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n. 2 - luglio 2007

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SPECIALE FESTA DEL VICINO

SOMMARIO�

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5 REPORT FESTE

E ORA FACCIAMOLE DAP-PERTUTTO

LETTERE DEGLI AMMINISTRATORI

Locandina della Festa del Vicino - edizione 2007

Lettere degli amministratoriCari amici, vorrei salutare ognuno di voi, don-ne, uomini, giovani e meno giovani, famiglie e amici che oggi festeggia-te la “festa del vicino di casa”, una festa europea che vuole aiutarci a rivivere e a riscoprire le persone che abitano nel nostro palazzo, nella nostra via, nel nostro quartie-re. Purtroppo non potrò essere con voi perché impegnato a Firenze alla Conferenza Nazionale della Fami-glia. Il vicino di casa un tempo era il prolungamento naturale della fami-glia: si ricorreva a lui per un pizzico di sale mancante, per un consiglio o per un po’ di compagnia. Oggi il vicino è spesso uno sconosciuto e talvolta percepito con ostilità. La so-litudine in una città grande o piccola va aumentando e, se siamo sinceri, ci accorgiamo che questo rende la vita meno bella. Se ne accorgono maggiormente gli anziani, i più po-veri o chi sta peggio, per i quali la solitudine e la difficoltà nelle relazio-ni diventano una condanna all’isola-mento o all’anonimato.I vicini di casa sono l’anello della solidarietà e questa festa cela nel

profondo un significato di nostalgia dell’amicizia.La grande partecipazione a questa festa, ogni anno più numerosa, vuo-le aiutarci a comprendere come il dialogo sia veicolo di comprensione e di pace, perché le guerre scop-piano sempre fra i confinanti che, se non si conoscono, non si capi-scono. È una bella occasione per riflettere sulla nostra appartenenza ad una comunità di coabitazione che è cel-lula di una comunità più grande che è la città: la cordialità, la convivia-lità, la gratuità sono all’origine del senso civico e possono rendere più piacevole questa città e più grade-vole viverci.Al di là di questa giornata, possiamo tutti i giorni scoprire nei nostri vicini, che a volte ci sembrano estranei, le nostre stesse paure, i nostri stessi sogni, le nostre stesse speranze e condividere con loro una vita che da soli pesa troppo e che, insieme, può diventare più lieve

Graziano DelrioSindaco di Reggio Emilia

Direttore Responsabile: Stefano Morselli - Autorizza-

zione Trib. di RE n° 656 del 04/06/1987 - Grafica e

impaginazione: antoniettacasini.com - Redazione ed

editing: OMNIA snc Servizi Editoriali, Guastalla (RE)

- Stampa: LITOCOLOR - Guastalla (RE)

Periodico trimestrale dell’Azienda Casa Emilia Romagna di Reggio Emilia

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La festa dei Vicini “va al cuore” delle criticità principali che attraversano le nostre comunità locali in quest’epo-ca di radicale cambiamento.La coesione sociale ed i legami co-munitari che costituiscono il punto di forza del modello di welfare reg-giano, sono stati messi in crisi dai processi di globalizzazione, dal-l’aumento e dalla complessità della nuova domanda sociale e dalla ne-cessità di razionalizzare e risanare la finanza pubblica.L’iniziativa della Festa dei Vicini,

che ACER con competenza e pas-sione ha promosso per il secondo anno consecutivo, mira a ricostruire questi legami “non per, ma con” le persone, a partire dal luogo centrale di vita di ogni famiglia, la casa, luo-go di identità culturale e non solo un servizio sociale.

Marcello SteccoAssessore alla Sanità, Politiche So-ciali e Casa della Provincia di Reg-gio Emilia

“L’abitare centri urbani è un tema di grande attualità, che a volte ve-diamo emergere in modo anche drammatico. Lo abbiamo visto, ad esempio, nel caso della rivolta nelle periferie parigine. A Reggio la situa-zione non è così tesa, però anche qui dobbiamo dedicare grande at-tenzione al rapporto tra urbanisti-ca, qualità edilizia e vita quotidiana delle persone. Per questo, iniziative

come la Festa dei Vicini – e tutte le altre che riguardano la mediazione sociale, la prevenzione dei conflitti e la promozione della civile conviven-za - meritano senz’altro il consenso e la collaborazione attiva delle am-ministrazioni comunali

Carla Maria ColziAssessore alla Casa e Lavori Pub-blici del Comune di Reggio Emilia

“Sono veramente grato a coloro che hanno scelto di occuparsi del tema casa, nell’ambito più ampio delle po-litiche abitative, non solo limitando il proprio raggio d’azione all’edificio e ai muri, ma impegnandosi anche nella socializzazione e nello stare insieme dei vicini. In una casa è in-dispensabile avere il riscaldamento che funziona, la manutenzione im-peccabile. E’ altrettanto indispensa-bile essere amici del proprio vicino di pianerottolo o del piano di sotto. Un lusso che, con i tempi di vita che oggi la società ci impone, rischia di essere sempre più appannaggio di pochi. Creare l’occasione per supe-

rare il muro dell’autosufficienza e dell’indifferenza, per riscoprire il va-lore di una piccola comunità, di stare insieme, di condividere uno spazio, un quartiere, un palazzo è dunque un’azione meritoria che Acer Reg-gio Emilia ha scelto di realizzare, coinvolgendo realtà economiche e mondo del volontariato. Ciò dimo-stra una forte attenzione al tessuto in cui opera, che davvero merita il plauso e la piena condivisione della Regione Emilia Romagna”.

Luigi Gilli Assessore Programmazione e Svi-luppo Regione Emilia Romagna

LA FESTA IN NUMERI

21 FESTE613 FAMIGLIE

2006

2007

28 FESTE1070 FAMIGLIE

5 MILIONI DI PERSONE IN TUTTA EUROPA

INSIEME E’ MEGLIO!

Promosso da:

- A.C.E.R. Reggio Emilia- Provincia di Reggio Emilia- Comune di Reggio Emilia- A.N.C.I.- Federcasa

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E ora, facciamole dappertutto


La seconda edizione della Festa è andata molto bene: per il numero delle iniziative, per l’interesse che hanno suscitato, per la dimensione complessiva e la vivacità della par-tecipazione. Pranzi, cene, spuntini e grigliate, giochi e balli – nei cortili, sotto i porticati, nei giardini, nelle piazzette, in singoli appartamenti - hanno coinvolto anche tante perso-ne che, normalmente, hanno poche opportunità di uscire di casa, di ri-trovarsi in compagnia, o comunque di frequentare i vicini. In alcuni casi, le feste si sono prolungate oltre l’orario previsto, fino a sera inoltra-ta. Segno che, sapendola cogliere e stimolare, l’esigenza di conoscer-si meglio, di stare insieme, di pro-muovere momenti di aggregazione è forte e diffusa, nonostante le con-trapposte spinte all’individualismo e alla conflittualità che caratterizzano i nostri tempi. La novità forse più rilevante è stata l’aumento delle piccole iniziative di condominio, di scala, di agglomerati ristretti. E’ questo, d’altra parte, lo spirito più autentico di questa ma-nifestazione. La Festa dei Vicini, infatti, ha come scopo principale l’incontro tra coloro che vivono quo-tidianamente la stessa realtà abi-tativa, lo stesso palazzo. E’ lì che,

spesso, nascono problemi, tensioni, malumori; ed è lì che, invece, può svilupparsi una dimensione amiche-vole e solidale di convivenza, quindi una migliore qualità di vita per cia-scuno. Chi ha girato per le diverse iniziative ha anche potuto rendersi conto di un’altra cosa. Quando gli amministratori si rendono disponibili all’incontro, all’ascolto, al dialogo, i cittadini apprezzano e partecipano. E’ questo l’unico modo per contra-stare la diffidenza e la sfiducia nei confronti della politica, che esistono anche in una realtà storicamente solida come quella reggiana. Ora è necessario un salto di quali-

tà. Gli stessi cittadini ci chiedono di mettere in campo altre occasioni, altre iniziative. Acer intende continuare a fare la propria parte, con la Festa dei Vicini e con la propria attività costante di mediazione sociale. Però, è indi-spensabile che la Provincia e tutti i Comuni accrescano su questo fron-te l’attenzione, il contributo di idee, gli investimenti. Solo a queste con-dizioni sarà possibile immaginare una estensione ulteriore e capillare della Festa dei Vicini, attraverso centinaia di piccole iniziative sparse davvero in ogni parte del territorio.

Alfonso ChiessiVicepresidente Acer Reggio EmiliaCoordinatore della Festa dei Vicini

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VIA DOBERDO’

Festa molto ben riuscita, non solo per l’impeccabile organizzazione, ma anche per il clima conviviale ed estremamente accogliente. Numerosi i partecipanti grazie ad un’esibizione canora che ha coinvolto tutti i presenti.

PIAZZA STRANIERI

Festa dal carattere molto intimo e allegro. Due grandi tavolate di cui una riservata ai soli bambini, in cui si poteva trovare il meglio della tradizione gastronomica emiliana.

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VIA ALIGHIERI - GUALTIERICome l’anno passato questa fe-sta è stata caratterizzata dal co-lore e dall’allegria. Un bellissimo esempio di come l’integrazione si possa avere anche a tavola. Ogni partecipante ha infatti contribuito con la realizzazione di un piatto tipico della cucina della propria tradizione.

VIA LAMIZZO RE - CORREGGIO

La festa si è svolta in alloggi pri-vati. Grande armonia e coesione. Organizzati giochi di squadra. Peccato per il mal tempo, i bam-bini erano attrezzati per passare la notte in tenda.

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CIRCOLO ARCI FOSCATO

Il tendone sotto il quale si sono trovati i partecipanti a questa fe-sta rappresenta una sorta di area comune tra le famiglie che abi-tano nel quartiere Foscato, che hanno così potuto riunirsi per un aperitivo prima di cena.

Festa molto ben organizzata, fa-vorita dal bel contesto architetto-nico che raccoglie i partecipanti e rende intima la festa nonostante le numerose adesioni. Notevole presenza di bambini che ha reso particolarmente allegra e gioiosa la giornata.

VIA DALL’AGLIO

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VIA DALLA CHIESA - GUASTALLA

VIA MORO - NOVELLARA

Ciò che caratterizza questa fe-sta è che i vicini di casa si cono-scono praticamente da una vita! Ed è per questo che si respira un clima di grande confidenza e tranquillità. Chi ha partecipato ha detto che il menù era davvero strepitoso, nel rispetto della mi-gliore tradizione reggiana.

Chi ha partecipato a questa festa ha apprezzato molto che gli or-ganizzatori, quasi tutti di origine araba, si siano prestati a prepa-rare una grande abbondanza di piatti tipici che hanno condiviso con tutti coloro che, incuriositi dalla festa, si sono affacciati per vedere cosa accadeva.

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VIA TOGLIATTI - NOVELLARA

PIAZZALE FIUME

Festa molto calda, dallo stile fa-miliare. Qui gli organizzatori con-dividono lo stesso condominio da più di 30 anni. Dalla merenda, ac-compagnata da giochi e musica, i festeggiamenti si sono protratti fin dopo la cena – non prevista – a base di pizza.

Questo è un esempio estrema-mente positivo di come le fami-glie possano essere propositive ed avere cura e amore per quello che gli viene affidato. Il sogno dell’organizzatore? Formare una squadra di calcio composta da inquilini ACER!

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VIA BERGONZI

VIA BOLDINI

Clima molto allegro e cordiale. Gli organizzatori hanno presta-to molta cura sia nell’imbandire la tavola che nell’intrattenere gli ospiti con musica e barzellette.

I vicini resistono al maltempo! Lo dimostrano i partecipanti di que-sta festa che, per l’improvviso acquazzone, si sono dovuti rifu-giare in un locale al coperto. No-nostante questo la festa è risulta-ta particolarmente ben riuscita.

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VIA CAMPOBASSO

VIA COMPAGNONI

La vivacità e l’armonia tra i par-tecipanti è ciò che caratterizza questa festa. Particolarmente cu-rato il buffet che ha ulteriormente unito le famiglie partecipanti.

Festa molto allegra, caratteriz-zata dalla presenza di numero-si “inquilini storici”. Una banda musicale ha rallegrato i presenti ed accompagnato l’abbondante menù.

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Casa Albergo, piacevole incon-tro tra dipendenti, ospiti e viciniQuest’anno anche la Casa Albergo di via dell’Abate ha ritenuto impor-tante partecipare alla Festa Euro-pea del Vicinato. Invitare i vicini, ma non solo, è stato un modo per far conoscere l’esperienza di conviven-za multietnica che ci caratterizza ormai da 18 anni, la struttura, i suoi spazi, e i servizi che vengono svolti al suo interno. E’ quindi stata una occasione per rendere la comunità partecipe del progetto che sta alla base della Casa Albergo comunale, oltre che una possibilità per intrec-ciare relazioni più strette con chi vive vicino a noi e verificare la cu-riosità delle persone che non cono-scevano questa realtà cittadina.

Si è organizzato un buffet pomeri-diano, grazie al contributo di tutti i dipendenti che lavorano nel servi-zio e di alcuni ospiti della struttura che hanno vissuto questo momento come opportunità per fare qualcosa insieme, approfondendo la cono-scenza reciproca. Il risultato ha soddisfatto tutti: la va-rietà di prodotti gastronomici, tipici di moltissime parti del mondo, ha reso la tavola espressione di mul-tietnicità concreta e i partecipanti sono stati davvero numerosi. Il clima di festa ha fatto sì che tutti si sentissero a loro agio: anche le per-sone solitamente più timide e riser-vate, alla fine, hanno voluto essere

presenti, gustando una tazza di te marocchino e persino partecipando alla foto ricordo della giornata. Così, amici e parenti, colleghi e conoscenti si sono ritrovati a chiac-chierare della struttura, della diffi-coltà d’inserimento che può vivere un immigrato. Ma anche a raccon-tarsi fatti e personaggi che hanno animato negli anni la strada in cui abitiamo, i cambiamenti della zona visti da chi vi abita da decenni, le impressioni di chi invece è qui da pochi mesi. Questa esperienza estremamente positiva ci porta dunque a pensare di progettare altre occasioni di fe-sta, insieme alla comunità cittadina di cui facciamo parte. L’idea che conoscere e conoscersi permette di accorciare le distanze: creare quel senso di solidarietà che aiuta a superare le difese è una fina-lità della Festa dei Vicini che anche una struttura residenziale come la Casa Albergo condivide totalmente.

VIA DELL’ABATE

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VIA GUATTERI

Questa bella festa, dal clima mol-to familiare e accogliente, ha una grande protagonista: si tratta del-la Sig.ra Dina Cagossi, alla quale è stato consegnato un attestato per complimentarsi per i suoi splendidi 100 anni.


VIA GIOTTO - CORREGGIO

Festa dal clima sereno e cordiale alla quale hanno partecipato atti-vamente tutti. Le cuoche non si sono risparmiate e hanno messo in tavola il megliodi quanto la tra-dizione emiliana possa offrire.

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VIA MILANO

Festa particolarmente allegra e partecipata; ciò che la rende spe-ciale è la massiccia presenza di persone provenienti dall’est eu-ropeo che si sono perfettamente integrate con tutti i condomini.

Questa festa, allestita per il se-condo anno consecutivo, può contare su un gruppo di signore molto entusiaste che hanno or-ganizzato un bellissimo momen-to di ritrovo tra tutti, anche i più anziani, che sono stati accompa-gnati dalle proprie badanti.

VIA I MAGGIO


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VIA PIANI

Grande rappresentanza femmini-le in questa festa. E’ stata orga-nizzata una tombolata con premi, le signore anziane che abitano questi condomini hanno apprez-zato molto l’iniziativa che ha per-messo loro di uscire di casa per scambiare quattro chiacchiere con le amiche.

Festa che ha coinvolto un gran numero di persone. Musica, balli, clown e bancarelle con vendita di bigiotteria. Numerosi gli anziani che hanno gradito molto l’anima-zione di quartiere.

VIA MONTE SAN MICHELE


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Elena e Sandro vivono in un appar-tamento in via Asioli, a Correggio. Della Giornata dei Vicini hanno sa-puto leggendo il giornale del Co-mune. Buona idea – hanno pensato – perché non organizzare anche noi una festa? Detta così, sembra una cosa simile a tante altre feste che si sono tenute, ma il fatto è che Elena e Sandro, in quel palazzo, sono gli unici che ci abitano. Al piano di so-pra ci sono uffici, sotto c’è un nego-zio di parrucchiere: vicini sì, in senso logistico, ma ovviamente con orari e motivi di permanenza diversi. “Non ci siamo scoraggiati per que-sto - spiega Elena – anzi, abbiamo ritenuto che potesse essere l’occa-sione giusta per incontrare e stare un po’ insieme con queste persone. Cosa che non capita mai, perché quando noi rientriamo a casa dal la-voro, loro se ne vanno per compiere il percorso inverso. Li abbiamo invitati in casa nostra, per fare quattro chiacchiere e uno spuntino insieme, approfittando del

erbazzone preparato dalla mamma di Elena – e l’immancabile brindisi. “E’ stata una esperienza piacevole – commenta Sandro – anche se il tempo a disposizione non era mol-to. Comunque, ne valeva la pena e credo che la ripeteremo”.

fatto che il sabato pomeriggio né noi né loro dobbiamo lavorare. O co-munque, nel caso del parrucchiere, finiscono presto”. Detto fatto, la festa c’è stata. Atmo-sfera cordiale, gustoso buffet – da segnalare, in particolare, lo squisito

Correggio, quando i vicinisono… uffici e parrucchiere

VIA ASIOLI - CORREGGIO

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VIA ROSSELLI

Musica e danze hanno caratte-rizzato questa festa che ha coin-volto numerose famiglie dei quat-tro condomini che hanno aderito all’iniziativa.

VIA ALLENDE - RUBIERA

Dopo l’esperienza positiva del-l’anno passato, questo gruppo ha organizzato un’abbondantis-sima grigliata. Tavoli e sedie di fortuna, a dimostrazione che per stare bene insieme basta davve-ro poco.

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Segreteria Presidenza0522 236655

Manutenzioni0522 236677

Morosità0522 236639

Assegnazioni e cambi alloggio

0522 236628

Autogestioni e condomini

0522 236634

Fax0522 236699

Centralino0522 236611

PRONTO ACER

Orari di apertura al pubblico:

dal lunedì al venerdì dalle ore 11:00 alle ore 12:45

VIA FENULLI

Musica e buona tavola hanno caratterizzato questa festa molto allegra e colorata. Tutti i parteci-panti sono stati coinvolti in balli e spettacoli d’intrattenimento e animazione.

martedì pomeriggio dalle ore 15:00 alle ore 17:00

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VIA ZIBORDI - RUBIERA

La dimostrazione che non tutte le Feste dei Vicini sono organizza-te in case pubbliche. Da anni in questo condominio si organizza-no serate in pizzeria e feste esti-ve nei cortili. La giornata Europea del Vicinato è stata l’occasione per rinnovare questa abitudine.

La festa si affacciava su un gran-de cortile interno verso il quale si rivolgono i diversi appartamenti. Clima molto cordiale e tranquillo. Organizzati diversi giochi per i bambini, che sono i grandi prota-gonisti di queste feste.

VIA GALLIANO

Azienda Casa Emilia Romagna - Reggio Emilia

Via della Costituzione, 6 - 42100 Reggio Emilia

Tel 0522 236611 - Fax 0522 236699

e-mail: [email protected]

CONDUZIONE – GESTIONE – MANUTENZIONEDI CENTRALI TERMICHE E IDRICHE

VIA SECCHI

Questa festa non ha bisogno di presentazioni, basti pensare che lo spirito di questa iniziativa è stato talmente apprezzato da es-sere riconosciuta a livello Euro-peo come una delle migliori feste organizzate nell’anno 2006.

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