Montecatini Terme, tra celebre Passato e Presente a 5 stelle
Montecatini 6 febbraio 2007 GRUPPO 3. PRIMA DEL 1° INCONTRO INCONTRO PRELIMINARE CON USR per...
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Montecatini 6 febbraio 2007
GRUPPO 3
PRIMA DEL 1° INCONTRO
INCONTRO PRELIMINARE CON USR
per ricevere:– nominativo del Direttore e della Sede del corso– nominativi degli esperti– nominativi e tipologie dei corsisti (bando e settore di appartenenza)– eventuale modulistica• PIANIFICAZIONE (flessibile) DEL PERCORSO– Conoscenza della piattaforma e regole di accesso – Incontro con il Direttore del corso per l’organizzazione delle attività– Accordi preliminari con gli esperti – Definizione della sequenza dei moduli previsti – Predisposizione dei materiali: verbali,portfolio,password, eventuale strumento per la
ricognizione delle competenze informatiche • ORGANIZZAZIONE OPERATIVA DEL CORSO– prendere visione della sede – controllare la funzionalità delle risorse tecnologiche– Concordare il calendario delle attività con il DS della sede del corso– Predisporre il materiale di cancelleria– pianificare servizio personale ATA
Agenda dell’e- tutor
1° INCONTRO1) Accoglienza Autopresentazione Presentazione dei corsisti (scheda appositamente predisposta)
2) Presentazione corso (riferimenti normativi,modalità di partecipazione, definizione calendario)
Struttura oraria Modalità di partecipazione Presentazione del calendario dei lavori e delle attività e ipotesi di
flessibilità e adattamento Presentazione dei moduli
3) Presentazione piattaforma Elementi della, piattaforma(materiali, attività, forum, ore presenza con il
tutor, ore con l’esperto) crediti
4) Registrazione: on line, cartaceo
5) Avvio della formazione
Agenda dell’e- tutor
ALTRI INCONTRI
A) CON ESPERTO ORE 39
1) Intesa preventiva sui contenuti in relazione ai bisogni;2) Predisposizione di eventuale materiale da distribuire;
ATTIVITA’ PRELIMINARE
•PRESENTAZIONE DELL’ESPERTO E SUA LEZIONEPRESENTAZIONE DELL’ESPERTO E SUA LEZIONE•QUESTION TIME QUESTION TIME •CONCLUSIONI DELL’ESPERTO E DEL TUTORCONCLUSIONI DELL’ESPERTO E DEL TUTOR
B) SENZA ESPERTO ORE 39A) CON ESPERTO ORE 39
ALTRI INCONTRIb) SENZA ESPERTO
• RICHIAMO DELL’ARGOMENTO TRATTATO NELL’INCONTRO RICHIAMO DELL’ARGOMENTO TRATTATO NELL’INCONTRO PRECEDENTEPRECEDENTE
• QUESTION TIME SUI PROBLEMI INCONTRATI NELLE ATTIVITA’ QUESTION TIME SUI PROBLEMI INCONTRATI NELLE ATTIVITA’ INDIVIDUALIINDIVIDUALI
• RACCOLTA OUTPUT IN CARTACEO PER IL PORTFOLIORACCOLTA OUTPUT IN CARTACEO PER IL PORTFOLIO
1^ PARTE
1.1. INTRODUZIONE ARGOMENTO (PROPOSTA CASO)INTRODUZIONE ARGOMENTO (PROPOSTA CASO)
2.2. FORMAZIONE GRUPPI DI LAVORO CON RELATIVA PROPOSTA FORMAZIONE GRUPPI DI LAVORO CON RELATIVA PROPOSTA (CONSEGNA)(CONSEGNA)
3.3. INTERGRUPPOINTERGRUPPO
4.4. DIBATTITODIBATTITO
5.5. SINTESI DEL TUTORSINTESI DEL TUTOR
2^ PARTE
• ULTIMO INCONTRO
COMPLETARE IL MODULO FINALE (T) RILEVARE INDICE DI GRADIMENTO DEL CORSO (D e T)
- PUNTI DI FORZA
- PUNTI DI DEBOLEZZA ACQUISIZIONE PORTFOLIO DI OGNI CORSISTA (T) CONSEGNA ATTESTATO (D) VERBALE DI CHIUSURA (D e T)
• DECALOGO1. Assumere atteggiamenti di cordialità ed allo stesso tempo
esercitare autorevolezza
2. Essere disponibile all’ascolto;
3. Assumere un atteggiamento maieutico e saper cpgliere gli elementi costruttivi di ogni intervento;
4. Prestare attenzione alle situazioni relazionali ed essere in grado di gestire i conflitti cogliendoli possibilmente aal loro insorgere;
5. Saper creare un contesto dialogativo e nel rispetto dei ruoli di ciascuno avere la consapevolezza di trovarsi tra pari;
6. Saper utilizzare il tempo come risorsa;
7. Conoscere la piattaforma e svolgere il ruolo di supporto per consentire di cogliere le comunicazioni professionalizzanti;
8. Deve evitare di improvvisare ma allo stesso tempo deve avere padronanza degli ambienti in cui opera;
9. Deve prestare attenzione aloo sviluppo del gruppo e guidarlo verso l’autonomia;
10. Fare sintesi