MOVIMENTO POLITICO NDIPENDENTE coerenti nei fatti · In questi anni siamo riusciti a rendere ......

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coerenti nei fatti presentazione della lista e del programma elettorale fatti tangibili, fatti che tutti possono vedere, fatti reali che hanno portato risultati concreti la coerenza sta nei fatti ! lasciamo agli altri le parole sbandierate MOVIMENTO POLITICO I NDIPENDENTE

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coerenti nei fattipresentazione della listae del programma elettorale

fatti tangibili, fatti che tutti possono vedere, fatti reali che hanno portato risultati concretila coerenza sta nei fatti !lasciamo agli altri le parole sbandierate

MOVIMENTO POLITICO INDIPENDENTE

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costruito nei primi 5 anniil programma per un nuovo mandato.Tante sono state le emozioni, i fatti e i problemi che hanno caratterizzato il mandato nel quinquennio 2006- 2011. Da quando ci siamo insediati San Benedetto Po è stata un susseguirsi costante e crescente di progetti, cantieri e sinergie che hanno coinvolto Enti pubblici e privati. Quante inaugurazioni e feste abbiamo trascorso in-sieme.

Provate a chiudere gli occhi, tornate con la mente a ciò che era il nostro paese cinque anni fa e come si presenta ora.In questi anni siamo riusciti a rendere indispensa-bile la nostra attiva presenza nei sistemi e con-sorzi nazionali ed internazionali. Nelle strategie istituzionali concertate abbiamo posto San Benedet-to Po come centro indispensabile. Non è un caso che il Sindaco di San Benedetto sia ora Presidente del Sistema Po Matilde e siamo sede dei più impor-tanti sistemi culturali e turistici del territorio. La nostra struttura ed elasticità tecnica - politica - amministrati-va ha fatto sì che si siano reperiti importanti fondi di provenienza nazionale ed europea. Per otte-

un volto, una storia,un impegno,un movimento indipendente

coerenza ed esperienza per altri 5 ANNI

il futuro già tracciato!è

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Marco Giavazzisindaco uscentecandidato sindacoper il Movimento UNITI PER CRESCERE

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nere ciò sono stati ristrutturati i servizi comunali con nuove professionalità e con personale giovane per eseguire le progettualità, dall’inizio alla fine, all’inter-no del comune con notevole risparmio di spese. San Benedetto Po ha ormai acquisito il ruolo di leader dell’oltrepò mantovano per i settori turistico, cultu-rale, agricolo ed economico/artigianale. Le imprese una volta se ne andavano dal nostro paese, ora c’è chi si espande e nuove realtà produttive si insediano nonostante la recessione economica. Il turismo non è un’industria ma una grande opportu-nità. Si è creato in questi anni un piano del turismo sostenibile. I grandi interventi strutturali e di restauro effettuati, la riapertura e l’allestimento del Museo Civico Polironiano (più importante mu-seo etnografico della Lombardia) ci hanno permesso di istituire un importante percorso di marketing territoriale.

RICORDIAMO CHE GRAZIE AL GRANDE NUMERO DI OPERE ESEGUITE E ALLE ALTRE FINANZIATE E IN FASE D’ESECUZIONE

abbiamo sostenuto investimenti per 25 MILIONI di euro. È certo questa la più importante misura anticrisi che un ente locale potesse mettere in atto. Dopo gli eventi effettuati con la Parrocchia e la Pro-vincia nell’ambito del Millenario Polironiano, gra-zie alle risorse economiche e umane che sono state reperite abbiamo portato Polirone alla ribalta come tesoro da scoprire. Nonostante la crisi economica siamo stati in grado di mantenere l’attenzione sul nostro comune con eventi, manifestazioni e mostre di grande spessore. Mai come nel nostro manda-to San Benedetto Po ha visto la sua Piazza e il Complesso Monastico parte integrante d’eventi che di anno in anno assumono un’importanza sempre maggiore. Abbiamo creato infrastrutture per vivere al meglio la quotidianità in un luogo tranquillo, curato e all’inse-gna di uno stile di vita corretto. Tutto il centro e le frazioni sono state coinvolte dal nostro operato. Il Consiglio Comunale dei Ragazzi, la nomina a Sindaco protettore dell’infanzia UNICEF, il coinvol-gimento delle scuole nella effettuazione delle cele-brazioni per il 150° dell’Unità d’Italia, testimoniano la grande importanza che in questo mandato abbiamo dato alla formazione della coscienza civile nei nostri ragazzi.

Ecco la San Benedetto Po che consegniamo. Un luogo in cui il benessere dei sambenedettini, la salvaguardia dei diritti e delle strutture per i cittadi-ni, la protezione delle fascie socialmente deboli sono state garantite senza incidere sullo sviluppo di altri settori. I percorsi riguardanti le eccellenze sto-rico - architettoniche - culturali, le scelte strategico energetiche e ambientali hanno interagito con le esigenze agricole ed economiche del territorio. Un governo del territorio aperto a sviluppi futuri impor-tanti, dove il buon vivere ci permette di essere uno dei Borghi più belli d’Italia e di avere gli strumenti per un forte sviluppo economico turistico e di gestio-ne sostenibile delle strutture Comunali.

Ma lo sviluppo per noi non si fermerà qui. San Benedetto Po sarà luogo per l’effettuazione di servizi rivolti alla sanità leggera ed alla ospi-talità, con creazione di sviluppo ecocompatibile e di opportunità di lavoro. Mi sento di propormi come garante per l’effettuazione e la messa in essere di questa nuova risorsa per la MIA, anzi la NOSTRA San Benedetto Po, primo e unico obiettivo del nostro essere amministratori.

Se una rondine non fa primavera tante fanno un movimento per la nostra comunità.

Marco Giavazzi

coerenti neifattisiamo uno degli Enti che in questi anni ha saputoottenere maggiori risorsein 5 anni abbiamo sostenuto

investimentiper 25 MILIONI di euro

giudicatevoi ...

investimenti e opere nei 5 anni di mandatoInfrastrutture a supporto dei servizi turistici - Casetta via Ardigò - IAT 4 46.000 euro

Infrastrutture sociali - RSA Casa di riposo - Alloggi popolari 1.185.000 euro

Viabilità ed infrastrutture di trasporto 4.100.000 euro

Aree produttive - riqualificazione area artigianale Nappi 4 00.000 euro

Opere di difesa e di recupero del territorio 1 60.000 euro

Edilizia Sportiva - Piscina - Palestra - Nuovo Campo sportivo 3 .010.000 euro

Impianti Smaltimento Acque e Reflui 2 50.000 euro

Edilizia scolastica 5 80.000 euro

Edilizia cimiteriale 8 0.000 euro

Restauro del Complesso Monastico 4.811.000 euro

Interventi strutturali per il Millenario 375.000 euro

Riqualific. Piazze Folengo e Canossa 1.920.000 euro

Impianti di illuminazione pubblica 868.000 euro

Impianti per il tempo libero 872.000 euro

Interventi di Sicurezza Urbana 50.000 euro

Impianti Energetici - nuova rete teleriscaldamento - impianti fotovoltaici 5.600.000 euro

Riepilogo interventi importi> Interventi già realizzati € 1 3.000.000,00

> Interventi finanziati in fase di esecuzione € 1 2.057.000,00 totale € 2 5.057.000,00

Tipologia di finanziamento importi perc. %Comune € 1 3.816.000,00 55,1%Provincia € 8 60.000,00 3,4%Regione € 4 .441.000,00 17,7%Europa € 5 .010.000,00 20,0%Cariplo € 6 10.000,00 2,4%Cariverona € 1 10.000,00 0,4%Ass. strada dei vini e sapori € 2 10.000,00 0,8%totale € 2 5.057.000,00 100,0%

(i dati sono riportati in modo sintetico)

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un movimentoidipendentestoria di un movimento indipendente Quando nel 2006, io ed un gruppo di amici abbiamo deciso di mettere a disposizio-ne le nostre capacità e professionalità al servizio del “nostro” paese, avevamo come obbiettivo principale di dimostra-re che cittadini di San Benedetto Po, indipendentemente dalle propensioni ideologico / politiche dei singoli, erano in grado di formare una nuova entità poli-tica locale e di governare. Lo scopo era creare un’alternativa allo stato dell’essere, che manifestava una fase di immobilismo preoccupante, dopo la morte del Sindaco Eros Bertazzoni.Dare una svolta alla nostra comunità che viveva una fase di cristallizzazione politico amministrativa ormai decenna-

le, con conseguente regressione e stati-cità progettuale governativa. Nel tempo questa situazione era riuscita a ghettiz-zare ed ad allontanare dalla vita civica quelle intellettualità che in un modo o nell’altro si sarebbero messe a disposi-zione della collettività.Svolta doveva essere e svolta è stata. E di questo siamo orgogliosi.Siamo stati in grado di proporci con un nuovo modello politico, un Movimento “aperto” a tutti. Autonomia completa e assoluta e perciò completamente autofinanziata. È nato un nuovo modo di porsi, andando sia a contatto dei cittadini con incontri pubblico informativi o tramite il sito inter-net e facebook di Uniti Per Crescere. Fe-steggiando e informandosi insieme con le serate aperte a tutti e ad offerta libera, a base di musica risotto e convi-vialità.Ci eravamo proposti di dare un’alterna-tiva e una proposta nuova di fare politica locale e questo obbiettivo lo

abbiamo raggiunto, creando veramente un’opportunità che chiunque poteva co-gliere e a cui aderire. Volevamo nel tem-po creare una classe politica dirigenzia-le amministrativa e ci siamo riusciti.Ritenevamo, allora come oggi, vergo-gnoso il finanziamento pubblico dei par-titi e l’atteggiamento dei partiti che ipo-critamente, rinnegando un referendum popolare, si fanno finanziare 5 € per ogni cittadino avente diritto di voto. Vergogna che si guardano bene dal rinnegare sia a destra che a sinistra e che premia chiun-que riesca a superare 1% di soglia alle elezioni politiche. Vergogna e consape-volezza che in questo modo si creano i presupposti per una gestione della poli-tica carrieristica ed affaristica, a scapito del processo e dello spirito ideologico che animava la politica del dopoguerra. Questa forma di approccio politico ci ha permesso di porci sui vari “tavoli” di confronto istituzionali in modo aperto, confrontandoci direttamente sui temi specifici con tutte le forze partitiche e

con le varie entità ed istituzioni. Nelle forme sinergiche abbiamo posto San Benedetto Po come centro in-dispensabile di tutte le dinamiche e percorsi sovracomunali e consorziali, facendo valere le nostre peculiarità ed eccellenze.In quanto se è vero che San Benedetto Po da solo non avrebbe potuto svolge-re un ruolo incisivo è anche altrettanto vero che su tematiche agricole, culturali, artigianali, turistiche, per noi San Be-nedetto Po rappresenta l’eccellenza e quindi sono gli altri che abbisognano di costruire con noi progetti che altrimenti non potrebbero avere lo stesso peso ed ottenere i medesimi risultati.Questa strategia ci ha portato in questi anni ad iniziare, a terminare e a costrui-re importanti progetti che hanno sempre visto il nostro comune come Ammini-strazione Partner e anche Leader affida-bile ed indispensabile. La nostra struttura ed elasticità tecnico - politico - amministrativa ha fatto si che

venissero preparati progetti importanti, modulari e d’insieme che si configurano in una strategia chiara e interdisciplina-re.Siamo stati in grado di proporre progetti inquadrabili nei vari bandi e di avere la possibilità di ottenere importanti finanziamenti, ponendoci come uno degli Enti che in questi anni ha saputo “ottenere maggiori risor-se”.

Sicuramente con noi è nata una nuova governance, politica, amministrativa del territorio e un nuovo modello di governo Sanbenedettino. Ma c’è una cosa a cui teniamo più di tutto, l’onestà e la coe-renza nel nostro modo di agire.Sicuramente lo svolgere attività politica ti porta a confrontarti con le più diverse “sensibilità” umane. Faccendieri, arrivi-sti o politicanti di mestiere hanno da noi avuto sempre la stessa risposta “siamo il movimento politico indipendente Uniti per Crescere di San Benedetto Po”, ci

paghiamo la nostra indipenden-za e la condivisione delle azioni da intra-prendere ci unisce. Rimandiamo al mittente chi ci attribui-sce affiliazioni partitiche inesistenti, ci sono più liste civiche in giro che Santi in paradiso ed è per questo che noi siamo andati oltre creando un Movimento Poli-tico locale. Ovviamente l’indipendenza e la com-pleta autonomia hanno un prezzo anche intellettuale, come il non scendere a compromessi e il subirne le conse-guenze, magari rischiando un minor consenso elettorale. Il governo dell’agire ha bisogno di affi-dabilità e coesione, non di compromes-si e spartizioni.

Per noi viene prima il go-vernare efficacemente e non l’essere eletti per non poterlo fare con la dovuta serenità.

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cittadella della salutecentro servizi del Carlo Pomail nuovo polo per la Medicina Fisica e la RiabilitazionePorteremo a S. Benedetto la Citta-della della Salute. Abbiamo otte-nuto l’assegnazione di Medicina Fisica e Riabilitazione del Carlo Poma. Effettuato il documento di inquadramento per i Mulini La-ducci. Ne faremo un centro pluri-disciplinare per la salute leggera. È in fase avanzata il dialogo con il presidente Paolo Galeotti del con-sorzio SOL.CO di Mantova per la sua attuazione.

centrale a biomasse, teleriscaldamen-to e impianti fotovoltaici una realtà già partitaL’autosostentamento energetico e termico del Comune si attua! Il teleriscaldamento collegherà tut-te le strutture pubbliche e private dove possibile, con abbattimento del 30/40% dei costi di riscalda-mento e 19.000 ton./anno di CO2 nell’aria. Impianti fotovoltaici e termici su edifici comunali e aree standard. Obbiettivo finale produ-zione 800.000 KW annui di energia elettrica pari al consumo di tutte le strutture pubbliche.

infrastrutture viabilità: Ponte sul Po, Bretella Area PIP / Porto, Percorsi in sicurezza e colegamenti CiclopedonaliPonte: dopo la sistemazione su-perficiale con manto stradale, l’obbiettivo è la ristrutturazione completa.Bretella: reperiti i fondi (1.350.000 euro fondi europei), la sua attua-zione consentirà l’accesso al por-to, ampliamento Area PIP, con la rotonda miglioramento dell viabili-tà sulla ex SS413 e opportunità per una successiva tangenziale.Percorsi in sicurezza e collega-menti ciclopedonali: riqualifica-zione completa ingresso paese e rifacimento marciapiedi e manto stradale ai margini della statale con messa in sicurezza incroci e collegamenti ciclopedonali tra centro storico, scuole, piscina, parco pubbico, aree artigianali, frazioni. Riqualificazione incrocio Crociaia.

strutture sportive nuovo impianto campo di Calcio e strutture Polivalenti La somma necessaria per la realizzazione del nuovo campo di calcio sarà recuperata dalla cessione dell’area attuale, cre-ando una nuova oppurtunità per insediamenti di ricettività e atti-vità commerciali. Realizzazione tensostruttura coperta sulla pista di pattinaggio. Completamento strutturale / funzionale della sala Polivalente.

strutture scolastichedopo la ristrutturazione e la messa a norma di TUTTE le strutture scolastichePer l’incremento del numero dei

nati è prevista la costruzione di una nuova sezione della scuola Materna.Attuazione di tensostruttura a copertura della pista di pattinag-gio per soddisfare le esigenze dell’attività motoria delle scuole elementari, calcetto a 5 e tennis, gestito dall’associazione locale.

accoglienza turistical’ex hotel trasformato in Ostello e Centro Servizi internazionale, casetta di via Ardigò sede IAT e luogo di promozione enogastronomi-ca.L’ex hotel è stato trasformato in Ostello con ospitalità fino a 80 persone e centro servizi multidi-sciplinare.La casetta di via Ardigò punto per l’accoglienza dei visitatori fornito di tutti i servizi: IAT, bagni e centro di promozione enogastro-nomica dei prodotti locali, gestito dalla Strada dei Vini e dei Sapori.

polo musealedopo il completo restauro del complesso monastico con la scoperta di inediti “tesori”, costruiremo una “rete dei musei”il 30 aprile 2011 si inaugurerà il Museo Civico Polironiano.Il Museo Etnografico sarà il più importante del nord Italia, segna-lato dal Ministero dei Beni Cultu-rali come eccellenza, operazione che ha avuto il plauso da parte del professor Paolo Piva.Rete dei musei: Museo Etno-grafico; Museo Contini; Museo Archeologico (sala del Capito-lo); Museo dei Burattini; Museo dell’Enogastronomia (via Ardigò); Museo del Design e della Tecno-logia dell’auto legato all’evento Autostyle Berman.

RSA e impegno socialesiamo l’amministrazione che ha investito e aumentato le risorse nel sociale. Dopo la sua ristrutturazione, si ha la volontà di gestire la strut-tura anche per il futuro (attual-mente unica struttura pubblica in tutta la provincia) e continuare a garantire un buon servizio.

bonifica aree dismessee interventi sulle frazioniAbbiamo ottenuto di libera-re l’Ex Latteria dai 6.000 suini, dall’amianto e dai liquami, una vera bomba ecologica in prossi-mità del centro abitato.Ancora prima della sua dismis-sione abbiamo proposto la sede dei Mulini Landucci come desti-nazione per servizi alla persona al posto dell’attuale area indu-striale artigianale nei pressi del centro abitato.Frazioni: terminati gli interventi di riqualificazione stradale e gli interventi strutturali, ora si passa all’attuazione di 2 progetti struttu-rali riguardanti le frazioni di Por-tiolo e Mirasole, per soddisfare le esigenze in ambito sportivo, ricreativo, ludico e associazioni-stico.

siamo uno degli Enti che in questi anni ha saputo “ottenere maggiori risor-se” in 5 anni abbiamo sostenuto investimentiper 25 MILONI di euro.

totale finanziamenti ottenuti euro 3.426.700 solo nel 2010chiudiamo il nostro mandato al 31-12-2010 con un saldo di cassa di euro 2.957.000 e un avanzo di euro 368.883

abbiamo fatto investimenti nel 2010 per euro 6.126.146 grazie ai finanziamenti totali o parziali delle opere in attuazione.Questi dati evidenziano come nonostante i vincoli e le minori risorse concesse agli Enti Locali, siamo stati in grado di produrre una grande quantità di opere nel momento economico peggiore dal dopoguerra, dando in que-sto modo lavoro a tutte le attività interessate, di proporre progetti inquadrabili nei vari bandi e di avere la possibilità di ottenere importanti finanziamenti.

inoltre sono in fase di attuazione:> Arredo urbano Piazze, già pre-sentato il progetto alla Sovrinten-denza> Illuminazione pubblica della Piazze Folengo, Matilde e Matte-otti e portici> Orto Solidale: convenzione con SlowFood basso mantovano per la produzione di ortaggi a chi non ha il terreno> Educazione e senso civico: consiglio comunale deiRagazzi; sindaco protettore dell’infanzia UNICEF; celebrazioni per il 150°

abbiamo già progettato:> Riqualificazione Piazza Mat-teotti con progetto definitivo esecutivo, Via Ferri con progetto preliminare

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e nei grandi e consistenti progetti già avviati per garantire un futuro al nostro paese

coerenza e concretezzasi misurano

nei fatti

i 10obbiettivi

già intrapresi

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Simone TerziClasse 1975. Sono sposato e padre di uno splendido bimbo. In cima ai miei valori metto sicuramente la famiglia. Grazie alle esperienze personali e a quelle lavorative, ho imparato ad ascoltare, a non giudicare a priori e a mettermi sempre in discussione traendone un grande arricchimento personale. Lavoro come con-cessionario per una ditta del settore zootec-nico. Quotidianamente, sono a contatto con molte persone, specie agricoltori e professio-nisti con i quali, dopo anni di conoscenza, si è instaurato un dialogo sempre più approfondito. Mi capita spesso così di cogliere gli umori, le problematiche e le difficoltà del settore agro/zootecnico. E’ quindi anche per questo motivo che, con l’umiltà che mi contraddistingue, vor-rei mettermi a disposizione dei mie concittadini.

Roberto SavoiaClasse 64. Dopo il liceo scientifico ho frequen-tato la facoltà di Giurisprudenza laureandomi nell’89. Nel 96 ho conseguito il Diploma ac-cademico di Magistero in Scienze Religiose (indirizzo pedagogico-didattico). Ho lavorato in banca fino al 93, poi ho insegnato diritto ed economia alle scuole superiori fino al 98. Dal 98 lavoro all’Inps (prima a Mantova e poi a Suz-zara). Collaboro attivamente da molto tempo con la parrocchia. Ho apprezzato l’esperienza di consigliere di questi ultimi 5 anni, che mi ha messo a contatto diretto con i problemi del paese. Penso che li abbiamo sempre affrontati con trasparenza, impegno e spirito di servizio.

i candidati consiglieri

Fabrizio ZavattiniNato nel 1983 a Mantova. Consigliere uscente.Ho una grande passione e rispetto per la natu-ra e tutto ciò che la riguarda. Dall’età di 16 anni ho lavorato ogni estate alla cooperativa “La libertà” di S. Benedetto per la manutenzione di aree verdi.Dopo il diploma di Perito Agrario, mi sono lau-reato nel 2006 in Scienze e Tecnologie Agrarie e ho frequento il corso di laurea specialistica in “Controllo e Sicurezza degli Alimenti”, sono inoltre impiegato alla ditta Levoni s.p.a. per il controllo qualità e sicurezza dei prodotti.

Antonio BernardelliNato a Quistello nel 1963, sposato con Pansera Sonia e padre di una figlia, Aurora. Diploma di maturità scientifica conseguito nel 1983, at-tualmente dipendente della Coldiretti Mantova nella zona di Pegognaga. Dal 1991 insegnante di Karatè nella palestra scuole medie di San Benedetto Po, direttore tecnico della “Nuova Associazione Sportiva Jitakjoie San Benedet-to Po” che comprende anche le palestre di Quistello e Governolo.  Grande appassionato di storia e letteratura italiana ad oggi iscritto all’università di Parma facoltà di Lettere mo-derne. Nel tempo libero le attività ricreative preferite sono la pesca, la corsa e il nuoto.

Federica RossiClasse 1981, vivo a San Benedetto (frazione San Siro).Sono sposata da 5 anni con Massimo e abbia-mo una bambina di 4 anni di nome aurora. Nel 2000 ho conseguito il diploma di tecnico della gestione aziendale indirizzo informatico, e su-bito dopo per sette anni ho lavorato presso im-portanti agenzie di assicurazione in Mantova. Attualmente lavoro come impiegata part time per dedicare più tempo alla mia famiglia presso un’azienda agricola.La mia piu’grande passione è la musica.Ho deciso di intraprendere questa esperienza di consigliere in quanto credo molto nel nostro paese e nella persona che ci ha guidato in que-sti 5 anni.

Kristian MinelliHo 33 anni e vivo a San Benedetto Po da sempre.Sono sposato da 10 anni con Lilian e sono papà di Lorenzo e Gabriel.Ho conseguito il diploma in agraria, e attual-mente svolgo attività di libera professione ol-tre a condurre con la mia famiglia un’azien-da agricola a vocazione zootecnica.Sono socio/donatore AVIS e faccio parte di PRO-LOCO.Le mie passioni oltre a famiglia e lavoro sono le corse e la musica Hard Rock.

Luciano TamassiaClasse 1961, diplomato in Architettura e Arreda-mento. Abitante a Mirasole. Dal 1989 impiegato presso la multiutiliy CPL Concordia dove mi occupo di gestione e manutenzione di impianti tecnologici legati alla produzione e trasporto di energia termica. Impegnato nel sindacato come RSU e RLS. Dal ‘96 collaboro con il Comi-tato di Mirasole per l’organizzazione di attività ricreative e culturali. Attento ai temi ambientali e artistico culturali della nostra realtà. Il mio intento è contribuire a consolidare l’attuale amministrazione impegnata a portare a termine importanti progetti e dare nuovi spunti e idee per rilanciare il ruolo delle frazioni.

Paolo RondelliNato a Mantova nel 1981, da sempre vivo a Portiolo. Dopo essere diventato perito agrario ed aver frequentato un corso post diploma sull’alimentazione per la ristorazione collettiva e l’industria alimentare lavoro da 8 anni in un salumificio, a Suzzara, come responsabile di produzione. Valori come la famiglia, l’amicizia, il lavoro e il rispetto per il prossimo sono parte fondamentale del mio essere. Faccio parte di una squadra amatoriale di calcio e sono donatore AVIS da una decina di anni.

Giuliana DieghiSono nata a Isola della Scala nel 1974. Vivo e risiedo a San Benedetto Po. Sono sposata ed ho un figlio di tre anni.Sono ragioniera ed attualmente lavoro part-time presso uno studio commerciale di Man-tova.I miei interessi principali sono la lettura, la mu-sica ed il giardinaggio. Mi sono candidata a San Benedetto perché credo di poter dare il mio contributo alla cre-scita della nostra comunità e per costruire un futuro migliore per i miei concittadini, so-prattutto nell’ambito del sociale e della tutela dell’ambiente.

Matteo Luppi32 anni, residente a San Benedetto Po, consi-gliere uscente e geometra libero professioni-sta con studio professionale in San Benedetto;si occupa di edilizia in genere insieme ai suoi colleghi di ufficio, con i quali ha creato una struttura di diverse competenze specialistiche ed in grado di soddisfare le diverse esigenze del mercato. Da alcuni anni vicino alle asso-ciazioni del capoluogo e delle frazioni, con la funzione di creare interazioni e collaborazioni costruttive; per molte associazioni compie assistenza alle autorizzazioni per pubbblico spettacolo. Ha seguito in questi anni di Ammi-nistrazione i lavori pubblici e le dinamiche ad essi connesse, con particolare interesse nelle politiche di sviluppo delle attività produttive.

Mara CilimbiniHo 45 anni e vivo a San Benedetto da sempre.Sono casalinga e imprenditore agriario.Abito in campagna con la mia famiglia e, insie-me al mio compagno di vita, molto impegnato nel sociale, ho deciso di dedicare un pò del mio tempo alle problematiche del mio paese.Sono sensibile ai problemi ambientali, auspi-co l’incremento della raccolta differenziata, del risparmio energetico, delle fonti rinnovabili.Conto di essere un tramite tra i cittadini e la ns. amministrazione.

Gianfranca MoraSono nata nel 1965 ed ho sempre vissuto a San Benedetto Po; attualmente vivo in centro pae-se con mio figlio.Ho conseguito il diploma di segretaria d’azien-da, ma ho lavorato per venti anni in fabbrica, ed ora sono collaboratrice domestica. Mi considero una persona solare, disponibile e collaborativa, infatti sono da diversi anni consigliera e segretaria di un circolo culturale ricreativo del paese e quando il tempo me lo permette aiuto le altre associazioni. Ho deciso di intraprendere questa esperienza per allargare i miei orizzonti e comprendere meglio le problematiche del paese.

Consigliere Uscente Consigliere Uscente

Consigliere Uscente Consigliere Uscente

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POLITICHE SOCIALI Come nei cinque anni precedenti anche per il prossi-mo mandato avremo per le Politiche Sociali una atten-zione particolare soprattutto per le fasce più deboli che necessitano di progettualità di lungo periodo. I punti principali sono i seguenti.

PIANO DI ZONA / ATTENZIONE ALLA PERSONAIn ambito locale si continuerà a porre attenzione alle Poli-tiche del Piano di Zona da concertare con le altre Ammini-strazioni limitrofe, sia per lo sviluppo di nuovi progetti con-divisi, sia proseguendo le seguenti attività compatibilmente con le risorse erogate.> integrazione degli immigrati con corsi d’alfabetizzazione> progetto “sei pipol” e servizi di mediazione culturali > servizio di tutela ai minori, servizi educativi per forti disagi e servizio adozioni> progetti giovani da condividere con gli altri enti locali del

Piano di Zona> procedura erogazione servizi assistenza domiciliare e pasti anziani in forma voucherizzata> CEAD ( centro di assistenza domiciliare ) e dimissioni pro-tette> servizio trasporto handicap> convenzioni con servizi di formazione all’autonomia, cen-tri socio educativi e centri disabili diurni> progetti di formazione al lavoro e inserimenti lavorativi

RSA ( Casa di Riposo )Gli investimenti importanti di questi anni ne hanno fatto un fiore all’occhiello della nostra comunità riconosciuto da tutti i soggetti interessati ( Sindacati, operatori, .. ) mediante la condivisione e l’appoggio delle scelte fatte, migliorando le condizioni sia degli ospiti che degli operatori.Si dovrà portare avanti l’analisi e l’ottimizzazione della ge-stione attuale, nei limiti dei vincoli di Bilancio e degli indirizzi di Regione e Governo, avendo come obiettivo la massima attenzione alla fragilità della persona, destinando ad essa i

candidati assessori

responsabili di settore

SOCIALEStefano Belladelli

Roberto SavoiaCristiano Torresani

Luigi Piccagli

OPERE PUBBLICHEMatteo Luppi

Samuele BenassiMarco Sbardellati

CULTURA E TURISMOPaolo Ceriani

Luciano TamassiaAnna Raineri

Federica RossiCarlo Lasagna

BILANCIOLuciano Tamassia

Federica RossiPaolo Rondelli

ISTRUZIONESonia Pasqualini Stefano BelladelliMassimo Marani

AMBIENTE / AGRICOLT.ATTIVITÀ PRODUTTIVE

Fabrizio ZavattiniKristian MinelliEnnio SpinardiCarlo LasagnaMara CilimbiniGiuliana Dieghi

ATT.GIOV. / SPORTAntonio Bernardelli

Dante RossettiGianfranca Mora

Simone TerziLuigi Piccagli

Maria Bassoli (Betty)

RESPONSABILI DI SETTOREDante Rossetti rapporto con le forze politiche Anna Ghidini rapporto con attività commerciali ed economiche Carlo Lasagna referente rapporti con le associazioni agricole e culturaliLuigi Piccagli referente Uniti Per Crescere e rapporti con amministratori

Assessore di competenza rapporto con tutte le associazioni Antonio Bernardelli rapporto con le associazioni sportive Anna Raineri responsabile percorsi cluniacensi e Borghi più Belli d’Italia

Roberto LasagnaNato il 06/12/1958 veterinario dipen-dente dell’ASL di Mantova, lavora nel campo della sanità animale e dell’igiene degli allevamenti. Da più di vent’anni svolge la propria attivi-tà prima come libero professioni-sta poi come dipendente dell’ASL nel contesto agricolo zootecnico sanbenedettino. Laureato presso la facoltà di medicina veterinaria delll’Università degli studi di Parma il 25/10/1984.

Giuseppe PanzaniNato a Pegognaga il 30.08.1949. Residente a S. Benedetto Po. Spo-sato con un figlio. È stato direttore dei servizi generali e amministrativi del Circolo Didattico di S. Benedet-to Po, oggi pensionato.Consigliere comunale di maggio-ranza nel mandato amm.vo 95/99.Assessore ai lavori pubblici dal ‘97 al ‘99. Consigliere di minoranza nel mandato amm.vo ‘99/2004. Assessore uscente, ai lavori pubbli-ci nel mandato amm.vo 2006/2011.

Roberto Gozzi30 anni, avvocato libero professio-nista. Laureato all’Università di Bo-logna nel 2004, ha lavorato presso l’Ambasciata Italiana a Budapest e presso lo studio legale int. De Ca-poa. Ha collaborato con il Consola-to Onorario d’Ungheria a Bologna. Esercita la professione con il padre Alberto negli studi di Mantova e S. Benedetto Po, è iscritto all’albo speciale dei giornalisti come diret-tore responsabile ed è assessore uscente allo sport, alle politiche giovanili ed all’immigrazione.

Ilaria MorandiHo 27 anni, sono sposata e ho un bimbo che ha quasi due anni. Diploma conseguito nel 2003 al Li-ceo Scientifico di MN. Ho iniziato a lavorare come impiegata ammi-nistrativa nell’azienda di famiglia. Sono diventata consigliere comu-nale nel 2006 e successivamente anche presidente del movimento politico indipendente Uniti Per Crescere, esperienza che mi ha permesso di contribuire diretta-mente alla crescita del nostro comune e di formarmi in ambito amministrativo.

Luigi PiccagliConsigliere UscenteReferente Uniti per Cresce-re e rapporti con ammini-stratori

Dante RossettiConsigliere UscenteRapporti con le forze politiche

Anna GhidiniRapporto con attività com-merciali ed economiche

Carlo LasagnaReferente rapporti con le associazioni agricole e culturali

UN GOVERNO DATO DA UNA STRUTTURA TECNICAMENTE FORTE E PROPOSITIVA

programma elettorale 2011 /2016:

SINDACO Marco Giavazzi

ASSESSORI

GRUPPI DI LAVORO

Marco Giavazzisindaco uscenteSindaco del Comune di San benedetto Po dal 2006 al 2011. 51 anni. Nato a San Benedet-to Po. Sposato con una figlia. Veterinario dirigente ASL area B e A e C dal 1992. Ha eseguito attività libero pro-fessionale sia su grossi che su piccoli animali. È stato vi-cepresidente e socio fonda-

tore dell’AMvetPA (Associa-zione Mantovana Veterinari per Piccoli Animali). Presidente del Comitato per le Celebrazioni del Millenario Polironiano. Cofirmatario del protocollo d’intesa con: Man-tova un territorio ti accoglie.Siti cluneacensi: sviluppo di una rete europea approvata dl Consiglio d’Europa; Borghi più belli d’Italia e Comune di Milano per eventi EXPO 2015;

Canossa: Gemellaggio, percorsi didattico turistici e culturali da condividere tra le Provincie di Reggio e Mantova, per la creazione di itinerari turistici riguardanti le Terre di Matilde. Presidente del Sistema Po Matilde e del Centro Studi Matildici. Com-ponente del Comitato per il gemellaggio fra la Provincia di Mantova e la Provincia di Paderborn.

candidato sindaco

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Consigliere Uscente

Consigliere Uscente Consigliere Uscente

Assessore UscenteAssessore Uscente

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migliori servizi possibili.Sarà inoltre proseguita la raccolta fondi della Campagna di Solidarietà “Fai loro il letto” fino al completamento dell’acquisto dei 72 letti necessari.

ASILO NIDO Vogliamo continuare a dare un aiuto concreto alle famiglie sostenendo la quota delle rette a loro carico; infine con la ristrutturazione in atto, l’asilo rispetta i parametri per man-tenere il numero di utenti attuali rispondendo così alle ne-cessità delle famiglie.Si vuole inoltre proseguire con l’affiancamento e il supporto fornito dal coordinamento pedagogico della gestione asso-ciata tra vari Comuni denominata “Terre dei Gonzaga”.

TERZA ETÀ Le esperienze positive del recente passato ci portano alla riproposizione di attività di utilità sociale che coinvol-gano pensionati (es.: sorveglianza degli attraversamenti pedonali scolastici, manutenzione di arredi urbani ed aree verdi pubbliche ecc.) favorendone l’inserimento attivo nella collettività.Si avrà la continuità nel monitoraggio degli anziani soli in collaborazione con gli uffici comunali, la Protezione Civile e le Associazioni di Volontariato, nell’ottica di un maggior contatto con gli stessi evitando situazioni di abbandono socio-psicologico.Inoltre nell’ottica di un proseguimento della collabora-zione con le Associazioni di Volontariato Sociale, il Movimento Uniti per Crescere intende sviluppare ed incen-tivare il Volontariato in ogni sua forma.Infine tramite iniziative condivise con ASL e Piano di Zona si incentiverà la promozione di stili di vita più sani presso gli anziani favorendone percorsi di motricità presso le strutture locali quali ad esempio la Piscina Comunale.

AMBIENTEATTIVITA’ AGRICOLE> Esaltare la ricchezza delle attività legate al mondo agri-colo. La campagna ed i suoi lavori sono parte integrante del nostro territorio.> Portare l’agricoltura e l’ambiente all’eccellenza in ambito provincialeBisogna avere la capacità di unire, di fondere il mondo cul-turale con l’universo agricolo.Parleremo infatti di “agri - cultura”, unendo le bellezze del nostro territorio ai percorsi turistici già esistenti. Progetto possibile grazie alla collaborazione con le associazioni agri-cole con cui si effettueranno incontri periodici.Porteremo convegni agricoli di livello provinciale, regionale e nazionale a San Benedetto e valorizzeremo i prodotti delle nostre terre attraverso incontri turistici e favorendo l’ospi-talità sul territorio in particolare con le fattorie didattiche.> Il liquame agricolo: deve diventare un valore aggiunto allo scopo di ridurre l’utilizzo dei fertilizzanti chimici. Raggiunge-re così la conformità di tutti gli allevamenti attraverso l’uti-lizzo di terreni ad oggi non sfruttati dal ricarico zootecnico.

> Piano di contenimento e centro studi sulla diffusione di nutrie e volpi.

Progetto di Riqualificazione AmbientaleDa un’analisi del nostro territorio e considerata la trasfor-mazione subita dalle nostre campagne con la scomparsa di gran parte dei “rivali” che la caratterizzavano si proce-derà alla realizzazione di un progetto di piantumazione di siepi e filari, progetto che oltre alla sensibilizzazione doverosa nei confronti dei cittadini, vedrà impegnata in prima persona l’Amministrazione Comunale che si farà pro-motrice di piantumare in zone di proprietà dei Consorzi di Bonifica operanti sul territorio e della Regione Lombardia in prossimità dei percorsi ciclabili in corso di realizzazione al fine di renderli attraenti e ambientalmente interessanti.Sempre all’interno di questo progetto si provvederà alla piantumazione di siepi e filari ai margini di alcune strade co-munali con banchina sufficientemente ampia con l’ulteriore obiettivo di consolidarne la banchine stesse, oggi oggetto di numerosi cedimenti.

PROGRAMMA ENERGETICO COMUNALENO AL NUCLEARE - UNA , ANZI TAN-TE ALTERNATIVEIl comune di San Benedetto Po ha aderito al Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors), iniziativa della comunità europea per la sostenibilità energetica ed ambientale i cui obiettivi sono:> ridurre le proprie emissioni di CO2 di almeno il 20% rispet-to a quelle del 1990> a ricavare almeno il 20% di energia da fonti rinnovabili> a ridurre di almeno del 20% il consumo di energia primaria Vogliamo inoltre raggiungere l’autosufficienza energeti-ca del Comune.

Facciamo ora 4 passi tra i percorsi già intrapresi dall’Amministrazione e i progetti in programma per il prossimo futuro:> pannelli solari termici: già installati sulla piscina. Il prossimo impianto è previsto alla Casa di Riposo.> piano di agevolazioni per l’installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti dei privati cittadini.

> IMPIANTI FOTOVOLTAICI DI PROPRIETÀ COMU-NALE: impianti sulla palestra e sulla scuola media per soddisfare le esigenze di energia elettrica della struttura. Sono anche previsti una serie di impianti da realizzare sugli edifici pubblici oltre ad alcuni piccoli impianti da realizza-re in aree standard di proprietà dell’Amministrazione con l’obiettivo finale di arrivare ad una produzione di circa 800.000 Kw annui di energia elettrica, pari al consumo

complessivo di tutte le strutture pubbliche.> IMPIANTO DI TELERISCALDAMENTO per San Bene-detto Po. La linea sarà disponibile sia per le utenze pubbli-che sia per i privati cittadini. L’opera, finanziata in parte da Regione Lombardia, è resa possibile grazie alla realizzazio-ne di una centrale a biomasse alimentata a legna che verrà realizzata da privati in procinto di iniziare i lavori. Obiettivo di quest’intervento è il risparmio economico del 40% del con-sumo di energia termica comunale e il minor inquinamento (minor immissione di Co2 per oltre 19.000 ton./anno).> CERTIFICAZIONE ENERGETICA EUROPEA ISO 14001: un progetto di enorme portata e di forte impegno che pre-vede importanti interventi riguardo il rispetto ambientale, il risparmio energetico, la raccolta differenziata e molto altro ancora.> un piano di qualificazione energetica degli edifici allo scopo di individuare le azioni da mettere in campo fina-lizzate alla riduzione dei consumi (vedi intervento effettuato alla scuola media che permetterà un risparmio energetico quantificabile in una riduzione dei consumi del 30%).Per il prossimo mandato punteremo moltissimo anche sul RISPARMIO ENERGETICO anche attraverso l’educazione al risparmio, incontri, attività con le scuole ed informazione.

RACCOLTA DIFFERENZIATA < 50 %.Negli ultimi anni sono stati fatti passi importanti nella raccolta differenziata passando dal 37 % del 2006 al 49 % nel 2010.Non basta, vogliamo migliorare ulteriormente.

VERSO IL PORTA A PORTAL’obbiettivo sarà il raggiungimento di quote di frazione diffe-renziata molto più alte.Non si escluderà nessuna possibile soluzione alternativa.Aumentare la quota differenziata e ridurre alla fonte la produzione di rifiuti.Sono questi i due punti fondamentali su cui continuare a battersi. Come fare a ridurre i rifiuti? Alcune soluzioni sono già presenti, altre verranno sviluppate:> chiedere un compostore: è gratuito, viene consegnato gratuitamente, consente di riciclare direttamente a casa propria i rifiuti vegetali, con uno sconto del 10 % sulla tariffa;> ridurre le confezioni: detersivi alla spina sono il primo passo. Si cercheranno sempre nuove collaborazioni con le attività del paese per promuovere il riciclo dei contenitori utilizzati (detersivi ma anche alimentari come pasta, latte, ecc)> legna e vegetali per energie rinnovabili: perchè buttare in discarica prodotti vegetali? Il nostro scopo è recuperarli SUL POSTO. Basta camion, basta rifiuti: si prendono e si riciclano in impianti di produzione di energia da cippato o biogas. Tutto naturale. Tutto con riduzione degli sprechi.

AMBIENTE E SOLIDARIETÀRealizzazione di un “ORTO SOLIDALE” grazie al Protocollo d’Intesa tra il comune di San Benedetto Po e Slow Food Basso Mantovano sul terreno comunale di via Zottole – Frazione Villa Garibaldi. Le varietà coltivate destinate al solo consumo famigliare degli aderenti, dovranno prevedere or-

taggi del territorio scelti in particolare tra quelli catalogati nell’Arca del Gusto e nel progetto dei Presidi Slow Food. Inoltre collaborare con il locale Istituto Professionale per L’Agricoltura sulle coltivazioni orticole tradizionali e in par-ticolare per la coltivazione dell’ asparago di San Benedetto Po.

LA SCUOLARiteniamo fondamentale il ruolo che la scuola ricopre, assieme alla famiglia, nell’educazione e formazione delle nuove generazioni. In questo senso vogliamo contribuire all’attività scolastica con le risorse necessarie ed i mezzi adeguati.> coinvolgere la scuola attraverso progettualità condivi-se con gli insegnanti e i genitori;> maggior attenzione all’ambiente e ad un corretto com-portamento nella raccolta differenziata dei rifiuti;> mantenere progetti importanti quali Giocosport, Teatro e Musica;> rendere i ragazzi coscienti sì dei propri diritti ma anche dei propri doveri, rispettosi delle regole del vivere civile. Importante è stata la costituzione e attivazione del CONSI-GLIO COMUNALE DEI RAGAZZI e l’adesione al progetto UNICEF Sindaco difensore dell’infanzia.> maggiore sensibilità verso un corretto stile di vita ac-compagnato da una corretta alimentazione e preven-zione.Per quanto riguarda la parte strutturale delle scuole, già molto è stato fatto in questo senso, come l’ampliamento dell’asilo nido e la messa a norma di tutto l’edificio delle scuole medie. E’ però una priorità per noi l’ampliamento anche della scuola materna, visto l’aumento delle nascite negli ultimi anni e una struttura dove svolgere l’attività mo-toria delle scuole elementari.Maggiore sostegno attraverso:> concessione di buoni pasto;> utilizzo dei libri di testo in comodato d’uso gratuito;> acquisto di uno scuolabus nuovo per il trasporto dei nostri bambini.

POLITICHE GIOVANILI E SPORTI giovani sono parte attiva della comunità locale. La-vorando per e con loro, con il prossimo mandato si intende proseguire nelle seguenti linee di intervento:

INFORMAZIONE E COMUNICAZIONEGli interventi di informazione e comunicazione mirano all’accompagnamento dei giovani rispetto alle opportunità esistenti in ogni ambito di loro interesse, contribuendo alla costruzione del loro percorso personale e di presa di co-scienza. Questi interventi ruotano intorno all’Informagiovani di cui si prevede l’allargamento dell’attuale sede per offrire un maggior numero di servizi. Inoltre:

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> creazione di una rete wireless pubblico-privata gratuita> inserimento delle informazioni istituzionali all’interno dei principali social network come faceboook e mantenimento degli strumenti già attivi quali il blog e la newsletter pero-dica.

POLITICHE DELL’IDENTITÀAiutare gli adolescenti e i giovani “a costruire se stessi”, a crescere acquisendo corretti stili di vita e parallelamente farli sentire cittadini di oggi, attraverso:> interventi di promozione del benessere giovanile in col-laborazione con le scuole (es. conferenze sui problemi di alcol, droga, bullismo ed alimentazione);> dare maggiore spazio al neo costituito Consiglio dei Ra-gazzi, che serve a far conoscere alle giovani generazioni il funzionamento del meccanismo democratico di decisione e confronto.

AUTONOMIA DEI GIOVANIFacilitare l’inserimento lavorativo dei giovani e parallela-mente progettare e sperimentare nuove opportunità rispet-to alla problematica abitativa per promuovere una reale autonomia dei giovani.> stages ed inserimenti lavorativi di giovani diplomandi e laureandi all’interno delle strutture comunali;> attività di orientamento dell’Informagiovani;> adesione al protocollo provinciale di ricerca del lavoro “Sintesi”

CULTURA E CREATIVITÀMusica, teatro, arti visive, scrittura. Questa diffusa creati-vità giovanile ha determinato l’esigenza di mettere in atto nuovi strumenti di intervento finalizzati a creare le condi-zioni di uno sviluppo autonomo della creatività dei giovani. Quindi:> porre come obiettivo primario del prossimo mandato l’apertura della Sala Polivalente;> collaborazione ad eventi e manifestazioni giovanili;> sostegno alla scuola di musica ed alle attività culturali giovanili.

SPORTLa scuola attraverso il PROGETTO GIOCOSPORT, finan-ziato dal Comune, deve continuare ad occupare una parte importante nella preparazione culturale e sportiva dei nostri giovani.Nella nostra comunità la pratica sportiva è largamente diffu-sa, il volontariato è il principale volano per lo sviluppo e la crescita della aggregazione sociale e ricreativa, supportati nella loro attività da una buona rete di impianti dedicati allo sport.I nostri progetti prevedono una più ampia diffusione del-la cultura del movimento attraverso:> la creazione di ambiti naturali, dove riscoprire se stessi immersi nella natura;> la ristrutturazione ed ampliamento di aree scoperte col-legate a percorsi cittadini che consentano lo spostamento in sicurezza;> la costruzione di percorsi nella natura o percorsi protetti adatti al tempo libero amatoriale;

> la pubblicazione in rete di tutte le pratiche sportive per una maggiore conoscenza e diffusione ai cittadini;> l’aumento delle dotazioni degli impianti sportivi, in parti-colare delle scuole elementari;> la realizzazione di una nuova palestra o idonea struttura adiacente la scuola e ristrutturando la zona ginnica della piscina comunale;> la partecipazione alla ricerca ed al sostegno delle dispo-nibilità economiche delle associazioni sportive;> la possibilità di rendere fruibili tutte quelle strutture già in dotazione per la pratica sportiva e ricreativa degli anziani;> la richiesta di eliminazione dal patto di stabilità di tutti i finanziamenti impegnati e finalizzati alla pratica sportiva;> la creazione di un osservatorio che, attraverso la ricca esperienza di coloro che saranno incaricati di farne parte, porterà avanti progetti ed attività a favore dell’attività fisica.

LAVORI PUBBLICILO SVILUPPO COMMERCIALE, AR-TIGIANALE E INDUSTRIALE: UNA PRIORITA’ INDISCUTIBILE.L’Amministrazione Giavazzi ha trovato nello sviluppo e nelle occasioni che si sono presentate in questi anni una spin-ta per fare ancora meglio e per promuovere il rilancio del paese; L’Amministrazione e gli uffici si sono dimostrati sino ad ora vicini alle imprese, portando avanti la costante ricerca e la giusta mediazione tra cura per il territorio e promozione del-lo sviluppo.RICORDIAMO ALCUNI INTERVENTI NEL CAMPO DEL-LO SVILUPPO ARTIGIANALE ED INDUSTRIALE:1) La sistemazione ed il completamento della vecchia area artigianale, mediante finanziamento regionale; l’area oggi si presenta gradevole e funzionale, sistemata nelle annose lacune riguardanti gli asfalti e le fognature; 2) La ri-progettazione ed il completamento dell’area P.I.P. per andare incontro alle esigenze delle ditte che ora vi sono insediate e che hanno portato sviluppo alla Comunità San-benedettina.ORA LA SCOMMESSA PER L’AMMINISTRAZIONE È ANCORA MAGGIORE;In un’ottica di espansione produttiva organica (non più a macchia di leopardo e selvaggia) si è puntato sullo svilup-po a ridosso dell’area P.I.P.; questo permetterà una migliore programmazione territoriale e la NASCITA DI UN POLO ARTIGIANALE INDUSTRIALE DI PRIMO LIVELLO SU SCALA PROVINCIALE.Le agevolazioni alle ditte già messe in atto, l’offerta di maggiori servizi ed uno sviluppo viabilistico idoneo non può che essere una scommessa vincente oltre che una indiscutibile attrazione per le imprese che vogliono investire su San Benedetto Po.Non mancherà inoltre l’incentivazione, qualora ve ne fosse la richiesta, di urbanizzare l’area verso Zovo, per fini indu-striali o logistici, data l’appetibilità della posizione.si è sentito parlare in questo ultimo periodo di recupero

area Molini Landucci, intervento privato, dove l’Ammini-strazione ha promosso e permesso l’insediamento di una “cittadella della salute”, ovvero una struttura polifunzionale medica per cure specialistiche, unica nella sua categoria, in grado di accogliere grande affluenza dall’esterno; questo genererà indotto in termini di benessere e creazione di posti di lavoro.Si sta delineando e promuovendo un tavolo di consulta-zione aperto, rivolto a tutto il settore industriale, artigianale e commerciale. Queste sinergie, sono da mettere in atto per affrontare i temi dello sviluppo e della crisi con il fine di cre-are nuove possibilità di investimento; le conoscenze messe a disposizione dalle persone che operano nel settore e da-gli amministratori, promuoveranno tutte le iniziative possibili per generare benessere e poter cogliere tutte le occasioni di sviluppo che si presenteranno.

SVILUPPO RESIDENZIALE L’edilizia del Comune necessita di una rivitalizzazione;Si promuoverà il recupero degli edifici, mediante iniziative (già in atto in altre realtà) patrocinate dal Comune, che rag-gruppano progettisti, imprese e persone del settore, atte a incentivare i privati.Il gruppo di lavoro, permetterà di promuovere informazione ma non solo, di collaborare per preventivare e realizzare in-terventi per il miglioramento del fabbisogno energetico de-gli edifici, con notevole incremento di lavoro per le imprese locali e non solo, ma soprattutto con notevole beneficio per il cittadino e l’ambiente.Le nuove costruzioni invece stanno vivendo tempi bui su scala nazionale; il comune ha già promosso il PGT attuale, riprogettando e riproporzionando le aree di espansione re-sidenziale, rendendole più appetibili.Cercheremo di regolamentare ulteriormente il settore, per avere un paesaggio gradevole, di qualità ed una corretta ed organica espansione abitativa; se si pensa poi allo svilup-po (progetti concreti e reali come la Cittadella della salute), San Benedetto necessiterà come conseguenza di nuove abitazioni per soddisfare la richiesta edilizia.

VIABILITÀ Per quanto riguarda la viabilità, si punterà a realizzare la STRADA DI COLLEGAMENTO TRA BANCHINA FLU-VIALE (scalo per trasporti commerciali) e AREA PIP, in parte già finanziata coi fondi che abbiamo reperito in re-gione. Ciò permetterà una migliore viabilità dalla Banchina verso la Provinciale, passando per appunto per l’area arti-gianale nuova, con la possibilità di lanciare investimenti nel campo logistico.Inoltre è di imminente realizzazione la messa in sicurezza della provinciale Romana Nord; i lavori, in parte finan-ziati dalla Provincia ed in parte dal Comune serviranno per permettere ai cittadini un percorso con meno rischi interve-nendo sull’allargamento delle banchine e la riqualificazione degli incroci;La riqualificazione e il posizionamento del semaforo a “rosso stop” in prossimità della “Crociaia”, permetterà di frenare il traffico in ambo le direzioni, con un sostanziale miglioramento della sicurezza dei cittadini. Grazie a questo intervento verrà inoltre messa in sicurezza la fermata delle corriere in ambo le direzioni.

L’incrocio di via d’Annunzio con la Provinciale verrà interamente rivisto, permettendo una più agevole immis-sione in tutte le direzioni; grazie all’intervento il servizio di trasporto pubblico (APAM) potrà compiere un percorso più agevole ed in grado di soddisfare tutte le esigenze dei cit-tadini.In generale, gli interventi di miglioramento della circo-lazione sono sotto gli occhi di tutti, ne sono esempi le riqua-lificazioni di via Dugoni e Ronchetti e le imminenti messe in sicurezza di incroci considerati pericolosi, come ad esempio le intersezioni con via Dante Alighieri.Verranno implementate le illuminazioni di tratti critici e molto utilizzati delle strade Comunali, come via Dugoni, via Ronchetti e tutti i tratti considerati “difficili” e segnalati dalla cittadinanza; Si punterà inoltre al costante monitoraggio e ad una pro-grammata manutenzione delle strade, come sino ad ora fatto, grazie all’ufficio tecnico e ad una amministrazione oculata ed attenta ai reali bisogni della cittadinanza> IL PONTE è una struttura vitale per l’economia del pa-ese; dopo la sistemazione ed il consolidamento del fondo e del manto stradale, in un’ottica di sviluppo futuro ci por-remo come obiettivo e priorità di raggiungere insieme agli enti preposti l’OBIETTIVO DELLA RISTRUTTURAZIONE COMPLETA, creando sinergie operative tra imprenditori, attività, e tutti gli attori principali della comunità;Il recupero definitivo DEVE essere una priorità per la Provin-cia e per la Regione, con il fine di reperire i fondi necessari agli interventi necessari ed improrogabili.

OPERE PUBBLICHELa necessità di una nuova palestra a servizio delle scuo-le, delle associazioni e dei cittadini verrà risolta grazie ad un intervento, già in fase di progettazione, di COPERTURA DELL’ATTUALE PISTA DI PATTINAGGIO. In particolare, la pista di pattinaggio, poco utilizzata, verrà coperta con una moderna tensostruttura tonda, con intelaiatura in legno; l’interno sarà riscaldato e pavimentato con erba sintetica. L’EDIFICIO POTRÀ PERCIÒ ESSERE SFRUTTATO COME PALESTRA PER ATTIVITÀ MOTORIE DELLE SCUOLE ELEMENTARI, COME CAMPETTO DA CALCIO A 5 E COME CAMPO DA TENNIS INDOOR, gestito da associa-zione locale, unico come offerta nella zona.Data la grande versatilità del progetto si potranno ospitare anche sagre paesane tradizionali.Importantissimo per il centro storico sarà l’obbiettivo del RECUPERO DI PIAZZA MATTEOTTI (imminente) e la riqualificazione di VIA FERRI, con interventi di migliora-mento dei parcheggi, dell’illuminazione pubblica e la riqua-lificazione totale delle pavimentazioni; questo, per andare incontro alle esigenze dei Commercianti ed in un’ottica di maggiore sviluppo della principale via del paese, che potrà essere, grazie agli interventi di rifacimento, maggiormente utilizzata anche per le manifestazioni paesane.SALA POLIVALENTE è un obiettivo imprescindibile e di pri-maria importanza. Per gli ulteriori lavori di completamento restano disponibili 200.000 euro che non sono stati spesi a causa dei vincoli del patto di stabilità avendo dato la prece-denza alla riqualificazione di scuole e strade.l’Amministrazione si sta già muovendo per la pulizia e ma-nutenzione del collettore principale fognario che ha sempre generato problemi ai cittadini;

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sarà nostra cura la manutenzione e la riqualificazione, in collaborazione con il Consorzio di Bonifica (progetto già in atto), dei canali di bonifica che in caso di forti piogge posso-no favorire il deflusso delle acque piovane.

EDILIZIA SCOLASTICAASILO NIDOL’attuale ampliamento dell’asilo nido, in fase di ultimazione, serve a garantire per i prossimi anni la soddisfazione di un servizio ritenuto fondamentale per la Comunità sambene-dettina.SCUOLA MATERNAL’incremento dei nati negli ultimi anni ha messo in soffe-renza gli edifici della scuola materna del comune che non hanno più la capacità di accogliere tutti i potenziali alunni. Risulta quindi necessario mettere mano alla costruzione di almeno una nuova sezione, con ampliamento delle strutture esistenti.SCUOLA ELEMENTAREL’edificio delle scuole elementari è ritenuto di dimensioni sufficienti a garantire la corretta frequenza degli alunni pre-senti nel comune per alcuni anni. In caso di impellente ne-cessità è reperibile all’interno dello stesso edificio lo spazio sufficiente per ricavarne un’ulteriore aula.

PER MIRASOLEVerranno programmati degli interventi che fanno parte di un progetto globale da realizzare a stralci; il progetto prevede il recupero dell’area retrostante le ex scuole, acquistata dal Comune per gli abitanti di Mirasole, in gestione e sede del Comitato Mirasolese.Nell’area saranno previste le seguenti opere:1) Piattaforma fissa per l’installazione della struttura coperta, necessaria ed a servizio del Comitato mani-festazioni per le sagre paesane; i cittadini potranno così consumare i pasti in posto dedicato, con notevole miglioria del comfort e della gestione.2) Piccolo anfiteatro, realizzato con gradoni in terra bat-tuta, senza pertanto la previsione di strutture fisse al centro dell’anfiteatro verrà collocato un nuovo palco, pure in terra battuta e piano ligneo; questo permetterà lo sviluppo degli spettacoli della frazione oltre alla realizzazione di un luogo appetibile per le manifestazioni di tutta la comunità di San Benedetto Po3) Realizzazione di campo da tennis e di campo da cal-cio.4) Piccola Cappella Votiva da realizzarsi sull’area di se-dime dell’attuale pesa pubblica. Promozione e aiuto per la sua ristrutturazione.

PER PORTIOLOPortiolo è stata oggetto di alcuni interventi nel corso dell’amministrazione Giavazzi, ricordiamo in particolare l’acquisto di porzione di terreno strada Gavello, i marcia-piedi di via Romei, la riqualificazione degli spazi antistanti la Farmacia e l’ambulatorio medico, il consolidamento della Chiesetta etc..Per la frazione si è studiato un PROGETTO ORGANICO E COMPLETO, per andare incontro a tutte le esigenze della cittadinanza, da realizzare a stralci programmati, in partico-

lare1) Riqualificazione del tratto antistante la Chiesa (vedi foto), con il miglioramento della sicurezza della cittadinan-za, oltre all’abbellimento dei tratti frontali la Farmacia/posta; 2) Arredo urbano e riqualificazione dell’illuminazione degli spazi antistante il teatro S.O.M.S. e il bar di paese.3) Promozione e sostegno delle associazioni e delle realtà in essere, per la creazione di un centro sportivo diurno e serale; la proposta, si rende necessaria per promuovere lo sviluppo delle attività della frazione. Il maggiore sostenta-mento alle attività ludiche, permetterà maggiore autonomia economica per poter lanciare iniziative sportive.4) Illuminazione pubblica nelle strade di via Zara e via Crociare.

SAN SIROAbbiamo realizzato i bagni all’interno del Cimitero, la riqua-lificazione della Piazza e di porzione di tratto fognario. Sarà nostra cura prestare attenzione ad altre eventuali richieste.

BREDEAbbiamo riqualificato la Piazzetta antistante la Chiesa, deli-mitando la zona dei parcheggi (filtrante) e proponendo aiuo-le di verde, risolvendo anche i problemi di ristagno di acqua; Sarà nostra cura prestare attenzione ad altre eventuali ri-chieste.

ZOVOÈ stata riqualificata la Piazza con sistemazione del manto stradale; ora la priorità è la riqualificazione del muro in mat-toni a vista che circonda la Piazza e che presenta qualche problema generato dal distacco e dall’ammaloramento del-le pietre.

BARDELLEÈ stato rifatto il manto stradale di tutta la strada Bardelle, messa in sicurezza la parte attualmente ciclabile di via Ronchetti; si proporranno riqualificazioni di banchine ed un miglioramento della viabilità, con notevole aumento della sicurezza degli abitanti.

CIMITERI CAPOLUOGO e FRAZIONIN. 4 sono i cimiteri in capoluogo e frazioniÈ necessario completare il PIANO REGOLATORE CIMI-TERIALE che deve prevedere le necessità di sepoltura dei prossimi 20 anni oltre che a individuare spazi specifici destinati ad assolvere esigenze non più prorogabili quali: cinerario comune, giardino delle rimembranze, spazi per la realizzazione di cappelle private e una nuova per l’inuma-zione dei bambini in quanto quella esistente risulta di diffi-cile accesso.San Benedetto Po – capoluogoOltre ai lavori indicati in precedenza si provvederà alla si-stemazione del muro perimetrale alla riqualificazione o cambio di destinazione o chiusura dei sotterranei insalubri e ingestibili a causa delle infiltrazioni, e alla manutenzione

straordinaria delle parti comuniPortiolo e BredeE’ previsto l’abbattimento delle barriere architettoniche, la realizzazione di servizi igienici, la sistemazione dei vialetti di accesso oltre alla manutenzione straordinaria delle parti comuni.San SiroSi prevede manutenzione straordinaria delle parti comuni (vialetti e chiesa). I servizi igienici e il locale deposito sono già stati realizzati.

AZIONI RIVOLTE alla SICUREZZA del CITTADINO e CONTROLLO del TERRITORIOSICUREZZA PASSIVA> INFRASTRUTTURE: in questi anni abbiamo fatto impor-tanti interventi di riqualificazione e di messa in sicurezza dei punti critici del centro abitato e delle frazioni. Sono stati sistemati gli incroci pericolosi e abbiamo creato percorsi protetti per le strutture comunali sensibili come le scuole, il parco, la piscina, il centro storico, le aree artigianali, e le frazioni. Sono in atto le opere per la messa in sicurezza e riqua-lificazione della statale nel tragitto del centro abitato, l’in-crocio della crociaia, le ciclopedonali che dal centro storico vanno alle frazioni di Portiolo, Brede, Mirasole, San Siro.Prevediamo di porre dossi artificiali, possibilmente fissi, in zone particolarmente critiche del territorio e creeremo altri percorsi protetti verso le frazioni .> VIDEOSORVEGLIANZA: abbiamo già posizionato vide-ocamere che sorvegliano le aree maggiormente critiche del centro abitato. L’antenna è stata posta sulla sommità del campanile di San Floriano e la base presso la sede mu-nicipale in modo che sia possibile il videocontrollo su tutto il territorio comunale. Nostra volontà è di implementare il sistema con ulteriori telecamere per proteggere e videosor-vegliare altre zone “sensibili”.

SICUREZZA ATTIVA> La Polizia locale agisce in Convenzione con Quistello e Quingentole per l’utilizzo di strumenti, partecipazione a ban-di di finanziamento e per creare sinergia nelle situazione di emergenza. Abbisogna di un incremento del personale che se non sarà possibile effettuare con assunzioni dirette verrà implementato con il personale già presente nell’ente.> Il Corpo Intercomunale della Protezione Civile è or-gano Comunale, è presieduto dal Sindaco del Comune di San Benedetto Po ed è sempre reperibile per tutte le emer-genze che si creano sul territorio. Inoltre svolge e attua i piani di emergenza ed interventi di educazione, prevenzio-ne e formazione.> Con la protezione civile dell’ANC nucleo cinofili è già in essere una convenzione riguardante la cattura e la pri-ma accoglienza degli animali abbandonati, vorremmo am-pliarla ad altre azioni riguardanti il controllo del territorio e l’educazione e formazione del cittadino sul benessere degli animali da compagnia. Abbiamo intenzione di attivare il TAVOLO DELLA SICU-REZZA LOCALE presieduto dal Sindaco e composto dal

Comandante della Polizia Locale, dal Comandante della Sezione dei Carabinieri, dalla protezione civile comunale, dalla protezione civile dell’ANC gruppo cinofilo e dal rap-presentante locale dell’ASL. Tutto ciò per creare scambio di informazioni e ottimizzare le risorse coordinando la vigilan-za e la gestione della sicurezza dei cittadini e di particolari eventi e manifestazioni.

ANIMALI E AL LORO BENESSEREE’ stata fatta un’Ordinanza Comunale apposita che riguar-da il rapporto e la corretta convivenza tra uomo e anima-le e siamo stati il primo comune che si è dotato di lettore microchip e degli strumenti necessari per poter svolgere i controlli sul territorio. In questi anni col canile consortile di Pegognaga si sono creati percorsi per favorire le adozioni, con apposite campagne pubblicitarie e operando in siner-gia con le associazioni cinofile e animaliste. Inoltre, si è sti-pulata con la Protezione Civile dell’ANC Nucleo Cinofili, un servizio per la cattura e il ricovero momentaneo di ani-mali vaganti sul territorio al fine di contenere i problemi di sicurezza e favorire l’identificazione in loco dell’animale con la possibile restituzione al legittimo proprietario. Tutto ciò per evitare eventi stressanti agli animali.I dati del Servizio di Polizia Locale evidenziano quanto è stato fatto l’anno scorso ponendoci come un Ente estrema-mente attivo e sensibile al problema .Per il futuro incenti-veremo ulteriormente le azioni di controllo e di educazione con corsi di formazione per ragazzi e adulti.

CULTURA E TURISMONegli anni abbiamo raggiunto la sostenibilità econo-mica del complesso monastico grazie alla sinergia che si è creata con le associazioni Amici del Museo, Amici della Basilica ed alla sensibilità del Parroco lo-cale. Si è reso così possibile l’accompagnamento dei visitatori e l’effettuazione di importanti eventi culturali.

Per il futuro vorremmo:> riproporre ai vari enti pubblici (Provincia, Camera di Com-mercio) e privati (fondazioni Bancarie in primis) la possi-bilità di creare una Fondazione o una associazione di scopo con l’obbiettivo di reperire i fondi per effettuare grandi eventi espositivi in particolare nel refettorio mona-stico.> Continuare a collaborare con le varie associazioni e con le realtà territoriali nella gestione degli eventi che hanno caratterizzato il nostro mandato, con le manifesta-zioni nelle piazze, nel complesso monastico e nelle frazioni. Mantenere la convenzione con l’Osservatorio Astronomico, altro pilastro delle proposte culturali sambenedettine.IL 30 DI APRILE È STATO RIAPERTO E COMPLETATO L’ALLESTIMENTO DEL MUSEO CIVICO POLIRONIANO, diventando il più importante dell’Oltrepò e sede del centro studi matildici del Sistema Po Matilde. Si sono recuperati spazi prima inagibili, dando al Museo un percorso circolare scandito in cinque parti ottenendo il plauso del Ministero dei Beni Culturali, di tutti gli enti coinvolti, gli apprezzamenti e i ringraziamenti del compianto dott. Contini e i compli-menti del Prof. Paolo Piva.

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Il futuro del museo ed i suoi obbiettivi saranno:> il museo deve essere un luogo di incontro e centro culturale a 360°,> museo per i giovani: grazie ad una convenzione con le associazioni si porteranno i giovani ad esporre i propri lavori al museo. > museo come luogo di incontro di culture diverse: fare incontrare i cittadini provenienti da altri paesi con la cultura del territorio dove vivono.> museo come spazio per convention e incontri azien-dali> museo delle famiglie: la domenica o il sabato pomerig-gio al museo con laboratori creativi e spettacoli di burattini.> museo e terza età: creare l’iniziativa “al museo coi nonni” che attraverso le proprie esperienze raccontano il museo.> museo come centro di ricerca e sperimentazione etnografica a livello regionale, col coinvolgimento delle università.> museo come centro di custodia e documentazione della cultura immateriale attraverso le interviste registra-te, i videodocumentari , le fiabe , ecc..> museo come vetrina per le attività produttive: incen-tivare i rapporti con i vari consorzi (Parmigiano, salumi, latte, vino, ecc..) che trovano nel museo la storia raccontata delle produzioni tipiche locali (si potrebbero organizzare degu-stazioni periodiche nel chiostro dei secolari).> Creare il museo diffuso: ricercare aziende che diano la loro disponibilità ad “ospitare” beni del museo. Un progetto che unisce AGRI e CULTURA e che per la sua realizzazione avrà bisogno della collaborazione in particolare delle asso-ciazioni di settore.

Costruire una “rete di Musei” del complesso Monastico: Museo etnografico; Museo Contini; Sala mostra e museo d’arte nel Refettorio; Museo archeologico negli ambienti prossimi alla Sala del Capitolo; Museo dei Burattini; Museo dell’enogastronomia nella casetta di via Ardigò dove si troverà lo Iat e la proposta di promozione enogastronomi-ca della Strada dei vini e dei sapori; Museo del Design e della tecnologia legato all’auto e all’evento Autostyle della Berman.

EVENTI/PROGETTI A CUI STIAMO GIÀ LAVORANDO:> Golosaria: evento promozionale a livello Nazionale delle manifestazioni più importanti.> Autostyle 2011 in collaborazione con la ditta Berman, importantissimo evento del Design e della tecnologia legato all’auto.> Giulio Romano 2013 importante mostra espositiva in collaborazione col Comune di Mantova.> Expo 2015: Partecipazione diretta agli eventi tramite as-sociazione dei Borghi più belli d’Italia.> Percorso per la candidatura ai siti patrimonio UNE-SCO col Comune di Mantova e tramite il riconoscimento di appartenenza del nostro comune al percorso culturale europeo la “via” cluniacense.

EVENTI O MOSTRE DA STRUTTURARE NELLE RICOR-RENZE IMPORTANTI:> 2015 Per i 900 anni dalla morte di Matilde (1115)> 2016 Per i 1.000 anni dalla morte di San Simeone (1016)> Creare delle sinergie sul territorio per realizzare un “Fe-stival Internazionale del teatro delle Marionette e bu-rattini e dei cantastorie”.

Turismo sostenibileL’intensa attività di quest’ultimo mandato CI CONSENTE OGGI di avere attraverso le infrastrutture (viarie, flu-viali, ciclabili), LA RIQUALIFICAZIONE DEL COMPLES-SO MONASTICO, la gestione dello IAT, l’APERTURA DELL’OSTELLO (MATILDELAND HOSTEL), il parcheggio camper, importanti risorse per poter garantire, ospitare e sviluppare maggiormente il turismo in tutte le sue forme: culturale, naturalistico, religioso, enogastronomico, fluviale, itinerante . I progetti già in essere e le conven-zioni create con la Provincia di Mantova; la strada dei vini e dei sapori, Mantova un territorio ti accoglie, la rete dei musei, i gemellaggi con Canossa e tra le province di Mantova e di Paderborn, il circuito dei siti cluneacensi e dei borghi più belli d’Italia e con altri enti e consorzi ci permette e ci permetterà di ampliare e di promuovere ulteriormente la nostra offerta.

Obiettivi futuri 1) completamento e gestione nuova sede per l’acco-glienza turistica IAT e la promozione enogastronomica del territorio;2) promozione del cicloturismo e del turismo itinerante;3) incentivare la promozione tramite le nuove tecnologie mp3, wirless e multimediali.Prossimamente saranno disponibili dei pacchetti turistici all’interno del progetto: “I Borghi più belli d’Italia della Re-gione Lombardia: cultura, tradizione, turismo e sviluppo so-stenibile ”, con la messa a sistema dell’offerta turistica già presente e la certificazione ambientale ISO 14001/EMAS. Si prevede il coinvolgimento del museo, del complesso mona-stico, delle strutture ricettive e di ristorazione locali, delle aziende agricole, con itinerari da uno a tre giorni rivolti alle scolaresche, agli anziani e al turismo fai da te.Altro progetto riguarda i BORGHI PIÙ BELLI D’ITALIA PER EXPO 2015 e l’accordo già firmato con il Sindaco di Milano. Un importante piano turistico che comprende la costituzione e diffusione dei marchi di qualità ai produttori agroalimentari e ai ristoratori meritevoli con la creazione della ricetta locale tradizionale, del prodotto tipico del terri-torio e del prodotto artigianale locale.In poche parole è già strutturato un piano di promo-zione turistica gestito dai migliori professionisti del settore e con i migliori progetti mediante le sinergie e le convenzioni che abbiamo già in essere. Valorizzare in ambito turistico le frazioni creando percorsi nelle “Zone a Protezione Speciale” e costituendo un cir-cuito delle Corti Monastiche e della bonifica.

AZIONI SULL’AMMINI-STRAZIONEIL SITO INTERNET E I CITTADINIDurante il nostro mandato, abbiamo arricchito il SITO IN-TERNET di tutti quei servizi on line di cui un cittadino può usufruire. Il sito è divenuto un raccoglitore di tutte le in-formazioni, dalle notizie “fresche”, alla modulistica, ai recapiti telefonici ,alle mail degli uffici, agli itinerari turistici, ai video ai servizi on line con possibilità di pagare direttamente dal sito le rette scolastiche, del-la Casa di Riposo, dell’Asilo Nido e del Cres. E’ stato attivato il servizio sms per gli utenti della biblioteca comunale e si ricevono comunicazioni inerenti l’arrivo di nuovo materiale librario, l’organizzazione di eventi, l’avviso che è in scadenza il prestito di un volume. Abbiamo inoltre georeferenziato le informazioni consentendo agli utenti di vedere dove sono i servizi e le strutture che cercano tramite la funzione “cartografia” del sito.Riteniamo che, con l’avvento del web 2.0 e in particolare dei social media, l’interazione “con e tra gli utenti” si debba spostare verso tale direzione. Già l’informagiovani ha un proprio blog, ma vogliamo creare una pagina Facebook destinata a tutti i cittadini, per raccogliere commenti, osservazioni, perché riteniamo che per dialogare con le persone sia necessario andarle a trovare laddove esse s’in-contrano. Il nostro obiettivo è personalizzare il servizio a misura dell’utente, utilizzando servizi on line facili da capire, per l’ottenimento di certificati e informazioni di ogni genere e in grado di semplificare la vita di chi li deve usare.

LA TECNOLOGIA AD USO DEGLI UFFICI E DEI CITTADINI:In questi anni abbiamo incentivato gli uffici all’uso delle tecnologie per una migliore gestione dei servizi. Abbia-mo sostituito il sistema di telefonia interna con il sistema VOIPE per ottenere una riduzione dei costi telefonici. L’obiettivo del nuovo mandato è l’interazione di-gitale con il cittadino a cui tutti i servizi comunali dovranno adeguarsi, mediante contact center, dema-terializzazione, posta elettronica certificata, passando dai polverosi dossier cartacei a quelli dinamici e digitali creando il fascicolo del cittadino on line, dove ogni cittadino può accedere on line a tutte le informazioni che riguardano le sue interazioni formali con la pubblica amministrazione.Vogliamo incentivare l’uso della posta elettronica cer-tificata, di cui il Comune si è già dotato da tempo, ridu-cendo i tempi delle procedure, delle attese e l’uso della carta. La Carta di Identità elettronica e la Carta Re-gionale dei Servizi, che già il Comune rilascia, permet-teranno di realizzare il nostro progetto di digitalizza-zione e semplificazione amministrativa.

IL NUOVO SPORTELLO AL CITTADINOPer concretizzare il nostro impegno nella continua e sempre maggiore attenzione al cittadino, fra i nostri principali obiet-tivi ci sarà la CREAZIONE DI UNO SPORTELLO DEDICA-TO ALL’UTENZA, con aperture anche pomeridiane, con personale adeguatamente formato ad accogliere l’utenza per fornire informazioni ed istruzioni al fine di soddisfare le richieste avanzate e semplificare la vita del cittadino. Sarà situato al piano terra del palazzo comunale, facilmen-te accessibile da tutti e provvisto di una zona di attesa e di un sistema eliminacode. Attraverso l’ascolto diretto e la di-sponibilità dell’operatore gli utenti si sentiranno a loro volta attori della macchina amministrativa e ciò servirà anche all’ente per crescere sensibilmente e migliorare l’erogazio-ne dei servizi.Lo Sportello fornirà informazioni e consulenze su servizi di-versi eliminando passaggi burocratici e rispondendo ad una molteplicità di richieste altrimenti disponibili in diversi uffici.

GLI UFFICI COMUNALINegli anni del nostro mandato gli uffici comunali sono stati riorganizzati inserendo anche nuove figure che hanno permesso di migliorare l’erogazione dei servizi. Fin dal nostro insediamento abbiamo costantemente colla-borato e colloquiato con il Comitato di Direzione, composto dai Responsabili dei quattro settori (Affari Generali e Cul-tura, Finanziario, Tecnico, Socio-Assistenziale e Scolastico) e dal Segretario Comunale, per gestire al meglio le risorse umane e strumentali e migliorare l’organizzazione dell’ente al fine di conseguire gli obiettivi prefissati. Grazie a questa continua collaborazione, al costante scambio di informa-zioni e ascoltando le esigenze del personale, oggi ciascun ufficio gode di una struttura efficiente e qualificata. Sono stati potenziati, con assunzioni di giovani laureati, i servizi segreteria, tecnico, tributi, museo, biblioteca, commercio, manifestazioni, socio-assistenziali.

CONCLUSIONEIl nostro impegno nel governo del comune è e sarà dettato dal rispetto ossequioso della legge.Il nostro mandato è stato impostato con un forte impegno alla collaborazione più piena con i vari uffici del comune, che in noi hanno trovato interlocutori disponibili nel prende-re in considerazione i problemi da affrontare e nel risolverli insieme, ognuno nel rispetto del proprio ruolo istituzionale.

Il municipio è diventato la casa di tutti, soprattutto del-le persone che sono meno “visibili”.

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siamo seri: ci misuriamo nei fatti

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Roberto SAVOIA

Fabrizio ZAVATTINIAntonio BERNARDELLI

Luciano TAMASSIASimone TERZI

Federica ROSSI

Kristian MINELLI

Paolo RONDELLI

Giuliana DIEGHIMatteo LUPPI

Mara CILIMBINI

Gianfranca MORA

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A Marco GIAVAZZI

il candidato SINDACOe i candidati CONSIGLIERI

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UNITI PER CRESCERE è un MOVIMENTO POLITICO INDIPENDENTE, AUTOFINANZIATO e aperto a chiunque senta il desiderio di impegnarsi attivamente per il nostro paese

il 15 e 16 maggio alle Amministrative del Comune di San Benedetto Po

dacci il tuo appoggio

SAN BENEDETTO - venerdì 29 aprile - Sala Consigliare p.za FolengoMIRASOLE - martedì 3 maggio - ex-Scuola ElementarePORTIOLO - mercoledì 4 maggio - Sala SOMSGORGO - giovedì 5 maggio - Sala Civica Osservatorio AstronomicoVILLA GARIBALDI - venerdì 6 maggio - Arci Garibaldino (campo calcio)BARDELLE - lunedì 9 maggio - Circolo i TigliSAN SIRO - martedì 10 maggio - Sala CivicaZOVO - mercoledì 11 maggio - Osteria del BorgoSANBENEDETTO - giovedì 12 maggio - Sala Consigliare p.za FolengoSAN BENEDETTO - venerdì 13 maggio - in PIAZZA Teofilo Folengo

INCONTRI con la cittadinanza per la presentazione della LISTA e del PROGRAMMA - gli incontri avranno inizio alle ore 21:00

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LISTA n° 4

(candidato alla carica di Sindaco)GIAVAZZI MARCO

il nome del candidato Sindaco è già scritto. Indicare UNA SOLA preferenza per un Consigliere scrivendo Cognome e Nome

www.unitix.it _ [email protected]