N° 01 · La scuola dovrebbe essere piena di creatività, colori e soprattutto passione per ciò...

16
A cura di: Domitilla, Filippo, Lily, Vasken, Carlo, Emilio N° 01

Transcript of N° 01 · La scuola dovrebbe essere piena di creatività, colori e soprattutto passione per ciò...

Page 1: N° 01 · La scuola dovrebbe essere piena di creatività, colori e soprattutto passione per ciò che si fa. Vorrei che la scuola avesse un giardino pieno di alberi e che fosse piena

A cura di: Domitilla, Filippo, Lily, Vasken, Carlo, Emilio

N° 01

Page 2: N° 01 · La scuola dovrebbe essere piena di creatività, colori e soprattutto passione per ciò che si fa. Vorrei che la scuola avesse un giardino pieno di alberi e che fosse piena

SOMMARIO

pag. 3 L’editoriale: “Da un altro punto di vista”

pag. 4 Noi e “Il Grillo Parlante”

pag. 7 La Scuola che vorrei…

pag. 9 L’angolo della Poesia

pag. 14 ViscoReporter: intervista a Pino Insegno

Page 3: N° 01 · La scuola dovrebbe essere piena di creatività, colori e soprattutto passione per ciò che si fa. Vorrei che la scuola avesse un giardino pieno di alberi e che fosse piena

3

L’EditorialeDA UN ALTRO PUNTO DI VISTAC’era una volta…- Un Re! – diranno subito i nostrigrandi e piccoli lettori.- No, signori, avete sbagliato. C’era una volta…un gruppo dibambini che decise di scrivereun giornalino!I bambini si riunirono per decidere il nome delle pagineche avrebbero stampato e, dopotante proposte, idee, riflessionie votazioni, arrivarono alla solu-

zione e al giusto compromesso!Pensarono di chiedere aiuto ad un caro amico, incontrato trai libri di scuola e nei racconti ascoltati: Pinocchio.Scelta saggia e coraggiosa!Il titolo del giornalino sarebbe stato….“Il Grillo Parlante”Si! Proprio lui, il Grillo Parlante! Perché a volte, e forse un po’spesso, i bambini sono poco ascoltati…come Pinocchio cheascolta raramente il suo caro grilletto. Invece si dovrebbe pro-prio fare!!! Perché la voce dei bambini ha un suono diverso daquella dei grandi, è leggera come un aquilone che vola, armo-niosa come le stagioni che si rincorrono e vera come la lucedel Sole che sorge ogni giorno.

Auguriamo a tutti i nostri lettori “Buona lettura” con lasperanza di farvi conoscere il nostro bellissimo mondo!

Page 4: N° 01 · La scuola dovrebbe essere piena di creatività, colori e soprattutto passione per ciò che si fa. Vorrei che la scuola avesse un giardino pieno di alberi e che fosse piena

4

Noi e “IL GRILLO PARLANTE”I pensieri dei bambini sul Progetto Giornalino

Il progetto “Giornalino” è un’avventura che consiste nel raccogliere informazioni e saperle riassumere. Ci sono anche pagine poetiche, non vedo l’ora di iniziare, sarà entusiasmante!

Matteo

E’ un’iniziativa molto bella perché è un lavoro di gruppo, speroche sia un impegno istruttivo e divertente.

Giacomo

Mi piace molto questa idea del giornalino, non vedo l’ora di lavorarci con i miei compagni!

Carlo

Il progetto “Giornalino” mi piace perché include tutte le materie, ma allo stesso tempo è anche divertente. Non immaginavo che un giornale fosse così difficile da preparare!

Filippo

Per me questa attività è un modo per insegnare ai bambini a scrivere i testi e i riassunti facendoli divertire.

Dario

Il progetto Giornalino sarà bellissimo perché è un lavoro di squadra e i lavori di squadra vengono sempre bene!

Luca

L’idea del giornalino l’ho trovata veramente fantastica! Mi piaceanche il fatto che sia gratuito così le persone possono leggerloquando vogliono e quando non hanno niente da fare. Mi piace tanto anche perché con la mia classe faccio un lavoro disquadra e si collabora insieme.

Giulio B.Mi piace fare il giornale perché si lavora in squadra!

Lily

Page 5: N° 01 · La scuola dovrebbe essere piena di creatività, colori e soprattutto passione per ciò che si fa. Vorrei che la scuola avesse un giardino pieno di alberi e che fosse piena

5

Il progetto Giornalino…è bello! Perché si lavora in gruppo.Vasken

Con il nostro Giornale faremo tante cose…poesie, interviste e disegni.

Emilio

L’idea del Giornalino mi piace moltissimo perché è una cosa cheho sempre desiderato fare. Dirigere un giornale…responsabilità…ma allo stesso tempo svago, sfogo e creatività.

Ascanio

Per me fare un giornalino tutto nostro è un’occasione bellissimaperché innanzitutto è un lavoro di squadra e poi perché si fannocose belle e divertenti.

Margherita

Per me il progetto Giornalino significa lavoro di gruppo ed è bellofare i lavori insieme.

Danilo

Il giornalino della scuola mi dà molta emozione e non vedo l’ora discrivere un bellissimo articolo. Che gioia essere una giornalista!

Ielena

Penso che il Giornalino sia un progetto meraviglioso, impariamomolte cose e allo stesso tempo ci divertiamo tantissimo trasformandoci in giornalisti.Offre anche molta didattica perché ogni materia si collega a quelloche scriviamo, sarà un’esperienza stupenda!

Nausicaa

Per me il Giornalino è una cosa bella perché possiamo esprimere inostri pensieri. Possiamo stare insieme e fare lavori stupendi comele poesie e le interviste.

Valerio

Io penso che il Giornalino sia molto bello perché ti può aiutare astrutturare il testo. Sarà un’esperienza molto divertente e nonvedo l’ora di averlo tra le mani.

Giulio G

Page 6: N° 01 · La scuola dovrebbe essere piena di creatività, colori e soprattutto passione per ciò che si fa. Vorrei che la scuola avesse un giardino pieno di alberi e che fosse piena

6

Il Giornalino è una bella idea e spero che riuscirò a scrivere unbell’articolo!

Viola

Il Giornalino è un progetto che facciamo a scuola e spero di faremolte interviste.

Edoardo

Io da grande voglio fare la giornalista e questo progetto mi staispirando sempre di più! Mi piace partecipare perché sto con i mieicompagni di classe, è un lavoro di squadra e mi diverto.

Bianca

Il progetto Giornalino mi è piaciuto fin dall’inizio; spero che con ilresto della squadra sapremo comunicare delle idee che stuzzicheranno la fantasia di tutti i lettori!

Samanta

Il Giornalino mi piace molto perché coinvolge tutti i bambini eogni bambino può dare il suo contributo, con le sue qualità.

Domitilla

Per quanto riguarda il Giornalino di classe non ho ancora ideemolto precise, ma penso che sarà molto interessante.

Francesca

Il progetto è molto bello perché puoi collaborare con i compagni.Stella

L’idea del giornalino è qualcosa di fantastico! Si lavora con i propricompagni e ci si diverte molto.

Rosalinda

Mi piace questo progetto perché abbiamo la libertà di scrivere eperché possiamo vivere la vita di un giornalista.

Ariel

Il progetto giornalino è un’attività meravigliosa perché permettedi conoscere meglio i propri compagni.

Flaviano

Page 7: N° 01 · La scuola dovrebbe essere piena di creatività, colori e soprattutto passione per ciò che si fa. Vorrei che la scuola avesse un giardino pieno di alberi e che fosse piena

7

LA SCUOLACHE VORREIDIAMO SPAZIO AI DESIDERISogno una scuola con luci di rari colori e cartelloni brillantinati dappertutto,con adesivi e smiles. Dal tetto devono scenderefarfalle e stelle di carta.Vorrei una scuola dove sistudia una sola riga di storia, una di geografia euna di scienze. Ogni duesettimane c’è un mese dipausa e durante questa piccola pausa niente compiti, solo divertimento.Ogni anno…nove mesi divacanze, escluse le piccole

pause e i weekend. La scuola dovrebbe essere bella ed elegante,vorrei che suscitasse felicità nei bambini. Sul portone d’ingressodovrebbe esserci scritto “Oggi è un nuovo giorno!”.Vorrei che alla fine dell’anno ogni classe potesse dormire unanotte nella propria aula, per ricordarsela bene!Se la scuola fosse come vorrei…andrei a scuola anche durante levacanze, i bambini dovrebbero essere uniti tutti in cerchio.Sarebbe bello far cucinare le nonne a scuola!Vorrei una classe con i banchi che fluttuano e la lavagna a formadi libro.La scuola che vorrei dovrebbe essere molto grande e colorata coni colori dell’arcobaleno, avere una stanza con degli acquari pieni dipesci grandi e piccoli, un giardino pieno di fiori stupendi e dipiante gigantesche. Vorrei che ci fosse la stanza della Geografia con mappe in cui lemontagne e tutti i rilievi siano un pochino rialzati, e una stanza

Page 8: N° 01 · La scuola dovrebbe essere piena di creatività, colori e soprattutto passione per ciò che si fa. Vorrei che la scuola avesse un giardino pieno di alberi e che fosse piena

8

dedicata completamente all’Arte con tutti gli strumenti per disegnare; la terrazza dovrebbe avere una piccola serra dove farcrescere delle piantine e dove poter volare con tante altalene.Vorrei tante uscite, feste e giochi.La scuola in cui mi piacerebbe studiare dovrebbe essere alta,molto alta, almeno venti piani. Ci vorrebbero venti ascensori edogni pulsante rappresenterebbe una classe dove arrivi col teletrasporto. Dovrebbero crescere centomila alberi come in una giungla!La scuola dovrebbe essere piena di creatività, colori e soprattuttopassione per ciò che si fa.Vorrei che la scuola avesse un giardino pieno di alberi e che fossepiena di emozioni e divertimento.Immagino una scuola con colori “calmanti”: rosa, cipria, verdeacqua, bianco, bordeaux e lilla; con tanti lampadari pieni di cristalli giganteschi, con tanti cuscini al posto del pavimento. Con tulle bianco e rosa dappertutto, gatti, conigli e tanti animaliche passeggiano liberi per la scuola. Con sottofondo di musica tranquilla e meravigliosa.Vorrei una scuola tutta colorata e disegnata come se fosse unagiungla e con un anno di vacanze!Vorrei un teatro gigantesco e tutto colorato con colonne maestoseche reggono gli archi e tantissimi strumenti. Vorrei una sala rilassante e un pavimento di legno dove poter disegnare.Vorrei classi grandi e spaziose, tutte azzurre, con grandi nuvole,banchi coloratissimi (verde, giallo, rosso, azzurro).Vorrei le aule con un design futuristico e…cento gite gratis in ognianno scolastico! Vorrei che si potesse studiare all’aperto, fuori daigrigi edifici e che per studiare le stelle si potesse prendere una navicella spaziale e vedere i pianeti da vicino. Vorrei che tanti origami abbellissero le aule.La scuola che vorrei dovrebbe essere colorata e piena di immaginazione, una scuola con un tratto di personalità e creatività.

Page 9: N° 01 · La scuola dovrebbe essere piena di creatività, colori e soprattutto passione per ciò che si fa. Vorrei che la scuola avesse un giardino pieno di alberi e che fosse piena

9

L’ANGOLO DELLA POESIA

NATURAL’arcobaleno splende in cielo,e tutto ormai è acceso.Tutto è coloratoe il cielo è ormai sereno.I fiori sono sbocciatie gli alberi si colorano di foglie.Mentre un cavallo trotta,l’altro galoppa.

Ariel, Samanta, Stella

Page 10: N° 01 · La scuola dovrebbe essere piena di creatività, colori e soprattutto passione per ciò che si fa. Vorrei che la scuola avesse un giardino pieno di alberi e che fosse piena

10

LUNALuna splendenteche vivi lassù,splendi per noiche siamo quaggiù.Oh mia Luna!Fatti vedereper quello che sei.Luna argenteabrilla per noi,ancora di più.Oh Luna splendenteChe brilli lassù,Noi ti aspettiamo quaggiù.

Edoardo, Flaviano, Matteo

Page 11: N° 01 · La scuola dovrebbe essere piena di creatività, colori e soprattutto passione per ciò che si fa. Vorrei che la scuola avesse un giardino pieno di alberi e che fosse piena

11

LA V^ ANoi siamo bambini,ridiamo e scherziamogiochiamo e impariamoe qualche volta ascoltiamo!Se una maestra simpatica avrai,fortunato tu sarai…e tante cose imparerai!Ogni giorno andiamo a scuolacon lo zaino sulle spalle,impariamo cose nuove.Ogni tanto sentirai una voce che dirà:“Scusate per il ritardo”Siamo la V^ A!

Giulio G., Ielena, Margherita

Page 12: N° 01 · La scuola dovrebbe essere piena di creatività, colori e soprattutto passione per ciò che si fa. Vorrei che la scuola avesse un giardino pieno di alberi e che fosse piena

12

BAMBINI DENTROEssere bambini è molto belloperché con la fantasia vivi in un castello.Puoi sognare l’Infinitoe volar sul mondo unito,con l’immaginazionetutto è un’emozioneche porti via su un aquilone.L’immaginazione ha tanti colorisoprattutto quelli dei bambini sognatori,noi bambini abbiamo tanto spazio dentroche nella vita troverà il suo centro.

Dario, Giulio B., Luca

Page 13: N° 01 · La scuola dovrebbe essere piena di creatività, colori e soprattutto passione per ciò che si fa. Vorrei che la scuola avesse un giardino pieno di alberi e che fosse piena

13

IL MARE E LE STELLENel mare bluastrola luna risplendecol suo color argenteo acceso.E un bambinosulla spiaggiavede il cielo brillantee tutte le stelle luminose.Poi una cosa lo attrae…Una cometache viaggianell’Universo infinitoe tutto sembraun sogno magico.

Danilo, Valerio, Viola

Page 14: N° 01 · La scuola dovrebbe essere piena di creatività, colori e soprattutto passione per ciò che si fa. Vorrei che la scuola avesse un giardino pieno di alberi e che fosse piena

14

VISCOREPORTERIntervista a Pino Insegno

Nel teatro della nostra scuola abbiamo intervistato il doppiatorePino Insegno. E’ stato molto gentile e da subito ci ha detto didargli del Tu, di chiamarlo “Zio Pino”! Perché Zio Pino….Insegna!!!

Bambini: Ciao Pino! Quanti film hai doppiato?P.: Tanti…intorno ai quattrocento!B.: Hai mai doppiato le parti cantate?Zio Pino: Si! “La principessa e il ranocchio”, “Pocahontas”…B.: In genere da quale lingua doppi?P.: Un po’ di tutto ma soprattutto dall’ingleseB.: Come ti prepari per doppiare un personaggio?P.: Ti chiamano in sala e ti spiegano ciò che devi fareB.: Qualche volta sbagli e ridi?P.: Succede spesso!B.: Che cosa significa per te la voce?.

Page 15: N° 01 · La scuola dovrebbe essere piena di creatività, colori e soprattutto passione per ciò che si fa. Vorrei che la scuola avesse un giardino pieno di alberi e che fosse piena

15

P.: Significa personalità. Con la voce ho conquistato mia moglie.B.: Da quanto tempo fai il doppiatore?P.: Da trentasette anniB.: Che cosa bisogna studiare?P.: Non c’è un corso di laurea ma bisogna studiare per fare l’attoreB.: Quali strumenti servono per doppiare un film?P.: Serve una cuffia per sentire l’audio originale e uno schermo che

trasmette il film.B.: Qual è la parte più difficile del tuo lavoro?P.: Rimanere concentrato anche per nove ore ed entrare nel

personaggio, vivere la sua vita, i suoi pensieri e i suoi statid’animo; da fermo devi trasmettere tutte le emozioni che gli attori danno in movimento, devi vivere e contemporaneamenteimmaginare la scena. Devi essere artisticamente in sintonia conl’attore, respirare con lui, far battere il suo cuore…anche se tusei al centro di Roma e lui su Marte! Ad esempio nel film “Il Signore degli Anelli” ho doppiato il personaggio di Aragorn,e dovevo dare la forza che sentivo nel film in lingua elfica!!!

B.: Perché hai deciso di fare questo lavoro? Sognavi di farlo?P.: Mi ha sempre affascinato, fin da piccolo. Alla vostra età

compravo le colonne sonore dei film, collezionavo i biglietti delcinema e ritagliavo le fotografie dei film che pubblicavano suigiornali. A scuola raccontavo sempre storie, anche ai bambiniche non erano della mia classe. Mi raccomando ragazzi ricordatevisempre che bisogna inseguire i propri sogni perché un giornopotranno diventare realtà. Non dovete permettere a nessuno didemotivarvi, di interrompere ciò in cui credete; una volta unadirettrice di doppiaggio mi disse che non avrei mai fatto questolavoro!!! Io non le ho creduto! Sognate e studiate perché unabase culturale ci vuole sempre! Fate tutte le cose come se fossela prima volta. Quanto è bello fare un mestiere che ami! Vi assegno un compito: guardate “School of Rock!”

A cura di Ascanio, Bianca, Francesca, Giacomo, Nausicaa, Rosalinda

Page 16: N° 01 · La scuola dovrebbe essere piena di creatività, colori e soprattutto passione per ciò che si fa. Vorrei che la scuola avesse un giardino pieno di alberi e che fosse piena