Motivazione allo studio e successo scolastico
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Motivazione allo Motivazione allo studio e successo studio e successo
scolasticoscolasticoScuola Secondaria di I Grado Scuola Secondaria di I Grado
“A. Balzico-S. Lucia”“A. Balzico-S. Lucia”
Dott.ssa Oliveto Tiziana Dott.ssa D’Andria Valeria
LEZIONE TRADIZIONALE O LEZIONE COPERATIVA?
Apprendimento Cooperativo:
• Metodo didattico che utilizza piccoli gruppi in cui gli studenti lavorano insieme per migliorare reciprocamente il loro apprendimento
• Nasce dalla didattica metacognitiva e si fonda sul principio della cooperazione
• Si tratta di una metodologia ancora nuova e poco diffusa in Italia( nel mondo anglosassone già fiorente da anni)
• Può essere applicata ad ogni compito, ad ogni materia e ad ogni curricula
Lezione frontale versus lezione cooperativa
• “insegnare e apprendere non sono sinonimi: possiamo insegnare bene, senza che gli studenti imparino” (Bodher, 1986)
IMPARIAMO IL……..• 10% di ciò che leggiamo• 20% di ciò che ascoltiamo• 30% di ciò che vediamo• 70% di ciò che discutiamo con gli altri• 80% di ciò di cui abbiamo esperienza diretta• 95% di ciò che spieghiamo ad altri
(da “Corriere salute” 24 maggio 1999)
Lezione tradizionale• L’insegnate è la principale fonte di conoscenza
e del sapere, fissa il ritmo dell’apprendimento, suscita la motivazione o la recupera, facilita e individualizza l’apprendimento facendosi esso stesso trasmettitore di contenuti
• L’impostazione tradizionale delle classe è fortemente competitiva e individualistica
• Numerose ricerche hanno dimostrato che gli studenti, anche i più dotati hanno difficoltà a sostenere l’attenzione e l’interesse vivi per un’ora o più. Altri studi ci dicono che immediatamente dopo una lezione di 50 minuti, gli studenti ricordano circa il 70% di quanto presentato nei primi 10 minuti e il 20% del contenuto presentato negli ultimi 10 minuti.
Lezione “cooperativa”• Le risorse e l’origine dell’apprendimento sono
soprattutto gli allievi• Gli studenti si aiutano reciprocamente e sono
corresponsabili del loro apprendimento, stabiliscono il ritmo del lavoro, si correggono e si valutano, sviluppando e migliorando le relazioni sociali
• L’insegnate, da trasmettitore di contenuti, diventa facilitatore e organizzatore dell’attività di apprendimento
• avviene una costruzione sociale della conoscenza
In tale contesto risulta necessaria una professionalità docente le cui peculiarità si configurano:
• nella mediazione dei contenuti di apprendimento: il come apprendere piuttosto che il cosa apprendere
• Nelle modalità di relazione con gli alunni (soggetti attivi del proprio apprendimento)
Trasmettere conoscenze
Educare alla relazioneFavorire il processo di apprendimento
Insegnamento diretto delle abilità sociali
L’abbandono del metodo di insegnamento tradizionale a favore di uno “cooperativo”
Una produzione di abilità cognitive più elevate: gli studenti imparano di più facendo qualcosa di attivo invece del semplice ascolto o della semplice osservazioneUn abbassamento dei livelli di ansia e di stress, inducendo la costruzione di relazioni più profonde, una migliore autostima ed un clima di classe distesoCrea una motivazione più forte ad imparare
Al successo scolastico
Benessere psicologico
….è una SPINTA….…il nostro MOTORE….
La motivazione è l’espressione dei motivi che
inducono un individuo ad una
determinata azione.Da un punto di vista psicologico può
essere definita come il PERCHE’ delle
nostre azioni e come il FINE che spinge
l’uomo al soddisfacimento di
un proprio bisogno.Ogni atto privo di motivazione rischia di fallire
Teorie motivazionali • FREUD: pulsioni e isitinti biologici di base che
motivano i singoli a comportarsi in un determinato modo
- Controllo delle pulsioni
• SKINNER (comportamentisti): mente= “tabula rasa” su cui l’esperienza costruisce un determinato comportamento
- Motivazione e apprendimento controllati attraverso ricompense,gratificazioni esterne e rinforzi quali premi,voti e giudizi positivi
• MASLOW (umanisti): naturale propensione alla crescita e all’autorealizzazione
- Motivazione come manifestazione di alcuni bisogni o tendenze primari
Bisogni di stima
Bisogni di affetto
Bisogni di sicurezza
Bisogni fisiologici
Bisogni di autorealizzazi
one
• BANDURA (cognitivismo): studio dei processi mentali
- Motivazione influenzata dalle convinzioni dell’individuo circa il suo valore, le abilità o
competenze, gli obiettivi e le aspettative (di successo o di fallimento) e i sentimenti positivi o negativi (curiosità, ansia) che derivano dai suoi processi di autovalutazione
Fattori ESTERNI: sostegno sociale ed emotivi, ricompense e incentivi estrinseci;Fattori INTERNI: convinzioni, atteggiamenti
VANTAGGI:una buona motivazione aiuta
i ragazzi a………..• raggiungere gli obiettivi prefissati;
• generare la forza di cambiare;
• sviluppare stima in se stessi e nelle proprie capacità;
• gestire il proprio sviluppo personale e culturale e aiutare gli altri in questo processo.
Coma alimentare la motivazione allo
studio?
• Attraverso l’adozione di uno stile di insegnamento “cooperativo” ( “del fare insieme; dello sperimentare”)
• Favorendo un clima di classe disteso• Promuovendo la reciproca fiducia• Costruendo una leadership distribuita• Agevolando l’integrazione del “diverso”• Comunicando in modo efficace ed assertivo• Facilitando la risoluzione dei conflitti
Una buona motivazione
Accrescimento del successo scolastico ed allo sviluppo personale e culturale
Lo psicologo scolasticoA cosa serve?
•A formare gli insegnanti•Supportare gli alunni•Prevenzione (dei comportamenti a rischio, dell’abbandono scolastico ecc.)•Facilitare la comunicazione tra scuola/famiglia/alunno•Favorire lo sviluppo dell’apprendimento cooperativo•Valido aiuto nella gestione scolastica del “disturbo”
Come?
“Sportello di Ascolto”
“insieme si può fare…..impariamo ad
imparare”
Grazie
Dott.ssa Oliveto Tiziana Dott.ssa D’Andria Valeria