Non più soli

Ogni riferimento a fatti realmente accaduti e/o a persone

realmente esistenti è da ritenersi puramente casuale.

Beatrice Signorini

NON PIÙ SOLI

Racconto

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Beatrice Signorini

Tutti i diritti riservati

“A nonna Cesarina,

mia prima sostenitrice, grande narratrice,

esempio di saggia tolleranza.”

“A Luca,

che senza troppi fronzoli ed ipocrisie

ha deciso di essere meravigliosamente se stesso.”

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Personaggi

Linda

27 anni

papà: congolese

mamma: libanese

barcone: Nixon

sogni: per ora incubi

Giosuè

28 anni

papà: romano

mamma: lombarda

barcone: Omofobia

sogni: infranti

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Linda

Ultimamente mi sveglio sempre accaldata. Fac-

cio sempre lo stesso incubo. Mi sveglio bianca.

Dopo i primi venti secondi di panico misto a

stupore, comincio a ridere a crepapelle perché

bianca non lo sarò mai. Vogliamo parlare del

trucco che non mi faccio mai? Della mia natu-

rale pulizia facciale scevra da pori e imperfe-

zioni? Oppure della tonicità della mia pelle? Del

mio culo da nigga?

Dopo anni ormai ho imparato ad essere iro-

nica “all’europea” anche se Giosuè sostiene che

l’Europa mi avrebbe lasciata in mare. È un pes-

simista lui, come Leopardi. In senso buono, pe-

rò, quel pessimismo legato all’amore non corri-

sposto ma mai rinnegato. Non esiste miglior

speranza di quella legata al pessimismo di Gio-

suè. Soffre ma continua ad amare. Non glielo

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dirò mai che ho capito quanto mi abbia inse-

gnato, non voglio dargli la soddisfazione di dire

quanto il suo dottorato sia stato fondamentale

per la trecentesima volta. È pieno di talento,

Giosuè. Ma non sa che risiede nel suo animo.