo Starhotels Hotel Rosa Grand in Piazza Fon-

tana 3 a Milano dalle ore 09.00 alle ore 14.00.

Il programma della giornata prevede

Le aziende interessate a partecipare o a ricevere maggiori dettagli sulle aziende malesi presenti possono

contattare il Dr Pierantonio Cantoni (tel 027750320/1 pierantonio.cantoni@unione.milano.it) .

qui Aice

0900 – 1000 hrs : Arrival of Guests and Registration

1000 – 1005 hrs : Welcoming Remarks and Overview of the Malaysia Fashion Industry by Damian Santosh Samson, Trade Commissioner, MATRADE Milan

1005 – 1010 hrs : Speech by Dott. David Doninotti, Secretary General of Italian Association of Foreign Trade (AICE)

1010 – 1015 hrs : Speech by Dott. Guido Orsi, Vice President of Italian Fashion Federation (Federmoda)

1015 – 1020hrs : Speech by Dott. Massimo Costa, Director of Italian Association of Fashion agents and Distributors (ASSOMODA)

1020 – 11.00 hrs : Short Introduction of Individual Fashion Designers (1 slide Presentation by each Malaysian designer)

1100 – 1115 hrs : Short Coffee Break

1115 – 1430 hrs : Individual Business Meetings

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Aice/

Confcommercio è giunta a fine agosto con la stessa motivazione dei primi mesi trascorsi sull'esposizione meneghina finendo con importanti National Day ed iniziando carica il mese di settembre pieno di appuntamenti interessanti.

Il 25 agosto si è celebrato il Giorno Nazionale dell'Uruguay, un Paese agro-intelligente che produce cibo “per 30 milioni di persone”; dove “il 100% della carne e degli agrumi sono tracciabili e tutti i vitigni localizzati su mappe satellitari”. E’ questo

l’Uruguay raccontato a Expo Milano 2015 dal ministro del Turismo e dello Sport, Liliam Kechichian, che è intervenuta oggi al National Day del paese sudamericano.

Nel suo discorso ufficiale in occasione della cerimonia di apertura, il ministro uruguayano ha ricordato l’importanza della data odierna per il suo paese che, il 25 agosto 1825, dichiarò l’indipendenza dal Brasile. In Expo il salto nel Mondo è all'ordine del giorno ed eccoci cosi a passare da un Paese latino americano allo Sri Lanka. Protagonista nel Cluster delle Spezie per celebrare il suo Ceylon Tea, il Paese ha proposto uno spettacolo folkloristico di musiche e danze accompagnati da

degustazioni di 7tea diversi. Lo Sri Lanka si pone in terza posizione, dopo Cina e India, in quanto paese produttore, ma primo a livello mondiale per quanto riguarda le esportazioni di

questo prodotto. L'evento ha coinvolto i partecipanti facendoli assaggiare il loro pregiato tea in un vero e proprio viaggio che partiva

da un tea semplice e delicato fino ad arrivare a tea più forti e decisi passando per sapori nuovi come l'uva.

Uno dei giorni più agitati per l'Esposizione Universale è stato il 27 agosto, giorno in cui si è atteso l'arrivo del Primo Ministro Israeliano Benjamin Netanyahu. Il sito

espositivo è stato completamente preso d'assalto dalle forze dell'ordine per permettere al Primo Ministro una vista in

piena tranquillità. “Auguro all’Esposizione Universale di Milano un grande successo. Israele vuole esserci e ci sarà”. Le parole di Netanyahu si sono concretizzate in un padiglione che mostra tutta la bellezza di Israele, racconta la forza, la determinazione e l’intelligenza dei suoi abitanti che davanti alle difficoltà si sono impegnati e non si sono mai fermati.

Il 29 agosto ha visto come protagonista sul Decumano la sfilata della Moldavia per la sua giornata nazionale. Per

AICE@EXPO

What’s up in Expo - Agosto e Settembre

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la piccola repubblica ex sovietica è la prima volta ad una esposizione universale. Presente il primo ministro Valeriu Strelet, che ha aperto le celebrazioni. "Abbiamo

rappresentato una fusione tra tradizione e modernità", ha affermato Strelet che dopo la routine presso l'Expo Centre si è recato con tutta la delegazione verso il padiglione, dove, ad accoglierli c'era un gruppo pronto ad esibirsi in musiche e canti tradizionali.

Israele ci ha accolti per una conferenza su tema “Sustainability, Education and Entrepreneurship” organizzato nel quadro di Expo da Padiglione Israele ed il centro IDC di Herzliya in partnership con Università Bocconi Milano. La conferenza a taglio

accademico ha visto come protagonisti molti giovani, pronti a presentare i loro progetti a base sostenibile. Interessante è stato Il progetto che punta alle arance; il 25% della

produzione italiana di arance non trova spazio sul mercato: ogni anno 300mila tonnellate di scarti agrumicoli devono essere smaltiti. E se invece fossero trasformati in tessuti? Magari profumati? Due ragazze siciliane,

Adriana Santonocito ed Enrica Arena insieme all’agro-economista Manfredi Grimaldi, ci stanno provando: il loro progetto di upcycling si chiama “Orange Fiber” e l’obiettivo è creare la prima fibra ricavata dalla cellulosa delle arance per farne un tessuto dove inglobare delle microcapsule con oli essenziali in grado di rilasciare sulla pelle preziose vitamine A, C ed E. il loro progetto è anche presente in un video della mostra di

Palazzo Italia dedicato alle scoperte innovative. I National Day rallegrano le giornate ed il Decumano ed è stato cosi il turno del Bahrain. La giornata si apre con la cerimonia ufficiale in presenza del principe ereditario del Regno, Salman bin Hamad Al-Khalifa e d elle autorità, seguita da una parata musicale di oltre 50 musicisti della Banda musicale delle Forze della Difesa del Bahrain, sotto la guida del Maestro Generale Dr. Mubarak. E’ poi la volta della performance musicale della Mohammed bin Faris Folk Band che unisce il ritmo blues con la musica araba. Per l'Italia era presente il sottosegretario al Ministero

del Lavoro, Massimo Cassano. "Il Bahrain - ha detto Cassano - rappresenta un modello di sviluppo non

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soltanto nel settore degli idrocarburi, ma dimostra come diversificare l'economia può essere la strada giusta. Penso alla produzione di alluminio, ai centri di finanza e alla scommessa vincente del turismo internazionale e arabo, rafforzato dalla presenza di manifestazione sportive di rilievo mondiale, come la Ferrari." Dopo i discorsi di benvenuto è seguita la visita al padiglione del Paese per la delegazione.

Il National Day dello Zimbabwe chiude il mese di Agosto in Expo, un mese convulso fatto di file davanti ai padiglioni e record di entrare giornaliere stimato a più di 150.000 persone.

Lo Zimbabwe, ospite del Cluster Legumi e Spezie è stato il primo a promuovere i suoi prodotti tipici più particolari, dal Crocodile Burger al panino con carne di zebra, cibi non permessi in Italia.

La giornata nazionale, potenziata dal business forum pomeridiano, ha raccolto numerose associazioni e interessati al business, in Expo Center e,

alla presenza di numerose personalità del commercio dello Zimbabwe. I numerosi interventi hanno dipinto un quadro di opportunità reali e possibili sul territorio, basandosi sugli aspetti sviluppati e da sviluppare.

Durante la mattinata Aice ha avuto occasione di partecipare anche al primo incontro di tre, organizzato dal Padiglione Indonesia, in occasione di giornate dedicate alla promozione business e culturale del Paese, anticipo del National Day di Settembre.

I prodotti presentati in questa prima occasione sono stati quelli del campo cosmetico, la presentazione complessiva, alla presenza di rappresentanti di diversi Padiglioni, ha permesso ad Aice-Confcommercio di entrare in contatto con questo Paese impegnato nella promozione delle sue eccellenze.

Il giorno successivo, Primo di Settembre, Indonesia, Israele e Cina sono stati protagonisti della programmazione eventi business presso Expo.

L’ Indonesia ha presentato la sua produzione agroalimentare e lo sviluppo accelerato delle sue industrie sia in campo del food security che nella scelta di prodotti d’eccellenza in un territorio giovane, vulcanico e ricco di risorse.

Israele ha aperto la prima giornata di eventi incentrati sullo sviluppo delle tecnologie alimentari, con ospiti accademici e uno sguardo attento alla promozione di un development complessivo ecosostenibile.

Mentre i padiglioni sono stati impegnati singolarmente, il decumano veniva arricchito dalle danze etniche di un Paese appena sbocciato: Timor Est, Paese del sud-est asiatico.

Il pomeriggio, presso il Media Center, sede Rai in Expo e luogo di incontri e conferenze; il Padiglione Cinese ha dato spazio alla provincia autonoma della Mongolia.

Zhang Janqoiu, Yili industrial Group, produttore leader del settore del latte ha incontrato la controparte

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italiana Granarolo, rappresentata dalla Dott.ssa Finocchiaro. Incontro che ha portato ad aprire nuovi orizzonti all’azienda italiana sul territorio vastissimo della Cina e ha, bilateralmente, permesso al gruppo cinese di farsi conoscere sul nostro territorio.

Durante la conferenza è intervenuto il Presidente de L’ Erbolario , Dott. Argentieri, dimostrando la sua apertura nei confronti del mercato cinese e ricordando quanto i rapporti I’Italo-cinesi siano ben radicati e caratterizzati da fiducia e garanzie di successo.

L’incontro è terminato con i propositi di una concreta presenza delle industrie italiana sul territorio della Mongolia, aiutate dalle istituzioni e dalla voglia cinese di investire nelle eccellenze italiane.

Il giorno 3 Settembre Expo ha festeggiato il National Day della Somalia, ricco di iniziative come cooking show e spettacoli culturali; il Presidente Somalo Hassan Sheikh Mohammud ha tenuto il discorso ufficiale al Media center, introdotto

dalla Ministro della Difesa Roberta Pinotti.

Il pomeriggio ha rivisto protagonista la delegazione ufficiale durante il Business Forum dedicato allo sviluppo del Paese. Aice ha così potuto partecipare con entusiasmo alla presentazione delle opportunità business. Come il Presidente ha ricordato, la Somalia è una terra ricca di capi di bestiame, di diverso tipo, dalla mucca al dromedario, utili sia nel lavoro dei campi che come risorsa di prodotti caseari e pellami.

Negli ultimi anni, nonostante le guerre civili e le minacce terroristiche, il Paese ha cercato di dare spazio alla crescita interna, grazie allo sviluppo agricolo e riscoprendo le materie prime di cui il territorio è. La zona costiera ha incrementato il commercio ittico e, non ultimo, il settore energetico ha un buon potenziale sviluppabile anche grazie alla tecnologia straniera che potrebbe

investire in queste zone in via di sviluppo.

Il 4 settembre presso il padiglione della Regione Lombardia è stato organizzato un Business Forum dedicato al Gambia e alle opportunità di business ed investimento nel Paese. Il forum è partito con una Country Presentation del Paese ed ha puntato sulle possibilità turistiche che offre facendo leva sulle attività più note come il birdwatching. La seconda parte invece ha puntato sulla ricerca di possibili investitori in Gambia. Il Paese ha offerto la possibilità di

degustare i prodotti tipici presso il Padiglione Gambia per un tufo completo nel loro Paese. E' tra danze tradizionali e petali di rosa che l’Indonesia ha festeggiato il suo National Day a Expo Milano 2015. Ad aprire le celebrazioni, la cerimonia dell'alzabandiera,

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cui sono intervenuti il ministro dell'Industria della Repubblica di Indonesia S.E. Saleh Husin e il sottosegretario all'Ambiente Barbara Degani. "E' per noi motivo di grande gioia essere presenti all'Esposizione Universale - ha dichiarato S.E. Saleh Husin -. Il nostro padiglione è piccolo ma unico: la sua struttura è basata su quella di una bubu, una tradizionale trappola per pesci fatta di rattan o di bambù che rappresenta molto bene la competenza della popolazione indonesiana nella pesca ecosostenibile. Ci auguriamo - ha proseguito il ministro indonesiano - che la nostra partecipazione a Expo 2015 possa essere di supporto al turismo e al commercio con l'Europa e con il resto del mondo". A seguire una parata fino alla fine del Decumano con tre grandi mascotte che hanno sfilato silenziosamente fino al padiglione dell'Indonesia. Sabato 5 Settembre il Gambia ha fatto sfilare le sue donne, i suoi ballerini, fra le percussioni della sua musica, lungo il decumano per ricordare che quel giorno era dedicato a festeggiare il National Day di questo Paese. Aice-confcommercio è stata parte integrante della delegazione, con la quale ha

primo assistito ai discorsi ufficiali del Ministro del Commercio del Gambia e del Sottosegretario alla Difesa G i o a c c h i n o A l f a n o , impegnati a omaggiare Expo e il suo tema principale: Feeding the Planet. Il tema principale dei d i s c o r s i , o l t r e a l l o dichiarazione di intenti sulla possibilità di eliminare il p r o b l e m a d e l l o sbilanciamento delle risorse e d e i d i r i t t i c h e , irrimediabilmente, portano a estremi come malnutrizione, denutrizione e obesità; si è dato ampio spazio a promuovere l’importanza dello sviluppo delle piccole e

medie imprese, ancora di salvataggio per tutti i Paesi. N e l P o m e r i g g i o i l Padiglione Brasile, famoso come il padiglione della rete sospesa, dove in milioni si s o n o c i m e n t a t i i n arrampicate avventurose; ha

organizzato presso il suo auditorium interno, una conferenza sull’Amazzonia. L’Acre è un territorio che sulla carta geografica dell’Amazzonia si presenta come una piccola farfalla che confina a ovest con il Perù, a sud con la Bolivia, a nord con lo Stato brasiliano dell’Amazonas e a est Rodonia. La presentazione di questo piccolo ma strategico territorio, ha dato possibilità di conoscere i settori maggiormente sviluppati, quali il settore alimentare, farmaceutico, cosmetico, ittico, del legname e dei semilavorati del legno, della gomma e dei prodotti legati

a l

lattice, dando all’ascoltatore la possibilità di cogliere le opportunità business che si nascondono dietro questo angolo di Amazzonia. Quasi in contemporanea il Padigl ione Messicano trasferiva una parte del

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patrimonio produttivo del paese al Cluster Cacao e C i o cco l a to d o v e h a impressionato tutti gli spettatori con show cooking irresistibili, tutti a base di cioccolato messicano. Il 6 Settembre Expo si è svegliata con le note degli U2 per prepararsi alla visita attesissima del front man d e l l a B a n d. B o n o Vox,irlandese di origine, è stato atteso da fans e curiosi lungo tutto il decumano. Scelti i padiglioni da visitare, Irlanda e Malesia in primis, Bono e la sua Guida, il Premier Renzi, si sono recati all’Expo Center. La visita del cantautore e rockstar non è stata solo un’occasione culturale ma specialmente di rilevanza sociale in quanto Bono si è sempre occupato, nel corso della sua prolifica carriera, di sostenere le cause in favore dei più deboli. Ed è anche grazie a personaggi di questo calibro che Expo diventa nel corso dei mesi, sempre più s o c i a l : p a l c o s c e n i c o camaleontico per ogni forma di contatto sociale; che si t r a t t i d i b u s i n e s s , intrattenimento, beneficienza o s e m p l i c e m e n t e aggregazione.

黑 龙 江黑 龙 江黑 龙 江黑 龙 江 Heilongjiang,

provincia cinese, ricca di risorse naturali, crea ottime condizioni per la produzione industriale e agricola della provincia. Negli ultimi anni quasi metà delle città e dei distretti della provincia sono stati aperti all’estero, mantenendo scambi economici e commerciali con la Russia e un centinaio di altri paesi. La vantaggiosa posizione geografica e la politica sempre più aperta hanno permesso all’economia dello Heilongjiang di svilupparsi rapidamente. Il 7settebre ha celebrato la sua giornata di protagonismo con esibizioni di danze tipiche e in occasione della visita a Expo 2015 di una delegazione di imprenditori cinesi provenienti dalla Provincia di Heilongjiang, con l’obiettivo di offrire una panoramica alle imprese italiane sulle vantaggiose opportunità di business offerte da questa provincia e di favorire incontri diretti tra gli operatori cinesi e aziende italiane. Al termine della cerimonia di apertura avrà luogo “Heilongjiang – Italy Trade Collaboration Symposium”, occasione di incontro con i rappresentanti istituzionali della Provincia di Heilongjiang, a margine

del quale si svolgeranno gli incontri bilaterali con le imprese cinesi. I buoni rapporti coltivati a l l ' i n t e r n o d i E x p o permet tono ad Aice-Confcommercio di essere presente a numerosi eventi "in tutto il Mondo". Dopo la Cina abbiamo partecipato all'evento organizzato dal Padiglione del Messico dal titolo: "Italia-Messico: il mais che ci avvicina". La conferenza ha voluto sottolineare l'importanza del mais per il Paese come fonte di sostentamento, Expo: il padiglione del Messico, esso infatti è il simbolo per eccellenza della cultura gastronomica messicana, ma è anche il cibo ‘base’ di nutrizione del popolo. Per cui, in occasione dell’Expo, il Messico non ha potuto che omaggiarlo. Alla conferenza hanno preso parola diversi professori pronti a spiegare l ' i m p o r t a n z a d e l l a coltivazione di questo prodotto e quanto esso possa essere importante per sfamare il resto del mondo. Martedì 8 Settembre la via principale di Expo ha aperto alle 9.00 per facilitare il flusso di turisti che, oltre ogni previsione, continuano ad aumentare. In Expo Center si è celebrata la Giornata Nazionale del Kenya, alla presenza del

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P r e s i d e n t e d e l l a Repubblica Kenyatta che ha tenuto il discorso ufficiale davanti alla delegazione ufficiale; dichiarando a gran voce come il futuro del

Mondo s i t rovi nel Continente Africano e in particolare nel Kenya. Il Paese africano fra i più visitati dagli italiani, ha tenuto diverse iniziative nel sito espositivo sia durante che dopo la celebrazione. La Kenya Run è stata la più attesa: due maratone, una diurne e una serale che si sono svolte sul decumano e sulla via esterna del Sito. Corr idore d ’onore i l “sindaco” di Expo Beppe Sala, sempre pronto a partecipare a tutti gli eventi diventando un punto di riferimento per tutti gli Expottimisti e madrina dell’evento la bellissima Martina Colombari . Parallelamente al Kenya, Aice-confcommercio è stata invitata nel Padiglione Polacco per assistere alla

presentazione dei prodotti tipici della regione di Św i ę t o k r z y s k i e . L a p r o d u z i o n e a g r i c o l a soprattutto di carote, mele e di molti altri prodotti

ortofrutticoli sono stati il pilastro della conferenza. Sono intervenuti n u m e r o s i rappresentanti di aziende giovani e ricche di iniziative, p r o n t e a d a f f r o n t a r e i l mercato estero. Lo stesso giorno è

s t a t a i n a u g u r a t a l a Settimana produtt iva Argent ina , presso i l padigl ione del Paese sudamericano. I diversi appuntamenti serviranno a creare contatti bilaterali fra piccole e medie realtà locali e il nostro Paese; ricordando la vicinanza etnica, storica e l’eccellenza dei prodotti di uno dei paesi più felici al Mondo. Lo spirito argentino ha r e g a l a t o c o s ì un’immagine complessiva e dinamica della sua realtà imprenditoriale e industriale: dal vino, all’olio, al mitico mate argentino fino alla ricchissima produzione ittica. L’esposizione meneghina è arrivata al penultimo mese

ed Aice-Confcommercio sono ripartite dopo il mese di agosto, con un agenda fittissimi di incontri, eventi ed associati entusiasti di poter usufruire del nostro ufficio nella splendida cornice di Palazzo Italia. Il 9 settembre è stato un giorno ricco di impegni a partire dalla mattina con il N a t i o n a l D a y d e l l a Bielorussia, una giornata per conoscere meglio tradizioni, folklore e storia del Paese dell'Est Europea. Dopo i discorsi ufficiali all'Expo Centre le autorità hanno sfilato lungo il Decumano per raggiungere Palazzo I t a l i a , d o v e An d re i Kobyakov ha siglato la Carta di Milano. Il corteo si è poi spostato presso lo splendido Padiglione Bielorussia, con ballerini in abiti tipici che hanno animato la parata con musiche e danze tradizionali. A segui re, Aice ha

conosciuto un’azienda malese presso il padiglione della Malesia leader nella

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produzione di sandwich, waffer e biscotti. La Julie’s a colpi di assaggi si è fatta conoscere ed ha presentato i suoi prodotti migliori. La Colombia con la sua allegria ha invece inaugurato la giornata dedicata alla capitale con un evento privato, presso il loro padiglione che permettesse di poter conoscere la realtà di Bogotà, città ideale per le imprese italiane, perché è un hub per l’America Latina ma insieme uno dei mercati urbani più dinamici e con maggiore potenziale di c r e s c i t a d e l l ’ i n t e r o continente. E’ questo uno dei principali messaggi che Juan Gabriel Pérez, Direttore Esecutivo di Invest in Bogotá, agenzia pubblico-privata, ha lanciato al convegno svoltosi ad Expo2015, per presentare la capitale colombiana. La sera Expo continua con gli eventi ed è il turno di Argentina, c on la settimana della produttività, che si è aperta con una degustazione di Vini ed un momento di incontro fra le diverse parti invitate ed a seguire il Messico, con un’occasione per celebrare la storia Maya con danze e costumi tipici locali. Il giorno 10 Settembre, il Brunei ha festeggiato il National Day con danze e

v isi te del padigl ione all’interno del Cluster Frutta e Legumi. Questa settimana settembrina ha dato anche ulteriore esempio di forza nella location Expo dedicata ai nostri associati e ospiti, infatt i l ’ufficio nel lo splendido Palazzo Italia, ha visto protagonista lo staff di Enjoy the Table, Altoga e Caffè Ottolina per diverse giornate dedicate. 11 settembre, presso il Conference Centre c’è stato il Business Forum dedicato al Bénin e alle opportunità di business ed investimento nel Paese. L’evento è partito con una Country Presentation, partendo con una sequenza di immagini per incentivare il turismo ed arrivando ad un quadro business nel quale si è potuto scoprire che, stando ai dati raccolti dalla Camera di Commercio di Milano, l’export lombardo in Benin è quasi raddoppiato nell’ultimo anno (2014), passando da 16 a 27 milioni di euro (+72%). Si esportano mezzi di trasporto, macchinari e articoli farmaceutici e chimici. Le importazioni riguardano invece prodotti delle attività di trattamento dei rifiuti. Più in generale, la presenza imprenditoriale italiana è presente soprattutto nel settore dei servizi e delle costruzioni.

Qualche giorno dopo in Expo arriva il National Day turco che si è tramutato anche in un'occasione per riflettere sui temi più scomodi, come lo spreco di cibo. Lo ha r icordato i l Ministro de l l ’Economia, N ihat Zeybeckcì, a capo della delegazione turca, che dal palco di Expo ha lanciato questo messaggio: “Non dobbiamo buttare via neanche una briciola di pane, pe r ques to ab b iamo l’abitudine di alzarci da tavola senza sprecare nulla. Se riusciremo a inculcare tale insegnamento ai nostri figli avremo un futuro migliore.” Con il giorno Nazionale è s tato organizzato un Business Forum, finalizzato a meglio conoscere le opportunità che la Turchia puo’ offrire. Il 14 settembre grande protagonista è stata anche la Cina con la celebrazione

della provincia di Qinghai青青青青海海海海, dove, sul palco allestito all’entrata del Padiglione cinese è stato possibile assistere ad una performance live di canti e danze alle quali ha seguito un momento di sfilata dei prodotti più noti di questa provincia: riso, bacche di goji, ceramiche lavorate a mano, tappeti e molto altro.

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Metà settembre, il tempo vola velocemente grazie alle continue attività. Presenza fissa e costanza premettono ad Aice-Confcommercio di

rimanere sempre sul pezzo. Il Messico ha celebrato pochi giorni fa la sua giornata nazionale, portando ad Expo Milano 2015 i colori e i suoni tipici del Paese Centroamericano. Presente all 'evento il Direttore Generale di ProMexico Gonzàlez Diaz, che ha aperto u f f i c i a l m e n t e i festeggiamenti del National Day messicano dal palco di Expo con queste parole:” Il nostro obiettivo è mostrare al mondo le ricchezze naturali del Paese, da sempre impegnato a t rovare soluzioni per un mondo libero dalla fame, dalla malnutrizione e dalle pratiche non sostenibili di produzione del cibo”. Non è un caso infatti che il

Padiglione del Messico sia liberamente ispirato alla pannocchia di mais, simbolo di nutrimento e della cultura gastronomica messicana.

Quella stessa che l 'Unesco ha inserito nel 2010 nella lista dei P a t r i m o n i I m m a t e r i a l i dell'Umanità. Il 15 Settembre Expo ha assistito alla Giornata Nazionale El Salvador con ministri e consoli

presenti, accompagnati da una coloratissima banda dai sapori latini. Il cluster del Caffè, location eccellente per celebrare il prodotto di punta della industria del Paese, ha visto numerosi visitatori e osp i t i ass i s te re a l l a celebrazione con le papille pronte a degustare il finissimo macinato. La delegazione ufficiale ha successivamente visitato Palazzo Italia e reso omaggio alla Carta di M i l a n o , f i r m a n d o l a ufficialmente presso gli uffici di Palazzo Italia della Dott.ssa Bracco. Lo stesso giorno AICE ha partecipato al forum sull’industria del turismo e della salute organizzato dal Ministero dell’Economia

ungherese. L’industria della salute è un settore fortemente innovativo che cresce a livello globale e contribuisce all’aumento delle relazioni tra gli stati. L’industria della salute in Ungheria ha una lunga tradizione ed è riconosciuta a l ivello internazionale. Con le sue 1372 sorgenti termali, 18 centri per le cure termali e 70 bagni e con un turismo (si parla di 10 milioni di persone all’anno) principalmente proveniente da Germania, Russia, Austria e Repubblica Ceca, il settore della salute porta un contributo del 9% del PIL nazionale e dà lavoro a circa 318000 ungheresi. In Ungheria, il governo sta avanzando molti progetti per l’utilizzo delle risorse di acque termali e per la creazione di un sistema uniforme di prodotti e servizi legati al settore. Tra i vari progetti spicca EDIOP (Economic Development and Innovation Operational Programme); con un totale di 800 milioni di euro di fondi europei, il progetto mira a sviluppare ricerche sui benefici delle acque termali, sviluppare nuove stazioni termali e modernizzare strutture alberghiere già esistenti e crearne di nuove. Il connubio di salute e turismo risulta così essere fondamentale per l’economia ungherese.

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Il giorno 17 settembre, durante la settimana dedicata alla provincia cinese dello Shandong, p resso i l padiglione Cina in Expo si è celebrata la giornata della città di Qingdao; città costiera della Cina dell’est, è posta circa a metà strada tra Pechino e Shanghai. Oltre ad essere il settimo più grande porto del mondo, Qingdao è conosciuta per essere una città internazionale e di forte spir i to ol impico, dal momento che ha ospitato i giochi olimpici e le para olimpiadi nel 2008. Qingdao è anche una delle 10 città cinesi più visitate dai turisti e per questo si è guadagnata il titolo di “destinazione cinese più attrattiva del 2014”. Altro titolo attribuitole è quello di “top ten brand exhibition city”; infatti, molteplici sono i marchi che provengono da questa città: basti pensare alla birra Tsingtao, o ai marchi Haier e Hisense. La città, con un PIL pari a 869,21 miliardi di yuan nel 2014, ospita più di 2000 attività commerciali ed organizzazioni d’oltremare che hanno installato i propri uffici ed agenzie proprio a Qingdao. Per quanto riguarda i rapporti con l’Italia, è nata da poco una collaborazione tra aziende della regione cinese dello Shandong e quelle della regione italiana delle Marche (in particolare

s i t ratta di az iende provenienti dal settore della nautica di lusso) ed è previsto un gemellaggio tra la città di Qingdao e quella di Ancona. Qingdao risulta dunque essere una delle città p i ù e c o n o m i c a m e n t e dinamiche ed innovative della Cina, dove gli investimenti stranieri sono in costante aumento. Il giorno 17 Settembre Expo ha celebrato il National Day dell ’Angola , uno dei quaranta stati africani presenti in Expo e, come ha ricordato nel discorso di apertura il Ministro Della Vedova. Il Padiglione Angolese, una struttura di legno vuole r icordare la struttura stilizzata di un albero di Baobab, elemento simbolo e fulcro della Nazione. Il Padiglione non ha infatti perso l’occasione di trattare il tema della biodiversità del territorio, ricalcando il motto “ Educare per Innovare”, prediligendo uno sviluppo legato indissolubilmente alla tradizione. Il Vice Presidente Manuel Vicente, a capo della delegazione ufficiale ha r i c o r d a t o p r o p r i o l’importanza del tema in Expo e dell’applicabilità del progetto. Il tour è terminato con la consueta visita in Palazzo

Italia, la firma della Carta di Milano e i ringraziamenti a cui erano presenti la Dottoressa Bracco e il Dottor Gatti, vertici di Palazzo Italia. In un Sabato da record, con file chilometriche per i padiglioni e il decumano presso d’assalto dai visitatori sin dalle prime luci del giorno; Expo ha ospitato la delegazione Palestine per celebrare, insieme al Vice Primo Ministro Ziad Abu Amr , il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia, in occasione della Giornata Nazionale della Palestina. Gli ospiti illustri hanno seguito il cerimoniale con i discorsi ufficiali di ministri o s p i t i , a s s i s t i t o a performances culturali folk per poi dirigersi verso Palazzo Ital ia. Aice-Confcommercio, invitata ufficiale, ha potuto coì seguire la visita guidata al padiglione sede dell’ufficio confcommercio con l’intera delegazione. Per poi ricambiare con la visita al Cluster Zone Aride, location dello spazio palestinese. Due giorni dopo Qinghai è la volta della provincia di

Shandong山山山山东东东东, Il nome S h a n d o n g s i g n i f i c a letteralmente a oriente del monte riferendosi alla posizione della provincia situata a est delle Montagne

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Taihang. «L’Expo 2015 rappresenta il luogo ideale per intraprendere un serio percorso verso la sicurezza alimentare mondiale che vedrà Cina, Italia ed Europa lavorare a stretto fianco» ha dichiarato Xu Qing, direttrice della commissione di promozione commerciale de l l o Sh ando n g. La settimana dello Shandong al padiglione Cina di Expo 2 0 1 5 , d a l t i t o l o “Ripercorrendo la via della seta, terra di esperti a g r o n o m i ” , v e d r à protagoniste 150 aziende per un totale di oltre 300 r a p p r e s e n t a n t i d e l l a provincia. Un evento che ha previsto un momento di celebrazione presso il

Paglione cinese ed un Forum presso l’Auditorium di Expo2015. A settembre abbiamo avuto co m e os p i t i d i ve r s i rappresentanti di “Enjoy the table” Art-Altoga e Caffè Ottolina ma anche un numeroso gruppo d i Confcommercio Emilia Romagna che dopo un saluto del Dottor Mina, Direttore Re laz ion i Es te rne e Istituzionali, si è passati alla visita della mostra del Palazzo Italia. "Il Bangladesh è una terra di abbondanza che ha tanto da offrire al mondo". È ricordando il motivo della partecipazione del proprio

Paese a Expo Milano 2015 che i l min is tro del Commercio Tofail Ahmed ha aperto le celebrazioni del National Day del Bangladesh il girono 20 settembre. A dare il via ai festeggiamenti sono state le esibizioni del Bangladesh Folk Group che, con canti e danze in abiti tradizionali, ha animato la platea riunitasi davanti all’Expo Centre per la cerimonia dell’alzabandiera.

(Carola Lavagna - Laura Reboni - Gloria Della Patrona e Giovanni Di Nardo)

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La Finestra dei Soci Aice Rubrica a disposizione dei soci per presentare la propria attività

La rubrica“La finestra dei Soci Aice”, è dedicata alle aziende associate che vogliono presentare la propria attività, alla business community alla quale la nostra Associazione si rivolge.

L’iniziativa, volta a favorire la conoscenza reciproca fra soci e a far nascere eventuali collaborazioni, alleanze e nuove opportunità di business fra aziende nostre associate o appartenenti ad enti ed associazioni collegate, ha ricevuto sin da subito un’ottima adesione da parte delle aziende associate.

Invitiamo pertanto le aziende interessate ad inviarci via e-mail, la propria scheda monografica che pubblicheremo sui prossimi numeri. Per maggiori informazioni, le aziende interessate possono contattare la Segreteria Aice, Sig.ra Fernanda Franco (Tel. 027750320/321, fernanda.franco@unione.milano.it ).

La Finestra dei Soci Aice

L'azienda agricola Angelini Paolo si trova a Ozzano Monferrato, in una splendida posizione panoramica che si affaccia sul Monferrato Casalese, a 270 m s.l.m. Ed è proprio da queste dolci colline vitate, e coltivate con la passione e la compe-tenza da più di un secolo dalla Famiglia Angelini, viticultori da “sempre”, che na-scono i vini dell’azienda. L'attenzione per i vigneti e l’evoluzione costante della tecnologia di cantina, ha permesso alla Angelini Paolo di produrre una gamma di vini di elevato livello qualitativo. L’azienda imbottiglia esclusivamente vini prodotti con uve provenienti dai 38 ha di proprietà. Gli elementi chiave del successo dell’azienda sono rappresentati dall’eccellenza dei vini prodotti che sono tipici del territorio i quali si uniscono ai valori della Famiglia Angelini, quali la passione tramandata da quattro generazioni, la cura e l’amore per il vigneto prima, la vinificazione e l’affinamento poi, e la fiducia del consumatore, Il vino per l’azienda Angelini deriva dal perfetto equilibrio che si viene a creare tra l’opera della natura e la mano dell’uomo. L’Azienda Angelini imbottiglia vini prodotti esclusivamente con uve di proprietà e la grande at-tenzione e le innumerevoli cure che a questi vengono prestati sono state più volte premiati in con-corsi enologici della zona. Ultimo e forse il più complesso nella sua realizzazione è la valorizzazione del Grignolino , essen-do l’azienda ubicata nel cuore della zona tipica del grignolino.

Le aziende interessate ad entrare in contatto con VINI ANGELINI PAOLO possono contat-tare la Segreteria Aice (Tel. 027750320/1 - E-mail: aice@unione.milano.it).

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Anche quest’anno, in occasione della 52esima edizione di SMAU, che si svolgerà presso Fierami-lanocity da mercoledì 21 ottobre a venerdì 23 ottobre (orario di apertura al pubblico: 9.30/18.00), prosegue la collaborazione tra Unione CONFCOMMERCIO e Smau.

SMAU, l’evento in riferimento nei settori digitale e Ict per le imprese e i professionisti, supporta da oltre 50 anni le aziende italiane nell’acquisto di tecnologia e innovazione e favorisce l’incontro tra fornitori di soluzioni ICT, di professionisti, managers e pubbliche amministrazioni locali.

Unione Confcommercio si impegna da tempo nell’avvicinare le aziende alle opportunità offerte dalle tecnologie digitali ed oggi, con SMAU, offre alle imprese associate un

BIGLIETTO D’INGRESSO GRATUITO

Tale opportunità consentirà, oltre all’accesso gratuito al salone (prezzo al pubblico 15€), di parte-cipare a diversi percorsi di attività per incontrare nuove idee, progetti e partner strategici per far crescere la propria impresa attraverso i nuovi strumenti digitali.

Nel corso della manifestazione è prevista una ricca ed articolata offerta di contenuti informativi, eventi di networking, e la possibilità di incontrare start up che offrono servizi e prodotti innovativi per incrementare il proprio business.

Per ricevere l’INVITO VIP è necessario accedere all’Area dedicata all’evento del sito di Unione Confcommercio inserire la propria login e password (chi non l’avesse a disposizione può richie-derla alla Segreteria AICE) seguire la procedura per la registrazione, al termine della quale sarà possibile stampare un BIGLIETTO OMAGGIO da presentare all’ingresso.

52esima edizione di SMAUSMAUSMAUSMAU FIERAMILANOCITY FIERAMILANOCITY FIERAMILANOCITY FIERAMILANOCITY da mercoledì 21 a venerdì 23 ottobre da mercoledì 21 a venerdì 23 ottobre da mercoledì 21 a venerdì 23 ottobre da mercoledì 21 a venerdì 23 ottobre 2015201520152015

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SPORTELLO INTRASTAT Elenchi riepilogativi degli acquisti e delle cessioni intracomunitarie. Periodo di competenza: mese di Settembre e 3° trimestre 2015. Martedì, 6 ottobre 2015

Ai fini dell’elaborazione e

presentazione dei modelli

INTRASTAT , lo sportello

intrastat per la raccolta delle

fatture di acquisto e di vendita,

periodo di competenza - mese di SETTEMBRE E 3° TRIMESTRE 2015, sarà

aperto in data MARTEDI’’ 6 OTTOBRE 2015. Lo sportello sarà in funzione

dalle 14.30 alle 15.30, presso l’ Unione Confcommercio Milano - Corso Venezia 47 - 20121 Milano, in SALA

COMITATI .

Le aziende associate che

ricorreranno al servizio,

usufruiranno dei seguenti

vantaggi:

- avranno un sensibile risparmio

economico;

- saranno assistite in caso di

controlli da parte delle autorità

doganali;

- saranno sgravate da

responsabilità per eventuali

errori materiali commessi nella

compilazione dell’Intrastat.

L a D i r e z i o n e S e t t o r e

Commercio Estero dell’Unione

Confcommercio Milano (Tel.

027750456) è a Vostra

disposizione per ogni ulteriore

informazione.

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Icc: a luglio "risveglio" dei consumi

L'indicatore d e i C o n s u m i

Confcommercio ( ICC) registra a luglio 2015 una crescita dello 0,4% rispetto a giugno ed un incremento del 2,1% su base annua, la variazione più elevata degli ultimi cinque anni. I dati degli ultimi mesi confermano il miglioramento della domanda per consumi, sostenuta in larga parte da un nuovo ciclo di acquisti di beni durevoli. La crescita dell'ICC si inserisce in un contesto in cui quasi tutti gli indicatori cominciano ad assumere un'intonazione positiva, consolidando la tendenza alla ripresa dell'economia che, seppure non ha assun to d imens io n i particolarmente sostenute, appare oggi meno fragile rispetto a qualche mese fa. Tale percezione si è riflessa sul clima di fiducia delle famiglie, stabile su valori storicamente elevati. P iù p rudente appare l ' a t t egg i am en to d e l l e imprese, che segnalano ad agosto una contenuta riduzione del sentiment complessivo, dinamica che ha attenuato la tendenza al

recupero ri levata nel bimestre precedente. Il dato dell'ultimo mese è sintesi di andamenti non univoci delle aspettative degli operatori dei diversi settori: se da un lato migliora il clima di fiducia nelle costruzioni e nel commercio al dettaglio, dall'altro nel manifatturiero e nei servizi di mercato si nota un modesto arretramento. La prudenza degli operatori del manifatturiero è da ricondursi alle sensibili

oscillazioni che ancora si rilevano, pur in un contesto complessivamente positivo, sul versante produttivo. Dopo il calo registrato a giugno, stando alle stime di Confindustria, la produzione industriale dovrebbe essere aumentata a luglio dello 0,6% rispetto al mese precedente.

Sulla base di quanto emerge dagli ordinativi la tendenza al graduale recupero del l 'att iv i tà produtt iva dovrebbe proseguire anche nei prossimi mesi. Dopo un semestre di ripresa dell 'attività economica, e m e r g o n o s e g n a l i incoraggianti nel mercato del lavoro. A luglio, per il secondo mese consecutivo, gli occupati, valutati al netto dei fattori stagionali, hanno mostrato un au m en t o i n t e r m i n i

congiunturali (+44mila unità). Questa dinamica, non p a r t i c o l a r m e n t e sostenuta, appare più favorevole se si guarda al complesso dei primi sette mesi dell'anno, in cui si rileva una crescita degli occupati, n e i c o n f r o n t i dell'analogo periodo

del 2014, di 181mila unità. Nel mese di luglio 2015 favorevoli indicazioni si riscontrano anche dalla disoccupazione, con un calo delle persone in cerca di occupazione di 143mila unità rispetto a giugno. Anche in questo caso, se si analizzano le dinamiche rilevate nei primi sette mesi dell'anno, la situazione

Primo piano sulla Confcommercio

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appare più favorevole, con u n a r i d u z i o n e d e i d i s o cc u p a t i , r i s p e t t o all'analogo periodo del 2014, di 217mila unità. Le dinamiche rilevate nel mese di luglio hanno determinato un deciso ridimensionamento del tasso di disoccupazione sceso al 12%, valore che non si registrava da due anni. Piccoli segnali di recupero si registrano nel Mezzogiorno. Anche gli altri indicatori relativi al mercato del lavoro

segnalano l'attenuarsi delle criticità.

A luglio è, infatti, proseguita la fase di ridimensionamento della richiesta di ore di CIG (-26,9% su base annua), con un dato per il complesso dei primi sette mesi, inferiore di circa il 30% rispetto all'analogo periodo del 2014

Sulla base delle dinamiche registrate dalle diverse variabili che concorrono alla

formazione dei prezzi al consumo, per il mese di settembre 2015 si stima, rispetto ad agosto, una diminuzione dei prezzi dello 0,3%. Nel confronto con settembre 2014 la variazione del NIC dovrebbe attestarsi al +0,3%.

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FIMAI/ECOMONDO BRASIL 2015 San Paolo 11/13 Novembre 2015

L'ICE - Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, organizza una partecipazione collettiva alla fiera Fimai/Ecomondo Brasil 2015 (www.fimai.com.br), che si svolgerà presso il centro fieristico Expo Center Norte di San Paolo dall'11 al 13 novembre 2015. Il Brasile principale membro del Mercosur, offre importanti opportunità di collaborazione imprenditoriale e di investimento. Fimai, si svolge con successo da diciassette anni presso il secondo centro fieristico per importanza della metropoli paulista, con circa 500 espositori e 15.000 visitatori professionali. Dal 2015 il salone si chiamerà Fimai/Ecomondo Brasil a seguito dell'acquisizione della quota di maggioranza da parte di Rimini Fiera e del Gruppo Tecniche Nuove. Il contesto fieristico dell'evento risulta interamente dedicato alla green economy, proponendo aziende che spaziano dalle nuove tecnologie alla ecoefficienza, dal riciclaggio al diritto ambientale. Le adesioni verranno accettate fino al 02 ottobre 2015. Per maggiori informazioni http://download.im.ice.it/dl.php?id=319b0005173&name=brochure.pdf

Fiere e manifestazioni

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L’Ufficio Commerciale del Consolato Generale di Turchia in Italia organizza, in concomitanza con lla Fiera Premiere Vision 2015, una attività di promozione del settore del tessile che avrà luogo dal 20 al 23 ottobre 2015 ad Istanbul in Turchia. L’evento organizzato dall’Associazione di Industriali di Abbigliamento (TGSD), con il patrocinio del Ministero di Economia, ha lo scopo di ospitare le delegazioni di compratori provenienti da diversi paesi e di sottoporre loro la presentazione del settore in Turchia con un brifing, la visita della fiera, incontri B2B e la visita degli stabilimenti come indicato dal programma qui di seguito. 20 ottobre 2015 Arrivo ad Istanbul

21 ottobre 2015 Incontri bilaterali con le aziende turche – visita esposizione

22 ottobre 2015 Visita fiera / impianti

23 ottobre 2015 Partenza da Istanbul La promozione, oltre agli operatori italiani, è rivolta anche ad altri 28 Paesi in tutto il mondo. Le spese di pernottamento/vitto sono a carico dell’organizzatore, mentre l’azienda dovrà provvedere per conto proprio alle spese di viaggio da e per la Turchia. L’organizzazione si prenderà carico delle spese sopra specificate solamente di una persona per ogni azienda aderente. Le domande di adesione pervenute saranno sottoposte al vaglio dell'organizzazione. Buona conoscenza della lingua tra inglese, francese o tedesco costituirà un requisito prefrenziale per i partecipanti. I moduli per l’adesione, a disposizione presso la Segreteria Aice, dovranno essere compilati e spediti entro il 5 ottobre 2015

Fiere e manifestazioni

Missione per Buyers italiani del settore tessile Istanbul, Turchia - 20/23 Ottobre 2015

Missione per Buyers italiani del settore tessile

20/23 ottobre 2015

ADESIONI ENTRO 5 ottobre 2015

Per maggiori informazioni: Segreteria Aice

Dr. Pierantonio Cantoni Tel. 027750320/1

Email: aice@unione.milano

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L’Ufficio Commerciale del Consolato Generale di Turchia in Italia organizza, in concomitanza con la Fiera Internazionale del Marmo e delle Pietre Naturali e Tecnologie – Natural Stone 2015, una attività di promozione del settore delle pietre naturali che avrà luogo dal 2 al 5 Novembre 2015 a Istanbul in Turchia. L’evento organizzato dall’Unione degli Esportatori dei Metalli e Minerali di Istanbul(IMMIB), con il patrocinio del Ministero dell’Economia della Turchia, ha lo scopo di ospitare le delegazioni di compratori provenienti da diversi paesi e di sottoporre loro la presentazione del settore in Turchia con un brifing, la visita della fiera, degli incontri B2B e la visita degli stabilimenti come indicato qui di seguito: 2 novembre 2015 Arrivo ad Istanbul

3 novembre 2015 Incontri bilaterali con le aziende turche 4 novembre 2015 Visita esposizione 5 novembre 2015 Partenza da Istanbul La promozione, oltre agli operatori italiani, è rivolta anche ad altri 23 Paesi in tutto il mondo. Le spese di pernottamento/vitto sono a carico dell’organizzatore, mentre l’azienda dovrà provvedere per conto proprio alle spese di viaggio da e per la Turchia. L’organizzazione si prenderà carico delle spese sopra specificate solamente di una persona per ogni azienda aderente. Le domande di adesione pervenute saranno sottoposte al vaglio dell'organizzazione. Buona conoscenza della lingua tra inglese, francese o tedesco costituirà un requisito prefrenziale per i partecipanti. I moduli per l’adesione, a disposizione presso la Segreteria Aice, dovranno essere compilati e spediti entro il 23 ottobre 2015

Fiere e manifestazioni

Missione per Buyers italiani del settore delle pietre naturali Istanbul, Turchia - 2/5 Novembre 2015

Missione per Buyers italiani

del settore delle pietre naturali

2/5 novembre 2015

ADESIONI ENTRO 23 ottobre 2015

Per maggiori informazioni: Segreteria Aice

Dr. Pierantonio Cantoni Tel. 027750320/1

Email: aice@unione.milano

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Russia: arriva la stangata sull’alcol d’importazione

A partire da settembre

-ottobre gli

importatori di bevande

alcoliche aumentano i

prezzi del 15-25% per via

della svalutazione del

rublo.

Per far fronte al crollo della moneta nazionale, una parte degli importatori russi di bevande alcoliche ha già aumentato del 15-25% i prezzi su vino, birra e liquori importati.

Il consumatore inizierà a percepirlo all'incirca alla fine di settembre, quando i nuovi prezzi verranno concordati con le società impegnate nel commercio al dettaglio.

L'aumento dei prezzi porterà inevitabilmente ad un ulteriore calo della domanda di alcolici importati, che quest'anno, stando ai dati degli attori del mercato, già ammontava al 35-45 per cento.

Maksim Kashirin, presidente di Simple Group (il maggiore importatore russo di vino italiano), ha comunicato che dal primo settembre la sua azienda

innalzerà i prezzi all'ingrosso in media del 15 per cento.

L'aumento di prezzo è dovuto al fatto che l'azienda acquista alcool per la maggior parte in Europa: "i prezzi correnti si basavano su di un tasso di cambio pari a 60 rubli per euro, ora li sposteremo ad un livello di circa 70 rubli per euro, anche se il tasso di cambio è già più elevato." Simple sta già cominciando ad informare i c l ient i del l ' imminente rincaro: per il momento solo a voce, dato che i nuovi prezzi non sono stati ancora completamente fissati.

Dmitry Syrykh, proprietario dell'azienda importatrice di vino "Moro", ha comunicato che da settembre i prezzi all'ingrosso aumenteranno del 20-25 per cento. "Moro" si orienta su di un tasso di cambio pari a 80-85 rubli per euro. L'azienda, inoltre, si attende un calo della domanda, già ridotta durante l'estate: "Le catene di negozi ci informano che entro la fine dell'anno la domanda di produzione importata, comprese le bevande alcoliche, potrebbe calare del 3 0 - 4 0 % " . Altri importatori, intervistati d a l g i o r n a l e r u s s o

"Kommersant", per il momento non hanno ancora deciso se alzeranno i prezzi, ma ne confermano l’alta probabilità.

Il presidente del Consiglio di a m m i n i s t r a z i o n e d i "S inergia", A leksandr Mecetin, ha dichiarato al giornale che l'indicizzazione dei prezzi per i vini importati è ancora sotto esame.

Il presidente del Consiglio di amministraz ione del la holding MBG, Irina Fomina, comunica che la società ha appena annullato tutte le promozioni pianificate nelle catene di supermercati. Fomina ha tuttavia promesso che la MBG manterrà i prezzi fino all 'ultimo, sacrificando il proprio margine: "Stando al calo della domanda, vediamo che anche per i nostri clienti la situazione è difficile".

Anche la società "Luding" non esclude che prima dell'inizio dell'alta stagione delle vendite i prezzi verranno rivisti in direzione di un rincaro.

Il manager di un grande retailer alimentare ha confermato che l'azienda ha cominciato a ricevere degli avvertimenti verbali da parte

notizie dal mondo

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dei fornitori di alcolici importati circa un rincaro medio pari al 15 per cento.

«A seconda se l'importatore consegna la sua produzione direttamente al negozio o tramite un distributore, l 'aumento dei prezzi all'ingrosso del 15% può significare che il prezzo al dettaglio rincarerebbe del 20-30%", ha dichiarato Vadim Drob iz , d i re t to re d i "ZIFRRA", agenzia di informazione per il mercato russo de l le bevande alcoliche.

A differenza di altri segmenti del mercato alimentare in Russia, non è previsto un embargo sull'import di bevande alcoliche.

Nel 2014 in Russia sono stati consumati 1,6 miliardi di litri

di vino, di spumante, di vini frizzanti e di liquore. Mentre sono stati prodotti non più di 350 milioni di litri. Pertanto, prima del 2025 non è pensabi le par la re d i s o s t i t u z i o n e dell'importazione in questo settore.

Tuttavia, in agosto, il Servizio Federale per la tutela dei diritti dei consumatori e del benessere d e l l e p e r s o n e (Rostrebnadzor) ha rilevato delle sostanze nocive in alcuni vini statunitensi.

Ci si riferisce al vino rosso secco Geyser Peak Merlot (prodotto dalla Geyser Peak Winery), al vino bianco dolce Crane Lake Moscato (prodotto da Crane Lake Cellars) e al vino bianco

semisecco Gnarly Head Chardonnay (prodotto da Dellicato Family Vinayards). Nel vino Gnarly Head Chardonnay è stato rilevato un alto livello di ftalati che possono alterare il sistema nervoso centrale e periferico e il sistema endocrino, nonché causare patologie oncologiche o infertilità, si legge nella relazione di Rostrebnadzor. Nei vini Geyser Peak Merlot e Crane Lake Moscato è stata rilevata un'alta concentrazione di ftalati e di pesticida “bifenazato”, utilizzata nella coltivazione di uva per combattere acari o altri parassiti erbivori. I lotti di vino contenenti sostanze nocive sono stati rimossi dalla circolazione.

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Il 16 settembre 2015, la Commissione europea ha pubblicato la proposta volta a inserire nell’Accordo di Partenariato con gli Stati Uniti un sistema trasparente di risoluzione delle controversie tra Stati e investitori, alla stregua di quanto suggeri-

to dal Parlamento europeo nella risoluzione adottata l’8 luglio scorso. Tale sistema dovrebbe sostituire il tanto vituperato meccanismo dell’ISDS (investor-to-state dispu-te settlement) in tutti gli accordi commerciali che l’UE concluderà in futuro. Esso presuppone la creazione di un tribunale di prima istanza e di una corte d’appello modellata sulla base della corte d’appello costituita in seno all’Organizzazione Mondiale del Commercio. Tribunale e corte d’appello saranno composte da giudici altamente qualificati, alla stessa stregua della Corte di Giustizia. Le procedure saranno trasparenti e i ricorsi infondati verranno rigettati immediatamente. Per quanto riguarda le prossime fasi, la Commissione discuterà della proposta con i co-legislatori (Consiglio dell’Unione europea e Parlamento europeo). Una volta adottato, il testo verrà presenta-to agli Stati Uniti e sarà oggetto di negoziazione.

(Europa News)

La Commissione propone un nuovo sistema di risoluzione delle

controversie da inserire nell’accordo con gli Stati Uniti

Il 15 settembre 2015, la Commissione giuridica del Parlamento europeo (JURI) si è espressa all’unanimità in favore dell’adozione di un sistema unificato di prote-zione delle indicazioni geografiche dei prodotti non agricoli – manifatturieri, in-dustriali e artigianali - volto a creare un meccanismo di registrazione riconosciuto

a livello UE. Virginie Rozière (S&D, FR), relatrice del rapporto, si è espressa nel senso dell’importanza della valorizzazione del patrimonio europeo, contribuendo all’occupazione e alla crescita in Europa. Allo stato attuale, prodotti come il marmo di Carrara, il cristallo di Boemia e il tartan scozzese vengono tutelati solo in alcuni Stati e attraverso strumenti giuridici inadeguati. Il rapporto sarà vo-tato in plenaria il 6 ottobre p.v.

(Europa News)

Il Parlamento europeo vuole estendere le indicazioni geografi-

che ai prodotti manifatturieri

dall’Unione Europea

dall’Unione Europea

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La Corte di Giustizia europea si è pronunciata giovedì 10 settembre in merito alla causa C-106/14, relativa alla applicazione del Regolamento REACH a partire dal-

lo 0,1% di sostanze pericolose presenti nel prodotto assemblato o nelle sue singole componenti. La Corte ha stabilito che “spetta al produttore determinare se una sostanza estremamente preoccu-pante (…) sia presente in una concentrazione superiore allo 0,1% peso/peso di ogni articolo che produce, e all’importatore di un prodotto composto da più articoli determinare per ogni articolo se tale sostanza sia presente in una concentrazione superiore allo 0,1% peso/peso di tale articolo.” La sentenza si è opposta alla posizione della grande distribuzione francese (FCD ed FMD, membri di Eurocommerce), che erano aditi in giustizia contro l’applicazione dei controlli del governo fran-cese, che ritenevano più restrittivi rispetto ad altri Paesi UE e quindi discriminatori, dando invece ragione al governo francese e stabilendo che questo è il metodo corretto di applicazione del Rego-lamento REACH. La decisione abbassa l’ambito di determinazione della soglia minima consentita, riconducendola alle percentuali relative ad ogni singolo componente, e potrebbe avere in futuro delle dirette conse-guenze sulle importazioni da Paesi terzi. Il testo della sentenza è disponibile in italiano sul sito della Corte.

(Europa News)

Corte di giustizia UE sul Regolamento REACH – la soglia minima

delle sostanze pericolose va applicata per ogni singolo compo-

nente del prodotto assemblato di importazione

dall’Unione Europea

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L’Inps, con messaggio n. 5626 del 9 settembre c.a., informa che è stata aggiornata la procedura on line per la presentazione telematica delle domande di congedo parentale per i

periodi fruiti tra gli 8 ed i 12 anni di vita del bambino, o dall’ingresso in famiglia del minore adottato o affidato. Pertanto, ferma restando la validità delle domande di congedo per i citati periodi presentate in modalità

cartacea sino al 13 settembre 2015, a decorrere dal 14 settembre 2015 potranno essere accettate solo le domande trasmesse in via telematica. (Lavoro News)

Approvati gli ultimi 4 decreti legislativi sul Jobs Act

Aggiornata la procedura per la presentazione telematica

delle domande di congedo parentale

In bre-ve

dall’ Italia

Il Consiglio dei ministri, nella seduta del 4 settembre 2015, ha approvato gli ulteriori 4 decreti legislativi sul Jobs Act attuativi della legge delega n. 183/2014. I citati decreti riguardano

rispettivamente: • la semplificazione dell’attività ispettiva in materia di lavoro; • il riordino dei servizi per il lavoro e le politiche attive; • la semplificazione delle procedure e degli adempimenti a carico

di cittadini e imprese; • il riordino degli ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro. • I decreti saranno pubblicati nella Gazzetta Ufficiale. (Lavoro News)

In bre-

ve dall’ Italia

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Contratti di solidarietà e riduzione contributiva

Il Ministero del Lavoro, con il

Decreto interministeriale n.

17981 del 14 settembre c.a., ha

definito i criteri per la

concessione delle riduzioni contributive per le aziende,

rientranti nel campo di

applicazione della cassa

integrazione straordinaria, che

stipulano o abbiano in corso

contratti di solidarietà nel cui accordo sindacale vengono individuati strumenti intesi a realizzare un miglioramento della produttività di entità

a n a l o g a a l l o s g r a v i o

contributivo spettante, ovvero

di un piano di investimenti

finalizzato a superare le

inefficienze gestionali o del

processo produttivo.

Lo sgravio verrà riconosciuto

nella misura del 35% della

contribuzione a carico del

datore di lavoro dovuta per i

lavoratori interessati alla

riduzione dell’orario di lavoro

in misura superiore al 20%.

La riduzione sarà concessa

mediante apposito decreto del

Ministero del Lavoro, previa

verifica dei presupposti, per un

periodo non superiore alla

durata del contratto di

solidarietà e, comunque, non

superiore a 24 mesi.

L’istanza dovrà essere proposta

entro e non oltre 30 giorni

successivi alla stipula del

contratto di solidarietà, oppure,

per i contratti di solidarietà in

corso alla data di pubblicazione

della circolare del Ministero del

Lavoro che definirà le modalità

telematiche di presentazione

delle stesse, entro e non oltre 30

giorni successivi a tale data .

(Lavoro News)

In bre-

ve dall’ Italia

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N u o v e r e g o l e p e r l’efficienza energetica degli edifici Il 26 giugno 2015 sono stati emanat i t re Decre t i ministeriali, attuativi della Di ret t iva 2010/31 /UE (recepita nel nostro Paese con D.L. 63/2013, poi conver t i to in Legge 90/2013), contenenti nuove disposizioni in materia di efficienza energetica e prestazione energetica degli edifici, settore in ordine al quale la normativa “base”, lo ricordiamo, rimane quella del D.Lgs. 192/2005. Nello specifico, il primo Decreto interministeriale, “Adeguamento linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici”, approva le Linee Guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici (APE 2015), che sostituiranno quelle attualmente in vigore (v. All. 1 al D.M. 26/06/2015).

Il secondo D.M. 26/06/2015, “Schemi e modalità di r i f e r i m e n t o p e r l a compilazione della relazione tecnica di progetto ai fini dell ’applicazione delle prescrizioni e dei requisiti minimi di prestazione energetica negli edifici” contiene le modalità da seguire per la compilazione tecnica di progetto, che attesta la rispondenza del progetto edilizio ai requisiti sul contenimento dei c o n s u m i e n e r g e t i c i dell’edificio e che va allegata alla Dichiarazione di inizio lavori. Il terzo D.M. 26/06/2015, “ A p p l i c a z i o n e d e l l e metodologie di calcolo delle prestazioni energetiche e definizione delle prescrizioni e dei requisiti minimi degli ed i f i c i ” , approva le metodologie di calcolo delle prestazioni energetiche in edilizia. In particolare, il Decreto che approva le Linee Guida nazionali e il Decreto sulle metodologie di calcolo sono stati emanati in virtù del combinato disposto di norme del D.Lgs. 192/2005 (la normativa “base”) e del

D.Lgs. 102/2014, d i recepimento della Direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica. Per tutti e tre i Decreti i n t e r m i n i s t e r i a l i d e l 26/06/2015 l’entrata in vigore è stabilita a partire dal 1° ottobre 2015. Tuttavia, in virtù della cd “clausola di cedevolezza”, di cui all’art. 17, D.Lgs. 192/2005, la normativa nazionale si applica, alle regioni e alle province autonome che non abbiano provveduto al r e c e p i m e n t o d e i provvedimenti comunitari, fino alla data di entrata in vigore della normativa di attuazione adottata da ciascuna regione e provincia autonoma. Conseguentemente, con riguardo al momento dell’entrata in vigore delle nuove norme in Regione Lombardia , va segnalata la Delibera del 17/07/2015, n. X/3868 (v. allegato), con cui la Regione, nell’uniformare le disposizioni regionali della materia in oggetto alle disposizioni contenute nel D.Lgs. 192/2005 e nei tre Decreti ministeriali del 26 giugno 2015 di cui sopra, ha

I N F O R M A Z I O N I I N MATERIA DI AMBIENTE E POLITICHE ENERGETICHE

Il punto sulla normativa italiana

I testi integrali delle normative citate nei provvedimenti pubblicati sono a disposizione nell’area tematica protetta del sito dell’Unione Confcommercio - Imprese per l’Italia Milano, Lodi , Monza e Brianza www.unionemilano.it.

Le aziende associate, in regola con i contributi statutari (quota ordinaria e Ascom) possono richiedere la password alla Segreteria Aice.

Il Punto

sulla Normativa

Italiana

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disposto, in sintesi , quanto segue: a) che in Regione Lombardia i requisiti di prestazione energetica per «Edifici ad energia quasi zero» previsti dalla Direttiva 2010/31/UE e definiti dai tre Decreti interministeriali 26 giugno 2015 entreranno in vigore dal 1° gennaio 2016 sia per gli edifici delle Pubbliche Amministrazioni, sia per gli edifici privati; b) che, in fase progettuale, non vengano applicati, con decorrenza 1° ottobre 2015, i requisiti di prestazione energetica indicati dai Decreti ministeriali, ma che, fino al 31 dicembre 2015 restino in vigore i requisiti minimi approvati con D.G.R. 8745/2008; c) che il sistema relativo alla nuova procedura di calcolo entrerà in vigore: · per il calcolo della prestazione energetica ed il relativo Attestato degli edifici esistenti, nello stato di fatto in cui si trovano, dal 1° ottobre 2015; · per la verifica del rispetto dei requisiti progettuali di prestazione energetica degli interventi, dal 1° gennaio 2016 Con la suddetta Delibera, la Regione ha inoltre stabilito: d) l’emanazione di un provvedimento con il quale verrà approvato un Testo Unico (si tratta del Decreto

Regione Lombardia n. 6480 del 30 luglio 2015) contenente le disposizioni per l’efficienza energetica degli edifici e per la certificazione energetica degli stessi, di cui ai Decreti ministeriali sopra indicati; e) che In f rast ru t ture Lombarde s.p.a. provveda entro il 31 luglio 2015 a mettere a disposizione sul sito www.cened.it le prime versioni del nuovo software di calcolo della prestazione energetica degli edifici. Sono esclusi dall’obbligo di dotazione e allegazione dell’Attestato di Prestazione Energetica (APE): · i trasferimenti a titolo oneroso, verso chiunque, di quote immobiliari indivise, nonché d i autonomo trasferimento del diritto di nuda proprietà o di diritti reali parziari, e nei casi di fusione, di scissione societaria, di atti divisionali e nel caso di edifici o unità immobiliari concessi in comodato d’uso gratuito; · gli edifici o le singole unità immobiliari oggetto di atti di donazione o di trasferimenti, comunque denominati, a titolo gratuito; · gli edifici indicati all’art. 3, comma 3, lettere b, c, d, e, f, del D. Lgs. 192/2005 (tra i quali si ricordano: gli immobili soggetti a vincolo culturale e paesaggistico e quelli in piani di recupero

dettati dallo strumento urbanistico); · le strutture temporanee autorizzate per non più di sei mesi; · i provvedimenti di assegnazione della proprietà o di altro diritto reale conseguenti a procedure es ecu t i v e s i n go l e o concorsuali; In allegato alla presente: · il D.M. 26/06/2015 “Adeguamento linee guida n a z i o n a l i p e r l a certificazione energetica degli edifici” · la D.G.R. Lombardia del 17/07/2015, n. X/3868 · il Decreto della Regione Lombardia del 30/07/2015 n. 6480. ———————————

LEGGE EUROPEA 2014 – LEGGE 29 LUGLIO 2015, N. 115 Si informa che è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 178 del 3 agosto u.s. la legge 29 luglio 2015 n. 115 recante "Disposizioni per l'adempimento degli o b b l i g h i d e r i v a n t i dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea - Legge europea 2014".

I N F O R M A Z I O N I I N MATERIA LEGALE E LEGISLATIVA

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E’ opportuno, pertanto, evidenziare per gli aspetti di competenza le disposizioni di maggiore interesse.

D I S P O S I Z I O N I I N MATERIA DI SERVIZI PUBBLICI LOCALI

Disposizioni in materia di affidamento di servizi pubblici locali (Art.8)

L’articolo in commento interviene sulla disciplina del le scadenze degl i affidamenti diretti di servizi pubblici locali (articolo 34, comma 22, D.l. n. 179/2012).

Nello specifico è previsto che gli affidamenti diretti assentiti alla data del 31 dicembre 2004 a società a partecipazione pubblica già q u o t a t e i n m e r c a t i regolamentati a tale data e a quelle da esse controllate ai sensi dell'articolo 2359 del codice civile alla medesima data, cessano alla scadenza prevista nel contratto di servizio o negli altri atti che regolano il rapporto o, in mancanza di tale scadenza, il 31 dicembre 2020.

Gli affidamenti diretti a s o c i e t à p o s t e , successivamente al 31 dicembre 2004, sotto il controllo di società quotate a seguito di operazioni societarie effettuate in assenza di procedure

conformi ai princìpi e alle disposizioni dell'Unione europea applicabili allo speci f ico a f f idamento cessano, invece, il 31 dicembre 2018 o alla scadenza prevista nel contratto di servizio o negli altri atti che regolano il rapporto, se anteriori.

D I S P O S I Z I O N I I N M A T E R I A D I COMMERCIO E DI C O M U N I C A Z I O N I ELETTRONICHE

Abrogazione di disposizioni r e l a t i v e a l l a commercializzazione di apparecchiature televisive in Italia (Art. 1)

Con l’articolo in esame vengono abrogate le seguenti disposizioni di legge:

• Il decreto del Ministro d e l l e P o s t e e telecomunicazioni del 6/2/1978 pubblicato nella G.U. n. 55 del 25 febbraio 1978 recante n o r m e r e l a t i v e a l l ' i m m i s s i o n e a l consumo nel territorio nazionale di ricevitori per la televisione e relativo decreto ministeriale di revisione del 26 marzo 1992;

• Il decreto del Ministro d e l l e P o s t e e telecomunicazioni del 3 agosto 1984 pubblicato

sul supplemento ordinario della G.U. 240 del 31/8/1984 (Scelta del sistema per il servizio sperimentale di televideo, obbligo della presa di peritelevisione e modalità per l 'immissione in commercio di televisori per televideo);

• Il decreto del Ministero d e l l e P o s t e e telecomunicazioni del 3 agosto 1984 pubblicato sul supplemento ordinario della G.U. 240 del 31/8/1984 (Scelta del s i s t e m a p e r l a trasmissione con suono stereofonico in televisione e disposiz ioni per l ' i m m i s s i o n e i n commercio di televisori stereofonici);

• Il decreto del Ministero d e l l e P o s t e e telecomunicazioni del 29/3/1985 pubblicato sulla G.U. 102 del 2/5/1985 (Autorizzazione alla immissione sul mercato nazionale di r icevi tor i televis iv i pred ispost i per la r i c e z i o n e d e l l e trasmissioni televisive stereofoniche).

Dispos iz ion i rela t ive a l l ’ i mp o r t a z i o n e d i prodotti petroliferi finiti liquidi da Paesi terzi (Art. 2) L’articolo in oggetto abroga la disposizione (comma 6

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dell’articolo 36 del D.l n. 83 del 2012) che prevede l ’ a u t o r i z z a z i o n e d e l Ministero dello Sviluppo E c o n o m i c o , s e n t i t a l’Agenzia delle Dogane, per l’importazione di prodotti petroliferi finiti liquidi da paesi non appartenenti all’Unione Europea. Disposizioni in materia di servizi di radiodiffusione sonora in onde medie a modulazione di ampiezza. Caso EU Pilot 3473/12/INSO (Art.4)

L’articolo in commento aggiunge al D.lgs 177 del 31/7/2005 l'art. 24 bis (Assegnazione dei diritti d'uso per le trasmissioni di radiodiffusione sonora).

La nuova disposizione prevede che le frequenze radio in onde medie a modulazione di ampiezza (AM) possono essere assegnate dal Ministero per l e t r a s m i s s i o n i d i radiodiffusione sonora, compatibilmente con gli obbl ighi del serviz io pubblico e con i relativi piani di sviluppo, anche a soggetti nuovi entranti, previa individuazione dei criteri e d e l l e m o d a l i t à d i assegnazione da parte dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, tenuto conto dei principi di cui al codice delle comunicazioni

elettroniche, e in modo da consentire un uso efficiente dello spettro radioelettrico, a n c h e p r o m u o v e n d o l'innovazione tecnologica.

Divieto di commercio di specie di uccelli viventi naturalmente allo stato selvatico nel territorio europeo. Caso EU Pilot 5391/13/ENVI (Art. 22) La disposizione in esame vieta il commercio di esemp la r i v i v i , non provenienti da allevamenti, di specie di uccelli viventi naturalmente allo stato selvatico nel territorio europeo degli Stati membri dell'Unione europea, anche se importati dall'estero. Disposizioni relative ai costi amministrativi a carico dei fornitori di servizi di comunicazioni elettroniche. Procedura di infrazione n. 2013/4020 (Art. 5) L’articolo in esame apporta a l c o d i c e d e l l e comunicazioni elettroniche (D.lgs. n. 259/2013) le seguenti modificazioni: • il comma 2 dell’articolo 34

è s t a t o s o s t i t u i t o prevedendo che per la copertura dei cost i amministrativi sostenuti per le at t i v i tà d i

competenza del Ministero, la misura dei diritti a m m i n i s t r a t i v i è individuata nell’allegato 10;

• è aggiunto il comma 2 bis all’articolo 34, secondo il quale per la copertura dei cost i amminis t rat iv i c o m p l e s s i v a m e n t e sostenuti per l'esercizio d e l l e f u n z i o n i d i regolazione, di vigilanza, di composizione delle c o n t r o v e r s i e e sanzionatorie attribuite dalla legge all'Autorità nelle materie di cui al comma 1, la misura dei diritti amministrativi di cui al medesimo comma 1 è determinata in proporzione ai ricavi maturati dalle imprese nelle attività oggetto dell'autorizzazione g e n e r a l e o d e l l a concessione di diritti d'uso.

Viene, inoltre, modificato il comma 1 dell’articolo 1 dell’allegato 10 ridefinendo le nuove soglie per il calcolo del contributo che dovrà essere versato dalle imprese titolari di autorizzazione generale per l'installazione e la fornitura di reti pubbliche di comunicazioni, comprese quelle basate sull'impiego di radiofrequenze, e le imprese titolari di autorizzazione generale per l'offerta del s e r v i z i o t e l e f o n i c o accessibile al pubblico, con

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esclusione di quello offerto in luoghi presidiati mediante apparecchiature terminali o attraverso l'emissione di carte telefoniche. D I S P O S I Z I O N I I N M A T E R I A D I TRASPORTI Disposizioni concernenti la patente di guida. Caso EU Pi lo t 7070/14/MOVE (Art.11)

L’articolo in esame apporta alcune modifiche agli allegati III e IV del D.lgs 59/2011 modificando in parte la disciplina tecnica dei requisiti prescritti per i conducenti dei veicoli e per gli esaminatori di guida.

La disposizione elimina, inoltre, il divieto per i sedicenni, muniti della relat iva patente, che conducono veico l i e cicolomotori appartenenti alle categorie AM, A1, B1 di trasportare un passeggero.

Con una modifica all'art 116 del C.d.S., viene eliminato il limite di 750 Kg di massa massima originariamente previsto per i rimorchi trainabili da veicoli condotti da mutilati e minorati titolari di patenti di guida di categoria speciale.

Attraverso la sostituzione dell'art. 118 bis della C.d.S., viene introdotta un'unica

formulazione del requisito della residenza valevole per la patente di guida.

Infine viene aggiornato l'art. 170 del C.d.S., in funzione del richiamato abbassamento da 18 a 16 anni del limite di età necessario per potersi mettere alla guida di un ciclomotore, con un altro passeggero a bordo.

D I S P O S I Z I O N I I N MATERIA DI TURISMO

Disposizioni relative ai viaggi, alle vacanze e ai circuiti «tutto compreso». Procedura di infrazione n. 2012/4094 (Art.9)

L’articolo in commento prevede l 'obbl igo, a decorrere dal 1° gennaio 2016, che i contratti di turismo organizzato siano as s i s t i t i d a p o l i z z e assicurative o garanzie bancarie per i viaggi all’estero e i viaggi che si svolgono all’interno di un singolo Paese.

La copertura scatterà nei casi di insolvenza o fallimento d e l l ' i n t e r m e d i a r i o o dell'organizzatore e garantirà il rimborso del prezzo versato per l'acquisto del pacchetto turistico ed il rientro immediato del turista.

Conseguentemente viene anche prevista, a decorre dal

1 g e n n a i o 2 0 1 6 , l'abrogazione dell'articolo 51 del codice medesimo, disciplinante il Fondo Nazionale di Garanzia operante presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per lo sviluppo e la competitività del turismo.

Il Fondo Nazionale di cui all’articolo 51 continuerà ad essere operativo per i soli contratti di viaggio stipulati entro il 31 dicembre 2015 le cui istanze di rimborso dei pacchetti turistici, dovute a intervenuta insolvenza o fallimento dell'organizzatore o vendi tore, saranno presentate al Fondo stesso inderogabilmente entro 3 mesi dalla data in cui si è concluso o si sarebbe dovuto concludere il viaggio.

D I S P O S I Z I O N I I N MATERIA DI SALUTE P U B B L I C A E S I C U R E Z Z A ALIMENTARE

Disposizioni in materia di organismi geneticamente modificati (Art.20)

L’articolo 20 della Legge in esame d i sc ip l i na l a situazione degli organismi geneticamente modificati nelle more dell'attuazione della direttiva 2015/412/UE del Parlamento europeo e del Consiglio dell'11 marzo

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2015, che modifica la direttiva 2001/18/CE per q u an t o co n ce rn e l a possibilità per gli Stati membri di limitare o vietare la coltivazione di organismi geneticamente modificati (OGM) sul loro territorio.

Il comma 1 prevede che il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali richieda alla Commissione europea, entro i l 3 o t t obre 2015 , l'adeguamento dell'ambito geografico delle notifiche o domande presentate o delle a u t o r i z z a z i o n i a l l a coltivazione di OGM già concesse anteriormente al 2 aprile 2015.

Qualora il notificante o il r i ch ieden te con fe rm i

l’ambito geografico della sua notifica o domanda iniziale, possono essere adottate, con decreto del MiPAAF, misure che limitano o vietano in tutto il territorio nazionale o in parte di esso la coltivazione di un OGM o di un gruppo di OGM definiti in base alla coltura o al tratto, una volta autorizzati.

E’ inoltre previsto che, salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque viola i divieti di coltivazione testé introdotti, è punito con la multa da euro 25.000 a euro 50.000.

L'autore del delitto è tenuto altresì a rimuovere le coltivazioni di sementi vietate ed alla realizzazione delle misure di riparazione

primaria e compensativa nei termini e con le modalità definit i dalla regione competente per territorio.

Sempre l ’ar t ico lo in commento (comma 4) prevede che restano fermi i divieti di coltivazione introdotti con atti adottati, anche in via cautelare, ai sensi degli articoli 53 e 54 del regolamento (CE) n. 178 del 2002 del Parlamento europeo e del Consiglio del 28 gennaio 2002.

La disposizione, infine, a g g i o rn a i l d e c re t o legislativo 212/2001 con apposite modificazioni.

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Opportunità di business per gli associati

Con la presente rubrica proponiamo un panorama delle proposte commerciali che periodicamente giungono alla nostra sede da ogni parte del mondo. Il servizio si limita ad un lavoro di informazione: starà poi agli utilizzatori valutare la validità o meno delle varie proposte. I soci interessati a contattare le aziende citate possono richiedere gli indirizzi completi alla Segreteria Aice (Tel.027750320/1, Fax 027750329, E-mail: aice@unione.milano.it).

Offerta di prodotti VIETNAM Codice azienda: VN-01 Nome azienda: VinaPas Viet Nam International Ltd Settore: agricultural products (fresh and powder type) such as: Tapioca , Corn, Coffee , Sesame, Cashew nut, Green bean, Rice, Ginger, Turmeric, Pepper, Garlic, etc. SRI LANKA Codice azienda: SL-01 Nome azienda: Stassen Exports Pvt Ltd Settore: tea in bulk and in packets, dessicated coconut. SRI LANKA Codice azienda: SL-02

Nome azienda: Kent Display Pvt Ltd Settore: Sticker Velvet HS Code 58110000, Hinges HS Code 83021090 , Clasps HS Code 83089000 _________________________ Richiesta di prodotti RUSSIA Codice azienda: RU-01 Nome azienda: Tkani Settore: fornitori in Italia di tessuti speciali, da utilizzare per la produzione degli abiti da sposa (chiffon, reticella-fatina), nonché degli accessori di vario tipo (bottoni, chiusure, clip, ecc.). RUSSIA Codice azienda: RU–02 Nome azienda: Catena di negozi di scarpe della regione di Novosibirsk.

Settore: cerca fornitori in Italia (produttori, società commerciali, esportatori) che siano interessati ad esportare verso la Russia calzature “made in Italy” (uomo e donna) di vario tipo. SRI LANKA Codice azienda: SL-03 Nome azienda: Emerald Int. Settore: 225,000m woven & 5,000 Kg Knitted fabrics per month. SRI LANKA Codice azienda: SL-04 Nome azienda: Anura Trading House Settore: Spare parts and accessories for Motor Vehicles falling under Chapter 84 & 87. i.e. Spare parts and accessories for Motor Cycles, 3 wheelers, Passenger cars, Trucks & Buses.

Direzione, amministrazione, redazione 20121 Milano Corso Venezia 47/49 Tel.: 02 77 50 320 – 321 Fax: 02 77 50 329 E-mail: aice@unione.milano.it http://www.aicebiz.com Direttore responsabile Claudio Rotti

Proprietario della testata Anno LII Registrazione del Tribunale di Milano, n° 6649 del 16 set-tembre 1964 POSTE ITALIANE Spa - Spedi-zione a.p. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art.1, comma 2, DCB - Milano

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