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DOMENICA 2 MARZO 2014ORE 14.30

PRO PATRIA

PAROLE CHIARE:

LA NOVITÀ CHE PARTE DALLA LAGUNA

Finalmente si parla chiaro.

Ci hanno pensato, domenica

scorsa dopo l’inguardabile

partita con la Carrarese, un

po’ tutti nell’ambiente

arancioneroverde.

Dal capitano Di Bari,

all’allenatore Dal Canto, al

direttore sportivo Gazzoli.

Nessun giro di parole da parte

di Vito Di Bari: noi siamo i

modesti giocatori che vedete,

se volete vedere giocare bene a

calcio statevene a casa a

guardare in tv Real Madrid e

Barcellona.

Immediata conferma da parte

del Mister: la squadra è

questa e noi stiamo cercando

di fare del nostro meglio.

E il Direttore: non c’è nulla da

cambiare, siamo in linea con

gli obiettivi di entrare nei

playoff. Accontentiamoci.

In un ambiente, come quello

del calcio, in cui si parla solo

per frasi fatte e per sottintesi

mascherati in apparente

banalità, quanto emerso

nell’Unione Venezia di questi

giorni rappresenta una vera

svolta innovativa.

C’è, però, un problema.

Volenti o nolenti si gioca in

un campionato

professionistico e se

giocatori, tecnici, dirigenti

sono professionisti, devono

rassegnarsi a sentire

qualche fischio e qualche

rumoreggiamento da parte

del pubblico che, da dei

professionisti dello

spettacolo, si aspetta di

vedere uno … spettacolo,

per quanto modesto. E non

quella specie di pappa di

simil-calcio a cui si sta

assistendo quest’anno.

Oltretutto, anche se piace

poco e se non cambiano le

cose, lo spettatore è

“cliente” pagante (e in

taluni settori anche non

poco).

vado alla

partita per essere

partecipe,

indipendentemente da

come si gioca, dalla serie

in cui si milita e dai

risultati. E ci metto il mio

sostegno economico

volontario per fare andare

avanti le cose. Via il

professionismo, via i

“clienti”.

E’ possibile questo?

Se non è possibile, cari

professionisti, dovrete

rassegnarvi anche a

qualche dissenso, sotto

forma di fischi. Purchè di

solo qualche fischio, e

qualche brontolamento ad

alta voce, si tratti.

Meglio, comunque,

pensare a come fare per

tornare al successo con la

Pro Patria.

F

U» Unione Venezia e Pro Patria si affrontano per la dodicesima volta nella loro storia: il bilancio dei dieci precedenti è a favore degli arancioneroverdi con sei vittorie a quattro; un pareggio nell'aprile del 2007 completa il quadro.» Nelle 23 partite giocate a Sant'Elena, prima (18) e dopo la fusione (5), i lombardi hanno espugnato il Penzo in tre occasioni.» L'Unione Venezia ha ospitato i tigrotti per la prima volta al Baracca nel 1988 quando vinse per 4-1 con doppietta di Fiorini e reti di Sorbi e Pederzoli.» La prima sfida al Penzo, nel 2006, vide gli arancioneroverdi guidati da Di Costanzo vincere addirittura 5-0 con doppiette di Moro e Poggi più un gol di Gennari. L'anno successivo invece, vittoria ospite per 1-0, gol di Rosso all'85'. » Nelle ultime due gare giocate a Sant'Elena una vittoria per parte col medesimo risultato di 2-0: nel 2009 successo della Pro Patria capolista, l'anno scorso successo arancioneroverde (Bocalon - D'Appolonia) con i tigrotti che erano ugualmente in testa alla classifica.» L'Unione Venezia non ha mai vinto al Penzo nelle quattro gare del 2014 per un totale di tre sconfitte e un pareggio: una striscia così negativa non si vedeva a Sant'Elena da oltre nove anni quando, nella stagione del primo fallimento, gli arancioneroverdi di Ribas raccolsero quattro sconfitte interne consecutive tra il novembre 2004 e il gennaio 2005. Il digiuno fu rotto il 30 gennaio sotto la guida del subentrato Glerean grazie ad una vittoria per 1-0 sul Piacenza (gol di Allegretti).» La Pro Patria ha sempre segnato nelle ultime cinque gare di campionato e ha perso una sola volta nelle ultime sei partite, i tigrotti hanno però perso tre delle ultime quattro gare disputate in trasferta.» Grazie alla rete di domenica scorsa Riccardo Bocalon è il nuovo capocannoniere del campionato con 13 centri; il centravanti veneziano ha segnato un gol alla Pro Patria anche nella sfida dello scorso anno al Penzo.

24° GIORNATA 9.3.2014

Vicenza - Albinoleffe

Como - Feralpisalò

Carrarese - Lumezzane

Unione - Pro PatriaFBC Venezia

San Marino - Pro Vercelli

Reggiana - Savona

Cremonese - Sudtirol

Pavia - V.Entella

Savona - Carrarese

Pro Patria - Como

Pro Vercelli - Cremonese

Lumezzane - Pavia

Albinoleffe - San Marino

Reggiana - Unione FBC Venezia

Feralpisalò - V.Entella

Sudtirol - Vicenza

13 RETI: 12 RETI: Torregrossa (Lumezzane) 11 RETI: Pesenti Bocalon (Unione Venezia) (AlbinoLeffe); Brighenti (Cremonese); Miracoli (FeralpiSalò); Marchi E. (Pro Vercelli); Virdis (Savona) 9 RETI: Le Noci (Como) 8 RETI: Corazza, Campo (SudTirol) 7 RETI: Girasole (AlbinoLeffe); Defendi (Como); Marsura (FeralpiSalò); Serafini (Pro Patria); Cesarini (Savona) 6 RETI: Maritato (Vicenza) 5 RETI: Merini, Cellini (Carrarese); Giannone (Pro Patria); Anastasi (Reggiana); Dell’Agnello (SudTirol); ; Marchi M. (Virtus Entella) 4 RETI: Galuppini Cori (Unione Venezia)(Lumezzane); De Cenco (Pavia); De Silvestro, Viapiana (Reggiana); Gentile (Savona); Margiotta (Unione Venezia); Mustacchio, Tulli, Jadid (Vicenza); Guerra, Moreo, Russo M. (Virtus Entella) 3 RETI: Corradi (AlbinoLeffe); Pescatore (Carrarese); Abbruscato, Della Rocca (Cremonese); Pinardi (FeralpiSalò); Belotti, Ekuban (Lumezzane); Ferri (Pavia); Alessi (Reggiana); Crocetti (San Marino); Sarao (Savona); Giacomelli, Tiribocchi (Vicenza); Cesar, Rosso (Virtus Entella).

Altri marcatori Unione Venezia Maracchi (2 RETI) Calamai, Di Bari, Giorico, Lancini, Martinelli, Pescara, Kirilov (1 RETE)

G V N P G V N P GF GS G V N P GF GS

44 22 12 8 2 32 17 12 8 3 1 21 10 10 4 5 1 11 7

2. Pro Vercelli 39 22 9 12 1 26 15 11 6 5 0 14 5 11 3 7 1 12 10

3. Cremonese 37 22 10 7 5 30 22 10 4 2 4 13 12 12 6 5 1 17 10

36 22 11 7 4 32 19 11 7 3 1 20 7 11 4 4 3 12 12

5. Como 33 22 8 9 5 28 21 11 4 7 0 16 9 11 4 2 5 12 12

6. FBC UNIONE VENEZIA 33 22 10 3 9 31 29 11 5 3 3 17 15 11 5 0 6 14 14

33 22 10 4 8 31 30 11 6 1 4 17 16 11 4 3 4 14 14

8. Savona 32 22 9 5 8 31 31 11 6 4 1 15 9 11 3 1 7 16 22

30 22 8 6 8 34 32 11 6 3 2 22 14 11 2 3 6 12 18

29 22 7 8 7 28 30 11 5 4 2 14 11 11 2 4 5 14 19

11. Lumezzane 26 22 7 5 10 29 30 12 4 2 6 11 11 10 3 3 4 18 19

23 22 6 6 10 19 25 11 3 3 5 11 14 11 3 3 5 8 11

13. Reggiana 22 22 6 4 12 22 28 10 3 1 6 12 14 12 3 3 6 10 14

22 22 5 7 10 28 37 11 2 3 6 15 23 11 3 4 4 13 14

15. San Marino 15 22 3 6 13 14 36 11 2 3 6 7 18 11 1 3 7 7 18

16. Pavia 15 22 2 9 11 17 30 11 1 6 4 8 11 11 1 3 7 9 19

P.ti GF GS

1. Virtus Entella

4. Vicenza *

7. AlbinoLeffe **

9. SudTirol

10. FeralpiSalò

12. Pro Patria *

14. Carrarese

FBC UNIONE VENEZIA: LA SQUADRA

CAPELLINI

D’APPOLONIA

In ogni stadio

innalziamoi nostri

colori

9.3.2014

PROSSIMA TRASFERTAReggio nell’Emilia

Quando saremo a «Reggio Emilia, il mio moroso sarà in piazza. “Bella mia sei arrivata. Dimmi

un po’ come la va”». Beh, certo non ci aspettiamo un’accoglienza simile a quella cantata da Anna Identici e la sua mondina nei primi anni ’70. Siamo dunque nel capoluogo di provincia emiliano, una nobile decaduta del calcio che conta ma soprattutto una città che merita una visita accurata, anche e soprattutto per i risvolti enogastronomici.La città del Tricolore, così è chiamata, in quanto la bandiera italiana si è ispirata a quella della Repubblica Cispadana e fu esposta per la prima volta in assoluto qui Reggio Emilia il 7 gennaio 1797.Le sue origini sono romane, infatti fu municipium, poi passò sotto i Longobardi, quindi divenne libero comune, ma passò sotto la signoria dei d’Este e fece parte infine del Ducato di Modena e Reggio.La città ha una conformazione esagonale, è attraversata dalla Via Emilia ed è caratterizzata

da una serie di piazze ampie, alcune in collegamento tra di loro. La più importante è Piazza Prampolini (piasa granda) ove si affacciano il Duomo (di impianto romanico ma più volte ricostruito) e il Municipio (al suo interno la famosa sala del Tricolore), poi c’è l’attigua piazza San Prospero che ospita l’omonima barocca basilica dedicata al santo patrono della città. Quindi è notevole anche piazza Martiri del 7 luglio, che ospita il Teatro Comunale Romolo Valli e il Teatro Ariosto; è intitolata ai famosi “morti di Reggio Emilia”, rimasti uccisi nel 1960 duranti gli sconti di piazza contro il governo Tambroni.Da vedere c’è il Museo del Tricolore, tanto per cambiare, nel Municipio e interessante anche il Museo civico. Certo però che non possiamo fare finta che Reggio non sia la capitale della gastronomia emiliana: dall’erbazzone (antipasto composto da un impasto di erbette, uova, parmigiano avvolti in pasta sfoglia), al gnocco fritto, ai tortelli verdi (ripieni di spinaci o bietole), al brodo di

passatelli, il tutto accompagnato dall’immancabile parmigiano Reggiano e da un bicchiere di Lambrusco Reggiano.Insomma, il rischio è di arrivare allo stadio intorpiditi: diamoci una regolata… A proposito di stadio, stiamo parlando del primo stadio di proprietà di una squadra di calcio, e primo a intitolarsi col nome dello sponsor (allora era Giglio). Ora dalla stagione 2013-2014, si chiama Mapei Stadium, ospitando pure la partite del Sassuolo di proprietà di mister Mapei, cioè del presidente di Confindustria Squinzi. Buon appetito e, soprattutto, buona partita.

Mantova 57 (giocate 21)

Albinoleffe 49 (20)

Südtirol 45 (21)

Vicenza 36 (21)

Bassano Virtus 31 (20)

Brescia 31 (21)

Lumezzane 29 (21)

FeralpiSalò 27 (20)

UNIONEVENEZIA 26 (20) Reggiana 24 (20)

Real Vicenza 18 (21)

Virtus Verona 17 (21)

Delta Porto Tolle 16 (20)

Spal 15 (20)

Castiglione 11 (21)

COSÌ L’ULTIMA

sabato 22.2.2014:

UnioneVenezia – BassanoV. 1-0 (10’pt Gerini)

COSÌ IN CAMPOsabato 1.3.2014 a Cavernago (BG):

Albinoleffe – Unione VeneziaCOSÌ LA PROSSIMA

sabato 8.3.2014 ore 14:30 a Scorzè:

Unione Venezia – Mantova

CLASSIFICA CAMPIONATO BERRETTI (’95/’96)dopo la 22a giornata

Mantova 35 (giocate 18)

UNIONE VENEZIA 34 (17) Vicenza 32 (17)

Bassano Virtus 31 (17)

Chievo Verona 31 (17)

Spal 24 (18)

Hellas Verona 24 (17)

Südtirol 24 (18)

Padova 20 (18)Real Vicenza 18 (18)

Cittadella 15 (17)

Castiglione 13 (18)

COSÌ L’ULTIMA

domenica 23.2.2014:

Padova – UnioneVenezia 0-0 COSÌ IN CAMPO

domenica 2.3.2014 a Marano:

Unione Venezia – Real VicenzaCOSÌ LA PROSSIMA

domenica 9.3.2014 ore 15:00 a Castelbelforte (MN):

Mantova – Unione Venezia

CLASSIFICA CAMPIONATO ALLIEVI (’97/’98)dopo la 19a giornata

H.Verona 44 (giocate17)

Südtirol 39 (18)

Vicenza 39 (16)

Cittadella 33 (18)

Chievo Verona 32 (17)

Udinese 32 (18)

Padova 32 (18)

Mantova21 (17)

UNIONE VENEZIA 16 (17)Virtus Verona 13 (17)

Bassano Virtus 10 (17)

Real Vicenza 7 (18)

Castiglione 3 (18)

COSÌ L’ULTIMA

domenica 23.2.2014:

UnioneVenezia – Cittadella 1-2 (15’st Strecchie)

COSÌ IN CAMPOdomenica 2.3.2014 a Bresseo (PD):

Padova – Unione VeneziaCOSÌ LA PROSSIMA

domenica 9.3.2014 ore 11:00 a Vicenza q.re San Felice-Cattane

Real Vicenza – Unione Venezia

CLASSIFICA CAMP. GIOVANISSIMI NAZ.(’99)dopo la 19a giornata

COSÌ L’ULTIMA

domenica 23.2.2014:

UnioneVenezia – Samb 1-0 (18'st Castagna) COSÌ IN CAMPO

domenica 2.3.2014 a Sant’Urbano di Montecchio (VI):

Montecchio Maggiore – Unione Venezia COSÌ LA PROSSIMA

domenica 9.3.2014 ore 10:30 a Scorzè:

Unione Venezia – Chievo Verona

CLASSIFICA CAMP. GIOVANISSIMI REG. (’00)dopo la 22a giornata