Msc software italia calendario training 2015

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www.mscsoftware.com/it [email protected] CALENDARIO TRAINING 2015

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Calendario corsi MSC Software in Italia. MSC Nastran, Adams, Marc, MSC Apex, Patran, Actran.

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www.mscsoftware.com/it

[email protected]

CALENDARIO

TRAINING 2015

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Date e sedi dei corsi

Gennaio

DATA CODICE CORSO SEDE PAGINA

12 - 16 NAS 120 Roma 11

19 - 21 ADM 701 Torino 5

26 – 29 NAS 113 Roma 16

Febbraio

DATA CODICE CORSO SEDE PAGINA

2 - 4 ADM 740 Torino 7

9 – 12 NAS 400 Roma 14

16 – 18 ADM 710 Torino 6

23 – 25 MAR 101 Genova 9

Marzo

DATA CODICE CORSO SEDE PAGINA

2 - 5 PAT 301 Torino 19

9 - 11 NAS 106 Roma 18

16 - 18 Actran Base Torino 21

23 - 26 MAR 120 Genova 10

Aprile

DATA CODICE CORSO SEDE PAGINA

1 - 3 NAS 110 Roma 17

13 - 15 ADM 711 Torino 7

20 – 23 NAS 102 Roma 13

27 - 29 ADM 740 ADV Torino 8

Maggio

DATA CODICE CORSO SEDE PAGINA

4 - 8 NAS 120 Torino 11

11 - 13 ADM 701 Roma 5

18 - 20 MAR 101 Roma 9

25 - 27 PAT 302 Torino 19

Giugno

DATA CODICE CORSO SEDE PAGINA

3 - 5 ADM 710 Roma 6

8 - 11 NAS 400 Torino 14

15 - 18 MAR 120 Roma 10

15 - 17 Actran Base Genova 21

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Luglio

DATA CODICE CORSO SEDE PAGINA

1 - 3 ADM 711 Torino 7

6 - 8 MAR Sub Genova 11

13 - 16 NAS 104 Roma 13

Settembre

DATA CODICE CORSO SEDE PAGINA

7 - 9 NAS 107 Roma 15

14 - 16 ADM 740 Torino 7

21 - 23 MAR 101 Genova 9

28 - 30 Actran Base Roma 21

Ottobre

DATA CODICE CORSO SEDE PAGINA

5 - 8 NAS 104 Roma 13

12 - 14 PAT 302 Torino 19

19 - 21 ADM 701 Roma 5

26 - 29 MAR 120 Genova 10

Novembre

DATA CODICE CORSO SEDE PAGINA

2 - 4 ADM 710 Roma 6

9 - 12 NAS 102 Torino 13

16 - 18 ADM 740 ADV Torino 8

23 - 25 PAT 318 Roma 20

Dicembre

DATA CODICE CORSO SEDE PAGINA

2 - 4 Actran Base Torino 21

14 - 17 NAS 400 Roma 14

I CORSI MSC Apex

SI TERRANNO DURANTE

TUTTO L’ANNO IN FORMATO

WEBINAR

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MSC Software in breve

MSC Software è oggi una delle aziende leader nel settore del CAE. In passato conosciuta come

“l’azienda di MSC Nastran”, attualmente è uno dei principali player nel mercato dei software di

simulazione, con un ventaglio di prodotti che coprono l’analisi lineare e non lineare ad elementi finiti,

l’analisi dinamica multibody, la simulazione dei sistemi di controllo, l’acustica e molte altre

applicazioni.

MSC Software oggi

MSC Software ha recentemente lanciato una nuova tecnologia che si propone di rivoluzionare il

mondo del CAE: Apex, il primo sistema CAE al mondo basato sulle Computational Parts. MSC Apex

offre agli utenti un set completo di strumenti per la creazione e la riparazione delle geometrie

all’interno di un Sistema CAE allo stato dell’arte: ciò rende molto più rapida e semplice la pulizia della

geometria, consentendo di aumentare la produttività fino a 10 volte nella fase di preparazione del

modello. Progettato per essere facile da usare e da imparare, MSC Apex consente di semplificare la

comunicazione all’interno dei gruppi di lavoro, di ridurre le operazioni ripetitive e di spostare l’uso

della simulazione all’inizio del processo di progettazione. Per saperne di più: www.mscapex.com

Con il 2015 iniziano anche i primi corsi dedicati ad Apex.

I corsi di MSC

MSC Software offre un ricco calendario di corsi per gli utenti principianti o per chi intende arricchire le

proprie competenze. La nostra Training Academy organizza corsi di vari livelli durante tutto l'anno e,

in caso di particolari esigenze, è possibile anche concordare training customizzati. MSC Software

consiglia a chi desidera partecipare a un corso di iscriversi almeno 10 giorni prima della data di inizio

del training, e si riserva di cancellarlo, comunicandolo per tempo, qualora il numero dei partecipanti

fosse insufficiente. I corsi si tengono nelle 4 sedi di MSC in Italia: Roma, Genova, Torino e Udine.

Per ulteriori informazioni vi preghiamo di contattare:

[email protected]

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MSC APEX: il primo sistema CAE al mondo basato sulle Computational Parts MSC Apex Durata: 1 giorno – il corso si terrà on-line, in formato webinar. Il corso verrà periodicamente riproposto nel corso dell’anno. Il corso è orientato a fornire le nozioni base del Modeler di MSC Apex volte a semplificare e

velocizzare il processo di manipolazione geometrica, defeaturing, al fine di ottenere una mesh di

qualità elevata. Nel corso verranno illustrati i tool di defeaturing, estrazione delle superfici medie e

conseguente auto–stitching e creazione della mesh con controllo della qualità. Inoltre verrà mostrato

come effettuare modifiche sulla geometria a posteriori senza dover ripetere l’operazione di

definizione della mesh effettuata.

Requisiti

Conoscenza preliminare di modellazione FEM.

Obiettivo

Il workshop fornisce tutti gli strumenti per un utilizzo ottimale del prodotto.

Programma

MSC Apex Overview

MSC Apex Modeler

Push pull

Defeaturing o Manual defeaturing o Automatic feature identification

Midsurface extraction o Stitching o Vertex / Edge drag

Meshing

feature based mesh

MSC Apex Structures o Interactive & Incremental Solver Methods

o Computational Parts and Assemblies

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ADAMS

Adams View Base (ADM 701) Durata: 3 giorni

19-21 Gennaio, Torino

11-13 Maggio, Roma

19-21 Ottobre, Torino

Il corso include nozioni di base e prevede una formazione all’uso di Adams (View, Solver, PPT) nella

modellazione, analisi e postprocessing di meccanismi a corpi rigidi, con cenni sulla dinamica dei

sistemi Multibody. Vengono esposti i concetti matematici e operativi connessi alla definizione di corpi

rigidi, giunti ideali, giunti elastici, forze, ecc; si descrivono le librerie di oggetti a disposizione per la

modellazione dei sistemi meccanici, si insegnano le tecniche di modellazione e analisi dei meccanismi.

Gli studenti del corso affronteranno problematiche connesse all’analisi cinematica, statica, dinamica,

lineare e apprenderanno gli algoritmi di risoluzione delle equazioni algebrico-differenziali che

descrivono il sistema Multibody.

Requisiti

Conoscenza di problematiche multibody.

Obiettivo

Il seminario, i workshop svolti e quelli inclusi nel testo forniscono adeguate conoscenze

metodologiche ed operative per svolgere autonomamente analisi multibody.

Programma

Introduction

Virtual Prototyping Process

Adams/View Interface Overview

Adams/PostProcessor Interface overview

Parts and Coordinate Systems

Initial Conditions and Point Trace

Constraints

Rotation and Friction

Geometry and Precise Positioning

Joint Motion and Functions

Joint Primitives

Point Motions and System-Level Design

Measurements, Displacement Functions, and CAD Geometry

Add-On Constraints, Couplers, and Assembling Models

Simulations

Forces and Splines

Bushings

Impact

Step Functions and Simulation Scripts

Adams/Solver

Sensors and Design Variables

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Splines and Constraints

Multi-Components Forces and Design Studies

Recommended Practices

Adams Flex (ADM 710) Durata: 3 giorni

16-18 Febbraio, Torino

3-5 Giugno, Roma

2-4 Novembre, Torino

Il corso introduce alla dinamica di sistemi multibody a corpi flessibili, illustrando i concetti di analisi modale e le procedure di pre-processing e calcolo per l’interfacciamento con i codici ad elementi finiti. Vengono descritte le procedure in ambiente FEM necessarie alla creazione dei corpi flessibili per Adams, si insegnano le tecniche di modellazione ed analisi di sistemi multibody a corpi flessibili, si effettuano analisi lineari e dinamiche, si introducono i concetti di Analisi di stress e strain.

Requisiti

Conoscenza delle funzionalità base di ADAMS.

Obiettivo

Integrare all'interno del modello multibody la flessibilità dei componenti estraendola dal

corrispondente modello agli elementi finiti.

Programma Modal Flexibility: Theoretical background, combined rigid-flexible equations of motion

Importing a flexible body into a rigid-body model

Working with flexible body models in Adams/View (mode manager, connect flexible part to rigid parts, add forces/torques, use measures)

Adams/Solver dataset and Adams/View command language syntax

Using flexible body models with stand-alone Adams/Solver (edit .adm files, generate .mtx files, submit simulations)

Performing static, dynamic, and eigenvalue analyses

Exporting loads from Adams/View

Methods for optimizing MNFs

Comparing results of rigid and flexible models (plotting, animation)

Validating Adams/Flex results with FEM results and hand-calculations

Modeling considerations

Debugging

Modeling contact with a flexible body

Using a modal force (MFORCE) to define a pressure load

Publishing simulation results on the web (generate movies, table of eigenvalues, snapshot images, include model files)

Reviewing several application examples

Reviewing/Discussing methods for generating MNF from FEA packages

Adams/Viewflex

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Adams Controls (ADM 711) Durata: 3 giorni

13-15 Aprile, Torino

1-3 Luglio, Torino

Il corso introduce l’utente alle problematiche di integrazione di sistemi multibody e sistemi di controllo, con particolare riferimento all’analisi in co-simulazione; si descrivono i concetti di PLANT INPUT e PLANT OUTPUT (variabili d’ingresso e uscita dal sistema meccanico); si insegnano le procedure di interfacciamento tra i codici MSC Easy5, MATLAB/Simulink; si illustrano le operazioni di analisi interattiva o batch, in modalità discreta o continua; si costruisce il sistema di controllo in ambiente Easy5 o Simulink connesso al sistema meccanico Adams.

Requisiti

Conoscenza delle funzionalità base di ADAMS.

Obiettivo

Integrazione dei modelli multibody con sistemi di controllo sviluppati in MATLAB/Simulink e MSC Easy5.

Programma Adams/Controls terminology

Defining inputs/outputs for Adams models to tie to controls

Adams Interface elements provided by Adams/Controls for MATLAB, and Easy5

Function evaluation mode and cosimulation mode

Interactive and batch mode simulations

Using initialization commands

Control system examples with differential equations, transfer functions, linear state equations, and general state equations

Examples using Control System Import with Easy5 and MATLAB

Adams Car Base (ADM 740)

Durata: 3 giorni

2-4 Febbraio, Torino

14-16 Settembre, Torino

Il corso illustra come utilizzare Adams/Car per riprodurre virtualmente i test a cui vengono sottoposti

gli autoveicoli o i loro sottosistemi durante le diverse fasi della loro progettazione.

Guidato in numerose applicazioni, l’utente affronterà le problematiche di base legate alla creazione

dei modelli matematici e al loro utilizzo per l’esecuzione di analisi di sospensione e di veicolo

completo.

Requisiti

Conoscenza Adams Base.

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Obiettivo

Il seminario, i workshop svolti e quelli inclusi nel testo forniscono adeguate conoscenze metodologiche

ed operative per svolgere autonomamente analisi multibody in ambiente Adams/Car.

Programma

Introducing Adams/Car

Basic Concepts

Creating and Adjusting Subsystems

Creating and Simulating Suspensions

Creating and Simulating Full Vehicles

Driving Machine

Tires

Road Builder

Using Flexible Bodies

Building Templates

Communicators

Requests

Adams Car Advanced (ADM 740 Adv)

Durata: 3 giorni

17-29 Aprile, Torino

16-18 Novembre, Torino

Il corso è dedicato alla modellazione avanzata: viene quindi dato spazio alla realizzazione di modelli

con librerie di elementi non-standard e all’interfaccia verso sistemi di controllo (tramite

Adams/Controls), con la possibilità di approfondire problematiche proposte dagli utenti.

Requisiti

Conoscenza Adams Base.

Obiettivo

Il seminario, i workshop svolti e quelli inclusi nel testo forniscono adeguate conoscenze metodologiche

ed operative per svolgere autonomamente analisi multibody in ambiente Adams/Car.

Programma

Exploring Templates

Advanced modelling

Non-standard elements and libraries

Adams/Car Mechatronics

Introduction to Plugin (Vibration, Controls, Insight, Durability)

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Marc Marc Base: Introduzione a Mentat e Marc (MAR101) Durata: 3 giorni

23-25 Febbraio, Genova

18-20 Maggio, Roma

21-23 Settembre, Genova

Il seminario introduce l’utente alle tecniche basilari di modellazione agli elementi finiti mediante

opportune applicazioni pratiche. Utilizzando Mentat vengono illustrate le principali funzionalità atte a

definire un completo processo di soluzione per Mentat e Marc.

Requisiti

Cognizioni sul metodo agli elementi finiti.

Obiettivo

Il Seminario, i workshop svolti e quelli inclusi nel testo forniscono adeguate conoscenze

metodologiche di base per analisi FEM ai nuovi utenti Mentat e Marc.

Programma

Introduzione a Marc

Definizione della mesh

Libreria degli elementi

Analisi non lineare e procedure di soluzione iterative

Solutori

Analisi di contatto

Definizione di corpi di contatto

Contatto e frizione

Opzioni aggiuntive sul contatto

Definizione dei vincoli di contatto

Analisi non lineare

Plasticità

Creep

Elasticità non lineare

Trasferimento di calore ed analisi degli stress termici

Stato stazionario

Transitorio

Analisi accoppiata termomeccanica

Dinamica

Estrazione degli autovalori in condizioni di prestress

Risposta armonica

Analisi in transitorio

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Contenuti del Workshop

Prove a trazione

Sezione Uniforme

Materiali Compositi

Trave incastrata con plasticità

Break Forming

Creep in un tubo

Raffreddamento di un’aletta in stato transitorio

Raffreddamento di un’aletta in stato stazionario

Raffreddamento di un’aletta in stato transitorio accoppiato

Dinamica con dissipazione di attrito

Analisi Modale di una trave

Analisi armonica di una trave

Analisi in transitorio di una trave

Introduzione a Marc e Patran (MAR 120) Durata: 4 giorni

23-26 Marzo, Genova

15-18 Giugno, Roma

26-29 Ottobre, Genova

Corso introduttivo per la creazione di modelli ad elementi finiti per analisi non lineari, per analisi

dinamiche non lineari, problemi di contatto e materiali elastomerici. Gli argomenti comprendono:

come selezionare parametri di tolleranza di errore, come usare propriamente tecniche di suddivisione

del carico e come comprendere le basi di grandi deformazioni e rotazioni. Patran sarà parte

integrante degli esempi e dei workshop e sarà usato per generare e verificare i modelli Marc illustrati,

definire il tipo di analisi e visualizzare i risultati.

Requisiti

Conoscenza del metodo agli elementi finiti.

Obiettivo

Il seminario, i workshop svolti e quelli inclusi nel testo forniscono adeguate conoscenze

metodologiche di base per analisi FEM ai nuovi utenti Patran e Marc.

Programma

One-day Patran overview

Element formulation: selection and usage inside Patran and Marc

Multistepping: how to setup and run prescribed loading history analysis

Contact: in depth coverage of setup and solution of various contact types including rigid and elastic body contact, small and finite sliding, and 1, 2, and 3 dimensional contact modes

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Fundamentals of non-linear analysis, problem formulation and convergence

Introduction into material modeling capabilitites including: elastic, plastic, hyperelastic, creep, and composite material models

Introduction to linear and non-linear direct dynamics and modal dynamic analysis methods

Basic introduction to steady state and transient heat transfer analysis

Utilizzo delle subroutine mediante MARC/MENTAT (MAR Subr) Durata: 2 giorni

6-8 Luglio, Genova

Attraverso la definizione di opportune subroutine, Marc consente di introdurre delle funzionalità

aggiuntive rispetto a quelle disponibili nella versione standard del programma. In questo seminario

vengono fornite le informazioni necessarie per introdurre una propria subroutine.

Requisiti

Aver partecipato ai corsi MAR101 e/o MAR120.

Obiettivo

Estendere le funzionalità di Marc.

Programma

Norme generali di programmazione

Utilizzo delle subroutine e Mentat: esempio di una sessione di lavoro

Utilizzo delle subroutine e dei file esterni

Le funzionalità di Marc per il recupero di dati

L’uso delle subroutine per operazioni matriciali

Esempi applicativi

Workshop

MSC Nastran

Analisi lineare statica e modale mediante MSC Nastran e Patran

(NAS 120)

Durata: 5 giorni

12-16 Gennaio, Roma

4-8 Maggio, Torino

Questo seminario introduce l’utente alle tecniche base utili alla costruzione di un modello agli

elementi finiti per analisi lineare statica, analisi modale e analisi di buckling mediante MSC Nastran e

Patran. Attraverso esempi e numerose applicazioni pratiche vengono illustrate: la struttura dei file

MSC Nastran in input ed output, le principali schede, la libreria degli elementi, varie tecniche di

modellazione e di verifica del modello. Patran sarà parte integrante degli esempi e dei workshop e

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sarà usato per generare e verificare i modelli MSC Nastran illustrati, definire il tipo di analisi e

visualizzare i risultati.

Requisiti

Una conoscenza base della teoria sull’analisi statica e sulla resistenza dei materiali è altamente

raccomandata.

Obiettivo

Il seminario, i workshop svolti e quelli inclusi nel testo forniscono adeguate conoscenze metodologiche

e operative per risolvere autonomamente problematiche di modellazione geometrica e FEM.

Programma

Introduzione alla teoria degli elementi finiti

Struttura del file input:

o MSC Nastran statements

o File management section

o Executive control section

o Case control section

o Bulk data section

Struttura della Main Form di Patran

Definizione dei sistemi di riferimento

Definizione della geometria del modello

Definizione del modello di analisi:

o Mesh

o Materiali e proprietà

o Vincoli

o Carichi

o Verifica del modello di analisi

Esecuzione di un’analisi statica lineare e lettura dei relativi file MSC Nastran

Visualizzazione dei risultati mediante Patran

Results Menu

o Animazione dei risultati

o Utilizzo delle differenti opzioni di visualizzazione dei risultati

o X Y plots of userselected results

Introduzione all’analisi modale

Introduzione all’analisi buckling lineare

Hardcopy utilities

Suggerimenti relativi alla valutazione di possibili errori nella modellazione

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MSC Nastran Dynamic Analysis (NAS 102)

Durata: 4 giorni

20-23 Aprile, Roma

9-12 Novembre, Torino

Il seminario fornisce all’utente gli strumenti necessari per impostare un’analisi dinamica con MSC

Nastran. Comprende sia argomenti fondamentali che avanzati illustrati mediante applicazioni pratiche

ed esempi. Tramite numerose applicazioni vengono spiegate le funzionalità di MSC Nastran in campo

dinamico quali: analisi modale, analisi di risposta in transitorio, analisi di risposta in frequenza. Una

sessione più avanzata introdurrà i concetti di Shock analysis, Random analysis, Complex Eigenvalue

analysis.

Requisiti

Seminario di analisi statica lineare con MSC Nastran o equivalente esperienza.

Obiettivo

Il seminario, i workshop svolti e quelli inclusi nel testo forniscono adeguate conoscenze

metodologiche e operative per svolgere autonomamente analisi FEM di risposta dinamica strutturale.

Programma

Richiami dei concetti base di dinamica

Analisi Modale

Analisi dinamica

Modi di corpo rigido

Smorzamento

Analisi di riposta in transitorio

Analisi di riposta in frequenza

Direct Matrix Input

Dynamic Matrix Assembly

Moto forzato

Shock and Response Spectrum Analysis

Random Response Analysis

Complex Eigenvalue Analysis

MSC Nastran Analisi Termica (NAS 104) Durata: 4 giorni

13-16 Luglio, Torino

5-8 Ottobre, Roma

Scopo del seminario è quello di descrivere le capacità di MSC Nastran nelle problematiche di

trasmissione del calore e nel calcolo dello stato tensionale derivante da una data distribuzione di

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temperatura. Vengono discussi in dettaglio i dati di input e i risultati ottenibili nell’analisi di

trasmissione del calore per conduzione, convezione e irraggiamento sia nel caso stazionario che

transitorio.

Requisiti

Seminario base di Patran e MSC Nastran

Obiettivo

Il seminario, i workshop svolti e quelli inclusi nel testo forniscono adeguate conoscenze

metodologiche ed operative per svolgere autonomamente analisi FEM nel campo termico.

Programma

Introduzione a MSC Nastran

Introduzione generale ai dati di input

Generalità sulla trasmissione del calore

Il modello termico di MSC Nastran (dati geometrici, proprietà del materiale, condizioni al contorno e

carichi termici)

Analisi stazionaria: Sol 153 (scheda NLPARM, convezione libera e forzata, elementi superficiali, fattori di

vista, cavità)

Analisi al transitorio: Sol 159 (scheda TSTEPNL, descrizione dei carichi, nodi di controllo, temperatura

imposta, cambiamento di fase)

Analisi delle tensioni dovute a un dato campo termico

Sistemi di controllo

MSC Nastran non Lineare implicito SOL 400 (NAS 400) Durata: 4 giorni

9-12 Febbraio, Roma

8-11 Giugno, Torino

Il corso illustra come utilizzare un modello MSC Nastran in campo non-lineare (non-linearità dovute al

materiale, alla geometria o alla presenza di corpi in contatto tra loro). In aggiunta, la SOL 400

permette di affrontare problematiche non lineari avanzate e fenomeni multifisici, combinando diverse

tipologie di soluzioni: statiche, dinamiche, termiche. È possibile utilizzare sofisticati algoritmi di

contatto e una vasta libreria di elementi in tutte le soluzioni. Durante il corso vengono illustrate la

struttura dei file di input e output e varie tecniche di modellazione.

Requisiti

Conoscenze MSC Nastran Base e di problematiche non lineari.

Obiettivo

Il seminario, i workshop svolti e quelli inclusi nel testo forniscono adeguate conoscenze

metodologiche ed operative per svolgere analisi FEM di tipo statico e dinamico non lineare e analisi

termiche.

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Programma

Introduction to MSC Nastran

Nonlinear versus Linear Analysis

Nonlinear Solution Strategy

Nonlinear Materials

Nonlinear Elements

Contact

Heat Transfer

Nonlinear Transient Dynamics

L’analisi di sensibilità e di ottimizzazione (NAS 107) Durata: 3 giorni

7-9 Settembre, Roma

Il seminario introduce l’utente all’uso di MSC Nastran nel campo dell’ottimizzazione strutturale,

ottimizzazione topologica, ottimizzazione topometrica, ottimizzazione topografica e ottimizzazioni

con analisi non lineari. Si discute come analizzare e modificare una struttura tenendo conto del

raggiungimento di specifici obiettivi (minimo peso, frequenza) e del soddisfacimento di certi vincoli

(sulle tensioni, sulle frequenze). Si introduce il concetto di modello di progetto e si approfondisce

tutto il processo di ottimizzazione di una struttura dalla modellazione iniziale alla interpretazione dei

risultati.

Requisiti

Seminario base di Patran e MSC Nastran.

Obiettivo

Il seminario, i workshop svolti e quelli inclusi nel testo forniscono adeguate conoscenze

metodologiche ed operative per svolgere analisi FEM di ottimizzazione strutturale.

Programma

Introduzione al concetto di ottimizzazione

Introduzione all’ottimizzazione numerica

Il modello di progetto

L’ottimizzazione strutturale: teoria e pratica

L’analisi di sensibilità

I vari tipi di ottimizzazione

Ottimizzazione delle proprietà (spessori, aree)

Ottimizzazione delle caratteristiche del materiale

Ottimizzazione di forma

L’uso della ottimizzazione in particolari campi applicativi (Comparazione dati sperimentali ed analitici)

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Analisi dei Compositi con MSC Nastran (NAS 113) Durata: 4 giorni

26-29 Gennaio, Roma

Scopo del seminario è illustrare ai partecipanti l’analisi delle strutture in composito. Verranno

descritte la teoria classica della laminazione utilizzata nell’analisi dei materiali compositi e le teorie di

rottura utili a rappresentare lo stato delle singole lamine sotto l’azione dei carichi applicati. Inoltre il

programma prevede la trattazione di argomenti relativi allo studio avanzato dei compositi:

Progressive Failure Analysis, Ply Tailoring, ottimizzazione e taglio interlaminare, delaminazione

secondo la Teoria della Meccanica della Frattura (VCCT-Virtual Crack Closure Technique),

delaminazione con materiali coesivi, delaminazione con rottura del contatto glued e simulazione del

compositi in 3D.

Requisiti

Seminario base di Patran e MSC Nastran.

Obiettivo

Il seminario, i workshop svolti e quelli inclusi nel testo forniscono adeguate conoscenze

metodologiche ed operative per analisi FEM su elementi strutturali in composito.

Programma

I compositi nei prodotti MSC

La teoria classica della laminazione

Definizione del modello e verifica

Postprocessazione (Patran)

Teorie della frattura utilizzate in MSC Nastran

Calcolo del taglio interlaminare

L’analisi statica

L’analisi modale

L’ottimizzazione

Introduzione a laminate Modeler

La teoria classica della laminazione

Definizione dei ply e Layup

Rigidezza

Teoria della frattura in Laminate Modeler

Postprocessazione (Patran)

Definizione dei ply per superfici a doppia curvatura

Shear e draping per i ply

Ottimizzazione nei compositi

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Linguaggio DMAP in MSC Nastran (NAS 110)

Durata: 3 giorni

1-3 Aprile, Roma

Il Direct Matrix Abstraction Program (DMAP) è un macro linguaggio usato per creare e modificare

soluzioni di MSC Nastran. Il linguaggio DMAP utilizza funzioni molto potenti per manipolare le matrici

e consente di introdurre nuove variabili. La parte dell’input definita File Management Section (FMS)

viene utilizzata per interagire con il database. L'obiettivo di questo seminario è quello di preparare gli

utenti allo sviluppo di soluzioni nuove o alla modifica delle soluzioni standard di MSC Nastran. Questo

corso fornisce inoltre agli utenti esperti le conoscenze per personalizzare in maniera sofisticata le

funzioni di MSC Nastran, mediante esempi che trovano applicazione immediata nei problemi standard

di simulazione agli elementi finiti.

Requisiti Avanzate conoscenze di MSC Nastran ed in particolare la conoscenza del metodo dei super elementi.

Obiettivo Estendere le funzionalità di Nastran.

Programma

Introduction

Sample DMAP instructions and sequence

FORTRAN versus DMAP

What's new for DMAP and FMS

Fundamentals

Module and statement format and syntax

Module property list (MPL)

Parameters

Assignment, expressions, operators, and functions

Control statements

Data block type and status

Utility modules

APPEND module and FILE statement

EQUIVX and COPY modules

VECPLOT module

DELETE and PURGEX modules

PARAML module

MODTRL module modify trailer

MATGEN and MATMOD modules

Matrix modules

Input/output to a DMAP sequence

Examples of a DMAP Sequence

Parameter specification

Looping in a DMAP sequence

According to case control

According to superelement

Looping with PARAML module

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How to CALL a SubDMAP

How to compile and link with called SubDMAP

Qualifier value setting and scope

DBLOCATE and ACQUIRE FMS statements

How to store a data block

Brief description of the NDDL

NDDL statements and simplified NDDL example

The DBMGR SubDMAPs

Structured solution sequences

Common user errors and pitfalls

Diagnostic tools and debugging

Tecnica dei Superelementi in MSC Nastran (NAS 106)

Durata: 3 giorni

9-11 Marzo, Torino

Il corso prevede l’introduzione alla tecnica dei Superelementi (interni ed esterni) per la risoluzione di

calcoli ad elementi finiti nel campo statico e in quello dinamico (Component modes synthesis). Viene

descritto come analizzare indipendentemente diversi componenti della struttura per poi sfruttare

nell’analisi finale le rispettive matrici ridotte nei nodi di connessione. Vengono inoltre descritte le

tecniche di restart, manuale e automatico, e di gestione del database.

Requisiti

Nastran Base e dinamico.

Obiettivo

Il seminario introduce alla tecnica dei superelementi sia nel campo statico che in quello dinamico

attraverso esempi applicativi mirati ad evidenziare gli aspetti pratici della metodologia.

Programma:

Defining Superelements and Terminology

Loads, Constraints, Parameters, and Case Control

Multilevel Superelement Analysis

Component Modes, Reduction, and Assembly

Model Checkout Tools

Database and Restarts

Dynamic Analysis with Superelements

Nonlinear Analysis

External Superelement

Additional Topics and Special Cases for External Superelements

Image Superelements

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Patran Introduzione a Patran (PAT 301) Durata: 3 giorni

2-5 Marzo, Torino

Questo seminario è rivolto ai nuovi utenti Patran. Verranno illustrate le funzionalità più importanti del

software. Gli utenti impareranno a costruire semplici modelli di analisi (creazione di geometrie o loro

importazione, mesh, applicazione di carichi e vincoli, definizione di materiali e proprietà), eseguiranno

l’analisi e visualizzeranno i risultati secondo diverse modalità.

Requisiti

Cognizioni generali del metodo di analisi agli elementi finiti.

Obiettivo

Il seminario, i workshop svolti e quelli inclusi nel testo forniscono adeguate conoscenze

metodologiche e operative per poter risolvere autonomamente problematiche di modellazione

geometrica e FEM.

Programma

Definizione di un modello e completo ciclo di analisi

Importazione di un modello dal CAD in Patran

Funzionalità grafiche di visualizzazione del modello

Differenti tecniche di mesh (isomesh, paver, tetmesh)

Verifica del modello di analisi

Applicazione di carichi e vincoli

Esecuzione di un’analisi

Visualizzazione dei risultati

Cenni di funzionalità avanzate (definizione di field per funzioni variabili, uso di liste e gruppi)

Patran Avanzato (PAT 302)

Durata: 3 giorni

25-27 Maggio, Torino

12-14 Ottobre, Torino

Pat302 fornisce un esame approfondito delle caratteristiche avanzate di Patran. Durante il seminario

si approfondiscono gli aspetti legati alle capacità avanzate di modellazione FEM, all’uso del PCL per la

personalizzazione del codice e la gestione di geometrie complesse.

Vengono esaminate le tecniche di accesso ai CAD secondo diversi formati, le tecniche di

manipolazione geometrica per ottenere oggetti adatti alla discretizzazione e l’utilizzo degli algoritmi di

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meshatura automatica forniti dal codice. Sono forniti inoltre, cenni di programmazione PCL per la

creazione di routines scritte dall’utente per aggiungere nuove potenzialità di pre-post-processazione.

Requisiti

Seminario base di Patran.

Obiettivo

Il seminario, i workshop svolti e quelli inclusi nel testo forniscono adeguate conoscenze metodologiche

e operative per poter risolvere autonomamente problematiche complesse di modellazione

geometrica e FEM.

Programma

Introduzione

Personalizzazione dei menù

Gestione dei database

Accesso diretto ai principali CAD

Manipolazione delle geometrie importate

Utilizzo dei field

Capacità avanzate di post processazione

Analisi a Fatica dei Componenti Strutturali (PAT 318)

Durata: 3 giorni

23-25 Novembre, Roma

Il seminario introduce ai metodi di calcolo e stima della vita a fatica di una struttura mediante MSC

Fatigue. Vengono illustrati i diversi approcci per estendere la vita utile della struttura. Inoltre si

trattano i temi legati all’ottimizzazione del progetto sulla base della vita del pezzo in esame, valutando

l’effetto indotto dalla variazione di parametri quali la finitura e il trattamento superficiale. Con la

recente introduzione del QuickStart Guide i temi del seminario sono presentati come applicazioni

dirette di casi realistici e didattici. I partecipanti sono immediatamente a confronto con problemi

pratici legati alle problematiche ed alla metodologia dell’analisi a fatica in MSC Fatigue.

Requisiti

Seminario base di Patran e MSC Nastran

Obiettivo

Il seminario, i workshop svolti e quelli inclusi nel testo forniscono adeguate conoscenze metodologiche

e operative per svolgere autonomamente analisi FEM nel campo dell’analisi a fatica delle strutture.

Programma

Introduzione al problema della fatica

L’analisi SN

Il Rainflow Cycle Counting

L’analisi SN per componenti

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L’analisi eN

Gli stress residui

La propagazione della cricca

Carichi multipli e carichi multiassiali

L’analisi Spot Weld

Sistemi di controllo

L’analisi a fatica nel dominio della frequenza

ACTRAN FFT Actran Base

Durata: 3 giorni

16-18 Marzo, Torino

15-17 Giugno, Genova

28-30 Settembre, Roma

2-4 Dicembre, Torino

Actran è un software innovativo che consente di effettuare simulazioni acustiche, vibro-acustiche e

aero-acustiche in modo rapido, semplice e preciso. Il prodotto viene utilizzato da diverse tipologie di

clienti come le principali case automobilistiche e i relativi fornitori, i costruttori di velivoli civili e

militari e di motori per aeromobili, le aziende produttrici di altoparlanti e di dispositivi audio, oltre a

diverse società di consulenza, università e centri di ricerca.

Obiettivo

Introdurre l’utente all’uso di Actran attraverso modelli semplificati e illustrarne le potenzialità nella

modellazione vibro acustica.

Programma

Organizzazione generale di Actran

o Introduzione ai concetti di Actran

o Introduzione al processo di modellazione e avvio Actran

Acustica base in Actran

o Elementi finiti ed Elementi infiniti

o Condizioni al contorno

Acustica avanzata in Actran

o Come aggiungere lo smorzamento in Actran

BC_MESH = Usando i risultati di un’analisi FEM strutturale come un eccitante acustico

Duct modes

o Concetti

o Post-processing & Applicazioni

ACTRAN VibroAcoustics diretta

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o Componenti strutturali e materiali

o Condizioni al contorno strutturali

Accoppiamento fluido - struttura

Elementi porosi

o Biot model e applicazioni

Analisi di risposta in frequenza con base modale

Actran Acoustic Transparency

o Diversi concetti e strumenti di modellazione per il calcolo del Transmission Loss (TL)

Solutore

Per informazioni sul programma dei corsi, sulle date e sui costi, scrivete a: [email protected]

LE SEDI MSC IN ITALIA:

Torino Via Santa Teresa, 12 10121 Torino

Roma Corso d’Italia, 45 00198 Roma

Genova Viale Brigata Bisagno, 2/10 16129 Genova

Udine Via Nazionale, 74 33010 Tavagnacco UD

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