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NELLE BELLE E INCANTEVOLI CITTÀ DI NAPOLI E ROMALE SOLENNI CELEBRAZIONI DELLA FESTA DEL CORPO DEL 2006

Premessa

Le celebrazioni del 232° Anniver-sario della Fondazione della Guardiadi Finanza sono state articolate nelledue sedi di Napoli e Roma, comesegue:

– a Napoli:- una Conferenza stampa in data

19 giugno, per la presentazione dellamanifestazione celebrativa, tenutasipresso la Stazione Zoologica “AntonDohrn”, e che ha visto l’intervento,per i temi di interesse, da parte Presi-dente della Stazione, Prof. GiorgioBernardi, del Generale C.A. GiovanniMariella, Comandante Interregionaleper l’Italia Meridionale, che ha illu-strato le fasi più significative dellamanifestazione, del Generale B. Pao-lo Poletti, Sottocapo di S.M. delComando Generale, che ha presen-tato la riforma del Servizio Aeronava-le del Corpo, e del Generale B. Giu-seppe Vicanolo, Capo del III RepartoOperazioni del Comando Generale,che ha illustrato i risultati operativiconseguiti nell’anno nella incentivatalotta alla evasione fiscale;

- martedì 20 giugno alle ore 20,l’applauditissimo Concerto della Ban-da del Corpo diretta dal Maestro LaSerra Ingrosso nel grandioso TeatroS. Carlo;

- mercoledì 21 giugno,anzituttoalle ore 9.30 nella storica CasermaZanzur, sede del Comando Interre-gionale dell’Italia meridionale, rettoattualmente dal Generale C.A. Gio-vanni Mariella, la deposizione di unacorona di alloro, da parte del Coman-dante Generale del Corpo, GeneraleC.A. Roberto Speciale, alla Targaapposta in memoria della Medagliad’Oro al Valor Militare Vincenzo Giu-dice; seguita dalle ore 11,30 dallamaestosa e meravigliosa “ParataMilitare” sulla Via Francesco Carac-ciolo, in una cornice unica al mondo,con la visione di un arco del meravi-glioso Golfo di Napoli, lungo la costa

di Tommaso Santamaria

da Castel dell’Ovo a Mergellina, e amare con scorci incantevoli del Vesu-vio e della Penisola sorrentina, dell’I-sola delle Sirene ovvero della Sirenadi Capri dolcemente adagiata sulmare blu, e più in vicinanza dellameravigliosa collina di Posillipo, sem-pre più attraente a sera quando len-tamente e progressivamente si

accendono le luci multicolori, che sirispecchiano sul mare sottostanteconfondendosi con quelli della follache si riversa a Mergellina.

La Parata militareÈ stata organizzata dal Generale

C.A. Sergio Favaro, Ispettore deiReparti di Istruzione, che si è avvalso

Napoli, 21 giugno 2006La Bandiera di guerra del Corpo, accompagnata dagli onori di rito, si va a collo-care alla testa dello schieramento.

Napoli, 21 giugno 2006Dimostrazione di una efficace cooperazione aero-navale nella lotta al contrab-bando e alla criminalità organizzata.

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della massima assistenza e collabo-razione del Generale B. GiuseppeLabianca, Generale dell’EsercitoAddetto al Comando Generale e delGen. Giorgio Toschi, Capo del VReparto del Comando Generale.

Ed è stata articolata con la parte-cipazione di:

- militari in uniforme storica, chehanno eseguito anche evoluzioni eresa di onori, anche con salve di can-none, alle Autorità intervenute, primofra tutte il nuovo Presidente dellaRepubblica Giorgio Napoletano;

- una Brigata di Formazione conBandiera di Guerra, Medagliere del-l’ANFI, Bandiere di Istituto dei repartidi Istruzione e Banda del Corpo, alcomando del Generale D. LucianoPezzi, con l’inserimento nello schie-ramento per la prima volta di unaCompagnia composta da soci del-l’ANFI, nonché di una Compagniacon bandiera d’Istituto della Scuolamilitare della Nunziatella, e di delega-zioni estere, a testimonianza dei mol-teplici rapporti di collaborazione inter-nazionale intrattenuti con la Guardiadi Finanza, della Guardia Civil spa-gnola, della Guardia Nacional Repub-blicana portoghese, della Reale Poli-zia a cavallo canadese, della Guardiadi Finanza e doganale ungherese,della Gendarmeria Nazionale Argen-tina, dei Carabinieros del Cile, dellaPolizia del Kosovo e della Poliziadegli Emirati Arabi Uniti;

- una Squadra Aeronavale direttadal Generale B. Giovanni MariaMacioce, che ha coordinato le evolu-zioni delle Unità navali nello specchiod’acqua antistante la via Caracciolocon quelle delle unità aeree, che han-no concluso le simulazioni controsupposti mezzi contrabbandieri trac-ciando nel cielo anche il tricolore inomaggio anche al Presidente dellaRepubblica intervenuto alla Parata.

Notevole rilievo ha avuto, nell’oc-casione, l’inserimento nello schiera-mento della Brigata di formazioneoltre che della pluridecorata Bandieradi Guerra del Corpo, anche del Meda-gliere dell’ANFI seguiti dai Gonfalonidella Regione Campania, della Pro-vincia e della Città di Napoli, e daiMedaglieri e Labari delle Rappresen-tanze delle Associazioni combattenti-

Napoli, 21 giugno 2006.Il Medagliere dell’A.N.F.I. sfila davanti al palco delle Autorità rendendo gli onorial Presidente della Repubblica.

Napoli, 21 giugno 2006.Sfila, per la prima volta, con il Reggimento di formazione, nel raggruppamentodella Scuola Alpina di Predazzo, la compagnia dei soci dell’A.N.F.I. della Sezionedi Napoli, con alla testa il Vice Presidente Nazionale per l’Italia Centro Meridio-nale Zampelli, il Segretario Generale Ruggieri e i Consiglieri Nazionali Bacci, Leu-ci, Gianfrancesco e il Presidente della Sezione di Napoli Avarone.

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stiche e d’Arma.Inutile dire del perfetto sfilamento

della Brigata di Formazione e delleevoluzioni e simulazioni operativeaeronavali in una città, ove la lotta alcontrabbando ha avuto una evoluzio-ne storica connessa con la particola-re situazione economico-sociale dellacittà.

Applauditissimi, quindi, tutti ireparti che hanno sfilato lungo lasplendida Via Caracciolo, compresole evoluzioni aeronavali. Applauditaanche la Compagnia di formazionedei nostri soci dell’ANFI, con allatesta il Medagliere dell’ANFI, alcomando del Vice Presidente Nazio-nale per l’Italia Centro Meridionale,Dott. Antonio Zampelli e con il Segre-tario Generale, Magg. Giuseppe Rug-gieri, i Consiglieri Nazionale, T. Col.Romano Bacci, Magg. Luca Leuci eS.Ten. Michele Gianfrancesco non-ché il Presidente della Sezione diNapoli, S.Ten. Augusto Avarone.

La nostra Compagnia ha sfilatocon il raggruppamento della ScuolaAlpina di Predazzo, precedute dallaFanfara con una giovane “Mazziera”della stessa Scuola; accomunata dal-lo stesso Cappello Alpino, simbolo diimportanza storica e significativo dell’onore e del valore della Guardia diFinanza (al loro passaggio la miamemoria - non senza emozione,come credo anche di altri miei colle-ghi - si portava indietro di cin-quant’anni, quando sfilavo con il Bat-taglione della Scuola Alpina, con intesta il mitico Comandante dellaScuola, Fausto Musto, dagli allieviidentificato affettuosamente e rispet-tosamente come” Penna Bianca”).

Presenti alla Parata le massimeAutorità politiche, religiose, civili emilitari del Paese, che hanno segui-to la parata con ammirazione eapplausi.

La partecipazione alla Paratadel Presidente della Repubblica,Giorgio Napolitano, con il Ministrodell’Economia e delle Finanze,Prof. Tommaso Padoa Schioppa, eil Vice-Ministro allo stesso Dica-stero, Prof. Vincenzo Visco.

Diciamo anzitutto che il Presiden-

te della Repubblica aveva inserito laSua ambita partecipazione alla Para-ta militare nel più nutrito programmadella Sua Visita alla Città di Napolinei giorni 20 e 21 giugno, che com-prendeva incontri con Personalità aLui legate da comunanza di vita e diidee, come l’ex sindaco di Napoli,Prof. Maurizio Valenzi e con il Presi-de del Liceo Umberto I, Prof. Albertode Vico, nonché incontri col mondopolitico e gli Organi di stampa diNapoli.

Di particolare rilevanza l’incontrocon le Autorità Politiche, civili religio-se e i Sindaci della Provincia di Napo-li, nel corso del quale ha pronunciatoun brillante Discorso istituzionale,che si è concluso con un invito a tut-te le Autorità presenti, fra cui l’illustreSindaco di Napoli l’Onorevole RosaRusso Iervolino, a sentire la Sua vici-nanza nel servire la causa di una effi-cace e lungimirante risposta allenecessità e alle speranze di Napoli edella Campania.

Di particolare valore e significato,poi, la dedica del Presidente dellaRepubblica sull’Albo d’onore delComune di Napoli, in cui traspare tut-to il Suo legame affettivo con la Suacittà, con “Napoli, da sempre famosaper la bellezza dei suoi luoghi e laincomparabile ricchezza di opered’arte”.

L’accoglienza che il popolo napo-letano ha riservato al loro Presidenteè stata meravigliosa; basti pensare aiQuartieri Spagnoli inbandierati afesta offrendo uno spettacolo ecce-zionale di tripudio tricolore.

Alla Parata militare il Presidentedella Repubblica, dopo un significati-vo messaggio augurale, ha insignitola Bandiera di guerra delle Guardia diFinanza della “Medaglia d’oro per iBenemeriti della Scuola, della Cultu-ra e dell’Arte”, ed ha consegnatoattestati con Encomi solenni ai milita-ri distintisi per i brillanti risultati con-seguiti in eccezionali operazioni diservizio.

MEDAGLIA D’ORO PER I BENE-MERITI DELLA SCUOLA, DELLACULTURA E DELL’ARTE ALLABANDIERA DI GUERRA DELLAGUARDIA DI FINANZA

“La Guardia di Finanza, neldecennio trascorso, è pervenuta alrecupero di numerose opere dirilevanza storica, artistica edarcheologica, contribuendo cosìalla salvaguardia della memoria edel patrimonio culturale dellaNazione Italiana e dei Popoli d’Eu-ropa”.

Riconoscimenti concessi al perso-nale del Corpo:

- Medaglia d’Oro al Valore dellaGuardia di Finanza “alla memoria”:App. Anti Terrorismo e ProntoImpiego Francesco SALERNO;

- Medaglia di Bronzo al ValorCivile: Cap. Paolo BRUCATO, App.sc. Onofrio BARBATA;

- Croce d’Oro al Merito dellaGuardia di Finanza: Brig. SilvioMONDINELLI;

- Medaglia di Bronzo al Merito diMarina: M.O. mare Andrè SPARA-SCIO, M.O. mare Sabino ACHILLE.

Il discorso istituzionale rivolto perl’occasione alla Guardia di Finanza èstato pronunciato dal Vice-Ministrodell’Economia e delle Finanze Prof.Vincenzo Visco.

Il Ministro, dopo aver ricordato ilsuo ultimo discorso pronunciato seianni prima, per la stessa solennemanifestazione, e dopo una premes-sa sulla attuale situazione economicadel Paese e i conseguenti necessariprovvedimenti da assumere, ha postol’accento sulla lotta alla EvasioneFiscale e alle altre forme di illecitofiscale, che la Guardia di Finanzasaprà assumere, caratterizzandosiancora per la saggia amministrazionedelle risorse e per la sua efficienza, lasua riconosciuta lealtà alla Costitu-zione e alle Istituzioni democratiche eper la sua consapevolezza di essereal servizio dei cittadini.

Ed ha concluso dichiarandosi cer-to che la Guardia di Finanza, comesempre, saprà svolgere la propriaimportantissima parte nella contin-gente fase di emergenza per il Paesee per l’Europa.

In fine possiamo senza dubbioaffermare che la Parata militare, svol-

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tasi nell’incomparabile scenario delGolfo di Napoli, con la sua eccezio-nale organizzazione e articolazione econ l’impiego di tutti i contingenti diterra, di mare e aereo e i riferimenti alnostro storico passato, nonché conuna superba esecuzione della Bandadel Corpo nel Teatro S. Carlo, puòconsiderarsi una delle migliori cele-brazioni degli ultimi cinquant’anni.

– a Roma:- alle ore 9,00 la deposizione di

una corona di alloro al Sacrario delCorpo nella Caserma Sante Laria,da parte del Comandante Generale,Gen. C.A. Roberto Speciale e delPresidente Nazionale ANFI, Gen.C.A. Pietro Di Marco, presenti ancheil Comandante in Seconda dellaGuardia di Finanza, Gen. C.A. ItaloPappa, l’Ispettore per i Reparti diIstruzione, Gen. C.A. Sergio Favaro,il Comandante Interregionale per l’I-talia Centrale, Gen. C.A. Pietro Cia-ni, il Comandante del ComandoAeronavale Centrale, Gen. C.A.Umberto Fava e il Capo di StatoMaggiore del Comando Generale,Gen. D. Emilio Spaziante; presenteanche il Generale Addetto, Gen. B.Giuseppe Labianca.

- alle ore 10,00 la deposizione diuna corona di alloro in onore dei mili-tari caduti per servire in armi la Patriaal Sacello del Milite Ignoto sull’Al-tare della Patria da parte delComandante Generale, con ilComandante in Seconda, Gen. C.A.Italo Pappa, con il Presidente Nazio-nale dell’ANFI, Gen. C.A. Pietro DiMarco e le suddette altre Autorità diVertice.

Roma, 23 giugno 2006.Il Comandante Generale della Guardia di Finanza, Gen. C.A. Roberto Speciale, ilPresidente Nazionale dell’A.N.F.I., Gen. C.A. Pietro Di Marco e il Comandante inSeconda, Gen. C.A. Italo Pappa all’ingresso del Sacrario dei Caduti del Corpo,dove depongono una corona d’alloro nel Sacrario dei Caduti, nella Caserma“Sante Laria”.

Roma, 23 giugno 2006.Il Comandante Generale della Guardia di Finanza, con al seguito le Autorità delCorpo e il Presidente Nazionale dell’ANFI, il Comandante in Seconda, Gen. C.A.Pappa, il Capo di Stato Maggiore, Gen. D. Spaziante, il Gen. C.A. Ciani, il Gen.C.A. Favaro, il Gen. C.A. Fava, il Gen. C.A. Di Marco e il Generale Addetto, Gen.B. Labianca, sale la scalea del Vittoriano per deporre una corona di alloro alSacello del Milite Ignoto.

Roma, 23 giugno 2006.Il Comandante Generale, Gen. C.A.Roberto Speciale, depone la corona dialloro al Sacello del Milite Ignoto.