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NASCITA ED EVOLUZIONE DELLA VITA SULLA TERRA A CURA DEL PROF. S.F MINGIARDI Università Del Tempo Libero Seregno

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NASCITA ED EVOLUZIONE DELLA VITA

SULLA TERRA

A CURA DEL PROF. S.F MINGIARDI

Università

Del Tempo Libero

Seregno

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AVVERTENZA

La presente dispensa, come le altre sula comologia e sull’evoluzione umana, è stata pensata e realizzata per gli utenti dell’UNITEL di Seregno che frequentano il Corso di Antropologia che prevede preliminarmente un ragguaglio essenziale e aggiornato su temi di Cosmologia, Fisica, Paleontologia e Paleoantropologia.

Cenni etimologici ARCHEOZOICO: dal greco archaiov = antico e zòon = animale

Archeano, dal greco arché = principio

Algonchiano il nome deriva dalla regione canadese Algonkin

PALEOZOICO: dal greco palaiòn = antico e zòon = animale

Cambriano, da Cambria, nome latino del Galles

Siluriano, da antica tribù celtica dei Siluri, abitanti del Galles

Devoniano, dal nome della regione Devon in Inghilterra

Carbonifero, dalla ricchezza di carbone fossile nei relativi strati

Permiano, dal nome della provincia russa di Perm, negli Urali

MESOZOICO: dal greco méson = medio e zòon = animale

Triassico, dagli strati del terreno, due di origine marina, separati da uno continentale (dal greco trias = triade)

Giurassico, dal nome della catena montuosa del Giura

Cretaceo, dal nome della creta, calcare bianco costituito di gusci di Foraminiferi

CENOZOICO: dal greco kainòn = recente e zòon = animale

Eocene, dal greco eòie = mattino e kainé = recente

Oligocene, dal greco olfgon = poco e kainòn = recente

Miocene, dal greco méion = meno e kainòn = recente

Paleocene, dal greco palaiòn = antico e kainòn = recente

NEOZOICO dal greco néon = nuovo e zòon = animale

Pleistocene, dal greco pléiston = moltissimo e kainòn = recente

Olocene, dal greco zòon = tutto e kain6n = recente

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Se paragoniamo il tempo dello sviluppo della vita sulla terra ad un anno solare ci si

presenterà la seguente situazione.

1° GENNAIO

• 4 miliardi di anni fa ... • La terra, formata da immense colate vulcaniche raffreddate, è avvolta da

spesse nubi grigie composte di anidride carbonica, azoto, idrogeno ed

altri gas, percossa da potentissime scariche elettriche.

• Sono presenti gli oceani. Ovunque si trovano i 4 elementi basilari:

Carbonio Questi elementi sono alla base dei

Ossigeno 20 tipi di aminoacidi che compongono

Idrogeno tutti i tessuti viventi

Azoto

• Potenti scariche elettriche danno origine all’adenina, una delle 4 sostanze basi

del DNA (adenina, timina, guanina, citosina)

• È probabile che la vita abbia avuto origine all'interno di sferule di grasso,

originatesi dal metano disciolto nell'acqua, aggredite dai raggi UV che le

trasfo rmarono in un immenso strato di idrocarburi condensati.

14 FEBBRAIO

• Le sferule, alla profondità di 10 metri sotto le acque lagunari, comunicanti col

mare attraverso periodiche maree, avrebbero consentito i primi passi per

l'evoluzione della biochimica primordiale che iniziò il suo cammino grazie alla

sua grammatica chimica di base. Tuttavia, a tutt’oggi 2019 non sappiamo come

sia avvenuto realmente il passaggio dalla materia non vivente alla materia

vivente.

• 3,5 miliardi di anni fa • Si formano i primi minuscoli esseri viventi unicellulari: i procarioti (senza

nucleo). Sono poco più grandi delle sferule. Il DNA è periferico (nel

citoplasma). Al loro interno c'è l'ATP (adenosintifosfato), come una piccola

batteria che fornisce energia.

• Si ritiene che le prime cellule siano state le alghe verdi-azzurre capaci di

crearsi il cibo mediante la fotosintesi (cellule isolate, di tipo batter ico:

cianobatteri, cioè batteri azzurri).

• A differenza dei solfobatteri che estraevano l'idrogeno dal solfuro di

idrogeno (dal tipico odore di uova marce) le alghe verdi-azzurre lo

estraggono dall'acqua, liberando ossigeno che si compone col ferro che va

a strat ificarsi sui fondali marini.

• Sui fonda li marini di certe zone, a 1O metri di profondità, si possono

trovare dei veri e propri tappeti di pietra ( stromatoliti [dal greco stroma =

tappeto e lithos = pietra]) formati da miliardi e miliardi di queste alghe.

16 MAGGIO - 1° LUGLIO

• Tra 2,5 e 2 miliardi di

anni fa ...

Fa meno caldo sulla terra; le nuvole sono più bianche e le er uzioni vulcaniche

più ridotte e meno violente. I continenti si sono spostat i, scontrati, separati;

la luna si è allontanata e le masse sono meno intense; i giorni e le notti sono

più lunghi; è aumentata la quantità d'acqua.

• Le cellule procariote hanno subito varie modificazioni di forma e di DNA. Le

modificazioni avvengono molto lentamente, forse per la relativa stabilità

dell'ambiente e anche perché le procariote vivono isolate, anche se qualche

congiunzione e trasmissione genetica già avviene a livello elementare

(inglobazione per travasamento o per ingestione di altro DNA).

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24 AGOSTO

• 1,4 miliardi di anni fa • Le alghe azzurre continuano a produrre gas di scarto, ossigeno, che

comincia a inquinare pesantemente l'ambiente, provocando la morte di molte

procariote per ossidazione.

• Compaiono delle procariote capaci di utilizzare l'ossigeno per ossidare gli scarti

di fermentazione per una nuova combustione, traendo energia 18 volte supe-riore alle cellule anaerobiche. Queste nuove cellule, in sostanza, respirano ossige-no.

• Si hanno, pertanto, tre modelli di vita:

25 AGOSTO - 1O

SETTEMBRE

• Tra 1,4 e 1,2 miliardi

di anni fa ...

1. fermentatori esclusivi che si rifugiano in luoghi privi di ossigeno, come i batteri anaerobi, i funghi attuali;

2. produttori di ossigeno, come le alghe verdi-azzurre attraverso la foto-sintesi, come sono ancora adesso assieme alle piante;

3. consumatori di ossigeno, nuove cellule aerobiche come le piante e gli animali di oggi.

L'aspetto della terra è simile all'attuale; manca ogni forma di v ita in superficie. Cielo, nuvole e mari tendono al violetto. L'atmosfera contiene già 1 '1% di

ossigeno. I raggi ultravioletti incominciano a trovare uno schermo che consente alla vita sottomarina di svilupparsi a minor profondità, più in superficie.

• Protozoi unicellulari, dalle forme più svariate, popolano i mari. Compaiono le

cellule eucariote con nucleo centrale in cui è arrotolato il DNA: La cellula

contiene già vacuoli, ribozomi, reticolo, mitocondri: elementi tutti che si

ritrovano nelle cellule attuali.

• Compaiono sistemi cellulari simbiotici, come avviene oggi con i licheni (alga + fungo), che si riproducono tutti insieme.

28 SETTEMBRE - 16 OTT.

Da 1 miliardo a 800 • Il Pianeta terra non appare gran che diverso da oggi. Nei mari la vita milioni di anni fa ... pullula di esser i viventi dalle svariatissime forme. La quantità di ossigen

continua a crescere.

Si forma il primo strato di ozono (03). I raggi UV sono meno micidiali.

• Molti protozoi di allora sono tuttora presenti, miliardi di altri sono definitivamente scomparsi. I più significativ i sono:

l 'ameba

i foraminiferi

l'eiozoo

5

27 OTTOBRE

• 700 milioni di anni fa

5 NOVEMBRE

• 600 milioni di anni fa

l' euglena (buona pupilla, metà animale e metà pianta, dotato di un

primordiale occhio);

il volvox (insieme di protozoi riuniti in forma di sfera con funzioni diversificate; solo alcuni hanno la funzione riproduttiva: gli altri sono destinati a morire. In precedenza tutti i protozoi si riproducevano per sdoppiamento e quindi la struttura dell'individuo si moltiplicava all'infinito. Adesso solo alcuni hanno que-

sta funzione, gli altri non più.

• Sintesi della complessifi cazione:

1. montaggio di atomi per formare molecole;

2. assemblaggi di molecole per formare polimeri;

3. assemblaggi di polimeri per formare DNA e proteine varie;

4. assemblaggi di varie strutture per formare sferule, protocellule, procariote;

5. assemblaggi o simbiosi di cellule procariote per formare eucariote;

6. assemblaggi di cellule viventi in colonie, capaci di interagire;

7. colonie di cellule altamente specializzate in varie funzioni negli individui pluricellulari (piante e animali fino a noi).

• Il processo evoluzionistico è stato molto complesso: sono soprav issute le forme di vita che hanno avuto più successo. L'intrico evoluzionistico è stato talmente aggrov igliato da assomigliare a un cespuglio

• A quest'epoca si trovano i più arcaici organismi pluricellulari, le spugne, dotati di funzioni sessuali riproduttive (vi sono cellule sessuali maschili e femminili); ma possono riprodursi anche per gemmazione. La loro evoluzione si è fermata 700 milioni di anni fa.

• L'ossigeno ha raggiunto la percentuale dell'7%. Continua la formazione dell'ozo-

no.

• Compaiono le caravelle portoghesi (physalia physalis, sifonoforo simile alla medusa), le idre, le meduse, le attinie. In queste tre ultime compaiono le prime

cellule nervose: ancora tenui collegamenti tra pelle e muscoli. Sono in grado di riprodursi mediante cellule sessuate, maschili e femminili. Sono ermafrodite.

6

8 - 15 NOVEMBRE

• Tra 570 e 505 milioni • di anni fa: Cambriano

(da Cambria, zona del

Galles) ... •

I mari con acque tiepide si estendono dall'Europa del nord fino all'Etiopia. Compaiono forme di vita dotate di strutture dure: scheletri ed esoscheletri.

I mari sono ricchi di ossigeno. Il limo dei fondali imprigiona miliardi di

fossili. Animali di quest'epoca:

1. Peytoia, a forma di fetta di ananas

2. Polycheti, lombrichi di mare

3. Ottoia, voracissimo verme predatore

4. Wiwaxia, antenata delle lumache

5. Conadaptis, crostaceo con coda ad anelli

6. Aysheaia, verme simile ad un bruco, con occhi, trachea, cuore,

intestino, apparato nproduttorel

7. Trilobiti d'ogni forma e grandezza (si estinsero 250 milioni di anni fa)

8. Anomallocaris, predatore ditrilobiti, lungo f ino ad un metro

9. Hallucigenia, dotata di molte zampe e aculei

1O. Opabinia, con cinque occhi e una proboscide piena di denti

11. Pikaia, dotata di rudimentale spina dorsale.

• Tutti questi esseri sono pluricellulari; le cellule si differenziano asso lvendo diverse funzioni. Compare un primo abbozzo di organizzazione cerebra le, anche se si tratta di semplici matasse nervose collocate nella testa ove compaiono vista,

odorato, gusto, udito.

• Il gioco del rimescolamento dei cromosomi crea migliorie e migliaia di

variazioni e imprime una nuova velocità all'evoluzione.

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• Compaiono gli artropodi (centopiedi, millepiedi, scorpioni) adatti ad uscire

dall'acqua. Non ci sono vertebrati, tranne la pikaia che ha un abbozzo di spina dorsale.

Il primo cordato fossile conosciuto proviene dalle argilliti di Burgess (Cambriano m. British Columbia, Canada), Plkala

La bocca · a sx, la coda a dx: ben riconoscìbile la notocorda dorsale ed i segmenti muscolari a V (i

"miomeri") verso la parte caudale (conservazione in allumosilicato di Ca).

Se non fosse esistito questo vertebrato o se non fosse sopravvissuto sarebbero esistiti tutti gli altri, compreso l'uomo?

22 NOVEMBRE

• 430 milioni di anni fa • Forse le prime forme viventi sbarcate sulla terra furono dei batteri, le alghe unicellulari (alghe verdi-azzurre) o cianobatteri. La rivoluzione la si ebbe con l'approdo di alghe pluricellulari evolutesi in muschi . Esse dovettero superare

tre problemi:

1. proteggersi contro la disidratazione (si stabiliseano vicino al mare alghe anfibie)

2. sviluppare dei sostegni (si formano piccole strutture sufficientemente resistenti)

3. riprodursi (attraverso l'acqua diffondono lo sperma).

L'ozono offriva già protezione e l'ossigeno era forse già presente al 100%

dell'attuale.

Il più antico vegetale fu il muschio.

• Fra i 450 e i 350 milioni di anni le piante svilupparono:

27 NOVEMBRE

• 390 milioni di anni fa•

... Carbonifero (così chiamato perc hé nei

terreni formatisi in que- sto periodo i carboni fossili sono molto diffusi e molto abbondanti)

27 NOVEMBRE

1. radici

2. ispessimenti cellulari (tronco)

3. canalizzazioni interne

4. foglie per catturare l'energia solare.

Le piante colonizzaro no la terra trasformandol a profondamente. Ma la loro

linea evolutiva è rimasta bloccata a 4 miliardi di anni fa: non sono in grado di percepire, di muoversi, di memorizzare

• 380 milioni di anni fa • Da 20 milioni di anni sono sbarcati sulla terra i millepiedi, probabili

discendenti di un verme marino ad anelli: respirano attraverso fori nella corazza e si riproducono attraverso accoppiamenti; hanno occhi compositi e antenne tattili e olfattive.

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• Compaiono i ragni con struttura del corpo ad anelli. Poggiano su 8 zampe.

• Compaiono gli scorpioni terrestri il cui sangue è ossigenato nell'addome, a diretto contatto con l'aria.

• In mare compaiono stelle marine e ricci dotati di un primo rudimentale

scheletro. La loro evoluzione rimarrà bloccata.

• Intanto dal Devoniano (dal nome della contea inglese di Devon da dove si

incominciarono a studiare i terreni di questo periodo: 400 milioni di anni fa) hanno iniziato a svilupparsi in acque dolci dei pesci corazzati, gli ostracodermi.

• All'interno del loro corpo compare cartilaginea la colonna vertebrale, già presente nella pikaia. A metà strada tra pikaia e ostracodermi è forse la lampreda che presenta una notocorda, antenata della spina dorsale.

Quest'animale, inoltre, presenta un primo abbozzo di cervello con due lobi per la percezione degli odori. La lampreda attuale presenta organi gustativi e di equilibrio. Gli ostracodermi avevano parecchi aspetti in comune con la lampreda.

• Nel Devoniano compaiono scorpioni d'acqua lunghi 2 metri e il Dinichthys

enorme pesce corazzato lungo 7-8 metri dotato di potente mandibola munita

di zanne.

• Mari, laghi, fiumi paludi pullulano di forme di vita. Ostracodermi e Placodermi

scompaiono. Molti pesci trasformano in struttura ossea lo scheletro, altri

cominciano ad affacciarsi per brevi momenti sulla terra ferma. Questi pesci

hanno occhi muniti di cristallino, bottoni gustativi e orecchie interne con otoliti

per l'equilibrio.

• Uno dei primi pesci a sviluppare delle pinne anterior i assai simili a delle

9

27 NOVEMBRE

braccia fu il Celacanto. Nel 1938 si è scoperto che esiste ancora. La

presenza di arti di locomozione non era però affiancata da polmoni.

• Compaiono dei pesci polmonati, polmoni che hanno preso origine da un

difetto dell'esofago, cioè da ernie di esso che hanno creato delle vescicole.

Attualmente esiste un pesce, il Protottero, che può respirare attraverso

branchie e polmoni.

• 370 milioni di anni fa • Compare un pesce capace di:

1. camminare a 4 zampe

2. compiere qualche scorribanda terrestre

3. respirare l'aria per procurarsi ossigeno

È l' Eusthenopteron (buon forte esploratore) di 60 cm di lunghezza caratte-

rizzato da strategie di attacco. Non è particolarmente robusto, ma ben

adattato alla nuovasituazione. Le forme troppo adatte non si evolvono più:

hanno successo quelle aperte al cambiamento.

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29 NOVEMBRE

• 355 milioni di anni fa • Cominciano a comparire le prime foreste formate da: equiseti, felci, gran­

di alberi.

3 DICEMBRE

• Dall'Eusthenopteron si evolve l' Ichthyostega protoanfibio dotato di

colonna vertebrale robusta, denti piscivori, arti uniti alla colonna con

legamenti, adatti alla marcia sulla terra; occhi adatti all'aria, con ghiandole

lacrimali e palpebra; orecchi che amplificano i suoni; lingua. La pelle non

ha scaglie: è una vera epidermide adatta a trattenere l'umidità:

• 310 milioni di anni fa • Sono presenti estese foreste con alberi giganteschi che cadendo e

cumulandosi a strati danno origine ai giacimenti carboniferi.

Carbonifero

(è così chiamatoperché

nei terreni formatisi in

questo period i carboni

fossili sono molto diffusi

e abbondanti)

5 DICEMBRE

Abbondano gli insetti di terra e di aria. Spicca la Meganeura, una libellula

volante di circa 70 cm di apertura alare.

• 280 milioni di anni fa • Proliferano gli anfibi:

Permiano

(Prende il nome dalla

Provincia russa di Perm)

1. iI Diplocaulus, Iun

2. l' Eryops, lungo 2 mt, somigliante a un coccodrillo; caccia piccoli squali

Incominciano a comparire i rettili, simili a serpenti o lucertole, come

l 'Hylonomus lungo 20 cm.

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Ha solo polmoni; si riproduce sulla terra e non in acqua come gli anfibi. La Natura inventa l'uovo amniotico, con un liquido dentro in cui si può tranquillamente

sviluppare l'embrione, come in una porzione di ambiente acquatico, racchiuso in un contenitore trasportabile. Le metamorfosi avvengono all'interno dell'uovo: il girino può alimentarsi, scartare i rifiuti, scambiare gas con l'esterno, sviIuppare branchie (non avverrà che parzialmente nei mammiferi e nell'uomo)

e poi entrare nel mondo una volta sviluppato.

• 275 milioni di anni fa • Rettili e anfibi sembrano uguali. In realtà i rettili hanno introdotto:

Permiano 1. uovo amniotico

2. pelle che non teme l'essiccazione

3. scheletro sempre più mobile

4. reni che trasformano in urea l'ammoniaca.

• L'ambiente subisce diverse modificazioni costringendo i rettili a nuovi adattamenti e relazioni. Importanti sono le oscillazioni di temperatura e di umidità.

6 DICEMBRE

• 270 milioni di anni fa • Negli altipiani a nord dell'equatore, meno caldi e asciutti, si diffondono rettili con vele sulla schiena atte ad accumulare calore:

1. Edaphosaurus, lungo 3 metri, erbivoro

2. Dimetrodonte, lungo 3 metri, molto aggressivo, carnivoro, dotato di file

di denti aguzzi.

• Il clima muta a causa del movimento dei continenti. Gli anfibi si trovano a dovere affrontare forti disagi.

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7 DICEMBRE

• 260 milioni di anni fa • Dove c'erano paludi, laghi e fiumi subentra la siccità. Per gli anfibi è un

dramma: molti soccombono, alcuni emigrano, altri si incistano aspettando

Permiano l'acqua.

7 DICEMBRE - MATTINA

• I rettili hanno vita più facile perché potendosi muovere più facilmente possono raggiungere zone più ospitali. Meritano menzione i Terapsidi rettili a sangue caldo, forse progenitori dei mammiferi.

• 258 milioni di anni fa • Compaiono l' Eotitanosuchus, rettile lungo più di 2 metri e mezzo, e l' Estemmenosuchus. Sono rettili mammalian, hanno: temperature corporea

Permiano costante, peli e pellicce, maturazione delle uova all'interno del corpo, cure

parentali e mammelle con latte.

7 DICEMBRE - SERA

Estemmenosuchus

• 253 milioni di anni fa • Nelle zone del Sud Africa compaiono gli Scutosauri e i Moscops, rettili

di 2,5 e 3,5 metri.

8 DICEMBRE

• 248 milioni di anni fa • Compaiono il Lystrosaurus,

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somigliante ad un ippopotamo; il Cynognathus, simile al lupo: cassa toracica

corta, zampe e testa come di un grosso cane, labbra spesse e muscolose, denti

aguzzi; canini, incisivi, molari, coda come di rettile; è coperto di peli. Questi

animali sono diffusi nella zona temperata dell'Africa.

9 DICEMBRE

• 240 milioni di anni fa • Un surriscaldamento del clima provoca la decimazione dei Terapsidi

(vedi pag 11) che si ridurranno a occupare spazi secondari mentre

cominciano a dominare i dinosauri.

10 - 22 DICEMBRE

• da 225 milioni a 70•

milioni di anni fa ...

Triassico (da trias , triade)

Giurassico (dal Giura

francese)

Cretaceo (composto di creta)

Inizia l'era dei I Dinosauri (dal greco deinòs, terribile e sàuros lucertola): gruppo di rettili di varie dimensioni, appartenenti alla sottoclasse degli arcosauri, che dominarono l'ecosistema terrestre per oltre 165 milioni di anni e apparvero tra

la fine del Triassico medio e l'inizio del Triassico superiore. Si estinsero completamente circa 65 milioni di anni fa, alla fine del periodo Cretaceo, e ci sono noti solo attraverso resti fossili studiati e scavati dai paleontologi, e più recentemente anche da collezionisti. Sin da quando il primo dinosauro fu

riconosc iuto nel XIX secolo, i loro scheletri assemblati divennero una delle maggiori attrazioni dei musei di tutto il mondo. I dinosauri sono divenuti parte della cultura mondiale e sono rimasti costantemente popolari, specialmente tra a il pubblico più giovane.

Sono stati protagonisti di libri bestseller di film di grande successo come

Jurassic Park. Ogni nuova scoperta viene riportata regolarmente sulle prime

pagine di giornali e riviste.

Un piccolo di dinosauro esce dal guscio (ricostruzione)

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Una riproduzione del Tyrannosaurus rex

• Comparvero circa 145 milioni di anni fa gli Archeopteryx, i progenitori

degli uccelli, tra rettili e dinosauri. Furono rinvenuti nei sedimenti di una

laguna del Giurassico presso Solnhofen, Germania. Mostravano caratteri

rettiliani quali becco con denti, una lunga coda costituita da numerose

vertebre; possedevano tre dita con artigli, mentre esibivano

contemporaneamente il piumaggio tipico degli uccelli.

Le dimensioni erano modeste, circa 40-50 centimetri di lunghezza,

simili a quelle di un pollo; probabilmente erano insettivori.

23 DICEMBRE

• 85 milioni di anni fa ... • Compaiono i primi fiori. Mancano le farfalle e le api; sono presenti i

coleotteri.

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DAL 24 AL 25 DICEMBRE

• Da 75 a 70 milioni di • Fine dei dinosauri, probabilmente a causa della caduta di un grosso meteorite. anni fa ... Eredi dei dinosauri sembrano essere gli uccelli.

Cretaceo

• Compare il Purgatorius, scoiattolo arboricolo, ritenuto il capostipite dei mammiferi da cui discende l'uomo.

Si tratta di un plesiadapiforme (dalla forma simile a un tappeto) i cui resti fossili comprendono solo alcuni denti e frammenti di mascelle rinvenuti in terreni del

Paleocene inferiore nel Montana, in una zona chiamata Purgatory Hill (da qui il nome dell'animale). Questi scarsi resti sono però molto simili a quelli dei successivi plesiadapiformi, e la dentatura ricorda vagamente quella dei primati. Probabilmente Purgatorius, oltre che di insetti, si cibava anche di frutta. Un

singolo dente di Purgatorius è stato rinvenuto in sedimenti che sembrerebbero risalire al Cretaceo superiore, ovvero all'epoca dei dinosauri, circa un milione di anni prima della grande estinzione. Tuttavia questo singolo dente potrebbe essere appartenuto a un animale paleocenico ed essere stato trascinato da un

corso d'acqua in sedimenti anteriori di qualche milione di anni.

26 DICEMBRE

• 63 milioni di anni fa ... • Dopo 2 milioni di anni si sono rimarginate le ferite provocate dalla Terziario catastrofe che fece scomparire i dinosauri e molte altre specie.

La vegetazione è simile a quella attuale: alberi a larghe foglie, molti fiori, alberi simili a quelli dei nostri boschi.

• Si aprono nuovi spazi per i mammiferi rimasti rintanati durante il dominio dei dinosauri: si evolvono enormemente divenendo i dominatori.

• Compare il Ptilodus, specie di scoiattolo lungo circa 50 cm. È un mammifero che produce e cova uova e allatta i piccoli.

Attualmente sono presenti 4 modalità di riproduzione tra i mammiferi :

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27 DICEMBRE

1. quella dell' Ornitorinco: produce uova e allatta

2. quella dell' Echidna: produce uova nascoste in una sacca

3. quella del Canguro: partorisce embrioni che si annidano nel marsu­

pio

4. quella degli altri mammiferi, dal topo all'uomo, placentati.

• 50 milioni di anni fa ... • In zone tropicali compaiono gli Uintateridi , specie di rinoceronti; il

Pakicetus, una specie di bovino natante, antenato degli attuali cetacei; il

Basilosaurus , un cetaceo dalla testa da predatore, armata di denti, e dal

corpo lungo fino a 25 metri.

Uintateride Pakicetus,

Basilosaurus

28 DICEMBRE

• 38 milioni di anni fa ... • In Mongolia compare un grosso mammifero somigliante a un lupo, ma

apparentato con gli ungulati; è l'Andrewsarchus, alto 2 metri, lungo fino

a 5-6 metri, con una testa lunga un metro.

29 DICEMBRE

• 30 milioni di anni fa ...

• Nell'America del nord compare l' Eusmilus, o tigre dai denti a sciabola, lungo circa due metri. Non si tratta, comunque, di un felino, ma di una spec ie diversa scomparsa. Analoghi caratter i si sviluppano anche in

animali di altre specie. Ciò significa che gli aspetti vincenti tendono a

comparire anche in specie diverse.

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• Di questo periodo è anche il Baluchitheri, comparso in Pakistan e Cina,

lungo 8 metri e alto 5,5 metri alle spalle, da cui parte il collo da cavallo

con una testa lunga: ha zampe da elefante, corpo da cavallo, occhi da

rinoceronte; bruca come una giraffa, pesa 30 tonnellate, ha labbra

prensili. Si tratta del più grosso mammifero mai esistito.

• Compaiono animali con caratteristiche estremamente differenti che

porteranno alla comparsa di elefanti, cammelli, delfini, talpe, orsi, formi-

chieri, maiali, foche, giraffe, ecc.

• In tutto il periodo evolutivo la massa cerebrale ha continuato ad ingrandirsi

a seconda delle specie: quasi niente nei rettili, un po' negli uccelli,

abbastanza nei mammifer i, molto nell'uomo. Si innesca così un nuovo tipo

di selezione: quella fondata sull'intelligenza e la creatività.

30 DICEMBRE

• 8 milioni di anni fa ...

• 7 milioni di anni fa ...

31 DICEMBRE, ore 19,30

• 2 milioni di anni fa ...

• Compaiono gli Antropithechi, scimmie antropomorfe.

• Inizia la biforcazione che ha portato allo scimpanzé e all'uomo: inizia il

ramo degli Australopitechi, scimmie dell'emisfero australe.

• Differenziazione tra Homo habilis e Homo erectus.

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31 DICEMBRE, ore 23,50

• 80 mila anni fa ...

31 DICEMBRE, ore 23,55

• 70-60 mila anni fa ...

• Predomina l 'Homo sapiens

• Gli Homo sapiens dalla savana africana iniziano una straordinaria

migrazione che li porterà in Europa (40-35 mila anni fa), Australia (40-30

mila anni fa), Giappone (30 mila anni fa), Siberia (40 mila anni fa), Americhe

(25-15 mila anni fa). Inizialmente di pelle scura, questi uomini cambieranno

colore della pelle, dei capelli, degli occhi, ma rimarranno della stessa specie.

Il loro successo sarà tale da far scomparire tutte le altre specie di Homo

contemporanee: Homo heidelbergensis, Homo neanderthalensis, Homo

soloensis, Homo nalediensis, Homo floresiensis.

Revisione

Febbraio 2019

G r up p o Pr o gr e s: pa r tn e r nell'Ev o luzio ne