Monte Cimone

Il monte Cimone è il maggiore rilievo dell'Appennino settentrionale e della regione Emilia-Romagna, con una altezza di 2.165 m sul livello del mare. Interessa i comuni di Fiumalbo,Sestola, Fanano e Riolunato, della provincia di Modena.

Il suo profilo è un elemento caratteristico del paesaggio dell'Appennino modenese ed è visibiledalle province di Modena, Reggio Emilia, Ferrara, Parma, Mantova, Pistoia, Bologna, Pisa,Ravenna; la cima del monte è il punto geografico dal quale si vede più superficie italiana. Incondizioni di ottima visibilità, infatti, si può scorgere all'orizzonte tutto l'arco alpino, il marAdriatico, il monte Amiata, l'Argentario, il mar Tirreno, l'isola d'Elba, la Corsica e l'isola di Capria.

Dal punto di vista alpinistico il monte non è di particolare interesse: non presenta paretirocciose, e in inverno le sue pareti non presentano pendenze particolari né canaloniinteressanti. Dal punto di vista paesaggistico vi è una notevole presenza di infrastrutture diorigine antropica. Sulle pendici del monte vi è il lago della Ninfa, di origine tettonica.

In quanto importante stazione sciistica invernale, la montagna è fornita di impianti di risalitache permettono di giungere in prossimità della vetta partendo dal centro abitato di Sestola, daCanevare, frazione di Fanano, dalla località Le Polle di Riolunato e da Montecreto. Una funivia,aperta anche nel periodo estivo, collega passo del Lupo (raggiungibile in auto) a Pian Cavallaro,da cui è possibile raggiungere la sommità in circa un'ora e mezzo.

In passato, nel corso di alcuni lavori, sono state scoperte in vetta tracce di presenza umanarisalenti ai Romani.

Tracce di insediamenti umani destinati alla pastorizia, sono riconducibili all'antichità, mentre le prime salite con finalità sportive o scientifiche sono documentate a partire dal 1567, da parte di Guidinello Montecuccoli, nobile locale. Diverse spedizioni per lo studio della pressione e della composizione atmosferica sono state compiute nel Seicento, anche ad opera dei padri gesuiti.

Nel 1892 venne realizzata una torre a pianta ottagonale con finalità di osservatorio scientifico,ora caduta in rovina.

Nel 1908 fu realizzata una cappella dedicata alla Madonna delle nevi, tuttora venerata con unaprocessione e con la celebrazione di una messa il 5 agosto di ogni anno.

Sulla montagna è presente la più importante stazione sciistica dell'Emilia Romagna,denominata Comprensorio del Monte Cimone. Il comprensorio è diviso in varie localitàcomprese tra i comuni di Sestola, Fanano, Montecreto e Rioulato, tutte collegate tra loro davari raccordi (tranne la stazione sciistica di Sestola e Pian del Falco).

LE STAZIONI SCISTICHE

Le piste, in prevalenza facili e medie, si estendono per un totale di 50 km. Non superano i2,5 km di lunghezza, e i dislivelli sono inferiori ai 400 m, ma a differenza delle altre pisteappenniniche, spicca la larghezza molto superiore al normale.

Ventasso Laghi

Appennino reggiano, Ventasso Laghi m 1350 - 1553

Ai piedi dell'imponente monte Ventasso, nei pressi del lago Calamone, in uno scenariosuggestivo fra i più belli dell'Appennino reggiano. La stazione è in collegamento con il vicinocentro di sci di fondo di Pratizzano.

Fiumalbo

Appennino modenese, Fiumalbo

La Capanna dei Celti è situata nel cuore del Parco del Frignano, a quota 1400 mt, in un area diparticolar interesse per la storia celtica, in un paesaggio ancora incontaminato, facilmenteraggiungibile con qualsiasi mezzo e a soli 10 km dall'Abetone.

Campigna

Appennino forlivese, Campigna m 1488 - 1650

Campigna è una delle foreste storiche più importanti a livello nazionale. Campigna è un luogoprivilegiato per gli amanti dell'escursionismo e della pratica dello sci, nelle diverse varianti.

Passo Penice

Appennino Piacentino: Passo Penice 1150 - 1450

Il comprensorio sciistico di Passo Penice si trova sulle pendici del monte omonimo, fra i comuni di Monconico e Bobbio. Dotato di piste a vari livelli di difficoltà.

Lagdei Lagosanto

Appennino parmense: Lagdei Lagosanto m. 1257 - 1525

Nella splendida cornice del Parco dei Cento Laghi, la stazione di Lagdei Lago Santo si caratterizza per una forte vocazione naturalistica.

Schia

Appennino Parmense: Schia m 1200 - 1500

La località di Schia si trova alle falde del Monte Caio, la stazione è prevalentemente attrezzata per la pratica dello sci da discesa, considerate le diverse piste presenti.

Prato Spilla

Appennino parmense: Prato Spilla m. 1303 - 1800

Pratospilla, immersa tra le pendici ed il crinale appennnico, offre la possibilità di poter apprezzare una delle più belle esperienze di sport invernale. Puoi trovare piste da sci e snowboard in ottimo stato ed ad un prezzo davvero vantaggioso.

Cerreto Laghi

Appennino reggiano: Cerreto Laghi

Cerreto Laghi, a pochi chilometri da Voi, raccoglie tutte le caratteristiche naturali, paesaggistiche e le dotazioni sportivo-ricreative in grado di soddisfare il Vostro desiderio di una vacanza invernale ideale.

Ospitaletto

Appennino reggiano: Ospitaletto

Ospitaletto è una piccola e tranquilla stazione sciistica non lontana da Ligonchio, il più altocapoluogo della montagna reggiana e una delle località più belle di questo trattodell'appennino.

Pratizzano

Appennino reggiano, Pratizzano

È un impianto destinato esclusivamente allo sci di fondo, in cui una rete di piste battutesoddisfa le esigenze del fondista più esperto. Pratizzano è una indiscussa capitale dello sci dafondo.

Febbio

Appennino reggiano Febbio m 1200-2063

Febbio, immerso nel verde del Parco nazionale, è la più alta stazione di sport invernalidell'Appennino settentrionale con i suoi 20 km di piste da discesa.

Cimone

Appennino modenese, il Cimone

Nel cuore dell'Appennino Modenese, il Monte Cimone svetta fino ai 2.165 mt sul livello delmare. Ieri c'erano solo slitte trainate dai cavalli, oggi ospita la più grande stazione sciisticadell'Appennino settentrionale con i suoi 50 Km di piste

Frassinoro

Appennino modenese, Frassinoro Piandelagotti m 1400 - 1800

Il comprensorio Frassinoro-Piandelagotti Paradiso del Fondo, così diverso dalle Alpi pertradizione sciistica e paesaggio, è stato teatro dei Campionati Italiani Assoluti e Cittadini di sci difondo.

Piane di Mocogno

Appennino modenese, Piane di Mocogno - sci di fondo

Otto anelli per una lunghezza totale di oltre 45 km di piste per una larghezza media di diecimetri sono battute per entrambe le tecniche (classica e skating). Per le ciaspole abbiamosviluppato sentieri per oltre 25 chilometri.

Pievepelago - S. Annapelago

PievePelago - S. Anna Pelago ...Sci per tutti i gusti!

Il tratto compreso tra le province di Modena e Pistoia è considerato come il più bello ed interessante dell'Appennino Settentrionale, ad esso appartengono le cime più elevate e maestose, come il Cimone e l'Abetone.

Le Balze

Appennino forlivese, Le Balze

La graziosa stazione sciistica è ubicata sulle falde del monte Fumaiolo, la vetta piu' alta del cesenate (1.407 metri) e tra le più affascinanti dell'Appennino Forlivese-Cesanate per lo scenario che lo caratterizza.

Corno alle Scale

Appennino bolognese, Corno alle Scale

Un comprensorio ad alto livello per gli standard appenninici, che si estende a ventaglio sulle pendici nord occidentali della montagna. 36 Km di piste, di cui l'80% servito da impianti di innevamento artificiali, disposte ad anfiteatro.