NECESSITA DI UN VADEMECUM PER LEVACUAZIONE DELLE PERSONE DISABILI IN CASO DI EMERGENZA Dott. Paolo...
-
Upload
corrado-dessi -
Category
Documents
-
view
213 -
download
0
Transcript of NECESSITA DI UN VADEMECUM PER LEVACUAZIONE DELLE PERSONE DISABILI IN CASO DI EMERGENZA Dott. Paolo...
NECESSITA’ DI UN VADEMECUM PER L’EVACUAZIONE DELLE
PERSONE DISABILI IN CASO DI EMERGENZA
Dott. Paolo Maurizio Soave• DEA Policlinico Universitario A.
Gemelli, Università Cattolica Sacro Cuore
• CEMEC
OBIETTIVI
Dare suggerimenti per la formazione di un vademecum delle
persone disabili in caso di emergenza, prendendo spunti
dalla letteratura.
« Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti.Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza. »
(Il primo articolo della Dichiarazione universale dei diritti umani.)
L’intera questione di come fornire assistenza ai
disabili in situazioni di emergenza è stata
completamente ignorata…..
LETTERATURA Parr, A.R. 1987. Disasters and disabled persons: an examination of the safety
needs of a neglected minority. Disasters 11(2): 148-159. Tierney, K., W. Petak and H. Hahn 1988. Disabled Persons and Earthquake
Hazards. Monografia n. 46, Institute of Behavioral Science, Program on Environment and Behavior, University of Colorado, Boulder, Colorado.
CENTRI STUDIO
Centre for Disability Studies dell'Università di Leeds, Regno Unito
MANUALI DI PROCEDUREFEMA 2003. Disaster Preparedness for People with Disabilities. US Federal Emergency Management Agency, Washington DC (vedi www.fema.gov/library/disprepf.shtm).FEMA/ARC 2004. Preparing for Disaster for People with Disabilities and Other Special Needs. US Federal Emergency Management Agency and American Red Cross Society, Washington DC, 20 pp.
CARTA DI VERONA INIZIATIVA UTILE
La “Verona charter sui diritti dei disabili nei disastri”
…garantendo alle persone con disabilità, a prescindere dall’età e dal sesso e dall’origine delle loro disabilità, la protezione dei diritti fondamentali e l’effettivo esercizio del diritto di indipendenza, di inclusione sociale e di partecipazione completa alla vita della comunità…
CARTA DI VERONA Art. 1 Scopo della Carta
Lo scopo di questa Carta è di delineare le basi per articolare una visione comune ed universale riguardo tutti gli aspetti delle attività che sono necessarie per garantire la protezione e la sicurezza di persone con disabilità in situazioni di rischio come conflitto armato, emergenze umanitarie ed eventi di disastri naturali e/o causati dall’uomo.
…alcuni rapporti sullo “stato dell’arte” in questo
settore hanno fornito un catalogo di
provvedimenti insufficienti e descrizioni di casi
di assistenza fallita…
White, G., M. Fox, J. Rowland, C. Rooney and S. Aldana 2004. Nobody Left Behind: Investigating Disaster Preparedness and Response for People with Disabilities. Lawrence, Kansas
Tady, M. 2006. Disabled people left behind in emergencies. The New Standard.
MEMENTO!!!!!
Chiunque, se coinvolto in una situazione di crisi, potrebbe adottare comportamenti tali da considerarsi
DISABILE TRANSITORIO
Anche se la vecchiaia non è in sé una disabilità,
molte persone anziane sono deboli, mancano
dell'agilità delle persone più giovani e possono
essere anche malate o affette da varie condizioni
cliniche.
La disabilità è la condizione personale di chi, in seguito ad una o più menomazioni, ha una ridotta capacità d'interazione con l'ambiente sociale rispetto a ciò che è considerata la norma, pertanto è meno autonomo nello svolgere le attività quotidiane e spesso in condizioni di svantaggio nel partecipare alla vita sociale.
La classica visione della disabilità è quella di una persona su una sedia a rotelle che deve essere portata via con la forza fisica dalla fonte del pericolo.
FORME DI DISABILITA’ Paraplegia Quadriplegia Sordità Cecità e difetti visivi Malattia e ritardo mentale Danni cerebrali, ictus Senilità e demenza senile Morbo di Alzheimer Dipendenza da personale, attrezzature e rifornimenti per
sostegno funzioni vitali
CATEGORIE DI DISABILITA’
DIFFICOLTA’ DI MOBILITA’ INABILITA’ A VEDERE SORDITA’ DISORDINI COGNITIVI DIFFICOLTA’ NELLA COMINICAZIONE
********I DISABILI POSSONO SOFFRIRE DI PiU’ DI UNA FORMA DI DISABILITA’
I DISASTRI POSSONO CREARE DISCRIMINAZIONI VERSO LE
PERSONE DISABILI
Le organizzazioni che lavorano nella protezione civile sono abituate a fornire assistenza a grandi gruppi di persone, ma i disabili hanno necessità individuali che possono essere diverse da quelli dei gruppi
EPIDEMIOLOGIA?
Toscana: 16% della popolazione denuncia disabilità
USA: 54 milioni di disabili
India: 90 milioni sono disabili
◆ 48.9 million Americans have one or more disabilities (49.7 million in 2000).
◆ 32 million Americans are age 65 or over (33.3 million in 2000). 3.3 million Americans are age 85 and older, a number ◆that is projected to grow by 100 percent, to over 6 million, by 2010.
◆ 70 percent of all Americans will, at some time in their lives, have a temporary or permanent disability that makes stair climbing impossible.
◆ 8,000 people survive traumatic spinal cord injuries each year, returning to homes that are inaccessible.
◆ 17 million Americans have serious hearing disabilities (32.5 million in 2003).
◆ 8.1 million Americans have visual disabilities (18.6 million in 2003). 27 million Americans have heart disease and ◆subsequent reduced or limited mobility (31.3 million in 2003)
DATI
Nonostante il fatto che il 19,3% della popolazione degli Stati
Uniti soffra di qualche tipo di disabilità, ben l’80% dei
coordinatori di emergenza consultati in una recente indagine
(NCD 2005) non aveva preso in considerazione i disabili nei
loro piani di emergenza.
DATI
Il 57% non sapeva quante persone disabili erano registrate
nella loro giurisdizione, e solo il 27% di loro aveva seguito un
corso offerto dalla Federal Emergency Management Agency
statunitense (FEMA) su come proteggere i disabili nei
disastri
Possiamo concludere che le grandi
emergenze mettono i disabili più a
rischio degli altri membri della
popolazione, possono intrappolarli
e metterli in pericolo con
l'imposizione di nuove barriere.
STRATEGIE PRATICHE DI ASSISTENZA
◆ Notification (What is the emergency?)
◆ Way finding (Where is the way out?)
◆ Use of the way (Can I get out by myself, or do I need help?)
Self ❖
Self with device ❖
Self with assistance❖
◆ Assistance (What kind of assistance might I need?)
Who❖
What❖
Where ❖
When ❖
How❖
A standard building evacuation system has three components:
1. The circulation path
2. The occupant notification system(s)
3. Directions to and through the circulation paths
COSA E’ NECESSARIO???1.Comprendere i bisogni della persona da aiutare
2. Comunicare un primo e rassicurante messaggio in cui siano chiare le azioni basilari da intraprendere
SCOPO…garantire allontanamento celere e sicuro dalla fonte di pericolo
ELEMENTI CHE POSSONO DETERMINARE CRITICITA’
Barriere architettoniche interventi ad edifici
Mancanza di conoscenza su modalità di percezione, orientamento e fruizione degli spazi da parte dei disabili
FORMAZIONE
PRIMA DELL’EMERGENZA INDIVIDUARE LE DIFFICOLTA’ CHE PUO’ DETERMINARE
L’AMBIENTE
MOTORIE SENSORIALI COGNITIVE
PRIMA DELL’EMERGENZA OSTACOLI DI TIPO EDILIZIO
Gradini o ostacoli di qualunque genere Non linearità dei percorsi Passaggi di larghezza inadeguata Presenza di elementi sporgenti Lunghezza dei percorsi Presenza di rampe con caratteristiche inadeguate
PRIMA DELL’EMERGENZA OSTACOLI DI TIPO IMPIANTISTICO O GESTIONALE
Porte con sforzo di apertura eccessivo Porte non dotate di ritardo nella chiusura Organizzazione/disposizione di arredi e macchinari
che non impediscano movimento degli utenti Mancanza di misure alternative all’esodo autonomo
lungo le scale
PRIMA DELL’EMERGENZA
PIANIFICAZIONE
ESERCITAZIONE
AL MOMENTO DELL’EMERGENZA
CRITERI GENERALI DA ESEGUIRE NELLA EVACUAZIONE DELLE PERSONE DISABILI
Attendere sfollamento Accompagnare le persone con capacità motorie o sensoriali
ridotte fuori dall’edificio Luogo idoneo
Segnalare l’avvenuta o impossibile evacuazione del disabile
SCELTA DELLE MISURE DA ADOTTARE
DISABILI MOTORI
Scegliere un percorso di evacuazione accessibile (privo di ostacoli, gradini, ecc) e fornire assistenza nel percorrerlo
SCELTA DELLE MISURE DA ADOTTARE
DISABILI SENSORIALI
UDITIVIFacilitare la comunicazioneLettura labialeFrasi breviFrasi scritte
VISIVIManifestare la propria presenzaDefinire il pericoloDefinire le azioniGuidarli in modo sicuro
SCELTA DELLE MISURE DA ADOTTARE
DISABILI COGNITIVI
Assicurarsi della percezione del pericolo
FORNIRE ISTRUZIONI SEMPLICI
DISABILITA’ MOTORIA La movimentazione di un disabile motorio dipende dal grado
di collaborazione che questi può fornire
Il soccorritore deve
1.individuare in ogni persona tutte le possibilità di collaborazione
2.Posizionare le mani in punti di presa specifici
3.Assumere posizioni di lavoro corrette
4.Interpretare le necessità della persona da affiancare
NFPA emergency evacuation planning guide for People with disabilities
People with mobility impairments need to know if there is a
usable circulation path from the building they are in. If there is
not a usable circulation path, then their plans will require
alternative routes and methods of evacuation to be put in
place.
USABLE CIRCULATION PATH
◆ A person with disabilities is able to travel unassisted
through it to a public way.
◆ A person with disabilities is able to travel unassisted
through that portion of the circulation path necessary to
reach an area of refuge.
Where not all circulation paths are usable by people with
disabilities, the usable circulation path(s) should be clearly
identified by the international symbol of accessibility:
Not all people using wheelchairs or other assistive devices
are capable of navigating a usable circulation path by
themselves. It is important to verify that each person using
any assistive device can travel unassisted through the
usable circulation path to a public way.
IS ASSISTANCE REQUIRED?Who Will Provide the
Assistance?Specific Person(s) in the Office or Building◆ Friend or co-worker
❖ Relative ❖ Supervisor ❖ Building staff ❖ Floor safety warden
◆ First responders ❖ Floor safety warden ❖ Fire fighter ❖ Police officer ❖ Emergency medical
services: emergency medical technicians (EMTs), ambulance personnel
DISABILITA’ SENSORIALE UDITIVA
Distanza ottimale nella conversazione mai > di mezzo metro Viso illuminato Tenere ferma la testa con viso ad altezza occhi Parlare chiaro e distinto Moderare velocità del discorso Frasi corte con tono di voce normale Espressioni del viso associate a parole principali Scrivere parole non comprese Accompagna parole con gesti naturali
Scrolling reader boards are becoming more common and are
being applied in creative ways. In emergency situations, they
can flash to attract attention and provide information about
the type of emergency or situation.
People with hearing impairments cannot hear alarms and
voice announcements that warn of danger and the need to
evacuate. Many codes require new buildings to have flashing
strobe lights (visual devices) as part of the standard building
alarm system
DISABILITA’ SENSORIALE VISIVA
Annunciare la propria presenza e parlare con voce distinta e comprensibile
Non gridare Descrivere in anticipo le azioni da intraprendere Lasciare che la persona afferri il braccio o la spalla per farsi
guidare Annunciare a voce chiara la presenza di scale, porte e altri
ostacoli Se piu persone invitarle a prendersi per mano All’esterno assicurarsi che la persona non sia abbandonata a
se stessa
DISABILITA’ SENSORIALE VISIVA
In caso di assistenza di un cieco con cane guida
Non accarezzare o offrire cibo a cane guidaQuando il cane porta la “guida” svolge le sue mansioniAccertarsi che il cane sia portato in salvo con il padrone
USABLE CIRCULATION PATH
◆ A person with disabilities is able to travel unassisted
through it to a public way.
◆ A person with disabilities is able to travel unassisted
through that portion of the circulation path necessary to
reach an area of refuge.
Where not all circulation paths are usable by people with
disabilities, the usable circulation paths should be identified
by the tactile international symbol of accessibility
Exits should be marked by tactile signs that are properly
located so they can be readily found by a person with a
visual impairment from any direction of approach to the exit
access.
Building management should consider installing appropriate visual, tactile, and/or Braille signage in appropriate locations
Generally only one person is necessary to assist a person with a visual impairment.
Offering the person an arm or allowing the person to place a hand on your shoulder and assisting the person to/through the circulation path
DISABILITA’ COGNITIVA
Difficoltà nell’eseguire istruzioni complesse
Un disabile cognitivo può esibire completa, parziale o
nessuna collaborazione
Comportamenti aggressivi contro se stessi o i soccorritori
DISABILITA’ COGNITIVAIl soccorritore deve tener presente cheLa persona da soccorrere può non essere in grado di percepire il pericoloMolti di loro non posseggono abilità della letto-scritturaLa percezione visiva di istruzioni scritte o di pannelli può essere confusaIl loro senso di direzione potrebbe essere limitato…bisogno di essere accompagnati
DISABILITA’ COGNITIVASUGGERIMENTISuddividere istruzioni e informazioni in semplici fasi successiveUsare segnali o simboli semplici e immediatamente comprensibiliTrattare l’individuo come un adulto che ha un problema di apprendimentoNon trattare loro come bambini o con sufficienza
SIATE MOLTO PAZIENTI
SUGGERIMENTI
Providing a picture book of drill procedures
Color coding fire doors and exit ways
Implementing a buddy system
Using a job coach for training
Generally, only one person is necessary to assist a person with a
cognitive impairment.
SPEECH IMPAIRMENT
People with speech impairments can hear standard alarms
and voice announcements and can see visual indicators that
warn of danger and the need to evacuate. Therefore, no
additional planning or special accommodations for this function
are required.
….INFINE
IN CONCLUSIONE…. L'idea che il verificarsi di un'emergenza o un disastro
significhi la sospensione delle normali regole non dovrebbe
risultare nella discriminazione verso i disabili in termini
dell'erogazione dell'assistenza
IN CONCLUSIONE….
….esiste sempre l'opportunità di migliorare la situazione.
Farlo sarebbe un segno di civiltà e un'affermazione dei diritti
di persone che, nonostante le loro disabilità, sono membri
della società a pieno titolo e meritano di essere protette
quando si verificano disastri.
DOMANDE?