Nord Bitumi S.p.A. IMPERMEABILIZZARE CON NORD · PDF fileIMPERMEABILIZZARE CON NORD BITUMI...

IMPERMEABILIZZARECON NORD BITUMI

Guida dei Prodotti e delle Applicazioni

Nord Bitumi S.p.A. - società a socio unicoVia Campagnola, 8 - 37060 SONA (VR) ITALYTel. +39 045 60 94 111 - Fax +39 045 60 94 191e-mail: [email protected] www.nordbitumi.it

www.nordbitumi.it

Membrane impermeabili

Sistema tetto

Fissaggi e collanti

Isolanti acustici

Impermeabilizzazionebituminosa monostrato

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www.nordbitumi.itUNO STRUMENTO DI LAVOROINDISPENSABILEW

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T Un riferimento costante per la tua professioneOffrire ai propri partner esperienza, ricerca e know-how tecnologico: in questo modoè possibile affrontare il sistema impermeabilizzazione da un punto di vista globale.Nordbitumi.it , pertanto, è stato pensato per essere un utile strumento di lavoro, unlink prezioso per risparmiare tempo e risorse. Ogni progettista, applicatore o rivendi-tore potrà navigare all’interno delle soluzioni Nord Bitumi in modo intuitivo e mirato.

A fianco di una parte istituzionale dove si può approfondire la storia, la filosofia e ivalori dell’azienda, Nordbitumi.it è quasi interamente dedicato a fornirvi informazionie soluzioni coerenti alle vostre esigenze professionali.

Informazione tecnica.Oltre alle stratigrafie di base, si possono visualizzare e scaricare in formato .doc icapitolati tecnici e i particolari di posa. Tutti i disegni tecnici sono a disposizione informato autocad (.dwg) ed è presente una sezione che consiglia sulle buone praticheda seguire in cantiere.

Guida alle soluzioni.Indicazione dettagliate su come progettare un sistema impermeabile e individuare diconseguenza i prodotti più idonei.

Catalogo prodotti.Di ogni prodotto è possibile individuare la scheda prodotto e scaricare, in formato pdf,la scheda tecnica con le caratteristiche tecnico-prestazionali e le destinazioni d’uso.

Referenze applicative.Case history che illustrano in modo completo il contesto dell’intervento, le problema-tiche risolte, i prodotti e le metodologie impiegati nell’esecuzione dei lavori.

SOMMARIO GENERALE

SOM

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LEQUALITÀ DI PROCESSO E DI PRODOTTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .4

SERVIZI E VANTAGGI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .5

L’AZIENDA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .6

SPECIALIZZAZIONI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .7

MARCATURA CE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .8

LA GAMMA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .14

CAPITOLATI BASE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .16

INDICE DELLE MEMBRANE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .27

MEMBRANE (Schede prodotto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .28

GUIDA ALLA LETTURA DELLE SCHEDE PRODOTTO . . . . . . . . . . . . . . . .47

PERSONALIZZAZIONI, IDENTIFICAZIONE ROTOLI MEMBRANE . . . . .52

COME VALUTARE UNA MEMBRANA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .65

LA MEMBRANA IMPERMEABILIZZANTE BITUMINOSAIDENTIKIT . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .98

POLIMERI E ARMATURE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .99

LE BUONE PRATICHELE TIPOLOGIE DI POSA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .84APPLICAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .100PRO MEMORIA PER UN CORRETTO IMPIEGO . . . . . . . . . . . . . .102PROTEZIONE DELLE MEMBRANE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .103LO STOCCAGGIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .104

GLOSSARIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .105

QUALITÀ COME STILEDI PENSIEROQ

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Per noi la qualità è il risultato spontaneo di un certo modo di lavorare.Nel 2006 l’azienda ha ottenuto la marcatura CE per le membrane impermeabilizzanti eil Certificato del controllo della produzione di fabbrica (1370-CPD-0047), che si affiancanoalla certificazione di qualità Iso 9001:2000.

Tutto questo attesta il rispetto di procedure che assicurano il massimo controllo inogni fase: di progettazione, di produzione, di servizio al mercato.

Uno standard qualitativo che si rispecchia nei nostri prodotti, che godono di agrémentsrilasciati da più di 15 istituti internazionali.

Una qualità apprezzata dai nostri partner e che ci spinge a migliorare costantemente,per trovare nuove soluzioni e nuove applicazioni.

In prima linea nel perseguire questi obiettivi il nostro Laboratorio Ricerca & Sviluppoè ispezionato annualmente dagli istituti BDA [Olanda], BBA [Regno Unito] e BureauVeritas [Italia] che ne valutano l’operato in accordo con le norme internazionali.

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SERVIZI E VANTAGGI

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I Vicini alle vostre esigenze professionaliCondivisione di know-how tecnico e tecnologico attraverso un’assistenza costante equalificata. Ecco il valore che ci differenzia.

Una progettazione e realizzazione efficaci non possono che nascere da un’adeguataconoscenza dei prodotti e delle metodologie. Per questa ragione, innanzitutto, met-tiamo a disposizione di progettisti, applicatori, imprese e distributori la conoscenzamaturata in quarant’anni di attività.

Manuali tecnici e di posa, schede prodotto, guide ai prodotti e alle applicazioni,manuali informatici di progettazione, sono solo alcuni degli strumenti con cuicerchiamo di rispondere alle reali richieste di chi, ogni giorno, si trova a studiare orealizzare l’impermeabilizzazione di un edificio.

I primi sostenitori della vostra professionalitàL’impermeabilizzazione e la coibentazione di una copertura è un processo che vacurato in ogni dettaglio, un “sistema” in cui gli elementi che lo compongono lavoranosinergicamente per assicurare lunga vita e protezione all’edificio.

Con questo spirito i nostri consulenti si affiancano a voi per individuare il pacchettopiù idoneo al vostro intervento. Un dialogo e una presenza costanti, in ogni fase:dall’idea alla co-progettazione del sistema impermeabilizzante, dall’individuazionedei prodotti alla consegna dei materiali, dalla posa in opera alla manutenzione postinstallazione, e oltre.

Una garanzia allargataIl sistema tetto in un edificio è la parte più esposta agli agenti atmosferici e inquinanti,quindi soggetta con maggiore probabilità a deterioramento.Per una maggiore tranquillità dei vostri clienti e del vostro lavoro vi forniamo unagaranzia, con coperture assicurative, che si aggiunge a quella prevista per legge.Il sistema impermeabilizzante sarà assicurato per:

• Responsabilità civile verso terzi;• Rimpiazzo dei materiali difettosi.

Naturalmente l’ideazione e la realizzazione del sistema impermeabilizzante deveseguire le indicazioni contenute nei capitolati e nei manuali di posa, che forniamogratuitamente a tutti coloro che ne fanno richiesta.

IL KNOW HOWDELL’IMPERMEABILIZZAZIONE

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E I primi nell’esperienzaDa 40 anni progettiamo e produciamo membrane bitume polimero. Abbiamo isolatomigliaia di edifici e opere ingegneristiche in tutto il mondo mettendo sempre al primoposto la ricerca, l’innovazione e la tecnologia. Abbiamo maturato una grande espe-rienza acquisendo un patrimonio di saperi specialistici unico. Per questo oggi siamoun punto di riferimento per progettisti, costruttori e applicatori che credono come noinei valori dell’affidabilità e della qualità.

Una storia fatta di innovazioniPiù di 14 milioni di metri quadrati di membrane all’anno, centinaia di migliaia di metriquadrati di isolanti, migliaia di edifici ed opere ingegneristiche completate con tecno-logie Nord Bitumi: questi sono i dati di un’esperienza che a partire dal 1967 ha portatol’Azienda ad una posizione unica nel settore delle membrane impermeabilizzanti edegli isolanti termici ed acustici.

1967Inizia la produzione di membrane con APP

1977Avvia la produzione di membrane con SBS

1982Apre il primo impianto Nord Bitumi a Plattsburgh, USA,al quale si aggiungeranno in seguito altri 3 stabilimenti

1990Brevetta il pannello isolante a supporto delle impermeabilizzazioni bituminose

1993Per la prima volta in Italia un’intera gamma di prodotti riceve la certificazione FM Approvals

1994Apre l’impianto di Tampico, Messico

1996Presenta NORDPACK, il sistema integrato di “protezione globale” degli edifici

1997Ottiene la certificazione di qualità UNI EN ISO 9001: 1994

1999Presenta STRATOS Program, innovativo sistema impermeabilizzante monostrato

2003Ottiene la nuova certificazione qualità UNI EN ISO 9001: Vision 2000

2006L’azienda ottiene la marcatura CE per le membrane impermeabilizzanti eil Certificato del controllo della produzione di fabbrica (1370-CPD-0047)

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MEMBRANE IMPERMEABILIZZANTIUna completa gamma di membrane ottenute modificando bitumedistillato con polimeri (SBS o APP o PAO) di alta qualità e altricomposti, armate con tessuto non tessuto di poliestere di diversagrammatura o con velo di vetro. Disponibili anche nelle versioniautoprotette con ardesia, utilizzabili come strato a finire, o rivestitecon polipropilene.

SISTEMA TETTOUn sistema tetto affidabile nasce dal concorso di tre fattori: unbuon progetto, buoni prodotti che lavorano sinergicamente, unacorretta posa in opera. Nord Bitumi mette a disposizione il suoknow how e i suoi prodotti per assicurare la massima qualità perallungare la vita effettiva del manto impermeabilizzante anchenegli interventi più complessi.

ISOLANTI ACUSTICIManti antirumore per l’isolamento acustico da rumori aerei e dacalpestio. Abbinano ad un elevato potere isolante un’ottima resi-stenza agli stress da cantiere. Semplificano la posa e non com-portano apprezzabili incrementi di spessore facilitando il lavorodel progettista.

IMPERMEABILIZZAZIONEBITUMINOSA MONOSTRATOPer l’impermeabilizzazione bituminosa monostrato è stato studiatol’apposito programma STRATOS, una linea di prodotti, che hannosuperato severi test tecnici, comprendente: membrane bitumepolimero, strati ausiliari, fissaggi meccanici, collanti, vernici eaccessori. Il programma prevede specifici supporti per tecnici eapplicatori.

FISSAGGI E COLLANTIChiodi e viti, approvati FM Approvals, progettati per fissarepannelli isolanti e membrane bitume polimero. Indispensabili inpresenza di pendenze accentuate e/o forti venti.Adesivi liquidi per impieghi specifici su differenti superfici.

CINQUE GRANDI SPECIALIZZAZIONISU CUI POTER CONTARE

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MARCATURA

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Marcatura CE delle membrane bitume polimero

Dal 1° settembre 2006 possono essere immesse sul mercato solo membrane marcate CE,ossia rispondenti ai requisiti essenziali stabiliti dalla Direttiva Prodotti da Costruzione89/106/CEE e dalle Norme armonizzate:

• EN 13707, relativa alle membrane destinate all’impermeabilizzazione delle coperturecontinue;

• EN 13970 riguardante barriere o schermi al vapore;

• EN 13969, membrane per impedire la risalita dell’umidità dal suolo;

• EN 13859-1 norma relativa alle membrane destinate all’impermeabilizzazione di sotto-coperture discontinue (sottotegola), in vigore dal 1° gennaio 2007.

Puntuale a questo appuntamento, Nord Bitumi offre ai propri clienti membrane mar-cate CE. Bureau Veritas Italia, organismo notificatore riconosciuto, ha effettuatol’ispezione iniziale dell’impianto produttivo rilasciando il Certificato di controllo dellaproduzione di fabbrica (1370-CPD-0047).Le membrane prodotte, pertanto sono sottoposte alle prove iniziali di tipo, al controllodella produzione e alle ulteriori prove di campioni prelevati in fabbrica.

La marcatura CE è apposta su ogni lotto produttivo e sui documenti di accompagna-mento. L’etichetta applicata ai lotti di produzione riporta le seguenti informazioni:

a) logo CE;

b) anno di apposizione del marchioidentificato con due cifre;

c) il numero della/e norma/e di riferimento;

d) identificativi dell’azienda: nome eindirizzo completo;

e) codice di notifica del “Notified body”(Organismo notificatore);

f) codice FPC (Certificato del Controllo dellaProduzione di Fabbrica);

g) il nome commerciale del prodotto;

h) lunghezza e larghezza ± 1%;

i) peso o spessore.

Parte di queste informazioni potrannoessere apposte direttamente sui nastrio sul film termolabile. Nord Bitumi hascelto di indicare il nome del prodottosui nastri.

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Via Campagnola n.8, 37060 Sona, Verona

The product do not contain dangerous substancesIl prodotto non contiene sostanze pericolose

Batch n° 90588

Norma / Norms : EN 13707 - 13969

Notified Body : 1370

Fpc n° : 1370 - CPD - 0047

Lunghezza / Lenght : 10 - 1% m

Larghezza / Width : 1 - 1% m

Contenitore : 1385806

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146843278941157862

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Accompagnerà il DDT (documentodi trasporto) la Scheda tecnica diconformità, che riporta le seguentiinformazioni:j) logo CE;

k) codice di notifica del “Notified body”(Organismo notificatore);

l) identificativi dell’azienda:nome e indirizzo completo;

m) anno di apposizione del marchioidentificato a due cifre;

n) il nome commerciale del prodotto;

o) il numero della norma armonizzata;

p) tipo di armatura (poliestere, velo di vetro o altro);

q) tipo di mescola: BPP (polimero plastomero), BPE (polimero elastomero);

r) tipo di finitura superficiale (film di polipropilene, ardesia o altro);

s) destinazione d’uso (monostrato, strato superiore, sottostrato, antiradice o altro);

t) metodo di applicazione (torcia, colla, aria calda, fissaggi meccanici, autoadesiva);

u) peso o spessore;

v) lunghezza e larghezza

w) caratteristiche rilevanti.

Cosa cambia con la marcatura CE?Le membrane elasto-plastomeriche o plasto-elastomeriche non sono contemplatedalla norma armonizzata.

L’identificazione delle famiglie di prodotto avviene attraverso due parametri:

A) Compound1. tipologia di modificante utilizzato (PAO, polialfaoleofine, APP, polipropilene

atattico, o SBS, stirene-butadine-stirene);2. flessibilità a freddo del prodotto finito dichiarata in gradini di 5°C.

B) Armature1. tipologia: minerale o sintetica;2. massa areica dell’armatura dichiarata ± 15%;3. carico a rottura del prodotto finito.

Rispetto alle vecchie schede tecniche di prodotto, nella nuova scheda tecnica di con-formità vengono dichiarate esplicitamente le tolleranze per le varie caratteristiche,ma soprattutto la destinazione d’uso e il metodo di posa.

Occorre prestare particolare attenzione all’utilizzo finale previsto per la singolamembrana secondo una classificazione che viene fatta dal singolo produttore.

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IMPERMEABILIZZAZIONE SECONDO LE

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In questa guida è indicata chiaramente la desti-nazione d’uso di ogni soluzione.Per facilitarne ulteriormente l’individuazione sisono ideate delle icone grafiche che ne ricordanoil tipo di utilizzo.

1. MonostratoEN 13707

2. Strato superiore(Strati a finire)EN 13707

3. Sottostrati estrati intermediEN 13707

4. Membrane sottoprotezione pesanteEN 13707

5. Tetti giardino(Antiradice)EN 13707

6. Membrane perimpedire la risalitadi umidità dal suolo(Fondazioni)EN 13969

7. Strati bituminosi per ilcontrollo del vapore(Barriera vapore)N 13970

8. Sottostrato percoperture discontinue(Sottotegola)EN 13859-1

SISTEMA MONOSTRATO

L’elemento di tenuta all’acqua del sistemamonostrato non va realizzato conmembrane armate solo velo vetro

MEMBRANA BPPcaratteristichedella membrana

MEMBRANA BPEcaratteristichedella membrana

strato superiore

FFlleessssiibbiilliittàà aa ffrreeddddoo::≤ 15° CSSttaabbiilliittàà ddii ffoorrmmaa aa ccaallddoo::delta T non superiore a15°C tra valori nominali,dopo invecchiamento,tra nuova membrana einvecchiataSSttaabbiilliittàà ddiimmeennssiioonnaallee::< 0,3%SSppeessssoorree::4 mm (tolleranza ±0,2mm)4 mm (tolleranza ± 0,2 mm)in cimosa se la membranaè autoprotetta (ardesia)RReessiisstteennzzaa aa ttrraazziioonnee::L/T 700/600 N/5cm(tolleranza –20%)LLaacceerraazziioonnee::150 N (tolleranza –30%)RReessiisstteennzzaa aa ttrraazziioonneeddeeii ggiiuunnttii::> 500 N/5cm o rottura fuoridal giunto

Nota:In caso di monostrato nonautoprotetto è necessariotestare anche l’invecchiamentoartificiale UV (EN 1297).Per le membrane biarmate ocon armatura composita siindica la resistenza a trazioneL/T di 600/500 N/5cm (tolleranza–20%)

FFlleessssiibbiilliittàà aa ffrreeddddoo::≤ 20° CSSttaabbiilliittàà ddii ffoorrmmaa aa ccaallddoo::delta T non superiore a10°C tra valori nominali,dopo invecchiamento,tra nuova membrana einvecchiataSSttaabbiilliittàà ddiimmeennssiioonnaallee::< 0,3%SSppeessssoorree::4 mm (tolleranza ±0,2mm)4 mm (tolleranza ±0,2 mm)in cimosa se la membranaè autoprotetta (ardesia)RReessiisstteennzzaa aa ttrraazziioonnee::L/T 700/600 N/5cm(tolleranza –20%)LLaacceerraazziioonnee::150 N (tolleranza –30%)RReessiisstteennzzaa aa ttrraazziioonnee ddeeiiggiiuunnttii::> 500 N/5cm o rottura fuoridal giunto

Nota:Con membrane BPE ilmonostrato va eseguito solocon membrane autoprotette.Per le membrane biarmate ocon armatura composita siindica la resistenza a trazioneL/T di 600/500 N/5cm (tolleranza–20%)

SISTEMA TETTI GIARDINO (antiradice)

L’applicazione del sistema antiradice va eseguitageneralmente in doppio strato.

MEMBRANA BPPcaratteristichedella membranastrato superiore

MEMBRANA BPEcaratteristichedella membranastrato superiore

FFlleessssiibbiilliittàà aa ffrreeddddoo::≤ 10° CSSttaabbiilliittàà ddiimmeennssiioonnaallee::< 0,5%SSppeessssoorree::4 mm (tolleranza ±0,2mm)RReessiisstteennzzaa aa ttrraazziioonnee::L/T 500/400 N/5cm(tolleranza –20%)PPuunnzzoonnaammeennttoo ssttaattiiccoo““mmeettooddoo AA””::> 15 kgPPuunnzzoonnaammeennttoo ddiinnaammiiccoossuu ssuuppppoorrttoo rriiggiiddoo::> 70 cm.Prova antiradice:superata.

Nota:Le membrane rinforzate convelo vetro non vanno impiegatenei sistemi tetti giardino

FFlleessssiibbiilliittàà aa ffrreeddddoo::≤20° CSSttaabbiilliittàà ddiimmeennssiioonnaallee::< 0,5%SSppeessssoorree::4 mm (tolleranza ±0,2mm)RReessiisstteennzzaa aa ttrraazziioonnee::L/T 500/400 N/5cm(tolleranza –20%)PPuunnzzoonnaammeennttoo ssttaattiiccoo““mmeettooddoo AA””::> 15 kgPPuunnzzoonnaammeennttoo ddiinnaammiiccoossuu ssuuppppoorrttoo rriiggiiddoo::> 70 cm.Prova antiradice:superata.

Nota:Le membrane rinforzate convelo vetro non vanno impiegatenei sistemi tetti giardino

N.B. il numero riportato accanto alla destinazioned’uso è stato utilizzato anche per indicare l’usodel prodotto nelle schede, sezione gamma.

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LINEE GUIDA MARCATURA CE, NORMA EN 13707:2004SISTEMA MULTISTRATO

Nei sistemi multistrato almeno uno degli elementi deve essere armato poliestere o tessuto di vetro.Non è accettabile l’armatura di velo vetro per entrambi gli strati.


NON AUTOPROTETTE AUTOPROTETTE


NON AUTOPROTETTE AUTOPROTETTE



strato superiore strato superiore sottostrato

AArrmmaattuurraa::poliestere o biarmata/compositaFFlleessssiibbiilliittàà aa ffrreeddddoo::≤5° CSSttaabbiilliittàà ddii ffoorrmmaa aa ccaallddoo::delta T non superiore a10°C tra valori nominali,dopo invecchiamento,tra nuova membrana einvecchiataSSppeessssoorree::4 mm (tolleranza ±10%)SSttaabbiilliittàà ddiimmeennssiioonnaallee::< 0,5%RReessiisstteennzzaa aa ttrraazziioonnee::L/T 400/300 N/5cm(tolleranza –20%)

In caso di strato a finire nonautoprotetto va eseguito l’in-vecchiamento artificiale UV(EN 1297)

AArrmmaattuurraa::poliestere o biarmata/compositaFFlleessssiibbiilliittàà aa ffrreeddddoo::≤5° CSSttaabbiilliittàà ddii ffoorrmmaa aa ccaallddoo::delta T non superiore a10°C tra valori nominali,dopo invecchiamento,tra nuova membrana einvecchiataMMaassssaa aarreeiiccaa::4,0 kg/mq(tolleranza ±10%)SSttaabbiilliittàà ddiimmeennssiioonnaallee::< 0,5%RReessiisstteennzzaa aa ttrraazziioonnee::L/T 400/300 N/5cm(tolleranza –20%)

AArrmmaattuurraa::velovetroFFlleessssiibbiilliittàà aa ffrreeddddoo::≤5° CSSttaabbiilliittàà ddii ffoorrmmaa aa ccaallddoo::delta T non superiore a10°C tra valori nominali,dopo invecchiamento,tra nuova membrana einvecchiataMMaassssaa aarreeiiccaa::4,0 kg/mq(tolleranza ±10%)SSttaabbiilliittàà ddiimmeennssiioonnaallee::< 0,5%RReessiisstteennzzaa aa ttrraazziioonnee::L/T 200/120 N/5cm(tolleranza –20%)

AArrmmaattuurraa::poliestere o biarmata/compositaFFlleessssiibbiilliittàà aa ffrreeddddoo::≤15° CSSttaabbiilliittàà ddii ffoorrmmaa aa ffrreeddddoo::delta T non superiore a15°C tra valori nominali,dopo invecchiamento,tra nuova membrana einvecchiataMMaassssaa aarreeiiccaa::4,0 kg/mq(tolleranza ±10%)SSttaabbiilliittàà ddiimmeennssiioonnaallee::< 0,5%RReessiisstteennzzaa aa ttrraazziioonnee::L/T 400/300 N/5cm(tolleranza –20%)

AArrmmaattuurraa::velovetroFFlleessssiibbiilliittàà aa ffrreeddddoo::≤15° CSSttaabbiilliittàà ddii ffoorrmmaa aa ccaallddoo::delta T non superiore a15°C tra valori nominali,dopo invecchiamento,tra nuova membrana einvecchiataMMaassssaa aarreeiiccaa::4,0 kg/mq(tolleranza ±10%)RReessiisstteennzzaa aa ttrraazziioonnee::L/T 200/120 N/5cm(tolleranza –20%)

Con membrana BPE lostrato superiore vaeseguito solo conmembrane autoprotette.

FFlleessssiibbiilliittàà aa ffrreeddddoo::< 0° CMMaassssaa aarreeiiccaa::3,0 kg/mq(tolleranza ±10%)

In alternativa:SSppeessssoorree mmiinniimmoo::2mm (tolleranza ±0,2 mm)

Nota:Tutte le membrane BPParmate poliestere o velo vetrocon flessibilità a freddo di 0°Csono utilizzabili solo comesottostrati.

FFlleessssiibbiilliittàà aa ffrreeddddoo::≤10° CMMaassssaa aarreeiiccaa::3,0 kg/mq(tolleranza ±10%)

In alternativa:SSppeessssoorree mmiinniimmoo::2mm (tolleranza ±0,2 mm)

Protezioni realizzate in siti con ghiaia, lastricosolare, quadrotti prefabbricati, massetti cementizi,conglomerati bituminosi applicati a freddo.

Nota: Sotto la norma 13707 ricadono tutte le appli-cazioni sottoprotezione pesante con eccezionedi quelle realizzate con prodotti bituminosi a caldo(es. conglomerato bituminoso).

sistema sotto protezione pesante

MEMBRANA BPPcaratteristichedella membranadi almeno unodei due strati

MEMBRANA BPEcaratteristichedella membranadi almeno unodei due strati

FFlleessssiibbiilliittàà aa ffrreeddddoo::≤5° CSSppeessssoorree mmiinniimmoo::4 mm (tolleranza ±0,2 mm)SSttaabbiilliittàà ddiimmeennssiioonnaallee::< 0,5%RReessiisstteennzzaa aa ttrraazziioonnee::L/T 500/400 N/5cm(tolleranza –20%)Punzonamento statico““mmeettooddoo AA””::>15kgPPuunnzzoonnaammeennttoo ddiinnaammiiccoossuu ssuuppppoorrttoo rriiggiiddoo::> 70cm

FFlleessssiibbiilliittàà aa ffrreeddddoo::≤15° CSSppeessssoorree mmiinniimmoo::4 mm (tolleranza ±0,2 mm)Stabilità dimensionale:< 0,5%RReessiisstteennzzaa aa ttrraazziioonnee::L/T 500/400 N/5cm(tolleranza –20%)PPuunnzzoonnaammeennttoo ssttaattiiccoo““mmeettooddoo AA””::>15kgPPuunnzzoonnaammeennttoo ddiinnaammiiccoossuu ssuuppppoorrttoo rriiggiiddoo::> 70cm

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MEMBRANE BITUME POLIMERO ELASTOMERO BPE

Nordflex Poliestere 4 mm ITCNordflex Poliestere Minerale ITCNordflex 4mm FM App.Nordflex Min. 4500 FM App.FlexpolFlexpol Min.Flexpol Min. TL FRNordgumNordgum Min.Flexpol VVStratos Base SBSSkillflex RN 4 mm

MEMBRANE BITUME POLIMERO POLIOLEFINICO PAO

Super ASuper A MineraleIter 20Iter 20 MineralePlastotex PV-4

MEMBRANE BITUME POLIMEROPLASTOMERO BPP

Iter Forte 17 A ITCIter Forte 17 A Minerale ITCNordstabil SuperNordstabil Super Min.NordstabilNordstabil Min.Iter Forte ExtraIter Forte Extra Min.Iter AntiradicePlastotex WS AntiradiceIter RouteIter Forte Extra 4 mm FM App.Iter Min. 4500 FM App.Iter ForteIter Forte Min.Iter Nord 4 mm FM App.Iter NordIter Nord Min.EsterpolEsterpol Min.TecnogumTecnogum Min.Stratos Base APPDunaDuna Min.PoliguainaPoliguaina Min.Polirex

Tagliamuro PoliestereTagliamuro VV

IMPERMEABILIZZAZIONEBITUMINOSAMONOSTRATO

strato impermeabilizzante

Super ASuper A MineraleIter 20Iter 20 Minerale

strati accessori

PolyforFlexpolStratos Base SBSStratos Base APPNordampf

SISTEMA TETTO

membrane bitume polimero

fissaggi

isolanti termici

Nordboard (EPB)Nordboard BIT (EPB)Angolare (EPB)Nordboard TH (EPB)Nordroll PSE (EPS)Nordroll EXT (XPS)Nordroll PUR (PUR)Nordroll CC 300 (PIR)Nordroll RKW (RW)Nordroll MW (VET)Nordonda (EPS)Nordgreca (EPS)Nordpol (EPS)Nordext (XPS)Nordpur (PUR)Nordpur Parete (PUR)Nordpur CC 300 (PUR)

ISOLANTI ACUSTICI

NordsilenceMorfeo2001

FISSAGGIE COLLANTI

Chiodi CD-10Viti CRS

NordparNordcolRoofmastic MBNS-Col

ACCESSORI

Primer V70vernice bituminosa adesiva

Antisolvernice all'alluminio

Masticbitasfalto a freddo

Idrosanaidropittura per manti bituminosi

ML Nordguaina liquida

LINEA MASTER

membrane bitume polimero elastomero

BitusealBituseal Min.

membrane bitume polimero plastomero

NordmasterNordmaster Min.FortexFortex Min.NordplastArflexArflex Min.IntertecIntertec Min.

STRATO DI SEPARAZIONE

Polyfor

BARRIERE AL VAPORE

Laminal poliesterePoliguaina AL FlexPoliguaina AL

MEMBRANE AUTOPROTETTE CONLAMINA METALLICA(per finiture ad alto valore estetico)

PaxalramePaxalalluminio

DIFFUSORI DI VAPORE

Nordtetto BINortetto POLNordgreen TapeNordorangeNordbitexNordampf

MEMBRANEAUTOADESIVE

Solar Pol. 3 mmSolar Pol. Min. 4500Solar VV 3 mmSolar VV 3 mm Biadesivo

MEMBRANE AUTOTERMOADESIVE

Self Base Pol. 3 mmSelf Base VV 3 mm

CARTONFELTRI

HotrolledConstant

MEMBRANE DRENANTI

NordfondNordrain

Tutte le membrane bitume polimero hanno la marcatura CE.

13

La qualità globale Nord Bitumi nasce dalla continua ricerca di soluzioni innovative, da un

processo di produzione costantemente monitorato e da relazioni con clienti e utilizzatori

improntate a trasparenza e collaborazione. L’azienda è dotata di un sistema qualità ricono-

sciuto la prima volta nel 1993 e la certificazione UNI EN ISO 9001:2000 (Vision 2000) è stata

rinnovata nel 2003.

Nel 2006 Nord Bitumi ha ottenuto la marcatura CE per le membrane impermeabilizzanti e il

Certificato del controllo della produzione di fabbrica (1370-CPD-0047). Questo riconosci-

mento costituisce un’ulteriore garanzia di affidabilità e prestazioni elevate a disposizione

degli interlocutori dell’azienda.

Gli alti standard qualitativi della produzione Nord Bitumi sono testimoniati dalle molte atte-

stazioni che le sue membrane bitume polimero hanno ottenuto in vari paesi, a seconda degli

esami e delle prove superate. In Italia, Nord Bitumi è stata la prima azienda ad ottenere nel

1993 la certificazione FM Approvals su un’intera gamma di suoi prodotti.

IL RICONOSCIMENTO DELLA NOSTRA QUALITÀ

CERT

IFIC

AZI

ON

I

CNERIB

1414

LA GAMMA

LAG

AM

MA

14

Membrana bitume polimero Flessibilità a freddo Norma di riferimentorif. pagina

Nordflex Poliestere ITC pag. 28 -25° C EN 13707 EN 13969Nordflex Poliestere Minerale ITC pag. 29 -25° C EN 13707Nordflex 4 mm FM Approved pag. 30 -20° C EN 13707 EN 13969Nordflex Minerale FM Approved pag. 31 -20° C EN 13707Flexpol pag. 32 -20° C EN 13707 EN 13969Flexpol Minerale pag. 33 -20° C EN 13707Flexpol Minerale TL (FR) VTT pag. 88 -20° C EN 13707Nordgum pag. 34 -15° C EN 13707 EN 13969Nordgum Minerale pag. 35 -15° C EN 13707Skillflex RN 4 mm pag. 37 -15° C EN 13969Stratos Base SBS pag. 70 -20° C EN 13707Super A pag. 66 -25° C EN 13707 EN 13969Super A Minerale pag. 67 -25° C EN 13707Iter 20 pag. 68 -20° C EN 13707 EN 13969Iter 20 Minerale pag. 69 -20° C EN 13707Iter Forte 17/A pag. 38 -20° C EN 13707 EN 13969Iter Forte 17/A Minerale pag. 39 -20° C EN 13707Iter Forte Extra pag. 40 -15° C EN 13707 EN 13969Iter Forte Extra Minerale pag. 41 -15° C EN 13707Nordstabil Super pag. 42 -15° C EN 13707 EN 13969Nordstabil Super Minerale pag. 43 -15° C EN 13707Nordstabil pag. 44 -10° C EN 13707 EN 13969Nordstabil Minerale pag. 45 -10° C EN 13707Plastotex PV-4 (FR) pag. 89 -20° C EN 13707 EN 13969Plastotex W/S pag. 91 -20° C EN 13707 EN 13969Iter Antiradice pag. 90 -10° C EN 13707 EN 13969Iter Route pag. 46 -10° C EN 13707 EN 13969Iter Forte Extra FM Approved pag. 48 -10° C EN 13707 EN 13969Iter Minerale FM Approved pag. 49 -10° C EN 13707Iter Forte pag. 50 -10° C EN 13707 EN 13969Iter Forte Minerale pag. 51 -10° C EN 13707Iter Nord FM Approved pag. 53 -10° C EN 13707 EN 13969Iter Nord pag. 54 -10° C EN 13707 EN 13969Iter Nord Minerale pag. 55 -10° C EN 13707Esterpol pag. 56 -5° C EN 13707 EN 13969Esterpol Minerale pag. 57 -5° C EN 13707Tecnogum pag. 58 0° C EN 13707 EN 13969Tecnogum Minerale pag. 59 0° C EN 1859-1Nordplast pag. 73 - 5° C EN 13707 EN 13969Bituseal pag. 74 -15° C EN 13707 EN 13969Bituseal Minerale pag. 75 -15° C EN 13707Nordmaster pag. 76 -15° C EN 13707 EN 13969Nordmaster Minerale pag. 77 -15° C EN 13707Fortex pag. 78 -10° C EN 13707 EN 13969Fortex Minerale pag. 79 -10° C EN 13707Arflex pag. 80 - 5° C EN 13707 EN 13969Arflex Minerale pag. 81 - 5° C EN 13707Intertec pag. 82 0° C EN 13707 EN 13969Intertec Minerale pag. 83 0° C EN 1859-1Stratos Base APP pag. 71 - 10° C EN 13707Duna pag. 60 - 10° C EN 13707Duna Minerale pag. 61 - 10° C EN 13707Poliguaina pag. 62 - 5° C EN 13707Poliguaina Minerale pag. 63 - 5° C EN 13707Polirex pag. 64 0° C EN 13707Poliguaina AL Flex pag. 86 -15° C EN 13970Poliguaina AL pag. 87 -5° C EN 13970Paxalrame pag. 92 0° CPaxalalluminio pag. 93 0° CSelf Base VV3 pag. 97 - 15° C EN 13707Self Base Pol 3 pag. 96 - 15° C EN 13707 EN 13969Solar Pol. Minerale pag. 95 - 25° C EN 13707Solar VV MM3 pag. 94 - 25° C EN 13707

151515

membrane impermeabili

Destinazione d'uso

Monostrato Sotto protezione pesante SottostratoMonostrato Strato superioreMonostrato Sotto protezione pesante

Strato superioreSotto protezione pesante Strato superiore

Strato superioreMonostrato Strato superiore

Sottostrato FondazioniStrato superiore

Sottostrato FondazioniSottostrato

Monostrato Strato superiore SottostratoMonostratoMonostrato Sotto protezione pesante Strato superiore Sottostrato FondazioniMonostratoMonostrato Sotto protezione pesante Strato superiore Sottostrato FondazioniMonostrato Strato superiore Sottostrato

Sotto protezione pesante Strato superiore Sottostrato FondazioniStrato superiore

Sotto protezione pesante Strato superiore Sottostrato FondazioniStrato superiore

Sotto protezione pesante Strato superiore SottostratoStrato superiore Strato superiore

Tetti giardinoTetti giardino

Sotto protezione pesante Strato superiore FondazioniSotto protezione pesante Strato superiore Fondazioni

Strato superiore Sotto protezione pesante Strato superiore Fondazioni

Strato superioreSotto protezione pesante Strato superiore FondazioniSotto protezione pesante Strato superiore Fondazioni

Strato superioreSotto protezione pesante Strato superiore Fondazioni

Strato superioreSottostrato Fondazioni, Sottotegola

Sottostrato FondazioniSottostrato Fondazioni

Strato superiore Strato superiore SottostratoStrato superiore Strato superiore SottostratoStrato superiore Strato superiore Sottostrato FondazioniStrato superiore

Sottostrato FondazioniSottotegola

SottostratoStrato superiore SottostratoStrato superiore

SottostratoStrato superiore

SottostratoControllo vaporeControllo vapore

Strato superiore Strato superiore

Sottostrato Posa diretta su pannelli isol.Sottostrato Posa diretta su pannelli isol.

Strato superiore in sistemi autoadesivi multistratoPosa diretta su pannelli isol.

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INDICE CAPITOLATI BASE

1 - TETTO PIANO PEDONABILE

2 - TETTO PIANO NON PEDONABILE

3 - TETTO PIANO NON PEDONABILE ROVESCIO

4 - GIARDINO PENSILE

5 - TETTO PIANO A PARCHEGGIO

6 - TETTO PIANO NON PEDONABILE,SUPPORTO IN LAMIERA GRECATA

7 - TETTO CON MANTO IN TEGOLE DI LATERIZIO

8 - MURATURE INTERRATE

9 - RAMPA CARRABILE

10 - PONTI E VIADOTTI

11 - SOVRACOPERTURA DI COPERTURAIN FIBROCEMENTO

12 - COPERTURA INDUSTRIALE A SHED

STRATOS PROGRAM

13 - TETTO PIANO NON PEDONABILE

14 - TETTO PIANO NON PEDONABILE SUPPORTO IN LAMIERA GRECATA

15 - RIFACIMENTO TETTO PIANO NON PEDONABILE

16 - COPERTURA INDUSTRIALE A SHED

Esempi di know-how applicativo

La nostra competenza nel progettare e realizzare tetti impermeabi-lizzati che assicurino una protezione di lunga durata, è condensatanei capitolati di base.

Grazie ai capitolati si può vedere in modo schematico e immediatocome risolvere i problemi applicativi più frequenti attraverso lesoluzioni messe a punto da Nord Bitumi.

Per una consultazione più pratica e utile, si sono suddivisi i capito-lati in due sezioni, a seconda della tipologia di impermeabilizzazione:

• Pluristrato

• Monostrato (STRATOS Program).

Sul sito www.nordbitumi.it sono a disposizione le schede tecniche,i capitolati completi e i disegni tecnici. Una particolare guida vi per-metterà di risalire dall’intervento applicativo alla soluzione più effi-cace messa a punto dall’azienda.Vi è inoltre la possibilità di richiedere il parere tecnico di un nostroesperto attraverso un form.

Per richieste o progetti di natura particolare, il nostro Ufficio tecnico([email protected]) è sempre disponibile a supportarvi per meglioanalizzare il problema, individuare il prodotto più indicato, assicurareun’assistenza completa in cantiere.

CAPITOLATI BASE

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TETTO PIANO PEDONABILE 1

TETTO PIANO NON PEDONABILE 2

1. Soletta.2. Massetto di pendenza in malta di sabbia e cemento.3. PRIMER V70, vernice bituminosa adesiva.4. Schermo al vapore in POLIGUAINA 3 kg/mq, membranabitume polimero plastomero BPP armata con velo vetrorinforzato, steso a fiamma in totale aderenza e accuratamentesaldato sulle sormonte.5. Pannelli in perlite espansa e leganti cellulosici NORDBOARDTH, posati con giunti ben accostati e con linee di giunzionesfalsate sui pannelli di NORDPOL in polistirene espansosinterizzato.6. ITER FORTE EXTRA 4mm, membrana bitume polimeroplastomero BPP certificata FM Approved, armata conpoliestere da filo continuo, posata a fiamma in totaleaderenza e saldata con cura sulle sormonte.7. Strato a finire ITER FORTE EXTRA 4 mm, membrana bitumepolimero plastomero (BPP) certificata FM Approved armatacon poliestere da filo continuo, posata con adeguata ricchezzae nello stesso senso della membrana di base ma con giuntilongitudinali sfalsati, a fiamma e in totale aderenza.8. Strato di protezione della impermeabilizzazione in doppiofoglio di cartone bitumato HOTROLLED 500 posato a seccocon teli incrociati e spolvero finale con sabbia.9. Massetto in sabbia e cemento dello spessore medio di cm. 4.10. Pavimentazione in piastrelle antigelive per esterni posatecon malta o collante specifico.

1. Soletta.2. Massetto di pendenza in malta di sabbia e cemento.3. PRIMER V70, vernice bituminosa adesiva.4. Schermo al vapore in POLIGUAINA 3 kg/mq, membranabitume polimero plastomero BPP armata con velo di vetrorinforzato, stesa a fiamma in totale aderenza e saldata concura sulle sormonte.5. Pannelli in perlite espansa e leganti cellulosici NORDBOARDTH, posati con giunti ben accostati e con linee di giunzionesfalsate sui pannelli di NORDPOL in polistirene espansosinterizzato.6. Fissaggi meccanici (chiodi) CD-10 con rondella.7. ITER FORTE EXTRA 4 mm membrana bitume polimeroplastomero (BPP) certificata FM Approved, armata conpoliestere da filo continuo, posata a fiamma in totaleaderenza e saldata con cura sulle sormonte.8. Strato a finire ITER MINERALE 4500 membrana bitumepolimero plastomero (BPP) certificata FM Approved, armatacon poliestere da filo continuo e autoprotetta con scaglie diardesia, posato con adeguata ricchezza e nello stesso sensodella membrana di base ma con i teli a cavaliere dei giuntidel 1° strato, a fiamma e in totale aderenza.9. Protezione aggiuntiva rinnovabile ANTISOL, verniceall’alluminio in veicolo resino-bituminoso.

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TETTO PIANO NON PEDONABILE ROVESCIO - SUPPORTO IN LATERO CEMENTOZAVORRA IN GHIAIA MONOGRANULARE

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GIARDINO PENSILE4

1. Soletta in latero cemento.2. Massetto di pendenza in malta di sabbia e cemento.3. PRIMER V 70, vernice bituminosa adesiva.4. ITER FORTE EXTRA 4 mm, membrana bitume polimeroplastomero BPP armata con tessuto non tessuto di poliestereda filo continuo, certificata FM Approved, posata in totaleaderenza o, quando le caratteristiche del supporto lo rendanopiù opportuno, in semindipendenza previa posa di stratomultiforato POLYFOR, a fiamma e saldata con cura sullesormonte.5. Strato a finire ITER FORTE EXTRA 4 mm, membrana bitumepolimero plastomero BPP armata con tessuto non tessuto dipoliestere da filo continuo, certificata FM Approved, posatacon adeguata ricchezza e nello stesso senso della membranadi base ma con giunti longitudinali sfalsati, a fiamma in totaleaderenza. 6. Pannelli coibenti NORDEXT in polistirene espanso estrusoa cellule chiuse, con bordi battentati, disposti con giunti benaccostati e livellati, a seconda delle condizioni geometriche edi andamento delle pendenze locali, con uno dei seguentischemi: a giunti longitudinali sfalsati, a giunti trasversalisfalsati, a spina di pesce.7. Strato di separazione e filtrante DRENO.8. Zavorra in ghiaia monogranulare, con adeguato spessore.

1. Soletta.2. Massetto di pendenza in malta di sabbia e cemento.3. PRIMER V70, vernice bituminosa adesiva.4. ITER FORTE EXTRA 4 mm, membrana bitume polimeroplastomero (BPP) certificata FM Approved, armata conpoliestere da filo continuo, posata a fiamma in totaleaderenza e saldata con cura sulle sormonte.5. Strato a finire ITER ANTIRADICE 4 mm, membrana bitumepolimero plastomero (BPP) - con aggiunto additivo specificocontro la penetrazione delle radici - armata con poliestere dafilo continuo, posata con adeguata ricchezza e nello stessosenso della membrana di base ma con i teli a cavaliere deigiunti del 1° strato, a fiamma e in totale aderenza.6. Pannello di accumulo, alimentazione idrica e coibente,posato a secco con giunti ben accostati.7. Geotessile di ripartizione dei carichi concentrati.8. Strato filtrante e di stabilizzazione del terreno, in TNT dipolietilene o polipropilene del peso di 250 g/mq.9. Substrato di coltura ad alta capacità di ritenzione idrica.10. Isolante termico.11. Sostegni per quadrotti NORBASE.12. Quadrotti in ghiaino lavato.

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TETTO PIANO A PARCHEGGIO 5

TETTO PIANO NON PEDONABILESupporto in lamiera grecata

6

1

1. Soletta.2. Massetto di regolarizzazione pendenza in malta di sabbia ecemento.3. PRIMER V70, vernice bituminosa adesiva.4. Schermo al vapore in POLIGUAINA 3 kg/mq, membranabitume polimero plastomero (BPP) armata con velo vetrorinforzato, steso a fiamma in totale aderenza e accuratamentesaldato sulle sormonte.5. Pannelli in perlite espansa e leganti cellulosiciNORDBOARD TH, posati con giunti ben accostati e con lineedi giunzione sfalsate sui pannelli di NORDPOL in polistireneespanso sinterizzato.6. ITER ROUTE 5mm, membrana bitume polimero plastomero(BPP) armata con poliestere da filo continuo, posata a fiammain totale aderenza e saldata con cura sulle sormonte.7. Strato a finire ITER ROUTE 5 mm, membrana bitumepolimero plastomero (BPP) posata con adeguata ricchezza enello stesso senso della membrana di base ma con giuntilongitudinali sfalsati, a fiamma e in totale aderenza.8. Strato di protezione della impermeabilizzazione in doppiofoglio di cartone bitumato HOTROLLED 500 posato a secco,con incrocio dei fogli e spolvero finale con sabbia fine.9. Massetto in sabbia e cemento dello spessore medio noninferiore a 5 cm.10. Strato di separazione e filtrante DRENO.11. Pavimentazione in masselli autobloccanti di tipo carrabile,posati su letto di sabbia.

1. Pannelli coibenti NORDPOL sagomato greca, in polistireneespanso sinterizzato a cellule chiuse, posati a partire dalpunto più basso.2. Fissaggio meccanico (viti) CRS con rondella dei pannelliNORDPOL.3. PRIMER V70 sulla lamiera di supporto del dettaglio dibordo.4. Pannelli in perlite espansa e leganti cellulosici NORDBOARDTH, posati partendo dal punto più basso e con linee di giun-zione sfalsate sui pannelli di NORDPOL sagomato greca.5. Fissaggi meccanici (viti) CRS con rondella. Le norme UEAtcconsigliano almeno quattro fissaggi per pannello.6. NORDFLEX 4 mm membrana bitume polimero elastomero(BPE) certificata ITC, armata con poliestere da filo continuo,posata a fiamma in totale aderenza e saldata con cura sullesormonte.7. Strato a finire NORDFLEX MINERALE membrana bitumepolimero elastomero (BPE) certificata ITC, armata conpoliestere da filo continuo e autoprotetta con scaglie diardesia, posato con adeguata ricchezza e nello stesso sensodella membrana di base ma con i teli a cavaliere dei giuntidel 1° strato, a fiamma e in totale aderenza.8. Protezione aggiuntiva rinnovabile ANTISOL, verniceall’alluminio in veicolo resino-bituminoso.

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TETTO CON MANTO IN TEGOLE DI LATERIZIO7

MURATURE INTERRATE8

1. Soletta inclinata in legno.2. Diffusore al vapore NORDTETTO 1,5 kg/mq fissato mediantechiodi e dischi di ancoraggio CRS (prevedere aeratori).3. Pannelli in perlite espansa e leganti cellulosici NORDBOARDTH, posati con giunti ben accostati e con linee di giunzionesfalsate sui pannelli di NORDPOL in polistirene espansosinterizzato.4. Membrana impermeabile di sicurezza FLEXPOL 4mm,membrana bitume polimero elastomero (BPE) armatacon poliestere da filo continuo, posata a fiamma sui pannelliin perlite espansa e leganti cellulosici e saldata con curasulle sormonte.5. Orditura in listelli di legno.

1. Soletta di fondazione in calcestruzzo armato.2. Strato di separazione CONSTANT 2000, cartonfeltro bitumato,ricoperto, rivestito su ambedue le facce con sabbia fine.3. ITER ROUTE 5 mm, membrana bitume polimero plastomero(BPP) armata con poliestere da filo continuo, posata inindipendenza e saldata a fiamma, con cura, sulle sormonte.4. Strato a finire ITER ROUTE 5 mm, membrana bitumepolimero plastomero (BPP) armata con poliestere da filocontinuo e posato con adeguata ricchezza e nello stessosenso della membrana di base ma con i teli a cavaliere deigiunti del 1° strato, a fiamma e in totale aderenza.5. Muratura in calcestruzzo armato, con eventuale strato diregolarizzazione.6. PRIMER V70, vernice bituminosa adesiva.7. Membrana impermeabile di base ITER FORTE EXTRA 4 mm,membrana bitume polimero plastomero (BPP) certificata FMApproved, armata con poliestere da filo continuo, posata intotale aderenza a fiamma e saldata con cura sulle sormonte.8. Strato a finire ITER ANTIRADICE 4 mm, membrana bitumepolimero plastomero (BPP) - con aggiunto additivo specificocontro le penetrazioni delle radici - armata con poliestere dafilo continuo, posata con adeguata ricchezza e nello stessosenso della membrana di base ma con i teli posati a cavalieredei giunti del 1° strato, a fiamma e in totale aderenza.9. Strato di protezione e drenaggio in geocomposito.10. Geotessile filtrante.

10

21

RAMPA CARRABILE 9

PONTI E VIADOTTI 10

1

9

23

4

5

7

8

1. Soletta inclinata in calcestruzzo, con strato di regolarizza-zione se necessario.2. PRIMER V70, vernice bituminosa adesiva.3. ITER ROUTE 5 mm, membrana bitume polimero plastomeroBPP armata con poliestere da filo continuo, posata a fiammain totale aderenza e saldata con cura sulle sormonte.4. Strato a finire ITER ROUTE 5 mm, membrana bitumepolimero plastomero (BPP) armata con poliestere da filocontinuo, posato con adeguata ricchezza e nello stessosenso della membrana di base ma con giunti longitudinalisfalsati, a fiamma e in totale aderenza.5. Strato di protezione della impermeabilizzazione in doppiofoglio di cartone bitumato HOTROLLED 500 posato a secco,con incrocio dei fogli e spolvero finale con sabbia fine.6. Pavimentazione in calcestruzzo armato con reteelettrosaldata.7. Manto antiusura in quarzo sferoidale.8. Griglia carrabile coprivaschetta.9. Pavimentazione autorimessa

1. Soletta in calcestruzzo.2. PRIMER V70, vernice bituminosa adesiva.3. ITER ROUTE 5 mm, membrana bitume polimero plastomeroBPP armata con poliestere da filo continuo, posata a fiammain totale aderenza e saldata con cura sulle sormonte.4. Strato a finire ITER ROUTE 5 mm, membrana bitume polimeroplastomero (BPP) armata con poliestere da filo continuo eposata con adeguata ricchezza e nello stesso senso dellamembrana di base ma con i teli a cavaliere dei giunti del1° strato, a fiamma e in totale aderenza.5. Sottofondo di pavimentazione stradale in conglomeratobituminoso.6. Tappeto d’usura.

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SOVRACOPERTURA DI COPERTURA IN FIBROCEMENTO11

COPERTURA INDUSTRIALE A SHED12

1. Lastra ondulata in fibrocemento2. Spruzzatura con pompa a bassa pressione di NORDSEAL03.0, prodotto incapsulante.3. Pannelli NORDPOL sagomato onda, posati partendo dalpunto più basso e con giunti allineati e livellati.4. Fissaggio meccanico, con elementi ad ancora NORDBLOCK,dei pannelli NORDPOL.5. Pannelli NORDBOARD TH posati in modo che le giunzionirisultino sfalsate sui pannelli NORDPOL; i giunti devono essereben accostati e livellati.6. Fissaggio meccanico dei pannelli NORDBOARD TH conelementi ad ancora NORDBLOCK; le norme UEAtc prevedonoalmeno quattro fissaggi per pannello.7. NORDSTABIL 4 mm, membrana bitume polimero plastomero(BPP) con armatura composita, posata a fiamma in totaleaderenza e saldata con cura sulle sormonte.8. Strato a finire NORDSTABIL MINERALE 4500, membranabitume polimero plastomero (BPP) con armatura composita eautoprotetta con scaglie di ardesia, posata con adeguataricchezza e nello stesso senso della membrana di base macon i teli a cavaliere dei giunti del 1° strato, a fiamma e intotale aderenza.9. Protezione aggiuntiva rinnovabile ANTISOL, verniceall’alluminio in veicolo resino-bituminoso.

1. Elemento microshed in c.a.p.2. Collante NORDCOL.3. Pannelli coibenti NORDPUR, in poliuretano espansoautoestinguente, posati con giunti ben accostati.4. ITER FORTE EXTRA 4 mm, membrana bitume polimeroplastomero (BPP) certificata FM Approved, armata conpoliestere da filo continuo, posata a fiamma in totaleaderenza e saldata con cura sulle sormonte.5. Strato a finire ITER MINERALE 4500, membrana bitumepolimero plastomero (BPP) certificata FM Approved, armatacon poliestere da filo continuo e autoprotetta con scaglie diardesia, posato con adeguata ricchezza e nello stesso sensodella membrana di base ma con i teli a cavaliere dei giuntidel 1° strato, a fiamma e in totale aderenza.6. Protezione aggiuntiva rinnovabile ANTISOL, verniceall’alluminio in veicolo resino-bituminoso.

2

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5

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23

L'IMPERMEABILIZZAZIONEBITUMINOSA MONOSTRATO

STRA

TOS

PRO

GRA

MSTRATOS Program rende facile e sicuro il monostrato.

E' una linea che comprende prodotti per l'impermeabilizazione monostrato che hanno

superato i più severi test tecnici.

Con l'adozione di STRATOS Program l'impermeabilizzazione garantisce prestazioni

che non hanno uguali, con vantaggi molto concreti:

• forti risparmi nei tempi di posa;

• gestione dei lavori semplificata;

• logistica facilitata;

• longevità e stabilità dell'impermeabilizzazione;

• minori costi complessivi del cantiere.

Questa linea comprende:

• membrane bituminose

- Super A e Super A Minerale

- Iter 20 e Iter 20 Minerale

• strati ausiliari

- Polyfor

- Flexpol

- Stratos Base SBS

- Stratos Base APP

- Nordampf

• Fissaggi meccanici

- Fissaggi CD-10

- Fissaggi CRS

• Collanti/vernici

• Accessori

e diviene programma perché accompagnata da una serie di iniziative e di supporti

per i tecnici e gli applicatori: documentazione di base, capitolati e CD interattivi

per la progettazione di sistemi monostrato.

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STRATOS PROGRAM: TETTO PIANO NON PEDONABILE*Supporto in latero cemento - Con freno o barriera vapore - Isolamento termico - Autoprotezione

13

1. Soletta in laterocemento.2. Massetto di pendenza in malta di sabbia e cemento e guscia di raccordocon le murature perimetrali in malta a basso ritiro e rapido essiccamento.3. PRIMER V70, vernice bituminosa adesiva, applicata su tutta la superficie disupporto del risvolto.4a. Schermo al vapore in POLIGUAINA 3 Kg/mq. La quota del suo risvolto verti-cale sarà di almeno 15 cm superiore a quella del coibente. Il risvolto dovràaderire totalmente alla muratura.4b. Barriera al vapore in POLIGUAINA AL FLEX 3 Kg/mq. Avente la quota delrisvolto verticale di almeno 15 cm superiore a quella del coibente. Il risvoltodovrà aderire totalmente alla muratura.5.1. NORDPOL, pannelli coibenti in polistirene espanso sinterizzato.5.3. NORDBOARD TH, pannelli in perlite espansa e leganti cellulosici, ad altadensità con faccia superiore trattata con Top Loc per assicurare un buonaggrappaggio alle membrane bitume polimero, posati con giunti ben accostatie con linee di giunzione sfalsate sui pannelli NORDPOL .6.1. Strato di Continuità : membrana bitume elastomero STRATOS BASE SBSposata sul solo piano orizzontale giungendo sino al limite delle muratureperimetrali.6.2. Fascia di Raccordo: membrana bitume polimero elastomero FLEXPOL 3 mmarmata con tessuto non tessuto di poliestere da filo continuo, posata a fiammain adesione ai piani orizzontale ( per almeno 15 cm) e verticale (per almeno 40cm ). Avrà larghezza non superiore ad 1 m.6.3. Fissaggio meccanico della fascia di raccordo costituito da chiodi conrondella Nord Bitumi (lunghezza chiodo pari alla somma degli spessori deipannelli NORDPOL e NORDBOARD TH con maggiorazione di 3 cm, per avereun valore di penetrazione nel cls di almeno 2,5 cm), diametro rondella di 75mm, sede testa chiodo nella rondella ribassata per impedire punzonamentidella membrana impermeabile a seguito di compressione concentrata odiffusa del pannello coibente. Densità fissaggi: n. 3 fissaggi per ogni fasciadi larghezza 1 m.6.4. Elemento di Tenuta Stratos: membrana bitume polimero polialfaolefinico

(PAO) SUPER A Minerale 4mm sulla cimosa, armata con supporto compositocostituito da tessuto non tessuto di poliestere da filo continuo agugliato conrete di vetro, autoprotetta con scaglie di ardesia naturale, posata a fiamma intotale aderenza con adeguata ricchezza e nello stesso senso dello strato dicontinuità ma con giunti longitudinali sfalsati, accuratamente saldata sullesormonte (sovrapposizione minima: 100mm laterale e 150 mm trasversale;adesione effettiva minima: 80 mm laterale e 100 mm trasversale) e incorrispondenza di tutti i dettagli perimetrali.La membrana (6.4) disposta sul piano orizzontale giungerà sino al limite dellemurature perimetrali sigillando la parte in piano della fascia di raccordo equindi il suo fissaggio.La membrana (6.5) posata sul risvolto, di larghezza non superiore ad 1 m,si estenderà in verticale posata in totale aderenza per 10 cm al di sopra dellafascia di raccordo sigillandola; si estenderà sul piano per 30 cm.9. Scossalina di protezione del risvolto della membrana sigillata superiormentecon prodotti siliconici adeguati.10. Protezione della muratura accuratamente risvoltata sul sigillante al di sopradella scossalina.11. Scossalina o copertina coprimuro, gocciolatoio su ambo i lati, pendenzaverso la copertura.

13

25

STRATOS PROGRAM: RIFACIMENTO TETTO PIANO NON PEDONABILE*Supporto in latero cemento - Con freno o barriera vapore - Isolamento termico - Autoprotezione

14

1. Lastra di supporto in lamiera grecata inclinata in contropendenza rispettoalla lastra di supporto della falda per formazione canale di raccolta. 2. Struttura portante a telaio.3. Mensola inclinata reggigronda, contropendenza media ...%.4. Trave reticolare di bordo.5. Risalto di contenimento in lamiera piegata, resa solidale con le lastre inlamiera grecata e con la trave reticolare di bordo.6. PRIMER V70, vernice bituminosa adesiva, applicata, in ragione di 300/400gr/mq sulla lamiera di supporto del dettaglio di bordo. 7. NORDPOL, pannelli coibenti in polistirene espanso sinterizzato.8. Fissaggio meccanico con Viti con rondella CRS (autofilettanti autoperforantiper lamiere leggere); lunghezza vite sufficiente a far emergere la vite stessa dialmeno 3 mm dalla lamiera.9. NORDBOARD TH, pannelli in perlite espansa e leganti cellulosici, ad altadensità con faccia superiore trattata con Top Loc per assicurare un buonaggrappaggio alle membrane bitume polimero, posati con giunti ben accostatie con linee di giunzione sfalsate sui pannelli NORDPOL .10. Fissaggio meccanico con Viti con rondella CRS (autofilettanti autoperforantiper lamiere leggere, disposte sfalsate sulle due doghe prossime al risalto dicontenimento.11. Strato di Continuità: membrana bitume elastomero STRATOS BASE SBSposata sul solo piano orizzontale.12. Strato di Adesione: membrana bitume polimero elastomero FLEXPOL 3 mmarmata con tessuto non tessuto di poliestere da filo continuo, posata a fiammain totale adesione allo Strato di Continuità, sul piano orizzontale, per almeno 15 cm,e al piano verticale fin sulla testa del risalto. Avrà larghezza non superiore ad 1 m.13. Fissaggio meccanico della fascia di raccordo costituito da chiodi conrondella Nord Bitumi (lunghezza chiodo pari alla somma degli spessori deipannelli NORDPOL e NORDBOARD TH con maggiorazione di 3 cm, per avereun valore di penetrazione nel cls di almeno 2,5 cm dalla lamiera), diametrorondella di 75 mm, sede testa chiodo nella rondella ribassata per impedirepunzonamenti della membrana impermeabile a seguito di compressione

concentrata o diffusa del pannello coibente. Densità fissaggi: n. 3 fissaggi perogni fascia di larghezza 1 m.14. Elemento di Tenuta Stratos: membrana bitume polimero polialfaolefinico(PAO) SUPER A Minerale 4mm sulla cimosa, agugliato con rete di vetro,autoprotetta armata con supporto composito costituito da tessuto non tessutodi poliestere da filo continuo con scaglie di ardesia naturale, posata a fiammain totale aderenza con adeguata ricchezza e nello stesso senso dello strato dicontinuità ma con giunti longitudinali sfalsati, accuratamente saldata sullesormonte (sovrapposizione minima: 100mm laterale e 150 mm trasversale;adesione effettiva minima: 80 mm laterale e 100 mm trasversale) e incorrispondenza di tutti i dettagli perimetrali.La membrana disposta sul piano orizzontale giungerà sino al limite dellasezione corrente sigillando la parte in piano dello strato di adesione e quindi ilsuo fissaggio. La membrana posata sul risvolto, di larghezza non superiore ad1 m, si estenderà fin sulla testa del risalto in totale adesione allo Strato diAdesione e si estenderà sul piano della sezione corrente per 30 cm.Il telo di ripresa sarà opportunamente sfalsato per non dare luogo a giunzionicon quattro teli sovrapposti e sarà largo non più di 1 m.15. Scossalina perimetrale opportunamente sagomata inverticale e in orizzontale, spigoli conformati a gocciolatoio, fissata meccanica-mente alla lamiera di supporto del risalto, previa interposizione di bandellaelastica d'appoggio e con ancoraggi dotati di cappellotto stagno.16. Pannello di facciata.

*NB: Per informazioni più dettagliate, invitiamo a consultare il documento Stratos Program:Capitolati, disponibili anche nel sito www.nordbitumi.it/(Le Guide Tecniche)

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STRATOS PROGRAM: RIFACIMENTO TETTO PIANO NON PEDONABILE*Supporto in latero cemento - Con freno o barriera vapore - Isolamento termico - Autoprotezione

15

STRATOS PROGRAM:COPERTURA INDUSTRIALE A SHED*Con isolamento termico e autoprotezione

16

1. Soletta in latero cemento.2. Massetto di regolarizzazione pendenza in malta di sabbia e cemento.3. Pacchetto termoisolante ed impermeabilizzante esistente in opera e nonpiù a tenuta d’acqua.4. Strato di Ripartizione della Pressione di Vapore, membrana bitume plastome-ro NORDAMPF del peso di 3,5 kg/mq, armata con tessuto non tessuto in polie-stere, granulata sulla faccia inferiore , posata a secco sul sistema impermeabi-lizzante già in opera, saldata solo sulle sormonte e fissata meccanicamenteal supporto in ragione di non meno di un fissaggio/mq. Si estenderà sino allimite dell’elemento verticale dell’areatore sovrapponendosi alla flangia.5. Elemento di Tenuta Stratos: membrana bitume polimero polialfaolefinico(PAO) SUPER A Minerale dello spessore di 4 mm sulla cimosa, armata consupporto composito costituito da tessuto non tessuto di poliestere da filocontinuo agugliato con rete di vetro, autoprotetta con scaglie di ardesianaturale, certificata NBI, posata a fiamma in totale aderenza con adeguataricchezza e nello stesso senso dello Strato di Ripartizione della Pressionedi Vapore ma con giunti longitudinali sfalsati, accuratamente saldata sullesormonte (sovrapposizione minima: 100 mm laterale, 150 mm trasversale;adesione effettiva minima: 80 mm laterale, 100 mm trasversale) ed in corri-spondenza di tutti i dettagli perimetrali, dei corpi emergenti od incassati edi ogni altro punto di criticità. Si prolungherà lungo il corpo dell’areatoreper circa 5 cm.6. Areatore Doppio in DUTRAL o EPDM: densità di dislocazione non inferioread una unità ogni 50/60 mq di copertura. Il tronchetto sarà inserito nelleincisioni appositamente aperte nel sistema impermeabilizzante in operasino a giungere a contatto con il supporto di base. La sua flangia inferioreandrà sospinta al di sotto dell’isolante termico mentre quella superioresarà appoggiata al manto isolante esistente. Il raccordo fra aeratore edElemento di Tenuta, sarà realizzato mediante un collare protettivo dellostesso materiale dell’Elemento di Tenuta che aderirà totalmente alla mem-brana della sezione corrente per almeno 10 cm ed all’aeratore per almeno5 cm al di sopra del livello raggiunto dal risvolto della sezione corrente.Il collare protettivo sarà realizzato come da disegno.

1. Elemento microshed in cemento armato precompresso.2. Collante NORDCOL.3. Pannelli coibenti NORDPUR, in poliuretano espanso autoestinguente,disposti affiancati sulla parte piana e a giunti trasversali sfalsati sulla parteparabolica, sempre ben accostati e livellati.4. Strato di Continuità: membrana bitume plastomero STRATOS BASE APParmata con velo di vetro rinforzato, posata a fiamma in totale aderenza insenso trasversale rispetto alla dimensione maggiore del manufatto, saldatasulle sormonte.5. Elemento di Tenuta Stratos: membrana bitume polimero polialfaolefinico(PAO) ITER 20 Minerale dello spessore sulla cimosa di 4 mm, armata contessuto non tessuto di poliestere da filo continuo, autoprotetta con scagliedi ardesia naturale, certificata MPA, posata a fiamma in totale aderenzacon adeguata ricchezza e nello stesso senso dello strato di continuità macon giunti longitudinali sfalsati, accuratamente saldata sulle sormonte(sovrapposizione minima laterale: 100 mm; adesione effettiva minima late-rale: 80 mm. Non sono previste giunzioni trasversali) e in corrispondenzadi tutti i dettagli perimetrali .

*NB: Per informazioni più dettagliate, invitiamo a consultareil documento Stratos Program: Capitolati, disponibili anche nel sitowww.nordbitumi.it/(Le Guide Tecniche)

INDICEDELLE MEMBRANE

IND

ICE

MEM

BRA

NE Membrane bitume polimero elastomero

Nordflex Poliestere ITC pag. 28Nordflex Poliestere Minerale ITC pag. 29Nordflex 4mm FM Approved pag. 30Nordflex Minerale FM Approved pag. 31Flexpol pag. 32Flexpol Minerale pag. 33Nordgum pag. 34Nordgum Minerale pag. 35Skillflex RN 4 mm pag. 37

Membrane bitume polimero plastomeroIter Forte 17/A pag. 38Iter Forte 17/A Minerale pag. 39Iter Forte Extra pag. 40Iter Forte Extra Minerale pag. 41Nordstabil Super pag. 42Nordstabil Super Minerale pag. 43Nordstabil pag. 44Nordstabil Minerale pag. 45Iter Route pag. 46Iter Forte Extra FM Approved pag. 48Iter Minerale FM Approved pag. 49Iter Forte pag. 50Iter Forte Minerale pag. 51Iter Nord FM Approved pag. 53Iter Nord pag. 54Iter Nord Minerale pag. 55Esterpol pag. 56Esterpol Minerale pag. 57Tecnogum pag. 58Tecnogum Minerale pag. 59Duna pag. 60Duna Minerale pag. 61Poliguaina pag. 62Poliguaina Minerale pag. 63Polirex pag. 64

STRATOS Program, impermeabilizzazionemonostrato bituminosaElementi di tenutaSuper A pag. 66Super A Minerale pag. 67Iter 20 pag. 68Iter 20 Minerale pag. 69Strati ausiliariStratos Base SBS pag. 70Stratos Base APP pag. 71

Linea MasterNordplast pag. 73Bituseal pag. 74Bituseal Minerale pag. 75Nordmaster pag. 76Nordmaster Minerale pag. 77Fortex pag. 78Fortex Minerale pag. 79Arflex pag. 80Arflex Minerale pag. 81Intertec pag. 82Intertec Minerale pag. 83

Barriera al vaporePoliguaina AL Flex pag. 86Poliguaina AL pag. 87

Membrane FR (Fire Resistant)Flexpol Minerale TL (FR) pag. 88Plastotex Minerale FR pag. 89

Membrane per tetti giardinoIter Antiradice pag.90Plastotex WS pag.91

Membrane autoprotette lamina metalloPaxalrame pag. 92Paxalalluminio pag. 93

Membrane auto o termo adesiveSolar VV 3 mm pag. 94Solar Pol Minerale pag. 95Self Base Pol 3 mm pag. 96Self Base VV 3 mm pag. 97

27

28

MATERIALE DI FINITURA: PE FILM SABBIA ARDESIA PP FILM ALTRO

DESTINAZIONE D’USO: MONOSTRATO STRATO SUPERIORE SOTTOSTRATO SOTTO PROTEZIONE PESANTE FONDAZIONI

METODO DI APPLICAZIONE: TORCIA COLLA ARIA CALDA FISSAGGI MECCANICI AUTOADESIVA

ARMATURA: TNT poliestere filo continuo rinforzato

COMPOUND: Bitume polimero elastomero BPE

- Resistenza a gravose situazioni di lavoro.

- Elevata resistenza al punzonamento.

- Possibile impermeabilizzazione di strutture metalliche di grandi dimensioni.

VANTAGGI

NORDFLEX POLIESTERE

CERTIFICAZIONI

NOTIFIED BODY: 1370 N.ro Cert. FPC: 1370 - CPD - 0047

CARATTERISTICHE

SpessoreForza di trazione massima (L/T)Stabilità dimensionale (L)Flessibilità a freddoScorrimento a caldo (< 2mm)Resistenza all’urtoResistenza al carico statico

EN 1848-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110EN 12691EN 12730

mmN/50 mm

%°C°C

mmKg

MDV ±0,2 mmMDV -20%

MLVMLVMLVMLVMLV

4,0950 - 750

-0,3-25

+100100020

METODO DI PROVA U.M. TOLLERANZA VALORE

GAMMA DIMENSIONEROTOLO

PESO PER MQKg

SPESSOREmm

METRI QUADRIPER BANCALE

Nordflex Poliestere 4 mm 10m x 1m - 4 200

NORME EN

13707-13969

DESTINAZIONE

1 - 4 - 6

29


DESTINAZIONE D’USO: MONOSTRATO STRATO SUPERIORE SOTTOSTRATO SOTTO PROTEZIONE PESANTE ANTIRADICE



COMPOUND: Bitume polimero plastomero BPP (PAO)


- Possibilità di messa in opera a temperature molto basse (in mancanza di umidità e/o ghiaccio).

VANTAGGI

NORDFLEX POLIESTERE MINERALE

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE

SpessoreForza di trazione massima (L/T)Resistenza alla lacerazione (L/T)Stabilità dimensionale (L)Flessibilità a freddoScorrimento a caldo (< 2mm)Resistenza delle giunzioni (SHARE)(L/T)Comportamento all’invecchiamento:flessibilità a freddo Comportamento all’invecchiamento:scorrimento a caldo

EN 1849-1 EN 12311-1EN 12310-1EN 1107-1EN 1109EN 1110

EN 12317-1

EN 1296/1109

EN 1296/1110

mmN/50 mm

N%°C°C

N/50 mm

°C

°C

MDV ±0,2 mmMDV -20%MDV -30%

MLVMLVMLV

MDV -20%

MDV +15°C

MDV -10°C

4,0950 - 750210 - 210

-0,3-25

+100850 - 650

-15

+95



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Nordflex Poliestere Minerale 10m x 1m - 4 200

NORME EN

13707

DESTINAZIONE

1

30




ARMATURA: TNT poliestere filo continuo



- Elevata resistenza al punzonamento.

- Possibilità di impermeabilizzare strutture metalliche o miste di grandi dimensioni.

VANTAGGI

NORDFLEX 4MM FM APPROVED

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE


EN 1848-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110EN 12691EN 12730

mmN/50 mm

%°C°C

mmKg


MLVMLVMLVMLVMLV

4,0850 - 650

-0,5-25

+100100020



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Nordflex 3 mmNordflex 4 mm FM Appr.Nordflex 5 mm

10m x 1m10m x 1m7,5m x 1m

---

345

280200150

NORME EN

13707-1396913707-1396913707-13969

DESTINAZIONE

3 - 4 - 63 - 4 - 63 - 4 - 6

31







- Ottima resistenza al punzonamento.

VANTAGGI

NORDFLEX MINERALE 4500 FM APPROVED

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE

Massa areicaForza di trazione massima (L/T)Stabilità dimensionale (L)Flessibilità a freddoScorrimento a caldo (< 2mm)Comportamento all’invecchiamento:flessibilità a freddo

EN 1849-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110

EN 1296-1109

Kg/mqN/50 mm

%°C°C

°C

MDV ±10%MDV -20%

MLVMLVMLV

MDV +15°C

4,5850 - 650

-0,5-25

+100

-10



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Nordflex Min. 4,0 Kg/mqNordflex Min. 4,5 Kg/mq FM Appr.Nordflex Min. 5,0 Kg/mq

10m x 1m10m x 1m7,5m x 1m

4,04,55,0

---

250230200

NORME EN

137071370713707

DESTINAZIONE

222

32







- Buona resistenza al punzonamento.

- Parziale resistenza ai movimenti naturali della copertura.

VANTAGGI

FLEXPOL

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE

SpessoreForza di trazione massima (L/T)Stabilità dimensionale (L)Flessibilità a freddoScorrimento a caldo (< 2mm)Resistenza all’urto Resistenza al carico statico

EN 1848-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110EN 12691EN 12730

mmN/50 mm

%°C°C

mmKg


MLVMLVMLVMLVMLV

4,0700 - 500

-0,5-20

+10090015

METODO DI PROVA U.M. TOLERANZA VALORE


PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Flexpol 3 mmFlexpol 4 mm

10m x 1m10m x 1m

--

34

280200

NORME EN

13707-1396913707-13969

DESTINAZIONE

3 - 4 - 63 - 4 - 6

33






- Resistenza all’affaticamento dovuto a variazioni dimensionali

causate da brusche oscillazioni termiche.

VANTAGGI

FLEXPOL MINERALE

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE

SpessoreForza di trazione massima (L/T)Stabilità dimensionale (L)Flessibilità a freddoScorrimento a caldo (< 2mm)Comportamento all’invecchiamento:flessibilità a freddoResistenza all’urtoResistenza al carico statico

EN 1849-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110

EN 1296/1109EN 12691EN 12730

mmN/50 mm

%°C°C

°CmmKg


MLVMLVMLV

MDV +15°CMLVMLV

4,5700 - 500

-0,5-20

+100

-1090015



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Flexpol Min. 4,0 Kg/mqFlexpol Min. 4,5 Kg/mqFlexpol Min. 5,0 Kg/mq

10m x 1m10m x 1m10m x 1m

4,04,55,0

---

250230200

NORME EN

13707-1396913707-1396913707-13969

DESTINAZIONE

2 - 42 - 42 - 4

34






- Buona lavorabilità anche alle basse temperature.

- Buona resistenza al punzonamento.

VANTAGGI

NORDGUM

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE


EN 1848-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110EN 12691EN 12730

mmN/50 mm

%°C°C

mmKg


MLVMLVMLVMLVMLV

4,0700 - 500

-0,5-15

+10090015



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Nordgum 3 mmNordgum 4 mmNordgum 3 Kg/mqNordgum 4 Kg/mq

10m x 1m10m x 1m10m x 1m10m x 1m

--

3 Kg/mq4 Kg/mq

34--

280200340250

NORME EN

13707-1396913707-13969

1370713707

DESTINAZIONE

3 - 4 - 63 - 4 - 6

3 - 43 - 4 - 6

35






- Buona lavorabilità anche alle basse temperature.

VANTAGGI

NORDGUM MINERALE

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE


EN 1849-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110

EN 1296/1109

Kg/mqN/50 mm

%°C°C

°C

MDV ±10%MDV -20%

MLVMLVMLV

MDV +15°C

4,5700 - 500

-0,5-15

+100

0



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Nordgum Min. 4,0 Kg/mqNordgum Min. 4,5 Kg/mq

10m x 1m10m x 1m

4,04,5

--

250230

NORME EN

1370713707

DESTINAZIONE

22

LA SOLUZIONE NORD BITUMI CONTRO I GAS RADIOATTIVI

SKIL

LFLE

X 4

mm Resistenza al passaggio di gas Radon

Il Radon è un gas radioattivo naturale, prodotto dal decadimento radioattivo di mate-riali quali uranio, torio e attinio. Fra i prodotti di decadimento vi è il radon 220 chedecade per la maggior parte nell’ambiente nel quale è presente e produce isotopimetallici radioattivi che penetrano all’interno dell’apparato respiratorio, irraggiandolo.Il Radon è inodore e incolore ed è stato rinvenuto in molte abitazioni di numeroseregioni d’Italia, in particolare Lombardia, Veneto e Lazio.Proviene dal sottosuolo e si concentra soprattutto nei locali interrati.Uno dei sistemi di protezione è rappresentato da uno strato di tenuta al passaggio delgas. La soluzione offerta da Nord Bitumi per proteggere la casa dal Radon è SkillflexRN 4mm, una membrana bitume polimero elastomero, armata con unalamina metallica, preaccoppiata a feltro di vetro imputrescibile.La continuità della barriera al Radon viene ottenuta saldando accuratamente a fiammale sovrapposizioni della membrana.

Quando intervenire?La normativa italiana (D.L. 26/05/00 n. 241) ha stabilito una soglia per l’esposizione alRadon negli ambienti di lavoro di 500 Bq/m3. Per quanto riguarda le abitazioni non esisteuna normativa specifica, ma una raccomandazione dell’Unione Europea (RaccomandazioneCEC 90/143) indica i valori oltre i quali intraprendere azioni di rimedio: 400 Bq/m3 perle abitazioni già esistenti, 200 Bq/m3 per quelle di nuova costruzione.

SKILLFLEX RN 4mm. Per proteggere la casa dal RadonSkillflex Rn 4mm è una membrana bitume polimero elastomero realizzata per la pro-tezione degli edifici dai gas radioattivi.È armata con una lamina metallica, preaccoppiata a feltro di vetro imputrescibile, checontribuisce a renderla una barriera pressoché impenetrabile al Radon.

Campi d’impiegoSkillflex RN 4 mm è utilizzata per rivestire pavimento e pareti a contatto con il terreno.La continuità della barriera al Radon viene ottenuta saldando accuratamente a fiammale sovrapposizioni della membrana.Su terreni umidi o in presenza di falde acquifere Skillflex costituisce il primo strato diun elemento di tenuta formato da due strati di membrana bitume polimero.

CertificazioniLa capacità di Skillflex RN 4 mm di bloccare in modo pressoché assoluto il passaggiodi Radon è garantita dall’attestato CSI n. 054/LCF/EDI/03 del 18/06/’03 che descriveuna permeabilità al gas inferiore a 0,1 cm3/m2·24h·atm.

36

37




ARMATURA: Alluminio lamina


- Blocca il passaggio di radon in modo pressoché assoluto.

VANTAGGI

SKILLFLEX RN

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE

SpessoreForza di trazione massima (L/T)Resistenza alla lacerazione (L/T)Flessibilità a freddoScorrimento a caldo (< 2mm)Permeabilità al Radon (cert. CSI)

EN 1849-1 EN 12311-1EN 12310-1

EN 1109EN 1110Indiretto

mmN/50 mm

N°C°C

cm3/m2.24h


MLVMLV

4,0150 - 150

NPD -15

+100<0,1



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Skillflex RN 4 mm 10m x 1m - 4 200

NORME EN

13707-13969

DESTINAZIONE

3 - 6

3838




ARMATURA: TNT Poliestere filo continuo rinforzato



- Indicata per zone con clima tipicamente continentale.

VANTAGGI

ITER FORTE 17 A

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHESpessoreForza di trazione massima (L/T)Resistenza alla lacerazioneStabilità dimensionale (L)Flessibilità a freddoScorrimento a caldo (< 2mm)Resistenza delle giunzioni (SHARE)(L/T)Resistenza all’urtoResistenza al carico staticoComportamento all’invecchiamento: flessibilità a freddoComportamento all’invecchiamento: flessibilità a freddo

EN 1849-1 EN 12311-1EN 12310-1EN 1107-1EN 1109EN 1110

EN 12317-1EN 12691EN 12730

EN 1296/1109EN 1296/1110

mmN/50 mm

N%°C°C

N/50 mmmmKg°C°C


MLVMLVMLV

MDV -20%MLVMLV

MDV +15°CMDV -10°C

4,0950 - 750210 - 210

-0,3-20

+140850-650

100020-10

+140



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Iter Forte 17 A 4 mm 10m x 1m - 4 200

NORME EN

13707-13969

DESTINAZIONE

1 - 6

39




ARMATURA: TNT Poliestere filo continuo rinforzato



- Consigliata su superfici metalliche o strutture prefabbricate

di grandi dimensioni.

- Indicata per zone climatiche con elevati sbalzi di temperatura.

VANTAGGI

ITER FORTE 17 A MINERALE

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHESpessore (su cimosa)Forza di trazione massima (L/T)Resistenza alla lacerazioneStabilità dimensionale (L)Flessibilità a freddoScorrimento a caldo (< 2mm)Resistenza delle giunzioni (SHARE)(L/T)Resistenza all’urtoResistenza al carico staticoComportamento all’invecchiamento: flessibilità a freddoComportamento all’invecchiamento: flessibilità a freddo

EN 1849-1 EN 12311-1EN 12310-1EN 1107-1EN 1109EN 1110

EN 12317-1EN 12691EN 12730

EN 1296/1109EN 1296/1110

mmN/50 mm

N%°C°C

N/50 mmmmKg°C°C


MLVMLVMLV

MDV -20%MLVMLV

MDV +15°CMDV -10°C

4,0950 - 750210 - 210

-0,3-20

+140850-650

100020-10

+140



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Iter Forte 17 A Minerale 4 mm 7,5m x 1m - 4 172,5

NORME EN

13707

DESTINAZIONE

1

40





COMPOUND: Bitume polimero plastomero BPP


- Stabilità e resistenza alle tensioni.

- Resistenza al punzonamento.

VANTAGGI

ITER FORTE EXTRA

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE


EN 1849-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110EN 12691EN 12730

mmN/50 mm

%°C°C

mmKg


MLVMLVMLVMLVMLV

4,0850 - 650

-0,5-15

+130100020



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Iter Forte Extra 3 mmIter Forte Extra 4 mm

10m x 1m10m x 1m

--

34

280200

NORME EN

13707-1396913707-13969

DESTINAZIONE

2 - 3 - 4 - 62 - 3 - 4 - 6

41







- Stabilità dimensionale.

- Resistenza ai punzonamenti.

VANTAGGI

ITER FORTE EXTRA MINERALE

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE

Massa areicaForza di trazione massima (L/T)Stabilità dimensionale (L)Flessibilità a freddoScorrimento a caldo (< 2mm)Comportamento all’invecchiamento:scorrimento a caldo

EN 1849-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110

EN 1296/1110

Kg/mqN/50 mm

%°C°C

°C

MDV ±10%MDV -20%

MLVMLVMLV

MDV -10°C

4,5850 - 650

-0,5-15

+130

+130



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Iter Forte Extra Min. 4,0 Kg/mqIter Forte Extra Min. 4,5 Kg/mqIter Forte Extra Min. 5,0 Kg/mq

10m x 1m10m x 1m10m x 1m

4,04,55,0

---

250230200

NORME EN

137071370713707

DESTINAZIONE

222

42




ARMATURA: TNT poliestere composito


- Elevata stabilità dimensionale associata a buone prestazioni meccaniche.

VANTAGGI

NORDSTABIL SUPER

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE

SpessoreForza di trazione massima (L/T)Stabilità dimensionale (L)Flessibilità a freddoScorrimento a caldo (< 2mm)Comportamento all’invecchiamento:scorrimento a caldo Resistenza all’urtoResistenza al carico statico

EN 1849-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110

EN 1296/1110EN 12691EN 12730

mmN/50 mm

%°C°C

°CmmKg


MLVMLVMLV

MDV -10°CMLVMLV

4,0700 - 550

-0,3-15

+130

+13090015



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Nordstabil Super 3 mmNordstabil Super 4 mm

10m x 1m10m x 1m

--

34

280200

NORME EN

13707-1396913707-13969

DESTINAZIONE

2 - 3 - 4 - 62 - 3 - 4 - 6

43







VANTAGGI

NORDSTABIL SUPER MINERALE

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE


EN 1849-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110

EN 1296/1110

Kg/mqN/50 mm

%°C°C

°C

MDV ±10%MDV -20%

MLVMLVMLV

MDV -10°C

4,5700 - 550

-0,3-15

+130

+130



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Nordstabil Super Min. 4,0 Kg/mqNordstabil Super Min. 4,5 Kg/mqNordstabil Super Min. 5,0 Kg/mq

10m x 1m10m x 1m10m x 1m

4,04,55,0

---

250230200

NORME EN

137071370713707

DESTINAZIONE

222

44







VANTAGGI

NORDSTABIL

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE


EN 1849-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110

EN 1296/1110EN 12691EN 12730

mmN/50 mm

%°C°C

°CmmKg


MLVMLVMLV

MDV -10°CMLVMLV

4,0700 - 550

-0,3-10

+120

+12090015



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Nordstabil 3 mmNordstabil 4 mmNordstabil 5 mm

10m x 1m10m x 1m7,5 x 1m

---

345

280200150

NORME EN

137071370713707

DESTINAZIONE

2 - 3 - 42 - 3 - 42 - 3 - 4

45







VANTAGGI

NORDSTABIL MINERALE

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE


EN 1849-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110

EN 1296/1110

Kg/mqN/50 mm

%°C°C

°C

MDV ±10%MDV -20%

MLVMLVMLV

MDV -10°C

4,5700 - 550

-0,3-10

+130

+120



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Nordstabil Min. 4,0 Kg/mqNordstabil Min. 4,5 Kg/mq

10m x 1m10m x 1m

4,04,5

--

250230

NORME EN

1370713707

DESTINAZIONE

22

46







- Ottima resistenza ai punzonamenti.

VANTAGGI

ITER ROUTE

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE


EN 1848-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110EN 12691EN 12730

mmN/50 mm

%°C°C

mmKg

MDV ±0,2mmMDV -20%

MLVMLVMLVMLVMLV

4,01200 - 1000

-0,3-10

+120175025



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Iter Route 4 mmIter Route 5 mm

10m x 1m7,5 x 1m

--

45

200150

NORME EN

13707-1396913707-13969

DESTINAZIONE

4 - 64 - 6

47

GUIDA ALLA LETTURA DELLE SCHEDE PRODOTTO

GUID

A AL

LE S

CHED

E PR

ODOT

TO Questi sono i significati e le corrette interpretazioni di ognicaratteristica secondo i nuovi metodi di prova, previstiall’interno della nuova normativa europea EN 13707, perla determinazione dei principali parametri tecnici dellemembrane bitume polimero.

SPESSOREÈ determinato in base al metodo di prova EN 1849-1.Lo spessore dichiarato corrisponde alla media aritmeticadi 10 misure eseguite su tutta la larghezza del rotolo dimembrana. La determinazione dello spessore non è appli-cabile alle membrane che presentano una strutturazionepronunciata della superficie (goffratura).Spessori elevati offrono importanti vantaggi:• maggior facilità di posa della membrana, perché la copiosa

quantità di componente bituminoso permette una adeguatatermofusione del prodotto senza rischi di intaccareaccidentalmente l’armatura;

• migliore adesione della membrana allo strato sottostante. Spessori elevati risultano utili e, in casi particolari, necessariper impalcati stradali, parcheggi, muri di fondazioni contro-terra, ecc..

MASSA AREICA (PESO)È determinata in base al metodo di prova ENI 1849-1.Definisce la massa per unità di superficie (kg/mq) dellemembrane; in pratica esprime il peso di un mq di membrana.La determinazione della massa areica non è applicabile amembrane perforate.È importante che la massa areica di una membrana, soprat-tutto se armata con tessuto non tessuto di poliestere,non sia inferiore a 4 kg/mq. Con valori più bassi si potrebberoavere problemi durante la posa, causati dalla scarsa prote-zione bituminosa dell’armatura che può venire accidental-mente a contatto con la fiamma.

RESISTENZA A TRAZIONE (FORZA TRAZIONE MASSIMA)È determinata in base al metodo di prova EN 12311-1.Definisce la resistenza di una membrana alle deformazionidovute a trazione e viene espressa come forza di trazionemassima unitamente all’allungamento subito.La prova è influenzata essenzialmente dal tipo di armaturadella membrana.Nel caso di armature di tipo composito, in grado di forniredue o più picchi distinti sulla curva forza/allungamentoandrà indicato il valore corrispondente al picco massimo.

RESISTENZA ALLA LACERAZIONEÈ determinata in base al metodo di prova EN 12310-1.Definisce la forza necessaria per lacerare completamenteun provino di membrana, perforato da un chiodo, applicandoal provino una forza perpendicolare all’asse del chiodostesso.A parità di mescola il risultato sarà tanto più elevato quantopiù resistente sarà l’armatura impiegata. Si avranno valori dilacerazione:• bassi con membrane armate con velo di vetro;• medio-bassi con membrane armate con tessuto non tessuto

di poliestere da fiocco e/o con tessuti non tessuti di gram-matura leggera;

• alti, medio-alti con membrane armate con tessuto nontessuto di poliestere da filo continuo e/o con membranecon armatura composita. Va ricordato che il valore di lacerazione è solo quello

espresso da questa prova. Non ha alcun riscontro tecnicola prova di lacerazione eseguita con le mani che frequente-mente viene usata nella pratica di cantiere per valutare laresistenza allo “strappo” delle membrane bitume polimero.

RESISTENZA AL CARICO STATICOÈ determinata in base al metodo di prova EN 12730.Definisce la resistenza al punzonamento statico delle mem-brane su supporti rigidi (Metodo B) e no (Metodo A).Il metodo si basa sul controllo del mantenimento dellacaratteristica di impermeabilità da parte di un provino cheviene sottoposto ad un carico statico agente perpendicolar-mente alla superficie del provino stesso per un periodo di 24ore. Il comportamento della membrana a tale tipo di solleci-tazione dipende soprattutto dal tipo di armatura: il velo divetro è meno resistente del TNT di poliestere.La classe di resistenza viene espressa nel modo seguente:• Kg 5: Perdita di impermeabilità con carico di 5 kg.• Kg 10: Nessuna perdita di impermeabilità con carico di 10

kg, ma perdita con carico di 15 kg.• Kg 15: Nessuna perdita di impermeabilità con carico di 15

kg, ma perdita con carico di 20 kg.• Kg 20: Nessuna perdita di impermeabilità con carico di 20

kg, ma perdita con carico di 25 kg.• Kg 25: Nessuna perdita di impermeabilità con carico di 25 Kg.

FLESSIBILITÀ A FREDDOÈ determinata in base al metodo di prova EN 1109; si basasulla verifica della presenza o meno di rotture e/o fessura-zioni su campioni di membrana, piegati, con un angolo di180° su un apparecchio di piegatura, immerso in un bagnorefrigerato.La piegatura viene eseguita attorno ad un mandrino didiametro prefissato in un tempo prestabilito.È opportuno sottolineare che quando una scheda tecnicaindica una temperatura di flessibilità a freddo di -10°C,ciò non significa che il rotolo di membrana possa esseresrotolato e manipolato a -10°C in quanto sono diverse lesollecitazioni in gioco fra uno srotolamento in cantiere e ilpiegamento di un provino (di membrana) in laboratoriosecondo le modalità descritte dalla norma.In generale è buona regola considerare la temperaturalimite di srotolamento della membrana di 10°C superiore aquella di flessibilità a freddo riportata nelle schede tecniche.In ogni caso si ricorda che una membrana non dovrebbemai essere applicata a temperature inferiori a +5°C.

STABILITÀ DI FORMA A CALDO, RESISTENZA ALLOSCORRIMENTO A CALDOÈ determinata in base al metodo di prova EN 1110. Definiscela temperatura massima alla quale una membrana, sospesaverticalmente e per un intervallo di tempo prefissato, nonpresenta variazioni di forma e/o colature e che permettealla massa bituminosa di avere uno scivolamento massimodi 2 mm rispetto all’armatura. È un metodo che viene usatosoprattutto per valutare la corretta formulazione dellamassa impermeabilizzante perché il risultato della provadipende essenzialmente dalla stessa.

48








VANTAGGI

ITER FORTE EXTRA 4 MM FM APPROVED

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE

SpessoreForza di trazione massima (L/T)Stabilità dimensionale (L)Flessibilità a freddoScorrimento a caldo (< 2mm)Comportamento all’invecchiamento:scorrimento a caldoResistenza all’urtoResistenza al carico statico

EN 1849-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110

EN 1296/1110EN 12691EN 12730

mmN/50 mm

%°C°C

°CmmKg


MLVMLVMLV

MDV -10°CMLVMLV

4,0850 - 650

-0,5-15

+130

+130100020



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Iter Forte Extra 4mm FM Approved 10m x 1m - 4 200

NORME EN

13707-13969

DESTINAZIONE

2 - 3 - 4 - 6


COMPOUND: Bitume polimero plastomero BPPCNERIB

49




- Stabilità dimensionale.

- Resistenza ai punzonamenti.

VANTAGGI

ITER MINERALE 4500 FM APPROVED

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE


EN 1849-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110

EN 1296/1110

Kg/mqN/50 mm

%°C°C

°C

MDV ±10%MDV -20%

MLVMLVMLV

MDV -10°C

4,5850 - 650

-0,5-10

+130

+120



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Iter Minerale 4500 FM Approved 10m x 1m 4,5 - 230

NORME EN

13707

DESTINAZIONE

2

50








VANTAGGI

ITER FORTE

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE


EN 1849-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110

EN 1296/1110EN 12691EN 12730

mmN/50 mm

%°C°C

°CmmKg


MLVMLVMLV

MDV -10°CMLVMLV

4,0700 - 500

-0,5-10

+120

+12090015



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Iter Forte 3 mmIter Forte 4 mmIter Forte 5 mm

10m x 1m10m x 1m7,5m x 1m

---

345

280200150

NORME EN

13707-1396913707-1396913707-13969

DESTINAZIONE

2 - 3 - 4 - 62 - 3 - 4 - 62 - 3 - 4 - 6

51








VANTAGGI

ITER FORTE MINERALE

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE


EN 1849-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110

EN 1296/1110

Kg/mqN/50 mm

%°C°C

°C

MDV ±10%MDV -20%

MLVMLVMLV

MDV -10°C

4,5700 - 500

-0,5-10

+130

+120



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Iter Forte Min. 4,0 Kg/mqIter Forte Min. 4,5 Kg/mqIter Forte Min. 5,0 Kg/mq

10m x 1m10m x 1m10m x 1m

4,04,55,0

---

250230200

NORME EN

137071370713707

DESTINAZIONE

222

PERSONALIZZAZIONI,IDENTIFICAZIONE ROTOLIMEMBRANE

PERS

ON

ALI

ZZA

ZIO

NI Personalizzazioni

Su richiesta, le membrane Nord Bitumi possono essere prodotte con:a) Cimosa trasversale

La cimosa “in testa” Nord Bitumi (deposito brevetto n.ro VR 92A000052 del 4/6/’92)permette di attuare, in fase di applicazione delle membrane autoprotette con graniglia,una perfetta e sicura saldatura di testa tra rotoli, garantendo impermeabilizzazione,tenuta e durata. Con la cimosa trasversale la giunzione diviene più forteperché lo strato di bitume è libero da impurità e granuli di minerale.Il lavoro dell’applicatore risulta semplificato perché non deve pulire la zona di sovrap-posizione e la posa scorre veloce con risparmio di tempo.b) Doppia cimosa longitudinale

c) Colorazioni diverse dei rivestimenti in ardesia

d) Finitura in polipropilene

Finitura superficiale con tessuto non tessuto in polipropilene che consente un utilizzofacilitato del prodotto in fase di posa, soprattutto nei verticali e nei muri contro terra,maggiore sicurezza di accesso su coperture fortemente inclinate, pronta verniciabilità.La finitura in polipropilene è disponibile per le membrane aventi uno spessore dialmeno 4 mm ed una flessibilità a freddo da –5°C a –25°C.

Identificazione rotoli membranePer rendere immediata la loro identificazione i rotoli presentano sino a tre fasce:

- quella in alto riporta il nomedel prodotto;

- quella in basso indica il valoredello spessore (in mm) odella massa areica (in g/mq);

- quella centrale, non semprepresente, segnala una specialeinformazione (certificazione,particolare finitura,destinazione d’uso, ecc.).

52

NOTA: Non vi è garanzia in merito alla durata del colore dell’ardesia né alle variazioni nel tempo della sua tonalità.

53






- Elevato carico di rottura.

VANTAGGI

ITER NORD 4 MM FM APPROVED

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE


EN 1849-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110

EN 1296/1110EN 12691EN 12730

mmN/50 mm

%°C°C

°CmmKg


MLVMLVMLV

MDV -10°CMLVMLV

4,0850 - 650

-0,5-10

+130

+120100020


CNERIB


PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Iter Nord 4 mm FM Approved 10m x 1m - 4 200

NORME EN

13707-13969

DESTINAZIONE

2 - 3 - 4 - 6

54







VANTAGGI

ITER NORD

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE


EN 1849-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110

EN 1296/1110EN 12691EN 12730

mmN/50 mm

%°C°C

°CmmKg


MLVMLVMLV

MDV -10°CMLVMLV

4,0700 - 500

-0,5-10

+120

+12090015



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Iter Nord 3 mmIter Nord 4 mmIter Nord 3,0 Kg/mqIter Nord 4,0 Kg/mq

10m x 1m10m x 1m10m x 1m10m x 1m

--

3,04,0

34--

280200340250

NORME EN

13707-1396913707-1396913707-1396913707-13969

DESTINAZIONE

2 - 3 - 4- 62 - 3 - 4 - 6

3 - 42 - 3 - 4 - 6

55






- Idoneo all’impiego anche in aree con clima continentale.

VANTAGGI

ITER NORD MINERALE

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE


EN 1849-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110

EN 1296/1110

Kg/mqN/50 mm

%°C°C

°C

MDV ±10%MDV -20%

MLVMLVMLV

MDV -10°C

4,5700 - 500

-0,5-10

+130

+120



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Iter Nord Min. 4,0 Kg/mqIter Nord Min. 4,5 Kg/mq

10m x 1m10m x 1m

4,04,5

--

250230

NORME EN

1370713707

DESTINAZIONE

22

56






- La finitura con tnt, se richiesta, consente l’immediata verniciatura anti UV.

VANTAGGI

ESTERPOL

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE


EN 1849-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110EN 12691EN 12730

mmN/50 mm

%°C°C

mmKg


MLVMLVMLVMLVMLV

4,0700 - 500

-0,5-5

+12090015



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Esterpol 3 mmEsterpol 4 mmEsterpol 3,0 Kg/mqEsterpol 4,0 Kg/mq

10m x 1m10m x 1m10m x 1m10m x 1m

--

3,04,0

34--

280200340250

NORME EN

13707-1396913707-1396913707-13969

13707

DESTINAZIONE

2 - 3 - 4 - 62 - 3 - 4 - 6

3 - 42 - 3 - 4 - 6

57






- Utilizzabile come strato a finire su impermeabilizzazioni multistrato

anche miste SBS - APP.

VANTAGGI

ESTERPOL MINERALE

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE


EN 1849-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110

EN 1296/1110 °C

Kg/mqN/50 mm

%°C°C

°C

MDV ±10%MDV -20%

MLVMLVMLV

MDV -10°C

4,5700 - 500

-0,5-5

+120

+110



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Esterpol Min. 4,0 Kg/mqEsterpol Min. 4,5 Kg/mq

10m x 1m10m x 1m

4,04,5

--

250230

NORME EN

1370713707

DESTINAZIONE

22

58




ARMATURA: TNT poliestere rinforzato


TECNOGUM

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE


EN 1848-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110EN 12691EN 12730

mmN/50 mm

%°C°C

mmKg


MLVMLVMLVMLVMLV

4,0750 - 550

-0,50

+11090010



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Tecnogum 3 mmTecnogum 4 mmTecnogum 3,0 Kg/mqTecnogum 4,0 Kg/mq

10m x 1m10m x 1m10m x 1m10m x 1m

--

3,04,0

34--

280200340250

NORME EN

13707-1396913707-13969

1370713707-13969

DESTINAZIONE

3 - 63 - 6

33 - 6

59


DESTINAZIONE D’USO: MONOSTRATO STRATO SUPERIORE SOTTOSTRATO SOTTO PROTEZIONE PESANTE SOTTOTEGOLA




TECNOGUM MINERALE

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE

Massa areicaForza di trazione massima (L/T)Flessibilità a freddoScorrimento a caldo (< 2mm)Resistenza alla penetrazione dell’acqua

EN 1849-1 EN 12311-1

EN 1109EN 1110

EN 1928-B

Kg/mqN/50 mm

°C°C

Kpa

MDV ±10%MDV -20%

MLVMLV

4,5400 - 300

0+100W1



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Tecnogum Min. 3,5 Kg/mqTecnogum Min. 4,0 Kg/mqTecnogum Min. 4,5 Kg/mq

10m x 1m10m x 1m10m x 1m

3,54,04,5

---

280250230

NORME EN

13859-113859-113859-1

DESTINAZIONE

888

60




ARMATURA: Velo vetro


- Conferisce stabilità dimensionale a pacchetti impermeabilizzanti multistrato misti SBS-APP.

- Possibilità di applicazione a basse temperature.

VANTAGGI

NOTA: stabilità dimensionale, la caratteristica non viene determinata per le membrane armate velo vetro.

DUNA

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE

SpessoreForza di trazione massima (L/T)Stabilità dimensionale (L)Flessibilità a freddoScorrimento a caldo (< 2mm)

EN 1849-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110

mmN/50 mm

%°C°C


MLVMLVMLV

4,0300 - 200

NPD-10

+130



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Duna 2 mmDuna 3 mmDuna 4 mm

15m x 1m10m x 1m10m x 1m

---

234

375280200

NORME EN

137071370713707

DESTINAZIONE

333

61






- Migliora la stabilità dimensionale a pacchetti impermeabilizzanti multistrato misti.

- Possibilità di applicazione a basse temperature.

VANTAGGI


DUNA MINERALE

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE


EN 1849-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110

EN 1296/1110

Kg/mqN/50 mm

%°C°C

°C

MDV ±10%MDV -20%

MLVMLVMLV

MDV -10°C

4,5300 - 200

NPD-10

+130

+120



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Duna Min. 4,0 Kg/mqDuna Min. 4,5 Kg/mq

10m x 1m10m x 1m

4,04,5

--

250230

NORME EN

1370713707

DESTINAZIONE

22

62







POLIGUAINA

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE


EN 1849-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110

mmN/50 mm

%°C°C


MLVMLVMLV

4,0300 - 200

NPD-5

+120



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Poliguaina 2 mmPoliguaina 3 mmPoliguaina 4 mmPoliguaina 3,0 Kg/mqPoliguaina 4,0 Kg/mq

15m x 1m10m x 1m10m x 1m10m x 1m10m x 1m

---

3,04,0

234--

375280200340250

NORME EN

1370713707137071370713707

DESTINAZIONE

33333

63






- Permette di ottimizzare la stabilità dei pacchetti impermeabilizzanti

dove lo strato inferiore è armato tnt di poliestere.

VANTAGGI


POLIGUAINA MINERALE

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE


EN 1849-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110

EN 1296/1110

Kg/mqN/50 mm

%°C°C

°C

MDV ±10%MDV -20%

MLVMLVMLV

MDV -10°C

4,5300 - 200

NPD-5

+120

+110



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Poliguaina Min. 4,0 Kg/mqPoliguaina Min. 4,5 Kg/mq

10m x 1m10m x 1m

4,04,5

--

250230

NORME EN

1370713707

DESTINAZIONE

22

64







POLIREX

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE


EN 1849-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110

mmN/50 mm

%°C°C

4,0300 - 200

NPD0

+110



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Polirex 3,0 Kg/mqPolirex 4,0 Kg/mq

10m x 1m10m x 1m

3,04,0

34

340250

NORME EN

1370713707

DESTINAZIONE

33

COME VALUTARE UNA MEMBRANA

VALU

TARE

UN

A M

EMB

RAN

A Parametro

Spessore e/o peso(massa areica)

Carico di rottura (forza ditrazione massima)

Resistenza al carico statico

Flessibilità a freddo

Scorrimento a caldo

Funzione

È un indice della quantità dellamassa impermeabilizzante.

Indica soprattutto tipo e quali-tà della armatura.

Indica la capacità di mante-nere la tenuta impermeabilese sottoposta a carichi pun-tuali.

Dà soprattutto informazionisul comportamento durante laposa in opera, momento in cuisi presentano i maggiori pro-blemi.

Consente di valutare il com-portamento della membranaquando viene a trovarsi adelevate temperature.

Osservazioni

Spessori alti facilitano la posae la saldatura delle sovrappo-sizioni.La massa areica ha influenzaanche su:- assorbimento acqua- permeabilità al vapore- resistenza all’invecchiamento

Consente all’utilizzatore lascelta della membrana appro-priata in relazione alle solleci-tazioni previste.

È influenzata sia dal compound che dal tipo diarmatura.

In alcuni casi si hanno problemiper le basse temperatureanche quando la membrana èstata posata. Ad esempio neigiunti di dilatazione, in zoneclimatiche con temperatureminime severe, all’occorreredi anomali movimenti dellastruttura.

In generale le membranemodificate con SBS hannovalori di resistenza al caloreinferiori a quelle modificatecon APP e PAO.

Le schede tecniche di conformità, redatte secondo la nuova normativa, indicano in modo chiaro ledestinazioni d’uso delle singole membrane. Risulta ugualmente utile poter valutare singoli parametri.

65

66







- Elevata plasticità per una facile applicazione.

- Elevata resistenza all’invecchiamento termico e all’azione delle radiazioni UV.

VANTAGGI

SUPER A

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE

SpessoreForza di trazione massima (L/T)Resistenza alla lacerazione (L/T)Stabilità dimensionale (L)Flessibilità a freddoScorrimento a caldo (< 2mm)Resistenza delle giunzioni (SHARE) (L/T)Comportamento all’invecchiamento:flessibilità a freddo Comportamento all’invecchiamento:scorrimento a caldo

EN 1849-1 EN 12311-1EN 12310-1EN 1107-1EN 1109EN 1110

EN 12317-1

EN 1296/1109

EN 1296/1110

mmN/50 mm

N%°C°C

N/50 mm

°C

°C

MDVMDV -20%MDV -30%

MLVMLVMLV

MDV -20%

MDV +15°C

MDV -10°C

≥4,0800 - 750210 - 210

-0,3-25

+140700 - 650

-20

+140



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Super A 4 mm 10m x 1m - 4 200

NORME EN

13707

DESTINAZIONE

1

67







- Elevata plasticità per una facile applicazione.

- Elevata resistenza all’invecchiamento termico.

VANTAGGI

SUPER A MINERALE

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE

SpessoreForza di trazione massima (L/T)Resistenza alla lacerazione (L/T)Stabilità dimensionale (L)Flessibilità a freddoScorrimento a caldo (< 2mm)Resistenza delle giunzioni (SHARE) (L/T)Comportamento all’invecchiamento:flessibilità a freddo Comportamento all’invecchiamento:scorrimento a caldo

EN 1849-1 EN 12311-1EN 12310-1EN 1107-1EN 1109EN 1110

EN 12317-1

EN 1296/1109

EN 1296/1110

mmN/50 mm

N%°C°C

N/50 mm

°C

°C

MDVMDV -20%MDV -30%

MLVMLVMLV

MDV -20%

MDV +15°C

MDV -10°C

≥4,0800 - 750210 - 210

-0,3-25

+140700 - 650

-20

+140



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Super A 4 mm Min. 7,5m x 1m - 4 172,5

NORME EN

13707

DESTINAZIONE

1

68







- Flessibilità che consente un’applicazione facile e veloce.

- Non necessita di protezione dalle radiazioni UV.

VANTAGGI

ITER 20

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE

SpessoreForza di trazione massima (L/T)Resistenza alla lacerazione (L/T)Stabilità dimensionale (L)Flessibilità a freddoScorrimento a caldo (< 2mm)Resistenza delle giunzioni (SHARE) (L/T)Comportamento all’invecchiamento:flessibilità a freddoComportamento all’invecchiamento:scorrimento a caldo

EN 1849-1 EN 12311-1EN 12310-1EN 1107-1EN 1109EN 1110

EN 12317-1

EN 1296/1109

EN 1296/1110

mmN/50 mm

N%°C°C

N/50 mm

°C

°C

MDVMDV -20%MDV -30%

MLVMLVMLV

MDV -20%

MDV +15°C

MDV -10°C

≥4,0950 - 750210 - 210

-0,3-20

+140850 - 650

-10

+140



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Iter 20 4 mmIter 20 5 mm

10m x 1m7,5m x 1m

--

45

200172,5

NORME EN

13707-1396913707-13969

DESTINAZIONE

1 - 61 - 6

69







- Flessibilità che consente un’applicazione facile e veloce.


VANTAGGI

ITER 20 MINERALE

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE

Spessore (su cimosa)Forza di trazione massima (L/T)Resistenza alla lacerazione (L/T)Stabilità dimensionale (L)Flessibilità a freddoScorrimento a caldo (< 2mm)Resistenza delle giunzioni (SHARE) (L/T)Comportamento all’invecchiamento:flessibilità a freddoComportamento all’invecchiamento:scorrimento a caldo

EN 1849-1 EN 12311-1EN 12310-1EN 1107-1EN 1109EN 1110

EN 12317-1

EN 1296/1109

EN 1296/1110

mmN/50 mm

N%°C°C

N/50 mm

°C

°C

MDVMDV -20%MDV -30%

MLVMLVMLV

MDV -20%

MDV +15°C

MDV -10°C

≥4,0950 - 750210 -210

-0,3-20

+140850 - 650

-10

+140



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Iter 20 Min. 5,0 Kg/mq 7,5m x 1m 5,0 - 172,5

NORME EN

13707

DESTINAZIONE

1

70






- Elevata stabilità dimensionale.

- Ottima adesività al supporto.

VANTAGGI


STRATOS BASE SBS

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE


EN 1849-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110

mmN/50 mm

%°C°C

MDV -0,2 mmMDV -20%

MLVMLVMLV

2,2300 - 200

NPD-20

+100



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Stratos Base SBS 2,2 mm 15m x 1m - 2,2 345

NORME EN

13707

DESTINAZIONE

3

71


PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Stratos Base APP 2,2 mm 15m x 1m - 2,2 345

NORME EN

13707

DESTINAZIONE

3

71






- Ottima stabilità dimensionale.

- Elevata adesività a supporti cementizi.

VANTAGGI


STRATOS BASE APP

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE


EN 1849-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110

mmN/50 mm

%°C°C

MDV -0,2 mmMDV -20%

MLVMLVMLV

2,2300 - 200

NPD-10

+120


LINEA MASTER, QUANDO CONTALA QUALITÀ DI POSA

LIN

EA M

AST

ERPer una copertura affidabile: l'esperienza di un maestro applicatore e membrane

Master. Una linea di membrane bitume polimero essenziali che esaltano l'abilità del

vero professionista del settore. Abilità di garantire una perfetta esecuzione del manto

impermeabile. A questi professionisti non servono coperture assicurative, la garanzia

nasce dall'autocertificazione dell'applicatore e dall'impiego di una membrana che

mantiene le promesse ed è docile ai gesti del posatore che la applica secondo codici

di pratica nati dall'esperienza e dal continuo miglioramento di anni di lavoro.

La linea Master è composta da questi prodotti:

Membrane bitume polimero elastomero

- Bituseal

- Bituseal Minerale

Membrane bitume polimero plastomero

- Nordmaster

- Nordmaster Minerale

- Fortex

- Fortex Minerale

- Nordplast

- Arflex

- Arflex Minerale

- Intertec

- Intertec Minerale

72

73






- Facilità di posa su supporti verticali.

VANTAGGI

NORDPLAST

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE


EN 1848-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110EN 12691EN 12730

mmN/50 mm

%°C°C

mmKg


MLVMLVMLVMLVMLV

4,0400 - 300

-0,5-5

+12070010



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Nordplast 3 mmNordplast 4 mmNordplast 4 Kg/mq

10m x 1m10m x 1m10m x 1m

--

4,0

34-

280200250

NORME EN

13707-1396913707-13969

13707

DESTINAZIONE

3 - 4 - 63 - 4 - 63 - 4 - 6

74






BITUSEAL

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE


EN 1848-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110EN 12691EN 12730

mmN/50 mm

%°C°C

mmKg


MLVMLVMLVMLVMLV

4,0400 - 300

-0,5-15

+10070010



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Bituseal 3 mmBituseal 4 mmBituseal 3 Kg/mqBituseal 4 Kg/mqBituseal 5 Kg/mq

10m x 1m10m x 1m10m x 1m10m x 1m10m x 1m

--

3,04,05,0

34---

280200340250200

NORME EN

13707-1396913707-13969

1370713707-1396913707-13969

DESTINAZIONE

3 - 63 - 6

3 3 - 63 - 6

75






BITUSEAL MINERALE

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE


EN 1849-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110

EN 1296/1109

Kg/mqN/50 mm

%°C°C

°C

MDV ±10%MDV -20%

MLVMLVMLV

MDV +15°C

4,5400 - 300

-0,5-15

+100

0



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Bituseal Min. 4,0 Kg/mqBituseal Min. 4,5 Kg/mq

10m x 1m10m x 1m

4,04,5

--

250230

NORME EN

1370713707

DESTINAZIONE

22

76






NORDMASTER

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE


EN 1849-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110

EN 1296-1110EN 12691EN 12730

mmN/50 mm

%°C°C

°CmmKg


MLVMLVMLV

MDV -10°CMLVMLV

4,0750 - 550

-0,5-15

+130

+13090010



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Nordmaster 3 mmNordmaster 4 mm

10m x 1m10m x 1m

--

34

280200

NORME EN

13707-1396913707-13969

DESTINAZIONE

2 - 62 - 6

77






NORDMASTER MINERALE

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE


EN 1849-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110

EN 1296/1110

Kg/mqN/50 mm

%°C°C

°C

MDV ±10%MDV -20%

MLVMLVMLV

MDV -10°C

4,5750 - 550

-0,5-15

+130

+130



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Nordmaster Min. 4,0 Kg/mqNordmaster Min. 4,5 Kg/mq

10m x 1m10m x 1m

4,04,5

--

250230

NORME EN

1370713707

DESTINAZIONE

22

78






FORTEX

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE


EN 1849-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110

EN 1296-1110EN 12691EN 12730

mmN/50 mm

%°C°C

°CmmKg


MLVMLVMLV

MDV -10°CMLVMLV

4,0400 - 300

-0,5-10

+130

+12070010



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Fortex 3 mmFortex 4 mmFortex 3,0 Kg/mqFortex 4,0 Kg/mq

10m x 1m10m x 1m10m x 1m10m x 1m

--

3,04,0

34--

280200340250

NORME EN

13707-1396913707-13969

1370713707-13969

DESTINAZIONE

2 - 3 - 62 - 3 - 6

2 - 32 - 3 - 6

79






FORTEX MINERALE

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE


EN 1849-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110

EN 1296/1110

Kg/mqN/50 mm

%°C°C

°C

MDV ±10%MDV -20%

MLVMLVMLV

MDV -10°C

4,5400 - 300

-0,5-10

+130

+120



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Fortex Min. 4,0 Kg/mqFortex Min. 4,5 Kg/mq

10m x 1m10m x 1m

4,04,5

--

250230

NORME EN

1370713707

DESTINAZIONE

22

80






- Elevata stabilità dimensionale associata a buone prestazioni

meccaniche.

VANTAGGI

ARFLEX

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE


EN 1849-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110

EN 1296/1110EN 12691EN 12730

mmN/50 mm

%°C°C

°CmmKg


MLVMLVMLV

MDV -10°CMLVMLV

4,0400 - 300

-0,5-5

+120

+11070010



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Arflex 3 mmArflex 4 mmArflex 3,0 Kg/mqArflex 4,0 Kg/mq

10m x 1m10m x 1m10m x 1m10m x 1m

--

3,04,0

34--

280200340250

NORME EN

13707-1396913707-13969

1370713707-13969

DESTINAZIONE

2 - 3 - 62 - 3 - 6

2 - 32 - 3 - 6

81






ARFLEX MINERALE

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE


EN 1849-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110

EN 1296/1110

Kg/mqN/50 mm

%°C°C

°C

MDV ±10%MDV -20%

MLVMLVMLV

MDV -10°C

4,5400 - 300

-0,5-5

+120+110



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Arflex Min. 4,0 Kg/mqArflex Min. 4,5 Kg/mq

10m x 1m10m x 1m

4,04,5

--

250230

NORME EN

1370713707

DESTINAZIONE

22

82




ARMATURA: TNT Poliestere


INTERTEC

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE


EN 1848-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110EN 12691EN 12730

mmN/50 mm

%°C°C

mmKg


MLVMLVMLVMLVMLV

4,0400 - 300

-0,50

+11070010



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Intertec 3 mmIntertec 4 mmIntertec 3,0 Kg/mqIntertec 4,0 Kg/mq

10m x 1m10m x 1m10m x 1m10m x 1m

--

3,04,0

34--

280200340250

NORME EN

13707-1396913707-13969

1370713707-13969

DESTINAZIONE

3 - 63 - 6

33 - 6

83


DESTINAZIONE D’USO: MONOSTRATO STRATO SUPERIORE SOTTOSTRATO SOTTO PROTEZIONE PESANTE SOTTOTEGOLA


ARMATURA: TNT poliestere


INTERTEC MINERALE

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE

Massa areicaForza di trazione massima (L/T)Flessibilità a freddoScorrimento a caldo (< 2mm)Resistenza alla penetrazione dell’acqua

EN 1849-1 EN 12311-1

EN 1109EN 1110

EN 1928-B

Kg/mqN/50 mm

°C°C

Kpa

MDV ±10%MDV -20%

MLVMLV

4,5400 - 300

0+100W1



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Intertec Min. 3,5 Kg/mqIntertec Min. 4,0 Kg/mqIntertec Min. 4,5 Kg/mq

10m x 1m10m x 1m10m x 1m

3,54,04,5

---

280250230

NORME EN

13859-113859-113859-1

DESTINAZIONE

888

TIPOLOGIE DI POSA

TIPO

LOG

IE D

I PO

SATipologie di applicazione dellemembrane bitume polimeroa) Posa in indipendenzaCon questo tipo di posa l’elemento di tenuta viene posato a secco sul supportopermettendo così una reciproca mobilità. Questa posa è consigliabile quandouna elevata mobilità del supporto potrebbe generare nella coperturarischi di rottura per “fatica”. È opportuno, in questo caso, interporre unostrato di scorrimento fra l’elemento di tenuta ed il supporto che limiti leinterazioni fra i due strati contigui.Sui perimetri della copertura ed in corrispondenza dei volumi tecnici(camini, cupolini ecc.) la membrana verrà comunque fissata al supporto.La stabilità del manto sarà assicurata da una zavorra (ghiaia, pavimenta-zione, ecc.); ciò limita questo tipo di posa alle coperture piane (1-3% dipendenza) che possono sopportare il relativo carico.

b) Posa in semiindipendenzaIn questo tipo di posa, l’elemento di tenuta viene fissato al supporto perpunti ed è quindi libero di muoversi fra questi punti. Esso è utilizzato quandosi prevede una certa mobilità del supporto. In ogni caso, la forza di ade-sione fra manto e supporto deve essere tale da resistere alla forza diestrazione del vento.È consigliabile che la semi-aderenza venga realizzata utilizzando le appositemembrane forate (es. Polyfor) che vengono posate a secco sul supporto esulle quali poi la membrana viene fatta aderire con la fiamma. Queste mem-brane forate garantiscono la regolarità e l’omogeneità dei punti di saldaturaal contrario di quanto succede quando la semi-indipendenza viene realizzatafacendo aderire la membrana applicando la fiamma per punti.

c) Posa in aderenzaLa membrana è fissata interamente con la fiamma al supporto che puòessere trattato preventivamente con un primer (es. Primer V70). Questotipo di applicazione viene adottato quando il supporto è stabile oppure inpresenza di forti pendenze. Richiede materiali di qualità con buone carat-teristiche di resistenza alle sollecitazioni termiche e meccaniche

d) Posa con fissaggi meccaniciIl fissaggio meccanico può essere considerato una tipologia di posa“integrata” perché raramente è impiegato da solo. Spesso il fissaggiomeccanico riguarda il primo strato impermeabilizzante, soprattutto susupporti isolati termicamente, e viene associato alla sfiammatura dellesovrapposizioni della membrana stessa.Tipo di fissaggi e loro densità variano in funzione della copertura da imper-meabilizzare, dell’edificio, sua ubicazione, sua altezza ed esposizione alvento.Per la posa con fissaggio meccanico vanno tenuti presenti questi valori:• Valore di estrazione al vento del fissaggio• Resistenza alla corrosione ed all’invecchiamento del fissaggio• Compatibilità del fissaggio con il manto impermeabile (approvazione daparte del produttore delle membrane bitume polimero impiegate).

84

BARRIERA AL VAPORE E MEMBRANE AUTOPROTETTE

Barriera al vapore (norma EN 13970)Strato che viene posto sulla copertura al di sotto del lato caldo dell’elemento coibente.Ha lo scopo di ridurre a livelli non significativi l’ingresso del vapore d’acqua all’interno del-l’isolante termico del pacchetto di copertura.Evita anche il fenomeno della condensa all’interno della copertura.Si adotta obbligatoriamente quando si verificano, in contemporanea, due condizioni:- presenza al di sopra dell’elemento coibente - isolamento a “tetto caldo” - di strati che

riducono o impediscono la diffusione di vapore verso l’esterno;- presenza di rilevante umidità relativa negli ambienti sottostanti (norma UNI 9380).

Membrane autoprotette con lamina metallica(norma EN 13707)Sono membrane da impiegarsi per finiture di alto valore estetico, in centri storici e/omonumentali. Donano alla copertura un aspetto di finitura metallica senza i relativi alti costi,mantenendo tutti i benefici di una impermeabilizzazione bituminosa.Questi i vantaggi:- offrono l’aspetto delle coperture rifinite in metallo;- sono competitive in termini economici;- si installano rapidamente;- permettono una grande flessibilità progettuale della copertura.

Membrane bituminose autoadesive (norma EN 13707)Sono membrane impermeabilizzanti che non richiedono l’uso della fiamma per l’applicazione.Il lato adesivo, protetto da una carta siliconata che va eliminata al momento della posa,permette una forte e completa adesione alla superficie da impermeabilizzare.Questi i principali vantaggi:- applicazione molto sicura;- rischio incendi azzerato;- posa facile ed economica perché non richiede attrezzature particolari;

Membrane bituminose autotermoadesive(norma EN 13707)Sono membrane appositamente studiate per risolvere il problema della posa (a fiamma)diretta su strutture (es. legno) o pannelli isolanti (es. polistirene espanso) sensibili al riverberodi fiamma. In questo modo si evita l’uso di strati aggiuntivi di protezione.Queste membrane vengono posate a secco sui pannelli, dopo aver asportato il film di polie-tilene siliconato che protegge la faccia inferiore delle stesse. L’adesione delle membraneviene garantita per riscaldamento della superficie superiore della membrana stessa almomento dell’applicazione a fiamma.L’adesivo del secondo strato, costituito da una normale membrana bitume polimero autopro-tetta. Il calore indiretto provocato dalla posa a fiamma è sufficiente ad incollare le membraneautotermoadesive al pannello, garantendo un’adesione forte e duratura.Questi i vantaggi delle membrane autotermoadesive:- semplificazione della posa perché si evita l’aggiunta di fogli protettivi del pannello;- applicazione più sicura perché si riduce il rischio di bruciature del pannello;- riduzione dei tempi di posa perché con una sola sfiammata si incollano due membrane

contemporaneamente.85

86


DESTINAZIONE D’USO: MONOSTRATO STRATO SUPERIORE SOTTOSTRATO BARRIERA VAPORE ANTIRADICE




POLIGUAINA AL FLEX

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE

Massa areicaForza di trazione massima (L/T)Stabilità dimensionale (L)Flessibilità a freddoPermeabilità al vapore acqueo(N. Cert. Ta 51039/06)

EN 1849-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1931

Kg/mqN/50 mm

%°Cµ

MDV ±10%MDV -20%

MLVMLVMDV

4,0150 - 150

NPD-15

1.500.000



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Poliguaina AL Flex 3,0 Kg/mqPoliguaina AL Flex 4,0 Kg/mq

10m x 1m10m x 1m

3,04,0

--

340250

NORME EN

1397013970

DESTINAZIONE

77

87


DESTINAZIONE D’USO: MONOSTRATO STRATO SUPERIORE SOTTOSTRATO BARRIERA VAPORE ANTIRADICE




POLIGUAINA AL

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE

Massa areicaForza di trazione massima (L/T)Stabilità dimensionale (L)Flessibilità a freddoPermeabilità al vapore acqueo(N. Cert. Ta 51039/06)

EN 1849-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1931

Kg/mqN/50 mm

%°Cµ

MDV ±10%MDV -20%

MLVMLVMDV

3,0150 - 150

NPD-5

1.500.000



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Poliguaina AL 3,0 Kg/mqPoliguaina AL 4,0 Kg/mq

10m x 1m10m x 1m

3,04,0

--

340250

NORME EN

1397013970

DESTINAZIONE

77

88


DESTINAZIONE D’USO: MONOSTRATO STRATO SUPERIORE SOTTOSTRATO FONDAZIONI ANTIRADICE


ARMATURA: TNT Poliestere composito


- Aumenta la resistenza al fuoco (proveniente dall’esterno)

delle coperture.

- Protegge isolanti infiammabili.

VANTAGGI

FLEXPOL TL 1 FR MINERALE (Fire Resistant)

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHEMassa areicaComportamento al fuocoForza di trazione massima (L/T)Resistenza alla lacerazione (L/T)Stabilità dimensionale (L)Flessibilità a freddoScorrimento a caldo (< 2mm)Resistenza delle giunzioni (SHARE) (L/T)Comportamento all’invecchiamento:flessibilità a freddoComportamento all’invecchiamento:scorrimento a caldo

EN 1849-1EN 13501-5EN 12311-1EN 12310-1EN 1107- 1

EN 1109EN 1110

EN12317-1

EN 1296/1109

EN 1296/1110

Kg/mq

N/50mmN%°C°C

N/50mm

°C

°C

MDV ±10%

MDV -20%MDV -30%

MLVMLVMLV

MDV -20%

MDV +15°C

MDV –10°C

5,5B roof (t2)

800 750210 210

- 0,3- 20

+ 100700 650

-10

+90



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Flexpol TL 1 5,5 kg/mq Min. 10m x 1m 5,5 - 200

NORME EN

13707

DESTINAZIONE

1






- Aumenta la resistenza delle coperture al fuoco proveniente

dall’esterno.

- Protezione di isolanti infiammabili.


- Flessibilità che consente una facile e veloce applicazione.


VANTAGGI

PLASTOTEX PV-4

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE

SpessoreReazione al fuocoForza di trazione massima (L/T)Stabilità dimensionale (L)Flessibilità a freddoScorrimento a caldo (< 2mm)Resistenza all’urtoResistenza al carico statico

EN 1848-1 EN 13501-1EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110EN 12691EN 12730

mmClasse

N/50 mm%°C°C

mmKg

MDV ±0,2 mm

MDV -20%MLVMLVMLVMLVMLV

4,0E

1200 - 1000-0,3-20

+140175025



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Plastotex PV-4 4 mm 10m x 1m - 4 200

NORME EN

13707

DESTINAZIONE

2 - 3 - 4

89

90





COMPOUND: Bitume polimero plastomero BPP + additivo antiradice

- Resistenza all’attacco delle radici vegetali.


VANTAGGI

ITER ANTIRADICE FLL

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE

SpessoreForza di trazione massima (L/T)Stabilità dimensionale (L)Flessibilità a freddoScorrimento a caldo (< 2mm)Resistenza all’urtoResistenza al carico staticoResistenza alle radici

EN 1848-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110EN 12691EN 12730

pr EN 13948

mmN/50 mm

%°C°C

mmKg-


MLVMLVMLVMLVMLV

-

4,0850 - 650

-0,5-10

+130100020

supera la prova



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Iter Antiradice 4 mm 10m x 1m - 4 200

NORME EN

13707-13969

DESTINAZIONE

5 - 6





COMPOUND: Bitume polimero plastomero BPP (PAO) + Additivo antiradice

- Resistenza all’attacco delle radici vegetali.


- Ottima resistenza al punzonamento.

VANTAGGI

PLASTOTEX W/S

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE

SpessoreForza di trazione massima (L/T)Stabilità dimensionale (L)Flessibilità a freddoScorrimento a caldo (< 2mm)Resistenza all’urtoResistenza al carico staticoResistenza alle radici

EN 1848-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110EN 12691EN 12730

pr EN 13948

mmN/50 mm

%°C°C

mmKg


MLVMLVMLVMLVMLV

4,01200 - 1000

-0,3-20

+140175025

supera la prova



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Plastotex W/S 4 mm 10m x 1m - 4 200

NORME EN

13707-13969

DESTINAZIONE

5 - 6

91

92

MATERIALE DI FINITURA: PE FILM SABBIA ARDESIA LAMINA RAME TERMOCOMPENSATA



ARMATURA: Tessuto di vetro imputrescibile

COMPOUND: BOF

- Permette finiture ad alto valore estetico.

- Notevole resistenza all’invecchiamento.

- Resistenza agli sbalzi termici.

VANTAGGI

PAXALRAME

CERTIFICAZIONI

N.ro FPC: 0679 - CPD - 0122

CARATTERISTICHE

Massa areicaForza di trazione massima (L/T)Allungamento (L/T)Stabilità dimensionale (L)Flessibilità a freddoScorrimento a caldo: < 2 mm

EN 1849-1 EN 12311-1EN 12311-1

EN 1108EN 1109EN 1110

Kg/mqN/50 mm

%mm/m

°C°C

MDV ±10%MDV -20%MDV -15

MLVMLVMLV

4,0500 - 500

3 - 3≥ = 2

080



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Paxalrame 4 Kg/mq 10m x 1m 4,0 - 240

NORME EN

13707

DESTINAZIONE

2

93

MATERIALE DI FINITURA: PE FILM SABBIA ARDESIA LAMINA ALLUMINIO TERMOCOMPENSATA



ARMATURA: Tessuto di vetro imputrescibile

COMPOUND: BOF

- Permette finiture ad alto valore estetico.

- Notevole resistenza all’invecchiamento.

- Resistenza agli sbalzi termici.

VANTAGGI

PAXALALLUMINIO

CERTIFICAZIONI

N.ro FPC: 0679 - CPD - 0122

CARATTERISTICHE

Massa areicaForza di trazione massima (L/T)Allungamento (L/T)Stabilità dimensionale (L)Flessibilità a freddoScorrimento a caldo: < 2 mm

EN 1849-1 EN 12311-1EN 12311-1

EN 1108EN 1109EN 1110

Kg/mqN/50 mm

%mm/m

°C°C

MDV ±10%MDV -20%MDV -15

MLVMLVMLV

4,0500 - 500

3 - 3≥ = 2

080



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Paxalalluminio 4 Kg/mq 10m x 1m 4,0 - 240

NORME EN

13707

DESTINAZIONE

2






- Autoadesione.

- Si evita l’impiego di fiamme libere.

VANTAGGI

NOTA: Solar VV si applica rimuovendo il film di polietilene siliconato e facendo aderire la membrana con semplice pressione. La superficie di posa va preventivamentetrattata con Primer V70.

SOLAR VV

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE


EN 1849-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110

mmN/50 mm

%°C°C

MDV -0,2 mmMDV -20%

MLVMLVMLV

3,0300 - 200

NPD-25

+100



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Solar VV 3 mm 10m x 1m - 3 120

NORME EN

13707

DESTINAZIONE

3

94






- Autoadesiva, non serve la torcia per la messa in opera.

VANTAGGI

SOLAR POL MINERALE

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE


EN 1849-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110

EN 1296/1109

Kg/mqN/50 mm

%°C°C

°C

MDV ±10%MDV -20%

MLVMLVMLV

MDV +15°C

4,5750 - 550

-0,5-25

+100

+10



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Solar Pol. Min. 4,5 Kg/mq 10m x 1m 4,5 - 120

NORME EN

13707

DESTINAZIONE

2

NOTA: rimuovere il film di polietilene dal sottostante strato autoadesivo. Asportare il film di polietilene siliconato dal Solar pol. Minerale e pressare; eseguire le giunzioni di testa con l’ausilio di apparecchiature ad aria calda (Leister).

95




ARMATURA: TNT poliestere


- Posa del manto impermeabile direttamente sul pannello coibente senza

l’aggiunta di fogli protettivi del pannello stesso.

- Con una sola sfiammata si incollano due membrane contemporaneamente.

VANTAGGI

NOTA: Asportare il film di polietilene siliconato e posare la membrana direttamente sul pannello coibente. Prima di eseguire le giunzioni laterali asportare la bandasiliconata. Sfiammare il secondo strato in modo da ottenere contemporaneamente l’adesione di Self Base POL al pannello.

SELF BASE POL 3

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE


EN 1848-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110EN 12691EN 12730

mmN/50 mm

%°C°C

mmKg


MLVMLVMLVMLVMLV

3,0750 - 550

-0,5-15

+10090010



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Solar Base POL 3 mm 10m x 1m - 3 280

NORME EN

13707-13969

DESTINAZIONE

3 - 6

96






- Posa del manto impermeabile direttamente sul pannello coibente,

senza aggiunta di fogli a protezione del pannello stesso.

- Membrana autotermoadesiva, con una sola sfiammatura

si incollano due membrane.

VANTAGGI

NOTA: Asportare il film di polietilene siliconato e posare la membrana direttamente sul pannello coibente. Prima di eseguire le giunzioni laterali asportare la bandasiliconata. Sfiammare il secondo strato in modo da ottenere contemporaneamente l’adesione di Self Base VV al pannello.Stabilità dimensionale, la caratteristica non viene determinata per le membrane armate velo vetro.

SELF BASE VV 3

CERTIFICAZIONI


CARATTERISTICHE


EN 1849-1 EN 12311-1EN 1107-1EN 1109EN 1110

mmN/50 mm

%°C°C

MDV -0,2 mmMDV -20%

MLVMLVMLV

3,0300 - 200

NPD-15

+100



PESO PER MQKg

SPESSOREmm


Self Base VV 3 mm 10m x 1m - 3 280

NORME EN

13707

DESTINAZIONE

3

97

98

LA MEMBRANA IMPERMEABILIZZANTE BITUMINOSACOM’È FATTA, PERCHÉ FUNZIONA

Identikit della membranaLa membrana bitume polimero è un “materiale composito” che nasce dalla combina-zione di due elementi:- compound bituminoso: a base di bitume modificato con polimeri termoplastici- supporto (armatura): componente fibrosa di diversa natura.I due costituenti lavorano sinergicamente assieme; il bitume offre il suo potere imper-meabilizzante mentre l’armatura consente una ripartizione dei carichi e assicura unamigliore resistenza meccanica.Il bitume impiegato nelle membrane è modificato con polimeri per correggerne lecaratteristiche indesiderate che ne limitano l’impiego.Per esempio, il bitume non modificato• è molto sensibile alle variazioni di temperatura;• subisce un precoce invecchiamento e perde velocemente le sue qualità quando

sottoposto a calore e raggi UV; • è fragile a basse temperature.

Varie sono le caratteristiche che vengono prese in considerazione per selezionareil polimero adatto:

• il polimero deve migliorare la resistenza al calore, alla deformazione, la flessibilità abassa temperatura e la resistenza all’invecchiamento;

• il polimero deve essere compatibile con il bitume per evitare la separazione frai componenti ed ottenere miscele ottimali.Due polimeri in particolare hanno un impiego generale quali modificanti del bitumenelle membrane impermeabilizzanti: il polipropilene atattico (APP) e la gomma stire-ne-butadine-stirene (SBS). Entrambi modificano le caratteristiche del bitume indu-cendo un aumento del punto di rammollimento e un miglioramento della flessibilitàa freddo. Negli ultimi anni è in aumento l’impiego di polioleofine quali modificanti.

Compound Bituminoso

Miscela di bitume, polimeri e“fillers” che serve a conferireimpermeabilità alla membrana

Membrana

Le sue prestazioni sono influen-zate dal tipo di mescola, dal tipodi armatura e dalla massa areica(peso/spessore).Queste tre variabili concorrono adeterminare i campi di impiego diuna specifica membrana.

Armatura

Fornisce il supporto alla massaimpermeabilizzante, le conferi-sce stabilità dimensionale eripartisce i carichi applicati allamembranaID

ENTI

KIT

DEL

LA M

EMB

RAN

A

99

SBS-Elastomero termoplastico con struttura a rete che sicomporta nelle normali condizioni di impiego come sefosse gomma vulcanizzata. Al bitume conferisce:• Ottima lavorabilità alle basse temperature• Ottima resistenza alle sollecitazioni meccaniche• Comportamento elastico

APP-Polipropilene atattico ottenuto dalla polimerizzazionedel propilene; garantisce una perfetta compatibilità conil bitume al quale conferisce:• Ottima resistenza ai raggi UV• Ottima resistenza al calore

APP- (PAO)-Polioleofine ad elevato peso molecolare e basso indicedi cristallinità. Molto compatibili con il bitume, permettonodi ottenere elevate prestazioni che durano nel tempo.Riuniscono i pregi di SBS e APP. Al bitume assicurano:• Ottima resistenza all’invecchiamento• Mantenimento di flessibilità nel tempo• Migliore adesione tra strati contigui

POLIMERI

Velo vetroCostituito da fibre di vetro, conferisce alla membrana:• Ottima stabilità dimensionale• Imputrescibilità

TNT di poliestere fioccoTessuto non tessuto costituito da fibre discontinue rea-lizzato con processo di agugliatura e resinatura.Assicura alla membrana:• Buone proprietà meccaniche• Resistenza al punzonamento statico o dinamicoNota: disponibile anche in versione rinforzata ovverostabilizzata con l’inserimento di fili di vetro.

TNT di poliestere da filo continuo (spunbond)Tessuto non tessuto costituito da fibre continue realiz-zato con processo di agugliatura e resinatura. Assicuraalla membrana:• Ottime proprietà meccaniche• Buona isotropiaNota: disponibile anche in versione rinforzata ovverostabilizzata con l’inserimento di fili di vetro.

TNT di poliestere compositoArmatura costituita da due strati di TNT di poliestere dafilo continuo al cui interno è inserita una rete o un feltrodi vetro. Assicura alla membrana:• Eccellente stabilità dimensionale• Buone proprietà meccaniche• Isotropia e ortometria• Ottima resistenza alla lacerazione

ARMATURE

LE BUONE PRATICHE

APP

LICA

ZIO

NE

100

Modalità di applicazioneIl piano di posa deve essere liscio,asciutto, pulito e privo di parti inaderentie di asperità che possano danneggiarela membrana per punzonamento.

Per facilitare il deflusso dell’acquapiovana va prevista una pendenzaminima pari al 2%.

Il piano va trattato con una mano diidonea imprimitura, ad es. Primer V70.L’applicazione a fiamma del mantoimpermeabile, con bruciatore a gaspropano, deve essere eseguita con unatemperatura superiore ai +5°C.

Per i teli si devono prevedere sormontea tegola, cioè sovrapponendo sempre lemembrane partendo dagli scarichi odagli impluvi. Si proceda alla posa inopera delle membrane svolgendo i rotoliper tutta la loro lunghezza, curando illoro allineamento con i teli vicini eriavvolgendoli dalle estremità verso ilcentro. Si proceda poi alla sfiammatura;la fiamma deve essere tangente allamembrana per non surriscaldarla inmodo eccessivo con il rischio didanneggiare l’armatura.

Le giunzioni dei teli vanno saldate concura e sulle stesse deve essere eserci-tata una pressione costante ed accurata.Indice di corretta esecuzione è lafuoriuscita di un cordolo sigillante dicompound. L’uso di attrezzi per stenderee schiacciare questo cordolo è sconsi-gliato. Le giunzioni longitudinali richie-dono una sormonta di circa 10 cm;per quelle trasversali la sormonta deveessere di circa 15 cm.

101

LE BUONE PRATICHE

APP

LICA

ZIO

NE

Per la giunzione di testa con membraneautoprotette, con scaglie di ardesia o altragraniglia naturale, non dotate di cimosatrasversale si proceda nel seguente modo:a) rimuovere lo strato di ardesia nella fasciacorrispondente alle sormonte;b) riscaldare la superficie, così ripulitadall’ardesia, in modo da ottenere un adeguatorinvenimento della sottostante mescolabituminosa;c) riscaldare la mescola della membranache va in sovrapposizione per ottenere unabuona saldatura dei due lembi.

La posa del secondo strato va fatta a cavallodelle sormonte del primo strato. Il secondostrato va sempre posato in totale aderenza.

I raggi UV sono i peggiori nemici delle mem-brane bituminose. È consigliabile procederead una protezione superficiale del mantoimpermeabile a finire con vernici riflettentiall’alluminio o sintetiche di colore chiaro. La protezione in ardesia o di tipo pesante vasempre prevista con membrane elastomeriche.

SFALSAMENTO TRASVERSALE > = LARGHEZZADELLA GIUNZIONE DEL TELO DELLO STRATOINFERIORE

AUTOPROTEZIONE

GIUNZIONEDI TESTA

15 cm. min.CON 10 cm. min. IN

ADESIONE EFFETTIVA

GIUNZIONE LATERALE 10 cm. min.CON 8 cm. min. IN ADESIONEEFFETTIVA

LE BUONE PRATICHE

Pro memoria per un corretto impiego delle membrane bitume polimeroL’irraggiamento solare ha un potere disgregante su tutti i materiali organici, che varia

a seconda dei materiali stessi.

Pertanto, soprattutto in presenza di isolante termico:

• si raccomanda di impiegare sempre almeno due strati di membrane bitume-polimero

nella progettazione di qualsiasi manto impermeabile su qualsivoglia tipo di copertura

(tranne quando specificatamente indicato: Stratos Program per impermeabilizzazione

bituminosa monostrato);

• si raccomanda di utilizzare sempre, quale strato a finire, una membrana autoprotetta

con scaglie di ardesia o altra graniglia naturale che diminuisca l’assorbimento

termico del manto e quindi limiti il potere disgregante della radiazione solare sullo

strato di base. È possibile utilizzare, come ripiego tuttavia meno efficace, una mem-

brana liscia come manto superficiale, purché protetta con vernice riflettente

all’alluminio o sintetica di colore chiaro.

ATTENZIONE: in questo caso si dovrà utilizzare sempre una membrana BPP (bitume-

polimero-plastomero) e mai una membrana BPE (bitume-polimero-elastomero).

La norma EN13707 non prevede l’impiego di membrane BPE non autoprotette come

strato a finire.

Protezioni di tipo pesante quali ghiaia ovvero superfici pedonabili o carrabili sosti-

tuiscono bene sia l’autoprotezione che la verniciatura;

• si raccomanda l’ispezione e la manutenzione sistematiche del manto non coperto

da protezione pesante onde migliorarne la durata nel tempo. Se esiste verniciatura,

questa va ripristinata periodicamente;

• le membrane elastomeriche non sono verniciabili: possono essere protette.

PRO

MEM

ORI

A

102

103

LE BUONE PRATICHE

PROT

EZIO

NE

DELL

E M

EMBR

ANE Protezione delle membrane bitume polimero

In questo campo l’introduzione della protezione direttamente in fase di fabbricazione

(le cosiddette membrane autoprotette) ha dato vantaggi in termini di maggiore dura-

bilità della membrana in quanto non permette alla radiazione solare di colpire diret-

tamente la massa bituminosa e di essere maggiormente protetta da azioni

meccaniche dovute alla manutenzione.

I tipi di protezione maggiormente usati sono quelli realizzati in scaglie di ardesia, di

solito di colore grigio chiaro o rosso.

Negli ultimi anni sono presenti prodotti che utilizzano scaglie di ardesia ceramizzata

anche di colore bianco, con un maggior coefficiente di riflessione e, quindi, un più

ridotto assorbimento di calore da parte delle membrana.

Una innovazione più di tipo estetico che prestazionale è stata quella di trattare con

differenti colorazioni le scaglie di ardesia che possono così realizzare decorazioni

sulle coperture, “alleviando” un poco la forte omogeneità di una copertura realizzata

in bitume polimero.

Reazione al fuoco delle membrane bitume polimeroIn Italia la richiesta di membrane bitume polimero, resistenti al fuoco, è poco sentita

perchè la maggior parte delle strutture di copertura viene realizzata mediante sup-

porti in calcestruzzo che non sono infiammabili. In altri paesi tale problema è mag-

giormente sentito in quanto le coperture vengono spesso realizzate in legno.

La reazione al fuoco diventa importante quando vi siano, in copertura, lucernari o ele-

menti che permettono il passaggio di parti infiammate che possono depositarsi sulla

membrana ed infiammarla.

La resistenza al fuoco viene ottenuta mediante l’aggiunta di additivi ritardanti che

permettono alla membrana di resistere all’esposizione al fuoco per un tempo superiore

a quello delle membrane correnti. In Italia, al momento, non vi è una norma in merito,

tuttavia Nord Bitumi ha studiato e realizzato membrane bitume polimero che rispon-

dono ai requisiti vigenti in Germania e Finlandia in materia di reazione/resistenza al

fuoco.

Lo stoccaggio, le regole per il trasporto, la conservazione e la movimentazione in cantiere

MO

VIM

ENTA

ZIO

NE

I rotoli devono essere sempre stoccati in posizione verticale.

Sovrapporre al massimo due pallets fra di loro, interponendo un pallet rovesciato alfine di distribuire uniformemente il carico. Stoccare i rotoli al riparo dal sole e dalleintemperie ad una temperatura non inferiore a + 5°C.

Lo scarico dei rotoli dall’automezzodovrà essere fatto con la massimaattenzione e cautela; in nessun caso irotoli sfusi dovranno essere lasciaticadere dall’automezzo od essere scari-cati per ribaltamento del cassone.

LE BUONE PRATICHE

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BARRIERA AL VAPORE (Norma prodotto di riferimento: EN 13970)Strato che viene posto sulla copertura al di sotto del lato caldo dell’elemento coibente. Ha lo scopo di ridurre a livelli non signi-ficativi l’ingresso del vapore d’acqua all’interno dell’isolante termico del pacchetto di copertura. Si adotta obbligatoriamentequando si verificano, in contemporanea, due condizioni:- presenza al di sopra dell’elemento coibente di strati che riducono o impediscono la diffusione di vapore verso l’esterno;- presenza di rilevante umidità relativa negli ambienti sottostanti.

CIMOSABordo della membrana privo di autoprotezione apportata, di solito ricoperto con film termolabile per consentire la giunzionefra teli.

FLESSIBILITÁ A FREDDOQuesta caratteristica indica la temperatura minima alla quale la membrana può essere piegata, in condizioni ben determina-te, senza che si verifichi una rottura della massa bituminosa. Essa dà soprattutto informazioni sul comportamento durante laposa in opera che è la fase durante la quale, normalmente, la membrana subisce le sollecitazioni più severe. Non è da confon-dere con la temperatura minima di srotolamento del rotolo che è sempre largamente superiore alla flessibilità a freddo.Il metodo di prova per la determinazione del valore di flessibilità a freddo è: UNI-EN 1109.

IMPERMEABILITÀ ALL’ACQUAQuesta caratteristica misura la tenuta all’acqua della membrana e, quando è superata, significa che la membrana sopportaper 24 ore una pressione pari ad una colonna d’acqua alta 6 metri senza che si verifichino perdite. Per applicazioni particola-ri, la membrana può essere collaudata a pressioni superiori.Il metodo di prova per la determinazione dell’impermeabilità all’acqua è: UNI-EN 1928.

INVECCHIAMENTO (TEST DELL’)La prova di invecchiamento vale soprattutto come prova di confronto: a) per controllare nel tempo le caratteristiche di un materiale, b) per fare delle valutazioni fra materiali di tipo e composizione diversi. La prova offre un’idea dell’andamento nel tempo del campione sottoposto a prova. Non è possibile fare un’equazione tra invec-chiamento in laboratorio e durata del materiale in opera. La durata di un sistema di impermeabilizzazione dipende da molti fattoricome zona di esposizione, tipo di clima, salto termico che subisce la copertura nell’arco dell’anno, natura del supporto e/odell’isolante su cui viene allettata la membrana bituminosa, ecc.Il metodo di prova per la determinazione dell’invecchiamento artificiale è: UNI-EN 1296.

RESISTENZA ALLA LACERAZIONEIndica il carico necessario a lacerare completamente un provino della membrana in determinate condizioni normalizzate.La prova simula il comportamento di una membrana inchiodata che venga sottoposta a sollecitazioni meccaniche.Non ha niente a che fare con le prove di lacerazione (strappo) che vengono empiricamente fatte, con le mani, su membranein cantiere e che non hanno alcun significato né scientifico né prestazionale.Il metodo di prova per la determinazione della resistenza alla lacerazione è: UNI-EN 12310-1.

RESISTENZA ALLA TRAZIONE (FORZA DI TRAZIONE MASSIMA) ED ALLUNGAMENTO ALLA ROTTURARappresentano caratteristiche meccaniche fondamentali in quanto consentono all’utilizzatore la scelta del materiale appro-priato in relazione alle sollecitazioni previste. I valori possono variare molto da membrana a membrana e dipendono dal tipodi armatura impiegato (velo vetro, TNT di poliestere, supporto composito, ecc.).È importante che si tenga conto di tali valori in relazione alla destinazione finale del prodotto.Il metodo di prova per la determinazione delle proprietà di trazione è: UNI-EN 12311-1.

RESISTENZA AL CARICO STATICO E ALL’URTOAmbedue le caratteristiche descrivono il comportamento della membrana qualora venga sottoposta all’azione di un caricofisso (statico) o in caduta (dinamico). I valori dipendono molto dal tipo di armatura. Le membrane armate con velo vetro resi-stono molto meno al punzonamento statico e dinamico delle membrane armate con TNT di poliestere.Le norme di riferimento per la determinazione della resistenza al punzonamento statico e dinamico sono rispettivamente:UNI-EN 12730 e UNI-EN 12691.

RITIRI E MOBILITÀSono fenomeni intrinseci al materiale che possono essere validamente limitati da un’accurata messa in opera.La tecnica di posa della membrana impermeabilizzante diventa inoltre di cruciale importanza in presenza di “movimenti”o fessu-razioni dello strato sottostante. La posa in aderenza totale richiede maggiori precauzioni in quanto i movimenti e le relative“fessurazioni” si “scaricano” immediatamente sulla membrana stessa. In questi casi è da preferire la posa in semiaderenza,con la membrana che viene fissata solamente per punti. In questo modo gli sforzi sono più facilmente assorbibili dalla mem-brana stessa. Quando i movimenti sono notevoli é consigliabile la posa in indipendenza (necessaria la protezione pesante:ad esempio, il tetto rovescio).

SCHERMO O FRENO AL VAPOREStrato che viene posto sulla copertura al di sotto del lato caldo dell’elemento coibente. Ha la funzione di limitare il passaggiodel vapore d’acqua dagli ambienti sottostanti all’isolante evitando così il fenomeno della condensa all’interno della copertura.Adottato, di regola, in presenza di elemento termoisolante su locali in cui il tasso di vapore non sia elevato (norma UNI 9380)e al di sopra del coibente siano presenti strati che riducono o impediscono la diffusione di vapore verso l’ambiente esterno.

SORMONTA (o giunzione o sovrapposizione)Operazione con la quale si realizza la continuità tra spezzoni di membrane impermeabilizzanti.È consigliata una sovrapposizione di almeno 10 cm , con almeno 8 cm in adesione effettiva, per le giunzioni laterali.Le giunzioni trasversali dovranno essere di almeno 15 cm, con almeno 10 cm in adesione effettiva.Non sono consentite giunzioni con sovrapposizione di più di tre teli.POLIMEROSostanza ottenuta dall’unione di più molecole uguali fra loro (dette monomeri) mediante un processo di polimerizzazione.

COPOLIMEROSostanza ottenuta dall’unione di diversi tipi di monomero mediante un processo di polimerizzazione.

ELASTOMEROPolimero che, nelle normali condizioni d’uso, presenta proprietà elastiche per cui, se sollecitato, si allunga e, una voltaterminata la sollecitazione, recupera le dimensioni iniziali. La classe degli elastomeri comprende elastomeri reticolabili edelastomeri termoplastici.

GLOS

SARI

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PLASTOMEROPolimero che, nelle normali condizioni d’uso, presenta prevalentemente proprietà plastiche per cui se sollecitato tende adeformarsi.

APP-POLIMERO (Atactic-Poly-Propylene)Polipropilene (C3H6) con distribuzione irregolare dei gruppi metallici (CH3) lungo la catena polimerica (un polimero con taleconfigurazione si definisce “atattico”).

IPP-POLIMERO (Isotatic-Poly-Propylene)Polipropilene (C3H6) con distribuzione regolare dei gruppi metallici (CH3) lungo la catena polimerica (un polimero con tale con-figurazione si definisce “isotattico”).

SBS-POLIMERO (Stirene-Butadiene-Stirene)Polimero costituito da blocchi (domini) a base di stirene (-C6H5 CH=CH2-) legati tra loro da catene gommose di butadiene(-CH2 =CH-CH=CH2-) responsabili delle qualità elastiche del polimero.

PAO (APAO) POLIMERO (Polialfa olefina)Polimero (meglio copolimero) costituito solo da atomi di carbonio ed idrogeno, che rientra nella classe delle alfa olefine ovveroidrocarburi con un doppio legame sul primo atomo di carbonio della catena. (es. Butene 1): (CH2=CH-CH3-CH3).

GOFFRATURAStrutturazione pronunciata della superficie/i della membrana avente un’impronta con una profondità maggiore del 10,00%dello spessore della membrana stessa.

SPESSORE (Determinazione dello)Viene eseguito secondo la norma UNI-EN 1849-1. Questo metodo di prova non è applicabile alle membrane finite con una strut-turazione pronunciata (goffratura), aventi una influenza maggiore del 10,00% dello spessore. Quando è richiesta la caratteriz-zazione di queste membrane si dovrebbe far riferimento alla massa areica.

CE (marchio)Sigla che deve essere apposta in modo visibile ed indelebile sul prodotto per attestare che esso possiede i requisiti essenzialifissati da una o più direttive comunitarie. La direttiva, ovvero la legge di riferimento, europea per i materiali da costruzione èla direttiva CEE 89/106.

NORME ENNorme armonizzate ovvero specifiche tecniche adottate da un ente di normazione europea (CEN) su mandato della commis-sione CE che fissano metodi e procedure per ottenere la marcatura CE.

STABILITÁ DI FORMA A CALDOQuesta caratteristica indica la resistenza al calore di una membrana. Il test di laboratorio determina la temperatura massimaalla quale un campione della membrana stessa può essere esposto senza che si notino scivolamenti e/o colature. È una provaadatta soprattutto a controllare rapidamente la corretta formulazione della massa bituminosa in quanto la temperatura mas-sima raggiungibile dipende essenzialmente da quest’ultima.Il metodo di prova per la determinazione della stabilità a caldo è: UNI-EN 1110.

STABILITÁ DIMENSIONALE A CALDO (scorrimento a caldo)Indica la variazione dimensionale permanente che una membrana può subire a seguito di un’azione termica (riscaldamento a80°C). Questa variazione è più elevata nel senso della lunghezza; inoltre le membrane armate con TNT di poliestere hannovalori più elevati delle membrane armate con velo di vetro o con supporto composito.Il metodo di prova per la determinazione della stabilità dimensionale è: UNI-EN 1107-1

I dati tecnici dei nostri prodotti riportati nella presente pubblicazione rappresentano caratteristiche medie ottenute secondometodi standard di prova, sono soggetti a normali tolleranze di produzione, sono forniti a titolo di servizio tecnico e possonosubire variazioni senza preavviso. Consultate il nostro ufficio tecnico per ogni verifica.

I prodotti presentati presuppongono idonee modalità di applicazione e di stoccaggio. I dati tecnici riportati inquesta pubblicazione sono indicativi. Nord Bitumi si riserva di apportare in qualsiasi momento e senza preavvisole modifiche o variazioni che riterrà più opportune. Nessun documento tecnico può coprire ogni problema diimpermeabilizzazione e isolamento. Se il progetto prevede condizioni non illustrate in questo manuale, consultareil nostro ufficio tecnico per ogni verifica.

GLO

SSA

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Le risorse umane come primo patrimonio dell’azienda.Perché evolvere ed innovare significa investire sul valoredella professionalità.

L’aggiornamento tecnologico come elemento fondamentaleper operare con efficienza e qualità nel nostro settore diappartenenza: l’edilizia.

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