MONITORAGGIO DEL PDM-a.s. 2017/18 - cddeamicisct.gov.it · 2018-06-26 · MONITORAGGIO DEL PDM-A.S....
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INS. PORTO ANNA MARIA F. S. AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO ED INVALSI
MONITORAGGIO DEL PDM-A.S. 2017/18 C. D. “E. DE AMICIS” CATANIA
COMPOSIZIONE DEL NIV CHE HA SEGUITO LA PROGETTAZIONE DEL PDM
A.S. 2017/18
COGNOME- NOME RUOLO
NELL’ORGANIZZAZIONE
SCOLASTICA
RUOLO NEL NIV
MARINO MARIA D.S. C.D. DE AMICIS Responsabile PDM
ALARIO SALVATRICE Docente scuola primaria
F.S. Continuità ed orientamento
Componente NIV
CANNATA CLAUDIA Docente scuola primaria
F.S. PTOF e registro elettronico
Componente NIV
CHIAPPARA ISIDORA Docente scuola primaria Componente NIV
D’AMICO DANIELA Docente scuola primaria
F.S. Sito web
Componente NIV
FINOCCHIARO MARIA
PATRIZIA
DSGA C.D. DE AMICIS Componente NIV
GIUNTA MARIA TERESA
DANIELA
Docente scuola primaria
F.S. Autovalutazione e
rendicontazione sociale
Componente NIV
GUGLIELMO GRETA Docente scuola dell’infanzia
F.S. Continuità ed orientamento
Componente NIV
MAMMO ZAGARELLA
GIUSEPPE
Docente scuola primaria
F.S. Disabilità ed inclusione
Componente NIV
PORTO ANNA MARIA Docente scuola primaria
F.S. Autovalutazione d’Istituto
ed Invalsi
Componente NIV
SAITTA MARIA TERESA Docente scuola primaria Componente NIV
Questa istituzione Scolastica ha attuato un Piano di Miglioramento (PDM) all’interno di un processo di
Autovalutazione, iniziato secondo le direttive del MIUR con l’Autoanalisi che è confluita nel RAV del Circolo.
Tale Piano è partito dall’analisi delle criticità del RAV e la successiva formulazione delle ‘priorità’ relative
alle aree di processo su cui lavorare.
Con l’autovalutazione del sistema la scuola si è impegnata a “innovarsi” attraverso l’individuazione e la
condivisione di specifici obiettivi da raggiungere, che hanno consentito di migliorare i risultati conseguiti e le
condizioni di vita stessa del Circolo.
Si è condiviso questo percorso anche con i principali soggetti con cui questa Istituzione Scolastica ha avuto
rapporti, sia di ordine istituzionale sia di collaborazione per specifiche iniziative sul territorio, con lo scopo di
rendere ciascuno partecipe attivamente ed in maniera sinergica del processo di autovalutazione e soprattutto
di miglioramento, atteso che la scuola – quale soggetto istituzionale preposto alla formazione delle giovani
generazioni- necessita dell’apporto e del supporto, per i compiti di interesse collettivo che le sono propri, di
un’ampia rete territoriale che contribuisca alla sua continua e positiva evoluzione.
Alla luce del percorso intrapreso dal Circolo Didattico in merito alla progettazione ed alla realizzazione
del PDM è stato opportuno elaborare un documento conclusivo alla fine dell’a.s. 2017/18 al fine di:
Sintetizzare l’andamento cronologico delle azioni previste nel PDM
Testimoniare il monitoraggio e la conseguente verifica delle azioni intraprese rispetto agli obiettivi di
processo individuate nella V sezione del RAV in riferimento alle priorità e traguardi da raggiungere
Condividere e divulgare all’interno ed all’esterno dell’Istituto l’importanza e la validità del PDM
realizzato nel corso dell’anno scolastico
Dalla prima analisi del processo di autovalutazione, “RAV”, nell’a. s. 2014/15 erano emerse le criticità che
riguardavano soprattutto gli esiti degli studenti nelle prove standardizzate Nazionali e il conseguimento
delle competenze chiave e di cittadinanza. Queste criticità hanno determinato la consapevolezza di dover
mettere in atto strategie e risorse per il miglioramento. Sono state scelte quattro aree di processo, sono stati
progettati e fissati traguardi raggiungibili in tre anni in base alle priorità individuate per ridurre e/o risolvere le
criticità.
PRIORITA’ E TRAGUARDI
ESITI DEGLI STUDENTI PRIORITA’ TRAGUARDO
RISULTATI NELLE PROVE
STANDARDIZZATE
NAZIONALI
Sviluppo delle competenze
linguistiche e logico-
matematiche degli alunni
Consolidare i risultati superiori
alla media nazionale nelle prove
standardizzate
COMPETENZE CHIAVE
EUROPEE
Formulazione di criteri chiari e
condivisi per la valutazione
delle competenze chiave degli
studenti
Trovare strategie per la
valutazione delle competenze
chiave
OBIETTIVI DI PROCESSO
AREA DI PROCESSO OBIETTIVO DI PROCESSO
CURRICOLO, PROGETTAZIONE E
VALUTAZIONE
Attuazione del curricolo verticale ed applicazione
di criteri comuni e condivisi
CONTINUITA’ ED ORIENTAMENTO Formalizzare in maniera chiara e dettagliata le
azioni promosse dalla scuola in ordine alla
continuità orizzontale e verticale
SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DELLE
RISORSE UMANE
Promuovere attività di formazione dei docenti,
all’interno della rete di scuole (Ambito10) in
accordo con il PTOF
INTEGRAZIONE CON IL TERRITORIO E
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
Consolidare azioni di formazione per i genitori, al
fine di una maggiore consapevolezza e
partecipazione di questi ultimi ai processi educativi
Priorità 1: Sviluppo delle competenze linguistiche e logico matematiche degli alunni
Traguardi: Consolidare i risultati superiori alla media nazionale nelle prove standardizzate
Obiettivi funzionali al raggiungimento del traguardo:
Potenziare le competenze linguistiche e logico matematiche attraverso:
- Il progetto regionale di ricerca-azione “Innalzamento competenze di base scuole primarie – Potenziamento
contro la dispersione scolastica”.
- Il progetto di recupero e potenziamento del circolo in orario extracurricolare
-Il progetto “Sviluppo competenze linguistiche e logico-matematiche” svolto in orario curricolare da
insegnanti di potenziamento
- Esercitazioni mirate su simulazioni prove INVALSI
Progetto regionale di ricerca-azione “Innalzamento competenze di base scuole primarie –
Potenziamento contro la dispersione scolastica”.
Anche per quest’anno scolastico il nostro Circolo didattico è stato individuato per il progetto in questione sullo
sviluppo degli apprendimenti di Base nelle classi II B/C e V A/D del plesso D’Angiò, attraverso
l’implementazione della Ricerca – Azione assistita da docenti/psicopedagogisti comandati sui progetti
dispersione scolastica.
Utilizzando una docente dell’organico di potenziamento si è messo a punto un piano operativo d’intervento
quotidiano in orario curricolare destinato a quegli alunni che nella fase di testing iniziale hanno evidenziato
difficoltà nelle abilità di letto-scrittura e nella matematica.
Il percorso ha previsto attività specifiche per il raggiungimento di obiettivi quali:
-potenziamento delle competenze linguistico-espressive e matematiche;
-potenziamento delle metodologie laboratoriali;
-sviluppo/potenziamento della motivazione scolastica;
-promozione delle abilità di studio e dei processi metacognitivi-emotivi;
-promozione dell’inclusione all’interno dei gruppi classe e dell’organizzazione scolastica in generale.
Distribuzione percentuale voti alunni
Classe seconde primaria
ITALIANO
8,1 8,1
9
8,6
7,6
7,8
8
8,2
8,4
8,6
8,8
9
9,2
CLASSE 2^ B CLASSE 2^ C
PRIMO QUADRIMESTRE SECONDO QUADRIMESTRE
Distribuzione percentuale voti alunni
Classe seconde primaria
MATEMATICA
Distribuzione percentuale voti alunni
Classe quinte primaria
ITALIANO
8,6
8,1
9
8,4
7,6
7,8
8
8,2
8,4
8,6
8,8
9
9,2
CLASSE 2^ B CLASSE 2^ C
PRIMO QUADRIMESTRE SECONDO QUADRIMESTRE
8,1
7,8
8,9
8,6
7,2
7,4
7,6
7,8
8
8,2
8,4
8,6
8,8
9
CLASSE 5^A CLASSE 5^ D
PRIMO QUADRIMESTRE SECONDO QUADRIMESTRE
Distribuzione percentuale voti alunni
Classe quinte primaria
MATEMATICA
Dall’analisi delle medie dei voti di italiano e matematica delle classi interessate al progetto si vede il
miglioramento dei voti degli alunni nei due quadrimestri e quindi l’innalzamento di livello delle
competenze di base.
7,9
8,2
8,8
9,1
7,2
7,4
7,6
7,8
8
8,2
8,4
8,6
8,8
9
9,2
CLASSE 5^A CLASSE 5^ D
PRIMO QUADRIMESTRE SECONDO QUADRIMESTRE
Progetto di recupero e potenziamento del circolo
Con il presente progetto, svolto in orario extracurricolare, si è voluto dare non solo una risposta all’insuccesso
scolastico, sia come difficoltà d’apprendimento delle diverse discipline che nel campo relazionale, ma altresì
favorire un arricchimento delle conoscenze e un potenziamento delle abilità linguistiche e logico-matematiche.
Partecipazione alunni e grafici dei livelli di competenza
LIVELLI DI COMPETENZA:
DI BASE =1
INIZIALE =2
INTERMEDIO =3
AVANZATO =4
PLESSO VIA MERLINO
PARTECIPANTI:
CLASSI 1^ = n. 6 ALUNNI (ITALIANO)
n. 6 ALUNNI (MATEMATICA)
CLASSI 2^ = n. 8 ALUNNI (ITALIANO)
n. 8 ALUNNI (MATEMATICA)
CLASSI 3 ^= n. 5 ALUNNI (ITALIANO)
n. 5 ALUNNI (MATEMATICA)
CLASSI 1 CLASSI 2 CLASSI 3
0
1
2
3
4
RILEVAZIONE COMPETENZE PROGETTO RECUPERO ITALIANO
INGRESSO FINALI
PLESSO D' ANGIO'
PARTECIPANTI:
CLASSI 1^ = n. 6 ALUNNI (ITALIANO)
n. 6 ALUNNI (MATEMATICA)
CLASSI 2^ = n. 5 ALUNNI (ITALIANO)
n. 4 ALUNNI (MATEMATICA)
CLASSI 3^ = n. 3 ALUNNI (ITALIANO)
n. 6 ALUNNI (MATEMATICA)
CLASSI 4^ = n. 10 ALUNNI (ITALIANO)
n. 10 ALUNNI (MATEMATICA)
CLASSI 5^ = n. 5 ALUNNI (ITALIANO)
n. 3 ALUNNI (MATEMATICA)
LIVELLI DI COMPETENZA:
DI BASE =1
INIZIALE =2
INTERMEDIO =3
AVANZATO =4
CLASSI 1 CLASSE 2 CLASSE 3
0
1
2
3
4
RILEVAZIONE COMPETENZE PROGETTO RECUPERO MATEMATICA
INGRESSO FINALI
Dall’analisi dei dati si evince che nella maggior parte dei casi c’è stato un innalzamento del livello di
competenza linguistica e logico-matematica, ma i risultati del progetto risultano ancora non pienamente
soddisfacenti a causa dell’esiguo numero di ore destinate ad ogni classe.
CLASSI 1 CLASSI 2 CLASSI 3 CLASSI 4 CLASSI 5
0
1
2
3
4
RILEVAZIONE DELLE COMPETENZE PROGETTO DI RECUPERO ITALIANO
DI BASE FINALI
CLASSI 1 CLASSI 2 CLASSI 3 CLASSI 4 CLASSI 5
0
1
2
3
4
RILEVAZIONE DELLE COMPETENZE PROGETTO DI RECUPERO MATEMATICA
DI BASE FINALI
Progetto “Sviluppo competenze linguistiche e logico-matematiche”
Il presente progetto, svolto da docenti di potenziamento in orario curricolare, ha interessato le classi 2^ A/B
del plesso D’Angiò, le 2^ A/B/C, le 3^ A/B/C e le 5^ A/B/C del plesso Merlino. Gli obiettivi del progetto sono
stati:
Recuperare e consolidare le competenze di base di italiano e matematica
Potenziare lo sviluppo di abilità di ascolto, comunicazione, lettura, comprensione e decodificazione
Rafforzare le capacità logico-matematiche
Fornire agli studenti strumenti cognitivi sufficienti per essere in grado di distinguere le risposte più
adeguate in piena autonomia
Ecco i grafici delle medie dei voti di italiano e matematica nei due quadrimestri delle classi interessate al
progetto che evidenziano un innalzamento di livelli nella quasi totalità delle classi.
0
2
4
6
8
10
12
2^AD'ANGIO'
2^BD'ANGIO'
2^AMERLINO
2^ BMERLINO
2^CMERLINO
3^AMERLINO
3^BMERLINO
3^CMERLINO
5^AMERLINO
5^BMERLINO
5^CMERLINO
ITALIANO
1^QUADRIMESTRE 2^QUADRIMESTRE
0
2
4
6
8
10
12
2^AD'ANGIO'
2^BD'ANGIO'
2^AMERLINO
2^ BMERLINO
2^CMERLINO
3^AMERLINO
3^BMERLINO
3^CMERLINO
5^AMERLINO
5^BMERLINO
5^CMERLINO
MATEMATICA
1^QUADRIMESTRE 2^QUADRIMESTRE
Esercitazioni mirate su simulazioni prove INVALSI
Nel corso dell’anno scolastico, in particolar modo nel secondo quadrimestre, gli alunni sono stati impegnati
in esercitazioni mirate per affrontare al meglio le prove Invalsi. Tutto questo per consolidare i risultati
positivi raggiunti negli ultimi anni, come dimostrano i grafici che seguono.
CLASSI SECONDE
CLASSI QUINTE
Nell’anno scolastico 2014/15 non sono presenti dati perché le prove non si sono svolte a causa di uno
sciopero nazionale.
Priorità 2: Competenze chiave europee
Traguardi: Formulazione di criteri chiari e condivisi per la valutazione delle competenze chiave degli studenti
Obiettivi funzionali al raggiungimento del traguardo:
-Trovare strategie e strumenti per la valutazione delle competenze chiave.
-Elaborare, svolgere e valutare compiti di realtà.
Premesso che tutti i progetti del Circolo Didattico concorrono in vario modo al raggiungimento delle
competenze chiave e di cittadinanza, si è lavorato per realizzare una UDA, cioè un modulo formativo che si è
concretizzato in un compito di realtà che ha coinvolto tutte le discipline, permettendo agli alunni di agire
comportamenti che hanno reso evidenti le competenze con la descrizione delle relative abilità e conoscenze.
Sono state allegate alla progettazione dell’UDA:
-Griglie delle osservazioni sistematiche, compilate da ogni singolo insegnante, corredate di rubrica di
valutazione;
- Autobiografia narrativa o griglia con smile (1 per alunno)
-Griglia valutazione evidenze (1 per alunno) - Griglia valutazione competenze (classi 1^, 2^,3^,4^) (1 per classe) -Certificazione competenze MIUR (classi 5^) (1 per alunno) GRIGLIE DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA: http://www.cddeamicisct.gov.it/wp-content/uploads/2018/01/griglie-di-valutazione.pdf UDA E COMPITI DI REALTA’ http://www.cddeamicisct.gov.it/?cat=94
Obiettivo di processo
Attuazione del curricolo verticale e applicazione di criteri di valutazione comuni e condivisi.
Risultati attesi
Ricaduta positiva sulla progettazione e sugli interventi didattici.
Indicatori di monitoraggio
Percentuale di ricaduta positiva nell’attuazione del curricolo non inferiore al 30% dei docenti.
I docenti, attraverso il confronto, la scelta condivisa dei principi e dei valori, la lettura integrata dei bisogni
formativi della popolazione scolastica del territorio, tenuto conto delle Indicazioni Nazionali, hanno elaborato
il Curricolo Verticale D’Istituto concernente:
• Gli Obiettivi Generali del processo formativo
• Il Profilo Annuale delle Competenze dell’alunno
• Il Curricolo di Cittadinanza e Costituzione
• I Traguardi di competenza, per ciascun campo di esperienza e disciplina, per l’alunno in uscita dalla scuola
dell’infanzia e primaria
• Le competenze e i traguardi per la valutazione del comportamento.
La realizzazione del curricolo verticalizzato si è attuato in itinere attraverso la strutturazione flessibile della
progettazione didattica che si è sviluppata secondo la scelta ragionata di contenuti e percorsi educativo –
metodologico – didattici significativi.
Al centro dell’azione educativa viene posto l’alunno in tutti i suoi aspetti: cognitivi, affettivo – relazionali e
sociali per promuovere il pieno sviluppo della persona, nell’intento di formare la nuova dimensione dell’
“Essere Cittadino”: Italiano, d’Europa e del mondo.
Dal questionario di Autovalutazione d’Istituto, compilato dai docenti attraverso Google Moduli, si evince che
la maggior parte degli insegnanti (77,5%) ritiene che la programmazione attraverso il curricolo verticale sia
un efficace strumento di lavoro.
Obiettivo di processo
Formalizzare in maniera chiara e dettagliata le azioni svolte dalla scuola in ordine alla continuità in orizzontale
e in verticale.
Risultati attesi
Incremento dei progetti sviluppati dalla scuola, anche in rete.
Aumento della partecipazione degli alunni ai progetti di continuità
Indicatori di monitoraggio
Aumento del 20% degli accordi di rete stipulati.
Aumento del 20% degli alunni partecipanti
PROGETTO CONTINUITA’ ED ORIENTAMENTO
infanzia – primaria-scuole secondarie di 1^ e 2^ grado
L’anno scolastico 2017/18 ha visto un incremento dei progetti di continuità ed orientamento realizzati, anche
in rete, con un aumento della partecipazione degli alunni del Circolo Didattico.
MESE
CONTINUITA’ INFANZIA -
PRIMARIA
CONTINUITA’ IN RETE CON
ALTRE SCUOLE
SECONDARIE DI 1^E 2^
GRADO
Settembre
Programmazione attività
accoglienza bambini di
prima e incontri
successivi.
Svolgimento attività
accoglienza primo giorno
di scuola alunni di prima-
scuola primaria.
Realizzazione e
completamento murales a
cura del liceo artistico
“E. Greco”
Ottobre
Incontri presso s.s.1^
grado “Q. Maiorana” per
definire ed organizzare le
attività di orientamento e
continuità del progetto
“Orientiamoci a scuola”
attuativo della rete “In
rete per crescere”
Inaugurazione murales
realizzato dal liceo
artistico “E. Greco”
Novembre
Dicembre
Incontro alunni di prima
e alunni infanzia, con
relative insegnanti, in
occasione del Natale: il
teatro a scuola – La casa
di Creta presenta “Babbo
Natale e la Befana”
Inizio progetto “Far di
conto...far di canto” tra
alunni ponte (De Amicis-
Maiorana)
Gennaio
Svolgimento attività
progetto “Far di
conto...far di canto”
Febbraio Svolgimento attività
progetto “Far di
conto...far di canto”
Marzo
Programmazione incontri
e attività di continuità
insegnanti e alunni classi
quinte e bambini uscenti
scuola dell’infanzia
Svolgimento attività
progetto “Far di
conto...far di canto”
Aprile Incontri continuità ins.
quinte/alunni infanzia
Laboratori alunni quinte
e alunni infanzia
Svolgimento attività
progetto “Far di
conto...far di canto”
Maggio Consegna schede di
valutazione scuola
dell'infanzia
Svolgimento attività
progetto “Far di
conto...far di canto”
Giugno
Manifestazione finale
presso l'istituto superiore
“De Felice” del progetto
“Far di conto...far di
canto”
RETI E CONVENZIONI SCOPO
C.R.E.A.R.E.
Ambito 10 Formazione del personale scolastico
IN RETE PER CRESCERE
scuole primarie e secondarie di I e II grado del
territorio
Promozione attività finalizzate alla continuità
e all’orientamento
F.A.R.O. Autovalutazione e Miglioramento
MA.C.RO. Making Coding Robotica
RICOSTRUZIONI CARRIERA
tra ATP di Catania e altre scuole del territorio Rete di scopo
Associazione H&G Convenzione per pre e post-scuola
Associazione H&G
Convenzione per attività di ampliamento
dell’offerta formativa: doposcuola, coding,
attività sportive
Associazione H&G
Convenzione per corsi ed esami di lingua
straniera per il conseguimento di certificazione
Cambridge e Dele
Polisportiva GALATEA ASD
affiliata alla Federazione Convenzione per attività sportiva Hockey
Liceo Artistico ‘Emilio Greco’ Protocollo di Intesa finalizzata alla scoperta
dell’arte e del territorio
Università ‘Carlo Bo’ di Urbino
Realizzazione progettazione azioni PON Associazione ‘Palestraperlamente’
CUS Catania
Obiettivo di processo
Promuovere attività di formazione dei docenti, all'interno della rete di scuole (Ambito 10) in accordo con il
piano dell'offerta formativa triennale
Risultati attesi
Miglioramento della prassi didattica.
Indicatori di monitoraggio
Almeno un corso annuale per docente.
Dalla comparazione dei bisogni formativi dei docenti con la formazione effettivamente realizzata viene fuori
il seguente grafico
16
55
39
2131
0 11
23
5
40
27
717
5 1 00
10
20
30
40
50
60
Tabella di comparazione
Bisogni formativi
Formazione
Ecco il grafico della formazione effettuata suddivisa per le tematiche del Piano Nazionale Formazione Docenti
del MIUR
Un gruppo numeroso di docenti del Circolo Didattico ha partecipato al corso interno di formazione di
informatica “Implementazione delle competenze di base” (PNSD), ottenendo buoni risultati in termini di
apprendimento e con buon gradimento in base alle aspettative.
Inoltre i docenti di sostegno del Circolo Didattico hanno seguito un ciclo di incontri di socializzazione di
contenuti formativi sui processi inclusivi. Al termine degli incontri è stato somministrato un questionario di
gradimento da cui si vince che tutti i docenti di sostegno hanno apprezzato i contenuti presentati e hanno
valutato positivamente le competenze sui processi inclusivi che hanno acquisito nel corso degli anni, oltre che
considerare ottima la dimensione inclusiva della scuola, l’azione del DS e quella del coordinatore per
l’inclusione.
5
40
277
17
510
9
35
FORMAZIONE A.S. 2017/18 Autonomia didattica
Didattica per competenze
Competenze digitali
Competenze L2
Inclusione e disabilità
Coesione sociale
Integrazione competenze dicittadinanzaValutazione e miglioramento
Nessuna formazione
Solo Autoformazione
0
2
4
6
8
10
12
14
In generale il corso è statomolto soddisfacente
Il corso mi ha permesso dirisolvere dubbi e prendere
decisioni
Ho ricavato ottimi consigli
GENERALE
In disaccordo Poco d'accordo D'accordo Molto d'accordo Totalmente d'accordo
Dal questionario di Autovalutazione d’Istituto, compilato dai docenti attraverso Google Moduli, si evince che
la maggior parte degli insegnanti (84,7%) ritiene che l’Istituzione scolastica sia stata attenta ai bisogni
formativi.
12
7
Contenuti presentati durante gli incontri di socializzazione
poco interessanti /
interessanti 12/19pari al 63,157%
molto interessanti7/19 pari al36,842%
Obiettivo di processo
Consolidare azioni di formazione per i genitori al fine di una maggiore consapevolezza e partecipazione di
questi ultimi ai processi educativi.
Risultati attesi
Miglioramento del rapporto scuola-famiglia.
Indicatori di monitoraggio
Almeno un corso annuale.
Considerato il successo dell’anno precedente, ai sensi delle specifiche deliberazioni degli OO.CC. della
scuola, si è riproposto, ai fini di un approfondimento dell’argomento, un incontro d’informazione in merito
al tema della violenza sui minori (abusi e maltrattamenti) nonché ai rischi derivanti da un uso improprio di
internet e social network.
L’incontro, promosso dalla Direzione P.I. del Comune di Catania, si è svolto il 23 aprile 2018 presso il
plesso di via E. D’Angiò alle ore 16,00, ed è stato rivolto esclusivamente ad adulti (genitori e docenti). È
stato curato da operatori della Polizia Postale, da medici e ricercatori dell’Istituto di Scienze Neurologiche
del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR).
CONCLUSIONI
Alla fine di questo percorso, è possibile affermare che lo staff coinvolto nella realizzazione del Piano di
Miglioramento abbia lavorato proficuamente ed alacremente, ottenendo i risultati sperati. Tutte le azioni
progettate e messe in campo per produrre risultati necessitano, infatti, di sinergie e collaborazioni che il Circolo
Didattico ha saputo trovare sia all’interno della scuola che all’esterno. Attraverso il monitoraggio presentato
nella presente relazione si sono evidenziate alcune tra le tante attività che hanno coinvolto a vario titolo tutto
il personale docente dei due ordini di scuola e che trovano piena rendicontazione nel bilancio sociale.
Certi della necessità che le modalità procedurali didattico-metodologiche, nonché quelle comunicativo-
relazionali siano sempre più fortemente condivise e adottate come buone prassi dalle singole componenti
dell’istituzione scolastica, auspichiamo che, alla sua conclusione, il piano di miglioramento del Circolo possa
dirsi efficacemente e concretamente realizzato, seguendo un percorso graduale, ma continuo.
Catania 26/06/2018 L’insegnante F.S.