Motorsport Business Magazine - Anno 02 - n. 05

MOTORSPORTBUSINESS MAGAZINE

Bottega QuadraPassione artigiana

OmpSicurezza e confort senza limiti

Bacci RomanoGrandi novità in vista

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Mostra convegno internazionale ModenaFiere - 31 gennaio • 1 febbraio 2014www.motorsportexpotech.it

La prima newsletter per gli operatori del settore

SETTEMBRE 2013 Anno 2 Numero 5

Motorsport Expotech nel segno di Aci Csai

Confermate le premiazioni a Modenaa pag. 6

www.ompracing.it

Sommario

Motorsport Business Magazine

04 Editoriale

06 Aci: «A Motorsport Expotech siamo ormai di casa»

10 Le eccellenze si danno appuntamento a Modena

14 Bottega Quadra, passione artigiana

22 Omp, sicurezza e confort non hanno più limiti

28 Bacci, grandi novità in vosta

36 La passione diventa un Master

42 Le novità di mercato

44 Le novità in libreria

48 I calendari

N. 05Settembre 2013

www.motorsportexpotech.it

Ha collaboratoVincenzo Barreca

ImpaginazioneJoele Lucherinistudiono.it

ContattiUfficio Stampa:[email protected]

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Aci-Csai ha confer-mato la partnership con Motorsport Expotech: anche quest’anno il clou della manifestazione saranno le premia-zioni dei campioni italiani e le preenta-zioni dei campionati

[email protected]

Le novità del Salone al servizio della qualità

Editoriale

Questione di eccellenze, di qualità, di idee chiare. In questo nu-

mero sveleremo qualche novità della prossima edizione di Mo-

torsport Expotech: la giornata conclusiva spostata al sabato, ma

anche, se non soprattutto, il legame consolidato con ACI CSAI,

che ancora una volta ha confermato la volontà di prendersi un ruolo di asso-

luto protagonista del salone. Le premiazioni, le presentazioni dei campionati

e la consueta cena di gala dove saranno consegnati i titoli italiani sono già un

biglietto da visita importante e unico nel panorama nazionale. Poi, il cuore della

manifestazione, il motorsport e i suoi aspetti più importanti del mercato: sul

nostro magazine leggerete di aziende di primissimo piano, esempi importanti

di come la voglia e la capacità di fare impresa siano ancora un patrimonio del

nostro Paese. Bottega Quadra, Omp, Bacci, ma anche il Master in Ingegneria del

veicolo, realtà che dimostrano la dinamicità e la qualità di come si può ottenere

un riconosciuto status internazionale di eccellenza. Sono queste le aziende e

soprattutto le persone che rappresentano lo spirito e la capacità imprendito-

riale che ogni anno Motorsport Expotech cerca di mettere in vetrina, dando la

possibilità di incontrarsi, fare business, attivare una community ricca di con-

fronto e, perché no, di sana competizione. Lo staff di Motorsport Expotech non

ha perso tempo, e ogni giorno lavora su nuove idee e appuntamenti come i

convegni, i workshop e tutti quei piccoli dettagli che faranno della sesta edizio-

ne un momento indimenticabile.

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ModenaFiere31 gennaio - 1 febbraio 2014

STUDIONO.IT


Materiali innovativi, tecnologie, prodotti e servizi per veicoli, motori da competizione e ad alte prestazioni

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Motorsport è un marchio di: Realizzato in partnership con:

«A Motorsport Expotech siamo ormai di casa»Angelo Sticchi Damiani, presidente di Aci, saluta con entusiasmo il rinnovo di una collaborazione che ha portato ottimi risultati: «Le opportunità reciproche sono infinite: negli ultimi anni i convegni, i dibattiti e gli incontri che si sono svolti hanno prodotto idee e suggerimenti che hanno poi applicazioni pratiche»

Primo pianoSticchi Damiani - ACI CSAI

n. 05 | pag. 6

È diventata ormai una

piacevole tradizione

quella della presenza

dell’Automobile Club d’Italia

e del suo braccio armato, la

CSAI, al Motorsport Expotech,

con la “casa” del motorsport

tricolore che si trasferisce per

qualche giorno nei saloni del-

la fiera di Modena. Incontri di

studio, convegni, premiazioni

punteggeranno infatti il pro-

gramma della manifestazio-

ne, ormai diventata punto di

riferimento per tutti gli addet-

ti ai lavori e gli appassionati

dell’automobilismo sportivo.

«Abbiamo accolto con estre-

mo entusiasmo - afferma An-

gelo Sticchi Damiani – l’invito

degli organizzatori di Motor-

sport Expotech ad essere nuo-

vamente presenti alla fiera.

Ormai da anni Modena ospita

tutti noi, in quello che è ormai

diventato un appuntamento

classico che parla della sta-

gione appena conclusa ma

che soprattutto guarda al fu-

turo, non solamente alla sta-

gione che sta iniziando ma

anche oltre. Negli ultimi anni

infatti i convegni, i dibattiti e

gli incontri che si sono svolti

hanno prodotto idee e sugge-

rimenti che hanno poi avuto

successive applicazioni prati-

che».

In questi ultimi anni la poli-

tica sportiva dell’Automobi-

le Club d’Italia ha avuto una

netta accelerazione.

Non mi stancherò mai di

esprimere un concetto, che

ha guidato da sempre il mio

operato nello sport. L’Auto-

mobile Club d’Italia è la casa

dello sport dei motorismo

sportivo tricolore, il custode

del suo grande passato, del-

la sua grande storia, il luogo

dove si progetta il suo futuro.

È l’Automobile Club d d’Italia

con la sue varie delegazioni

regionali e provinciali, ad es-

sere il vero motore dell‘attivi-

tà motoristica italiana. Senza

l’ACI non sarebbero state se-

gnate le pagine più belle della

A Modena Fiere il piloto della Ferrari Formula Uno Felipe Massa ha premiato i campioni più giovani

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storia delle corse in auto.

È all’interno di questo spa-

zio “fisico” che nascono idee

per il futuro, che si elaborano

progetti e che si affrontano

i problemi, anche di ordine

economico, che, giorno dopo

giorno, si frappongono allo

sviluppo del nostro mondo.

Io credo che questo concetto

debba essere chiaro per tut-

ti, anche per chi la pensa in

modo diverso, per chi avreb-

be progetti alternativi, per chi

non apprezza la nostra politi-

ca. All’interno di questa casa,

c’è posto per tutti quelli che

vogliono dare un contributo

con onestà e nei modi cor-

retti. È chiaro che dal giorno

della mia elezione alla Presi-

denza dell’Ente ho cercato di

dare una impronta decisa in

questo senso ed è forse que-

sto che l’azione di Aci nello

sport appare ora più incisiva.

Quanto è importante la pre-

senza di Aci a Modena?

Credo che si possa parlare

non tanto di importanza, ma

di opportunità reciproche,

per noi e per gli organizzato-

ri. Per noi è infatti un piacere

collaborare con professionisti

di assoluta qualità come i ver-

tici di ModenaFiere. Da loro, di

anno in anno, abbiamo avuto

suggerimenti, idee, progetti.

Il tutto unito ad un senso

dell’ospitalità unica che ci

ha fatto sentire fin dall’inizio

a casa. Per gli organizzatori

invece credo che il coinvol-

gimento di ACI abbia contri-

buito ad aprire la fiera a un

mondo infinito, straordinario,

contribuendo in modo fattivo

alla sua crescita.

Voglio comunque ringraziare

ModenaFiere per quanto fat-

to in questi anni e per quanto

faranno e auspico che questa

nostra collaborazione duri nel

tempo.

Un momento della cena di gala della scorsa edizione

Motorsport Expotech - A4_Layout 1 13/11/12 11:59 Page1

dicono di noiLa vostra è la prima scuola ita-liana per meccanici da compe-tizione, un’idea di grande pro-

spettiva e che sta già raccogliendo consensi. Qual è il percorso che vi ha portato a intraprendere questa avventura?Lavoro come Team Manager nelle gare automobilistiche ormai da 15 anni e, seguendo vari Campionati europei, mi sono resa conto che real-tà formative in questo senso all’este-ro esistono già. In Italia abbiamo la Ferrari e tanti appassionati, nei Team italiani esiste una reale esigenza di figure professionali preparate, tutti elementi importanti che mi hanno convinta ad avventurarmi in un pro-getto dedicato al Motorsport.Alta specializzazione, capacità di adattamento e studio. Com’è la ri-sposta dei ragazzi a un corso di li-vello così avanzato?Decisamente positiva. Chi si iscrive alla nostra scuola lo fa con grande motivazione ed entusiasmo, prero-gative fondamentali che spingono i ragazzi ad applicarsi al meglio. MTS esige da tutti i suoi allievi un livello alto di conoscenze e competenze

tecniche, la scuola è un polo di ec-cellenza formativa professionale che ha l’ambizione di preparare ogni ra-gazzo al duro lavoro in Team dove si deve dare sempre il massimo. Il pilota finisce sulle copertine, ma sappiamo che l’anima di un team è rappresentato dal lavoro dei mec-canici. Com’era il suo rapporto con i meccanici quando correva?Li consideravo un po’ i miei angeli custodi. Ho sempre avuto un gran rispetto per chi è disposto a dare il sangue per far funzionare al top la macchina.Insegnare, a tutti i livelli, non è mai facile: quali sono gli elementi su cui far leva per ottenere il massimo da-gli studenti?Al primo posto metterei la passione, che può rendere il mestiere del mec-canico (professione dura e di sacrifi-ci) una grande soddisfazione. Poi è importante far capire ai ragazzi che anche diventare un meccanico di F1 non è un sogno irraggiungibile per chi crede nelle proprie potenzialità e motivazioni.Preparate i meccanici del futu-ro, qual è il vostro rapporto con le

squadre? Come hanno accolto i team questa opportunità?In modo positivo e collaborativo. Le squadre sono molto contente di ave-re finalmente la possibilità di disporre di tecnici ben preparati, risparmian-do così l’investimento economico e di tempo che richiederebbe la forma-zione di un ragazzo dalla base.

dicono di noi

Le eccellenze si danno appuntamento a ModenaPaolo Fantuzzi, amministratore delegato di ModenaFiere: «I numeri di una manifestazione vanno guardati nel modo giusto: a noi interessa che a Motorsport Expotech si incontrino le eccellenze del settore per fare busi-ness. Per facilitare gli espositori quest’anno abbiamo scelto come giorna-ta conclusiva quella del sabato, una richiesta diffusa che abbiamo voluto

L’appuntamentoPaolo Fantuzzi - AD ModenaFiere

n. 05 | pag. 10

dicono di noi

Motorsport Expotech 2014 ri-

parte dagli ottimi risultati ot-

tenuti nella scorsa edizione.

Come riuscirete a confermar-

vi?

Stiamo lavorando perché que-

sto marchio acquisti sempre

più visibilità, posso dire che gli

operatori di settore hanno im-

parato a conoscerci e apprez-

zarci. L’anno scorso i risultati ci

hanno soddisfatto; nonostante

il periodo economico non sia

facile per nessuno gli esposi-

tori ci hanno accordato la loro

fiducia.

Quest’anno una grossa novità

è la giornata di chiusura spo-

stata al sabato.

Era da un po’ di anni che ci ve-

niva chiesto ed è una scelta im-

portante per venire incontro

alle esigenze di chi, tra gare,

lavoro e impegni, faceva i salti

mortali per arrivare a Modena.

Pensiamo che sia una strada

giusta, anche per permettere

al pubblico una maggiore pre-

senza.

Aci-Csai sarà ancora al vostro

fianco con premiazioni e pre-

sentazione dei campionati.

Un legame che ormai è una

certezza.

Questo rapporto rappresenta

il fiore all’occhiello della nostra

fiera. A Modena passano tutti

i migliori piloti, team, prepara-

tori: grandi personaggi, storie

da condividere e una serata di

gala che riserva sempre sorpre-

se e un modo per stare insieme

senza la tensione delle gare.

dicono di noi «Il rapporto con Aci-Csai rappresenta il fiore all’occhiello di questa manifesta-zione: vedere sfilare tutti i migliori piloti, team e preparatori in un unico spazio è qualcosa di incredibile. L’anno scorso, quando è arrivato a sorpresa Massa, è stato un momento emozionante perché rappresentava esattamente lo spirito del Salone: non importa che macchina guidi, nel motorsport il senso di comunità è

Motorsport Expotechsi svolgerà

nel quartiere fieristicodi Modena

il 31 gennaioe l’1 febbraio 2014

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L’anno scorso vedere Massa sul

palco parlare del suo passato

trascorso in questi campionati

è stata un po’ la fotografia del-

lo spirito della manifestazione,

quell’umanità che rende i rap-

porti tra tutti quelli che lavora-

no 365 giorni all’anno per un

obiettivo qualcosa di speciale.

Convegni, dibattiti e work-

shop, l’altro lato del Salone.

Ci teniamo che Motorsport

Expotech vada oltre l’esposi-

zione dei prodotti: questo è un

settore ad alta specializzazione,

dove diventa obbligatorio cre-

are una community in cui ci si

confronta, si raccontano espe-

rienze, si guarda al futuro.

Può fare una previsione nu-

merica sulle presenze che si

aspetta?

Sinceramente non ho mai pen-

sato ai numeri in termini di

quantità: l’obiettivo è quello di

mettere insieme nello stesso

spazio le eccellenze del settore

e dare la possibilità di fare bu-

siness. Sono convinto che sia

la qualità a fare la differenza

nel motorsport e la fiera deve

rispecchiare questa filosofia.

Abbiamo aziende che vengono

dalla prima edizione e hanno

capito lo spirito della manife-

stazione, altre che stanno im-

parando a conoscerci e spero

tante che avranno voglia di ve-

nire a Modena a vivere per due

giorni questo mondo in tutte le

sue sfumature.

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Bottega Quadra, passione artigiana

Flight caseStefano Rigon - Bottega Quadta

Nata nel 2012, si sta già imponendo sul mercato: «La scelta del nome della nostra azienda non è casuale, il termine “bottega” trasmette a pieno il senso di artigianalità ed esclusività, elementi che caratterizzano i nostri prodotti: alla base del progetto c’è l’obiettivo di portare il flight case in settori inesplorati. Per soddisfare i clienti del motorsport bisogno essere veloci come... le loro vetture»n. 05 | pag. 14

Come e quando nasce Botte-

ga Quadra?

Bottega Quadra nasce nel 2012

grazie all’intraprendenza del

giovane fondatore, il quale

decide di mettere a frutto l’e-

sperienza decennale maturata

nella costruzione di flight ca-

ses, forte della consapevolezza

che qualità, professionalità e

flessibilità sono gli strumenti

che permettono ad un’azienda

di sfidare con successo la crisi

economica ed un mercato sem-

pre più selettivo. Alla base del

progetto l’obiettivo di portare

il flight case in settori inesplo-

rati; in Italia, infatti, l’utilizzo del

flight case è ancora confinato

solo ad alcuni settori.

Quali sono stati i passi più im-

portanti che avete compiuto

in questi anni?

A livello produttivo è stata fon-

damentale la scelta di Bottega

Quadra di insediarsi da subi-

to in uno stabilimento di oltre

1.000mq , dotato di macchinari

a controllo numerico e softwa-

re di progettazione 3D, impo-

stando l’ intera filiera produtti-

va sulla base dei principi della

Lean Production e della Lean

Organization grazie alla consu-

lenza di Kaizen People (http://

www.kaizenpeople.it). Tutto

ciò ha permesso di creare una

struttura capace di produrre

in modo efficiente sia il pezzo

unico che la grande serie. Un

passo importante è stata la

partnership stretta con Fami

spa (www.famispa.com), azien-

da leader nella produzione di

allestimenti industriali; la col-

laborazione è nata grazie alla

comune volontà di offrire un

servizio sempre più ‘’globale’’.

Il cliente può infatti trasferire la

postazione di lavoro – e il suo

suo modo di lavorare - ovun-

que ci sia la necessità, senza

rinunciare all’ordine e alla sicu-

rezza che i prodotti Fami danno

in azienda.

I vostri prodotti sono il frutto

della ricerca sull’organizzazio-

ne di spazi, facilità di traspor-

to e semplicità d’uso: come

nascono le vostre “creazioni”?

La prima domanda che ponia-

mo al cliente è ‘’Come svolgi tuo

lavoro?’’. Con questo approccio

n. 05 | pag. 15

riusciamo a creare un flight case

che giochi un ruolo attivo nello

svolgimento di una attività la-

vorativa, non forniamo solo un

imballo sicuro che protegga il

contenuto ma uno strumento

di lavoro. Il nostro video istitu-

zionale disponibile su you tube

al link http://www.youtube.

com/watch?v=vHoSrAupgDU

esprime bene la nostra filosofia,

sintesi di dinamismo, praticità e

senso estetico.

Robustezza e praticità ma

anche molto design: quan-

to è difficile far coincidere le

esigenza pratiche con quelle

estetiche?

Lavorando ‘’su misura’’ e racco-

gliendo richieste provenienti

dai settori più diversi siamo alla

continua ricerca di nuovi ma-

teriali e tecnologie. Abbiamo

realizzato flight cases rivestiti

in cuoio ed in jeans, con mecca-

niche in acciaio inox, persona-

lizzati con stampa a raggi UV, il

tutto grazie ad una fitta rete di

fornitori, ciascuno all’avanguar-

dia nel proprio campo…non ci

poniamo limiti! Sin dagli inizi

abbiamo collaborato con archi-

tetti e desiner, i profili in allumi-

nio che utilizziamo ad esempio

sono stati progettati apposita-

mente per coniugare resistenza

meccanica ed estetica.

Nel motorsport la ricerca del

materiale “perfetto” è una co-

stante e lo stesso vale anche

per voi. Che materiali utilizza-

te?

Ogni flight case è costruito con

un’attenzione meticolosa ai

particolari: tutti i dettagli sono

fondamentali per un prodot-

to finale resistente e duraturo.

Per questo scegliamo i migliori

pannelli in betulla fenolica, in

alveolare d’alluminio o plastico.

Abbiamo realizzato delle matrici

per l’estrusione dei profili in allu-

minio a nostro disegno; inoltre

usiamo ed utilizziamo laminati

HPL ad alta resistenza, che incol-

liamo direttamente ai pannelli.

Montiamo, inoltre, rivetti mul-

ti-grip, meccaniche in acciaio e

ruote in gomma e poliuretano

per dare la massima affidabilità

anche dopo molti anni.

n. 05 | pag. 16

Ci parli dei vostri prodotti di

punta.

Siamo particolarmente orgo-

gliosi dello spogliatoio mobile

per piloti che abbiamo pre-

sentato in anteprima assoluta

durante la scorsa edizione del

Motorsport Expotech. Uno spo-

gliatoio mobile unico al mondo.

Creato e realizzato su misura.

Tute, caschi, scarpe tutto in un

unico spazio modulare e flessi-

bile. Con un elemento prezioso

in più: la ventola asciuga caschi

ad aria calda o fredda.

Un altro prodotto molto inte-

ressante è il FlY-TR, frutto del-

la stretta collaborazione con

Fami. Questo prodotto rappre-

senta la soluzione ideale per

la gestione dei ricambi sia nei

box durante la gara sia nell’he-

ad quarter del team: il sistema

modulare TR prodotto da Fami

è ora trasportabile. Di recente

abbiamo realizzato per un team

di moto una cassa con telaio in-

terno in alluminio per i treni di

gomme; la particolarità sta nel

sistema di supporto delle ruo-

te, studiato per poter applicare

le termocoperte alle gomme

senza doverle rimuovere dalla

cassa e l’impianto elettrico è

cablato direttamente alla cassa.

Cosa prevede per il futuro del

motorsport? Cosa dobbiamo

aspettarci invece dalla ricerca

tecnologica di Bottega Qua-

dra?

Come tutti i settori anche il

motorsport soffre un momen-

to di crisi con gli sponsor che

scarseggiano e i budget che si

riducono. Dovremo stringere

i denti ancora un paio d’anni,

ma sono certo che questo brut-

to momento passerà.

Noi stiamo assistendo alla na-

scita di diversi team che gareg-

giano in trofei per dilettanti,

ma che impostano da subito

una certa organizzazione alla

loro struttura, puntano mol-

to sul marketing per attrarre i

‘’gentlemen driver’’, hanno la

visione giusta e sono certo che

alcuni di questi li rivedremo in

categorie di alto livello.

Il motorsport si caratterizza

per dinamicità, innovazione e

n. 05 | pag. 17

competizione: come ci si im-

pone in un mercato così diffi-

cile?

Bisogna essere veloci… come

le loro vetture da competizio-

ne! Lavorando con i team ci tro-

viamo spesso a realizzare flight

cases anche molto complessi

in 3/4 giorni, poiché si devono

sfruttare le pause tra una gara

e l’altra. In questo ci aiuta mol-

to la progettazione Cad e 3D,

con i team più lontani lavoria-

mo direttamente con i disegni

tecnici dei componenti che

dovremo andare a collocare

all’interno delle casse. Questo

richiede una grande esperien-

za perché non sono ammessi

margini di errore.

Se si tratta di una cassa per i

pannelli del box non ci sono

grossi rischi, ma se si tratta

dei kit assetto con celle di ca-

rico, false ruote realizzate con

profili curvilinei ecc… i rischi

sono maggiori. E’ sempre una

grande soddisfazione riceve-

re la telefonata del cliente che

comunica che tutto è andato

bene e che il flight calza come

un guanto!

Tra le problematiche del set-

tore ha un grande peso quel-

lo della riduzione dei costi. Si

riesce a proporre un prodotto

a prezzi più bassi ma garan-

tendo alta qualità?

Proprio per l’attenzione alla ri-

duzione dei costi riscontriamo

nei team una maggiore atten-

zione a spendere bene i propri

soldi, si compra l’indispensabi-

le e si valuta la qualità… com-

prando qualità si comprano

flight cases che durano anni.

Bottega Quadra si muove pro-

prio in questa direzione.

Non credo che la riduzione dei

costi vada cercata solo rincor-

rendo il fornitore più econo-

mico. Per offrire un prodotto

di qualità ed essere comunque

competitivi bisogna rendere

la propria azienda efficiente, i

principi della Lean Organiza-

tion ci hanno aiutato proprio in

questo. Gestire in modo razio-

nale le scorte di magazzino, un

controllo minuzioso dell’am-

ministrazione, programma-

n. 05 | pag. 18

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zione della produzione... sono

elementi che influenzano i co-

sti fissi in maniera consistente.

Siete presenti in molte tipolo-

gie di gare: quanto è difficile

accontentare clienti così esi-

genti e diversi tra loro?

Chiaramente le esigenze sono

molto diverse tra chi fa viag-

giare le proprie casse via aerea/

nave/camion, ma abbiamo a

disposizione una vasta gamma

di soluzoni. Ogni team ha dei

propri standard legati ai propri

mezzi di trasporti, abitudini,

colori ecc…: per ciascuno te-

niamo un archivio storico.

La scelta del nome della nostra

azienda non è stato casuale, il

termine bottega trasmette a

pieno il senso di artigianalità

ed esclusività, elementi che ca-

ratterizzano i nostri prodotti.

Il logo aziendale è ispirato

all’antico gioco cinese del Tan-

gram (http://it.wikipedia.org/

wiki/Tangram), lo scopo di cre-

are il maggior numero di figure

di senso compiuto utilizzado

7 tavolette colorate di forma

triangolare e trapezoidale…

esattamente quello che faccia-

mo noi con i componenti base

dei flight case…

Avete partecipato alla scorsa

edizione di Motorsport Expo-

tech: come vi siete trovati? Per

il 2014 è già stata confermata

la partnership con Aci-Csai e,

tra le novità, ci sarà la giorna-

ta di chiusura al sabato.

stata un’esperienza molto po-

sitiva; per Bottega Quadra era

la prima fiera del settore e la

risposta del pubblico è stata

incoraggiante. Per noi è stato

fondamentale poter far tocca-

re con mano i nostri prodotti e

far risaltare le peculiarità che li

distinguono dagli altri.

L’apertura del sabato è molto

importante per chi non riesce

ad assentarsi dal lavoro duran-

te i giorni feriali, sono convinto

che ci sarà un buon riscontro in

termini di presenze.

STUDIONO.IT

ModenaFiereVi aspettiamo nel 2014!

Materiali innovativi, tecnologie, prodotti e servizi per veicoli,

motori da competizione e ad alte prestazioni per auto, moto, kart, nautica e avio.

• Incontrare un pubblico specializzato di operatori italiani ed esteri;• Organizzare workshop di presentazione dei propri prodotti o servizi;• Fissare incontri business tramite il servizio di Matching tra espositori e visitatori stranieri;• Comunicare la propria presenza ad un vasto pubblico grazie alla newsletter ufficiale della manifestazione e alla campagna stampa sui media partner nazionali e internazionali;

• Esporre con formule flessibili: stand preallestiti di differenti metrature, oppure aree libere per la personalizzazione dello spazio;• Beneficiare di costi contenuti e agevolazioni di pagamento;• Entrare a far parte della community professionale del motorsport;• Essere presenti nella capitale mondiale del motorismo.

Perché esporre a Motorsport Expotech




Omp, sicurezza e comfort non hanno più limiti

SicurezzaLuigi Rossi - Omp

L’azienda genovese pronta a raccogliere nuove sfide: «Grazie ai nuovi materiali e alle nuove tecnologie di lavorazione possiamo costantemente migliorare i nostri prodotti: a parte quelli conosciuti come Nomex® e carbonio, ad esempio abbiamo da breve un accordo di esclusiva mondiale con DSM per l’utilizzo del Dyneema® nel motorsport»n. 05 | pag. 22

Avete raggiunto il traguardo

dei 40 anni, che cosa rappre-

senta per voi questo anniver-

sario?

Il consolidamento della nostra

esperienza e l’inizio di nuove

sfide.

La sicurezza, da sempre, è il

tema più importante del mon-

do delle corse: cos’è cambiato

nel tempo?

Non sono cambiate, serietà,

professionalità e passione, sono

cambiati i mezzi a disposizione.

Siete partiti dai roll bars fino

a offrire tutto ciò che serve

per il motorsport. Inoltre siete

presenti anche nel calcio, nel

volo civile e militare. Come

sono avvenuti questi cambia-

menti di strategia?

La nostra strategia prevede di

seguire al meglio i nostri clien-

ti del motorsport, le altre sono

nicchie che aiutano il fatturato

e la promozione del brand.

Tra i vostri “clienti”, anche del

passato, si leggono nomi di

grandi campioni: qual è stato

il più difficile da accontentare?

Di solito coincide con i più bra-

vi, ma il termine corretto non è

difficile, ma esigente:è il caso di

Ayrton Senna e Michael Schu-

macher.

Tecnologia e ricerca sono alla

base del vostro lavoro: qua-

li sono oggi i materiali che vi

permettono di essere un pun-

Tra i clienti più esigenti che siamo riusciti

a soddisfare sicuramente ci sono Ayrton Senna

e Michael Schumacher

n. 05 | pag. 23

to di riferimento sul mercato?

A parte i materiali oramai cono-

sciuti come Nomex® e carbonio,

abbiamo da breve un accordo

di esclusiva mondiale con DSM

per l’utilizzo del Dyneema® nel

motorsport.

Tra i vostri prodotti stupisce

la leggerezza delle cinture: in

pochi anni avete quasi dimez-

zato il peso. Come ci siete riu-

sciti?

Grazie all’accordo con DSM e

soprattutto grazie all’intenso

lavoro del nostro ufficio interno

di R&D che ha lavorato fianco a

fianco coi Team.

Quali sono i vantaggi che of-

fre la vostra linea “protective

clothing”?

Data per scontata la sicurez-

za che per noi precede il tutto,

Il mercato è in difficoltà: in Italia purtroppo correre costa troppo e si fa poco per contenere le spese

Negli altri paesi si perse-gue questa strada da anni

e si ottengono risultati

La pista di collaudo di OMP–

n. 05 | pag. 24

comfort e leggerezza, conse-

guenza del fatto che lo svilup-

po dei nostri prodotti avviene

con piloti professionisti. Prezzi

competitivi per tutte le linee di

prodotto in modo da poter rag-

giungere vari target .

Dal punto di vista tecnologico

esiste un limite invalicabile di

sicurezza-comfort?

Al momento no, grazie ai nuovi

materiali e alle nuove tecnolo-

gie di lavorazione.

80 addetti lavorano nel vostro

stabilimento e per testare i vo-

stri prodotti avete anche una

pista di collaudo: come avven-

gono le prove?

I primi test vengono effettuati

nei nostri laboratori interni per

poi essere testati definitiva-

mente in pista.

Avete allestito anche uno

showroom: come sta rispon-

dendo il mercato?

In Italia non troppo bene, pur-

troppo correre costa troppo e si

fa poco per abbassare i costi.

Negli altri paesi (Nord Europa e

Francia ad esempio si persegue

questa strada da anni e non me-

ravigliamoci che l’ultimo cam-

pione del mondo Rally italiano

sia stato Miki Biasion nel 1989

e addirittura Alberto Ascari nel

1953 Formula 1 ....

Oltre alla sicurezza, conta anche

il design: come nasce estetica-

mente una vostra creazione?

Abbiamo dei designer che cura-

no per noi l’aspetto estetico del

prodotto sempre rispettando

quelle che sono le normative

nel motorsport.

Quali sono le prospettive del

motorsport in Italia? Come si

riesce, in tempi così difficili, a

offrire qualità e al tempo stes-

so prezzi competitivi?

40 anni di lavoro ed esperien-

za nel settore aiutano nonché

il confronto quotidiano con i

competitors su tutti i mercati

mondiali.

n. 05 | pag. 26

80 anni di storia alle spalle:

quali sono le tappe più impor-

tanti di questo lungo percor-

so?

Alle origini della nostra azien-

da la produzione era rivolta alla

trasformazione dei cambi di

serie in cambi ravvicinati, ma

sempre di tipo sincronizzato,

più adatti per l’uso agonistico.

Successivamente con l’avvento

dei gruppi 2 e gruppi A fu con-

centrata l’attenzione sulla tra-

sformazione dei convenzionali

cambi sincronizzati in cambi ad

innesti frontali, mentre negli ul-

timi 10 anni siamo passati alla

produzione di cambi sequen-

ziali che più si sposano con l’e-

lettronica sempre più diffusa

nelle autovetture di oggi. Nei

primi anni 2000 inserimmo

sul mercato il primo cambio

sequenziale interamente co-

struito all’interno della nostra

azienda , al quale poi sono suc-

ceduti i più moderni sequenzia-

li RC111, RC109 e loro derivati,

fiore all’occhiello della nostra

azienda. Per quanto riguarda

invece i differenziali autobloc-

canti, abbiamo da sempre rite-

nuto che la migliore soluzione

fosse quella di tipo meccanico

a lamelle di frizione e quindi

siamo sempre stati affezionati

a questa tipologia, che tutt’og-

gi riteniamo la migliore. Il prin-

cipio di funzionamento quindi

Bacci, grandi novità in vista

TrasmissioniAndrea Bacci - Bacci Romano

n. 05 | pag. 28

non è cambiato, ciò che sono

cambiati sono i materiali e le

tecniche di lavorazione delle

rampe dei mozzetti di anco-

raggio e l’aumento delle pos-

sibilità di tarature per raggiun-

gere diverse percentuali di

bloccaggio, fino ad arrivare ad

oggi con l’introduzione di un

modello, equipaggiabile sui se-

quenziali RC111 ed RC121,che

permette la possibilità di poter

intervenire sulla regolazione

del precarico dall’esterno della

scatola cambio, senza quindi la

necessità di estrarre dal carter il

gruppo differenziale.

Quali sono i clienti a cui vi ri-

volgete?

Spaziamo in un a range molto

ampio, sia in Italia che all’este-

ro, dal piccolo preparatore fino

alla fornitura di cambi per team

di prestigio a livello mondiale.

Produciamo componenti per

auto destinate a competizioni

su circuito, salita, slalom, rally,

autocross e non solamente per

vetture di ultimissima genera-

zione ma anche per auto sto-

riche, che ci hanno dato tante

soddisfazioni e che non voglia-

mo certo abbandonare.

Il motorsport si caratterizza

per dinamicità, innovazione e

competizione: come ci si im-

pone in un mercato così diffi-

cile?

Prima di tutto rimanere sempre

«Negli ultimi anni abbiamo ricevuto molte richieste di cambi destinati a vetture prototipo e formula quindi il nostro obbiettivo per il 2014 è rivolto proprio allo svi-luppo di un nuovo prodotto per soddisfare tali richieste. A completamento della nostra attuale offerta di cambi, stiamo quindi già pensando al progetto di un nuo-vo cambio sequenziale di tipo Transaxle, destinato proprio a queste tipologie di

Bacci, grandi novità in vista

Lo stan di Bacci alla scorsa edizione di Motorsport Expotech

n. 05 | pag. 29

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!!!"#$%%&'()*(+,("-$.!"##"$%&'$()"*!+$,-./$0$!"'1$2343156789:

PER DARE IL MASSIMO DEVI AVERLO

OVUNQUE NEL MONDO, IL TUO SPAZIO DI LAVORO IDEALESoluzioni su misura per trasferire le postazioni di lavoro, mantenendo le tue abitudini, i tuoi gesti e le tue certezze. Perfette per motorsport, e dovunque il traguardo sia ottenere ordine, sicurezza, praticità: equitazione, industria, fiere, catering, spettacolo, attività militari e sanitarie. NESSUNA FRONTIERA, NESSUN LIMITE.

al passo con i tempi, investen-

do costantemente su macchi-

nari di ultima generazione,

selezionare i materiali migliori

che offre il mercato, effettua-

re costanti controlli di qualità

e testando i prodotti diretta-

mente sui campi di gara.

Inoltre è di fondamentale im-

portanza essere molto flessibili

nella produzione per riusci-

re ad offrire materiale anche

molto personalizzato secondo

le specifiche richieste del clien-

te, riuscire a saper gestire bene

il magazzino ricambi garanten-

do un’ampia disponibilità di

materiale ed avere un’ottima

efficienza e rapidità nella con-

segna.

Tra i vostri prodotti di punta

i cambi sequenziali RC111 ed

RC121 rispettivamente de-

stinati a vetture con trazione

anteriore e posteriore: quali

sono i valori aggiunti di que-

ste soluzioni?

La massima espressione tecno-

logica della nostra azienda, sia

dal punto di vista tecnico, sia

per il grande successo e l’affi-

dabilità ottenuti sui campi di

gara, è rappresentata dai cam-

bi sequenziali 6 marce RC111

ed RC109 e dalle loro evoluzio-

ni maggiorate “Hi Torque” per

soddisfare le esigenze di colo-

ro che dispongono di vetture

con potenze e coppie partico-

larmente elevate. Interamen-

te prodotti e assemblati nella

Il sequenziale RC121 e il differenziale autobloccante con precarico regolabile. È possibile notare l’estrema facilità di intervento sulla regolazione del precarico direttamente dall’esterno della scatola cambio

Cambio sequenziale per vetture con motore trasversale RC121 interamente assemblato. Versione rivolta a vetture con potenze fino a circa 550hp e coppie di circa 650 Nm

n. 05 | pag. 31

Tecnologia nel motoreEngine core technology

Linea di produzioneDopo una trentennale esperienza ai vertici della più importante azienda italiana del settore, dal 1979 “ La Meccanica 4M” produce serie speciali, piccole e medie di canne cilindro per motori a scoppio in ghisa lamellare perlitica centrifugata, (UNI EN ISO 945) con una gamma di diametri da 50mm a 170mm.Producendo su linee a controllo numerico, “ La Meccanica 4 m” è in grado di fornire celermen-te su campione o disegno una qualsiwasi canna cilindro anche in singolo pezzo.

Production lineFollowing 30 years’ managerial experience with the most important Italian companyin this sector “La Meccanica 4M” started its own production of special, small andmedium series cylinder liners in perlite centrifuged flake cast iron (UNI EN ISO 945) for internal combustion engines with a bore ranging from 50mm to 210mm.Produced on CNC liner machines “La Meccanica 4 M” can manufacture cylinder liners instan-tly from a sample or a technical drawing, in any quantities, starting from an order for one single liner.

Controlli di qualitàScrupolose e sistematiche verifiche preliminari unitamente a controlli dimensionali sul 100% dei pezzi durante ogni fase del processo produttivo e dopo i trattamenti della superficie assicurano un altissimo standard qualitativo.

Quality controlOur guarantee of an extremely higt qua-lity standard are the rigorous, systematic preliminary inspections and dimensional checks over 100% of every piece during each phase of the production process and after surface treatment where requi-red.

La Meccanica 4M Via Chiese 11/BDesenzano del Garda - Brescia - ItalyTel +39 030 9911154 Fax +39 030 [email protected]

nostra azienda sono destinati

rispettivamente a vetture con

motore trasversale ed a vettu-

re con motore longitudinale e

trazione posteriore ed i punti di

forza di entrambe le tipologie

sono il design estremamente

compatto, i pesi contenuti e

la grande versatilità. La nostra

produzione include inoltre un

cambio sequenziale per vettu-

re a trazione integrale (modello

RC112), anch’esso disponibile

nelle due configurazioni stan-

dard e Hi-Torque. Tutti i nostri

cambi sono completamente

universali, è infatti possibile il

loro utilizzo su vetture diverse

intervenendo esclusivamente

sulla sostituzione della cam-

pana del cambio e dell’albe-

ro frizione. Altra peculiarità

dei nostri sequenziali è data

dall’ampia scelta dei rappor-

ti disponibili, peraltro inter-

scambiabili e fornibili anche su

espresse specifiche del cliente.

Per quanto riguarda i sequen-

ziali RC111 ed RC121 è possibi-

le la sostituzione estremamen-

te rapida e agile dei rapporti

senza la necessità di smontare

l’intero cambio dalla vettura,

rimuovendo esclusivamente il

carter posteriore come accade

per i cambi installati sulle vet-

ture di formula. Ultima novità

il differenziale autobloccante

con precarico regolabile forni-

bile su richiesta per i sequen-

ziali RC111 ed RC121. Questo

differenziale, oltre a presentare

la possibilità di molteplici ta-

rature per quanto riguarda la

percentuale di bloccaggio, pre-

n. 05 | pag. 33

senta come novità assoluta la

caratteristica di poterne varia-

re il precarico (da 0 a 225 Nm)

agendo dall’esterno della sca-

tola del cambio, senza quindi

la necessità di smontare l’inte-

ro organo meccanico, renden-

do così possibili interventi sul

setting estremamente rapidi.

Questa possibilità sarà estesa

in futuro anche per altri diffe-

renziali autobloccanti della no-

stra produzione.

Tra le problematiche del set-

tore ha un grande peso quello

della riduzione dei costi. Si ri-

esce a proporre un prodotto a

prezzi più bassi ma garanten-

do grandi prestazioni?

Per mantenere il livello quali-

tativo, le prestazioni e l’affida-

bilità ai massimi livelli è fonda-

mentale l’utilizzo di materiali

di ottima qualità e tecnologie

di ultima generazione. Questi

sono aspetti che inevitabil-

mente incidono sul prezzo del

prodotto finito e quindi, non

volendo rinunciare a un pro-

dotto d’eccellenza, la riduzione

dei costi si riesce ad ottenerla

solamente per grandi nume-

ri di produzione di uno stesso

componente, cosa che ultima-

mente siamo riusciti a fare, vi-

sta l’ottima richiesta dei nostri

sequenziali.

Sviluppo, ricerca e tecnologia

sono i capisaldi del motor-

sport: come affrontate aspetti

così importanti del lavoro?

La ricerca e lo sviluppo sono di

fondamentale importanza, così

come i test che costantemente

effettuiamo per verificare nella

pratica l’effettiva bontà del pro-

getto teorico. E anche là dove

abbiamo già ottenuto ottimi

risultati, cerchiamo di andare

oltre, alla ricerca di nuove solu-

zioni che possano essere sem-

pre migliori.

Tutto questo ovviamente deve

essere coadiuvato da un alto

potere tecnologico, ed è per

tale motivo che investiamo

costantemente su macchinari

all’avanguardia per ottenere

un prodotto finito sempre mi-

gliore e per la produzione dei

nostri prodotti ci affidiamo a

macchine a controllo numeri-

co che riteniamo fondamentali

nel campo della meccanica di

precisione. Nell’ampio parco

macchine utensili della nostra

azienda disponiamo ad esem-

pio di un tornio a doppia testa

robotizzata, di una foratrice per

la produzione di semiassi forati,

di una macchina rullatrice nel

reparto dentatura ingranaggi e

recentemente abbiamo acqui-

stato un fresa CNC a 5 assi che

permette una migliore flessibi-

lità di lavorazione. Disponiamo

inoltre di una burattatrice per i

n. 05 | pag. 34

processi di superfinitura super-

ficiale.

Il mondo del motorsport ha

sempre sorprese dietro l’an-

golo: state preparando qual-

cosa di speciale?

Negli ultimi anni abbiamo rice-

vuto molte richieste di cambi

destinati a vetture prototipo

e formula quindi il nostro ob-

biettivo per il 2014 è rivolto

proprio allo sviluppo di un

nuovo prodotto per soddisfare

tali richieste.

A completamento della nostra

attuale offerta di cambi, stiamo

quindi già pensando al proget-

to di un nuovo cambio sequen-

ziale di tipo Transaxle, destina-

to proprio a queste tipologie di

vetture.

Da poco vi siete dotati di una

fresa CNC 5 assi: quali vantag-

gi avete avuto?

Con la tecnologia 5 assi ab-

biamo ottenuto un aumento

significativo della qualità del

prodotto finito e una maggiore

flessibilità di lavoro in quanto

con tale tecnologia si riesce ad

eseguire lavorazioni complesse

con minori piazzature rispetto

alle strategie 3 assi incremen-

tando così il livello di precisio-

ne, fondamentale nel nostro

settore.Inoltre è stato possibile

ridurre i tempi di lavoro mac-

china a tutto vantaggio di una

produzione più dinamica velo-

ce ed efficace.

Tra pochi mesi torna Motor-

sport Expotech a modena

fiere: quanto contano appun-

tamenti di questo tipo per le

aziende che vogliono farsi

conoscere e intrecciare rap-

porti, una volta tanto, faccia a

faccia?

Riteniamo che le fiere di set-

tore siano molto importanti,

sia per le aziende già afferma-

te che per le aziende che vo-

gliono farsi conoscere, perché

rappresentano un mezzo di

comunicazione commerciale

alternativo, dando l’opportu-

nità alle aziende di esporre i

propri prodotti, rendendo così

possibile agli interessati di po-

ter toccare con mano e poter

osservare dal vivo la qualità

del prodotto, cosa che ormai

accade sempre meno con la

grossa affermazione della co-

municazione virtuale tramite

web. Inoltre in sede fieristica è

possibile assaporare le novità

aziendali, avere l’opportunità

di incontrare nuovi potenzia-

li acquirenti e la possibilità di

incontrare quei “vecchi clienti”

con i quali lavoriamo costante-

mente ma con i quali non ab-

biamo mai avuto, o abbiamo

raramente l’occasione e il pia-

cere di potersi incontrare e di

parlare di persona.

n. 04 | pag. 35

Ing. Manganelli, che cosa of-

fre questo master?

Una risposta concreta al biso-

gno di una figura tecnica fles-

sibile con elevate competenze

specialistiche e trasversali sia

nella progettazione che nel

calcolo strutturale; il master

propone un percorso di forma-

zione ingegneristica innova-

tivo che unisce le conoscenze

teoriche tecniche a quelle pra-

tiche con l’obiettivo di formare

figure professionalmente spe-

cializzate in grado di inserirsi

direttamente nella realtà del

progetto dei motori moderni

orientati anche all’utilizzo su

motocicli da competizione.

Professionalità, qualità

dell’insegnamento, ma an-

che la possibilità di un futuro

nel mondo del lavoro: qual è

il valore aggiunto di questo

master?

In particolare il master in Inge-

gneria del Motore da Competi-

zione si propone di:

- Chiarire e illustrare i rego-

lamenti tecnici che sono alla

base delle categorie da com-

petizione motociclistiche;

- Illustrare la teoria di base dei

motori come cenni fondamen-

tali;

- Definire il processo di pro-

gettazione di un motore da

L’appuntamentoMario Manganelli

La passionediventa un Master

n. 05 | pag. 36

competizione;

- Approfondire la definizione

dei componenti principali che

compongono un motore 4T;

- Mostrare nel dettaglio gli

impianti funzionali ed acces-

sori del motore 4T;

- Disegnare e progettare tra-

mite CAD 3D & 2D di ultima

generazione seguendo un

training dedicato alcuni com-

ponenti principali del motore;

- Conoscere tramite le at-

tività di Training Advance

il calcolo strutturale FEM e

CFD con software evoluti e

dedicati alle attività di “engine

design”;

- Simulare la prestazione del

motore 4T tramite software

mono-D;

- Illustrare le strategie elet-

troniche di controllo motore al

fine di ottimizzare la prestazio-

ne globale del motore e quindi

motoveicolo;

- Spiegare nel dettaglio tecni-

co la attività di correlazione tra

la simulazione prestazionale

a priori del motore 4T e la at-

tività di sviluppo in sala prova

motori sia in termini di presta-

zione sia in termini di affidabi-

lità;

- Confrontarsi con ingegneri

motoristi che lavorano nel set-

tore race engine design & de-

Master inINGEGNERIA DEL MOTORE DA COMPETIZIONE

Via E. Fermi, 5/H41057 Spilamberto (Mo)

[email protected]

1ª Edizione in ItaliaBologna, Novembre 2013

Con il patrocinio di

Con la partecipazione delle Software house

La passionediventa un Master

Mario Manganelli, presenta il Master in Ingegneria del Motore da Competizione: «Vorrei che gli studenti capissero l’importanza del lavoro e dello studio: senza passione non si ottengono risultati. Questo corso è una grande opportunità per diventare una figura tecnica con elevate competenze trasversali sia nella pro-gettazione che nel calcolo strutturale»

n. 05 | pag. 37

Bacci Romano di Bacci Andrea & C. s.n.c.Via Caravaggio, 61 - 50028 Tavarnelle Val di Pesa (Fi) Italia

Tel. +39 055 8071561 - Fax +39 055 8071284e-mail: [email protected]

website: www.bacciromano.com

velopment;

- Conoscere e confrontarsi

con le diverse esigenze delle

realtà aziendali e con la pia-

nificazione dei progetti moto-

ristici;

- Indicare gli obiettivi ed

quindi i percorsi lavorativi nel

settore motoristico internazio-

nale.

Alta specializzazione, capa-

cità di adattamento e studio.

Che risposta si aspetta dai ra-

gazzi a un corso di livello così

avanzato?

Cercare di far capire qual è

la prima attività di progetto

da fare: da dove partiamo se

abbiamo il foglio da disegno

bianco (ora chiamato CAD)

davanti?

Simulazioni e pratica garanti-

scono un approccio dinamico

al master: quali corsi svilup-

perete in questo senso?

Il Master in Ingegneria del

Motore da Competizione si

basa su una didattica attiva,

tesa a favorire una costante

interazione tra i passione. Ci

Cardarelli impegnato nei corsi di sicurezza stradale

lasciammo dicendogli chia-

ramente che non lo vedevo

convinto della mia risposta e

capivo cosa gli stesse passan-

do per la testa: ma senti que-

sto ingegnere che fa il filoso-

fo.... Passano 4 anni (era il 2010

a Imola), io ero già diventato,

da 2 anni, responsabile di tut-

ta l’area motori racing e dopo

la vittoria del mondiale SBK in

quella pista in quella pista, mi

sento chiamare da fuori del

box, mentre stavamo festeg-

giando con la squadra: “Inge-

n. 05 | pag. 39

gner Manganelli ?” mi giro e

vedo lo stesso giornalista di

quel tempo che mi chiede di

avvicinarmi. Mi avvicino a lui e

mi dice: “Vede ingegnere solo

ora ho capito cosa significa per

lei fare le corse... mi scusi per

non averla capita, e ricordo an-

cora quella frase”. È venuto alla

presentazione del Master sui

motori a Maggio 2013 senza

che lo sapessi e siamo diventa-

ti amici.

I master di questa portata

quanto contano per afferma-

re a livello internazionale la

centralità, se esiste ancora,

dell’Italia nel mondo dei mo-

tori?

Più della metà delle aziende

partner del master operano

a livello worldwide in settori

principalmente automotive e

anche motorsport. Saranno le

aziende che potrebbero pro-

porre agli studenti di fare un

percorso all’esterno di qualche

mese. Un esempio: la metà del

mio tempo, che dedico ai for-

nitori, nel mio lavoro lo passo

parlando oppure scrivendo in

inglese. L’Italia nel mondo dei

motori esiste anche se alcuni

brand molto forti ci hanno ac-

quisito.

Comunque rimangono mol-

ti tecnici italiani a capo delle

stesse aziende ex italiane e

questo dimostra che sono più

importanti le persone delle

cose o delle acquisizioni. Forse

noi italiani negli ultimi 10-15

anni non abbiamo realizza-

to tutto il potenziale di idee

e sfruttato le menti pensanti

che avevamo a completa di-

sposizione. Ora che non siamo

più “padroni” forse ce ne stia-

mo accorgendo. Ma io sono

una persona che non molla

mai e così vorrei i nostri gio-

vani che si affacciano al mon-

do del lavoro. Credere nelle

proprie idee e prima di tutto

la formazione e il metodo. Ho

voluto personalmente inserire

un Corso di formazione Team

Working & Problem Solving: il

corso ha l’obiettivo di mostra-

re ai candidati la teoria di base

e i concetti necessari a defini-

re un gruppo di lavoro o team

working.

Vengono presentati i tipi di

approcci ai problemi e come

gestire le relazioni interne al

fine di conoscere se stessi e

soprattutto gli altri. L’obiettivo

inoltre è quello di mostrare ed

evidenziare le azioni necessa-

rie per raggiungere i risultati

aziendali richiesti facendo leva

sulle tecniche di pianificazio-

ne, il controllo dei progetti, i

giusti stimoli da trasmettere ai

propri collaboratori.

È prevista una simulazione tra

differenti gruppi di candidati

al fine di mostrare elementi di

utilità pratica. Quella che vince

è sempre la squadra oppure il

team, non il singolo.

Il Master di Ingegneria del Motore da Competi-

zione si svolge nell’arco di 6 mesi e si articola in 14

moduli. La durata è di 200 oredi formazione in aulaLa frequenza è full time il

sabato dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18.

L’inizio delle lezioni è pre-visto per novembre

2013 a Bologna.

n. 05 | pag. 40

KIT ANDREANI PER AUDI

A1 QUATTRO 333

LIMITED EDITION

Andreani Group

ha realizzato in

c o l l a b o r a z i o -

ne con Audi un esclusivo

kit per l’edizione speciale

della Audi A1 333 quattro,

la nuova auto sportiva

commemorativa prodot-

ta dalla Casa tedesca in

soli 333 esemplari.

I tecnici Andreani del re-

parto Ricerca e Sviluppo

hanno sviluppato l’as-

setto utilizzando gli am-

mortizzatori della linea

Öhlins Road & Track do-

tati della tecnologia DWF

(Dual Flow Valve) basata

su valvole a doppio flusso

e della regolazione idrau-

lica in precarico, opportu-

namente tarati e abbinati

a molle ribassate Öhlins,

e distanziali ruota DWS

(Dynamic Wheel Spacers)

realizzati in leghe di allu-

minio di altissima qualità.

Il Kit assetto offre ampie

possibilità di setting, gra-

zie alla regolazione del

freno idraulico in esten-

sione e alla variazione del

precarico della molla e

dell’altezza della vettura.

È quindi possibile adatta-

re il damping allo stile di

guida di ogni pilota, ga-

rantendo altissime perfor-

mance in tutte le situazio-

ni di utilizzo (dalla strada

di campagna alla pista)

mantenendo al tempo

stesso un elevato livello

di comfort.

Il nuovo kit è disponibile

presso i rivenditori auto-

rizzati Andreani Group.

Ulteriori informazioni

possono essere richieste

allo 0721/20921,

i n fo @ a n d re a n i gro u p.

com,

w w w. a n d re a n i gro u p.

com.

Le novitàdi mercato

NEWS

n. 05 | pag. 42

Le novitàdi mercato

RACE BAG: ANCHE IN

GARA OGNI COSA AL

SUO POSTO

Chi gareggia nel mondo

del motorsport sa benissi-

mo che una delle proble-

matiche durante la gara è

quella di riporre in modo

certo e sicuro occhiali, te-

lefonino, portafoglio, do-

cumenti, sigarette, alcune

medicine, etc., che solita-

mente sono necessari al

pilota ed al navigatore.

Da questa esigenza nasce

RACEBAG: una comoda

borsa che si applica facil-

mente e velocemente al

roll bar, lato portiera, del

veicolo da competizione

e può essere poi traspor-

tata comodamente a tra-

colla grazie a una larga

cinghia di trasporto.

In più il modello VIP pre-

senta una tasca posteriore

che permette di sistemare

un tablet, un road book,

quaderno note, tabella di

marcia, guanti gara, sot-

tocasco.

RACE BAG è leggero, non

ingombrante, sicuro, si

chiude e si apre facil-

mente e con due sempli-

ci mosse è immediato da

applicare.

Piloti e navigatori hanno

da oggi tutto a portata di

mano, tutto nel dinamico

design S2 Racing Fashion.

Per info www.s2racingfa-

shion.com.

Inviate le vostre novità di mercato a [email protected] e pubblicheremo volentieri i vostri nuovi prodotti

n. 05 | pag. 43

Uno dei Campio-

nati più combat-

tuti degli ultimi

anni si è concluso all’ul-

tima gara dove Sebastian

Vettel e la Red Bull si sono

aggiudicati, per il terzo

anno consecutivo, i titoli

Piloti e Costruttori.

La Ferrari, competitiva

sino a metà stagione, alla

fine ha dovuto acconten-

tarsi del secondo posto di

Fernando Alonso.

Sul piano tecnico, il Cam-

pionato del mondo 2012

va ricordato per le vistose

prese d’aria ricavate sui

musi di molte monopo-

sto, introdotte allo scopo

di recuperare carico ae-

Le novitàin libreria

MotorbooksLetti per voi

Giorgio PiolaFORMULA 1 2012/2013 ANA-LISI TECNICAISBN: 978-88-7911-581-0 Prezzo: € 29,00Formato: 24.3x27Pagine: 128Foto: oltre 400 disegni tecnici a coloriBrossura con aletteTesto: italianoCollana: Tecnica auto e moto

n. 05 | pag. 44

Per info e acquisto dei volumi:Giorgio Nada Editore - Via C. Treves 15/17 - 20090 Vimodrone (MI) tel. 02-27301126 fax. 02-27301454 - www.giorgionadaeditore.it

rodinamico; da ricordare

anche il sofisticato F-Duct

studiato dalla Mercedes e

lo schema pull-rod all’a-

vantreno progettato della

Ferrari.

L’appuntamento con Gior-

gio Piola si rinnova anche

quest’anno, con il noto

disegnatore e commenta-

tore televisivo che analiz-

za le varie fasi di sviluppo

condotte dai team duran-

te il Mondiale.

Brevi ed esaustivi testi

corredati da centinaia di

disegni tecnici a colori

sono i tratti salienti del vo-

lume che si completa con

un’ampia sezione dedi-

cata alle monoposto che

saranno protagoniste nel

2013.

Claudio Angeletti

IL MANUALE DELLA SICUREZ-

ZA IN AUTO

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Prezzo: € 29,00

Formato: 14x22

Pagine: 264

Foto: 140 a colori + illustrazio-

ni a colori

Brossura

Testo: italiano

Collana: Manuali tecnici

‘Il manuale della sicurezza in

auto’ è una guida illustrata

all’uso sicuro dell’automobile,

che si rivolge a tutti gli automo-

bilisti. I più razionali, per i quali

l’auto è un comodo strumento

per spostarsi da un punto A ad

uno B, potranno apprendere

tutto quello che serve, e che le

scuole guida non insegnano,

per aumentare la sicurezza pro-

pria e dei propri cari. Gli auto-

mobilisti passionali, dalla guida

più ‘sportiva’, troveranno anche

tutte le informazioni sulla dina-

mica e sul controllo avanzato

dell’auto per migliorare la gui-

da, la propria sicurezza e quella

degli altri. Tutti potranno inol-

tre capire perché le nostre stra-

de somigliano a una giungla,

conoscere il vero significato

delle regole della circolazione

e imparare a guidare in modo

‘europeo’, riducendo gli inci-

denti e i costi ed eliminando

lo stress della guida. Un ricco

apparato di immagini e disegni

arricchisce e completa l’opera.

n. 05 | pag. 45

DA HOLLYWOODA INDIANAPOLISDA HOLLYWOODA INDIANAPOLIS

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Logotipo Giunti GIORGIO NADA EDITORE

Matt Stone

Matt Stone

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LYWOOD A INDIANAPOLIS

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Formato: 22x28 cm

Pagine: 176

Foto: 37 in b/n e 157 a colori

Cartonato

Testo: italiano

Collana: Fuori collana

Icona del cinema per milioni

di fan in tutto il mondo, Paul

Newman è stato anche un pi-

lota, un proprietario di team e

un irriducibile appassionato di

corse automobilistiche. Attore

passionale e devoto, ha trasfe-

rito queste sue qualità nelle

corse, imparando e facendo

esperienza, fino a cogliere ben

presto una notevole serie di

successi. In quest’opera, i gior-

nalisti Matt Stone e Preston

Lerner ripercorrono la vita ago-

nistica di Paul Newman attra-

verso i ricordi e i racconti di chi

lo ha conosciuto come pilota,

tra cui figurano Mario Andretti,

Sébastien Bourdais, Dan Gur-

ney, Bobby Rahal e altri perso-

naggi del mondo delle corse e

del cinema.

Un libro imperdibile per i fan di

un uomo che è stato uno tra i

principali attori di Hollywood,

ma anche un pilota ecceziona-

le.

n. 05 | pag. 46

OTTOBRE

6 ottobreRallyWRC - Rally di Francia (F)Rally Bassano - IRCVelocità in CircuitoF1 a Yeongam (ROK)GT open – Autodromo Nazionale di Monza (I)AutoGP Coloni/ WTCC – Brno (CZE)ACI-CSAI Racing Weekend Monza: C.I. Turismo Endurance; SEAT IBIZA Cup; F2000 LightACI-CSAI Racing Weekend Varano: Campionato Italiano Prototipi; Ita-lian Radical Trophy; Green Scout Cup; Trofeo Abarth 500Renault Alps Ranault Clio/ Peroni CITS Coppa Italia/ Targa T. Porsche It – ImolaVelocità Montagna Burcei – T.I.V.M Centro 12 ottobreRallyRallye Sanremo (I) – C.I.R. ERC Targa Florio Historic - autostoriche13 ottobreRally55° Rally Sanremo (IM) C.I.R.Velocità in CircuitoF1 a Suzuka (J)Superstars GT Sprint - Vallelunga (I)FIA GT - Navarra (ESP)GT4 - Zandvoort (NLD)Peroni CITS Coppa Italia – ImolaVelocità Montagna Cividale – T.I.V.M Nord 20 ottobreRally32° Rally AC Como (CO) T.R.A.Velocità in CircuitoWorld Endurance a Fuji (J)Renault World Series - Catalunya (ESP)

F3 Euroseries - Hochenheim (DEU)ACI-CSAI Racing Weekend Monza: C.I. GT; C.I. Formula ACI-CSAI Abarth; Campionato Italiano Prototipi; Tro-feo Abarth 500; Trofeo Mini; Ginetta G50 Cup; Porsche Carrera CupVelocità Montagna Alghero – T.I.V.M Centro 27 ottobreRallyWRC - Rally di Spagna (E)Velocità in CircuitoF1 a New Delhi (IND)F3 Euroseries - Paul Ricard (FRA)Karting – Castelletto B. Peroni CITS Coppa Italia/ Targa T. Por-sche It - MisanoMaserati - Shanghai (CHN)

NOVEMBRE3 novembreVelocità in CircuitoF1/ GP2 a Yas Marina (UAE)WTCC - Shanhai (CHN)9 novembreRallyERC – Rallye International du Valais

(CH)10 novembreVelocità in CircuitoWorld Endurance a Shanghai (CN)GT open – Circuit de Catalunya, Montmeló (E)F2000 Light - Varano17 novembreRallyWRC - Rally di Gran Bretagna (GB)Velocità in CircuitoF1 a Austin (USA)Peroni CITS Coppa Italia – 6 ore Val-lelungaWTCC - Macao (CHN)24 novembreVelocità in CircuitoF1 a São Paulo (BR)30 novembreVelocità in CircuitoWorld Endurance a Bahrain (BRN)

DICEMBRE8 dicembreVelocità in CircuitoMaserati - Adu Dhabi (UAE)

Verso i verdettifinali

I calendariAuto

n. 05 | pag. 48

OTTOBRE

6 ottobrePistaSuperbike, Superstock – Circuit de Nevers Magny-Cours (F)Coppa Italia – Mugello (FI)Off-roadMotocross - Campionato italiano MX1/MX2 – Cavallara (CR)13 ottobrePistaMotogp, Moto 2, Moto 3 – Sepang Circuit (MAL)

Off-roadTrial – Campionato Italiano Oudoor CITO/Juniores CITOJ – Darfo Boario (BS)Enduro – Trofeo delle Regioni – Col-leferro (RM)20 ottobrePistaMotogp, Moto 2, Moto 3 – Phillip Island (AUS)Superbike, Superstock – Circuito de Jerez (E)Off-roadEnduro – Trofeo delle Regioni Mi-nienduro – Rapolano Terme (SI)27 ottobre

PistaMotogp, Moto 2, Moto 3 – Motegi (J)Off-roadEnduro – Campionati Italiano Under 23 & Senior – Rufina (FI)

NOVEMBRE

10 novembrePistaMotogp, Moto 2, Moto 3 – Comuni-tat Valenciana (E)17 novembreSuperbike, Superstock – Buddh Cir-cuit (IND)

Le ultime sfidesu due ruote

I calendariMoto

n. 05 | pag. 49

ModenaFiere31 gennaio - 1 febbraio 2014

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Motorsport Business Magazine - Anno 02 - n. 05

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