Non c’è democrazia senza una stampa libera Apriti Apriteci i ...Copia in omaggio (in edicola Fr....
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Né veli né peli“C’è da chiedersi se in futuronon sarebbe il caso di segnalarealla polizia quei musulmani con folta barba (in perfetto stile salafita) che chiedono di noleggiare un camion” (Giorgio Ghiringhelli, creatoredi petizioni, Corriere del Ticino,30.10). Burka!
Biglietto per Berna“Da bambino sognavo diguidare i treni della Lugano-Ponte Tresa. Collezionavoaddirittura i biglietti, all’epocaancora di cartone. Ne avevodieci chili” (amarcord di IgnazioCassis, che ha chiuso a Sessa i festeggiamenti, CdT, 30.10).Però ora fatelo lavorare, che stadiventando stucchevole.
La politica della tazzina“Chi aveva un’informazione ladiceva all’altro. È stato così per12 anni. Ogni mattina alle 8.30bevevo il caffè con la consiglieradi Stato per fare il punto dellasituazione” (il deputato SergioMorisoli ricorda quando eracollaboratore di Marina Masoni,Liberatv, 31.10). Oggi nientecaffè, ma funzionari nervosi.
La politica del guizzo “Non ho avuto il guizzo dichiedere l’autorizzazione. Ma,come direbbe qualcuno, sono in buona fede e mi assumo laresponsabilità politica diquest’azione” (Michel Venturellifra i promotori del presidio“T’aspetto fuori” del 6.11 alle18 di fronte al Gran Consiglio,Ticinonews 31.10).
Presidente bianco... nero“Vergognose le cose che hovisto, sono stati fatti erroriincredibili. Sulmoni che dovevamarcare il loro giocatore piùalto e forte, mentre Bottani nelprimo tempo ha fatto il terzino”(l’allenatore... ops, il presidentedel Fc Lugano, Angelo Renzetti,ai microfoni della Rsi, 2.11)
di STEFANO PIANCA
Apriticielo
Copia in omaggio (in edicola Fr. 2.-/ € 1,85) Anno XIX • Numero 40In edicola Fr. 2.- / € 1,859
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Sembra il vintage di una sinistra ideologi-ca sindacalizzata ma massimalista ad oltran-za. Ritornelli stantii, da mondine vercellesi.“Sciur padrun da li beli braghi bianchi, fora lipalanchi”. Ma allora il mese di lavoro era diquaranta giorni.
Oggi le cose stanno di-versamente, sebbene sulfronte salariale alcuneprofessioni ancora stianolottando per conquistaredignità. Battaglie sacro-sante. Battaglie per dare ilgiusto valore al lavoro. Mase tutto ciò si scontra conun’inevitabile trasformazio-ne delle forme d’impiego di una società or-mai aperta 24 ore su 24, allora anche quel cheè sacrosanto nelle richieste sindacali, rischiadi perdere significato.
Perché non battersi, ad esempio, anche
contro le aperture il prossimo 24 dicembre dibar e ristoranti?! Perché baristi, barman, ca-merieri, cuochi, lavapiatti non devono esseredifesi così come i commessi dei grandi ma-gazzini? Non c’è ragione! Non c’è motivo al-
cuno perché la sinistra mas-simalista (e non solo) inquesti giorni picchi i pugnie pesti i piedi per l’annun-ciata apertura straordina-ria dei negozi e dei grandimagazzini domenica 24 di-cembre. E non faccia al-trettanto per i camerieridesiderosi, anche loro co-
me i commessi, di trascorre-re a casa la sera della vigilia.
La verità è che della lotta ai “festivi aper-ti” se ne è fatto una bandiera politico-sinda-cale. Per un canto fuori tempo. Sciur padrun...Oggi i ritornelli devono essere altri.
buonadomenica
SCIUR PADRUNSettimanale di attualità, politica,cultura e sport
Non c’è democrazia senza una stampa libera
5 novembre 2017
caffe.ch | [email protected] | 091 756 24 00 La tendenzaPiù spesa per gli animali che per i bimbi
GUENZIA PAGINA 33
Pubblicità
Molestie sessualidal ‘600 ad oggi
LA RIFLESSIONE
La raffigurazione dell’abuso
MORO A PAGINA 32
MAZZETTA A PAGINA 14
LA POLEMICA
L’economiamette sotto tirole nuovemisure fiscali
Critiche al “pacchetto”di sgravi per l’impresa
PIANCA ALLE PAGINE 16 e 17
LO SCANDALO
“È inammissibileil comportamentodel presidente ppdFiorenzo Dadò”
Il caso Argo si allargae tocca l’etica politica
L’INCHIESTA
La maggioranza dei commerciantiha detto sì ad orari prolungatiPresto si cambierà
Apritecii negozi
UN MILIONE E MEZZO DI PUNTURE L’ANALISI
GUENZI A PAGINA 11
Sarà un’influenza cattivaè superscorta di vaccini
Tra donna e uomo una ses-sualità alla pari, in risposta alpassato. Un racconto ragionatoattraverso la storia dell’arte.
DURE REAZIONI DOPO GLI ULTIMI FATTI DI SANGUE
SPIGNESI ALLE PAGINE 4 e 5
“Basta risse e violenzada oggi tolleranza zero”
La notte rischia di diventare un peri-colo per molti. Le reazioni di politici, ge-stori di locali, educatori e giovani. Unaradiografia su sicurezza e criminalità.
Gli esperti prevedono un’influenzacattiva quest’anno. Uno dei ceppi delvaccino avrebbe subito una mutazione.Berna ordina 350mila vaccini in più.
Negli anni ‘70, quando erobambino, abitavo a Zuri-go. Come figlio di italiani
mi sono sorbito tutta la pubblici-tà anti-stranieri dell’Azione na-zionale in cui c’era regolarmen-te questa immagine dell’italianocon il coltello che veniva utiliz-zata per fare paura. Non capivo,ovviamente, perché di coltellinon ne possedevo.
segue a pagina 2
Coltelli buonicoltelli cattivi
Ainizio novembre, decennifa, la visita ai cimiteri av-veniva tra nebbie e brine.
Sempre più di frequente siamoora di fronte a soleggiati teporiin un paesaggio ancora più ver-de che giallo. I dati confermano:la prima decade di novembredegli anni Duemila è di quasi unpaio di gradi più calda rispettoalla statistica secolare prece-dente. segue a pagina 13
Meno smogo sarà la fine
SANDRO CATTACIN * LUCA MERCALLI *
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Guido Rosa
SCHIRA A PAGINA 3