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Questa Newsleer verrà interamente dedicata alle modifiche introdoe dalla Federazione Italiana Golf in materia di Regole di Gioco e di Ega Handicap System. La prima e più importante novità è la disnzione fra gioco compevo e gioco ricreavo. Il gioco compevo è rappresentato dai giocatori con handicap uguale od inferiore a 18,4. L’idea è quella di far si che l’handicap sia il più preciso possibile e rappresen la reale abilità di gioco del gio- catore stesso, permeendo a tu di competere alla pari fra loro. Il giocatore ricreavo è colui il cui handicap è uguale o superiore a 18,5. La prima sostanziale differenza fra le due categorie di giocatori è l’alzamento dell’handicap a seguito di un cavo risultato (la famosa virgola). L’incremento automaco di HCP per effeo di risulta di gara è abolito per i giocatori ricreavi. Chi giocherà male una gara non si vedrà più aribuire l’aumento dello 0,1 o 0,2. Questo non significa che per ques giocatori non ci sarà più modo di salire; restano la re- visione handicap annuale, obbligatoria alla fine dell’anno, e la revisione su richiesta dal giocatore che può essere effeuata, 1 volta ogni 4 mesi, in presen- za di un numero minimo di 6 risulta validi. Modifiche alle Regole di gioco e novità Ega 2016 Periodico di informazione sulla vita Sociale - Responsabile editoriale: Federico Fuse - Redaore: Simone Laure Newsleer dicembre 2015 Da 5 a 6 categorie di handicap Prima di parlare della 6a categoria di handicap è dove- roso fare un ripasso sulle categorie aualmente esi- sten: la prima categoria va fino a 4,4 di Ega Handicap, la seconda da 4,5 a 11,4, la terza da 11,5 a 18,4, la quarta da 18,5 a 26,4 e la quinta da 26,5 a 36. Ogni ca- tegoria ha la propria fascia neutra e vede movimentare l’handicap in modo differente: si scende di 0,1 in prima categoria con fascia neutra 35-36, 0,2 in seconda con fascia neutra 34-36, 0,3 in terza con 33-36, 0,4 in quar- ta con 32-36 e 0,5 in quinta con 31-36. La novità del prossimo anno, sta nell’introduzione di una 6a catego- ria di handicap da 37 a 54. A differenza delle prime cin- que categorie in cui l’handicap prevede la virgola (es. 5,1), nella sesta categoria si scende di un colpo intero (es. da 45 a 44) per ogni colpo giocato meglio del pro- prio handicap e l’handicap di gioco viene assegnato aggiungendo all’Ega il differenziale dell’handicap massi- mo della quinta categoria (36,0). Ad esempio, dai nostri tee gialli un handicap 36,0 avrebbe dirio a giocare 41 quindi il differenziale è +5 che andrà applicato a tu gli handicap superiori a 36. Sarà a discrezione del Circolo limitare il gioco della sesta categoria riservando (per esempio) delle partenze in coda alla gara piuosto che limitare il gioco alle sole gare a 9 buche.

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Questa Newsletter verrà interamente dedicata alle modifiche introdotte dalla Federazione Italiana Golf in materia di Regole di Gioco e di Ega Handicap System. La prima e più importante novità è la distinzione fra gioco competitivo e gioco ricreativo. Il gioco competitivo è rappresentato dai giocatori con handicap uguale od inferiore a 18,4. L’idea è quella di far si che l’handicap sia il più preciso possibile e rappresenti la reale abilità di gioco del gio-catore stesso, permettendo a tutti di competere alla pari fra loro. Il giocatore ricreativo è colui il cui handicap è uguale o superiore a 18,5. La prima sostanziale differenza fra le due categorie di giocatori è l’alzamento dell’handicap a seguito di un cattivo risultato (la famosa virgola). L’incremento automatico di HCP per effetto di risultati di gara è abolito per i giocatori ricreativi. Chi giocherà male una gara non si vedrà più attribuire l’aumento

dello 0,1 o 0,2. Questo non significa che per questi giocatori non ci sarà più modo di salire; restano la re-visione handicap annuale, obbligatoria alla fine dell’anno, e la revisione su richiesta dal giocatore che può essere effettuata, 1 volta ogni 4 mesi, in presen-za di un numero minimo di 6 risultati validi.

Modifiche alle Regole di gioco e novità Ega 2016

Periodico di informazione sulla vita Sociale - Responsabile editoriale: Federico Fusetti - Redattore: Simone Laureti

Newsletter — dicembre 2015

Da 5 a 6 categorie di handicap Prima di parlare della 6a categoria di handicap è dove-roso fare un ripasso sulle categorie attualmente esi-stenti: la prima categoria va fino a 4,4 di Ega Handicap, la seconda da 4,5 a 11,4, la terza da 11,5 a 18,4, la quarta da 18,5 a 26,4 e la quinta da 26,5 a 36. Ogni ca-tegoria ha la propria fascia neutra e vede movimentare l’handicap in modo differente: si scende di 0,1 in prima categoria con fascia neutra 35-36, 0,2 in seconda con fascia neutra 34-36, 0,3 in terza con 33-36, 0,4 in quar-ta con 32-36 e 0,5 in quinta con 31-36. La novità del prossimo anno, sta nell’introduzione di una 6a catego-ria di handicap da 37 a 54. A differenza delle prime cin-

que categorie in cui l’handicap prevede la virgola (es. 5,1), nella sesta categoria si scende di un colpo intero (es. da 45 a 44) per ogni colpo giocato meglio del pro-prio handicap e l’handicap di gioco viene assegnato aggiungendo all’Ega il differenziale dell’handicap massi-mo della quinta categoria (36,0). Ad esempio, dai nostri tee gialli un handicap 36,0 avrebbe diritto a giocare 41 quindi il differenziale è +5 che andrà applicato a tutti gli handicap superiori a 36. Sarà a discrezione del Circolo limitare il gioco della sesta categoria riservando (per esempio) delle partenze in coda alla gara piuttosto che limitare il gioco alle sole gare a 9 buche.

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Newsletter — dicembre 2015 — pagina 2 Come cambia il CBA (Competition buffer adjustment)

Il correttivo degli handicap che si ottiene a fine gara in base ai risultati dei giocatori, chiamato CBA, dal prossimo anno subirà diverse modifiche: ¨ cambierà il metodo calcolo e quindi sarà molto più difficile diventi negativo o addirittura “gara non valida per l’alzamento”; ¨ verrà influenzato solo dalle prime tre categorie di handicap, quindi solo fino a 18,4 di Ega; ¨ si applicherà solo ai risultati delle prime tre ca-tegorie di Ega (quindi gli handicap da 18,5 in su avranno sempre CBA 0); ¨ il CBA massimo negativo sarà — 2 RO (e quindi non più — 4 RO).

Handicap dopo il Corso Regole Non sarà più necessario conquistare l’handicap dopo il superamento dell’Esame sulle Regole. Infatti ai giocatori che, dopo aver avuto la Carta Verde (rilasciata dai Maestri o dalla Commissione Sportiva) e dopo aver superato il test, verrà assegnato immedia-tamente handicap 54. A coloro che, prima del 2016 hanno gareggiato per ottenere l’handicap e non sono riusciti a conquistare un punteggio sufficiente, verrà assegnato un handicap tenendo conto del miglior ri-sultato effettuato nelle gare disputate, calcolando l’e-ventuale variazione in diminuzione secondo una for-mula precisa: 36 — (risultato ottenuto—36) = handi-cap finale. Quindi, in questo modo, sparisce lo status di NC (giocatore non classificato) e si passa direttamente da giocatore GA (abilitato) a giocatore con handicap.

Handicap Review Cambia anche il calcolo dell’Annual Handicap Revi-ew, sino ad ora basato sulla mediana dei risultati stableford conseguiti nell’anno concluso, mentre dal 2016 i risultati saranno confrontati dopo essere stati convertiti su un percorso con Slope Standard = 113. I differenziali lordi di tutti questi scores saranno poi confrontati con l’EGA Handicap al momento della revisione. La revisione annuale varrà soltanto per gli handicap fino a 36,0 e sarà di massimo un colpo per la 1a ca-tegoria di handicap, massimo due colpi per la 2a e massimo 3 colpi per la 3a, 4a e 5a categoria. Oltre alla revisione annuale, per le categorie 4a e 5a (ovvero da 18,5 a 36,0), dato che non si applicherà l’alzamento a fine gara, sarà possibile chiedere una revisione in corso d’anno ogni 4 mesi a patto che vi siano almeno 6 risultati validi del giocatore e non oltre il 31 ottobre di ogni anno.

Come cambiano le gare su 9 buche Cambiano anche le Regole per le gare a 9 buche. Innanzitutto saranno valide a partire dalla 2a catego-ria di handicap (quindi da 4,5 in su). La fascia neutra, per la virgola, sarà 35-36 e potranno aumentare di handicap solo i giocatori da 4,5 a 18,4 come per le gare a 18 buche. Inoltre sarà possibile disputare anche due gare valide di 9 buche lo stesso giorno abrogando, quindi, il di-

vieto di riportare massimo due risultati validi al gior-no. Per quanto riguarda il CR (course rating), il calcolo per le gare a 9 buche si applicherà sul par delle buche in gioco (esempio 36 anziché 72). Per la 6a categoria di handicap (dal 37 in su) si applicherà il differenziale dell’handicap 36, previsto dalla tabella di conversio-ne, sommandolo all’handicap 18.

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Newsletter — dicembre 2015 — pagina 3 Altre novità sull’EGA

Viene eliminato l’handicap attivo/inattivo (inattivo era l’handicap del giocatore che in un anno non di-sputava almeno 3 gare e non consentiva di partecipa-re alle gare Federali quali campionati, ecc.). Viene data la possibilità, ai giocatori con handicap uguale o superiore a 37, di riportare degli extraday scores, ovvero degli score ottenuti fuori gara, validi per l’abbassamento, purché si rispetti il limite di uno

al giorno per un massimo di 10 l’anno e non vengano giocati all’estero, ma in Italia su un percorso valido. Cambia anche la riattribuzione dell’handicap (per esempio per coloro che non hanno rinnovato la tes-sera Federale per più di due anni): per i giocatori fino a 18,4 si terrà conto del miglior risultato di tre, men-tre per i giocatori con handicap uguale o superiore a 18,5 basterà un solo risultato per la riattribuzione. Le gare 4 palle gradite anche dai giocatori con handicap alti

Dal 2016 cambierà il correttivo dell’handicap dei giocatori nelle gare 4 palle. Anziché utilizzare i 3/4 dell’handicap si giocherà con 9/10 dall’handicap di gioco. Questo comporterà minore penalizzazione per i giocatori alti di handicap. Rimarrà valido l’abbassamento obbligatorio per i risultati in 4 palle per i punteggi stableford uguali o superiori a 42 secondo un preciso algoritmo che tie-ne conto di quante buche per giocatore segnate. Lo stesso correttivo dei 9/10 dell’handicap si appli-cherà anche per le 4 palle match play e per le Pro Am, mentre si utilizzerà l’handicap pieno per le Greensome match play, i match play singoli. Infine per i foursome match play si passerà dai 3/8 al 50% della differenza degli handicap. Si ricorda che la validità dei giri in 4 palle si ha solo se i risultati sono stati conseguiti in gare in Italia.

Abolito il limite dei 2 colpi Altre news sull’Ega Considerando che l’alzamento dell’handicap riguar-derà soltanto i giocatori fino a 18,4, si è deciso di abolire il limite di 2 colpi per l’alzamento annuale dall’handicap fermo restando che oltre il 18,5 non è possibile aumentare gara per gara ma soltanto a se-guito di una revisione. Si ricorda che i giocatori in riattribuzione handicap non possono partecipare ai premi netti ma possono concorrere per il premio lordo. La Commissione Sportiva (comitato vantaggi) potrà sempre decidere di modificare un handicap di un giocatore per abilità di gioco (per esempio giocatori anziani che non fanno più gare). Si ricorda che tutte le novità relative all’Ega Handi-cap System possono essere consultate scaricando dal sito www.federgolf.it il manuale tradotto anche in italiano.

Tutti Seniores a 50 anni Fino alla fine del 2015 si diventava seniores a 50 anni per le donne, mentre per gli uomini bisognava com-piere o aver compiuto 55 anni. Si è deciso, a livello federale, di parificare l’età, sia per gli uomini che per le donne, portando a 50 anni tutti. Si ricorda a chi voles-se iscriversi all’Associazio-ne Italiana Golfisti Senio-res, che sarà sufficiente fare richiesta alla Segrete-ria del Circolo, versando la relativa quota associativa, necessaria per aderire all’Associazione.

Regola 6/6 d) punteggio errato non sempre squalifica Con la revisione delle Regole del Golf in vigore dall’1 gennaio 2016 viene modificata la sanzione per aver riportato un punteggio inferiore ad un buca se ciò è dovuto al non aver incluso una penalità in cui il con-corrente non sapeva di essere incorso prima di aver consegnato lo score. Il giocatore vedrà il proprio punteggio modificato includendo le penalità previ-ste dal tipo di infrazione commessa. Per esempio un giocatore che muove la palla e non la ripiazza, aggiunge erronemante un solo colpo di penalità, consegna lo score e l’errore viene scoperto dopo la consegna dello score. Al punteggio viene aggiunto un colpo senza squalificarlo dalla gara.

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Newsletter — dicembre 2015 — pagina 4 Vietato ancorare il putt durante il gioco

E’ stata introdotta la nuova Regola per proibire di ancorare il bastone, sia “direttamente”,sia mediante l’uso di un “punto di sostegno” mentre si effettua il colpo. La Regola 14-1b - Ancorare il Bastone stabilisce che nell’eseguire un colpo, il giocatore non debba ancorare il bastone, sia “direttamente” (quando il giocatore tiene intenzionalmente il bastone o con una mano che impu-gna il grip, a contatto con qualsiasi parte del suo corpo eccetto che il giocatore può tenere il bastone o una mano che impugna il grip a contatto con una mano o un avambraccio), sia tramite l’uso di un “punto di soste-gno” (ovvero quando un giocatore tiene intenzionalmente un avambraccio a contatto con qualsiasi parte del suo corpo per rendere una mano che impugna il grip un punto stabile attorno al quale l’altra mano può ese-guire il movimento con il bastone.

Il lordo più importante del punteggio netto Con la nuova normativa tecnica è cambiata l’asse-gnazione dei premi di una gara pareggiata. La Federazione Italiana Golf consiglia di dare mag-gior importanza al punteggio lordo, rispetto al netto, e quindi procedere con il seguente ordine di asse-gnazione: 1° lordo, 1° netto di categoria (1a, 2a e 3a a seconda delle categorie) 2° e 3° netto di categoria, 1° signore, 1° juniores, 1° seniores, ecc.