Newsletter ANDREA APPIANO · stabilità annuale. Venendo ai contenuti della misura approvata, è...

Cara cittadina, caro cittadino,

benché nelle ultime settimane l’attenzione della politica locale sia stata prevalentemente concen-

trata sul voto amministrativo, in particolare sul decisivo appuntamento elettorale della Città di Torino,

l’attività istituzionale del Consiglio regio-

nale si è soffermata su alcuni nodi quali-

ficanti dell’intera legislatura. Mi limiterò

a indicarvene due, rimandandovi, per il

resto, alle prossime pagine e al materiale

di approfondimento disponibile sul mio

sito.

Vi segnalo, in primo luogo,

l’approvazione della legge per la preven-

zione e il contrasto del gioco d’azzardo

patologico. Una misura attesa e

d’avanguardia, che intende fornire ai

cittadini, agli operatori sociali e sanitari e

agli amministratori locali gli strumenti normativi per affrontare un problema che, di recente, ha assunto i

tratti di una vera e propria emergenza: la ludopatia.

La seconda, importante novità riguarda i trasporti, con l’ufficializzazione del cronoprogramma 2016

-2020 per la realizzazione della SFM5, ossia la linea ferroviaria che collegherà Orbassano (fermata San Luigi)

con la stazione di Torino Porta Susa. È un’ottima notizia per l’intera area sudovest torinese, la cui prospet-

tiva è adesso non solo quella di più frequenti e rapidi collegamenti con la città, ma anche di un migliora-

mento complessivo dei trasporti oggi esistenti.

Nel concludere le mie considerazioni introduttive, mi fa piacere informarvi che di tutte queste te-

matiche, e di molto altro ancora, parleremo nel corso dell’iniziativa pubblica “Piemonte 2016”, che avrà

luogo a Bruino il prossimo mercoledì 8 giugno, alle ore 21.00, nei locali di Cascina Lora (Viale dei Tigli,

64).

Con la speranza di incontrarvi in quella occasione, e nel rimandarvi, se lo vorrete, alla lettura della

Newsletter, invio a voi e alle vostre famiglie i mie consueti fraterni saluti,

Andrea Appiano

In questo numero

Approvata la legge sulla ludopatia Pag. 2

Sperimentazione per l’assistenza infermieristica domiciliare Pag. 3

Insegnanti precari: servono nuove misure Pag. 4

Al via la realizzazione della linea SFM5 Pag. 5

Approvate le modifiche al regolamento consiliare Pag. 6

I bandi del PSR Pag. 6

Il castello di Moncalieri: ipotesi e strategie Pag. 7

Sopralluogo al San Luigi Pag. 7

Scuole in festa a Bruino Pag. 8

Un anno di attività in diapositive Pag. 9

N e w s l e t t e r

M a g g i o 2 0 1 6

per il Piemonte

A N D R E A A P P I A N O

LUDOPATIA: APPROVATA LA LEGGE PER IL CONTRASTO

AL GIOCO D’AZZARDO PATOLOGICO

Pagina 2

Nella seduta di martedì 26 aprile il

Consiglio regionale del Piemonte, con

voto unanime, ha dato il via libera

definitivo al disegno di legge recante

“Norme per la prevenzione e il con-

trasto alla diffusione del gioco

d’azzardo patologico”. Una misura

ambiziosa e attesa, che giunge a col-

mare un vuoto legislativo che non

poteva più essere trascurato.

Per inquadrare adeguatamente il

provvedimento, consideriamo in pri-

mo luogo alcuni dati statistici che evi-

denziano come la ludopatia sia un

fenomeno in crescita e tale da assu-

mere, in diversi casi, contorni dram-

matici. Secondo le stime fornite dal

Codacons, in Italia i giocatori

(categoria generale in cui rientrano

anche coloro che giocano solo spora-

dicamente) sarebbero complessiva-

mente 32 milioni, ossia il 54% della

popolazione. Di questi circa 1 milione

e 700 mila sa-

rebbero i gio-

catori proble-

matici e tra gli

800 mila e 1

milione coloro

che sono cadu-

ti nella trappo-

la del gioco patologico. In altri termini

è come se, nel nostro Paese, una po-

polazione pari agli abitanti di Torino

avesse sviluppato una grave forma di

dipendenza. Se passiamo al volume di

denaro in circolo, le medesime stati-

stiche evidenziano come, ogni anno,

venga spesa per il gioco una cifra

complessiva dell’ordine dei 70/80

miliardi di euro. Per dare un termine

di raffronto, una somma del genere

corrisponde a 4/5 volte il volume di

denaro destinato in media dal Gover-

no e dal Parlamento per la legge di

stabilità annuale.

Venendo ai contenuti della misura

approvata, è evidente come questa

sia volta innanzitutto a rispondere a

esigenze di carattere sociale e sanita-

rio. Non è un caso, del resto, se il Mi-

nistero della Salute ha da tempo inse-

rito il contrasto alla ludopatia nei Li-

velli Essenziali di Assistenza, ossia in

quei percorsi terapeutici universalisti-

ci interamente a carico del Servizio

Sanitario Nazionale. Si spiega così

come mai la legge approvata non

ponga alcuna distinzione di principio,

quanto a interventi normativi previsti,

tra le varie tipologie di gioco. Ciò che

bisogna affrontare è la dipendenza,

non il tipo di gioco che la genera.

Entro questa cornice generale, tutta-

via, abbiamo voluto dare particolare

rilevanza e centralità al tema delle

slot machine. Le ragioni di questa

scelta sono molto chiare: in primo

luogo, si tratta di apparecchi che han-

no una diffusione molto capillare (si

calcola che esista oggi una macchinet-

ta ogni 145 abitanti); in secondo luo-

go, attorno alle slot machine ruota la

maggior parte dell’utenza e del giro

d’affari legato al gioco (l’indagine del

Codacons citata ha infatti stimato

Il Piemonte è la

prima Regione in

Italia a dotarsi di

una normativa

organica per

contrastare un

fenomeno dalle

pesanti ricadute

sociali e sanitarie

Pagina 3

che, dei 70/80

miliardi di euro giocati complessiva-

mente in Italia in un anno, circa la

metà siano spesi per apparecchi di

intrattenimento).

Da qui discendono alcune delle misu-

re restrittive che abbiamo individua-

to. Innanzi-

tutto è vie-

tata la col-

locazione di

apparecchi

per il gioco

in locali che

si trovino

ad una cer-

ta distanza

(non infe-

riore a tre-

cento metri per i Comuni con popola-

zione fino a cinquemila abitanti e

non inferiore a cinquecento metri

per i Comuni con popolazione supe-

riore a cinquemila abitanti) da luoghi

individuati come sensibili (istituti

scolastici di ogni ordine e gra-

do, centri di formazione per giovani e

adulti, luoghi di culto, impianti spor-

tivi, ospedali, strutture residenziali o

semiresidenziali operanti in ambito

sanitario o socio-sanitario, strutture

ricettive per categorie protette, luo-

ghi di aggregazione giovanile ed ora-

tori, istituti di credito e sportelli ban-

comat, esercizi di compravendita di

oggetti preziosi ed oro usa-

ti, movicentro e stazioni ferroviarie).

Le norme transitorie della legge ten-

gono conto, naturalmente, del fatto

che gli esercenti avranno bisogno di

tempo per adeguarsi alle nuove di-

sposizioni. In questo modo si è stabi-

lito che chi gestisce apparecchi per il

gioco collocati in esercizi commercia-

li, in circoli privati e in tutti i locali

pubblici o aperti al pubblico avranno

a disposizione 18 mesi per

l’adeguamento. Ai titolari di sale gio-

co o sale scom-

messe sono inve-

ce dati 3 anni di

tempo (5 nel caso

di autorizzazioni

decorrenti dal

primo gennaio

2014).

La legge prevede

poi strumenti di

natura fiscale per

disincentivare

l’installazione delle macchinette, pri-

mo tra tutti l’aumento dell’Irap dello

0,92% per i locali che ospitano slot

machine e una riduzione dello stesso

valore per chi ha deciso di non aver-

ne. Per questi ultimi è anche prevista

la certificazione con marchio regio-

nale “Slot no grazie”, mentre i primi

dovranno in ogni caso sempre mette-

re a disposizione degli utenti mate-

riale informativo sui rischi del gioco.

Continua a leggere, visualizza il vide-

o del mio intervento in Aula e scari-

ca il testo della legge approvata:

http://www.andreaappiano.it/

ludopatia-approvata-la-legge-per-il-

c o n t r a s t o - a l - g i o c o - d a z z a r d o -

patologico/

ANZIANI: AL VIA LA NUOVA

SPERIMENTAZIONE PER

L’ASSISTENZA INFERMIERI-

STICA DOMICILIARE

Regione Piemonte ha con-

fermato l’avvio del progetto

“RSA aperte”. L’iniziativa

coinvolge un bacino poten-

ziale di duemila anziani ultra

65enni, che potranno essere

assistiti direttamente a casa

anziché venire ricoverati in

struttura. Si tratta di uno dei

primi, fondamentali passi

per la concreta e organica

attuazione del Patto per il

sociale e delle linee guida

sulla sanità di territorio.

Leggi il comunicato ufficiale

della Giunta regionale:

http://

www.andreaappiano.it/

anziani-al-via-la-nuova-

sperimentazione-per-

lassistenza-infermieristica-

domiciliare/

Il precariato cronico è una patologia

che affligge il mondo scolastico ed è

stato alimentato, nel tempo, dalla

costituzione delle Graduatorie ad e-

saurimento (GAE, SISS e vincitori di

concorso), dalle graduatorie di istitu-

to di seconda fascia (diplomati magi-

strali, congelati SISS, PAS, TFA) e dalle

graduatorie di istituto di terza fascia,

cui afferiscono docenti non abilitati in

possesso del titolo di studio valido

per l’accesso all’insegnamento.

Tutti questi professionisti della scuo-

la, indipendentemente dalla loro col-

locazione nelle tre fasce di precariato,

lavorano da molti anni a pari condi-

zioni rispetto ai colleghi stabilizzati,

presenziando tra l’altro al collegio

docenti, ai consigli di classe, essendo

presenti nei consigli di istituto, nei

progetti scolastici e, in alcuni casi,

come collaboratori o vicari del diri-

gente scolastico.

Già nel marzo

2015 avevo pre-

sentato in Consi-

glio regionale un

Ordine del gior-

no, poi approva-

to dall’Aula, con cui chiedevo

l’impegno della Giunta ad attivarsi

con urgenza presso il Governo e il

M i n i s t e r o d e l l ’ i s t r u z i o n e ,

dell’Università e della Ricerca affinché

fosse previsto un piano di assunzioni

che, in tempi e modi adeguati, assor-

bisse tutto il precariato del personale

docente e ATA che avesse prestato

servizio per un congruo periodo (36

mesi), non limitandosi a considerare

le sole graduatorie ad esaurimento,

ma immettendo direttamente in ruo-

lo, ad esempio, anche i precari abilita-

ti in graduatoria di seconda fascia, e

garantendo altresì l’assunzione di tut-

ti gli idonei dei concorsi precedenti.

La legge sulla “Buona scuola”, appro-

vata nel luglio 2015, aveva disposto

l’attuazione di “un piano straordina-

rio di assunzioni a tempo indetermi-

nato di personale docente per le isti-

tuzioni scolastiche statali di ogni ordi-

ne e grado, per la copertura di tutti i

posti comuni e di sostegno

dell’organico di diritto, rimasti vacanti

e disponibili all’esito delle operazioni

di immissione in ruolo effettuate per

il medesimo anno scolastico”, assun-

zioni operate le quali risulteranno

soppresse le graduatorie dei concorsi

per titoli ed esami banditi anterior-

mente al 2012.

Continua a leggere e visualizza la mia

lettera al Ministero dell’Istruzione e

all’Ufficio Scolastico Regionale:

http://www.andreaappiano.it/

concorso-per-la-stabilizzazione-degli-

i nseg nant i -prec ar i -oc c orrono-

ulteriori-interventi/

Pagina 4

Con il bando attuale

alcuni vincitori di

concorso

potrebbero essere

esclusi dalla

stabilizzazione.

Occorre inoltre

affrontare al più

presto il problema

degli abilitati 2016

che non hanno

potuto presentare

domanda

STABILIZZAZIONE DEGLI INSEGNANTI PRECARI,

OCCORRONO ULTERIORI INTERVENTI

Pagina 5

LINEA SFM5

AVVIATA LA FASE REALIZZATIVA

Progettazione definitiva entro il

2016, inizio dei lavori nel 2017, mes-

sa in esercizio dell'insieme delle ope-

re entro il 2020: ecco i tempi previsti

per la realizzazione della linea 5 del

Sistema Ferroviario Metropolitano

(SFM), linea che collegherà l'ospedale

San Luigi con la stazione di Torino

Porta Susa.

L'ufficialità è arrivata con un comuni-

cato stampa sottoscritto congiunta-

mente da Regione Piemonte, Città

Metropolitana di Torino, Città di Tori-

no, Comune di Grugliasco, Comune di

Orbassano, Commissario di Governo

per la Torino-Lione, Rete Ferroviaria

Italiana RFI, Agenzia per la Mobilità

Metropolitana e Regionale, TRM Spa.

L'investimento ammonta complessi-

vamente a 71 milioni di euro e con-

sentirà di realizzare, lungo il tracciato

ferroviario già esistente, le fermate

San Luigi di Orbassano, Quaglia-Le

Gru di Grugliasco e San Paolo di Tori-

no (a cui si aggiunge, sulla linea

SFM3, la fermata Ferriera di Buttiglie-

ra Alta). A regime, l'intera tratta da

Orbassano a Porta Susa potrà essere

percorsa in 15 minuti.

Trova concretizzazione, in questo

modo, un lungo percorso di studio

tecnico e di lavoro politico per l'im-

plementazione del trasporto pubblico

locale nell'area sudovest torinese:

nell'ottobre scorso io stesso avevo

rivolto un'interrogazione di merito

all'Assessore regionale Balocco

(clicca qui per il resoconto). Le ipotesi

di allora diventano adesso program-

mi operativi.

Per quanto concerne, più nello speci-

fico, il capolinea del San Luigi, l'opera

risulta fondamentale non solo per i

più veloci ed efficaci collegamenti

che garantirà con la città di Torino,

ma anche perché consentirà di riqua-

lificare l’intera area. La stazione ipo-

gea, infatti, verrà ricavata presso

l’attuale tronchetto ferroviario, men-

tre nel prato antistante sarà realizza-

to un parcheggio per 400 auto utiliz-

zabile anche dagli utenti

dell’ospedale. Questo comporterà, in

secondo luogo, l’efficientamento

dell’interconnessione con altre reti di

trasporto, facilitando l’interscambio

con gli autobus: in altre parole, con la

messa a regime della linea SFM5, a

venire ripensato nel suo complesso

sarà l’intero sistema di trasporto pub-

blico dell’area sudovest, il che garan-

tirà migliori e molto più rapidi colle-

gamenti, ad esempio, verso lo stesso

ospedale San Luigi.

Clicca qui per visualizzare l’intero

comunicato con la documentazione

fotografica:

http://www.andreaappiano.it/linea-

sfm5-avviata-la-fase-realizzativa/

Il comunicato

ufficiale delle

istituzioni

competenti

stabilisce una

precisa tabella di

marcia per

l’esecuzione dei

lavori

Con 37 voti favorevoli e solamente 2

contrari, il 10 maggio scorso il Consi-

glio regionale ha approvato la delibe-

ra di modifica del Regolamento consi-

liare. Tra le principali novità introdot-

te figurano l’apertura dei lavori delle

commissioni ai collaboratori dei grup-

pi consiliari e la pubblicazione on line,

sul sito del Consiglio regionale, del

processo verbale con gli atti, le deli-

berazioni e il resoconto sommario del

dibattito

Più specificamente la proposta, già

licenziata all’unanimità, lo scorso 28

aprile, dalla Giunta per il regolamen-

to, attua la legge statutaria n. 6 del 22

luglio 2015 e consente la partecipa-

zione, a titolo di uditore, di un colla-

boratore per ciascun gruppo consilia-

re. Il presidente della Giunta e

l’assessore delegato potranno invece

farsi supportare, previa autorizzazio-

ne del Presidente della commissione,

da un funzionario e, eventualmente,

da un esperto in materia.

Ulteriori modifiche riguardano il capo

VI del regolamento, dedicato alla qua-

lità della legislazione, per potenziare

la funzione di controllo consiliare at-

traverso una più puntuale specifica-

zione del funzionamento e delle com-

petenze del Comitato per la qualità

della normazione e la valutazione del-

le politiche, organismo di cui ho di

recente assunto la Presidenza di tur-

no per i prossimi 6 mesi.

Nella mia relazione in Aula ho sottoli-

neato l’importanza di questo primo

passo verso una revisione complessi-

va forte e puntuale del regolamento,

in attesa di un provvedimento più

organico che consenta all’Assemblea

di svolgere le sue funzioni con mag-

giore celerità ed efficacia. Dobbiamo

proseguire su questa strada, comin-

ciando con la pubblicizzazione delle

presenze in commissione e la decur-

tazione di parte dei rimborsi ai consi-

glieri in caso di loro assenza ingiustifi-

cata. Dobbiamo inoltre superare certi

ritualismi che allungano inutilmente i

tempi di discussione e non favorisco-

no il confronto nel merito delle que-

stioni.

Il mio intervento in Aula:

http: / / www.andreaappiano . i t /

a p p r o v a t e - l e - m o d i f i c h e - a l -

regolamento-consiliare/

APPROVATE LE MODIFICHE AL REGOLAMENTO CONSILIARE

Pagina 6

I BANDI DEL PIANO DI SVILUPPO RURALE

Sul mio sito potete consultare e scaricare la tabella riepilogativa aggiornata

dei bandi relativi al PSR (Piano di Sviluppo Rurale) 2014-2020 pubblicati sul

Bollettino Ufficiale a partire dal 1° gennaio 2016, con il dettaglio delle infor-

mazioni riguardanti le diverse misure, l’entità dei contributi, le date di sca-

denza ed i riferimenti per l’istruttoria delle pratiche: http://

www.andreaappiano.it/i-bandi-del-piano-di-sviluppo-rurale/

Primi importanti

passi in avanti per

una migliore

gestione degli

organismi consiliari

Pagina 7

IL CASTELLO DI MONCALIERI

IPOTESI E STRATEGIE

Quali prospettive possono essere im-

maginate per il castello di Moncalieri e

il suo grande parco? Questo il tema al

centro dell’incontro che ho promosso

v e n e r d ì 2 7 m a g g i o t r a

l’Amministrazione moncalierese, rap-

presentata dal Sindaco Paolo Monta-

gna e dall’Assessore Laura Pompeo, e

l’Assessore regionale alla cultura An-

tonella Parigi.

L’acquisizione del castello e la sua a-

pertura al pubblico sono questioni

annose e certo di non facile soluzione.

L’immobile, come è noto, è attual-

mente occupato dal Comando dei 1°

Battagl ione dei Carabinier i

“Piemonte”, e anche se oggi appaiono

più concrete che in passato le possibi-

lità che il Ministero

della Difesa ceda i

l o c a l i

all’Amministrazione

comunale, questa

stessa circostanza

solleva diversi pro-

blemi che è oppor-

tuno analizzare in profondità.

Si tratta di criticità che riguardano tan-

to gli aspetti manutentivi ordinari del-

la struttura quanto i propositi di una

sua piena valorizzazione storico-

culturale.

Continua a leggere:

http://www.andreaappiano.it/i l -

castel lo-di-moncalieri- ipotesi-e-

strategie/

SAN LUIGI: SOPRALLUOGO AL NUOVO DEA E ALLA PALAZZINA DEI SERVIZI

Venerdì 27 maggio, accompagnato dal Commissario Dott. Ripa, dalla Direttrice sanitaria Dott.ssa Avan-

zato, dai direttori di DEA e Laboratorio analisi Dott. Frascisco e Dott.ssa Viberti, e insieme a diversi altri

dirigenti medici, ho visitato i locali che ospiteranno il nuovo Dipartimento di emergenza e accettazione

e i servizi di farmacia, magazzino e laboratorio dell’ospedale San Luigi Gonzaga. Ho voluto rendermi

conto in prima persona dell’avanzamento

dei lavori per il completamento di que-

sti importanti investimenti strutturali che

potranno garantire la valorizzazione com-

plessiva del polo sanitario orbassanese a

beneficio di tutti i cittadini dell’area sudo-

vest torinese (e non solo).

Continua a leggere e visualizza le voto del

sopralluogo: http://www.andreaappiano.it/

san-luigi-sopralluogo-al-nuovo-dea-e-alla-

palazzina-dei-servizi/

Più di 400 bambini e ragazzi di oltre

20 classi delle scuole bruinesi hanno

partecipato alla “Festa della scuola”

che ha avuto luogo giovedì 19 mag-

gio.

L’idea di questa iniziativa era nata

alcuni mesi fa nel corso di un incontro

del comitato SOS Scuola, quando ge-

nitori e insegnanti avevano deciso di

promuovere un’intera giornata di ani-

mazione volta a sensibilizzare e a for-

mare i ragazzi sui temi della cittadi-

nanza e della legalità. La proposta

aveva immediatamente riscosso suc-

cesso nella comunità, tanto che gli

stessi genitori e insegnanti hanno po-

tuto contare sul supporto, oltre che,

come di consueto,

dell’Amministrazione comunale, an-

che di diverse associazioni cittadine,

quali la Polisportiva Bruinese, Hakuna

Matata, il Consiglio Comunale dei Ra-

gazzi e l’Associazione Sole. Proprio

una di queste associazioni, il Gruppo

Giovani Bruino, in particolare attra-

verso il suo vicepresidente Mattia

Russo, ha curato la regia complessiva

dell’evento, programmando le diver-

se attività che i ragazzi avrebbero

svolto.

E così giovedì 19 maggio Piazza della

Pace si è trasformata in un grande

palcoscenico che ha consentito ai gio-

vani bruinesi di intrattenersi in quiz,

giochi dell’oca, baby dance, sport e

laboratori creativi. Imparare diverten-

dosi e stando insieme ai propri com-

pagni: così gli studenti si sono avvici-

nati al grande tema della cittadinan-

za.

Continua a leggere:

http://www.andreaappiano.it/scuole-

in-festa-a-bruino/

A BRUINO LE SCUOLE IN FESTA

Pagina 8

Un’intera giornata

dedicata ai temi

della cittadinanza e

della legalità

Pagina 9

UN ANNO DI ATTIVITÀ

IN DIAPOSITIVE

Con il mese di maggio ricorrono i pri-

mi due anni dalla vittoria del centrosi-

nistra alle elezioni regionali del 2014.

Mi fa piacere cogliere l’occasione di

questo particolare “anniversario” per

proporvi una sintesi del lavoro svolto

in Consiglio regionale negli ultimi 12

mesi.

Sul mio sito, al link http://

www.andreaappiano.it/un-anno-in-

diapositive/, potete visualizzare e sca-

ricare le diapositive di analisi delle

politiche di bilancio per il 2016 e

quelle dedicate ai singoli temi di com-

petenza regionale: dalla sanità alle

politiche sociali, dal diritto allo studio

ai trasporti, dall’ambiente alle pari

opportunità.

Sul mio sito potete consultare e scaricare gli ultimi numeri del Bollettino Ufficia-

le Regionale (BUR). In questi documenti troverete, suddivise per materia, le più

recenti delibere approvate dalla Giunta e le determine degli uffici regionali. Per

chi fosse interessato a un atto in particolare, a margine di ogni paragrafo è indi-

cato il link internet che consente di accedere a tutte le informazioni utili al mo-

mento disponibili.

Leggi la sintesi del BUR n. 16/2016: http://www.andreaappiano.it/bollettino-

ufficiale-regionale-n-162016/









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NOTIZIE

DAGLI UFFICI

REGIONALI

CONTATTI Andrea Appiano

Consigliere regionale del Partito Democratico

Gruppo Consiliare Partito Democratico

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