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N. 7/8 - LUGLIO/AGOSTO 1995

ABBONAMENTO OMAGGIOPER I TESSERATI DELLA F.I.G.B.

Rivista Mensiledella Federazione ItalianaGioco Bridge

Pubblicità:

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Gli Azzurri, Campioni d’Europa 1995

Editorialedi Gianarrigo Rona 2Nuovi libri 4

CRONACAI Campionati Italiani Seniores e Junioresdi Franco Broccoli 6Il Torneo Nazionale a squadre di Napolidi Mariano Sommella 11Deltavision Cupdi Franco Broccoli 12L’Open di Juan-les-Pinsdi Dino Mazza 16

VITA FEDERALE

Campioni d’Europa!di Dino Mazza, Franco Broccoli,Laura Vandoni 22Blue Team Story: Rio de Janeiro 1969di Franco Broccoli 29

TECNICASfida ai Campionia cura di Paolo Frendo 34Passo a passodi Pietro Forquet 38Dummyquizdi Franco Broccoli 42La legge delle prese totali (I)di Marina Causa e Claudio Rossi 45Comunicazioni (IV)di Phillip Alder 54Smazzate in libertàdi Carlo Grignani 56

� SCUOLA BRIDGEAccomodatevi al mio tavolodi Camillo Pabis Ticci 59Giocate con medi Jan Wohlin 60Piano e... solfeggidi Enzo Riolo 62Unicità didatticadi Toni Mortarotti 65

RUBRICHEAccade all’esterodi Dino Mazza 68

VARIETÀSoluzioni Concorso Licitativo 64Paradiso perdutodi Frank Stewart 70

CRONACHE REGIONALIModena come... Cannesdi Ida Pellegri 72Palio Primavera Peacockdi Franco Pavone 73Il Memorial Chiodinidi Angelo Saccaro 73

DOCUMENTICalendario Europeo 58Giudice Arbitro Nazionale 74Regolamento Albo Organizzatori 75Campionati e Tornei 79Calendario Agonistico 80

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Non è facile dire cosa si prova quando si vince unCampionato Europeo, la gara più difficile, più

massacrante, di maggior pregio tecnico del mondo.Una vittoria che aspettavamo da 16 anni, da Losanna1979, e che ormai sembrava divenuta una chimera. Einvece eccola la tredicesima perla di una storia infini-ta, della storia del bridge.

Il primo pensiero è corso proprio a Losanna a quel-l’ultimo incontro con la Danimarca, in Bridgerama,che dovevamo vincere assolutamente per scavalcarlain classifica, a quell’incredibile e impossibile 6 rea-lizzato da Arturo Franco, affrancando il 2 di quadridel morto, a Sandro Salvetti che non riusciva a starein Rama e aspettava trepidante le notizie, cercando dicoglierle persino dall’espressione di chi usciva dallasala, al sorriso entusiasta di Giorgio Belladonna, chepur onusto di trofei sprizzava la stessa felicità di Lo-renzo Lauria, alla sua prima convocazione e alla suaprima vittoria, alla commozione di tutti noi italiani,orgogliosi delle nostre lacrime.

Nel susseguirsi di immagini e di sensazioni cheprendono forma e si dileguano in un battibaleno, co-me sempre è di queste occasioni, proprio il viso sorri-dente e quasi ammiccante di Giorgio Belladonna ri-sultava l’immagine più nitida, ed in effetti il primopensiero di tutti i ragazzi è stato per Giorgio, cui han-no voluto dedicare la loro splendida vittoria, nellaconvinzione che anche da lassù abbia dato loro unamano per riuscire a cavalcare la chimera.

E poi l’abbraccio, pieno di tutto, tra i ragazzi e illoro capitano coraggioso, cui non solo va il merito discelte perfette nell’assemblaggio della formazione,ma quello ancor più pregevole di una conduzione digara tecnicamente e tatticamente esemplare. E ancoral’abbraccio affettuoso e fraterno dei ragazzi con Gian-carlo Bernasconi, l’artefice primo di questa impresache caparbiamente ha voluto costituire il Club Azzur-ro, affidando e assumendosi anche in proprio compitie responsabilità precisi, credendo fermamente che lapiattaforma indispensabile era la creazione del grup-

po, da cui poi effettuare la scelta della squadra i cuicomponenti dovevano vivere in perfetta armonia, inpiena amicizia, in reciproca stima, in vicendevolesupporto, in paritetica uguaglianza, in totale subordi-ne e in altrettanto totale fiducia delle decisioni delcapitano.

E poi la festa, la grande festa della premiazione edella vittoria, sul gradino più alto del podio, cantandoa squarciagola e con gli occhi bagnati quell’inno chenon sarà un capolavoro artistico, ma che a noi italianiveri, innamorati della maglia azzurra e dei suoi valorifa accapponare la pelle. Premonitore era stato l’arti-colo che Vittorio Brandonisio, altro eterno innamora-to della maglia azzurra, aveva voluto dedicarmi dopoAlbuquerque “Presidente non devi più sognare”. Fi-nalmente i sogni li abbiamo lasciati agli altri, ai no-stri agguerritissimi avversari, che sono stati i primi acompiacersi della nostra vittoria, a far festa con noi, ainneggiare ai nostri magnifici sei ragazzi d’oro, checon la loro bravura, la loro serietà, la loro amiciziahanno saputo legare con tutti, sollevando in tutti laconvinzione e la sensazione (cosa che in competizio-ni così agguerrite rarissimamente accade) che la vit-toria ha arriso alla squadra più forte e più meritevolee non lasciando in nessuno rimpianti o recriminazionidi sorta (come viceversa il più delle volte avviene).

Del resto il dipanarsi della gara non aveva lasciatodubbi sulla valenza della squadra azzurra che, unavolta presa la testa, a un terzo circa del cammino,superando anche una fase iniziale difficilissima conuna volontà ferrea, una incondizionata consapevolez-za dei propri mezzi, una straordinaria armonia eomogeneità di intenti, senza cedimenti a devianzepsicologiche che in passato purtroppo avevano creatodisarmonie e irrimediabilmente turbato e rovinato ilpercorso di gara dei nostri team, ha condotto un cam-pionato strepitoso, respingendo tutti gli assalti e in-fliggendo pesantissime sconfitte anche agli avversaripiù ostici, conseguendo un punteggio finale di altissi-ma valenza tecnica in considerazione della lunghezza

Nuove gestada antichi valori

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del campionato e della durezza dei tempi di gioco:744 boards in 13 giorni alla media di quasi 60 boardsal giorno (e si badi bene che ormai non vi sono piùavversari facili, incontri di riposo, a tacer del fattoche per molti vincere con la prima in classifica esaltala partecipazione al campionato stesso).

Senza fare ulteriori commenti che potrebbero esse-re interpretati come retorici trionfalismi mi piace pe-rò riportare il commento del Bollettino Finale deiCampionati che così ha commentato la nostra vitto-ria: With one round to play, virtually nothing couldstop Italy from scoring the VP’s they required to winthe 1995 European Championships. The final marginwas 22.5 VP. Our warmest congratulations go toCarlo Mosca, the non playing captain, and his pla-yers Andrea Buratti, Massimo Lanzarotti, LorenzoLauria, Maurizio Pattacini, Antonio Sementa and Al-fredo Versace. As the latter two are still way under30, this victory may well mark the beginning of a newBlue era. They will be worthy representetives of Eu-rope in the Bermuda Bowl.

Nella mia relazione all’Assemblea avevo riferito didissentire violentemente dalle Cassandre e dai disfat-tisti che ci consideravano poco più che delle pezze dapiedi a livello internazionale e avevo sottolineato chei risultati raggiunti nell’ultimo biennio dai nostri atle-ti erano di pregio e del tutto incoraggianti e dimostra-vano che eravamo ormai a un passo dall’obiettivo dirientrare a buon diritto nell’élite bridgistica.

Avevo anche precisato che il Club Azzurro ha loscopo di creare l’ambiente idoneo nell’ambito delquale i nostri talenti possano lavorare serenamente eproficuamente, aggiungendo che i risultati non sonoimmediatamente consequenziali alla realizzazione diun programma, dipendendo da una serie di altri fatto-ri, ma che comunque l’esperienza insegna che dinorma il lavoro, l’impegno e la programmazione pa-gano. Il risultato conseguito non deve illuderci diesser giunti alla fine dell’opera, ma darci semplice-mente la consapevolezza di averla cominciata bene,

cogliendo un frutto prima ancora di quanto fosse le-cito ipotizzare.

È necessario lavorare ancora e molto, in silenzio ein modestia, secondo gli schemi tracciati, in armoniae in serenità, tenendo i piedi ben saldamente incollatia terra, scacciando immediatamente dalla nostra men-te i voli pindarici e, ribadisco, lavorando senza frene-sie, nei tempi necessari, rispettando compiti, funzio-ni, mansioni e accettando le scelte e le strategie dicoloro che sono deputati a farle, senza tollerare inge-renze esterne e rinunciando a cuor leggero a tutti co-loro che non condividono o mal si adattano a taliprincipi, di guisa che potendo costoro risultare sola-mente inutili se non addirittura dannosi è bene si sap-pia subito e senza mezzi termini che non potrannoavere asilo. Come ha detto subito dopo la vittoriaCarlo Mosca, capitano coraggioso: “Ragazzi non al-larghiamoci, non siamo ancora neppure a metà stra-da. Da lunedì si ricomincia”. La strada di Pechino èpiù irta di ostacoli del pavé della Parigi-Roubeaix.

Ma ora dobbiamo goderci completamente questostraordinario successo e assaporarne compiutamenteil suo dolcissimo sapore e il suo inebriante profumo.Grazie ragazzi, ci avete entusiasmato, ci avete com-mosso, ci avete fatto gridare e piangere di felicità,avete ripagato nel migliore dei modi tutto l’entusia-smo e l’abnegazione che quotidianamente mettono inquello che fanno tutti coloro che operano nel bridge eper il bridge e che ciò fanno per vedere sventolaresempre sul pennone più alto il vessillo azzurro. Madevo confessarvi che la commozione più grande l’hoprovata non a Vilamoura al momento della vittoria,non all’inno di Mameli, ma due giorni dopo a Romaquando ho incontrato Benito Garozzo che, vedendo-mi da lontano, mi è corso incontro e mi ha abbraccia-to esprimendomi una felicità e una gioia maggiori diquanto sarebbe stato se anche lui fosse stato in squa-dra e avesse anche lui vinto.

Gianarrigo Rona

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COHEN - To bid or not to bid - pagg. 240Edizioni MURSIA - 1995 - Lit. 28.000

Nel 1966 un bridgista francese laureato inmatematica, Jean-René Vernes pubblicavaun libro intitolato Bridge Moderno della di-fesa. Era la prima, e per lungo tempo l’unica,apparizione della Legge delle prese totali sul-la scena bridgistica. Le grandi riviste di brid-ge di tutto il mondo dedicarono un articolo aquesta legge e poi... l’oblio. Nel 1992 LarryCohen, convinto sostenitore della Law of to-tal tricks pubblicava To bid or not to bid. Di-mostrando ancora una volta la grande abilitàamericana nel marketing, il libro aveva unsuccesso travolgente provocando roventi ac-cuse di plagio da parte francese. Questo libroesce ora in Italia mentre negli Stati Uniti è indistribuzione Follow the Law ovvero, in stilecinematografico, “To bid or not to bid 2, lavendetta”.

Mi limiterò a citarvi l’assunto base dellaLegge: Il numero totale di prese disponibilein ogni mano è eguale al numero totale delleatout e cioè, in situazioni competitive, il nu-mero complessivo di Prese Totali disponi-bili per entrambe le linee è eguale alla som-ma del numero totale di carte dei 2 loro mi-gliori fit.

Traduco: se il miglior fit di Nord-Sud è uncolore in cui hanno complessivamente 10 car-te e per Est-Ovest un altro colore in cui di-spongono di 9 carte la Legge dice che ci so-no 19 prese totali disponibili. Ciò non vuoldire che Nord-Sud farà 10 prese giocandonel proprio colore ed Est-Ovest 9 giocandonell’altro ma che più prese potrà fare una li-nea, meno ne potrà fare l’altra giocando nelproprio colore perché la somma sarà sempre19. Se la Legge valesse nel 100% dei casi isuoi dettami sarebbero seguiti dalla totalitàdei buoni bridgisti. Ci sono naturalmente ecce-zioni e resta, comunque, la difficoltà di indi-viduare il numero di carte posseduto dal com-pagno nel nostro colore e da entrambi gli av-versari nel loro, ma Cohen sostiene che lesue numerosissime vittorie sono dovute aquesta Legge. Forse conta anche la sua ecce-zionale bravura ma perché non fare un ten-tativo...?

DELORME - Imparate da soli il gioco dellacarta 1 - Il gioco a Senz’Atout - pagg. 148 -Edizioni MURSIA - 1995 - Lit. 22.000

40 problemi di gioco, divisi fra 5 argomen-ti: le prese immediate - l’affrancamento - pre-cauzioni - altre situazioni frequenti - la di-fesa nei contratti a senz’atout.

Viene dapprima fornito il diagramma a 26carte, l’attacco, spesso, ma non sempre, la li-

cita con un commento sul miglior svolgi-mento della stessa ed una rapida analisi dellacarta d’attacco.

Nelle pagine successive il diagramma a 52carte, un’analisi del piano di gioco e dellalinea corretta ed infine un consiglio da ricor-dare. Le mani sono di difficoltà bassa o me-dia ma richiedono sempre una certa cura peressere risolte. Questo volume ha notevoli so-miglianze con quello di Berthe & Lebely,sempre edito da Mursia, intitolato Il libro fa-cile del gioco della carta con il morto neicontratti a senza atout. Il titolo è orrendo (inFrancia si chiamavano Passo a Passo) ma laqualità ottima. Vorrei fare un’osservazione de-rivante dalla mia passata esperienza daistruttore.

Tutti, ma proprio tutti, gli istruttori inse-gnano meglio, o forse dovrei dire con piùsuccesso, la licita rispetto al gioco della car-ta. La licita è semplice (non me ne voglianotroppo i principianti) e conoscerla ragione-volmente bene è quasi sempre solo una que-stione di applicarsi nello studio. Io dico spes-so che, almeno nelle sue fasi iniziali, la licitaè computerizzata. Si contano i punti, si guar-da se c’è l’apertura, si osserva se esiste uncolore più lungo... si preme un pulsante men-tale ed esce la risposta giusta. Il gioco dellacarta è un campo infinito di casi e sotto-casi.Ci sono mani simili, ma mai uguali, ad altre.Codificare i tipi di mani ed affermare chequel tipo di mano si gioca in un certo modo èquasi impossibile. Risultato: dopo 3 mesi dicorso un principiante dichiara una mano ba-nale quasi come Garozzo ma perde 3 presenel gioco della carta. Conseguenza: frustra-zione! Era meglio chiamare 2 picche e fare 8prese che chiamare 4 picche, come tutti noiesperti, e fare sempre 8 prese. Perché questafilippica? vi chiederete. Perché, curiosamen-te, è disponibile un notevole numero di libridi licita naturale o di pratica del gioco dellacarta (come quello di Delorme) ma è quasi im-possibile acquistare libri di teoria del giocodella carta.

Il mercato offre Il gioco naturale di Cuccie Il gioco di Causa e Mortarotti, entrambiediti da Mursia e rivolti ad un pubblico diprincipianti, Caccia agli onori di Garosci.sempre di Mursia. che tratta però approfon-ditamente solo dello sviluppo di un singolocolore, il mattone elementare del gioco dellacarta, e la vecchissima Enciclopedia del Bri-dge di Albarran, edita da Cino del Duca.

Questo è un libro le cui prime 170 pagine(su 500) sono di licita in canapè (corto-lun-go) e quindi totalmente fuori moda. Le suc-cessive 330 pagine rappresentano però unquadro completo e chiarissimo di tutte le tec-niche del gioco della carta. È vero che il gio-co della carta è immutabile, basato com’èsulle probabilità, e non segue i capricci dellamoda come la licita, ma si sente la necessitàdi un libro più recente con una terminologiapiù attuale. La palla è nel campo Mursia...

HALLEN, HALLER, JANNERSTEN -Movements, a fair approach - pagg. 608 -Edizioni JANNERSTEN - 1994

L’estratto del Bridge Duplicato di Ferri,recensito in precedenza, è un libro di usostrettamente casalingo. Questo volumone ininglese è invece destinato esclusivamente adarbitri ed organizzatori per il prezzo, la com-plessità e la massa di informazioni. Nonprovo nemmeno ad addentrarmi nella descri-zione degli innumerevoli differenti torneiche possono essere organizzati anche perchéla terminologia inglese è spesso di difficiletraduzione. Molti di voi sanno che in ogni na-zione si preferiscono determinate formuleorganizzative a detrimento di altre. In Italia,ad esempio, Howell e Patton sono quasi sco-nosciuti mentre i primi fanno furore in Ame-rica ed i secondi in Francia. In questo volu-me tutte le formule convivono. Scritto origi-nariamente in svedese è stato poi dato a Bar-ry Rigal da tradurre e questo risciacquo deipanni nel Tamigi ha portato all’aggiunta dialtre formule poco usate in Svezia. Janner-sten è poi il produttore dei più diffusi bid-ding-boxes e delle macchinette smazzatriciimpiegate da tutte le grandi Federazioni brid-gistiche del mondo. Queste macchinette ven-gono pilotate da un software, sviluppato daJannersten, che genera le smazzate e, se ri-chiesto, esegue i conteggi dei vari tipi di tor-neo. L’aver dovuto realizzare un programmache tenesse conto delle diverse esigenze in-ternazionali ha favorito la completezza diquesto libro.

Nel suo invero ristretto genere, un capola-voro.

B.S.C.

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LINEA NORD/SUD

1. Sgorlon-Giacomini (San Donà) 165652. Galletti-Bandini (FO) 163963. Esposito-Gulia (Gaeta) 160024. Campagnani-Vergani (Laveno) 158225. Ghelardi-Gualtieri (PI) 155956. Nicodemo-Portella (AV) 153187. Righini-Balestra (FO) 152428. Filippin-Mancon (BO 1) 151129. Spatuzzi-Cosma (Cava) 15008

10. Saccaro-Strazzari (BO 1) 1499311. Berri-Gastrini (Chiavari) 1499212. Pannuti-Del Vecchio (FO) 1497313. Salvagnini-Cosimelli (FI) 1479614. Beccuti-Mortarotti (Idea Bridge TO) 1472415. Altamura-Zaza (Molletta) 1469616. D’Agostino-Casciani (VT) 1468217. Raffa-Rocchi (VT) 1467418. Radicella-Matranga (PA Blue Green) 1464519. Failla-Failla (CT) 1462420. Della Torre-Andreoletti (Gazzaniga) 1460021. Cassano-Caputo (BA) 1444522. Avitabile-Avitabile (Gaeta) 1438123. Peano-Brunod (AO) 1436424. Bassoli-Cesari (BO 2) 1432325. Mazzarella-Sattin (VI) 1429526. Marchetti-La Rosa (Idea Bridge TO) 1427027. Bardin-Vieti (CO) 1425128. Granelli-Gagliardi (TO) 1422429. Bobbio-Soresini (PV) 1422230. Coletti-Volpi (Martesana) 1420731. Ferramosca-Stoppini (PI) 1420332. Marcucci-Piccioni (AN Circ. Vela) 1419833. Paris-Bernabei (Roma Eur) 1418034. Pierantoni-Di Stasi (AO) 1411735. Masotti-Ugolini (FO) 1411136. Finocchiaro-Tarantino (CT) 1410337. Pizzi-Gabrielli (AN Circ. Vela) 1409338. Micheloni-Grazioli (MN) 1408139. Pasetto-Di Stefano (MN) 1408040. Vignati-Vispi (VT) 1403341. Valente-De Marchi (VE N. Marcon) 1398842. Albamonte-Grasso (PA C.B.) 1396443. Martini-Pricca (Lecco Boniek) 1395744. Medagliani-Pagani (MI 3) 1391845. Lichinchi-Corrado (PZ) 1385946. Ciardiello-Pozzo (Ivrea) 1383147. Franco-Giannetti (LT) 1382648. Paroncini-Alessandrini (AN Circ. Vela) 1380149. D’Aco-Pavone (CS) 1379850. Della Morte-D’Aquino (Stabia) 13796

LINEA EST/OVEST

1. Fornara-Lorenzini (Borgomanero) 159402. Massaglia-Martina (TO) 148713. Fonzo-Fioretti (AV) 148394. Grattirola-Vaghi (Lecco Sociale) 148275. Marino-Bottone (Roma Eur) 147466. Guariglia-Guariglia (SA) 147207. Cortner-Boni (PN) 146778. Frollo-Lombardi (VE N. Marcon) 146719. Ciampa-Ponticorvo (Stabia) 14569

10. Botta-Canducci (BO 2) 1450011. Zucchini-Azzimonti (MI 2) 1448112. Lolli-Buzzoni (BO 2) 1447513. Gagna-Boetti (Idea Bridge TO) 1445414. Michelini-Bonifacio (FI Genesis) 1443315. Donadio-Falcone (Martesana) 1441416. Masanotti-Basilicò (BA) 1440617. Aquila-Cavallaro (Borgomanero) 1436418. Motolese-Pignatelli (TA) 1436219. Castelli-Lo Verso (SR) 1433920. Lopa-Giusti (Prato) 1433721. Banci-Viotto (San Donà) 1430322. Morcaldi-Caggiano (SA) 1425323. Pizza-Brizio (LE) 1424224. Johansson-Johansson (Monza) 1423925. Sangregorio-Cattaneo (Lecco Boniek) 1423026. Altemura-Corsetti (Versilia) 1421527. Fontana-Zerbini (CR) 1421428. Bastardini-Pastorelli (Bordighera) 1417029. Romano-Mocco (Biella) 1416930. Bini-Mugnaioni (Prato) 1414430. Valenza-Lanzanova (San Donà) 1414432. Marsico-Russi (BA) 1413833. Bellesini-Sorrentino (MI 2) 1408734. Hugony-D’Avossa (MI Bridgerama) 1406735. Durisotto-Roiatti (UD) 1406236. Biondolillo-Spada (TA) 1405737. Gini-Cajoli (LI S.C.) 1404938. Da Venezia-Ferraris (Chiavari) 1404739. Di Blasio-Di Blasio (Cantù) 1403140. Colombo-Mucchi (Cantù) 1399041. Cortellazzi-Pozzi (Martesana) 1395842. Brambilla-Pavin (Lecco Sociale) 1395443. Mazzei-Viotti (Chiavari) 1389744. Menditto-Cajano (VI) 1387545. Franco-Ruggiu (LT) 1387246. Serafini-Ciocchetti (VT) 1384647. Pannoli-Rumor (VE) 1382148. Cane-Biagini (MI Moto Club) 1382049. Toeschi-Zanetta (Borgomanero) 1381950. Cugini-Montana (PC) 13809

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25° Simultaneo Nazionale5 maggio 1995

Coppie partecipanti 1230

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Undici/quattordici maggio: nel mezzodella “tempesta” di appuntamenti

agonistici che caratterizzano il risveglioprimaverile, Seniores e Juniores, su rotteparallele, hanno combattuto per i titoli dicategoria a squadre ed a coppie. I numerimostrano un inizio in sordina: sono solo 20le formazioni “over 50” e 9 quelle “under25”. Per questi ultimi, in corto finale, sonostati aperti i cancelli anche agli allievi inpossesso dei requisiti anagrafici. Questoprovvedimento dovrebbe portare, nelprossimo futuro, incrementi nellapartecipazione. Il bridge proverà adinvertire la tendenza italiana alla crescita 0.

I “numeri” Seniores, invece, appaionocome un fenomeno inspiegabile. Questo èun campionato che dovrebbe partire con200 squadre, non con 20. Proviamo ascavare. Calendario troppo affollato(a maggio) fra impegni nazionali, regionalie tornei vari? Pochi incentivi a livelloperiferico? Scarsa attenzione territoriale?

Quale di queste? Tutte?Eppure il premio in palio era oltremodo

interessante: infatti i vincitori di quest’annohanno acquisito automaticamente il dirittodi andare in Portogallo a rappresentarel’Italia nel Campionato Europeo Seniores.La posta, perciò, valeva ampiamente lascommessa.

La cronaca.

SENIORES

SquadreLa formula prevede un danese iniziale di

6 turni di 8 mani. Al termine le prime 8formazioni procedono a KO con quarti difinale, semifinali e finale. Alla fine del 6°turno, la classifica è questa:

1) Parma (Brandonisio, Rigattieri,Onesti, La Guardia) 111

2) Bolzano (Braito Elvira, Belvisi,Gungui x2, Maruggi) 109

3) Milano (Campini, Astolfi,Camerano, Ricciardi, Cocchi,Del Vigo) 105

4) Spezia Luni River (Valsega, Patanè, Benedetti, Boschetto, Andreani) 100

5) Venezia (Dal Carlo, Principe,Lombardi, Massarotto) 98

6) Roma (Iannetti, Mete, Amendola,Cito) 97

7) Biella (Biglione, Segre, Cecchi x 2) 978) Bolzano (Sette, De Francesco,

Loew, Farina) 979) Spezia Bridge 97

10) Pavia Bernasconi 9611) Brescia 9112) Napoli Petrarca Mangoni 8613) Napoli Petrarca Varini 8514) Malaspina 8315) Roma Trulli 8216) Bridge Roma 7817) Napoli 7818) Roma Top Bridge 7219) Pavia Castaldi 6720) Treviso 65

Stupisce l’eliminazione dello squadronedel Bridge Roma (Dalla Casapiccola,Frendo, Romano, Maggiora, Gavina,Lignola), campione italiano in caricanonché vincitore di categoria delCampionato del MEC. D’altronde quandonon gira...

Board 7Dich. Sud - Tutti in zona

� 7 5� A R 8 7 5 3� R� R F 9 6

NO E

S

� F 9 6 4 3� D� A 8 4� A D 10 7

Dalla Casapiccola-Frendo, in N-S,appurato il non esaltante controllo a picche,si fermano a 5 fiori.

Nell’altra sala, dopo l’apertura di Sud di1 picche, la linea si appoggia le fiori e volaa slam senza tanti indugi né scambi dicue-bids.

Chi attacca per Roma (con Re, Dieci, 8,2 di picche in mano) mette sul tavolo unacarta verde regalando lo slam.A dimostrazione della dannosità dellecue-bids!

Oppure...

Board 3 - Dich. Sud - E/O in zona

� A D F 4� D F 3� 7 5� D 8 7 4

� 3 N � R 10 8 7� 8 5 2 O E � 9 6 4� 8 6 4 3 2 S � A R 10 9� 9 6 5 2 � 10 3

� 9 6 5 2� A R 10 7� D F� A R F

Sud apre di 1 S.A., Nord interroga, Sudrisponde 2 cuori, che non nega la quarta dipicche. Nord se ne dimentica e chiude a3 S.A. Gavino, in Ovest, azzecca l’attacco aquadri giusto in tempo per capire ilsignificato della parola blocco. Nell’altrasala trovano il fit a picche (“E chi ti diceche sia una fortuna?”, come dicevaEduardo... ), chiamano la manche nelcolore e perdono 2 quadri e due atout.

Un misero V.P. taglia fuori la formazione“politica”, Pavia, nei cui ranghi militanoun Presidente (Rona), un Vicepresidente(Bernasconi) ed un Consigliere (Clava).

È chiaro che, per quanto bravo possaessere il quarto componente della squadra...

A riscattare la Federazione ci pensaBrandonisio (altro Consigliere FIGB), dellaformazione di Parma, che, dopo aver vintoil danese, prosegue nel cammino gloriosoeliminando Bolzano Sette.

L’altra Bolzano (Braito) passa il turnosuperando Biella, Milano batte Veneziae Roma prevale su Luni River.

Parma esercita (come già fatto inprecedenza) il diritto di scelta e chiamaRoma come sua prossima avversaria. Labontà della scelta è sanzionata dai 16 IMPscon cui la squadra emiliana regola igiocatori della capitale. Nell’altrasemifinale Bolzano passa il turno fermandolo score su 8 IMPs di vantaggio controMilano.

Parma contro Bolzano, 24 boards perdecidere a chi consegnare i biglietti per ilPortogallo. Smazzando le mani edillustrando il sistema Rigattieri, il compagnodi Brandonisio, un simpatico personaggioche sembra uscito direttamente da un librodi Guareschi (Don Camillo, Peppone ecc.ecc.) spiega, ridendo sotto ai baffi, che:“Noi diamo il conto ma se ci accorgiamoche lo guardate anche voi cominciamo a

Franco Broccoli

Campionati Italiani Seniores e Juniores ’95

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darlo storto!”. Come dire, dopo la sceltaristretta, il conto distratto!

Le due squadre sono piuttosto stanche.Il bridge prodotto è un po’ falloso. Unamano in particolare influisce sul risultatodella finale:

Board 2Dich. Est - N-S in zona

� 6 3� 8 7 6 2� 10 8 4 3� 10 6 2

� A F N � 10 7 5 4� R D 10 4 O E � A F 9� A D F 7 5 2 S � –� F � A D 9 8 7 4

� R D 9 8 2� 5 3� R 9 6� R 5 3

Sala chiusa

OVEST NORD EST SUD

Brandonisio Maruggi Rigattieri Gungui– – 1 � passo2 � (1) passo 3 � passo3 � passo 5 � passo6 S.A. passo passo contropasso passo passo

(1) Relay.

Lo slam cade di una presa dopo l’attaccopicche di Nord. In sala aperta si fermanoa 3 S.A., anzi, sarebbe più corretto dire cheBraito e Belvisi vengono fermati a 3 S.A.dal contro di Sud. Il tempo di un surcontro e12 prese dopo (Nord attacca picche ma Sud,in presa con il Re di fiori, torna quadri)Bolzano segna +1400. 17 IMPs che volanolontano da Parma. La finale termina 89 a 48per Bolzano (Braito, Belvisi, Gungui,Maruggi). I complimenti per i vincitorisi estendono ai secondi. EvidentementeBrandonisio, CT storico della NazionaleJuniores, nonostante gli anni passatiall’angolo di gente come Ferrara, Versace,Nunes (e molti altri tra cui lo scrivente), èriuscito, incredibilmente a conservareuna buona conoscenza del gioco!!!

La squadra di Napoli Vanni si aggiudica ilterzo posto vincendo il danese con 3 punti divantaggio su Bridge Roma.

CoppieLa partecipazione aumenta. 84 coppie

sono pronte a darsi battaglia per il finesettimana che si articolerà in tre turnidi gara.

Nella prima sessione di gioco Gavino-Lignola (Na) e Bonifacio-Speroni (FI)balzano al comando con lo stesso punteggio,1073, che corrisponde ad una percentuale

Sopra: la squadradi Bolzano Braito,Campione d’Italia1995.A fianco: il Capitanodella squadra diParma, secondaclassificata, con ilC. T. JunioresBrandonisio premiatodal vice PresidenteBernasconi.Sotto: NapoliPetrarca, terzaclassificata.

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Board 11 Dich. Sud - Tutti in prima

� F 10 9 3� A 4 3� A 10 9 7� 5 3

� 7 2 N � A R 8 6 5 4� R 8 6 5 O E � D F 2� R D S � 6 2� F 10 9 6 4 � R 7

� D� 10 9 7� F 8 5 4 3� A D 8 2

OVEST NORD EST SUD

Iannetti Mete– – – passopasso passo 1 � passo1 S.A. passo 2 � contropasso passo passo

8

del 63.87%. Terzi Bartoletti-Falciai (FI) equarti Mete-Iannetti (RM).

Bonifacio e Speroni nella frazionesuccessiva si portano al comando dellaclassifica totalizzando nel secondo tempoil 58.15% (un totale cumulato del 61.01%).Curtner-Boni (PN), 18mi dopo il primoturno, con un buon 59.55% si piazzanodietro alla coppia di Firenze lasciandoa Giuliano-Spada la terza posizione.Mete-Iannetti scendono in 13ª posizionedopo un 53.57%.

Perché insistiamo tanto conMete-Iannetti?

È facile: perché hanno vinto. Nel terzoed ultimo periodo di gioco la coppiaromana fa registrare il 56.67%appropriandosi prepotentemente del primoposto e coronando un’ottima prestazione(particolarmente costante nel rendimento)con il Titolo di Campioni a coppie Seniores1995. Come è successo questo? Con unostandard di gioco elevato ed una ricercacontinua del buon risultato. Un esempio:

Campionati ItalianiSeniores e Juniores ’95

Mete in prima licita passa perché non hal’apertura, al giro successivo passa perchénon ha quattro carte di cuori ma in terzabattuta interviene per annunciare al suocompagno che lui è pronto a competere perun parziale. Iannetti trasforma il contro ela coppia incassa 6 prese. 100 punti cheequivalgono ad un ottimo punteggio per N-Sin quanto ben pochi verticali sono entratiin licita con quelle carte.

Al secondo posto nella classifica generaleBonifacio-Speroni.

Un attimo d’attenzione. Pensate che a 4mani dalla fine la coppia toscana eraprima in classifica quando, dal tavolo chegli portava i boards, hanno sentito ildichiarante che, riferendosi ad una manoappena giocata, commentava ad alta vocecirca la possibilità di chiamare un grandeslam rigorosamente di battuta.

Qui sotto:Mete Iannetti,Campioni d’Italia aCoppie Seniores 1995.A destra: BonifacioSperoni e CecchiCecchi (in basso),rispettivamentesecondi e terziclassificati.

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Mano sulla coscienza. Cosa avreste fattoal posto loro? Bonifacio-Speroni hannochiamato il direttore, hanno preso unpunteggio arbitrale e sono arrivati secondia pochi punti dai primi. Complimenti per lavera “etica attiva”, quella effettiva,operativa, non quella propagandata adestra ed a manca da alcuni americani chesi distinguono per tempi licitativi elasticicome una molla.

Cecchi x 2 conquistano il terzo postodel podio con una percentuale totale del57.30%.

JUNIORES

SquadreNove formazioni presenti. Un girone

all’italiana alla fine del quale le prime dueclassificate acquisiscono il diritto didisputarsi la finale su 24 mani perl’assegnazione del titolo. Il Round Robinfinisce così:

1) Savona (Busacchi, Mastretta,Prestini, Pagani) 171

2) Roma Top (Carmina, Visentin,Intonti, Biondo) 170

3) Napoli Petrarca (Guariglia,Di Bello F., Di Bello S., Uccello) 167

4) Bologna (Alibrando, Baruzzi,Bondi, Silingardi) 143

5) To Idea 3 (Vaccarino A.,Vaccarino M., Tabone, Mondino) 125

6) Parma (Mazzadi, Malavasi,Pedrini, Torielli, Nicolodi, Carrea) 117

7 Napoli (Misurelli, Palazzi,Pagano, Mimmo) 116

8) To Idea 1 (Castino, Lo Russo,Belluzzo, Dal Moro) 114

9) To Idea 2 (Lazzarino, Locci,Locci, Daghero) 102

L’Associazione Torino Idea Bridge haschierato 3 squadre (occhio! di allieviJuniores). Su un totale di 9. Meditate gente,meditate.

Finale abbastanza prevedibile tra le dueformazioni più in forma del momento.

Busacchi, che difende i colori di Savona,si lamenta di non vedere mai punti e diessere costretto ad arrangiarsi con i pochionori disponibili.

Board 9Dich. Nord - E/O in zona

� D 9 3 2� A 9 8 7� 7 5� 6 4 2

� F 8 6 N � A R 10 7 5 4� D O E � F 4 3� A D F 10 9 8 6 S � 4� R F � A 10 9

� –� R 10 6 5 2� R 3 2� D 8 7 5 3

OVEST NORD EST SUD

Intonti Mastretta Biondo Busacchi– passo 1 � 2 � (1)3 � 4 � passo passo4 � passo passo 5 �passo passo contro fine

(1) - Bicolore cuori-fiori.

Su attacco quadri Mastretta paga 500contro i 650 dell’altra sala a 4 picche +1.

Per altre due mani Busacchi, il nonnodegli Juniores, scuotendo il capoccione,apre, interviene e parla, come se ci fossesolo lui, con 13 biglietti del tram. E ognivolta guadagna qualcosina.

Il primo tempo finisce con Savona invantaggio di 12 IMPs.

Nel secondo tempo anche l’altra coppia diSavona ingrana la quarta:

Board 9Dich. Nord - E/O in zona

� 7 5 3� A R 8 7 5� R F� D 6 3

� R D 4 N � A F 10 8� D F 2 O E � 10� 7 6 3 2 S � D 8 4� F 9 2 � A R 10 5 4

� 9 6 2� 9 6 4 3� A 10 9 5� 8 7

OVEST NORD EST SUD

Pagani Intonti Prestini Biondo– 1 � contro 2 �2 S.A. passo 3 S.A. fine

Intonti attacca con l’Asso di cuori e,visto il morto, prosegue con il Re di quadried il Fante nel colore. Pagani sta basso dimorto e la difesa abbandona la speranza dibattere il contratto. 3 S.A. mi contro2 picche +1 dell’altra sala. 6 IMPs per

I Campioni d’Italia Juniores Carmina-Visentin di Roma e i secondi classificati Mastretta-Busacchi.

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Nella prima foto: la squadra di Savona, Campioned’Italia 1995 Juniores, con Busacchi, Prestini,Pagani e Mastretta. Al centro: la squadra del TopBridge di Roma, seconda classificata. Terzo posto perla squadra di Napoli Petrarca (sotto).

Savona che, continuando nel suo stileaggressivo e vincente si aggiudica la finale con 33 IMPs di vantaggio.

Coppie23 coppie, tre turni di gioco, mani

duplicate (le stesse dei seniores). Di Bello-Uccello (NA Petrarca) con il 62.05%salgono al comando dopo il primo turno digioco. Seguono due coppie di protagonistidella finale a squadre: Carmina-Visentin(RM TOP) e Mastretta-Busacchi (SV). Nelsecondo tempo Di Bello-Uccello fanno il45.45% e scendono in 5ª posizione.

Carmina-Visentin passano a condurrecon il 61.02% prendendo le distanze daBusacchi-Mastretta che seguono al secondoposto con 57.16%.

Si affaccia al terzo posto la coppia mistadi Salerno Santoro-Grimaldi.

Si gioca l’ultima sessione delcampionato. Il vantaggio dei romani ètanto ed un buon turno sopramedia metteal sicuro il risultato.

Le prime cinque posizioni:1 ) Carmina Visentin2) Busacchi Mastretta3) Santoro Grimaldi4) Alibrando Baruzzi5) Pagani Prestini

Il Titolo va ad una coppia affiatata eregolare, che ha il vantaggio-svantaggio diessere seguita passo a passo (non sisfugge!) da Versace fresco di nominaquale “allenatore” degli juniores. Ma gliapplausi per i primi vanno estesi a tutti ipartecipanti. Competitivi, seri e preparatinonostante la giovane età (pensate chec’erano giocatori, per esempio quelli dellafascia Napoli-Salerno, con un’età variabiledai 15 ai 17 anni!).

Se son rose... Basta! Sarà la centesimavolta che un articolo sugli juniores finiscecon questa frase. Proviamo a cambiare:

“Prudentia velox, ante pilos venit”.(“La saggezza è venuta, rapida, prima

della barba”. Persio, satire).“Tutto ciò che i giovani possono fare per

i meno giovani è scandalizzarli e tenerliaggiornati”. (G.B. Shaw, Fanny’s First Play).

Campionati ItalianiSeniores e Juniores ’95

Un’immagine dell’incontro con il Presidente del CONI Mario Pescante, in occasione della seratad’onore EBL offerta dal Presidente EBL e WBF José Damiani.

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N apoli è bellissima, ma nel mese dimaggio è assolutamente stupenda.

Soprattutto da quando è assurta al rango dicittà immagine dell’Italia tutta verso ilmondo.

Le date del torneo hanno coinciso colprimo dei quattro fine settimana del“Maggio dei monumenti” per la gioia dicoloro i quali (assai pochi invero) hannoabbinato la loro passione per il bridge alpiù nobile interesse per arte e cultura.

Ma parliamo del torneo.Attendevamo un’affluenza massiccia

dalla città, dal circondario e dal restod’Italia e siamo restati assai delusi dallesolo 43 squadre iscritte, meno della metàdelle quali partenopee. Considerando lavoglia di bridge a Napoli testimoniata dalsuccessone del torneo a coppie di ottobre“Città di Napoli”, l’impegno profuso dalleAssociazioni organizzatrici e da mepersonalmente come sponsor unico el’assoluta novità per la nostra città di untorneo nazionale a squadre, ci attendevamoun risultato migliore. Siamo stati costrettigiocoforza a ridurre il montepremi (in ognicaso rilevante) mentre lo sponsor, laconcessionaria Olivetti Omniaforniture,indorava la pillola sorteggiando, tra ipresenti in sala alla premiazione, diecisoggiorni per due persone in famose localitàturistiche.

Al via si presentavano diverseformazioni in grado di aggiudicarsi iltorneo: la squadra Savelli (Savelli, Versace,Nunes, Fantoni), le tre formazioni F.I.G.B.Club Azzurro (Juniores, school e signore),Brilli (Brilli, Cantoni, Grillo, Vitale,Martinelli), Trentalance (Trentalance,Primicerio, Scriattoli, Salvemini, Marino)e soprattutto la favoritissima squadraBoschetti, il cui rendimento confermavaappieno i pronostici fin quando AlfredoVersace, al termine del terzo turno, sicomplimentava con Nino Masucci per laormai sicura affermazione.

Forquet, Ferraro, Masucci e Guerratrovavano sulla loro strada due ostacoliinsormontabili: gli occhi di Versace e labravura della squadra Attanasio con ilcapitano Erio in coppia con Antonio Ripesie Michele Ferrara con... me.

Mi imbarazza e non poco citarmiancora: sponsor, organizzatore, estensoredell’articolo e, assai al di là dei miei meriti,vincitore del torneo.

Dalla profezia di Versace in poi, lavittoria che sembrava non potesse sfuggirealla squadra Boschetti, è parsa essere unfatto privato tra la succitata ed Attanasiomentre, alle loro spalle, la lotta si limitavaalle posizioni di rincalzo. Ed infatti iltorneo si è deciso all’ultimo turno: alprimo tavolo, manco a dirlo, siaffrontavano ancora una volta Attanasio eBoschetti, ed era Attanasio ad imporsiper 20 a 10 aggiudicandosi con pienomerito il Torneo.

Secondi i casertani di De Gennaro(De Gennaro, Nacca, Condorelli, Cassone,Ventriglia), terza la squadra di Aversa(Rondinella, Bove, Pasquarella, Pierro,Di Matteo), quarta Boschetti e quinti inapoletani di Baffi (Baffi D’Andrea,Capodanno, Cassai, Gavino, Capaldi,Lignola).

Per il Comune di Napoli chepatrocinava la manifestazione, inrappresentanza del Sindaco AntonioBassolino, interveniva a premiare il neoAssessore allo Sport ed al Turismo, ladottoressa Giulia Parente, la qualeformalmente prometteva a noi tutti che

il torneo sarebbe stato stabilmente inseritonel calendario delle manifestazionicomunali e che il prossimo anno avrebbedestinato una sede comunale di grandeprestigio, forse Palazzo Reale.

Arrivederci dunque (più numerosi, miraccomando!) al prossimo anno.

Il Torneo Nazionale a squadre di Napoli

I componenti la squadra Attanasio, vincitrice del Torneo, durante la premiazione.

Mariano Sommella

Azienda di Promozione Turistica“Marato-Sirino” - Maratea

TORNEOIN PIAZZA DEL GESÙ

A MARATEAVII Edizione

giovedì 3 agosto 1995 - ore 20

Organizzazione Ketty Fazio(tel. 0985/42151)

Prenotazione presso l’AziendaAutonoma di Soggiorno di Maratea

Piazza del Gesù, 40Telefono 0973/876908-876425

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“Dottore, vorrei che visitasse il miobambino”.

“Certamente signora. Quanti anni ha ecome si chiama il pargoletto?”.

“Tre anni. Si chiama ‘Top 24’ ed è figliodella sponsorizzazione della Deltavision(produzioni televisive - leggi LeandroBurgay) e di Duccio Clava. Nonostantequesto ha sempre goduto di ottima salutecon le sue 24 formazioni invitate a darsibattaglia per 3 giorni a Salice Terme.Ultimamente però ho notato alcune defezionidell’ultima ora che hanno generato un certo,come dire, rilassamento. Sarà mancanza divitamine?”.

“Non credo. Il montepremi è ricco esostanzioso. A prima vista sembrerebbe piùuna causa da ricercarsi nel calendario.Infatti invece della ‘Pace dopo la tempesta’sembra di essere nella tempesta dopo lapace. Dopo un inverno in letargo, a prima-vera, sono sbocciati i campionati e non c’èpiù un fine settimana libero.

E poi le elezioni, la sovrapposizione conaltri Tornei (Napoli e Madrid). Le ragionisono tante ma la situazione non mi paregrave.

In fin dei conti ci sono molte formazioniforti ed alcune di prima grandezza. Conuna cura adeguata... ”.

“Cosa mi suggerisce per il futuro?”.“Senza dubbio una data ‘meno

trafficata’. Magari un’ulteriore iniezioneal montepremi per renderlo ancora piùappetibile e superare l’eventualeconcorrenza. E poi (sentita nell’aria epresa al volo) ridurre gli inviti a pocheformazioni di sicuro valore (girava ilnumero 12) ed aprire il torneo a tuttele altre fino a raggiungere il numero disquadre logisticamente permesso(circa 40). Introdurre nella formula (giàcomprensiva di Danese e KO) dei recuperiper mantenere viva l’attenzione. Una bellacura ricostituente... ”.

“Ma non crede che i dodici inviti‘titolati’ possano spaventare gli eventualicandidati a iscriversi liberamente? Edancora, ogni anno Clava perde il saluto dauna decina di persone non invitateal ‘Top 24’. Questa emorragia di saluti,

sicuramente, aumenterebbe”.“Per quello che riguarda la prima

eccezione non credo che i nostri agonistisoffrano di un complesso del genere. Anzi.Di solito più s’incontrano i forti e più ci si‘gasa’. Il problema saluti, poi, è tutto diClava, anche se non capisco che gusto cisia a salutare Clava!”.

“Grazie, dottore. Quant’è?”.“Niente, si figuri. Solo una piccola

cortesia: lei che è vicina al potere, non èche riuscirebbe a rimediare l’invito per lamia squadra nel prossimo TOP...?”.

Pronti? Via.Venerdì 5 maggio: Ei fu? No, egli è.

Decolla la terza edizione della ‘DeltavisionCup’. Il “President Hotel” di Salice Termeè accogliente, la sede di gara èconfortevole. Si può cominciare. Tra le 24formazioni presenti spicca il bis di Birolo(Birolo Internazionale con Monica Cuzzi,Lesniewski, Lasocki, Gawry’s e Birolo Italiacon insieme al capitano, Leonardi,Lanzarotti, Buratti ed Astore), la squadraLavazza (Bocchi, Duboin, Balicki,Zmudzinski, Santià), quella di Soroldoni(Visentin, Sementa M., Pietri, Di Maio x 2)e ci sono nazionali e componenti del “ClubAzzurro” sparsi un po’ dovunque.

Quattro gironi da 6 (cinque incontriall’italiana) e poi quarti di finale, semifinalie finale con incontri a KO e Danese diconsolazione parallelo.

Una bella difesa di Braccini (Toscana)contro Facchini (Grassi):

Board 4Dich. Ovest - Tutti in zona

� A 9 7� D 4� D 10 9 5 3� F 10 9

� D 3 2 N � R F 8 6 4� 10 8 6 3 2 O E � F 9� – S � A 7 6� R D 8 4 2 � 7 5 3

� 10 5� A R 7 5� R F 8 4 2� A 6

Facchini, in Sud, gioca 5 quadri. DiSacco, Ovest, attacca piccola picche ed ildichiarante prende immediatamente e giocaatout. Braccini, in Est, entra d’Asso alsecondo giro e si ferma a riflettere. Poi,senza incassare la picche, torna fiori.

Deltavision Cup

La squadra Birolo International, vincitrice della Deltavision Cup.

Franco Broccoli

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5 quadri –1.

Proviamo a vedere cosa sarebbesuccesso incassando il Re di picche primadi rigiocare fiori. Il finale:

� –� D 4� 9� F 10

� – N � F 8� 10 8 6 3 O E � F 9� – S � –� R � 3

� –� A R 7 5� –� 6

Il dichiarante tira l’ultima quadri dalmorto (scartando la fiori di mano) ed Ovestè senza difesa. Un bell’esempio diprotezione del compagno e di proiezionedella mano. Per me gli è cascata una fiori,non ha potuto più ritirarla e poi gli hannospiegato la mano! (È bello avere degliamici...).

I gironcini fanno una vittima eccellente:la Lavazza, che si riscatterà in seguitodominando il Danese di consolazione.Birolo Internazionale mette in riga tuttifacendo registrare punteggi astronomicisia nelle eliminatorie che nei primi incontria KO. Oltre a questa formazionetransnazionale arrivano in semifinaleRomanin (Moritsch, Fogel, Paolini,Martini), l’altra squadra di Birolo e laformazione di Cervi (Panzeri, Baroni,Patelli, Gaeti, Lauricella).

Un problema d’attacco con una valangadi IMPs in palio. Le vostre carte, in Nord, alposto di Moritsch:

� R F 10 8 3� 5 4� D 9 5 3� 6 4

La licita:

OVEST NORD EST SUD

Cuzzi Moritsch Lesniewski Fogel1 � (1) 1 � 2 � 2 �4 � (2) passo 4 S.A. passo5 � passo 5 � passo7 � passo passo contro (3)

(1) Polish, può essere molte cose. In questo caso èforte (chi l’avrebbe mai detto!)...

(2) ...ma forte forte (e con l’appoggio a fiori).(3) “Non pensare nemmeno per un attimo di

attaccare a picche se non vuoi rompereun’amicizia”.

Il meccanismo si deve essere inceppatosul significato di 5 picche e non riuscite adappurare bene il significato di questa licita.Dove attaccate? Moritsch ha scelto unacuori. Poi le avrebbe stracciate volentieritutt’e due:

Board 12Dich. Ovest - N/S in zona

� R F 10 8 3� 5 4� D 9 5 3� 6 4

� A N � D 6 4 2� A R D 10 O E � 9 8� R F 2 S � 10 6� D 9 5 3 2 � A R F 10 8

� 9 7 5� F 7 6 3 2� A 8 7 4� 7

7 fiori fatti con 6 fiori mi dell’altra sala.Anche se questa mano non ha fatto la

differenza ma ha incrementato il distacconon è certo un colpo che mette dibuonumore.

Sempre dalle semifinali:

Board 2Dich. Est - N/S in zona

� D F 8 5� D 9 6 3 2� A D 6� 6

� – N � 10 9 6 3 2� A F 8 7 5 O E � 10 4� 9 8 7 2 S � 10 4 3� 9 7 4 2 � R 10 8

� A R 7 4� R� R F 5� A D F 5 3

Gawrys, in Nord, gioca 6 picche. Estattacca con il Dieci di cuori per l’Asso delcompagno. Sul ritorno nel colore Nordimpegna il 9 e rimane in presa. OraGawrys prosegue con fiori per l’Asso, fioritaglio ed intavola la Donna d’atout. Ops!Niente paura: tre giri di quadri, fiori taglioe cuori. E così sparisce quella che Estcredeva fosse una vincente d’atout.A saperlo poteva fare i tagli in crocedall’inizio! Nell’altra sala 6 picche –2.

Birolo Internazionale batte Romanin 83a 35 e Birolo Italia supera Cervi 83 a 55.Birolo contro Birolo in finale!

Il board 3 è pari ma non passa sicuramen-te inosservato:

Dich. Sud - E/O in zona

A sinistra: premio speciale per Monica Cuzzi, capitana della squadra vincitrice. A destra: seconda piazza (tutta italiana) per Birolo.

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� F 9 6 2� R� A 7� A R 10 9 6 4

� – N � R 8 7 4 3� A D 10 7 5 O E � F 9 8 6 4 3 2� R 10 6 5 3 S � –� D 7 2 � 3

� A D 10 5� –� D F 9 8 4 2� F 8 5

Sia Buratti-Lanzarotti che Cuzzi-Lesniewski, in E/O, raggiungono ilcontratto di 6 cuori contrate dagli avversari.12 prese con 15 punti in linea.

Gli “Internazionali” cominciano astaccarsi ed incrementano il loro vantaggio,mano dopo mano, fino alla fine. Il primotempo si chiude 66 a 22 e con gli ultimi 16boards del torneo il punteggio raggiungeun ragguardevole 123 a 37.

A poche mani dalla fine Cuzzi-Lesniewski

chiamano questo bel 6 cuori (il grande afiori di prima è stato l’unico incidente dipercorso della coppia mista):

Board 4Dich. Ovest - Tutti in zona

� R 10 6 4� F 8 5 2� D 6� 10 7 2

� – N � A F 9 8 5 2� A R D 10 4 3 O E � 6� A F 3 S � R 7 2� D 9 5 3 � A R 6

� D 7 3� 9 7� 10 9 8 5 4� F 8 4

OVEST NORD EST SUD

Cuzzi Lanzarotti Lesniewski Astore1 � passo 1 � passo3 � passo 3 � passo4 � passo 4 S.A. passo5 � passo 6 � fine

Monica prende al morto l’attacco 7 difiori di Nord, taglia una picche in mano,batte tre giri d’atout, gioca Donna di fiori e

fiori al Re per verificare e scopre.Nell’altra sala E-O si fermano a 3 S.A.

Perciò questo terzo appuntamento con la“Deltavision Cup” parla straniero al 75%.La marcia dei rulli compressori di BiroloInternational si è arrestata solo sul palodella premiazione a risultato conseguito.Monica Cuzzi riferendosi a questo tipo diformazioni transnazionali dice dei suoicompagni e del bridge polacco in generale:“Finché loro sono in tre riescono ad‘ammortizzare’ uno straniero in squadra. Sesono solo in due non c’è niente da fare...”.Naturalmente scherza, anche perché, visti irisultati ottenuti in un campo partentiqualificato, questa squadra (nel suocomplesso, nella sua totalità, nel suo 100%)è meglio non incontrarla.

Prima di chiudere. Realmente successa altavolo:

Toni Ferro, difendendo contro 3 picche,scopre le carte e dice: “Non puoi farniente... Quattro down”.

Il dichiarante guarda con stupore le cartedi Toni, poi sospira, evidentementesollevato, ringrazia (!) e risponde: “Perfortuna, stavo per giocare atout. Sarebberostate tutte tue... (OTTO DOWN!)”.

Deltavision Cup

Settimane Speciali del BridgeSELLIA MARINA

VILLAGGIO TRITON CLUB9-16 settembre 1995

PANTELLERIAVILLAGGIO PUNTA FRAM CLUB

10-17 settembre 1995

QUOTA DI PARTECIPAZIONESoggiorno (pensione completa)da L. 760.000

Tutti i giorni:AFTERNOON BRIDGE -EVENING SERIES - SPECIALS

QUOTA DI PARTECIPAZIONESoggiorno (pensione completa)da L 720.000

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15

Sabato 11 novembre ore 16,00 torneo a coppie libereore 21,15 torneo a coppie libere

Domenica 12 novembre ore 16,00 torneo a coppie miste, N.C., 3° Cat.ore 21,15 torneo a coppie libere

Lunedì 13 novembre ore 16,00 torneo a coppie libereore 21,15 torneo a coppie libere

Martedì 14 novembre ore 16,00 torneo a coppie libereore 21,15 torneo a coppie libere

Mercoledì 15 novembre ore 14,15 torneo a squadreore 21,15 torneo a coppie libere

Giovedì 16 novembre ore 15,30 torneo a coppie libere “BERTHA”ore 20,00 serata di gala

Venerdì 17 novembre ore 16,00 torneo a coppie miste, N.C., 3 Cat.ore 21,15 torneo a coppie libere

Sabato 18 novembre ore 16.00 torneo a coppie libereore 21,15 torneo a coppie libere

Domenica 19 novembre ore 16,00 torneo a coppie libereore 21,15 torneo a coppie libere

Lunedì 20 novembre ore 14,15 torneo a squadreore 21,15 torneo a coppie libere

Martedì 21 novembre ore 16,00 torneo a coppie miste, N.C., 3 Cat.ore 21,15 torneo a coppie libere

Mercoledì 22 novembre ore 15,30 torneo a coppie libere “BERTHA”ore 20,00 serata di gala - PREMIAZIONI

Giovedì 23 novembre - Venerdì 24 novembre - Sabato 25 novembreTornei solo BERTHA, riservati ai soli ospiti dell’hotel (tutti soci F.I.G.B.)con Montepremi di giornata e fine.I tornei inizieranno alle ore 16,00 e alle ore 21.00.

Nei due tornei a squadre, premi speciali a favore di squadre formatecompletamente da ospiti dell’albergo.I premi speciali dei tornei “BERTHA” saranno assegnati solo alle coppieformate da giocatori ospiti dell’hotel.La Direziono Tecnica si riserva di apportare qualsiasi modifica cheriterrà opportuna sia al programma sia agli orari di gioco.Per partecipare ai tornei è obbligatorio essere soci F.I.G.B. ed esibirela tessera al momento dell’iscrizione.

ORGANIZZAZIONE E DIREZIONE TECNICARodolfo Burcovich, assistito da Paolo Casetta e Sandro Galletti.

QUOTE E MODALITÀ DI ISCRIZIONEL. 15.000 per giocatoreL. 10.000 per giocatore juniorL. 80.000 per squadra (max. 6 giocatori)Le iscrizioni ai vari tornei saranno riservate sino a 15 minuti avanti l’orad’inizio agli ospiti dell’hotel: successivamente saranno aperte a tuttisino all’eventuale raggiungimento dei massimi stabiliti.

MASSIMO COPPIE 60 - MASSIMO SQUADRE 30

MONTEPREMI: per ciascun torneo i premi di classifica in danaro sarannodeterminati dalla Direzione in rapporto al numero dei partecipanti,comunque il 70% dell’incasso andrà a premiare il 25%.Il trofeo “Bertha”, coppe e altri premi di classifica finale individuale sarannoassegnati ai giocatori ospiti dell’hotel che abbiano disputato almeno 16dei 20 tornei a coppie in calendario. Due classifiche separate per uominie donne. Tra gli stessi giocatori saranno sorteggiati 3 fine settimana perdue persone (periodo da concordare). Per avere diritto a questi premibisognerà essere presenti alla premiazione.

CONDIZIONI ALBERGHIERELa Direzione dell’International Hotel Bertha, albergo diprima categoria superiore, praticherà ai partecipanti e loroaccompagnatori i seguenti prezzi speciali (servizio, IVA,tasse e uso piscine compresi - bevande escluse):Pensione completa, per persona, al giorno, in cameradoppiaL. 115.000 (minimo 7 giorni)L. 130.000 (meno di 7 giorni)L. 14.000 (supplemento giornaliero per camera singola).

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Poco lontano da casa loro, i bravissiminizzardi Franck Multon e Jean-Jacques

Palau (les niçois,) hanno vinto l’open diJuan-les-Pins. Pardon, l’hanno rivintoper il secondo anno consecutivo alla finedi venti ore di gioco e di 150 mani, mettendoin fila ancora una volta il mezzo migliaio dicoppie di una quindicina di nazioni che sipresentano ai blocchi di partenti del piùgrande torneo d’Europa. Quest’anno piùperentoriamente, visto che hanno sotterratola classifica sotto una montagna di punticorrispondenti alla stratosferica media diquasi il 64% nei cinque giorni di gara edistaccato i secondi arrivati di poco menodel 20% complessivo!

Raramente, avendo avuto la fortuna diassistere (e di riferirne) al più bel bridgeche s’è giocato al mondo negli ultimitrent’anni, m’è capitato di imbattermi in dueinterpreti del torneo a coppie di taleconsiderevole levatura. Tanto per intenderci,due che siano capaci di esprimere aripetizione i numeri da capogiro che ho vistoespressi sullo score del compiantoamericano Barry Crane, di Bob Hamman,di Meckstroth-Rodwell, Chagas-Branco,Gawrys-(Lasocki-Lesniewski).

Posso tranquillamente affermare cheMulton-Palau sono due specialisti chereggono bene il confronto su quel livello, epiù avanti in queste note, proprio perrafforzare una tale apparentemente arditaaffermazione, vi dirò come ci riescono, qualè la loro idea del torneo a coppie, la fase digioco in cui l’uno e l’altro eccellono,l’uguale caratteristica comune in dotazioneai due francesi e a tutti quegli altri famosicampioni che ho nominato. Prima, però,voglio proporre un po’ di situazioni di giocoreale con le quali i non pochi lettoriappassionati del mitchell potrannoesercitarsi nell’intento di far meglio diquanto non abbiano fatto alcune coppie,certe famose e certe no, ai tavoli diJuan-les-Pins nella seconda metàdi maggio.

Quiz n° 1Dich. Est - Tutti in zona.

� 10 4� D 2� R 8 5 4 3 2� D F 7

NO E

S

� A R D F 9 3 2� 4� 7� A 5 3 2

La dichiarazione

OVEST NORD EST SUD

– – 1 � contro2 � 3 � 3 � 4 �passo passo passo

Nel contratto di 4� giocato da Sud,Ovest attacca di Dieci di cuori per laDonna del morto e il Re di Est che ripetecuori, l’Asso. Sud taglia e prova il 7 diquadri. Non vedendo apparire l’Asso asinistra, inserisce l’8 al morto mentre Estvince di 9. Il giocante prende di Dieci al

I vincitori Frank Multon e Jean-Jacques Palau.

morto la continuazione in atout e ripetequadri tagliando il Dieci di Est mentreOvest segue con la Donna. Altri due colpid’atout (Est scarta due cuori) e quindi unapiccola di fiori per l’8 di Ovest, la Donnadel morto e il Re a destra. Est prosegue acuori e Sud taglia.

Qual è la probabile distribuzione, ecome fa Sud a venire a capo del suocontratto?

Quiz n° 2Dich. Sud - Nord/Sud in zona

� R D� R F 5� 7 4 3� R 9 7 6 3

� F 8 6 3 2 N� 9 8 4 O E� A R D 10 6 S� –

La dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

– – – 1 S.A. (1)passo 3 S.A. tutti passano

(1) Bilanciata di 15-17 punti.

L’Open di Juan-les-PinsDino Mazza

����

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Siete Ovest e, naturalmente, attaccate diAsso e Re di quadri. Dopo aver fornito il 9al primo giro, il vostro compagno (unesperto) scarta il 5 di picche al secondogiro nel colore. Come continuate?

Quiz n° 3Dich. Ovest - Nord-Sud in zona

� A 9 8� F 5� A R 9 6� A F 6 2

NO E

S

� R D 7 6 2� 10 9� 8 2� D 10 4 3

La dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

passo 1 S.A. 4 � 4 �contro passo passo surcontropasso passo passo

Ovest attacca di Asso di cuori e Est,dopo aver vinto di Donna la continuazionea cuori, esce di 7 di fiori.

Qual è il piano di gioco che intendeteutilizzare per giustificare il vostrobaldanzoso surcontro, ma soprattutto perarrivare a dieci prese?

Quiz n° 4Dich. Est -Nord/Sud in zona

Sud� –� R F� A R F 9 8 6 4� A 7 6 5

La dichiarazione va:

OVEST NORD EST SUD

– – 2 � (1) 3 S.A.passo 4 � passo ???

(1) Mano di 5/11 punti con 5 carte di cuori e 4+ in un minore.

Cosa dite con le carte di Sud?

Quiz n° 5Dich. Est - Tutti in prima

Sud� A 5 3� 8 6 3� A 10 3� 10 7 6 3

La dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

– – passo passo1 � passo 1 � passo3 � passo 4 � fine

Come attaccate al posto di Sud?

Quiz n° 6Dich. Nord - Est/Ovest in zona

� F 6 2� A R 6 4 3� D 4 2� 3 2

NO E

S

� A 10 9 3� D F� –� A R D F 8 6 5

La dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

– passo passo 1 �passo 1 � passo 2 �passo 3 � passo 4 �passo 4 � passo 6 �passo passo passo

Ovest attacca di Dieci di fiori. Voiincassate altri due giri di atout mentre Est,che aveva il singolo a fiori, scarta duecarte di quadri.

Qual è il vostro piano di gioco?

A

Ventidue coppie meno dell’anno scorso,480 contro le 502 del ’94, ma l’open diJuan-les-Pins, coi suoi cinque giorni digara, resta pur sempre il più grande torneoa coppie d’Europa. Il patron KogerDamelé fa ormai tutto automaticamente,arrivata com’è la gara alla 46ª edizione.

L’organizzazione è come sempreperfetta, gli arbitri, a partire da IrénéeBajos de Heredia, sono uno piu bravodell’altro: Deruy, Willard, Bosman,Vergamini, Chalard, Thirel, Wheatley eEddé formano un’equipe fra le piùcollaudate.

Il primo premio è fra i più cospicui checi siano in giro, 10 milioni di lire, e sonocurioso di vedere come faranno mai ivincitori dell’anno scorso, Multon-Palau,grandi favoriti anche quest’anno, adarginare la maestosa calata dei polacchi(grandi e... piccoli). Senza contare chedovranno respingere anche l’assalto dialtre famose coppie francesi, prima fra tuttequella formata dai due nazionali perAlgarve, Mari-Reiplinger.

Bene, se per caso avessi dei dubbi su chivincerà questo torneo, Multon-Palau me licancellano d’un sol colpo occupandoI secondi classificati Marlier-Saporta.

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subito il quarto posto dopo aver realizzatoun gigantesco 67% già nel primo giorno.Ma sì, ci sono i polacchi Jezioro-Russyan,distaccati di tre posizioni, ma nonconteranno alla fine, ne sono quasi sicuro.Gli unici che avrebbero potuto lottare adarmi pari con i due grandi nizzardi, cioè icampioni d’Europa Gawrys-Lasocki, nonvanno al di là di uno squallido 53% (sono161 mi!) e dunque il rettilineo finale nonsarà facilmente alla loro portata.

L’open assume immediatamente la suapiù che chiara fisionomia al termine delsecondo round. È quello che seguo alfianco di Franck Multon nel qualeregistrerà (logico, insieme a Palau), unaltro facile 64,88% che fa salire la coppiain prima posizione. A questo punto, lacorsa è finita. Non sto a raccontarvi idettagli: sappiate soltanto che, nelmomento in cui incominciano le 30 maniconclusive, i secondi in classificadovrebbero “mangiargli” il 10,35% pervincere! Non solo non glieli mangiano, magli scatenati (... on sait jamais, mi dirà allafine Palau) fanno in maniera di terminarecon un altro categorico 66,51% che tienei secondi (i bravissimi francesi Marlier-Saporta) al 20% di distacco.

Provo a fornirvi la seguente breveclassifica finale, per darvi soprattuttol’idea del margine di vantaggio fra laprima coppia e, diciamo, la sedicesima (su480, non dimenticatelo).

1. Multon-Palau (Francia) 318,62 %2. Marlier-Saporta (Francia) 299,253. Hugon-Barucchi (Francia) 296,984. Jezioro-Russyan (Polonia) 296,925. Chmurski-Stepinski (Polonia) 296,337. Gawrys-Lasocki (Polonia) 294,53

12. Allouche-Levy (Francia) 290,0916. Mari-Reiplinger (Francia) 288,48

Franck Multon, 30 anni. Era, si può dire,un ragazzino quando l’ho conosciuto aBudapest nel 1986. Aveva conquistatoallora per la Francia la medaglia d’argentodietro agli olandesi nel campionato europeojuniores. Una gran squadra, quellatransalpina in Ungheria. Tre o quattrodi loro sarebbero diventati famosi: ilcompianto Christian Desrousseaux,scomparso qualche mese fa in tragichecircostanze: uno dei più grandi giocatoridi mitchell in cui mi sia mai imbattuto:Jean Christophe Quantin, che sarebbe

riuscito a vincere per due volte consecutivela medaglia d’oro continentale nellecoppie open; Bénédicte Cronier, oggigiornouna delle più forti giocatrici di Francia.

Dopo di allora, Multon ha vinto uncampionato d’Europa Juniores, uno diFrancia a coppie e una Coppa di Francia.Due settimane prima di questo torneo diJuan-les-Pins, è arrivato alla finalissimadella selezione francese dopo avereeliminato nei quarti di finale (96 mani),insieme a Sahal, Hertz e Crozet, una delledue formazioni favorite: quella deicampioni olimpici Lévy-Mouiel e deglieuropei Abecassis-Quantin. Altre 96 maniper superare Jontzeff in semifinale eun’oretta più tardi, sempre e soltanto inquattro, la finale su 128 mani controChemla-Perron, Mari-Lebel, Soulet-Reiplinger. E lì non ce l’han fatta più:stremati, con di fronte uno squadrone, sonostati letteralmente surclassati.

Multon dirige a Nizza il club di bridgedel quale è presidente sua moglie. I torneili gioca con Palau facendo dappertuttoman bassa dei premi delle prime posizioni.

Jean-Jacques Palau ha 42 anni. Oltre aquesto e a quello del ’94, ha vinto un’altravolta Juan-les-Pins insieme a Barety nell’87.“È uno dei forti di Francia in controgioco,probabilmente il più forte a mitchell” – dicedi lui Franck Multon. “È un formidabilegiocatore col morto” – dice Palau diMulton. Due categoriche affermazioniche sottoscrivo pienamente.

Qual è questa dote di cui ho fatto cennonell’introduzione, che i due nizzardi hannoin comune con i vari Hamman, Meckstroth,Rodwell, Gawrys e compagnia?Semplicemente, non hanno nessun calod’attenzione, mai una volta in 150 mani!Volete un esempio? Alla mano 12 delsecondo turno, ho visto Multon bloccarsi aotto carte dalla conclusione mentre stavadifendendo contro un contratto di 4 � chem’è sembrato da subito abbastanzabanale. Sarà passato più o meno un minutoe mezzo durante il quale Multon era comepietrificato ad analizzare la figura delmorto rimasto sul tavolo: alla fine di queltempo ha sorriso ed è tranquillamenteuscito in un colore laterale all’atout.Sapete di che cosa era preoccupato Multona otto carte dal termine di quella mano, a108 mani dalla conclusione del torneo diJuan-les-Pins? Della possibilità di esserecoinvolto in una manovra di squeeze ditaglio! Che avrebbe operato unicamentese una remota distribuzione globale dellecarte si fosse verificata. Roba daannientare Superman. Invece i due,pimpanti come rose, avevano ancora tuttala lucidità e le energie sufficienti per

costruire nell’ultimo round un ulteriorepunteggio da far spavento. Concetto, quellodel livello d’attenzione, che potrebbe anchenon essermi sufficientemente chiaro, vistoche Jean-Jacques Palau me lo vuolproporre con un’immagine: “Quandotiriamo fuori le carte dal board n° 1 deltorneo, Franck e io sappiamo che neicinque giorni correremo 150 volte i centometri”.

A

Adesso, per terminare, vediamo come visiete comportati con i quiz. È chiaro, seavete indovinato tutte e sei le soluzioni,prenotate pure subito l’albergo a Juan-les-Pins per il 1996, dove l’open incomincia il13 di maggio. Avvertite anche Multon-Palau, se sono furbi, che evitino di arrivareal vostro tavolo...

Quiz n° 1Dich. Est - Tutti in zona.

� 10 4� D 2� R 8 5 4 3 2� D F 7

NO E

S

� A R D F 9 3 2� 4� 7� A 5 3 2

La dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

– – 1 � contro2 � 3 � 3 � 4 �passo passo passo

Nel contratto di 4 � giocato da Sud,Ovest attacca di Dieci di cuori per laDonna del morto e il Re di Est che ripetecuori, l’Asso. Sud taglia e prova il 7 diquadri. Non vedendo apparire l’Asso asinistra, inserisce l’8 al morto mentre Estvince di 9. Il giocante prende di Dieci almorto la continuazione in atout e ripetequadri tagliando il Dieci di Est mentreOvest segue con la Donna. Altri due colpid’atout (Est scarta due cuori) e quindi unapiccola di fiori per l’8 di Ovest, la Donnadel morto e il Re a destra. Est prosegue acuori e Sud taglia.

Qual è la probabile distribuzione,e come fa Sud a venire a capo del suocontratto?

L’Open di Juan-les-Pins

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Ecco la smazzata completa:

� 10 4� D 2� R 8 5 4 3 2� D F 7

� 7 6 5 N � 8� 10 9 8 6 5 O E � A R F 7 3� D F 6 S � A 10 9� 9 8 � R 10 6 4

� A R D F 9 3 2� 4� 7� A 5 3 2

Sulla sedia di Sud è seduto il polaccoLasocki, campione d’Europa a coppie, ilquale, con il compagno Gawrys, èarrivato al contratto di 4�. Dopo avertagliato il ritorno a cuori di Est, essendorimasto con il Fante di picche e l’Assoterzo di fiori, Lasocki continua di piccolafiori verso il Fante del morto e vedeapparire il 9 di Ovest. Intavola quindi il7 di fiori e Est, che non ha di sicuronotato quali erano le due carte di fiorigiocate dal compagno, anziché superareil 7 del morto con il proprio Dieci, seguecon il 6 di fiori!

A ben vedere, Lasocki, considerata lasequenza della dichiarazione, ha giocatola mano puntando su sei carte di cuori inEst e quattro in Ovest. Il singolo dipicche a destra e l’Asso terzo di quadriin partenza sono assolutamente certi. IlDieci di fiori Est non ce l’ha, altrimentiavrebbe coperto il 7... Lasocki sorride emette l’Asso di fiori, ma quando vede

apparire il Fante di quadri a sinistra inluogo del Dieci di fiori, non sorride più:1 down.

Non c’è bisogno che vi dica che nonha alcuna importanza se Est abbiacinque o sei carte di cuori insieme alla1-3 picche-quadri. La soluzione, voil’avete di sicuro trovata: avendo ancoraun atout e l’Asso terzo di fiori dopo avertagliato il ritorno di Est a cuori, Lasockideve incassare l’ultima piccheasciugandosi il Re di quadri al morto.Così facendo, l’avversario alla suadestra va in squeeze se aveva quattrocarte di fiori e l’Asso di quadri e seinvece le fiori sono 3-3 è un finalecomunque vinto.

Quiz n° 2Dich. Sud - Nord-Sud in zona

� R D� R F 5� 7 4 3� R 9 7 6 3

� F 8 6 3 2 N� 9 8 4 O E� A R D 10 6 S� –

La dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

– – – 1 S.A. (1)passo 3 S.A. tutti passano

(1) Bilanciata di 15-17 punti.

Siete Ovest e, naturalmente, attaccatedi Asso e Re di quadri. Dopo aver fornitoil 9 al primo giro, il vostro compagno(un esperto) scarta il 5 di picche alsecondo giro nel colore.

Come continuate?Si deve incassare o no la Donna di

quadri? Vediamo, che distribuzioneprobabile ha Est, esterna al singolo diquadri? Non dovrebbe avere scartato daquattro carte di picche (troppo pericoloso),dunque ne ha due o tre. Se, come sembra,Est ha cinque, (o magari sei) carte a fiori(avendone cinque a cuori, avrebbe scartatocuori) e Sud ne ha quattro a picche non c’èdifesa. In un tal caso, infatti, ammettiamoche Ovest continui a picche dopo due giri diquadri. Dando per scontato che Sud possaincassare tre levée a fiori e probabilmente

anche tre a cuori, il medesimo sbloccheràRD di picche, incasserà le sei prese acuori-fiori e arriverà così a tre carte dallaconclusione. Comunque abbia scartatoOvest, a Sud non sfuggiranno le nove preseche gli servono. Anzi, sull’ipotesi presa inconsiderazione, ne farà addirittura dieci!

Dunque, non bisogna incassare laDonna di quadri. Temendo il peggio (maquale?) Ovest l’ha incassata e haconsegnato in tal modo a Sud la decimaleveé nel contesto della seguente smazzatacompleta:

� R D� R F 5� 7 4 3� R 9 7 6 3

� F 8 6 3 2 N � 9 7 5� 9 8 4 O E � 10 7 3 2� A R D 10 6 S � 9� – � F 10 5 4 2

� A 10 4� A D 6� F 8 5 2� A D 8

Quiz n° 3Dich. Ovest - Nord/Sud in zona

� A 9 8� F 5� A R 9 6� A F 6 2

NO E

S

� R D 7 6 2� 10 9� 8 2� D 10 4 3

La dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

passo 1 S.A 4 � 4 �contro passo passo surcontropasso passo passo

Ovest attacca di Asso di cuori e Est,dopo aver vinto di Donna la continuazionea cuori, esce di 7 di fiori.

Qual è il piano di gioco che intendeteutilizzare per giustificare il vostrobaldanzoso surcontro, ma soprattutto perarrivare a dieci prese?

Sud ha lasciato arrivare al Fante delmorto il 7 di fiori di Est e un po’ più tardi,avendo preso nota che Ovest possedevaquattro carte a picche e altrettante a fiori,ha sì pensato che sarebbe stato meglio nonsurcontrare ma oltretutto che avrebbe dovu-to giustificare la sua... arroganzarealizzando il contratto. E dire che le52 carte glielo avrebbero permesso...

Mi giunge notiziache la nostraMonica Cuzzi,

insieme al polaccoCampione d’Europa

Piotr Gawrys,hanno vinto il torneo

a Coppie Miste,senz’altro il più

importanted’Europa

nella categoria.

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20

� A 9 8� F 5� A R 9 6� A F 6 2

� F 10 5 4 N � 3� A 7 O E � R D 8 6 4 3 2� D F 7 S � 10 5 4 3� R 9 8 5 � 7

� R D 7 6 2� 10 9� 8 2� D 10 4 3

Avete visto come si mantiene l’impegno?Si supera il 7 di fiori (Est è il più fortegiocatore d’Europa, il polacco PiotrGawrys. Che ne dite del suo salto a 4�?)con la Donna. Anche Ovest deve superarecol Re e il morto vince con l’Asso. È vero, sipossono provare due colpi d’atout (Asso eRe), ma poi si deve giocare Asso-Re diquadri e quadri taglio. Non avendo piùcarte rosse, Ovest viene messo in presa conla Donna di picche e picche ed è costrettoa muovere sotto 985 di fiori concedendola decima presa.

Mentre ci siete, prendete nota dellaseguente curiosità statistica: Sud ha iscrittosul proprio score lo zero per cento anziché ilcento per cento! La differenza del 100%ripartita su 30 mani significa che la coppiaNord-Sud, avendo realizzato il 58,66% nelturno, avrebbe effettivamente cambiatoil risultato in un più simpatico 61,99%(periodico... ).

Quiz n° 4Dich. Est - Nord/Sud in zona

� –� R F� A R F 9 8 6 4� A 7 6 5

La dichiarazione va:

OVEST NORD EST SUD

– – 2 � (1) 3 S.A.passo 4 � passo ???

(1) Mano di 5/11 punti con 5 carte di cuori e 4+in un minore.

Cosa dite con le carte di Sud? Ecco lasmazzata completa:

� R F 8 7 2� A 7 6 4� D 2� R 3

� A D 9 6 5 4 3 N � 10� 3 2 O E � D 10 9 8 5� 10 S � 7 5 3� 10 9 8 � D F 4 3

� –� R F� A R F 9 8 6 4� A 7 6 5

Jean-Jacques Palau, il vincitore deltorneo, per non generare confusione èsaltato direttamente a 6�. Come poteteosservare, di quadri se ne fanno sette anchesenza l’attacco di Asso di picche di Ovest,sfruttando la sottoapertura con i colori dicuori e (evidentemente... ) di fiori a destra.Si batte l’Asso di quadri, seguito da Re-Assodi fiori e fiori taglio con la Donna d’atout,per finire in una classica posizione disqueeze cuori-fiori su Est. Come variante,funziona anche il sorpasso a cuori.

Su 6�, Multon, che non è nato ieri, hacorretto a 6 S.A. e Palau, dopo l’attacco diAsso di picche, ha deposto sul tavolo facciain su le restanti carte reclamando 12 presee l’86% dei punti in palio.

Ma il quiz è ancora lì da risolvere. Cosadeve dire Palau su 4�? Vediamo. Di avereuna mano forte l’ha detto saltandodirettamente a 3 S.A. in sfavore di zona.Per giocarli, è chiaro. Ma giocarli con checosa? A picche non ha mostrato alcuninteresse, altrimenti avrebbe contratoinformativamente. Dunque, un Nord chesurlicita a 4�, anzitutto ha dei buoni valoriesterni alle quadri e inoltre non può averdubbi sul fatto che 3 S.A. il compagnoli voleva giocare con una lunga ritenuta

solida, il sicuro fermo a cuori e anche afiori. Se poi ce l’ha anche a picche, meglio...

Tutto ciò considerato, per scoprire se lecarte di testa di Nord combinano con leproprie, ritengo che anche Sud debbasurlicitare a 5�. Che ne dite?

Quiz n° 5Dich. Est. Tutti in prima

� A 5 3� 8 6 3� A 10 3� 10 7 6 3

La dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

– – passo passo1 � passo 1 � passo3 � passo 4 � fine

Come attaccate al posto di Sud?Per arrivare al contratto di 4 A, parecchie

coppie Est-Ovest hanno utilizzato lasequenza che vedete. La maggior partehanno realizzato l’impegno di mancheche dipendeva soltanto da come avrebbeattaccato Sud.

Vediamo se l’attaccante li ha veramentegli elementi per sconfiggere il contrattoattraverso un certo ragionamento logico.Anzitutto, Sud può essere quasi certo cheEst, avendo preso nota del tentativo di rialzoa salto, ha ritenuto di poter contare sulcolore d’apertura del compagno per salire a4�. In base a una tale ipotesi, è chiaroche il medesimo Sud, avendo come baluardol’Asso di picche, deve attaccare nel coloredove il giocante avrà bisogno di eliminaredelle perdenti sulle cuori di Ovest. Ma dove?

L’Open di Juan-les-Pins

Franck Multon L’asso francese Christian Mari.

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Ovest è probabile che abbia una manolimitata con almeno cinque carte di cuori equattro di picche e molto probabilmente unsingolo laterale. Ma dove? Non è facile. Viposso soltanto dire che la grande parte deigiocatori seduti sulla sedia di Sud, compresoil Numero Uno di Francia, Alain Lévy,hanno intavolato il 6 di fiori, dopodichéhanno iscritto sul loro score un punteggiosotto media (40%). Coloro invece(pochissimi) che hanno avuto la forzadi attaccare di Asso di quadri (o piùsottilmente di piccola quadri, ma noncambiava) hanno trovato il down e diconseguenza hanno realizzato un grandiosorisultato: 91%.

Il tutto nell’ambito della seguente smazza-ta completa:

� 8 4� 7 4 2� D 7 5 2� A F 8 4

� D 10 9 7 N � R F 6 2� A R F 10 5 O E � D 9� R F 9 S � 8 6 4� D � R 9 5 2

� A 5 3� 8 6 3� A 10 3� 10 7 6 3

Quiz n° 6Dich. Nord - Est/Ovest in zona

� F 6 2� A R 6 4 3� D 4 2� 3 2

NO E

S

� A 10 9 3� D F� –� A R D F 8 6 5

La dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

– passo passo 1 �passo 1 � passo 2 �passo 3 � passo 4 �passo 4 � passo 6 �passo passo passo

Ovest attacca di Dieci di fiori. Voiincassate altri due giri di atout mentre Est,che aveva il singolo a fiori, scarta duecarte di quadri.

Qual è il vostro piano di gioco?

Vediamo come s’è comportato al tavoloil grande campione francese Christian Mari.Ricordatevi che si gioca a mitchell e lastoria è sempre quella: decidere cioè digiocare per il massimo numero di preseoppure di utilizzare le migliori chance perarrivare a 12 levée. La gente come Mari,quella vincente voglio dire, intuisce prima epiù dell’altra gente come potrebbero esseredistribuite le carte avversarie. Nel caso dispecie, se le cuori sono divise 3-3, ci sono13 prese battenti, in caso contrario, di levéece ne sono solo 11 disponibili, e bisognadunque trovare la dodicesima.

Nell’ambito delle 52 carte che qui appres-so vi propongo:

� F 6 2� A R 6 4 3� D 4 2� 3 2

� R 5 N � D 8 7 6� 7 2 O E � 10 9 8 5� A F 10 9 7 5 S � R 8 6 3� 10 9 7 � 4

� A 10 9 3� D F� –� A R D F 8 6 5

Mari ha scelto di non affidarsi allaripartizione 3-3 delle cuori. Ha battuto unpo’ di atout (mentre Est scartava altre duecarte di quadri) ed è arrivato al seguentefinale a otto carte:

� F 6 2� A R 6 4� D� –

� R 5 N � D 8 7 6� 7 2 O E � 10 9 8 5� A 10 9 7 S � –� – � –

� A 10 9 3� D F� –� 6 5

A questo punto, ha intavolato il Diecidi picche su cui Ovest è stato bravo anon mettere il Re di picche. Est hasuperato con la Donna ed è uscito diDieci di cuori che Mari ha vintodi Donna.

Ha quindi incassato i due ultimi atoutscartando dal morto il Fante di picche e laDonna di quadri, mentre Est abbandonavadue carte di picche. Ha superato più tardicol Re del morto il Fante di cuori e haincassato anche l’Asso scoprendo la 4-2nel colore. Ha infine presentato sul tavoloil 6 di picche del morto e, nel momento incui Est ha seguito con l’8, Mari (avendoglivisto scartare in precedenza quattro carte diquadri) ha accertato la 4-4-4-1 a destra.Ha dunque battuto l’Asso di picche e hacatturato il Re rimasto secco a sinistra,soltanto per scoprire che lo slam gli avevafruttato un lussuoso +920.

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Da quest’anno,per iniziativadell’AssociazioneAlbergatori edell’AssociazioneCommercianti diSalsomaggiore Terme,gli esercizi cheespongono questomarchio praticherannocondizioni di particolarefavore ai bridgistipresenti agliappuntamentiagonistici.

ASSOCIATO 1995

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Come farò mai a scrivere questa storiasenza infiorarla di trionfalismi lo sa

solo il Signore! Primo perché l’ultima volta,se vi ricordate, che una banda ha suonatol’inno di Mameli per degli italiani che guar-davano giù dal più alto gradino del podio èstato a Losanna nel ’79. Secondo, perchéquesti sei azzurri e il loro capitano arrivano agiocare a bridge in un angolo del Portogallodove la gente che la sa lunga non scommet-terebbe un escudo che è uno sugli italiani, edunque nessuna gratificazione nei loro con-fronti per quello che hanno fatto sarebbe maicondannabile. Voglio dire, che, tranne i pochis-simi supporter italiani di sempre, tutto il re-sto d’Europa è lì per vedere come si risolveràla questione fra gli olandesi campioni delmondo, i francesi campioni olimpici e i pluri-titolati polacchi, tenendo naturalmente nel giu-sto conto, quali seri outsider, svedesi, israe-liani, danesi, islandesi, inglesi e norvegesi. Eforse anche i nostri, i quali però, sconfitti ma-lamente dai parigini nel 6° match, precipita-no al 22° posto della classifica!

Bene, il loro stupendo romanzo gli azzurriincominciano effettivamente a scriverlo daqui. Il mattino di mercoledì 21 giugno, comese nulla fosse capitato, si rialzano da unknow-down preoccupante e di pessimo au-spicio e si mettono improvvisamente a distri-buire botte da orbi a dritta e a manca. Scon-figgono subito 23 a 7 gli islandesi ex-cam-pioni del mondo, tirano il fiato con la Croa-zia, massacrano la Danimarca e superanoagevolmente i padroni di casa portoghesi e laNorvegia medaglia d’argento l’anno scorsoin Cile. A questo punto, visto che la gente chela sa lunga non s’è ancora accorta di loro,mettono a ferro e a fuoco la locanda: 25 conla Lituania, 25 con la Slovenia, 20 con i for-tissimi polacchi, 21 con il Belgio. Alla finedel 15° round, – è qui che siamo arrivati nelfrattempo – quando l’arbitro manda tutti adormire che s’è fatto tardi, gli azzurri balza-no al comando della corsa europea!

Intanto in Italia (ma cristo santo, non c’è

mai niente di nuovo o di differente sotto ilsole?) mette a rumore certi ambienti la suc-culenta notizia che il capitano Mosca man-tiene in panchina da quattro match una delletre coppie mentre il resto della squadra è...disumanamente occupato a realizzare 22,75victory point di media. Il Presidente del ClubAzzurro, Giancarlo Bernasconi, me la darà luialla fine la vera spiegazione: “Se questa Ita-lia ha vinto, ciò è anche dovuto alla serena at-mosfera, e all’affettuosa amicizia che regna-vano nella squadra. Senza dimenticare – ag-giungo io – l’importanza della gestione dellealternanze. In effetti, i risultati dimostranoche il capitano Mosca ha effettuato magi-stralmente le opportune scelte durante tuttol’arco del campionato, consentendo comun-que a ogni coppia della squadra di giocarealmeno un terzo dei turni.

L’Italia conserva il comando come se nien-te fosse e i suoi diretti avversari incomincia-no a innervosirsi. Ma i nostri hanno i piediben saldi a terra, tanto sanno che si decideràquasi tutto in tre match di fila da far spaven-to:

Israele, Olanda e Svezia. Gliazzurri vincono il primo di 23,perdono il secondo di 11 e ifortissimi svedesi li sopravan-zano di 1 punto! Per poco pe-rò, perché l’indomani gli scan-dinavi vengono presi di mira(22 a 8) da un’autentica rafficadi match point di colore azzur-ro e i nostri allungano nuova-mente verso la vittoria finale.

Poi la Polonia che si porteràa un tiro di schioppo dagli az-zurri. Poi la Francia che ap-profitta degli ultimi dieci matchtutti in discesa realizzando 20di media! La nazionale italia-na è stanca. Ma regge. E comese regge! Quando viene im-bussolato l’ultimo board delcampionato, Lauria-Versace,Buratti-Lanzarotti, Pattacini-Sementa e il loro capitano Mo-sca, lasciano lì sul tavolo lecarte e vanno in camera a

cambiarsi per la premiazione. Sono campionid’Europa!

Fortuna? Dopo 14 giorni nei quali, quandoè servito per contenere i 31 match, s’è gioca-to anche 15 ore al giorno? Dopo che gliazzurri hanno vinto 21 incontri, di cui 15 con20 e più V.P.? Dopo che hanno perso soltan-to 9 match, di cui 7 in doppia cifra? Hannodominato la gara, questo sì! In che modo?Semplicemente andando a prendersi i matchpoint dove erano annidati, senza aspettaremai che glieli portasse dall’Olimpo qualchegeneroso Mercurio per ordine degli Dei.

Poi l’inno di Mameli. Poi il Presidente del-la F.I.G.B. Rona che riceve commosso laCoppa Lemaître e Giancarlo Bernasconi chededica la vittoria al grande campione scom-parso Giorgio Belladonna.

Del risultato delle Ladies analizzerò pervoi i vari aspetti il mese prossimo. Laura Van-doni ve ne farà comunque cenno già nellepagine seguenti. La parola a lei, dunque, e aFranco Broccoli che vi racconta, come sem-pre puntualmente, altre storie sui magnificiazzurri campioni d’Europa.

Dino Mazza

CAMPIONI D’EUROPA!

L’Italia risale il più alto scalino del podio dopo sedicianni.Gli azzurri di Carlo Moscadominano la più duracompetizione del mondo evincono il titolo con 22 victorydi vantaggio sui campioniolimpici

Il C.T. Mosca con il Presidente Ronae Bernasconi, Presidente del Club Azzurro.

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CLASSIFICA FINALE OPEN1) Italia 569.52) Francia 5473) Olanda 542.54) Svezia 541.55) Polonia 537.56) Israele 533.57) Danimarca 524.58) Islanda 5239) Austria 510

10) Grecia 50911) Finlandia 50812) Portogallo 50713) Norvegia 50714) Gran Bretagna 506.515) Romania 49116) Turchia 48817) Germania 461.518) Irlanda 46019) Spagna 46020) Libano 45621) Russia 436.522) Belgio 434.5

23) Repubblica Ceca 42024) Ungheria 41725) Bielorussia 40826) Monaco 39827) Croazia 35828) San Marino 34729) Ukraina 344.530) Svizzera 33031) Lituania 32732) Slovenia 317.5

CLASSIFICA FINALE LADIES1) Francia 4182) Germania 3833) Israele 3804) G.Bretagna 3665) Austria 3636) Polonia 358.57) Italia 353.58) Danimarca 3519) Spagna 331.5

10) Portogallo 331.511) Svezia 32112) Olanda 31813) Grecia 30514) Repubblica Ceca 30015) Islanda 296.5

16) Turchia 29317) Finlandia 25818) Irlanda 24719) San Marino 23120) Croazia 22521) Belgio 21522) Monaco 214

CLASSIFICA FINALE SENIORES1) Polonia 2 322.52) Polonia 1 308.53) Francia 2 302.54) Olanda 294.55) Germania 292.56) Israele/Austria 289.57) Portogallo 2 2828) Italia 277.59) Gran Bretagna 268

10) Portogallo 1 25911) Finlandia 23412) Olanda 2 227.513) Turchia 225.514) Portogallo 3 222.515) Gran Bretagna 2 214.516) Francia 1 20017) Belgio 19418) Portogallo 4 113

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Ce l’abbiamo fatta. È vero: l’Italia dopo 16anni è di nuovo sul tetto d’Europa. Me-

daglia d’oro. Senza problemi, senza discus-sioni, senza sofferenze. Andrea Buratti, Mas-simo Lanzarotti, Lorenzo Lauria, MaurizioPattacini, Antonio Sementa ed Alfredo Ver-sace si sono messi di buona lena a “lavorare”al tavolo, dal primo all’ultimo giorno del cam-pionato, macinando punti ed avversari. Soloparole sottovoce, mai una discussione. Vitain comune, ristorante in comune, caffè italia-no in camera (la macchinetta portata dall’Ita-lia). Questo sempre. Nei momenti di gioiaper le vittorie (tante) ma anche dopo le po-che, pochissime, sconfitte. Carlo Mosca (cnge C.T.) e Giancarlo Bernasconi (Presidentedel “Club Azzurro”) sovraintendevano e diri-gevano questa armonia. Al tavolo un grandebridge. Fuori dal tavolo, serenità. Dovunque,semplicità ed umiltà. Qualsiasi avversariopoteva essere pericoloso. Ogni incontro face-va storia a sé. Se a metà match si stava so-pra, l’ordine di scuderia era che nel secondotempo bisognava giocare ancora più attenti.Se invece a metà tempo lo score era passivo,si cominciava a recuperare a partire dalla sin-gola levée. Sei amici, una squadra. L’erroredi uno trovava immediaiamente cinque di-fensori con cinque giustificazioni. Questa eral’atmosfera. Ora vi chiedo: se sommiamo que-sta atmosfera al valore tecnico dei nostri sei

azzurri, come e in quale modo avremmo po-tuto perderc questo Campionato d’Europa?Impresa impossibile per qualsiasi avversario(infatti stavamo per vincerlo con un turno d’an-ticipo). Ecco la ricetta vincente: 6 bravi gio-catori, un clima idilliaco, un’organizzazioneavvolgente, totalizzante, scrupolosa. Un pro-getto, un disegno “Azzurro”. Siamo campio-ni d’Europa (lo siamo tutti, tutti quelli che siriconoscono nel tricolore). Non c’è stata Po-lonia o Francia o Svezia, oppure Olanda. Inquesta guerra di 31 battaglie abbiamo vintosu tutti i fronti. Abbiamo perso qualche scon-tro ma c’era sempre la certezza di vincere isuccessivi. Dal primo giorno, in cui Pattaciniha detto a Versace ed a Buratti di andare acorrere per mantenersi in forma (Versace fer-mo dopo 132 metri, Buratti sorpreso a co-gliere margherite dopo 326 metri. Pattacini,l’unico serio, fermato al confine spagnolo)fino all’ultimo giorno, tutte le occasioni era-no buone per stare insieme (corsa esclusa,ma per motivi d’allenamento... ). E, possibil-mente, senza parlare sempre e solo di bridge,per staccare la spina.

“Cos’è ’sta storia che dobbiamo giocare indivisa?” – ha detto il primo giorno Lauria –.“Non è che dobbiamo per forza” – ha rispo-sto Mosca – “chi ha piacere di indossarla laindossa”. Da quell’istante nessuno ha piùvisto Lauria con un indumento diverso dalladivisa. Qualcuno sospetta che si sia vendutogli abiti borghesi.

È lo spirito di corpo che ha trionfato. Di-stintivi, magliette, scarpe. Tutto uguale. Oltrealla tecnica (non dimentichiamola) hannovinto il senso di appartenenza a qualcosa, lasoddisfazione che deriva dall’impegno dirappresentare una nazione, tante persone. Havinto la motivazione, la determinazione. Uncolpo brutto? Cambiamo board, i conti si fan-no alla fine. Un colpo buono? Andiamo avan-ti, il tempo di gioco passa rapido. Ed è statosubito un crescendo. Più di metà campionato

in testa. Tutti i monitor dell’albergo ricorda-vano continuamente che “Italy” stava là, alcomando del plotone delle inseguitrici, dellepretendenti al trono, tranquilla come se l’esi-to del campionato fosse stato già scritto.CAMPIONI D’EUROPA. Dovrà passare qual-che tempo prima di rendersene conto com-pletamente. Cos’era importante? Allentare lapressione intorno ai giocatori. Al resto ciavrebbero pensato loro con la loro tecnicache non è seconda a nessuno al mondo. Dimani e del cammino trionfale dell’Italia par-leremo la prossima volta. Parliamo di loro.Lauria, il veterano, motivato come se fosse ilsuo primo Campionato. Sempre pronto ad in-coraggiare ed a trascinare gli altri. Buratti eLanzarotti sereni al tavolo e fuori, come se fos-sero in vacanza. Ma concentrati e decisi, pron-ti a lottare per la levée. Sementa? Come pri-ma cosa bisognerebbe riuscire a fermarlo. Èin agitazione costante, in continua orbita ellit-tica. Ma. fortunatamente, scarica, questa ener-gia al tavolo e sul tavolo, imprimendo acce-lerazioni improvvise in tutti gli incontri. Pat-tacini, solido e tranquillo, è anche un “col-lante” che tiene insieme la squadra. È un uo-mo-formazione. Per lui esiste solo il “collet-tivo”. Versace: il suo ambiente naturale è iltavolo. Quando si siede si amalgama con lasedia formando una cosa sola. Fuori dal ta-volo anche lui è sempre in movimento. Pur-troppo è il titolare dello score e per fare iconti sceglie sempre i posti peggiori (la rin-ghiera di una scala, attaccato ad un muro inun angolo buio, sulle spalle di qualcuno). Poiperò si gira, sorride e: “Siamo a più 25”.

Ci sono stati momenti, più che di tensionee sofferenza, di attenzione, di concentrazioneancora maggiore: Italia-Romania a pochi tur-ni dalla fine, con i rumeni che sembravano spi-ritati. Italia-Ucraina, stessa storia. Ma la squa-dra ha reagito. La squadra è andata in cercadi V.P. e li ha trovati sempre. Abbiamo vintocon 22 V.P. di vantaggio sui secondi. Quasi

24

Buratti-Lanzarotti Lauria-Versace Pattacini-Sementa

Campioni d’Europa

Muito obrigado!

Franco Broccoli

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un turno intero. Ora bisogna fermarci ad as-saporare il gusto della vittoria, ora che tutti sor-ridono agli italiani, stringono la mano agliazzurri, si fanno fotografare con la squadracampione (hanno anche chiesto l’autografo aVersace. Non c’è più religione: nemmeno fos-se Fiorello... ).

Cos’altro si può dire di una squadra che,con estrema naturalezza, ha riportato il titoloEuropeo in Italia? Cosa si può dire di un’av-ventura come questa? Niente. Forse solo:AZZURRI, MUITO OBRIGADO.

Acaldo

Aeroporto di Lisbona, 2 luglio 1995

Si è appena concluso il Campionato Euro-peo a Squadre Open. Abbiamo vinto.

Nell’attesa di salire sull’aereo che ci riporte-rà a casa, ho pensato di scrivere queste duerighe per raccontare le emozioni che mi ha da-to questa “avventura”. Già da prima di parti-re dall’Italia sapevo bene che sarebbe stataun’esperienza molto dura. Il risultato prefis-sato nei nostri desideri (entrare nei primi 4)era, sulla carta, estremamente difficile da con-seguire.

I nostri primi tre incontri, fortunatamente,sono stati abbastanza facili (temevo moltol’impatto iniziale) e nella squadra regnava uncerto ottimismo. Subito dopo, dietro l’ango-lo, c’era in agguato l’Austria e... In una delleprime, ma ero impegnato in un banale contrat-to di 4 picche (11 prese battenti) e, non viracconto come, sono andato down. Emozio-ne? Penso di sì e, come spesso accade, pursforzandomi a non ripensarci, ho giocato tut-to il tempo “nella nebbia” facendo, ovvia-

mente, altri errori. Devo riconoscere che, ter-minato il turno, i miei compagni di squadrami hanno capito, incoraggiato ed hanno mi-nimizzato l’accaduto. Come se non fosse suc-cesso niente. Ma le sofferenze, purtroppo,non erano ancora finite. Abbiamo proseguitocon determinazione ed entusiasmo ma ci so-no stati un paio di tempi stregati in cui gli av-versari indovinavano tutto e noi, soprattutto lanostra coppia, io ed Antonio, quasi niente. Lanostra formazione si è ritrovata di colpo inuna angosciosa posizione di metà classifica.È stato in questo momento che il Capitano hadeciso di lasciarci riposare per qualche turno.

Credetemi: giocare a questi livelli è moltostressante, ma non giocare è sicuramente peg-gio. Comunque, per il bene della squadra, que-sto ed altro. Siamo sempre rimasti molto uni-ti e le continue “adunate” che facevamo in ca-mera mia per un caffè (italiano, naturalmen-te) ci aiutavano a darci la carica. Ma la soffe-renza per il riposo forzato era grande. Fortu-natamente non è durato a lungo. A metà Cam-pionato abbiamo preso il comando della clas-sifica, ben decisi a non mollarlo fino alla fi-ne. Il gruppo ha fatto quadrato ed io, molto rin-francato, quando sono sceso di nuovo in cam-po ho reso al massimo. Ormai eravamo in di-rittura d’arrivo, niente e nessuno avrebbe po-tuto fermarci. La concentrazione e la vogliadi vincere erano le nostre compagne più assi-due.

Poi, appena giocata l’ultima carta, dell’ul-tima mano, dell’ultimo incontro, ci siamo ab-bracciati. “Siamo campioni d’Europa” ci sia-mo detti, il resto non contava. Non vi nascon-do che mi sono molto emozionato, special-mente quando, dal podio abbiamo sentito tut-ti, italiani e stranieri, cantare il nostro inno.Le lacrime però le ho versate da solo, in ca-mera, quando ho telefonato a Roberta, miamoglie, per annunciarle la nostra vittoria.Una vittoria che dedico a lei con tutto il cuo-re perché senza di lei non sarei mai diventato

Campione d’Europa.Lasciatemi ringraziare il duro e freddo Car-

lo, lo scatenato Antonio, le rocce Andrea eMassimo, il saggio Alfredo, l’esperto nonpiù sfortunato Lorenzo e, per ultimo ma nonultimo, il deus ex machina, Giancarlo.

Uno sguardoalle Ladies

Impressioni a caldo - Delusioni fresche soloin parte mitigate dall’esaltante vittoria dei

nostri azzurri.Un settimo posto che può venir letto come

un’onorevole posizione: 22 le squadre fem-minili partecipanti l’Italia è nel primo terzo.

Un settimo posto che può significare piùche la cocente delusione della mancata quali-ficazione per i Mondiali di Pechino, un grossopasso indietro rispetto al podio di Mentone.

Cos’è successo e perché a soli due anni didistanza dal secondo posto al MEC e al terzodegli Europei?

La squadra è modificata, ma sicuramentenon tecnicamente indebolita, due coppie soloteoricamente di recente formazione (ma unanno e mezzo di frequentazione bridgisticanon è sinonimo di improvvisazione), forse ilvento di poppa che spirava con minor vigore.Tutto questo e qualcosa di più: quel quid mi-sterioso che si nasconde nelle carte del brid-ge e nelle pieghe della psiche femminile. Co-s’è successo alla Svezia, campione uscente,che l’ha relegata all’undicesimo posto? E al-l’Olanda della Vriend e della Van der Passsolo dodicesima?

Questo è un gioco strano. Un gioco dovetesta e nervi contano quanto e più dei valoritecnici acclarati; la Francia, balzata in testadopo i primi tre durissimi incontri ha prose-guito il Campionato cavalcando l’onda diquelle prime tre esaltanti prestazioni: 22 allaGermania, 19 alla Gran Bretagna e pratica-mente un pareggio con la blasonatissima Au-stria della Erhart e della Fisher.

Quanto basta per convincersi di essere im-battibili.

Quanto basta per mettersi alla testa dellaclassifica con la certezza di poter tenere la po-sizione.

Quanto basta, soprattutto, per far fronteagli inevitabili incidenti di percorso senzafarsi sopraffare da una o più sconfitte cheinevitabilmente possono capitare.

E cos’è successo alle nostre?È un Campionato difficile da decifrare.

00

Maurizio Pattacini

Maurizio Pattacini

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Posso solo azzardare ipotesi avendo vissu-to con loro, incontro dopo incontro, boarddopo board, i dieci lunghissimi giorni di que-sto Europeo, incostanza del rendimento, in-nanzi tutto. C’era da restare addirittura sba-lorditi nel vedere due giocatrici sedersi per leprime dodici mani e non sbagliare neppure ilproverbiale due di fiori, e rivedere le stesse (sì,proprio loro, non delle controfigure) dopo ilquarto d’ora d’intervallo per i conti in assolu-ta balia delle avversarie. Sintomatico di que-sto il risultato contro la Francia, ormai vir-tualmente Campione d’Europa. I parziali delprimo tempo davano 62 a 16 per l’Italia, quel-li del secondo 38 a 6 per la Francia.

Un altro dato di fatto che salta agli occhi èche le nostre hanno praticamente sempre vin-to (o al massimo pareggiato) contro le squa-dre forti o fortissime, per subire le sconfitte so-

lo delle formazioni che sono finite tra le ulti-me.

Chi non si sia trovato lì potrebbe leggerequesta rotazione come un eccesso di sicurez-za, la classica presunzione di chi, sedendosicontro i più deboli, è convinto di farne scem-pio, e che, com’è giusto, viene punito. E inve-ce, paradossalmente, avveniva forse il con-trario. La necessità dettata quasi subito dauna posizione in classifica, di vincere larga-mente contro le squadre materasso, mettevaspesso le nostre in stress al primo parziale in-dovinato, allo slam subito ponendole in un af-fanno da recupero che non giovava sicura-mente al loro bridge di natura regolarista.

Mentre contro le forti si sedevano convintedella sconfitta, e al primo segno di equilibriodel match, (se non addirittura di superiorità)riacquistarono fiducia e convinzione delle pro-prie capacità.

Ecco balzare fuori un quadro di rendimen-to incostante non solo delle coppie, ma dellesingole giocatrici che alternavano prestazioniopache e fallose, ad altre limpide e tecnica-mente ineccepibili.

Perché tutto questo? La mia personale con-

vinzione è che la squadra, dopo i recenti suc-cessi nelle competizioni internazionali, si siasentita investita dalla responsabilità di ripete-re l’exploit. Mentre nel ’93 a Mentone si erapresentata come outsider con il compito solodi ben figurare conquistandosi un bronzo pro-babilmente inaspettato alla vigilia, in Algar-ve venute tutte con la sensazione di dover ri-petere, se non migliorare, la precedente pre-stazione, e i primi incontri sballati che le rele-gavano intorno al 15° posto, hanno creato unostato psicologico di demoralizzazione e ansiache è più deleterio di quanto si possa imma-ginare.

Ma la squadra c’è. Non sono stati fuochidi paglia i recenti successi. A Vilamoura hapeccato, paradossalmente, di troppe umiltà(così raro peccato tra i bridgisti!). E la classi-fica finale in qualche modo mi dà ragione.

Non per il 7° posto conquistato, ma per isoli 13V.P. che hanno fatto la differenza conun viaggio a Pechino.

Non il bridge, ma l’orgoglio e la determi-nazione vanno stimolati in una squadra cheha tutti i numeri per rifarsi in un futuro ancheprossimo.

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KETTY FAZIOPER TURISMO E BRIDGE

AMANTEA in Calabria, Hotel Villaggio Le Mandrelle ****, 1ª Categoria, dal 23 al 30 settembre, una settimana in riva almare prima d’affrontare il lungo inverno, naturalmente con il vostro sport preferito – il bridge – in compagnia di un maestro edirettore F.I.G.B.Costo della settimana: pensione completa, in camera doppia, a persona L. 590.000; supplemento singola L. 120.000.A tutti i partecipanti sarà offerta una gita per conoscere le meraviglie archeologiche e i tesori d’arte calabresi.Il costo comprende il cocktail di benvenuto e una cena di gala per le premiazioni e i saluti.

PRENOTAZIONIDirczione del Villaggio di Amantea, telefono 0982/46136Il Villaggio si raggiunge: in auto, con l’Autostrada del Sole, uscendo a Falerna e dopo 14 chilometri verso Sud; in treno,scendendo alle stazioni di Paola o di Amantea; in aereo, con scalo all’aeroporto internazionale di Lamezia Terme, distante 25chilometri dal Villaggio. I transfer sono a cura dell’Hotel.

CAPRI, Hotel La Residenza ****, dal 28 ottobre al 4 novembre. Una settimana promozionale per gli amici bridgisti. alleseguenti condizioni: pensione completa, in camera doppia, a persona L. 670.000; supplemento singola L. 30.000 al giorno.Tornei pomeriggio e sera con Direttore F.I.G.B.

CAPODANNO A CAPRI, Hotel La Residenza ****, dal 27 dicembre 1995 al 3 gennaio 1996. Costo dell’intera settimana,pensione completa, compreso il Gran gala di fine anno, in camera doppia, a persona L. 990.000;supplemento singola L. 50.000 al giorno.N.B. La disponibilità massima per questa settimana è per sole 50 coppie.

PRENOTAZIONE E INFORMAZIONIKetty Fazio, telefono 0985/42151 - 0337/982666Tutte le prenotazioni dovranno essere accompagnate da un acconto di L. 300.000 da inviare a Ketty Fazio - Tenuta La Bruca -87020 S. Maria del Cedro (CS), mediante assicurata.

Campioni d’Europa

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REGOLAMENTOPrevisione: 64 squadre1ª FASE - venerdì 10 novembreOre 21,15 - Per ciascun girone di gara: svolgimento a“Round Robin”, tre incontri di 10 smazzate (IMP/VP=12-0).Al termine: formazione di due gironi (A/B), ciascuno di32 squadre.2ª FASE - sabato 11 novembreOre 14,30 - Per ciascun girone di gara: tre incontri, ancheconsecutivi, a sistema “Danese”, ciascuno di 10 smaz-zate. Al termine: formazione dei due gironi di semifinale,8 squadre complessivamente e ridefinizione dei gironi A(16 squadre) e B (40 squadre).3ª FASE - sabato 11 novembreOre 20,30 - Prosecuzione e “Round Robin” per i due gi-roni di semifinale, e a “Danese” per i gironi A/B: per tutti,tre incontri di 10 smazzate.Al termine: definizione delle squadre partecipanti allafinale e alla finale di consolazione, e ridefinizione deigironi A (16 squadre), B (20 squadre) e formazione delgirone C (20 squadre).4ª FASE - domenica 12 novembreOre 14 - Prosecuzione a “K.O.” per le quattro squadrefinaliste (semifinale e finali, incontri di 20 smazzate, nes-sun carry-over).Ore 15,15 - Prosecuzione a “Round Robin” per le quat-tro squadre della “Finale di consolazione” (tre incontri di12 smazzate, nessun carry-over).Ore 16 - Prosecuzione a “Danese” per le squadre dei gi-roni A/B/C (2 incontri di 10 smazzate; tutte le squadremantengono i V.P. precedentemente conquistati).Ore 19 - Premiazione e cocktail.ISCRIZIONI E PRENOTAZIONIChiusura delle iscrizioni: venerdì 10 novembre - ore 20.00.Al termine: formazione di 16 gironi di quattro squadreciascuno.Sede di gara: Sporting-Club d’Hiver (Monaco)Informazioni e prenotazioni:c/o Federazione Monegasca di BridgeC.C.A.M. - MC 98000 Monte-CarloTelefono 93.41.91.77 (dalle ore 15)93.78.08.22 (dalle ore 20)93.30.10.06Quota di iscrizione: 1.600 F. per squadra(max. 100 squadre).

MONTEPREMI 200.000 F.SQUADRE FINALISTE1ª 40.000 F.2ª 25.000 F.3ª 16.000 F.4ª 14.000 F.5ª 10.000 F.6ª 7.500 F.7ª 6.500 F.8ª 6.000 F.

Girone A GironeB Girone C1° 7.500 F. 5.000 F. 4.000 F.2° 6.500 F. 4.000 F. 3.000 F.3° 6.000 F. 3.000 F. 2.500 F.4° 5.500 F. 2.500 F. 2.000 F.5° 5.000 F.

PREMI SPECIALI (Non cumulabili)1ª squadra Juniores1ª squadra 3ª categoria1ª squadra N.C.1ª squadra Comitato Costa Azzurra1ª squadra Federazione Italiana Gioco Bridge1ª squadra Federazione Monegasca di Bridge1ª squadra Signore1ª squadra Mista1ª squadra 1ª categoria1.600 F. ciascunaORGANIZZAZIONE TECNICAFederazione Monegasca di Bridge - Servizi del Turismoe dei Congressi del PrincipatoDirettore: Gianni BertottoArbitri di gara: Gisèle de Saboulin (F) Antonio Riccardi (I)

IL VOSTRO SOGGIORNO A MONTE-CARLOPrezzi preferenziali della Società des Bains de Mer:Hôtel de Paris (camera doppia 1100 F.)Telefono 93.50.80.80Hôtel Hermitage (camera doppia 900 F.)Telefono 93.50.67.31Hôtel Mirabeau (camera doppia 900 F.)Telefono 93.25.45.45Prenotazione presso le segreterie degli alberghi, preci-sando la partecipazione al torneo.

PRINCIPATO DI MONACO10-11-12 NOVEMBRE 1995

TORNEO INTERNAZIONALE DI BRIDGE(a squadre libere)

MONTE-CARLO SPORTING-CLUB D'HIVERcon la collaborazione della

SOCIÉTÉ DES BAINS DE MERLA COMPAGNIE MONÉGASQUE DE BANQUE

Con una partecipazione superiore od inferiore ad almeno il 20% delle previsioni, lo svolgimentodella gara, dopo la prima fase, potrebbe variare. Eventuali variazioni rispetto a quanto quispecificato saranno comunque rese note in sede di gara.

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“La nostra squadra (USA) prevede di vin-cere. Abbiamo sei giocatori magnifi-

ci ed almeno due coppie collaudate... Gli ita-liani? Anche se alcuni dei componenti delBlue Team (dopo gli innumerevoli successi,ndr) possono aver perso la loro bruciante vo-glia di vincere, la formazione azzurra è sem-pre la più grande squadra nella storia delbridge. Nonostante questo, non sarebbe me-raviglioso se...?”. (Edgar Kaplan, The Brid-ge World, prima dei Campionati di Rio).

“Disaster in Rio” (Edgar Kaplan, titolo daThe Bridge World, dopo i Campionati di Rio).

“Abbiamo cominciato male e, continuan-do, le cose sono andate ancor peggio” (BobHamman, giocatore USA).

Sono sempre loro, i sei paladini di tante vit-torie (Avarelli-Belladonna, D’Alelio-Pabis Tic-ci, Forquet-Garozzo) a partire da Roma condestinazione Rio il 4 maggio 1969. Capitanonon giocatore della “macchina perfetta”, inquesta trasferta, è Angelo Tracanella. Lui stes-so, a Campionato finito e stravinto, ammetteche il mestiere di Capitano del Blue Team èsemplice e meraviglioso: tutto fila liscio. Lospirito di squadra, il senso di responsabilità,la superiorità indubbia e la costante armoniarendono le incombenze del cng un compitoestremamente gradevole.

Non è così nel campo dei nostri “nemici”di sempre: gli Stati Uniti (Eisenberg, Gold-man, Hamman, Kantar, Lazard, Rapee, cngOswald Jacoby). Infatti la loro compagine èsicuramente forte ma in quanto ad armonia...

Per capire l’atmosfera, guardate cosa suc-cede al tavolo nell’incontro che li vede oppo-sti a Taiwan.

Una piccola premessa. Hamman, nel suolibro At the Table, presenta O. Jacoby comeuna specie di genio, con decine e decine divittorie (nei campionati americani) sulle spal-le, un mucchio di convenzioni battezzate, li-bri, articoli, pubblicazioni. Cita anche, comeesempio di agibilità di pensiero la sua capaci-tà di giocare a scacchi mentalmente. PerciòJacoby è, in questa Bermuda Bowl una figu-ra di grande rilievo nel bridge stelle e strisceprestata alla regia in qualità di cng. Non èdetto, però, che il carisma o un passato glo-rioso siano le doti fondamentali richieste adun cng...

Dich. Ovest - N/S in zona

� 4� 5 4� 8 6 5 4 2� R F 9 8 7

� F 6 3 2 N � 10 9� R 9 7 3 O E � D F 10 6 2� A F S � R 10 9 7� A 5 2 � D 6

� A R D 8 7 5� A 8� D 3� 10 4 3

Kantar, in Ovest, apre di 1 picche e la sualinea approda rapidamente a 4 cuori giocatida Hamman in Est. Sud, dopo aver incassatoAsso e Re di picche, esce a fiori ed Hammansi trova un down praticamente prima di toc-care le carte. Poco male, non dovrebbe esse-re sicuramente una catastrofe (nell’altra salaEisenberg, in Sud, pagherà 200 a 3 picchecontrate –1, per una perdita totale di 6 IMPs),ma “Ozzie” Jacoby, all’angolo di Hamman,comincia ad agitarsi appena vede il morto. Inseguito, durante un break, Jacoby prende daparte Hamman e Kantar ed esordisce, diplo-maticamente, con: “Forse non saprò più gio-care bene come voi, ma sicuramente so farmeglio piuttosto che aprire di 1 picche con ilFante quarto” (evidentemente e contrariamen-te ad Hamman-Kantar non era un grandeestimatore dei nobili quarti). Hamman, chenon è nell’umore giusto per subire una predi-ca, gli chiede di specificare meglio cosa in-tende dire ed Ozzie, abbandonando la diplo-mazia, afferma che lui, nella sua squadra (!)non vuole gente che apre di 1 picche con ilFante quarto. Hamman sottolinea che, ormai,è un po’ tardino per insegnargli a giocare abridge. “Bene – risponde Ozzie – ma non èsicuramente troppo tardi per cacciare due ba-stardi come voi fuori dalla squadra (!)”.

Un clima veramente idilliaco...Oltre ad Italia ed USA, sotto il caldo sole

brasiliano pronti a combattere per la Coppadel Mondo c’erano Taiwan (F. Huang, P.Huang, C.S. Shen, K.W. Shen, Sucharkul,Tai, cng C.C. Wei), la Francia (Boulenger,Desrousseaux, Stetten, Svarc, Theron, Tint-ner, cng R. Huni) ed i padroni di casa carioca(Assumpcao, Branco, Chagas, Coutinho, Mel-lo, Porto d’Ave, cng Brum de Barros).

Gli azzurri cominciano nelle eliminatoriela solita marcia trionfale ed alla fine del RoundRobin la classifica vede l’Italia prima con

155 punti ed una sorprendente Taiwan al se-condo posto con 136 punti. Gli Stati Unitisono terzi a 111 e, per la prima volta, nonriescono a guadagnarsi il diritto di giocare (edi perdere) in finale (non c’è molto da stupir-si visto il clima cordiale e rilassato che regna-va nel team USA... ).

Una finale Italia-Taiwan. I nostri avversarinelle eliminatorie, pur cedendo contro di noi,avevano già manifestato un ottimo livello,un’adeguata preparazione, una forte compe-titività e quello stato di grazia che accompa-gna tutti i buoni risultati superando tutti glialtri avversari e meritando ampiamente l’ac-cesso in finale. In più, le prime 16 smazzatedella finale danno un risultato di assoluta pa-rità (31/31). Altri 16 boards portano il pun-teggio 54 a 50 in favore dell’Italia. Taiwan ri-batte colpo su colpo. Fosse arrivato il momen-to di preoccuparsi di un nuovo avversario? Ilpericolo giallo?

No, niente paura. Non c’è ancora (ed anchesuccessivamente non c’è mai stata) una squa-dra capace d’impensierire il Blue Team perpiù di due tempi di gioco.

Gli azzurri innestano la quarta e parte uncrescendo che, alla fine, assume proporzionida record: 429 a 182 per l’Italia!

Considerando anche che, verso la fine, i no-stri, a causa di una indisposizione di Avarel-li, hanno dovuto giocare in formazione rima-neggiata (c’è stato anche un turno, vincente pe-raltro, giocato dalla coppia inedita Forquet-Belladonna).

“Risultato obiettivamente fin troppo pe-sante per i giocatori di Taiwan – dice Traca-nella – hanno ceduto nel finale sia per un re-verenziale timore di trovarsi di fronte ai plu-ri-Campioni del Mondo, sia forse per un di-fetto di resistenza alle lunghe ed estenuanticompetizioni”.

Dal tavolo:Dich. Sud - N/S in zona

� D 10 5� D 10 8 3� A 6 2� D 10 4

� 7 4 3 2 N � 9 8� 6 5 O E � 7 4 2� R F 8 7 3 S � 9 5 4� R 7 � F 9 6 3 2

� A R F 6� A R F 9� D 10� A 8 5

Franco Broccoli

Blue Team StoryRio de Janeiro 1969:Samba de una squadra sola

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Belladonna, in Sud, gioca 6 cuori. Ovestattacca con il 7 di picche. Belladonna prendein mano, elimina le atout e tira l’Asso di fio-ri. Fine delle trasmissioni: se Ovest sblocca ilsuo Re per evitare la messa in mano Belladon-na prosegue con tre giri di picche scartandouna fiori del morto e perdendo in finale sola-mente una quadri. Nella realtà Ovest ha deci-so di tenersi stretto il suo Re di fiori e Bella-donna, dopo aver eliminato le picche, rispet-tando il desiderio impellente del suo avver-sario di fare la levée, lo ha messo in presa afiori per l’uscita obbligata a quadri. Nell’al-tra sala il contratto è 6 S.A. ed il pericolodello stesso finale è reale. Solo che Ovest èPabis Ticci, poco attaccato alle soddisfazionieffimere: il suo Re di fiori è volato rapida-mente sotto l’Asso e le prese del dichiarantesono rimaste solamente 11.

Dich. Ovest - tutti in zona

� 4 3 2� D 10 9� D F 2� 10 8 7 6

� 10 N � R F 9 8 6� R 8 6 5 O E � 3 2� 9 8 7 6 3 S � R 10� D 4 2 � F 9 5 3

� A D 7 5� A F 7 4� A 5 4� A R

Nelle due sale Sud è impegnato nel con-tratto di 3 S.A. con l’attacco 9 di quadri perla Donna del morto ed il Re di Est lasciato inpresa da entrambi i dichiaranti. Ritorno qua-dri per il Fante del morto e Dieci di cuori agirare. Qui le strade si dividono. Da unaparte il nostro avversario in Ovest ha decisodi prendere con il Re e D’Alelio, in Sud, hapoi utilizzato la Donna di cuori come ingres-so al morto per effettuare l’impasse vincentea picche. Nove prese.

Nell’altra sala, invece, in Ovest c’era For-quet che ha filato il Dieci di cuori. Il dichia-rante ha proseguito con il 9 di cuori a girareed è rimasto in presa un’altra volta. Ora deveaver pensato: “Che bello! Ho trovato la nonapresa incassando quattro cuori” ed ha intavo-lato la Donna di cuori. Sorpresa! E non ci so-no nemmeno più ingressi al morto per farel’impasse a picche... Che disdetta!

Il Blue Team, dopo quest’altra vittoria, an-nuncia il suo ritiro dalle competizioni (“Lavera gloria di un vincitore è quella di essereclemente”. V. Cuoco. Saggio storico sullarivoluzione napoletana del 1799 – e far vin-cere qualcosina anche agli altri, ndr).

Ma come abbiamo già visto in precedenzala storia continua, continuano i successi, pro-segue l’invulnerabilità della squadra più for-te di tutti i tempi e piovono altri premi (“An-cora Coppe? Ed ora queste dove le mettia-mo?”).

XXVI TORNEOSIMULTANEO NAZIONALE

III TORNEO SIMULTANEONAZIONALE

ALLIEVI SCUOLA BRIDGEVenerdì 8 settembre 1995 - ore 21

La Federazione Italiana Gioco Bridge indiceper venerdì 8 settembre 1995, alle ore 21

il XXVI Torneo Simultaneo Nazionalee il III Torneo Simultaneo Nazionale Allievi

Scuola Bridge

La manifestazione è improntatasu gironi che possono prevedere il seguente

numero di tavoli:5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 10 - 11 - 12 - 13 - 14 - 15 - 16

Chiusura delle iscrizioni: martedì 29 agosto

CIB GC vers. 2.0Software per il BRIDGE

su Personal Computer MS-DOSCalcolo delle probabilità di distribuzioni dei

semi, divisione dei resti, punteggi di una mano edi una linea a Priori ed a Posteriori di informazio-ni acquisite dalla dichiarazione e dal gioco dellacarta.

Stima, con il metodo della frequenza, della pro-babilità di successo di linee di gioco individuate.

Risoluzione ed analisi di problemi a doppiomorto.

Generazione e stampa di smazzate casualicon elevata aderenza alle attese statistiche,generazione e stampa di smazzate condizionate.

I programmi sono in italiano, corredati da unaguida all’utilizzo consultabile a video e riproduci-bile in stampa.

In omaggio un breve corso di probabilità alBRIDGE su dischetto da 3.5”.

Requisiti minimi: PC 286 con disco fisso, letto-re 3.5”, mouse, tastiera, video a colori; DOS 4.0.

Prezzo promozionale L. 100.000.Per richiederlo scrivete a:Luigi SalemiP.zza Buonarroti, 34 - 95126 Catania.

Blue Team Story

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Domenica 8ottobre - ore 20.30 Serata di benvenutoDinner di gala con orchestra

Lunedì 9 ottobre - ore 21.15Martedì 10 ottobre - ore 21.15Mercoledì 11 ottobre - ore 21.15 1ª SERIE TORNEI MITCHELLGiovedì 12 ottobre - ore 21.15Venerdì 13 ottobre - ore 21.15Sabato 14 ottobre - ore 15.15 e ore 21.15 Torneo Danese a squadreDomenica 15 ottobre - ore 21.30Lunedì 16 ottobre - ore 21.30Martedì 17 ottobre - ore 21.30 2ª SERIE TORNEI MITCHELLMercoledì 18 ottobre - ore 21.30Giovedì 19 ottobre - ore 21.30Venerdì 20 ottobre - in mattinata Partenza

Tutti i pomeriggi alle ore 16.00: organizzazione di Tornei Mitchell.

QUOTE DI PARTECIPAZIONE:L. 30.000 a coppia nei tornei serali. L. 20.000 nei tornei pomeridiani.

MONTEPREMI IN DENARO:II 70% degli incassi premierà il 25% dei giocatori.

PREMI SPECIALI:Per ciascuna delle due Serie di Tornei Mitchell, il 1° classificato e la 1ªclassificata tra gli Ospiti dell’Hotel Michelangelo vincono un premio – noncedibile e non surrogabile – consistente in 3 giorni di pensione completain camera doppia, da consumarsi all’Hotel Michelangelo in occasionedella successiva grande manifestazione bridgistica dello “SPRING BRID-GE” (maggio 1996). Per ciascuna serie si considerano validi i migliori 4 ri-sultati su 5 (in caso di parità vale il 5° risultato). Analogamente, il 2° e la2ª classificati di ciascuna serie vincono due giorni. II 3° e la 3ª, vinconoun giorno. Viene inoltre concessa una giornata gratuita dello “SpringBridge” 1996 a tutti i giocatori ospiti dell’Hotel Michelangelo che avrannopartecipato a tutti e 10 i Tornei Mitchell serali.

MONTEPREMI IN COPPE:Per ciascuna delle 2 Serie Mitchell: coppe al 1° e alla 1ª Hotel Miche-langelo. Nella classifica finale (9 risultati su 10 Tornei): coppe ai primi3 classificati Hotel Michelangelo e alle prime 3 classificate Hotel Mi-chelangelo; inoltre: alla 1ª coppia A.B. Chianciano Terme.

HOTEL MICHELANGELOprogramma dietetico

STABILIMENTO ACQUASANTAcura idropinica per malattie epato-biliari

bagno carbogassoso di silleneantistress, ipertensione

SORGENTE SANT’ELENAcura idropinica per malattie delle vie urinarie

TERME DI MONTEPULCIANO(SANT’ALBINO)

terapia per malattie dell’apparato respiratorio

TERME DI BAGNO VIGNONIfango-balneoterapia per malattie artro-reumatiche

HOTEL MICHELANGELOcon Massimo Ortensi

DA DOMENICA 8 A VENERDÌ 20 OTTOBRE 1995ORGANIZZA

OKTOBER BRIDGEBRIDGE + CURE A CHIANCIANO TERME

NUOVA FORMULABRIDGE + CURE

ELENCO DEI VINCITORIDELLO “SPRING BRIDGE” 1995

(1-13 MAGGIO 1995)

giorni 5: Spinola Andreagiorni 4.5: De Paula Federicogiorni 3: Capone Maria Teresa - Di Bella Luisa -

Borsa Renata - Manca Liagiorni 2: Capone Salvatore - Castelli Rosanna -

Imbriaco Mirogiorni 1.5: Boi Eniogiorni 1: Clerici Meg - Corsaro Luigi -

Di Battista Giovanni

I vincitori in elenco hanno diritto ad altrettanti giorni disoggiorno gratuito in camera doppia in pensione com-pleta all’Hotel Michelangelo, in occasione del corrente“OKTOBER BRIDGE”.

TRATTAMENTO ECONOMICO PER PENSIONE COMPLETA A PERSONA DURANTE L’OKTOBER BRIDGEin camera doppia: L. 100.000 x 2 — in camera singola L. 110.000

* * *N.B. LA PARTECIPAZIONE Al TORNEI È RISERVATA AGLI OSPITI DELL’HOTEL MICHELANGELO,

Al SOCI DEL CIRCOLO BRIDGE MICHELANGELO E A QUELLI DELL’ASSOCIAZIONE BRIDGE CHIANCIANO TERME.È ALTRESÌ GRADITA LA PRESENZA DI SOCI DELLE ASSOCIAZIONI BRIDGE VICINIORI.

* *.*PRENOTAZIONI

CORRISPONDENZA, Hotel Michelangelo - via delle Piane, 146 - 53042 Chianciano Terme - Tei. 0578/64004

* * *È in preparazione al “Michelangelo”, dal 27 Dicembre 1995 al 4 Gennaio 1996

CAPODANNO BRIDGISTICO CON MASSIMO ORTENSISEGUIRÀ PROGRAMMA DETTAGLIATO

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Mano n. 2

(Sud apre 1 fiori - naturale o di preparazio-ne) - Tutti vuln.

� R D 4 N � 6 5� R D 6 3 O E � A F 8 7 5 2� D 8 5 S � 7 6 3� A 10 7 � D 5

SUD Sementa NORD Pattacini1 � 1 S.A. passo 2 �passo 2 � passo 4 �passo passo passo

SUD Frazzetto NORD Mingrino1 � contro passo 3 �passo 4 � passo fine

Né Pattacini né Mingrino hanno saputo re-primere l’ingordigia; eppure l’apertura in Sudavrebbe dovuto indurre a svalutare quantomeno il peso della Donna di fiori di Est e afar riflettere sulla difficoltà di realizzare 10levée.

A nostro sommesso parere, 3 cuori dovreb-be essere il limite massimo per E/O.

ATTRIBUZIONI

2� 10 2 S.A. 8 3� 73 S.A. 4 4� 3

Score progressivo:

Pattacini-Sementa 13Frazzetto-Mingrino 13

Mano n. 3

Dich. Est - Tutti vuln.

� R 4 N � D F 10 8 6 5 3� R 10 7 6 4 2 O E � A 8� R 7 2 S � A D� F 5 � A 2

Sementa Pattacini– 1 �2 � 3 �4 � 4 �4 � 6 �passo

Frazzetto Mingrino– 1 �1 � 2 �3 � 3 �3 S.A. 4 �passo

Grossa delusione per i “fiorifortisti” il man-cato raggiungimento dello slam da parte de-gli Sfidanti. Frazzetto, pur non sovraestiman-

a cura di Paolo Frendo

“SFIDA AI CAMPIONI” è una continua battaglialicitativa: ogni mese due coppie si cimenteranno nelladichiarazione di otto smazzate tratte da gare e campio-nati remoti o recenti, nazionali e internazionali, ofornite dai lettori della Rivista.

La scala delle attribuzioni per i contratti finali –predisposta in anticipo e accettata a priori dai conten-denti – si riferirà al punteggio conseguito su top 12in un TORNEO A COPPIE di alto livello tecnico.

Pertanto, un risultato medio varrà circa 5 punti; adun grande slam spinto – che dovesse richiedere il suc-cesso di due impasse – verranno attribuiti 3 punti (il25% del top). Per gli impegni parziali non previsti nellascala, varranno le attribuzioni assegnate al contrattoparziale superiore nello stesso seme (es.: se 4 fiori vale5, anche ai contratti di 1 fiori e di 3 fiori, se non speci-ficatamente previsti, andranno 8 punti). Lo stessoprincipio vale per i contratti superiori alla manche:ad es., 4 S.A. o 5 picche – se non previsti nella scala –si vedranno attribuire i punteggi stabiliti per 3 S.A. e 4picche rispettivamente.

La coppia vincente resterà in gara e verrà oppostaad altra coppia nel mese successivo. I lettori potrannomisurarsi con le coppie di esperti dichiarando con illoro partner preferito le mani che verranno pubblicateanticipatamente ogni mese.

Valutando in 80 il massimo teorico realizzabile, icontendenti potranno riscontrare quale percentualeavrebbero realizzato se avessero effettivamente parte-cipato al torneo: 40 punti circa, in media; da 48 a 52,tra i primi tre; da 53 a 60, performance straordinaria.

Una nostra vecchia conoscenza, il catane-se Giancarlo Mingrino, ricalca oggi le

scene della Sfida ai Campioni, dopo aver“retto” per diversi mesi – alla fine degli anni’80 e in coppia con Giuseppe Failla – l’urtodi agguerriti Sfidanti dell’epoca.

Suo partner abituale è oggi il suo concitta-dino Gigi Frazzetto, con il quale forma unasolida e affiatata coppia.

Mingrino è uno dei pochi giocatori italiani

che possa vantare due vittorie nel Torneo aSquadre del Trofeo della Regione Sicilianadi Cefalù (1984 e 1987). E in quello stessoanno (1987), vince la Serie A, giocando conFailla.

Frazzetto fece parte di una nota squadra si-ciliana (Birra Henninger) che sette anni fa, do-po essersi piazzata quarta al Campari, si ag-giudicò il Torneo a Squadre di Cefalù. Tra isuoi ricordi bridgistici più felici, un secondoposto al “Mitchell” di Venezia del 1986 el’aver condotto in testa, per ben sei turni, aiMasters calabresi del giugno 1994.

Frazzetto e Mingrino giocano un “fioriforte” con i nobili quinti; 2 fiori è monocolo-re o bicolore; 2 quadri è Multicolor; 2 cuori,2 picche e 2 S.A. sono bicolori 5/5 in sotto-apertura; il S.A. è forte, con sviluppo Stayman.

I Campioni in carica, Maurizio Pattacini eAntonio Sementa, sono invece fedeli allaquinta nobile, di tipo franco-americano, conqualche rara integrazione di natura conven-zionale.

Mano n. 1

Dich. Est - Tutti vuln.

� F 10 7 N � R D 6� F O E � R D 8� R F 10 4 S � A D 7 5� A R 10 9 6 � D F 5

Sementa Pattacini– 1 �1 � 2 S.A.3 � 3 �4 � 4 �4 S.A. passo

Frazzetto Mingrino– 1 �1 S.A. 2 S.A.3 � 3 �4 � 4 S.A.passo

Brillante esordio di ambedue le coppie,consapevoli del rischio di superare il livellodi sicurezza disponendo dei colori minori.Sia Sementa sia Mingrino effettuano due“quantitative”, che i rispettivi partners lascia-no cadere per timore (in questo caso giustifi-catissimo) di penuria di Assi tra le due mani.

ATTRIBUZIONI

5 S.A. 10 5�/5� 7 Parziali 3 Slams 1

Score:Pattacini-Sementa 10 Frazzetto-Mingrino 10

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do la sua lunga di cuori, non ritiene di comu-nicare la presenza del suo prezioso onore dipicche e, di conseguenza, lo slam sfuma...

Pattacini e Sementa, per contro, non hannoesitazioni con la loro sequenza assolutamen-te naturale, dopo che Sementa – avendo de-ciso inizialmente di rispondere in modo posi-tivo – effettua la cue-bid a quadri e, successi-vamente, appoggia le picche: dimostra cosìla sua piena disponibilità a giocarsi lo slam,e Pattacini non si tira certamente indietro!

ATTRIBUZIONI

6� 10 5� 75� 43 S.A. 36 S.A. 1

Score progressivo:

Pattacini-Sementa 23 Frazzetto-Mingrino 20

Mano n. 4

Dich. Ovest - E/O vuln.

� 8 6 N � D 10 7� A R F 5 4 O E � D 9 8 3� A 9 3 S � R 7 5� A 5 4 � F 8 2

Sementa Pattacini1 � 2 �2 � passo

Frazzetto Mingrino1 � 1 S.A.2 S.A. passo

Tanto di cappello ad ambedue le coppie! Il2 quadri di Pattacini è convenzionale: o ma-no debole con appoggio a cuori, o naturaleforzante; sulla semplice ripetizione del colo-re da parte di Sementa (malgrado i suoi 16P.O.), Pattacini ritiene che questo non sia ilmomento per essere troppo ottimisti, e passa.

Stesso feeling da parte di Mingrino che, sui16 P.O. annunciatigli da Frazzetto, si ritienesoddisfatto del parziale a S.A.

ATTRIBUZIONI

2 S.A. 102� 93� 53 SA. 34� 2

Score progressivo:

Pattacini-Sementa 32Frazzetto-Mingrino 30

Mano n. 5

(Sud apre di 2 picche in sotto-apertura -E/O vuln.).

� – N � A 4 3� A O E � F 9 8 6 2� A R F 8 6 3 S � D 10 5� A F 7 5 4 2 � R D

SUD Sementa NORD Pattacini2 � 3 � passo 3 �passo 4 � passo 4 �passo 4 S.A. passo 5 �passo 5 � passo 6 �passo 7 � passo fine

SUD Frazzetto NORD Mingrino2 � 5 � passo 5 S.A.passo 6 � passo 7 �passo passo passo

Disponendo di un’arma convenzionale cer-tamente poco nota anche per la rarità dellasua applicazione (5 nel colore della sotto-apertura per indicare 6/6 nei minori), i due Sfi-danti scelgono le fiori come colore di atout.

I Campioni procedono invece con gradua-lità e Pattacini può manifestare la sua prefe-renza per il colore di quadri, obiettivo finalescelto da Sementa.

Va rilevato come, in gare “tirate” come que-sta cui stiamo assistendo, venga talvolta tra-scurato quel punticino di differenza (7 S.A.invece di 7 a colore) che, nel conteggio fina-le, potrebbe risultare determinante.

ATTRIBUZIONI

7 S.A. 107� 97� 86 S.A. 76�/6� 65 S.A. 3Manches minori 2

Score progressivo:Pattacini-Sementa 41Frazzetto-Mingrino 38

Mano n. 6

Dich. Est - E/O in prima.

� R D F 6 4 2 N � A 7 5� 10 6 5 O E � A 8 3� 9 S � A 8 7 2� 10 7 4 � A 9 5

Sementa Pattacini– 1 S.A.3 � 4 �4 � passo

Frazzetto Mingrino– 1 S.A.2 � 2 �passo

Una delle rare dimenticanze (o distrazio-ni?) di Pattacini porta i Campioni fuori cam-po. Per convenzione, la dichiarazione di Se-menta indica colore sesto capeggiato da dueonori di testa e nient’altro, per cui 9 levée aS.A. Est le può reclamare senza nemmenogiocare una carta.

Gli Sfidanti, fedeli al “meglio un uovo og-gi che una gallina domani”, si rifugiano nelsolido parziale a picche.

ATTRIBUZIONI

3 S.A. 102 S.A. 83� 74� 4

Score progressivo:

Pattacini-Sementa 45Frazzetto-Mingrino 45

Mano n. 7

Dich. Ovest - Tutti vuln.

� A 8 7 3 N � 10 9 6 2� R D 7 6 2 O E � A 5 3� 5 S � R D 7 2� A 8 6 � 10 3

Sementa Pattacini1 � 1 �3 � 4 �5 � passo

Frazzetto Mingrino1 � 1 �2 � 3 �passo

Francamente, non ci rendiamo conto delperché Sementa abbia voluto sopravvalutarein modo così esasperato la sua mano, in defi-nitiva abbastanza modesta; certamente, se inEst si potessero invertire le picche con lequadri, la manche sarebbe virtualmente dibattuta. Ma perché 5 picche?

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Molto più realisticamente, Frazzetto e Min-grino non superano il parziale nobile.

ATTRIBUZIONI

2� 102� 93�/3� 72 S.A. 44�/4� 25�/5� 1

Score progressivo:

Pattacini-Sementa 46Frazzetto-Mingrino 52

Mano n. 8

Dich. Est - E/O in prima.

� 9 8 2 N � 7 3� A 9 7 5 O E � R D� A 8 7 S � D 6 5 2� A 9 3 � R F 7 5 4

Sementa Pattacini– passo1 � 2 �passo

Frazzetto Mingrino– passo1 � 2 �2 S.A. passo

L’apertura del “Quadri nebuloso” ha in-dubbiamente danneggiato gli Sfidanti: anzi-ché passare o, al massimo, dichiarare 3 fiori,Frazzetto decide che valga la pena di mostra-re almeno la sua distribuzione (in fondo, treAssi sono sempre tre Assi!).

Sementa, per contro, con dieci scartine sot-to agli occhi, è lieto di aver trovato un fit alminimo livello, e passa – riacciuffando ilmatch in extremis...

ATTRIBUZIONI

3� 101 S.A. 84�/2� 62� 52 S.A. 43�/3 S.A. 2

Score finale:

Pattacini-Sementa 56Frazzetto-Mingrino 56

Uno dei rari casi in cui un’edizione dellaSfida finisce in parità. E quando (v. Mano 5)dicevamo che nei Concorsi a coppie non vatrascurata la possibilità di convertire il con-tratto finale a colore in uno a S.A. per quelpiccolo bonus di un punto, lo dicevamo aragion veduta...

Ritroveremo il mese prossimo gli amici emi-liani e siciliani alle prese con una nuova seriedi Mani che la Rivista pubblica nel suo Supple-mento alla penultima pagina.

La Sfida alternativadi B.S.C.

Mano 1)

EST OVEST

1 � 1 �2 S.A. (1) 3 �3 � (2) 4 S.A.5 � 5 � (3)5 S.A. passo

(1) 19/20 punti.(2) Non quarte nobili.(3) Palo mai chiamato, relais per far licitare

5 S.A. al compagno.

Mano 2)

EST SUD OVEST NORD

– 1 � 1 S.A. passo2 � (1)

(1)Per chi gioca le piccole Texas anche in questasituazione Est può licitare 2 quadri su cui Ovest,con fit massimo, dirà 3 cuori.

Mano 3)

EST OVEST

1 � 2 �3 � 4 �4 S.A. 5 �5 � passo

Mano 4)

EST OVEST

– 1 �2 � 2 S.A. (1)

(1) Apertura di S.A con quinta di cuori.

Mano 5)

EST SUD OVEST NORD

– 2 � 2 S.A. (1) passo3 � (2) passo 4 � (3) passo5 � passo 7 � fine

(1) Per i minori.(2) Ho una bella mano, mi vanno bene entrambi.(3) Vanno bene entrambi anche a me, scegli quello

che ha caratteristiche migliori.

Mano 6)

EST OVEST

1 S.A. 2 � (1)2 � 4 �

(1) Texas.

Mano 7)

EST OVEST

– 1 �1 � 2 �

Mano 8)

EST OVEST

passo 1 �2 � 2 S.A.

ASSOCIAZIONE BRIDGE BIELLA

TORNEO PROVINClALETROFEO ORMEZZANO

COPPIE MISTEDOMENICA 15 OTTOBRE 1995 - ore 15,30 e 21,00

CIRCOLO SOCIALEPiazza Martiri della Libertà - Biella - Telefono 015/22175

PRENOTAZIONITelefono 015/352725 (Max. 80 coppie)

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CONFRONTANDO IL VOSTRO GIOCOCON QUELLO DEI CAMPIONI

1)

� A R D F 5 4 N � 10 9 6� A R D O E � F 10 7 6 3� A D 9 4 S � 6 2� – � D F 3

Tutti in prima, la dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

Reese Shapiro2 � (1) passo 2 � (2) passo2 � passo 3 � passo4 � (3) passo 4 � (4) passo6 � passo passo passo

(1) Forzante a partita.(2) Nessun Asso.(3) Asking-bid(4) Mancanza di controllo di primo o secondo giro

a quadri.

Come impostate il vostro gioco: a) con l’at-tacco di 5 a i fiori; b) con l’attacco di 3 di pic-che, Sud seguendo con il 2?

Con l’attacco a fiori la soluzione non è dif-ficile. Tagliate, incassate l’Asso di quadri, ce-dete una quadri e successivamente ne taglia-te due al morto. Troppo facile, direte voi, nonc’era bisogno di scomodare il sommo Teren-zio per risolvere questo quesito. Sono d’ac-cordo, ma se volete confrontare il vostro gio-co con quello di Terence Reese, dovete rispon-dere al quesito b).

Poiché l’attacco a picche non vi consente dicedere impunemente una quadri, dovete pro-grammare qualcosa di diverso.

Cosa?

Supponiamo che vinto l’attacco con il Die-ci di picche abbiate deciso di tentare il sorpas-so a quadri. Nord supera la Donna con il Re(mai che un sorpasso riesca nelle smazzate gio-cate dai grandi... ) e puntualmente ritorna conun secondo giro di picche, Sud scartando unafiori (e ti pareva!).

Come proseguite?

Considerato che avete ancora due quadri dasistemare e che al morto ne potete tagliare sol-tanto una, rivolgete la vostra attenzione allecuori continuando con i vostri tre onori. Se

Nord, oltre alle tre picche, possiede anche treo più cuori, nulla può impedirvi di rientrareal morto con il 9 di picche e di scartare ledue quadri sulle due cuori.

Ma ecco la smazzata al completo:

� 8 7 3� 8 2� R F 8 5� R 10 6 5

� A R D F 5 4 N � 10 9 6� A R D O E � F 10 7 6 3� A D 9 4 S � 6 2� – � D F 3

� 2� 9 5 4� 10 7 3� A 9 8 7 4 2

Come vedete, se avete seguito la descrittamanovra, siete caduti di una presa in quantoNord ha tagliato il terzo giro di cuori. Al ta-volo da gioco Reese riuscì a mantenere il suoimpegno grazie a un semplice espediente.

L’avete trovato anche voi?

Vinto l’attacco con il Dieci di picche, Teren-zio giocò una fiori scartando una cuori! Quin-di, vinto il ritorno di Sud con l’Asso di quadri,incassò l’Asso di picche e due cuori e rientrò almorto con il 9 di picche. Sulle tre cuori vin-centi, infine, scartò le tre perdenti di quadri.

2)

Seduti in Ovest, raccogliete le seguenti car-te: �6 4 �R D 6 �A R 6 5 �A R 5 2

La dichiarazione procede così:

OVEST NORD EST SUD

– 1 S.A. (1) passo passocontro passo 3 � passo?

(1) 14/16.

Tocca a voi, cosa dichiarate?

Se avete deciso per 4 picche, il vostro com-pagno non avrà alcuna difficoltà ad allineareundici prese, ma se avete optato per 3 S.A., co-me fece il danese Jens Boeck, dovrete dura-mente lavorare per ottenere le necessarie no-ve prese.

Nord attacca con la Donna di quadri ed Estintavola le sue carte mentre Sud segue con l’8.

� 6 4 N � D F 10 9 8 2� R D 6 O E � A 10 9� A R 6 5 S � 4 2� A R 5 2 � 4 3

Prendete o lisciate?

Supponiamo che abbiate lisciato. Nord con-tinua con la Donna di fiori, Sud seguendocon l’8 (ma che sono in fotocopia quadri efiori?).

Prendete o lisciate?

Anche questa volta saggiamente decidetedi lisciare e Nord continua con il Fante di fio-ri. Vinto con l’Asso, giocate una picche perla Donna, restando in presa. È la solita storia,contro di voi nessuno sbaglia mai una carta!Lisciando, Nord vi ha creato un problema dicomunicazioni col morto.

Come pensate di superare tale problema?

Continuate con un secondo giro di picche eNord, vinto con il Re, ritorna con il 9 di fioriper il vostro Re. Adesso avete ancora biso-gno di due ingressi al morto, uno per affran-care le picche e l’altro per poterle utilizzare(sempreché, ovviamente, Nord non sia parti-to con quattro fiori, ma le carte sin qui gioca-te scmbrebbero escludere questa possibilità.

Come proseguite?

Ecco la smazzata al completo:

� A R 3� F 5 4 3� D F 9� D F 9

� 6 4 N � D F 10 9 8 2� R D 6 O E � A 10 9� A R 6 5 S � 4 2� A R 5 2 � 4 3

� 7 5� 8 7 2� 10 8 7 3� 10 8 7 6

Se avete deciso di giocare il 6 di cuori peril Dieci nel tentativo di assicurarvi un ingres-so supplementare al morto, Nord può contro-battere le vostre intenzioni inserendo il Fante.

Boeck adottò una manovra imparabile. Inpresa dunque con il Re di Fiori, il giocatoredanese incassò i due onori di quadri e prose-guì con il Re di cuori per l’Asso e picche.Nord fu costretto a ritornare a cuori consen-tendo così al dichiarante di rientrare al mortochiunque dei due difensori avesse avuto ilFante di cuori.

3)� A R 6 N � 10 9 5� A R D F 7 O E � 2� R D 8 6 S � A 7 5 4 3� 3 � A D 10 2

Pietro Forquet

Passo a passo

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Impegnati in un torneo a coppie, raggiun-gete in poche battute il grande slam a senz’a-tout.

OVEST NORD EST SUD

2 � passo 3 � passo4 S.A. passo 5 � passo7 S.A. passo passo passo

Nord attacca con l’8 di picche per il Dieci,il Fante e l’Asso. Lo slam offre ottime pro-spettive, ma quando iniziate con Asso e Re dicuori, Sud scarta una piccola fiori. Se primavi sembrava di avere tredici prese, adesso nepotete contare soltanto dodici.

Come pensate di poter ottenere la tredice-sima presa?

Probabilmente dal sorpasso a fiori. Comun-que prima di rispondere compiutamente a que-sto prematuro quesito, decidete di dare unaspinta alle quadri incassando il Re e, maledi-zione, Nord scarta una cuori. Ad ogni giro,dunque, le vostre prese diminuiscono: orasono divenute soltanto dieci.

Quali provvedimenti decidete di prendereper cercare di recuperare il terreno perduto?

Ecco la smazzata al completo:

� 8 7 3� 10 9 6 5 4 3� –� R F 7 6

� A R 6 N � 10 9 5� A R D F 7 O E � 2� R D 8 6 S � A 7 5 4 3� 3 � A D 10 2

� D F 4 2� 8� F 10 9 2� 9 8 5 4

Pietro Bernasconi manovrò in modo da im-postare una triplice compressione su Nord.Per la riuscita di tale compressione occorre-va che Nord avesse il Re e il Fante di fiori edoccorreva anche trasferirgli il controllo a pic-che. Pertanto il giocatore svizzero entrò al mor-to con l’Asso di quadri e intavolò il 9 di pic-che forzando la Donna di Sud. Superato conl’Asso, Bernasconi incassò altre due cuori rag-giungendo il seguente finale:

� 7� 10� –� R F 7

� 6 N � –� 7 O E � –� D 8 S � 7� 3 � A D 10 2

� –� –� F 10� 9 8 5

Sulla Donna di quadri Nord fu costretto ascartare in un colore maggiore per conserva-re tre fiori. Ma ciò gli servì soltanto a prolun-gare la sua agonia. Infatti quando Bernasconiincassò la carta divenuta vincente, Nord sitrovò compresso megli due colori.

4)

In Est, tutti in zona, raccogliete:

� 8 6 3 2 �R �F 4 �A R D 10 8 6

La dichiarazione si sviluppa così:

OVEST NORD EST SUD

1 S.A. passo 2 � passo2 � passo 4 S.A. passo5 � passo ?

Probabilmente avete qualcosa da ridire sul-la dichiarazione, ma adesso dovete prendereuna decisione.

Vi accontentate di un prudente 5 piccheoppure optate per lo slam? E, in tal caso, lo di-chiarate a fiori, a picche o a senz’atout?

Al tavolo da gioco Est optò per lo slam. Te-nuto però conto della debolezza delle sue pic-che e della solidità delle fiori, esitò tra 6 fiorie 6 senz’atout. Alla fine decise di dichiarare6 S.A. evidentemente per proteggersi dall’at-tacco a quadri.

� A R 10 4 N � 8 6 3 2� A 10 8 6 O E � R� R 3 S � F 4� F 5 4 � A R D 10 8 6

Trasferitivi ora in Ovest al posto dell’au-straliano John Arkinstall.

Nord attacca con il 7 di quadri. Sud prendecon l’Asso e ritorna con il 2 di quadri.

In presa con il Re, come continuate?

Pur avendo trovato l’Asso di quadri favo-revolmente situato, disponete soltanto di un-dici prese. Alla ricerca della dodicesima, in-cassate l’Asso di picche sperando di vedereapparire un onore, ma tutti seguono con unascartina.

Qual è il vostro prossimo tentativo?

Per cercare di impostare una compres-sione, incassate cinque giri di fiori, Sud scar-tando due quadri e una cuori e Nord tre qua-dri. Ecco il finale:

� R 10 N � 8 6 3� A 10 8 O E � R� – S � –� – � 8

Come continuate?

Ecco la smazzata al completo:

� D 7 5� D F 3� D 10 8 7 6� 9 7

� A R 10 4 N � 8 6 3 2� A 10 8 6 O E � R� R 3 S � F 4� F 5 4 � A R D 10 8 6

� F 9� 9 7 5 4 2� A 9 5 2� 3 2

Ed ecco la situazione a cinque carte:

� D 7� D F 3� –� –

� R 10 N � 8 6 3� A 10 8 O E � R� – S � –� – � 8

� F� 9 7 5 4� –� –

Se, per tentare una compressione picche-cuori avete incassato il Re di cuori e l’ultimafiori, lo slam è caduto di una presa. La vostramanovra avrebbe avuto successo soltanto sefosse stato Sud ad avere la tenuta nei colorimaggiori.

Al tavolo da gioco l’australiano John Ar-kinstall incassò l’8 di fiori scartando il Diecidi picche dalla mano senza prima incassare ilRe di cuori. Questa mossa, come potete vede-re, avrebbe avuto successo anche se, comenella circostanza, fosse stato Nord ad avere ilcontrollo dei maggiori: se avesse scartato pic-che, Ovest avrebbe continuato con Re di pic-che e Re di cuori; se avesse scartato cuori,Ovest avrebbe invertito l’ordine di apparizio-ne dei due Re.

5)

� A 7 N � 9 5 4� A D F 7 6 5 4 O E � R 3 2� 3 S � A 8 7 5� 8 5 4 � A R 9

Tutti in prima, la dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

1 � 2 � (1) 2 � (2) contro (3)surcontro 3 � 4 � (4) passo4 � passo 5 � (4) passo6 � passo passo passo

(1) Picche e un minore.(2) Forzante a partita.(3) Un onore alto a picche.(4) Cue-bid

Supponetevi in Ovest al posto del campio-ne francese Pierre Adad. Nord attacca con il

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Re di quadri?

Come impostate il vostro gioco?

Undici prese sono a vostra disposizione; ladodicesima può essere ricavata da un giocodi compressione. Per la riuscita di tale gioco,però. occorre innanzi tutto rettificare il contoe poi sperare in un piccolo aiuto della difesa.

Come eseguite la rettifica del conto?

Se tale rettifica è stata da voi effettuata li-sciando il Re di quadri, adesso vi meritate ilnecessario piccolo aiuto della difesa.

Come continuate col ritorno a quadri? E co-me col ritorno a fiori?

Il ritorno a quadri viene da voi tagliato inmano per non dover effettuare un prematuroscarto sull’Asso di quadri; il ritorno a fiori vie-ne da voi preso con l’Asso e subito dopo ta-gliate in mano una quadri per isolare in Nordil controllo nel colore.

Come proseguite adesso?

Ecco la smazzata al completo:

� R F 10 8 6� –� R D 10 9 4� 7 6 2

� A 7 N � 9 5 4� A D F 7 6 5 4 O E � R 3 2� 3 S � A 8 7 5� 8 5 4 � A R 9

� D 3 2� 10 9 8� F 6 2� D F 10 3

Il mancato ritorno a picche da parte diNord e la vostra buona preparazione vi con-sentono ora di impostare un doppio squeeze,picche-quadri su Nord e picche-fiori su Sud.In presa col taglio a quadri, manovrate in mo-do da raggiungere il seguente finale:

� R F� –� 10 9� –

� A 7 N � 9� – O E � –� – S � A 8� 8 5 � R

� D 3� –� –� D F

Sul Re di fiori Nord deve scartare una pic-che per conservare la tenuta a quadri. Incas-sate allora l’Asso di quadri sul quale Sud devealzare bandiera bianca.

6)

Nord-Sud in zona, in Ovest raccogliete:

�F 10 9 �A F 8 4 2 �F 10 �A D 4

La dichiarazione si svolge così:

SUD OVEST NORD EST

1 � (1) 1 � passo 3 � (2)passo ?

(1) Stile “Blue Club”: le quadri possono essere cor-te se in possesso di un colore di fiori.

(2) Limite.

Passate o dichiarate 4 cuori?

Non conosco la vostra decisione. Io, perso-nalmente, tenuto conto di quel 3 cuori dichia-rato in prima contro zona e considerato an-che la probabile cattiva disposizione degli ono-ri di picche e di quadri, sarei passato. Ma seavete deciso di dichiarare 4 cuori come fecel’americano Dennis Clerkin quando si trovò difronte a questo problemino, dovete adesso, co-me fece lui, mantenere il vostro impegno.

Nord attacca con il 2 di quadri, mostran-do un numero dispari di carte.

� F 10 9 N � A 7 3� A F 8 4 2 O E � D 9 7 6� F 10 S � A 9 6 4� A D 4 � 8 3

Lisciate dal morto (non ve l’ho chiesto, manon ho dubbi al riguardo) e Sud, preso con laDonna, ritorna con il 6 di fiori. Anche adessovi dò fiducia e vi faccio impegnare la Donna.

Rimasti in presa, come proseguite?

Certo, il sorpasso a cuori può sembrare allet-tante, ma, tenuto conto che se il Re di cuori èin Sud il contratto è comunque inespugnabi-le, decidete di continuare con Asso di cuori ecuori (se Sud supera la Donna con il Re, sie-te protetti da qualsiasi ritorno: picche o qua-dri vi concedono subito una presa, cuori o fio-ri vi danno la possibilità di cedere una quadriper poi scartare due picche sulle due quadrivincenti). Ma il Re di cuori è in Nord e que-sti, vinto il secondo giro di cuori, Sud scar-tando una fiori, ritorna a picche. Voi lisciate(siete d’accordo?) e Sud, preso con il Re, gio-ca fiori per il vostro Asso.

Avete già perso tre prese per cui non pote-te cederne alcuna altra.

Qual è la vostra continuazione?

Supponiamo che abbiate proseguito confiori taglio e cuori per il Fante, Sud scartan-do un’altra fiori. Questo è il finale:

� F 10 N � A 7� 8 4 O E � –� F S � A 9 6� – � –

Puntate sulla Donna di picche in Nord oin Sud?

Ecco la smazzata al completo:

� 8 6 5 4� R 10 5� 7 3 2� F 10 5

� F 10 9 N � A 7 3� A F 8 4 2 O E � D 9 7 6� F 10 S � A 9 6 4� A D 4 � 8 3

� R D 2� 3� R D 8 5� R 9 7 6 2

Ed ecco la situazione a cinque carte:

� 8 6 5� –� 7 3� –

� F 10 N � A 7� 8 4 O E � –� F S � A 9 6� – � –

� D 2� –� R 8 5� –

Prendendo con il Re di picche, Sud ha cer-cato di nascondere la Donna, ma la sua aper-tura, primo di mano e rosso contro verde, viconsente di localizzare senza alcun dubbio laposizione di tale carta. Pertanto, anziché affi-darvi al sorpasso, decidete di impostare unacompressione a taglio. Sulla penultima atoutscartate il 7 di picche, mentre Sud è senza dife-sa: se scarta quadri, proseguite con Asso diquadri e quadri taglio affrancando il morto;se scarta picche, affrancate la mano giocandopicche per l’Asso.

Brillante manovra e brillante finale. Tutta-via non posso darvi dieci e lode. La lode vel’avrei data soltanto se aveste fatto meglio diDennis Clerkin.

Avete visto come?

In presa con la Donna di fiori, avreste do-vuto continuare con Asso di fiori e fiori ta-glio prima di giocare Asso di cuori e cuori.In tal caso Nord, vinto con il Re, sarebbe ri-tornato a picche (qualsiasi altro ritorno viavrebbe consentito di lisciare il Fante di qua-dri per poi scartare due picche sulle quadri)ma voi, lisciando, avreste end-played Sud.

Forse qualcuno potrà osservare che se O-vest, tagliato il terzo giro di fiori, avesse effet-tuato il sorpasso a cuori, la descritta messa inpresa si sarebbe egualmente concretizzata. Èvero, ma se Sud fosse partito con il double-ton o il tripleton di cuori, sarebbe potuto usci-re indenne dalla sua mano.

40

Passo a passo

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PROGRAMMADomenica 1 ottobre ore 16,00 Torneo a coppie libere

ore 21,00 Torneo a coppie libereLunedì 2 ottobre ore 16,00 Torneo a coppie miste, signore, NC, 3ª Cat.

ore 21,00 Torneo a coppie libereMartedì 3 ottobre ore 16,00 Torneo a coppie libere

ore 21,00 Torneo a coppie libereMercoledì 4 ottobre ore 16,00 Torneo a coppie miste, signore, NC, 3ª Cat.

ore 21,00 Torneo a coppie libereGiovedì 5 ottobre ore 16,00 Torneo a coppie libere

ore 21,00 Torneo a coppie libereVenerdì 6 ottobre ore 16,00 Torneo a coppie miste, signore NC. 3ª Cat.

ore 21,00 Torneo a coppie libereSabato 7 ottobre ore 16,00 Torneo a coppie libere

ore 21,00 Serata di gala - Premiazione

La serata di gala può, a discrezione dei partecipanti, essere confermata omodificata nell’orario, o sostituita con un torneo.

ORGANIZZAZIONE E DIREZIONE TECNICAPierluigi MalipieroVige il Codice di Gara F.I.G.B.La direziono tecnica si riserva il diritto di apportare qualsiasi modifica cheriterrà opportuna sia al programma sia agli orari di gioco.

QUOTE E MODALITÀ DI ISCRIZIONEL 15.000 per giocatoreL 10.000 per giocatore juniorAll’atto dell’iscrizione è obbligatorio comunicare il codice personale di socioF.I.G.B. per poter attribuire i punti Rossi o Neri e per la relativa pubblicazionedei risultati su Bridge d’Italia.

����

Albergo RIZZI, 25041 Boario Terme (Brescia)Corso Italia 12, telefono 0364/531617

1° OttoBRidge1-8 ottobre 1995

MONTEPREMIPer ciascun torneo i premi di classifica in denaro saranno determinati dallaDireziono in rapporto al numero dei partecipanti: comunque il 73% dell’incasso,meno quota F.I.G.B. per la pubblicazione dei risultati) andrà a premiare il 25%elei partecipanti.

PREMI SPECIALIPer i giocatori ospiti dell’albergo che abbiano disputato almeno 8 dei 13 torneiin programma, saranno stilate due classifiche finali, una per i Signori e una perle Signore, con attribuzione di premi per ciascuna classifica.

PRENOTAZIONIEntro, il 25.9.1995

CONDIZIONI ALBERGHIEREPensione completa per persona in camera doppia,al giorno (per il periodo completo) L. 80.000Minimo tre giorni di soggiorno L. 90.000Suppplemento camera singola, al giorno L. 10.000

Gli ospiti che vorranno soggiornare per un periodosuperiore godranno delle stesse condizioni.

SERVIZI ALBERGHIERITutte le camere con bagno, Wc, Tv e telefono conselezione diretta. Appartamenti con salotto - giardino

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Manzoni, ne hanno decantato, nel corso della storia,le virtù. Oggi la cupola Liberty delle Terme rimane

segno sicuro e inconfondibile di salute e dibenessere, nel verde della natura, nella bellezza di

una terra incantevole, la Valle Camonica.

CURE TERMALIAssistenza medicaCura idropinica: Acqua Antica Fonte,Acqua Fausta, Acqua Igea e Acqua SiliaCure Inalatorie: Inalazioni, Aerosol,Ventilazione polmonareCure Irrigatorie: Irrigazioni rettali (gutta-gutta), Irrigazioni vaginaliFangoterapia: Fangoterapia, Fangoaddominale, Bagno termaleTerapia Fisica: Massoterapia,Idromassaggio, Bio-Feed-Back

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“Insomma, si può sapere cosa ci fai pe-rennemente all’ombra, sotto l’ombrello-

ne? Prendilo un po’ di sole, fatti un bagno!”.“Fiori taglio e quadri... ”.“Ma sei malato? Ormai sei arrivato al pun-

to di non ritorno. Borbotti di bridge con testesso! Rilassati, libera la mente... ”.

“Sto facendo i quiz. E poi c’è troppa gentein acqua. E poi mi scotto. E poi c’è la com-pressione nella mano... ”.

“L’unica cosa compressa qui è il tuo cervel-lo che per il poco spazio che trova nella sca-tola cranica ti sta portando all’effetto dober-mann, cane che ogni tanto impazzisce. Rie-sci a staccare la spina un attimo e a ricordartiche stiamo al mare?”.

“Cuori e cuori impasse... ”.“Ma basta! È una fissazione! Fai vedere

un attimo?”.

Quiz 1 (Salso a squadre)Board n. 5 - Dich. Nord - N/S in zona

� R 7 N � F 5 4� A F 5 2 O E � R 7 6 4� A 9 8 6 5 4 3 S � R D� – � D 10 6 3

“Sei in Ovest e giochi 5 quadri dopo cheNord ha aperto di 1 picche e, nel prosieguo del-la licita, ha mostrato una grande bicolore ne-ra. L’attacco è Asso di fiori”.

“... emm... va bene. Taglio e gioco quadriper il Re...”.

“Nord scarta una fiori”.“E ti pareva. C’è qualcos’altro che mi devi

dire?”.“Beh, Sud dovrebbe avere un appoggio a

picche di onore (ha centrato una surlicita diEst)”.

“Ci sono, forse”.

� A 10 9 3 2� 10 3� –� A R F 7 4 2

� R 7 N � F 5 4� A F 5 2 O E � R 7 6 4� A 9 8 6 5 4 3 S � R D� – � D 10 6 3

� D 8 6� D 9 8� F 10 7 2� 9 8 5

“Al morto con il Re di quadri gioco fioritaglio, quadri per la Donna e fiori taglio. Poiproseguo con cuori per il Re, cuori impasse,Asso di quadri ed Asso di cuori. Lo vedi ilfinalino?

� A 10 9� –� –� R

� R 7 N � F 5� 5 O E � 7� 9 S � –� – � D

� D 8 6� –� F� –

Intavolo trionfalmente il 5 di cuori per il 7del morto e Sud è cotto al pomodoro. Se ta-glia è costretto a muovere picche, se scarta gio-co la Donna di fiori e realizzo il 9 di quadri.Come sono andata?”.

Quiz 2 (Salso a squadre).“Sei andata bene. Scusa tanto, ma tu non

eri la salutista del ‘fatti il bagno qua, prendi ilsole lì, il dobermann così... ’ ed altre cose si-mili?”.

“Certamente, ma non mi posso nemmenoarrostire a fuoco lento. Troppo sole fa venirele rughe. Mi fai un po’ di spazio?”.

Board 4 - Dich. Ovest - Tutti in zona

� R 9 7 6 4� 9 8 7 3� A F 3� R

NO E

S

� A F� D F 4� R� A F 10 8 5 4 2

“Stavolta sei seduta in Sud e giochi 3 S.A.Est, in licita, ha interferito a cuori. Ovestattacca con il 4 di quadri”.

“Questa è come se l’avessi già giocata.Prendo in mano e tiro l’Asso di fiori facendocapitolare il Re del morto. Muoia l’avarizia!Poi insisto con il Fante di fiori e vinco contutte le 3/2 più la Donna secca o il 9 secco”.

“Hai vinto. Le carte stavano così:

� R 9 7 6 4� 9 8 7 3� A F 3� R

� D 10 8 3 2 N � 5� – O E � A R 10 6 5 2� 10 9 5 4 2 S � D 8 7 6� D 7 6 � 9 3

� A F� D F 4� R� A F 10 8 5 4 2

anche altre linee portano al risultato... ”.“Ma la mia è più carina!”.

Quiz 3 (Salso a squadre).“Carina? Che vuol dire carina? Bisogna ve-

dere se è la migl...”.“Mi passi la rivista, per cortesia? A furia di

guardarla da questa posizione mi sta venen-do il torcicollo”.

“Ecco, ora ti prendi pure la rivista! Ed io chevolevo stare un attimo in pace... Comunque,guarda questa:

Board 1 - Dich. Nord - Tutti in prima

� A 10� A 8 4 3� D 4 2� D F 6 5

NO E

S

� R D 9 7 5� 9 2� F 7 5� A R 7

La licita è andata così:

OVEST NORD EST SUD

– 1 S.A. 2 � (1) passo2 � (2) passo 2 � 2 �passo 2 S.A. passo 3 S.A.passo passo passo

(1) Landy: bicolore nobile (almeno 5/4)(2) Chiede.

Perciò giochi 3 S.A. in Nord, Est attaccacon il Re di cuori”.

“Ci deve essere il trucco. Est dovrebbe ave-re 5 cuori e 4 picche, ma tu non mi proporre-sti la mano se il colpo consistesse solamentenel fare l’impasse al Fante di picche. Vediamo.Liscio il Re di cuori e catturo la prosecuzio-ne di Donna nel colore. Ora, prima di avven-

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Franco Broccoli

Dummyquiz

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tarmi sulle picche, incasso le fiori.

� A 10� A 8 4 3� D 4 2� D F 6 5

� F 4 N � 8 6 3 2� 7 5 O E � R D F 10 6� 10 9 8 6 3 S � A R� 10 8 4 3 � 9 2

� R D 9 7 5� 9 2� F 7 5� A R 7

Due scarti (addirittura uno, nella fattispe-cie) dovrebbero mettere sotto pressione Est(se avesse l’onore secondo di quadri, al postodi Asso e Re secchi, potrebbe scartare la car-tina di quadri sulla terza fiori, ma sulla quar-ta dovrebbe in ogni caso ‘divorziare’ da unacuori). Ora Asso e Re di picche e, se non suc-cede niente, quadri. Di’ la verità: le l’hai rac-contata perche al tavolo hanno fatto l’impas-se al Fante di picche, è vero?”.

“Verissimo. Tre down”.

Quiz 4“È proprio vero quello che si dice”.“Che si dice?”.“Che nella maggioranza dei contratti biso-

gna sempre incassare il colore franco lungo.Qualcosa succede... ”.

“Qualcosa succede. E lo dici con aria di mi-stero. Non è che per caso anche tu sei un po’fuori di melone (fuori di testa, ndt), vero? An-diamo avanti:

Board 5 - Dich. Nord - N/S in zona

Nord Sud

� A R D 8 5 3 N � 4� D 4 O E � R F 10 7 5 2� 2 S � F 7 6 4 3� A R 6 5 2 � 4

La licita:

OVEST NORD EST SUD

– 1 � passo 1 �2 � 2 � passo 3 �passo 4 � passo fine

(1) Corto lungo.

Ovest attacca con l’Asso di quadri. Est for-nisce la Donna ed Ovest prosegue con una pic-cola cuori per l’Asso di Est che rigioca nelcolore”.

“Cattivi bambini! Mi hanno tolto un taglioal morto (di Donna). Ma nulla è perduto.Prendo il ritorno cuori in mano ed elimino l’ul-tima atout scartando una fiori del morto (segli avversari avessero avuto 5 carte di piccheforse le avrebbero dette).

� A R 8 5 3� D 4� 2� A R 6 5 2

� F 9 2 N � D 10 7 6� 8 6 O E � A 9 3� A R 10 9 8 5 S � D� D 7 � F 10 9 8 3

� 4� R F 10 7 5 2� F 7 6 4 3� 4

Poi proseguo con picche per l’Asso, Re dipicche e picche taglio, fiori per l’Asso e pic-che, per la Donna di Est, scartando trionfal-mente una quadri. Est è costretto ad uscirefiori per il Re del morto dove c’è anche unapicche buona. Voilà”.

Quiz 5“Niente male per una dilettante”.“Dilettante a me? Farò finta di non aver

sentito. La prossima?”.

Board 10 - Dich. Est - Tutti in zona

� A F 7� D 6 2� A R 9 8 7� F 9

NO E

S

� D 10 9 8 4 2� A F� D F 3� 10 8

Est apre di 1 fiori e la dichiarazione prose-gue così:

OVEST NORD EST SUD

– – 1 � 1 �2 � 4 � passo fine

Ovest attacca con il 2 di fiori per la Donnadi Est che prosegue con il Dieci di quadri”.

“Brutta partita. Est ha il singolo di quadried ha mantenuto i collegamenti aperti con ilcompagno a fiori. E noi, quando i collega-menti sono aperti tagliamo.

� A F 7� D 6 2� A R 9 8 7� F 9

� 6 N � R 5 3� 10 8 7 4 O E � R 9 5 3� 6 5 4 2 S � 10� R 6 5 2 � A D 7 4 3

� D 10 9 8 4 2� A F� D F 3� 10 8

Se faccio l’impasse in atout o anche se bat-

to l’Asso di picche e rigioco nel colore. Estprende, torna fiori per il compagno e realizzail taglio a quadri. Io invece prendo al morto ilritorno quadri e faccio l’impasse a cuori. Poiincasso l’Asso di cuori, gioco picche per l’As-so ed intavolo 1a Donna di cuori per lo scar-to della fiori. Zac, colpo di forbice”.

Quiz 6“Che ci vuoi fare, l’incomunicabiltà è il ma-

le del secolo... Cambiando discorso, che nepensi di uno slammino?”.

“Perché no, vediamo”.

Board 7 - Dich. Sud - Tutti in zona

� A R F 10 5� R D 10 9� –� R F 8 5

NO E

S

� 4� A F 4 2� A 10 6 2� A D 7 3

“Sei seduta in Sud, giochi 7 cuori ed Ovestattacca con l’8 d’atout (Est risponde)”.

“Alla faccia dello slammino! Qui bisognafare tutte le prese. Allora rimango in presacon il 9 del morto, incasso l’Asso di picche etaglio una picche in mano con l’Asso di cuo-ri. Poi torno al morto...

� A R F 10 5� R D 10 9� –� R F 8 5

� 7 3 N � D 9 8 6 2� 8 7 6 5 O E � 3� R F 8 7 4 3 S � D 9 5� 6 � 10 9 4 2

� 4� A F 4 2� A 10 6 2� A D 7 3

... Ecco dov’è il problema. Se torno al mor-to in atout, taglio un’altra picche di Fante maOvest scarta la sua fiori. Ora per andare inNord se gioco fiori prendo un taglio e se tagliouna quadri promuovo un’atout (con la 4/1).Dopo il primo taglio a picche devo rientrare almorto a fiori. Rischio solo se trovo la 5/0”.

“Ben giocato. Ora si può anche andare a fa-re un bagno”.

“Bagno? No, non mi va. Vacci tu. Fa trop-po caldo, c’è troppa gente e poi quella com-pressione... ”.

Le prime tre mani sono state scelte tra quel-le segnalate dai giocatori per il “Gran PremioSalsomaggiore”, il concorso sponsorizzato dalConsorzio di Tutela del Parmigiano Reggiano.

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Baja Sardinia: 1ª settimana: 16-23 settembre - 2ª settimana: 23-30 settembreUn villaggio particolare completamente ristrutturato, che si affaccia sulla baia suggestiva del Golfo di Arzachena,

a circa un chilometro da Baja Sardinia, quaranta chilometri a Nord di Olbia, direttamente sul mare.Spiaggette sinuose con lettini e ombrelloni, acque trasparenti, una splendida piscina con acqua di mare,

campi da tennis, bocce, pallavolo.Il vecchio Forte, che domina la baia. racchiude la reception, un bar, il ristorante serale, la discoteca, il teatro e la pizzeria.

Varie serie di bungalows in muratura con i tetti spioventi di paglia, con veranda o terrazza, servizi privati e telefono.Ricchi buffets al mattino e a mezzogiorno, servizio al tavolo la sera:

grigliate di pesce fresco e crostacei, carni scelte, primi piatti variatissimi, dolci, gelati, vino a volontà.E nel pomeriggio, crèpes in piscina! Non manca l’angolo dietetico: formaggi magri, insalate e verdure cotte, deliziosi antipasti.

Tutti gli sporte nautici, corsi di tennis, ginnastica aerobica.Escursioni giornaliere in barca a Spargi, Budelli, La Maddalena.

TUTTE LE SERE, alle 21.30TORNEI DI BRIDGE: A COPPIE LIBERE, A SQUADRE,INDIVIDUALI, DUPLICATI.

Tantissimi premi per tutti i vincitori:coppe, targhe e oggetti di artigianato sardo.Premiazione in teatro al termine di ciascuna settimana.Sistemazione in camera doppia con doccia e servizi privati -in suites a tre/quattro letti, se richiesta - trattanento di pensionecompleta (dalla seconda colazione del giorno di arrivo alla primacolazione del giorno di partenza) - vino a volontà durante i pasti -uso delle attrezzature da spiaggia - corsi collettivi di tennis,ginnastica e aerobica - ingresso al teatro, in discoteca e alpiano-bar. Assistenza degli animatori del Club Village Baganza,degli istruttori sportivi e degli organizzatori bridgistici.

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE:1ª SETTIMANA L. 870.0002ª SETTIMANA L. 820.000

Viaggio aereo con ALISARDA MERIDIANAda Roma-Milano-Bologna-Venezia-Genova-Pisa-Torino

Le prenotazioni devono essere convalidate da un accontodi L. 200.000 per persona. Saldo entro il 30 agosto.

Per ulteriori informazioni e per ricevere il programmadettagliato, si prega contattare Cesare Colucci06-860.33.37 (ore serali) - Via Cesare Rasponi 10 - 00162 Romae Circolo “Bridge Insieme”06-860.58.45 - Via Clisio - 00199 Roma

Vi aspettiamo in piscina per il cocktail di benvenuto!

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L’Italia è stata per anni un paese di “nobi-li quarti”, e lo è tuttora: dominata da si-

stemi convenzionali con la maggior partedelle sequenze in stile canapé-rever, anchequanto ha espresso scuole di naturale, comequella milanese, è sempre rimasta all’apertu-ra in quarta maggiore.

Questo è il motivo per cui una delle leggifondamentali della dichiarazione, la LEGGEDELLE PRESE TOTALI (d’ora in avantiL.d.P.T., come al solito per risparmiare in-chiostro) è sempre stata considerata una cu-riosità per teorici.

I paesi invece a tendenza “quinta maggio-re” (naturale, stile Precision o Polish) hannosovente fatto di questa legge il cardine digran parte delle sistemazioni. Il legame tra“quinta maggiore” e L.d.P.T. non è cosìstretto come sembra: la L.d.P.T. può esseredi grande aiuto qualsiasi sia il sistema chegiocate. Di fatto però la quinta maggiore sta-bilisce immediatamente un legame tra il si-stema e la Legge, e questo spiega come all’e-stero, Stati Uniti specialmente, si sia arrivatiad un notevole approfondimento di questoaspetto della licita. Il recente libro di LarryCohen, To bid or not to bid costituisce un’ec-cellente introduzione all’argomento: a mo’ direcensione cercheremo di ripercorrere convoi il percorso che porta dalla comprensionedella L.d.P.T. alla sua applicazione pratica.

Come al solito però, dal momento che qual-che diavoleria ve l’aspettate, faremo un pas-so avanti rispetto al volume di Cohen, che siferma all’analisi delle situazioni competitivenelle quali la Legge può essere di grande aiu-to per decidere se dichiarare o meno, e quan-to dichiarare.

Cercheremo di vedere in quale modo laconoscenza della legge possa influenzare lastesura del sistema, o comunque la scelta diaccordi e convenzioni. Per ora però un po’ dipazienza: ahimè prima bisogna conoscerela...

TEORIA

Mano n. 1

� R F 5� A D 10 8� D F 10� R 4 2

� 8 7 6 N � A D 3 2� 5 4 3 O E � R 6� 9 8 3 S � R 4 2� A D 10 6 � F 9 8 7

� 10 9 4� F 9 7 2� A 7 6 5� 5 3

In questa smazzata la linea N/S ha un fit diotto carte a cuori; la linea E/O ha un fit diotto carte a fiori. N/S, eventualmente impe-gnati in un contratto con atout cuori perde-ranno 2 picche, 1 cuori e 1 fiori realizzandonove prese. E/O impegnati in un contrattocon atout fiori perderanno 1 picche, 1 cuori, 3quadri e 1 fiori realizzando sette prese. Ora,se sommate il numero di carte di cuori pos-sedute da N/S col numero di fiori posseduteda E/O (8+8) avrete un totale di 16: se poisommate le prese che faranno N/S giocandoa cuori con quelle che faranno E/O giocandoa fiori (9+7) avrete un analogo totale di 16.Ecco la Legge delle Prese Totali: quandoambedue le linee possono giocare in atoutla somma delle prese che faranno se impe-gnate nei rispettivi contratti sarà ugualealla somma delle carte che possiedono neirispettivi atout.

Il primo ostacolo che dobbiamo superarese vogliamo comprendere la Legge delle Pre-se Totali è il nostro convincimento che leprese siano determinate dal possesso dellecarte alte o comunque dalla loro posizione.Questo è vero per quanto riguarda una parti-colare linea, ma non per la smazzata in ge-nerale. Modifichiamo leggermente la Manon. 1 lasciando inalterate le carte di N/S, maspostando quelle di E/O in modo che siano ilpiù favorevolmente piazzate per N/S.

Mano n. 1 modificata

� A D 3 2 N � 8 7 6� R 6 O E � 5 4 3� 9 8 3 S � R 4 2� A D 10 6 � F 9 8 7

Ora N/S faranno una valanga di prese: pre-cisamente perderanno una picche, nessunapresa nei colori rossi e una fiori realizzandoben 11 prese! Ed E/O? Giocando a fiori per-

deranno 2 picche, 2 cuori, 3 quadri e una fio-ri racimolando solo 5 prese. Come vedete leprese fatte dalle due linee sono diverse, mala loro somma è sempre la stessa: 16! LaLegge delle Prese Totali si verifica a pre-scindere da chi possiede le carte alte.

Prendiamo in considerazione un altro esem-pio:

Mano n. 2

� F 10 8 2� F 10 7 4� 5 4� A R 5

� 7 5 3 N � A 4� 8 3 O E � A 9 6 2� R D F 10 3 2 S � A 8 7� 9 4 � F 8 7 3

� R D 9 6� R D 5� 9 6� D 10 6 2

In questa mano N/S hanno 8 picche e E/Ohanno 9 quadri, per un totale di 17. E/O, gio-cando a quadri perderanno 1 picche, 1 cuorie 2 fiori realizzando 9 prese. N/S giocando apicche perderanno i due Assi maggiori, duequadri e beccheranno un taglio a cuori realiz-zando solo 8 prese. Come previsto il totale èdi 17. Due punti importanti. Primo:

La Legge delle Prese Totali parte dalpresupposto di un buon gioco col morto edi un buon gioco in difesa, per cui in questamano ci aspettiamo che E/O si organizzino illoro taglio. Il secondo punto è che voi potre-ste essere perplessi per il fatto che L.d.P.T.tenga conto di fattori imponderabili come la4-2 di cuori. Bene, supponiamo sia 3-3:

� 7 5 N � A 4 3� 8 3 2 O E � A 9 6� R D F 10 3 2 S � A 8 7� 9 4 � F 8 7 3

È vero che ora N/S, non prendendo taglioa cuori, faranno 9 prese ma è anche vero checosì E/O hanno una perdente in più per cuifaranno solo 8 prese: il totale di 17 torna dinuovo. La Legge delle Prese Totali e sì unalegge di tipo statistico, ma ha una percentua-le così alta di verificarsi da costituire il sup-porto più importante che i giocatori hannonel giudicare le situazioni competitive; anchequando la L.d.P.T. sbaglia, bene, vedremo chetale errore era prevedibile a priori! Siamocosì convinti dell’importanza rivoluzionaria

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Marina Causa e Claudio Rossi

La legge delle prese totali

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di questa indicazione statistica che d’ora inavanti la chiameremo la Legge O.K., ma nel-la pratica come può essere sfruttata? Ecco...

LA PRATICA

Cominciamo con un quiz. Siete apertori inSud, tutti in zona.

Sud:

� R x x� x x x� A D x� R F x x

SUD OVEST NORD EST

1 � 1 � 1 � (1) 2 �2 � passo passo 3 �???

(1) Quinto.

Il problema, ovviamente, è se passare o com-petere a 3 picche. Proviamo a ragionare intermini di Prese Totali: per farlo dovremmosapere di quante atout dispone ogni linea.Noi potremmo avere 8 o 9 picche ma nondobbiamo preoccuparci di averne 9, perchéquesto implica che Nord abbia la sesta, e inquesto caso anche se passiamo sarà lui acompetere ulteriormente: dunque supponia-mo di avere 8 picche in linea. I nemici pos-sono avere 8 o 9 cuori ma di nuovo non dob-biamo occuparci del caso di 9 atout: se infat-ti le cose stanno così significa che Nord ha ilsingolo, per cui anche se passiamo sarà lui acompetere. Allora: noi abbiamo 8 picche eloro 8 cuori; le Prese Totali sono 16. Quelloche ora dobbiamo fare sono delle ipotesi, eprecisamente: se io dico 3 picche e faccio Nprese significa che se loro avessero giocato 3cuori avrebbero fatto 16–N prese. Cosa miconviene? Nel seguente schema nella colon-na a sinistra sono segnati i risultati che avrem-mo conseguito giocando 3 picche e facendo10 o 9 o 8 o 7 prese; a destra i corrispondentirisultati se avessimo lasciato giocare 3 cuori:

Prese totali =16

P 3 picche 3 cuori10 +170 +3009 +140 +2008 –100 +1007 –200 –140

1° caso:gioco 3 picche e faccio 10 prese (improba-

bile) segnando 170; se loro avessero giocato

3 cuori avrebbero fatto 16–10=6 prese eavrei incassato 300.

2° caso:a 3 picche faccio 9 prese segnando 140: lo-

ro a 3 cuori avrebbero fatto 16–9=7 prese eavrei incassato 200.

3° caso:a 3 picche faccio 8 prese andando 1 down

e pagando 100; anche loro avrebbero fatto16–8=8 prese e avrebbero pagato 100.

4° caso:se vado 2 down pagando 200 loro avreb-

bero mantenuto segnando 140.

Come vedete non conviene mai dichiarare:particolarmente importante è il caso 3 in cuidichiarando 3 picche andiamo down noi alposto loro (cioè un doppio score). Da questoil primo consiglio che viene dalla Legge:

Se le Prese Totali sono 16 noncompetete a Livello 3 su avversari che

siano anche loro a Livello 3

Modifichiamo ora leggermente la mano diSud, supponendo di mantenere inalterata la se-quenza dichiarativa:

Sud:� R x x x� x x� A D x� R F x x

E costruiamo il nostro specchietto dellepossibilità:

Prese totali = 17P 3 picche 3 cuori 10 +170 +2009 +140 +1008 –100 –1407 –200 –170

Come vedete nei casi estremi (10 o 7 pre-se) e più improbabili non conviene dichiara-re, ma nei casi più probabili (9 o 8 prese) con-viene. Le cifre in gioco sono peraltro esigue(30 o 40 punti o, se preferite, 1 match point)quindi si tratta di un problema più da Mit-chell che da duplicato, ove peraltro l’idea difare solo sette prese (i nemici contrano incas-sando 500) ci fa ghiacciare il sangue nelle ve-ne. Ecco allora il secondo consiglio dellaLegge:

Se le Prese Totali sono 17 competetea Livello 3 su avversari che siano anche

loro a livello 3 solo se giocate in Mitchell,non in duplicato.

Ora lasciamo inalterata la seconda mano

di Sud ma modifichiamo leggermente la se-quenza dichiarativa:

Sud:

� R x x x� x x� A D x� R F x x

SUD OVEST NORD EST

1 � 1 � 1 � 2 �2 � 3 � passo passo???

II fatto che Ovest abbia rialzato immedia-tamente a 3 cuori lascia supporre che abbia 6carte (se il suo rialzo fosse basato sulla forzaavrebbe detto Contro e non 3 cuori) e che quin-di i nemici abbiano 9 atout, come noi abbia-mo 9 picche. Occorre allora costruire unoschemino per 18 prese totali:

Prese totali = 18

P 3 picche 3 cuori10 +170 +1009 +140 –1408 –100 –1707 –200 –200

Come vedete è sempre giusto dichiarare.Particolarmente importante è il probabile ca-so che ambedue le linee siano in grado di con-seguire nove prese: in questo caso passandosu 3 cuori rischiate la “crema rovesciata”,loro cioè segnano 140 quando li potevate se-gnare voi, per un terrificante doppio score da280 punti!

Ecco allora il terzo consiglio della Legge:

Quando le Prese Totali sono 18competete sempre a Livello 3

su avversari che siano a Livello 3

Un altro quiz. Tutti in prima siete in Est con:

� x x� A x x� R F x� x x x x

Un’altra decisione se competere o no. Dal-la dichiarazione è ragionevole ipotizzare cheambedue le linee abbiano un fit di 8 carte eche quindi le Prese Totali siano 16:

Prese totali = 16

P 3 quadri 2 picche 9 +110 +508 – 50 –1107 –100 –1406 –150 –170

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La Legge delle prese totali

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Come vedete, a parte il caso del 3 down ovei nemici avrebbero probabilmente gli elemen-ti per centrare, è sempre giusto dichiarare. Ec-co allora il quarto consiglio della Legge:

Quando ambedue le linee hannoun fit di 8 carte e quindi le Prese Totali

sono 16, non lasciate mai chegli avversari giochino a livello 2.

La Legge non è un utile supporto solo inqueste situazioni tutto sommato “delicate”ma anche, e forse soprattutto, nelle situazionidrammatiche. Un campo in cui anche i buonigiocatori cadono sovente in illusioni otticheè quello che vede il nemico aprire in barrage eil compagno contrare. Guardate questo:

Tutti in prima - Dichiarante SudVoi siete in Est con:

� A x x� D 10 x x x� R x x� x x

SUD OVEST NORD EST

5 � contro passo ???

D’accordo, si tratta di una situazione sco-moda, ma ciò non ci deve impedire di pensa-re al meglio. Molti giocatori dichiarerebberod’istinto 5 cuori: pur consci che, anche se slamc’è, non è più possibile chiamarlo (anche seNord avesse carte eccellenti non si arrischie-rebbe mai di rialzare a sei) dichiarerebbero 5cuori ritenendo che si tratti di un contrattoplausibile. Noi, che abbiamo la Legge, provia-mo a ragionare secondo i suoi dettami. Allo-ra, Sud ha 8 o 9 carte di fiori; supponiamo unnormale (?!?) canastone di 8 carte. Non è det-to che Ovest abbia 4 carte di cuori, ma pro-viamo ad essere ottimisti: anzi ipotizziamoche abbia la migliore delle distribuzioni, cioè4 picche - 4 cuori - 4 quadri - 1 fiori. Allora inemici hanno 10 fiori e noi 9 cuori: le PreseTotali sono 19. Bene, se noi dichiariamo 5cuori per farli significa che vogliamo segna-re +450: d’accordo, ma se noi facciamo 11prese loro quante ne fanno a 5 fiori? 19–11=8, cioè pagherebbero 500. Quindi se 5 cuo-ri si fanno non conviene dichiararli! Figuria-moci poi se si va down! Pagheremmo 50 in-vece di incassare. Vedete come è facile con laLegge? Un punto importante: avrete notatoche abbiamo iniziato la nostra analisi parten-do da un’ipotesi favorevole, e cioè che Ovestavesse 4 carte di cuori. Perché? Per rispar-miare tempo e energie! Se infatti, come in que-sto caso, già l’ipotesi più favorevole dovessesuggerire di non muoversi sarebbe del tuttoinutile analizzare le altre!

Un’ultima cosa: avrete notato che per appli-care la Legge occorre farsi un’idea il più pos-

sibile chiara rispetto a quante atout abbiano gliavversari. Alcune sequenze sono certe, altrefumose. Guardate:

1 � 1 �2 � passo

Qui hanno sicuramente 8 carte di cuori: peril principio che non conviene lasciar giocarea livello 2 avversari fittati sarebbe opportu-no riaprire per cercare noi un fit di 8 carte espingerli al livello 3. Invece:

1 � 1 S.A.2 � 2 �passo

Ora non c’è nessuna garanzia che gli av-versari abbiano un fit di 8 carte, perché fre-quentemente in questa situazione di riporto ilRispondente ha il doubleton. Riaprire alloraè estremamente pericoloso anche se dovessimotrovare un fit di 8 carte, perché le Prese Totalipotrebbero essere meno di 16: una situazionein cui andremmo down noi invece di loro.

Remember: quando le Prese Totali sono po-che... dichiarate poco!

SOTTO LA PROTEZIONEDELLA LEGGE

Uno dei più importanti suggerimenti checi possono derivare dalla conoscenza dellaLegge è il seguente:

Quando avete un fit di almeno otto cartedichiarate, dichiarate immediatamenteal livello che prevede di fare tante presequante sono le atout che avete in linea.

Facciamo un esempio per chiarire il con-cetto. Siete in Est, tutti in prima:

SUD OVEST NORD EST

1 � 1 � contro ???

a) � D x x� x x� R F x x� x x x x

b) � F 10 x x� x� F 10 x x x� x x x

c) � F 10 x x x� x� F 10 x x x� x x

Il partner, col suo intervento, ha promesso5 picche. Con la mano a) dite 2 picche: avete8 atout in linea e quindi dichiarate per 8 pre-

se; con la b) di picche ditene 3: nove atout per9 prese; con la c) 4 picche: 10 atout, 10 pre-se. Lo trovate sconvolgente? Proviamo a ri-flettere seguendo la Legge e osserviamo la ma-no c). Un po’ di domande: “quante picche ab-biamo in linea?”. “10”: “quante ne hanno i ne-mici?” . “3”; “quante carte hanno in mano gliavversari?”; “se al tavolo precedente hanno im-bussolato correttamente ne hanno 26; “quan-te carte hanno tra cuori, quadri e fiori?’’. “Nehanno 26–3=23. Questo implica che nei re-stanti tre semi avranno 8/8/7 carte, o 9/7/7 o10/7/6. O.K., siamo pessimisti: hanno solofit di 8 carte. Ciò implica che in questa manole Prese Totali sono 18 (almeno). Allora sedichiariamo 4 picche e veniamo contrati puòsuccedere che:

a) facciamo 8 prese pagando 300, ma lorofacevano 10 prese e segnavano 420;

b) facciamo 9 prese pagando 100, ma lorofacevano 9 prese segnando 140;

c) facciamo 10 prese e gli allibriamo ungrazioso 590 sulla faccia.

Insomma quando noi dichiariamo tanteprese quante sono le nostre atout non possia-mo mai farci del male (eccetto zona controprima) perché siamo “sotto la protezione del-la Legge”. Qualcuno potrebbe obiettare checon la mano c) potremmo aspettare, e poi even-tualmente difendere se il nemico raggiungepartita. Questo atteggiamento parte dal pre-supposto di giocare contro avversari comple-tamente taroccati, che se lasciati liberamentelicitare sbagliano contratto, ma è disastrosocontro nemici normalmente costituiti.

Supponiamo che in questa mano N/S ab-biano un fit a cuori di 8 carte e che, lasciatiin pace, possano appurarlo. Quando poi su 4cuori difenderete a 4 picche, sapendo che lePrese Totali sono 18, si guarderanno benedal dire 5 cuori: se infatti loro fanno 11 presesignifica che voi a 4 picche contrate farete 7prese e quindi pagherete 500. Se voi invecedichiarate immediatamente 4 picche, a parteil fatto che le cuori spariscono, impedite loroun accurato scambio di informazioni: po-trebbero salire al livello 5 quando le presetotali sono 18 e andare down, oppure con-trarvi quando le prese sono 20 e raccogliereun ben magro bottino. Loro possono farsi delmale, ma voi no, perché siete sotto la prote-zione della Legge!

BONUS E MALUSNEGLI AGGIUSTAMENTI

Di tanto in tanto vi imbatterete in mani chenon verificano la Legge: si farà una presa inmeno di quanto previsto o una in più. Ovvio,direte voi, trattandosi di una questione stati-stica il “sempre” non esiste. D’accordo, mase le cose stessero così l’enorme peso che noi

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diamo alla Legge non sarebbe giustificato.Invece le cose non stanno così: quando laLegge sbaglia (per eccesso o per difetto) è per-ché si verificano situazioni chiaramente defi-nite e... prevedibili! Ecco allora che i gioca-tori, conoscendo queste situazioni, possonoapplicare dei “bonus” o dei “malus” al loroconteggio delle Prese Totali ripristinando lapiena validità della Legge. Guardate la se-guente smazzata:

� A 6 4 3� 8 5� D 9 7 2� D 6 4

� 9 8 2 N � 10 5� A 10 7 4 O E � R 9 6 3� 10 6 5 S � A R 8 3� A 7 2 � 9 8 5

� R D F 7� D F 2� F 4� R F 10 3

In questa mano N/S hanno 8 picche e E/O8 cuori: 16 atout dovrebbero consentire 16Prese Totali. Vediamo. N/S giocando a pic-che perderanno 2 cuori, 2 quadri e 1 fiori rea-lizzando 8 prese. E/O giocando a cuori per-deranno 2 picche, 1 atout, 1 quadri e 2 fiorirealizzando 7 prese. 8+7 fa 15, una in menodi quanto previsto. Come mai? Tutto sta nel-la figura di cuori posseduta da Sud: Donna,Fante, x. Quando N/S giocano a picche que-ste carte non svolgono alcun ruolo (si perdo-no due prese come se si avesse avuto xxx)ma entrano in azione quando E/O giocano acuori, producendo una presa certa in difesa.Notate che se Sud avesse avuto a cuori Asso,x, x, E/O avrebbero fatto sempre 7 prese maN/S ne avrebbero fatte 9: la Legge sarebbestata rispettata perché l’Asso di cuori avreb-be prodotto una presa in ambedue i casi.

Quella di Sud (Donna, Fante, x) è definitauna “figura soft”: si tratta di carte intermedienel colore nemico che saranno valorizzate so-lo se gioca lui, ma inutili se gioca la nostralinea. Da qui la distinzione tra “Colori Puri”e “Colori Impuri”.

Vediamo un esempio completo per spiega-re questo concetto. Ipotizziamo che N/Sabbiano fit a picche e E/O a cuori. Due pos-sibili mani di Sud:

a) � A D F 10� 4 3 2� R 8 7 5� R 5

b) � A 4 3 2� D 10 5� R F 8 7� R 5

La mano a) è totalmente “pura”: le atoutsono compatte e non vi è nulla di sprecato nelcolore nemico. Con la mano a) aggiungete unBonus di una presa al vostro conteggio del-le Prese Totali. La mano b) e invece total-mente “impura”: le atout mancano di carte in-termedie (il che rende probabile che l’avver-sario abbia una “figura soft” a picche) e nelcolore del nemico c’è una “figura soft”. Alvostro conto delle Prese Totali applicate unMalus sottraendo una presa.

Malus (di circa 1/2 presa) andrebbero appli-cati anche quando si possiede una delle distri-buzioni “tomba”, cioè la 4-3-3-3 o la 5-3-3che notoriamente non sono ideali per gioca-re in atout. Un Bonus invece (sempre circadi 1/2 presa) andrebbe applicato quando unalinea possiede un doppio fit (due colori diotto + carte); se ambedue le linee possiedonodoppio fit il Bonus dovrebbe essere di una pre-sa piena.

Remember: i doppi fit fanno tante prese!

Infine la questione più importante: quandole Prese Totali sono molte (19, 20 o 21) e lamano è estremamente sbilanciata (ci sonocioè delle chicane) le Prese Totali si impen-nano verso l’alto e la Legge non riesce più afare previsioni attendibili. In questi casi c’èuna regola d’oro:

Quando le atout sono 19 o più ela mano è folle... nel dubbio tra dichiarare

o passare dichiarane una di più!

1980. Valkenburg, finale delle Olimpiaditra USA e Francia: verso la fine dell’incontrole due squadre sono pressoché in parità quan-do si presenta questa mano.

Tutti in zona - Dich. Ovest

� 10� R D 9� A 10 9 8 3 2� R 9 8

� D 9 5 3 2 N � A R F 8 7 6� F 8 5 4 O E � A 10 7 6 3 2� D 6 4 S � –� 7 � 2

� 4� –� R F 7 5� A D F 10 6 5 4 3

Sala aperta

OVEST NORD EST SUD

Francia Usa Francia Usapasso 1 � 1 � 2 �4 � passo 5 � 6 �passo passo 6 � contropasso passo passo

Sala chiusa

OVEST NORD EST SUD

Usa Francia Usa Franciapasso 1 � 2 � * 2 � *4 � 4 S.A. * 5 � 6 �passo 6 � 6 � 7 �passo passo contro fine

Il 6 picche contrato dei francesi in Sala A-perta è caduto di una presa e l’America haincamerato 200 punti. Contro il Grande Slamdei francesi della chiusa l’americano in Est, sa-pendo di avere tante picche in linea, ha corret-tamente intavolato l’Asso di cuori... potete im-maginare il seguito: Nord ha tagliato, non haavuto nessuna difficoltà a prendere la Damadi atout e ha allibrato un terrificante 2290. IlSud francese che ha dichiarato 7 quadri – alsecolo Paul Chemla – è stato esageratamentefortunato?

Sì, ma anche intelligente. Ha considerato in-fatti che, trattandosi di una mano selvaggia,certezze non ce n’erano; a 7 quadri probabil-mente si sarebbe andati 1 down (–200), men-tre 6 picche sarebbero probabilmente cadutedi una presa.

Dichiarando 7 quadri si poteva rimetterci400 punti ma... se ci stavano 6 picche gli av-versari avrebbero allibrato ben 1660 punti.La dichiarazione di 7 quadri, una vera e pro-pria assicurazione, è stata nel pieno rispettodella regola: “Quando la mano è selvaggia neldubbio dichiarane una di più”. Il premio perquesta prudenza è stata un’Olimpiade.

LA LEGGEDELLE PRESE TOTALIE GLI ESSERI UMANI

Chi si abitua a ragionare in termini di pre-se totali troverà che il proprio rendimento nelgioco sarà notevolmente aumentato: se poiha convinto quel testone del suo partner a ra-gionare nello stesso modo sarà riuscito a crea-re una vera e propria coppia di bridge dacompetizione. Ogni tanto però capiterannodelle smazzate che sembrano frustrare tuttele nostre conoscenze: come al solito è neces-sario capire cosa sta succedendo.

Osservate questa:

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La Legge delle prese totali

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15° TORNEO NAZIONALE A SQUADRE (DANESE)“TROFEO R.L. BARBERA”

TORNEO REGIONALE A COPPIE“CITTÀ DI REGGIO CALABRIA”

8-9-10 settembre 1995Associazione Sportiva Giuoco Bridge “R.L. Barbera” del Circolo di Società

Archi di Reggio Calabria

TORNEO NAZIONALE

Premi di classifica1ª squadra L. 2.500.0002ª squadra L. 1.500.0003ª squadra L. 1.000.0004ª squadra L. 800.0005ª squadra L. 700.0006ª squadra L. 600.0007ª squadra L. 500.0008ª-10ª squadra L. 400.00011ª-14ª squadra L. 350.000

Premi speciali non cumulabili1ª squadra mista o signore L. 350.0001ª squadra N.C. o 3ª Cat. L. 350.0001ª squadra 3° turno L. 350.000

Premi d’onoreTrofeo R.L. Barbera alla prima squadra classificatae alla 1ª squadra di Reggio CalabriaCoppe e targheCoppa F.I.G.B.

ProgrammaSabato 9 settembreore 15.00, 1° turno di gara, 3 incontri di 8 smazzateore 21,30, 2° turno di gara, 3 incontri di 8 smazzateDomenica 10 settembreore 14.00, 3° turno di gara, 4 incontri di 8 smazzate

Direttore di gara: Liana Santoro

Modalità tecnicheSchieramenti del 1° turno sorteggiati; i successivi secondoclassifica. Due squadre non potranno giocare avversarie per duevolte consecutive nei primi sei incontri. Una squadra non potràriposare per due incontri consecutivi. V.P. 25-0

Quote di partecipazioneL. 350.000 a squadra (max. 6 giocatori)L. 200.000 a squadra juniores

PremiPer un minimo di 30 squadre. Per un numero inferiore di iscrizioni,potranno essere ridotti in proporzione.

TORNEO REGIONALE

Premi di classifica1ª coppia L. 700.0002° coppia L. 500.0003ª coppia L. 300.0004ª coppia L. 250.0005ª coppia L. 200.0006ª coppia L. 150.0007ª-12ª coppia L. 100.000

Premi speciali non cumulabili1ª coppia mista o signore L. 100.0001ª coppia N.C. o 3ª Cat. L. 100.0001° coppia 2° turno L. 100.000

ProgrammaVenerdì 8 settembreore 21.00 due turni secondo il numero dei tavoli

Quote di iscrizioneL. 35.000 a giocatoreL. 25.000 juniores e allievi

Sistema Mitchell

Sono previste agevolazioni presso i seguenti alberghiconvenzionati:Grand Hotel Excelsior **** (0965/812211)Hotel Fata Morgana *** (0965/370008)Grande Albergo Miramare *** (0965/812444)Hotel Palace Masoanri's *** (0965/26433)Hotel Primavera *** (0965/47081)

Informazioni e prenotazioni:Circolo di Società di Reggio CalabriaVia Vecchia Provinciale Archi - 89127 Reggio CalabriaTelefono 0965/45556-45773Sig.ra Antonietta Genoese Partinico - Telefono 0965/371403

Regolamento F.I.G.B.

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Dichiarante Sud - Tutti in prima

� 8 2� R D 5� D 9 7 4� D 9 5 3

� A D 10 7 5 N � F 9 6� 6 2 O E � F 7 4� F 8 3 S � A R 10 2� F 6 4 � 10 7 2

� R 4 3� A 10 9 8 3� 6 5� A R 8

N/S hanno 8 cuori ed E/O 8 picche: le Pre-se Totali dovrebbero essere 16... vediamo:N/S perderanno 2 quadri e 2 picche realiz-zando 9 prese; E/O, grazie agli impasse fa-vorevoli, perderanno 2 cuori e 3 fiori realiz-zando 8 prese. Totale: 17, una di più di quan-to previsto. Osservando l’intera smazzata po-tevamo aspettarcelo perche le rispettive figu-re di atout, con tutte le carte intermedie, sonodi notevole purezza. (Attenzione: carte “in im-passe”, come in questa mano il Re di piccheo la Dama di quadri, non sono “figure soft”:una “figura soft” non fa presa in attacco,ma lo fa in difesa. In questa mano la Dama diquadri e il Re di picche non fanno presa e ba-sta, quindi non sono “figure soft”). Bene, seambedue le coppie seguono i dettami dellaLegge potremmo aspettarci che succeda que-sto: E/O arrivano a 2 picche; N/S sapendoche ci sono 16 Prese Totali, applicheranno laregola di non lasciar giocare gli avversari a li-vello 2 e diranno 3 cuori; E/O, sapendo checon 16 prese in giro non bisogna competere 3su 3, dovrebbero passare, ma se percepisco-no la “purezza” della mano potrebbero com-petere a 3 picche: tale azione sarebbe pre-miata (grazie a due impasse favorevoli) per-ché anche contrate 3 picche cadrebbero diuna sola presa e data la zona E/O avrebberoun risultato di –100 invece che –140. Tutte leazioni contemplate fino a questo punto, com-presa l’ultima discutibile e azzardata di E/O,sarebbero in accordo con la Legge. Ma guarda-te cosa potrebbe succedere a qualche tavolo:

SUD OVEST NORD EST

1 � (1) 1 � 2 � 2 �contro passo 4 � fine

(1) Quarto, tipo standard.

Attacco: Asso di picche e picche.Risultato: +450.

Sconvolgente! Vediamo i tre elementi chehanno composto questo cocktail esplosivo:

1) L’appoggio a 2 cuori di Nord: appoggia-re un maggiore di apertura con tre sole cartepuò essere a volte buona tattica, ma ha il di-fetto di distorcere il conto delle Prese Totali daparte del partner. L’azione corretta di Nord sa-rebbe stata il Contro, anche se l’appoggio, contutti quei valori nel colore, è comprensibile.Diremo che l’azione di Nord è “esoterica”.

2) Il Contro (= invito a manche) di Sud: no-nostante egli pensi di avere 9 atout in lineal’invito a partita rappresenta una sopravvalu-tazione enorme. Sud ha solo 14 punti, unadelle distribuzioni “tomba” e tre punti (il Re dipicche) fuori uso. Diremo che l’azione di Sudè senza dubbio demenziale. Normale invecel’accettazione di Nord che ha il massimo inpunti di quanto promesso.

3) L’attacco di Asso di picche di Ovest: co-me vedete con qualsiasi altro attacco Sud sa-rebbe stato limitato a nove prese. Diremo chel’azione di Ovest, se pur sfortunatissima, è sen-sata e normale: attaccare nell’unico colore di-chiarato e appoggiato è Bridge corretto di tut-ti i giorni. Forse Est avrebbe potuto evitarequesto disastro, ma riprenderemo questo argo-mento nel prossimo paragrafo.

Cosa è successo? È successo che un insie-me di azioni “fuori scala” hanno influenzatoi giocatori l’uno con l’altro e nella nebbia chesi è alzata si è prodotto un risultato assurdo:essere umani! Tuttavia anche da una mano“casino” come questa possiamo trarre un uti-le insegnamento (senza per questo minima-mente apprezzare il comportamento belluinodi N/S in questa smazzata):

Quando sia dichiarare sia passare sonoazioni ragionevoli... dichiarate!

Il motivo è questo: la Legge parte dal pre-supposto che vengano effettuati sia un giococorretto sia un controgioco corretto... ma con-trogiocare è molto più difficile che giocare esovente il dichiarante ruba una presa! Ecco-ne i motivi:

1) Il giocante è uno solo, i difensori due,quindi la difesa ha doppia probabilità di erro-re;

2) il giocante vede tutte le forze a disposi-zione della propria linea, i difensori no;

3) il più importante: l’attacco è sovente de-terminante nell’impostazione del controgio-co e l’attacco è la mossa più nebulosa, dub-bia e angosciosa fra quelle che si possono fa-re in difesa.

A bridge esistono tre categorie di giocato-ri:

a) quelli che non sanno quello che fanno: oc-casionalmente un buon risultato, per il restoun disastro;

b) i buoni giocatori passisti (quelli cioè chenel dubbio passano);

c) i buoni giocatori “dichiaratori” (quelli chenel dubbio dichiarano).

Trattandosi, nella seconda e nella terza ca-tegoria, di buoni giocatori si potrebbe ipotiz-zare che alcune volte indovinino e altre no; nel-la realtà i “passisti” sembrano affetti da unasfiga cronica, mentre i “dichiaratori” hannosovente dei colpi di fortuna eclatanti. Ma par-lare di sorte non è giusto, per il semplice fat-to che i “passisti” giocano contro chance, equindi alla lunga perdono! Si potrebbe obiet-tare che i “dichiaratori” debbano contare suun’eccellente tecnica di gioco col morto: que-sta obiezione sarebbe giustificata se si par-lasse di contratti scriteriati, ma se in una ma-no è plausibile sia dichiarare che passare nonvale più, perché chi decide di passare devecontare su un’eccellente tecnica di contro-gioco, che è ben più ardua cosa! E poi deveazzeccare l’attacco!

LA LEGGE E IL SISTEMA

Se vi siete convinti dell’importanza vitaledella Legge attraverserete un periodo di “am-bientamento”: cercherete di verificare nelle va-rie smazzate se si è concretizzata, cercheretedi contare le Prese Totali durante la licitazio-ne, cercherete con alterne fortune di appli-carla. Quando poi ne avrete dimestichezza ela Legge sarà un abito mentale farete duescoperte:

1) La Legge non è solo strumento didecisione ma anche e soprattutto veicolodi informazione!

Guardate questa sequenza, in cui voi sieteSud:

NORD EST SUD OVEST

1 � 2 � 2 � 3 �passo passo ???

In questa mano di probabile conto di 16Prese il passo del vostro partner non rappre-senta solo una sua personale decisione, ma an-che una precisa informazione sulle sue carte:per il fatto che non ha proseguito nella com-petizione voi sapete che ha uno di questi duetipi di mano:

a) o solo 4 atout, quindi distribuzione 4-3-3-3;

b) una 5-3-3-2 “tomba” con “figure soft” apicche e cuori.

Notate ancora come queste informazioni sia-no preziose non solo per decidere voi stessima anche, se decidete di passare, per ricostru-ire le mani nascoste in fase di controgioco.

2) La Legge è uno strumento preziosoper rivisitare e ridiscutere il sistema.

Se siete degli appassionati del Bridge da tor-neo – e quindi giustamente volete migliorare

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La Legge delle prese totali

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TORNEO NAZIONALE A COPPIE LIBERE

Quote di iscrizionegiocatore L. 60.000junior L. 40.000

riservato ai tesserati F.I.G.B. escluso amatoriali e allievi

PREMI DI CLASSIFICA(al netto r.a.)

• 1ª coppia L. 3.000.000 + coppe• 2ª coppia L. 2.000.000 + coppe• 3ª coppia L. 1.600.000 + coppe• 4ª coppia L. 1.200.000 + coppe• 5ª coppia L. 1.000.000 + coppe• 6ª coppia L. 800.000• 7ª coppia L. 600.000• 8ª coppia L. 600.000• 9ª coppia L. 500.000• 10ª coppia L. 500.000• 11ª/20ª coppia L. 250.000• 21ª/30ª coppia L. 200.000• 31ª/50ª coppia L. 150.000

TORNEO A COPPIE MISTE O SIGNORE

Quote di iscrizionegiocatore L. 40.000junior L. 30.000allievo L. 15.000

riservato ai tesserati F.I.G.B.

PREMI DI CLASSIFICA(al netto r.a.)

• 1ª coppia L. 1.500.000 +2 orologi della Marvin• 2ª coppia L. 1.000.000 +2 gioielli della Maurizio Altieri• 3ª coppia L. 700.000 +2 gioielli di Ileana della Corte• 4ª coppia L. 500.000 +un gioiello di Ventrella

+una borsa di Tramontano• 5ª coppia L. 300.000• 6ª coppia L. 200.000• 7ª coppia L. 200.000• 8ª coppia L. 150.000• 9ª coppia L. 150.000• 10ª coppia L. 150.000• 11ª/30ª coppia L. 100.000• 1ª coppia juniores L. 100.000• 1ª coppia allievi L. 100.000• 1ª coppia signore L. 100.000

Torneo coppie miste o signoreTorneo a coppie libere 1° turno Torneo a coppie libere 2° turno

Premiazione

Venerdì 15 ottobre ore 20.00Sabato 14 ottobre ore 20.30 Domenica 15 ottobre ore 15.00Domenica 15 ottobre ore 20.00

PREMI SPECIALInon cumulabili (L. 120.000)

• 1ª coppia 2° categoria• 1ª coppia 3° categoria• 1ª coppia N.C.• 1ª coppia mista• 1ª coppia signore• 1ª coppia juniores• 1ª coppia venuta da più lontano• 1ª coppia N/S 2°turno• 2ª coppia N/S 2°turno• 1ª coppia E/W 2°turno• 2ª coppia E/W 2°turno

COPPE E TARGHEOFFERTE DA

Bridge Club PetrarcaCircolo del Bridge

Circolo Canottieri NapoliCircolo Nautico Posillipo

Circolo del Remo e della Vela ItaliaCircolo Savoia

Circolo Tennis NapoliBanca della Penisola Sorrentina

Professione e FinanzA.I.R.C.

Coca Cola

DirezioneMassimo Ortensi

Strato IlarioPaolo Chianese

Francesco de ManesBruno Galzerano

ComputerEnrico Basta

OrganizzazioneAssociazione Bridge Napoli

Via Orazio, 112 - 081/663935 - 5517489 - 417307

11° TORNEO NAZIONALE DI BRIDGECITTÀ DI NAPOLI

Trofeo EUGENIO CHIARADIANapoli - Hotel Royal

13-14-15-ottobre 1995con il patrocinio della Regione Campania

PROGRAMMA

A.B.N. F.I.G.B.C.O.N.I.

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il vostro sistema dichiarativo – avrete senz’al-tro scoperto che la strada da battere non è quel-la della “precisione”, nel senso di dichiararebene delicatissimi slams: questo è un sentie-ro che vi capiterà troppo poche volte di per-correre. La strada invece e quella dell’inter-dizione (cerco di tagliarli fuori), della soli-dità (non mi faccio tagliar fuori) e della com-petitività (devo sapere quando passare, quan-do dichiarare ancora e quando contrare). Sevi siete convinti di tutto questo cominceretea ridiscutere il sistema (e le sue convenzio-ni) col partner: in questo campo la Legge puòdarvi dei preziosi suggerimenti. Eccone alcu-ni:

1. Quando sapete di avere fit, appoggia-te immediatamente, con la Legge se avetepoche carte alte, con passaggi convenzio-nali se avete buoni valori.

Il concetto è quello di informare immedia-tamente il partner dell’avvenuto fit, al con-tempo chiarendogli la lunghezza di tale fit ela forza della vostra mano. Ad esempio, se ilcompagno è intervenuto di 1 picche sull’a-pertura di 1 fiori, voi direte 2, 3 o 4 picchecon mano debole e 3, 4 o 5 atout; surlicitere-te invece con fit terzo e mano buona, mentrecon fit e mano buona ricorrerete alla conven-zione Truscott, o a qualche altro tipo di appog-gio convenzionale.

2. Abbiate cura di usare convenzioni inintervento che mostrino immediatamentei colori in vostro possesso.

Per esempio la convenzione Landy sull’a-pertura di 1 S.A. è un ottimo gadget perchémostra immediatamente i colori che avete econsente al partner di contare le prese a dispo-sizione della vostra linea. A proposito: quan-do l’avversario vuole giocare a Senza e voiad atout, sapete quante sono le prese totali?Il numero delle vostre atout +7.

3. Concordate col partner che in inter-vento la “purezza” della mano sia un re-quisito ben più importante del punteggio.

Ad esempio:

A) � 5� 6 5� R D F 9 8� D F 10 9 7

B) � 5� R 4� A 8 7 5 3� A 6 5 3 2

C) � R D F 9� A F 10 8� 5 4� 7 5 4

D) � R 6 5 2� D 6 5� R 7 5� A F 5

Se l’avversario apre di 1 picche la mano Aè perfetta per l’intervento di 2 S.A. (= mino-ri), mentre con la mano B sarebbe moltodiscutibile farlo. Se il nemico apre di 1 qua-dri il contro è perfetto con la mano C madiscutibile con la mano D.

4. Programmate il vostro stile di inter-vento per conseguire frequentementerisultati probabili e non inseguite obiettivieclatanti ma rari.

Esempio: Tutti in prima l’avversario apredi 1 S.A., voi avete:

A) � A R 5 4� A R F 6 4� 5 3� 5 2

B) � D F 10 9� R D F 9� 6� 9 6 4 2

Si tratta di intervenire di 2 fiori Landy. Chiha uno stile che prevede questo interventocon mani tipo la A cerca delle manche: avràun risultato gratificante una mano su mille,non solo perché poche volte avrà i requisiti perintervenire, ma anche perché quando li avràtroverà frequentemente un compagno “bian-co” che non potrà venire incontro alle sueaspettative. Chi invece interviene anche conla mano B si pone come obiettivo quello distrappare dei parziali a livello 2 o 3 in situa-zioni nelle quali l’apertore avrebbe giocato in-disturbato 1 S.A.: la frequenza con cui otter-rà un risultato positivo sarà infinitamentemaggiore.

5. Sappiate usare con elasticità e spregiu-dicatezza l’apertura di 1 S.A.

L’apertura di 1 S.A. è un’arma di straordi-naria efficacia per due motivi:

1) Questa apertura mostra per definizionemani “impure”, per cui se vi fate confluire le5-4-2-2 “scomode” con valori nei double-tons, le 5-3-3-2 maggiori e le 6-3-2-2 minoricol colore brutto, quando invece farete un nor-male rever il compagno saprà che può conta-re su una mano “pura”.

2) L’apertura di 1 S.A. rappresenta per gliavversari un fastidioso barrage che rende

loro estremamente difficile trovare dei fit 4-4in cui instaurare una proficua (per loro) com-petizione.

6. Quando fate una scelta riguardo al si-gnificato che una licita deve avere nel vo-stro sistema, assicuratevi di tre cose: 1)che sia una scelta tecnicamente valida; 2)che il partner ne sia a conoscenza e siad’accordo; 3) che i successivi sviluppi sia-no coerenti con la scelta iniziale.

Un esempio. Tutti in zona l’avversario allavostra destra apre 1 cuori. Avete:

� A R F 9� 6 4� D 9 4 3� 5 3 2

Mezzo mondo sostiene che quandi sull’a-pertura di 1 cuori, si possiede una buona quar-ta è opportuno intervenire immediatamente.Il motivo è questo: a seguito dell’apertura 1cuori (a differenza delle aperture in un mino-re) il Rispondente è in grado di intraprendereun’azione veloce (3 o 4 cuori) che impedisceper sempre alla nostra coppia di trovare il fit4-4 a picche. L’altro mezzo mondo sostieneche non bisogna intervenire in base alla con-siderazione che se il nemico appoggia a 3 o 4cuori il nostro partner, non sapendo se abbia-mo 4 o 5 carte, sarà in grave imbarazzo nel-l’intraprendere l’azione giusta non potendo eglicontare le Prese Totali. Cosa sia più giusto èdifficile dirlo: quello che conta è fare una scel-ta, verificare che il partner sia d’accordo e poiaffrontarne le conseguenze. Quali sono?

Queste. Se va: 1 cuori - 1 picche - 4 cuori -contro che cosa significa il contro del nostrocompagno? Dipende dalla scelta iniziale!

A) se l’intervento di 1 picche promette unadecente quinta il contro è punitivo.

B) se l’intervento di 1 picche può esserequarto il contro è “collaborante”: mostra unabuona mano con esattamente tre carte di pic-che; dice “se sei intervenuto quinto giochia-mo 4 picche, ma se sei intervenuto quartofacciamogli giocare 4 cuori contrati perchéci sono troppo poche Prese Totali in questasmazzata”.

7. Dal momento che la scelta dell’attac-co è il punto debole della difesa esageratecon le fit showing bids: se nell’ultima smaz-zata proposta Est, sul 2 cuori di Nord, avessedichiarato 3 quadri nessun furto sarebbe sta-to più perpetrabile! Quante volte se ne dichia-ra una di più sapendo di andare down perchési teme che il compagno sbagli l’attacco?

È ora di smetterla!

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La Legge delle prese totali

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Via Aureliana - 35036 Abano/Montegrotto Terme - Padova - Telefono 049/793655 - Fax 049/8910616BRIDGE D’AUTUNNO E CURE TERMALI

dal 7 al 21 ottobre 1995

L’OASI DEL BENESSEREAll’interno dell’hotel stabilimento termale, associato al Centro ricerchescientifiche della Fondazione Francesco Mioni con: fangoterapia,bagni termali con ozono, massaggi speciali e subacquei, inalazioni,aerosol, fisioterapia, idrochinesiterapia, frotta sudatoria, magnetotera-pia con sintetizzatore di energia.Due grandi piscine (1000 m2) di acqua termale a 33°-35°.Reparto cure estetiche - solarium.

CONDIZIONI ALBERGHIEREPensione completa per persona, al giorno:in camera doppia L. 114.000supplemento singola L. 12.000supplemento doppia uso singola L. 21.00010 giorni pensione completa L. 1.080.00014 giorni pensione completa L. 1.460.000

CONDIZIONI SPECIALI DI CURA E SOGGIORNOProgramma fangoterapico per osteoporosi - osteoartrosi -fibromialgia primaria. Prevenzione per ogni età.7 giorni di pensione completa - assistenza medica, 6 «Fangocur *» conTermasomi*, 6 bagni termali con ozono, 6 massaggi speciali (25’), 3idrochinesiterapie (in gruppo), con noleggio dell’accappatoio, per per-sona in camera doppia:

- con credenziale USSL L. 1.061.000- senza credenziali USSL L. 1.271.000

Cura base14 giorni di pensione completa - assistenza medica, 12 «Fangocur*» conTermasomi* green, 12 bagni termali con ozono, 12 massaggi speciali(25’), 6 idrochinesiterapie (in gruppo), noleggio di accappatoio, per per-sona in camera doppia:

- con credenziale USSL L. 1.773.000- senza credenziali USSL L 2.203.000

Durante il soggiorno verrà proposto ai nostri ospiti, ogni sera, uno spe-ciale proghramma di intrattenimento.

PROGRAMMA TORNEISabato 7 ottobre ore 15,45: coppie libere

ore 21,15: coppie libereDomenica 8 ottobre ore 15,45: coppie miste o signore o N.C.

ore 21,15: coppie libereLunedì 9 ottobre ore 15,45: coppie libere

ore 21,15: coppie libereMartedì 10 ottobre ore 15,45: coppie miste o signore o N.C.

ore 21,15: coppie libereMercoledì 11 ottobre ore 14,45: coppie libere

ore 21,15: PattonGiovedì 12 ottobre ore 15,45: coppie libere (handicap)

ore 21,15: coppie libereVenerdì 13 ottobre ore 15,45: coppie libere

ore 21,15: coppie miste o signore o max. 3ª cat.Sabato 14 ottobre ore 15,45: mini squadre (4 turni per 6 boards)

ore 21,15: coppie libereDomenica 15 ottobre ore 15,45: coppie libere

ore 21,15: coppie libereLunedì 16 ottobre ore 14,30: coppie miste o signore o N.C.

ore 21,15: coppie libereMartedì 17 ottobre ore 14,30: gita a Venezia

ore 15,45: coppie libere (handicap)ore 21,15: Patton

Mercoledì 18 ottobre ore 15,45: coppie libereore 21,15: coppie libere

Giovedì 19 ottobre ore 15,45: coppie miste o signore o N.C.ore 21,15: coppie libere

Venerdì 20 ottobre ore 15,45: coppie libereore 20,30: serata di gala e premiazioni

Un maestro federale parteciperà ai tornei con gli ospiti dell’albergo.ORGANIZZAZIONE E DIREZIONELino BonelliARBITRAGGIO E CLASSIFICHEGuglielmo PennarolaQUOTE DI ISCRIZIONE E REGOLAMENTOL. 15.000 per giocatoreL. 10.000 per giocatore junior o allievo scuola bridgeL. 60.000 per minisquadraLa partecipazione ai tornei è riservata ai giocato F.I.G.B o stranieriSi gioca con i bidding-boxes.In sala bridge, durante i tornei, sarà VIETATO FUMARE.Eventuali variazioni ai programmi, ritenute necessarie dalla direzione,saranno comunicate nella sede di gara.MONTEPREMIVerrà determinato dal 73% delle iscrizioni (meno quota F.I.G.B.)a fovore del 20% dei partecipanti e della 1ª coppia mista o signore.Premio speciale non cumulabile (almeno 3 coppie iscritte)1ª coppia Allievi Scuola Bridge.CLASSIFICA FINALETra tutti gli ospiti dell’Hotel che, presenti alla premiazione finale,avranno partecipato ad almeno 15 dei tornei a coppie, verrannoestratti a sorte i seguenti soggiorni gratuiti:1 settimana per due persone in mezza pensione;2 fine settimana per due persone, in mezza pensione.Coppe e premi e per gli ospiti con i migliori piazzamenti.

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI

Via Aureliana35036 Abano/Montegrotto Terme (Padova)Tel. 049/793655 - Fax 049/8910616

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Iblocchi e gli sblocchi rappresentano deimomenti sicuramente critici nel gioco del

bridge. Oggi osserveremo qualcosa che si ri-ferisce ai blocchi, in particolare dal puntodi vista del giocante.

Per incominciare, vi propongo alcunecombinazioni assumendo, in ogni caso, digiocare 3 S.A.

� 7 5

NO E

S

� D 9 2

Ovest attacca di 4 di picche, Est vincecon l’Asso e continua con il Fante. Cosafate, mettete la Donna o il Nove? Non èfacile, però bisogna mettere la Donna esperare che la situazione sia la seguente:

� 7 5

N� R 8 6 4 3 O E � A F 10

S

� D 9 2

Se giocate il Nove, i difensori incassanocinque prese a picche. Se coprite con la Don-na, bloccate il colore. Per fare tutte le levée,Ovest deve avere un rientro.

Ovviamente, se Est possiede AFx, nonpotete vincere. Non preoccupatevi quandoavete davanti queste figure: pensate in ma-niera positiva!

Adesso, un problema un po’ più duro.

� 7 5

NO E

S

� D 9 2

Ovest attacca di 6 di picche. Est vince conl’Asso e ritorna col Fante. Giocate la Don-na o il Nove? No, non è uno scherzo: sembralo stesso problema, invece no! Nel primo ca-so, avendo attaccato Ovest di 4 di picche, sa-pevate che il medesimo era partito con

quattro o cinque carte. Non poteva avernesei (n.d.r.: assumendo sempre, naturalmen-te, l’attacco nella quarta migliore... ), a me-no di non avere utilizzato un attacco falso.Di conseguenza, in questo secondo esempio,Ovest potrebbe aver mosso da sei carte dipicche. Magari la situazione è questa:

� 7 5

N� R 10 8 6 4 3 O E � A F

S

� D 9 2

Incominciate ad applicare la Regola del-l’Undici. Ovest attacca col 6. Ciò significache ci sono cinque carte (11– 6=5) sopra il6 nelle altre tre mani. Le vedete tutte e cin-que: quella del morto, le due di Est e le vo-stre due. Dunque, se Ovest ha attaccato dauna quinta, non c’è scampo. La distribuzio-ne può essere questa:

� 7 5

N� R 10 8 6 4 O E � A F 3

S

� D 9 2

oppure questa:

� 7 5

N� R 10 8 6 3 O E � A F 4

S

� D 9 2

E così, è necessario giocare il 9 di pic-che questa volta, sperando che Est sia par-tito con AF doubleton.

Provate adesso questa:

� 7 4

NO E

S

� R F 2

Est è intervenuto a picche. Ovest attaccacol 3 di picche; Est vince con l’Asso e ritor-na col 6. Inserite il Fante oppure superatecol Re?

Se vogliamo essere onesti, dovete solo in-dovinare. Tuttavia, molti fanno il sorpasso;non tutti giocano per il blocco. Mettere il Reè esteticamente più piacevole. Naturalmen-te, nella speranza che le cose siano queste:

� 7 4

N� D 9 3 O E � A 10 8 6 5

S

� R F 2

C’è però un altro – ammettiamolo, abba-stanza chimerico – fattore. Che un Est esper-to, avendo a picche ADxxx e nessun rien-tro laterale garantito, avrebbe anche potu-to mettere la Donna sull’attacco, nell’ipotesidi una distribuzione come la seguente:

� 7 4

N� F 9 3 O E � A D 8 6 5

S

� R 10 2

Nel caso, se vince d’Asso l’attacco e ri-torna di piccola picche, sa che voi lascere-te passare una volta prima di superare colRe, tagliando coneguentemente le comuni-cazioni. Se invece mette la Donna, voi po-treste vincere subito col Re, al fine di evi-tare che Ovest abbia qualcosa come AF3.

Ancora, supponete che, essendo Est inter-venuto a picche, la posizione sia la seguente:

� A 7 4

N� 6 (attacco) O E � ?

S

� F 5 2

Se Ovest ha attaccato sotto R-D. è senz’al-tro opportuno che facciate arrivare la presaal vostro Fante. Però non vedete fra voi e ilmorto nessuna buona carta intermedia. Di si-curo, Ovest ha il 9 o il Dieci di picche; in talcaso (assumendo che possieda R-D) avreb-be anche potuto intavolare il Re. Tutto som-

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Comunicazioni(IV)

Phillip Alder

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mato, dunque, sembra proprio che Est ab-bia un onore secondo a picche. Di conse-guenza, è meglio vincere subito con l’Assodel morto, giocando il blocco nel caso chela distribuzione del colore sia questa:

� A 7 4

N� R 10 8 6 3 O E � D 9

S

� F 5 2

Vediamo adesso un paio di problemi com-pleti col morto. A voi la chance di indivi-duare qualche posizione di blocco!

1. Dich. Sud - Tutti in zona

� A 4 2� A 5� R 6 5� F 9 8 6 5

NO E

S

� R D 5� 10 9 6 3� A D� R D 10 3

OVEST NORD EST SUD

– – – 1 S.A.passo 3 S.A. tutti passano

Ovest attacca col 4 di cuori. Come pianifi-cate il gioco?

2. Dich. Nord - Nord/Sud in zona

� D 9 4� A R D� A 7� R 10 9 7 6

NO E

S

� R 7 6� 10 8 7� R 6 4 3� D F 8

OVEST NORD EST SUD

– 1 � 1 � 1 S.A.passo 3 S.A. tutti passano

Ovest attacca col Dieci di picche. A voi.Il primo è un esempio di blocco da libro ditesto. Se le cuori sono divise 4-3, c’è nulladi cui dobbiate preoccuparvi. Assumete dun-que che il colore sia diviso 5-2. Se Ovest hacinque carte, non può avere anche i tre ono-ri grandi, altrimenti, con RDFxx, avrebbeintavolato il Re, non una piccola. Di conse-guenza, dovete “assegnare” a Est un onoresecondo. Quella che segue è la distribuzio-ne di cui dovete preoccuparvi:

� A 4 2� A 5� R 6 5� F 9 8 6 5

� 10 8 3 N � F 9 7 6� R F 8 4 2 O E � D 7� F 8 7 S � 10 9 4 3 2� A 2 � 7 4

� R D 5� 10 9 6 3� A D� R D 10 3

Se state bassi dal morto sull’attacco, an-date sotto! Siete salvi se mettete l’Asso.

Il secondo esempio è una variante sul te-ma. Sembra che non faccia differenza qua-le carta inserite dal morto sull’attacco di O-vest di Dieci di picche: per essere interve-nuto sull’apertura, l’Asso di fiori ce l’ha Est.Ma è una garanzia, questa? No, che non loè, e dunque dovete anticipare la seguentepossibile figura:

� D 9 4� A R D� A 7� R 10 9 7 6

� 10 3 N � A F 8 5 2� 6 5 3 2 O E � F 9 4� 9 8 5 2 S � D F 10� A 4 3 � 5 2

� R 7 6� 10 8 7� R 6 4 3� D F 8

Per fare 3 S.A., dovete affrancare le fio-ri. Se mettete il 4 di picche del morto sul-l’attacco e vincete in mano di Re assumen-do la mano di cui sopra, andate down.

È vero, come sono messe le carte, riusci-te a prevalere anche stando bassi prima dalmorto e poi in mano. Ma ciò sarebbe fatalenel momento in cui ritrovate l’Asso di fio-ri fra le carte di Est.

Il gioco che garantisce il contratto è quel-lo di coprire il Dieci di picche con la Don-na del morto. Est può vincere con l’Asso,

ma non può tornare a picche senza che voifacciate due levée nel colore. Il 9 del mortoe il vostro Re rappresentano quella che vasotto il nome di forchetta divisa.

Normalmente, il classico blocco fa riferi-mento alla seguente posizione:

� D 10 4

N� 9 3 O E � A F 8 5 2

S

� R 7 6

Coprite il 9 di Ovest con la Donna delmorto e Ovest è preso allo stesso laccio diprima.

Shakespeare scriveva, poco dopo l’ini-zio del Giulio Cesare: “Voi blocchi, voi pie-tre, voi peggio di tutte le cose senza sen-so!”. Ma a bridge, i blocchi possono esseredelle cose sensibili...

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TURISMO INTELLIGENTE

I talo Santià non ha più niente da dimostra-re in materia di bridge: così è raro che rac-

conti di sé vincente. Tuttavia è del campionetorinese che ci tocca parlare qui grazie ad uncomune amico che ha raccolto un 6 fiorimolto divertente con il nostro alla manovrain Sud.

Raggiunto il buon contratto nel silenzio av-versario, l’attacco è di cartina di cuori per unonore del morto e il Dieci a destra con il se-guente quadro a disposizione del dichiaran-te:

� F� R D x x� A 10 x x� F 10 x x

NO E

S

� A 10 x x� A x x� F� A R 9 7 x

La continuazione è stata Asso di picche epicche tagliata, quindi atout per l’Asso, O-vest scartando e un contratto dall’aria banalediventa un problema. Come continuereste voi?Santià ha tagliato un’altra picche, vedendocadere la Dama a destra, e presentato una pic-cola cuori dal morto lasciando la difesa sen-za scampo; infatti il totale è quello che trova-te di seguito:

� F� R D x x� A 10 x x� F 10 x x

� R x x x x N � D x x� F 9 x x x O E � 10� R x x S � D x x x x� – � D 8 x x

� A 10 x x� A x x� F� A R 9 7 x

mentre vi dò il finale a otto carte per sempli-ficare la lettura dello sviluppo del colpo:

� –� R x x� A 10 x x� F

� R x N � –� F 9 x O E � –� D x x S � R x x x x� – � D 8 x

� 10� A x� F� R 9 7 x

Il dichiarante ha dunque mosso cuori dalmorto: se Est scarta, Sud incassa l’Asso, se-guita con Asso di quadri e quadri tagliata,per ridurre le atout della mano pari a quelledi destra, e taglio dell’ultima picche: se Estscarta, non resta che tagliare ancora una qua-dri in mano e cuori per il morto, per un evi-dente finale a tre carte. Est costretto a gettar-si nella forchetta Re, 9 di atout di Sud.

Supponiamo ora che Est, a otto carte dallafine nella figura del diagramma e nella realtàdell’evento, tagli la piccola cuori mossa dalmorto. Il dichiarante deve gettare l’Asso dicuori; quindi entrerà al morto a quadri pereseguire il sorpasso in atout, entrerà in manocon il taglio a quadri e la battuta dell’ultimaatout metterà Ovest in compressione picche-cuori.

Al di là dei complimenti per il campione onplay resta il bello, il multiforme bello del brid-ge, da celebrare con gli amici lettori. E unaulteriore piccola riflessione, alquanto estra-nea alla sostanza del gioo, mi sia consentitaper concludere: Maria Teresa Lavazza e ItaloSantià erano a Crans a segnare questo 1370sul loro score: a fare insomma i turisti in ungran bel posto: è il bridge che i due amano dipiù: quando si dice il turismo intelligente...potendoselo permettere, s’intende.

Un minimo di attenzione

Ho paura che 1a smazzata proposta di se-guito sia troppo banale per la eccelsa qualitàdei miei sette o otto lettori, tuttavia si trattadi un tale buon esempio di attenzione che viprego di perdonarmi.

Vi dò le carte e la licita d’un duplicato, co-me è stata al mio tavolo:

� D x x� A R F x x� A x x� R x

NO E

S

� R F 9 x x� x� D 10 x x x� D x

La licita:

OVEST NORD EST SUD

passo 1 � 1 � 1 �passo 2 � passo 3 �passo 3 � passo 4 �passo passo passo

L’apertura di un fiori nasce come preparato-ria di rever a cuori. l’intervento di Est nel co-lore complica alquanto lo sviluppo; io, in Nord,ho scelto la seconda dichiarazione di due cuo-ri che comunque ha portato ad un buon con-tratto di manche, contro il quale Ovest haintavolato il 2 di cuori, evidentemente singo-lo: si esercitino i meno esperti mentre gli al-tri saranno già passati oltre. Tre perdenti so-no un prezzo da pagare in ogni caso; la man-canza del Dieci di atout, con il rischio dellapromozione a cuori, il problema della mano daaffrontare, come dicevamo, con un minimodi attenzione, tenendo conto che l’interventodi Est è stato fatto in sfavore di zona e... chesiamo al morto. Non bisogna insomma per-dere il controllo delle atout nel batterle. Pic-che dal morto: se compare l’Asso a destra e se-gue una cuori, si deve tagliare di onore fi-dando nella 3-2 di picche; se Est sta basso,un onore della mano fa la presa, ma ora biso-gna risalire al morto, ma ci penserà la difesa,oppure dovremo indovinare a quadri, nellapeggiore delle ipotesi.

Nella realtà al secondo giro di atout Est met-te l’Asso e i problemi sono già finiti poichéil Re di quadri era secondo a destra in par-tenza, come potete leggere nel totale.

Carlo Grignani

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� D x x� A R F x x� A x x� R x

� 10 x x N � A x� x O E � D 10 9 x x x� F x x S � R x� F 10 x x x x � A x x

� R F 9 x x� x� D 10 x x x� D x

Banale, certamente, ancora una volta ripe-tuto, ma chi frequenta con assiduità i tornei esi guarda intorno sa che troppi cadono in con-tratti di questo livello, proprio per leggerez-za, per mancanza di quel briciolo in più di at-tenzione che la mano richiede.

E si tratta spesso di gente che ti racconta dicome ha magistralmente preparato e condot-to in porto un “doppio” (la parola squeeze,l’avrete notato, è sempre sottintesa) e di quan-to siano polli questo e quell’altro e in manicome questa la sfortuna che li divora ha mes-so le cuori 1-6; smazzata archiviata rapida-mente e via con il prossimo supersqueeze.

Un minimo di attenzione non basta più

Dal centro Torinese Bridge stavolta e si trat-ta di una gara a squadre su “appuntamento”tra avversari, una specie di campionato tori-nese annuale che speriamo non muoia alla fi-ne della sua prima edizione. E ci sediamo inEst a difendere contro 4 cuori con l’obbligodi esagerare addirittura in attenzione.

� A D F x x� R x x� F x x� x x

N � x

O E � D x x x

S � D 9 8� R 10 x x x

OVEST NORD EST SUD

– – – 1 �1 � contro 2 � 2 �3 � 4 � passo fine

L’attacco è Dama di fiori che resta in pre-sa, avendo, non c’è dubbio, il dichiarante fi-lato. Al tavolo Ovest ha seguito con il Diecidi picche per il Fante del morto.

Ora il nemico ha giocato fiori per l’Asso efiori tagliata. Re di atout, atout per il Fantedella mano e lo scarto di una picche del no-stro compagno. Asso di atout, via una quadrie ancora atout per la nostra Dama mentre O-vest sembra in sofferenza, anche se cerca diassumere un’aria disinvolta mentre si liberadi un’altra quadri. Noi siamo in presa conquesta rimanenza:

� A D x� –� F x� –

N � –

O E � –

S � D 9 x� R 10

La fiori è carta che, a questo punto, le ma-ni giocano da sole per togliere al dichiarantel’ultima atout ed aspettare: guai se ci faccia-mo guidare, com’è accaduto al tavolo, dagliautomatismi, perché su quella fiori il nostrocompagno è compresso, come egli già paven-tava, com’era negli auspici del dichiarante.Vediamolo dal totale dei resti, intanto chestudiamo la sola continuazione vincente perla difesa.

� A D x� –� F x� –

� R 9 8 N � –� – O E � –� A 10 S � D 9 x� – � R 10

� x� x� R x x� –

Sulla fiori tagliata, se Ovest scarta picche,il morto si libera ovviamente di una quadri erealizza tutte e tre le picche, se a sinistra il di-fensore si secca l’Asso di quadri, il dichia-rante non deve far altro che intavolare la car-tina di questo seme, dopo aver scartato la or-mai inutile terza picche del morto, per affran-care il Re rosso della mano e finire poi con ilsorpasso a picche.

Ma noi abbiamo letto il finale anche senzail supporto di poter vedere tutte le carte, per-ché noi siamo riflessivi e non automi, noi; co-sì abbiamo distrutto la compressione presen-tando, invece della fiori, tutta la Dama di qua-dri. Così il controllo a quadri è passato nellenostre mani mentre il dichiarante non ha l’in-gresso per finire con il sorpasso a picche.

Il tavolo ha dato ragione al dichiarante,che ha potuto godere pienamente della fortu-na di non avere nessuno dei miei sette magni-fici lettori seduto alla sua destra.

Discutevano

Quest’ultima mano ve la racconto soltantoperché, a giochi fatti, i quattro, impegnati in unduplicato molto amichevole ma anche moltoserio, discutevano sulla più corretta linea digioco per condurre a casa uno slam a senzaatout tirato e penalizzato da una duplicazionedi valori. Vediamolo dunque: vediamo insie-me questa mano tutta di impasse, si fa perdire.

� A x x x x x� x x x� A D� 10 x

NO E

S

� R x� A D F x� R F� A D F x x

L’attacco è Dieci di quadri e il primo im-passe lo eseguiamo contro il nostro Re, la-sciando che la Dama di un morto povero di in-gressi faccia presa. Ora eccovi il punto cen-trale di quella discussione e cioè da qualesorpasso cominciare davvero. Io sono con-vinto che sia il colore di fiori il primo cui de-dicare la nostra attenzione, intanto perché unOvest che filasse con il Re non potrebbe im-pedirci di ripetere immediatamente il sor-passo e poi perché, se si cede il Re di fiori, lariuscita del sorpasso a cuori diventa obbliga-toria e... si sta così bene al tavolo quando,anche a rischio di cadere, la linea di gioco èobbligata.

Il Dieci di fiori prende, ma, sul Fante, Estfornendo, compare beffardo il Re a sinistra equadri, naturalmente. È evidente che abbia-mo rinunciato alla chance delle cuori divisecon il Re in impasse, salvo giocarci il con-tratto su questa opportunità nel finale, ma è an-che vero che ci resta la situazione vincentedel Re di cuori in impasse e la tenuta a cuorie a picche nella stessa mano, per un finale disqueeze: non so contare, anche se insegno ma-tematica, ma mi sento di sostenere che le per-centuali sono a favore della compressione ri-spetto alla 3-3 di cuori e basta. Il sorpasso acuori tiene e lo squeeze ci dà ragione poichéil totale era questo:

� A x x x x x� x x x� A D� 10 x

� F N � D 10 9 x� x x O E � R 10 9 x� 10 9 x x x x S � x x x� R 9 x x � x x

� R x� A D F x� R F� A D F x x

Vediamo che, dopo la riuscita del sorpassoa cuori, è sufficiente incassare tutte le fiori la-sciando una cuori al morto per vedere lacompressione nei maggiori materializzarsisenza dover più nulla indovinare.

Di cosa discutevano dunque i nostri quat-tro? Probabilmente stavano soltanto ripeten-dosi l’un l’altro con enfasi quanto è bello ilbridge.

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00

15-16 luglioSalzkammergut Pairs

Sede: Toscana Congress Centre - Gmunden(Austria)Coppie (2 sessioni)Quota iscrizione (prezzo medio pergiocatore/sessione): ÖS 100Premi: 60% delle quote di partecipazioneContattare: Fritz BabschFernkorngasse 44/2/14A-1100 Vienna (Austria)tel. +43 1 6064381

17-30 luglio32nd World Bridge Festival

Sede: Casino de Deauville - Deauville(Francia)Coppie Open (4 sessioni)Coppie Miste (2 sessioni)Coppie Signore (2 sessioni)Coppie Signori (2 sessioni)Squadre (3 sessioni)Quota iscrizione (prezzo medio pergiocatore/sessione): FF 130Premi: FF 550.000Contattare: Nadine Ansay51 Boulevard d’AuteilF-92100 Boulogne (France)tel. +33 146035120

23-30 luglioInternational Baltic Congress

Sede: Università di Sopot - Gdansk (Polonia)Coppie Open (4 sessioni)Squadre (2 sessioni)Coppie MisteQuota iscrizione (prezzo medio pergiocatore/sessione): $ 10Premi: 70 % delle quote di partecipazione

Contattare: Gdansk Bridge Districtul. Uphagena 12PL-80 237 Gdansk (Poland)tel. +48 58 419192

6-12 agostoLoiben Bridge Week

Sede: Loiben Wachau (Austria)Coppie Miste (1 sessione)Individuale (2 sessioni)Squadre (2 sessioni)Coppie (2 sessioni)Quota iscrizione (prezzo medio pergiocatore/sessione): ÖS 100Premi: 60% delle quote di partecipazioneContattare: Fritz BabschFernkorngasse 44/2/14A-1100 Vienna (Austria)tel. +43 16064381

11-20 agostoE.B.U. Brighton Summer Congress

Sede: Metropole Hotel - Brighton(Gran Bretagna)Swiss Pairs (4 sessioni)Swiss Teams (4 sessioni)Quota iscrizione (prezzo medio pergiocatore/sessione):UK £ 90 (per tutto il congresso)Premi: 20% delle quote di partecipazioneContattare:Ray Collier c/o English Bridge UnionBroadfieldsBicester Road, AylesburyBucks HP19 3BG (Great Britain)tel. +44 296 394414fax +44 296 92464

12-19 agostoInternational Solidarity Festival

Sede: Slupsk (Polonia)Coppie Open (8 sessioni)IndividualeCoppie MisteQuota iscrizione (prezzo medio pergiocatore/sessione): $ 15-25Premi: 60% delle quote di partecipazioneContattare: Henryk Wolny2/15 Lipowa Str.

PL-76 200 Slupsk (Poland)tel. +48 59 27815

17-25 agosto46th International Bridge Festivalof La Baule

Sede: Salle des Floralies - La Baule (Francia)Coppie Open (4 sessioni)Coppie Miste (3 sessioni)Patton (2 sessioni)Quota iscrizione (prezzo medio pergiocatore/sessione): FF 120Premi: FF 300.000Contattare: Jacques Tourbier5, Avenue Honoré de BalzacF-44500 La Baule (France)tel. +33 40 241794

23-27 agostoInternational Bridge Congress

Sede: Varsavia (Polonia)Coppie MisteCoppie Open (2 sessioni)Squadre OpenIndividualeQuota iscrizione (prezzo medioper giocatore/sessione): $10Premi: $ 20.000Contattare: Polish Bridge Union4 Zlota Str.PL-00 019 Warsaw (Poland)tel. +48 22 272429

24-27 agostoLake Balaton Bridge Festival

Sede: Aurora Hotel - Balatonalmadi(Ungheria)Swiss Teams (2 sessioni)Coppie (2 sessioni)Quota iscrizione (prezzo medio pergiocatore/sessione):Premi: $ 1,000Contattare: Géza HomonnayCsaba 11. 24/aH-l 122 Budapest (Hungary)tel. +36 1 1553016fax +36 1 1753134

Calendario Europeo

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SCAMBIO DI CORTESIE?

Succede talvolta che due errori di segnocontrario, compensandosi a vicenda, fi-

niscano con lo sfociare in pratica nello stessorisultato che si sarebbe verificato se tanto ildichiarante quanto i difensori avessero gio-cato alla perfezione. Per quanto attiene ai di-fensori il fatto ha in diversi casi una giustifi-cazione ben precisa. Molto spesso infatti l’u-nico punto di riferimento di cui essi dispon-gono è proprio il gioco messo in atto dal di-chiarante che, fino a prova in contrario, sonotenuti a ritenere corretto.

Nulla di più facile quindi che, basandosi suquesto presupposto e comportandosi in con-seguenza, i difensori pongano rimedio a qual-che errore del dichiarante, magari troppo ma-croscopico per essere anche lontanamente im-maginabile.

Non è questo però il caso della smazzata se-guente, nella quale fu il dichiarante a non sfrut-tare come forse avrebbe potuto un esordiotutt’altro che felice del primo difensore.

� 8 4� 4� D 4 3 2� 10 9 8 7 4 3

� 9 7 N � D F 6 3 2� A 9 8 5 O E � R D F 7 3� F 10 9 8 6 S � 5� D 5 � A 6

� A R 10 5� 10 6 2� A R 7� R F 2

La licitazione (N/S in seconda):

NORD EST SUD OVEST

(d)– – 1 S.A. passopasso 2 � passo 3 �passo 4 � contro fine

Questa licitazione pone un importante inter-rogativo e richiede qualche chiarimento.

La domanda è: cosa avrebbe dovuto dichia-rare Est per riaprire la licitazione dopo i due“passo” sull’apertura di 1 S.A.? Il problemanon si porrebbe se la coppia avesse avuto l’ac-cordo di usare, anche in quarta posizione, ladichiarazione di 2 fiori per mostrare con-

venzionalmente una bicolore maggiore. Nondisponendo di quest’arma, Est aveva la scel-ta fra il contro e la dichiarazione di uno deisuoi semi e mi sembra che la prima soluzio-ne fosse di gran lunga la migliore.

In casi del genere la dichiarazione sempli-ce di un colore viene effettuata di regola con-tando sui valori che, tenuto conto dell’atteg-giamento rinunciatario del secondo avversa-rio, il compagno non può non possedere. Stadi fatto però che in quello specifico la (sotto)dichiarazione di 2 cuori centrò in pieno l’o-biettivo di raggiungere il contratto miglioresenza informare gli avversari più dello stret-to indispensabile. Occorre però precisare chel’evento maturò in maniera decisamente for-tunosa. Dichiarando 3 cuori Ovest si era ripro-messo soltanto di rendere praticamente im-possibile un eventuale risveglio di Nord e nonsi sarebbe mai aspettato che questo timidoincoraggiamento bastasse al compagno perdecidere che valeva la pena di tentare la man-che.

In effetti, anche se, come ho detto più vol-te, non si può fare il processo alle intenzioni,è presumibile che sul “passo” di Ovest sareb-be arrivata la dichiarazione di 3 fiori di Nord.

Mi sembra infine evidente che il contro diSud fu dettato, come accade d’altronde abba-stanza spesso, da una considerazione del ti-po: “come si permettono costoro di dichiara-re la manche dopo la mia apertura di 1 S.A.forte?”, dal momento che, giocando a squa-dre e prevedendo una sola presa di caduta, ilsuddetto contro non era certo giustificato dal-la matematica del punteggio.

Sud, deciso evidentemente a vederci chiaroa ogni costo, attaccò con l’Asso di picche e,preso nota che il compagno aveva rispostocon l’8, riscosse l’Asso di quadri. Nord rispo-se col 4 (iniziando la segnalazione di un nu-mero di carte pari) e Sud si decise a giocareil 2 di cuori.

In presa col 7 il dichiarante decise di batte-re le atout, basandosi sulla considerazioneche il contratto sarebbe stato in salvo nel ca-so che le quattro cuori mancanti fossero ripar-tite 2-2 oppure che i resti del colore di picchefossero equamente divisi. In pratica però nonsoltanto le picche erano ripartite 4-2, ma perbuona giunta l’Asso e il Re di Sud eranoaccompagnati dal Dieci. Quindi il dichiaran-te, costretto a impiegare l’atout residua delmorto per tagliare una picche, andò sotto diuna presa.

A carte viste è facile rendersi conto che ildichiarante si sarebbe assicurato il contratto

se, in presa col 7 di cuori, avesse proseguitocon la Dama di picche. Ammesso infatti cheSud, in presa col Re, fosse così lungimiranteda rigiocare picche (la prosecuzione a cuoriavrebbe chiarito completamente la situazionemettendo Est in condizione di non poter sba-gliare) il dichiarante avrebbe vinto anche seavesse deciso di tagliare con l’Asso di cuorie avesse proseguito con l’8 per il Fante dellamano. Sarebbe stato sufficiente incassare ilFante di picche per lo scarto di una fiori dalmorto, riscuotere l’Asso di fiori, tagliare il 6con l’ultima atout del morto, tornare in manocol taglio di una quadri e riscuotere il Re dicuori. Tuttavia, se da un lato la risposta conl’8 sull’attacco induceva a pensare che Nordavesse due picche, né era il caso di sottovalu-tare il suo rifiuto (?) di superare il 5 di cuoridel morto al primo giro del seme, dall’altroc’era il pericolo che Sud, avendo tre sole pic-che, si rendesse conto della necessità di pe-scare nel torbido. È palese che in questa e-ventualità il taglio del morto della terza pic-che (anche di 8 o di 9) si sarebbe tradotto nel-la caduta di un contratto imperdibile.

Concludendo sono quindi dell’avviso chela linea di gioco adottata dal dichiarante fos-se degna della massima considerazione, an-che perché la sua probabilità di riuscita si ag-girava “a priori” intorno al 64%.

Sia ben chiaro comunque che se il contrat-to fosse andato a buon fine la responsabilitàsarebbe stata esclusivamente di Sud. È ditutta evidenza che il dichiarante non avrebbeavuto scampo se questi avesse attaccato inatout, col proposito di insistere nel coloreogni volta che prendeva la mano. D’altrondenel caso specifico non era certo difficile ren-dersi conto che quello in atout era senza om-bra di dubbio l’attacco migliore. Sud con-trollava tutti i semi di fianco e pertanto nonaveva nessuna premura di incassare le suevincenti, le quali d’altronde, essendo tutte im-mediate, potevano essere convertite in presein qualsiasi momento, alla sola condizioneche il dichiarante o il morto non fossero ingrado di tagliarle.

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Accomodatevi al mio tavoloCamillo Pabis Ticci

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Smazzata n. 534

Dich. Nord - Est/Ovest in zona

� A 3� F 7 5� A R 7 4� 8 6 5 2

� 8 6 4 2 N � 7� R D 10 6 O E � A 8 4 3 2� D 10 5 S � F 8 6 2� R F � D 10 9

� R D F 10 9 5� 9� 9 3� A 7 4 3

La dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

– 1 � passo 1 �passo 1 S.A. passo 4 �passo passo passo

Ovest attacca con il Re di cuori, seguitodal 6 nel colore per l’Asso di Est. Sud tagliae, battendo due giri d’atout, scopre la divi-sione 4-1, mentre Est scarta una cuori. Ci

sono nove prese di battuta e il dichiarantepuò trovare la decima levée solo affrancandouna fiori. Di conseguenza dà un colpo inbianco nel colore per il Fante di Ovest cheprosegue con la Donna di cuori, tagliata nel-la posizione seguente:

� –� –� A R 7 4� 8 6 5

� 8 6 N � –� 10 O E � 8� D 10 5 S � F 8 6 2� R � D 10

� D F� –� 9 3� A 7 4

A questo punto Sud non può fare di meglioche eliminare gli atouts di Ovest, scartandole cartine di quadri del morto, e giocare Assodi fiori e fiori. Est però vince con la Donna eincassa 1’8 di cuori: un down.

Questo tipo di mano è spesso mal giocatodai dichiaranti. Sud era stato talmente im-pressionato dalla forza in atout che aveva tra-scurato il rischio di accorciarsi nel colore. Ta-gliata la seconda cuori, il dichiarante avrebbedovuto naturalmente affrancare la presa sup-plementare a fiori prima di battere atouts.

La difesa può forzare al taglio Sud per unaseconda volta, ma non di più. L’Asso di pic-che del morto protegge da un eventuale quar-to giro di cuori. In presa dopo aver affran-cato la fiori, il dichiarante batte i quattroatouts di Ovest e realizza il resto.

Smazzata n. 535

Dich. Sud - Tutti in zona.

� 6 4 3 2� A R 3 2� D 9 3� 6 4

� F 9 7 5 N � D 10 8� – O E � F 10 7 5� F 7 4 2 S � R 8 6� F 10 9 8 2 � 7 5 3

� A R� D 9 8 6 4� A 10 5� A R D

La dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

– – – 2 �passo 2 � passo 2 S.A.passo 3 � passo 3 �passo 5 � passo 6 �passo passo passo

Ovest attacca con il Fante di fiori per l’As-so di Sud che, battendo l’Asso di atout, sco-pre la cattiva divisione nel colore mentre O-vest scarta una fiori. Le prospettive non sonorosee e un gioco di fine mano ai danni di Estsembra essere l’unica soluzione vincente.

Il dichiarante perciò incassa gli onori dipicche e il Re di fiori. Poi taglia la Donna difiori al morto, rientra in mano con il taglio diuna picche e batte Re e Donna di cuori nelseguente finale:

� 6� –� D 9 3� –

� F N � –� – O E � F� F 7 4 S � R 8 6� – � –

� –� 9� A 10 5� –

Ora è il momento di mettere in presa Estcon il 9 di cuori. Ovest deve scartare unaquadri e il morto abbandona il 6 di picche.Est prende con il Fante di cuori ed esce conil 6 di quadri su cui il dichiarante mette il 5 eOvest l’8. Fatta la presa con il 9 di quadri.Sud intavola la Donna di quadri pescando ilFante di Ovest e realizza il piccolo slam.

Jan Wohlin

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Smazzata n. 536

Dich. Nord - Tutti in zona.

� A� 8 6 4 3� D 4 2� A R D 9 3

� D F 9 6 N � R 10 8 4 2� 10 9 7 2 O E � D� R 9 5 S � 10 8 7 3� 7 4 � 10 6 5

� 7 5 3� A R F 5� A F 6� F 8 2

La dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

– 1 � passo 1 �passo 3 � passo 4 �passo 4 � contro passopasso surcontro (1) passo 6 �passo passo passo

(1) Controllo di primo giro.

Ovest attacca con la Donna di picche perl’Asso del morto. Due giri d’atout servono ascoprire che Ovest ha una sicura levée dicuori, mentre Est scarta una picche. A questopunto Sud non ha più il controllo del colored’atout, ma intravede una remota possibilitàse le carte di Ovest sono queste:

� D F 9� 10 9 7 2� R 9� 10 7 6 4

Di conseguenza il dichiarante taglia unapicche, rientra in mano con il Fante di fiori etaglia l’ultima picche. Ora batte l’Asso difiori scoprendo la divisione 3-2 del colore edè costretto a tentare l’impasse a quadri: undown.

L’ingordigia è uno dei peccati mortali e ilnostro caso l’aveva dimostrato. Quando al se-condo giro era comparsa la Donna di cuori,Sud avrebbe dovuto semplicemente lasciarevincere la presa a Est. Con questa mossa sisarebbe cautelato dalla divisione 4-1 e avreb-be conservato il controllo del colore. Il ritor-

no a quadri di Est sarebbe stato preso dal-l’Asso del dichiarante che avrebbe tagliatouna picche al morto, battuto l’Asso di cuori etagliato una seconda picche, arrivando a que-sta posizione:

� –� –� D 4� A R D 9 3

� F N � R� 10 9 O E � –� R 5 S � 10 8 7� 7 4 � 10 6 5

� –� R F� F 6� F 8 2

Rientrato in mano con il Fante di fiori.Sud avrebbe eliminato gli atout di Ovest erealizzato il resto con il colore di fiori.

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7° MEMORIAL MORETTIA COPPIE LIBERE

DOMENICA 22 OTTOBRE 1995 ORE 14,00WEST GARDA HOTEL - CENTRO CONGRESSI

VIA PRAIS 32 - PADENGHE S/G

ORGANIZZAZIONE: Associazione Sportiva Garda Bridge

CLASSIFICHE: Due turni di gioco - Gironi 9 mani - Duplicate -Classifiche computerizzate - Regolamento F.I.G.B.

DIREZIONE: Roberto Carelli. Angiolisa Frati, Marisa Mai.

ISCRIZIONI: L. 45.000 per singolo giocatore, entro le ore 13,30 pressola sede di gara - Coppie max. 160.

PRENOTAZIONI: West Garda HotelTelefono 030/9911791 - Fax 030/9907265 - Entro le ore 12,00

Al termine della gara i partecipanti potranno cenare presso il ristorantedell’Hotel al prezzo di L. 30.000 (bevande incluse).

PREMI DI CLASSIFICA1ª coppia classificata L. 1.800.000 + Trofeo2ª coppia classificata L. 1.200.0003ª coppia classificata L. 800.0004ª coppia classificata L. 700.0005ª coppia classificata L. 600.0006ª coppia classificata L. 500.0007ª coppia classificata L. 400.0008ª coppia classificata L. 300.0009ª coppia classificata L. 220.000

10ª coppia classificata L. 200.00011ª/14ª coppia classif. L. 180.00015ª-16ª coppia classif. L. 150.000

TOTALE MONTEPREMI L. 10.000.000

SPONSORS DELLA MANIFESTAZIONE

CANTIERE NAUTICO MORETTI - SIRMIONE (BS):premio alla 18 coppia classificata + Trofeo Moretti

TREMOLINI ABBIGLIAMENTO - CAFFÈ ITALIA -DESENZANO (BS): premio alla 4ª coppia classificata

CENTRO CONGRESSI WEST GARDA HOTEL:spese pubblicitarie e disponibilità delle sale per la gara

LODOVICA ZANETTI Ved. MORETTI: premio inoggetti per la 13 coppia classificata A.S. Garda Bridge

BANCA POPOLARE DI BRESCIA - BRESCIA

PREMIAZIONE ORE 21,00

II WEST GARDA HOTEL propone ai partecipanti:– pensione completa p.p in camera doppia, al giorno L. 90.000– supplemento camera singola al giorno L. 30.000

PREMI NON CUMULABILI1ª c. N/S 2° turno L. 150.0001ª c. E/O 2° turno L. 150.0001ª c. 3ª Cat. o N.C L. 150.0001ª c. Mista o Signore L. 150.0001ª coppia Juniores L. 150.000

(con almeno 4 coppie iscritte)1ª c. A.S. Garda Brid. L. 150.000PREMIO SPECIALE CUMULABILEIn oggetti, offerto dalla moglie e dal fi-glio del nostro indimenticabile Presi-dente Carlo Moretti, alla prima coppiaclassificata dell A S Garda Bridge.

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PENSIERINI DEL MAESTRO

Durante la settimana bridgistica, svoltasial principio di maggio ad Ischia, le mat-

tinate libere venivano sfruttate dai parteci-panti in modo diversi, alcuni con colazioneal sacco (predisposta dall’albergo), si orienta-vano per escursioni nell’isola con una soladifficoltà: la scelta. Ischia, infatti, offre infi-nite possibilità di incantevoli, panoramici estorici luoghi (unici al mondo) la cui bellez-za tra l’altro, era esaltata dalle splendide gior-nate che soltanto un tiepido maggio mediter-raneo sa offrire.

Altri si orientavano per una delle piscinedell’albergo con acque termali, dalle molte-plici qualità benefiche, altri ancora, tra fanghie massaggi ritempravano, tonificavano e rin-giovanivano il loro corpo accompagnati dal-le melodiose canzoni napoletane cantate (sem-bra incredibile, ma cantano sempre!) dai sem-pre allegri e sorridenti addetti ai lavori (... ba-sta ca ce sta o’ sole, o’ mare e ’na canzone pe’cantà... ).

Ed il maestro?Il maestro... in sul verone del moderno ostel-

lo porgea l’orecchio al son di queste voci e...preparava la lezione del pomeriggio! !

Di fatto, nell’eremo della mia cameretta hopensato di consegnare agli allievi, ogni gior-no all’ora di pranzo, dei “pensierini dell’i-struttore”, utili all’arricchimento del bagagliotecnico-bridgistico e propedeutici alla lezioneed alle mani preparate del pomeriggio.

Questa novità didattica ha incontrato il fa-vore degli allievi, tanto da spingermi a pro-porre alcuni di questi “pensierini” ai miei let-tori di Bridge d’Italia.

– “So che sai fare l’impasse, so che sai fa-re l’expasse, ma ricordati di un movimentodel colore che è altrettanto importante: ordi-ne e comunicazione”.

– “Sapere contare ed incassare con prioritàpianificata le proprie prese, evitando pocoeleganti e mortali blocchi”.

– “Gestire al meglio i preziosi ingressi di-sponibili, creando un funzionale ponte tra ma-no e morto, gli esperti (specie diffusissima incircoli ed associazioni) consigliano: a senz’a-tout conta le prese che devi fare, a colore quel-le che non devi dare. Non ascoltarli! Questiritornelli possono andar bene per i princi-pianti. È bene contare sempre le prese che

devi fare e quelle che non devi dare, tanto asenz’atout, quanto a colore”.

– “Se giochi un grande slam a colore, con-ti dodici prese di testa e ti basta un taglio pertrovare la tredicesima levée, non fare due ta-gli: segnare sullo score 7 picche +1 è vietatodal regolamento!”.

– “Approfondisci il valore delle carte piùpiccole: troverai impensabili e straordinarimezzi di comunicazione”.

– “Paghi due prendi tre: la cessione di unapresa va ricercata quando ti procura più pre-se. Non ti abbarbicare agli Assi (come Fran-cesca Bertini alle tende), se il taglio di unAsso ti procura prese... ebbene, taglialo!”.

– “Di norma, il taglio dalla parte lunga ècontroproducente perché ci si accorcia e simuore, l’orgasmo da taglio (diffusissimo trai principianti) compromette parecchi contrat-ti stesi. Tagliare dalla parte corta, invece è fon-damentale: produce spesso le necessario pre-se supplettive”.

– “Evita di tagliare anche dalla parte cortase le atout sono l’ingresso necessario per losviluppo di un importante colore laterale”.

– “Un taglio dalla parte lunga è valido secontribuisce ad affrancare un colore lateraledel morto”.

– “Casi straordinari rendono producente larealizzazione di ripetuti tagli dalla parte lun-ga: morto rovesciato. La manovra prevede dieffettuare tanti tagli dalla parte lunga sino afarla diventare la parte più corta”.

In un preventivo piano di gioco vanno ac-certate le condizioni necessarie che rendonovalida e possibile la manovra.

– “La parte corta deve avere atout che, perqualità e lunghezza, consentano l’elimina-zione delle atout avversarie”.

– “Il morto deve possedere ingressi suffi-cienti che consentano sia i ripetuti tagli chela conclusa a battuta delle atout (ciò va pre-ventivamente pianificato)”.

– “Utilizzare le atout come primi ingressial morto consente, inoltre, una verifica della di-visione delle stesse in mano avversaria”.

Solfeggi del meseSeduti in Ovest, con la seguente mano, fa-

te la vostra dichiarazione per ciascuna delle se-guenti sequenze licitative:

� R D 10� 10 4 2� 9 8� R 10 9 3 2

Dich. 1

NORD EST SUD OVEST

1 � contro passo ?

Dich. 2

NORD EST SUD OVEST

1 � 1 � passo ?

Dich. 3

NORD EST SUD OVEST

– 1 S.A. passo ?

Dich. 4

NORD EST SUD OVEST

1 � contro passo 2 �passo 2 � passo ?

Dich. 5

NORD EST SUD OVEST

– 1 � passo 1 S.A.passo 2 � passo ?

Dich. 6

NORD EST SUD OVEST

– 1 � passo 2 �passo 2 � passo ?

Dich. 7

NORD EST SUD OVEST

1 � contro passo 2 �passo 2 � passo ?

Dich. 8

NORD EST SUD OVEST

– – 1 � passo2 � passo 2 � passo4 � passo 4 � ?

Dich. 9

NORD EST SUD OVEST

– – 1 � passo1 � passo 3 � passo4 � passo 4 � ?

1) 2 � = Sul “contro informativo” una dichia-razione al minimo livello (anche se a livellodue) esprime debolezza (8-10 P.O).

2) 2 � = Un intervento del partner (verosi-milmente quinto e in possesso di 8-10 P.O.)

62

Enzo Riolo

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merita un appoggio immediato, valido ancheper un eventuale attacco.

3) 3 S.A. = 8 P.O. con un buon colore quintomeritano il tentativo di manche. È interes-sante rilevare che basterebbe soltanto un Fan-te di fiori in mano al compagno perché il co-lore offra ottime possibilità di sviluppo. Adogni modo, anche 2 S.A. rappresenta una buo-na dichiarazione soprattutto se il compagno“sborda” spesso, aprendo 1 S.A. con 15 P.O.

4) 3 � = Il compagno è molto forte 19/20 P.O.È necessario comunicare la mano massima ela disponibilità al gioco in qualsiasi colore.Non apprezzo molto la dichiarazione di 2 pic-che che penalizza le cuori e che vedrei più a-datta a:

�D 10 x �x �x x x �D 10 x x

5) 3 S.A. = Quando le notizie sono sufficientia determinare un ragionevole contratto fina-le, tergiversare è controproducente e disper-sivo: il compagno ha dimostrato 17/20 P.O.con cinque quadri e quattro cuori. Con la stes-sa distribuzione e due punti in meno è più op-portuno dichiarare 2 S.A.

6) 2 � = Quando, dopo appoggio in minore,si ricerca la manche, i nuovi colori dichiaratia livello due e tre rappresentano tenute per unsano accostamento a tre Senza (manche alter-nativa al livello più economico). In questa re-gola non va considerato il “quarto colore”.

7) 4 � = Il compagno dimostra 17/18 P.O. conla quinta di picche. Se al posto della Dama dipicche avessi una cartina, direi 3 picche.

8) Passo = Dare un “contro d’attacco” quandol’attacco è nostro sarebbe “volpino”: forni-rebbe, infatti, utili informazioni... all’avversa-rio!

9) Contro = A differenza della dichiarazioneprecedente, questa volta attacca il compagnoe non dare il contro gli farebbe escludere il co-lore.

La mano del mese

� R 5 4� A 10 9 2� 8 7 3� D 3 2

NO E

S

� A F 3� R D F 8 5 4� 4� A 10 4

Contratto: 4 cuoriAttacco: Asso e Re di quadri.

La dichiarazione:

SUD OVEST NORD EST

1 � passo 2 � passo2 � (1) passo 2 S.A. (2) passo3 � (3) passo 4 � (4) fine

(1) Possesso di un singolo (convenzione “zucche-ro”).

(2) Relais interrogativo. (3) Singolo a quadri.(4) Gradimento del singolo e conseguente conclu-

sione a manche.

Commento alla dichiarazione

La maggior parte dei giocatori che cono-sco, sul 2 cuori, avrebbe “lampiato” (*) 4 cuo-ri per non dare “superflue” informazioni agliavversari, ma se, nonostante i 9 magnifici pun-ti (tutti utili) e le tre cartine di quadri (sul sin-golo), Sud (come dimostra il problema) devericorrere a tutta la sua tecnica per poter man-tenere il contratto, vuol dire che un accosta-mento sofisticato (quale quello utilizzato) è tut-t’altro che superfluo!

(*) Dichiarazione a lampo-balenante.

Gioco della carta

Il dichiarante, tagliato il secondo giro di qua-dri, batte due giri d’atout (eliminandole) finen-do al morto, taglia quindi l’ultima quadri e, diseguito, gioca Asso di picche, Re di picche eFante di picche. Ovest in presa (messo in ma-no), non può che giocare in taglio e scarto op-pure muovere fiori per... il mantenimento delcontratto.

Commento al gioco della carta

È “proibito” pagare in un contratto che of-fre il 100% di possibilità di successo. Questamano presenta un tema piuttosto frequente.

1) Un colore eliminabile (le quadri);2) Residue atout in entrambe le mani (do-

po la battuta e l’eliminazione);3) Le due figure (combinazioni) dei colori

restanti (picche e fiori) guardate ottimistica-mente vedono il contratto con la possibilità diconcludersi addirittura con surlevée, mentreguardate pessimisticamente paventano ildown.

4) La rinuncia (o quasi) ad un movimentoottimale (l’impasse) in una delle due figure(picche) offre con la battuta di Asso e Re e laseguente messa in mano l’assicurazione di per-dere una sola presa a fiori e, di conseguenza,quella di mantenere il contratto.

È interessante esaminare il problema chesi porrebbe ad un dichiarante che avesse, ini-

zialmente, sbagliato il piano di gioco.Battute le atout, eliminate le quadri ed ef-

fettuato, senza fortuna l’expasse a fiori si per-verrebbe a questo finale:

� R 5 4� 9 2� –� 3 2

NO E

S

� A F 3� D 8� –� A 10

Est, in presa con il Re di fiori, tornerebbefiori ed il dichiarante, per recuperare una ma-no giocata male, dovrebbe indovinare la po-sizione del Fante di fiori:

– se il Fante dovesse trovarsi in Est gli baste-rebbe effettuare l’impasse.

– se, invece, dovesse trovarsi in Ovest il con-tratto risulterebbe, comunque, fattibile rile-vando con l’Asso di fiori e rigiocando fiori perun ritorno “favorevole”.

La smazzata completa

� R 5 4� A 10 9 2� 8 7 3� D 3 2

� D 10 9 7 N � 8 6 2� 3 O E � 7 6� A R 10 9 S � D F 6 5 2� F 9 8 7 � R 6 5

� A F 3� R D F 8 5 4� 4� A 10 4

Contratto: 4 cuoriAttacco: Asso e Re di quadri.

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LE SOLUZIONI

2 - Elenco alfabetico esperti (in totale 38)

BENITO GAROZZO(le cui risposte valgono “doppio” per

i punteggi dei lettori)

A - ITALIANI

Giancarlo ASTOREDario ATTANASIOFranco BARONIGiorgio BELLADONNA Andrea BURATTIFranco CEDOLINDano DE FALCOFrancesca DE LUCCHIFulvio FANTONICaterina FERLAZZOPaolo FRENDOCarla GIANARDIWladimiro GRGONA

Enrico GUERRAMassimo LANZAROTTILorenzo LAURIACarlo MARIANIMassimo MORITSCHCarlo MOSCAMaurizio PATTACINIVito PITTALÀVincenzo RIOLOLaura ROVERAAntonio SEMENTAAntonio VIVALDISergio ZUCCHELLI

B - STRANIERI

Grant BAZE (USA)Pietro BERNASCONI (SWI)Larry COHEN (USA)Bill EISEMBERG (USA)Tommy GULLBERG (SWE)Geir HELGEMO (NOR)

Eddie KANTAR (USA)Mike PASSELL (USA)Paul SOLOWAY (USA)Zia MAHMOOD (PAK)Robert B. WOLFF (USA)

3 - QUOTAZIONE DEI QUIZ(la risposta di Garozzo è segnalata con *)

Quiz n. 1Dichiarante: Nord. Tutti in zona.Siete in Sud con queste carte:

� R D 8 5� F 9� R D 10 9 7 5� 5

La dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

– 1 � 3 � ?

Cosa dichiarate?

CONCORSO LICITATIVO

Un maestro federale parteciperà ai tornei con gli ospiti dell’hotel

CURE TERMALI IN HOTEL:– BAGNI RADIOATTIVI, TRATTAMENTI ANTISTRESS, MASSAGGI,

INALAZIONI, AGOPUNTURA– IDROTERAPIA, AROMATERAPIA E FITOTERAPIA– TRATTAMENTI ESTETICI E PROGRAMMI DI BELLEZZA– CURA DISINTOSSICANTE E DIMAGRANTE CON CUCINA

DIETETICA (SOTTO CONTROLLO MEDICO)

A DISPOSIZIONE GRATUITA DEGLI OSPITI DELL’HOTEL:– VASCA KNEIPP PER L’ATTIVAZIONE CIRCOLATORIA, (CURA

DEL BRIDGISTA), PISCINA COPERTA, SCOPERTA E CONACQUA TERMALE, HOT WHIRLPOOL, SAUNA FINLANDESE,BBAGNO A VAPORE E PALESTRA ATTREZZATA.

PREZZI PARTICOLARI PER I SIGNORI BRIDGISTI E I LOROACCOMPAGNATORI

TORNEI POMERIDIANI E SERALI

ORGANIZZAZIONE E DIREZIONE:LINO BONELLI

PRENOTAZIONIE INFORMAZIONI:

39012 MERANO (BZ)Via Cavour 2-4Telefono 0473/211300Fax 0473/234181

SUPERSETTIMANA D’AUTUNNOBRIDGE E CURE DAL 4 AL 12 NOVEMBRE 1995

– MERANO

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3 S.A. 15passo * 144 � 8contro 1

Quiz n. 2Dichiarante: Nord - Est/Ovest in zonaSiete in Sud con queste carte:

� R D� R 8 7 4� D 10 9 5� 7 5 4

La dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

– 1 � passo 1 S.A. (1)passo 2 � (2) passo ?

(1) Forzante un giro.(2) Anche solo 3 carte.

Cosa dichiarate?

3 � * 162 � 153 � 64 � 1

Quiz n. 3Dichiarante: Sud - Nord/Sud in zonaSiete in Sud con queste carte:

� A R F� R D� 7 6� A F 9 7 6 5

La dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

– – – 1 �3 � 3 � passo ?

Cosa dichiarate?

3 � * 234 � 64 � 45 � 34 � 2

Quiz n. 4Dichiarante: Nord. Nord/Sud in zona.Siete in Sud con queste carte:

� 7 6� –� A D F 9 7 6 5 4� D 7 6

La dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

– 1 � 1 � 1 �3 � (1) passo passo ?

(1) Limitativo

Cosa dichiarate?

4 � 295 � * 9

Quiz n. 5Dichiarante: Ovest - Tutti in zonaSiete in Sud con queste carte:

� D 9 8� D 6 5� 8 7 6� R 7 6 5

La dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

1 � contro 3 � (1) passopasso 4 � passo ?

(1) Limitativo

Cosa dichiarate?

4 � 154 S.A. * 135 � 96 � 1

Quiz n. 6Dichiarante: Ovest - Est/Ovest in zonaSiete in Sud con queste carte:

� D 8 6 5 4� 7 6 5� D 5 4� 7 6

La dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

2 � contro passo ?

Cosa dichiarate?

2 S.A. * 173 � 113 � 5passo 44 � 1

Quiz n. 7Dichiarante: Sud - Tutti in zonaSiete in Sud con queste carte:

� 9 5 4� 8� A D F 7 6 5� A 5 4

La dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

– – – 1 �1 � 2 � 4 � ?

Cosa dichiarate?

passo * 25contro 95 � 4

Quiz n. 8Dichiarante: Ovest - Nord/Sud in zonaSiete in Sud con queste carte:

� A R F 9� F 7 6 5 4� –� A D 10 2

La dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

1 � passo 1 S.A. contro2 � contro passo ?

Cosa dichiarate?

3 � * 20passo 152 � 3

Quiz n. 9Dichiarante: Ovest - Tutti in prima.Siete in Sud con queste carte:

� R 7 6 5� 5� A 7 6� 10 8 7 6 5

La dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

1 � contro passo 1 �passo 3 � passo ?

Cosa dichiarate?

4 � 194 � 94 � * 53 S.A. 44 � 1

Quiz n. 10Dichiarante: Est - Est/Ovest in zonaSiete in Sud con queste carte:

� D 8 6� 7 6 5� A 8 7 6 5 4� 2

La dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

1 � contro 1 � 2 �passo 3 � passo 4 �passo 4 � passo 5 �passo 6 � passo ?

Cosa dichiarate?

6 � 297 � * 77 � 16 � 1

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Quiz n. 14Dichiarante: Sud - Est/Ovest in zonaSiete in Sud con queste carte:

� A 7� A D F� A D 9 8 7 6 5� 7

La dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

– – – 1 �passo 1 � passo ?

Cosa dichiarate?

3 � 292 � * 43 � 34 � 1

Quiz n. 15Dichiarante: Est - Tutti in zonaSiete in Sud con queste carte:

� 6� A F 6 5� A F 10 7� R D 9 5

La dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

– – 1 � contro2 � contro passo ?

Cosa dichiarate?

3 � * 333 � 22 S.A. 13 � 1

Quiz n. 16Dichiarante Est - Nord/Sud in zona.Siete in Sud con queste carte:

� R F 7 6 5� R 5� 7� R 10 8 7 6

La dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

– – 3 � passo5 � contro passo ?

Cosa dichiarate?

5 S.A. * 265 � 86 � 26 � 1

Quiz n. 17Dichiarante: Est - Nord/Sud in zonaSiete in Sud con queste carte:

� A R 10 7� A R 10 9 7 6� 4� A 9

La dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

– – 1 � contro3 � (1) passo passo ?

(1) Limitativo.

Cosa dichiarate?

contro * 234 � 93 � 5

Quiz n. 18Dichiarante: Nord - Tutti in zonaSiete in Sud con queste carte:

� 2� A 10 9 6 5 4� R F 4� 6 5 4

La dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

– 1 � passo 1 �contro 2 � 4 � ?

Cosa dichiarate?

5 � * 274 SA. 45 � 45 � 1passo 1

Quiz n. 19Dichiarante: Ovest - Nord/Sud in zonaSiete in Sud con queste carte:

� A 9 6 5� 6� R 5� A R F 9 7 6

La dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

– – 4 � ?

Cosa dichiarate?

5 � * 24passo 13

Quiz n. 20Dichiarante: Sud - Nord/Sud in zonaSiete in Sud con queste carte:

� A 10 7 6� A R D 6 5� A F 4� 2

La dichiarazione:

66

Quiz n. 11Dichiarante: Nord - Nord/Sud in zonaSiete in Sud con queste carte:

� F 10 5 4 3� 7� D 7 6� R 10 6 5

La dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

– 1 � 1 � passopasso 2 � passo ?

Cosa dichiarate?

4 � * 232 � 72 SA. 35 � 33 � 2

Quiz n. 12Dichiarante: Sud. Tutti in zonaSiete in Sud con queste carte:

� R 10 6 5 4 3� A R F 3� D 6� 2

La dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

– – – 1 �passo 2 � passo 2 �passo 2 S.A. (1) passo 3 �passo 4 � passo 4 �passo 4 � passo ?

(1) Forzante a partita.

Cosa dichiarate?

passo * 235 � 74 S.A. 55 � 15 � 1 4 � 1

Quiz n. 13Dichiarante: Ovest - Nord/Sud in zonaSiete in Sud con queste carte:

� A 7 6 5 4� R 10 8� 7 6 5 4� F

La dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

3 � 4 � passo ?

Cosa dichiarate?

4 � * 18passo 95 � 64 S.A. 35 � 1

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OVEST NORD EST SUD

– – – 1 �1 � passo 2 � ?

Cosa dichiarate?

contro 14passo * 103 � 52 S.A. 53 � 3

Quiz n. 21Dichiarante: Est - Tutti in zonaSiete in Sud con queste cane:

� A F 9� A D 9 7 6� A F 6 5� F

La dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

– – 1 � 2 �passo passo 3 � ?

Cosa dichiarate?

contro * 30passo 53 � 2

Quiz n. 22Dichiarante: Est - Est/Ovest in zonaSiete in Sud con queste carte:

� A R D F 5� A D F 5� 6� F 5 4

La dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

– – 1 � contro2 � 2 � 5 � ?

Cosa dichiarate?

5 � * 355 � 1passo 1

Quiz n. 23Dichiarante: Ovest - Nord/Sud in zonaSiete in Sud con queste carte:

� F 10 9 5 4� R D F 10 5� F 5 4� –

La dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

3 � 3 S.A. passo ?

Cosa dichiarate?

passo * 274 � 54 � 44 � 1

Quiz n. 24Dichiarante: Nord - Nord/Sud in zonaSiete in Sud con queste carte:

� –� F 7 6 5 4� A F 9 7 6 5� D 6

La dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

– 1 S.A. 3 � ?

Cosa dichiarate?

4 � * 134 � 12contro 74 � 45 � 1

67

22° Torneo Nazionale di Bridgea squadre libere

21-22 OTTOBRE 1995 – CENTRO TURISTICO INTERNAZIONALE “IL CIOCCO”

PROGRAMMASabato 21 Ottobre ore 15.00 - 1° turno di gara - 3 incontri

ore 21.30 - 2° turno di gara - 3 incontriDomenica 22 Ottobre ore 14.30 - 3° turno di gara - 3 incontri

ore 21.00-premiazioneISCRIZIONI: L. 260.000 per squadra - L. 170.000 per squadra junioresChiusura delle iscrizioni: sabato 21 ottobre ore 14.30.È obbligatoria l’iscrizione alla F.I.G.B.PRENOTAZIONI:presso la sede di gara. Centro Turistico Internazionale «IL CIOCCO» Castelvecchio Pascoli (LU) - Tel. 0583/7191 r.a. - Telex 500447 CIOCCO IFax 0583/723197DIREZIONE TECNICA: Filippo VatteroniARBITRI: G.F. Corona, C.A. MariniADDETTO STAMPA: F. BroccoliPREMI DI RAPPRESENTANZA:Trofeo F.I.G.B. all’Associazione con le due squadre meglio classificateTrofeo «IL CIOCCO» alla 1ª squadra classificata.NOTIZIE TURISTICHE«IL CIOCCO» può essere facilmente raggiunto con l’auto (km 35 dal caselloautostradale di Lucca), via per Abetone - dopo 8 km da Lucca al bivio Ponte aMoriano svoltare a sinistra in direzione Gallicano (nuova strada ampliata) indi«IL CIOCCO» nel cuore della Garfagnana.

La Direzione de «IL CIOCCO» mentre ringrazia i partecipanti alTorneo Nazionale comunica che VENERDÌ 20 OTTOBRE, alle ore21,30 verrà organizzato un torneo (Mitchell) a coppie libere.

FACILITAZIONI ALBERGHIERE PER I PARTECIPANTI:(i prezzi si intendono con prima colazione, extra e bevande esclusi)Singola con bagno L. 110.000 - Doppia con bagno L. 75.000 p.p.1 pasto L 42.000 (p.p.) - Pensione completa: sconto 20% sul prezzo di listino(minimo 3 gg.).

SERVIZINei momenti liberi i giocatori, i familiari, gli accompagnatori potranno usufruiredelle attrezzature e impianti esistenti nel Centro Turistico Internazionalede «IL CIOCCO».

MONTEPREMI L. 16.000.000+ premio speciale alla prima squadra classifcata offerto dalla direzionede «IL CIOCCO»: un week-end pasquale di tre giorni per tutti i componentipiù un familiare a testa (totale 12 persone).

PREMI DI CLASSIFICA (al netto della ritenuta d’acconto)1ª squadra classificata L. 3.000.0002ª squadra classificata L. 2.000.0003ª squadra classificata L. 1.000.0004ª squadra classificata L. 700.0005ª squadra classificata L. 600.0006ª squadra classifcata L. 500 0007ª-10ª squadra classificata L. 400.00011ª-12ª squadra classificala L. 350.000

PREMI SPECIALI NON CUMULABILI1ª e 2ª squadra che avranno realizzato il miglior punteggio nel 3° turno L. 350.000 (con almeno 6 squadre iscritte)1ª squadra N.C. o 3ª Cat. - 2ª squadra N.C. o 3ª Cat. L. 350.0001ª squadra juniores - 1ª squadra mista o Signore -1ª squadra toscana L 350.000

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B runo Sacerdotti Coen, uno dei due titola-ri della Chouette di Milano (tutto per il

bridge... ), mi fa cortesemente arrivare dal-l’America The Official Encyclopedia of Bri-dge. Si tratta della V edizione, un tomo diquasi 900 pagine, stavolta pubblicata dal-l’American Contract Bridge League. In unaprecisa introduzione, il mio amico AlanTruscott, notissimo giornalisia che ha scrittoper trent’anni la rubrica di bridge sul NewYork Times, ci informa che la prima edizionedel prezioso volume è datata 1964 ed è statastampata su progetto del compianto RichardL. Frey con lo scopo di “fornire un’ufficialee autorevole risposta a qualsiasi domanda illettore si fosse posta a proposito del giocodel bridge e dei suoi giocatori di vertice”.“Per un grosso lavoro come quello – aggiun-ge Truscott – Frey ha fatto sì che io ne prov-vedessi alla stesura trasferendomi dall’Inghil-terra dove ero nato e vissuto”.

Nel 1967 è uscita una seconda edizione (in-glese) a cura di Rhoda Barrow Lederer. Laseconda edizione americana è apparsa più tar-di, nel 1971, sotto la supervisione di ThomasM. Smith. La terza a cura della campionessadel mondo 1986, Amalya Kearse, ora giudi-ce della Corte Federale di Appello dello Sta-to di New York, mentre la quarta e questa ul-tima sono state pubblicate, la prima delle duea cura del perenne direttore dell’A.C.B.L. Bul-letin, Henry G. Francis, e quella recente dal-lo stesso Alan Truscott. Mi fa piacere sottoli-neare che al volume che ho fra le mani ha con-tribuito con del nuovo materiale per la sezio-ne tecnica il valente collaboratore di Bridged’Italia Frank Stewart.

Ho detto che si tratta di un volume prezio-so non solo per tutti coloro che desiderano –come ha sottolinealo Frey – una risposta ai tan-ti quesiti tecnici, storici, eccetera, ma so-prattutto... per tutti. Per una più facile ricercadegli argomenti, l’enciclopedia è divisa inquattro sezioni principali. C’è una prima par-te di Informazione Generale (tecnica sulladichiarazione e sul gioco; procedurale sul-l’organizzazione e sulle leggi; geografica;terminologica). Una seconda parte è biogra-

fica e vi sono contenuti i curricula di qualco-sa come 2800 personalità di tutto il mondo.La terza riporta i Risultati Nazionali e Inter-nazionali. Vi sono elencati i vincitori dei cam-pionati del mondo, zonali, americani, euro-pei e molti altri. La quarta è bibliografica econtiene una lista – nelle varie categorie –dei libri più significativi finora pubblicati sututti gli aspetti del bridge.

Sarà per ragioni affettive che mi pare di do-ver spezzare una lancia in favore di una dellesezioni meglio strutturate: l’appendice V ri-guardante i campionati del mondo. La storiadella Bermuda Bowl, della Venice Cup, del-le Olimpiadi vi è riportata con grande accu-ratezza e precisione: date e località di svolgi-mento, le squadre in gara, i risultati delle va-rie successive fasi, perfino i punteggi di semi-finali e finali. Con tutti i grandi nomi che benconosciamo, italiani tante volte, americani etutti gli altri che hanno fatto insieme la storiadel bridge.

Ma non voglio nemmeno trascurare, in que-sta sommaria recensione, l’istruttiva (in ter-mini assoluti) parte tecnica, dove si può tro-vare tutto ciò che si sa e soprattutto il tantoche non si sa. Per esempio, sapevate che esi-ste anche un tipo di compressione chiamataBackwash Squeeze? No? Ne parla diffusa-mente l’Enciclopedia definendolo come unparticolare tipo di squeeze di taglio. Per e-sempio, affinché ne abbiate anche voi la no-zione, può rendersi a volte necessario elimi-nare in mano a un difensore delle carte-chia-ve di uscita e finire per metterlo in presa inuna posizione per lui perdente, così chiama-ta di Backwash Squeeze. Una tipica figura ri-portata nella sezione è la seguente:

� R F 10 9 6� F 8 6 5 2� A 5� D

� 8 5 4 2 N � –� R 10 O E � D 9 7 3� R F 6 S � 10 9 7 4 2� A R 5 3 � F 10 8 4

� A D 7 3� A 4� D 8 3� 9 7 6 2

Dopo l’apertura di 1 S.A. debole, Sud è di-ventato titolare del contratto finale di 4�.Ovest ha attaccato di Asso di fiori e ha forza-to il morto al taglio con un secondo giro nelcolore. Nel pianificare l’affrancamento delmorto, il giocante ha continuato con l’Asso dicuori e cuori. Ovest ha vinto questa presa eha ripetuto fiori di nuovo tagliata al morto.Cuori taglio con la Donna di picche, un pic-colo atout al morto e Est ha scartato una qua-dri. Improvvisamente, una mano semplice eradiventata complicata. Era in presa il morto,

Dino Mazza

mentre il giocante doveva fare cinque dellesei prese restanti nella seguente situazione asei carte:

� R F� F 8� A 5� –

� 8 5 4 N � –� – O E � D� R F S � 10 9 4 2� 5 � F

� A 7� –� D 8 3� 9

Quando Sud ha tagliato una cuori conl’Asso d’atout, il Backwash Squeeze ha in-cominciato a funzionare. Se Ovest avessesottotagliato, il giocante avrebbe battuto i re-stanti atout scartando in mano una quadri.Avrebbe poi giocato il Fante di cuori scar-tando la fiori e vincendo.

Ovest ha così abbandonato la fiori, che pe-rò rappresentava la sua unica carta d’uscita.Sud ha incassato RF di picche e ha prosegui-to col Fante di cuori. Dopo aver tagliato conl’ultimo atout in circolazione, Ovest ha do-vuto rigiocare sotto RF di quadri concedendoal giocante la levée che gli mancava.

Tutto apprezzabile, dunque. Non tutto, per-lomeno secondo il mio (nazionalmente inte-ressato?) giudizio. Debbo infatti constatareche c’è qualcosa di insoddisfacente nella se-zione Biografica. Vedo che nella parte inizia-le dove si insegna a usare l’enciclopedia, alpunto in cui si precisa che nella suddetta se-zione sono elencati i nomi di più di 2800 per-sonalità di tutto il mondo, è chiaramente in-dicato che per una tale compilazione è statoseguito un criterio di ristrettezza. Ma certo,altrimenti quante pagine avrebbe richiesto ilvolume? Quattro o cinquemila anziché il mi-gliaio che lo compongono? Ma certo, si trat-ta dell’Official Encyclopedia of Bridge del-l’American Contract Bridge League ed è cor-retto che il curriculum di un giocatore ameri-cano appaia più in dettaglio di quello di unostraniero qualsiasi. Per fare un esempio: lastoria della signora Francine A. Cimon, gio-catrice canadese nata nel 1950 a Montreal,occupa 23 righe della colonna di sinistra allapagina 594. Vi si racconta che la signora Fran-cine Cimon ha vinto in carriera 20 gare re-gionali, ha rappresentato il proprio Paese, ilCanada, in parecchie competizioni interna-zionali per lo più nelle discipline femminili),e però, quando ha messo il piede fuori dalCanada, non ha mai portato a casa nemmenoun manico di una di quelle coppe che di soli-to si assegnano ai vincitori. È giusto quindiche a un qualsiasi giocatore straniero – degnocomunque di essere citato dall’Enciclopedia

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– venga riservata nel testo diciamo meno del-la metà dello spazio dovuto alla signora Fran-cine Cimon. Quello che sommessamente mipermetto di far osservare agli ottimi redattoridell’importante volume, e di fare nel contem-po rilevare ai lettori italiani dell’Enciclope-dia, è che, nel redigere il curriculum del si-gnor Giorgio Belladonna, numero uno delleclassifiche mondiali di ogni epoca fino algiorno prima della sua recente scomparsa, èstato battuto un record: quello di essere riu-sciti a comprimere in 15 righe (non è un re-fuso tipografico: 15, non 155) la storia di tre-dici titoli mondiali, di tre olimpiadi, di diecititoli europei, per non parlare delle otto me-daglie d’argento conquistate dal signor Bel-ladonna.

Tranne che per questo... incidente di per-corso, l’Enciclopedia è un libro da comprare.

***

Anche Victor Mitchell se n’è andato, clas-se 1923 come Belladonna. “Uno dei giocato-ri più amati e rispettati del mondo. L’espertodegli esperti. Grande campione e mentore dimolte star dell’area di New York” – è cosìche il suo “allievo” Matthew Granovetter loricorda. Sentiamolo, Matthew, mentre ci rac-conta la storia di Victor. Mitchell ha passatogran parte della sua carriera a giocare ma an-che a insegnare il bridge a numerosi studenti.Un carattere unico. Una gentilezza con tuttiche lo metteva spesso in difficoltà: non eracapace di dire di no a nessuno quando gli chie-devano di giocare con lui una gara e così nonera difficile che qualche volta si ritrovassecon più di un partner o con più di una squa-dra all’inizio dello stesso torneo!

A 17 anni, Victor conduceva già un Club aBroadway dove molti famosi nomi hannosviluppato il loro talento. Tutto del Club eradiventato così attraente che dopo qualchetempo la gente arrivava a New York il ve-nerdì per giocare qualche rubber e andarsenein serata, ma finiva quasi sempre per piantarla tenda a Manhattan fino al lunedì mattina.

È stato in quel Club che Victor ha conosciu-to Jacqui e Jacqui, che sarebbe diventata piùtardi sua moglie, ha imparato quasi tutto dalui, al punto da diventare un certo giorno lagiocatrice numero uno al mondo.

L’altro amore di Victor, oltre al bridge,erano le corse dei cavalli. A bridge, la suastraordinaria popolarità e il suo carisma face-vano sì che quando entrava al circolo i suoistudenti facessero immediatamente coronaintorno a lui, attratti come le api dal miele.Inoltre, ma forse più importante, Victor eratutto cuore. Amava onestamente i suoi stu-denti e tutto l’incredibile numero di amici.Fra i quali non erano pochi quelli che aveva-no preso l’abitudine di chiamarlo al telefonoa qualsiasi ora della notte tutte le volte cheavevano un problema di bridge da fargli ri-solvere, ma anche quando avevano un pro-blema di vita! Victor, si può ben dire, era lopsichiatra non ufficiale del mondo del brid-ge.

Victor Mitchell adorava i cani. Nel suo pernulla spazioso appartamento sulla 97ma Stra-da a New York c’era posto anche per i suoiquattro “famosi” husky. Victor sapeva ognisegreto del bridge e molti di questi segreti lohanno accompagnato nell’ultima dimora. A-veva un modo tutto suo , affascinante, di rap-portarsi alla vita e di raccontare una storia.Non era un giocatore che adorasse i sistemi.Ciò che contava per lui erano l’uomo e il“tavolo”. La sua specialità era l’analisi di unpensiero. Nessuno si stupiva più quando ca-pitava di vedergli fare il sorpasso a un Fantealla decima presa visto che a ciò poteva aver-lo condotto l’esitazione di un avversario alsuo primo turno di licita!

La sua naturale abilità poneva Victor Mit-chell al di sopra di altri giocatori che basava-no il loro gioco sulle licite artificiali o sui si-stemi complessi. Una delle caratteristiche diVictor in dichiarazione era di saltare a partitatutte le volte che riteneva di avere quasi tuttigli elementi per poterlo fare. “C’è semprequalcuno – sosteneva – che organizza un sa-crificio-fantasma oppure che mi fa un regalo

in attacco”. Mitchell è sempre stato “moder-no”: uno dei suoi talenti era infatti l’inclina-zione a agire, non a procrastinare, Non avevaalcun timore se un suo salto o intervento omanovra alla carta si rivelava alla fine comeuna mossa sbagliata: egli sapeva che la per-fezione a bridge non esiste e che la manierapiù facile per vincere era quella di indurre gliavversari a commettere più errori di lui.

Era famoso per la grande capacità di sinte-si e per la velocità alla quale risolveva certiproblemi di controgioco. Come in questasmazzata giocata nel corso della Coppa Rei-singer nel 1973:

� F 8 6� A D F 5� F 9 3� A R 2

� A 3 N � R 5 2� 6 4 3 O E � 9 8 2� R 10 8 6 2 S � 7 5� D 9 7 � F 8 6 5 4

� D 10 9 7 4� R 10 7� A D 4� 10 3

OVEST NORD EST SUD

Stayman Kay Mitchell Kaplan– 1 � passo 1 �passo 1 S.A. passo 2 �passo 2 � passo 4 �passo passo passo

La replica di Nord di 1 S.A. era nella zona16-18. Il 2�di Kaplan era chekback. Stay-man ha attaccato di 4 di cuori e Kaplan, vin-ta la levée al morto, ha subito giocato il 6 dipicche. Pronto come un falco, Mitchell hasuperato immediatamente col Re! Per ritor-nare a quadri, che diamine. Così i difensori,con una presa a quadri, due in atout e un ta-glio a quadri, hanno sconfitto il contratto.

Nonostante fosse un grande giocatore, Vic-tor era oltremodo umile, una virtù rara fra gliesperti. Al tavolo era subito pronto a pren-dersi il biasimo quando le cose andavanomale.

Con la scomparsa di Victor Mitchell, fini-sce un’era negli Stati Uniti, considerato cheVictor era la più grande personalità della suagenerazione. Oggi gli esperti sono alla conti-nua ricerca dell’affare. Fatta eccezione per al-cuni, i campioni di vertice concedono poco aldivertimento, con il loro gioco lento, i siste-mi complicati o la personalità introversa.

Se il gioco del bridge deve avere ancora lun-ga vita, non sono le nuove convenzioni, le nuo-ve regole, le nuove gare che contribuirannoallo scopo. Abbiamo bisogno di giocatori co-me Victor Mitchell, che portino luce in que-sto mondo. Che allontanino da noi, sia puresoltanto per brevi periodi, i problemi reali divita che abbiamo.

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Reggie Catlin guardava fisso giù verso Chi-cago, che incominciava a estendersi un

miglio più in là e sembrava proprio il padro-ne e signore di tutto ciò che stava contem-plando.

Catlin era un tipo basso e robusto, biondo,26 anni, e aveva terminato di studiar leggedue mesi addietro. I voti che aveva preso l’a-vevano relegalo un po’ sotto la media dellaclasse. Ma certo, un po’ troppa baldoria, e poile carte da gioco. Nondimeno, Reggie eraperfettamente consapevole di non essere ciòche sembrava, ma piuttosto chi intendeva es-sere. Suo fratello un po’ più anziano, un pro-curatore legale di successo, era riuscito a pro-cacciargli un lavoro presso un importantestudio legale di Chicago.

“Tutto ciò che devi fare – gli aveva dettoLawrence Catlin – è di volare laggiù e avere uncolloquio con uno dei soci del managing,suscitare una buona impressione e ritrovartidi colpo a un buon livello nella ditta. Un po-sto cioè che ti permetta, una volta che saraiiscritto all’Ordine degli Avvocati dell’Illinois,di guadagnare una sessantina di migliaia didollari il primo anno. Come ben capisci, si trat-ta di un colloquio da non prendere alla legge-ra, visto che ho dovuto chieder loro un verofavore per farti attraversare quella porta”.

“Certamente, – diceva Reggie fra sé e sé –è assolutamente questo che devo fare. Doma-ni è un altro giorno e poi la vita sarà tutta fe-licità”.

Ha raggiunto la città con la navetta dell’ae-roporto, s’è registrato all’hotel e ha pensato acome trascorrere la serata. Una cosa: sebbe-ne l’appuntamento era previsto per le novedel mattino dopo, sembrava opportuno evita-re il bar dell’albergo. Ma non aveva notato,arrivando, un circolo di bridge nell’isolato vi-cino?

La guida telefonica era nel cassetto del co-modino: ha chiamato il direttore del club egli ha chiesto di poter avere il miglior com-pagno disponibile per il torneo della sera stes-sa. Nel domandare anche in quale categoriafosse compreso e che punteggio avesse finoad allora conseguito, ha fornito il proprio inuna misura almeno cinque volte superiore aquella effettiva.

Reggie ha cenato senza alcuna fretta e haquindi attraversato la porta del circolo qual-

che minuto prima delle sette.Ma che partner gli avevano procurato? Reg-

gie aveva sperato che si trattasse di una ra-gazza, meglio se giovane e carina. Invece gliavevano presentato lo studente di un college,foruncoloso, pressapoco diciannovenne. Sen-za preoccuparsi minimamente di nasconderela delusione, Reggie s’è sprofondato in unapoltrona e ha atteso – alla maniera di un pu-gile che studia il proprio avversario – che ilgiovane finisse di riempire zelantemente lacarta delle convenzioni.

Il torneo s’è rivelato un disastro dall’inizioalla fine. Preoccupato, la mente rivolta al de-naro e al prestigio che erano in gioco all’in-domani, Reggie è stato per tutto il tempo ira-scibile nei confronti del compagno e villanoverso gli avversari. Due volte l’arbitro è statochiamato a causa delle sue cattive maniere.Infine, all’ultimo cambio, sono arrivate al ta-volo due signore. Una era piuttosto anziana;l’altra era una donna ben vestita, sulla quaran-tina, che si distingueva tirando placide boc-cate di fumo da una pipa!

Alla stranezza di quella vista, Reggie nonha potuto reprimere una risatina. Una pazzoi-de che fumava la pipa! “Bizzarro... ” – ha bor-bottato Reggie a voce abbastanza alta da es-sere udita. “Ma chi è lei, un’evasa da una fu-meria d’oppio?”.

“Ha detto qualcosa?” – ha domandato la si-gnora più anziana delle due.

“Nulla” – ha risposto Reggie.“Non credo che il signore abbia voglia di

ripetere ciò che ha detto” – ha precisato conuna certa dolcezza la signora ben vestita. Reg-gie le ha inviato uno sguardo di antipatia eha estratto le proprie carte dal board.

Dich. Ovest. Tutti in prima

� 8 2� D 8 3� R 8 3� A 10 7 4 2

� 5 3 N � R D F 10 6� F 6 5 4 O E � R 10 7 2� 9 7 5 2 S � 6 4� R 9 6 � D 8

� A 9 7 4� A 9� A D F 10� F 5 3

OVEST NORD EST SUD

Reggie S.b.v.passo passo 1 � 1 S.A.passo 3 S.A. tutti passano

Il compagno di Reggie ha attaccato a pic-che. La signora ben vestita, seduta sulla se-dia di Sud, ha vinto con l’Asso di picche alsecondo giro, ha pensato per qualche secon-do e poi è andata al morto a quadri e da lì hamosso una piccola di fiori. Reggie ha seguitocon l’8 e la giocante ha superato con il Fantedi fiori.

Ovest ha esitato a lungo prima di rifiutarela levée, tanto a lungo che Reggie è riuscito aimmaginare... il buio della situazione. La si-gnora ben vestita ha quindi continuato conuna fiori all’Asso prendendo sotto la Donna eha successivamente incassato tre prese a qua-dri sulle quali Reggie ha scartato due cuori.Sud è poi uscita a picche e, dopo aver riscos-so tré levée a picche, Reggie ha dovuto muo-vere sotto il Re di cuori.

Il risultato è stato che la giocante ha som-mato due prese a fiori, quattro a quadri, due acuori e una a picche.

“Ottima giocata” – ha accennato il compa-gno di Reggie.

“Non so proprio che cosa ci sia di ottimo”– ha soggiunto Reggie. “Meglio parlare disciocchezza. Aveva disponibile una chancepiù che legittima incassando l’Asso di fiori,invece ha deciso di ricorrere a uno stupidoraggiro”.

Lo studente in Ovest ha inghiottito alquan-to imbarazzato. Nessuno aveva voglia di par-lare. Reggie ha estratto dal board le carte del-la mano successiva, borbottando qualcosa aproposito delle sembianze femminili. La si-gnora ben vestita ha incominciato a questopunto a scrutarlo abbastanza curiosamente,anche se c’è da dire che il suo viso apparivafreddo come il marmo. E non ha detto unaparola.

(I punti cardinali sono cambiati per conve-nienza)

Dich. Nord. Tutti in zona

� R 6 4� 6 5 4� A F 4 2� A R 4

� F 10 9 7 3 N � D 2� – O E � R 10 9 8 7� R 8 7 S � D 10 6 3� D 10 9 7 3 � F 6

� A 8 5� A D F 3 2� 9 5� 8 5 2

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Frank Stewart

Paradiso perduto

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OVEST NORD EST SUD

S.b.v. Reggie– 1 � passo 1 �passo 1 S.A. passo 2 S.A.passo 3 � passo 4 �contro (!) passo passo passo

La signora ben vestita ha attaccato di Fan-te di picche. Reggie ha vinto al morto e hacontinuato con un atout al proprio Fante. Nelmomento in cui l’avversaria alla sua sinistranon ha seguito a cuori, Reggie l’ha squadrataincredulo. “Ma lei deve essere pazza” – èsbottato. Ha estratto una carta dalle 11 rima-stegli, però non l’ha giocata; l’ha rimessa frale altre, le ha depositate tutte sul tavolo e haurlato: Direttore!”.

“Debbo prendermi una sedia e fermarmi alvostro tavolo?” – ha domandato l’arbitro.

“Questa pazzoide ha qualche informazio-ne sospetta” – ha ringhiato Reggie puntandoil dito in direzione di Ovest. “Ha contrato conla chicane d’atout scoprendo che la compa-gna può realizzare due prese a cuori. Altretre perdenti le ho io e fanno due sotto”.

“Reggie – si è inserito Nord abbastanza ner-voso – non fare il somaro! La signora ha con-trato sulla base della nostra sequenza dichia-rativa. Non è stato difficile per lei capire cheabbiamo chiamato partita con nessun valoresupplementare e che per di più c’erano sicu-ramente gli atout maldivisi”.

“Nient’affatto, ha contrato – è andato giùpiatto Reggie – perché è un’idiota oppureperché qualcuno le ha telegrafato qualcosa.Come poteva sapere delle buone carte inter-medie in mano alla compagna?”. La signoraben vestita è sembrata indietreggiare un po-chino, probabilmente per avere una miglior vi-suale. S’è girata verso Reggie e il suo sguar-do ha attraversato il tavolo come una spada.

Così ha sentenziato il direttore: “SignorCatlin – ha detto – lei ha passato il segno. Puòscegliere fra l’offrire le sue scuse alla signo-ra e l’incidente sarà considerato chiuso op-pure ricorrere alla Giuria perché l’accadutovenga esaminato come un affare di scorret-tezza. In entrambi i casi, è sicuramente ingrado di prendere atto della generosità dellemie intenzioni”.

Reggie l’ha guardato da capo a piedi. “Re-sta però il fatto che è un pazzo pure lei” – haringhiato. Poi s’è alzato e se n’è andato im-pettito verso l’uscita del club. “Ma chi se nefrega di questa gente. Sono soltanto un “maz-zo” di giocatori di bridge".

Lo studente ex-compagno di Reggie nonalzava lo sguardo dal pavimento; la signorapiù anziana era pallida come se avesse fattoun bagno prolungato in una vasca di aceto.Finalmente, il giovane ha esalato: “Che ottu-so individuo! Se abbiamo fortuna non lo ri-vedremo più”.

“Nel primo dei due board, lei ha giocato

l’unica chance possibile” – ha commentatorivolgendosi alla signora ben vestita. “Incas-sare l’Asso di fiori non le sarebbe stato di al-cun aiuto, anche se avesse catturato un onoresecco alla sua destra. In tal caso, io avreiavuto due prese a fiori disponibili e tutto iltempo per muovere le cuori”.

“E 4�erano di battuta” – ha notato convoce tremante la signora anziana. “Dopo ilprimo sorpasso a cuori, il suo compagnoavrebbe potuto giocare una quadri in bianco.Avrebbe poi vinto il ritorno a picche, incas-sato l’Asso di quadri, tagliato una quadri,riscosso Asso-Re di fiori e tagliato un’altraquadri. E sarebbe arrivato a otto prese. Uscen-do successivamente a picche, nessuno gliavrebbe potuto impedire di aggiungere al to-tale l’Asso e la Donna d’atout come le ulti-me due levée che gli mancavano”.

“Dove l’ha trovato il contro?” – ha doman-dato lo studente alla signora ben vestita.

“Lo so io,” – ha deciso di irrompere ancoraEst. “La mia compagna era certa di trovare ilsuo partner maturo per un colpo del generedopo ciò che era successo nel primo board.Voglio dire che sapeva benissimo che era fu-ribondo per essere stato ingannato. La miacompagna ha speculato e ha vinto. Stia tran-quillo, gliel’ho visto fare altre volte”.

La signora ben vestita ha soltanto sorrisodolcemente. “Negli affari, e necessario cono-scere perfettamente la clientela...” .

“Direi che ne sa qualcosa” – ha biascicatolo studente, e tutti e tre sono andati avanti adiscutere cameratescamente dei due boardgiocati.

Il mattino successivo, avendo abbastanzaassorbito il disastro che l’aveva visto prota-

gonista al circolo la sera prima, Reggie Cat-lin s’è diretto a grandi passi verso quella spe-cie di torre che ospitava gli uffici della dittache l’interessava. S’è presentato alla recep-tion nell’atrio, ha preso l’ascensore in dire-zione del 20° piano, s’è introdotto nel san-tuario. L’ufficio che cercava era sul retro del-la suite.

Il direttore associato era occupato. Reggies’è sprofondato in una poltrona e ha inco-minciato a sfogliare abbastanza meccanica-mente una rivista. A un tratto, s’è sentito ilronzio di un interfono. “Il direttore associatol’aspetta, signor Catlin”.

“Era ora” – ha sospirato Reggie. Ha apertola porta ed è entrato. Il padrone di casa sede-va in una poltrona girevole che aveva un’altaspalliera e stava esaurendo una comunicazio-ne telefonica. La voce era femminile.

“Sta a vedere che è tutto più facile di quan-to temessi” – ha pensato Reggie.

La sedia ha ruotato. Il direttore associatoera in piedi davanti a lui.

“Lieta di conoscerla...”. E il saluto di lei siè bloccato, e la mano tesa di lei s’è abbassa-ta. Quasi impercettibilmente, i muscoli dellafaccia di quella signora ben vestita si sonocontratti, esattamente nell’attimo del ricono-scimento.

Reggie cominciato a respirare il ricco e nel-lo stesso tempo oppressivo odore di tabaccodi pipa che conosceva bene e che ora grava-va in quel la stanza. Nel preciso momentoche lo prendeva un attacco di disperazione,ha nettamente percepito la profondità dellosguardo fortemente turbato della donna di fron-te a lui.

Erano occhi grigi. Freddi come il marmo.(Traduzione di Dino Mazza)

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AVVISO AGLI INSERZIONISTII tempi tecnici di Bridge d’Italia richiedono l’acquisizione di testi eimmagini per le inserzioni pubblicitarie non oltre il 10 del mese pre-cedente a quello indicato sulla copertina della rivista (es.: entro il10 marzo per apparire su Bridge d’Italia di aprile). La rivista arrivaagli abbonati, complici i ritardi delle Poste italiane, negli ultimi gior-ni del mese di copertina e talvolta, o in determinate zone, anchenella prima decade del mese seguente (quindi 50/60 giorni dopo laconsegna del materiale pubblicitario). Ne consegue che, per mani-festazioni che avvengono all’inizio di un mese, è preferibile farapparire la pubblicità non sul numero che reca la data del meseprecedente (che potrebbe arrivare troppo tardi), ma su quello chelo precede. Una manifestazione che si svolga, a esempio, il 5 set-tembre, dovrà essere pubblicizzata nel numero di luglio/ agosto, eil relativo materiale essere consegnato entro il 10 giugno (90 giorniprima).

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P roprio in concomitanza con il FestivalInternazionale dei Giochi di Cannes

(11/19 febbraio), è stata inaugurata aModena la prima edizione di “Giochiamo”,manifestazione organizzata dall’Exportservicenel quartiere fieristico della “Bruciata”,un’area espositiva coperta di ottomila metriquadrati. “Giochiamo” avrà una frequenzaannuale.

In questa enorme sala giochi, in gradodi soddisfare sia gli esperti che i neofiti,vi era anche la possibilità di misurarsiagonisticamente nel proprio hobby preferito.

Era presente anche uno stand della “Hit”la società slovena che gestisce i Casinò diNova Gorica e Kraniska Gora dove sipotevano sperimentare i più noti giochi diCasinò. La manifestazione ha presentatogiochi per ragazzi ed adulti fra cui:Backgammon (in fiera si è tenuta la quartaprova del campionato italiano), biliardo,biliardino, bocce, bridge, giochi da casinò,dama, family game, flipper, freccette, giochidi ruolo, giochi didattici, home video, partygames, poker sportivo, realtà virtuale (tragli altri, tutto il Milan, Odissea, videogiochiin anteprima, simulatori di volo), scacchi,simulatori di guida, tennis da tavolo, totip, ipiù moderni videogame (virtual fighter).Durante i week-end era possibile provare ilBungee Jumping, il salto nel vuoto da 60metri. Durante “Giochiamo” sono statiorganizzati tornei e corsi per imparare agiocare (grazie alla collaborazione diFederazioni, Associazioni e Club) e cosìvalorizzare gli aspetti educativi esocializzanti del gioco. Il gioco non è soloemozione personale e passatempo, ma ancheun confronto con gli altri, applicazione diriflessi rapidi e di particolare manualità eimpegno della mente. Per gli appassionatidelle scommesse è stata installata una veraagenzia ippica che seguiva in tempo reale levarie gare del territorio nazionale e lescommesse sono state numerosissime. Èchiaro che si potevano acquistare giochi diqualsiasi tipo.

Naturalmente, non poteva mancare ilbridge grazie allo sforzo organizzativo dellasocietà sportiva Modena Bridge rappresen-tata da Giuliano Daolio. Questo appassiona-to bridgista è riuscito ad organizzare un

torneo regionale a coppie liberecon il patrocinio del Comune di Modena-Assessorato allo Sport.

Nonostante vi fosse in palio un sostanziosomonte premi (12 premi di classifica e 5speciali), solo 54 coppie hanno partecipatovanificando gli sforzi della Società.Le premesse per un successo maggiore vierano tutte: per la prima volta si disputavaun torneo a coppie su due sessioni di 40mani in Fiera di fronte ad un pubblico divisitatori numerosissimo e la maggior partedei partecipanti era all’altezza dellasituazione. All’appello mancavano proprioi modenesi, forse spaventatidall’importanza della manifestazione otimorosi di confrontarsi con coppieaffermate. Peccato davvero aver persoquesta ghiotta occasione. La direzionetecnica era affidata a Francesco Nataleche aveva anche preparato e duplicato lemani per i vari gironi. Vittoria facile per lacoppia Sementa-Pattacini che nel primotempo hanno totalizzato un ragguardevole74%. Ecco a voi due “top” dei vincitori, ilprimo costruito personalmente ed il secondoelargito dagli avversari i quali però avevanoavuto il peggiore attacco. Il primo:

Dichiara Nord - tutti in prima:

� D 9 8 6� F 7 4� F 10 7

Pattacini � 10 7 Sementa� R 10 5 N � A F 4 3� R D 10 O E � 6 3 2� D 5 4 S � A 6 3 2� 9 8 6 3 � 5 2

� 7 2� A 9 8 5� R 9 8� A R D F

Il contro sull’apertura di 1 fiorigarantisce sette carte nei nobili e ilsuccessivo contro indicava 4 carte apicche. Dopo il S.A. di Pattacini cheindicava una bilanciata con fermo a cuori,sul 2 fiori di Nord Sementa ha dichiarato 2picche che è rimasto il contratto finale.Due picche fatte e “top” assoluto. Certo, sel’apertura fosse stata 1 S.A., la difesasarebbe stata più ardua. Ed ora il secondoche si potrebbe intitolare “Chi troppovuole...”

Dich. Nord - E-O in zona

� 9 6 5� 9 8 4 2� A 8 5 4� 9 4

� A D F 8 2 N � R 4 3� D 7 3 O E � A F� D 7 S � 10 9 3� A R D � F 10 8 6 5

� 10 7� R 10 6 5� R F 6 2� 7 3 2

Contratto 4 picche giocateindifferentemente da Est o da Ovest(apertura di 1 fiori forte e risposta acontrolli). Nel nostro caso era Ovest agiocare la mano e Nord ha attaccato di 9di cuori, un attacco fastidioso perché ildichiarante si rende conto che con attaccoa picche o a fiori si potevano realizzaredodici prese. Ma poiché in Mitchell le maniin più sono determinanti, Ovest dopo averbattuto due giri di atout ha sperato che chiaveva tre atout avesse anche tre fiori, ma lecarte non erano così per cui un down.Altre due coppie sono naufragate con lostesso attacco ma valeva ugualmente lapena tentare perché il 620 era poco piùdello zero. Gli attacchi della maggioranzasono stati a picche e a fiori.

In contemporanea a “Giochiamo” vi eraanche “Libriamo” per richiamarel’attenzione verso il libro economico etascabile. Erano presenti le più note CaseEditrici che con i loro stand hanno datovita alla più grande libreria d’Italia.Naturalmente vi era allestito anche unostand di libri di bridge. Madrina dellamanifestazione è stata Marina Ripa diMeana e fra gli autori a reclamizzare leloro opere vi era l’onnipresente VittorioSgarbi stavolta in veste idilliacainterpretando le sue “Poesie d’Amore”;Alberto Bevilacqua con il suo “Eros”.Gene Gnocchi con il “Culo di Sacchi”,Achille Occhetto con “Il Sentimento eLa ragione” e tanti altri. Ha chiuso gliincontri Mario Busi.

Non possiamo che congratularci con lasocietà sportiva Modena Bridge per averfatto tutto il possibile per avvalorare emettere in evidenza il nostro bel gioco. Ciauguriamo che il prossimo anno l’iniziativadi questa società e del comune di Modenaabbia una maggiore rispondenza. Forse, nonvi è stato un sufficiente battage pubblicitario.

Ida Pellegri

Modena come... Cannes

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Non era ancora arrivata primavera,ma il Palio non poteva aspettare;

aveva necessità di trovare una domenicasenza impegni di Campionato.

Il 26 febbraio doveva essere una datagiusta, ma non mi ero reso conto delFestival di Galzignano, attrazione d’élite edanarosa, per i consumati pendolari dellegrosse manifestazioni.

Ma la mia non può accogliere moltecoppe, né d’altronde sono auspicabili pernon turbare quell’atmosfera di semplicità esimpatia che la pervade.

Questo tipo di manifestazione che sipotrebbe chiamare “Combinata”, essendoprima a coppie e poi individuale, cerca daanni di portare l’esempio di come sipossono diversificare le gare, gratificandochi ha dichiarato il massimo del dichiarabileed ha mantenuto il contratto.

Quest’anno poi, mani preparate hannomesso un po’ di agitazione nei concorrenti,perché si trattava per lo più di bicolorinette rarissime, per la cui interpretazioneoccorrevano accorgimenti licitativi che il“Peacock System” contempla e risolve inattacco ed in difesa senza incertezza evelocemente.

Un tranello in cui sono caduti tutti èstato inserito in due mani in cui la linea, inpossesso di 27/28 p.o., spara 3 S.A. suapertura di 1 S.A. senza verificare icontrolli e gli avversari che hanno saputocontrogiocare bene hanno avuto la meglio.

La prima fase del Palio, quella a coppie, èstata vinta dalla coppia Giorgia Marzadurie Fabio Andraghetti, seguita da CarlaSoldati e Piergiorgio Stazzari, da BiancaGavazza e Olga Di Biase e da DorianaMichelini e Angelo Saccaro, che hannodisputato la finale individuale in un incontrodi 14 mani in duplicato.

La vittoria è andata a Fabio Andraghettiche si è aggiudicato anche il premio di unasettimana gratuita in Valgardena, offerto dalCentro Vacanze, al secondo posto

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I vincitori dellafinale individuale:Fabio Andraghetti(al centro), PiergiorgioStrazzari e GiorgiaMarzaduri, classificatirispettivamente alprimo, secondo eterzo posto.

Una veduta della sala durante la disputa del Memorial Chiodini.

PalioPrimaveraPeacock

Piergiorgio Strazzari e al terzo GiorgiaMarzaduri.

Sono stati premiati con doni offerti dallasignora Daniela Sandrolini i più giovani ed

Sono due anni che Andrea Chiodini èmancato. Di ritorno da Salsomaggiore,

vicino al “suo”circolo, dopo aver, comequasi tutte le notti, ritirato dall’edicola diPorta S. Vitale, il Resto del Carlino fresco distampa, ci ha improvvisamente lasciati,attoniti ed increduli.

Per ricordarlo nel modo che a lui avrebbefatto più piacere, alcuni, fra i tanti amicibolognesi, hanno voluto ritrovarsi eraccogliere attorno ai tavoli, messigentilmente a disposizione dal C.R.B. Circolodella Cassa di Risparmio di Bologna tantiappassionati convenuti da da tutta laregione e alcuni dei suoi allievi che con luiavevano raccolto allori sportivi, masoprattutto entusiasmo e umanità.

Ecco quindi, in una giornata uggiosa diuna primavera balorda, un bel “Mitchellone”su quattro gironi uno dei quali dedicato

agli allievi. Più di 100 le coppie partecipanti,per un risultato sportivo che ha vistoprevalere la titolata coppia Facchini-Zucchelli davanti a Cesari-Tamburrini,mentre fra gli allievi hanno prevalsoBonaveri-Pomi su Costa-Costa.

Al di là dei degnissimi vincitori,lasciatemi dire, rischiando la retorica, cheha “vinto” il Bridge, inteso come momentodi aggregazione ed amicizia.

Un grazie ai disinteressati organizzatoriNicola Gentile, Luciano Canducci,Piergiorgio Strazzari ed Elena Cassani,coadiuvati da Lilli Boschi e RosaliaDominici. Un particolare grazie aFrancesco Natale che, a titolo amichevole,ha diretto con la consueta professionalità ea tutti gli sponsor (associazioni bridge, dittee privati) che hanno voluto farsi ricordarenell’occasione con bellissimi premi d’onore.

A tutti un arnvederci al prossimo annoancor più numerosi!!!

Ciao Chiodo.

i meno giovani.Nessuno è andato a casa con la

bocca amara per via dei Rocher offertidalla Ferrero.

Il Memorial Chiodini

Franco Pavone

Angelo Saccaro

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Con atto del 20 febbraio 1995 il Procuratore Federale deferiva alGiudice Arbitro Nazionale il tesserato Cesare Balduzzi per aver ri-volto, in occasione del torneo a coppie mitchell svoltosi il 5/11/94presso il Circolo Bridge Loreto, una frase ingiuriosa nei confronti del-l’avversario, con ciò violando l’art. 1 del R.G.F.

Nei termini assegnati il deferito ha fatto pervenire memoria difen-siva nella quale rigetta la contestazione affermando che, nella circo-stanza, venne provocato dal De Palma in misura almeno pari allasua reazione. Riferisce, inoltre, di essere stato giudicato dal Collegiodei Probiviri del Circolo di appartenenza.

All’odierna riunione sono comparsi:– l’incolpato che si è riportato alla memoria dell’11/3/95 richiedendoil proscioglimento da ogni addebito;– l’arbitro della manifestazione Vitty Benino che ha confermato lasua relazione del 19/11/94;– il tesserato Lucio Gallina che ha precisato che nella circostanzanon vi fu alcuna provocazione da parte del De Palma;– il tesserato De Palma Vincenzo che si è riportato all’esposto del16/11/94;

– il Procuratore Federale il quale ha concluso per il riconoscimen-to di responsabilità del deferito in ordine all’addebito contestato eper la condanna del medesimo alla sanzione della deplorazione.

Il G.A.N., letti gli atti allegati al deferimento e la memoria difensivae tenuto conto delle risultanze dibattimentali, ritiene sussistente lacontestazione mossa a Cesare Balduzzi e, pertanto, la violazione daparte di quest’ultimo dell’art. 1 del R.G.F.

In ordine alla materialità dell’accaduto non sussistono dubbi,anche per l’esplicita ammissione dell’incolpato, né risulta provataalcuna provocazione che, comunque, non giustificherebbe il com-portamento oggetto della contestazione da parte del ProcuratoreFederale.

Non sorgono dubbi circa la portata ingiuriosa ed offensiva dellafrase profferita, onde appare equa, tenuto conto anche del lealecomportamento del deferito che ha riconosciuto l’addebito scusan-dosi con l’avversario, la sanzione di cui al dispositivo.

Il G.A.N. delibera di infliggere a Cesare Balduzzi la sanzione delladeplorazione e lo condanna, altresì al pagamento delle spese delprocedimento che determina in L. 150.000. Dispone che la presentedecisione venga pubblicata sulla rivista Bridge d’Italia, una voltadivenuta definitiva.

Milano, 6 aprile 1995II Giudice Arbitro Nazionale avv. Alfredo Mensitieri

* * *

Il Procuratore Federale, con atto del 20 febbraio 1995, nel conte-stare ad Alberto Moroni la violazione dell’art. 1 del R.G.F. “per averabbandonato la gara in segno di protesta avverso una decisionearbitrale”, durante lo svolgimento del torneo a coppie mitchell svolto-si il 2/12/94 presso il Circolo Sociale di Voghera, chiedeva al Giu-dice Arbitro Nazionale di procedersi nei confronti del predetto tesse-rato.

L’incolpato ha fatto pervenire memoria difensiva nella quale so-stanzialmente non contesta l’accaduto, ma evidenzia che non erasua intenzione protestare avverso una decisione arbitrale.

Alla riunione del 6 aprile è comparso il solo Procuratore Federale,avendo il Moroni comunicato il suo impedimento a partecipare, ilquale ha concluso per l’affermazione di responsabilità del deferito e

per la condanna del suddetto alla sanzione di mesi uno di inibizionein considerazione del sincero rincrescimento mostrato dal deferito edelle scuse dallo stesso formulate con la lettera del 28/3/95.

Il G.A.N. rileva che sussiste l’addebito contestato al deferito e,quindi, la violazione dell’art. 1 del R.G.F. Il Moroni, così come riferitodal direttore di gara e per sua esplicita ammissione, ebbe ad abban-donare la competizione prima del termine della stessa senza alcunagiustificazione.

Ai fini della determinazione della sanzione si deve tener conto siache l’incolpato ebbe ad allontanarsi in segno di protesta avverso ladecisione arbitrale, nonostante gli inviti volti a farlo recedere da taledecisione, sia del nocumento apportato al regolare svolgimento deltorneo. Va però tenuto in considerazione il successivo comporta-mento di pentimento e rincrescimento per l’accaduto.

Per quanto innanzi, delibera di infliggere al tesserato Alberto Mo-roni la sanzione di mesi uno di inibizione con la condanna dello stes-so al pagamento delle spese del procedimento che determina in L.150.000.

Dispone, infine, che la presente decisione, una volta divenutadefinitiva, sia pubblicata sulla rivista Bridge d’Italia.

Milano, 6 aprile 1995II Giudice Arbitro Nazionale avv. Alfredo Mensitieri

* * *

Con atto del 20 febbraio 1995 il Procuratore Federale deferiva alGiudice Arbitro Nazionale il tesserato Fabrizio Catarsi per avere, nelcorso del torneo a coppie mitchell del 20/10/94, “tenuto un compor-tamento non educato, provocatorio ed offensivo nei confronti degliavversari; in particolare mettendo immotivatamente in discussione laloro correttezza: suggerendo al vivo la linea di gioco e utilizzando untono e un linguaggio non consoni nei confronti degli altri giocatori”,con ciò violando l’art. 1 del R.G.F.

Nei termini assegnati l’incolpato non ha fatto pervenire alcuna me-moria difensiva ma ha chiesto un rinvio del dibattimento per le sueprecarie condizioni di salute, allegando certificato medico.

All’odierna riunione il Procuratore Federale ha chiesto procedersinei confronti del tesserato sia perché nel procedimento disciplinarenon è previsto né sarebbe compatibile con la ratio di questo giudizioal rinvio in caso di impedimento, come è dimostrato dal fatto che l’in-colpato ha facoltà non solo di farsi difendere ma anche di farsi rap-presentare, facoltà quest’ultima che tende appunto ad assicurare lapienezza di difesa anche nell’ipotesi di impedimento, sia comunqueperché il motivo addotto non denota un reale impedimento (certifica-to medico).

Il G.A.N. dispone procedersi nel dibattimento, ritenendo fondata larichiesta.

Il Procuratore Federale ha concluso per il riconoscimento di re-sponsabilità dell’incolpato e per la condanna dello stesso alla san-zione della sospensione per mesi due e giorni 10, attesa anche larecidiva.

Il G.A.N., letti gli atti allegati al deferimento, ritiene sussistentel’addebito ascritto al tesserato Fabrizio Catarsi. Dalla relazione del-l’Arbitro Maurizio Di Sacco e dall’esposto della sig.ra FrancescaStoppini è emerso in maniera inequivocabile che, nella circostanzadel torneo a coppie mitchell del 20/10/94, il deferito tenne il compor-tamento precisato nell’atto di contestazione del 20/2/95.

Per quanto innanzi il G.A.N. delibera di infliggere a Fabrizio Ca-

Giudice Arbitro Nazionale

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tarsi l’inibizione per mesi due e giorni 10, attesa la sussistente recidi-va, e lo condanna al pagamento delle spese processuali che deter-mina in L. 150.000. Dispone che la presente decisione, una voltaritenuta definitiva, venga pubblicata sulla rivista Bridge d’Italia.

Milano, 6 aprile 1995II Giudice Arbitro Nazionale avv. Alfredo Mensitieri

* * *

Con atto del 20 febbraio 1995 il Procuratore Federale deferiva alGiudice Arbitro Nazionale il tesserato Francesco Farisano per averpronunciato, in occasione di un intervento arbitrale, ad alta voce, nelcorso del torneo svoltosi dal 9 al 17 gennaio 1995 al Circolo Mala-spina Sporting Club, una frase ingiuriosa, con ciò violando l’art. 1 delR.G.F.

Nei termini assegnati l’incolpato non ha fatto pervenire alcuna me-moria difensiva.

All’odierna riunione sono comparsi:– l’incolpato, assistito dal proprio legale, al quale il Giudice ArbitroNazionale ha preliminarmente contestato la recidiva e che ha fattopresente d’esser stato, nella circostanza, provocato dall’avversario;– gli Arbitri della manifestazione Mirella Sabarini e Ruggero Venier iquali hanno precisato che la frase ingiuriosa era stata rivolta generi-camente agli avversari poiché uno di questi insistentemente conte-stava una spiegazione data dal Farisano che non riteneva corri-spondente alle carte da quest’ultimo possedute. Hanno fatto presen-

te altresì che la frase fu profferita a voce così alta da essere udita datutti i giocatori presenti nella sala:– il Procuratore Federale il quale ha concluso per il riconoscimentodell’addebito e per la condanna dell’incolpato alla sanzione di 1 me-se di inibizione.

Il G.A.N., letti gli atti allegati al deferimento, tenuto conto delle ri-sultanze dibattimentali, ritiene sussistente la contestazione mossa alFarisano e, pertanto, la violazione da parte di quest’ultimo dell’art. 1del R.G.F,

Dalla relazione degli Arbitri e dalle dichiarazioni degli stessi resein questa sede emerge chiaramente la responsabilità dell’incolpa-to.

Non sorge alcun dubbio circa la portata ingiuriosa, offensiva e vol-gare della frase profferita. Nessun rilievo può essere dato alla tesidifensiva in quanto alcuna provocazione è stata messa in atti dagliavversari, come è risultato dalle dichiarazioni degli Arbitri.

Per quanto attiene la sanzione questa deve essere proporzionataalla gravità dell’infrazione, alla platealità della stessa e della sussi-stente recidiva.

Per questi motivi il G.A.N. delibera di infliggere al tesserato Fran-cesco Farisano la sanzione dell’inibizione per mesi uno e lo condan-na al pagamento delle spese del procedimento che determina in L.150.000. Dispone che la presente decisione sia pubblicata, unavolta divenuta definitiva, sulla rivista Bridge d’Italia.

Milano, 6 aprile 1995II Giudice Arbitro Nazionale avv. Alfredo Mensitieri

Federazione Italiana Gioco Bridge

Regolamento Organizzatori GarePARTE PRIMA - DELL’ALBO ORGANIZZATORI FEDERALI

CAPO I - ISCRIZIONE E CANCELLAZIONE

Art. 1 - GeneralitàTutte le gare di bridge patrocinate, promosse, disputate sotto l’egida

della F.I.G.B., o comunque da questa espressamente autorizzate, quandonon siano organizzate dalla stessa direttamente, da Società Affiliate o daEnti Aggregati possono essere organizzate da Organizzatori autorizzati ericonosciuti dalla F.I.G.B. attraverso una particolare abilitazione.

Tutte le predette manifestazioni debbono essere organizzate e disputatenel rispetto delle leggi e dei regolamenti federali.

Il rispetto della previsione del comma precedente e requisito essenzialeper l’omologa da parte della F.I.G.B. dei risultati e delle classifiche dellegare e per l’attribuzione dei punteggi.

Tutti gli Affiliati, i Tesserati e gli Enti Aggregati della F.I.G.B. sono tenutialla conoscenza e alla osservanza delle disposizioni dettale dal precedentecomma.

Art. 2 - AbilitazioneLa autorizzazione ed il riconoscimento, e quindi l’abilitazione, di cui al-

l’articolo precedente si ottengono attraverso l’iscrizione all’Albo Organizza-tori Federali, istituito dalla FI.G.B..

Art. 3 - Albo Organizzatori FederaliL’Albo è custodito presso la Segreteria Generale e tenuto sotto il control-

lo di un Coordinatore, è pubblico e può essere consultato dagli Affiliati, da-gli Enti Aggregati, dagli iscritti e dagli iscritti agli Albi Arbitri Federali e In-segnanti Federali.

Hanno diritto all’iscrizione all’Albo tutti coloro che abbiano conseguito laqualifica di Organizzatore Federale.

In tale Albo gli aventi diritto saranno iscritti con numero d’ordine progres-sivo, suddivisi nelle varie categorie di competenza.

Il conseguimento della qualifica di Organizzatore Federale è subordinata

al possesso dei requisiti indicati al successivo art. 6), all’adempimentodegli oneri indicati al successivo art. 8), al parere favorevole dell’appositaCommissione di cui al successivo art. 18), nonché all’approvazione delConsiglio Direttivo della F.I.G.B., che al riguardo decide con giudizio insin-dacabile e senza obbligo di motivazione.

Gli elenchi degli Organizzatori Federali aggiornati al 30 novembre saran-no pubblicati annualmente sulla Rivista Bridge d’Italia o su un allegato del-la stessa.

Art. 4 - Iscrizione all’AlboL’iscrizione all’Albo è deliberata dal Consiglio Federale ed è effettuata a

cura della Segreteria Federale, sotto il controllo del Coordinatore.L’iscrizione è deliberata tenuto conto del numero delle abilitazioni già

concesse, e ciò in rclazione sia alla necessaria tutela degli iscritti, sia alleesigenze e alle opportunità oggettive legate alla diffusione della praticabridgistica e alla soddisfazione delle aspettative degli interessati a questatipologia di servizio bridgistico.

L’iscrizione all’Albo implica la conoscenza da parte degli iscritti del pre-sente Regolamento e l’obbligo di rispettarlo.

Art. 5 - Quota di iscrizione all’AlboIl Consiglio Federale determinerà ogni anno il costo della quota di iscri-

zione all’Albo per l’anno successivo, differenziandola, ove lo ritenga oppor-tuno, per le varie categorie di competenza territoriale.

Le quote dovranno essere versate entro il giorno 30 novembre successi-vo alla data della delibera alla Segreteria Federale, che provvedere ad in-viare entro il giorno 31 dicembre la Tessera Federale comprovante la rego-larità del tesseramento a sensi dell’Art. 9 dello Statuto Federale e dell’Art.140 del Regolamento Organico, nonché la regolarità dell’iscrizione all’Albo.

Il mancato versamento della quota annuale comporterà la temporaneasospensiva dall’iscrizione all’Albo e dell’esercizio della attività professiona-le, che resta quindi inibito, sino alla regolarizzazione del versamenio.

Ove l’inadempienza perdurasse oltre il 31 marzo successivo si provve-

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derà alla cancellazione dell’inadempiente dall’AIbo a mente del successivoart. 12.

Il mancato pagamento della quota federale comporta violazione dei do-veri statutari dei tesserati e conseguente deferimento agli Organi dellaGiustizia Sportiva.

La regolarità dell’iscrizione all’Albo è comprovata dalla apposita TesseraFederale rilasciata dalla Segreteria della F.I.G.B. e valida per l’anno del ri-lascio.

Art. 6 - Requisiti per l’iscrizionePossono essere iscritti all’Albo Organizzatori coloro che abbiano com-

piuto il ventiseiesimo anno di età, abbiano superato con esito favorevole ilcolloquio con l’apposita Commissione, di cui al successivo art. 18, e sianoin possesso dei seguenti requisiti:

a) siano cittadini italiani;b) non abbiano riportato condanne per delitto doloso o per contravven-

zione alle norme di pubblica sicurezza; non siano stati dichiarati falliti o in-seriti nel bollettino dei protesti:

e) non abbiano riportato squalifiche o ricevuto inibizioni da parte dellaF.I.G.B., del C.O.N.I. o di altre Federazioni Sportive superiori a sei mesi;

d) non abbiano comunque riportato squalifiche o ricevuto inibizioni daparte della F.I.G.B., del C.O.N.I o di altre Federazioni Sportive nel periododi cinque anni antecedente la presentazione della domanda di iscrizioneall’Albo;

e) non abbiano procedimenti disciplinari o sanzioni disciplinari o carichipendenti ordinari in corso.

Il possesso dei requisiti di cui al comma precedente deve essere dichia-rato con autocertificazione dall’interessato al momento della presentazionedella domanda.

La mancanza iniziale, accertata dopo l’iscrizione, o il venir meno succes-sivamente anche di uno solo dei requisiti di cui al comma precedente com-porta l’immediata cancellazione dall’Albo.

Art. 7 - AdempimentiPossono essere iscritti all’Albo Organizzatori Federali tutti coloro che, in

possesso dei requisiti di cui all’articolo precedente, abbiano prestato infavore della F.I.G.B. fideiussione bancaria con diritto di escussione imme-diata, nella misura che sarà stabilita, con delibera annuale, dal ConsiglioFederale, sentito il parere del Coordinatore.

La fideiussione deve essere rilasciata per l’intera durata del periodo diiscrizione all’Albo e comunque fino alla chiusura delle partite relative all’ulti-ma manifestazione organizzata dall’iscritto.

La remissione della fideiussione dovrà in ogni caso essere deliberata dalConsiglio Federale della F.I.G.B. nella prima riunione successiva.

Art. 8 - Domanda di iscrizioneLe domande di iscrizione all’Albo debbono essere presentate dagli inte-

ressati alla Segreteria federale e debbono essere corredate da:a) dichiarazione sotto la propria responsabilità di avere i requisiti previsti

dal presente Regolamento;b) parere favorevole dei Presidenti del Comitato Provinciale e Regionale

di competenza in relazione alla residenza;e) certificazione fideiussoria.L’eventuale parere contrario dei Presidenti del Comitato Provinciale e

Regionale deve essere motivato e può essere impugnato dall’interessatoavanti il Consiglio Federale, che deciderà al riguardo insindacabilmente esenza obbligo di motivazione.

Art. 9 - Cancellazione dall’AIboLa Cancellazione dall’Albo è deliberata dal Consiglio Federale ed è ef-

fettuata dalla Segreteria Federale, sotto il controllo del Coordinatore, oltreche per il venir meno dei requisiti di cui al precedente art. 6), a seguito di:

a) richiesta dell’iscritto:b) mancato esercizio dell’attività;c) mancato pagamento della quota federale;d) radiazione.A tutti gli effetti la cancellazione diviene efficace dalla data della delibera

del Consiglio Federale, ad eccezione del caso previsto dalla lettera a), incui diviene efficace dalla data del ricevimento della richiesta da parte dellaSegreteria Federale.

Della cancellazione deve essere data notizia all’interessato mediante let-tera raccomandata con ricevuta di ritorno e successivamente pubblicata suBridge d’Italia.

Art. 10 - Cancellazione a richiestaCiascun iscritto può richiedere la cancellazione dall’AIbo inviando la re-

lativa richiesta alla Segreteria Federale; la richiesta inviata oltre il terminedel 30 settembre non esonera dal pagamento della quota federale dell’an-no successivo.

Art. 11 - Cancellazione per mancato esercizioIl mancato esercizio della attività da parte di un iscritto per un periodo

superiore a un anno, salvo che abbia partecipato comunque ai corsi di ag-giornamento professionale, comporterà la cancellazione dall’AIbo.

L’esercizio della attività è comprovato dalla trasmissione dei resocontidelle manifestazioni, in una ai referti e alle relazioni arbitrali, quando ven-gano organizzati tornei.

È considerato mancato esercizio della attività l’aver disertato la parteci-pazione ai Corsi di Aggiornamento per un biennio.

Art. 12 - Cancellazione per mancato pagamento della quota federaleIl mancato pagamento della quota federale entro i termini previsti equi-

vale al mancato rinnovo dell’iscrizione all’Albo e comporta la cancellazionedallo stesso.

Art. 13 - Cancellazione per radiazioneLa radiazione dalla F.I.G.B., comminata dai competenti Organi Federali,

comporta l’automatico annullamento della abilitazione e la radiazione conconseguente cancellazione dall’Albo

Art. 14 - ReiscrizioneLa reiscrizione all’Albo formulata da chi ne sia stato cancellato, salvo i

casi previsti dai precedenti art. 12) e 13) che ne inibiscono la possibilità,viene deliberata dal Consiglio Federale.

Per la domanda di reiscrizione vigono le disposizioni dettate dal prece-dente art. 8 ed essa deve essere inoltre corredata dal parere consultivo delCoordinatore del’Albo.

Art. 15 - SospensioneLa sospensione dall’attività federale, comminata dagli Organi della Giu-

stizia Sportiva, comporta automaticamente la sospensione dall’eserciziodell’attività dell’organizzazione, che può peraltro essere autonomamentecomminata anche dalla Commissione di Disciplina Sportiva a mente delsuccessivo art. 33).

CAPO II - ORGANI E ATTRIBUZIONIArt. 16 - Coordinatore

II Coordinatore dell’Albo Organizzatori Federali è nominato dal ConsiglioFederale all’inizio del proprio mandato, dura in carica per l’intero quadrien-nio olimpico e decade automaticamente allo scadere del termine dellostesso. Decade altresì in ogni caso di decadenza anticipata del ConsiglioFederale e in tal caso il successore rimarrà in carica per il residuo terminedel quadriennio olimpico.

Il Coordinatore è responsabile della tenuta dell’Albo ed adempie altresìai compiti indicati nel presente Regolamento.

L’incarico è incompatibile con l’esercizio delle attività di Organizzatore,che deve in ogni caso rimanere sospeso per tutta la sua durata: l’incaricopuò essere revocato dal Consiglio Federale.

Art. 17 - Commissione Albo OrganizzatoriLa Commissione è nominata dal Consiglio Federale al momento del suo

insediamento ed è composta dal Coordinatore dell’Albo, che la presiede,dal Segretario Generale e dal Direttore Operativo o dal Responsabile delSettore Tecnico della F.I.G.B.

La Commissione dura in carica per l’intero quadriennio olimpico e deca-de automaticamente con la decadenza degli Organi federali.

La Commissione assume le attribuzioni e svolge i compiti previsti dalpresente Regolamento.

Art. 18 - Parere della CommissioneDopo la presentazione della domanda di iscrizione l’interessato è sotto-

posto ad un colloquio con la Commissione che ne valuterà l’idoneità edesprimerà in via riservata al Consiglio Federale il proprio parere.

Il parere espresso dalla Commissione è di carattere consultivo e il Con-siglio Federale potrà deliberare a suo insindacabile giudizio l’iscrizioneall’Albo.

Nel deliberare l’iscrizione all’Albo il Consiglio Federale determinerà altre-sì i limiti di competenza territoriale nell’ambito dei quali riscritto potrà svol-gere la propria attività.

Art. 19 - Corsi di AggiornamentoVengono organizzati periodicamente, a cura della Commissione Albo

Organizzatori, con cadenza almeno annuale, corsi di aggiornamento pro-fessionale.

Gli argomenti, i temi e le modalità di svolgimento dei corsi verranno sta-biliti dalla Commissione e saranno comunicati in una a tutte le altre notizieutili con apposita circolare agli iscritti.

La partecipazione ai corsi, in ragione di almeno uno all’anno, è da rite-nersi obbligatoria per gli iscritti all’Albo.

Art. 20 - Controllo dell’attivitàLa Commissione Albo Organizzatori Federali è deputata al controllo e al

coordinamento della attività degli iscritti all’Albo in modo da consentire unordinato svolgimento della stessa.

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Tutte le richieste di organizzazione di manifestazioni, che non siano sem-plici Tornei di Bridge, per i quali vige l’apposito Regolamento, debbono es-sere trasmesse alla Commissione, unitamente al programma dettagliato,con indicazione dei costi per i partecipanti, almeno novanta giorni primadell’evento stesso.

Art. 21 - Approvazione delle manifestazioniLa Commissione verificato il rispetto delle normative sulle concomitanze,

dettate dal Regolamento Campionati e Tornei, e concesse se del caso leeventuali deroghe, richieste dalla specificità e dalla tipologia delle manife-stazioni, sentito il parere del Presidente del Comitato Regionale territorial-mente competente e sentito, se del caso il richiedente per eventuali chiari-menti, approverà o non approverà la manifestazione stessa.

In caso di approvazione la Commissione trasmetterà una copia del pro-gramma alla Segreteria per la pubblicazione obbligatoria sulla Rivista Brid-ge d’Italia ed un’altra al Delegato ai Campionati e Tornei per l’inserimentonel Calendario ufficiale.

Art. 22 - AdempimentiLa Segreteria federale, non appena ricevuta la comunicazione di appro-

vazione della manifestazione da parte della Commissione, provvederà adarne comunicazione al richiedente, che entro i successivi dieci giorni do-vrà inviare alla Segreteria la quota di pubblicazione, stabilita annualmentedal Consiglio Federale.

Art. 23 - Mancata approvazione della manifestazioneIn caso di mancata approvazione della manifestazione la Commissione

trasmetterà tutto l’incarto alla Segreteria Federale, che provvederà a darnecomunicazione immediata al richiedente.

La mancata approvazione, per ragioni diverse da situazioni legate al Ca-lendario o a concomitanze, che non è impugnabile, può essere reclamataal Consiglio Federale entro dieci giorni dalla comunicazione della Segrete-ria. Il Consiglio decide insindacabilmente.

Art. 24 - Richieste tardiveLe richieste tardive potranno anche non essere accettate dalla Commis-

sione laddove comportassero difficoltà di inserimento nel Calendario in re-lazione alla concomitanza con altri eventi. In ogni caso e comunque il dirit-to di priorità delle richieste sarà determinato in relazione alla data di ricevi-mento.

PARTE SECONDA - DEGLI ISCRITTICAPO I - ESERCIZIO DELL’ATTIVITÀ

Art. 25 - GeneralitàL’attività dell’Organizzatore Federale può essere svolta sul territorio na-

zionale ed è diretta a bridgisti italiani o comunque residenti in Italia.Il Consiglio Federale può inoltre attribuire la qualifica di Organizzatore

Internazionale a quegli iscritti che ne abbiano i requisiti di idoneità, che in-tendano svolgere la propria attività anche all’estero o che, pur svolgendolain Italia, rivolgano tale loro attività a bridgisti stranieri non residenti in Italia.

I requisiti di idoneità, di cui al precedente capoverso, vengono valutatidal Consiglio Federale a proprio insindacabile giudizio.

CAPO II - DIRITTI E DOVERIArt. 26 - Diritti degli iscritti

Gli iscritti all’Albo hanno diritto di fregiarsi del titolo di Organizzatore Fe-derale di manifestazioni di bridge.

Agli Organizzatori competono per la loro attività compensi e indennità acarico dei partecipanti alle manifestazioni da loro organizzate e/o dellestrutture presso cui si svolgono.

Tali compensi e indennità sono liberamente concordati tra le parti. Nelcaso in cui l’Organizzatore rinunci al suo compenso, il ricavo deve esseredestinato, previa autorizzazione del Coordinatore, alla promozione del brid-ge o versato in beneficenza.

Art. 27 - Doveri degli iscrittiGli iscritti debbono osservare le normative dettate dal presente Regola-

mento, oltre che quelle dettate dallo Statuto Federale, dal RegolamentoOrganico e dagli altri Regolamenti della F.I.G.B.

Gli iscritti all’Albo possono svolgere la loro attività organizzativa bridgisti-ca solamente in manifestazioni patrocinate dalla F.I.G.B., o da questa au-torizzate, e nell’ambito delle stesse.

Gli iscritti all’Albo debbono curare, sotto la propria personale diretta re-sponsabilità, che le manifestazioni da loro organizzate siano gestite secon-do le regole e le normative della F.I.G.B. e in particolare debbono curareche:

a) tutti i partecipanti italiani ai tornei e ai corsi di bridge siano tesseratipresso la F.I.G.B.;

b) siano applicati i Regolamenti di gara e di insegnamenti della F.I.G.B.;c) siano trasmessi i risultati e le classifiche dei tornei alla Segreteria del-

la F.I.G.B. per la pubblicazione dei punteggi a coloro che ne avranno ac-quisito il diritto;

d) siano trasmessi alla Segreteria della F.I.G.B. i referti e le relazioni digara.

Non è consentito agli iscritti svolgere alcuna attività di organizzazionebridgistica, in qualunque modo esplicata, al di fuori o in contrasto con leprevisioni del presente Regolamento salvo deroga espressamente rilascia-ta per iscritto dal Coordinatore dell’Albo e ratificata dal Consiglio Federale.

Art. 28 - Prestazioni gratuitePer la divulgazione e la promozione del bridge gli Organizzatori potran-

no prestare la loro opera gratuitamente nel caso in cui intervengano parti-colari ragioni di interesse sociale e culturale.

Art. 29 - IncompatibilitàLa qualifica di Organizzatore Federale, conseguita con l’iscrizione all’Al-

bo Organizzatori Federali non comporta incompatibilità assoluta con laqualifica di Arbitro e l’iscrizione all’Albo Arbitri Federali, ma incompatibilitàrelativa, nel senso che le due funzioni non possono essere contestuali ocontemporanee.

La qualifica di Organizzatore Federale e la iscrizione all’Albo Organizza-tori Federali è peraltro assolutamente incompatibile con qualsiasi caricaFederale e con la carica di Presidente, Vice Presidente, Segretario, Teso-riere, Presidente e membro del Collegio Probiviri di Società Sportiva.

CAPO III - ETICA E DISCIPLINAArt. 30 - Generalità

Gli iscritti all’Albo Organizzatori Federali sono tenuti, come tutti i tessera-ti F.l.G.B., all’osservanza delle norme etico-comportamentali dettate dalleleggi e dai regolamenti federali.

In particolare gli iscritti all’Albo dovranno mantenere uno specchiatocomportamento nel rigido rispetto dei criteri deontologici che sottendono sialo svolgimento dell’attività di organizzazione di una manifestazione di brid-ge, che deve essere sempre ispirato ai fondamentali concetti della diligen-za, della competenza e della massima professionalità, sia l’appartenenzaalla categoria degli organizzatori federali di bridge, nei confronti dei parteci-panti alle manifestazioni, dei colleghi, della Federazione e dei suoi organi,rappresentanti e tesserati in genere e dei terzi.

La vigilanza del rispetto delle norme deontologiche è demandata allaCommissione di Disciplina.

Art. 31 - Commissione di DisciplinaLa Commissione di Disciplina è nominata dal Consiglio Federale, e pre-

sieduta dal Coordinatore dell’Albo e composta da altri due membri scelti trai componenti del Collegio Nazionale Gare.

La Commissione è nominata alll’inizio del mandato del Consiglio Fede-rale e dura in carica per il medesimo quadriennio olimpico.

In caso di vacanza verranno operate le surrogazioni da parte del Con-siglio Federale.

Art. 32 - Competenza della CommissioneLa Commissione giudica su tutti i comportamenti degli insegnanti che

coinvolgano aspetti deontologici o che comunque abbiano, o possanoavere, riflessi sulla attività professionale loro o altrui.

Il giudizio cui fosse sottoposto l’iscritto all’Albo presso gli Organi di Giu-stizia della F.I.G.B., qualunque esito avesse, non inibisce l’eventuale suc-cessivo autonomo intervento e conseguente giudizio ed eventuale provve-dimenti della Commissione di Disciplina.

La decisione della Commissione, qualunque esito avesse il procedimen-to, non inibisce l’avvio della azione disciplinare ordinaria da parte del Pro-curatore Federale di sua iniziativa o ad istanza di parte.

Art. 33 - Procedura e ProvvedimentiLa Commissione, previa audizione dell’interessato, svolte le indagini che

riterrà opportune ed acquisiti gli atti e i documenti che riterrà utili, in caso dimancato proscioglimento, potrà comminare le seguenti sanzioni:

a) Richiamo, che consiste in un avvertimento scritto a non ricadere piùnell’errore;

b) Censura. che consiste nella diffida a non ricadere nella trasgressione;c) Sospensione, sino a sei mesi, dall’attività di arbitraggio;d) Cancellazione dall’Albo.Le sanzioni di cui ai punti b), c) e d) comportano la restituzione del com-

penso percepito.I provvedimenti della Commissione di Disciplina sono immediatamente

esecutivi e debbono essere notificati a mezzo di raccomandata con ricevu-ta di ritorno ai sottoposti a giudizio, debbono essere annotati sulla schedadi curriculum personale e debbono essere comunicati al Presidente dellaF.I.G.B., ai Presidenti dei Comitati Regionali competenti e al ProcuratoreFederale.

I provvedimenti di cui alle lettere c) e d) debbono essere pubblicati sullaRivista Bridge d’Italia e comunicati agli iscritti agli Albi Arbitri e InsegnantiFederali.

Avverso i provvedimenti della Commissione è ammesso ricorso, entrotrenta giorni dalla data della notifica, al Comitato Esecutivo della F.I.G.B.

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CAMPIONATO ITALIANO A SQUADRE MISTE 1995DIVISIONE NAZIONALE E REGIONALE

Composizione delle squadre: Le squadre potranno essere composte al massimo da 6 giocatori più un eventua-le capitano non giocatore e al tavolo dovranno sedere sempre due coppie miste.Scadenza delle iscrizioni: Divisione Nazionale: 20 settembre 1995; Divisione Regionale 30 settembre 1995Date di svolgimento: Divisione Nazionale: 29 ottobre-2 novembre 1995; Divisione Regionale: fase provinciale:verranno stabilite dai Fiduciari Regionali; fase regionale: 27-29 ottobre 1995.Composizione dei gironi della Divisione Nazionale: II relativo sorteggio, cui potranno presenziare i Presidentidegli Affiliati interessati o loro delegati autorizzati, verrà effettuato presso la Segreteria Generale della F.I.G.B. ilgiorno 26 settembre alle ore 11.00.Divisione Regionale: Verrà organizzata dai Fiduciari Regionali che dovranno completare la fase provincialeentro il 15 ottobre 1995 ed inviarne immediatamente le classifiche alla Segreteria della F.I.G.B.Quote di iscrizione: Divisione Nazionale: L. 390.000; Divisione Regionale: L. 270.000. Le quote di iscrizione nonpotranno essere aumentate dagli Affiliati. Il mancato pagamento della quota entro la scadenza delle iscrizioniequivale alla mancata iscrizione e le squadre degli Affiliati inadempienti non potranno partecipare alla gara. ICampionati sono riservati ai Tesserati Agonisti in regola con il pagamento della quota 1995.INVIO FORMAZIONE E QUOTE:DIVISIONE NAZIONALE: ALLA SEGRETERIA F.I.G.B. - VIA C. MENOTTI, 11/C - 20129 MILANO.DIVISIONE REGIONALE: Al FIDUCIARI O COMITATI REGIONALI DI COMPETENZA.

COMPOSIZIONE DELLE SERIE 1995DIVISIONE NAZIONALE:

PRIMA SERIE: Bergamo - Firenze - Genova A.B. - Genova Bocciof200la - Messina - Padova - Romana Bridge -Bridge Roma - Segrate Malaspina - Torino Francesca - Treviso - Trieste.

SECONDA SERIE: Bologna (2) - Bolzano - Como - Fermo - Legnano - Livorno S.C. - Quadri Livorno - MilanoCanottieri Olona - Napoli Petrarca - Parma - Pavia B.C. - Perugia A.B. - Prato - Reggio Emilia - Romana Bridge(4) - Roma Top Bridge - Siena - Torino Asso Bridge (2) - Torino Idea Bridge.

TERZA SERIE: Alessandria - Bari - Bergamo - Bologna (3) - Brescia - Cagliari Quadrifoglio - Catania (2) - Crema- Ferrara (2) - Firenze (5) - Foggia - Genova - Gorizia - Milano A.B. (8) - Milano Moto Club - Monza (3) - NapoliA.B. (2) - Napoli Petrarca - Novara - Ostia - Padova (3) - Palermo A.B. (2) - Parma - Pavia B.C. - Perugia Bridge -Piacenza - Prato - Recanati - Reggio Calabria N. Ditto - Reggio Emilia (2) - Romana Bridge (3) - Bridge Roma (2)- Roma Eur (3) - Salerno - Segrate Malaspina - Teramo - Torino A.B. - Torino Asso Bridge (4) - Treviso - Trieste -Udine - Verona.

DIVISIONE REGIONALE: L’iscrizione è libera e senza limitazioni.

CAMPIONATO ITALIANO A COPPIE MISTE 1995DIVISIONE NAZIONALE E REGIONALE

Designazione delle coppie: Le formazioni che hanno diritto a partecipare ai Campionati di Divisione Nazionalefino a che non modificano i coimponenti, non perdono il loro diritto, salvo che per motivi disciplinati o di opportuni-tà, determinati dall’Affiliato di appartenenza; nel caso di disaccordo tra i componenti o di sostituzione di entrambio di loro passaggio ad altro Affiliato, il diritto a designare la formazione spetta all’Affiliato di appartenenza (art. 106del Regolamento Campionati e Tornei).Scadenza delle iscrizioni: Divisione Nazionale: 8 ottobre 1995; Divisione Regionale: 15 ottobre 1995.Date di svolgimento: Divisione Nazionale: 23-26 novembre 1995; Divisione Regionale: fase provinciale: verran-no stabilite dai Fiduciari o Comitati Regionali; fase interregionale: 24-26 novembre 1995.Composizione dei gironi di Divisione Nazionale: II relativo sorteggio, cui potranno presenziare i Presidentidegli Affiliati interessati o loro delegati autorizzati, verrà effettuato presso la Segreteria Generale della F.I.G.B. ilgiorno 18 ottobre 1995 alle ore 11.Quote di iscrizione: Divisione Nazionale L. 200.000; Divisione Regionale L. 120.000. Le quote di iscrizione nonpotranno essere aumentate dagli Affiliati. Il mancato pagamento della quota entro la scadenza delle iscrizioniequivale alla mancata iscrizione e le coppie degli Affiliati inadempienti non potranno partecipare alla gara. ICampionati sono riservati ai Tesserati Agonisti in regola con il pagamento della quota 1995.

INVIO FORMAZIONI E QUOTE:DIVISIONE NAZIONALE: ALLA SEGRETERIA F.I.G.B. - VIA C. MENOTTI, 11/C - 20129 MILANODIVISIONE REGIONALE: Al FIDUCIARI O COMITATI REGIONALI DI COMPETENZA.

COMPOSIZIONE DELLE SERIE 1995DIVISIONE NAZIONALE: Gli elenchi dettagliati verranno inviati agli Affiliati interessati.DIVISIONE REGIONALE: L’iscrizione è libera e senza limitazioni.

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AVELLINO - Torneo Regionale a coppie del25 aprile 1995. Svoltosi presso il Circolo delNuoto. Arbitri: S. Ilario e G. Lariccia. Coppie par-tecipanti: 120. Classifica finale: 1. Di Fluri M.-Zolzettich G. (SA); 2. Mensitieri MR.-MensitieriA. (NA); 3. Esposito R.-Gulia F. (Gaeta); 4. Fio-rani T.-Giordano F. (NA); 5. Santucci A.-MorettE. (PZ): 6. D’Andrea M.-Lignola P. (NA|: 7. Uc-cello S.-Di Bello S. (NA); S.Napoli V.-Napoli M.(SA); 8. Nesta E.-Palazzo NL. (CB); 10. De Mar-tinis D.-Chicoli A. (FG); 11. Guariglia ME.-Gua-riglia R. (NA); 12. Landi R.-Nigro P. (SA); 13.Boschetti M.-Bernardis G. (NA); 14. GuarigliaA.-Di Bello F. (NA); 15. Piero F.-Di Matteo N.(Aversa); 16. Martino M.-Giannettone U. (Sta-bia): 17. Esposito G.-Ruggiero G. (CE): 18. DePascale L.-De Mare F. (NA); 19. De Leo M.-D’Ascanio A. (FG); 20. Adinolfi R.-Gressani A.(SA); 21. Angrisano R.-Angrisano P. (Stabia);22. Pisani L.-Cavallo C. (CE); 23. Ragno A.-Monastero S. (SA); 24. De Roberto G.-D’Ago-stino U. (SA).

BRESCIA - “Trofeo Sandrini” Torneo Regio-nale a coppie del 14 maggio 1995. Svoltosipresso l’Hotel President di Roncadelle. Arbitri:F. Colizzi, M. Mai e F. Franceschelli. Coppie par-tecipanti: 125. Classifica finale: 1. Leali C.-Pa-sotti E. (BS); 2. Nozzoli D.-Testa V. (MI); 3. DiLuzio R.-Lomi B. (MI); 4. Nassano D.-GrimaldiF. (Voghera); 5. Baroni F.-Cervi R. (BS); 6. Car-tolari I.-D’Agostino U. (VR); 7. Lauricella A.-Gae-ti G. (BS); 8. Regali G.-Carminati M. (Crema):9. Panada W.-Zentilin P. (BS); 10. LanzarottiM.-Lanzarotti R. (Voghera); 11. Scaroni M.-Ra-mazzotti S. (BS); 12. Benedetti R.-Ferri F. (MI);13. Pigarelli D.-Veronese V. (VR); 14. Levi P.-Milovic M. (MI); 15. Cappello G.-Pezzola M.(Lodi); 16. Da Ponte A.-Grigolo U. (BL); 17.Bella G.-Carzaniga B. (Monza); 18. Carelli R.-Ronzullo A. (MI); 19. Lauricella E.-Lauricella M.(BS); 20. Pavin A.-Tagliabue L. (MI); 20. Hugo-ny F.-D’Avossa M. (MI); 22. Ongari R.-GolinelliG. (MN); 23. Pantusa P.-Bobbio G. (PV); 24.Lerda GC.-Ricca E. (TO); 25. Dotti Gheradi P.-Guelfi L. (BS); 26. Memini P.-Giordano A. (Gar-da).

FOGGIA - Torneo Regionale a coppie del 1°aprile 1995. Svoltosi presso l’Hotel President;Arbitri: V. Federella e A. Bonante. Coppie par-tecipanti: 132. Classifica finale: 1. Meo-DelGaudio (AV): 2. Guariglia A.-Guariglia R. (NA);3. Cassone V.-Ventriglia (CE); 4. Frontini-Lom-bardi (LE); 5. De Martinis D.-Chicoli A. (FG); 6.Chianese-Gigliotti (NA); 7. Mastropierro-De Can-dia (Molletta); 8. Fantini S.-Gallo A. (FG); 9.Gulia-Esposito (Gaeta); 10. Di Pietro A.-Di Pie-tro B. (LE); 11. Napoli M.-Napoli V. (SA); 12.Motolese F.-Pignatelli (TA); 13. Musei-GalanteG. (LE): 14. Bussone-Pizzella (Noia); 15. Tre-gua P.-Tregua R. (BR); 16. Poli D.-Trevissoi G.(BA); 17. Zolzettich-Colliani (SA); 18. De Mar-co-De Nichilo (Molfetta): 19. Di Lembo C.-Cri-stalli (FG); 20. Tetta E.-Ladogana M. (FG); 21.Solarino G.-Nitti L. (BA); 22. Condorelli-Nacca(CE); 23. Caputo F.-Spadavecchia (BA); 24.

Branco-Guarigia ME. (NA); 25. Petrelli F.-Girar-di M. (BA); 26. Di Salvatore-Magnani (NA); 27.Spada-Biondolillo (TA); 28. D’Agostino V.-D’A-gostino M. (SA)

A.B.ARGENTARIO [207] - Si comunica chel’Assemblea dei Soci si è riunita per eleggere ilnuovo Consiglio Direttivo che risulta così com-posto: Presidente: Sig. Giulio Scotto; Segretario-Tesoriere: Mario Scotto: Consiglieri: Sig. Luigi-no Solari. Sig. Giancarlo Castriconi. Sig. SilverReggiani.

Si prega di continuare ad inviare tutta la cor-rispondenza al seguente indirizzo: A.B.Argen-tario - Scotto Mario - Via M. D’Ungheria, 59 -58019 Porto S. Stefano (GR).

NOTIZIARIO AFFILIATI

A.B. BAVENO BRIDGE CLUB [024] - Si co-munica che l’Assemblea dei Soci si è riunitaper eleggere il nuovo Consiglio Direttivo che ri-sulta così composto: Presidente: Sig. PierluigiSeria; Vice-Presidente: Rag. Franco Mico: Se-gretaria: Sig.ra Marcella Tamborini; Consiglieri:Sig.ra Eliana Ferro, Sig.ra Germana Oddenino,Sig.ra Marcella Bialetti, Geom. Piero Scalabri-no, Sig. Mario Bernasconi; Revisori dei Conti:Rag. Decio Grippa, Avv. Sergio Napoletano,Sig. Roberto Bardi; Probiviri: Dott. Marco Borio-li, Dott. Frediano Di Rosa.

Si prega di continuare ad inviare tutta la cor-rispondenza al seguente indirizzo: A.B. Bave-no Bridge Club - Seria Pierluigi -Via M.te Grap-pa, 2 - 28042 Baveno (NO). Per comunica-zioni urgenti contattare: Bernasconi Ma-rio Responsabile rapporti F.I.G.B. tel. 0323/848101 oppure Tamborini Marcella tel. 0323/28167 - 0323/939256 - fax 0323/33477.

A.B. BERGAMO [026] - Si comunica che l’As-semblea dei Soci si è riunita per eleggere ilnuovo Consiglio Direttivo che risulta così com-posto: Presidente: Dott Dino Giommetti; Vice-Presidente: Sig.ra Bianca Airola; Segretario:Sig. Alessandro Pesenti; Consiglieri: Sig. Fran-co De Capua, Sig. Riccardo Finazzi, Sig.raCarla Villa, Sig. Guido Resta, Sig. GiovanniMaci, Sig. Enrico Longinotti, Sig. Guido Burlini.

Si prega di continuare ad inviare tutta la cor-rispondenza al seguente indirizzo: A.B. Berga-mo - Pesenti Alessandro - Via Torquato Tas-so, 7 - 24100 Bergamo.

A.B.A.S.EXCELSIOR BG [453] - Si comunicache l’Assemblea dei Soci si è riunita per eleg-gere il nuovo Consiglio Direttivo che risulta cosìcomposto: Presidente: Sig. Annito Lattuada; Vi-ce-Presidente: Sig.ra Eugenia Corti; Segreta-rio: Sig. Ferruccio Braghieri; Tesoriere: Sig.ra An-namaria Guarneri Righetta; Consiglieri: Sig.ra

Dolly Ongaro, Sig.ra Vanna Antonucci Belotti,Sig. Ennio Fonda.

Si prega di inviare tutta la corrispondenza alseguente indirizzo: A.B.A.S.Excelsior BG -Fonda Ennio - Via S.Caterina, 16 - 24124 Ber-gamo.

A.B.QUADRIFOGLIO CA [464] - Si comunicache l’Assemblea dei Soci si è riunita per eleg-gere il nuovo Consiglio Direttivo che risulta cosìcomposto: Presidente: Ing. Vittorio Dessì; Vice-Presidente: Sig.ra Anna Bonilli; Segretario:Dott.Proc. Gioia Mudu; Tesoriere: Sig. Damia-no Cruccas; Consiglieri: Avv. Paolo Mauri, Sig.Giuseppe Carboni, Sig. William Tolu, Sig.ra Chia-ra Serra, Sig.ra Marisa Atzeni, Sig. Andrea Pi-ras; Probiviri: Sig. Giancarlo Cosa, Ing. Rober-to Modica, Sig. Emilio Sirolini; Revisori dei Con-ti: Sig. Ugo Putzolu, Ing. Gabriele Sulis, Sig. Ste-fano Pilleri. Rag. Raffaele Murru.

Si prega di continuare ad inviare tutta la cor-rispondenza al seguente indirizzo: A.B. Qua-drifoglio CA - Via Cugia, 14 - 09129 Cagliari.

A.B.SEZ. BRIDGE LANCIANO [489] - Si co-munica che si è costituito il nuovo Affiliato A.B.Sez. Bridge Lanciano. Ai nuovi Soci ed al nuo-vo Sodalizio il più cordiale benvenuto nella fa-miglia bridgistica della Federazione. L’Assem-blea dei Soci riunitasi ha eletto come Rappre-sentante della Sezione Bridge il Sig. GiuseppeCorti.

Si prega di inviare tutta la corrispondenza alseguente indirizzo: A.B. Sez.Bridge Lanciano- C.lo Casa di Conversazione - P.za Plebisci-to, 55 - 66034 Lanciano (CH).

A.B. MOLFETTA [153] - Si comunica che l’As-semblea dei Soci si è riunita per eleggere il nuo-vo Consiglio Direttivo che risulta così compo-sto: Presidente: Sig. Nicolò Freda: Vice-Presi-dente: Sig. Giovanni De Marco; Segretaria:Sig.ra Maria Giovanna Di Capua; Tesoriere:Sig. Saverio Calò; Consiglieri: Sig. PasqualeLucio De Candia, Sig.ra Ottavia Giulli, Sig.Michele Curci.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-spondenza al seguente indirizzo: A.B. Molfetta -Circolo del Bridge - Via Amedeo, 10 - 70056Molfetta (BA).

A.B. MONFALCONE [157] - Si comunica chel’Assemblea dei Soci si è riunita per eleggere ilnuovo Consiglio Direttivo che risulta così com-posto: Presidente: Sig. Fabio Paragone; Vice-Presidente: Sig. Michele Giangaspero; Segre-tario: Sig. Tito Bonessi; Consiglieri: Sig. Giu-seppe Gorlato, Sig.ra Marlene Cerne, Sig.Domenico Ollandini. Sig.ra Adriana Castelli,Sig. Roberto Nardon, Sig. Fabio Visintin.

Si prega di continuare ad inviare la corri-spondenza al seguente indirizzo: A.B. Monfal-cone - C. lo del Bridge - Via Terenziana, 24 -34074 Monfalcone.

A.B.NOVARA [168] - Si comunica che l’Assem-blea dei Soci si è riunita per eleggere il nuovoConsiglio Direttivo che risulta così composto:Presidente: Sig. Franco Bramante; Vice-Pre-sidente: Sig. Giancarlo Galliani; Segretari: Sig.Saverio Parisi, Sig.na M. Cinzia Olivetti; Tesorie-re: Sig. Anacleto Fizzotti; Consiglieri: Sig. Ma-rio Abate, Sig. Alessandro Turco.

Si prega di continuare ad inviare tutta la cor-rispondenza al seguente indirizzo: A.B. C.IoBridge Novara-Via Regaldi, 15-28100 Nova-ra.

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CAMPIONATI E TORNEI

TORNEI NAZIONALITORNEI REGIONALI

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A.B. SALERNO [224] - Si comunica che Assem-blea dei Soci si è riunita per eleggere il nuovoConsiglio Direttivo che risulta così composto:Presidente: Sig. Giuseppe Grimaldi; Vice-Presi-dente: Sig. Carmine Petrone; Segretaria: Sig.raAnnamaria Buonocore; Tesoriere: Sig. Arman-do Pacilio; Consiglieri: Sig.ra Maria Grazia Nas-si, Sig.ra Maria Enrica Guariglia, Sig. MarioMorcaldi, Sig. Maurizio Napoli, Sig. DavideAmendola, Sig. Giovanni Savino, Sig. AntonioAnnunziata.

Si prega di continuare ad inviare tutta la cor-rispondenza al seguente indirizzo: A.B. Saler-no - Col. Giuseppe Grimaldi - Cas. Carrano -Via S.Benedetto - 841000 Salerno.

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LE LEGGI ED IDOCUMENTI DELLA F.I.G.B.

Albo Arbitri pag. 57 4/94Albo Insegnanti pag. 60 4/94Carta Convenzioni W.B.F. pag. 69 6/94Codice InternazionaleBridge di Gara pag. 62 12/91Cosa allertare pag. 44 3/94Norme integrativeal codice di gara pag. 58 9/94Organigramma F.I.G.B. pag. 5 5/93Prestiti pag. 72 12/93Regolamentazionesistemi licitativi pag. 72 5/94Regolamento Arbitri pag. 78 1-2/95RegolamentoCampionati e Tornei pag. 55 1/94Regolamento CategorieGiocatori pag. 68 1/94Regolamento di Giustizia pag. 68 3/94Regolamento Insegnanti pag. 71 1-2/95Regolamento Organico pag. 65 6/93 Sipari e Bidding Boxes pag. 62 7-8/94Statuto Nazionale F.I.G.B. pag. 68 4/9

ELENCOINSERZIONISTI

Distintivo FIGB II cop.Classifica Simultaneo Nazionale 5Settimane Club Vacanze 14Hotel Bertha Montegrotto 15Torneo Montecarlo 27Distintivo F.I.G.B. 28Simultaneo Nazionale 30Hotel Michelangelo Chianciano 31Mursia 32/33Settimana Boario Tenne 41Settimana Forte Cappellini 44Torneo Nazionale Reggio Calabria 49Torneo Nazionale Napoli 51Hotel Caesar Montegrotto 53Bridge Agency 55Memorial Moretti Garda Bridge 61Hotel Palace Merano 64Coppie Squadre Miste 1995 78

Data Manifestazione

Luglio1 Salerno - Torneo Regionale a Coppie1/2 Campionati Italiani a Squadre II, III Categoria e N.C.: Fase Interregionale15/16 Gambarie d'Aspromonte - Torneo Nazionale a Squadre15 Livorno - Troneo Regionale a Coppie16 Livorno - Torneo Regionale a Squadre

Settembre3/4 Lacona Torneo Nazionale a Coppie5 Lacona - Torneo Regionale a Coppie Miste6/8 Lacona - Torneo Nazionale a Squadre8 Torneo Simultaneo Nazionale e Simultaneo Allievi Scuola Bridge8 Reggio Calabria - Torneo Regionale a Coppie9/10 Reggio Calabria - Torneo Nazionale a Squadre16/24 Venezia Lido - Festival del Bridge20 Chiusura Iscrizioni Campionato Italiano a Squadre Miste:

Divisione Nazionale29/1° ott. Coppa Italia: Semifinali e Finale29/1° ott. Campionati Italiani a Squadre II, III Categoria e N.C.: Fase Nazionale29/1° ott. Pesaro - Tornei Nazionali a Coppie Miste, Allievi e Libere30 Chiusura Iscrizioni Campionato Italiano a Squadre Miste:

Divisione Regionale

Ottobre7 Lecce - Torneo Regionale a Coppie7/8 Campione d'Italia - Torneo Nazionale a Squadre8 Chiusura Iscrizioni Campionato Italiano a Coppie Miste:

Divisione Nazionale13/15 Napoli - Torneo Nazionale a Coppie15 Chiusura Iscrizioni Campionato Italiano a Coppie Miste:

Divisione Regionale15 Mestre - Torneo Regionale a Coppie21/22 II Ciocco - Torneo Nazionale a Squadre21/22 Siracusa - Torneo Nazionale a Squadre27/29 Campionato Italiano a Squadre Miste: Divisione Regionale - Fase Regionale29/1 nov. Salsomaggiore - Campionati Italiani a Coppie e Squadre Miste e

Signore Allievi Scuola Bridge29/2 nov. Salsomaggiore - Campionato Italiano a Squadre Miste: Divisione Nazionale

Novembre11/12 Perugia - Torneo Nazionale a Squadre13/15 Palermo - Bridge Team Superbowl16/19 Cefalù - Trofeo della Regione Siciliana23/26 Salsomaggiore - Campionato Italiano a Coppie Miste: Divisione Nazionale24/26 Salsomaggiore - Campionato Italiano a Coppie Miste: Divisione Regionale -

Fase Interregionale

presenta il:

CALENDARIOAGONISTICO 1995NOTIZIARIO AFFILIATI