N. 120/2018 R.G.E. PROCEDIMENTO DI ESECUZIONE …
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TRIBUNALE CIVILE DI RAVENNA
GIUDICE DELL’ESECUZIONE DR. ………….
* * *
PROCEDIMENTO DI ESECUZIONE IMMOBILIARE
Promosso da:
……………
Contro
……………………………………..
* * *
IDENTIFICAZIONE CATASTALE
I beni immobili oggetto di stima, risultano così identificati:
Comune di Massa Lombarda (Codice F029)-Catasto dei Fabbricati
- …………………… nata a Repubblica Dominicana (EE) il 06/06/1969,
Codice Fiscale ……………., Nuda proprietà per 1/1 in regime di
separazione dei beni;
- ……………., nato a San Giovanni in Persiceto (BO) il 30/04/1945, Codice
Fiscale ……………., Usufrutto per 1/1 in regime di separazione dei beni.
-Sezione Urbana / Foglio 4 - mappale 3 - subalterno 2, Cat. A/4, Cl. 2,
Vani 8,5, sup. catastale mq. 235, Rendita € 377,53, Via Stradone n…., piano
T-1;
-Sezione Urbana / Foglio 4 - mappale 3 - subalterno 3, Cat. D/10, Rendita
€ 327,00, Via Stradone, piano T-1-2;
-Sezione Urbana / Foglio 4 - mappale 3 - subalterno 4, Cat. C/6, Cl. 2, Mq.
43, sup. catastale mq. 49, Rendita € 144,35, Via Stradone, piano T.
II tutto risulta attualmente distinto al Catasto Terreni del Comune di Massa
N. 120/2018 R.G.E.
Udienza 16.10.2019
Ore 9,30
PERIZIA
ANONIMA
2
Lombarda al Foglio 4 - mappale 3 – Ente Urbano di mq. 4121.
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CONSISTENZA E UBICAZIONE DEGLI IMMOBILI
Intera Proprietà di complesso immobiliare composto da n. 1 unità a
destinazione abitativa con sviluppo al piano terra e primo, n. 1 unità a
destinazione Annessi Rurali con sviluppo ai piani terra, primo e secondo e n.
1 unità ad uso Autorimessa al piano terra oltre corte esterna pertinenziale
(identificata dal Sub 1 – B.C.N.C. a tutti i sub), il tutto ubicato in Comune di
Massa Lombarda, Via Stradone n. .., recante accesso pedonale e carrabile da
detta via.
La superficie commerciale delle unità immobiliari in oggetto, al lordo delle
murature, puramente a titolo indicativo è risultata di circa mq. 239,40 per
l’abitazione PT-P1, mq 225,55 per gli annessi rurali PT-P1-P2 (si specifica
che il ripostiglio in corpo staccato, anche se indicante in planimetria catastale
su tre livelli, vista la conformazione e le altezze ne è stato computato lo
sviluppo solo al piano terreno) e mq 50,50 per l’autorimessa PT.
Sarà cura dell’acquirente verificare ulteriormente dai titoli edilizi e/o da
verifiche in loco, le superfici sopra indicate.
Si precisa che ai fini del calcolo della superficie commerciale convenzionale,
in relazione allo stato di consistenza, utilizzo e di finitura, l’ex Stalla PT con
colonne (censita come D10) è stata calcolata per intero, il Deposito P1
(censito come D10) è stato computato in ragione di 2/3, il locale
Autorimessa al piano terra per 1/2, il locale ex stalla PT attiguo
all’autorimessa lato ovest (censito come D10) per 1/2, i locali Ripostiglio in
corpo staccato per 1/4 e i silos per 1/10, ciò con le seguenti risultanze:
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- Abitazione PT-P1 mq. 239,40 => Sup. Comm. Conv. => mq 239,40;
- Ex Stalla PT (con colonne) mq. 76,20 => Sup. Comm. Conv. => mq 76,20;
- Deposito P1 mq. 89,70 => Sup. Comm. Conv. => mq 59,80;
- Stalla PT lato ovest mq. 19,00 => Sup. Comm. Conv. => mq 9,50;
- Ripostiglio corpo staccato mq. 28,35 => Sup. Comm. Conv. => mq 7,09;
- Silos mq. 12,30 => Sup. Comm. Conv. => mq 1,23;
- Autorimessa PT mq. 50,50 => Sup. Comm. Conv. => mq 25,25,
per un totale di Superficie Commerciale Convenzionale pari a mq. 418,47.
***
CONFINI
I beni immobili trattati confinano con la Via Stradone, ragioni Soc. Resp.
Limitata Impresa ……….. con sede in Roma, salvi altri se ve ne sono.
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PROPRIETA’
- …………………… nata a Repubblica Dominicana (EE) il 06/06/1969,
Codice Fiscale ……………., Nuda proprietà per 1/1 in regime di
separazione dei beni;
- ……………., nato a San Giovanni in Persiceto (BO) il 30/04/1945, Codice
Fiscale ……………., Usufrutto per 1/1 in regime di separazione dei beni.
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DESCRIZIONE DEL BENE
Trattasi della piena proprietà di complesso immobiliare composto da n. 1
unità a destinazione abitativa con sviluppo al piano terra e primo, n. 1 unità a
destinazione Annessi Rurali con sviluppo ai piani terra, primo e secondo e
n. 1 unità ad uso Autorimessa al piano terra oltre corte esterna pertinenziale
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(identificata dal Sub 1 – B.C.N.C. a tutti i sub), il tutto ubicato in Comune di
Massa Lombarda, Via Stradone n. .., recante accesso pedonale e carrabile da
detta via.
Il complesso, tipologicamente riconducibile a ex fabbricato colonico con
servizi annessi, si compone di n° 2 corpi di fabbrica oltre n° 2 Silos di
piccole dimensioni, il tutto insistente su corte pertinenziale di grandi
dimensioni circostante i cespiti, in parte pavimentata con betonelle
autobloccanti in cemento e in parte a verde.
Tale area, a forma di quadrilatero, risulta posta in fregio alla Via Stradone
ove risultano collocati gli accessi pedonale e carrabile costituiti da cancelli
metallici in lamiera zincata fissati su colonne in muratura dotati di apertura
automatizzata a distanza; nelle restanti porzioni risulta delimitata in loco da
rete metallica plastificata.
Si specifica che da sopraluogo, si è riscontrata l’esistenza di manufatto
rettangolare monopiano realizzato in elementi prefabbricati insistente
nell’area di corte - zona nord - limitrofo al confine del quale non ne è stato
rinvenuto titolo edilizio. Tale fabbricato, non è stato quindi non computato ai
fini del calcolo della superficie commerciale dei cespiti.
Il complesso edilizio risulta essere stato oggetto dal 2005 al 2008 di
intervento di ristrutturazione e allo stato attuale presenta caratteristiche
tipologiche, costruttive e di rifinitura buone, anche se lo stato di
manutenzione appare carente.
Nel corpo di fabbrica principale, di grandi dimensioni, risulta ubicata l’unità
abitativa, l’autorimessa e parte degli annessi rurali, di fatto recanti
caratteristiche costruttive e di finitura buone, assimilabili ai vani principali
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della civile abitazione (ex stalla con colonne PT, Deposito P1).
Il fabbricato più piccolo in corpo staccato, anch’esso oggetto di recupero e in
buone condizioni, risulta attualmente censito come Annessi Rurali,
originariamente adibito a proservizi oltre il forno per la cottura del pane.
Esternamente, i paramenti murari di entrambi i corpi di fabbrica, risultano
prevalentemente in muratura di mattoni faccia vista fatta esclusione per il
piccolo ampliamento lato ovest del fabbricato principale e i silos che
risultano civilmente intonacati e tinteggiati a tempera.
ABITAZIONE
L’unità abitativa risulta composta al piano terra da Cucina, Soggiorno,
Camera, Lavanderia e vano scala e al piano primo da n. 3 Camera, n. 2
Disimpegno, n. 1 Bagno, oltre vano scala di collegamento PT-P1.
Internamente, i paramenti murari portanti e divisori risultano intonacati
civilmente e tinteggiati a tempera in prevalenza di colore chiaro.
I solai di interpiano e copertura risultano perlopiù realizzati nel metodo
tradizionale mediante l’impiego di orditure lignee, tavelle di laterizio o
assiti; limitatamente ad alcuni locali si rileva l’impiego di solai in
laterocemento.
La pavimentazione è in piastrelle ceramiche come pure il rivestimento del
servizio igienico e della zona cottura anche se di differente tipologia e
tonalità cromatica.
La scala di collegamento piano terra – piano primo è del tipo in muratura
rivestita in piastrelle di cotto; parapetto e corrimano sono in ferro verniciati a
smalto color grafite.
Gli infissi interni di finestre e porte finestre sono lignei dotati di
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vetrocamera; esternamente risultano apposti scuroni in legno verniciati a
smalto oleosintetico colore verde.
Le porte interne sono di buona fattura in legno trattato a impregnante
protettivo.
L’unità abitativa è dotata di utenze indipendenti luce, acqua, gas e tv.
L’impianto di riscaldamento è alimentato da caldaia murale posta nel locale
lavanderia al piano terra ed elementi radianti in metallo o ghisa verniciati
colore chiaro.
Gli impianti tecnologici risultano apparentemente recenti e in buone
condizioni ma tenuto ulteriormente conto che non è stato possibile visionare
le “Dichiarazioni di Conformità” dei detti impianti, in questa sede l’Esperto
ritiene di non poter attestare per gli stessi la loro conformità.
Sarà pertanto onere dell’aggiudicatario la verifica degli stessi alle
rispondenze prescritte dalle vigenti normative in materia nonché l’eventuale
adeguamento e/o conseguimento di idonea Dichiarazione di Conformità (art.
7 D.M. 37/08).
Si specifica che come desumibile anche dalla documentazione fotografica
allegata, si sono riscontrati in fase di sopraluogo diffusi fenomeni dovuti a
presenza di umidità a carico dei paramenti murari sia a piano terra che piano
primo.
ANNESSI RURALI
L’unità immobiliare censita come D10 - Annessi Rurali - si compone di vari
locali ubicati in parte nel fabbricato principale oltre che, in corpo staccato,
nel piccolo fabbricato uso proservizio e i due silos posti a ovest limitrofi al
confine di proprietà.
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In particolare, l’ex Stalla al piano terra (quella originaria con le colonne) e il
Deposito P1 del corpo di fabbrica principale, presentano di fatto
caratteristiche di finitura, consistenza e utilizzo assimilabili ai vani principali
dell’unità abitativa alla quale poi ne sono internamente collegati senza
soluzione di continuità.
Internamente, i paramenti murari portanti e divisori risultano intonacati
civilmente e tinteggiati a tempera in prevalenza di colore chiaro.
I solai di interpiano e copertura risultano perlopiù realizzati nel metodo
tradizionale mediante l’impiego di orditure lignee, tavelle di laterizio o assiti.
La pavimentazione è in piastrelle ceramiche del tipo simile agli attigui locali
a destinazione abitativa.
Gli infissi interni di finestre e porte finestre sono lignei dotati di
vetrocamera; esternamente risultano apposte inferriate di sicurezza.
A chiusura delle specchiature del Deposito piano primo, sono presenti telai
in metallo verniciato color grafite e vetrate standard in parte apribili.
L’impianto di riscaldamento, presente nell’ex stalla PT, è alimentato come
da indicazioni dell’esecutata dalla caldaia murale posta nel locale lavanderia
dell’abitazione e da elementi radianti in ghisa verniciati colore chiaro.
Gli impianti tecnologici risultano apparentemente recenti e in buone
condizioni ma tenuto ulteriormente conto che non è stato possibile visionare
le “Dichiarazioni di Conformità” dei detti impianti, in questa sede l’Esperto
ritiene di non poter attestare per gli stessi la loro conformità.
Sarà pertanto onere dell’aggiudicatario la verifica degli stessi alle
rispondenze prescritte dalle vigenti normative in materia nonché l’eventuale
adeguamento e/o conseguimento di idonea Dichiarazione di Conformità (art.
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7 D.M. 37/08).
Si specifica che come desumibile anche dalla documentazione fotografica
allegata, si riscontrano a carico dei paramenti murari nel locale ex stalla al
piano terra, apprezzabili e diffusi ammaloramenti dovuti a presenza di
umidità.
Facente parte della medesima unità immobiliare a destinazione Annessi
Rurali risultano altresì il locale situato ad ovest del fabbricato principale, in
loco modificato in assenza di titolo edilizio per la realizzazione di servizio
igienico oltre aperture di comunicazione con l’attigua Autorimessa (parte) al
fine di ricavare un piccolo appartamento (avente sostanzialmente le
caratteristiche della sopra descritta abitazione), oltre il piccolo fabbricato a
est in corpo staccato, originariamente adibito a proservizi e forno per la
cottura del pane.
Quest’ultimo presenta internamente oltre al forno vero e proprio, locali di
modeste dimensioni adibiti a ripostigli.
Si specifica che tale manufatto non risulta rappresentato nelle tavole allegate
ai titoli edilizi rilasciati fatto salvo per le planimetrie catastali (di primo
impianto del 2005) unite alla DIA P.G. 4697/2005 richiesta per il cambio di
destinazione d’uso da fabbricato rurale ad urbano.
Da ulteriore verifica eseguita presso l’Agenzia del Territorio di Ravenna si
rileva che tale fabbricato risultava già rappresentato nella Mappa Originale
(che si allega alla presente) e quindi già esistente ante 1937.
Internamente, la pavimentazione è in ceramica e le pareti di setti portanti e
divisori risultano intonacate e tinteggiate color chiaro, fortemente aggredite
da fenomeni di umidità di risalita.
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La porta di ingresso al fabbricato è costituita da infisso metallico trattato a
smalto color grafite con specchiature in vetro; a protezione di tale accesso
risulta apposto in opera cancelletto ad anta in ferro trattato anch’esso a
smalto oleosintetico.
Gli infissi alle finestre sono in telai metallici verniciati e vetro.
Il fabbricato è dotato di impianto elettrico e idrico, la cui rispondenza è da
verificarsi con le vigenti normative in materia.
In ultimo, censiti nella presente unità immobiliare, risultano altresì i due
silos a pianta circolare di piccole dimensioni, ubicati a ovest nell’area
comune e limitrofi al confine di proprietà, utilizzati attualmente come
ricovero animali.
AUTORIMESSA
L’Autorimessa, ubicata al piano terra del fabbricato principale e accessibile
come le altre unità immobiliari costituenti il complesso edilizio dalla corte
esterna comune, risulta in difformità dei titoli edilizi rilasciati, internamente
divisa tramite parete in muratura in due porzioni; una accessibile tramite il
portone carrabile sul prospetto sud e utilizzata quale Autorimessa, l’altra
unita al locale stalla e di fatto trasformata in bilocale abitativo mediante
realizzazione di locale igienico recante, come sopra indicato, caratteristiche
tipologiche e di finitura simili alla già descritta unità abitativa.
La restante parte del locale adibita ad Garage presenta internamente
pavimentazione in piastrelle ceramiche e paramenti murari intonacati
civilmente e tinteggiati colore chiaro.
Il soffitto è di tipo tradizionale recante orditure lignee (travi e travicelli) e
tavelle di cotto.
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L’accesso al locale avviene mediante portone metallico trattato a smalto
recante apertura manuale.
Gli impianti tecnologici (porzione a garage e porzione trasformata ad
abitazione) sono da verificarsi con le vigenti normative in materia.
Sarà pertanto onere dell’aggiudicatario la verifica degli stessi alle
rispondenze prescritte dalle vigenti normative in materia nonché l’eventuale
adeguamento e/o conseguimento di idonea Dichiarazione di Conformità (art.
7 D.M. 37/08).
Si specifica che come desumibile anche dalla documentazione fotografica
allegata, si riscontrano a carico dei paramenti murari sia nella porzione
adibita a garage che quella trasformata a bilocale abitativo, apprezzabili e
diffusi ammaloramenti dovuti a presenza di umidità.
***
CONSISTENZA COMMERCIALE
La superficie commerciale delle unità immobiliari in oggetto, al lordo delle
murature, puramente a titolo indicativo è risultata di circa mq. 239,40 per
l’abitazione PT-P1, mq 225,55 per gli annessi rurali PT-P1-P2 (si specifica
che il ripostiglio in corpo staccato, anche se indicante in planimetria catastale
su tre livelli, vista la conformazione e le altezze ne è stato computato lo
sviluppo solo al piano terreno) e mq 50,50 per l’autorimessa PT.
Sarà cura dell’acquirente verificare ulteriormente dai titoli edilizi e/o da
verifiche in loco, le superfici sopra indicate.
Si precisa che ai fini del calcolo della superficie commerciale convenzionale,
in relazione allo stato di consistenza, utilizzo e di finitura, l’ex Stalla PT con
colonne (censita come D10) è stata calcolata per intero, il Deposito P1
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(censito come D10) è stato computato in ragione di 2/3, il locale
Autorimessa al piano terra per 1/2, il locale ex stalla PT attiguo
all’autorimessa lato ovest (censito come D10) per 1/2, i locali Ripostiglio in
corpo staccato per 1/4 e i silos per 1/10, ciò con le seguenti risultanze:
- Abitazione PT-P1 mq. 239,40 => Sup. Comm. Conv. => mq 239,40;
- Ex Stalla PT (con colonne) mq. 76,20 => Sup. Comm. Conv. => mq 76,20;
- Deposito P1 mq. 89,70 => Sup. Comm. Conv. => mq 59,80;
- Stalla PT lato ovest mq. 19,00 => Sup. Comm. Conv. => mq 9,50;
- Ripostiglio corpo staccato mq. 28,35 => Sup. Comm. Conv. => mq 7,09;
- Silos mq. 12,30 => Sup. Comm. Conv. => mq 1,23;
- Autorimessa PT mq. 50,50 => Sup. Comm. Conv. => mq 25,25,
per un totale di Superficie Commerciale Convenzionale pari a mq. 418,47.
***
INDAGINE AMMINISTRATIVA
Da ricerca effettuata presso gli archivi del comune di Massa Lombarda
in riferimento ai beni in oggetto, sono emerse le pratiche qui di seguito
riportate:
Denuncia di Inizio Attività Prot. 4446 del 10/06/2005 Pratica Ed.
129/2005, relativa a opere di manutenzione straordinaria,
richiedente…………………….;
Denuncia di Inizio Attività Prot. 4697 del 18/06/2005 Pratica Ed.
135/2005, relativa a Cambio di destinazione d’uso da fabbricato Rurale ad
Urbano.
NOTE: Si riscontra che la presente DIA viene richiesta dalla Società Impresa
……….. s.r.l. con sede in Roma, circostanza anomala in quanto il bene in
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oggetto era stato trasferito tramite Atto di Compravendita Notaio Plessi di
Conselice in data 26/04/2005 da detta società ai Sigg. …………………… –
……………. (odierni esecutati).
Permesso di Costruire n. 138 del 22/12/2006 Pratica Ed. 151/2006, Prot.
6249/2006 relativa a Ristrutturazione di fabbricato di Civile Abitazione in
zona agricola (Variante in corso d’opera a DIA prot. 4446/2005) richiedente
…………………….
NOTE: Di tale titolo edilizio non è stata reperita agli atti comunicazione
di Fine Lavori e richiesta di Agibilità.
Denuncia di Inizio Attività Prot. 5418 del 23/06/2008 Pratica Ed.
129/2008, relativa a realizzazione di recinzione e cancelli pedonale e
carrabile, richiedente …………………….
Dalla comparazione tra quanto autorizzato (= rappresentato negli elaborati di
progetto allegati ai Titoli Edilizi rilasciati) e quanto rilevato in loco, tenuto
conto che:
Gli elaborati grafici allegati ai Titoli Edilizi di cui sopra risultano
scarsi di quote metriche sia planimetriche che di altezze interne,
sprovvisti di indicazioni sulle dimensioni di porte e finestre, di
sezione tipo e tipologia dei materiali impiegati;
In tali elaborati non risulta rappresentata una Planimetria Generale di
insieme, né piante, prospetti, e sezioni del piccolo fabbricato posto a
est del fabbricato principale nonché dei silos;
Tale circostanza ha comportato, laddove carenti le indicazioni
riportate nei grafici (altezze interne, dimensioni delle bucature di
facciata, dimensione planimetrica dei vani), la sola possibile verifica
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“grafica” comparando quanto rilevato in loco dallo scrivente a quanto
rappresentato nelle piante e prospetti presenti in tali elaborati.
Che come sopra indicato, il piccolo fabbricato in corpo staccato posto
a est del corpo di fabbrica principale e i silos, non risultano
rappresentati nelle tavole allegate ai titoli edilizi rilasciati fatto salvo
per le planimetrie catastali (di primo impianto del 2005) unite alla
DIA P.G. 4697/2005 richiesta per il cambio di destinazione d’uso da
fabbricato rurale ad urbano, circostanza che ha limitato la verifica
sulla rispondenza edilizia a quanto graficamente riprodotto nella
planimetria catastale redatta in scala 1:200, come di consueto priva di
quote metriche e raffigurante le sole piante degli immobili,
Che premesso quanto al precedente punto, il locale ripostiglio in
corpo staccato nonché i silos, dal solo raffronto planimetrico agli
elaborati catastali privi di quote e di scarsa fedeltà rappresentativa,
appaiono sostanzialmente coerenti con lo stato dei luoghi.
tutto ciò premesso, si sono riscontrate difformità o anomalie che in via
esemplificativa e non esaustiva si vanno di seguito ad elencare:
ABITAZIONE (Sub. 2)
- Differente dimensionamento della spalletta muraria della porta tra
Sala e Camera al Piano Terra;
- Differente dimensionamento della spalletta muraria della porta tra
Sala e Ex stalla (Sub 3) al Piano Terra, con conseguente maggior
larghezza della porta di comunicazione tra i due ambienti e
realizzazione di scalino;
- Differente dimensionamento della spalletta della finestra nel locale
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Lavanderia al Piano Terra;
- Differente larghezza della porta tra Lavanderia e vano scala;
- Differente altezza del locale Sala PT (da Permesso di Costruire n.
138/2006 H=2,87 mt. => rilevato H=2,69 mt.);
- Differente altezza del locale Cucina PT (da Permesso di Costruire n.
138/2006 H=3,00 mt. => rilevato H=2,87 mt.);
- Differente altezza del locale Camera PT (da Permesso di Costruire n.
138/2006 H=3,15 mt. => rilevato H=2,87 mt.);
- Differente altezza del locale Lavanderia PT (da Permesso di
Costruire n. 138/2006 H=3,15 mt. => rilevato H=2,88 mt.);
- Differente sviluppo della scala PT-P1 con eliminazione di n. 1 piede
d’oca e realizzazione di n. 2 gradini al piano primo;
- Diversa posizione del divisorio tra bagno e disimpegno al P1 con
conseguente ampliamento del locale igienico;
- Differente posizione e luce della porta del locale Camera P1 lato
ovest;
- Differente posizione e luce della porta tra Disimpegno e Deposito P1
(Sub 3)
- Differente altezza del locale Camera P1 lato ovest (da Permesso di
Costruire n. 138/2006 Hmax 4,49 mt. hmin 3,10 mt. => rilevato
solaio ligneo con travi e tavolato ad altezza costante H=2,87 mt.);
- Differente altezza del locale Disimpegno P1 (da Permesso di
Costruire n. 138/2006 Hmax 4,28 mt. hmin 2,79 mt. => rilevato
Hmax 3,83 mt. hmin 2,63 mt.);
- Differente altezza minima dei n. 2 locali Camera P1 (da Permesso di
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Costruire n. 138/2006 H=2,81 mt. => rilevato H=2,60 mt.).
ANNESSI RURALI (Sub. 3)
- Nel locale ex Stalla PT si rileva l’avvenuta demolizione dei muri
costituenti le “poste”, la realizzazione presumibilmente ex novo di
pilastri a sezione quadrata (anziché circolare), l’eliminazione delle
strombature delle finestre oltre diverso dimensionamento degli
accessi rispettivamente su prospetto nord e prospetto sud.
Dal confronto tra stato dei luoghi e la documentazione fotografica
allegata Denuncia di Inizio Attività Prot. 4446 del 10/06/2005, si
riscontra incongruenza materica del solaio di interpiano; in loco si
rileva, a quota mt. 2,98 dal pavimento, l’esistenza di solaio ligneo in
travi e tavolato mentre nelle foto si apprezza l’esistenza (oltre alle
tradizionali colonne a sezione circolare) solaio “a voltini” in cotto.
- Realizzazione di gradino nel locale Deposito al piano primo oltre la
realizzazione di pilastro adiacente a muro divisorio;
- Nel locale stalla lato ovest del fabbricato principale si rileva
l’avvenuto tamponamento del sopraluce della porta di ingresso, la
realizzazione ex novo di servizio igienico e l’apertura di n. 2 porte
per consentire l’accesso alla limitrofa Autorimessa il tutto, come
sopra indicato, al fine di creare un bilocale abitativo.
AUTORIMESSA (Sub. 4)
- Divisione del locale tramite partizione in muratura in due porzioni,
una utilizzata quale Autorimessa, l’altra, come sopra specificato unita
al locale stalla e di fatto trasformata in bilocale abitativo ove in
quest’ultima si rileva l’apertura di finestra sul prospetto nord.
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PASSI CARRAIO E PEDONALE
- Si rileva, in relazione a quanto rappresentato nei grafici allegati ai
nulla osta rilasciati, una lieve differenza nello sviluppo del manufatto
nella zona dedicata ai contatori.
Ferma restando ogni verifica, approfondimento e valutazione a cura del
futuro proprietario con proprio tecnico incaricato ed in accordo con gli Enti
di Competenza preposti, l’aggiudicatario potrà comunque, ricorrendone
le condizioni di legge, accedere ad eventuali sanatorie per violazioni
anche non rilevate, ai sensi del T.U. di cui al D.P.R. n.380/2001 e della
L.47/85 e successive modificazioni, o, in subordine, per le difformità non
sanabili, procedere al ripristino dello stato dei luoghi secondo quanto
legittimato dai precedenti Titoli Edilizi.
Lo scrivente, escludendo l’eventuale Sanatoria Sismica ed Edilizia nel caso
di avvenuta modifica dell’impalcato del locale ex-stalla PT e solaio di
copertura camera P1- lato ovest, difformità la cui regolarizzazione, se così
fosse, risulta al momento indefinibile in assenza di ulteriori complesse e
onerose verifiche in loco nonché rilevanti accertamenti presso gli Enti di
Competenza oltre sanzioni ora non calcolabili desumibili solo a valle dei
procedimenti amministrativi necessari, ritiene, ferma restando la necessità di
procedere con la remissione in pristino per le difformità non sanabili, che le
restanti difformità possano essere regolarizzate mediante la presentazione di
idonea pratica edilizia in Sanatoria da presentarsi presso gli Enti preposti, il
cui costo, in via del tutto indicativa ed ipotetica si stima in € 20.000
comprensivi di iva e oneri di legge, spese tecniche, diritti e oblazioni
connessi alla presentazione delle pratiche sopra dette.
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Si specifica ulteriormente, che essendo l’immobile oggetto di perizia, in
ordine alle difformità sopra elencate, subordinato al rispetto della complessa
materia edilizia ed urbanistica e sismica pro-tempore vigente (Normative e
Regolamenti comunali, leggi regionali e statali), deve intendersi cura ed
onere dell’acquirente, verificare ulteriormente presso gli Enti preposti, se
quanto sopra riportato sia effettivamente vigente alla data dell’acquisto non
potendosi escludere al momento della presentazione delle domande in
sanatoria un diverso inquadramento delle procedure e quindi dei costi e delle
oblazioni, oppure se vi siano state o meno modifiche normative, se queste
siano in corso o che possano incidere su quanto sopra descritto, in quanto,
nel merito, la posizione delle Amministrazioni competenti potrebbe anche
essere parzialmente o totalmente in disaccordo rispetto a quanto fin qui
relazionato e descritto, rimanendo a carico dello stesso acquirente tutti gli
eventuali oneri e costi, anche se qui non espressamente indicati e descritti,
stante il grado di complessità e di discrezionalità che resta in capo alla
pubblica amministrazione, sull’intero tema qui trattato.
Per tutti questi motivi, l'Esperto non si assume nessuna responsabilità al
riguardo, in ordine ai possibili sviluppi, positivi o negativi, di maggiore o
minore importo delle sanzioni da pagare, in riferimento alle pratiche sopra
descritte ed al buon esito dell'iter burocratico delle stesse sopra ipotizzato e
descritto, ivi compreso il diniego delle Sanatorie.
Dalle verifiche effettuate presso il Comune di Massa Lombarda e dalle
informazioni richieste agli occupanti dell’immobile durante il sopralluogo,
non si rilevano procedure amministrative e sanzionatorie in atto.
In ultimo, le planimetrie catastali relative ai beni trattati, per le riscontrate
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difformità, non risultano correttamente rappresentate.
***
CORRISPONDENZA TRA IDENTIFICAZIONE CATASTALE
ATTUALE E QUANTO PIGNORATO
Da controllo effettuato dal sottoscritto si è verificata la corrispondenza fra i
dati catastali attuali (da visura aggiornata) e quelli indicati nella nota di
trascrizione dell’atto di pignoramento.
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PROVENIENZA(aggiornamento effettuato dal sottoscritto al
08.02.2019)
Ai signori …………………………………….. sopra generalizzati, in regime
di separazione dei beni, il diritto di usufrutto, per il primo, e la nuda
proprietà, per la seconda, delle unità immobiliari oggetto della presente
certificazione distinte al Catasto Fabbricati al Foglio 4 mappale 3 subalterni
2 - 3 e 4, é pervenuta per atto di acquisto a ministero Notaio PLESSI
……….. del 26/04/2005 Rep. 67577/19704, trascritto a Ravenna - Servizio
di Pubblicità Immobiliare di Ravenna all’articolo Reg. Part. 6989 Reg. Gen.
11409 del 11/05/2005, dalla società IMPRESA …………S.R.L, con sede a
ROMA (RM), titolare della piena proprietà.
Si sottolinea che nel quadro “D” della presente nota di trascrizione viene
precisato:
L’immobile in oggetto e costituito da un fabbricato urbano con annessi
servizi agricoli e area cortiliva, come da denuncia di costituzione in data
0l/04/2005 prot.RA0048716, e ha diritto alla corte comune ai subb.2-3-4,
censita col mappale 3 sub.1, bcnc, al Catasto Terreni vi corrisponde al Foglio
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4 mappale 3 ente urbano di mq. 4121.
Risulta trascritto a Ravenna - Servizio di Pubblicità Immobiliare di Ravenna
all’articolo Reg. Part. 2294 Reg. Gen. 3346 del 13/03/1989, trasformazione
di società, atto a ministero Notaio ……D’AMELIO del 21/12/1981 Rep.
34426/2247, della Società IMPRESA………… da SPA a SRL.
Alla società TENUTA ……………….. - SOCIETA' IMMOBILIARE PER
AZIONI, con sede a ROMA (RM), la piena proprietà delle predette unita
immobiliari, nella loro precedente e diversa consistenza ed identificazione
catastale, era pervenuta per atto di fusione per incorporazione e cambio di
denominazione del Notaio …………….. del 30/04/1974 Rep. 19682,
trascritto a Ravenna - Servizio di Pubblicità Immobiliare di Ravenna
all’articolo Reg. Part. 4559 Reg. Gen. 6207 del 25/05/1974, dalla società
………………………… società per azioni con sede in Roma (RM) titolare
della piena proprietà.
Con il medesimo atto, la società ……………………… - SOCIETA’
IMMOBILIARE PER AZIONI, assumeva la nuova denominazione
IMPRESA …………….
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ATTI PREGIUDIZIEVOLI (aggiornamento effettuato dal sottoscritto
al 08.02.2019)
TRASCRIZIONI:
verbale di pignoramento immobili trascritto presso 1’Agenzia del
Territorio di Ravenna - Servizio di Pubblicità Immobiliare di Ravenna
all’articolo Reg. Part. 4447 Reg. Gen. 6817 del 27/04/2018, a favore
…..BANCA SPA, con sede in Modena (MO),
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Codice Fiscale:………….
contro: ……………………, nata a REPUBBLICA DOMINICANA (EE) il
06/06/1969, Codice Fiscale: ……………., titolare della nuda proprietà
……………., nato a SAN GIOVANNI IN PERSICETO (BO) il 30/04/1945,
Codice Fiscale: ……………., titolare del diritto di usufrutto
Titolo: Atto di pignoramento dell’Ufficiale Giudiziario sede Ravenna (RA)
del 16/04/2018 Rep. 1115.
Grava: la piena proprietà delle unità immobiliari oggetto della presente
certificazione.
ISCRIZIONI:
ipoteca volontaria iscritta presso l’Agenzia del Territorio di Ravenna —
Servizio di Pubblicità Immobiliare di Ravenna all’articolo Reg. Part. 308
Reg. Gen. 2045 del 06/02/2012, per la somma di Euro 150.000,00 a garanzia
di un mutuo fondiario di Euro 75.000,00 da restituire in anni 11, mesi 1
a favore ……………………. — SOCIETA’ PER AZIONI, con sede in
Ravenna (RA), Codice Fiscale: ……….., che elegge domicilio in Ravenna -
Via A. Guerrini ..;
contro: ……………………, nata a REPUBBLICA DOMINICANA (EE) il
06/06/1969, Codice Fiscale: ……………., titolare della nuda proprietà
……………., nato a SAN GIOVANNI IN PERSICETO (BO) il 30/04/1945,
Codice Fiscale: ……………., titolare del diritto di usufrutto
Titolo: Contratto di mutuo fondiario del Notaio PLESSI …………del
24/0l/2012 Rep. 87775/35007.
Grava: la piena proprietà delle unite immobiliari oggetto della presente
certificazione distinte al Catasto Fabbricati al Foglio 4 mappale 3 subalterni
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2 - 3 e 4.
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ESISTENZA DI PARTI COMUNI E SERVITU’
Da elaborato planimetrico afferente il complesso edilizio si evince che i beni
immobili in oggetto presentano titolo sulle seguenti porzioni comuni:
-Fg. 4, particella 3, sub. 1, BCNC – Via Stradone – Area cortiliva comune ai
sub 2-3-4.
Oltre parti comuni per legge e per destinazione.
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SITUAZIONE OCCUPAZIONALE
-Da certificato di stato di famiglia rilasciato dal Comune di Massa Lombarda
in data 08.03.2019, in base alle risultanze dell’anagrafe della popolazione
italiana residente, viene certificato che alla data dell’ispezione risulta iscritta
la seguente famiglia con indirizzo Via Stradone n. ..:
- ……………..Intestat. Scheda
nato il 30/04/1945 a San Giovanni in Persiceto (BO)
Atto n. 84 p.1 s.A u.0 / 1945 San Giovanni in Persiceto (BO)
(C.F. …………….)
- ……………………
nata il 06/06/1969 a San Cristobal (Repubblica Dominicana)
/
(C.F. …………….)
- ……………….
nata il 23/06/1987 a La Vega (Repubblica Dominicana)
Trascriz. n. 11 p.2 s.B u.0 / 1991 Castel San Pietro Terme (BO)
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(C.F. …………….)
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INFORMAZIONI GENERALI
-Da consultazione del portale S.A.C.E. Regione Emilia Romagna Energia,
effettuata in data 28.5.2019, non è emerso alcun attestato di certificazione
energetica riguardanti gli immobili in oggetto.
-Fermo restando ogni controllo e verifica a cura dell’aggiudicatario, secondo
quanto indicato nella certificazione notarile del Notaio Giorgio Castiglioni di
Bologna del 14 giugno 2018, redatta su incarico del procedente, ovvero nel
più prossimo titolo d'acquisto, atto Notaio Plessi ……….. del 26/04/2005
Rep. 67577/19704, il diritto dei debitori esecutati era di proprietà e non
derivanti da censo, livello od uso civico e i beni non risultavano gravati da
tali pesi.
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STIMA DEL LOTTO UNICO FORMATO
Alla luce di quanto sopra esposto, tenuto conto dello stato di fatto del bene
(vedasi descrizione precedente), della sua destinazione, delle caratteristiche
intrinseche ed estrinseche, delle risultanze delle indagini di mercato esperite
presso gli operatori settoriali (come ad es.consultazione del Rapporto del
Mercato Immobiliare a Ravenna e provincia F.I.M.A.A., O.M.I. e agenzie
immobiliari operanti nel settore), della forte contrazione del mercato
immobiliare, il sottoscritto ritiene di poter indicare il più probabile valore
commerciale del bene in argomento, stimato a corpo e non a misura, nello
stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trova (vedasi descrizione), della
necessità di una regolarizzazione edilizia e che trattasi di bene oggetto di
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Procedura Esecutiva, come segue:
Intera Proprietà di complesso immobiliare composto da n. 1 unità a
destinazione abitativa con sviluppo al piano terra e primo, n. 1 unità a
destinazione Annessi Rurali con sviluppo ai piani terra, primo e secondo e n.
1 unità ad uso Autorimessa al piano terra oltre corte esterna pertinenziale
(identificata dal Sub 1 – B.C.N.C. a tutti i sub), il tutto ubicato in Comune di
Massa Lombarda, Via Stradone n. … recante accesso pedonale e carrabile da
detta via.
La superficie commerciale delle unità immobiliari in oggetto, al lordo delle
murature, puramente a titolo indicativo è risultata di circa mq. 239,40 per
l’abitazione PT-P1, mq 225,55 per gli annessi rurali PT-P1-P2 (si specifica
che il ripostiglio in corpo staccato, anche se indicante in planimetria catastale
su tre livelli, vista la conformazione e le altezze ne è stato computato lo
sviluppo solo al piano terreno) e mq 50,50 per l’autorimessa PT.
Sarà cura dell’acquirente verificare ulteriormente dai titoli edilizi e/o da
verifiche in loco, le superfici sopra indicate.
Si precisa che ai fini del calcolo della superficie commerciale convenzionale,
in relazione allo stato di consistenza, utilizzo e di finitura, l’ex Stalla PT con
colonne (censita come D10) è stata calcolata per intero, il Deposito P1
(censito come D10) è stato computato in ragione di 2/3, il locale
Autorimessa al piano terra per 1/2, il locale ex stalla PT attiguo
all’autorimessa lato ovest (censito come D10) per 1/2, i locali Ripostiglio in
corpo staccato per 1/4 e i silos per 1/10, ciò con le seguenti risultanze:
- Abitazione PT-P1 mq. 239,40 => Sup. Comm. Conv. => mq 239,40;
- Ex Stalla PT (con colonne) mq. 76,20 => Sup. Comm. Conv. => mq 76,20;
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- Deposito P1 mq. 89,70 => Sup. Comm. Conv. => mq 59,80;
- Stalla PT lato ovest mq. 19,00 => Sup. Comm. Conv. => mq 9,50;
- Ripostiglio corpo staccato mq. 28,35 => Sup. Comm. Conv. => mq 7,09;
- Silos mq. 12,30 => Sup. Comm. Conv. => mq 1,23;
- Autorimessa PT mq. 50,50 => Sup. Comm. Conv. => mq 25,25,
per un totale di Superficie Commerciale Convenzionale pari a mq. 418,47.
Valore intero bene Sup.Comm.Convenz. mq. 418,470= €.300.000,00