416 / 31 GENNAIO 2006

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Vela nazionaleVela nazionale

2ª Cervia-Pola, tante novitàDopo aver riportato in vita un’antica manifestazione, che era assente nel nostro panorama nautico dal 1972, gli organizzatori della Cervia - Pola - Cervia sono pronti a caratterizzare la seconda edizione della regata con l’introduzione di molte novità: dal periodo di svol-gimento, che da maggio dovrebbe passare a giugno, al maggiore impegno assicurato dal Circolo Nautico di Cervia che coinvolgerà anche il gruppo dei croceristi e dei Passatori quali partecipanti alla regata. Ma non è tutto. Per iniziativa del Milano Marittima Yacthing Club e del Circolo Nautico “Amici della Vela”, alla Cervia - Pola - Cervia potranno prendere parte anche le imbarcazioni a motore.

32ª Regata Vele di PasquaAnche quest’anno, proprio come nelle 31 edizioni precedenti, la Congrega Velisti Cesenatico ha pre-parato il necessario per consentire ai velisti italiani e stranieri di competere al meglio nella Regata Internazionale Vele di Pasqua. L’appuntamento, che inizierà il 15 aprile e terminerà due giorni dopo, è destinato a Tornado, Classe A, Hobie Cat 16, F18’, ad altre classi con almeno dieci partecipanti e ad altri catamarani non cabinati suddivisi nei gruppi 17 ft, 19 ft, 21 ft a tempi compensati mediante i coefficienti ISAF Small Catamaran Rating con equipaggio doppio. Le iscrizioni potranno pervenire alla Congrega Velisti Cesenatico non oltre domenica 9 aprile.

Per la cancellazione della regata di chiusura della Ranking List Nazionale 2005 classe Byte è diventata definitiva la classifica determinata dalle ultime 3 prove svolte a Voltri un mese fa. La piazza d’onore va a Davide Portaleone, (AVAL-CDV Gravedona), davanti a Matteo Iula e Carlotta Ferrari (entrambi della LNI Sestri Ponente), quest’ultima prima classificata tra le donne. Primo under 17 è Davide Ruffino (LNI Sestri Ponente). La premiazione della Ranking List 2005 avrà luogo a Genova il 12 marzo, presso lo YCCGe.

Byte: ecco il Ranking 2005

Gianfranco Abate

«Vogliamo allargare la base associativa raggiungendo tutti i First 36.7 in Italia, rega-

tanti o crocieristi che siano e per questo amplieremo i servizi associativi e coin-volgeremo gli armatori invogliandoli ad entrare nella nostra comunità con una serie di nuove iniziative». Conclusa con successo la stagione 2005, Angelo Lattarulo, presidente dell’associazione che riunisce gran parte dei proprietari e appassionati di yacht Beneteau First 36.7, è pronto a guidare il 2006 della AsPro 36.7 con grande entusiasmo e molte novità. Prima fra tutte la richie-sta del riconoscimento ufficiale di classe da parte della FIV. «Si tratta di un aspetto al quale sia io sia gli associati teniamo in particolar modo - aggiunge Lattarulo -. Oltre a premiare il lavoro svolto finora, offrirebbe un’ulteriore garanzia di serietà a chi si avvicina al nostro mondo. Nell’anno che è appena iniziato intendiamo porre in risalto l’enorme versatilità di questa imbar-cazione, che è imbattibile in regata e al tempo stesso comodissima per le vacanze in famiglia, avvicinando gli

L’associazione, nata un anno fa, pronta a diventare il principale punto di riferimento per gli oltre 120 Beneteau First 36.7 presenti in Italia

Assofirst 36.7, molte novità in cantiere varo, al fianco del tradizionale Circuito IMS, di un Circuito di regate riservate alla partecipazione dei soli First 36.7 iscritti alla classe, il cui rating risulti conforme al regolamento e permetta di costituire una sorta di Level Class, con classifica in tempo reale. Il Circuito First 36.7 2006 prevede 3-4 tappe in tutte le zone che vedono una forte presenza degli yacht Beneteau: Liguria-Toscana, Lazio e Campania. Del circuito in tempo reale farà parte anche il 2° Campionato nazionale First 36.7 che si svolgerà a Riva di Traiano dal 13 al 16 luglio. I First 36.7 sono stabilmente la classe di imbarca-zione numericamente più significativa ai maggiori appuntamenti del circuito d’altura in Italia. Ed è proprio questa osservazione che ha spinto l’associa-zione a confermare una speciale classi-fica estratta dal Circuito IMS 2006 FIV-UVAI, che comprenderà anche gli eventi di Alassio (17-19 marzo), la Pasquavela Argentario, il Trofeo Accademia Navale Livorno, quello Punta Stendardo Gaeta, il Trofeo Pirelli di S.M. Ligure e il Campio-nato del Tirreno di Capri

amatori e i neofiti. Sebbene nelle nostre file figurino, soltanto per citarne alcuni, il vincitore dell’ultima edizione della Giraglia o l’armatore dell’anno 2005, ciò non vuol dire che l’Assofirst 36.7 abbia esclusivamente finalità agonistiche. Intendiamo contribuire alla diffusione della cultura del mare. A tal proposito

intendiamo portare a 2 o a 3 le categorie in gara nel Campionato di Riva di Traiano, includendo quindi anche gli ‘amatori’ e i ‘family’. Questi ultimi potrebbero gareggiare soltanto con vele bianche». Nonostante la giovane età dell’Asso-ciazione sono molte le iniziative in cantiere: la più importante riguarda il

Riparte il Mobya Riva di TraianoAll’inizio il vento sembrava indu-giare, pronto a rovinare la festa dei 105 concorrenti tornati a regatare per la quinta prova del Moby Roma D’Inverno. Poi, fortunatamente, una decisa tramontana ha sovrastato il precedente libeccio consentendo il posizionamento del campo. Così, prima il gruppo regata e poi quello diporto, si sono ingaggiati sul bastone con 2.1 miglia di lato, ripetuto due volte per i più veloci, terminando la gara appena prima del ritorno del libeccio. Dietro al battistrada OPS 5, il Baltic 60 di Massimo Violati timonato da Roberto Saletti, ha tagliato il traguardo lo Swan 45 Star Trading di Cirillo Masi, che ha così vinto in tempo compensato, davanti al Comet 41 Baghereng, di Fabrizio Venturini e al Comet 51 In Grande, portato da Enrico Passoni, che mantiene quindi il secondo posto in classifica dietro al First 44.7. Malu, con al timone Paolo Semeraro e davanti a Baghereng. Nella catego-ria diporto, ha invece vinto il GS 42 Telascica di Flavio Gioia, davanti al GS 42 Kamehemeha di Giorgio Pizzarello, che ha raggiunto al comando della classifica Raggio di Sole il First 40.7, di Ievolella.

Ben 84 equipaggiper le prove 6 e 7 del campionatoNessun calo di tensione dovuto al Natale per gli 84 equipaggi impegnati, lo scorso 8 gennaio, nella sesta e settima prova del XXX Campionato Invernale del Tigullio. Negli IRC classe 1, Giovanni Ferrari (.G) si impone nella prima prova (sesta del Campionato), mentre nella seconda è costretto ad acconten-tarsi della terza piazza. In classe 2 è Sergio Ravaglia (Gioella II) a far registrare il miglior

tempo in entrambe le prove, seguito, nella prima delle due manche, da Riccardo Bonati (Big Jim) e successivamente da Gian Marco Bonacci (Stress). Due vittorie anche per Botta Dritta 2 di Marco Matica in classe 3. In classe 4-5 è Celestina 3, di Vernengo, Tomarchio, Frizione e Campodonico, a brillare di più. In IMS, classe 0-1, Giorgio Diana (Jonathan Livingston) si aggiudica entrambe le prove, seguito da Roberto Monti (Airis). Bis anche per Stefano Rossi (Ersel Carica) in Classe 2. Sea Whippet di Carla D’Albertis Ceriana e Agitation 2 di Maurizio Postani si dividono la posta in classe 3, mentre si aggiudica il 2° posto, in entrambe le prove, Nondiremai di Rancari-Pisu. Infine, nelle classi 4-5, doppio brindisi per Giuseppe Giuffrè (Chica). Camillo Capozzi (Ala Bianca) è 2° nella prima prova e 4° nella seconda, sopravanzato da Mauro Fioravanti (Dietro La Luna). El Nino di Daniele Fogli e Free Lance di Mario Di Cagno chiudono terzi.

Il Boat Show di Londra è stato il palcoscenico della prima tappa del PWA (Professional Winde-

surfers Association) 2006 che ha visto riunirsi, dopo la pausa per le feste nata-lizie, tutti i Pro-Rider del mondo per la consueta sfida inglese di inizio anno. L’enorme piscina artificiale, costruita per l’occasione dai migliori architetti del settore con vera acqua di mare e relativa sabbia, ha visto vincere la bella Daida Moreno (E-64) (sorella gemella di Iballa E-63) che ha sconfitto le sue avversarie round dopo round in ben tre categorie su tre. La rider di Tenerife, classe 1977 campionessa del mondo nel 2001, ha dominato la serie femmi-nile senza grandi problemi piazzandosi al primo posto nelle categorie Women’s Jump, Women’s Slalom e Women’s Free-style. Per quanto riguarda la divisione maschile invece, a dare spettacolo e vincere la categoria Men’s Jump è stato il giovane (1985) atleta brasi-liano Ricardo Campello che, sospinto dai grossi ventilatori situati a bordo piscina (generatori capaci di ripro-durre l’effetto vento fino a 50 nodi, 100 km orari) ha preceduto Alex Mussolini rivelazione del Tour 2005 e nuova stella del windsurf ispanico.

Nella categoria Men’s Slalom il gradino più alto del podio è andato al veterano Nicolas Baker che per un soffio ha battuto (l’onni presente), Ricardo Campello. Nella disciplina Men’s Freestyle infine, trionfo per il francese Nicolas Akgazciyan che si riconferma campione dopo il successo ottenuto nel 2005 nelle stesse acque. Anche per quest’anno dunque il London Boat Show è stato all’altezza della sua fama. La storica sede di Western ExCel, 1 Gateway London E16, ha intrattenuto migliaia di visitatori giunti da tutto il mondo. L’appuntamento nautico più famoso d’Europa si è fuso splendidamente con le acrobazie del windsurf al punto di richiamare oltre tre mila spettatori per la prima tappa del PWA Tour.

Massimiliano Massimi

Daida Moreno immortalata durante la gara di salto libero «Women’s Jump». Questo Areal perfetto le consegna la vittoria finale

Vento, onde e salsedine al Boat Show di Londra 2006